@@maybegiorgia la tua lingua crea problemi ..... Non per il popolo che la usa ma chi comanda quel popolo crea molti problemi...Dovete stare calmi perché siete molto giovani ..... come molti altri. ❤ Popolo americano.
Quello che dice il maestro è giustissimo, peccato che purtroppo non sia accaduto quanto da lui auspicato. Purtroppo, soprattutto in quegli anni il sardo è stato considerato un modo volgare di esprimersi ed è andato via via scomparendo.
quello che ha detto il maestro ha fatto si che il sardo sparisse, nessuna lingua messa nelle condizioni di essere considerata inutile sopravvive. E una lingua che non viene insegnata a scuola e non viene usata nel mondo del lavoro non sopravvive perche considerata inutile
@@amicissimo io ho 19 anni appena compiuti e son di Cagliari, e posso dirti che so parlare un po' sardo ma che se mi dovessi trovare a parlarlo in ogni situazione (quindi sostituendolo all'italiano) mi mancherebbe una grossa fetta di lessico. Dei miei coetanei almeno la metà non capiscono nulla di sardo e penso di poter dire che il trend si manterrà anche con le nuove generazioni. È un vero peccato perché parlare in sardo dovrebbe essere un motivo di orgoglio e andrebbe trovato il modo di preservare la lingua nelle sue varianti e nella sua diversità.
Hanno ucciso tradizioni e lingua, eradicata e soppiantata. Molto triste, in regioni come il Galles per preservare le tradizioni devono imparare la lingua a scuola.
"O sardu, si ses sardu e si ses bonu semper sa limba tua appas presente, no sias che isciau obbediente faeddande sa limba 'e su PADRONU" (Nodida poesia de tziu Remundu Piras)
@@natalinosanna Deo apo postu custa poesia proite, inoghe in sos commentos, bi fit unu nende chi "padronu" no esistit in sardu, chi si deviat narrer "mere"...beru est chi si narat "mere" puru , ma "padronu" già esistit, ca lu impreat Remundu Piras in sa poesia sua...
No sias isciau O sardu, si ses sardu e si ses bonu, Semper sa limba tua apas presente: No sias che isciau ubbidiente Faeddende sa limba ‘e su padronu. Sa nassione chi peldet su donu De sa limba iscumparit lentamente, Massimu si che l’essit dae mente In iscritura che in arrejonu. Sa limba ‘e babbos e de jajos nostros No l’usades pius nemmancu in domo Prite pobera e ruza la creides. Si a iscola no che la jughides Po la difunder menzus, dae como Sezis dissardizende a fizos bostros Remundu Piras, su 29 de Santu Aine de su 1977
@@Loresette la sardegna era uno stato indipendente e possedeva il piemonte e poi e stato impossessato dall' italia è troppo bella per appartenere all' italia
@@Loresette Sicuramente le lingue d'Italia sono molteplici, tuttavia attenzione a non confondere i confini amministrativi delle regioni con quelli linguistici. Per esempio nella bellissima Sardegna la lingua sarda non è diffusa su tutto il territorio.
@@Loresette *Mi dispiace deluderti, il sardo è la lingua romanza più vicina al latino, è più antico dalle lingue italo-dalmate da cui derivano i tuoi dialetti italiani, quindi ciò che dici non ha senso, dato che il sardo deriva da un distinto e unico gruppo linguistico chiamato Neolatino Insulare*
Nel Logudorese Settentrionale dicono Padronu invece di dire MERE. Si tratta delle zone che confinano con Sassari, Sorso, CastelSardo e la Gallura. Se non sbaglio, in Gallura dicono "lu patronu"...
Grande Rai di una volta. Oggi questo breve ed ottimo documentario non si potrebbe più fare; i bambini non devono essere ripresi, si infilerebbero i genitori, si arriverebbe pure a considerazioni di tipo politico/demagogico.
Io sono nato in Lombardia, ma ho origini sarde, conosco la lingua sarda, o meglio so parlare la lingua campidanese, e nn so quello milanese. Come lho imparato? Andando in Sardegna ogni estate
@@shardan8151correzione ortografica: “aíci si fait! As fatu sa mellus cosa”. Il sardo non si scrive come si pronuncia, ci sono regole ortografiche precise!
@michelealbanese3261 vero e ci sono anche altri vocaboli molto simili! Credo che siano le rimanenze della lingua dei popoli del mare poi latinizzata dai romani! Sicuramente sbaglio, però magari potrebbe esserci qualche connessione
La cosa bella dell'Italia è proprio questo, ogni regione, ogni paese ha la propria sotto cultura. L'Italia è una ricchezza unica avendo una cultura propria ed essendo anche un insieme di tante "sottoculture". Dunque viva l'Italia.
*Sottocultura? Non si può mettere sullo stesso piano la lingua sarda, l'idioma neolatino più conservativo parlato nel mondo e la lingua più vicina al latino parlato tra il periodo romano imperiale e il basso medioevo, con qualunque dialetto italiano parlato in altre regioni, qui stiamo parlando di un qualcosa che si è sviluppato prima delle lingue italo romanze e che ha mantenuto le caratteristiche più vicine al latino, oltre che non appartiene consì come tutti i dialetti italiani al ramo italo-dalmata. Il Sardo si è sviluppato indipendentemente dalle altre lingue neolatine, infatti non appartiene allo stesso sottogruppo linguistico delle altre lingue romanze.*
@@Malleus_Maleficarum_ e' per questo che trovo la lingua sarda molto interessante. Io ho studiato quasi tutte le lingue romanze, salvo la lingua sarda e la rumena e spero daverro che la lingua sarda sia preservata!
Conosciamo il sottobosco, il sottotetto, il sottosterzo , il sottoscala, e, se abbiamo l'asino, anche il sottocoda; ma che il sardo fosse "sottocultura" lo apprendo da te. Non finiamo mai di imparare...
@Riccardo Pibiri eja tenis arrexioni perou custu video de seguru dd'ant zirau in logu de Gaddura o calincuna bidda de su Logudoro inue sa limba sarda no est prus una limba ma unu dialetto..bisi ca fintzas La Merenda abarrat LA MERENDA e no Su Smurtzu
Appo abbaidadu su ditzionariu de Pedru Casu de Belchidda (acculzu a Oschiri) : sas duas peraulas bi sunu. PADRONU (ipotesi) podet essede una contaminassione antiga bennida dai su cadduresu.
