Comunque è incredibile come in alcuni video, per esempio questo o quello di qualche tempo fa sul cambio corredo, sembra proprio che descrivi me e alcuni compagni di fotografia che discutiamo!! Grazie davvero per i vostri video, bello il nuovo canale, e grazie anche per le vostre prove!
Alessio grazie di cuore a te. Considera che ci confrontiamo con decine decine di persone ogni settimana e questo ci aiuta a capire cosa passa loro nella testa…
una volta si lavorava con pellicole ultra spinte fino a 1600 Asa, addirittura fino a 3200, ed usciva una grana pazzesca che sembrava del parmigiano grattuggiato sulla pasta, però era cosiderata "grana bella". ora sta ossessione per il rumore non l'ho mai capita!!... come sempre grande riflessione di Damiano, Grazie!
Mi è rimasta una superia 1600 che non posso piu' utilizzare perche' ho trovato l'otturatore bloccato sulla F70 ma devo dire che guardando oggi le foto soprattutto quelle forzate a 3200 l'effetto fiocchi di neve ha davvero il suo fascino. La D3 uscita 2007 (comprata nel 2008 4650 🤕) una bella botta a canon
Condivido tutto, è vero dalla nikon d700 il rumore sparì e da quegli anni non esiste più, basta scattare giusto e non forzare all'esasperazione le ombre per aprirle (moda di adesso). Bravissimo come sempre, bellissima idea questo nuovo canale
continuate così ottima analisi della questione rumore. ho visitato delle mostre di ottimo livello con immagini di "plastica" la mia testa si rifiuta di comprendere questa cosa forse perché come tanti provengo dall'analogico che come ha detto Nino Farinetti, precedentemente .... si viveva con la "grana bella". ciao a presto
Grazie Giulio cercheremo di fare di tutto per ricordare prima di tutto noi stessi e poi a coloro che amano la vera Fotografia che luce e composizione rendono straordinarie le foto.
Concordo. Ritengo che il rumore digitale non sia più un problema dagli anni della D700. Ho visto foto naturalistiche stampate a 20000 iso assolutamente ottime. Inoltre il rumore, anche se presente, non inficia il valore e la qualità di una immagine come hai sottolineato nel video.
Aspetto che ha coinvolto tutti quanti noi appassionati di fotografia.tuttavia, arrivo un momento in cui capisci che bisogna concentrarsi più sui contenuti che sul rumore digitale.ti ringrazio tanto per il commento
Ciao Damiano, complimenti per il nuovo format, x il rumore digitale, mi ricordo che i vecchi fotografia di matrimonio, usavano minimo il 200 ISO, proprio per produrre la maledetta grana, forse H. Newton, non sapeva fotografare, o le fotografie dei matrimoni anni 50/ 60/70/80/90, sono da buttare, scherzo, w un po' di rumore.
Ciao Nick io stesso le foto di Matrimonio aggiungo sempre un po’ di rumore perché per me risultano più naturali e soprattutto a te anche quel senso di nitidezza eccessiva che poco dona ai volti sposi magari un po’ in là con gli anni
Bellissima riflessione e anche rincuorante. Quando comprai la XT5 c'era in effetti una differenza rilevante rispetto al sensore della XS10, ma attualmente è diminuita, probabilmente per i vari firmware rilasciati e per la mia tecnica fotografica migliorata grazie anche a voi. Certo ripensando alle foto dagli anni 80 in poi l'esigenza del fotoamatore medio è notevolmente cambiata penso anche un po' pilotata dal marketing. Le pellicole in BN "tirate" avevano tanta grana, ma era compensata dalla foto uscita e anch'io oggi mi ritrovo ad essere un po' ossessionato (sempre meno devo dire) dalla questione rumore e mi dico che se la foto è buona chi se ne frega.
Ciao Damiano seguo da parecchio tempo le tue riflessioni fotografiche, in particolare mi piacciono quelle riguardanti le ossessione, le trovo fantastiche e molto attuali. Non ho letto o forse mi è sfuggita se l'hai già trasmessa quella sulle aberrazioni cromatiche, secondo me un ulteriore ossessione che non ricordo di aver visto in analogico.Correggimi se sbaglio, grazie.
Come sempre, apprezzo moltissimo i tuoi video ed è un piacere ascoltarti. Personalmente non considero un problema il rumore perché cerco sempre di approcciarmi come se stessi scattando a pellicola: “cosa posso realizzare in questa circostanza e con queste condizioni di luce a ISO 800, sapendo che ho un obiettivo 28mm DX (40.2 equivalente) che posso aprire fino a f1.8. Piuttosto, la mia ossessione dopo diventa: “certo che se l’avessi scattata a pellicola ora avrei colori più profondi e più belle sfumature. Però avrei lo foto in mano fra non meno di 10 giorni. Che faccio la prossima volta? Mi porto la digitale o l’analogica?” Impazzisco 🤣
Ciao Damiano e ben ritrovato sul nuovo canale! A questo punto voglio lanciarti una riflessione provocatoria che prende spunto da un passaggio di questo video e della riflessione relativa alla fotografia da smartphone. Parto dal presupposto che sono concorde spesso con quanto dici nei tuoi video (tante finezze tecnologiche appagano solo le nostre pippe mentali), ma a questo punto per normali stampe di ricordi di famiglia (per vacanze o altro) non sarebbe meglio usare lo smartphone in luogo della mirrorless o della reflex, dato che come dici tu in stampe 20x30 spesso non si nota, ad esempio, la differenza di rumore tra i vari sensori? Attenzione! Non dico che la fotografia da smartphone sia equivalente, ma all'occhio inesperto potrebbe risultare analoga per risultato a quella della macchina fotografica. A questo aggiungiamo anche che i filtri delle varie piattaforme social o app fotocamere hanno determinato uno sviluppo del gusto di massa che mi sembra essere lontano dal gusto del fotoamatore o del fotografo esperto. Quindi, se poi aggiungiamo un'app per una stampa a domicilio della foto ricordo in riva al mare, gestita comodamente dallo smartphone, il quadro mi sembra completo per dire: non è che ce la cantiamo e ce la suoniamo? Provo a spiegarmi meglio: non rischiamo di chiuderci nel nostro mondo perché ai più tante cose, non essendo percepibili, poco o nulla interessano? Ogni volta discuto con amici circa il risultato effettivo delle mie foto fatte dalla mia reflex e delle loro foto fatte dal loro iPhone. Grazie per il tempo che potrai dedicarmi.
