VINILE IN NEGOZIO CONTRO TUTTI!
Вставка
- Опубліковано 9 лип 2024
- Nella parte iniziale si presenta anche una novità/VINILE particolare, ma soprattutto UNICA (solo tre pezzi) dal catalogo VELUT LUNA
Ma la parte del leone di questo video è dedicata ad una ennesima riflessione partendo da un articolo del musicista PAOLO LIPPE: ragioniamo ancora attorno ai supporti per la musica.
𝗜𝗟 𝗗𝗜𝗦𝗖𝗢 𝗗𝗜 𝗢𝗚𝗚𝗜 👇
⚪ 𝗙𝗜𝗟𝗘 𝗠𝗔𝗦𝗧𝗘𝗥 𝗛𝗗: www.referencemusicstore.it/pr...
𝗟𝗘 𝗣𝗥𝗢𝗠𝗢 𝗩𝗘𝗟𝗨𝗧 𝗟𝗨𝗡𝗔 👇
🟢 www.referencemusicstore.com/s...
𝗚𝗟𝗜 𝗟𝗣 𝗩𝗘𝗟𝗨𝗧 𝗟𝗨𝗡𝗔 👇
🟣 www.referencemusicstore.com/s...
𝗜 𝗗𝗜𝗚𝗜𝗧𝗔𝗟 𝗠𝗨𝗦𝗜𝗖 𝗖𝗢𝗟𝗟𝗘𝗖𝗧𝗜𝗢𝗡 👇
🟠 www.referencemusicstore.com/s...
𝗩𝗘𝗟𝗨𝗧 𝗟𝗨𝗡𝗔 𝗖𝗟𝗨𝗕 👇
✅ : www.referencemusicstore.it/pr...
- - -
𝗖𝗹𝗶𝗰𝗸 𝘁𝗵𝗲 🔔 𝗯𝗲𝗹𝗹 𝘁𝗼 𝗮𝗹𝘄𝗮𝘆𝘀 𝗯𝗲 𝗻𝗼𝘁𝗶𝗳𝗶𝗲𝗱 𝗼𝗻 𝗻𝗲𝘄 𝘂𝗽𝗹𝗼𝗮𝗱𝘀!
𝗩𝗲𝗹𝘂𝘁 𝗟𝘂𝗻𝗮 𝗶𝘀 𝗮𝗹𝘀𝗼 𝗼𝗻𝗹𝗶𝗻𝗲 𝗼𝗻 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝘀:
/ velut_luna_music
/ velutlunamusic
Podcast: velutlunapodcast.podbean.com
Telegram: t.me/Velut_Luna_it
𝗔 𝗩𝗲𝗹𝘂𝘁 𝗟𝘂𝗻𝗮® 𝗽𝗿𝗼𝗱𝘂𝗰𝘁𝗶𝗼𝗻
Copyright © 2024 - Velut Luna® All rights reserved
Applausi questo video è da rivedere tra 20 anni
Oggetti d'arte... il concetto più importante in assoluto ... GRAZIE!!!!!
Che bella puntata, grazie!!!
Grazie.
sono completamente d'accordo con lei per quanto riguarda il "marketing" sul pre acquisto del supporto fisico. Suoniamo ... chi meglio chi peggio ma se hai un'idea che funziona il passaggio credo che sia quello da lei suggerito.
Anzitutto, congratulazioni per questa puntata, particolarmente importante e interessante. Sono nella maniera più assoluta d'accordo su tutto, eccetto il punto della tempistica.Temo, ahimè, che faremo largamente in tempo a vedere quanto prefigurato. Anche perché in parte consistente già realizzato ed applicato. Un cordiale saluto.
Caro Sig. Lincetto i suoi video sono sempre al tempo stesso illuminanti, godibili e tristemente realistici, anche inquietanti. La penso esattamente come lei: su quello che andrebbe fatto, su quello che sarebbe giusto fare, e anche sulle previsioni distopiche a cui, inevitabilmente, giunge alla fine del suo ragionamento. Avendo 24 anni in meno di lei temo, purtroppo, che a differenza magari sua io sarò costretto a vivere nel mondo da lei profetizzato. Pensi che anche a me era venuta in mente l'idea dello streaming come pre-ascolto, con la sola differenza che io ipotizzavo 2 anche 3 ascolti per essere sicuro al 100% del prodotto fisico che si andrà, eventualmente, ad acquistare. Non avevo, tuttavia, pensato a degli sconti/coupon. La ringrazio, come sempre. Se può consolarla in qualche modo, io sono sempre più orientato al fisico, al tangibile, se possibile all'analogico. E sono felice come un bambino all'idea di andare dal suo amico Levorato ai primi di Giugno: per conoscerlo, per farmi dare consigli preziosi, e per avere, alla fine, un impianto come davvero sogno da una vita.
Le mando un caro ed affettuoso saluto, invitandola a non mollare e ad anzi a continuare. Sono sicuro che siamo in tanti ad avere bisogno di lei😊
Ciao Marco! Complimenti per il video. Ti propongo la mia visione della questione: da che uomo é uomo esiste il piacere del possesso dell’oggetto, e ancor di più, se consideriamo lo scopo finale di tale oggetto (nel nostro caso ascoltare musica). Il modo attraverso il quale tale scopo é raggiunto penso sia il piacere stesso del possesso dell’oggetto. La grande questione è se, per le nuove generazioni, il „semplice“ possesso di un file digitale possa sostituire il piacere del possesso che noi abbiamo per un supporto fisico.