Il ‘problema’ lo definiscono 😢 ormai la lingua sta morendo specialmente alcuni dialetti della lingua Sarda. Ottimo lavoro, in favore di un Paese sempre più blando e che va in rovina.. a volte penso a come sarebbe stato se al posto dell’Italiano avessero insegnato l’Inglese, saremmo anni luce più avanti e più connessi con il mondo e inoltre, come i Gallesi, avremmo preservato molto di più le nostre tradizioni e la nostra unicità, lingua compresa.
Mogoro means "hill" not mountain. Ardauli could come from "Cardus" a vegetable connected to artichokes. Sardinian toponomastic is highly random, there's many names that have an origin older than Latin and, because of that, their meaning is half lost
@@antoniousai1989 Thank you. Mogoro in Sardinian is also similar with Romanian " magura"( hillock), Basque "mokoro"( lump of earth), Albanian ,magule" and others, but only mogoro and magura are with"r" I'm searching these words if they exist in Sardinian. Beciu( peasants underground storage) Groppu ( pit) Puscedu ( slang for kid) Pisicu ( cat) Cancio or Cancedu ( ladle,wine poorer, scoop) Thank you.
@@nestingherit7012 Pisitu is one of the words for "cat" in Sardinian, but It could be onomatopeic in its construction. Becciu means old in Sardinian, and I can't remember ladle or pit in Sardinian at the moment, but I can do you one better. I have an Italian to Sardinian Language that has translations in English, French, and Spanish, so you can easily compare words. It's called "Ditzionàriu Universale Rubattu" Just write these three words on Google, it should be the first link from the website "Limbasardasudsardigna". You can search for English words.
@@nestingherit7012 Pisitu means kitten in Sardinian, but I'm unsure about the etymology, perhaps onomatopeic(?) I can help you with this though, if you want to confront words, you can find online the Italian-Sardinian dictionary. It has also multilingual translation and it's a PDF file. It's called "Ditzionàriu Universale Rubattu" and you can find it on google, it should be the first page in it
@@antoniousai1989 Thanks I asked those questions because these words are in Romanian too and they don't seem to be of Latin origin Pisica( cat) in Romanian ( there's also weird "motan"( tom cat) Beci( underground storage)/ beciu Pusti, Piciu/ Pusceddu Groapa ( pit)/ groppu ( only in Albanian, Sardinian and Romanian) Apa ( water in Romanian and Sanskrit)/ Abba in Sardinian, same "b" as in batturu (4)/ patru in Romanian Cancioc ( laddle)/ Canceddu Even the Latin ones are similar Sange/ blood Limba/ tongue Unu/ one. The name Ardauli ( Ardale/ descend from a hill) is of Latin (arduua/ ascend or descend)and other Indo European origins Ardeal ( ard/ arduua+deal/ hill) in Romanian a reference to hilly Transilvanian plateau Ardenne forests ( a vast area of forested hills in Belgium) Airdrie Alberta ( high pasture, a Gaulish word that has some debates between Scots) Aird( region) in Irish Aradva ( high) in Avestan Ardel and Ardelle surnames meaning high value Etc.
Assolutamente vero, ma andrebbe fatto lo stesso discorso per il Siciliano che è una costola lontana dall'Arabo e del Greco e il Napoletano, un parente diretto della lingua spagnola. Molte espressione linguistiche, in Italia, son considerate delle vere e proprie lingue minoritarie (come quelle citate) o come, per esempio, l'Abruzzese e il Pugliese, il Veneziano e il Piemontese. Differente invece è ad esempio il Toscano che è una dialetto cadenzato o il Romanesco.
@@ugoconteditiberiade2161 *No caro, non andrebbe fatto per nessun motivo per i vostri dialetti, che derivano dal gruppo linguistico italo-dalmata, al contrario del sardo che non solo è più antico ed è la lingua più vicina al latino volgare che si parlava dalla tarda Repubblica Romana ma appartiene ad un proprio distinto ceppo linguistico chiamato neolatino insulare*
@@Malleus_Maleficarum_ Non sono dialetti, sono stati sentenziati come lingue minoritarie dato che hanno una precisa grammatica e una propria produzione letteraria,teatrale,musicale,operistica e popolare. Il Siciliano è una lingua minoritaria,il Napoletano è una lingua minoritaria,l'Abruzzese è una lingua minoritaria(con all'interno varianti dialettali). Questo dice lo stato italiano. Un semplice dialetto non ha una grammatica, né tantomeno una vasta produzione letteraria come nel caso delle tre lingue citate (stesso esempio si può fare per il Veneziano). Qua nessuno sta facendo a gara tra chi è lui antico o meno, si sta parlando di un dato di fatto. Il sardo è una lingua alla pari del Napoletano ecc ecc... poi se sei convinto di sminuire il resto fai pure e tieniti la tua amata lingua,nessun problema ma se proprio proprio la volessimo mettere sul piano culturale ciò che ha dato la lingua napoletana al mondo tra il 1600 e il 1700 è qualcosa che il sardo può solo immaginare. Buona giornata
@@manubeast908 no sardu est. Il sardo (almeno quello meridionale) ha forti legami con lo spagnolo ma soprattutto il catalano,il portoghese non ci azzecca niente con il sardo.
L'ingenuità di questo maestro nel non comprendere come sia stato strumento della cancellazione della lingua sarda, nelle generazioni dei nostri padri e nonni, in favore della sostituzione con la lingua italiana, quella che chiama "lingua ufficiale", vista con gli occhi di oggi, è aberrante.
Ma è giusto ciò che ha detto, semplicemente tu lo vedi con gli occhi del futuro, all'epoca un sardo non sapeva parlare con uno che fosse fuori dall'isola, e quelli fuori dall'isola non capivano loro, capisco mantenere le lingue regionali, ma va creata una lingua nazionale
@@gigitsu7859 Sì, capisco e rispetto il tuo punto di vista, che è corretto appunto dal tuo punto di vista, che è lo stesso dell'Italia nei confronti della Sardegna. Il mio è appunto all'opposto. È l'italianizzazione con sostituzione della lingua, e conseguentemente della cultura, storia, società ed economia, quel che vedo io. La sostituzione scientifica, tale è oggettivamente stata, di un popolo (con quello che tu definisci lingua regionale), con l'idea di Stato (italiano).
