Vogliamo chiarificare ancora il concetto espresso a 6:01. La frase in sovrimpressione sta a indicare che il PIL medio degli anni '20 era tre volte più alto del decennio precedente, ossia gli anni '10. Contando per l'inflazione, si parla di un equivalente di 587 milioni di euro (PIL medio 1911-1920) a 1,7 miliardi di euro (PIL medio 1921-1930).
Sai cosa penso Edo fino al 2024/2025 ci sarà inflazione sostenuta per non far saltare il banco e ridurre i debiti anche perché la guerra costa molto di piú di quello che si vede ora, poi nel 2024/2025 la BCE e la FED emetteranno CBDC con tassi di interesse sopra il 10/15% forse arriveranno al 20% . É solo il mio punto di vista peace.
Sta di fatto che chi governa non si vuole prendere cura del debito per non perdere voti. E questo dovete renderlo pubblico. Da Letta ai vari Salvini e compagnia.
Vedendo una panoramica storica così ben strutturata e puntuale mi gira la testa. E sono sempre affascinato da come l'economia sia così fortemente legata alla storia, alla geopolitica, alla scienza, alla tecnologia e anche ai sentimenti delle persone. Più si studiano questi fatti più dovrebbe aumentare l'umiltà delle persone, l'umiltà di capire quanto siano difficili le scelte che vengono fatte dalla politica e di quanto sia davvero inutile criticare costantemente chi prende le decisioni ma piuttosto quanto sarebbe utile stare zitti, studiare, capire e cercare di accompagnare gli altri nella comprensione di quello che sta succedendo. Bellissimo video.
La sanno raccontare bene la storia...ovviamente come vogliono loro...chi tira le fila ovvero i banchieri...non vengono mai menzionati...fatti una ricerca seria x sapere chi ha prestato i soldi x le guerre negli ultimi...diciamo 5/600 anni...e ovviamente ricattato e influenzato...la geopolitica...aloha
Ah beh, sono sicuro che quando Draghi e Lagarde asserirono che se i greci non avessero pagato il debito potevano morire di fame non lo abbiano fatto a cuor leggero, o quando la BCE ci ha prestato il denaro nostro lo abbia fatto con molta difficoltà. Ma fatemi il favore.
@@stefanopan9715 Quindi spiegami..... sono gli interessi applicati da Rotscheld ed altre bestie mitologiche ad aver chiesto ai nostri politici di fare politiche demenziali che hanno messo sull'Italia un debito pubblico elevato, a fronte di servizi ed istruzione scadenti, generato da spesa pubblica improduttiva? A me sembra più un problema di più o meno consapevole voto di scambio che regge da decenni le sorti di questo Paese
@@davidescolari7422 purtroppo... è proprio così...non sono solo loro...ma chi indirizza le politiche mondiali...e i rapporti con gli stati oramai indebitati senza più ritegno...sono quelli che si radunano ogni tanto x esempio in Svizzera...sennò è incomprensibile il modo di amministr are e governare x esempio il nostro stato...oppressivo...in cui le tasse le pagano sempre i soliti....ma tali politiche stanno tentando di uniformarle x tutto il mondo...basta informarsi...agenda 2030...e non è solo ambiente...dominio totale senza possibilità di replica...
@@stefanopan9715 Nessun banchiere vuole che tu gli paghi i debiti..tanto meno f m i che tiene sotto controllo(politico,economico) tutti i popoli ! In 1989, Romania è stato l unico paese al mondo ché con grandi sacrifici e determinazione, e riuscito a pagare il suo debito pubblico, riconquistando la sua s u v e r a n i t a! Zero debiti externi, anzi , piu industria, agricoltura etc. Sfida e offesa imperdonabile per quelli che erano diventati ormai gli " salvatori "planetari ...Ceausescu si e permesso di affrontargli e di creare un precedente.. Se anche altri paesi opresi avrebbero seguito l esempio dalla Romania, loro, rischiavano di rimanere a breve senza loro obietto di lucro ..pardon, di lavoro"...Questo rischio e stato eliminato (purtroppo!) nello stesso anno! In dicembre 1989 : colpo di stato , Ceausescu assassinato insieme a sua moglie, dopo un teatro di pseudo-p r oc e so, svolto in fretta e di nascosto, a porte chiuse...Ceausescu non doveva parlare ! Gli rumeni si sono dovuti accontentare di solo pezzi tagliati e incollati da una caseta registrata di quella mascarada di processo...Lo hanno uciso in fretta perche :" grupi di teroristi estremisti arabi molto esperti ,preparati è pagati di Ceausescu , ucidono con "proiettili vidia" la gente in strada" ...grupi di teroristi di cui dopo non sono stati trovati manco uno, vivo o morto! Adesso l agenda poteva proseguire...con propaganda fatta exclusivamente da disinformazione(interna e internazionale), falsi e bugie mescolate con mezza verità...tutto politicali co rect ness... i vincitori ringhiano mentre i loro servi scrivono e riscrivono fanta-storia . A breve, con l aiuto dei grandi esperti internazionali, la Romania e stata "re-alineata" , oggi non sono problemi... è tutto "a posto" ...ha anche lei ,come tutti gli altri, i suoi debiti miliardari e in piu, e diventata extremamente eco, con agricoltura e industria sabotate e distrutte democraticamente, il suo inquinamento atmosferico e praticamente pari a zero...
Bellissimo video: non è per nulla facile descrivere esaurientemente e con semplicità (mantenendo una rigorosa narrazione oggettiva ed individuando i fattori chiave) una vicenda così lunga, articolata e complessa. Complimenti !
@@weltanschauung88 nel senso che non si adattano alla tua "VISIONE DEL MONDO"? Per esempio sul fascismo ha detto semplicemente che il nostro PIL non è cresciuto invece di dire che il regime ha applicato politiche autarchiche che hanno devastato la competitività del nostro sistema produttivo? Oppure su Draghi e la BCE ha detto che hanno dato un contributo a farci uscire dalla crisi invece che dire che è stato necessaria una supplenza della politica nazionale da parte delle istituzioni europee per evitare che andassero a schiantarsi pesantemente contro la realtà di una pessima politica che ha sputtanato centinaia di miliardi di euro in bassi interessi senza mai fare una riforma che permettesse a questo Paese di recuperare produttività e capacità di generare ricchezza e ascensore sociale? ..... o forse intendevi in senso opposto? 😉
@@davidescolari7422 Mi fa piacere che trovi divertente il mio pseudonimo su UA-cam; ad ogni modo, la libera concorrenza sotto il fascismo era garantito grazie alla legislazione del lavoro, ovviamente erano garantiti i diritti ai lavoratori, ma senza distruggere l'imprenditoria (nei paesi capitalisti i lavoratori sono vessati per un salario da fame, mentre nei paesi marxisti l'imprenditoria non esiste, dato che sono i vertici del locale Partito Comunista a gestire gli "affari"), inoltre è stata nazionalizzata la Banca Centrale Italiana, garantendo così che fosse il governo centrale a Roma e non le banche a battere moneta, mentre le banche svolgevano solo le funzioni di banche (quindi prestino denaro e fungano da depositi), e non di entrare nell'imprenditoria come avviene oggi. La Germania nazionalsocialista fece di più: nazionalizzò tutte le banche, e dunque era il governo centrale a prestare denaro senza interessi; l'autarchia venne applicata per via delle sanzioni di Gran Bretagna e Francia (ovvero i ✡), quindi prenditela con loro, non con Mussolini che cercò di evitare il tracollo dell'economia italiana; ah beh, sono certo che nel 1992 quando ha svenduto l'industria pesante statale sul Britannia, privatizzando a tutto spiano, quando ha preso il potere in Italia nel 2021 e ha imposto l'infame tessera verde sanitaria, puntando a far approvare riforme vergognose come il DDL Concorrenza o la Riforma del Catasto sono certo che ha salvato l'Italia; ah, e non parliamo del salvataggio dell'euro, che è una moneta prestata da una banca centrale privata ai singoli paesi europei con tassi di interessi usurai (d'altro canto c'entrano sempre loro ✡); per non parlare del fondo di salvataggio (o recovery fund, che dir si voglia), denaro di nostra proprietà che ci viene prestato. Bello, mi piace.
@@puglia6232 No, semplicemente mi sono documentato su chi controlli realmente l'economia, e ho letto gli statuti delle banche centrali che possiedono le azioni della BCE.
Penso sia corretto anche sottolineare come il debito complessivo degli USA sia di gran lunga superiore a debito della cassa federale. Occorre stabilire che in una economia conta anche il debito privato, ma anche quello accumulato da altri Enti pubblici, come nel caso degli USA i debiti delle Contee, degli Stati e delle metropoli. Fatta la somma (troppo complicata da descrivere in questo commento) il debito degli USA o meglio < I Debiti> degli USA sono circa 50 mila miliardi di dollari. Un solo dato: < il cittadino medio USA ha un debito personale di circa 90 mila dollari -fonte FED- > . Cosi possiamo stabilire che gli USA da soli hanno piu debiti del mondo intero e sono SOLO il 5% della popolazione mondiale. >>> Ma come é possibile che non vadano in default? Per la storica ragione del < dollar system>. Loro (gli USA ) possono stampare dollari all'occorrenza, questi saranno "coperti" dall'inflazione fintanto che il PIL dell'area di competenza del < dollar system> sará in crescita. --> ecco una ragione per cui gli USA hanno spinto il mercato mondiale a crescere senza porre limiti. Piu cresce e piú dollari possono stampare. Quando il mondo era controllato dalla paritá < oro - moneta> il vantaggio andava a chi poteva < scavare piu oro>. Dopo la fine di quel sistema, fine imposta dagli USA, la miniera d'oro é diventata la Zecca USA. Stampare dollari equivale a scavare oro. ----------------------------------------------------------- Per questa ragione gli USA stanno attaccando la Cina per impedirle di prendersi parte del mercato mondiale ed imporre il renmimbi al posto del dollaro. Sarebbe come se la Cina si prendesse parte di quella miniera d'oro USA. Finirá a botte? Certamente! Gli USA non hanno alternative, o distruggono la Cina o il loro Sistema di rendita parassitaria mondiale va a farsi friggere e a causa della immensa quantitá di debiti accumulati, gli USA finiranno come l'URSS. Senza un soldo..
@@geremiapaceebene7413 certo lo hanno sempre fatto di stampare dollari, ma la regola della quantitá in rapporto alla qualitá obbliga il governo federale ad imporre la diffusione del dollaro nel mondo. >>cosi: Se tu in un area delimitata diffondi troppa moneta, questa perderá di valore e si innesca l'inflazione. Come nella Germania degli anni '20 dove per comprare un chilo di pane doveva spendere un chilo di marchi. La borsa piena di banconote per tornare a casa con la spesa giornaliera> ---------------------------- Per questa ragione gli USA devono imporre il dollaro al resto del mondo, avere un area enorme in cui " diffondere" la propria moneta e poter cosi continuare a stamparla. Io sono certissimo che la FED non conosce l'ammontare complessivo del dollaro nel mondo, anche perché la maggior parte é moneta digitale. Avevano anche tentato di fare un calcolo, cifre assurde sarebbero in circolazione. Si parla di centinaia di migliaia di miliardi. ---------------------------------- Pensa che se un domani la Cina decidesse di incassare tutti i dollari in suo possesso cosa succederebbe? Il collasso della FED, non avrebbe tutti quei soldi a disposizione. Infatti il governo cinese ha dichiarato: < non siamo stati bravi nel proteggere il nostro denaro all'estero>. ------------------------------ Insomma stampare dollari é direttamente proporzionale alla sfera di influenza degli USA. Per cui non possono permettere che parte del mondo venga conquistata dallo Yuan.
@@Chan-Lin-Tao daccordissimo che gli USA esportano la loro inflazione acquistando con la loro carta o i loro numeri elettronici all'estero, ma credo che confondi il denaro con ciò che questo può acquistare: in pratica la cina per riavere il suo non richiederà mai agli USA dei dollari (stampabili anche per l'occasione) a fronte dei dollari che ha già o a fronte di titoli americani da lei acquistati in chissà quale valuta, ma GLI richiederà dei beni.
@@geremiapaceebene7413 come scrisse un editorialista cinese: < esportiamo alta tecnologia negli USA ed importiamo prodotti agricoli in cambio. > Cosi assisteremo all'esportazione di patate per il valore di 10 mila miliardi di dollari.. :D E' possibile, probabile. Intendevo dire: cosa potrebbe interessare alla Cina che gli USA non vogliono scambiare? Tuttavia ho citato un responsabile del governo cinese, sará forse lui che ha scambiato il denaro con le merci acquistabili con esso? Il discorso é molto piú complesso, lui ha espresso solo la questione superficiale, quella esemplificativa. Non é cosi semplice scambiare merci tra uno Stato ed un altro. Soprattutto quando uno dei due punta dei missili contro l'altro. -------------------- Le merci sono contingentate anno per anno. Vengono discusse in trattati ufficiali tra Stati. Esempio: se tu volessi acquistare 100 mila piccoli motori della Honda, non é detto che siano all'interno del numero contingentato dell' anno in questione. Sono numeri chiusi (o meglio relativamente chiusi). Capita (per esempio) che per ottenere tali motori dovresti rivolgerti agli importatori del Brasile piuttosto che del Canada. ------------------- Per dire che nel caso della Cina, visto che il monte di dollari che possiede nelle casse americane, difficilmente potrebbe ottenere merci per cifre cosi importanti.
Adoro i vostri video perché riuscite sempre a spiegare in poche parole i vari argomenti macroeconomici anche a chi non le ha mai studiate. Complimenti! 😄
Il problema è che se si parla di ristrutturare la spesa pubblica, abbassare le tasse o cominciare a fare investimenti su infrastrutture e su settori in crescita e ad alto valore aggiunto(e non pensioni) trovi subito tutti fuori a fare i sindacalisti. Ci credo se un paese è stato ridotto a penalizzare il lavoro e l’utilità, tassando chiunque prosperi, che è destinato al default.
@@DropSquadEmeraldMC se pensi che addirittura alla televisione dicono che i pensionati aiutano l'economia 🤡 fin quando verranno spinte le persone a non lavorare l'economia reale è destinata a crollare, ci vogliono infrastrutture e investimenti per creare posti di lavoro stabili e duraturi.
Grazie. Mi pare che abbiate omesso un aspetto importante, ma forse mi sbaglio: ad un certo punto, mi pare dal 92, il debito pubblico viene privatizzato, ovvero il debito delle banche centrali viene venduto a privati e quindi (forse con Maastricht?) viene accettato che gli interessi sul debito degli stati in mano ai privato siano capitalizzati, ovvero gli interessi si applicano non alla somma finanziata ma a quella più l'interesse accumulato ogni anno. Potreste espandere su questo aspetto non proprio di dettaglio?
Bellissimo video. Preciso, tecnico e analitico senza essere noioso. Il PNRR deve essere usato per operare investimenti strutturali e per rilanciare la crescita. Il rischio è quello di sprecarlo beceramente, ahinoi.
@@jackbigbug esatto👍👍 con la differenza che sino al 2020, noi abbiamo fatto gli interessi di potenze estere, senza contrarre PRESTITI AL CREDITORE PRIVILEGIATO UE. Con i prestiti al creditore privilegiato UE, saremo costretti a restituire SIA LA QUOTA CAPITALE CHE GLI INTERESSI. Viceversa per 40 anni, abbiamo solo dovuto pagare la quota interessi. Perché il DEBITO PUBBLICO NELLA QUOTA CAPITALE FUNZIONA COME UN ROLLOVER INFINITO. I TITOLI DI DEBITO DELLO STATO ITALIANO, SI RIEMETTONO ALLA SCADENZA, CON ALTRI TITOLI DI STATO.
@@geremiapaceebene7413 Teoricamente dovrebbe rimediare ai danni della pandemia e rilanciare talmente tanto l'economia da permettere allo stato di pagare tassi di interesse più bassi e quindi rendendo più facile saldare i debiti. Ed essendo anch'esso un debito in pratica si "ripagherebbe da solo". Scusi per eventuali errori ma sto andando di fretta :)
Interessantissimo. Fanne un altro che spieghi come e perché l'Italia sia uno dei paesi al mondo con le maggiori riserve auree. Perché quel patrimonio si è mantenuto intatto?
@@geremiapaceebene7413metà dell'oro è tenuto fuori dall'italia (usa,regno unito e svizzera). Il valore attuale è teorico perché se si decidesse di venderlo, essendo la terza riserva più grande al mondo, crollerebbe il prezzo perché c'è troppa offerta. Piuttosto lo stiamo lasciando in prestito.
Lo ha fatto perché il divorzio non è causa ma conseguenza del fatto che l'Italia dal 73 ha iniziato ad aumentare in modo folle la propria spesa pubblica con deficit annuali che sono passati dal 2-3% al 10-12%. Questa è stata finanziata in parte con l'aumento del rapporto debito/PIL, in parte con lo spostamento del debito sulle future generazioni (previdenza generosa) e per il resto stampando moneta come non vi fosse un domani con conseguente inflazione galoppante (arrivata al 20,2% nel 1980!) che permetteva di rifilare agli italiani titoli di debito a tasso reale fortemente negativo. Questa spesa pubblica monstre e in continuo aumento serviva a finanziare un enorme voto di scambio che permetteva ad una classe politica parassitaria di rimanere al proprio posto regalando agli elettori 1) trattamenti pensionistici assurdi (che di fatto non costavano nulla nel presente ma avrebbero zavorrato i 50 anni successivi), 2) chiusura di un occhio o due sull'evasione fiscale (regalo ai piccoli imprenditori del nord), 3) impieghi pubblici improduttivi, 4) svalutazioni competitive (per regalare qualche anno di deflazione salariale alle grosse aziende permettendo di perpetrare un modello produttivo fordista ad alta intensità di lavoro e bassa produttività).
@@davidescolari7422 In 20 righe hai detto più cagate ke 30 anni di istituto bruno leoni, Luiss e bocconi potessero imbastire, il balzo del deb/PIL (ke poi dal '81 abbiamo pagato 2800 mld solo di interessi è un dettaglio...) se prendi la curva scoppia dal '82 dopo il divorzio fino al '92 quando Ciampi per non sganciarsi dallo sme provoca un disastroso "consolidamento" fiscale ke provoca un crollo del PIL e conseguente disoccupazione, a fronte di un economia ke prima cresceva del 2,5% incomincia la stagnazione. Gli interessi alti sul debito dehlgli anni '80 e '90non intaccavano per nulla il rapporto deb/PIL perkè per il 90% era composto da BOT comprato in maniera domestica da retail e istituzionali nazionali quindi alla fine era una mera partita di giro tra creazione di base monetaria statale ke andava ad accrescere la rikkezza privata e quindi domanda aggregata e PIL. In quanto alla tanto decantata "iperinflazione" dei '70 e '80 i tassi di interesse non c'entrano un benemerito come del resto nello scoppio inflazionistico attuale, bensì era un inflazione di natura esogena dovuto al rincaro del petrolio arrivato a 200$/bar provocato dalle guerre del Kippur, dei 6 giorni e da quella Iran-Iraq del '80
@@francodivivo7041 Infatti la Turchia non è per nulla alla canna del gas (a differenza nostra ke abbiamo una disoccupazione reale del 20% e 5 milioni di poveri assoluti) pur avendo un inflazione al 60%, non essendo ricattata dallo strozzinaggio dei mercati internazionali può ancora tenere i tassi allo 0,5%, favorendo la manifattura competitiva sui costi, rubando ci quote di mercato e con il II esercito della nato praticamente fare quello ke caxxo gli pare nel mediterraneo dal punto di vista geostrategico ed energetico
@@julsmason389 ma cosa di dici, la maggioranza della popolazione non arriva il 15 del mese. L'esercito, al momento gli viene concesso molto, per la sua posizione strategica, questo non è colpa ho meritato di nessuno. Le sue esportazioni ne approfittano solo aziende estere. Il resto ?
