La mia attuale auto, una punto Evo del luglio 2011, numero di omologazione: oezfa12est51cx, metanizzata aftermarket (col senno di poi sarebbe stato meglio il GPL) la pagai all'epoca 9500 euro "su strada" e, toccando ferro, funziona ancora perfettamente (salvo 2 cambi di batteria, qualche cambio di pneumatici e un cambio di cinghia e pompa). Conto di farci 5 anni ancora arrivando almeno a 18 anni; la cambierò solo quando si romperà qualcosa di troppo costoso o quando le piccole riparazioni cominceranno a diventare troppe e costose. Non sono contro l'auto elettrica, è comoda e silenziosa; e sono consapevole che un prezzo come quello del 2011 non esiste più nemmeno per le auto termiche. Ma non posso permettermi un'utilitaria da 25 mila euro né voglio una macchina che magari dopo 8 anni devo buttar via perché le batterie di ricambio costano più dell'auto; inoltre non avendo garage sarei costretto a lasciare l'auto in carica chissà dove e tornare a casa a piedi. Quando e se questi problemi saranno risolti, l'auto elettrica potrà interessarmi, ma ora come ora, per me, l'auto elettrica sarebbe una maledizione.
Ci sono 20 milioni di italiani che abitano in zone altamente inquinate. Qui bisogna accelerare il processo di rinnovo del parco circolante che in Italia è in media sui 12 anni. È una questione di salute pubblica
Il futuro sarà come il passato con l'auto accessibile solo al portafoglio di persone aggiate. Poche auto in giro e molta povertà... Altro che auto elettrica, una soluzione cinicamente green.
Come accennato da qualcun altro; il consiglio è di non cambiare auto o farlo il meno possibile. L'auto non è più un bene di consumo, ma un lusso per sempre più persone. Tutte le regole imposte; da quelle sull'inquinamento, le revisioni, gli pneumatici obbligatori, i tagliandi, le ZTL, l'obsolescenza programmata dell'elettronica che dopo un certo periodo di uso è studiata apposta per dare malfunzionamenti. Queste cose, sono state programmate ad hoc per depredare il parco buoi che saremmo noi. Un sano vaffanculo elettrico, diesel od a scoppio, sarebbe opportuno.
eppure i dati dicono che le auto degli ultimi decenni hanno una speranza di vita maggiore rispetto a quelle di un tempo. Le leggi sull'inquinamento esistono per una ragione, gli NOx e i pm2.5 sono un problema reale.
Magari fosse veramente così, l'Italia è destinata al terzo mondo, ognuno col suo veicolo diesel/benzina in una strada sterrata (dopotutto tutti odiano i bolli/superbolli, meglio le buche) Tipo gli indiani quando si recano a lavoro, un motorino per ogni persona.
Ciao Ferry, Lavoro in ambito progettazione e logistica in una azienda storica che realizza veicoli per trasporto merci e persone, e ti posso assicurare che ho provato a portare innovazione proponendo idee a praticamente a tutti i livelli della mia struttura aziendale. Personalmente ritengo che le tue osservazioni siano condivisibili, tuttavia essendo la valutazione del rischio in funzione dei progettisti che le applicano, degli azionisti, dei fornitori, degli investimenti, del servizio post vendita, e potrei andare avanti con altre variabili.... il concetto di buonsenso non è oggettivabile e pertanto non considerato nel value analisys (togli/metti) che ne stabilisce l' introduzione o meno. In sostanza, credo, che se parti da zero come azienda nuova, sia più facile mettere in piedi un progetto su medio e lungo termine, su piattaforma completamente nuova, piuttosto che cambiare la mentalità ad una azienda storica. C'e' una frase storica di Montezemolo a me molto cara, che affermava: "sono le persone che fanno le aziende".
soprattutto se ti finanziano e ti concedono aiuti di stato qualunque cosa succede. e anche se impongono ai tuoi rivali delle sanzioni per non far vendere le termiche ed infine magari anche qualche bell'incentivo statale alla vendita... (e nonostante questo l'azienda va a ramengo)...
C'è una cosa invece che non hai considerato, l'innovazione, anche questa la fanno le persone. Solo che questa prevede guadagni a lungo termine e sono i guadagni che queste persone non vogliono perdere.
@@gaetanov62 vero, il rapporto costo/beneficio ad oggi è più un concetto di fattore di rischio, direi fondamentalmente una scommessa che prevede un investimento ingente e discutibile. I consigli di amministrazione servono anche per prendere importanti decisioni per l’azienda, ed è qui che “casca spesso l’asino…”
Praticamente a voi nerd piace vivere in macchina. Un auto ti deve portare da A aB ,deve essere comoda e consumare poco. Tutto il resto sono minchiate. Come le auto e elettriche...PS viva la mia Giulia veloce. Diesel
E ne sei contento? I motori a gasolio sono i migliori. Autonomia, prestazioni, basse emissioni, durata. Questo è il futuro, di certo impiegare ore per fare quello che facevi prima in minuti mi sembra un passo in dietro
@@smx8227le elletriche sono quelle che consumano di meno In lunghi e in quotidianità il magiore confort si fa sentire. E piccole smart e city car infatti non le hanno fai due + due. Gli automobilisti al contrario di chi viagia con gli ialtri mezzi sono gli unici che si lamentano del confort magiore
Le auto elettriche faranno breccia nel cuore della maggior parte semplicemente quando diventeranno economiche; Credo che quasi per metà della popolazione il prezzo rimanga ancora il fattore di maggior direzionamento. Io da amante dei motori "classici", penso proprio che passerò all'elettrico solo quando mi deciderò a fare il fotovoltaico a casa (mantenendo la moto endotermica) per un mero fattore economico, rinunciando al fattore "emozionale" sul veicolo a 4 ruote. Il fattore estetico come Xiaomi può aiutare, ma la sensazione rimarrà sempre quella di un elettrica, nonostante le accellerazioni brucianti e il peso che si riduce, sembra di guidare un macchina "finta".