@@grasiotto4910 te lo dice uno che vive in una regione dove la lingua è il friulano, ma non è stata minimamente soppiantata, la gente nelle case, sul lavoro, ove possibile, parlano il friulano, poi che l'economia cambi potrei anche dirti grazie al cazzo, ma non lo faccio, poi sul fatto che "dal tuo punto di vista" tu non hai nessun punto, visto che con tutta probabilità il periodo dove si parlava solo sardo neppure i tuoi genitori l'hanno vissuto. E immagina, sapere parlare solo sardo... che grandi prospettive economiche, non potresti neppure lavorare con i turisti... dai non essere ridicolo
I bambini non hanno cmq perlato correttamente in dialetto lo si può evincere subito io amo la Sardegna e tanto per dire il padrone non si dice su padroni perché è troppo scontato ma si dice Sú Meri
L'Italia dei dialetti esiste certo mà il Sardo è una Lingua e per semplificare possiamo dire che esistono due macrovarianti : quella settentrionale e quella meridionale. Il Sardo non un dialetto dell'Italiano !
@@masterjunky863Però c'è una distinzione importante. I "dialetti" italiani (siciliano, napoletano, abbruzzese, veneto, piemontese etc.) Appartengono alla famiglia linguistica Italo-Romanzo. Dunque c'è una parentela più recente fra questi e perciò hanno caratteristiche comuni che non si trovano nelle altre lingue romanze (sebbene paiano molto diversi). Però il sardo; no. Il sardo esiste nel suo proprio ramo delle lingue romanze ed è davvero una lingua diversa.
@@michaelm-bs2er Questo non vale per le lingue gallo-italiche, ovvero quelle del nord (veneto escluso). Sono idiomi molto vicini al ramo galloromanzo (molti linguisti li classificano tali insieme al francese), i dialetti italo-romanzo inziano con il toscano.
@@masterjunky863 scusa però ti sbagli. I dialetti "italo-romanzi" non cominciano con il Toscano. Il Toscano ne è solo uno fra tanti. Riguardando i dialetti del nord; i dialetti gallo-italici". Hai ragione che molti linguistici li mettono sotto il gruppo "Gallo-Romanzo" insieme al Francese però molti altri li mettono nel gruppo "Italo-Romanzo" insieme all'italiano (e direi che questo sia più corretto) perchè hanno le stesse caratteristiche fondamentali dei dialetti italiani: - I plurali si fanno cambiando la vocale finale - il cambiamento dei gruppi di consonanti BL,CL, PL, FL, GL dal latino che si mutano in Bi, Chi, Pi etc. Questa caratteristica non esiste nel Francese o i dialetti/lingue Gallo-Romanze.
@@michaelm-bs2er Non ho detto che combaciano col toscano. Comunque quelli che li mettono nel gruppo italo-romanzo lo fanno più per motivi politici e identitari che per ragioni scientifiche.
Questi bambini se la mia esperienza di dialetti sardi non mi inganna, sono nella zona di Oschiri/Budduso/Berchidda. "G" e non Z per Giogamusu, Su padronu, Tzega e non Tzurpu.
No, per mè siamo piuttosto a Ovest di Oschiri, nella zona del Logudorese Nord Occidentale che parte da Ozieri e Tula a Est verso Olmedo, Villanova Monteleone a Ovest ; da Sennori, Bulzi, Perfugas a Nord e Cheremule, Borutta, Torralba a Sud... Si sente bene la pronuncia ESPIRATA GUTTURALE di questa variante nella parola ISCOLA (sc) o MUSCA TZEGA (sc). In Sardegna, questa pronuncia esiste solo nel Sassarese e in questa variante del Logudorese.
Davvero affascinante, anche le lingue dei miei antenati hanno tanti termini diversi dall’italiano Esempi di termini italianizzati in Veneto montebellunese: Secièr=Lavandino, Criar=Piangere, Dho=Giù, Brombe=More, Impithà=Accendere, Musa=Bob Esempi di termini italianizzati in Lombardo insubre: Rènt=Vicino, Catà föra= Scegliere, Pedriöö=Imbuto, Curensgia del dragh=Arcobaleno, Lüganega=Salsiccia, Töö=Prendere, Comprare
il Latino è una lingua Neo Sarda. L'italiano è una lingua Neo Sarda. VI siete mai chiesti perché in Sardegna l'italiano è pronunciato in modo corretto a parte le doppie?
@Riccardo Pibiri ua-cam.com/video/Wt4FySPP1-k/v-deo.html Ciccheddu Mannoni era uno dei più grandi cantadores a chiterra del secolo passato. Naturalmente, cantava anche in Logudorese... Mi ricordavo che in una della sue canzoni c'era "patronu" e l'ho trovata...
Anche nel Sud Sardegna, diciamo mere o su meri.. Patronu o padronu, mi sembra un vocabolo troppo italianizzato.. probabilmente con patronu/padronu s intende un Santo o un protettore di un determinare Paese
@@shardan8151 concordo pienamente. Sono molti i casi in cui nelle diverse parlate sarde si abbandona l'uso di parole per fare posto a parole italianizzate. Andrebbero riscoperte
Il griko o il grecanico discendono dal greco sopravvissuto nella Calabria, l'occitano ,il napoletano,sardo , siciliano Sono vere è proprie lingue il fatto che ci abbiano latinizzato non significa che siano dialetti perché tutte queste lingue non discendono dall'Italiano ma come il grico dalle dominazioni o come il sardo, siciliano, napoletano che sono lingue che uniscono vari tipi di termini (il sardo ha mantenuto le radici protolatine) in sostanza l'unico dialetto che c'è è l'italiano stesso perché Dante Alighieri per fare la lingua italiana ha preso la lingua siciliana e il dialetto fiorentino e li ha fusi creando l'italiano ma dire ad esempio che il siciliano è un dialetto quando esiste da più tempo dell'italiano ed è simile al maltese e al corso non ha senso chiamarlo dialetto lo stato italiano sta facendo scomparire la cultura del nostro paese.
