Tutorial veramente utile, chiaro ed esaustivo come detto da chi mi ha preceduto. Vi seguo da tempo, questa che avete imboccato è un ottima strada per insegnare "fotografia"
Ottimo contenuto e finalmente spiegata la verità su i megapixel condivido assolutamente tutto. In pubblicità circa 15 anni fa si facevano le campagne affissioni 6 metri per 3 con 10 e12 megapixel ( quello esisteva ). Adesso si usano tanto le image bank (perchè si scatta sempre meno per diminuire i costi) e le immagini che si usano normalmente sono JPG da 5000 px lato lungo, e si fanno mega affissioni fino a 60 metri senza molti problemi....Complimenti per questi Tutorial sono veramente Preziosi, Grazie!
se tu fai una mostra stampando con la logica dei cartelloni avrai molte delusioni. ti pare che chi guarda i cartelloni poi si goda il dettaglio delle immagini? la logica...
Complimenti Damiano. Un video molto approfondito sull'argomento, quasi un tutorial, ed anche molto completo, direi. Forse, qualche volta hai chiamato pixel i fotositi, ma capisco bene che è stato fatto per non aggiungere complessità alla spiegazione. Lo giro ai ragazzi del fotoclub che sono sicuro lo troveranno molto interessante. Grazie, stai bene !
Esatto aver utilizzato in alcuni casi il termine fotodiodi o pixel come se fossero la stessa cosa è una forzatura didattica.apprezzo che tu abbia compreso la motivazione ti ringrazio per aver deciso di condividere il video.
Detto da ex fotografo professionista: i Megapixel non centrano nulla con i DPI: i Megapixel definiscono quanti punti contiene un immagine digitale, i DPI definiscono la densita di quei punti su una stampa: dire "risoluzione a 300 dpi", senza specificare la dimensione fisica della stampa non ha nessun senso. Questi tutorial contribuiscono alla confusione dell'argomento, perchè non si chiarisce bene la differenza. Il DPI è un attrbuto del file, non fa parte delle caratteristiche fisiche di quel file: io con Photoshop posso portare un file a da 72 a 5000 DPI, che quel file non rimarrà identico, da un punto di visto di caratteristiche. E non è una differenza banale perchè, ancora oggi, studi di grafica e aziende mandano mail in cui si chiede cose agghiaccianti come "Le immagini fornite dovranno essere a 300 dpi". ma tra 300 dpi per cosa? per una gigantografia da 10 x 10 oppure per una foto da postare sul web? Tempo fa feci un test, per un mio cliente che mi chiese queste specifiche: mandai una serie di foto realizzate in 36 Mpixel, ma modificando l'attributo a 10 dpi. Risultato, furono rifutate: allora mandai LE STESSE IDENTICHE foto, ma portate a 300 dpi, e cosi andavano bene. Assurdo. Di base le informazioni che dai sono corrette, la mia critica è che non chiarisci bene la relazione tra Megapixel e densità di stampa, che credo che sia un eterno motivo di confusione tra i fotografi in erba e tra chi non mastica tecnica in modo agevole.
Ti ringrazio per i feedback. Dopo aver letto il tuo commento , Ho riascoltato il tutorial e mi sembra di essere stato piuttosto chiaro. Per diversi anni ho avuto un centro stampa fine art e conosco bene la differenza. Comunque si può sempre fare meglio.
Ma che bel video! Grazie Damiano! Penso che con quanto hai illustrato abbia dato una buona pillola di relax a tantissimi utenti, anche quelli che come me ogni tanto per limiti tecnologici hanno bisogno di croppare ma che poi stampano in dimensioni "umane". Bravi bravi bravi!
Bravo Damiano, questa riflessione mi è piaciuta moltissimo!, hai fatto veramente chiarezza prendendo punto per punto e analizzandolo con precisione, piu che altro con parole semplici senza tecnicismi estremi che alla fine confondo soltanto!!! 👏👏👏
Il video è chiaro per chi ci capisce e anche per chi ci capisce meno di fotografia, aggiungo solo questo, quante persone amatoriali arrivano alla stampa? ancora meno agli ingrandimenti sopra il 60x40? Diciamo che la maggior parte di persone arriva solo a condividere le proprie foto sui social, perciò ............ purtroppo la fotografia è diventata per tutti ma solo una piccolissima percentuale arriva a capire tutti questi ragionamenti. Comunque hai fatto delle Riflessioni ottime. Grazie
Ciao Damiano, video molto interessante gradirei molto volentieri ulteriori approfondimenti sull' argomento. Faccio solo una breve considerazione sul tuo consiglio finale della fullframe con 24 mpx, su questo non mi trovi molto d'accordo perché a mio avviso investire più denaro, peso e ingombro in un sistema fullframe per avere il "limite" dei 24 mpx non ha molto senso quando esistono delle ottime apsc da 24/26 mpx che producono in sostanza lo stesso risultato perché se così non fosse le Fuji con il sensore da 40 mpx produrrebbero dei risultati alquanto deludenti. Complimenti ancora per il tuo lavoro e un caro saluto.
Forse nel video non mi sono espresso in modo adeguatamente chiaro. Per Me il sensore for frame non è la scelta migliore se non in alcuni ambiti.., 24 megapixel per un sensore full frame attualmente sono in grado di offrire un rapporto segnale rumore eccellente. Detto questo, si possono utilizzare tranquillamente sensori più piccoli con 20 o più megapixel. Dipende tutto da cosa vogliamo dalla nostra attrezzatura, da quanto grande stampiamo, e da quanto siamo predisposti ad accettare un po’ di rumore.
Come sempre un video che spiega bene la questione megapixel. Penso, che sapendo cosa fare, difficilmente si possono avere problemi con una fotocamera moderna.
Anche io Emiliano preferisco un sensore da 26 milioni di pixel.tuttavia, riconosco che il sensore montato sulle X T5 e uno dei più moderni e performanti sul mercato. Poi Fuji deve confrontarsi con i concorrenti. Questa è la follia del marketing, tutti sanno che certe scelte portano a un circolo vizioso, ma alla fine tutti ci cadono dentro
Molto interessante la questione del potere risolvente delle ottiche non so se abbiate fatto già un video in materia ma sarebbe interessante approfondire nel caso
Video molto chiaro ed esaustivo. Peraltro recentemente ho dato indietro una macchina da 61 milioni di pixles per ritornare ad una con 24 megapixels proprio per le ragioni che hai esposto.
Bel tutorial ben fatto, alienazione molto esplicativa ma al netto dell'elettronica che si trova dietro ad ogni sensore che molta gente non tiene in considerazione
buongiorno Damiano commento con molto ritardo ma l 'occasione è nata ieri e mi spiego: so di sfondare una porta aperta con te su mega pixel e obbiettivi chirurgici quindi non ritorno sull argomento. Ieri però organizzando una gita un pò difficoltosa in montagna ho tolto dal cassetto la mia vecchia XE1 con 18.55 che ormai tenevo lì come muletto. Trovo nel bosco situazione di luce radente ( ore 7 del mattino) ottima per divertirmi. Rientro, scarico, guardo i files e mi viene un coccolone. Belli, pastosi, una gamma di toni medi eccellente sopratutto quelli scattati in simulazione Acros. Li lavoro un pò ( Iridient per avere il DNG) e pochissimo con Nik Silver Efex....quasi inutile sembravano già pronti così. insomma avevo già avuto qualche perplessità passando dalla X100 F alla 100V ( sopratutto il nuovo 23 un pò..metallico rispetto al vecchio) e adesso una gran voglia di comprarmi un vecchio 23 e piazzarlo sulla XE1. Sto impazzendo? certo mirino XE1 inguardabile, autofocus lento e tutto quel che vuoi ...però che files ragazzi. che dici? problemi legati alla vecchiaia? nostalgie da vecchio stampatore da quei favolosi rullini Ilford da 36 pose centellinate e studiate prima di premere il pulsante di scatto? Cmq mi tengo la mia X100V ma la XE1 non starà più chiusa nel cassetto! 🤣😂 Francesco
Francesco condivido la resa più piacevole delle vecchie Fuji (vedi pro1). I fattori possono essere molti ed è difficile separarli. Comunque se il mirino è l’af non sono un limite eccessivo la xe1 la trovi a due spicci
Ciao Damiano come ti dicevo tempo fa' ho tolto la sony a7rii per passare a hasselblad X1D da 50mpx dove tu mi sconsigliavi per l'autofocus lento cosi' e' stato e lo venduta per passare alla Canon r8 con RF 28 f2.8 stm .Autofocus impressionante colori belli ecc. La mia domanda e' che quando guardo la foto scattata con r8 al monitor del PC la vedo bene ,quando faccio lo zoom andando al 200% la foto la vedo rumorosa,mentre quando usavo la sony a7rii da 42 mpx o hasselblad X1D da 50 mpx cio' non accadeva e riuscivo a vedere anche i porri della pelle,ti chiedo questa cosa a cosa e' dovuta?
Grande Damiano! esaustivo e ben esposto il tuo video. Ok per le mirrorless da 20 a 36 Mpx a maggior ragione considerando che occorre un Pc molto potente e tante schede e Hd esterni per archiviare tutta la mole di lavoro. Salutami l'amico Roberto, continuate così alla grande!!!
Buongiorno Damiano Volevo sapere (se del caso quale suggerimento per una successiva riflessione) quale rapporto esiste fra la risoluzione in megapixel e la dimensione del file. Non mi spiego infatti come mai i file fuji a fronte di una risoluzione di 26 megapixel siano molto più grandi dei file canon generati da sensori da 32 o 45 megapixel. Così come non capisco perché se visualizzo sullo schermo un file jpeg nikon posso ingrandirlo (zoomarlo) fino al suo massimo, mentre se faccio la stessa operazione con un file canon si verifica una sorta di effetto molla, il file arriva ad un certo ingrandimento, ma poi si riduce di un po' (tipico quando si ingrandisce il file sullo schermo del tablet o del telefonino con le due dita e poi si rilascia).