tu passerai forse all'elettrico quando avrai il FV pensa a quando e se passeranno all'elettrico quelli che aspettano che costi come o meno di una equivalente endotrrmica e pure manco possono ricaricare da casa .. 😉
@@antoniogobbo6896 il fatto è quello; Se devo comprare una Punto 1.2 oppure, con una maggiore disponibilità, ma sempre mosso dalla basilare necessità di mobilità su 4 ruote, un SUV piccolo di quelli che ormai hanno sostituito berline/monovolume/station-wagon, per valutare un mezzo elettrico, deve semplicemente costare meno, nell'acquisto e nei consumi. Ferry ha citato la Taycan, che già fa parte di quelli che la macchina non se la comprano per guidarla, ma per mostrarla, e si sono super svalutate proprio perché alla fine gli manca quel qualcosa ! Ben vengano le elettriche, ma che sia la nuova auto di massa, ad oggi osservo con triste rassegnazione la Model 3 e le cinesi ...
@@davidemagliocco9119 bha ... io ho sempre avuto auto aziendali, belle, brutte , comode, meno comode ... un po di tutto le cambiavo ogni 3 anni o 120000 km ... sinceramente ora che, da poco, sono in pensione non mi interessa gran che avere un'auto nuova ogni 3 anni, faccio 1000 -1200 km al mese e per me un auto vale l'altra ... basta che abbia airbag, abs, buona tenuta di strada, non consumi come una spugna si rompa il meno possibile e possibilmente che non debba io a essere al suo servizio ma lei al mio, per cui non ricaricando da casa l'elettrica l'ho scartata a priori, quando cambierò la mia sportage prenderò un altro SUV a km 0 o giù di li e non voglio spender oltre i 22 - 23000 euro, degli schermi tuch e dei consigli di dove fermarmi a ricaricare sinceramente non ne sento la mancanza, tantomeno ho voglia di fermarmi all'autogtill per prenedere caffe e panini per far passare la mezz'ora di ricarica, ne ho già presi in sufficenza in 35 anni di commerciale 😅
@@gabriellagiudici sinceramente io questo meraviglioso "piacere di guida" tale da indurre una persona a spese maggiori per l'acquisto e, nel caso non possa ricaricare da casa, a sacrifici in tempo e denaro (le DC attualmente sono spesso oggetti da gioielleria), non lo vedo, sono stato su una elettrica e si è silenziosa, non hai da cambiar marce ma alla fine è un oggetto che deve portarti da A a B e se tu non sei uno che macina decine di migliaia di km all'anno ... bhe mi sembra solo uno sfizio per persone benestanti, l'italiano medio fa, come me, meno di 10000 km all'anno e sinceramente credo che per quella percorrenza puoʻ farsene tranquillamente a meno.
Tutto condivisibile ma non hai parlato delle tariffe di ricarica in aumento, degli abbonamenti che spariscono, delle decine di tag nfc che uno deve farsi con i rivenditori anche in roaming per non pagare il kw più della benzina. Anche qui esiste solo Tesla…. Perché uno dovrebbe avere una minima voglia di entrare in sto casino quando in 3 minuti fa il pieno con i contanti o il bancomat??? Questi sono matti e la gente li ha già sgamati
non vorrei dire una cazza, ma penso che il problema sia la legge e non la tecnologia in sé, questo perché ci sono limiti legali nel vendere l'energia al dettaglio come un qualunque bene.
@@thomasmerlin4990 dovrebbe essere stata risolta la condizione del bancomat. Ad esempio su ewwiva (o come si scrive) hanno quasi tutte il pos. Ma poi sta cosa dei 'faccio il pieno in tre minuti ' e' una cosa detta da chi non l'ha mai provata. Io da quando ho l'elettrica non ho "più" perso tempo a fare il pieno. Torno a casa, attacco al carichino e vado a dormire...
Guarda che in praticamente tutte le colonnine tesla può caricare qualunque macchina elettrica la differenza è che se non hai tesla paghi un po' di più.
@@MauroGadotti-u7h non ha senso sta roba e se poi aumenta pure Tesla? E poi dovrebbero fare una tessera o app unica o meglio permettere di pagare con bancomat carta e vari Apple o Google pay come avviene in quasi tutti i distributori. Ripeto troppo sbatti oltre a pianificare le soste devi anche capire la tariffa… insomma chi me lo fa fare….