Così fai il dibattito? Quando incontri evidenza che non è d'accordo con il tuo pensiero, cancelli il tuo commento per cancellare gli altri in seguito? Ma perchè? Quanti anni hai?
Non mi piace l'ostinazione , quando mai l'inglese è stato una lingua influenzata dall'arabo? ... Comunque personalmente non ho nulla con te ma non ci vorrebbe niente, basta solo informarsi un po' per capire che ciò che ho scritto è vero .
@@F.D.R48483 ostinazione? Io? Tu insisti che i termini di cortesìa della nostra lingua provengono dall'arabo. Ti ho spiegato loro etimologia e come sono derivate dal latino e ritorni a dire "derivano dall'Arabo ma sono cristianizzati" senza prova. La definizione di ostinazione è insistere senza darsi conto dell' evidenza del contrario o ignorando evidenza del contrario. Non puoi ripetere continuamente "Sono derivati dall'arabo", quando ti ho dato evidenza del contrario e poi vieni a parlare a me di "ostinazione". E sì, pure l'inglese ha influenza dall'arabo. Pure loro facevano scambi commerciali e culturali cogli arabi nell passato. Ti do un elenco di parole inglesi derivate dall'Arabo Algebra, Alcohol, Bazaar, Harem, Shangrila, Coffee, Giraffe, Sofa, Sugar, Genie, Ghoul, Candy, Alchemy, Cotton, Tariff, Admiral, Mattress, Zenith, Jar, Azimuth, Moccasins e ce ne sono tante altre. Insomma, molte lingue del mondo hanno almeno un poco d'influenza araba perchè la civiltà araba del medioevo era grande ed imponente, especialmente nel mediterraneo. Però influenza non cambia la base, o le radici, di una lingua o di un popolo.
@@F.D.R48483 Facciamo un breve riassunto. Hai proposto tu che "Assa Benedica" è derivata dall'Arabo "As Salam Alaikum". Ti ho risposto che non può essere per due ragioni... A) Nessuna parola di "Assa Benedica" è derivata dall'arabo. Sono tutte parole latine B) "Assa Benedica" e "As Salam Alaikum" non hanno lo stesso significato. Però continui ad insistere di questa falsa provienenza araba. Chi è davvero ostinante? Puoi cancellare pure questo commento, però se fai così un'altra volta, verifichi che non sei nient'altro che un vigliacco ignorante e incapace di ragionare. Scantulinu.
È la prima volta che vedo e sento dei bambini parlare in sardo fluente. Mi si è riempito il cuore di gioia
anche a me
Bello vidéo una meraviglia grazie da Belgio terra mia Sardegna e troppo bella
Sono argentino ma il mio bisnonno era italiano, parlava la lingua sarda❤
*quindi era sardo non italiano*
@@Malleus_Maleficarum_ italiano di Sardegna
@@Malleus_Maleficarum_ gne gne gneeeeeeeeeeee
@@Fee581 *sembra che l'unico che rosica e piagnucola sia tu*
@@Malleus_Maleficarum_ Amen👌🏽✨
Those kids look to have been happier than current kids.
They were
@@maybegiorgia la tua lingua crea problemi .....
Non per il popolo che la usa ma chi comanda quel popolo crea molti problemi...Dovete stare calmi perché siete molto giovani ..... come molti altri. ❤ Popolo americano.
Happy yes, until the Italian fascist subculture arrives.
Modern days are soo sad to be lived for kids
Quello che dice il maestro è giustissimo, peccato che purtroppo non sia accaduto quanto da lui auspicato. Purtroppo, soprattutto in quegli anni il sardo è stato considerato un modo volgare di esprimersi ed è andato via via scomparendo.
non conosco bene la cultura sarda, secondo lei oggi da che generazione in su parlano ancora abbastanza dialetto sardo?
quello che ha detto il maestro ha fatto si che il sardo sparisse, nessuna lingua messa nelle condizioni di essere considerata inutile sopravvive. E una lingua che non viene insegnata a scuola e non viene usata nel mondo del lavoro non sopravvive perche considerata inutile
@@amicissimo io ho 19 anni appena compiuti e son di Cagliari, e posso dirti che so parlare un po' sardo ma che se mi dovessi trovare a parlarlo in ogni situazione (quindi sostituendolo all'italiano) mi mancherebbe una grossa fetta di lessico. Dei miei coetanei almeno la metà non capiscono nulla di sardo e penso di poter dire che il trend si manterrà anche con le nuove generazioni. È un vero peccato perché parlare in sardo dovrebbe essere un motivo di orgoglio e andrebbe trovato il modo di preservare la lingua nelle sue varianti e nella sua diversità.
Su geometra pota aregioni. Aicci esti andau: sa limba (e s'historia) Sarda non ci d'anti fatta studiai, ci d'anta fatta scaresci!
Hanno ucciso tradizioni e lingua, eradicata e soppiantata. Molto triste, in regioni come il Galles per preservare le tradizioni devono imparare la lingua a scuola.
Il maestro era avanti anni luce
"O sardu, si ses sardu e si ses bonu semper sa limba tua appas presente, no sias che isciau obbediente faeddande sa limba 'e su PADRONU" (Nodida poesia de tziu Remundu Piras)
puite si perdes cusu donu diventasa unu sciau ubbidiente
@@natalinosanna Deo apo postu custa poesia proite, inoghe in sos commentos, bi fit unu nende chi "padronu" no esistit in sardu, chi si deviat narrer "mere"...beru est chi si narat "mere" puru , ma "padronu" già esistit, ca lu impreat Remundu Piras in sa poesia sua...
No sias isciau
O sardu, si ses sardu e si ses bonu,
Semper sa limba tua apas presente:
No sias che isciau ubbidiente
Faeddende sa limba ‘e su padronu.
Sa nassione chi peldet su donu
De sa limba iscumparit lentamente,
Massimu si che l’essit dae mente
In iscritura che in arrejonu.
Sa limba ‘e babbos e de jajos nostros
No l’usades pius nemmancu in domo
Prite pobera e ruza la creides.