@@riflessionifotografiche Scatto una foto alla max risoluzione con fuji x-h2s (26 Mpx) e con Canon R5 (45 Mpx) in jpeg. tasto dx del mouse sul file jpeg per vedere le proprietà del file ed in particolare la dimensione.il file jpeg fuji è più grande del jpeg canon anche se il sensore ha una risoluzione maggiore.Come mai? Altra stranezza: prova a visualizzare il jpeg canon su smartphone o tablet ed ingrandiscilo al massimo con il movimento delle due dita a step successivi.Si arriva ad un punto in cui il file fa l'effetto molla. Tu non loi ngrandisci, ma quando togli le dita l'immagine si rimpicciolisce. Questo con file jpeg nikon non accade.Come mai?
Inizio con il salutarvi e vi pongo una domanda: dopo aver ascoltato e visto le vostre riflessioni ho preso delle foto, le ho ridotte a 3840 pixel sul lato lungo con il software che uso che ha portato a 2560 pixel il lato corto, e le ho poi guardate tramite il TV 4K (cosa che non avevo mai fatto). Ho notato che guardando le immagine riprodotte sullo schermo da circa 3,5 metri, le stesse erano perfette molto precise e assolutamente belle. In cm le immagini erano 90x60 e la mia domanda è la seguente: avrò lo stesso risultato con una stampa da cm 90x60 o le cose cambierebbero? Scusate la banalità della question! Saluto e ringrazio.
La risposta alla tua domanda è che non è possibile avere la certezza di ottenere lo stesso risultato con una stampa 90x60 cm come sullo schermo del TV. Dipende da diversi fattori, come la distanza di visione, il tipo di carta e la stampante utilizzata. La cosa migliore da fare è provare a stampare una copia di prova e vedere se il risultato è soddisfacente. Ad ogni modo a 3,5 metri di distanza, l'occhio umano non distingue i pixel individuali, quindi, una stampa 90x60 cm a 100 DPI o meno potrebbe essere perfettamente accettabile se la guardi da quella distanza. Poi ci sono altri fattori da considerare: Il tipo di carta e la stampante utilizzati possono influenzare la qualità della stampa. Se l'immagine ha molti dettagli, potrebbe essere più evidente la mancanza di risoluzione rispetto a un'immagine con meno dettagli. Spero di aver risposto alla tua domanda!
Con la storia del rumore le case hanno sputtanato per decenni l' apsc per far vendere il full frame quando stavano in piedi con l' apsc. Ora voglio proprio vedere cosa si inventeranno.
@@riflessionifotografiche io ho ripreso dal 2020 con la fotografia digitale e dopo molti anni "di fermo" e non ho ancora mai stampato a parte una nostra collettiva col Fotoclub dove hanno stampato tre mie foto della G9 col 42.5 f1.2 e prima o poi comincerò a fare stampare qualcosa per me (e penso sempre al vostro corso 🤔) ma con l'aumento a 25Mb della G9m2 nutro ancora qualche dubbio rispetto alla G9 perché noto spesso del rumore in certe situazioni anche ad ISO bassi 🤔 e per questo chiedevo se voi avevate fatto qualche prova in più e, stampato....
ottimo video ma il problema non è l'attrezzatura ma, sono gli incapaci ad capire quello che appena spiegato tu. ovviamente si basa su cosa ti piace fotografare e ti devi cucire a dosso la attrezzatura adatta. io per esigenze dovute alla disabilità, sono sceso a compromessi e sono "contento" del risultato raggiunto. dopo qualche anno che fotografo e partecipo a qualche mostra fotografica, ho capito che alla fine come dite voi che, devi investire su di te. il sapere usare la tua attrezzatura, ti porta ad buoni risultati. il vero problema è trovare consigli al momento dell'approccio con l'attrezzatura. capire subiti che non devi spendere nel comperare di tutto ma riuscire a capire quale è il tuo genere fotografico che ti piace e prendere l'attrezzatura per quel genere. qualche anno fa, potevi commettere qualche acquisto sbagliato, perché erano altri prezzi. oggi i prezzi sono impazziti. il fotoamatore oggi si trova ad affrontare spese importanti e quindi fare scelte studiate bene e spendere cifre importanti.
Contributo molto interessante (come sempre) e che conferma molte osservazioni. Personalmente mi sono fatto l'idea empirica che ogni sensore ha i suoi mpx "ideali": per esempio l'APSC va bene con 24 mpx e il FF va bene con 36. MPX più alti non danno benefici tangibili a parte (probabilmente) casi particolari, tipo stampe davvero grandi; lo presumo, perché non ho mai stampato con lati di metri (ma ho fatto stampare delle 70x50 da APSC di 10 mpx senza grossi problemi, così come 30x40 da CCD di una compatta da 5 mpx!). Utilizzando gli stessi obiettivi su D800 (36 mpx) e D850 (47 mpx) non noto alcun miglioramento tangibile (su monitor 4k e stampe anche A3+), come se effettivamente il collo di bottiglia sia l'obiettivo e non il sensore, anche se DXO riporta nitidezze ben superiori degli stessi obiettivi su D850 rispetto a D800, ma che evidentemente all'atto pratico non hanno alcuna rilevanza. Anzi: su D850 finisco per notare maggiormente i difetti degli obiettivi, tipo la decadenza della nitidezza ai bordi. Addirittura l'economicissimo Samyang 14mm f/2.8 manuale è assolutamente accettabile su D800, e la macchina segnala l'aggancio del fuoco (il "pallino") con estrema facilità, mentre su D850 è molto difficile trovare la messa a fuoco corretta.
E' sempre stata la mia filosofia, meno megapixel per avere più sensibilità. Poi..... sono parito con il digitale da una canon powershot g3 che se non mi ricordo male aveva 4 mpx e con la qualche ho stampato un po' di foto di viaggi fatti anche con qualche crop. A me piace la fotografia per portarmi a casa dei ricordi dei viaggi o delle escursioni fatte (Trekking, alpinismo, Ciaspole, Subacquea). Per cui non mi interessa una qualità professionale, ma sufficiente per quello che sto vedendo. Esempio ai tempi della D90..... molti dicono che non vanno oltre i 400 o gli 800 iso perchè si vede il rumore....... io con la D90 ero a Petra ed ho fatto un'escursione in notturna. Abbiamo percorso il SIQ fino alla piazza dove c'è il famoso tempio tutto illuminato dalle candele che riempivano il piazzale. Un ambiente bellissimo. Ho impostato la D90 a 6400 ISO (HI 1) avevo un 16-85 stabilizzato e con due calcoli in tutta apertura ho visto che ero appena dentro al tempo di sicurezza considerando il guadagno di 4 stop dello stabilizzatore. Appoggiato ad una parete ho scattato a F3.5 (tutto aperto) e 0,6 secondi. Certo che è venuta una foto rumorosa, ma con i vari filtri antirumore è comunque venuta bene. Invece dei 12 mpx della mia D90 avessi avuto un'altra macchina magari da 16 mpx e 3200 mpx...... è probabile che comunque non avrei potuto scattare per tempi troppo lunghi. Ora ho una D7500 e la prossima ........ non so tra 4 o 5 anni magari passo a micro 4/3 per ridurre pesi e dimensioni. A volte il crop serve, ma avere immagini da 20 mpx vuol dire una notevole occupazione di spazio.....e i 20mpx per me sono già generalmente troppi con il risultato di avere molto spazio occupato su HDD, file più pesanti da gestire....... Quindi se 4 mp erano obbiettivamente appena sufficienti..... secondo me già i 12 della D90 erano anche sovrabbondanti. Trovassi quindi una micro 4/3 anche da 12 mpx ma con le prestazioni iso e gamma dinamica della D7500 per me sarebbe perfetto......
Grazie del tuo commento Stefano condivisibile almeno in parte, ora i sensori sono prestazionalmente superiori a quelli di un decennio fa sotto alcuni aspetti Tra cui il rapporto densità/resa alle alte sensibilità Per dire che ora con una buona micro 4/3 da 20 mpixel avresti la macchina ideale per te
Ottima l’idea di fare queste riflessioni “tematiche”. Penso però che varrebbe la pena essere più precisi nei contenuti. Ad esempio ad inizio video si è fatta un po’ di confusione mpx / dpi senza risolvere la questione fino in fondo, anzi a volte mi è sembrato di capire che le due terminologie come se fossero “la stessa cosa più o meno”. Quindi benissimo la sintesi “all’atto pratico …” meno bene lasciare terminologie e concetti a “mezz’aria”. Forse meglio non citarli per non creare confusione: nello specifico in che rapporto stanno mpx e dpi ?. P.S. io ho stampato e venduto foto 70x50 fatte con una Nikon D2H da 4 mpx 😉
Antonio ti ringrazio per il feedback. il problema con UA-cam è il tempo. se oggi fai video troppo lunghi nessuno li guarda. ad ogni modo cercheremo di essere più precisi nei prossimi video. Grazie ancora per il commento.
Continuate sicuramente...per il resto penso che se un'immagine trasmette a chi la osserva un'emozione, genera una riflessione o trasmette meraviglia ha ottenuto il suo scopo. Ad una mostra fotografica e non parlo solo di grandi fotografi, non mi è mai venuto in mente di indagare sulla dimensione dei pixel o se c'era più o meno rumore nel dettaglio...
approvo e sottoscrivo......un buon 24 mpx FF e ottiche di qualità restituiscono immagini di qualità paritetiche a 60 milioni ovverono indistinguibili in stampa. logicamente, come ha spiegato chiaramente Damiano, chi croppa deve puntare sempre più in alto ai MPX e sempre più in profondità delle tasche. la rivoluzione è alle porte con i global shutters comunque.
@@riflessionifotografiche Nessun problema: non devo difendere royalties, stock-options etc........quella è roba per gente con i piranha alle calcagna. Ciao Damiano.
Una decina di anni fa stampavamo pannelli di 1 metro e mezzo con i file della nikon d700 e le stampe erano perfette nonostante i 12 mp. Questi video sono molto utili per rendere consapevole chi deve investire in una fotocamera senza farsi abbindolare dai numeroni
Nel software che utilizzi imposta a 300 dpi il file Ovviamente puoi impostare anche valori più bassi per formati di stampa maggiori Fino a 180 dpi su stampe di grande formato otterrai ottimi risultati
mi permetto una segnalazione: la retinatura della stampa (della stampante/impianti) è una cosa diversa dalla risoluzione dell'immagine stampata, non vanno confuse le due cose.