Parlo da profano, ma penso che Tesla ha le sue infrastrutture e sceglie i suoi prezzi. È un po' la Apple delle auto elettriche, e mi sembra di capire che se ne frega delle leggi e delle accise... Le altre aziende che sviluppano infrastrutture di ricarica invece seguono i vari governi, e se decidono di mettere le accise sul kWh subiscono e stanno muti. Era solo questione di tempo, perché se l'infrastruttura la sviluppano internamente i vari paesi europei poi si gioca secondo le loro regole, e perfino paesi ultra avanti come la Svezia stanno introducendo le accise sull'elettricita...
Condivido tutto e rilancio l'incazzatura. A Marzo 2024 prendo a noleggio lungo termine una Kia EV6: auto eccezionale su quasi tutti i punti di vista. L'unico neo è l'autonomia. È data pet 520 Km di autonomia, da solo in autostrada senza climatizzatore ne fai 450 (andando a 120 Km/h). Se sei con la famiglia ed il climatizzatore ne fai 350-380 Km, per non arrivare in "riserva": c'è sempre il rischio che la colonnina sia fuori servizio e non sia segnalato, sia occupata, sia disponibile solo in sogno. Se non si risolve il vero problema dell'autonomia, come anche la disponibilità delle colonnine, e soprattutto il costo delle ricariche in autostrada come anche altrove, il costo iniziale dell'acquisto sarà solo un problemino, un'inezia rispetto ai punti che ho evidenziato. Mi pento di aver preso un'elettrica.
Anche solo il dover fare i 120 in autostrada è sufficiente per pentirsi😄. Ho il fotovoltaico e un pensiero all'elettrico l'avevo fatto, ma con autonomie così basse sono improponibili.
@@dairtan71io in 2 anni di elettronico solo 1 volta ho trovato colonnine di ricarica piene ma dopo 5 min piu di 1 sono andati e ho caricato normalmente 15 min e via ed e successo a roma. Per il resto carico solo alla tesla supercharge per prezzo e rapidità e molto raro in quelle lente ma io sinceramente non tornerei mai indietro poi magari il sistema di kia non e fatto ancora al altezza anche se molto buono
Quando leggo questa obiezione sull'autonomia mi rendo conto di quanta gente irresponsabile ci sia per la strada. Gente che si lamenta della ricarica ogni 400km cosa fa, è abituata a farsi 600km senza fermarsi di autostrada magari con famiglia costretta a stare chiusa in auto o vi fermate a riposarvi una mezz'ora almeno, a prendere un caffè, a fare due passi per sgranchirsi le gambe? E allora se invece ti fermi ecco che il problema autonomia sparisce perché ti metti in carica
@@matteo8682tra l'altro si lamenta di un ev6 che ricarica 20-80% in 20 minuti alle freetoX in autostrada 😅 , queste terribili pause di 20 minuti ogni 3 ore di viaggio
Ho una BYD Dolphin, concordo con tutto quello che hai detto, soprattutto il fatto di dover partire da zero, fare tabula rasa e concepire il progetto partendo da un foglio bianco. La mia il one pedal non lo ha, sinceramente non ne sento la mancanza ma mi piacerebbe averlo o comunque avere la possibilità di scegliere se attivarlo o meno. Complimenti per la disanima.
Discorso vastissimo quello dell'elettrico. Hai detto delle cose opinabili e altre oggettivamente giuste e altre che sono di gusto soggettivo. Il software è fondamentale e da la possiblità di fare tutte le micro regolazioni possibili fino al capello ma è necessario, sia per sicurezza (non distrazione sulla strada (lo chiediamo con i cellulari e poi lo concediamo quì senza problemi)) che per lungimiranza sulle rotture, che ci siano anche i controlli fisici come nelle vecchie plance per le parti più importanti della vettura. Il prezzo è un problema ma ti faccio presente che se non fosse stata Tesla con dietro i finanziamenti che ha ottenuto senza risultati per tanti anni tutto il modo Tesla non esisterebbe già da un po'. L'approccio alla macchina eletttrica fatto da Tesla è stato il migliore per le idee anche se la qualità del prodotto finale non è dei migliori. Penso che Tesla ha fatto l'approccio migliore perché, come hai detto, ha iniziato da zero e quando sei libero da tutto su un bel foglio bianco (stampi, linee di produzione, etc...) allora riesci a fare veramente un prodotto che parte già da un livello più alto anche se con tutti gli errori di gioventù che possono esserci. Perché gli altri non hanno seguito lo stesso modus operandi? Perché, e debbo dagli ragione sui problemi che queste hanno ancora, non ci hanno mai davvero creduto e quindi, costrette, hanno fatto la cosa più semplice del mondo e meno onerosa: trasformare un'auto termica in elettrica sfruttando tutto quello già in essere e quindi ottenendo quello a cui erano costrette a fare ma minimizzando i costi dato che, come si è rivelato a parte Tesla, le vendite sono microscopiche rispetto al totale. Quello che io vorrei per passare a un'auto elettrica non prendendo in cosiderazione il costo di acquisto, che anche questo è un problema, è: Autonomia più lunga, nessuno problema di autonomia rispetto alla temperatura, eliminazione del problema di incendio delle batterie, ricarica più veloce (es. 5/10 minuti e ricarico completamente la batteria senza che questa si degradi per l'alto amperaggio), durata della batteria per un uso basso di Km annuali e quindi una durata di almeno 20/25 anni, costi di riparazione più economici, colonnine di ricarica disseminate sul territorio come i distributori di carburanti per le macchine termiche, costi dei pezzi di ricambio più econimici (non voglio immaginare cosa costi un monitor se si rompe come pezzo di ricambio (anche se costerà a loro 2 €. in croce) e che risulta indispesabile altrimenti non riesci a controllare l'auto dato che hanno eliminato qualsiasi altro comando sulla placia. Quindi, dato che sono vecchio e di vecchio stampo le lucette non richieste rompono solo le pxxxe, l'auto elettrica voglio che sia la mio servizio, come è la logica di un mezzo da lavoro, e non io al suo servizio e mi deve diminuire il tempo che le dedico per risolvere i problemi invece di crearmene degli altri che prima non avevo, cioè deve essere con i pregi di una macchina termica, che ho già, e i vantaggi di quella elettrica tutti assieme. Voglio troppo? Può essere ma quando sarò in questa condizione allora prenderò in cosiderazione l'acquisto di una macchina elettrica ma, fino ad allora, preferisco rimanere nel mondo termico che, solo valutando l'aspetto Green, non è poi così "non sostenibile" come straparlano alcuni invasati che pretendo di salvare il mondo con questo nuovo metodo di trasporto senza analizzare oggettivamente tutto il processo di un veicolo dalla nascita (risorse), utilizzo (energia) e morte (riciclabilità). Un saluto a tutti quanti...