Ciao Claudio, mia moglie fa esattamente ciò che tu hai descritto scatta le foto col suo smartphone un iPhone di qualità e poi manda in stampa presso laboratori online. A parte i miei insulti, le foto che vedo sono lontane anni luce dalle dalle foto che si possono ottenere con una macchina fotografica e una buona lente o addirittura con una macchina pellicola anche compatta. Il problema è che le persone oggi si sono abituate al cibo fast-food…
@@riflessionifotografiche e allora continuiamo a parlare di buona cucina fotografica e prima o poi qualcuno si convertirà al "giusto" gusto fotografico 😅 io comunque un iPhone con la mia Pentax (con lente Sigma art) gestibile anche da smartphone da 180 € via WiFi per un post al volo su social come Instagram non la cambio con il cellulare dalle migliori prestazioni fotografiche sul mercato. Resto un talebano dello scatto 🤣
Hai parlato di fotocamere del 2016 . T ichiedo un parere su fotocamere meno recenti del 2016. Ho Nikon d800 d600 e sto valutando nikon d500. Pensi che che valga anche per queste fotocamere antecendenti al 2016 il tuo ragionamento? Grazie come sempre Damiano.
Massimo andrebbe valutato caso per caso ma linea generale credo proprio di sì. se vuoi puoi chiedere all’assistenza Nikon se esistono ancora parti di ricambio per modelli di fotocamera che hanno più di 10 anni. Ma in linea generale ancora oggi si possono riparare fotocamere con 10 e più anni soprattutto marchiate canon e Nikon
Il rumore è una delle pippe mentali che mi afflisse quando decisi di passare da canon a m43, (sobillato da schiere di recensori fanatici)poi ho usato la penf e da allora non mi sono più posto il problema. Buon lavoro 👍
Scusami, io mi sono ritrovata er due volte nella stessa pessima situazione: concerto all'aperto caso 1: nessuna luce dall'alto o laterale, buio completo, solo i faretti e piccoli a caso dal basso che illuminano da sotto crendo effetto morto/fantasma sei volti. CASO 2: fila di lucine natalizie a ridosso dei musicisti he - per inquadrarli tutti - entrano nella ripresa facendo totalmente sballare il bilanciamento e creando veramente un sacco di rumore visivo. In entrambi casi erano da fare riprese, quindi non one shot. nel primo caso del buio poi è stato pessimo: obbligo di tempi brevissimi per evitare le scie, diaframma tutto aperto... In una situazione del genere, come consiglieresti di muoverti? Grazie della risposta e del video; ti ho scoperto oggi cercando appunto indicazioni specifiche per riprendere concerti, quindi luci non ttimali oggetti che si muovno di continuo... e niente, sto abbastanza impazzendo nel capire quanto abbia inciso la macchina, quanto la location, e quanto io. anche perchè nelle riprese pomeridiane, cielo terso .. sembrano dei video quasi perfetti
Prima di tutto grazie Nel tuo caso , come in tanti altri, l’illuminazione della scena è basilare per ottenere buoni risultati Sé questa è insufficiente e scarsa hai ben poco da fare Non è colpa tua o dell’attrezzatura Unica soluzione sarebbe stata di fornirla tu stessa ma non credo che ti sarebbe stato concesso
No, io la camera (Pentax) l'ho venduta perchè non era mai veramente a fuoco, con la Ricoh ho gli ISO sempre in automatico, per cui a volte sono alti, ma non mi disturba.
Vorrei lanciare un pensiero a questo riguardo. Io arrivo dall'analogico e si sa che la grana di una Pan F e quella di una Tri-x tirata a 1600 non sono la stessa cosa; era un fattore fisico e inevitabile, accettato perchè era così e basta. Oggi, aggiungere grana ad una foto digitale a 100 ISO o togliere rumore da una foto a 12.800 ISO è una cosa che si fa spesso perchè abbiamo i mezzi per farlo- io l'ho fatto tante volte- ma mi chiedo da un po' di tempo quanto sia "lecito". Perchè oggi con il digitale devo imitare la trama e la struttura della pellicola, quando posso benissimo usare una vecchia fotocamera analogica a pellicola? Le foto del passato raccontano il loro tempo anche tramite l'effetto visivo delle caratteristiche tecniche della pellicola. Oggi con l'avvento del digitale mi sto convincendo che sia filosoficamente forzato il far sembrare una cosa per un'altra. Perchè non dovremmo raccontare la nostra epoca con gli strumenti di cui disponiamo oggi, come facevano quelli prima di noi? Anche noi dobbiamo raccontare il nostro tempo con i mezzi tecnici che lo contraddistinguono. Ultimamente sto cercando di impormi questo principio: non aggiungo grana a bassi ISO e non tolgo rumore dagli alti iSO. Certo, lavoro sugli altri soliti fattori come il contrasto, le curve ma non tocco il rumore. L'unica cosa che cerco nei limiti di correggere è il banding quando capita (quello proprio non lo sopporto). Magari domani cambio idea, ma mi piacerebbe sapere se altri si siano posti il problema, almeno nei principi filosofici. Potrebbe essere argomento per una prossima "riflessione fotografica". Avete avuto un'ottima idea!