Video veramente chiaro e sono perfettamente d'accordo. Questi video mi aiutano a crescere x cui spero vivamente che continuate. Mi servono per poi approfondire anche con i vs corsi.👍🏻
La settimana scorsa sono andato a vedere un cartellone pubblicitario dove c'era una foto che avevo scattato con una Nikon d610 e la qualità era fantastica
Grazie Damiano, tutorial utilissimo. Alla fine del video hai spiegato che il rapporto segnale rumore diminuisce anche con la dimensione del sensore (a parità di megapixel) , quindi per i sensori micro 4/3 come peggiora? Perché dal video del confronto tra micro 4/3 apsc e full frame non c'era tanta differenza, anzi quasi nulla
Ci farò una riflessione fotografica su questo tema.a livello strumentale in effetti i sensori più piccoli possono avere un rapporto segnale rumore peggiore.tuttavia, nella realtà le differenze sono marginali
Considerando che: - prevalentemente non si stampano formato sopra i 20x30 - prevalentemente si guardano su tablet o smartphone -piu MP significa necessità di ottiche più risolute, quindi costise...ma poi per cosa, per vedere i peli del naso di mia suocera, nitidi?
Ciao Damiano, a parere mio MEGAPIXEL E OBIETTIVI e´ tema piu controverso. Ho visto test su youtube dove confrontano xt4/xt5 con il XF 16-55 WR. Ovviamente zoommano le immagini e la xt4 e performa di meno, ma zommare contemporaneamente le stesse immagini secondo me e´un errore, perche l immagine della xt4 e´ovvio piu piccola, si deve tenere conto della proporzione per il confronto. Voi che ne pensate, Io ho una xt-4 vorrei comprare un Xt4 evorrei prendere un XF 33 1,4. Pensi sia sprecata sul mio corpo macchina? Un saluto
Grandissime ed eccellenti macchine Rift quattro una vera fusione al 100% come anche visti cinque assolutamente puoi comprare tutti gli obiettivi che vuoi non avrai che pentirtene
Bravo, ed anche, brava persona sei, Damiano. Ho una D300 e una 610 Nikon. Faccio stampare poster da 120/80 . Inseguire i supermegapixel è da gonzi. Come mirrorless, ho comprato una Leica del 1951. Sapevo queste informazioni da anni ma, è sempre importante il: repetita juvant. Buona luce Damiano, grazie dell'accortezza delle informazioni. Cordiali saluti a tutti
A mio modesto parere trovo una grande differenza fra il FHD e il 4K, per questo motivo non scendo ne scenderò mai sotto i 4K. Fra i 4K e gli 8K non trovo così grande differenza nel percepito. 8K utili per un finito in 4K.
la scorsa estate portai ad n matrimonio una buona e vecchia fuji xpro1 con il 18 f2 e magia delle magie....le foto fatte con quella fotocamera sono state scelte per le stampe e nessuno si è accorto di nulla....
C'è un "problema" del quale nessuno parla. Infatti è inutile avere una fotocamera con 50 o più megapixel, quando la risoluzione dell'obiettivo non riesce a "vedere" tutti questi megapixel. C'è un limite oltre al quale avere 30 megapixel o 300 per quanto riguarda la risoluzione non cambia nulla. E comunque bisogna vedere a quale distanza si osserva la stampa di un ingrandimento. Se si pretende di vedere la cagata di una mosca su un albero è meglio farsi ricoverare .... Oltre a questo vantarsi di avere decine di megapixel su un cell e poi guardare le immagini sullo schermo dello stesso significa capire nulla. Oltre a questo il sensore di un cell è molto più piccolo di quello di una fotocamera, quindi quest'ultima con meno megapixel produrrà foto "migliori" del cell.
Vorrei andare un po’ controcorrente, in un mondo sempre più veloce dove tutto va di fretta, dove guardi you tube in metro o mentre sorseggi un caffè c’è effettivamente bisogno di un video di 27 minuti per spiegare quanti megapixel servono? Io quando un video dura più di 5-6 minuti non lo guardo .
24 megapixel è stato così per molti anni. Avere tanti megapixel necessita anche di lenti che hanno un potere risolvente più elevato ed è fondamentale la stabilizzazione del sensore. La 5dsr è stato un mezzo flop perché il sistema Reflex Canon non aveva lenti sufficientemente nitide e non non solo non vedevi un reale miglioramento ma c'era il problema che i difetti delle lenti risultavano enormemente inoltre C'era sia un problema di tenuta ad alti Iso Che lentezza operativa della macchina
Grazie per il video, esaustivo in più punti. La mia deduzione è che una buona full frame con 12 megapixel e degli ottimi obiettivi possano rendere la tipologia di mia fotografia. Street foto e paesaggio.
La mia piccola (aaanni addietro !!) Canon aveva solo 8 OTTO MX... ma faceva belle foto e bei filmati... Merito del mio "manico"? Noooo... Solo in piccccola parte...!!
Con l'intelligenza artificiale e artificiosa il problema dei pixel quasi non esiste.. anche per gli schermi. Probabilmente questi algoritmi aiuteranno anche ad una migliore gestione del colore.. stiamo a vedere.
Hai fatto bene a precisare la definizione del sensore della Canon R5 in effetti sono 45 anziché 50. Nonostante il refuso il concetto come hai compreso rimane lo stesso.grazie per il feedback
@@riflessionifotografiche Certo, bisognerebbe però precisare che se la Canon tirasse fuori una 90 mpx, la risoluzione del 135mm non sarebbe certamente il doppio (88mpx), ma nemmeno rimarrebbe a 44mpx.....praticamente ogni accoppiata corpo/lente fa storia a se....poi, ovviamente ci sono lenti che si fermano prima e altre di maggior qualità che vanno più avanti, man mano che i sensori aumentano di risoluzione (e parlo di risoluzione, perchè se introducessimo anche le dimensioni dei pixel e quindi la densità, le cose cambierebbero di nuovo tutte)
Scusa la banalità ma non mi è chiaro il rapporto che mette in relazione i DPI di una stampa ai pixel necessari del sensore. Mi spiego con un esempio: per stampare in formato A4 con 300 DPI è corretto concludere che basterebbe un sensore da 9Mp, sulla base del calcolo "area di stampa in pollici quadri x 300x300"?
Da anni nel mondo micro 4/3 con 16 megapixel (Olympus em5 ii, ep5, em10 ii) non ho mai sentito la necessità o il desiderio di passare ad un formato maggiore o aumentare il numero di pixel a disposizione. A quello che hai detto, e su cui concordo totalmente e di cui ero del resto già convinto, aggiungerei anche che è più scomodo maneggiare e memorizzare immagini con tanti megapixel
Con la Olympus em5 mark ii ho realizzato immagini enormi per un lavoro che ho fatto per conto di una multinazionale. Nessuno si è mai lamentato del risultato
Io da appassionato per la foto e possessore di 2 macchine canon dico che di fotografi non ve ne sono più o meglio né sono pochi in quanto a mio avviso le foto oggi le fanno i PC i vari programmi vuoi un cielo con le stelle quando è nuvoloso non c'è problema te le da il PC è una vera e propria vergogna io personalmente non ritocco mai perché penso che già il digitale fa del suo...e basta PC e basta programmi cacciate le palle se ne avete se vi volete chiamare fotografi.
Antonio apprezzo il tuo rigore morale. Anche se la maggioranza delle persone si comporta come tu hai scritto, grazie a Dio ci sono ancora molte persone che la pensano come noi
mmm quando io sento questi discorsi fatti da chi si occupa di fotografia di solito percepisco delle falle logiche - magari dovute ad una MIA non totale comprensione -.. Partiamo dalla fine: l'indice equivalente di Mpixel risolti da un'ottica è una indicazione molto approssimativa di cui si possono intuire i punti deboli. Il sensore della R5 è da 45 non 50 Mpixel e c'è la forte probabilità che avendo a disposizione più pixel il sensore avrebbe rivelato più righe. Quindi per quanto sia ovviamente vero che le ottiche che risolvono così tanto sono poche ci sono e qualche pixel in più può aiutare anche a campionare meglio quelle che già vengono risolte. Il sovraccampionamento fa solo bene - bisognerebbe aver studiato campionamento per capire perché e il concetto di aliasing - e permette poi in caso di riduzione della risoluzione di ottenere risultati visibilmente migliori che campionando direttamente alla risoluzione finale. Per quello che riguarda questi benedetti dpi e ppi ho cercato su Wikipedia la definizione di circolo di confusione perché è da lì che si sono fatti i ragionamenti per arrivare al livello di dettaglio che l'occhio umano vede. Se lo cercate e leggete bene si dice che si pose una stampa a contatto di un negativo 20 x 25 a distanza di 32 cm - uguale alla diagonale - evidentemente perché si ritiene che da quella distanza si possa avere la visione complessiva della foto e vedere al contempo quanti più dettagli possibili. Si dice che per i partecipanti al'esperimento di allora, persone degli anni '30 e '40 che non avevano l'abitudine di vedere riproduzioni ad alta definizione dei dettagli così come ascoltavano musica con i grammofoni, sembra "accettabuilmente nitido" il dettaglio con linee alla minima distanza di 0.2mm (cioè 5 linee per mm alla distanza di 32cm che era anche la diagonale della stampa). Questo NON significa che quello sia il limite dell'occhio umano che anzi, come riporta wikipedia, normalmente vede PIU' DEL DOPPIO. ok? 5 linee per mm significano 5 * 25.4 punti per pollice = 127. se raddoppiamo e approssimiamo per facilità di conto otteniamo 250ppi. Ora se voglio stampare non ho solo UNA variabile per determinare i dpi che mi servono per coprire quel livello di dettaglio, ne ho due: la distanza da cui il soggetto guarda e la dimensione. Se si rispetta sempre la proporzione di 1:1 tra posizione di osservazione e diagonale della stampa, sempre 250 dpi sono. Se però si è costretti a vedere dal doppio della distanza della diagonale allora è vero che vedo metà del dettaglio ma sarebbe comunque un errore stampare a 125 dpi se l'osservatore può avvicinarsi. Ugualmente se io immagino di appendere in una mostra delle foto di 1 metro di diagonale nei corridoi che hanno almeno un metro di spazio da cui osservare la foto non è affatto detto che in caso di foto particolarmente ricca di dettagli - iridi degli occhi, una macro ecc- l'osservatore non voglia avvicinarsi per vedere se scova dettagli, perdendo la visione totale della stama: se hai stampato solo a 250 ppi non vedrà niente di più. Tenendo conto di quanto detto vediamo quanti pixel servono per una stampa A1 con lato lungo di 84,1cm posto che un osservatore la guardi alla distanza presa come standard ovvero la sua diagonale e sapendo che il formato fotografico leica è 3.2 quindi non copre i 59.4 dell 'A1 ma 56. La diagonale tra 84.1 e 56 è 101cm cioè circa 1 metro. A 250ppi ovvero 250punti/2.54cm si ottiene 101*250 /2.54 = 9940 punti ... PER 2 !!! perché se vuoi vedere due linee distinte hai bisogno di 4 pixel almeno, per gli spazi in mezzo che le separano - traduzione del teorema di Nyquist del campionamento - ovvero servono 19880 pixel sul lato lungo del sensore e 13253 sul lato corto. Risultato? Più di 263 mega pixel. Se ci si vuole convincere che gli esseri umani siano delle talpe e che tanto devono guardare stampe di un metro di diagonale da 10 metri allora si arriva a dire che le macchine da 8 Mpixel bastano. NON è così. E' semplicemente vero che noi abbiamo una soglia entro la quale comunque consideriamo l'immagine SUFFICIENTEMENTE NITIDA ma non credo che quando voi andiate al ristorante mangiate pane e acqua perché è sufficiente per non morire di fame.
