Ottimo, come sempre il contributo. Ricordiamo la composizione, sia del CSIR con la: 9ª Divisione fanteria "Pasubio"; la 52ª Divisione fanteria "Torino"; la 3ª Divisione Celere "Principe Amedeo Duca d'Aosta"; la 63ª Legione CC.NN. d'Assalto "Tagliamento" ed il Comando aviazione, sia (come citato anche nel video) l'ARMIR con la Brigata Alpina Julia e la Brigata Alpina Tridentina.
Mi permetto una correzione. L' ARMIR era composto dal Corpo d'Armata Alpino (Divisioni Tridentina, Julia e Cuneense) , divisione di fanteria con compiti di presidio Vicenza, divisioni di fanteria Ravenna, Sforzesca ; divisione di fanteria autotrasportabile Celere ; divisione di fanteria Cosseria. C'erano anche unità croate che combattevano con gli italiani, oltre ad unità tedesche, in più tra i reparti di cavalleria del Regio Esercito (riuniti nel "raggruppamento Barbò) c'erano unità di cosacchi o russi bianchi.
Bravi per l'ottimo lavoro, la storia è importante e non basta studiarla a scuola: bisogna viverla e sentirne la "presenza", con tutte le tragedie che essa comporta. Tuttavia è triste vedere con quanta facilità gli uomini di potere, ancora oggi, sono inclini ad iniziare una nuova guerra.
Buona Sera, mi scusi , ma l'offensiva Sovietica del 42/43 non si chiamava Urano e Piccolo Urano , invece che Saturno 7:38 ? Se mi sbaglio chiedo scusa ma mi sembrava ; Grazie per il bel video 👍🙋🏻♂️
Il 24 dic. 1942 molti avevano rallentato le ostilità, pensando al Natale, che invece i Russi festeggiavano 13 giorni dopo e cioè il 7 Genn. Ignoranza o dabbenaggine che ci è costata cara, xké, passato il Don ghiacciato, con 70 km. si arrivava a Volgograd, pardon: Stalingrado. Invece ci siamo trovati con i T34 russi alle spalle. Fortunata la Tridentina col gen. Mattinat che ha imboccato la strada giusta
Mai dimenticare che abbiamo combattuto una guerra che non potevamo e dovevamo combattere...nel '43 la guerra è gia persa, sul fronte africano stiamo perdendo tutto e al fronte russo siamo partiti con le mutande, lo stesso Messe fa notare a Mussolini che le armi possedute erano obsolete e scarse e molti dei nostri soldati equipaggiati con divise inappropriate Ho notato con piacere che finalmente ho sentito citare il gemerale Paolus senza il von , titolo che non gli è mai appartenuto Video davvero bello Stefano ☺️☺️👋
Ciao Aurora, già nel 1940 si sapeva che la guerra era persa, quando la Francia si è arresa ma la guerra non è finita come Mussolini aveva erroneamente previsto. Errore lecito, che però è costata centinaia di migliaia di soldati morti, la fame dei civili e tutte le altre cose che conosciamo.
Gia. Come questo egregio signore intervistato. Dice "dovevo fare il mio dovere" beati loro che amavano così tanto la loro nazione, forse indottrinati dalla propaganda del tempo, ma pur sempre amanti della loro terra al punto di rischiare la vita per essa.
Per chi è appassionato di storia e studia a livello amatoriale i periodi bellici risulta spesso incredibile constatare cosa e come sia stato pianificato da capi di governo che non avevano altro come guida che un'ideologia, senza alcun tipo di studio sulle reali possibilità non solo di di vittoria, ma anche di mera sopravvivenza per le armate che stanziavano nelle varie campagne. La classica "carne da cannone" che questi dittatori rendevano addirittura un ruolo desiderabile ed entusiasmante per i soldati che ne prendevano parte. Il solo pensiero di cosa la guerra comporti dovrebbe rendere ogni singolo abitante del pianeta un convinto ed irremovibile pacifista. E invece non facciamo altro che fabbricarci motivazioni di conflitto, economico, geografico, razziale, militare. Forse è vero che l'uomo dalla Storia non è in grado di imparare nulla.
Concordo, poi specialmente quando in una nazione c'è un solo uomo al potere.....Bisognava mandarci Mussolini nella steppa a - 40°C. con gli scarponi di cartone a digiuno e chiedergli se gli piaceva!!!......
