Oggi parliamo di

Поділитися
Вставка
  • Опубліковано 12 тра 2024
  • Una chiaccherata con il grande sound engineer e producer Andrea Valfrè in cui ripercorriamo la grande carriera di Alan Parsons, attraverso il racconto di molti suoi dischi, offrendo anche tante interessanti informazioni tecniche, con l'aggiunta di interessanti immagini.
    𝗗𝗜𝗦𝗖𝗢 𝗗𝗜 𝗢𝗚𝗚𝗜 👇
    📀 𝗚𝗢𝗟𝗗 𝗖𝗗: www.referencemusicstore.com/p...
    ⚪ 𝗙𝗜𝗟𝗘 𝗠𝗔𝗦𝗧𝗘𝗥 𝗛𝗗: www.referencemusicstore.it/pr...
    𝗣𝗥𝗢𝗠𝗢 𝗩𝗘𝗟𝗨𝗧 𝗟𝗨𝗡𝗔 👇
    🟢 www.referencemusicstore.com/s...
    𝗟𝗣 𝗩𝗘𝗟𝗨𝗧 𝗟𝗨𝗡𝗔 👇
    🟣 www.referencemusicstore.com/s...
    𝗗𝗜𝗚𝗜𝗧𝗔𝗟 𝗠𝗨𝗦𝗜𝗖 𝗖𝗢𝗟𝗟𝗘𝗖𝗧𝗜𝗢𝗡 👇
    🟠 www.referencemusicstore.com/s...
    𝗩𝗘𝗟𝗨𝗧 𝗟𝗨𝗡𝗔 𝗖𝗟𝗨𝗕 👇
    ✅ : www.referencemusicstore.it/pr...
    - - -
    𝗖𝗹𝗶𝗰𝗸 𝘁𝗵𝗲 🔔 𝗯𝗲𝗹𝗹 𝘁𝗼 𝗮𝗹𝘄𝗮𝘆𝘀 𝗯𝗲 𝗻𝗼𝘁𝗶𝗳𝗶𝗲𝗱 𝗼𝗻 𝗻𝗲𝘄 𝘂𝗽𝗹𝗼𝗮𝗱𝘀!
    𝗩𝗲𝗹𝘂𝘁 𝗟𝘂𝗻𝗮 𝗶𝘀 𝗮𝗹𝘀𝗼 𝗼𝗻𝗹𝗶𝗻𝗲 𝗼𝗻 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝘀:
    / velut_luna_music
    / velutlunamusic
    Podcast: velutlunapodcast.podbean.com
    Telegram: t.me/Velut_Luna_it
    𝗔 𝗩𝗲𝗹𝘂𝘁 𝗟𝘂𝗻𝗮® 𝗽𝗿𝗼𝗱𝘂𝗰𝘁𝗶𝗼𝗻
    Copyright © 2024 - Velut Luna® All rights reserved

КОМЕНТАРІ • 24

  • @mauriziomiorini5390

    Mi ritrovo al 100% con Andrea Valfrè, soprattutto in merito alle considerazioni sulla bravura dei musicisti, dove il virtuosismo non è esibito ma "al servizio della musica". Da autentico cultore degli Alan Parson's Project, dei quali ho la pressochè completa discografia, non posso che ritrovarmi nella classificazione di genere, che può definirsi "Pop di altissimo livello", nell' eccezione più nobile del termine; credo che questa sia la formazione che più abbia inciso sulla formazione del mio gusto musicale, inteso a livello tecnico.🙂

  • @marcobazzimar9016

    Dal vivo l'ho visto al castello di villafranca di Verona credo 2016 più o meno, ed è stato strepitoso. In tutti i sensi ed aspetti.