Una volta, nel periodo della pellicola, evitavamo la grana come la peste cercando gli sviluppi più finegranulanti che c'erano, oggi che abbiamo le foto lisce come il culetto dei bambini cerchiamo la grana: curioso il comportamento dei fotografi 😄 Bravo Damiano
Quando scattavo con la Olympus E-1 i matrimoni, avevo osservato che ad 800 iso il rumore simil grana si notava... soprattutto nelle zone sfuocate. Dove vi era nitidezza, la foto era relativamente pulita. Questo regalava anche una maggiore tridimensionalità. Tra l'altro qualche committente mi chiedeva se avessi usato una fotocamera a pellicola per la resa "naturale" in stampa (la maggioranza erano a 100 iso) facendomi i complimenti. Questo lo devo anche ai jpg made Olympus che non mi costringeva a lunghe sessioni davanti al computer. Ovviamente esponevo bene come già ero abituato con i negativi e le diapositive. Le sensibilità maggiori le riservavo solo eccezionalmente trasformandole in bianco e nero. Con la successiva E-3 avevo già maggiori "libertà" alle alte sensiblità ed ero aiutato anche dalla stabilizzazione del sensore. Oggi con la Panasonic G9 non mi faccio problemi anche a scattare a 6.400 iso sebbene non stampi più le foto (un pochino mi manca) perché riservate ad essere visionate in progetti digitali. C'est la vie.
Lo era anche in passato con i negativi e soprattutto le diapositve, quest'ultime con una latitudine di posa inferiore. Ed anche con le diapositive "esponevo di destra" ovvero davo attenzione al limite delle alti luci. Compreso il concetto, facile continuare anche con sensori... non chimici.
Buongiorno sig. Damiano, rumore o non rumore io continuo a divertirmi con le mie due Olympus, la E300 e la E-M1X, in barba a chi crede che gli altri sistemi siano migliori del micro 4/3. Convinti loro convinti tutti. Con rispetto.
Ammetto anche io ho avuto notti insonni per il rumore digitale. 😁😁😁 Ma a parte gli scherzi, di recente mi sono imbattuto nei video di nota post produttrice, Marianna Santoni, che spiega come si possano avere degli scatti estremamente puliti anche con ISO estremamente elevati con qualsiasi fotocamera. Lei mostra foto scattate a 40.000 ISO, e anche oltre, che sembrano incredibilmente pulite.
Oggi ci sono tecniche di post produzione e software che permettono di eliminare quasi completamente i rumore digitale.la cosa importante è non rimanere ossessionati dal rumore digitale e capire che nell’uso reale il problema del rumore è assai meno invadente.
Io ho parlato di rumore digitale ad alti iso e con sensori molto densi nell'articolo riguardante la OM1. L'ho fatto perchè il mio sistema non è performante al 100%, ma meglio in alcune situazioni e così così in altre....è una Pentax K3 II (2015) che non è un campione di messa a fuoco, e che (che dir si voglia) mostra dei limiti salendo con gli iso. Quando tu provasti la K1 II dicesti che ciò che si diceva sull'AF non era vero e la macchina ti è parsa molto affiidabile, ma si tratta del SAFOX 12 che è un sistema più affidabile, diciamo che Pentax ha iniziato ad assomigliare alla concorrenza a livello AF dalla K1, poi ora con la K3 III nei forum si die che il salto tacnologico, rispetto ai modelli precedenti, è enorme.....la K3 II che ho spesso ti da il segnale di corretta messa a fuoco, ma di fatto la foto non è a fuoco, e non si tratta di front o back focus, è proprio un errore di "puntamento", e questo sommato al rumore ad alti iso che è presente mi ha fatto parlare in quel modo, quindi mi sono espresso in base alla mia esperienza. Detto questo per me è giunta l'ora di passare a qualcosa di più performante per fare certe cose e dedicare la K3 II a ciò che sa fare meglio. Probabilmente fino a 3200 iso potrebbe trattarsi di immagini spippolate e non di rumore, come dici tu, ma dato che hai fatto queste nuove rubriche conto di mandarti qualche file così da ragionarci e confrontarci e avere anche un tuo parere a riguardo. Senza vedere un tuo test non oso prendere la K3 III nonostante la soddisfazione di tutti, un conto è fare avifauna di giorno, un conto è fotografare danza in teatro o arti marziali in palestra con tutt'altra luce (e sempre da qua il mio discorso sul rumore digitale e perdita di dettaglio fine). Questi ultimi due generi fotografici sono arrivati verso Aprile 2017, fino ad ora mi sono arrangiato, ma ncessito di qualcosa di più performante e attuale....le foto piacciono, ma io so che non sono perfette, e questo mi tormenta.
Pubblicheremo un articolo sulla K 3 colore che possiedo. Comunque la resa dal viso è molto buona e poco distante dalle fotocamere full frame tuttavia, se cerchi il massimo in termini di resa dal Tiso prendi un full frame da 24 milioni di pixel
da quando ho la 6d mark 1, cioè 12 anni, poi passando ad altre fotocamera ancora superiori, ho impostato iso automatici con limite massimo lo step sotto il massimo, e ho dimenticato il parametro degli iso. fine della storia.
Eccolo, la mia em5 prima versione soffre tremendamente di banding, soprattutto nei cieli in conversione in b&n carico. Non fosse per quello sarebbe perfetta, adoro lo schermo tiltabile
@@riflessionifotografiche hai ragione, come ti dicevo, ho riscontrato questo problema in corversioni molto spinte in bianco e nero. Nello specifico, a gusto personale, mi piacciono molto le foto di montagna con cielo molto scuro (chiudo il selettore del blu su lightroom). In questi casi il banding è praticamente inevitabile. Alla fine ho risolto con l'uso sistematico del polarizzatore, con quello carico l'azzurro del cielo e in post devo chiudere molto meno sul blu. Gran bella macchina comunque, un carro armato
Ciao io lavoro nella fotografia sportiva, scatto solo in jpg con M4/3 ho imparato a esporre tenendo conto del mio corredo e il rumore ormai per me non é un tema. Oggi tutti i mezzi sono ottimi basta conoscerli bene.
Sono d accordo con te io un parco ottiche notevole costruito negli anni ma corpi macchina di cui sono innamorato ma vecchiotti 70d 6d e 600d canon faccio la post su in programma il più usato del 2021 e riesco a scattare anche a 2000 iso con la 70d senza problemi alcuni sarà che detto da molti ho una gestione della luce buona dmsara che go fatto corsi su corsi Co. Persone davvero preparate (io in pieno giorno uso pure il flash cosa che mi deriva da mio padre fotografo di altri tempi e pure famoso ha vinto la biennale di Venezia a esposto a Parigi Chicago e Vaticano ma non è giusto dire chi è lui essendo il mio maestro primario mia tritato la la pasienza dai tempi della pellicola mi prendeva pellicole 100asa e dovevo fare foto quanto meno buone per allenarmi quindi pensate che allenamenti faceva) ergo la prima cosa la luce poi il resto poi le ottiche. In ultimo noi nel nostro circolo abbiamo un gruppo Facebook dove i soci devono postare almeno tre foto a settimana con i dati exif e commentare in maniera anonima e vedere dove si può crescere.
