Conoscenza e Consapevolezza. E tanto esercizio! Bisogna ricavarsi il tempo, ma sta tutto lì. Ti fai una cultura, conosci il mezzo che usi, o anche i mezzi (se si prova qualcosa di diverso si ha anche un bagaglio di esperienze in più), e ti eserciti. Non arriva tutto in un attimo, anzi, seppur non ancora soddisfatto, sono molto felice dei passi che ho fatto negli ultimi 12 mesi attraverso i video di questo canale, il bellissimo Photo Experience in Val d'Orcia, le Masterclass, e la voglia quando possibile sia di uscire a fare scatti, sia di mettersi davanti al computer per rivedere e sistemare gli scatti. Arriverà anche la stampa! Grazie ragazzi del tempo che ci dedicate per arricchirci.
Il discorso non fa una piega! Infatti, ho raggiunto serenamente la consapevolezza della mia mediocrità e mi accontento. Mi riservo il diritto di continuare a scattare godendo delle bellezze naturalistiche che ho avuto la fortuna di vedere, nonché il piacere di continuare a seguirvi con assiduità, stimabile nell'ordine del 99% delle vostre pubblicazioni video
Mi associo, d'altra parte se guidi un'auto ti puoi accontentare di avere una buona padronanza del mezzo, senza essere un pilota da pista; alla mia età non ho molta voglia di imparare concetti troppo complessi per i miei gusti: le mie foto mi piacciono e mi accontento; ma potrà venire un giorno in cui mi farò un bel corso di Damiano e Roberto, per migliorare in qualche aspetto (se sarà, sarà sull' esposizione e non credo altro), fino ad allora però mi accontenterò di quel che riesco ad ottenere, senza denigrare i dispositivi che uso, anche se, va detto, le carenze ci sono anche nei dispositivi, soprattutto dal punto di vista della praticità.
Sono pienamente allineato con la Sua riflessione. Certe emozioni sono impagabili come quando riuscii ad immortalare la lite fra un corvo e un falco pescatore, si, proprio un falco pescatore con sorpresa anche di un divulgatore scientifico a livello accademico. Una foto tecnicamente discutibile ma eccezionale dal punto di vista documentaristico. E come quella volta che...... Beh lasciamo perdere. Sono comunque contento e soddisfatto che alcune mie foto siano state stampate/pubblicate su una rivista locale.
Dure verità da digerire ma posso solo che confermare. 6 anni che possiedo la XT2 e non so quante volte sono stato tentato di fare upgrade ma alla fine dei conti tutt’oggi sono solo contento di ciò. Quello che mi ha fatto veramente migliorare sono stati i vostri corsi, l’aver studiato il manuale della fotocamera a menadito subito dopo l’acquisto, l’esperienza sul mezzo e l’aver osservato le foto dei migliori fotografi del passato. L’esercizio mi manca purtroppo, devo ammetterlo. Nessuna macchina nuova mi farebbe scattare più foto di quelle che faccio ora e tantomeno migliori. Grazie ragazzi, siete sempre un importante riferimento per me e soprattutto avete salvato le mie finanze un sacco di volte 😂
Parole sante! Suono il pianoforte e sottoscrivo tutta la fatica che bisogna passare prima di cominciare a divertirsi. Grazie per la riflessione, continuate così!
Buongiorno. Ottimi consigli. Io aggiungerei agli elementi specificamente tecnici anche contenuto, consapevolezza...pensiero, (elementi essenziali) insomma tanta cultura personale che si alimenta studiando, dalla pittura alla scultura, alla musica, alla filosofia, poesia, cinema,.....altrimenti si è solo dei bravi tecnici.
Grazie Damiano e Roberti, come al solito siete schietti e chiari. Concordo quasi al 100% con le vostre riflessioni. Io stesso ho constatato che moltissimi "appassionati" di fotografia, magari dotati di lussuose macchine fotografiche, sono a digiuno quasi totale di nozioni e addirittura impostano la macchina su "Program" nella speranza che faccia tutto lei. Però devo dire che, come avete espresso voi stessi, i menù sono sempre più complicati e non sempre si riesce a capirli se non provando e riprovando (parte significativa del famoso "allenamento" che sollecitate). Io sono un "Canonista" da oltre trent'anni e i menù di tali macchine li conosco a menadito. Provando la Fuji (per imparare a fare foto diverse dalla mia passione principale), devo ammettere che non ci ho capito una mazza dei suoi menù. Allora ho studiato tutto il libretto delle istruzioni senza trovare nemmeno una risposta: poi ho scaricato le istruzioni della Fuji online, molto più corpose, ma niente, non ho trovato nulla di approfondito. Poi ho bazzicato sui vari siti di fotografia alla ricerca di spiegazioni e illustrazioni: nulla di nulla. Alla fine ho venduto la Fuji per disperazione. Questo.per dire che non sempre la pratica è l'esercizio aiutano e che la conoscenza del mezzo è comunque fondamentale ma non sempre rinvenibile. Concludo ringraziandovi per i vostri video e, soprattutto, per i vostri corsi che ho avuto il piacere di acquistare e che mi sono di grande aiuto e supporto. Grazie
Grazie Ragazzi. Sacra e sante verità. Non è la macchina che fa il fotografo!!!! La macchina è il mezzo , bisogna conoscerlo bene e usarlo nella maniera corretta. Provare molto e studiare non solamente i manuali tecnici ma anche studiare i lavori dei grandi Maestri. A proposito di mostre.... HCB a Rovigo prossimamente, Tina Modotti a Bologna e settimana prossima Ugo Mulas a Milano ... mese intenso e divertente , logicamente sempre con la macchina al seguito. Un grazie a Damiano per il corso Fine art BN , ho migliorato sensibilmente la post.