@@riflessionifotografiche si capisco ma quando riporta dati di esperimenti che sono noti e pubblici tenderei a fidarm... almeno in ambito fotografico se non medico. Comunque ho rifatto i conti e anche se le conclusioni sono più o meno le stesse credo siano più corrette. Del resto non credo proprio che Sony si impegni a produrre sensori da 60Mpixel e Hasselblad da 100 solo per ontortare utenti da cellulari che improvvisamente decidono di spendere 8000 euro per una fotocamera. Riporto qui il ragionamento corretto che ho postato su di un forum, per non lasciare scritto solo quello sbagliato: "premesse, riassumendo Wikipedia sul circolo di confusione: negli anni ì30 e '40 si è fatta una ricerca sottoponendo gli intervistati ad osservare fotografie di 20 x 25 cm circa - 8 x 10 pollici, essendo 2.54cm = 1 inch - a distanza uguale alla DIAGONALE - viene buono per dopo - distanza che permette di mantenere tutta l'immagine dentro il nostro campo visivo anche se ovviamente la nostra vista mette a fuoco e legge un angolo molto più ristretto di quello che semplicemente "vede". Si cercava di stabilire il diametro massimo del circolo di confusione al quale l'osservatore riteneva di vedere BENE - era arbitrario - considerato che a quei tempi si era più attenti a capire se semplicemente si riconosceva i soggetti più che a vedere tanti dettagli. Il Limite minimo - massimo per il circolo di confusione - fu di 5 linee per mm a 32 cm di distanza , o 6.4 a 25 cm- che equivale a 4.6/10 della scala di acutezza visiva di Monoyer che equivale ad una vista INSUFFICIENTE per il rinnovo della patente, come riporta Wikipedia. Se guardiamo la pagina di Wikipedia sull'acutezza visiva scopriamo che l'acutezza media di un occhio sano è 14/10 e il massimo per gli uomini è 20/20 - io stesso ricordo che a vent'anni con l'occhio destro vedevo sulla tabella i14/10 con il sx vedevo 12/10 adesso vedo 10/10 e soprattutto non riuscirei neanche a mettere a fuoco a 32cm. Se facciamo una proporzione tra 5linee/mm a 4.6/10 per trovare le linee a 14/10 otteniamo 15.217 ecc. Sarei tentato di fare i calcoli limitandomi ai 10/10 ma so già che poi nella mente del lettore rimarrebbe quello come limite o come media. Allora andiamo per 15 linee/mm. le linee per mm che vedo dipendono inversamente dal diametro del circolo di confusione che aumenta con la distanza a parità di angolo.... in sostanza il numero di linee per mm che vedo sono inversamente proporzionali alla distanza. Se voglio stampare un A1 e appendermelo in casa e guardarlo con lo stesso criterio usato per calcolare il circolo di confusione, cioè di guardarlo a distanza uguale alla sua diagonale, che è circa 103cm il numero di linee che vedo a quella distanza sono 15 * 32 = n * 103 ed n = 4.66 linee/mm. Se prendo questo valore e lo moltiplico per il lato grande dell'A1 ottengo 841mm * 4.66 linee / mm ottengo 3919 linee totali. Per rappresentare 3919 linee ho bisogno di 3919 * 2 pixel - perché ho bisogno dei pixel "in mezzo" che siano di un altro colore per distinguerle, per tradurre il teorema di Nyquist in modo comprensibile -. Quindi mi servono 7838 pixel lato lungo e coerentemente 5225 pixel lato corto. Totale 40 Mpixel. A differenza della foto 20 x 25.. l'osservatore potrebbe venire voglia di avvicinarsi di più! perché l'occhio riesce a mettere a fuoco al di sotto della diagonale di un A1 mentre al di sotto della diagonale di un 20 x 25 è dura - io neanche ci arrivo -. Quindi se l'osservatore si vede una bella foto di macro con i noti peli sul sedere della falena ed è portato ad avvicinarsi, se si è scattata la foto con più di 40 Mpixel e si è stampato ad un numero maggiore di dpi dello stretto necessario, l'osservatore troverà piacevolmente più dettagli di quelli che vedeva dalla diagonale. Quindi avrebbe perfettamente senso scattare anche a 60 Mpixel"
Spesso non sono i mpx ma le funzioni.. Credo che la tenuta ISO e la qualità di immagine siano la cosa più interessante da tenere da conto.. Se poi ci abbini una buona raffica per me e il top
Cose risapute, ma raggruppate e spiegate davvero in modo comprensibile e chiaro. Complimenti.
Grazie
Video molto molto interessante Damiano! Chiaro e esaustivo come sempre! 👏👏 continuate con questi argomenti. Grazie!
Domenico ti ringrazio tantissimo per i complimenti. Cercheremo nel nostro piccolo di proporre contenuti costruttivi.
Tutorial veramente utile, chiaro ed esaustivo come detto da chi mi ha preceduto.
Vi seguo da tempo, questa che avete imboccato è un ottima strada per insegnare "fotografia"
Grazie Massimo ci fa veramente tanto piacere
Oh! Finalmente un po' di chiarezza! Grazie
Grazie Claudio mi fa piacere che apprezzi la chiarezza e soprattutto questi contenuti
Bravo bene, finalmente qualcuno con idee chiare.
Ti ringrazio!
Ottimo contenuto e finalmente spiegata la verità su i megapixel condivido assolutamente tutto. In pubblicità circa 15 anni fa si facevano le campagne affissioni 6 metri per 3 con 10 e12 megapixel ( quello esisteva ). Adesso si usano tanto le image bank (perchè si scatta sempre meno per diminuire i costi) e le immagini che si usano normalmente sono JPG da 5000 px lato lungo, e si fanno mega affissioni fino a 60 metri senza molti problemi....Complimenti per questi Tutorial sono veramente Preziosi, Grazie!
Ti ringrazio tantissimo per i complimenti e condivido anche i tuoi ragionamenti
se tu fai una mostra stampando con la logica dei cartelloni avrai molte delusioni. ti pare che chi guarda i cartelloni poi si goda il dettaglio delle immagini? la logica...
Complimenti Damiano. Un video molto approfondito sull'argomento, quasi un tutorial, ed anche molto completo, direi. Forse, qualche volta hai chiamato pixel i fotositi, ma capisco bene che è stato fatto per non aggiungere complessità alla spiegazione. Lo giro ai ragazzi del fotoclub che sono sicuro lo troveranno molto interessante. Grazie, stai bene !
Esatto aver utilizzato in alcuni casi il termine fotodiodi o pixel come se fossero la stessa cosa è una forzatura didattica.apprezzo che tu abbia compreso la motivazione ti ringrazio per aver deciso di condividere il video.
Detto da ex fotografo professionista: i Megapixel non centrano nulla con i DPI: i Megapixel definiscono quanti punti contiene un immagine digitale, i DPI definiscono la densita di quei punti su una stampa: dire "risoluzione a 300 dpi", senza specificare la dimensione fisica della stampa non ha nessun senso. Questi tutorial contribuiscono alla confusione dell'argomento, perchè non si chiarisce bene la differenza.
Il DPI è un attrbuto del file, non fa parte delle caratteristiche fisiche di quel file: io con Photoshop posso portare un file a da 72 a 5000 DPI, che quel file non rimarrà identico, da un punto di visto di caratteristiche.
E non è una differenza banale perchè, ancora oggi, studi di grafica e aziende mandano mail in cui si chiede cose agghiaccianti come "Le immagini fornite dovranno essere a 300 dpi". ma tra 300 dpi per cosa? per una gigantografia da 10 x 10 oppure per una foto da postare sul web? Tempo fa feci un test, per un mio cliente che mi chiese queste specifiche: mandai una serie di foto realizzate in 36 Mpixel, ma modificando l'attributo a 10 dpi. Risultato, furono rifutate: allora mandai LE STESSE IDENTICHE foto, ma portate a 300 dpi, e cosi andavano bene. Assurdo.
Di base le informazioni che dai sono corrette, la mia critica è che non chiarisci bene la relazione tra Megapixel e densità di stampa, che credo che sia un eterno motivo di confusione tra i fotografi in erba e tra chi non mastica tecnica in modo agevole.
Ti ringrazio per i feedback. Dopo aver letto il tuo commento , Ho riascoltato il tutorial e mi sembra di essere stato piuttosto chiaro. Per diversi anni ho avuto un centro stampa fine art e conosco bene la differenza. Comunque si può sempre fare meglio.
Perché ex? Cosa è successo?
Ma che bel video! Grazie Damiano!