Se posso dire la mia, i miglioramenti che hai elencato sono delle banalità che non cambiano un bel niente. Il punto più esilarante dove chiedi che vengano vendute a un prezzo più basso ma sai benissimo che le società stanno già perdendo soldi a venderle a questi prezzi, senza contare che con gli incentivi è la collettività che paga per abbassare un pò il prezzo (con denaro che potrebbe essere usato meglio altrove, ad esempio nella sanità). Chiedere che ci siano schermi grossi perchè la gente deve aspettare dentro l'auto per svariate ore di ricarica fa già capire che qualcosa non va (il tempo è la risorsa più preziosa che abbiamo, e chi lavora tutto il giorno, deve anche perdere tempo per il viaggio, poi va a casa e deve mangiare e risolvere i problemi della famiglia non ha assolutamente neanche una mezz'ora di tempo da perdere). L'unica ricarica che ha senso è quella notturna o durante le ore di lavoro. Piuttosto le cose da chiedere sono altre: 1) Qualunque guasto in garanzia deve essere immediatamente risolto, in tempi brevissimi e sempre con auto sostitutiva (d'altronde non si era detto che le auto elettriche sono più affidabili di quelle termiche perchè non hanno la trasmissione, il cambio, ecc... ecc..?) -> per ottenere ciò è richiesta una affidabilità quasi del 100% e i guasti devono essere rarissimi -> il che vuol dire che il software deve fare il minimo indispensabile. 2) Il sistema delle colonnine deve essere perfetto come fossimo svizzeri in Giappone, una colonnina guasta deve sempre essere riparata nel giro di qualche ora, il connettore deve essere universale e anche ci deve essere una tessera per il pagamento o NFC che sia universale e vada bene con qualunque colonnina. 3) Il sistema di spegnimento di un incendio deve essere immediato (ad esempio con l'espulsione dei moduli che si stanno surriscaldando) e non che bisogna aspettare che arrivino i pompieri quando ormai l'auto è già bella che andata e magari ha creato danni enormi tutto attorno. 4) ogni auto elettrica deve comunque essere dotata di un generatore termico di emergenza che le permetta di fare qualche km aggiuntivo.
Bel video, sei molto bravo. In generale nelle auto moderne non vedo più "personalità". Negli anni 90 c'erano auto come lancia e anche fiat che avevano strumentazioni ricche, piene di manometri, addirittura digitali e piene di carattere. Citroen ai tempi con la 2cv, la ds che andava anche a tre ruote si distingueva. Oggi sembrano le auto del Film "equilibrium", nude con uno schermo e senza personalità. Se parliamo poi di green almeno oggi non penso che se fossimo tutti elettrici l'energia prodotta basterebbe, poi vedere che per estrarre il cobalto nelle miniere utilizzano Caterpillar da 4000 cv che consumano centinaia di litri all'ora di diesel per poi essere trasportate su navi a motore termico mi fa pensare un cane che si morde la coda.
Dopo 5 anni di possesso di Tesla model 3, finalmente la ho venduta per passare ad un alfa Romeo Giulia 2.2 diesel… non mi sono mai sentito così preso in giro in ambito di auto…. Ti vendono la macchina promettendo che fa 500km con un pieno e che dal 20 all’80% si ricarica in 20 minuti… dopo 5 anni di utilizzo mi ritrovo una macchina che preriscaldando la batteria ci mette 50 minuti a caricarsi dal 20 all’80%, che se conti il consumo a causa del pre riscaldamento per la ricarica non fa più di 350km di autonomia nei lunghi viaggi in pianura (con il piede di velluto nell’acceleratore)….. l’auto elettrica è già stata accantonata nei primi del 900, agli inizi del 2000 (vedi caso GM EV-1)…. Sono certo che anche in questo caso verrà accantonata, ma con molta più gente che si masticherà i cosiddetti… chi si sveglia la vende prima che sia troppo tardi… ormai anche i tedeschi ci stanno rinunciando, il futuro saranno i biocarburanti….
tanto per sapere, quando l'hai venduta a che prezzo?, e quanto l'hai comprata a che prezzo?, lo chiedo perchè da quello che so, usate non si riescono a vendere,....non le vuole nessuno....