Da allievo dei vostri corsi mi sono sentito come a “squola “ quando c’era il colloquio con i genitori!!!! E’ assolutamente tutto vero anche e soprattutto l’importanza di conoscere e settare bene il mezzo che si usa . Ma vogliamo parlare della qualità dei manuali di istruzione .? E’ 10 anni che uso le Fuji e vedo dei manuali fatti malissimo, provate a resettare la conoscenza e la consuetudine d ‘uso dell’apparecchio e andate a vedere le istruzioni per programmare le ghiere anteriori e posteriori: sembrano uscite dalla settimana enigmistica! Quanto mi manca la mia vecchia pentax k1000 !
Concordo in pieno con video, io fatto in bel po' di corsi fotografo spesso valorizzo al massimo ogni acquisto quindi prima di comprare provo studio etc quelle attrezatura ne conosco i limiti e cerco di superarli infatti non rivendo mai niente perché prima di comprare bisogna essere consapevoli
Solo applausi!!!...Come avevo espresso in un mio commento molto tempo fa, è sufficiente osservare le foto di altri che hanno la tua stessa attrezzatura per capire di chi sia la colpa......ed è un ottimo modo per tenere a bada le varie scimmie!!!
Quando ho ripreso a fotografare, comprando una xs10, pensavo che fosse la macchina a fare brutte foto poi nel tempo ho capito che ero io a non saper utilizzare la macchina che avevo comprato e questo è successo anche con le macchine che ho acquistato dopo. All'inizio scattavo come un forsennato, ora ho diminuito parecchio gli scatti che faccio e m i sembra di averli migliorati. La post produzione è il mio tallone d'Achille , ma se ripenso al bn in fondo sviluppavo i rullini e stampavo le foto, quindi anche lì c'era post produzione che forse mi entusiasmava di più😁. Grazie ai vostri corsi e ai workshop ai quali ho partecipato ho cominciato a capire qualcosa e sono cresciuto nel mio percorso fotografico amando sempre di più la fotografia, ma questo è successo perchè sapete trasmettere il vostro entusiasmo e la passione per il lavoro che fate. Bel video, come sempre avete centrato il problema e la soluzione ;-)
Condivido appieno il vostro pensiero e vorrei anche aggiungere un dettaglio: il nemico numero uno di ogni fotografo è la pigrizia! Perché soprattutto al giorno d'oggi non c'è nessuna tecnica impossibile o troppo complessa da imparare, sia in fase di scatto che di post-produzione, l' unica cosa da fare è darsi da fare ad imparare e mettere in pratica quelle quattro nozioni che servono. Io non mi reputo assolutamente un esperto, anzi ne ho ancora molte di cose da imparare, però ad esempio trovo assurdo quando sento fotografi dire: "io non uso il flash, non so nemmeno come si fa'" come se il flash fosse chissà che strumento complicatissimo... È una luce a potenza regolabile e basta eh! Prendi un flash, ci giochi per mezza giornata ed hai già imparato buona parte di quello che ti serve sapere!
Ma di cosa vi meravigliate…. Questa è la società di oggi ! Tutto e subito, anzi… sono già IMPARATI … come dicono a Napoli. A partire dai vari youtuber ( non tutti ), io dopo una vita di fotografia pro e insegnamento se mi azzardo in modo educato a fare una critica costruttiva vengo apostrofato a male parole…. ( in rete ). E mi mandano a f…….c……lo ! 😂 Io mi sono stancato anche di parlarne, Voi fate bene a parlare in modo costruttivo ( oltre a farvi giustamente pubblicità per i corsi ) però oltre al business che è sacrosanto, io non sono così ottimista…. QUALCUNO CHE ASCOLTA C’È ma è una minoranza aime’. IO AVREI INTITOLATO “ E ‘ SICURAMENTE COLPA MIA “ Un abbraccio
Sono d'accordo e ho messo like, tuttavia quando parlo di esposizione tutti mi dicono che non è un problema, perchè mettono in modalità valutativa e poi modificano dopo in raw. Me lo hanno detto tutti. Io ho sempre pensato diversamente.
Concordo al 100000% però c'è anche da dire (e non la voglio usare come scusa), che spesso i manuali non sono sufficienti per sfruttare al meglio la propria attrezzatura, e talvolta neanche su youtube o sul web si trovano risorse in grado di colmare le lacune.
Per questo ho comprato la Z9 mark 48, perché quella sì che ti rende un vero fotografo 😜 Scherzi a parte, sempre interessanti i vostri video, continuate su questa strada 💪🏻
Il vostro è il concetto che diceva mia nonna: "Ad un bravo solda' ogni arma gli fa" e questo è quello che mi ripeto in testa quando scatto con la mia vetusta Canon EOS 6D con la quale ho iniziato anche a fare dei lavoretti.
Come in tutti gli ambiti bisogna avere passione e umiltà di mettersi sempre in gioco ...senza queste la fiamma si spegnerà alla prima folata di vento o peggio ancora alla prima brezza...
Sono confuso. Il mio insegnante di fotografia, Nikon Ambassador e che tra l'altro vive di fotografia, sostiene che l'esposizione è l'ultima delle cose di cui mi devo preoccupare: basta non bruciare le luci e tutto si regola poi in post produzione. Sono confuso.