  • @maurizio5951

    Per me Tales of Mystery and Imagination è un capolavoro assoluto. Ne ho tre versioni: un vinile di stampa italiana del 1976, il vinile OMR da 200 g Limited Edition, il CD con i recitativi di Orson Wells. Difficile per me dire qual è la versione migliore: ognuna ha una sua personalità unica. Il vinile del 1976 fu quello che - portato da un visitatore - mi fulminò al SIM (credo del 1985) nello stand della Sonus Faber, complici le Parva FMII, il Prius, il Gravis, un finale Perraux (quello "amato" da Bartolomeo Aloia... ), un giradischi con il piatto in vetro ed una testina di cui non ricordo il nome. Durante il temporale de “The Fall of the House of Usher” si appalesò davanti agli ascoltatori un muro di pioggia immaginario con il rumore delle gocce che battono su terreno, talmente reale il che mi procurò una sorta di “effetto Medeleine”, riportandomi a quando ero bambino e mi piaceva sentire - da sotto la tettoia della cascina di mia nonna - il suono della pioggia che cadeva nel cortile. L’ascolto in assoluto più emozionante che mi ha regalato l’Hi-Fi, grazie ad uno dei dieci dischi che mi porterei su un’isola deserta (ovviamente con impianto al seguito…)

  • @djmarkzzero

    Mi feci comprare il vinile The turn of a friendly card, nel 1981, solo perché mi piaceva la canzone dello spot dello Stock 84 (The gold bug). Ebbene, quello fu il disco che mi fece "fare il salto" dall'ascolto dei cartoni animati alla musica adulta. Una vera scoperta che tutt'oggi non mi stanco mai di riascoltare.

  • @francescodesantis9746

    I Robot e Tales Of Mystery And Imagination li ho consumati 🥲

  • @alex170961

    Mi piacerebbe davvero tanto poter ascoltare un album di Alan Parsons ( sono tutti bellissimi) con un impianto esoterico come si deve per coglierne quella essenza e sfumature che spesso sfuggono se si ascolta con impianti audio più "convenzionali". Alan Parsons numero uno!

  • @AntonyRosano

    ----What goes up must come down....❤ Un artista che ha condizionato profondamente i miei ascolti musicali.

  • @albertomaltese3705

    Apprezzabilissima, questa chiacchierata su Alan Parson e il suo mondo.

  • @aquarius8672

    L' accenno a Kiki Dee mi rimanda al brano Don't go breaking my heart da lei interpretato in duetto con Elton John ed al relativo simpatico videoclip. Per quanto riguarda APP gli album migliori sono a mio avviso quelli fino ad "Eye in the sky", anche se nei successivi fino a Gaudì si possono comunque trovare qua e là alcune preziose "perle" sonore

  • @bosterloop

    In qualche paese evoluto ❤

  • @metalpera

    Sarò matto ma tra le produzioni più recenti trovo che The Secret sia un disco spaziale.

  • @lucaghelli569

    I robot ...il mio preferito insieme a The Turn of ....

  • @lucarota3322

    Preso ora su Amazon il doppio CD Tales of Mystery (in seconda mano) x chi fosse interessato ce ne sono ancora 😊

  • @Roger_Rafa

    Ottime argomentazioni su Alan Parson.

  • @fabriziocristiani9630

    E' un ingegnere del suono

  • @ginozuliani1355

    Peccato che negli ultimi album vengono meno i pezzi strumentali. Secret e From the New World sono parecchio cantati. È diventato un pop ipercommerciale. Io mi sono fermato a " A Valid Path" .

  • @rossquaresmini5834

    CD/ DVD /DSD !? Nuovo Supporto Di Prossima Produzione Giapponese 2024

  • @vitodiperte5561

    Gentile velut perdoni la mia ignoranza ma la persona che interloquiva con lei chi è mi scusi ancora.

  • @andyripheus8596

    Adoro da sempre Alan Parsons e tutto quello che produce ma l'importante per me è che eviti di cantare lui i brani e li lasci tranquillamente cantare ad altri...😅😅😅

  • @salvatoresimonetti5833

    forse "tel aviv" 2022?