Guido elettrico da due anni, condivido tutto, aggiungerei anche un altro dettaglio. Tutte le case costruttrici fanno marcia indietro! Ma qualcuno mi spiega perchè se fanno lo sforzo di tirare fuori un modello elettrico tirano fuori sempre una super lusso da 70K che ovviamente non comprerà MAI nessuno?!?!?!?!?
@@matteomaffei9771 Il tempo per mettersi a imparare è tempo ben investito e per favore non tirarmi fuori la baggianata che bisogna stare tre ore a guardare l'auto caricarsi
Concordo su tutto, attualmente l'unica elettrica conveniente è la Tesla model 3, autonomia, spazio interno e costo; gli altri produttori non la "copiano" perché vogliono continuare a lucrare offrendoci le loro minestre riscaldate e parlo da possessore di una Compass a benzina...
@@cetinocampi4110è una nativa elettrica ma non hai bagagliaio anteriore, un sistema multimediale mediocre, metà dei componenti riciclati dal gruppo VW poco ottimizzati per l’elettrico. Non è una brutta auto, ma non è un progetto davvero nuovo. (Parlo da ex possessore di Formentor plugin, che ha usato per qualche settimana una Born e ora ho una Model 3)
@@AlexGG1994 In effetti il frunk mi avrebbe fatto comodo ma non facciamo passare il messaggio elettrica = frunk. Con la Born hanno fatto la scelta di ridurre il cofano a favore dell'abitacolo. Infatti tutto quello che nel cofano della M3 (segmento D, la Born è C) ci sta largo, nella Born lo riempie. Come ho scritto altrove l'ho preferita per vari motivi come la potenza (riparto in 14° classe), il segmento (sempre guidato auto di segmento C) e proprio non mi va giù l'assenza del cruscotto al volante.
Posso fare una domanda? Ma dato che noi importiamo l'elettricità dall'estero perchè ne produciamo poca come facciamo a fare abbassare il costo al Kwh? Grazie
Carissimo, condivido totalmente quello che hai illustrato nel tuo video. Certo, tolto Tesla, gli altri brand trasformano auto termiche in elettriche e poi costano di più. Certamente che l'auto elettrica non decolla, vende solo Tesla, che, giustamente abbassa i prezzi per il numero elevato di venduto rispetto agli altri brand. Ottimo video, mi trovi allineato alle tue idee. Un caro saluto
Il reale problema per il cittadino è che pochi hanno un garage dove ricaricarla (l'Italia non è solo grandi citta) e non indifferente il costo d'acquisto. Quando calerà il prezzo ed i comuni piazzeranno le colonnine in ogni via, ci farò un pensiero, sempre che il costo di ricarica sia più conveniente della benzina. Fino ad allora mi tengo il rottame a 4 gomme (sono operaio come la stragrande maggioranza della forza lavoro).
@@francocapelli3948 sono contento per loro. Io parcheggio per strada come il restante 30, qualcosa %. Rimane da fare il restante come alzare gli stipendi della classe operaia. Se poi uno si vuole indebitare per anni ed anni faccia pure. Appartengo alla vecchia scuola: senza lilleri in tasca non si lallera. 👍🏻
@@francocapelli3948allora sarebbero da multare tutti i milioni dj italiani che la lasciano in strada tutta la notte al posto di portarla in box ... 😂😂😂 poi piccolo dettaglio in famiglia abbiamo un box (ci sta la panda di mia figlia appena appena, una tesla manco il mago telman ce la farebbe stare) peccato che siamo in 4 con 4 auto, per essere compliant con quello che dice l'ISTAT dovrei uccedere moglie e figlie e rottamare 3 auto 😅
@@kalimba_mbuto allora il reale problema per il cittadino è lo stipendio della classe operaia, non il garage. Una Panda Hybrid ha un non indifferente costo di acquisto intorno ai 15.000 euro, siamo nel 2024 ed ancora non sono riusciti a calare nemmeno il prezzo delle vetture termiche.
@@antoniogobbo6896 io ho detto che il 69,2% degli italiani ha il box, è sufficiente un box per installare una wall box e ricaricare tutte le dieci auto che possiedi. Per le macchine di milioni di italiani da multare perchè le lasciano in strada ti sei dato la risposta da solo: quelle che vedi in strada fanno parte del 30% di italiani che non hanno il box e di quegli italiani che hanno più di un auto in famiglia. Se hai quattro auto e un solo box non devi uccidere moglie e figlie, non è colpa loro se non hai fatto bene i conti.