Bravo Edo, mi è piaciuto molto il tuo modo di spiegare, semplice e coinciso, mi sono quasi commosso a vedere come i governanti di una volta cercassero di portare avanti l'Italia, un'Italia di valori e di speranza... Ancora oggi mio nonno mi racconta come gli anni 60' erano pieni di voglia di crescita da parte delle persone, c'era un posto per tutti, certo che ci si spaccava veramente la schiena, se da un lato abbiamo avuto dei miglioramenti sostanziali dal punto di vista della sicurezza e della retribuzione minima, dall'altro ne abbiamo perso molto in fatti di facilità di aprire società e iniziare una propria attività, si sa che poi c'è stato un estremo prezzo da pagare causa leggi indecenti dopo gli anni 60'-70'... ci hanno mangiato sopra in parecchi, chissà se potremo far tornare l'Italia sotto il 100%...Dubito ma chi vivrà vedrà. Lascio Like e da oggi vi seguo :)
tuo nonno ricorda male. io ricordo i cortei di lavoratori che portavano cartelli con su scritto "pane e lavoro", lavoratori manganellati dai celerini di scelba
Purtroppo...tu la fai molto semplice ma la realtà... è ben diversa...e tu lo sai bene...esistono i potenti e gli schiavi....da mooolto tempo....okkio però che con la robotica tutto cambierà...
@@weltanschauung88 mussolini è entrato in guerra e ha portato l'italia al disastro. in Calabria le persone per risparmiare andavano a piedi scalzi. mettevano l'unico paio di scarpe la domenica per andare a messa. abbiamo perso la guerra e ora abbiamo perso anche l'identità nazionale. gli usa hanno molte basi in italia e missili atomici che possono utilizzare senza consultarci. siamo entrati nella nato e noi e gli altri stati non contiamo nulla. il capo militare è sempre statunitense da quando è stata costituita questa confraternita. gli pseudo nazionalisti alla meloni sono a favore della nato senza se e senza ma alla faccia del nazionalismo. ma in che italia viviamo? grazie duce!!
Temo purtroppo che il PNNR significherà ulterioro debito (non "strettamente" italiano, ma Europeo) di cui l'Italia si dovrà far carico per la sua parte a fronte di investimenti sbagliati o danari sprecati, quindi con nessun oppure limitati benefici per il nostro paese (cioè la nostra economia ed il tessuto sociale) ..... come purtroppo è tipico in Italia....
l'italia decide poco del bilancio italiano. dal 2011/2012 è concordato in europa ... ....(nessun ricorda la storia del primo governo conte con il deficit al 2,4% o al 2.04% eccon dipendeva dalle norme europee che imponevano le decisioni a livello europeo, decisioni cui l'italia si adegua...) come del resto il pnrr che prevede stringenti condizionalità che comunque vanno approvatte in europa...duqnue cse le cose vanno male prendetevela con bruxelles....
@@jackbigbug Veramente è l'Italia che decide e l'Europa valuta solo se si sostenibile e i conti siano corretti. Se quel 2,4% è dato per creare aziende al sud o per costruire le piscine alle ville dei ricchi lo decidiamo noi. E difatti i risultati si vedono
@@makc9734 non è così. Il consiglio da le direttive la commissione controlla l'adempimento del governo e può entrare nel merito delle scelte (vedi superbonus oppure decreto mps). Ormai siamo commissariati de facto... Altro che sovranità (oltre al fatto che ci buttano giù i governi non graditi con sto sistema, con la bce che ralle TA e accelera gli acquisti di bond etc etc)
@@jackbigbug No, le politiche le decidiamo noi, se poi vogliamo sforare quel debito per motivi seri e sostenibili, allora ci danno il permesso di sforare, se è per dare un RdC a 60 milioni di italiani o per una Flat Tax al 15% no. Poi noi ogni volta facciamo i furbi dicendo che recupereremo 1.000 miliardi dall'evasione fiscale o mettiamo le clausole di salvaguardia (come ad esempio aumentare l'IVA di 3 punti % se non arriveranno le entrate promesse), ma siamo noi a decidere se dare i soldi ai ricchi o ai poveri e con quali misure. Difatti siamo noi che scriviamo il PNRR o i DEF e loro valutano se sia fuffa o è realizzabile. Nel PNRR mettono solo le linee guida, non ci dicono cosa fare e come farlo.
Validissimo argomento. Le scelte della politica negli anni settanta e ottanta andavano raccontate. Soprattutto il ruolo di La Malfa, attentissimo alla spesa parametrata sulle entrate, e lo stravolgimento provocato da Craxi.
Perché il debito verso di loro era stato accumulato per pagare le spese della prima guerra mondiale, combattuta insieme (l'Italia era nella loro coalizione). La linea dei diplomatici italiani, che funzionò, fu sostenere che non era giusto che l'Italia fosse schiacciata da debiti accumulati per avere soldi "spesi per una causa comune"
grazie, molto interessante. al minuto 0.29 si nota come il Giappone abbia un debito molto più alto di tutti i paesi elencati ma non viene mai citato come possibile fonte di problemi; perché?
perchè pensare che il debito di uno stato equivalga al debito di una persona ( cioè confondere macro e micro-economia ) è il più classico degli errori. Il debito non è un problema. infatti il debito è l'unico modo per creare moneta. E gli stati possono creare tutta la moneta che vogliono. Nella economia moderna il debito si ripaga con altro debito e lo fanno tutti gli stati e le aziende del mondo. Se l'italia domani ripagasse tutti i suoi debiti non ci sarebbe più moneta circolante.
@@jambohero849 il giappone non cresce da 30 anni e ha una delle tassazioni più alte al mondo. non avete la minima idea di come funziona la finanza. confondete micro e macro economia.
@@robertoandreamadonna6025 la risposta è corretta invece. Il debito è in mano ai giapponesi. Macro e micro sono argomenti fuori fuoco. Il debito in mano ai giapponesi vuol dire tra l’altro che oscilla meno per la speculazione.
Mi piacerebbe capire meglio come sia possibile che alcune Nazioni come la Germania che ha perso due guerre riescano sempre a risollevarsi. Quando si parla di debiti sarebbe anche utile capire verso chi si hanno questi debiti. Tutta l’Europa ha affrontato crisi e guerre e via discorrendo possibile che ci siamo sempre solo noi in questa situazione oppure no?
Alcuni paesi sono semplicemente più bravi di altri a gestire i soldi, come lo sono gli individui. Il nostro debito, se non ricordo male, è detenuto principalmente da istituti bancari e fondi di investimento situati principalmente in altri paesi europei.
Il debito non è un debito , è semplice contabilità . Per rimborsare il debito si dovrebbero rastrellare tutti gli Euro in circolazione ... non avremmo più la moneta a disposizione .
Vai in Germania a lavorare per qualche ditta seria, tipo Siemens, poi torna in Italia e lavora per qualcosa di simile, tipo Ansaldo.... Vedrai che capisci al volo.
Il debito pubblico e privato, basato sulla produzione di moneta non correlata all’oro o ad altro bene, e’ una strategia dei potentati economici per acquisire territorio ed avere potere sui popoli. Mezzo salvo chi lo comprende.
il declino è iniziato nel 1969. il solo decennio dal 70 al 80 ha aumentato il rapporto debito/pil di quasi il 20%. ma questo i sovranisti non lo dicono perchè vorrebebro tornare a quella poLLitica di spendere come se non ci fosse un domani per regalare bonus a tutti e farli pagare alle generazioni future.
Il GRANDE Raul Gardini diceva: 1) - "Chi ha DEBITO ha CREDITO". 2) - se un mio impiegato si compra una Golf a debito, inizia ad avere un problema con la Banca. Ma se la mia MONTEDISON deve alle Banche 30.000 Miliardi di LIRE, sono le Banche che iniziano ad avere un GRANDE PROBLEMA con la mia MONTEDISON ". Mediante gente, meditate.
Bravo ricordiamo sempre chi ha niente e fa debito riceve cartelle esattoriali chi è ricco non lo cagano continua a rubare volete che si pestano i piedi tra di loro.
Le due guerre di indipendenza sono la parte più bella della storia italiana. Poi mi ricordo che abbiamo studiato La Destra e Sinistra Storica, che figata fioi, manca quella parte della scuola.
Ciao, potreste chiarire da dove e come L Italia ha accumulato il suo oro? Essendo il terzo paese al mondo con la quantità maggiore ( il 4 se si considera L’unione Europea) , mi domando come lo abbia accumulato e che sicurezze può dare averlo?
se qualcuno domattina ti dicesse che l'oro non vale più nulla tu come potresti provare il contrario? se qualcuno domattina ti dicesse invece che il pane non vale più nulla sarebbe tutt'altra storia. l'oro è di garanzia perché qualcuno che non sei tu lo ha deciso. in pratica sei tu stesso che dando peso all'oro lo trasformi in una garanzia. dare peso all'oro significa dare peso a questo qualcuno. del resto chi lo ha accumulato è questo qualcuno e non lo stato. quando tremonti nel 2011 provò a disporne come se fosse dello stato o in alternativa a tassarne la plusvalenza (iva) come se fosse di qualcuno, gli fecero capire che non poteva fare nessuna delle due cose mandandolo a casa assieme a tutto il governo berlusconi.
Io mi preoccuperei di più del debito che stiamo facendo nei confronti dell' europa con il pnrr,che dovremo ripagare con riforme volute da altri e ripagando il debito non stampando moneta come avveniva un tempo per pagare gli interessi,ma bensì prelevando i soldi direttamente dai cittadini per ripagare gli interessi e il capitale....
Bella sistesi storica ma stranamente manca l'accento su alcuni fattori fondamentali che hanno portato al disastro attuale dei conti italiani e non solo, primo fra tutti la perdita della sovranità monetaria soprattutto dal 1981 (se ricordo bene) e quindi lo stato italiano ha dovuto incominciare a chiedere soldi in prestito alle banche anzichè stamparli alla necessità, poi bisognerebbe fare cenno al periodo delle stragi e degli omicidi clamorosi, primi fra tutti Mattei e Moro che sono stati decisi sicuramente da una oscura elité internazionale perchè l'Italia era diventata una grande potenza ingombrante e quindi li è iniziato il vero declino, proseguito con l'economia finanziaria e iper liberista che ci ha visto entrare nella UE che non è altro che un prodotto bancario e Franco/Tedesco che ha stroncato ulteriormente il nostro bel paese, parallelamente il nostro Draghi Nazionale, mandatario della cupola finanziaria americana e non solo ha fatto il resto fino ai giorni d'oggi con la svendita e il dissosamento della nostra economia, vedi caso Britannia, ora tra pseudo-pandemia, guerre americane a carico dell'europa, futuri scenari apocalittici sull'ambiente e forse le cavallette, ci ritroveremo a competere con il terzo mondo...
Ma certo, una oscura élite finanziaria internazionale ha voluto distruggere l'Italia perché troppo forte. Se una persona usasse questo tipo di ragionamento per spiegare le proprie sfortune individuali diresti che sta vaneggiando.
@@davidegentili8262 certamente l'Italia e gli italiani hanno i loro difetti e senza dubbio a parte rare eccezioni, non ha mai avuto una classe politica di cui vantarsi ma anche tra tante storture e orrendi scheletri nell'armadio, fino almeno all'ultimo Governo Graxi, abbiamo almeno goduto di governi che pur mangiando a piene mani, almeno erano +/- nazionalisti e quindi difendevano in qualche modo il potenziale nazionale e la sovranità. Avendo letto molti libri di grandi giornalisti d'inchiesta non solo italiani ti posso garantire che la mia riflessione non vuole sembrare un modo per dare sempre la colpa ad altri ma ti posso fare vari esempi per farti capire come viviamo ormai da tempo in un mondo drogato che porta a simili storture e "torture" per i popoli...
In realtà nel 1981 si è deciso il divorzio fra tesoro e banca di Italia. Questo ha portato ad una esternalizzazione del debito italiano sul “libero” mercato internazionale. Bella roba. Inoltre si è deciso il meccanismo delle aste marginali. Altra bella roba. Infine si sono allungati a 30-50 anni i tempi di investimento dei titoli di stato in modo da non renderli interessanti per i milioni di piccoli risparmiatori italiani.
L'inizio della perdita della sovranità monetaria risale al 1979 con lo Sme II. Nel 1981 c'è il divorzio Tesoro-Banca d'Italia. Nel 1992 la speculazione su varie monete europee ingessate dai cambi semirigidi dello Sme che impedivano la svalutazione necessaria. Nel 1995 la laurea honoris causa in economia a Soros data dall'Università di Bologna, la (ex) rossa. E per gli anni dal '92 fino all'euro una serie di megafinanziarie per abbattere il debito e farci entrare nella moneta falsamente unica, oltre alla svendita dell'industria pubblica italiana.
Vedendo lo spot prima del vostro video posso dedurre che il debito italiano nasca a causa del fatto che Andrea Unger ha vinto i campionati mondiali di trading. Non c'è altra spiegazione.
DEBITO PUBBLICO ITALIANO - Penso non sia difficile capirlo. Per mandare avanti l' ITALIA il Governo ha bisogno di soldi. Se le tasse che incassa non bastano cosa fa il Governo? Emette Titoli di Stato, li mette in vendita e raccoglie denaro per fare il necessario: strade, autostrade, ponti, pagare la Sanità, Ospedali e medici, Scuole e insegnanti, Carabinieri, Guardie di Finanza, Pensioni, Politici, ecc,,,, e CREA UN DEBITO oppure LO AUMENTA!!
Salve, ho un problema con l’app Starting Finance praticamente quando accedo per andare alla season 2 non Mi fa cliccare su “vai al Wallet” ho un iPhone 12 pro
Perché il Giappone, mantenendo la propria sovranità politica e monetaria, ha ancora la sua Banca Centrale che emette denaro, quindi non è costretto a indebitarsi per acquistare denaro da soggetti privati nè a sottostare alle loro condizioni vessatorie riguardanti le proprie politiche economiche, sociali ecc
@@StartingFinance nessuno parlava di qualità della vita, o almeno così mi è parso di capire, quindi il mio commento era relativo al debito pubblico. Poi si può anche parlare di altro, tipo l'alto numero di suicidi, la piaga degli hikikomori o, perché no, delle stragi di delfini...
@@lucbots eh si perché sarebbe un pó difficile rispondere in punta di argomentazioni economiche.... Cmq. Vedo che ormai molti testi di politica economica si stanno adeguando....
Anche lo Zimbawe ha mantenuto la propria sovranità politica e monetaria e ha iniziato a monetizzare il debito stampando moneta... vai a vedere come stanno! Il Giappone paga interessi più bassi perchè ha una pressione fiscale un buon 10% in meno dell'Italia. In caso di crisi ha molto più spazio di manovra per ripagare il debito aumentando le tasse e vengono percepiti meno rischiosi. Negli anni 80 non c'era la BCE o l'euro eppure le spese italiane per interessi sul debito pubblico erano 5-10 volte più alte di adesso.
Finché si continua a gettare soldi in assistenzialismo, sprechi non si tagliano le spese pubblie e non si sostiene la crescita dell'imorenditoria non finirà per nulall bene.
Edoardo nella tua ricostruzione è assente il periodo a partire dal 1981 in poi… ovvero quando il ministro Andreatta inoltra una lettera alla Banca D’Italia governata da Ciampi, nella quale si sancisce il termine del prestatore di ultima istanza da parte della banca d’Italia. Le curve di crescita del debito pubblico fino alla famosa notte di Amato, ne sono una conseguenza. Strano vero?
Come detto in altri commenti, trattare anche il divorzio tra Tesoro e Banca d'Italia avrebbe richiesto un altro video. Che forse in futuro faremo. Nel frattempo, come Team, ci impegniamo a essere il più completi possibile con i pochi minuti a disposizione del singolo video.
Come mai non parlate del divorzio ministero del tesoro e banca d’Italia del 1981? Video molto di parte. Dite le cose come stanno. Non saltate a piè pari le cose importanti che hanno fatto salire il debito… vi ricordate andreatta a proposito?
Giusto : il divieto di ricomprare le obbligazioni emesse dal Ministero del Tesoro e rimaste invendute da parte della Banca d'Italia è quello che fatto esplodere il debito pubblico e la cosa è stata riconfermata dal Trattato di Mastricht del 1992. Il nostro debito pubblico è esploso da quel tristemente famoso divorzio tra Ministero del Tesoro e Banca d'Italia del 1981 con un semplice scambio di lettere tra il ministro , Andreatta e l'allora governatore, Ciampi senza nessun passaggio parlamentare come meritava una decisione così cruciale e gravida di conseguenze a lungo termine
Interessante questo video. Se c'è un debitore, esiste anche il creditore.... Dovresti dire anche l'appellativo del creditore per fare un informazione completa. Buona fortuna.
Infatti, quello non si può dire altrimenti sei complottista, ma io sono complottista e quindi te lo posso dire, dietro tutto ci sono per lo pi+ banche e gruppi di investimenti tra cui Unicredit, Deutsche Bank, unione delle banche svizzere, e alcuni altri, è un associazione che detiene il debito pubblico di tutti i paesi del mondo. ma chi tira i fili sono sempre gli stessi e come li chiamava Giulietto Chiesa i padroni universali, sono la Vanguard o la Blackrock che detengono un giro di affari di migliaia di miliardi di dollari , non so se mi sono spiegato, la Blackrock ha pi+ soldi del prodotto interno lordo di una potenza mondiale (come ad esempio la Germania solo per farti un idea) ma non dirlo in giro tutto quello che ho menzionato, altrimenti ti prendono per complottista 😜
Il reale problema del debito pubblico Italiano, nasce dopo il 1981 col divorzio Tesoro / Banca d' Italia. E col Sistema delle Aste Marginali con il quale il Governo si approvvigionava nei Mercari. Criticita' esplose dopo il Trattato di Maastricht Nel 1992
Le criticità sono i cambi fissi.... Bilancia dei pagamenti che salta nel 1992 sistema target 2 che salta nel 2009. Il debito pubblico italiano cresce per sopperire alla perdita della domanda estera (secondo teorie neokeynesiane però concettualmente facili da comprendere) conseguente all'ingresso nello sme (sistema a cambi tendenzialmente fissi) che diventa sme "credibile"nel 89 e fa saltare l'italia con una crisi di bilancia dei pagamenti (ma anche l'Inghilterra e poi la Francia). Certo il divorzio di candreatta in questa situazione ha aiutato ma del resto era una scelta imposta x dai partner ue
Prima del 1981 al ministero del Tesoro passavano tutto il tempo a pensare quanta moneta stampare e infatti avevamo un inflazione a doppia cifra. I prezzi del petrolio hanno certamente contribuito però la lira stava diventando carta da parati. La Germania, che dalla seconda guerra mondiale ha avuto una banca centrale indipendente, aveva un' inflazione che era meno di un terzo. L'indipendenza delle banche centrali è un atto di decenza ed avviene praticamente in tutto il mondo sviluppato. Evita che la politica obblighi le banche centrali a stampare moneta per pagare debito usato per sperperare denaro pubblico e raccattare qualche voto. Tanto alla fine il prezzo lo pagano i lavoratori che a causa dell'inflazione vedono il loro potere d'acquisto scomparire. Vai a vedere cosa è successo in Zimbawe dove la banca centrale ha iniziato a stampare moneta per pagare il debito...
@@mattiaangeli2403 Ma indipendente da ki? Forse dai processi democratici?! Perché non ci è data la possibilità di eleggere il "nostro" bankiere centrale?
Capisco niente di economia, però guardando il grafico che mostrate più volte (lo storico del rapporto debitu su PIL) si nota un'inversione di tendenza anche in corrispondenza del 1981, incuriosisce perché è l'unica che non viene menzionata nella spiegazione.
Io dico solo una cosa: dal boom economico fino ai giorni nostri, l'Italia è sempre stata tra le prime potenze economiche mondiali ed europee. Come mai stati europei di gran lunga meno produttivi di noi con una economia inferiore, hanno meno debito pubblico? Noi siamo sempre con la bombola dell'ossigeno, non riusciamo mai a mettere i conti a posto! Ma troviamo veramente dove nasce il problema e estirpiamolo alla radice! non si può risolvere mettendo solo pezze, tartassando tutto e tutti!