Dal tuo commento capisco che hai competenza e esperienza. La luce è il fulcro della Fotografia se impari ad usare la luce poi fotografare con qualsiasi cosa e ottenere immagini potenti
Io personalmente non amo le camere troppo evolute proprio per l'aspetto a mio parere, "finto" dell'immagine. Possiedo e uso D700 e Nikon D2X per questo motivo. Tra le due preferisco (tranne in scarsa luce) la seconda. Scatto quasi esclusivamente in jpeg e in profilo b/n in camera. Ottengo immagini molto simili a quelle che si ottengono con la pellicola, che peraltro continuo ad usare con grande soddisfazione, anche in medio formato (Rolleiflex). Trovo assurdo che poi con millemilapixel, ecc.ecc. la gente aggiunga la grana sulla foto perchè altrimenti sembra una vetrofania. Vabbè 🙂
@@riflessionifotografiche Grazie, lo seguirò con molto interesse. Di questo aspetto talvolta evito di parlarne perché ti guardano come se fossi un marziano 😁 Cari saluti!
No ho la xt5 con 40 megapixel che è un sensore terribilmente denso ed è tirato al limite il problema del rumore è solo un questione mentale lo si vede solamente facendo ingrandimenti spinti sopra il 200% quello che è importante è che che non sia colorato problema molto comune ai sensori Canon e che ad alti Iso non ci sia una devianza del colore. Se il rumore è uniforme e ha una grana fine non è fastidioso Anzi sembra quello di una pellicola in bianco e nero. E poi oggi gli strumenti a basso costo per correggerlo ci sono ad esempio dxo pure Raw.
Con la storia del rumore le case hanno sputtanato per anni l' apsc per vendere i FF quando stavano in piedi con l' apsc. Ora vorrei proprio vedere cosa inventano visto quello che dici e appoggio in pieno.
Contrassi il virus del rumore ai tempi della nikon D80, oltre ai 400 iso impazzivo, vedevo grana ovunque, usando raw therapee (come la Tachipirina) tamponavo crominanza luminanza e banding, ma la fatica era immane, passando a fuji xt10 che uso ancora oggi, sono guarito 😁
Presente😅 Sto in effetti pensando da diverso tempo di passare (per svariati motivi) da micro (panasonic) ad apsc (fuji), perchè il rumore si nota davvero dai 3200 in su nei dettagli delle ombre che poi non sono più recuperabili, l'apsc già va meglio da quello che vedo, non possiamo ignorarlo. Poi anche voi spesso nei test dite che l'apsc moderno è molto vicino al FF per gd, tenuta iso rumore ecc. I nuovi software IA il mio pc non li regge, quindi o cambio pc o cambio fotocamera. Seriamente se devo consegnare foto mosse o scure perchè non posso alzare gli iso e avere tempi rapidi, ok con un po di post le foto si sistemano e le vendo lo stesso, perchè la gente si accontenta del ricordo pure se gliello facessi con lo smarphone e non ci fa caso, ma mi vergogno lo stesso come un ladro ogni qualvolta il servizio che mi commissionano non mi soddisfa
@@riflessionifotografiche ci ho pensato, ma costi troppo alti e poi preferisco gli zoom, a quel punto conviene passare ad apsc che ha zoom f2,8, oltre ai fissi più o meno luminosi e forse meno costosi degli f1,2 del micro
Condivido tutto, è vero dalla nikon d700 il rumore sparì e da quegli anni non esiste più, basta scattare giusto e non forzare all'esasperazione le ombre per aprirle (moda di adesso). Bravissimo come sempre, bellissima idea questo nuovo canale
Ottima riflessione. Risolto il problema del rumore digitale, resta da risolvere il rumore "mentale".
👏👏
😂
Comunque è incredibile come in alcuni video, per esempio questo o quello di qualche tempo fa sul cambio corredo, sembra proprio che descrivi me e alcuni compagni di fotografia che discutiamo!! Grazie davvero per i vostri video, bello il nuovo canale, e grazie anche per le vostre prove!
Alessio grazie di cuore a te. Considera che ci confrontiamo con decine decine di persone ogni settimana e questo ci aiuta a capire cosa passa loro nella testa…
una volta si lavorava con pellicole ultra spinte fino a 1600 Asa, addirittura fino a 3200, ed usciva una grana pazzesca che sembrava del parmigiano grattuggiato sulla pasta, però era cosiderata "grana bella". ora sta ossessione per il rumore non l'ho mai capita!!... come sempre grande riflessione di Damiano, Grazie!
😂😂😂😂 quanto è vero
Mi è rimasta una superia 1600 che non posso piu' utilizzare perche' ho trovato l'otturatore bloccato sulla F70 ma devo dire che guardando oggi le foto soprattutto quelle forzate a 3200 l'effetto fiocchi di neve ha davvero il suo fascino.
La D3 uscita 2007 (comprata nel 2008 4650 🤕) una bella botta a canon
Condivido tutto, è vero dalla nikon d700 il rumore sparì e da quegli anni non esiste più, basta scattare giusto e non forzare all'esasperazione le ombre per aprirle (moda di adesso). Bravissimo come sempre, bellissima idea questo nuovo canale
Andrea è tutta una questione di segnale rumore e quindi di luce e esposizione
Da importantizzare per i malati cronici. Grande Damiano.
continuate così ottima analisi della questione rumore. ho visitato delle mostre di ottimo livello con immagini di "plastica" la mia testa si rifiuta di comprendere questa cosa forse perché come tanti provengo dall'analogico che come ha detto Nino Farinetti, precedentemente .... si viveva con la "grana bella". ciao a presto
Grazie Giulio cercheremo di fare di tutto per ricordare prima di tutto noi stessi e poi a coloro che amano la vera Fotografia che luce e composizione rendono straordinarie le foto.