Si a iscola no che la jughides
Po la difunder menzus, dae como
Sezis dissardizende a fizos bostros
Remundu Piras, su 29 de Santu Aine de su 1977
Il sardo non è un dialetto ma è una lingua
Vero una lingua una meraviglia
allora anche per tutte le altre regioni
@@Loresette la sardegna era uno stato indipendente e possedeva il piemonte e poi e stato impossessato dall' italia è troppo bella per appartenere all' italia
@@Loresette Sicuramente le lingue d'Italia sono molteplici, tuttavia attenzione a non confondere i confini amministrativi delle regioni con quelli linguistici. Per esempio nella bellissima Sardegna la lingua sarda non è diffusa su tutto il territorio.
@@Loresette *Mi dispiace deluderti, il sardo è la lingua romanza più vicina al latino, è più antico dalle lingue italo-dalmate da cui derivano i tuoi dialetti italiani, quindi ciò che dici non ha senso, dato che il sardo deriva da un distinto e unico gruppo linguistico chiamato Neolatino Insulare*
Ma non è un dialetto... È una lingua😊 💪❤️... Preservare l'identità Sarda 🍻🤝
E il siciliano?
@@Helga7850 pure
Tutte le lingue di Italia sono lingue tutte eccetto il Romano.
Io mi immagino rifare un simile video al giorno d'oggi.😂😂😂😂.....mille volte meglio allora ! Un mondo che non esiste più.
Adesso imitano i trapper🐵🐵🐵🐵 americani,pensa che degrado...
Nel Logudorese Settentrionale dicono Padronu invece di dire MERE. Si tratta delle zone che confinano con Sassari, Sorso, CastelSardo e la Gallura. Se non sbaglio, in Gallura dicono "lu patronu"...
Eh ma perché è corso sardizzato. Anche a Padru dicono "mere"
Dunque influenzato dal gallurese/sassarese.
@@Thenewbronzeagecollapse A Padru diciamo Su Padronu
@@eccine7203 E LA MIA IPOTESI PER IL TERMINE PADRONU.
@@Thenewbronzeagecollapse Un altra persona in questo sito sembra dire che a Padru dicono anche padronu...
Sono una sarda in svizzera!!!😂😂
La Rai ❤️. Niente di più classista
Frittura mistah!1! 🤡🏳️🌈
Spiegati meglio
Grande Rai di una volta. Oggi questo breve ed ottimo documentario non si potrebbe più fare; i bambini non devono essere ripresi, si infilerebbero i genitori, si arriverebbe pure a considerazioni di tipo politico/demagogico.
Che bei tempi mamma mia.
Che belli
Accuà - accùato (nascondere - nascosto) lo diciamo anche noi (Agropoli - dialetto cilentano)
"Cuai", non "accuai"
nel mio dialetto è così. Agropolese da generazione immemorabile (padre, nonno, bisnonno, trisavolo, ecc. ecc.)@@antoniousai1989
@@Arieo100 si ma non in sardo, è scritto diverso. Quindi non lo dite pure voi.
Da sardo dico,agropoli posto spettacolare❤
@@aldo5941 ti ringrazio, la mia famiglia è agropolese da sempre. Onore alla Sardegna.
Per comprendere i commenti scritti in sardo ho dovuto cliccare su *Traduci in Italiano*
Io sono nato in Lombardia, ma ho origini sarde, conosco la lingua sarda, o meglio so parlare la lingua campidanese, e nn so quello milanese. Come lho imparato? Andando in Sardegna ogni estate
Ainci si fairi! Asi fattu sa mellu cosa
@@shardan8151correzione ortografica: “aíci si fait! As fatu sa mellus cosa”. Il sardo non si scrive come si pronuncia, ci sono regole ortografiche precise!
@@shardan8151in siciliano-calabrese = a megghiu cosa, molto simile
@gabrielecasanova5281 hai ragione
@michelealbanese3261 vero e ci sono anche altri vocaboli molto simili! Credo che siano le rimanenze della lingua dei popoli del mare poi latinizzata dai romani! Sicuramente sbaglio, però magari potrebbe esserci qualche connessione
La cosa bella dell'Italia è proprio questo, ogni regione, ogni paese ha la propria sotto cultura. L'Italia è una ricchezza unica avendo una cultura propria ed essendo anche un insieme di tante "sottoculture". Dunque viva l'Italia.
*Sottocultura? Non si può mettere sullo stesso piano la lingua sarda, l'idioma neolatino più conservativo parlato nel mondo e la lingua più vicina al latino parlato tra il periodo romano imperiale e il basso medioevo, con qualunque dialetto italiano parlato in altre regioni, qui stiamo parlando di un qualcosa che si è sviluppato prima delle lingue italo romanze e che ha mantenuto le caratteristiche più vicine al latino, oltre che non appartiene consì come tutti i dialetti italiani al ramo italo-dalmata. Il Sardo si è sviluppato indipendentemente dalle altre lingue neolatine, infatti non appartiene allo stesso sottogruppo linguistico delle altre lingue romanze.*
@Francesco Nachname *Bella cazzata che hai scritto ahahah*
@@Malleus_Maleficarum_ e' per questo che trovo la lingua sarda molto interessante. Io ho studiato quasi tutte le lingue romanze, salvo la lingua sarda e la rumena e spero daverro che la lingua sarda sia preservata!
Conosciamo il sottobosco, il sottotetto, il sottosterzo , il sottoscala, e, se abbiamo l'asino, anche il sottocoda; ma che il sardo fosse "sottocultura" lo apprendo da te.
Non finiamo mai di imparare...
il sardo è una lingua l'italiano è un dialetto !!
Cosa??? 😂 l'italiano è una lingua come il sardo
Ha ragione mototopo. E tutto questo scambio di commenti in sardo si dice con una parola sola: "petteoghe".
Padrone "padronu"? Ho sempre detto e sentito Meri/mere, padronu mai...
Ahahahahah mottu..
Dipende dalle zone in Gallura si dice così,poi la Sardegna e grande e ci stanno tanti dialetti.
Mere... Padronu che stra**** vuol dire?
@@viklings1213 I galluresi non parlano sardo, ma un dialetto del corso. I dialetti del sardo sono parecchi, ma la parola "mere/meri" è comune.