@Giacomo Fiengo Non è che ha pestato i piedi allo zio Sam, è che il Clan del triangolo con l'occhio dentro, compiacenti anche certi altri personaggi, perfino ns. connazionali affiliati al clan, decisero di svendere l'Italia perchè era cresciuta troppo e quindi doveva tornare nelle retrovie..
Hanno meno debito proprio perché allora erano di gran lunga meno produttivi di noi, facevano meno investimenti e quindi richiedevano meno debito. Invece la nostra elevata produttività era praticamente trainata dal debito
Per dare una spiegazione chiara e semplice, bisognerebbe presentare un grafico con valori di debito ma anche di PIL, così si può misurare anche la bravura dei Governi nella reale gestione del rapporto debito/PIL........ Raccontata così la storia è "senza un pezzo", a mio parere!
Ci vorrebbe anche il grafico del disavanzo e la spiegazione relativa. Cmq direi che è un ottimo video, abbastanza neutro, certo un po' veloce. Il grafico che cerchi è in rete, se uno lo vuole vedere. Però serve una base di storia per capire le motivazioni dei picchi e per cosa sono stati usati i soldi per gli aumenti di deficit
Il PIL non ha molta rilevanza (perché riguarda anche i consumi e perché riguarda il prezzo della merce scambiata in una nazione moltiplicata per ciascuna volta che viene scambiata, non riguarda il valore prodotto in una nazione, né quello netto né quello lordo) ... il debito espresso in percentuale è già calcolato sulla base del PIL. Cosa ti aspettavi che ti raccontassero quelli di questo canale ... già dal nome anglofono e anglofilo (del canale) non intravedi della malafede? È proprio vero quello che diceva Montanelli: ''Gli italiani sono i meglio qualificati a entrare in un calderone multinazionale, perché non hanno resistenze nazionali''
Domanda il calcolo del pil degli anni passati tiene conto dell'economia sommersa? se non sbaglio il metodo di calcolo è cambiato e l'anno 0 per il nuovo modello era il 2011 (ciò cambia completamente il rapporto deficit pil degli anni precedenti il 2011 e non sarebbe confrontabile con gli anni successivi)
Video molto interessanti, di qualità. Grafiche istruttive. Complimenti. Purtroppo però, spesso ho difficoltà a capire ciò che dite (le parole non sono scandite in modo chiaro).
Da ignorante penso che la soluzione più sensata sarebbe quella di considerarli un anticipo sui versamenti che devono affrontare le imprese. Un bel taglio calcolato che consenta allo stato di non sprofondare con questi mancati introiti, così da dare un po' di ossigeno all'economia. Meno pressione sullimpresa, l'impresa si concede il lusso di chiedere altro denaro, lo investe e si espande, assume, nuove assunzioni generano nuovi clienti per il mercato finale, più clienti creano più vendite all'impresa che ripaga il debito. Tempo 5 anni e si vedrebbero concretamente gli effetti sul Pil. La storia si ripete, come ce l'abbiamo fatta nel 50/60 c'è la possiamo fare ancora. Un saluto
Per rispondere forse più semplicemente: abbasso un po' la pressione fiscale e lo presto tutto. Gli interessi mi ripagheranno la riduzione delle tasse ma porteranno ad una crescita generale.
Che cosa è l inflazione? L aumento dei prezzi, l aumento dei prezzi di vendita, cioè a parità di condizioni, un aumento di fatturato... At the end of the day, sebbene esista tanta confusione, la verità è che inflazione è una redistribuzione forzata di ricchezza ! da creditore a debitore, in termini nominali, da imprese con più basso potere negoziale a quelle più alte, Dal capitale umano al capitale finanziario, in assenza di una sacrosanta indicizzazione dei salari..
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Perché viene effettuata la separazione tra banca d'Italia e ministero del tesoro (il ministero del tesoro e la classe politica non può più decidere la politica monetaria nazionale, la banca d'Italia diventa ''indipendente''), inoltre viene introdotta l'asta marginale sui titoli di Stato che fa aumentare i tassi d'interesse da pagare per quanto riguarda i nuovi titoli emessi. I politicanti ci costringono a pagare tassi d'interesse altissimi equivalenti (scrivo ''equivalenti perché ancora non c'era l'Euro) a decine di miliardi di Euro all'anno e per pagarli emettono ulteriori titoli di Stato, facendo aumentare i titoli di Stato emessi con conseguente aumento di anno in anno dei miliardi di Euro di interessi da pagare
Ma com'è possibileeeee, avevamo al governo il migliore dei migliori, quello che quando parla le borse si aprono, quando pone i passi sul debito pubblico ci galleggia, adesso mi dite che siamo messi male, non ci credo ridatemi il Super Mario❤️
Bello e davvero ben fatto. Però non mi ha convinto il rapporto tra titolo e contenuti. Il video narra egregiamente gli eventi storici associati alle variazioni del nostro debito pubblico, ma a mio parere non spiega il "perché" del debito stesso. Esempio: se la nostra economia è decollata dopo gli accordi del '44 (mondiali) e si arrestata dopo l'annuncio di Nixon del '71 (sempre mondiale), perché noi siamo in cima alle classifiche? Cosa ha fatto la differenza rispetto alle altre nazioni, anche loro soggette agli accordi di Bretton Woods? Cosa abbiamo fatto di tanto diverso noi italiani rispetto al resto del mondo? Anche la Germania ha perso la II guerra mondiale, goduto degli accordi di Bretton Woods e subito l'abbandono del "dollar standard", eppure il loro debito pubblico è cresciuto in modo diverso dal nostro. Ribadisco che il video è ottimo, ma le mie domande suggeriscono che forse il titolo del video è un po' ingannevole.
Da qui in avanti ci sono solo 2 possibili strade. Il paese sarà in grado di investire questa enorme quantità di denaro del PNRR per lo sviluppo di mercati chiave del prossimo futuro, andando contemporaneamente a snellire la macchina burocratica e quindi a ridurre i costi di gestione della macchina statale nel suo insieme o sfrutteranno questa pioggia di soldi per dare mancette elettorali. Diciamo che in un caso possiamo sperare di cavarcela, nell'altro sarebbe bene bene che iniziamo a imparare il cinese
Adoro questi video del genere. In linea di massima, il nostro Paese è sempre stato uno tra i più indebitati. Riguardo quest'anno, ho il presentimento che il debito sovrano dell'Italia aumenterà ancora e ancora, complici fattori quali la non-ratifica del MES e i ritardi del PNRR, e così si rischia un declassamento del nostro debito da BBB a BB+ (junk) da parte di agenzie di rating quali Moody's, S&P e Fitch
Capisco che non deve essere una lezione di finanza.. Però come non citare il divorzio fra tesoro e banca d'italia del 1981?? Che ha si stabilizzato nel medio termine l'inflazione ma anche fatto alzare il debito/pil del 100% nel giro di dieci anni. Il discorso del debito é un discorso molto complesso che di fatto con l euro é esploso anche per via della natura stessa della moneta poiché é esploso l indebitamento estero. Sull'euro sarebbe bello fare un dibattito serio e non fazioso perché anche lì la questione é molto complessa
Il debito è un CAPOSALDO dell'euro...ma se teniamo conto che l'Italia fosse un paese sovrano in quel caso sarebbe come una SEMPLICE PARTITA DOPPIA... ENTRATE/USCITE.
La Germania, che dalla seconda guerra mondiale ha avuto una banca centrale indipendente, aveva un' inflazione che era meno di un terzo. L'indipendenza delle banche centrali è un atto di decenza ed avviene praticamente in tutto il mondo sviluppato. Evita che la politica obblighi le banche centrali a stampare moneta per pagare debito usato per sperperare denaro pubblico e raccattare qualche voto. Il problema è fare debito a cazzo per regalare bonus e mandare gente in prepensionamento a 40 anni invece che spenderlo in ricerca, innovazione e istruzione, non c'entra niente l'indipendenza della banca centrale!
Buona esposizione storica, quello che non capisco è che in seguito a crisi economiche di paesi come gli USA, detentori di parte del nostro debito, invece di ridurre il nostro debito con un cambio favorevole nei confronti del paese in crisi, abbiamo seguito le sorti del paese in crisi... non riesco a capirlo...
Perché mon mostriamo di quanto è il debbito pubblico degli USA ? L' Italia in confronto agli USA ha bricciole come debbito pubblico. Gli USA hanno 30 trilioni di dollari di debbito !!!! La domanda che ci dovremmo porre è questa:
Ciao Edo volevo solo dirti che nel 1861 c'è stata l unità di Italia con il regno delle due Sicilie, e il tesoro Di Napoli cioè dei Borboni e stato saccheggiato e portato in Piemonte per Coprire i loro forte debito pubblico ed è stato principalmente l"obbiettivo di Cavour...Mi dispiace tantissimo che tu abbia parlato del regno di Sardegna tralasciando la cosa più importante che è successa nel1861, anche perché in questo pezzo di storia si parla ancora di debito pubblico 💥💥💥💥🔥🔥🔥🔥🔥💰💰🤔🤔💰💰💰🤔🤔🤬
il documento è interessante anche se ritengo che confrontare il debito con il PIL non ha senso. Il valore del PIL è molto variabile come anche spiegato in questo filmato e a secondo dell'andamento dell'economia quindi fa variare anche il rapporto con il debito pubblico. Secondo me il debito pubblico è diventato un vero problema per l'Italia negli anni '80 quando i tassi d'interessi erano molto elevati e ancora oggi si continua a legare il tasso d'interesse all'inflazione che è una totale idiozia, soprattutto anche dovuto al fatto che l'inflazione viene calcolato in modo errato. Quindi io propongo e so che non esiste nessun confronto di questo tipo (almeno che sappia), di mettere a confronto il debito pubblico alla massa monetaria in circolazione, perché è la massa monetaria che in realtà definisce l'inflazione. Questo sarebbe anche facile a fare per il passato. Oggi diventa più complesso perché si dovrebbe estrapolare la parte che va solo rimpolpare il mercato borsistico e quindi non entra mai nel mercato reale.
“Il comunismo non toglie a nessuno il potere di appropriarsi dei prodotti sociali; toglie soltanto il potere di soggiogare il lavoro altrui mediante questa appropriazione.”
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Aggiungiamo anche la guerra tra russia e ucraina e la frittata è fatta, però se la guerra finisce e la fiducia ritorna la crescita paventata per l’italia dovrebbe tornare, i prezzi di gas e petrolio calare verso valori più accettabili, inoltre nasce la consapevolezza che legarsi quasi completamente a paesi terzi per la fornitura energetica è rischioso e si cerca di diversificare magari con centrali nucleari di 4 generazione che sfruttano le scorie lasciate da quelle di prima generazione. Energia a basso costo che rende l’italia interessante per la lavorazione di materie prime. Poi mettiamo i pagamenti elettronici che abbassano l’evasione e la corruzzuione e dovremmo essere a buon punto per abbassare il debito… Mi sa che sono un ottimista.
Lo stiamo vedendo in questi l Italia ha un grandissimo ruolo nella mediazione e nel mantenimento della pace/equilibri internazionali. Sta cosa dell' Etiopia .. eh vabbè
Amico mio, mi stupisco di te. Manca un fatto cruciale come il venire meno nel 1981 dello obbligo della banca d'Italia di acquistare i titoli di stato. E' da li che abbiamo messo i titoli sul mercato a interessi di strozzinaggio e da allora che siamo nel guano e non ne siamo più usciti
La cronologia delle balle. Gli stati non potevano usare l'inflazione per ridurre il debito? E come avrebbero fatto? Quali azioni sarebbero necessarie? Ma tu non sai veramente NIENTE, l'inflazione riduce il debito naturalmente così come riduce il capitale perché diminuisce il potere di acquisto, ma di cosa parli? E una pletora di pecore belanti ti fanno pure i complimenti per la marea di cazzate che hai detto. E gli anni 80? Mancavano solo le balle sui ladri della prima repubblica e il quadro era completo. Negli anni 70 il rapporto debito pil aumenta fino al 1975 ma poi scende, e scende mentre paghiamo interessi oltre il 15% e il debito nominale raddoppia in tre anni, e sai perché? Perché alla guida della banca d'Italia arriva Paolo Baffi a sanare i danni fatti da Guido Carli, viene fatto fuori con delle accuse false da cui poi sarà assolto, ma intanto si era dovuto dimettere, arriva Ciampi, il divorzio tesoro banca d'Italia e il resto è storia. Altra balla l'aumento del 2020, il debito era già oltre 155% nel 2019 e nel 2021 è sceso al 150, 4%. Caspita! Sarà mica merito dei 182 miliardi di deficit? Oltre il 10% del pil. Sarà per questo che l'europa ci impone di non superare il 3%? Altrimenti come farebbero a ricattarci. E poi c'è l'azione di draghi per salvare... chi? Cosa? E il QE serviva davvero all'Italia? NOOO, serviva alla Germania, che con il meccanismo perverso della restituzione degli interessi guadagnati dalla bce agli stati membri si appropria dei soldi pagati dagli stati che pagano interessi più alti. E potri continuare.
Però ho una domanda alla quale non ho mai avuto una risposta chiara, si parla sempre di debito è di come si è formato ma mai verso chi abbiamo il debito, e poi , se tutti gli stati hanno un debito chi ha questo credito così immenso, e poi ancora , paghiamo interessi sul debito da tempo immemore ma mai una parte di capitale , come mai?
Infatti, ma poi se esiste un debitore, automaticamente esiste anche un creditore mi sembra ovvio, ma stranamente non vengono mai citati, quindi dobbiamo soldi, ma non ti dicono mai a chi, non puoi nominarli, altrimenti sei complottista, una sola volta nel video ha menzionato che i nostri creditori provengono dagli Usa e Granbretagna, ma questo è tutto, di più non si può sapere, ma la cosa più interessante è sapere dove prendono loro i soldi per prestarli visto che tutto il mondo è indebitato e l'America più di tutti, beh semplice viene stampato , anzi prima lo stampavano, oggi non si stampa niente viene creato al computer, cioè viene creato denaro dal nulla (letteralmente) e viene prestato a noi che ci indebitiamo , un circuito perverso.
Per rispondere poi più precisamente alla tua domanda, visto che non hai mai avuto una risposta chiara, ti dico qualche nome, i creditori di tutti i debiti pubblici esistenti al mondo sono sempre gli stessi, sono per lo più banche e agenzie di investimento, come ad esempio la Goldman Sachs(da cui provengono Draghi e Macron) che sicuramente conoscerai, c'è la Deutsche Bank, l'unione delle banche svizzere, ma anche unicredit e altri. Tutte banche e enti privati che si arricchiscono mentre i governi e i popoli si riducono in miseria.
Abbiamo un Debito verso chi? Di chi è la proprietà della moneta all'atto dell'emissione? Cos'è la moneta? Possibile che è utopistico pensare ad un cambio radicale di paradigma monetario, economico, finanziario e fiscale?
Mica puo' dire che il piemonte era in bancarotta per le guerre che facevano e che la conquista del regno delle 2 sicilie aveva lo scopo di rapinarlo. Per chi non ci crede puo' leggere l' articolo del sole 24 ore " il nord padre del debito pubblico" o ancora " gli eurobond che fecero l'unita' d' italia quando il regno di napoli era come la germania si stephanie collet.
Caro SF , ti sei dimenticato due particolari non indifferenti : nel 1979 si avvia lo SME con irrigidimento dei cambi e contestualmente nel 81 il divorzio tra BI e Ministero del Tesoro e quindi il decennio abbondante che ne e' seguito di aumento di debito pubblico ha una spiegazione , cosi' come dal 92 il declino del debito pubblico e' avvenuto non per la firma del trattato di Maastricht ma per l'uscita dell'Italia dallo SME con relativa perdita della camicia di forza del cambio ingessato; cosa che si riproporra' dopo il 2007 con l'aggravante dell'euro.
Quando cambieremo la classe politica che ha la mentalità di fare i soldi a discapito del prossimo, il nostro modo di pensare all'italiana, le ingenti somme di denaro portate all'estero dalle grosse aziende, i vari sconti di milioni di euro fatti a personaggi famosi che hanno evaso le tasse per 40 milioni di euro scontati a 2 (perché 2 è meglio di niente), e potrei andare avanti per tutta la notte, allora torneremo ad essere grandi come una volta🇮🇹 W l'Italia, viva lo Stato e viva il Socialismo
...e gli italiani sono fatti mediamente male...parafrasando Kant "da un legno storto non verrà mai un bastone dritto", quindi si deve rispondere alla domanda: come mai il legno è storto? C'è una sterminata letteratura storico-antropologica che indaga e segnalato molte risposte, e ci dice che il problema e pre-politico, dunque etico... non è possibile riassumere qui un discorso complesso ma si può indicare dove "vedere" come sono fatti gli italiani: in 75 anni di cinema, specificamente nella "commedia", da "Anni difficili" (Zampa, 1948) ai recenti blockbuster (non a caso) di Zalone (a prescindere dalla qualità e da ogni giudizio critico sul piano cinematografico). L'elenco sarebbe lunghissimo (e noioso), ciò che importa è lo specifico culturale della "commedia" definita "all'italiana" (o solo "italiana" per neutralizzare l'intrinseco cinismo). Tale "commedia" è differente da quelle delle altre cinematografie pur mantenendo il carattere universale di "genere" che tutte le accomuna, è quindi questo specifico che definisce plasticamente (in evoluzione dal 1948 a oggi) il significato dell'essere italiani (diversi da francesi, inglesi, spagnoli, statunitensi, ecc.). La commedia è raramente esportabile e quella italiana è la più difficile da esportare per le intricate questioni culturali che la compongono, le quali affondano in una storia millenaria, alla cui radice c'è l'origine della civiltà occidentale (Roma, la Repubblica e poi il primo immenso impero che assorbì la Democrazia ateniese nell'inglobare la cultura ellenistica e la teologia egizio-ebraica, trasformandola nel "cristianesimo"). Queste lontane origini, che sono ad esempio nei caratteri "latini" con cui stiamo scrivendo, o nella scansione del tempo che usiamo "il 2022 d.c." calcolato sulla base della riorganizzazione del calendario giuliano nel senso gregoriano, nella lingua del "diritto" e nella sua struttura fondamentale ovunque romana, nella lingua della conoscenza (filosofia) che è greca, nel metodo scientifico che è pisano, nell'economia (le banche e le assicurazioni sono "italiane"), nella globalizzazione (le navi del genovese sbarcate nel 1492), ecc. ecc., sono anche la causa del ritardo culturale italiano davanti alla Modernità e alla rivoluzione industriale (XVIII-XX sec.). Anziché unificarsi per primi in forma "nazionale" come sarebbe dovuto essere, quindi nel XIV secolo, gli italiani lo hanno fatto per ultimi e "all'italiana" (guerre d'indipendenza fasulle, perse e spacciate per vinte, mitologie popolari a copertura di biechi interessi particolari, inganni politici e malaffare dei vecchi poteri "feudali", ecc.) è una Storia complessa, basti ricordare che nella realtà, Cavour non ha MAI incontrato Mazzini e Garibaldi finì la sua vita in esilio. Mazzini, la sua la visse quasi tutta in "esilio" a Londra, perchè pendevano su di lui mandati di cattura e condanne a morte (chi leggesse oggi certe sue pagine senza sapere che ne è l'autore, penserebbe di trovarsi in mano un volantino BR). Anche Garibaldi (oggi con le sue statue ovunque e le migliaia di vie intitolate) in realtà fu combattuto dallo stesso Savoia (V.E. II al quale dell'Italia importava poco e niente, tanto da non cambiare neanche il numero una volta re di uno stato che fino al 1861 non esisteva, con la pezza di giustificazione peggiore del buco). Dopo 150 anni, siamo ancora nel pieno della irrisolta "questione meridionale" (ne parlava la Carfagna (sic!) poche ore fa in un "convegno" per truffare ancora l'ennesima volta il meridione) mentre un manipolo di ciarlatani (ex campioni di rutto libero) blatera di "Veneto nazione indipendente", di "autonomia del nord" e deliri vari, in realtà pericolosissimi per un paesucolo così fragile e sgangherato com'è, appunto, l'Italia. Questa frammentazione culturale, questa polverizzazione sociale (incentrata sul "familismo amorale" di banfieldiana memoria) è visibile come da nessun'altra parte nella nostra Commedia cinematografica, migliaia di film, piccoli e grandissimi, che in 75 anni hanno scavato in ogni carattere degli italiani per "tradurlo" nella rappresentazione filmica. Abbiamo riso di noi stessi e ci siamo autoassolti. Gli Italiani sono dunque questo: "chi io? io non sono così ma il mio vicino di casa, eccome!!". L'osceno inno, trovato in fretta e furia nel 46 e provvisorio per 70 anni, tronfio di parole vuote e incomprensibili agli italiani (figuratevi a un calciatore...), non dovrebbe intitolarsi "Fratelli d'Italia" (peraltro ormai destituito di qualunque residuo valore dopo che se n'è appropriato un partito neofascista) ma "Tengo famiglia". All'interno un frammento del De Andrè migliore di sempre: "Anche se voi vi credete assolti\Siete lo stesso coinvolti".