Concordo. Ritengo che il rumore digitale non sia più un problema dagli anni della D700. Ho visto foto naturalistiche stampate a 20000 iso assolutamente ottime. Inoltre il rumore, anche se presente, non inficia il valore e la qualità di una immagine come hai sottolineato nel video.
Andrea condivido al 100% il tuo pensiero
Fortunatamente negli anni i sensori sono migliorati. Ma hai perfettamente ragione, tutti abbiamo avuto l'ossessione del rumore.
Aspetto che ha coinvolto tutti quanti noi appassionati di fotografia.tuttavia, arrivo un momento in cui capisci che bisogna concentrarsi più sui contenuti che sul rumore digitale.ti ringrazio tanto per il commento
Ciao Damiano, complimenti per il nuovo format, x il rumore digitale, mi ricordo che i vecchi fotografia di matrimonio, usavano minimo il 200 ISO, proprio per produrre la maledetta grana, forse H. Newton, non sapeva fotografare, o le fotografie dei matrimoni anni 50/ 60/70/80/90, sono da buttare, scherzo, w un po' di rumore.
Ciao Nick io stesso le foto di Matrimonio aggiungo sempre un po’ di rumore perché per me risultano più naturali e soprattutto a te anche quel senso di nitidezza eccessiva che poco dona ai volti sposi magari un po’ in là con gli anni
Bellissima riflessione e anche rincuorante. Quando comprai la XT5 c'era in effetti una differenza rilevante rispetto al sensore della XS10, ma attualmente è diminuita, probabilmente per i vari firmware rilasciati e per la mia tecnica fotografica migliorata grazie anche a voi. Certo ripensando alle foto dagli anni 80 in poi l'esigenza del fotoamatore medio è notevolmente cambiata penso anche un po' pilotata dal marketing. Le pellicole in BN "tirate" avevano tanta grana, ma era compensata dalla foto uscita e anch'io oggi mi ritrovo ad essere un po' ossessionato (sempre meno devo dire) dalla questione rumore e mi dico che se la foto è buona chi se ne frega.
Stiamo testando una fotocamera Fuji che uscirà a breve e vedrai il tema rumore…
Ciao Damiano seguo da parecchio tempo le tue riflessioni fotografiche, in particolare mi piacciono quelle riguardanti le ossessione, le trovo fantastiche e molto attuali. Non ho letto o forse mi è sfuggita se l'hai già trasmessa quella sulle aberrazioni cromatiche, secondo me un ulteriore ossessione che non ricordo di aver visto in analogico.Correggimi se sbaglio, grazie.
Ciao Vittorio in effetti non ho fatto un video dedicato proprio alla liberazioni cromatiche. Ti ringrazio per l’idea
Come sempre, apprezzo moltissimo i tuoi video ed è un piacere ascoltarti. Personalmente non considero un problema il rumore perché cerco sempre di approcciarmi come se stessi scattando a pellicola: “cosa posso realizzare in questa circostanza e con queste condizioni di luce a ISO 800, sapendo che ho un obiettivo 28mm DX (40.2 equivalente) che posso aprire fino a f1.8.
Piuttosto, la mia ossessione dopo diventa: “certo che se l’avessi scattata a pellicola ora avrei colori più profondi e più belle sfumature. Però avrei lo foto in mano fra non meno di 10 giorni. Che faccio la prossima volta? Mi porto la digitale o l’analogica?”
Impazzisco 🤣
Ciao Alessandro, in effetti spesso faccio lo stesso ragionamento e mi chiedo come sarebbe stata la foto se avessi scattata a Pellicola
Ciao Damiano e ben ritrovato sul nuovo canale! A questo punto voglio lanciarti una riflessione provocatoria che prende spunto da un passaggio di questo video e della riflessione relativa alla fotografia da smartphone. Parto dal presupposto che sono concorde spesso con quanto dici nei tuoi video (tante finezze tecnologiche appagano solo le nostre pippe mentali), ma a questo punto per normali stampe di ricordi di famiglia (per vacanze o altro) non sarebbe meglio usare lo smartphone in luogo della mirrorless o della reflex, dato che come dici tu in stampe 20x30 spesso non si nota, ad esempio, la differenza di rumore tra i vari sensori? Attenzione! Non dico che la fotografia da smartphone sia equivalente, ma all'occhio inesperto potrebbe risultare analoga per risultato a quella della macchina fotografica. A questo aggiungiamo anche che i filtri delle varie piattaforme social o app fotocamere hanno determinato uno sviluppo del gusto di massa che mi sembra essere lontano dal gusto del fotoamatore o del fotografo esperto. Quindi, se poi aggiungiamo un'app per una stampa a domicilio della foto ricordo in riva al mare, gestita comodamente dallo smartphone, il quadro mi sembra completo per dire: non è che ce la cantiamo e ce la suoniamo? Provo a spiegarmi meglio: non rischiamo di chiuderci nel nostro mondo perché ai più tante cose, non essendo percepibili, poco o nulla interessano? Ogni volta discuto con amici circa il risultato effettivo delle mie foto fatte dalla mia reflex e delle loro foto fatte dal loro iPhone. Grazie per il tempo che potrai dedicarmi.
Ciao Claudio, mia moglie fa esattamente ciò che tu hai descritto scatta le foto col suo smartphone un iPhone di qualità e poi manda in stampa presso laboratori online. A parte i miei insulti, le foto che vedo sono lontane anni luce dalle dalle foto che si possono ottenere con una macchina fotografica e una buona lente o addirittura con una macchina pellicola anche compatta. Il problema è che le persone oggi si sono abituate al cibo fast-food…
@@riflessionifotografiche e allora continuiamo a parlare di buona cucina fotografica e prima o poi qualcuno si convertirà al "giusto" gusto fotografico 😅 io comunque un iPhone con la mia Pentax (con lente Sigma art) gestibile anche da smartphone da 180 € via WiFi per un post al volo su social come Instagram non la cambio con il cellulare dalle migliori prestazioni fotografiche sul mercato. Resto un talebano dello scatto 🤣
Hai parlato di fotocamere del 2016 . T ichiedo un parere su fotocamere meno recenti del 2016. Ho Nikon d800 d600 e sto valutando nikon d500. Pensi che che valga anche per queste fotocamere antecendenti al 2016 il tuo ragionamento? Grazie come sempre Damiano.