Concordo col vostro discorso. Io ho da poco affiancato al mio sistema Pentax proprio il m4/3 perché la mia attrezzatura aveva dei limiti, nonostante il sensore sia più piccolo i file sono più qualitatevoli (i file, non le foto, quelle dipendono da me) , ed io sono uno di quelli che un altro po' gli veniva l'ulcera difendendo proprio il m4/3 sui forum pur non utilizzandolo. Ora che ce l'ho sono in fase di studio e confronto, é un sistema che conosco in teoria, in pratica sto facendo esercizi per conoscere il nuovo mezzo e capire come ragiona (e anche qui bisognerebbe dare qualche testata agli ingegneri Olympus) , quindi concordo che serve sempre tanto esercizio. Ripeto: per quanto mi riguarda a livello di file il salto in avanti l'ho fatto e non di poco (alcune cose del sistema mi fanno storcere il naso, pazienza andrò di "metodo analogico") , ma a livello di scatto, come dite voi, sono io che se non sono capace non posso né dare la colpa alla macchina, né sperare che la macchina faccia per me, se una foto é sbagliata resta sbagliata. Poi io lo dicevo in passato che le mirrorless sono il male, nel senso che con la tecnologia che hanno e avendo nel mirino la pappa pronta c'è chi pensa che muovere le ghiere a casaccio per copiare la realtà sia sufficiente per ottenere una buona foto, questa é l'illusione che trasmettono i produttori, non sai una cippa di fotografia, ti facciamo vedere nel mirino la realtà pari pari come la vedi con gli occhi (non tenendo conto che noi abbiamo un cervello che elabora e filtra e la nostra vidione é comunque diversa da quella della fotocamera) e questo basta a farti credere di essere ciò che non sei (e che non sai) , poi arrivano le delusioni. Era meglio fare le mirrorless solo per il video da affiancare alle reflex che avrebbero continuato con la fotografia. Andrea
Questo contenuto capita proprio a fagiolo, viste la montagna di critiche dissacratorie nei confronti dell'ultima nata in casa Nikon perchè priva di stabilizzazione. A tal proposito mi viene il dubbio che molti tanti troppi non sappiano nemmeno scattare "senza l'aiutino".
Beh, ieri sono uno di quelli che l'hanno criticata la z50 II. Nikonista da sempre in ambito Reflex, quindi no stabilizzazione, ma non mi capacito del fatto che Nikon faccia una macchia e oggi come oggi non la metta dentro. Ho una OM-D E-M10 IV, visto che volevo provare il mirrorless, e in quel peso piuma ci sono 4 stop di stabilizzazione. Non serve sempre, ma può aiutare quando non vuoi esagerare con gli ISO.
@@williamsciullo7031 ogni brand fa le sua scelte, sinceramente non vedo dove sia il problema considerando che tra le APS-C in commercio solo due fotocamere tra tante in quella fascia di prezzo sono stabilizzate, OM System evidentemente deve rendere appetibili in qualche modo i propri prodotti. Quando scattavo a pellicola non avevo nemmeno l'autofocus a darmi ausilio. Ebbene andavo di iperfocale e avanti a tutta birra. Non c'è la stabilizzazione in camera? Uso il treppiede. Ormai siamo arrivati al punto che si pretende l'utilitaria con il cambio automatico altrimenti non si riesce a districarsi nel traffico cittadino.
@Giovanni_Urelli nessun problema. Alla fine si esprime un parere personale, e per me rimane sullo scaffale. Beh se uno vuole viaggiare leggero l'IBIS aiuta a lasciare qualche etto di cavalletto a casa. Se invece non ci si fa problemi si può andare in giro con il banco ottico. È solo una questione di scelte!
Una volta si diceva ha il pane ma non ha i denti... Oppure : il manico (la mano) fa la differenza, devi sapere suonare..... Ricordo fine anni 80 inizi anni 90 le chitarre midi, un sacco di elettronica e poi!? Be! sono morte, sono tornate le care vecchie legno e rudimentale elettronica. Hendrix con una nota ti spaccava in due l'anima. Sono fuori tema? Forse si ma anche no! Avete ragione.
Molto probabilmente cambiando attezzatura sistema ecetera ..puoi avere af migliore qualita' immagine migliore ecetera...ma alla fine se la foto non trasmette nulla ...cambia poco
Mi viene in mente cosa disse un fotografo americano tanti anni fa' (tale Jhon Shaw) a proposito della sua attrezzatura ad un suo allievo che affermava che con quella attrezzatura era molto più facile ottenere quei bellissimi risultati, il fotografo rispose: è vero, la mia attrezzatura è molto buona, ma non l'ho mai vista andare a fotografare da sola.... Capito?😊
Damiano! Roberto! Quello sfigato di Leopardi scriveva con una penna d’oca. Io sono andato direttamente su una di pavone bianco dei Maharaja! Mah! Che vi devo dire? Non seguiva abbastanza bene le eleganti volute del mio polso… È stato allora che ho capito che dovevo fare il salto di qualità: ho comprato la macchina per scrivere di Ernest Hemingway. Quella originale (e non vi dico il prezzo)! Un incubo: quando arrivi a fine pagina devi mettere un foglio nuovo, e se sbagli una battuta devi sbianchettare a mano! Come si fa a scrivere un capolavoro in queste condizioni? Insomma, sono molto frustrato. Forse passo al computer di Foster Wallace. Ma in fondo è roba anni ‘90… Voi che dite? Non sarà meglio qualcosa di più potente? 😩
Come riuscivano a portare a casa foto naturalistiche i nostri predecessri a pellicola che finivano con le proprie foto sulle prestigioise riviste internazionali? Conoscenza del territorio, conoscenza della fauna, alzatacce all'alba, freddo e caldo, per ultimo una adeguata attrezzatura. Solo per dire che l'attrezzatura non ha una rilevanza fondamentale. Ho provato con mano approcciandomi alla foto mnaturalistica: gli uccelli li trovi a 10 metri dall'auto, ma quando scendi si alzano in volo e camminando si mantengono a 20-30 metri insomma, ci devi lavorare per portare a casa una foto decente. Non possiamo appoggiarci solo sulla attrezzatura, le cose facili non esistono
Sottoscrivo, naturalmente. In ogni caso, nuova truffa Nikon : APSC Z50 II! Ingiustificatamente costosissima ; incompleta ; supportata come la 7° meraviglia della fotografia. Come volevasi dimostrare. D.
@mariobnc1995 La mia non è una recensione tecnica, bensì la constatazione della trasformazione della fotografia in marketing da quattro soldi e manifestamente truffaldino. Cordialmente, D.