@Riccardo Pibiri eja tenis arrexioni perou custu video de seguru dd'ant zirau in logu de Gaddura o calincuna bidda de su Logudoro inue sa limba sarda no est prus una limba ma unu dialetto..bisi ca fintzas La Merenda abarrat LA MERENDA e no Su Smurtzu
Sono sarda ma parlo sardo solo quando mi arrabbio o per dire le classiche parole😂😂❤❤
Perché nn sei Sardo ma un Italiano di Sardegna
Il sardo è una lingua!
Appo abbaidadu su ditzionariu de Pedru Casu de Belchidda (acculzu a Oschiri) : sas duas peraulas bi sunu. PADRONU (ipotesi) podet essede una contaminassione antiga bennida dai su cadduresu.
IL SARDO è UNA LINGUA.... e questo documentario è veramente becero e non porta rispetto alla lingua sarda
Il ‘problema’ lo definiscono 😢 ormai la lingua sta morendo specialmente alcuni dialetti della lingua Sarda. Ottimo lavoro, in favore di un Paese sempre più blando e che va in rovina.. a volte penso a come sarebbe stato se al posto dell’Italiano avessero insegnato l’Inglese, saremmo anni luce più avanti e più connessi con il mondo e inoltre, come i Gallesi, avremmo preservato molto di più le nostre tradizioni e la nostra unicità, lingua compresa.
"Musca Tzurpa "
Does Ardauli mean "High hills"?
Ar' from Latin 'Ardua"/ high+ daul ( hill)??
Mogoro meas "mountain" in Sardinian
Could"daul " be hill?
Grazia.
Mogoro means "hill" not mountain. Ardauli could come from "Cardus" a vegetable connected to artichokes. Sardinian toponomastic is highly random, there's many names that have an origin older than Latin and, because of that, their meaning is half lost
@@antoniousai1989
Thank you.
Mogoro in Sardinian is also similar with Romanian " magura"( hillock), Basque "mokoro"( lump of earth), Albanian ,magule" and others, but only mogoro and magura are with"r"
I'm searching these words if they exist in Sardinian.
Beciu( peasants underground storage)
Groppu ( pit)
Puscedu ( slang for kid)
Pisicu ( cat)
Cancio or Cancedu ( ladle,wine poorer, scoop)
Thank you.
@@nestingherit7012 Pisitu is one of the words for "cat" in Sardinian, but It could be onomatopeic in its construction. Becciu means old in Sardinian, and I can't remember ladle or pit in Sardinian at the moment, but I can do you one better. I have an Italian to Sardinian Language that has translations in English, French, and Spanish, so you can easily compare words.
It's called "Ditzionàriu Universale Rubattu" Just write these three words on Google, it should be the first link from the website "Limbasardasudsardigna". You can search for English words.
@@nestingherit7012 Pisitu means kitten in Sardinian, but I'm unsure about the etymology, perhaps onomatopeic(?)
I can help you with this though, if you want to confront words, you can find online the Italian-Sardinian dictionary. It has also multilingual translation and it's a PDF file.
It's called "Ditzionàriu Universale Rubattu" and you can find it on google, it should be the first page in it
@@antoniousai1989
Thanks
I asked those questions because these words are in Romanian too and they don't seem to be of Latin origin
Pisica( cat) in Romanian ( there's also weird "motan"( tom cat)
Beci( underground storage)/ beciu
Pusti, Piciu/ Pusceddu
Groapa ( pit)/ groppu ( only in Albanian, Sardinian and Romanian)
Apa ( water in Romanian and Sanskrit)/ Abba in Sardinian, same "b" as in batturu (4)/ patru in Romanian
Cancioc ( laddle)/ Canceddu
Even the Latin ones are similar
Sange/ blood
Limba/ tongue
Unu/ one.
The name Ardauli ( Ardale/ descend from a hill) is of Latin (arduua/ ascend or descend)and other Indo European origins
Ardeal ( ard/ arduua+deal/ hill) in Romanian a reference to hilly Transilvanian plateau
Ardenne forests ( a vast area of forested hills in Belgium)
Airdrie Alberta ( high pasture, a Gaulish word that has some debates between Scots)
Aird( region) in Irish
Aradva ( high) in Avestan
Ardel and Ardelle surnames meaning high value
Etc.
Nci ollit prus sardu oi. Oi prus ca mai.
Nau de unu continentali cun su medu'e perdi sa lingua sua.
Unu imprassu mannu a is fradis sardus.
Sono per metà sardo
❤ Sardegna ❤
È una lingua non un dialetto UNA LINGUA ficcatelo bene in testa!
Assolutamente vero, ma andrebbe fatto lo stesso discorso per il Siciliano che è una costola lontana dall'Arabo e del Greco e il Napoletano, un parente diretto della lingua spagnola. Molte espressione linguistiche, in Italia, son considerate delle vere e proprie lingue minoritarie (come quelle citate) o come, per esempio, l'Abruzzese e il Pugliese, il Veneziano e il Piemontese. Differente invece è ad esempio il Toscano che è una dialetto cadenzato o il Romanesco.
@@ugoconteditiberiade2161 *No caro, non andrebbe fatto per nessun motivo per i vostri dialetti, che derivano dal gruppo linguistico italo-dalmata, al contrario del sardo che non solo è più antico ed è la lingua più vicina al latino volgare che si parlava dalla tarda Repubblica Romana ma appartiene ad un proprio distinto ceppo linguistico chiamato neolatino insulare*
@@Malleus_Maleficarum_ Non sono dialetti, sono stati sentenziati come lingue minoritarie dato che hanno una precisa grammatica e una propria produzione letteraria,teatrale,musicale,operistica e popolare. Il Siciliano è una lingua minoritaria,il Napoletano è una lingua minoritaria,l'Abruzzese è una lingua minoritaria(con all'interno varianti dialettali). Questo dice lo stato italiano. Un semplice dialetto non ha una grammatica, né tantomeno una vasta produzione letteraria come nel caso delle tre lingue citate (stesso esempio si può fare per il Veneziano).
Qua nessuno sta facendo a gara tra chi è lui antico o meno, si sta parlando di un dato di fatto. Il sardo è una lingua alla pari del Napoletano ecc ecc...
poi se sei convinto di sminuire il resto fai pure e tieniti la tua amata lingua,nessun problema ma se proprio proprio la volessimo mettere sul piano culturale ciò che ha dato la lingua napoletana al mondo tra il 1600 e il 1700 è qualcosa che il sardo può solo immaginare.