Per 20 anni in mano ad un pazzo, e dopo 100 anni la storia sembra ripetersi? Con gente che intende stravolgere la nostra sacra costituzione e i diritti più elementari dei cittadini italiani?
Credo sia una semplificazione. La guerra è stata persa per una serie di concause. Secondo me se la battaglia di Stalingrado fosse stata un successo per i tedeschi, la guerra sarebbe cmq finita allo stesso modo ma con qualche mese o anno di ritardo
In quella battaglia "inutile" la Germania perse senza motivo una quantità enorme di mezzi e di uomini. A livello psicologico rappresentò un colpo terribile. Segnò il punto di svolta del conflitto sul fronte orientale. L'iniziativa passò nelle mani dei sovietici i quali compresero che potevano arrivare a Barlino. Un cordiale a saluto.
Beh il suo commento non lo comprendo bene...certo è che la Russia della IIGM non è affatto la Russia di adesso... 18 mesi di guerra, solita strategia della superiorità numerica, ma un gigante contro una formica avrebbe concluso il conflitto in poche settimane... Io ci vedo un impero con armi non mantenute bene, che ha avuto problemi di organizzazione e logistica, soprattutto dopo le riforme militari che ha portato alla suddivisione di battaglioni invece che di armate, per affrontare guerre simmetriche come richiedeva la necessità degli ultimi conflitti, ha messo in campo armi e mezzi obsoleti, e per favore non raccontatemi la storiella che se la Russia si incazza succede il finimondo, militarmente è messa male, negli anni la corruzione russa ha fatto sì che nemmeno i mezzi sono stati ben manutentati, aggiungo anche che forse pensavano di trovarsi difronte un popolo timoroso della loro potenza..un popolo che per me ha già vinto la guerra a livello morale, un popolo che senza avere nulla ha combattuto per la propria libertà fin dal primo giorno, un popolo eroico che se solo avesse avuto il necessario i russi li avrebbe sconfitti già da un bel po... Slava Ukraine 💛💙💛💙😂😂❤👋
Hai ragione, quando si parla di ritirata di Russia, la maggioranza prende in consierazione solo le divisioni alpine ( 60.000 soldati ) che si ritirarono per ultime dal 15 gennaio 1943, ma raramente is considera la stragrande maggioranza dei soldati di fanteria ( 170.000 ) tra i quali i bersaglieri che furono tavolti un mese prima il 16 dicembre 1942 iniziando la loro ritirata. Le ritirate di Russia per gli italiani furono 2.
Hai ragione, quando si parla di ritirata di Russia, la maggioranza prende in consierazione solo le divisioni alpine ( 60.000 soldati ) che si ritirarono per ultime dal 15 gennaio 1943, ma raramente is considera la stragrande maggioranza dei soldati di fanteria ( 170.000 ) tra i quali i bersaglieri che furono tavolti un mese prima il 16 dicembre 1942 iniziando la loro ritirata. Le ritirate di Russia per gli italiani furono 2.
Veramente ce ne fu una Terza e dimenticata come tante altre vicende. Protagonista un mio zio paterno. Dopo l'8 settembre 43, l'Italia si era arresa e chiese l'Armistizio, i nostri poveri soldati su tutti i fronti : fronte Russo , Balcani e Italia si trovarono senza ordini chiari e si sbandarono , a centinaia di migliaia furono catturati dai Tedeschi ( circa 800.000 ) e alcuni di loro (come mio zio catturato in Grecia) anziché finire in un campo di prigionia o peggio . Furono spediti sul Fronte Russo , ma da prigionieri dei tedeschi. Alle mie domande , cosa ci facevano i tedeschi con voi prigionieri? lo zio mi raccontò che i tedeschi usavano questi sfortunati prigionieri italiani , per il lavoro forzato a costruire trincee e lavori vari, ma soprattutto venivano usati di notte per fare la guardia assieme a i soldati tedeschi. Lo scopo era quello di fare "compagnia" alla sentinella o più esattamente : il soldato tedesco oltre a poter scambiare qualche parola con il prigioniero doveva stare all'erta che questo non fuggisse, così era praticamente quasi impossibile che si Addormentasse durante il suo turno di guardia. In caso si fosse addormentato in servizio di guardia (il soldato tedesco) andava incontro a morte certa . O per congelamento , o perché un Russo di pattuglia gli tagliava la gola o fucilato dai suoi superiori per gravissima mancanza. Così mio zio con migliaia di altri Italiani si fece tutta la ritirata, prigioniero, al seguito dei tedeschi in continua ritirata fino a Berlino . Venne liberato ,insieme a tanti suoi compagni , nella metropolitana di Berlino (unico rifugio sicuro) dai soldati Sovietici. Quello che vide fare dai tedeschi ai nostri soldati , feriti o congelati o malati e denutriti, se ritardavano la marcia .......te lo lascio immaginare . Di questa 3° ritirata dei nostri PRIGIONIERI dei tedeschi nessuno ne parla mai . Strani misteri e strane dimenticanze. PS solo dopo altri 6 mesi riuscì a tornare a casa, ma evidentemente aveva una fibra e una volontà di vivere che lo aiutarono a sopravvivere e campò fino a 99 anni e mezzo.