@@kappapi8828 "incomprensibile", "trovato del 46", "autoassolti ridendo di noi stessi", "chi, io?" "FdI = Partito neofascista" "La canzone del maggio di de Andrè equivale a x vizio" "stato mai esistito fino al 1861" "Mazzini aveva tanti mandati di cattura = cattivone(?)" "guerre d'indipendenza ebbero anche Delle sconfitte = brutte" "ci siamo uniti per ultimi" "quelli del nord non hanno il diritto di essere Indipendentisti perché odiano il meridione" e blah blah, blah blah blah blah Altra ciollaia densa e spessa di stereotipi triti e ritriti l'inno di Goffredo e Mameli Viene Letteralmente scritto nell'800' traendo spunto dal caso, c'erano molti Inni che potevano sostituirlo (come la coccarda o i vari inni di guerra pre-sessantuno) ma l'inno di Mameli fu scelto appunto perché rappresenta bene la nazione intera, ed in più lo insegnano a scuola (esperienza personale). Sull'ultimo punto invece si vede che stai facendo un po' il cacone Borbonico ed esterofilo che a rigor di termini potrebbe essere anche un ipocrita (qui però non metto le mani in avanti), la commedia "all'italiana autodenigrante" - che per carità, può anche piacere - è invece una delle ragioni mediatiche se oggi vediamo tanta gente che si sminuisce per un niente o peggio: per cose di cui non hanno individualmente la colpa Sul "chi, io?" Invece potrei anche dire di essere imbarazzato, non per sincerità o realizzazione, ma perché è una delle falsità più atroci che i miei occhi abbiano mai osservato, questo è solitamente un discorso poco toccato anche se attuale, infatti non credo proprio che paragonarci al vostro cavallo di battaglia, ovvero Fantozzi, vi faccia ottenere tutti questi complimenti eh 😉 Poi, per Fratelli d'Italia (il partito!) Ti sei bevuto la stessa canna di soia e rum che si bevono i sinistri Carfagnoidi che voi odiate tanto, loro non sono neanche minimamente "neofascisti" visto che non solo hanno tradito il nome del neofascismo sotto il nome di Alleanza Nazionale, ma hanno anche tradito la stessa alleanza nazionale per creare un abominio ancora più conservatore, ed è per quello che non so dovrebbe né chiamarli """fassisti""" né associarli al magnifico Inno a loro omonimo, visto che non si meritano tali onorificenze Sulla canzone del maggio di de Andrè ti vorrei consigliare di non pasticciarti troppo le mani con i sogni sessantottini, visto che è una canzone tratta - da un brano francese - e dedicato - al 68' francese - dove parteciparono molte persone e, sì, anche i "cattivissimi" neofascisti Poi si va sullo "stato mai esistito" prima della vostra - e secondo voi - catastrofe degli invasori Sabaudi antiborbonici, ecco, mi duole dirti che un certo tale di nome Ladislao di Napoli (Angiò-Durazzo) fu paragonato a Cesare Borgia per via dei suoi tentativi di unire l'Italia, o almeno una parte di essa. Proprio come ci provò Gian Galeazzo Visconti, Duca Lombardo che stimo tantissimo e che ahimè morì di peste alla vigilia della sua coronazione a Re dei suoi possedimenti, e ci furono tanti altri esempi come Machiavelli stesso o Cola di Rienzo... Quindi la vostra tiritera anti-Italiana non regge neanche un poco picciò, però ok, hai fatto tanti errori ma puoi sempre recuperare, andiamo avanti. Che Mazzini fosse finito sotto tanti mandati di cattura è vero, come è vero che ci finirono anche gli abitanti del Cilento dopo che Francesco Bianchini, assistente scelto da Ferdinando II decise di "arrestarne 2 per ogni comune", quindi non vedo cosa c'entri la popolarità di Mazzini... Sulle guerre d'indipendenza e sul "ci siamo uniti per ultimi" non ti posso di certo dare ragione, certo, è difficile vincere ogni singola battaglia con un esercito improvvisato che si allargò man mano che risaliva la penisola dalla Sicilia (detto fatto e così non tiri fuori Lissa e Custoza come vi è solito😁), in più non ci siamo "unificati per ultimi", come invece una certa propaganda esterofila vuole far intendere E poi ci sta l'ultimo tassello a questa nostra bella analisi, tu che diritto hai di definire chi merita l'indipendenza e chi no? Hai chiamato gli indipendentisti Veneti "campioni di rutto libero" come un evidente insulto, quando in realtà loro hanno probabilmente più buone ragioni di voi per staccarvi dall'Italia.
Ragazzi, i tassi di interessi negli anni 80 non sono dipesi dagli imprenditori che richiedevano piu' prestiti. Sono dipesi in maniera enorme dal Divorzio del tesoro dalla Banca d' Italia. Non essendo piu' obbligata a comprare il debito emesso gli interessi sono schizzati alle stelle, e' questo il vero motivo. Aumento spese e tagli alle tasse non c'entrano nulla. Poi a dover di cronaca, la crisi dei debiti Sovrani non e' mai esistita, quella e' stata esclusivamente una crisi da debito privata. Famiglie e aziende che in seguito al botto del 2008 e al seguente shock da domanda estera non sono riuscite piu' a ripagare debiti verso istituto di credito privati.
Una truffa ... la banca centrale crea 100 a costo 0 , li cede ad alcune banche private per 100 e tot a seconda del periodo , poi le banche private prestano allo Stato per 104,105, ecc a seconda del periodo . L'interesse è frutto del lavoro , lavorare per avere un simbolo il cui valore è dato dalla comunità che lo utilizza ... tutto normale ? Le stesse banche poi ovviamente riescono a manipolare qualsiasi aspetto della nostra vita quotidiana , hanno soldi infiniti del resto e al mondo tutto si fa per soldi . Riflettere !
Il debito pubblico Al 250% di paesi come il GIAPPONE con Sovranita' monetaria, non pesano minimamente. Solo in situazione come la nostra il debito pupplico e' un peso, perche' essendo denominato in Euro, e' come Avere un debito estero......
Le consiglio di cercare su UA-cam il video dell'economista Boldrin che spiega chiaramente perché il debito giapponese è sostenibile e il nostro invece no
@@brunopasolini3436 Paragonare la situazione del Giappone con quella italiana è di una superficialità enorme... ridurre il tutto ad un banale causa-effetto sovranità monetaria = debito pubblico sostenibile è la riprova della bassissima capacità critica e d'analisi dell'italiano medio.
Amo questo canale ma la trattazione del debito pubblico in Italia non può dirsi corretta se non prende il considerazione il patologico problema dell'evasione fiscale. Faccio notare che l'Italia ha sostanzialmente vissuto di evasione: parlate con qualsiasi commerciante o artigiano attivo negli anni 70/80, e vi dirà che l'emissione di uno scontrino era una chimera. Giravano praticamente solo soldi neri, eccetto che nelle grandi realtà, che però rappresentavano la quota minore del tessuto economico. Io credo che senza i livelli di evasione tipici dell'Italia (oggi quasi 200 miliardi all'anno), oggi staremmo messi piuttosto bene, visto che in effetti in Italia si è sempre lavorato tanto e bene. Se fate i calcoli, anche solo con metà evasione annua, oggi sarebbe tutto diverso, lo stato non sarebbe in deficit, i servizi e la sanità non sarebbero in bilico e soprattutto non ci sarebbe bisogno di aumentare le tasse. I governi hanno fatto quel che potevano (per dire), ma secondo me il problema del debito italiano, sono gli italiani.
L'evasione c'è sempre stata ovunque ...è un falso problema. il problema è casomai quando diventa evasione di sussistenza....(ma non in quanto tale ma solo perchè l'economia sta andando a ramengo ). non si capirà mai perchè si è formato il debito pubblico se si continuano a vedere video come questo (che parlano del pnrr come di "aiuti" quando si tratta solo di nuovo debito per la stragrande maggioranza o di una salita dei tassi di interesse negli anni 70 come problema alla base del debito e del fatto che negli anni 80 non si poteva usare l'inflazione per svalutare il debito perchè già troppo alta (e che caz significa? piuù alta era è meglio si sarebbe prestata al fine come giustamente dice il video del periodo del secondo dopo guerra)... pure falso che i governi negli anni 80 non volevano aumentare le tasse perchè le hanno aumentate eccome insieme alla precarietà sul mondo del lavoro (e non solo per la fine della scala mobile)....
E più ci sarà pressione dal fisco più si evaderà. Purtroppo saranno solo le piccole imprese a pagarne le spese e così facendo la pressione del fisco sarà un cane che si morde la coda. Chiunque fa grandi numeri ha sedi all estero e fa movimenti tramite società nei paradisi fiscali. Arriverà un giorno che anche il piccolo imprenditore di una piccola impresa farà questi marchingegni e o verrà il default o si troveranno altre soluzioni che ad oggi non ci sono.
e grazie al cazzo che se tutti pagassero le tasse staremmo bene, a certe PMI lo stato si piglia il 60% dell'utile. Cominci lo stato a mettere tasse meno da strozzinaggio e vedra' che molte PMI ricominceranno a fare scontrini. Poi a quel punto, con tasse giuste ed eque, sono io il primo a dire che chi prova a evadere vada crocifisso in sala mensa.
si vede che non conosci cos'è fare impresa privata in Italia, con le tasse superiori al 50% + i costi del lavoro. Il problema è la gestione dei soldi pubblici, l'evasione è solo una conseguenza di questo elemento
Il debito pubblico italiano è una piaga che bisogna arginare in qualche modo, ma il governo attuale come al solito non fa nulla, servirebbero persone qualificate al parlamento e al senato, non gente messa su a caso per favoritismi
Colpa del progetto Italia. Il sabaudi hanno distribuito i loro debiti su tutti i territori che hanno conquistato. Un vero dramma che ancora oggi paghiamo, in particolare io lombardo-veneto
Ed è verissimo. Un impero (dagli Assiri agli USA) fa i suoi interessi (quelli della Capitale e dintorni) e più ci si allontana dal suo "centro", più i sudditi ne pagano il prezzo (ma mano aumentando le proteste e le rivolte, ecc.), più chi ne è fuori preme per invaderlo e\o distruggerlo (oppure riducendolo a "staterello"); queste eventualità accadevano sempre materialmente fino al "crollo" (a volte ci ha pensato nel Natura) ma nel caso degli USA, il conflitto è dissimulato e su base economica (ad esempio con l'URSS è stato detto "freddo"). Fino alla WW1, l'evolversi degli imperi ha seguito l'andamento classico, poi con la "novità" USA ha assunto il volto "moderno". Ora siamo nel pieno della tempesta, perché come tutti gli imperi, e in questo caso in modo inevitabilmente veloce, si avvia per Washington la fase del declino: chi avrebbe immaginato anche solo 30 anni fa, di assistere a un assalto di "barbari" al Campidoglio degli USA? roba da distopia di P.K.Dick! Il "benessere" del popolo USA, il mito della loro storia (250 anni che a noi fa sorridere, con i nostri 5000 anni di "cultura mediterranea") è costruito sul sangue (genocidio dei nativi), sulla violenza brutale (schiavitù dei neri) di un'economia di rapina (terre dei nativi), di sfruttamento assoluto dell'uomo sull'uomo (economia servile), sulle armi e la guerra di aggressione (dal Messico 1846 all'Afghanistan 2021), sulla distruzione del pianeta al loro servizio (e dei loro servi occidentali, noi, le colonie cui è imposto l'osceno "American Way of Life") che ora presenta il conto e chi ha ora 15\20 anni e un po' di coscienza vive nel terrore di catastrofi dai cento volti che si abbatteranno tra 30 o 40 anni e di cui le avvisaglie sono solo microscopici "aperitivi".
Impossibile ridurre il debito pubblico ,fino a quando non si mette mano allo spreco continuo, abnorme e senza senso della PA. L esempio deve venire dai management pubblico,e non si dica che abbiamo i politici che meritiamo, le loro alleanze dopo il voto distruggono i risultati delle urne. Penso che 101 partiti sia una perdita di valore per le elezioni. Sono d'accordo con Piero Angela: l'Italia è un paese difficile,la burocrazia debilita lo spirito imprenditoriale, a risentirne sono i giovani. Spiace perché all'Italia ho sempre creduto. Saluti a tutti Voi.
I soldi del pnrr saranno completamente persi tra i meandri della politica e dei gradi gruppi industriali, accadrà qualcosa di simile a quando c'è stata Italia 90 o il progetto per le Olimpiadi di Roma del 2016 ( fortunatamente annullato )... l'Italia non è un paese adatto all utilizzo delle "concessioni" o "finanziamenti pubblici alle aziende private " ( vedi cosa è successo con il suoerbonus 110) lo stato dovrebbe avere proprie aziende che garantiscono i lavori infrastrutturali atti a migliorare il paese ( strade aeroporti e ferrovie ospedali e scuole aziende che producono risorse energetiche) tutelando i lavoratori di queste "aziende statali" che quindi saranno pagati giustamente e inquadrati per le loro mansioni e tutelati a dovere in più i lavori non saranno eseguiti utilizzando materiale scarso o di basso livello , inoltre si utilizzeranno i soldi della c europea con il principio del pareggio e non del profitto come invece gestiscono le aziende private, altrimenti nessun beneficio arriverà per noi ( popolo ) ma ci dovremo accontentare di un piccolo rinculo che non ci porterà a nessun beneficio strutturale.
no! non si puo' sarebbe un addossare, com'e' giusto, la causa del debito all'amministrazione pubblica mentre loro continuano a insistere sull'evasione😅😅😅😅😅😅😅😅😅.
Video non esatto non parla della trappola fatta all Italia nel 1980 da Ciampi E mi pare Andreatta con la separazione della banca d Italia e il ministero del tesoro con tutte le trappole sul dedito ecco perché è salito in modo assurdo il nostro debito ci hanno intrappolati
Vogliamo chiarificare ancora il concetto espresso a 6:01. La frase in sovrimpressione sta a indicare che il PIL medio degli anni '20 era tre volte più alto del decennio precedente, ossia gli anni '10. Contando per l'inflazione, si parla di un equivalente di 587 milioni di euro (PIL medio 1911-1920) a 1,7 miliardi di euro (PIL medio 1921-1930).
Sai cosa penso Edo fino al 2024/2025 ci sarà inflazione sostenuta per non far saltare il banco e ridurre i debiti anche perché la guerra costa molto di piú di quello che si vede ora, poi nel 2024/2025 la BCE e la FED emetteranno CBDC con tassi di interesse sopra il 10/15% forse arriveranno al 20% . É solo il mio punto di vista peace.
Grazie di averlo condiviso con la community Andrea!
Adesso conosciamo un Andrea
Sta di fatto che chi governa non si vuole prendere cura del debito per non perdere voti. E questo dovete renderlo pubblico. Da Letta ai vari Salvini e compagnia.
Ora voglio un video sul debito pubblico giapponese
Vedendo una panoramica storica così ben strutturata e puntuale mi gira la testa. E sono sempre affascinato da come l'economia sia così fortemente legata alla storia, alla geopolitica, alla scienza, alla tecnologia e anche ai sentimenti delle persone. Più si studiano questi fatti più dovrebbe aumentare l'umiltà delle persone, l'umiltà di capire quanto siano difficili le scelte che vengono fatte dalla politica e di quanto sia davvero inutile criticare costantemente chi prende le decisioni ma piuttosto quanto sarebbe utile stare zitti, studiare, capire e cercare di accompagnare gli altri nella comprensione di quello che sta succedendo. Bellissimo video.
La sanno raccontare bene la storia...ovviamente come vogliono loro...chi tira le fila ovvero i banchieri...non vengono mai menzionati...fatti una ricerca seria x sapere chi ha prestato i soldi x le guerre negli ultimi...diciamo 5/600 anni...e ovviamente ricattato e influenzato...la geopolitica...aloha
Ah beh, sono sicuro che quando Draghi e Lagarde asserirono che se i greci non avessero pagato il debito potevano morire di fame non lo abbiano fatto a cuor leggero, o quando la BCE ci ha prestato il denaro nostro lo abbia fatto con molta difficoltà. Ma fatemi il favore.
@@stefanopan9715 Quindi spiegami..... sono gli interessi applicati da Rotscheld ed altre bestie mitologiche ad aver chiesto ai nostri politici di fare politiche demenziali che hanno messo sull'Italia un debito pubblico elevato, a fronte di servizi ed istruzione scadenti, generato da spesa pubblica improduttiva? A me sembra più un problema di più o meno consapevole voto di scambio che regge da decenni le sorti di questo Paese
@@davidescolari7422 purtroppo... è proprio così...non sono solo loro...ma chi indirizza le politiche mondiali...e i rapporti con gli stati oramai indebitati senza più ritegno...sono quelli che si radunano ogni tanto x esempio in Svizzera...sennò è incomprensibile il modo di amministr are e governare x esempio il nostro stato...oppressivo...in cui le tasse le pagano sempre i soliti....ma tali politiche stanno tentando di uniformarle x tutto il mondo...basta informarsi...agenda 2030...e non è solo ambiente...dominio totale senza possibilità di replica...
@@stefanopan9715 Nessun banchiere vuole che tu gli paghi i debiti..tanto meno f m i che tiene sotto controllo(politico,economico) tutti i popoli ! In 1989, Romania è stato l unico paese al mondo ché con grandi sacrifici e determinazione, e riuscito a pagare il suo debito pubblico, riconquistando la sua s u v e r a n i t a! Zero debiti externi, anzi , piu industria, agricoltura etc. Sfida e offesa imperdonabile per quelli che erano diventati ormai gli " salvatori "planetari ...Ceausescu si e permesso di affrontargli e di creare un precedente.. Se anche altri paesi opresi avrebbero seguito l esempio dalla Romania, loro, rischiavano di rimanere a breve senza loro obietto di lucro ..pardon, di lavoro"...Questo rischio e stato eliminato (purtroppo!) nello stesso anno! In dicembre 1989 : colpo di stato , Ceausescu assassinato insieme a sua moglie, dopo un teatro di pseudo-p r oc e so, svolto in fretta e di nascosto, a porte chiuse...Ceausescu non doveva parlare ! Gli rumeni si sono dovuti accontentare di solo pezzi tagliati e incollati da una caseta registrata di quella mascarada di processo...Lo hanno uciso in fretta perche :" grupi di teroristi estremisti arabi molto esperti ,preparati è pagati di Ceausescu , ucidono con "proiettili vidia" la gente in strada" ...grupi di teroristi di cui dopo non sono stati trovati manco uno, vivo o morto! Adesso l agenda poteva proseguire...con propaganda fatta exclusivamente da disinformazione(interna e internazionale), falsi e bugie mescolate con mezza verità...tutto politicali co rect ness... i vincitori ringhiano mentre i loro servi scrivono e riscrivono fanta-storia . A breve, con l aiuto dei grandi esperti internazionali, la Romania e stata "re-alineata" , oggi non sono problemi... è tutto "a posto" ...ha anche lei ,come tutti gli altri, i suoi debiti miliardari e in piu, e diventata extremamente eco, con agricoltura e industria sabotate e distrutte democraticamente, il suo inquinamento atmosferico e praticamente pari a zero...