Massimo andrebbe valutato caso per caso ma linea generale credo proprio di sì. se vuoi puoi chiedere all’assistenza Nikon se esistono ancora parti di ricambio per modelli di fotocamera che hanno più di 10 anni. Ma in linea generale ancora oggi si possono riparare fotocamere con 10 e più anni soprattutto marchiate canon e Nikon
Il rumore è una delle pippe mentali che mi afflisse quando decisi di passare da canon a m43, (sobillato da schiere di recensori fanatici)poi ho usato la penf e da allora non mi sono più posto il problema.
Buon lavoro 👍
Sul micro quattro terzi ci sono così tanti preconcetti campati in aria che diventa quasi inutile discuterne con le persone. Goditi la tua fotocamera…
Scusami, io mi sono ritrovata er due volte nella stessa pessima situazione: concerto all'aperto caso 1: nessuna luce dall'alto o laterale, buio completo, solo i faretti e piccoli a caso dal basso che illuminano da sotto crendo effetto morto/fantasma sei volti. CASO 2: fila di lucine natalizie a ridosso dei musicisti he - per inquadrarli tutti - entrano nella ripresa facendo totalmente sballare il bilanciamento e creando veramente un sacco di rumore visivo. In entrambi casi erano da fare riprese, quindi non one shot. nel primo caso del buio poi è stato pessimo: obbligo di tempi brevissimi per evitare le scie, diaframma tutto aperto... In una situazione del genere, come consiglieresti di muoverti? Grazie della risposta e del video; ti ho scoperto oggi cercando appunto indicazioni specifiche per riprendere concerti, quindi luci non ttimali oggetti che si muovno di continuo... e niente, sto abbastanza impazzendo nel capire quanto abbia inciso la macchina, quanto la location, e quanto io. anche perchè nelle riprese pomeridiane, cielo terso .. sembrano dei video quasi perfetti
Prima di tutto grazie
Nel tuo caso , come in tanti altri, l’illuminazione della scena è basilare per ottenere buoni risultati
Sé questa è insufficiente e scarsa hai ben poco da fare
Non è colpa tua o dell’attrezzatura
Unica soluzione sarebbe stata di fornirla tu stessa ma non credo che ti sarebbe stato concesso
Damiano è Green :) Auguri per il nuovo canale
Vedi che siamo avanti 😅🤦♂️👋
No, io la camera (Pentax) l'ho venduta perchè non era mai veramente a fuoco, con la Ricoh ho gli ISO sempre in automatico, per cui a volte sono alti, ma non mi disturba.
Il tema degli ISO è più che altro uno strumento di marketing
Vorrei lanciare un pensiero a questo riguardo. Io arrivo dall'analogico e si sa che la grana di una Pan F e quella di una Tri-x tirata a 1600 non sono la stessa cosa; era un fattore fisico e inevitabile, accettato perchè era così e basta. Oggi, aggiungere grana ad una foto digitale a 100 ISO o togliere rumore da una foto a 12.800 ISO è una cosa che si fa spesso perchè abbiamo i mezzi per farlo- io l'ho fatto tante volte- ma mi chiedo da un po' di tempo quanto sia "lecito". Perchè oggi con il digitale devo imitare la trama e la struttura della pellicola, quando posso benissimo usare una vecchia fotocamera analogica a pellicola? Le foto del passato raccontano il loro tempo anche tramite l'effetto visivo delle caratteristiche tecniche della pellicola. Oggi con l'avvento del digitale mi sto convincendo che sia filosoficamente forzato il far sembrare una cosa per un'altra. Perchè non dovremmo raccontare la nostra epoca con gli strumenti di cui disponiamo oggi, come facevano quelli prima di noi? Anche noi dobbiamo raccontare il nostro tempo con i mezzi tecnici che lo contraddistinguono. Ultimamente sto cercando di impormi questo principio: non aggiungo grana a bassi ISO e non tolgo rumore dagli alti iSO. Certo, lavoro sugli altri soliti fattori come il contrasto, le curve ma non tocco il rumore. L'unica cosa che cerco nei limiti di correggere è il banding quando capita (quello proprio non lo sopporto). Magari domani cambio idea, ma mi piacerebbe sapere se altri si siano posti il problema, almeno nei principi filosofici. Potrebbe essere argomento per una prossima "riflessione fotografica". Avete avuto un'ottima idea!
Daniele è interessante spunto di riflessione
Scusa per il nome ma il T9 a volte fa brutti scherzi
Una volta, nel periodo della pellicola, evitavamo la grana come la peste cercando gli sviluppi più finegranulanti che c'erano, oggi che abbiamo le foto lisce come il culetto dei bambini cerchiamo la grana: curioso il comportamento dei fotografi 😄 Bravo Damiano
Domenico hai perfettamente ragione la mente umana è palesemente contorta 😂😂😂
Quando scattavo con la Olympus E-1 i matrimoni, avevo osservato che ad 800 iso il rumore simil grana si notava... soprattutto nelle zone sfuocate.
Dove vi era nitidezza, la foto era relativamente pulita.
Questo regalava anche una maggiore tridimensionalità.
Tra l'altro qualche committente mi chiedeva se avessi usato una fotocamera a pellicola per la resa "naturale" in stampa (la maggioranza erano a 100 iso) facendomi i complimenti.
Questo lo devo anche ai jpg made Olympus che non mi costringeva a lunghe sessioni davanti al computer.
Ovviamente esponevo bene come già ero abituato con i negativi e le diapositive.
Le sensibilità maggiori le riservavo solo eccezionalmente trasformandole in bianco e nero.
Con la successiva E-3 avevo già maggiori "libertà" alle alte sensiblità ed ero aiutato anche dalla stabilizzazione del sensore.