Purtroppo tutto questo ha portato solo morte desolazione miseria! La storia insegna che tutto questo non succeda mai più. E che Dio abbia in gloria tutti coloro che hanno combattuto per il loro ideale.
In un altro documentario dicevano che fu Mussolini ad insistere x andare in Russia x non perdere l' appuntamento con la storia, e che Hitler ceeco' di dissuaderlo invitandolo ad occuparsi meglio degli altri campi di battaglia Grecia, Libia ecc
All'inizio dell'operazione Barbarossa Hitler,che l'aveva preparata senza gli italiani,dovette cedere alle pressioni del ducetto-scherzetto che voleva partecipare.Poi,quando la faccenda si è complicata Hitler ha chiesto di aumentare il contingente italiano. P.S.la Grecia era già stata conquistata dai tedeschi venuti in aiuto agli italiani ricacciati molto oltre il confine albanese.
I Tedeschi non hanno perso la guerra a causa di questa o quella battaglia. Semplicemente non potevano vincere uno scontro prolungato contro tre grandi potenze militari ( USA, G.B. E URSS ), le loro colonie ed il loro totale controllo di tutte le risorse del Pianeta.
Diciamo che una parte del disastro si sarebbe potuta evitare se il materiale fosse stato migliore. Andare col Moschetto 91 in Russia, non proprio il massimo direi. Di fatto, mio nonno, veterano della 1., passò detto moschetto ad uno dei suoi tre figli classe 20/21/22. Ed uno dei tre fini'proprio in Russia, salvo poi essere classificato come IMI, e trasferito in Germania da cui tornò nel 1946. Sul valore delle truppe penso ci sia poco da dire. Diedero il massimo con quello che avevano. Con migliore materiale avrebbero potuto fare di più e meglio. La prova? Tale Ernesto Carpaneto che si arruolo' volontario nei carristi tedeschi. Morì in combattimento nel Baltico ad inizio 1945. Postuma una delle più alti decorazioni mai concessa ad un non Tedesco.
E cambiamola sta musica qui.Possibile che non ci sia una musica patriottica italiana,invece di sta roba inglese?..il programma in sé è molto interessante ma quella canzoncina inglese anche no.
@@lalineadellamemoria ah bè...meno male,era ora...con tutte le belle canzoni patriottiche nostrane,tipo la leggenda del Piave o anche il Và pensiero...ma quella roba inglese no,dai...cmque meglio così.
Che sofferenze enormi! Quanto mi dispiace! Onore a loro
Mio nonno paterno prese parte al CSIR... E riuscì a tornare a casa a piedi da quell'inferno. Conserviamo ancora la sua croce di ghiaccio...
Ottimo, come sempre il contributo. Ricordiamo la composizione, sia del CSIR con la: 9ª Divisione fanteria "Pasubio"; la
52ª Divisione fanteria "Torino"; la
3ª Divisione Celere "Principe Amedeo Duca d'Aosta"; la
63ª Legione CC.NN. d'Assalto "Tagliamento" ed il
Comando aviazione, sia (come citato anche nel video) l'ARMIR con la Brigata Alpina Julia e la Brigata Alpina Tridentina.