Ragazzi, con me sfondate una porta aperta. A febbraio ho comprato una Lumix G90, aaaaarrrrgghhh una MICRO 4/3 e pure di fascia bassa. E le foto non mi piacevano, c'era sempre qualcosa che non andava. Sui gruppi FB dedicati all'attrezzatura Lumix, vedevo foto meravigliose, prodotte dalla mia stessa identica macchina ed ottica. Quindi ho preso un bel respiro ed iniziato a fare prove su prove, ed ho anche iniziato ad imparare ad usare Lightroom. Ora sono molto più sereno con me stesso e so che la mia macchinetta non è (quasi) mai il problema, se le foto non vengono bene. P.s. ho fotografato per più di 20 anni in analogico, con le diapositive, quindi si trattava di imparare ad usare il digitale. 💪
I piloti di formula1 iniziano sui kart. Per quello se anche non arrivano in formula uno, cmq sanno guidare alla grande. Il consumismo ha invertito gli addendi, tutti con 600cv...e i carrozzieri che ridono! Oggi uno chiedeva come si fa il panning con la sony A7IV. In un mondo normale, se hai una camera di quel segmento, quella è una domanda che non puoi mai fare. Invece...😏
La pigrizia e la pubblicità ci fanno pensare che i nostri strumenti non siano adeguati. Falso. Uno dei migliori scatti che ho fatto quest'anno, da appassionato e non pro, l'ho fatto con la mia vecchia Canon 600D ed un obbiettivo EF-S 24mm pancake. Si deve studiare, conoscere al 100% i nostri strumenti, si deve sperimentare, si deve essere curiosi di ciò che ci circonda e concentrarci sulla luce e non sulla tecnologia..
Ma cosa dite?! basta mettere la firma PH, pubblicare sui social, prendere un po di mi piace dai parenti/amici o i colleghi del associazione fotografica e vivi di rendita. Ti senti fotografo. 😂
....poi sui forum certe persone si offendono se gli dici che le loro foto sono brutte. Ma proprio pessime in tutto. Non si rendono conto! Ho visto e continuo a vedere dei pastrocchi sui colori, effetto HDR a manetta, ombre assenti aperte a 100%, composizione ecc ecc .Foto notturne che sembrano giorni extraterrestri. Soprattutto con i sensori full frame con alte risoluzioni ma che non sanno utilizzare. Persone che riescono a spendere 4.000 per non saper fotografare e poi si lamentano. San Sensore aiutali tu😊
"Per osmosi la capacità di Kenna arrivi nel tuo cervello", mi sono scompisciato dalle risate. Seriamente ogni volta che guardò una mia foto e dico che fa cagare, la colpa 8 volte su 10 è la mia, amen. Non serve nulla dare colpa al mezzo, anche perché se lo conosci sai dove puoi arrivare, sai quali limiti ha e sai come gestirli. Oggi qualsiasi fotocamera è in grado di dare tecnicamente ottime foto, ma come mi piace dire a me "se lucidi merda sempre merda rimane".
Salve. Capisco il succo di quello che dite, ma come sempre non mi sembra sufficientemente sfumato. Ok, il fotografo è importante. Ma l'attrezzatura può essere altrettanto importante. Chiedete a un fotografo geniale di riportare foto “di successo” di una gara di Formula 1, mettendogli in mano una compatta con un sensore piccolo, un obiettivo da 35 mm, sul quale non è possibile regolare la velocità dell'otturatore, e così via. Questo è senza dubbio un esempio estremo. Voglio solo dire che esiste una corrispondenza "di base" tra il soggetto da fotografare e l'attrezzatura, indipendentemente dal fotografo. Buona giornata.
sono d'accordo il mio collega quando aveva le lenti buie alzava gli ISO oltre ogni limite e faceva comunque foto sottoesposte ora ha le lenti super luminose f1.4 f1.2 e non chiude mai il diaframma sta sempre a tutta apertura e scatta con l'otturatore elettronico anche quando non lo deve usare perché poi ci sono artefatti le foto sono bruciate nel cielo o sovraesposte inoltre non tiene conto della profondità di campo e si ritrova ad avere un soggetto a fuoco e uno leggermente dietro completamente sfuocato. tutto sto casino perché non vuole imparare ad usare un flash e chiudere il diafra o non vuole fare le foto usando la luce nel miglior modo possibile.
Conoscenza e Consapevolezza. E tanto esercizio!
Bisogna ricavarsi il tempo, ma sta tutto lì. Ti fai una cultura, conosci il mezzo che usi, o anche i mezzi (se si prova qualcosa di diverso si ha anche un bagaglio di esperienze in più), e ti eserciti.
Non arriva tutto in un attimo, anzi, seppur non ancora soddisfatto, sono molto felice dei passi che ho fatto negli ultimi 12 mesi attraverso i video di questo canale, il bellissimo Photo Experience in Val d'Orcia, le Masterclass, e la voglia quando possibile sia di uscire a fare scatti, sia di mettersi davanti al computer per rivedere e sistemare gli scatti. Arriverà anche la stampa!
Grazie ragazzi del tempo che ci dedicate per arricchirci.
Il discorso non fa una piega! Infatti, ho raggiunto serenamente la consapevolezza della mia mediocrità e mi accontento. Mi riservo il diritto di continuare a scattare godendo delle bellezze naturalistiche che ho avuto la fortuna di vedere, nonché il piacere di continuare a seguirvi con assiduità, stimabile nell'ordine del 99% delle vostre pubblicazioni video
Mi associo, d'altra parte se guidi un'auto ti puoi accontentare di avere una buona padronanza del mezzo, senza essere un pilota da pista; alla mia età non ho molta voglia di imparare concetti troppo complessi per i miei gusti: le mie foto mi piacciono e mi accontento; ma potrà venire un giorno in cui mi farò un bel corso di Damiano e Roberto, per migliorare in qualche aspetto (se sarà, sarà sull' esposizione e non credo altro), fino ad allora però mi accontenterò di quel che riesco ad ottenere, senza denigrare i dispositivi che uso, anche se, va detto, le carenze ci sono anche nei dispositivi, soprattutto dal punto di vista della praticità.