Penso che con quanto hai illustrato abbia dato una buona pillola di relax a tantissimi utenti, anche quelli che come me ogni tanto per limiti tecnologici hanno bisogno di croppare ma che poi stampano in dimensioni "umane". Bravi bravi bravi!
Ti ringrazio di cuore
Bravo Damiano, questa riflessione mi è piaciuta moltissimo!, hai fatto veramente chiarezza prendendo punto per punto e analizzandolo con precisione, piu che altro con parole semplici senza tecnicismi estremi che alla fine confondo soltanto!!! 👏👏👏
Ti ringrazio Nino in effetti l’obiettivo era proprio questo.
Complimenti per il nuovo canale, in bocca al lupo 🙂
Grazie
Interessantissimo contenuto! Grazie! Inizio a seguirti da ora! Grazie davvero per queste spiegazioni!
Paolo ti ringrazio tantissimo e mi fa piacere che tu abbia iniziato a seguire il canale.
Il video è chiaro per chi ci capisce e anche per chi ci capisce meno di fotografia, aggiungo solo questo, quante persone amatoriali arrivano alla stampa? ancora meno agli ingrandimenti sopra il 60x40? Diciamo che la maggior parte di persone arriva solo a condividere le proprie foto sui social, perciò ............ purtroppo la fotografia è diventata per tutti ma solo una piccolissima percentuale arriva a capire tutti questi ragionamenti. Comunque hai fatto delle Riflessioni ottime. Grazie
Grazie a te Paolo e capisco il tuo rammarico…
Molto chiaro ed esaustivo. Complimenti e grazie 🙏
Grazie a te
Ciao Damiano, video molto interessante gradirei molto volentieri ulteriori approfondimenti sull' argomento.
Faccio solo una breve considerazione sul tuo consiglio finale della fullframe con 24 mpx, su questo non mi trovi molto d'accordo perché a mio avviso investire più denaro, peso e ingombro in un sistema fullframe per avere il "limite" dei 24 mpx non ha molto senso quando esistono delle ottime apsc da 24/26 mpx che producono in sostanza lo stesso risultato perché se così non fosse le Fuji con il sensore da 40 mpx produrrebbero dei risultati alquanto deludenti.
Complimenti ancora per il tuo lavoro e un caro saluto.
Forse nel video non mi sono espresso in modo adeguatamente chiaro. Per Me il sensore for frame non è la scelta migliore se non in alcuni ambiti.., 24 megapixel per un sensore full frame attualmente sono in grado di offrire un rapporto segnale rumore eccellente. Detto questo, si possono utilizzare tranquillamente sensori più piccoli con 20 o più megapixel. Dipende tutto da cosa vogliamo dalla nostra attrezzatura, da quanto grande stampiamo, e da quanto siamo predisposti ad accettare un po’ di rumore.
Come sempre un video che spiega bene la questione megapixel. Penso, che sapendo cosa fare, difficilmente si possono avere problemi con una fotocamera moderna.
Hai detto benissimo se sai cosa fare le fotocamere di oggi possono dare grandi soddisfazioni
Le foto si fanno col cervello, si guardano con gli occhi e si vedono col cuore
Perfetto Marco
Ottimo video spiegato con professionalità come sempre. Bravo!👍👍💪💪
Ti ringrazio tantissimo Alberto
grazie, chiarissimo come sempre!
Grazie a te Enrico
Assolutamente continuate su questa strada, che è veramente utile. Grazie
Grazie Antonello!
Finalmente chiarezza su questo tema. Grazie Damiano. Mi fa solo specie il fatto che Fuji stia portando sempre più sui 40 milioni...
Anche io Emiliano preferisco un sensore da 26 milioni di pixel.tuttavia, riconosco che il sensore montato sulle X T5 e uno dei più moderni e performanti sul mercato. Poi Fuji deve confrontarsi con i concorrenti. Questa è la follia del marketing, tutti sanno che certe scelte portano a un circolo vizioso, ma alla fine tutti ci cadono dentro
Molto interessante la questione del potere risolvente delle ottiche non so se abbiate fatto già un video in materia ma sarebbe interessante approfondire nel caso
Stiamo approntando vari articoli che tratteranno argomenti tra i quali quelli che citi
Video molto chiaro ed esaustivo. Peraltro recentemente ho dato indietro una macchina da 61 milioni di pixles per ritornare ad una con 24 megapixels proprio per le ragioni che hai esposto.
Ciao Fabio ci fa piacere leggere che anche tu hai riscontrato quanto affermato nel video
Bel tutorial ben fatto, alienazione molto esplicativa ma al netto dell'elettronica che si trova dietro ad ogni sensore che molta gente non tiene in considerazione
Grazie Riccardo
Bellissimo video, che davvero fa un po' di chiarezza su queste tematiche e spero serva a far svanire le spesso inutili paranoie di molti
Lo speriamo anche noi Rocco
Considerato la minore importanza dei pixel, quale bridge consigliereste (no reflex) un pó datata ma con buone ottiche? Budget basso.
Direi una Sony RX10
ottima trasmissione molto utile
Grazie Luciano
Ottima esposizione, concreta ed esaurientr
Grazie
buongiorno Damiano
commento con molto ritardo ma l 'occasione è nata ieri e mi spiego: so di sfondare una porta aperta con te su mega pixel e obbiettivi chirurgici quindi non ritorno sull argomento. Ieri però organizzando una gita un pò difficoltosa in montagna ho tolto dal cassetto la mia vecchia XE1 con 18.55 che ormai tenevo lì come muletto. Trovo nel bosco situazione di luce radente ( ore 7 del mattino) ottima per divertirmi. Rientro, scarico, guardo i files e mi viene un coccolone. Belli, pastosi, una gamma di toni medi eccellente sopratutto quelli scattati in simulazione Acros. Li lavoro un pò ( Iridient per avere il DNG) e pochissimo con Nik Silver Efex....quasi inutile sembravano già pronti così.
insomma avevo già avuto qualche perplessità passando dalla X100 F alla 100V ( sopratutto il nuovo 23 un pò..metallico rispetto al vecchio) e adesso una gran voglia di comprarmi un vecchio 23 e piazzarlo sulla XE1.
Sto impazzendo? certo mirino XE1 inguardabile, autofocus lento e tutto quel che vuoi ...però che files ragazzi.
che dici? problemi legati alla vecchiaia? nostalgie da vecchio stampatore da quei favolosi rullini Ilford da 36 pose centellinate e studiate prima di premere il pulsante di scatto?
Cmq mi tengo la mia X100V ma la XE1 non starà più chiusa nel cassetto! 🤣😂
Francesco
Francesco condivido la resa più piacevole delle vecchie Fuji (vedi pro1). I fattori possono essere molti ed è difficile separarli. Comunque se il mirino è l’af non sono un limite eccessivo la xe1 la trovi a due spicci
Ottima spiegazione/riflessione 🙏
Ti ringrazio di cuore
Ciao Damiano come ti dicevo tempo fa' ho tolto la sony a7rii per passare a hasselblad X1D da 50mpx dove tu mi sconsigliavi per l'autofocus lento cosi' e' stato e lo venduta per passare alla Canon r8 con RF 28 f2.8 stm .Autofocus impressionante colori belli ecc. La mia domanda e' che quando guardo la foto scattata con r8 al monitor del PC la vedo bene ,quando faccio lo zoom andando al 200% la foto la vedo rumorosa,mentre quando usavo la sony a7rii da 42 mpx o hasselblad X1D da 50 mpx cio' non accadeva e riuscivo a vedere anche i porri della pelle,ti chiedo questa cosa a cosa e' dovuta?
Parliamo di fotocamere con un numero di megapixel diversi. Inoltre, il sensore della r8 ha un rapporto segnale rumore peggiore
Grande Damiano! esaustivo e ben esposto il tuo video. Ok per le mirrorless da 20 a 36 Mpx a maggior ragione considerando che occorre un Pc molto potente e tante schede e Hd esterni per archiviare tutta la mole di lavoro. Salutami l'amico Roberto, continuate così alla grande!!!
Grazie mille mi fa molto piacere
Buongiorno Damiano
Volevo sapere (se del caso quale suggerimento per una successiva riflessione) quale rapporto esiste fra la risoluzione in megapixel e la dimensione del file. Non mi spiego infatti come mai i file fuji a fronte di una risoluzione di 26 megapixel siano molto più grandi dei file canon generati da sensori da 32 o 45 megapixel. Così come non capisco perché se visualizzo sullo schermo un file jpeg nikon posso ingrandirlo (zoomarlo) fino al suo massimo, mentre se faccio la stessa operazione con un file canon si verifica una sorta di effetto molla, il file arriva ad un certo ingrandimento, ma poi si riduce di un po' (tipico quando si ingrandisce il file sullo schermo del tablet o del telefonino con le due dita e poi si rilascia).
Luciano ti chiedo scusa ma non ho capito bene la domanda
@@riflessionifotografiche Scatto una foto alla max risoluzione con fuji x-h2s (26 Mpx) e con Canon R5 (45 Mpx) in jpeg. tasto dx del mouse sul file jpeg per vedere le proprietà del file ed in particolare la dimensione.il file jpeg fuji è più grande del jpeg canon anche se il sensore ha una risoluzione maggiore.Come mai?
Altra stranezza: prova a visualizzare il jpeg canon su smartphone o tablet ed ingrandiscilo al massimo con il movimento delle due dita a step successivi.Si arriva ad un punto in cui il file fa l'effetto molla. Tu non loi ngrandisci, ma quando togli le dita l'immagine si rimpicciolisce. Questo con file jpeg nikon non accade.Come mai?
Ciao! il pixel pitch per il canon r5 e 4,38micron, e per 50MP fullframe e 4.13micron(5Dsr)
Sei un grande Damiano!
Grazie Lorenzo troppo gentile
Inizio con il salutarvi e vi pongo una domanda: dopo aver ascoltato e visto le vostre riflessioni ho preso delle foto, le ho ridotte a 3840 pixel sul lato lungo con il software che uso che ha portato a 2560 pixel il lato corto, e le ho poi guardate tramite il TV 4K (cosa che non avevo mai fatto). Ho notato che guardando le immagine riprodotte sullo schermo da circa 3,5 metri, le stesse erano perfette molto precise e assolutamente belle. In cm le immagini erano 90x60 e la mia domanda è la seguente: avrò lo stesso risultato con una stampa da cm 90x60 o le cose cambierebbero? Scusate la banalità della question! Saluto e ringrazio.