Mi permetto una correzione. L' ARMIR era composto dal Corpo d'Armata Alpino (Divisioni Tridentina, Julia e Cuneense) , divisione di fanteria con compiti di presidio Vicenza, divisioni di fanteria Ravenna, Sforzesca ; divisione di fanteria autotrasportabile Celere ; divisione di fanteria Cosseria. C'erano anche unità croate che combattevano con gli italiani, oltre ad unità tedesche, in più tra i reparti di cavalleria del Regio Esercito (riuniti nel "raggruppamento Barbò) c'erano unità di cosacchi o russi bianchi.
Bravi per l'ottimo lavoro, la storia è importante e non basta studiarla a scuola: bisogna viverla e sentirne la "presenza", con tutte le tragedie che essa comporta. Tuttavia è triste vedere con quanta facilità gli uomini di potere, ancora oggi, sono inclini ad iniziare una nuova guerra.
Buona Sera, mi scusi , ma l'offensiva Sovietica del 42/43 non si chiamava Urano e Piccolo Urano , invece che Saturno 7:38 ? Se mi sbaglio chiedo scusa ma mi sembrava ; Grazie per il bel video 👍🙋🏻♂️
Sono operazioni differenti, quella contro gli Italiani sul Don si chiamò piccolo Saturno.
No no,si chiamava piccolo Saturno,fidati.
Nuovo argomento bel documentario
Il 24 dic. 1942 molti avevano rallentato le ostilità, pensando al Natale, che invece i Russi festeggiavano 13 giorni dopo e cioè il 7 Genn. Ignoranza o dabbenaggine che ci è costata cara, xké, passato il Don ghiacciato, con 70 km. si arrivava a Volgograd, pardon: Stalingrado. Invece ci siamo trovati con i T34 russi alle spalle. Fortunata la Tridentina col gen. Mattinat che ha imboccato la strada giusta
Mai dimenticare che abbiamo combattuto una guerra che non potevamo e dovevamo combattere...nel '43 la guerra è gia persa, sul fronte africano stiamo perdendo tutto e al fronte russo siamo partiti con le mutande, lo stesso Messe fa notare a Mussolini che le armi possedute erano obsolete e scarse e molti dei nostri soldati equipaggiati con divise inappropriate
Ho notato con piacere che finalmente ho sentito citare il gemerale Paolus senza il von , titolo che non gli è mai appartenuto
Video davvero bello Stefano ☺️☺️👋
Ciao Aurora, già nel 1940 si sapeva che la guerra era persa, quando la Francia si è arresa ma la guerra non è finita come Mussolini aveva erroneamente previsto.
Errore lecito, che però è costata centinaia di migliaia di soldati morti, la fame dei civili e tutte le altre cose che conosciamo.
Paulus
Un zio di mia madre partecipò alla
Campagna di Russia, è stato un disastro, comunque sopravvisse
Grazie per aver condiviso con noi i suoi ricordi familiari. Un cordiale saluto.
Povera gente mandata al macello a morire...
Gia. Come questo egregio signore intervistato. Dice "dovevo fare il mio dovere" beati loro che amavano così tanto la loro nazione, forse indottrinati dalla propaganda del tempo, ma pur sempre amanti della loro terra al punto di rischiare la vita per essa.
Per chi è appassionato di storia e studia a livello amatoriale i periodi bellici risulta spesso incredibile constatare cosa e come sia stato pianificato da capi di governo che non avevano altro come guida che un'ideologia, senza alcun tipo di studio sulle reali possibilità non solo di di vittoria, ma anche di mera sopravvivenza per le armate che stanziavano nelle varie campagne. La classica "carne da cannone" che questi dittatori rendevano addirittura un ruolo desiderabile ed entusiasmante per i soldati che ne prendevano parte. Il solo pensiero di cosa la guerra comporti dovrebbe rendere ogni singolo abitante del pianeta un convinto ed irremovibile pacifista. E invece non facciamo altro che fabbricarci motivazioni di conflitto, economico, geografico, razziale, militare. Forse è vero che l'uomo dalla Storia non è in grado di imparare nulla.
Concordo, poi specialmente quando in una nazione c'è un solo uomo al potere.....Bisognava mandarci Mussolini nella steppa a - 40°C. con gli scarponi di cartone a digiuno e chiedergli se gli piaceva!!!......