Sono pienamente allineato con la Sua riflessione. Certe emozioni sono impagabili come quando riuscii ad immortalare la lite fra un corvo e un falco pescatore, si, proprio un falco pescatore con sorpresa anche di un divulgatore scientifico a livello accademico. Una foto tecnicamente discutibile ma eccezionale dal punto di vista documentaristico. E come quella volta che...... Beh lasciamo perdere. Sono comunque contento e soddisfatto che alcune mie foto siano state stampate/pubblicate su una rivista locale.
Dure verità da digerire ma posso solo che confermare. 6 anni che possiedo la XT2 e non so quante volte sono stato tentato di fare upgrade ma alla fine dei conti tutt’oggi sono solo contento di ciò. Quello che mi ha fatto veramente migliorare sono stati i vostri corsi, l’aver studiato il manuale della fotocamera a menadito subito dopo l’acquisto, l’esperienza sul mezzo e l’aver osservato le foto dei migliori fotografi del passato. L’esercizio mi manca purtroppo, devo ammetterlo. Nessuna macchina nuova mi farebbe scattare più foto di quelle che faccio ora e tantomeno migliori.
Grazie ragazzi, siete sempre un importante riferimento per me e soprattutto avete salvato le mie finanze un sacco di volte 😂
La penso esattamente come te .. Calcola che io continuo ad utilizzare la mia D90 del 2010
Parole sante! Suono il pianoforte e sottoscrivo tutta la fatica che bisogna passare prima di cominciare a divertirsi. Grazie per la riflessione, continuate così!
Buongiorno. Ottimi consigli. Io aggiungerei agli elementi specificamente tecnici anche contenuto, consapevolezza...pensiero, (elementi essenziali) insomma tanta cultura personale che si alimenta studiando, dalla pittura alla scultura, alla musica, alla filosofia, poesia, cinema,.....altrimenti si è solo dei bravi tecnici.
Grazie Damiano e Roberti, come al solito siete schietti e chiari. Concordo quasi al 100% con le vostre riflessioni. Io stesso ho constatato che moltissimi "appassionati" di fotografia, magari dotati di lussuose macchine fotografiche, sono a digiuno quasi totale di nozioni e addirittura impostano la macchina su "Program" nella speranza che faccia tutto lei. Però devo dire che, come avete espresso voi stessi, i menù sono sempre più complicati e non sempre si riesce a capirli se non provando e riprovando (parte significativa del famoso "allenamento" che sollecitate). Io sono un "Canonista" da oltre trent'anni e i menù di tali macchine li conosco a menadito. Provando la Fuji (per imparare a fare foto diverse dalla mia passione principale), devo ammettere che non ci ho capito una mazza dei suoi menù. Allora ho studiato tutto il libretto delle istruzioni senza trovare nemmeno una risposta: poi ho scaricato le istruzioni della Fuji online, molto più corpose, ma niente, non ho trovato nulla di approfondito. Poi ho bazzicato sui vari siti di fotografia alla ricerca di spiegazioni e illustrazioni: nulla di nulla. Alla fine ho venduto la Fuji per disperazione. Questo.per dire che non sempre la pratica è l'esercizio aiutano e che la conoscenza del mezzo è comunque fondamentale ma non sempre rinvenibile. Concludo ringraziandovi per i vostri video e, soprattutto, per i vostri corsi che ho avuto il piacere di acquistare e che mi sono di grande aiuto e supporto. Grazie
Come sempre riflessione interessante e ben "pensata", sempre un piacere ascoltarvi!
Cosa dire....severi ma giusti!! E' sempre un piacere ascoltarvi.
Sempre un piacere ascoltare queste riflessioni e voi in generale
Grazie 😊
Grazie Ragazzi. Sacra e sante verità. Non è la macchina che fa il fotografo!!!! La macchina è il mezzo , bisogna conoscerlo bene e usarlo nella maniera corretta. Provare molto e studiare non solamente i manuali tecnici ma anche studiare i lavori dei grandi Maestri. A proposito di mostre.... HCB a Rovigo prossimamente, Tina Modotti a Bologna e settimana prossima Ugo Mulas a Milano ... mese intenso e divertente , logicamente sempre con la macchina al seguito. Un grazie a Damiano per il corso Fine art BN , ho migliorato sensibilmente la post.
Da allievo dei vostri corsi mi sono sentito come a “squola “ quando c’era il colloquio con i genitori!!!! E’ assolutamente tutto vero anche e soprattutto l’importanza di conoscere e settare bene il mezzo che si usa . Ma vogliamo parlare della qualità dei manuali di istruzione .? E’ 10 anni che uso le Fuji e vedo dei manuali fatti malissimo, provate a resettare la conoscenza e la consuetudine d ‘uso dell’apparecchio e andate a vedere le istruzioni per programmare le ghiere anteriori e posteriori: sembrano uscite dalla settimana enigmistica! Quanto mi manca la mia vecchia pentax k1000 !
Sono uno di quelli che aha bisogno di tanta “ginnastica” fotografica, ma si riconosco e concordo con il vostro pensiero appieno
Concordo in pieno con video, io fatto in bel po' di corsi fotografo spesso valorizzo al massimo ogni acquisto quindi prima di comprare provo studio etc quelle attrezatura ne conosco i limiti e cerco di superarli infatti non rivendo mai niente perché prima di comprare bisogna essere consapevoli
Solo applausi!!!...Come avevo espresso in un mio commento molto tempo fa, è sufficiente osservare le foto di altri che hanno la tua stessa attrezzatura per capire di chi sia la colpa......ed è un ottimo modo per tenere a bada le varie scimmie!!!