La risposta alla tua domanda è che non è possibile avere la certezza di ottenere lo stesso risultato con una stampa 90x60 cm come sullo schermo del TV. Dipende da diversi fattori, come la distanza di visione, il tipo di carta e la stampante utilizzata. La cosa migliore da fare è provare a stampare una copia di prova e vedere se il risultato è soddisfacente.
Ad ogni modo a 3,5 metri di distanza, l'occhio umano non distingue i pixel individuali, quindi, una stampa 90x60 cm a 100 DPI o meno potrebbe essere perfettamente accettabile se la guardi da quella distanza.
Poi ci sono altri fattori da considerare:
Il tipo di carta e la stampante utilizzati possono influenzare la qualità della stampa.
Se l'immagine ha molti dettagli, potrebbe essere più evidente la mancanza di risoluzione rispetto a un'immagine con meno dettagli.
Spero di aver risposto alla tua domanda!
@@riflessionifotografiche OK ci provo, grazie infinite per l'interessamento! Saluto
Con la storia del rumore le case hanno sputtanato per decenni l' apsc per far vendere il full frame quando stavano in piedi con l' apsc. Ora voglio proprio vedere cosa si inventeranno.
Damiano per caso avete fatto delle stampe con file della Lumix G9m2 e verificate rispetto le stesse ottenute da file della G9? Grazie
No, non abbiamo fatto le stampe dei file della g9 2 ma non ho dubbi che la qualità sia alta
@@riflessionifotografiche io ho ripreso dal 2020 con la fotografia digitale e dopo molti anni "di fermo" e non ho ancora mai stampato a parte una nostra collettiva col Fotoclub dove hanno stampato tre mie foto della G9 col 42.5 f1.2 e prima o poi comincerò a fare stampare qualcosa per me (e penso sempre al vostro corso 🤔) ma con l'aumento a 25Mb della G9m2 nutro ancora qualche dubbio rispetto alla G9 perché noto spesso del rumore in certe situazioni anche ad ISO bassi 🤔 e per questo chiedevo se voi avevate fatto qualche prova in più e, stampato....
ottimo video ma il problema non è l'attrezzatura ma, sono gli incapaci ad capire quello che appena spiegato tu. ovviamente si basa su cosa ti piace fotografare e ti devi cucire a dosso la attrezzatura adatta. io per esigenze dovute alla disabilità, sono sceso a compromessi e sono "contento" del risultato raggiunto. dopo qualche anno che fotografo e partecipo a qualche mostra fotografica, ho capito che alla fine come dite voi che, devi investire su di te. il sapere usare la tua attrezzatura, ti porta ad buoni risultati. il vero problema è trovare consigli al momento dell'approccio con l'attrezzatura. capire subiti che non devi spendere nel comperare di tutto ma riuscire a capire quale è il tuo genere fotografico che ti piace e prendere l'attrezzatura per quel genere. qualche anno fa, potevi commettere qualche acquisto sbagliato, perché erano altri prezzi. oggi i prezzi sono impazziti. il fotoamatore oggi si trova ad affrontare spese importanti e quindi fare scelte studiate bene e spendere cifre importanti.
Ti ringrazio per il commento e per le considerazioni molto lucide.
Ottimo, grazie per le informazioni di qualità👍
Contributo molto interessante (come sempre) e che conferma molte osservazioni. Personalmente mi sono fatto l'idea empirica che ogni sensore ha i suoi mpx "ideali": per esempio l'APSC va bene con 24 mpx e il FF va bene con 36. MPX più alti non danno benefici tangibili a parte (probabilmente) casi particolari, tipo stampe davvero grandi; lo presumo, perché non ho mai stampato con lati di metri (ma ho fatto stampare delle 70x50 da APSC di 10 mpx senza grossi problemi, così come 30x40 da CCD di una compatta da 5 mpx!).
Utilizzando gli stessi obiettivi su D800 (36 mpx) e D850 (47 mpx) non noto alcun miglioramento tangibile (su monitor 4k e stampe anche A3+), come se effettivamente il collo di bottiglia sia l'obiettivo e non il sensore, anche se DXO riporta nitidezze ben superiori degli stessi obiettivi su D850 rispetto a D800, ma che evidentemente all'atto pratico non hanno alcuna rilevanza. Anzi: su D850 finisco per notare maggiormente i difetti degli obiettivi, tipo la decadenza della nitidezza ai bordi. Addirittura l'economicissimo Samyang 14mm f/2.8 manuale è assolutamente accettabile su D800, e la macchina segnala l'aggancio del fuoco (il "pallino") con estrema facilità, mentre su D850 è molto difficile trovare la messa a fuoco corretta.
Condivido le tue considerazioni basate sull’esperienza
Ottimo video esaustivo
Ti ringrazio moltissimo
Ottima analisi!
Grazie Alberto!
Video molto interessante grazie
Grazie a te Gaetano
Complimenti! Ho avuto conferma alcune conferme e molti chiarimenti, grazie alle spiegazioni semplici ma accurate. Grazie!
Grazie a te
Puoi farmi sapere quale microfono usi?
Lo vedo nell'inquadratura e nonostante la distanza la resa é buona, sono interessato
Microfono blue Yeti per podcast
@@riflessionifotografiche grazie
Veramente un approfondimento chiaro e concreto complimenti
Ti ringrazio tantissimo per il commento
Interessantissimo!
Grazie
E' sempre stata la mia filosofia, meno megapixel per avere più sensibilità.
Poi..... sono parito con il digitale da una canon powershot g3 che se non mi ricordo male aveva 4 mpx e con la qualche ho stampato un po' di foto di viaggi fatti anche con qualche crop.
A me piace la fotografia per portarmi a casa dei ricordi dei viaggi o delle escursioni fatte (Trekking, alpinismo, Ciaspole, Subacquea).
Per cui non mi interessa una qualità professionale, ma sufficiente per quello che sto vedendo. Esempio ai tempi della D90..... molti dicono che non vanno oltre i 400 o gli 800 iso perchè si vede il rumore....... io con la D90 ero a Petra ed ho fatto un'escursione in notturna. Abbiamo percorso il SIQ fino alla piazza dove c'è il famoso tempio tutto illuminato dalle candele che riempivano il piazzale.
Un ambiente bellissimo. Ho impostato la D90 a 6400 ISO (HI 1) avevo un 16-85 stabilizzato e con due calcoli in tutta apertura ho visto che ero appena dentro al tempo di sicurezza considerando il guadagno di 4 stop dello stabilizzatore. Appoggiato ad una parete ho scattato a F3.5 (tutto aperto) e 0,6 secondi.
Certo che è venuta una foto rumorosa, ma con i vari filtri antirumore è comunque venuta bene.
Invece dei 12 mpx della mia D90 avessi avuto un'altra macchina magari da 16 mpx e 3200 mpx...... è probabile che comunque non avrei potuto scattare per tempi troppo lunghi.
Ora ho una D7500 e la prossima ........ non so tra 4 o 5 anni magari passo a micro 4/3 per ridurre pesi e dimensioni.
A volte il crop serve, ma avere immagini da 20 mpx vuol dire una notevole occupazione di spazio.....e i 20mpx per me sono già generalmente troppi con il risultato di avere molto spazio occupato su HDD, file più pesanti da gestire.......
Quindi se 4 mp erano obbiettivamente appena sufficienti..... secondo me già i 12 della D90 erano anche sovrabbondanti.
Trovassi quindi una micro 4/3 anche da 12 mpx ma con le prestazioni iso e gamma dinamica della D7500 per me sarebbe perfetto......
Grazie del tuo commento Stefano condivisibile almeno in parte, ora i sensori sono prestazionalmente superiori a quelli di un decennio fa sotto alcuni aspetti
Tra cui il rapporto densità/resa alle alte sensibilità
Per dire che ora con una buona micro 4/3 da 20 mpixel avresti la macchina ideale per te
A proposito di Megapixel, se non sbaglio lei usa la Fp-L, come se la cava? Che dinamica ha?
Non ho una Fpl ma l’ho usata per qualche tempo, il sensore è tra i migliori in assoluto
Una delle analisi migliori fatte..
Ancora una volta ti ringrazio per aver dedicato tempo alla visione dei nostri video
Ottima l’idea di fare queste riflessioni “tematiche”. Penso però che varrebbe la pena essere più precisi nei contenuti. Ad esempio ad inizio video si è fatta un po’ di confusione mpx / dpi senza risolvere la questione fino in fondo, anzi a volte mi è sembrato di capire che le due terminologie come se fossero “la stessa cosa più o meno”. Quindi benissimo la sintesi “all’atto pratico …” meno bene lasciare terminologie e concetti a “mezz’aria”. Forse meglio non citarli per non creare confusione: nello specifico in che rapporto stanno mpx e dpi ?.
P.S. io ho stampato e venduto foto 70x50 fatte con una Nikon D2H da 4 mpx 😉
Antonio ti ringrazio per il feedback. il problema con UA-cam è il tempo. se oggi fai video troppo lunghi nessuno li guarda. ad ogni modo cercheremo di essere più precisi nei prossimi video. Grazie ancora per il commento.
Continuate sicuramente...per il resto penso che se un'immagine trasmette a chi la osserva un'emozione, genera una riflessione o trasmette meraviglia ha ottenuto il suo scopo. Ad una mostra fotografica e non parlo solo di grandi fotografi, non mi è mai venuto in mente di indagare sulla dimensione dei pixel o se c'era più o meno rumore nel dettaglio...
Parole Sante Pietro
approvo e sottoscrivo......un buon 24 mpx FF e ottiche di qualità restituiscono immagini di qualità paritetiche a 60 milioni ovverono indistinguibili in stampa. logicamente, come ha spiegato chiaramente Damiano, chi croppa deve puntare sempre più in alto ai MPX e sempre più in profondità delle tasche. la rivoluzione è alle porte con i global shutters comunque.