Fa parte della natura umana, purtroppo è nella nostra indole la cattiveria
Per 20 anni in mano ad un pazzo, e dopo 100 anni la storia sembra ripetersi? Con gente che intende stravolgere la nostra sacra costituzione e i diritti più elementari dei cittadini italiani?
Ripetersi in che senso?
Buongiorno Stefano. Mi puoi spiegare il perché i Tedeschi hanno perso la guerra, a causa della sconfitta di Stalingrado?
Credo sia una semplificazione. La guerra è stata persa per una serie di concause. Secondo me se la battaglia di Stalingrado fosse stata un successo per i tedeschi, la guerra sarebbe cmq finita allo stesso modo ma con qualche mese o anno di ritardo
In quella battaglia "inutile" la Germania perse senza motivo una quantità enorme di mezzi e di uomini. A livello psicologico rappresentò un colpo terribile. Segnò il punto di svolta del conflitto sul fronte orientale. L'iniziativa passò nelle mani dei sovietici i quali compresero che potevano arrivare a Barlino. Un cordiale a saluto.
@@lalineadellamemoria grazie
spero che questo video lo vedono i nostri giovani eroi che non hanno fatto nemmeno il militare e che vorrebbero sconfiggere la russia.
Beh il suo commento non lo comprendo bene...certo è che la Russia della IIGM non è affatto la Russia di adesso...
18 mesi di guerra, solita strategia della superiorità numerica, ma un gigante contro una formica avrebbe concluso il conflitto in poche settimane...
Io ci vedo un impero con armi non mantenute bene, che ha avuto problemi di organizzazione e logistica, soprattutto dopo le riforme militari che ha portato alla suddivisione di battaglioni invece che di armate, per affrontare guerre simmetriche come richiedeva la necessità degli ultimi conflitti, ha messo in campo armi e mezzi obsoleti, e per favore non raccontatemi la storiella che se la Russia si incazza succede il finimondo, militarmente è messa male, negli anni la corruzione russa ha fatto sì che nemmeno i mezzi sono stati ben manutentati, aggiungo anche che forse pensavano di trovarsi difronte un popolo timoroso della loro potenza..un popolo che per me ha già vinto la guerra a livello morale, un popolo che senza avere nulla ha combattuto per la propria libertà fin dal primo giorno, un popolo eroico che se solo avesse avuto il necessario i russi li avrebbe sconfitti già da un bel po...
Slava Ukraine 💛💙💛💙😂😂❤👋
Dei bersaglieri non si parla mai?! Eppure c'erano due reggimenti.....
Hai ragione, quando si parla di ritirata di Russia, la maggioranza prende in consierazione solo le divisioni alpine ( 60.000 soldati ) che si ritirarono per ultime dal 15 gennaio 1943, ma raramente is considera la stragrande maggioranza dei soldati di fanteria ( 170.000 ) tra i quali i bersaglieri che furono tavolti un mese prima il 16 dicembre 1942 iniziando la loro ritirata. Le ritirate di Russia per gli italiani furono 2.
Hai ragione, quando si parla di ritirata di Russia, la maggioranza prende in consierazione solo le divisioni alpine ( 60.000 soldati ) che si ritirarono per ultime dal 15 gennaio 1943, ma raramente is considera la stragrande maggioranza dei soldati di fanteria ( 170.000 ) tra i quali i bersaglieri che furono tavolti un mese prima il 16 dicembre 1942 iniziando la loro ritirata. Le ritirate di Russia per gli italiani furono 2.