Buona giornata
@@ugoconteditiberiade2161 l'abruzzese è un dialetto Napoletano
@@ValeriusMagni L'Abruzzese è una lingua che è imparentata al napoletano, ma non fa parte del suo gruppo linguistico
Po cumprendi su de oi, si deppit connosci su tempu passau. Dae cussus tempus, pagu est mudau.
Cos'è portoghese? 😂Marao tamao babau 🤣
@@manubeast908 no sardu est.
Il sardo (almeno quello meridionale) ha forti legami con lo spagnolo ma soprattutto il catalano,il portoghese non ci azzecca niente con il sardo.
@@rafaelinhos dio bo non si capisce un cazzo 🙄😂
in italiano grazie
@@feliceoliveto4923 Per comprendere il presente, bisogna conoscere il passato. Da quei tempi, poco è cambiato
L'ingenuità di questo maestro nel non comprendere come sia stato strumento della cancellazione della lingua sarda, nelle generazioni dei nostri padri e nonni, in favore della sostituzione con la lingua italiana, quella che chiama "lingua ufficiale", vista con gli occhi di oggi, è aberrante.
Cosa avrebbe voluto, mi dica che qui in Sardegna la lingua ufficiale fosse solo il Sardo??? E da quanti secoli fa questo???
@@johnnydepp7920 Capisco che non ha capito, se vuole rilegga e si risponda
Ma è giusto ciò che ha detto, semplicemente tu lo vedi con gli occhi del futuro, all'epoca un sardo non sapeva parlare con uno che fosse fuori dall'isola, e quelli fuori dall'isola non capivano loro, capisco mantenere le lingue regionali, ma va creata una lingua nazionale
@@gigitsu7859 Sì, capisco e rispetto il tuo punto di vista, che è corretto appunto dal tuo punto di vista, che è lo stesso dell'Italia nei confronti della Sardegna. Il mio è appunto all'opposto. È l'italianizzazione con sostituzione della lingua, e conseguentemente della cultura, storia, società ed economia, quel che vedo io. La sostituzione scientifica, tale è oggettivamente stata, di un popolo (con quello che tu definisci lingua regionale), con l'idea di Stato (italiano).
@@grasiotto4910 te lo dice uno che vive in una regione dove la lingua è il friulano, ma non è stata minimamente soppiantata, la gente nelle case, sul lavoro, ove possibile, parlano il friulano, poi che l'economia cambi potrei anche dirti grazie al cazzo, ma non lo faccio, poi sul fatto che "dal tuo punto di vista" tu non hai nessun punto, visto che con tutta probabilità il periodo dove si parlava solo sardo neppure i tuoi genitori l'hanno vissuto. E immagina, sapere parlare solo sardo... che grandi prospettive economiche, non potresti neppure lavorare con i turisti... dai non essere ridicolo
Io sono logudorese e namusu su padronu 🤗
I bambini non hanno cmq perlato correttamente in dialetto lo si può evincere subito io amo la Sardegna e tanto per dire il padrone non si dice su padroni perché è troppo scontato ma si dice Sú Meri
Quello non é il campidano, datti una svegliata
Sa sardigna este sarda, limba sarda🇬🇪
Su meri, vuol dire il padrone!!!😂😂 il sardo è una lingua!!❤
A 1:14 Mia Goth da piccola
Ozi unu chistina a comente este su sou teritoriu sa terra cumagrada o oi oia
Padrone è su Meri in campidanese!
Come ha già detto qualcuno il sardo non è un dialetto ma una lingua, e non come il napoletano che ha molti termini simili all'italiano.
Quella canzone eguali come in Albania sud
L'Italia dei dialetti esiste certo mà il Sardo è una Lingua e per semplificare possiamo dire che esistono due macrovarianti : quella settentrionale e quella meridionale. Il Sardo non un dialetto dell'Italiano !
Neanche napoletano, veneto, lombardo eccetera
@@masterjunky863Però c'è una distinzione importante.
I "dialetti" italiani (siciliano, napoletano, abbruzzese, veneto, piemontese etc.) Appartengono alla famiglia linguistica Italo-Romanzo. Dunque c'è una parentela più recente fra questi e perciò hanno caratteristiche comuni che non si trovano nelle altre lingue romanze (sebbene paiano molto diversi).
Però il sardo; no. Il sardo esiste nel suo proprio ramo delle lingue romanze ed è davvero una lingua diversa.
@@michaelm-bs2er Questo non vale per le lingue gallo-italiche, ovvero quelle del nord (veneto escluso). Sono idiomi molto vicini al ramo galloromanzo (molti linguisti li classificano tali insieme al francese), i dialetti italo-romanzo inziano con il toscano.
@@masterjunky863 scusa però ti sbagli. I dialetti "italo-romanzi" non cominciano con il Toscano. Il Toscano ne è solo uno fra tanti.
Riguardando i dialetti del nord; i dialetti gallo-italici". Hai ragione che molti linguistici li mettono sotto il gruppo "Gallo-Romanzo" insieme al Francese però molti altri li mettono nel gruppo "Italo-Romanzo" insieme all'italiano (e direi che questo sia più corretto) perchè hanno le stesse caratteristiche fondamentali dei dialetti italiani:
- I plurali si fanno cambiando la vocale finale
- il cambiamento dei gruppi di consonanti BL,CL, PL, FL, GL dal latino che si mutano in Bi, Chi, Pi etc.
Questa caratteristica non esiste nel Francese o i dialetti/lingue Gallo-Romanze.
@@michaelm-bs2er Non ho detto che combaciano col toscano. Comunque quelli che li mettono nel gruppo italo-romanzo lo fanno più per motivi politici e identitari che per ragioni scientifiche.
Questi bambini se la mia esperienza di dialetti sardi non mi inganna, sono nella zona di Oschiri/Budduso/Berchidda.
"G" e non Z per Giogamusu, Su padronu, Tzega e non Tzurpu.