Oggi con la Panasonic G9 non mi faccio problemi anche a scattare a 6.400 iso sebbene non stampi più le foto (un pochino mi manca) perché riservate ad essere visionate in progetti digitali.
C'est la vie.
Palmerino, la resa della uno è meravigliosa e forse irripetibile. Credo, come tu stesso hai affermato che la chiave sia nella corretta esposizione.
Lo era anche in passato con i negativi e soprattutto le diapositve, quest'ultime con una latitudine di posa inferiore.
Ed anche con le diapositive "esponevo di destra" ovvero davo attenzione al limite delle alti luci.
Compreso il concetto, facile continuare anche con sensori... non chimici.
Buongiorno sig. Damiano, rumore o non rumore io continuo a divertirmi con le mie due Olympus, la E300 e la E-M1X, in barba a chi crede che gli altri sistemi siano migliori del micro 4/3. Convinti loro convinti tutti. Con rispetto.
Bravo Moreno 👏
Ottima riflessione. Grazie
Grazie a te
La mia fobia è la nitidezza ai bordi invece! 🤣 E devo dire che con la nuova X100VI mi sto trovando benissimo anche su questo aspetto!
Come detto è un’ottica che regge il sensore da 40 milioni di pixel
Verissimo..."tanto rumore per nulla"
😂😂 fantastica affermazione
Ammetto anche io ho avuto notti insonni per il rumore digitale. 😁😁😁 Ma a parte gli scherzi, di recente mi sono imbattuto nei video di nota post produttrice, Marianna Santoni, che spiega come si possano avere degli scatti estremamente puliti anche con ISO estremamente elevati con qualsiasi fotocamera. Lei mostra foto scattate a 40.000 ISO, e anche oltre, che sembrano incredibilmente pulite.
Oggi ci sono tecniche di post produzione e software che permettono di eliminare quasi completamente i rumore digitale.la cosa importante è non rimanere ossessionati dal rumore digitale e capire che nell’uso reale il problema del rumore è assai meno invadente.
Io ho parlato di rumore digitale ad alti iso e con sensori molto densi nell'articolo riguardante la OM1.
L'ho fatto perchè il mio sistema non è performante al 100%, ma meglio in alcune situazioni e così così in altre....è una Pentax K3 II (2015) che non è un campione di messa a fuoco, e che (che dir si voglia) mostra dei limiti salendo con gli iso. Quando tu provasti la K1 II dicesti che ciò che si diceva sull'AF non era vero e la macchina ti è parsa molto affiidabile, ma si tratta del SAFOX 12 che è un sistema più affidabile, diciamo che Pentax ha iniziato ad assomigliare alla concorrenza a livello AF dalla K1, poi ora con la K3 III nei forum si die che il salto tacnologico, rispetto ai modelli precedenti, è enorme.....la K3 II che ho spesso ti da il segnale di corretta messa a fuoco, ma di fatto la foto non è a fuoco, e non si tratta di front o back focus, è proprio un errore di "puntamento", e questo sommato al rumore ad alti iso che è presente mi ha fatto parlare in quel modo, quindi mi sono espresso in base alla mia esperienza.
Detto questo per me è giunta l'ora di passare a qualcosa di più performante per fare certe cose e dedicare la K3 II a ciò che sa fare meglio.
Probabilmente fino a 3200 iso potrebbe trattarsi di immagini spippolate e non di rumore, come dici tu, ma dato che hai fatto queste nuove rubriche conto di mandarti qualche file così da ragionarci e confrontarci e avere anche un tuo parere a riguardo.
Senza vedere un tuo test non oso prendere la K3 III nonostante la soddisfazione di tutti, un conto è fare avifauna di giorno, un conto è fotografare danza in teatro o arti marziali in palestra con tutt'altra luce (e sempre da qua il mio discorso sul rumore digitale e perdita di dettaglio fine). Questi ultimi due generi fotografici sono arrivati verso Aprile 2017, fino ad ora mi sono arrangiato, ma ncessito di qualcosa di più performante e attuale....le foto piacciono, ma io so che non sono perfette, e questo mi tormenta.
Pubblicheremo un articolo sulla K 3 colore che possiedo. Comunque la resa dal viso è molto buona e poco distante dalle fotocamere full frame tuttavia, se cerchi il massimo in termini di resa dal Tiso prendi un full frame da 24 milioni di pixel
da quando ho la 6d mark 1, cioè 12 anni, poi passando ad altre fotocamera ancora superiori, ho impostato iso automatici con limite massimo lo step sotto il massimo, e ho dimenticato il parametro degli iso. fine della storia.
Bravo Claudio è inutile farsi tante paranoie.
Ottimo ragazzo, anche questa, analisi..
Grazie ancora Roberto
Eccolo, la mia em5 prima versione soffre tremendamente di banding, soprattutto nei cieli in conversione in b&n carico. Non fosse per quello sarebbe perfetta, adoro lo schermo tiltabile
Ho avuto per tanti anni questa fotocamera e ti posso dire che se esponi correttamente il problema non esiste
@@riflessionifotografiche hai ragione, come ti dicevo, ho riscontrato questo problema in corversioni molto spinte in bianco e nero. Nello specifico, a gusto personale, mi piacciono molto le foto di montagna con cielo molto scuro (chiudo il selettore del blu su lightroom). In questi casi il banding è praticamente inevitabile. Alla fine ho risolto con l'uso sistematico del polarizzatore, con quello carico l'azzurro del cielo e in post devo chiudere molto meno sul blu. Gran bella macchina comunque, un carro armato
Ciao io lavoro nella fotografia sportiva, scatto solo in jpg con M4/3 ho imparato a esporre tenendo conto del mio corredo e il rumore ormai per me non é un tema. Oggi tutti i mezzi sono ottimi basta conoscerli bene.