Quando ho ripreso a fotografare, comprando una xs10, pensavo che fosse la macchina a fare brutte foto poi nel tempo ho capito che ero io a non saper utilizzare la macchina che avevo comprato e questo è successo anche con le macchine che ho acquistato dopo. All'inizio scattavo come un forsennato, ora ho diminuito parecchio gli scatti che faccio e m i sembra di averli migliorati. La post produzione è il mio tallone d'Achille , ma se ripenso al bn in fondo sviluppavo i rullini e stampavo le foto, quindi anche lì c'era post produzione che forse mi entusiasmava di più😁. Grazie ai vostri corsi e ai workshop ai quali ho partecipato ho cominciato a capire qualcosa e sono cresciuto nel mio percorso fotografico amando sempre di più la fotografia, ma questo è successo perchè sapete trasmettere il vostro entusiasmo e la passione per il lavoro che fate. Bel video, come sempre avete centrato il problema e la soluzione ;-)
Grazie Massimo. Come sai dobbiamo investire su noi stessi. La chiave è sempre quella.
Tutto vero, verissimo. Concetti sacrosanti, da ascoltare ogni sera prima di dormire 😊
Condivido appieno il vostro pensiero e vorrei anche aggiungere un dettaglio: il nemico numero uno di ogni fotografo è la pigrizia! Perché soprattutto al giorno d'oggi non c'è nessuna tecnica impossibile o troppo complessa da imparare, sia in fase di scatto che di post-produzione, l' unica cosa da fare è darsi da fare ad imparare e mettere in pratica quelle quattro nozioni che servono. Io non mi reputo assolutamente un esperto, anzi ne ho ancora molte di cose da imparare, però ad esempio trovo assurdo quando sento fotografi dire: "io non uso il flash, non so nemmeno come si fa'" come se il flash fosse chissà che strumento complicatissimo... È una luce a potenza regolabile e basta eh! Prendi un flash, ci giochi per mezza giornata ed hai già imparato buona parte di quello che ti serve sapere!
Direi che questo video sia da divulgarlo.. ottimo!
Ma di cosa vi meravigliate….
Questa è la società di oggi ! Tutto e subito, anzi… sono già IMPARATI … come dicono a Napoli.
A partire dai vari youtuber ( non tutti ), io dopo una vita di fotografia pro e insegnamento se mi azzardo in modo educato a fare una critica costruttiva vengo apostrofato a male parole…. ( in rete ).
E mi mandano a f…….c……lo ! 😂
Io mi sono stancato anche di parlarne,
Voi fate bene a parlare in modo costruttivo ( oltre a farvi giustamente pubblicità per i corsi ) però oltre al business che è sacrosanto, io non sono così ottimista….
QUALCUNO CHE ASCOLTA C’È ma è una minoranza aime’.
IO AVREI INTITOLATO
“ E ‘ SICURAMENTE COLPA MIA “
Un abbraccio
Sono d'accordo e ho messo like, tuttavia quando parlo di esposizione tutti mi dicono che non è un problema, perchè mettono in modalità valutativa e poi modificano dopo in raw. Me lo hanno detto tutti. Io ho sempre pensato diversamente.
Concordo al 100000% però c'è anche da dire (e non la voglio usare come scusa), che spesso i manuali non sono sufficienti per sfruttare al meglio la propria attrezzatura, e talvolta neanche su youtube o sul web si trovano risorse in grado di colmare le lacune.
Nulla di più vero, concordo perfettamente! Questo vale poi per ogni ambito.👍
Grande verità 👍👍👍
Per questo ho comprato la Z9 mark 48, perché quella sì che ti rende un vero fotografo 😜
Scherzi a parte, sempre interessanti i vostri video, continuate su questa strada 💪🏻
Riflessione giustissima!
Questa è l'assoluta verità. Amara verità ma indiscutibile.
Il vostro è il concetto che diceva mia nonna: "Ad un bravo solda' ogni arma gli fa" e questo è quello che mi ripeto in testa quando scatto con la mia vetusta Canon EOS 6D con la quale ho iniziato anche a fare dei lavoretti.
👍👍👍👌👌👌avete pienamente ragione.....✌✌
Come in tutti gli ambiti bisogna avere passione e umiltà di mettersi sempre in gioco ...senza queste la fiamma si spegnerà alla prima folata di vento o peggio ancora alla prima brezza...
Puoi avere la migliore tela ma se non sai disegnare la vedo difficile 😅. Bel video come sempre!
Sono confuso.
Il mio insegnante di fotografia, Nikon Ambassador e che tra l'altro vive di fotografia, sostiene che l'esposizione è l'ultima delle cose di cui mi devo preoccupare: basta non bruciare le luci e tutto si regola poi in post produzione.
Sono confuso.
Concordo col vostro discorso.
Io ho da poco affiancato al mio sistema Pentax proprio il m4/3 perché la mia attrezzatura aveva dei limiti, nonostante il sensore sia più piccolo i file sono più qualitatevoli (i file, non le foto, quelle dipendono da me) , ed io sono uno di quelli che un altro po' gli veniva l'ulcera difendendo proprio il m4/3 sui forum pur non utilizzandolo.
Ora che ce l'ho sono in fase di studio e confronto, é un sistema che conosco in teoria, in pratica sto facendo esercizi per conoscere il nuovo mezzo e capire come ragiona (e anche qui bisognerebbe dare qualche testata agli ingegneri Olympus) , quindi concordo che serve sempre tanto esercizio.
Ripeto: per quanto mi riguarda a livello di file il salto in avanti l'ho fatto e non di poco (alcune cose del sistema mi fanno storcere il naso, pazienza andrò di "metodo analogico") , ma a livello di scatto, come dite voi, sono io che se non sono capace non posso né dare la colpa alla macchina, né sperare che la macchina faccia per me, se una foto é sbagliata resta sbagliata.
