Messo come decimo punto, ma molto importante: la resilienza. Non mollare. Ma farlo continuando a crescere evolvendosi, studiando, migliorandosi ed essendo umili. Un video veramente schietto e ben fatto. Dalle tue parole traspare tutta la tua esperienza e chissà quanti manoscritti avrai letto... wow
In questi pochi minuti si trova la sintesi di una guida professionale, comprensibile e pratica che sgombra il campo dalla miriade di blog e scuole di scrittura che saltano di palo in frasca nel mondo letterario.
Caro Franco (consentimi questa forma confidenziale anche se non ci conosciamo), difficilmente mi è capitato di sentir coniugare chiarezza, sintesi e competenza come fai tu. Seguo con grande interesse i tuoi video, ascoltandoli anche più volte. Sto imparando tanto dalla tua esperienza e soprattutto dalla tua semplicità espositiva. Inoltre agisci sui miei neuroni come propellente: tutte le volte che ti ascolto, mi vien voglia di scrivere qualcosa. Ti sono grato per i tuoi video sulla Sinossi e su Italo Calvino (Il rifiuto degli Editori), che mi hanno aiutato e incoraggiato. Ho appena terminato un romanzo (Giallo Storico) e se sarà respinto dalle case editrici saprò farmene una ragione.
Sergio se non dovessi riuscire con gli editori ma vuoi “capire” prima tante cose ma soprattutto conoscere i tuoi lettori e potenziali capendo da loro come migliorarti prova con il self ma senza abbandonare Franco che è una fonte di saggezza ed una guida sana e sincera che è difficile trovare. Scrittore con la “S” maiuscola è sicuramente un binomio con editore MA a volte abbiamo una esigenza più forte, di farci leggere… e per capire certe cose il self è utile, soprattutto se si è beginner. L’editor rimane fondamentale, è un passaggio utile, una coscienza utile per sapere, comprendere, raccogliere critiche e soprattutto ragionare e cambiare. Vedrai che poi i punti di Franco saranno più chiari nel tuo processo di scrittura e di pensiero. In bocca al lupo
Grazie Franco, sempre un piacere seguire i tuoi video. Per chi volesse approfondire questi aspetti consiglio "Il prontuario dello scrittore", testo davvero ben fatto. Ci sono molti esempi pratici che affiancano la teoria. In particolare il capitolo sul punto di vista dovrebbe essere letto da tutti i giovani autori che farebbero risparmiare agli editor ore e ore.
A volte l’istinto è la strada più veloce per trasformare le proprie doti e passioni in successo. All’inizio non ce ne accorgiamo… di chi siamo e cosa siamo… e qualcuno ce lo fa capire. In bocca al lupo
Messo come decimo punto, ma molto importante: la resilienza. Non mollare. Ma farlo continuando a crescere evolvendosi, studiando, migliorandosi ed essendo umili. Un video veramente schietto e ben fatto. Dalle tue parole traspare tutta la tua esperienza e chissà quanti manoscritti avrai letto... wow
Grazie. Chiaro, preciso, semplice 😉 Il termine "romanzo" prima mi faceva paura, adesso terrore, ma non demordo, giammai 😅
In questi pochi minuti si trova la sintesi di una guida professionale, comprensibile e pratica che sgombra il campo dalla miriade di blog e scuole di scrittura che saltano di palo in frasca nel mondo letterario.
Grazie del commento. Speriamo se ne accorgano in tanti… 😉
Grazie Franco, i tuoi consigli mi hanno aperto un mondo. Il mio sogno è di dedicarmi a tempo pieno alla scrittura 🖊️🖊️🖊️
Bene, i sogni sono il motore della vita. In questo caso ci vuole impegno, costanza, grinta e tanta voglia di imparare!
Caro Franco (consentimi questa forma confidenziale anche se non ci conosciamo), difficilmente mi è capitato di sentir coniugare chiarezza, sintesi e competenza come fai tu. Seguo con grande interesse i tuoi video, ascoltandoli anche più volte. Sto imparando tanto dalla tua esperienza e soprattutto dalla tua semplicità espositiva. Inoltre agisci sui miei neuroni come propellente: tutte le volte che ti ascolto, mi vien voglia di scrivere qualcosa. Ti sono grato per i tuoi video sulla Sinossi e su Italo Calvino (Il rifiuto degli Editori), che mi hanno aiutato e incoraggiato. Ho appena terminato un romanzo (Giallo Storico) e se sarà respinto dalle case editrici saprò farmene una ragione.
Grazie a te. E continua così, perché non si finisce mai di imparare (io a volte penso di dover ancora cominciare!)
Sergio se non dovessi riuscire con gli editori ma vuoi “capire” prima tante cose ma soprattutto conoscere i tuoi lettori e potenziali capendo da loro come migliorarti prova con il self ma senza abbandonare Franco che è una fonte di saggezza ed una guida sana e sincera che è difficile trovare. Scrittore con la “S” maiuscola è sicuramente un binomio con editore MA a volte abbiamo una esigenza più forte, di farci leggere… e per capire certe cose il self è utile, soprattutto se si è beginner. L’editor rimane fondamentale, è un passaggio utile, una coscienza utile per sapere, comprendere, raccogliere critiche e soprattutto ragionare e cambiare. Vedrai che poi i punti di Franco saranno più chiari nel tuo processo di scrittura e di pensiero. In bocca al lupo
Grazie Franco, sempre un piacere seguire i tuoi video. Per chi volesse approfondire questi aspetti consiglio "Il prontuario dello scrittore", testo davvero ben fatto. Ci sono molti esempi pratici che affiancano la teoria. In particolare il capitolo sul punto di vista dovrebbe essere letto da tutti i giovani autori che farebbero risparmiare agli editor ore e ore.
Grazie a te!
Grazie.
Molto interessante, Franco. A parte Urania, quali sono, a tuo parere, i concorsi di valore per il genere fantastico?
Saluti
Ce ne sono tanti, di sicuro il Premio Odissea per romanzi e il Premio Robot per racconti
@@SCUOLADISCRITTURA thank you, sei Forte!
Ciao Franco, grazie di questi consigli preziosissimi. Quando la prossima diretta di A tu per tu con l’editor? 😉
perchè non ci parla dei concorsi letterari?
Non sono d'accordo, io scrivo ogni giorno ma quello che mi ispira, incomincio varie cose e dipende l'ispirazione, scrivo di quello.
A volte l’istinto è la strada più veloce per trasformare le proprie doti e passioni in successo. All’inizio non ce ne accorgiamo… di chi siamo e cosa siamo… e qualcuno ce lo fa capire. In bocca al lupo