Bellissimo video: non è per nulla facile descrivere esaurientemente e con semplicità (mantenendo una rigorosa narrazione oggettiva ed individuando i fattori chiave) una vicenda così lunga, articolata e complessa. Complimenti !
Mica tanto oggettiva questa narrazione, dato ciò che ha detto sull'Italia fascista, su Draghi e sulla BCE.
@@weltanschauung88 nel senso che non si adattano alla tua "VISIONE DEL MONDO"? Per esempio sul fascismo ha detto semplicemente che il nostro PIL non è cresciuto invece di dire che il regime ha applicato politiche autarchiche che hanno devastato la competitività del nostro sistema produttivo? Oppure su Draghi e la BCE ha detto che hanno dato un contributo a farci uscire dalla crisi invece che dire che è stato necessaria una supplenza della politica nazionale da parte delle istituzioni europee per evitare che andassero a schiantarsi pesantemente contro la realtà di una pessima politica che ha sputtanato centinaia di miliardi di euro in bassi interessi senza mai fare una riforma che permettesse a questo Paese di recuperare produttività e capacità di generare ricchezza e ascensore sociale?
..... o forse intendevi in senso opposto? 😉
@@davidescolari7422 Mi fa piacere che trovi divertente il mio pseudonimo su UA-cam; ad ogni modo, la libera concorrenza sotto il fascismo era garantito grazie alla legislazione del lavoro, ovviamente erano garantiti i diritti ai lavoratori, ma senza distruggere l'imprenditoria (nei paesi capitalisti i lavoratori sono vessati per un salario da fame, mentre nei paesi marxisti l'imprenditoria non esiste, dato che sono i vertici del locale Partito Comunista a gestire gli "affari"), inoltre è stata nazionalizzata la Banca Centrale Italiana, garantendo così che fosse il governo centrale a Roma e non le banche a battere moneta, mentre le banche svolgevano solo le funzioni di banche (quindi prestino denaro e fungano da depositi), e non di entrare nell'imprenditoria come avviene oggi. La Germania nazionalsocialista fece di più: nazionalizzò tutte le banche, e dunque era il governo centrale a prestare denaro senza interessi; l'autarchia venne applicata per via delle sanzioni di Gran Bretagna e Francia (ovvero i ✡), quindi prenditela con loro, non con Mussolini che cercò di evitare il tracollo dell'economia italiana; ah beh, sono certo che nel 1992 quando ha svenduto l'industria pesante statale sul Britannia, privatizzando a tutto spiano, quando ha preso il potere in Italia nel 2021 e ha imposto l'infame tessera verde sanitaria, puntando a far approvare riforme vergognose come il DDL Concorrenza o la Riforma del Catasto sono certo che ha salvato l'Italia; ah, e non parliamo del salvataggio dell'euro, che è una moneta prestata da una banca centrale privata ai singoli paesi europei con tassi di interessi usurai (d'altro canto c'entrano sempre loro ✡); per non parlare del fondo di salvataggio (o recovery fund, che dir si voglia), denaro di nostra proprietà che ci viene prestato. Bello, mi piace.
@@weltanschauung88 🤣🤣🤣banca centrale privata 🤣🤣🤣 sei discepolo di Povia?
@@puglia6232 No, semplicemente mi sono documentato su chi controlli realmente l'economia, e ho letto gli statuti delle banche centrali che possiedono le azioni della BCE.
Penso sia corretto anche sottolineare come il debito complessivo degli USA sia di gran lunga superiore a debito della cassa federale.
Occorre stabilire che in una economia conta anche il debito privato, ma anche quello accumulato da altri Enti pubblici, come nel caso degli USA i debiti delle Contee, degli Stati e delle metropoli. Fatta la somma (troppo complicata da descrivere in questo commento) il debito degli USA o meglio < I Debiti> degli USA sono circa 50 mila miliardi di dollari. Un solo dato: < il cittadino medio USA ha un debito personale di circa 90 mila dollari -fonte FED- > .
Cosi possiamo stabilire che gli USA da soli hanno piu debiti del mondo intero e sono SOLO il 5% della popolazione mondiale.
>>> Ma come é possibile che non vadano in default?
Per la storica ragione del < dollar system>.
Loro (gli USA ) possono stampare dollari all'occorrenza, questi saranno "coperti" dall'inflazione fintanto che il PIL dell'area di competenza del < dollar system> sará in crescita.
--> ecco una ragione per cui gli USA hanno spinto il mercato mondiale a crescere senza porre limiti. Piu cresce e piú dollari possono stampare.
Quando il mondo era controllato dalla paritá < oro - moneta> il vantaggio andava a chi poteva < scavare piu oro>. Dopo la fine di quel sistema, fine imposta dagli USA, la miniera d'oro é diventata la Zecca USA. Stampare dollari equivale a scavare oro.
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Per questa ragione gli USA stanno attaccando la Cina per impedirle di prendersi parte del mercato mondiale ed imporre il renmimbi al posto del dollaro.
Sarebbe come se la Cina si prendesse parte di quella miniera d'oro USA.
Finirá a botte?
Certamente! Gli USA non hanno alternative, o distruggono la Cina o il loro Sistema di rendita parassitaria mondiale va a farsi friggere e a causa della immensa quantitá di debiti accumulati, gli USA finiranno come l'URSS. Senza un soldo..
e perché mai dovrebbero finire senza un soldo? se li ristamperanno ed il gioco è fatto.
@@geremiapaceebene7413 certo lo hanno sempre fatto di stampare dollari, ma la regola della quantitá in rapporto alla qualitá obbliga il governo federale ad imporre la diffusione del dollaro nel mondo.
>>cosi: Se tu in un area delimitata diffondi troppa moneta, questa perderá di valore e si innesca l'inflazione. Come nella Germania degli anni '20 dove per comprare un chilo di pane doveva spendere un chilo di marchi. La borsa piena di banconote per tornare a casa con la spesa giornaliera>
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Per questa ragione gli USA devono imporre il dollaro al resto del mondo, avere un area enorme in cui " diffondere" la propria moneta e poter cosi continuare a stamparla.
Io sono certissimo che la FED non conosce l'ammontare complessivo del dollaro nel mondo, anche perché la maggior parte é moneta digitale. Avevano anche tentato di fare un calcolo, cifre assurde sarebbero in circolazione. Si parla di centinaia di migliaia di miliardi.
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Pensa che se un domani la Cina decidesse di incassare tutti i dollari in suo possesso cosa succederebbe?
Il collasso della FED, non avrebbe tutti quei soldi a disposizione.
Infatti il governo cinese ha dichiarato: < non siamo stati bravi nel proteggere il nostro denaro all'estero>.
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Insomma stampare dollari é direttamente proporzionale alla sfera di influenza degli USA.
Per cui non possono permettere che parte del mondo venga conquistata dallo Yuan.
@@Chan-Lin-Tao la regola della quantitá in rapporto alla qualitá obbliga il governo federale ad imporre la diffusione del dollaro nel mondo.
@@Chan-Lin-Tao daccordissimo che gli USA esportano la loro inflazione acquistando con la loro carta o i loro numeri elettronici all'estero, ma credo che confondi il denaro con ciò che questo può acquistare: in pratica la cina per riavere il suo non richiederà mai agli USA dei dollari (stampabili anche per l'occasione) a fronte dei dollari che ha già o a fronte di titoli americani da lei acquistati in chissà quale valuta, ma GLI richiederà dei beni.
@@geremiapaceebene7413 come scrisse un editorialista cinese: < esportiamo alta tecnologia negli USA ed importiamo prodotti agricoli in cambio. >
Cosi assisteremo all'esportazione di patate per il valore di 10 mila miliardi di dollari.. :D
E' possibile, probabile.
Intendevo dire: cosa potrebbe interessare alla Cina che gli USA non vogliono scambiare?
Tuttavia ho citato un responsabile del governo cinese, sará forse lui che ha scambiato il denaro con le merci acquistabili con esso?
Il discorso é molto piú complesso, lui ha espresso solo la questione superficiale, quella esemplificativa.
Non é cosi semplice scambiare merci tra uno Stato ed un altro. Soprattutto quando uno dei due punta dei missili contro l'altro.
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Le merci sono contingentate anno per anno. Vengono discusse in trattati ufficiali tra Stati.
Esempio: se tu volessi acquistare 100 mila piccoli motori della Honda, non é detto che siano all'interno del numero contingentato dell' anno in questione.
Sono numeri chiusi (o meglio relativamente chiusi). Capita (per esempio) che per ottenere tali motori dovresti rivolgerti agli importatori del Brasile piuttosto che del Canada.
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Per dire che nel caso della Cina, visto che il monte di dollari che possiede nelle casse americane, difficilmente potrebbe ottenere merci per cifre cosi importanti.
Adoro i vostri video perché riuscite sempre a spiegare in poche parole i vari argomenti macroeconomici anche a chi non le ha mai studiate. Complimenti! 😄
Grazie Giovanni! Continua a seguirci e ricordati di iscriverti al canale per non perderti nessun video!
Con il PNRR che finisce in bonus a pioggia, un humus economico politico di questo tipo un idea di come andrà a finire è chiara
😂😂😂meglio riderci sopra mi sa
Il problema è che se si parla di ristrutturare la spesa pubblica, abbassare le tasse o cominciare a fare investimenti su infrastrutture e su settori in crescita e ad alto valore aggiunto(e non pensioni) trovi subito tutti fuori a fare i sindacalisti. Ci credo se un paese è stato ridotto a penalizzare il lavoro e l’utilità, tassando chiunque prosperi, che è destinato al default.
@@falco_88 hai proprio ragione
Questa volta però sarà la fine totale se non va bene
@@DropSquadEmeraldMC se pensi che addirittura alla televisione dicono che i pensionati aiutano l'economia 🤡 fin quando verranno spinte le persone a non lavorare l'economia reale è destinata a crollare, ci vogliono infrastrutture e investimenti per creare posti di lavoro stabili e duraturi.
Grazie. Mi pare che abbiate omesso un aspetto importante, ma forse mi sbaglio: ad un certo punto, mi pare dal 92, il debito pubblico viene privatizzato, ovvero il debito delle banche centrali viene venduto a privati e quindi (forse con Maastricht?) viene accettato che gli interessi sul debito degli stati in mano ai privato siano capitalizzati, ovvero gli interessi si applicano non alla somma finanziata ma a quella più l'interesse accumulato ogni anno. Potreste espandere su questo aspetto non proprio di dettaglio?
Ciao! Stai forse facendo riferimento al divorzio tra Tesoro e Banca d'Italia? Richiederebbe un video a parte!
Bellissimo video. Preciso, tecnico e analitico senza essere noioso.
Il PNRR deve essere usato per operare investimenti strutturali e per rilanciare la crescita.
Il rischio è quello di sprecarlo beceramente, ahinoi.
È voluto. IL PNNR PONE CONDIZIONALITA ' CHE SERVONO A SPRECARE. NON È UNA DECISIONE ITALIANA.
@@massimopandolfo2652 sai che novità ...son quarant'anni che si prendono decisioni per gli interessi degli altri...:D
@@jackbigbug esatto👍👍 con la differenza che sino al 2020, noi abbiamo fatto gli interessi di potenze estere, senza contrarre PRESTITI AL CREDITORE PRIVILEGIATO UE. Con i prestiti al creditore privilegiato UE, saremo costretti a restituire SIA LA QUOTA CAPITALE CHE GLI INTERESSI. Viceversa per 40 anni, abbiamo solo dovuto pagare la quota interessi. Perché il DEBITO PUBBLICO NELLA QUOTA CAPITALE FUNZIONA COME UN ROLLOVER INFINITO. I TITOLI DI DEBITO DELLO STATO ITALIANO, SI RIEMETTONO ALLA SCADENZA, CON ALTRI TITOLI DI STATO.
Domanda:
il cosiddetto PNRR è un prestito, quindi, in che modo un prestito può ripagare un altro prestito?
@@geremiapaceebene7413 Teoricamente dovrebbe rimediare ai danni della pandemia e rilanciare talmente tanto l'economia da permettere allo stato di pagare tassi di interesse più bassi e quindi rendendo più facile saldare i debiti. Ed essendo anch'esso un debito in pratica si "ripagherebbe da solo". Scusi per eventuali errori ma sto andando di fretta :)
Interessantissimo. Fanne un altro che spieghi come e perché l'Italia sia uno dei paesi al mondo con le maggiori riserve auree. Perché quel patrimonio si è mantenuto intatto?
perché l'oro non è dell'Italia ma delle banche italiane, peraltro in buona parte non possedute da italiani.
@@geremiapaceebene7413 no, tutto l'oro appartiene alle banche centrali.
@@odg8820 esatto, di cui le quote sono in mano alle banche italiane, che a loro volta sono in buona parte in mano alle banche estere.
@@geremiapaceebene7413metà dell'oro è tenuto fuori dall'italia (usa,regno unito e svizzera).
Il valore attuale è teorico perché se si decidesse di venderlo, essendo la terza riserva più grande al mondo, crollerebbe il prezzo perché c'è troppa offerta. Piuttosto lo stiamo lasciando in prestito.
raccontare questa storia omettendo il divorzio Tesoro/Banca d'Italia del 1981 è come narrare il Vangelo sorvolando sulla Passione
Il tesoro Turco , e legato alla banca centrale, Turca ovviamente, come mai stanno alla canna del gas ?
Lo ha fatto perché il divorzio non è causa ma conseguenza del fatto che l'Italia dal 73 ha iniziato ad aumentare in modo folle la propria spesa pubblica con deficit annuali che sono passati dal 2-3% al 10-12%.
Questa è stata finanziata in parte con l'aumento del rapporto debito/PIL, in parte con lo spostamento del debito sulle future generazioni (previdenza generosa) e per il resto stampando moneta come non vi fosse un domani con conseguente inflazione galoppante (arrivata al 20,2% nel 1980!) che permetteva di rifilare agli italiani titoli di debito a tasso reale fortemente negativo.
Questa spesa pubblica monstre e in continuo aumento serviva a finanziare un enorme voto di scambio che permetteva ad una classe politica parassitaria di rimanere al proprio posto regalando agli elettori 1) trattamenti pensionistici assurdi (che di fatto non costavano nulla nel presente ma avrebbero zavorrato i 50 anni successivi), 2) chiusura di un occhio o due sull'evasione fiscale (regalo ai piccoli imprenditori del nord), 3) impieghi pubblici improduttivi, 4) svalutazioni competitive (per regalare qualche anno di deflazione salariale alle grosse aziende permettendo di perpetrare un modello produttivo fordista ad alta intensità di lavoro e bassa produttività).
@@davidescolari7422 In 20 righe hai detto più cagate ke 30 anni di istituto bruno leoni, Luiss e bocconi potessero imbastire, il balzo del deb/PIL (ke poi dal '81 abbiamo pagato 2800 mld solo di interessi è un dettaglio...) se prendi la curva scoppia dal '82 dopo il divorzio fino al '92 quando Ciampi per non sganciarsi dallo sme provoca un disastroso "consolidamento" fiscale ke provoca un crollo del PIL e conseguente disoccupazione, a fronte di un economia ke prima cresceva del 2,5% incomincia la stagnazione.
Gli interessi alti sul debito dehlgli anni '80 e '90non intaccavano per nulla il rapporto deb/PIL perkè per il 90% era composto da BOT comprato in maniera domestica da retail e istituzionali nazionali quindi alla fine era una mera partita di giro tra creazione di base monetaria statale ke andava ad accrescere la rikkezza privata e quindi domanda aggregata e PIL.
In quanto alla tanto decantata "iperinflazione" dei '70 e '80 i tassi di interesse non c'entrano un benemerito come del resto nello scoppio inflazionistico attuale, bensì era un inflazione di natura esogena dovuto al rincaro del petrolio arrivato a 200$/bar provocato dalle guerre del Kippur, dei 6 giorni e da quella Iran-Iraq del '80
@@francodivivo7041 Infatti la Turchia non è per nulla alla canna del gas (a differenza nostra ke abbiamo una disoccupazione reale del 20% e 5 milioni di poveri assoluti) pur avendo un inflazione al 60%, non essendo ricattata dallo strozzinaggio dei mercati internazionali può ancora tenere i tassi allo 0,5%, favorendo la manifattura competitiva sui costi, rubando ci quote di mercato e con il II esercito della nato praticamente fare quello ke caxxo gli pare nel mediterraneo dal punto di vista geostrategico ed energetico
@@julsmason389 ma cosa di dici, la maggioranza della popolazione non arriva il 15 del mese.
L'esercito, al momento gli viene concesso molto, per la sua posizione strategica, questo non è colpa ho meritato di nessuno.
Le sue esportazioni ne approfittano solo aziende estere.
Il resto ?
Bravo Edo, mi è piaciuto molto il tuo modo di spiegare, semplice e coinciso, mi sono quasi commosso a vedere come i governanti di una volta cercassero di portare avanti l'Italia, un'Italia di valori e di speranza... Ancora oggi mio nonno mi racconta come gli anni 60' erano pieni di voglia di crescita da parte delle persone, c'era un posto per tutti, certo che ci si spaccava veramente la schiena, se da un lato abbiamo avuto dei miglioramenti sostanziali dal punto di vista della sicurezza e della retribuzione minima, dall'altro ne abbiamo perso molto in fatti di facilità di aprire società e iniziare una propria attività, si sa che poi c'è stato un estremo prezzo da pagare causa leggi indecenti dopo gli anni 60'-70'... ci hanno mangiato sopra in parecchi, chissà se potremo far tornare l'Italia sotto il 100%...Dubito ma chi vivrà vedrà. Lascio Like e da oggi vi seguo :)
Grazie a nome di tutto il Team, senza cui non potremmo portare questi contenuti
tuo nonno ricorda male. io ricordo i cortei di lavoratori che portavano cartelli con su scritto "pane e lavoro", lavoratori manganellati dai celerini di scelba
Purtroppo...tu la fai molto semplice ma la realtà... è ben diversa...e tu lo sai bene...esistono i potenti e gli schiavi....da mooolto tempo....okkio però che con la robotica tutto cambierà...
Un vero peccato che sia un liberale che omette i grandiosi interventi nell'economia fatti dal fascismo, ed elogia l'operato di Draghi e della BCE.
@@weltanschauung88 mussolini è entrato in guerra e ha portato l'italia al disastro. in Calabria le persone per risparmiare andavano a piedi scalzi. mettevano l'unico paio di scarpe la domenica per andare a messa. abbiamo perso la guerra e ora abbiamo perso anche l'identità nazionale. gli usa hanno molte basi in italia e missili atomici che possono utilizzare senza consultarci. siamo entrati nella nato e noi e gli altri stati non contiamo nulla. il capo militare è sempre statunitense da quando è stata costituita questa confraternita. gli pseudo nazionalisti alla meloni sono a favore della nato senza se e senza ma alla faccia del nazionalismo. ma in che italia viviamo? grazie duce!!
Temo purtroppo che il PNNR significherà ulterioro debito (non "strettamente" italiano, ma Europeo) di cui l'Italia si dovrà far carico per la sua parte a fronte di investimenti sbagliati o danari sprecati, quindi con nessun oppure limitati benefici per il nostro paese (cioè la nostra economia ed il tessuto sociale) ..... come purtroppo è tipico in Italia....
l'italia decide poco del bilancio italiano. dal 2011/2012 è concordato in europa ... ....(nessun ricorda la storia del primo governo conte con il deficit al 2,4% o al 2.04% eccon dipendeva dalle norme europee che imponevano le decisioni a livello europeo, decisioni cui l'italia si adegua...) come del resto il pnrr che prevede stringenti condizionalità che comunque vanno approvatte in europa...duqnue cse le cose vanno male prendetevela con bruxelles....
@@jackbigbug Veramente è l'Italia che decide e l'Europa valuta solo se si sostenibile e i conti siano corretti.