Poi io lo dicevo in passato che le mirrorless sono il male, nel senso che con la tecnologia che hanno e avendo nel mirino la pappa pronta c'è chi pensa che muovere le ghiere a casaccio per copiare la realtà sia sufficiente per ottenere una buona foto, questa é l'illusione che trasmettono i produttori, non sai una cippa di fotografia, ti facciamo vedere nel mirino la realtà pari pari come la vedi con gli occhi (non tenendo conto che noi abbiamo un cervello che elabora e filtra e la nostra vidione é comunque diversa da quella della fotocamera) e questo basta a farti credere di essere ciò che non sei (e che non sai) , poi arrivano le delusioni.
Era meglio fare le mirrorless solo per il video da affiancare alle reflex che avrebbero continuato con la fotografia.
Andrea
3 parole: quanto avete ragione.
Quando ho iniziato scattavo con una Sony a58 e un obbiettivo vintage attaccato con lo scotch, mi venivano delle foto bellissime 😢😂
Questo contenuto capita proprio a fagiolo, viste la montagna di critiche dissacratorie nei confronti dell'ultima nata in casa Nikon perchè priva di stabilizzazione. A tal proposito mi viene il dubbio che molti tanti troppi non sappiano nemmeno scattare "senza l'aiutino".
Beh, ieri sono uno di quelli che l'hanno criticata la z50 II. Nikonista da sempre in ambito Reflex, quindi no stabilizzazione, ma non mi capacito del fatto che Nikon faccia una macchia e oggi come oggi non la metta dentro. Ho una OM-D E-M10 IV, visto che volevo provare il mirrorless, e in quel peso piuma ci sono 4 stop di stabilizzazione. Non serve sempre, ma può aiutare quando non vuoi esagerare con gli ISO.
@@williamsciullo7031 ogni brand fa le sua scelte, sinceramente non vedo dove sia il problema considerando che tra le APS-C in commercio solo due fotocamere tra tante in quella fascia di prezzo sono stabilizzate, OM System evidentemente deve rendere appetibili in qualche modo i propri prodotti.
Quando scattavo a pellicola non avevo nemmeno l'autofocus a darmi ausilio. Ebbene andavo di iperfocale e avanti a tutta birra. Non c'è la stabilizzazione in camera? Uso il treppiede.
Ormai siamo arrivati al punto che si pretende l'utilitaria con il cambio automatico altrimenti non si riesce a districarsi nel traffico cittadino.
@Giovanni_Urelli nessun problema. Alla fine si esprime un parere personale, e per me rimane sullo scaffale.
Beh se uno vuole viaggiare leggero l'IBIS aiuta a lasciare qualche etto di cavalletto a casa. Se invece non ci si fa problemi si può andare in giro con il banco ottico.
È solo una questione di scelte!
Una volta si diceva ha il pane ma non ha i denti...
Oppure : il manico (la mano) fa la differenza, devi sapere suonare.....
Ricordo fine anni 80 inizi anni 90 le chitarre midi, un sacco di elettronica e poi!?
Be! sono morte, sono tornate le care vecchie legno e rudimentale elettronica.
Hendrix con una nota ti spaccava in due l'anima.
Sono fuori tema?
Forse si ma anche no!
Avete ragione.
Molto probabilmente cambiando attezzatura sistema ecetera ..puoi avere af migliore qualita' immagine migliore ecetera...ma alla fine se la foto non trasmette nulla ...cambia poco
Mi viene in mente cosa disse un fotografo americano tanti anni fa' (tale Jhon Shaw) a proposito della sua attrezzatura ad un suo allievo che affermava che con quella attrezzatura era molto più facile ottenere quei bellissimi risultati, il fotografo rispose: è vero, la mia attrezzatura è molto buona, ma non l'ho mai vista andare a fotografare da sola.... Capito?😊
Damiano! Roberto! Quello sfigato di Leopardi scriveva con una penna d’oca. Io sono andato direttamente su una di pavone bianco dei Maharaja! Mah! Che vi devo dire? Non seguiva abbastanza bene le eleganti volute del mio polso… È stato allora che ho capito che dovevo fare il salto di qualità: ho comprato la macchina per scrivere di Ernest Hemingway. Quella originale (e non vi dico il prezzo)! Un incubo: quando arrivi a fine pagina devi mettere un foglio nuovo, e se sbagli una battuta devi sbianchettare a mano! Come si fa a scrivere un capolavoro in queste condizioni? Insomma, sono molto frustrato. Forse passo al computer di Foster Wallace. Ma in fondo è roba anni ‘90… Voi che dite? Non sarà meglio qualcosa di più potente? 😩
Come riuscivano a portare a casa foto naturalistiche i nostri predecessri a pellicola che finivano con le proprie foto sulle prestigioise riviste internazionali? Conoscenza del territorio, conoscenza della fauna, alzatacce all'alba, freddo e caldo, per ultimo una adeguata attrezzatura. Solo per dire che l'attrezzatura non ha una rilevanza fondamentale. Ho provato con mano approcciandomi alla foto mnaturalistica: gli uccelli li trovi a 10 metri dall'auto, ma quando scendi si alzano in volo e camminando si mantengono a 20-30 metri insomma, ci devi lavorare per portare a casa una foto decente. Non possiamo appoggiarci solo sulla attrezzatura, le cose facili non esistono
Sottoscrivo, naturalmente. In ogni caso, nuova truffa Nikon : APSC Z50 II! Ingiustificatamente costosissima ; incompleta ; supportata come la 7° meraviglia della fotografia. Come volevasi dimostrare. D.
strano su juza l'hanno esaltata e hanno invece massacrato Fujifilm dicendo che questa annienta sia xs20 che xt50 che xm5
@mariobnc1995 La mia non è una recensione tecnica, bensì la constatazione della trasformazione della fotografia in marketing da quattro soldi e manifestamente truffaldino. Cordialmente, D.
Ho trovato Tutto quello che avete detto giusto, ma non comprerò mai un 4/3, rimango con il FF.
esposizione digitale fine art... cosa significa?