Bel video! Io ero pro all elettrico oro sono puu scettico. Onestamente passerei all elettrico solo per un motivo green, il problema è che non siamo sicuri che siano davvero piu green, sia per la provenienza dell energia che utilizzo sia per lo smaltimento futuro delle batterie e componenti varie. Sarebbe nolto interessante un video a riguardo
Qualche commento sopra trovi una spiegazione dettagliata di quanto sia meno Green il ciclo di vita di una auto elettrica rispetto a una vera automobile. Cmq sto green dovresti togliertelo da quella testa di 💩 che ti ritrovi.
ti salvaguarda da comprare certi bidoni di marche ormai allo sfaciello e ti lamenti dovresti prendere queste informazioni per valutare l’auto giusta per te
Complimenti per il video, bravo davvero! Ho una Cupra Born e alcune criticità che hai detto ce le riscontro in pieno: il vano anteriore assente, intrattenimento zero, cavo di ricarica a zonzo in bauliera, chiave fisica e tasto di Start e stop, anche se quest’ultimo in pratica non serve a niente; allora mi domando perché cavolo c’è lo hanno messo. 👍
Complimenti per questo video che ho appena ascoltato, lo condivido in pieno, io purtroppo non posso acquistare la Tesla solo per ragioni di spazio ridotto in garage, infatti a questo proposito apro una parentesi: (credo che quando uscirà Tesla Model 2, oltre ad essere la vettura elettrica più efficiente al mondo, credo che sarà anche l'auto più venduta al mondo per rapporto qualità/prezzo, dimensioni e ottima autonomia) Ma al momento l'unica vettura elettrica che per me si avvicina di più a Tesla che ha anche qualche chicca tecnologica in più a bordo è la nuova Smart #3 versione Premium che appunto è nativa elettrica del gruppo Geely/Smart con 272 cv. ovviamente trazione posteriore. Vorrei chiederti cosa né pensi in generale di questa vettura visto che ne hai provate tante, io al momento non ho trovato alcuna alternativa a Tesla a parte questa Smart su questa fascia di prezzo ma è ovvio che non voglio fare paragoni con Tesla. Se anche qualcuno che avesse acquistato Smart #3 sapesse dirmi qualcosa in più anche riguardo agli aggiornamenti e infotainment sarebbe molto utile. Grazie
Si ma chi le ripara queste belle auto elettrodomestico ? A si la butti al rottamaio al primo problema ! Be vi dico una cosa , i rottamai autorizzati per smaltire un auto a pile , semplicemente non ci sono . 🔌
Per prima cosa, complimenti come sempre per il video e la chiarezza con cui esponi le tue argomentazioni. A questo punto, potrei chiederti di dare qualche esempio opposto rispetto a quelli citati nel video, ossia di case automobilistiche che fanno elettriche nate e pensate per esserlo, come fa appunto Tesla? Vorrei iniziare a farmi una cultura e preparami al momento in cui dovrò comprare la mia prima auto, e vorrei fare la scelta giusta per quanto possibile.
Analisi lucida e dettagliata. Sono d'accordo su molte cose, primo fra tutti che è fondamentale partire dal progetto. Mia opinione personale, per un auto economica, diciamo di segmento B, alcune cose come l'integrazione totale con lo smartphone od un grande display, non le ritengo essenziali. Lo sono forse in segmenti dal C a salire. Magari per auto economiche si potrebbe investire in batterie più capienti LFP ed velocità di ricarica ed ottimizzazione della curva di ricarica. Batterie LFP da 50kwh, efficienza a 130 da almeno 5,5 km/kWh e 80 kW costanti in ricarica, prezzo sui 20000 esclusi incentivi. Hai realizzato una segmento B tuttofare con cui ti bastano 15 minuti per fare almeno 100 km. Sarebbe già fattibile, investendo ed avendo più coraggio. Condivido tutto il resto
Ferry ti svelo un segreto, la totalità delle elettriche che hai citato, salvo Tesla appunto, sono versioni elettriche, fatte dal retativio marchio, NON per essere vendute ma per abbassare la media della CO2 emessa dalla gamma di auto che propone, lo deve fare per poter continuare a vedere. Vista in quest’ottica capirai bene perché hanno tutti i problemi che riporti, sarebbe troppo costo fare come dici tu per un’auto non destinata realmente alla vendita.
io svelo un segreto a te: poi per abbassare il livello di CO2, queste auto le devi anche vendere, se no la media di CO2 dei modelli venduti (eh si, si misura la media di CO2 dei veicoli VENDUTI per le eventuali sanzioni) non cambia...quindi forse è il caso di non vederla sotto questa ottica...che dici?
@@stefanograssi6935 ma guarda che per farle figurare come vendute basta farle immatricolare dai vari concessionari della propria catena di vendita, infatti mica per niente se vai in una concessionaria fiat (per prendere una) e guardi che auto di cortesia hanno vedrai che sono i modelli elettrici di stellantis, tipo la 600. Non sono così convito cmq che la media della CO2 sia riferia ai modelli ventuti invece che alla sola gamma, visto che anche giornalisti di settore hanno detto che la media si riferisce alla gamma di auto in vendita non al venduto.