Se quel 2,4% è dato per creare aziende al sud o per costruire le piscine alle ville dei ricchi lo decidiamo noi. E difatti i risultati si vedono
Il PNRR è Debito, quindi ulteriori cessioni di sovranità
@@makc9734 non è così. Il consiglio da le direttive la commissione controlla l'adempimento del governo e può entrare nel merito delle scelte (vedi superbonus oppure decreto mps). Ormai siamo commissariati de facto... Altro che sovranità (oltre al fatto che ci buttano giù i governi non graditi con sto sistema, con la bce che ralle TA e accelera gli acquisti di bond etc etc)
@@jackbigbug No, le politiche le decidiamo noi, se poi vogliamo sforare quel debito per motivi seri e sostenibili, allora ci danno il permesso di sforare, se è per dare un RdC a 60 milioni di italiani o per una Flat Tax al 15% no.
Poi noi ogni volta facciamo i furbi dicendo che recupereremo 1.000 miliardi dall'evasione fiscale o mettiamo le clausole di salvaguardia (come ad esempio aumentare l'IVA di 3 punti % se non arriveranno le entrate promesse), ma siamo noi a decidere se dare i soldi ai ricchi o ai poveri e con quali misure.
Difatti siamo noi che scriviamo il PNRR o i DEF e loro valutano se sia fuffa o è realizzabile.
Nel PNRR mettono solo le linee guida, non ci dicono cosa fare e come farlo.
Video da trasmettere sulle reti unificate per spiegare un po' a noi caproni qualcosa..
Validissimo argomento. Le scelte della politica negli anni settanta e ottanta andavano raccontate.
Soprattutto il ruolo di La Malfa, attentissimo alla spesa parametrata sulle entrate, e lo stravolgimento provocato da Craxi.
Forse il 1981 è l'anno chiave, chieda ai due "padri" della patria Andreatta e Ciampi
5:50 una domanda: per quale motivo Usa e Gran Bretagna post WW1 decisero di condonare il debito?
In cambio di diventare una loro colonia.
Perché il debito verso di loro era stato accumulato per pagare le spese della prima guerra mondiale, combattuta insieme (l'Italia era nella loro coalizione).
La linea dei diplomatici italiani, che funzionò, fu sostenere che non era giusto che l'Italia fosse schiacciata da debiti accumulati per avere soldi "spesi per una causa comune"
@@stefanoderenzi9029 Infatti poi gli abbiamo mosso guerra dai ma sta zitto.
grazie, molto interessante. al minuto 0.29 si nota come il Giappone abbia un debito molto più alto di tutti i paesi elencati ma non viene mai citato come possibile fonte di problemi; perché?
Perchè il debito pubblico giapponese è in mano a investitori giapponesi, mentre il nostro è per circa il 50% in mano investitori stranieri.
perchè pensare che il debito di uno stato equivalga al debito di una persona ( cioè confondere macro e micro-economia ) è il più classico degli errori. Il debito non è un problema. infatti il debito è l'unico modo per creare moneta. E gli stati possono creare tutta la moneta che vogliono. Nella economia moderna il debito si ripaga con altro debito e lo fanno tutti gli stati e le aziende del mondo. Se l'italia domani ripagasse tutti i suoi debiti non ci sarebbe più moneta circolante.
@@jambohero849 il giappone non cresce da 30 anni e ha una delle tassazioni più alte al mondo. non avete la minima idea di come funziona la finanza. confondete micro e macro economia.
non hanno politici dementi
@@robertoandreamadonna6025 la risposta è corretta invece. Il debito è in mano ai giapponesi. Macro e micro sono argomenti fuori fuoco. Il debito in mano ai giapponesi vuol dire tra l’altro che oscilla meno per la speculazione.
Mi piacerebbe capire meglio come sia possibile che alcune Nazioni come la Germania che ha perso due guerre riescano sempre a risollevarsi. Quando si parla di debiti sarebbe anche utile capire verso chi si hanno questi debiti. Tutta l’Europa ha affrontato crisi e guerre e via discorrendo possibile che ci siamo sempre solo noi in questa situazione oppure no?
Alcuni paesi sono semplicemente più bravi di altri a gestire i soldi, come lo sono gli individui. Il nostro debito, se non ricordo male, è detenuto principalmente da istituti bancari e fondi di investimento situati principalmente in altri paesi europei.
Alla Germania i debiti di guerra sono stati azzerati ben 3 volte durante la seconda metá del '900, a noi hanno azzerato una ceppa di minchia
Il debito non è un debito , è semplice contabilità . Per rimborsare il debito si dovrebbero rastrellare tutti gli Euro in circolazione ... non avremmo più la moneta a disposizione .
@@davidegentili8262 Esattamente, ma pi+ che europei direi angloamericani, cmq per essere precisi pi+ della metà del debito sono interessi.
Vai in Germania a lavorare per qualche ditta seria, tipo Siemens, poi torna in Italia e lavora per qualcosa di simile, tipo Ansaldo.... Vedrai che capisci al volo.
Il debito pubblico e privato, basato sulla produzione di moneta non correlata all’oro o ad altro bene, e’ una strategia dei potentati economici per acquisire territorio ed avere potere sui popoli.
Mezzo salvo chi lo comprende.
Esattamente, e proprio matematicamente questo castello di carta che si sono costruiti crollerà!
@@Billy__Joe Mah, se nota bene il mio ragionamento, l’epilogo potrebbe anche essere infausto per l’uomo medio.
@@TheGaetanomariadigio Si infatti, questo lo avevo capito! 👍
Il debito è aumentato da quando ci hanno tolto la sovranità monetaria e sono subentrate le banche....
il declino è iniziato nel 1969. il solo decennio dal 70 al 80 ha aumentato il rapporto debito/pil di quasi il 20%. ma questo i sovranisti non lo dicono perchè vorrebebro tornare a quella poLLitica di spendere come se non ci fosse un domani per regalare bonus a tutti e farli pagare alle generazioni future.
Il GRANDE Raul Gardini diceva:
1) - "Chi ha DEBITO ha CREDITO".
2) - se un mio impiegato si compra una Golf a debito, inizia ad avere un problema con la Banca. Ma se la mia MONTEDISON deve alle Banche 30.000 Miliardi di LIRE, sono le Banche che iniziano ad avere un GRANDE PROBLEMA con la mia MONTEDISON ".
Mediante gente, meditate.
Se ti interessa il personaggio puoi vedere il nostro video:
ua-cam.com/video/zSc5GyU5fI4/v-deo.html
@@Erpin59 non per i debiti, ma per la CONCENTEAZIONE INDUSTRIALE che aveva creato e che la politica non poteva più controllare.
@@francescopo4211 non fu la politica a pensare che non poteva controllare Montedison, ma furono i miliardari tedeschi della BAYER.
Bravo ricordiamo sempre chi ha niente e fa debito riceve cartelle esattoriali chi è ricco non lo cagano continua a rubare volete che si pestano i piedi tra di loro.
Le due guerre di indipendenza sono la parte più bella della storia italiana. Poi mi ricordo che abbiamo studiato La Destra e Sinistra Storica, che figata fioi, manca quella parte della scuola.
Ciao, potreste chiarire da dove e come L Italia ha accumulato il suo oro? Essendo il terzo paese al mondo con la quantità maggiore ( il 4 se si considera L’unione Europea) , mi domando come lo abbia accumulato e che sicurezze può dare averlo?
se qualcuno domattina ti dicesse che l'oro non vale più nulla tu come potresti provare il contrario?
se qualcuno domattina ti dicesse invece che il pane non vale più nulla sarebbe tutt'altra storia.
l'oro è di garanzia perché qualcuno che non sei tu lo ha deciso. in pratica sei tu stesso che dando peso all'oro lo trasformi in una garanzia. dare peso all'oro significa dare peso a questo qualcuno. del resto chi lo ha accumulato è questo qualcuno e non lo stato. quando tremonti nel 2011 provò a disporne come se fosse dello stato o in alternativa a tassarne la plusvalenza (iva) come se fosse di qualcuno, gli fecero capire che non poteva fare nessuna delle due cose mandandolo a casa assieme a tutto il governo berlusconi.
Ottimo riassunto! Bravo però manca l’informazione di come funziona il debito pubblico e con chi è indebitato l’Italia
sei ansioso di sapere altre favolette?
Bravi !! e bravo Edoardo !! I vostri preziosi contenuti diffondono cultura vera, Grazie per il vostro lavoro ...ovviamente, mi sono subito iscritto !
Io mi preoccuperei di più del debito che stiamo facendo nei confronti dell' europa con il pnrr,che dovremo ripagare con riforme volute da altri e ripagando il debito non stampando moneta come avveniva un tempo per pagare gli interessi,ma bensì prelevando i soldi direttamente dai cittadini per ripagare gli interessi e il capitale....
Magari le riforme fossero volute e fatte da altri. Il vero problema è che poi il debito dovremo ripagarlo sulla base di riforme fatte da italiani 😂
Molto bello! Più video fate più capisco questo mondo cioè la finanza
più credi di capirlo.
Bella sistesi storica ma stranamente manca l'accento su alcuni fattori fondamentali che hanno portato al disastro attuale dei conti italiani e non solo, primo fra tutti la perdita della sovranità monetaria soprattutto dal 1981 (se ricordo bene) e quindi lo stato italiano ha dovuto incominciare a chiedere soldi in prestito alle banche anzichè stamparli alla necessità, poi bisognerebbe fare cenno al periodo delle stragi e degli omicidi clamorosi, primi fra tutti Mattei e Moro che sono stati decisi sicuramente da una oscura elité internazionale perchè l'Italia era diventata una grande potenza ingombrante e quindi li è iniziato il vero declino, proseguito con l'economia finanziaria e iper liberista che ci ha visto entrare nella UE che non è altro che un prodotto bancario e Franco/Tedesco che ha stroncato ulteriormente il nostro bel paese, parallelamente il nostro Draghi Nazionale, mandatario della cupola finanziaria americana e non solo ha fatto il resto fino ai giorni d'oggi con la svendita e il dissosamento della nostra economia, vedi caso Britannia, ora tra pseudo-pandemia, guerre americane a carico dell'europa, futuri scenari apocalittici sull'ambiente e forse le cavallette, ci ritroveremo a competere con il terzo mondo...
Grazie pasquale.. finalmente sento pensieri sensati....
Ma certo, una oscura élite finanziaria internazionale ha voluto distruggere l'Italia perché troppo forte. Se una persona usasse questo tipo di ragionamento per spiegare le proprie sfortune individuali diresti che sta vaneggiando.
@@davidegentili8262 certamente l'Italia e gli italiani hanno i loro difetti e senza dubbio a parte rare eccezioni, non ha mai avuto una classe politica di cui vantarsi ma anche tra tante storture e orrendi scheletri nell'armadio, fino almeno all'ultimo Governo Graxi, abbiamo almeno goduto di governi che pur mangiando a piene mani, almeno erano +/- nazionalisti e quindi difendevano in qualche modo il potenziale nazionale e la sovranità.
Avendo letto molti libri di grandi giornalisti d'inchiesta non solo italiani ti posso garantire che la mia riflessione non vuole sembrare un modo per dare sempre la colpa ad altri ma ti posso fare vari esempi per farti capire come viviamo ormai da tempo in un mondo drogato che porta a simili storture e "torture" per i popoli...
In realtà nel 1981 si è deciso il divorzio fra tesoro e banca di Italia. Questo ha portato ad una esternalizzazione del debito italiano sul “libero” mercato internazionale. Bella roba. Inoltre si è deciso il meccanismo delle aste marginali. Altra bella roba. Infine si sono allungati a 30-50 anni i tempi di investimento dei titoli di stato in modo da non renderli interessanti per i milioni di piccoli risparmiatori italiani.
L'inizio della perdita della sovranità monetaria risale al 1979 con lo Sme II. Nel 1981 c'è il divorzio Tesoro-Banca d'Italia.
Nel 1992 la speculazione su varie monete europee ingessate dai cambi semirigidi dello Sme che impedivano la svalutazione necessaria.
Nel 1995 la laurea honoris causa in economia a Soros data dall'Università di Bologna, la (ex) rossa.
E per gli anni dal '92 fino all'euro una serie di megafinanziarie per abbattere il debito e farci entrare nella moneta falsamente unica, oltre alla svendita dell'industria pubblica italiana.
Bellissimo video
Vedendo lo spot prima del vostro video posso dedurre che il debito italiano nasca a causa del fatto che Andrea Unger ha vinto i campionati mondiali di trading. Non c'è altra spiegazione.
🤭🤭😂😂🤣🤣
ottimo video :))) siete uno dei miei canali preferiti di youtube. Bravi :)
DEBITO PUBBLICO ITALIANO - Penso non sia difficile capirlo. Per mandare avanti l' ITALIA il Governo ha bisogno di soldi. Se le tasse che incassa non bastano cosa fa il Governo? Emette Titoli di Stato, li mette in vendita e raccoglie denaro per fare il necessario: strade, autostrade, ponti, pagare la Sanità, Ospedali e medici, Scuole e insegnanti, Carabinieri, Guardie di Finanza, Pensioni, Politici, ecc,,,, e CREA UN DEBITO oppure LO AUMENTA!!
E i soldi a monte quanto costano , chi li emette ? Non è difficile capire che ti stanno prendendo per il culo .
Salve, ho un problema con l’app Starting Finance praticamente quando accedo per andare alla season 2 non Mi fa cliccare su “vai al Wallet” ho un iPhone 12 pro
Nel prossimo video potete parlare del crollo di Terra Luna?
Ciao Andrea! Ci stiamo lavorando!
Cos è terra luna?
@@sergiopacci3222 una cryptovaluta
@@nicolasmecaj oddio che odio le cripto.. spero continuano con i soliti bei video di finanza
P.s. grz per la risposta ovviamente
@@sergiopacci3222 a caso, Terra è un case study finanziario importantissimo, ma visto che è crypto, lasciamo lì una storia interessante
Bravi, ottimo video 👏🏻
Perché il Giappone, mantenendo la propria sovranità politica e monetaria, ha ancora la sua Banca Centrale che emette denaro, quindi non è costretto a indebitarsi per acquistare denaro da soggetti privati nè a sottostare alle loro condizioni vessatorie riguardanti le proprie politiche economiche, sociali ecc
Detto ciò anche il Giappone non sta benissimo in termini di qualità della vita
@@StartingFinance non è vero, vai in Giappone e vedi come tutto funziona e la vita che si conduce.
@@StartingFinance nessuno parlava di qualità della vita, o almeno così mi è parso di capire, quindi il mio commento era relativo al debito pubblico.
Poi si può anche parlare di altro, tipo l'alto numero di suicidi, la piaga degli hikikomori o, perché no, delle stragi di delfini...
@@lucbots eh si perché sarebbe un pó difficile rispondere in punta di argomentazioni economiche.... Cmq. Vedo che ormai molti testi di politica economica si stanno adeguando....
Anche lo Zimbawe ha mantenuto la propria sovranità politica e monetaria e ha iniziato a monetizzare il debito stampando moneta... vai a vedere come stanno! Il Giappone paga interessi più bassi perchè ha una pressione fiscale un buon 10% in meno dell'Italia. In caso di crisi ha molto più spazio di manovra per ripagare il debito aumentando le tasse e vengono percepiti meno rischiosi. Negli anni 80 non c'era la BCE o l'euro eppure le spese italiane per interessi sul debito pubblico erano 5-10 volte più alte di adesso.
Bel video, bravo
Finché si continua a gettare soldi in assistenzialismo, sprechi non si tagliano le spese pubblie e non si sostiene la crescita dell'imorenditoria non finirà per nulall bene.
sempre ottimi contenuti👍❤️
Potresti portare un video sulla crisi del debito sovrano greco ? Grazie.
Abbiamo parlato della crisi dei debiti sovrani più in generale circa un mese fa. Trovi il video sul canale
@@edoardoscire Grazie
@@marioserraghini2119 figurati, fa piacere
Edoardo nella tua ricostruzione è assente il periodo a partire dal 1981 in poi… ovvero quando il ministro Andreatta inoltra una lettera alla Banca D’Italia governata da Ciampi, nella quale si sancisce il termine del prestatore di ultima istanza da parte della banca d’Italia. Le curve di crescita del debito pubblico fino alla famosa notte di Amato, ne sono una conseguenza. Strano vero?
Come detto in altri commenti, trattare anche il divorzio tra Tesoro e Banca d'Italia avrebbe richiesto un altro video. Che forse in futuro faremo. Nel frattempo, come Team, ci impegniamo a essere il più completi possibile con i pochi minuti a disposizione del singolo video.
Come mai non parlate del divorzio ministero del tesoro e banca d’Italia del 1981?
Video molto di parte. Dite le cose come stanno. Non saltate a piè pari le cose importanti che hanno fatto salire il debito… vi ricordate andreatta a proposito?
Ciao Marco! Semplicemente avrebbe richiesto un video a parte
Giusto : il divieto di ricomprare le obbligazioni emesse dal Ministero del Tesoro e rimaste invendute da parte della Banca d'Italia è quello che fatto esplodere il debito pubblico e la cosa è stata riconfermata dal Trattato di Mastricht del 1992. Il nostro debito pubblico è esploso da quel tristemente famoso divorzio tra Ministero del Tesoro e Banca d'Italia del 1981 con un semplice scambio di lettere tra il ministro , Andreatta e l'allora governatore, Ciampi senza nessun passaggio parlamentare come meritava una decisione così cruciale e gravida di conseguenze a lungo termine
Interessante questo video.
Se c'è un debitore, esiste anche il creditore....
Dovresti dire anche l'appellativo del creditore per fare un informazione completa.
Buona fortuna.
Infatti, quello non si può dire altrimenti sei complottista, ma io sono complottista e quindi te lo posso dire, dietro tutto ci sono per lo pi+ banche e gruppi di investimenti tra cui Unicredit, Deutsche Bank, unione delle banche svizzere, e alcuni altri, è un associazione che detiene il debito pubblico di tutti i paesi del mondo. ma chi tira i fili sono sempre gli stessi e come li chiamava Giulietto Chiesa i padroni universali, sono la Vanguard o la Blackrock che detengono un giro di affari di migliaia di miliardi di dollari , non so se mi sono spiegato, la Blackrock ha pi+ soldi del prodotto interno lordo di una potenza mondiale (come ad esempio la Germania solo per farti un idea) ma non dirlo in giro tutto quello che ho menzionato, altrimenti ti prendono per complottista 😜
Il reale problema del debito pubblico Italiano, nasce dopo il 1981 col divorzio Tesoro / Banca d' Italia.
E col Sistema delle Aste Marginali con il quale il Governo si approvvigionava nei Mercari.
Criticita' esplose dopo il Trattato di Maastricht Nel 1992
Le criticità sono i cambi fissi.... Bilancia dei pagamenti che salta nel 1992 sistema target 2 che salta nel 2009. Il debito pubblico italiano cresce per sopperire alla perdita della domanda estera (secondo teorie neokeynesiane però concettualmente facili da comprendere) conseguente all'ingresso nello sme (sistema a cambi tendenzialmente fissi) che diventa sme "credibile"nel 89 e fa saltare l'italia con una crisi di bilancia dei pagamenti (ma anche l'Inghilterra e poi la Francia). Certo il divorzio di candreatta in questa situazione ha aiutato ma del resto era una scelta imposta x dai partner ue
Prima del 1981 al ministero del Tesoro passavano tutto il tempo a pensare quanta moneta stampare e infatti avevamo un inflazione a doppia cifra. I prezzi del petrolio hanno certamente contribuito però la lira stava diventando carta da parati.
La Germania, che dalla seconda guerra mondiale ha avuto una banca centrale indipendente, aveva un' inflazione che era meno di un terzo. L'indipendenza delle banche centrali è un atto di decenza ed avviene praticamente in tutto il mondo sviluppato. Evita che la politica obblighi le banche centrali a stampare moneta per pagare debito usato per sperperare denaro pubblico e raccattare qualche voto. Tanto alla fine il prezzo lo pagano i lavoratori che a causa dell'inflazione vedono il loro potere d'acquisto scomparire. Vai a vedere cosa è successo in Zimbawe dove la banca centrale ha iniziato a stampare moneta per pagare il debito...
@@mattiaangeli2403 Ma indipendente da ki?
Forse dai processi democratici?!
Perché non ci è data la possibilità di eleggere il "nostro" bankiere centrale?
@@mattiaangeli2403 Infatti negli anni 80 in Italia si moriva di fame ...