È un modo per esprimere l’estrema cura e consapevolezza nell’esporre
Serve tempo. Aspetto la pensione! P.s.: avete cambiato la color, non male.
Triste verità
Video top
Chi ricorda la pubblicità della Ferrero al Carosello negli anni '70?
........ci pensa lui.......
Io!!!
@@riflessionifotografiche Ahahahahaha.....ancora non abbiamo malattie degenerative allora. Un saluto.
Ragazzi, con me sfondate una porta aperta.
A febbraio ho comprato una Lumix G90, aaaaarrrrgghhh una MICRO 4/3 e pure di fascia bassa. E le foto non mi piacevano, c'era sempre qualcosa che non andava.
Sui gruppi FB dedicati all'attrezzatura Lumix, vedevo foto meravigliose, prodotte dalla mia stessa identica macchina ed ottica. Quindi ho preso un bel respiro ed iniziato a fare prove su prove, ed ho anche iniziato ad imparare ad usare Lightroom.
Ora sono molto più sereno con me stesso e so che la mia macchinetta non è (quasi) mai il problema, se le foto non vengono bene.
P.s. ho fotografato per più di 20 anni in analogico, con le diapositive, quindi si trattava di imparare ad usare il digitale. 💪
Io continuo con la mia d300 Nikon💣💣 e sb800
Aristotelicamente dico il giusto mezzo
I piloti di formula1 iniziano sui kart. Per quello se anche non arrivano in formula uno, cmq sanno guidare alla grande.
Il consumismo ha invertito gli addendi, tutti con 600cv...e i carrozzieri che ridono!
Oggi uno chiedeva come si fa il panning con la sony A7IV. In un mondo normale, se hai una camera di quel segmento, quella è una domanda che non puoi mai fare. Invece...😏
È limpido,siamo noi il problema, stiamo ancora ammirando foto di 60 anni fá....con quali fotocamere erano fatte 😉?
Io so di non sapere e non posso accusare i mezzi, sono io che non mi applico causa fatica mentale e stanchezza fisica
Faccio solo mea culpa
È sempre colpa della fotocamera. Sono le basi della fotografia, dai, su.😂
Con le mirrorless si vede già tutto nel mirino, il 90% del lavoro già è fatto.
È vero! è sempre colpa del fotografo!!!! 😳. a meno che non usi una Nikon.... 🤣🤣🤣 scherzo ovviamente
La pigrizia e la pubblicità ci fanno pensare che i nostri strumenti non siano adeguati. Falso. Uno dei migliori scatti che ho fatto quest'anno, da appassionato e non pro, l'ho fatto con la mia vecchia Canon 600D ed un obbiettivo EF-S 24mm pancake. Si deve studiare, conoscere al 100% i nostri strumenti, si deve sperimentare, si deve essere curiosi di ciò che ci circonda e concentrarci sulla luce e non sulla tecnologia..
Ma cosa dite?! basta mettere la firma PH, pubblicare sui social, prendere un po di mi piace dai parenti/amici o i colleghi del associazione fotografica e vivi di rendita. Ti senti fotografo. 😂
Il problema sei sempre tu!
una parola .. Less is more (per quanto concerne l'ossessione per l'ultimo modello tecnologico) .. e scusate l'inglese ..
Qui scatta il like sulla fiducia 😅!
Poi appena ho un attimo me lo guardo
....poi sui forum certe persone si offendono se gli dici che le loro foto sono brutte. Ma proprio pessime in tutto. Non si rendono conto!
Ho visto e continuo a vedere dei pastrocchi sui colori, effetto HDR a manetta, ombre assenti aperte a 100%, composizione ecc ecc .Foto notturne che sembrano giorni extraterrestri. Soprattutto con i sensori full frame con alte risoluzioni ma che non sanno utilizzare. Persone che riescono a spendere 4.000 per non saper fotografare e poi si lamentano. San Sensore aiutali tu😊
"Per osmosi la capacità di Kenna arrivi nel tuo cervello", mi sono scompisciato dalle risate. Seriamente ogni volta che guardò una mia foto e dico che fa cagare, la colpa 8 volte su 10 è la mia, amen. Non serve nulla dare colpa al mezzo, anche perché se lo conosci sai dove puoi arrivare, sai quali limiti ha e sai come gestirli. Oggi qualsiasi fotocamera è in grado di dare tecnicamente ottime foto, ma come mi piace dire a me "se lucidi merda sempre merda rimane".
Salve. Capisco il succo di quello che dite, ma come sempre non mi sembra sufficientemente sfumato. Ok, il fotografo è importante. Ma l'attrezzatura può essere altrettanto importante. Chiedete a un fotografo geniale di riportare foto “di successo” di una gara di Formula 1, mettendogli in mano una compatta con un sensore piccolo, un obiettivo da 35 mm, sul quale non è possibile regolare la velocità dell'otturatore, e così via. Questo è senza dubbio un esempio estremo. Voglio solo dire che esiste una corrispondenza "di base" tra il soggetto da fotografare e l'attrezzatura, indipendentemente dal fotografo. Buona giornata.
sono d'accordo il mio collega quando aveva le lenti buie alzava gli ISO oltre ogni limite e faceva comunque foto sottoesposte ora ha le lenti super luminose f1.4 f1.2 e non chiude mai il diaframma sta sempre a tutta apertura e scatta con l'otturatore elettronico anche quando non lo deve usare perché poi ci sono artefatti
le foto sono bruciate nel cielo o sovraesposte inoltre non tiene conto della profondità di campo e si ritrova ad avere un soggetto a fuoco e uno leggermente dietro completamente sfuocato.
tutto sto casino perché non vuole imparare ad usare un flash e chiudere il diafra o non vuole fare le foto usando la luce nel miglior modo possibile.
nemmeno con la Z9 mark 4477? 🤣🤣🤣