Parole Sante e condivido il fatto che oggi tutti i mezzi sono ottimi basta conoscerli
Sono d accordo con te io un parco ottiche notevole costruito negli anni ma corpi macchina di cui sono innamorato ma vecchiotti 70d 6d e 600d canon faccio la post su in programma il più usato del 2021 e riesco a scattare anche a 2000 iso con la 70d senza problemi alcuni sarà che detto da molti ho una gestione della luce buona dmsara che go fatto corsi su corsi Co. Persone davvero preparate (io in pieno giorno uso pure il flash cosa che mi deriva da mio padre fotografo di altri tempi e pure famoso ha vinto la biennale di Venezia a esposto a Parigi Chicago e Vaticano ma non è giusto dire chi è lui essendo il mio maestro primario mia tritato la la pasienza dai tempi della pellicola mi prendeva pellicole 100asa e dovevo fare foto quanto meno buone per allenarmi quindi pensate che allenamenti faceva) ergo la prima cosa la luce poi il resto poi le ottiche. In ultimo noi nel nostro circolo abbiamo un gruppo Facebook dove i soci devono postare almeno tre foto a settimana con i dati exif e commentare in maniera anonima e vedere dove si può crescere.
Dal tuo commento capisco che hai competenza e esperienza. La luce è il fulcro della Fotografia se impari ad usare la luce poi fotografare con qualsiasi cosa e ottenere immagini potenti
Io personalmente non amo le camere troppo evolute proprio per l'aspetto a mio parere, "finto" dell'immagine. Possiedo e uso D700 e Nikon D2X per questo motivo. Tra le due preferisco (tranne in scarsa luce) la seconda. Scatto quasi esclusivamente in jpeg e in profilo b/n in camera. Ottengo immagini molto simili a quelle che si ottengono con la pellicola, che peraltro continuo ad usare con grande soddisfazione, anche in medio formato (Rolleiflex). Trovo assurdo che poi con millemilapixel, ecc.ecc. la gente aggiunga la grana sulla foto perchè altrimenti sembra una vetrofania. Vabbè 🙂
Alberto hai toccato un punto molto delicato sul quale faremo un video video
@@riflessionifotografiche
Grazie, lo seguirò con molto interesse.
Di questo aspetto talvolta evito di parlarne perché ti guardano come se fossi un marziano 😁
Cari saluti!
A me sulle mie foto analogiche il rumore piaceva e spesso lo ricercavo anche tirando le Ilford HP5 a 800
Ti capiamo …
No ho la xt5 con 40 megapixel che è un sensore terribilmente denso ed è tirato al limite
il problema del rumore è solo un questione mentale lo si vede solamente facendo ingrandimenti spinti sopra il 200% quello che è importante è che che non sia colorato problema molto comune ai sensori Canon e che ad alti Iso non ci sia una devianza del colore. Se il rumore è uniforme e ha una grana fine non è fastidioso
Anzi sembra quello di una pellicola in bianco e nero.
E poi oggi gli strumenti a basso costo per correggerlo ci sono ad esempio dxo pure Raw.
A breve faremo una recensione di un prodotto Fujifilm che sta per uscire e la qualità c’è tutta
Molto meglio questo sfondo rosa-arancione, più rilassante del verde acido 😅
😅 grazie per il feedback
damia', sei sottoesposto
L’ho fatto per far uscire il rumore 😂😂
Ovvero detto in altre parole: Tanto rumore per nulla😅👍
Daniele direi perfetto!
Io la ricerco in alcuni casi. Una volta scattavo spesso con rullino 1600 in bianco e nero.
Anche io Luca spesso aggiungo la grana alle mie foto
Con una Panasonic S5ii lavorando a 6400 iso sviluppando con DXO pure raw i risultati sono praticamente identici a quelli ottenuti a 100 iso
Cesare la Panasonic S5 due ha un file veramente strepitoso
vero🤣
La massima qualità l'ho vista nella Kodak dcs pro N.
Capisco cosa vuoi dire…
Con la storia del rumore le case hanno sputtanato per anni l' apsc per vendere i FF quando stavano in piedi con l' apsc. Ora vorrei proprio vedere cosa inventano visto quello che dici e appoggio in pieno.
Parole Sante Lorenzo
Io aggiungo sempre grana in post produzione 😅
Luca allora siamo in due
Io lo aggiungo il rumore 😂
Fai bene lo aggiungo anch’io
Contrassi il virus del rumore ai tempi della nikon D80, oltre ai 400 iso impazzivo, vedevo grana ovunque, usando raw therapee (come la Tachipirina) tamponavo crominanza luminanza e banding, ma la fatica era immane, passando a fuji xt10 che uso ancora oggi, sono guarito 😁
Presente😅
Sto in effetti pensando da diverso tempo di passare (per svariati motivi) da micro (panasonic) ad apsc (fuji), perchè il rumore si nota davvero dai 3200 in su nei dettagli delle ombre che poi non sono più recuperabili, l'apsc già va meglio da quello che vedo, non possiamo ignorarlo. Poi anche voi spesso nei test dite che l'apsc moderno è molto vicino al FF per gd, tenuta iso rumore ecc. I nuovi software IA il mio pc non li regge, quindi o cambio pc o cambio fotocamera.
Seriamente se devo consegnare foto mosse o scure perchè non posso alzare gli iso e avere tempi rapidi, ok con un po di post le foto si sistemano e le vendo lo stesso, perchè la gente si accontenta del ricordo pure se gliello facessi con lo smarphone e non ci fa caso, ma mi vergogno lo stesso come un ladro ogni qualvolta il servizio che mi commissionano non mi soddisfa
Potresti valutare anche gli obiettivi F1.2
@@riflessionifotografiche ci ho pensato, ma costi troppo alti e poi preferisco gli zoom, a quel punto conviene passare ad apsc che ha zoom f2,8, oltre ai fissi più o meno luminosi e forse meno costosi degli f1,2 del micro
l'acufene digitale😅
😂😂
Tutto bello, tutto vero…ma non ditelo a mia moglie sennò come cacchio giustifico la mia dipendenza da attrezzatura fotografica ? 😂😂
😅😅😅
Condivido tutto, è vero dalla nikon d700 il rumore sparì e da quegli anni non esiste più, basta scattare giusto e non forzare all'esasperazione le ombre per aprirle (moda di adesso). Bravissimo come sempre, bellissima idea questo nuovo canale
Ti ringrazio tantissimo Andrea