Capisco niente di economia, però guardando il grafico che mostrate più volte (lo storico del rapporto debitu su PIL) si nota un'inversione di tendenza anche in corrispondenza del 1981, incuriosisce perché è l'unica che non viene menzionata nella spiegazione.
1981 Divorzio bankitalia-tesoro.
Io dico solo una cosa: dal boom economico fino ai giorni nostri, l'Italia è sempre stata tra le prime potenze economiche mondiali ed europee. Come mai stati europei di gran lunga meno produttivi di noi con una economia inferiore, hanno meno debito pubblico? Noi siamo sempre con la bombola dell'ossigeno, non riusciamo mai a mettere i conti a posto! Ma troviamo veramente dove nasce il problema e estirpiamolo alla radice! non si può risolvere mettendo solo pezze, tartassando tutto e tutti!
@Giacomo Fiengo Non è che ha pestato i piedi allo zio Sam, è che il Clan del triangolo con l'occhio dentro, compiacenti anche certi altri personaggi, perfino ns. connazionali affiliati al clan, decisero di svendere l'Italia perchè era cresciuta troppo e quindi doveva tornare nelle retrovie..
Hanno meno debito proprio perché allora erano di gran lunga meno produttivi di noi, facevano meno investimenti e quindi richiedevano meno debito. Invece la nostra elevata produttività era praticamente trainata dal debito
Debito pubblico = credito privato . Ai tempi della Lira i soldi del debito finivano in tasca agli italiani .
non si può più risolvere
@@wikki6147 ora mi sa che è tardi perchè è arrivaro alle stelle, grazie ai nostri governanti!
Per dare una spiegazione chiara e semplice, bisognerebbe presentare un grafico con valori di debito ma anche di PIL, così si può misurare anche la bravura dei Governi nella reale gestione del rapporto debito/PIL........
Raccontata così la storia è "senza un pezzo", a mio parere!
Ci vorrebbe anche il grafico del disavanzo e la spiegazione relativa.
Cmq direi che è un ottimo video, abbastanza neutro, certo un po' veloce.
Il grafico che cerchi è in rete, se uno lo vuole vedere. Però serve una base di storia per capire le motivazioni dei picchi e per cosa sono stati usati i soldi per gli aumenti di deficit
Il PIL non ha molta rilevanza (perché riguarda anche i consumi e perché riguarda il prezzo della merce scambiata in una nazione moltiplicata per ciascuna volta che viene scambiata, non riguarda il valore prodotto in una nazione, né quello netto né quello lordo) ... il debito espresso in percentuale è già calcolato sulla base del PIL.
Cosa ti aspettavi che ti raccontassero quelli di questo canale ... già dal nome anglofono e anglofilo (del canale) non intravedi della malafede?
È proprio vero quello che diceva Montanelli: ''Gli italiani sono i meglio qualificati a entrare in un calderone multinazionale, perché non hanno resistenze nazionali''
Domanda il calcolo del pil degli anni passati tiene conto dell'economia sommersa? se non sbaglio il metodo di calcolo è cambiato e l'anno 0 per il nuovo modello era il 2011 (ciò cambia completamente il rapporto deficit pil degli anni precedenti il 2011 e non sarebbe confrontabile con gli anni successivi)
Ciao, lo studio di Banca d'Italia va a creare una nuova serie storica che dovrebbe essere confrontabile
Ovviamente no, come potrebbe?
Video molto interessanti, di qualità. Grafiche istruttive. Complimenti.
Purtroppo però, spesso ho difficoltà a capire ciò che dite (le parole non sono scandite in modo chiaro).
Grazie del feedback, cercheremo di essere più chiari
Da ignorante penso che la soluzione più sensata sarebbe quella di considerarli un anticipo sui versamenti che devono affrontare le imprese.
Un bel taglio calcolato che consenta allo stato di non sprofondare con questi mancati introiti, così da dare un po' di ossigeno all'economia. Meno pressione sullimpresa, l'impresa si concede il lusso di chiedere altro denaro, lo investe e si espande, assume, nuove assunzioni generano nuovi clienti per il mercato finale, più clienti creano più vendite all'impresa che ripaga il debito. Tempo 5 anni e si vedrebbero concretamente gli effetti sul Pil. La storia si ripete, come ce l'abbiamo fatta nel 50/60 c'è la possiamo fare ancora.
Un saluto
Per rispondere forse più semplicemente: abbasso un po' la pressione fiscale e lo presto tutto. Gli interessi mi ripagheranno la riduzione delle tasse ma porteranno ad una crescita generale.
Che cosa è l inflazione? L aumento dei prezzi, l aumento dei prezzi di vendita, cioè a parità di condizioni, un aumento di fatturato... At the end of the day, sebbene esista tanta confusione, la verità è che inflazione è una redistribuzione forzata di ricchezza ! da creditore a debitore, in termini nominali, da imprese con più basso potere negoziale a quelle più alte, Dal capitale umano al capitale finanziario, in assenza di una sacrosanta indicizzazione dei salari..
Una nazione che si stampa la moneta non ha debito pubblico.
Video riassuntivo da paura! Complimenti!
Grazie Claudio! Se ti va di sostenerci ricordati di iscriverti al canale e se vuoi confrontarti con noi puoi accedere alla community Patreon da qui: bit.ly/SFxPatreon
Perché dal 1981 il debito pubblico esplode in modo anomalo rispetto ai decenni precedenti?
Beh perché dopo il 78 cioè l'assassinio di Aldo Moro, abbiamo perso ogni forma di sovranità, e da allora fanno con noi tutto quello che vogliono.
Perché viene effettuata la separazione tra banca d'Italia e ministero del tesoro (il ministero del tesoro e la classe politica non può più decidere la politica monetaria nazionale, la banca d'Italia diventa ''indipendente''), inoltre viene introdotta l'asta marginale sui titoli di Stato che fa aumentare i tassi d'interesse da pagare per quanto riguarda i nuovi titoli emessi.
I politicanti ci costringono a pagare tassi d'interesse altissimi equivalenti (scrivo ''equivalenti perché ancora non c'era l'Euro) a decine di miliardi di Euro all'anno e per pagarli emettono ulteriori titoli di Stato, facendo aumentare i titoli di Stato emessi con conseguente aumento di anno in anno dei miliardi di Euro di interessi da pagare
Mi dispiace per i commenti sotto a questo video, meritate di più per i vostri contenuti! Saluti
Quella maglietta calza a pennello se si parla di disastro finanziario😅
bellissimo video. Complimenti
Il più grande statista della storia moderna italiana, probabilmente l'unico, Giovanni Giolitti
Bah, dipende
Anche Craxi
Video ben realizzato e soprattutto chiaro. Grazie 😁
Ma com'è possibileeeee, avevamo al governo il migliore dei migliori, quello che quando parla le borse si aprono, quando pone i passi sul debito pubblico ci galleggia, adesso mi dite che siamo messi male, non ci credo ridatemi il Super Mario❤️
E che parlamento?
Bello e davvero ben fatto. Però non mi ha convinto il rapporto tra titolo e contenuti. Il video narra egregiamente gli eventi storici associati alle variazioni del nostro debito pubblico, ma a mio parere non spiega il "perché" del debito stesso. Esempio: se la nostra economia è decollata dopo gli accordi del '44 (mondiali) e si arrestata dopo l'annuncio di Nixon del '71 (sempre mondiale), perché noi siamo in cima alle classifiche? Cosa ha fatto la differenza rispetto alle altre nazioni, anche loro soggette agli accordi di Bretton Woods? Cosa abbiamo fatto di tanto diverso noi italiani rispetto al resto del mondo? Anche la Germania ha perso la II guerra mondiale, goduto degli accordi di Bretton Woods e subito l'abbandono del "dollar standard", eppure il loro debito pubblico è cresciuto in modo diverso dal nostro. Ribadisco che il video è ottimo, ma le mie domande suggeriscono che forse il titolo del video è un po' ingannevole.
Da qui in avanti ci sono solo 2 possibili strade.
Il paese sarà in grado di investire questa enorme quantità di denaro del PNRR per lo sviluppo di mercati chiave del prossimo futuro, andando contemporaneamente a snellire la macchina burocratica e quindi a ridurre i costi di gestione della macchina statale nel suo insieme o sfrutteranno questa pioggia di soldi per dare mancette elettorali.
Diciamo che in un caso possiamo sperare di cavarcela, nell'altro sarebbe bene bene che iniziamo a imparare il cinese
Dov'è la enorme quantità? La maggior parte è debito
IL PNNR È BUROCRAZIA ALLO STATO PURO. NULLA È PIÙ BUROCRAZIA DEL PNNR.
Adoro questi video del genere. In linea di massima, il nostro Paese è sempre stato uno tra i più indebitati. Riguardo quest'anno, ho il presentimento che il debito sovrano dell'Italia aumenterà ancora e ancora, complici fattori quali la non-ratifica del MES e i ritardi del PNRR, e così si rischia un declassamento del nostro debito da BBB a BB+ (junk) da parte di agenzie di rating quali Moody's, S&P e Fitch
Capisco che non deve essere una lezione di finanza.. Però come non citare il divorzio fra tesoro e banca d'italia del 1981?? Che ha si stabilizzato nel medio termine l'inflazione ma anche fatto alzare il debito/pil del 100% nel giro di dieci anni. Il discorso del debito é un discorso molto complesso che di fatto con l euro é esploso anche per via della natura stessa della moneta poiché é esploso l indebitamento estero. Sull'euro sarebbe bello fare un dibattito serio e non fazioso perché anche lì la questione é molto complessa
Ciao Stefano, sul divorzio Tesoro-Banca d'Italia ci sarebbe da fare un video a parte. Ma grazie del suggerimento
Il debito è un CAPOSALDO dell'euro...ma se teniamo conto che l'Italia fosse un paese sovrano in quel caso sarebbe come una SEMPLICE PARTITA DOPPIA... ENTRATE/USCITE.
La Germania, che dalla seconda guerra mondiale ha avuto una banca centrale indipendente, aveva un' inflazione che era meno di un terzo. L'indipendenza delle banche centrali è un atto di decenza ed avviene praticamente in tutto il mondo sviluppato. Evita che la politica obblighi le banche centrali a stampare moneta per pagare debito usato per sperperare denaro pubblico e raccattare qualche voto. Il problema è fare debito a cazzo per regalare bonus e mandare gente in prepensionamento a 40 anni invece che spenderlo in ricerca, innovazione e istruzione, non c'entra niente l'indipendenza della banca centrale!
A questa gente frega un cazzo discutere seriamente , lavorano per mandare in pappa il cervello degli italiani .
Buona esposizione storica, quello che non capisco è che in seguito a crisi economiche di paesi come gli USA, detentori di parte del nostro debito, invece di ridurre il nostro debito con un cambio favorevole nei confronti del paese in crisi, abbiamo seguito le sorti del paese in crisi... non riesco a capirlo...
Il debito pubblico del jappone è del 250 %...e non se ne parla PERCHE?
@@martinscuiler8764 bla bla bla andrà tutto bene bandiera arcobaleno
Perché mon mostriamo di quanto è il debbito pubblico degli USA ? L' Italia in confronto agli USA ha bricciole come debbito pubblico. Gli USA hanno 30 trilioni di dollari di debbito !!!! La domanda che ci dovremmo porre è questa:
… Ma perché? Noi lo stiamo ripagando?
Ciao Edo volevo solo dirti che nel 1861 c'è stata l unità di Italia con il regno delle due Sicilie, e il tesoro Di Napoli cioè dei Borboni e stato saccheggiato e portato in Piemonte per Coprire i loro forte debito pubblico ed è stato principalmente l"obbiettivo di Cavour...Mi dispiace tantissimo che tu abbia parlato del regno di Sardegna tralasciando la cosa più importante che è successa nel1861, anche perché in questo pezzo di storia si parla ancora di debito pubblico 💥💥💥💥🔥🔥🔥🔥🔥💰💰🤔🤔💰💰💰🤔🤔🤬
il documento è interessante anche se ritengo che confrontare il debito con il PIL non ha senso. Il valore del PIL è molto variabile come anche spiegato in questo filmato e a secondo dell'andamento dell'economia quindi fa variare anche il rapporto con il debito pubblico. Secondo me il debito pubblico è diventato un vero problema per l'Italia negli anni '80 quando i tassi d'interessi erano molto elevati e ancora oggi si continua a legare il tasso d'interesse all'inflazione che è una totale idiozia, soprattutto anche dovuto al fatto che l'inflazione viene calcolato in modo errato. Quindi io propongo e so che non esiste nessun confronto di questo tipo (almeno che sappia), di mettere a confronto il debito pubblico alla massa monetaria in circolazione, perché è la massa monetaria che in realtà definisce l'inflazione. Questo sarebbe anche facile a fare per il passato. Oggi diventa più complesso perché si dovrebbe estrapolare la parte che va solo rimpolpare il mercato borsistico e quindi non entra mai nel mercato reale.
“Il comunismo non toglie a nessuno il potere di appropriarsi dei prodotti sociali; toglie soltanto il potere di soggiogare il lavoro altrui mediante questa appropriazione.”
il padrone è pubblico invece di privato. success
Bel video, grafico chiarissimo e spiegazione eccelsa
14:53 E con gli aiuti del PNRR hanno aumentato ulteriormente il debito pubblico. *
Video di alto livello e con ottimi contenuti. Bravi!
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comunque con gli interessi l'abbiamo pagato 2 volte
Aggiungiamo anche la guerra tra russia e ucraina e la frittata è fatta, però se la guerra finisce e la fiducia ritorna la crescita paventata per l’italia dovrebbe tornare, i prezzi di gas e petrolio calare verso valori più accettabili, inoltre nasce la consapevolezza che legarsi quasi completamente a paesi terzi per la fornitura energetica è rischioso e si cerca di diversificare magari con centrali nucleari di 4 generazione che sfruttano le scorie lasciate da quelle di prima generazione. Energia a basso costo che rende l’italia interessante per la lavorazione di materie prime. Poi mettiamo i pagamenti elettronici che abbassano l’evasione e la corruzzuione e dovremmo essere a buon punto per abbassare il debito… Mi sa che sono un ottimista.
La guerra in Etiopia anche ha influito nell economia italiana.
Sì, più che per i costi della guerra in sé perché porterà l'Italia ad essere isolata da gran parte della comunità internazionale
Lo stiamo vedendo in questi l Italia ha un grandissimo ruolo nella mediazione e nel mantenimento della pace/equilibri internazionali.
Sta cosa dell' Etiopia .. eh vabbè
Amico mio, mi stupisco di te. Manca un fatto cruciale come il venire meno nel 1981 dello obbligo della banca d'Italia di acquistare i titoli di stato. E' da li che abbiamo messo i titoli sul mercato a interessi di strozzinaggio e da allora che siamo nel guano e non ne siamo più usciti
La cronologia delle balle. Gli stati non potevano usare l'inflazione per ridurre il debito? E come avrebbero fatto? Quali azioni sarebbero necessarie? Ma tu non sai veramente NIENTE, l'inflazione riduce il debito naturalmente così come riduce il capitale perché diminuisce il potere di acquisto, ma di cosa parli? E una pletora di pecore belanti ti fanno pure i complimenti per la marea di cazzate che hai detto. E gli anni 80? Mancavano solo le balle sui ladri della prima repubblica e il quadro era completo. Negli anni 70 il rapporto debito pil aumenta fino al 1975 ma poi scende, e scende mentre paghiamo interessi oltre il 15% e il debito nominale raddoppia in tre anni, e sai perché? Perché alla guida della banca d'Italia arriva Paolo Baffi a sanare i danni fatti da Guido Carli, viene fatto fuori con delle accuse false da cui poi sarà assolto, ma intanto si era dovuto dimettere, arriva Ciampi, il divorzio tesoro banca d'Italia e il resto è storia. Altra balla l'aumento del 2020, il debito era già oltre 155% nel 2019 e nel 2021 è sceso al 150, 4%. Caspita! Sarà mica merito dei 182 miliardi di deficit? Oltre il 10% del pil. Sarà per questo che l'europa ci impone di non superare il 3%? Altrimenti come farebbero a ricattarci. E poi c'è l'azione di draghi per salvare... chi? Cosa? E il QE serviva davvero all'Italia? NOOO, serviva alla Germania, che con il meccanismo perverso della restituzione degli interessi guadagnati dalla bce agli stati membri si appropria dei soldi pagati dagli stati che pagano interessi più alti. E potri continuare.
TOP
👏👏👏👏👏👏👏👏
E poi, questi dovrebbero essere i video informativi.....MAIN STREAM.
S
Però ho una domanda alla quale non ho mai avuto una risposta chiara, si parla sempre di debito è di come si è formato ma mai verso chi abbiamo il debito, e poi , se tutti gli stati hanno un debito chi ha questo credito così immenso, e poi ancora , paghiamo interessi sul debito da tempo immemore ma mai una parte di capitale , come mai?
Infatti, ma poi se esiste un debitore, automaticamente esiste anche un creditore mi sembra ovvio, ma stranamente non vengono mai citati, quindi dobbiamo soldi, ma non ti dicono mai a chi, non puoi nominarli, altrimenti sei complottista, una sola volta nel video ha menzionato che i nostri creditori provengono dagli Usa e Granbretagna, ma questo è tutto, di più non si può sapere, ma la cosa più interessante è sapere dove prendono loro i soldi per prestarli visto che tutto il mondo è indebitato e l'America più di tutti, beh semplice viene stampato , anzi prima lo stampavano, oggi non si stampa niente viene creato al computer, cioè viene creato denaro dal nulla (letteralmente) e viene prestato a noi che ci indebitiamo , un circuito perverso.
Per rispondere poi più precisamente alla tua domanda, visto che non hai mai avuto una risposta chiara, ti dico qualche nome, i creditori di tutti i debiti pubblici esistenti al mondo sono sempre gli stessi, sono per lo più banche e agenzie di investimento, come ad esempio la Goldman Sachs(da cui provengono Draghi e Macron) che sicuramente conoscerai, c'è la Deutsche Bank, l'unione delle banche svizzere, ma anche unicredit e altri. Tutte banche e enti privati che si arricchiscono mentre i governi e i popoli si riducono in miseria.
Abbiamo un Debito verso chi? Di chi è la proprietà della moneta all'atto dell'emissione? Cos'è la moneta? Possibile che è utopistico pensare ad un cambio radicale di paradigma monetario, economico, finanziario e fiscale?
Grande Eduardo
Hai fatto un racconto guidato e pilotato ma non veritiero studiate la vera storia e completa e non a spezzoni che vi fanno comodo
Mica puo' dire che il piemonte era in bancarotta per le guerre che facevano e che la conquista del regno delle 2 sicilie aveva lo scopo di rapinarlo. Per chi non ci crede puo' leggere l' articolo del sole 24 ore " il nord padre del debito pubblico" o ancora " gli eurobond che fecero l'unita' d' italia quando il regno di napoli era come la germania si stephanie collet.
Ti prego, gentile economista anonimo. Illuminaci
Caro SF , ti sei dimenticato due particolari non indifferenti : nel 1979 si avvia lo SME con irrigidimento dei cambi e contestualmente nel 81 il divorzio tra BI e Ministero del Tesoro e quindi il decennio abbondante che ne e' seguito di aumento di debito pubblico ha una spiegazione , cosi' come dal 92 il declino del debito pubblico e' avvenuto non per la firma del trattato di Maastricht ma per l'uscita dell'Italia dallo SME con relativa perdita della camicia di forza del cambio ingessato; cosa che si riproporra' dopo il 2007 con l'aggravante dell'euro.
Quando cambieremo la classe politica che ha la mentalità di fare i soldi a discapito del prossimo, il nostro modo di pensare all'italiana, le ingenti somme di denaro portate all'estero dalle grosse aziende, i vari sconti di milioni di euro fatti a personaggi famosi che hanno evaso le tasse per 40 milioni di euro scontati a 2 (perché 2 è meglio di niente), e potrei andare avanti per tutta la notte, allora torneremo ad essere grandi come una volta🇮🇹 W l'Italia, viva lo Stato e viva il Socialismo
il problema è che la classe politica è fatta da Italiani.