Perdonami se prenderò a prestito il termine profondità di tasca 😉
@@riflessionifotografiche Nessun problema: non devo difendere royalties, stock-options etc........quella è roba per gente con i piranha alle calcagna. Ciao Damiano.
Una decina di anni fa stampavamo pannelli di 1 metro e mezzo con i file della nikon d700 e le stampe erano perfette nonostante i 12 mp. Questi video sono molto utili per rendere consapevole chi deve investire in una fotocamera senza farsi abbindolare dai numeroni
Esattamente!
Grazie delle dritte, ottimo. Ma ti domando. la X-s20 Fuji crea file a 72 dpi, non sono pochi per produrre stampe da 60x40 o magari in A0? Grazie
Nel software che utilizzi imposta a 300 dpi il file
Ovviamente puoi impostare anche valori più bassi per formati di stampa maggiori
Fino a 180 dpi su stampe di grande formato otterrai ottimi risultati
mi permetto una segnalazione: la retinatura della stampa (della stampante/impianti) è una cosa diversa dalla risoluzione dell'immagine stampata, non vanno confuse le due cose.
Ciao Mauro, hai fatto bene a sottolineare le differenze . a volte, per semplificare il discorso si rischia di Confondere i concetti.
Video veramente chiaro e sono perfettamente d'accordo. Questi video mi aiutano a crescere x cui spero vivamente che continuate. Mi servono per poi approfondire anche con i vs corsi.👍🏻
Ciao marina l’idea è di fare parecchi video tutorial. Apprezziamo il tuo feedback positivo.
Da quando uso la Nikon z7II (46 mlp) con ais20mm f2.8 i ritagli sono favolosi.
Ci fa piacere che tu sia soddisfatto
... interessante....
Grazie
La settimana scorsa sono andato a vedere un cartellone pubblicitario dove c'era una foto che avevo scattato con una Nikon d610 e la qualità era fantastica
Difatti…e ci chi ancora si lamenta di avere una macchina con pochi Mpixel
Neanche a dirlo! Continuate ad informarci, è solo un piacere!!!
Alessandro grazie a te per esserti scritto al canale e faremo il possibile per promuovere contenuti costruttivi.grazie ancora per il commento
Grazie Damiano, tutorial utilissimo.
Alla fine del video hai spiegato che il rapporto segnale rumore diminuisce anche con la dimensione del sensore (a parità di megapixel) , quindi per i sensori micro 4/3 come peggiora? Perché dal video del confronto tra micro 4/3 apsc e full frame non c'era tanta differenza, anzi quasi nulla
Ci farò una riflessione fotografica su questo tema.a livello strumentale in effetti i sensori più piccoli possono avere un rapporto segnale rumore peggiore.tuttavia, nella realtà le differenze sono marginali
Considerando che:
- prevalentemente non si stampano formato sopra i 20x30
- prevalentemente si guardano su tablet o smartphone
-piu MP significa necessità di ottiche più risolute, quindi costise...ma poi per cosa, per vedere i peli del naso di mia suocera, nitidi?
Parole Sante
33 della sony a7iv. Ce l'ho ed è un sensore pazzesco. Riesco a fare ritagli folli in avifauna e gestisce a meraviglia gli alti ISO.
Sicuramente è un’ottima fotocamera
Ho scattato ad animali a 12800 ISO senza problemi con risultati pazzeschi. Ce l'ho da due anni e faccio tutto alla grande. Io sono contentissimo !
Ciao Damiano, a parere mio MEGAPIXEL E OBIETTIVI e´ tema piu controverso. Ho visto test su youtube dove confrontano xt4/xt5 con il XF 16-55 WR. Ovviamente zoommano le immagini e la xt4 e performa di meno, ma zommare contemporaneamente le stesse immagini secondo me e´un errore, perche l immagine della xt4 e´ovvio piu piccola, si deve tenere conto della proporzione per il confronto. Voi che ne pensate, Io ho una xt-4 vorrei comprare un Xt4 evorrei prendere un XF 33 1,4. Pensi sia sprecata sul mio corpo macchina? Un saluto
Grandissime ed eccellenti macchine Rift quattro una vera fusione al 100% come anche visti cinque assolutamente puoi comprare tutti gli obiettivi che vuoi non avrai che pentirtene
@@riflessionifotografiche 😅
Bravo, ed anche, brava persona sei, Damiano. Ho una D300 e una 610 Nikon. Faccio stampare poster da 120/80 . Inseguire i supermegapixel è da gonzi. Come mirrorless, ho comprato una Leica del 1951. Sapevo queste informazioni da anni ma, è sempre importante il: repetita juvant. Buona luce Damiano, grazie dell'accortezza delle informazioni. Cordiali saluti a tutti
Ti ringrazio tantissimo🙏❤️
A mio modesto parere trovo una grande differenza fra il FHD e il 4K, per questo motivo non scendo ne scenderò mai sotto i 4K. Fra i 4K e gli 8K non trovo così grande differenza nel percepito. 8K utili per un finito in 4K.
Grazie del tuo commento
la scorsa estate portai ad n matrimonio una buona e vecchia fuji xpro1 con il 18 f2 e magia delle magie....le foto fatte con quella fotocamera sono state scelte per le stampe e nessuno si è accorto di nulla....
Non ho alcun minimo dubbio, le persone a differenza dei fissati dell’attrezzatura guardano la foto
Video perfetto..
Grazie Mauro
👍👍👍🥇
👍
C'è un "problema" del quale nessuno parla. Infatti è inutile avere una fotocamera con 50 o più megapixel, quando la risoluzione dell'obiettivo non riesce a "vedere" tutti questi megapixel. C'è un limite oltre al quale avere 30 megapixel o 300 per quanto riguarda la risoluzione non cambia nulla. E comunque bisogna vedere a quale distanza si osserva la stampa di un ingrandimento. Se si pretende di vedere la cagata di una mosca su un albero è meglio farsi ricoverare .... Oltre a questo vantarsi di avere decine di megapixel su un cell e poi guardare le immagini sullo schermo dello stesso significa capire nulla. Oltre a questo il sensore di un cell è molto più piccolo di quello di una fotocamera, quindi quest'ultima con meno megapixel produrrà foto "migliori" del cell.
Esattamente come detto nel video
Vorrei andare un po’ controcorrente, in un mondo sempre più veloce dove tutto va di fretta, dove guardi you tube in metro o mentre sorseggi un caffè c’è effettivamente bisogno di un video di 27 minuti per spiegare quanti megapixel servono?
Io quando un video dura più di 5-6 minuti non lo guardo .
Se non dovesse avere 27 minuti da dedicare alla crescita personale e alla mia passione, mi preoccuperei
Tu pensa a noi cosa c'è ne frega se tu un video che dura piu di 5 minuti non lo guardi!!🤣
L'esempio è la olympus om-1 con le sue fantastiche ottiche...
24 megapixel è stato così per molti anni. Avere tanti megapixel necessita anche di lenti che hanno un potere risolvente più elevato ed è fondamentale la stabilizzazione del sensore. La 5dsr è stato un mezzo flop perché il sistema Reflex Canon non aveva lenti sufficientemente nitide e non non solo non vedevi un reale miglioramento ma c'era il problema che i difetti delle lenti risultavano enormemente inoltre C'era sia un problema di tenuta ad alti Iso Che lentezza operativa della macchina
Ciao Dan grazie per il commetto
Grazie per il video, esaustivo in più punti. La mia deduzione è che una buona full frame con 12 megapixel e degli ottimi obiettivi possano rendere la tipologia di mia fotografia. Street foto e paesaggio.
La mia piccola (aaanni addietro !!) Canon aveva solo 8 OTTO MX... ma faceva belle foto e bei filmati... Merito del mio "manico"? Noooo... Solo in piccccola parte...!!
Ciao Carlo con qualsiasi macchina si possono scattare fotografie splendide. Ti ringrazio per la tua testimonianza.
Salvo rare eccezioni veramente pochi, e per questo ho appena comprato una X-H2 😂😂😂
Gianluca goditi la tua XH2
😊😊😊💪💪💪💯💯💯
Grazie
Un cartellone pubblicitario si osserva a decine di metri
Appunto la distanza di visione è determinante
Con l'intelligenza artificiale e artificiosa il problema dei pixel quasi non esiste.. anche per gli schermi. Probabilmente questi algoritmi aiuteranno anche ad una migliore gestione del colore.. stiamo a vedere.
Vediamo Luca. Grazie per il commento
La Canon R5 non ha 50 mpx.....quindi se il 135mm ne risolve 44 mpx praticamente risolve abbastanza bene il sensore.
Hai fatto bene a precisare la definizione del sensore della Canon R5 in effetti sono 45 anziché 50. Nonostante il refuso il concetto come hai compreso rimane lo stesso.grazie per il feedback
@@riflessionifotografiche Certo, bisognerebbe però precisare che se la Canon tirasse fuori una 90 mpx, la risoluzione del 135mm non sarebbe certamente il doppio (88mpx), ma nemmeno rimarrebbe a 44mpx.....praticamente ogni accoppiata corpo/lente fa storia a se....poi, ovviamente ci sono lenti che si fermano prima e altre di maggior qualità che vanno più avanti, man mano che i sensori aumentano di risoluzione (e parlo di risoluzione, perchè se introducessimo anche le dimensioni dei pixel e quindi la densità, le cose cambierebbero di nuovo tutte)
Con una macchina a 16mpx ho fatto stampe 2m x 2m, di più non serve.
Assolutamente d’accordo
Scusa la banalità ma non mi è chiaro il rapporto che mette in relazione i DPI di una stampa ai pixel necessari del sensore. Mi spiego con un esempio:
per stampare in formato A4 con 300 DPI è corretto concludere che basterebbe un sensore da 9Mp, sulla base del calcolo "area di stampa in pollici quadri x 300x300"?
Da anni nel mondo micro 4/3 con 16 megapixel (Olympus em5 ii, ep5, em10 ii) non ho mai sentito la necessità o il desiderio di passare ad un formato maggiore o aumentare il numero di pixel a disposizione.
A quello che hai detto, e su cui concordo totalmente e di cui ero del resto già convinto, aggiungerei anche che è più scomodo maneggiare e memorizzare immagini con tanti megapixel
Con la Olympus em5 mark ii ho realizzato immagini enormi per un lavoro che ho fatto per conto di una multinazionale. Nessuno si è mai lamentato del risultato
La classe non è acqua.....