No, per mè siamo piuttosto a Ovest di Oschiri, nella zona del Logudorese Nord Occidentale che parte da Ozieri e Tula a Est verso Olmedo, Villanova Monteleone a Ovest ; da Sennori, Bulzi, Perfugas a Nord e Cheremule, Borutta, Torralba a Sud... Si sente bene la pronuncia ESPIRATA GUTTURALE di questa variante nella parola ISCOLA (sc) o MUSCA TZEGA (sc). In Sardegna, questa pronuncia esiste solo nel Sassarese e in questa variante del Logudorese.
Esempio di termini italianizzati Sardo campidanese Gerrei: Ampudda= bottiglia, Ullerasa=occhiali,Enna =porta,Luegu=dopo.
Davvero affascinante, anche le lingue dei miei antenati hanno tanti termini diversi dall’italiano
Esempi di termini italianizzati in Veneto montebellunese: Secièr=Lavandino, Criar=Piangere, Dho=Giù, Brombe=More, Impithà=Accendere, Musa=Bob
Esempi di termini italianizzati in Lombardo insubre: Rènt=Vicino, Catà föra= Scegliere, Pedriöö=Imbuto, Curensgia del dragh=Arcobaleno, Lüganega=Salsiccia, Töö=Prendere, Comprare
Ma in Sardegna ci sono diversi dialetti
Eeeeellususususususususususu
il Latino è una lingua Neo Sarda. L'italiano è una lingua Neo Sarda. VI siete mai chiesti perché in Sardegna l'italiano è pronunciato in modo corretto a parte le doppie?
In Baronia, provintzia 'e Nugoro, si narat mere (no padronu)
@Riccardo Pibiri ua-cam.com/video/Wt4FySPP1-k/v-deo.html
Ciccheddu Mannoni era uno dei più grandi cantadores a chiterra del secolo passato. Naturalmente, cantava anche in Logudorese...
Mi ricordavo che in una della sue canzoni c'era "patronu" e l'ho trovata...
Anche nel Sud Sardegna, diciamo mere o su meri..
Patronu o padronu, mi sembra un vocabolo troppo italianizzato.. probabilmente con patronu/padronu s intende un Santo o un protettore di un determinare Paese
@@shardan8151 concordo pienamente. Sono molti i casi in cui nelle diverse parlate sarde si abbandona l'uso di parole per fare posto a parole italianizzate. Andrebbero riscoperte
"Musca Ciega" ?? >> " Musca Tzurpa ".
Ant fatu unu bellu Traballu, custus Tzerracus !!
Si potet narrere puru tzegu. Lèggidi su vocabolariu
Quanti piccoli Zola
Il griko o il grecanico discendono dal greco sopravvissuto nella Calabria, l'occitano ,il napoletano,sardo , siciliano Sono vere è proprie lingue il fatto che ci abbiano latinizzato non significa che siano dialetti perché tutte queste lingue non discendono dall'Italiano ma come il grico dalle dominazioni o come il sardo, siciliano, napoletano che sono lingue che uniscono vari tipi di termini (il sardo ha mantenuto le radici protolatine) in sostanza l'unico dialetto che c'è è l'italiano stesso perché Dante Alighieri per fare la lingua italiana ha preso la lingua siciliana e il dialetto fiorentino e li ha fusi creando l'italiano ma dire ad esempio che il siciliano è un dialetto quando esiste da più tempo dell'italiano ed è simile al maltese e al corso non ha senso chiamarlo dialetto lo stato italiano sta facendo scomparire la cultura del nostro paese.
Hai detto questo prima. Che ti ha fatto pensare che ci sia bisogno di dirlo di nuovo?
Così fai il dibattito? Quando incontri evidenza che non è d'accordo con il tuo pensiero, cancelli il tuo commento per cancellare gli altri in seguito?
Ma perchè? Quanti anni hai?
Non mi piace l'ostinazione , quando mai l'inglese è stato una lingua influenzata dall'arabo? ... Comunque personalmente non ho nulla con te ma non ci vorrebbe niente, basta solo informarsi un po' per capire che ciò che ho scritto è vero .
@@F.D.R48483 ostinazione? Io?
Tu insisti che i termini di cortesìa della nostra lingua provengono dall'arabo. Ti ho spiegato loro etimologia e come sono derivate dal latino e ritorni a dire "derivano dall'Arabo ma sono cristianizzati" senza prova.
La definizione di ostinazione è insistere senza darsi conto dell' evidenza del contrario o ignorando evidenza del contrario.
Non puoi ripetere continuamente "Sono derivati dall'arabo", quando ti ho dato evidenza del contrario e poi vieni a parlare a me di "ostinazione".
E sì, pure l'inglese ha influenza dall'arabo.
Pure loro facevano scambi commerciali e culturali cogli arabi nell passato. Ti do un elenco di parole inglesi derivate dall'Arabo
Algebra, Alcohol, Bazaar, Harem, Shangrila, Coffee, Giraffe, Sofa, Sugar, Genie, Ghoul, Candy, Alchemy, Cotton, Tariff, Admiral, Mattress, Zenith, Jar, Azimuth, Moccasins e ce ne sono tante altre.
Insomma, molte lingue del mondo hanno almeno un poco d'influenza araba perchè la civiltà araba del medioevo era grande ed imponente, especialmente nel mediterraneo. Però influenza non cambia la base, o le radici, di una lingua o di un popolo.
@@F.D.R48483 Facciamo un breve riassunto. Hai proposto tu che "Assa Benedica" è derivata dall'Arabo "As Salam Alaikum".
Ti ho risposto che non può essere per due ragioni...
A) Nessuna parola di "Assa Benedica" è derivata dall'arabo. Sono tutte parole latine
B) "Assa Benedica" e "As Salam Alaikum" non hanno lo stesso significato.
Però continui ad insistere di questa falsa provienenza araba. Chi è davvero ostinante?
Puoi cancellare pure questo commento, però se fai così un'altra volta, verifichi che non sei nient'altro che un vigliacco ignorante e incapace di ragionare.
Scantulinu.
dialetto -,-
Il sardo è una lingua non un dialetto
il sardo è riconusciuta come lingua..informati..
Maladittu.
Il sardo il non è dialetto
♥️♥️
CÉSSSSSU! 💙
Dialetto sarà l'italiano!
Adesso siete solo dei Caproni
Cummente babbu tou! 🙈