@@andreafebo7219 lo so infatti😔
...e gli italiani sono fatti mediamente male...parafrasando Kant "da un legno storto non verrà mai un bastone dritto", quindi si deve rispondere alla domanda: come mai il legno è storto? C'è una sterminata letteratura storico-antropologica che indaga e segnalato molte risposte, e ci dice che il problema e pre-politico, dunque etico... non è possibile riassumere qui un discorso complesso ma si può indicare dove "vedere" come sono fatti gli italiani: in 75 anni di cinema, specificamente nella "commedia", da "Anni difficili" (Zampa, 1948) ai recenti blockbuster (non a caso) di Zalone (a prescindere dalla qualità e da ogni giudizio critico sul piano cinematografico). L'elenco sarebbe lunghissimo (e noioso), ciò che importa è lo specifico culturale della "commedia" definita "all'italiana" (o solo "italiana" per neutralizzare l'intrinseco cinismo). Tale "commedia" è differente da quelle delle altre cinematografie pur mantenendo il carattere universale di "genere" che tutte le accomuna, è quindi questo specifico che definisce plasticamente (in evoluzione dal 1948 a oggi) il significato dell'essere italiani (diversi da francesi, inglesi, spagnoli, statunitensi, ecc.). La commedia è raramente esportabile e quella italiana è la più difficile da esportare per le intricate questioni culturali che la compongono, le quali affondano in una storia millenaria, alla cui radice c'è l'origine della civiltà occidentale (Roma, la Repubblica e poi il primo immenso impero che assorbì la Democrazia ateniese nell'inglobare la cultura ellenistica e la teologia egizio-ebraica, trasformandola nel "cristianesimo"). Queste lontane origini, che sono ad esempio nei caratteri "latini" con cui stiamo scrivendo, o nella scansione del tempo che usiamo "il 2022 d.c." calcolato sulla base della riorganizzazione del calendario giuliano nel senso gregoriano, nella lingua del "diritto" e nella sua struttura fondamentale ovunque romana, nella lingua della conoscenza (filosofia) che è greca, nel metodo scientifico che è pisano, nell'economia (le banche e le assicurazioni sono "italiane"), nella globalizzazione (le navi del genovese sbarcate nel 1492), ecc. ecc., sono anche la causa del ritardo culturale italiano davanti alla Modernità e alla rivoluzione industriale (XVIII-XX sec.).
Anziché unificarsi per primi in forma "nazionale" come sarebbe dovuto essere, quindi nel XIV secolo, gli italiani lo hanno fatto per ultimi e "all'italiana" (guerre d'indipendenza fasulle, perse e spacciate per vinte, mitologie popolari a copertura di biechi interessi particolari, inganni politici e malaffare dei vecchi poteri "feudali", ecc.) è una Storia complessa, basti ricordare che nella realtà, Cavour non ha MAI incontrato Mazzini e Garibaldi finì la sua vita in esilio. Mazzini, la sua la visse quasi tutta in "esilio" a Londra, perchè pendevano su di lui mandati di cattura e condanne a morte (chi leggesse oggi certe sue pagine senza sapere che ne è l'autore, penserebbe di trovarsi in mano un volantino BR). Anche Garibaldi (oggi con le sue statue ovunque e le migliaia di vie intitolate) in realtà fu combattuto dallo stesso Savoia (V.E. II al quale dell'Italia importava poco e niente, tanto da non cambiare neanche il numero una volta re di uno stato che fino al 1861 non esisteva, con la pezza di giustificazione peggiore del buco).
Dopo 150 anni, siamo ancora nel pieno della irrisolta "questione meridionale" (ne parlava la Carfagna (sic!) poche ore fa in un "convegno" per truffare ancora l'ennesima volta il meridione) mentre un manipolo di ciarlatani (ex campioni di rutto libero) blatera di "Veneto nazione indipendente", di "autonomia del nord" e deliri vari, in realtà pericolosissimi per un paesucolo così fragile e sgangherato com'è, appunto, l'Italia. Questa frammentazione culturale, questa polverizzazione sociale (incentrata sul "familismo amorale" di banfieldiana memoria) è visibile come da nessun'altra parte nella nostra Commedia cinematografica, migliaia di film, piccoli e grandissimi, che in 75 anni hanno scavato in ogni carattere degli italiani per "tradurlo" nella rappresentazione filmica. Abbiamo riso di noi stessi e ci siamo autoassolti.
Gli Italiani sono dunque questo: "chi io? io non sono così ma il mio vicino di casa, eccome!!".
L'osceno inno, trovato in fretta e furia nel 46 e provvisorio per 70 anni, tronfio di parole vuote e incomprensibili agli italiani (figuratevi a un calciatore...), non dovrebbe intitolarsi "Fratelli d'Italia" (peraltro ormai destituito di qualunque residuo valore dopo che se n'è appropriato un partito neofascista) ma "Tengo famiglia". All'interno un frammento del De Andrè migliore di sempre: "Anche se voi vi credete assolti\Siete lo stesso coinvolti".
@@kappapi8828 "incomprensibile", "trovato del 46", "autoassolti ridendo di noi stessi", "chi, io?" "FdI = Partito neofascista" "La canzone del maggio di de Andrè equivale a x vizio" "stato mai esistito fino al 1861" "Mazzini aveva tanti mandati di cattura = cattivone(?)" "guerre d'indipendenza ebbero anche Delle sconfitte = brutte" "ci siamo uniti per ultimi" "quelli del nord non hanno il diritto di essere Indipendentisti perché odiano il meridione" e blah blah, blah blah blah blah
Altra ciollaia densa e spessa di stereotipi triti e ritriti
l'inno di Goffredo e Mameli Viene Letteralmente scritto nell'800' traendo spunto dal caso, c'erano molti Inni che potevano sostituirlo (come la coccarda o i vari inni di guerra pre-sessantuno) ma l'inno di Mameli fu scelto appunto perché rappresenta bene la nazione intera, ed in più lo insegnano a scuola (esperienza personale).
Sull'ultimo punto invece si vede che stai facendo un po' il cacone Borbonico ed esterofilo che a rigor di termini potrebbe essere anche un ipocrita (qui però non metto le mani in avanti), la commedia "all'italiana autodenigrante" - che per carità, può anche piacere - è invece una delle ragioni mediatiche se oggi vediamo tanta gente che si sminuisce per un niente o peggio: per cose di cui non hanno individualmente la colpa
Sul "chi, io?" Invece potrei anche dire di essere imbarazzato, non per sincerità o realizzazione, ma perché è una delle falsità più atroci che i miei occhi abbiano mai osservato, questo è solitamente un discorso poco toccato anche se attuale, infatti non credo proprio che paragonarci al vostro cavallo di battaglia, ovvero Fantozzi, vi faccia ottenere tutti questi complimenti eh 😉
Poi, per Fratelli d'Italia (il partito!) Ti sei bevuto la stessa canna di soia e rum che si bevono i sinistri Carfagnoidi che voi odiate tanto, loro non sono neanche minimamente "neofascisti" visto che non solo hanno tradito il nome del neofascismo sotto il nome di Alleanza Nazionale, ma hanno anche tradito la stessa alleanza nazionale per creare un abominio ancora più conservatore, ed è per quello che non so dovrebbe né chiamarli """fassisti""" né associarli al magnifico Inno a loro omonimo, visto che non si meritano tali onorificenze
Sulla canzone del maggio di de Andrè ti vorrei consigliare di non pasticciarti troppo le mani con i sogni sessantottini, visto che è una canzone tratta - da un brano francese - e dedicato - al 68' francese - dove parteciparono molte persone e, sì, anche i "cattivissimi" neofascisti
Poi si va sullo "stato mai esistito" prima della vostra - e secondo voi - catastrofe degli invasori Sabaudi antiborbonici, ecco, mi duole dirti che un certo tale di nome Ladislao di Napoli (Angiò-Durazzo) fu paragonato a Cesare Borgia per via dei suoi tentativi di unire l'Italia, o almeno una parte di essa.
Proprio come ci provò Gian Galeazzo Visconti, Duca Lombardo che stimo tantissimo e che ahimè morì di peste alla vigilia della sua coronazione a Re dei suoi possedimenti, e ci furono tanti altri esempi come Machiavelli stesso o Cola di Rienzo... Quindi la vostra tiritera anti-Italiana non regge neanche un poco picciò, però ok, hai fatto tanti errori ma puoi sempre recuperare, andiamo avanti.
Che Mazzini fosse finito sotto tanti mandati di cattura è vero, come è vero che ci finirono anche gli abitanti del Cilento dopo che Francesco Bianchini, assistente scelto da Ferdinando II decise di "arrestarne 2 per ogni comune", quindi non vedo cosa c'entri la popolarità di Mazzini...
Sulle guerre d'indipendenza e sul "ci siamo uniti per ultimi" non ti posso di certo dare ragione, certo, è difficile vincere ogni singola battaglia con un esercito improvvisato che si allargò man mano che risaliva la penisola dalla Sicilia (detto fatto e così non tiri fuori Lissa e Custoza come vi è solito😁), in più non ci siamo "unificati per ultimi", come invece una certa propaganda esterofila vuole far intendere
E poi ci sta l'ultimo tassello a questa nostra bella analisi, tu che diritto hai di definire chi merita l'indipendenza e chi no? Hai chiamato gli indipendentisti Veneti "campioni di rutto libero" come un evidente insulto, quando in realtà loro hanno probabilmente più buone ragioni di voi per staccarvi dall'Italia.
Ragazzi, i tassi di interessi negli anni 80 non sono dipesi dagli imprenditori che richiedevano piu' prestiti.
Sono dipesi in maniera enorme dal Divorzio del tesoro dalla Banca d' Italia.
Non essendo piu' obbligata a comprare il debito emesso gli interessi sono schizzati alle stelle, e' questo il vero motivo.
Aumento spese e tagli alle tasse non c'entrano nulla.
Poi a dover di cronaca, la crisi dei debiti Sovrani non e' mai esistita, quella e' stata esclusivamente una crisi da debito privata.
Famiglie e aziende che in seguito al botto del 2008 e al seguente shock da domanda estera non sono riuscite piu' a ripagare debiti verso istituto di credito privati.
Oltre a dire come nasce il debito pubblico è interessante capire cos'è stato e cos'è oggi il debito pubblico
Una truffa ... la banca centrale crea 100 a costo 0 , li cede ad alcune banche private per 100 e tot a seconda del periodo , poi le banche private prestano allo Stato per 104,105, ecc a seconda del periodo . L'interesse è frutto del lavoro , lavorare per avere un simbolo il cui valore è dato dalla comunità che lo utilizza ... tutto normale ? Le stesse banche poi ovviamente riescono a manipolare qualsiasi aspetto della nostra vita quotidiana , hanno soldi infiniti del resto e al mondo tutto si fa per soldi . Riflettere !
*Tremendo!* 😱
La maglietta è fantastica
Grazie Bibo! La puoi trovare anche tu sul nostro shop: bit.ly/shopSFyoutube
Video interessante.
Perdonami, ma fai finanza all'università?
Ciao, siamo un Team di autori eterogeneo con persone che hanno fatto economia e filosofia
Il debito pubblico Al 250% di paesi come il GIAPPONE con Sovranita' monetaria, non pesano minimamente.
Solo in situazione come la nostra il debito pupplico e' un peso, perche' essendo denominato in Euro, e' come Avere un debito estero......
Le consiglio di cercare su UA-cam il video dell'economista Boldrin che spiega chiaramente perché il debito giapponese è sostenibile e il nostro invece no
@@marcofasoli8286mi dispiace ma Boldrin non gode minimamente della mia stima.....
@@brunopasolini3436 Paragonare la situazione del Giappone con quella italiana è di una superficialità enorme... ridurre il tutto ad un banale causa-effetto sovranità monetaria = debito pubblico sostenibile è la riprova della bassissima capacità critica e d'analisi dell'italiano medio.
@@TheGardo95 senti in 2 righe di commento, quale profondita' pretendi ?!
Dimentichi due pernaggi chiavi del 1981....
Ciampi e Andreatta . Per correttezza sarebbe importante approfondire. Grazie
Amo questo canale ma la trattazione del debito pubblico in Italia non può dirsi corretta se non prende il considerazione il patologico problema dell'evasione fiscale. Faccio notare che l'Italia ha sostanzialmente vissuto di evasione: parlate con qualsiasi commerciante o artigiano attivo negli anni 70/80, e vi dirà che l'emissione di uno scontrino era una chimera. Giravano praticamente solo soldi neri, eccetto che nelle grandi realtà, che però rappresentavano la quota minore del tessuto economico.
Io credo che senza i livelli di evasione tipici dell'Italia (oggi quasi 200 miliardi all'anno), oggi staremmo messi piuttosto bene, visto che in effetti in Italia si è sempre lavorato tanto e bene. Se fate i calcoli, anche solo con metà evasione annua, oggi sarebbe tutto diverso, lo stato non sarebbe in deficit, i servizi e la sanità non sarebbero in bilico e soprattutto non ci sarebbe bisogno di aumentare le tasse.
I governi hanno fatto quel che potevano (per dire), ma secondo me il problema del debito italiano, sono gli italiani.
L'evasione c'è sempre stata ovunque ...è un falso problema. il problema è casomai quando diventa evasione di sussistenza....(ma non in quanto tale ma solo perchè l'economia sta andando a ramengo ). non si capirà mai perchè si è formato il debito pubblico se si continuano a vedere video come questo (che parlano del pnrr come di "aiuti" quando si tratta solo di nuovo debito per la stragrande maggioranza o di una salita dei tassi di interesse negli anni 70 come problema alla base del debito e del fatto che negli anni 80 non si poteva usare l'inflazione per svalutare il debito perchè già troppo alta (e che caz significa? piuù alta era è meglio si sarebbe prestata al fine come giustamente dice il video del periodo del secondo dopo guerra)... pure falso che i governi negli anni 80 non volevano aumentare le tasse perchè le hanno aumentate eccome insieme alla precarietà sul mondo del lavoro (e non solo per la fine della scala mobile)....
E più ci sarà pressione dal fisco più si evaderà. Purtroppo saranno solo le piccole imprese a pagarne le spese e così facendo la pressione del fisco sarà un cane che si morde la coda. Chiunque fa grandi numeri ha sedi all estero e fa movimenti tramite società nei paradisi fiscali. Arriverà un giorno che anche il piccolo imprenditore di una piccola impresa farà questi marchingegni e o verrà il default o si troveranno altre soluzioni che ad oggi non ci sono.
e grazie al cazzo che se tutti pagassero le tasse staremmo bene, a certe PMI lo stato si piglia il 60% dell'utile.
Cominci lo stato a mettere tasse meno da strozzinaggio e vedra' che molte PMI ricominceranno a fare scontrini. Poi a quel punto, con tasse giuste ed eque, sono io il primo a dire che chi prova a evadere vada crocifisso in sala mensa.
si vede che non conosci cos'è fare impresa privata in Italia, con le tasse superiori al 50% + i costi del lavoro. Il problema è la gestione dei soldi pubblici, l'evasione è solo una conseguenza di questo elemento
@@alexanderborodich2823 ho un'azienda con 8 dipendenti. Mi sa che ti intendi poco di economia.
Il debito pubblico italiano è una piaga che bisogna arginare in qualche modo, ma il governo attuale come al solito non fa nulla, servirebbero persone qualificate al parlamento e al senato, non gente messa su a caso per favoritismi
ho capito solo 1 cosa da questo video, la colpa è sempre e solo degli americani di qualsiasi problema
In realtà sono loro che hanno anche partecipato di molto alla riduzione del PIL
Colpa del progetto Italia. Il sabaudi hanno distribuito i loro debiti su tutti i territori che hanno conquistato. Un vero dramma che ancora oggi paghiamo, in particolare io lombardo-veneto
🤣🤣🤣
Ed è verissimo.
Un impero (dagli Assiri agli USA) fa i suoi interessi (quelli della Capitale e dintorni) e più ci si allontana dal suo "centro", più i sudditi ne pagano il prezzo (ma mano aumentando le proteste e le rivolte, ecc.), più chi ne è fuori preme per invaderlo e\o distruggerlo (oppure riducendolo a "staterello"); queste eventualità accadevano sempre materialmente fino al "crollo" (a volte ci ha pensato nel Natura) ma nel caso degli USA, il conflitto è dissimulato e su base economica (ad esempio con l'URSS è stato detto "freddo").
Fino alla WW1, l'evolversi degli imperi ha seguito l'andamento classico, poi con la "novità" USA ha assunto il volto "moderno". Ora siamo nel pieno della tempesta, perché come tutti gli imperi, e in questo caso in modo inevitabilmente veloce, si avvia per Washington la fase del declino: chi avrebbe immaginato anche solo 30 anni fa, di assistere a un assalto di "barbari" al Campidoglio degli USA? roba da distopia di P.K.Dick!
Il "benessere" del popolo USA, il mito della loro storia (250 anni che a noi fa sorridere, con i nostri 5000 anni di "cultura mediterranea") è costruito sul sangue (genocidio dei nativi), sulla violenza brutale (schiavitù dei neri) di un'economia di rapina (terre dei nativi), di sfruttamento assoluto dell'uomo sull'uomo (economia servile), sulle armi e la guerra di aggressione (dal Messico 1846 all'Afghanistan 2021), sulla distruzione del pianeta al loro servizio (e dei loro servi occidentali, noi, le colonie cui è imposto l'osceno "American Way of Life") che ora presenta il conto e chi ha ora 15\20 anni e un po' di coscienza vive nel terrore di catastrofi dai cento volti che si abbatteranno tra 30 o 40 anni e di cui le avvisaglie sono solo microscopici "aperitivi".
@@kappapi8828 piano con il declino😅
Impossibile ridurre il debito pubblico ,fino a quando non si mette mano allo spreco continuo, abnorme e senza senso della PA.
L esempio deve venire dai management pubblico,e non si dica che abbiamo i politici che meritiamo, le loro alleanze dopo il voto distruggono i risultati delle urne.
Penso che 101 partiti sia una perdita di valore per le elezioni.
Sono d'accordo con Piero Angela: l'Italia è un paese difficile,la burocrazia debilita lo spirito imprenditoriale, a risentirne sono i giovani.
Spiace perché all'Italia ho sempre creduto.
Saluti a tutti Voi.
una volta sentii di come fece il governo fascista e ridurre i contraccolpi della grande recessione, sarebbe interessante un video in proposito
@@martinscuiler8764 mai mettere la pancetta nella carbonara
I soldi del pnrr saranno completamente persi tra i meandri della politica e dei gradi gruppi industriali, accadrà qualcosa di simile a quando c'è stata Italia 90 o il progetto per le Olimpiadi di Roma del 2016 ( fortunatamente annullato )... l'Italia non è un paese adatto all utilizzo delle "concessioni" o "finanziamenti pubblici alle aziende private " ( vedi cosa è successo con il suoerbonus 110) lo stato dovrebbe avere proprie aziende che garantiscono i lavori infrastrutturali atti a migliorare il paese ( strade aeroporti e ferrovie ospedali e scuole aziende che producono risorse energetiche) tutelando i lavoratori di queste "aziende statali" che quindi saranno pagati giustamente e inquadrati per le loro mansioni e tutelati a dovere in più i lavori non saranno eseguiti utilizzando materiale scarso o di basso livello , inoltre si utilizzeranno i soldi della c europea con il principio del pareggio e non del profitto come invece gestiscono le aziende private, altrimenti nessun beneficio arriverà per noi ( popolo ) ma ci dovremo accontentare di un piccolo rinculo che non ci porterà a nessun beneficio strutturale.
Un video che spiega quasi nulla
Grazie di questo video :-) potreste farne uno su la burocrazia italiana? Su come questa influisca su gli investimenti?
no! non si puo' sarebbe un addossare, com'e' giusto, la causa del debito all'amministrazione pubblica mentre loro continuano a insistere sull'evasione😅😅😅😅😅😅😅😅😅.
Sei bravissimo
Video non esatto non parla della trappola fatta all Italia nel 1980 da Ciampi E mi pare Andreatta con la separazione della banca d Italia e il ministero del tesoro con tutte le trappole sul dedito ecco perché è salito in modo assurdo il nostro debito ci hanno intrappolati