Ferry credo tu abbia centrato un punto focale: dalle termiche alle elettriche si deve cambiare il concetto di automobile, non basta cambiare motopropulsore. Però per molti anche questo cambio non è senza qualche dubbio o remora. Tutta questa digitalizzazione ha spostato il focus dall'ergonomia al digitale all inclusive. Secondo me un bel passo indietro. Le auto attuali sono tutte piene di eletttronica, ma molta serve per effetti uau, non per avere una esperienza d'uso migliore. Il software può migliorare, deve, ma da solo non copre le mancanze: una climatizzazione efficiente vale più di poter vedere netflix. Comandi facilmente accessibili per i servizi ausiliari (clima, multimedialità, navigazione) e che non corrano il rischio di interferire con quelli della guida sarebbero auspicabili, anche a vantaggio dei passeggeri. Ripensare l'auto sì, mettendo al centro le persone e non l'auto stessa. Quello che da ogni video prova delle auto elettriche compare è che al centro di tutto sembra esserci l'auto e le sue esigenze. Poi a sintesi i vari recensori parlano del viaggiare con tanto comfort. Non so se è vero, non ho elementi per negarlo, ma una vettura che ha poca ergonomia già mi fa dubitare della piacevolezza del viaggio (sedili e selleria vanno curati in tal senso e chi fa auto da una vita lo sa, tanto che la qualità delle sedute e dei rivestimenti è incomparabile). Le BEV potrebbero interessare? Sì, se non costassero di più, visto che sempre si sente dire che hanno meno pezzi, che sono esenti da usure e dalla manutenzione, se i costi della loro alimentazione fossero oggetto di una qualche tutela e vigilanza, se la durata del veicolo, la sua ergonomia, fossero studiati con al centro le persone. C'è molta strada da fare da parte dei costruttori.
caro fighetto amico della tesla, se io trovassi una punto 3 porte elettrica, 600 km di autonomia reali wltp con condizionatore sempre acceso, quella prenderei. Altro non mi serve. Le supercar sono per i fighetti come te. infotainement, telecamere, ammenicoli vari: io disattivo tutto.
Concordo in pieno con (quasi) tutto, anche io da appassionato di auto (sopratutto sportive) preferirò sempre il termico, però se mi facessero una bella coupè/spider, che non pesi un'esagerazione, con le prestazioni e il costo di una Model 3 performance, ci potrei anche fare più di un pensierino! D'altro canto, io in passato pur con qualche sacrificio ho potuto togliermi la soddisfazione di comprare auto come BMW M3 (e46) o Subaru Impreza STI usate, ma oggi non lo posso più fare solo a causa di quell'assurda estorsione statale chiamata "Superbollo" 🤬, e comprare una Model 3p solo perchè non paga superbollo, quando con gli stessi soldi potrei prendere una Giulia Quadrifoglio o una BMW M2 competition usate che mi darebbero molta più soddisfazione alla guida, (dei consumi frega poco dato che tanto la userei solo nel tempo libero per meno di 10000km all'anno, ma 2 stipendi e mezzo all'anno solo di bollo e superbollo, proprio non è ammissibile! 🙈) è una cosa che non mi va di fare perchè sarebbe come cedere al "ricatto" statale!
Io faccio 150 km al giorno per lavoro, ho una Citroën c4 del 2008 (1.6hdi) con 377.000km... L'unico motivo per il quale non sono ancora passato all'elettrica è puramente per il fattore economico... Prima di fine anno voglio mettere l'impianto fotovoltaico in casa (8/9kw e batteria da 15kwh) e così, tra uno o due anni potrò pensar bene ad una bella tesla model s prima serie, che trovo semplicemente stupenda, ma anche perché non mi fa paura il discorso legato alla durata delle batterie : ho visto americani superare il milione di km con perdite di percentuali di batteria trascurabili... Ma anche se fosse che dopo 15/20 anni bisogna cambiare la batteria, per altri 13.900€ avrei un auto che non avrebbe nessun problema a fare 150km al giorno caricando 2/3 volte la settimana, con il confort impagabile della guida senza stress e andando dal meccanico per cambiare le ruote... O forse mi sbaglio? Attualmente spendo circa 300/350€ di diesel al mese, con il fotovoltaico e un'auto che con batteria piena fa circa 350/400km spenderei poco nulla per muovermi, e quelli che non spendo in diesel li potrei mettere da parte per una batteria nuova e fare altri 20 anni di su e giù praticamente cambiando le gomme (sempre di non subire incidenti ovviamente..) pensi che il mio ragionamento sia sbagliato? Cmq grazie per questi contenuti, sei un grande!!!
il tuo ragionamento è giusto. E' che la metà degli italiani NON CE LA FA a fare 2 calcoli in croce e preferisce l'uovo oggi che la gallina domani. Tirano a campare senza visione sul lungo periodo. Io senza fotovoltatico risparmio e faccio la metà (o ancor meno dei tuoi km), tu risparmierai UN BOTTO!
Idem con patate già fatto da 4 anni, 6kwp e 15kwh storage lfp per casa nearzero, 6kwp e 15kwh storage lfp per le 3 evs di famiglia che fanno un cumulativo di 65k km annuali, indipendenza media 85%, spesa auto 500€ solo per il mancante invernale energia, mi risparmio circa 5500€ di combustibili... Chi non conosce la tecnica mela matematica non saprà mai che stanno scegliendo la schiavitù, ripetutamente e continuamente, mi spiace, ma siccome i soldi si guadagnano vonnil sudore, a casa mia si ragiona in modo lungimirante, per tutti gli altri, beh avranno quello che vogliono.
L'auto elettrica andrebbe sempre tenuta sotto carica quando non la si usa, con limite a 80%, le nuove batterie lfp vanno portate al 100% anche più spesso. Se non addirittura quotidianamente.
