Hvala za ovaj video. Koliko lijepih uspomena iz djetinjstva. Priče moga tate koji je sa 17 godina radio u rudniku, onih čarobnih 5 ili 10 minuta kad bi autobus stao na Trgu dok smo putovali noni i noniću u Pićan. I obavezna pašareta ili labinka... 💞💞
A dirla tutta la zona dell'Arsa era a netta prevalenza croatofona, praticamente in toto nelle campagne. Gli italofoni prevalevano invece perlopiù ad Albona, unica cittadina "storica" e di rilievo come riferimento nel territorio. Demograficamente parlando, lo sviluppo si ebbe proprio con i moderni sfruttamenti dei giacimenti minerari. Da allora - metà del XIX secolo - affluirono operai e personale da un po' tutta l'Istria - croati, sloveni e italiani - ai quali si aggiunsero dopo il 1918 anche diversi italiani del Regno (o "delle vecchie province", come si diceva all'epoca). E l'idea di costruire una "città dei minatori" - Arsia (che in un primo tempo secondo qualcuno si sarebbe dovuta chiamare "Liburnia") - maturò di pari passo con i risultati della politica autarchica del regime fascista, che fece registrare il picco nella produzione annua del carbone sul finire degli anni '30. Certo, il tutto si interruppe bruscamente con la tragedia del febbraio 1940. Né migliorò tanto, oltre che con la guerra, quando arrivò la Jugoslavia socialista.
Hvala za ovaj video. Koliko lijepih uspomena iz djetinjstva. Priče moga tate koji je sa 17 godina radio u rudniku, onih čarobnih 5 ili 10 minuta kad bi autobus stao na Trgu dok smo putovali noni i noniću u Pićan. I obavezna pašareta ili labinka... 💞💞
odlicno poslozeno...ovakve snimke mogu cijeli dan gledati...
prva liga , svaka vam cast na ovo !
Divno
Saluti da Carbonia. Bel video..
Amichevole saluto da Arsia, cara nostra sorella Carbonia! ⚒
(Spero di aver scritto bene :)
Pohvale autoru videa i svim sudionicima
Fenomenalan video
Lijepo..
Od 1937 ni kuće nisu popiturane....samo je svako po svom čeifu nadodao neku aluminijsku verandu...brižna Istra....
A dirla tutta la zona dell'Arsa era a netta prevalenza croatofona, praticamente in toto nelle campagne. Gli italofoni prevalevano invece perlopiù ad Albona, unica cittadina "storica" e di rilievo come riferimento nel territorio. Demograficamente parlando, lo sviluppo si ebbe proprio con i moderni sfruttamenti dei giacimenti minerari. Da allora - metà del XIX secolo - affluirono operai e personale da un po' tutta l'Istria - croati, sloveni e italiani - ai quali si aggiunsero dopo il 1918 anche diversi italiani del Regno (o "delle vecchie province", come si diceva all'epoca). E l'idea di costruire una "città dei minatori" - Arsia (che in un primo tempo secondo qualcuno si sarebbe dovuta chiamare "Liburnia") - maturò di pari passo con i risultati della politica autarchica del regime fascista, che fece registrare il picco nella produzione annua del carbone sul finire degli anni '30. Certo, il tutto si interruppe bruscamente con la tragedia del febbraio 1940. Né migliorò tanto, oltre che con la guerra, quando arrivò la Jugoslavia socialista.
Si lega inWikipedia la voce: "Guido Segre"
dobar koncept, ali glazba je totalni promašaj
Quante volte sono passato per Arsia per andare ad Albona.....per chi conosce veramente la storia queste saranno sempre terre italiane.
Magari mettere scritte anche in italiano visto che l'hanno fondata gli italiani. Ma si sa i croati sono terrorizzati dal bilinguismo.
Farò del mio meglio per tradurre in italiano. :)
(Spero di averlo scritto bene in italiano :) ⚒