Grazie Fabio
Io da appassionato per la foto e possessore di 2 macchine canon dico che di fotografi non ve ne sono più o meglio né sono pochi in quanto a mio avviso le foto oggi le fanno i PC i vari programmi vuoi un cielo con le stelle quando è nuvoloso non c'è problema te le da il PC è una vera e propria vergogna io personalmente non ritocco mai perché penso che già il digitale fa del suo...e basta PC e basta programmi cacciate le palle se ne avete se vi volete chiamare fotografi.
Antonio apprezzo il tuo rigore morale. Anche se la maggioranza delle persone si comporta come tu hai scritto, grazie a Dio ci sono ancora molte persone che la pensano come noi
Per favore almeno lei dica Leica
Non mi sono accorto di aver pronunciato il marchio in maniera errata. Mi perdoni per l’errore.
mmm quando io sento questi discorsi fatti da chi si occupa di fotografia di solito percepisco delle falle logiche - magari dovute ad una MIA non totale comprensione -..
Partiamo dalla fine: l'indice equivalente di Mpixel risolti da un'ottica è una indicazione molto approssimativa di cui si possono intuire i punti deboli. Il sensore della R5 è da 45 non 50 Mpixel e c'è la forte probabilità che avendo a disposizione più pixel il sensore avrebbe rivelato più righe. Quindi per quanto sia ovviamente vero che le ottiche che risolvono così tanto sono poche ci sono e qualche pixel in più può aiutare anche a campionare meglio quelle che già vengono risolte. Il sovraccampionamento fa solo bene - bisognerebbe aver studiato campionamento per capire perché e il concetto di aliasing - e permette poi in caso di riduzione della risoluzione di ottenere risultati visibilmente migliori che campionando direttamente alla risoluzione finale.
Per quello che riguarda questi benedetti dpi e ppi ho cercato su Wikipedia la definizione di circolo di confusione perché è da lì che si sono fatti i ragionamenti per arrivare al livello di dettaglio che l'occhio umano vede. Se lo cercate e leggete bene si dice che si pose una stampa a contatto di un negativo 20 x 25 a distanza di 32 cm - uguale alla diagonale - evidentemente perché si ritiene che da quella distanza si possa avere la visione complessiva della foto e vedere al contempo quanti più dettagli possibili. Si dice che per i partecipanti al'esperimento di allora, persone degli anni '30 e '40 che non avevano l'abitudine di vedere riproduzioni ad alta definizione dei dettagli così come ascoltavano musica con i grammofoni, sembra "accettabuilmente nitido" il dettaglio con linee alla minima distanza di 0.2mm (cioè 5 linee per mm alla distanza di 32cm che era anche la diagonale della stampa). Questo NON significa che quello sia il limite dell'occhio umano che anzi, come riporta wikipedia, normalmente vede PIU' DEL DOPPIO. ok? 5 linee per mm significano 5 * 25.4 punti per pollice = 127. se raddoppiamo e approssimiamo per facilità di conto otteniamo 250ppi.
Ora se voglio stampare non ho solo UNA variabile per determinare i dpi che mi servono per coprire quel livello di dettaglio, ne ho due: la distanza da cui il soggetto guarda e la dimensione.
Se si rispetta sempre la proporzione di 1:1 tra posizione di osservazione e diagonale della stampa, sempre 250 dpi sono. Se però si è costretti a vedere dal doppio della distanza della diagonale allora è vero che vedo metà del dettaglio ma sarebbe comunque un errore stampare a 125 dpi se l'osservatore può avvicinarsi. Ugualmente se io immagino di appendere in una mostra delle foto di 1 metro di diagonale nei corridoi che hanno almeno un metro di spazio da cui osservare la foto non è affatto detto che in caso di foto particolarmente ricca di dettagli - iridi degli occhi, una macro ecc- l'osservatore non voglia avvicinarsi per vedere se scova dettagli, perdendo la visione totale della stama: se hai stampato solo a 250 ppi non vedrà niente di più.
Tenendo conto di quanto detto vediamo quanti pixel servono per una stampa A1 con lato lungo di 84,1cm posto che un osservatore la guardi alla distanza presa come standard ovvero la sua diagonale e sapendo che il formato fotografico leica è 3.2 quindi non copre i 59.4 dell 'A1 ma 56. La diagonale tra 84.1 e 56 è 101cm cioè circa 1 metro.
A 250ppi ovvero 250punti/2.54cm si ottiene 101*250 /2.54 = 9940 punti ... PER 2 !!! perché se vuoi vedere due linee distinte hai bisogno di 4 pixel almeno, per gli spazi in mezzo che le separano - traduzione del teorema di Nyquist del campionamento - ovvero servono 19880 pixel sul lato lungo del sensore e 13253 sul lato corto. Risultato? Più di 263 mega pixel.
Se ci si vuole convincere che gli esseri umani siano delle talpe e che tanto devono guardare stampe di un metro di diagonale da 10 metri allora si arriva a dire che le macchine da 8 Mpixel bastano.
NON è così. E' semplicemente vero che noi abbiamo una soglia entro la quale comunque consideriamo l'immagine SUFFICIENTEMENTE NITIDA ma non credo che quando voi andiate al ristorante mangiate pane e acqua perché è sufficiente per non morire di fame.
Apprezzo il tuo commento articolato che non mi trova d’accordo in molti punti. Comunque come fonte utilizzo raramente Wikipedia.
@@riflessionifotografiche si capisco ma quando riporta dati di esperimenti che sono noti e pubblici tenderei a fidarm... almeno in ambito fotografico se non medico. Comunque ho rifatto i conti e anche se le conclusioni sono più o meno le stesse credo siano più corrette. Del resto non credo proprio che Sony si impegni a produrre sensori da 60Mpixel e Hasselblad da 100 solo per ontortare utenti da cellulari che improvvisamente decidono di spendere 8000 euro per una fotocamera.
Riporto qui il ragionamento corretto che ho postato su di un forum, per non lasciare scritto solo quello sbagliato:
"premesse, riassumendo Wikipedia sul circolo di confusione:
negli anni ì30 e '40 si è fatta una ricerca sottoponendo gli intervistati ad osservare fotografie di 20 x 25 cm circa - 8 x 10 pollici, essendo 2.54cm = 1 inch - a distanza uguale alla DIAGONALE - viene buono per dopo - distanza che permette di mantenere tutta l'immagine dentro il nostro campo visivo anche se ovviamente la nostra vista mette a fuoco e legge un angolo molto più ristretto di quello che semplicemente "vede".
Si cercava di stabilire il diametro massimo del circolo di confusione al quale l'osservatore riteneva di vedere BENE - era arbitrario - considerato che a quei tempi si era più attenti a capire se semplicemente si riconosceva i soggetti più che a vedere tanti dettagli.
Il Limite minimo - massimo per il circolo di confusione - fu di 5 linee per mm a 32 cm di distanza , o 6.4 a 25 cm- che equivale a 4.6/10 della scala di acutezza visiva di Monoyer che equivale ad una vista INSUFFICIENTE per il rinnovo della patente, come riporta Wikipedia.
Se guardiamo la pagina di Wikipedia sull'acutezza visiva scopriamo che l'acutezza media di un occhio sano è 14/10 e il massimo per gli uomini è 20/20 - io stesso ricordo che a vent'anni con l'occhio destro vedevo sulla tabella i14/10 con il sx vedevo 12/10 adesso vedo 10/10 e soprattutto non riuscirei neanche a mettere a fuoco a 32cm.
Se facciamo una proporzione tra 5linee/mm a 4.6/10 per trovare le linee a 14/10 otteniamo 15.217 ecc.
Sarei tentato di fare i calcoli limitandomi ai 10/10 ma so già che poi nella mente del lettore rimarrebbe quello come limite o come media. Allora andiamo per 15 linee/mm.
le linee per mm che vedo dipendono inversamente dal diametro del circolo di confusione che aumenta con la distanza a parità di angolo.... in sostanza il numero di linee per mm che vedo sono inversamente proporzionali alla distanza.
Se voglio stampare un A1 e appendermelo in casa e guardarlo con lo stesso criterio usato per calcolare il circolo di confusione, cioè di guardarlo a distanza uguale alla sua diagonale, che è circa 103cm il numero di linee che vedo a quella distanza sono 15 * 32 = n * 103 ed n = 4.66 linee/mm.
Se prendo questo valore e lo moltiplico per il lato grande dell'A1 ottengo 841mm * 4.66 linee / mm ottengo 3919 linee totali.
Per rappresentare 3919 linee ho bisogno di 3919 * 2 pixel - perché ho bisogno dei pixel "in mezzo" che siano di un altro colore per distinguerle, per tradurre il teorema di Nyquist in modo comprensibile -. Quindi mi servono 7838 pixel lato lungo e coerentemente 5225 pixel lato corto. Totale 40 Mpixel.
A differenza della foto 20 x 25.. l'osservatore potrebbe venire voglia di avvicinarsi di più! perché l'occhio riesce a mettere a fuoco al di sotto della diagonale di un A1 mentre al di sotto della diagonale di un 20 x 25 è dura - io neanche ci arrivo -. Quindi se l'osservatore si vede una bella foto di macro con i noti peli sul sedere della falena ed è portato ad avvicinarsi, se si è scattata la foto con più di 40 Mpixel e si è stampato ad un numero maggiore di dpi dello stretto necessario, l'osservatore troverà piacevolmente più dettagli di quelli che vedeva dalla diagonale. Quindi avrebbe perfettamente senso scattare anche a 60 Mpixel"
Io mi "accontento" dei 16 mp della mia Fuji xpro1
Giuseppe fai anche bene…
Consiglio Upscayl programma free interpolazione immagini senza perdita quindi i mpx non sono un problemi
Grazie della segnalazione
Spesso non sono i mpx ma le funzioni.. Credo che la tenuta ISO e la qualità di immagine siano la cosa più interessante da tenere da conto.. Se poi ci abbini una buona raffica per me e il top
Esatto
@@riflessionifotografiche nikon d3s e un esempio