Veramente ce ne fu una Terza e dimenticata come tante altre vicende. Protagonista un mio zio paterno. Dopo l'8 settembre 43, l'Italia si era arresa e chiese l'Armistizio, i nostri poveri soldati su tutti i fronti : fronte Russo , Balcani e Italia si trovarono senza ordini chiari e si sbandarono , a centinaia di migliaia furono catturati dai Tedeschi ( circa 800.000 ) e alcuni di loro (come mio zio catturato in Grecia) anziché finire in un campo di prigionia o peggio . Furono spediti sul Fronte Russo , ma da prigionieri dei tedeschi. Alle mie domande , cosa ci facevano i tedeschi con voi prigionieri? lo zio mi raccontò che i tedeschi usavano questi sfortunati prigionieri italiani , per il lavoro forzato a costruire trincee e lavori vari, ma soprattutto venivano usati di notte per fare la guardia assieme a i soldati tedeschi. Lo scopo era quello di fare "compagnia" alla sentinella o più esattamente : il soldato tedesco oltre a poter scambiare qualche parola con il prigioniero doveva stare all'erta che questo non fuggisse, così era praticamente quasi impossibile che si Addormentasse durante il suo turno di guardia. In caso si fosse addormentato in servizio di guardia (il soldato tedesco) andava incontro a morte certa . O per congelamento , o perché un Russo di pattuglia gli tagliava la gola o fucilato dai suoi superiori per gravissima mancanza. Così mio zio con migliaia di altri Italiani si fece tutta la ritirata, prigioniero, al seguito dei tedeschi in continua ritirata fino a Berlino . Venne liberato ,insieme a tanti suoi compagni , nella metropolitana di Berlino (unico rifugio sicuro) dai soldati Sovietici. Quello che vide fare dai tedeschi ai nostri soldati , feriti o congelati o malati e denutriti, se ritardavano la marcia .......te lo lascio immaginare . Di questa 3° ritirata dei nostri PRIGIONIERI dei tedeschi nessuno ne parla mai . Strani misteri e strane dimenticanze. PS solo dopo altri 6 mesi riuscì a tornare a casa, ma evidentemente aveva una fibra e una volontà di vivere che lo aiutarono a sopravvivere e campò fino a 99 anni e mezzo.
Purtroppo tutto questo ha portato solo morte desolazione miseria! La storia insegna che tutto questo non succeda mai più. E che Dio abbia in gloria tutti coloro che hanno combattuto per il loro ideale.
@@walternicoliello4214interessante quello che scrivi. Ho 59 anni e un mio zio, classificato IMI, finì in Germania a lavorare.
In un altro documentario dicevano che fu Mussolini ad insistere x andare in Russia x non perdere l' appuntamento con la storia, e che Hitler ceeco' di dissuaderlo invitandolo ad occuparsi meglio degli altri campi di battaglia Grecia, Libia ecc
All'inizio dell'operazione Barbarossa Hitler,che l'aveva preparata senza gli italiani,dovette cedere alle pressioni del ducetto-scherzetto che voleva partecipare.Poi,quando la faccenda si è complicata Hitler ha chiesto di aumentare il contingente italiano.
P.S.la Grecia era già stata conquistata dai tedeschi venuti in aiuto agli italiani ricacciati molto oltre il confine albanese.
E qui che tutta la propaganda dei nostalgici che incontro si scioglie come neve al sole.
I Tedeschi non hanno perso la guerra a causa di questa o quella battaglia. Semplicemente non potevano vincere uno scontro prolungato contro tre grandi potenze militari ( USA, G.B. E URSS ), le loro colonie ed il loro totale controllo di tutte le risorse del Pianeta.
Diciamo che una parte del disastro si sarebbe potuta evitare se il materiale fosse stato migliore. Andare col Moschetto 91 in Russia, non proprio il massimo direi. Di fatto, mio nonno, veterano della 1., passò detto moschetto ad uno dei suoi tre figli classe 20/21/22. Ed uno dei tre fini'proprio in Russia, salvo poi essere classificato come IMI, e trasferito in Germania da cui tornò nel 1946.
Sul valore delle truppe penso ci sia poco da dire. Diedero il massimo con quello che avevano. Con migliore materiale avrebbero potuto fare di più e meglio. La prova? Tale Ernesto Carpaneto che si arruolo' volontario nei carristi tedeschi. Morì in combattimento nel Baltico ad inizio 1945. Postuma una delle più alti decorazioni mai concessa ad un non Tedesco.
Non fu solo una questione di materiali... Cordiali saluti.
Che commedia di Esercito Fascista Italiana! Una vero Commedia del Arte...😂😂😂😂
E cambiamola sta musica qui.Possibile che non ci sia una musica patriottica italiana,invece di sta roba inglese?..il programma in sé è molto interessante ma quella canzoncina inglese anche no.
Già cambiata più di un anno fa.... Un cordiale saluto.
@@lalineadellamemoria ah bè...meno male,era ora...con tutte le belle canzoni patriottiche nostrane,tipo la leggenda del Piave o anche il Và pensiero...ma quella roba inglese no,dai...cmque meglio così.