Buona sera dott. Lincetto
sembra mi ha letto nel pensiero
io ho acquistato , penso, la prima edizione dell Hard Disk con l'opera omnia Velut Luna
volevo sapere se anche io potevo aggiornare il tutto
Complimenti per il video…sono perfettame daccordo su ogni argomento,purtroppo il volere e potere non si avverera’ mai anzi saremo sempre piu distaccati l’uno dall’altro per affossare la crescita culturaale.
Esperimento gia vissuto 4 anni fa….
Andatevi a leggere "The Machine Stops" di E.M. Forster, è nel pubblico dominio (pdf gratuito su Internet Archive) poiché pubblicato nel novembre 1909. E' ambientato esattamente nel futuro distopico qui paventato, che l'autore in qualche modo miracoloso è riuscito a immaginarsi oltre 110 anni fa valutando la natura umana e osservando come si stavano schiudendo i semi dello sviluppo tecnologico. Fa pensare che stiamo seguendo un percorso iniziato tanto tempo fa, un desiderio comune a molti probabilmente, e quindi non è una tendenza facile da sovvertire. Se mal governata può certamente portare a tragica decadenza. Certo non nel modo pittoresco e ingenuo immaginato dall'autore del romanzo, che segue gli stili della fantascienza di fine '800, ma comunque con conseguenze indesiderabili.
Ho acquistato l'hard disk quest'anno e colgo l'occasione per ringraziare della bella iniziativa. I file sono ben organizzati e di ottima qualità.
concetto perfetto
Se non si riuscirà a valorizzare l'oggetto d'arte come auspichi tu, in futuro avremo SOLO da ascoltare Taylor Swift e The Weeknd o peggio.... la FOTTUTISSIMA Trap 😵😵💫😑
Ehhh come hai ragione Marco!!!❤️
Io ci vivo e confermo, Germania/Polonia/Repubblica Ceca hanno mari di negozi storici dove si possono trovare vinili e cd!
Comunque in Germania, la situazione supporti fisici è molto presente, qui a Monaco di Baviera, basta andare dal negozio multistore LUDWIG BECK in centro dove c'è un'intero piano dedicato al supporto dischi vinile, CD ecc...
si, vero, ma Ludwig e´costoso e schick , quasi le stesse cose le trovi da Saturn, ci sono anche altri negozi di nuovo e usato.
Dal mio modesto punto di vista, questa nuova "invasione" di vinili, se ne cominciano a vedere in vendita anche da noi, spece su note librerie, non farà altro che abassare ulterirmente la qualità degli stessi, tanto andranno appesi al muro, e tra qualche anno ,quando sarà passata la moda, resterà solo un ammasso di patume analigico
Lasciamo pure che la moda prosegua che aumentino i prezzi del vinile e che diminuisca quello dei miei amati CD
dal canto mio c'è più un amore di analogico che un amore per il vinile, tant'è che secondo me un ipotetico sforzo ingegneristico a creare un nuovo supporto analogico, più moderno e prestante del vinile che ha ormai più di un secolo, potrebbe anche un po' riscattare il settore
@@massimovolpatti209 solo che molti cd non sono più distribuiti...
L’ultimo di Paolo Conte non si trova in streaming. Ma se avessi avuto il modo di ascoltarlo non lo avrei acquistato, come invece ho fatto, a causa di un missaggio non a regola d’arte. Chissà se la tua idea non la devono mettere in atto per necessità.
Sottoscrivo quanto detto, sopratutto per quanto rigurda la facilità con cui si posso duplicare i file musicali. Anche se oggi si smettessero di vendere giradischi senza uscita usb purtroppo sarebbe comunque molto facile convertire gli Lp in file digitali a causa della sempre maggiore diffusione di software che permettono di fare questo (Audacity, Magix Audio cleanic ecc.) Conosco molti che a causa di ciò hanno masso a riposo da tempo il classico Deck a cassette.
Copiare un vinile via uscita USB con un dac interno da due lire??? Ma parli sul serio??? Io ho fatto per mia comodità copie di miei vinili in digitale HD usando pre-phono e di linea allo stato dell'arte, un ADC come il Prism Soubnd AD2 Dream (...e stiamo parlando di una catena di conversione fra analogico e digitale da più di 30.000 euro...), e ancora non ci siamo... Cercate di informarvi prima di fare affermazioni avventata... ;-)
Si infatti, so che sono soltanto dei vani tentativi, ma purtroppo molti lo fanno. Ho solo sottoscritto in tutto e per tutto le sue considerazioni e quelle delle di Paolo Lippe.
Ottimo video (come sempre) con finale amaro.
Sottoscrivo la tua proposta!
Marco Lincetto Ministro della Cultura, mettiti in politica visto che nel settore, di teste pensanti, ne vedo poche...
Purtroppo anch'io predico un futuro distopico, soprattutto ora che Elon Musk si è messo in testa di volerci impiantare un microchip nel cervello a tutti. La musica ci verrà trasmessa direttamente nel timpano e i film proiettati direttamente sulla retina, andare a scuola non servirà più a niente perché tutti avremo una IA in testa che ci dà risposte su tutto. Vorrei tanto che ritornassimo ad avere quei miliardari cattivi anni '60 che facevano soldi con armi e petrolio, invece dei miliardari finto-filantropi di oggi che vogliono colonizzare Marte e computerizzarci tutti.