Tra tutti i video visti, sul tema elettrico come mezzo di alimentazione delle automobili, il tuo è il più sensato. La tua opinione si avvicina molto alla mia e questo mi fa capire che ci sono persone che la pensano come me (insomma non sono solo). Per me che sono possessore di una Bmw Serie 1 diesel, questo nuovo mondo mi alletta, visto che la mia idea di auto è spostarmi da un punto A ad un punto B in sicurezza e più comodamente possibile con la tecnologia che oggi abbiamo. Spero che questo nuovo vento non si fermerà e che sarà sempre più fico usare un mezzo di spostamento. Non dico volare come in Blade Runner ma poco ci manca!!!!! Grazie
Caro Ferry, non sei sincero su questo argomento. Non compriamo elettrico perché non è minimamente paragonabile all'endotermico. Aggiungo che noi italiani, avendo scelto di non produrre corrente con il nucleare, ci siamo tarpati le ali per i prossimi 50 anni. Non è assolutamente sostenibile la mobilità elettrica per nessun paese al mondo. I pezzi di ricambio di una Tesla poi.... Infine le auto elettriche sono estremamente pericolose e basta vedere i corsi che fa Tesla ai vigili del fuoco italiani per mettersi a ridere a crepapelle, sempre per non piangere.
D'accordo su tutto. Solamente una cosa aggiungerei: perché nessun brand se ne esce fuori con una utilitaria elettrica? Senza bisogno di 400 CV, 5 metri e 2 tonnellate di peso?! VW ai tempi del boom creò l'auto per il popolo e FIAT fece altrettanto...qua invece tutte auto da 40k in sù. Bisogna creare auto con potenze normali, che non succhino via batteria velocemente e prezzi accessibili. Bisogna democratizzare, sennò non si comincerà mai e la gente mai la smetterà con i luoghi comuni.
Esistono delle auto elettriche "minuscole" a due posti e potenza ridotta che costano come una utilitaria. E come le vecchie utilitarie gli mancano un sacco di cose, per esempio i finestrini completamente apribili o altre cose che diamo per scontate. Ne ho viste in giro un botto della Citroën ma ce ne sono di diversi brand.
@@AnthorSilverhand non sono auto ma quadricicli leggeri, che in centro città vanno benissimo, ma costano ancora troppo per quello che offrono (parlo della Ami e della Topolino)
Se dopo 13 anni che vendono auto elettriche in Italia il mercato è fermo al 4% (nonostante i limiti imposti ai motori termici), significa che la gente non le vuole! E il motivo è molto semplice... NON voglio aspettare 1h in autogrill! Ma potrei aggiungere altri motivi... 1) il 62% degli italiani non ha un garage 2) non voglio spendere 2.200€ per una wallbox (equivale a circa due anni di autonomia con un eco diesel) 3) le auto elettriche sono asettiche... sembrano disegnate dai comunisti 😅 4) si svalutano il triplo... il che è un vantaggio se la compro usata... peccato che a 200.000km devo cambiare le batterie e mi costa 15.000€!!! Traete voi le conclusioni...
4) la svalutazione è un fatto che varia dal luogo e dal tempo, se vivessi nei Paesi Bassi sarebbe la tua auto a diesel a svalutarsi visto che lì il mercato del diesel è praticamente morto e il gasolio inizia a sparire dai distributori.
@@thomasmerlin4990 il problema non è la svalutazione, il problema è che queste auto dopo 200.000km vanno buttate, mentre per un diesel è appena il rodaggio... al massimo spendo 3/4 Milà euro e cambio il motore.
@@mattiamichelis6779 non è proprio vero. su alcuni siti di usato si trovano Tesla che hanno ampiamente superato questo kilometraggio. che poi se pensi che cambiando il motore l'auto diventi nuova allora ti illudi
@@thomasmerlin4990 Motore 1.2 turbo 110 cv di rotazione 6.000 euro montato in Nissan……4 mila euro ma dove quello di una Giulia 2.0 da 280 cv costa 15 mila euro.
Sono un soccorritore e purtroppo mi capita spesso di dover estrarre persone da auto incidentate. Il protocollo del 118 ci dice, che in caso di incidente importante, dove è coinvolta un auto elettrica, ibrida o alimentata a gnl noi soccorritori dobbiamo restare ad una distanza di sicurezza e non possiamo intervenire anche se in abitacolo sono presenti dei feriti che necessitano di cure urgenti. Dobbiamo necessariamente attendere i VVF notoriamente più lenti di noi ambulanze ad arrivare sul posto, con il rischio altissimo di vedere moririre delle persone senza poter fare nulla. Il motivo per cui ci sconsigliano di intervenire su queste auto, è a causa della presenza di nuovi rischi per noi soccorritori, non presenti sulle auto termiche; questi rischi sono: scoppio, elettrocuzione e il Pericolo di inalare vapori altamente tossici, che possono trattare solo il personale dei VVF con dpi appositi. L'inverno scorso sulla brennero c'e stato un maxi tamponamento con 80 auto coinvolte, cosa sarebbe accaduto se fossero state tutte elettriche o ibride? Nella progettazione di queste auto non si è pensato a minimamente alla sicurezza.
Ciò che dici è di una gravità assoluta dal punto di vista della sucirezza. Sono stupito che una cosa del genere sia tenuta nascosta e questo è ancora più grave (che sia tenuta nascosta lo dimostra il fatto che neppure i detrattori ne parlano). Grazie per l'informazione. Informazione potenzialmente salvavita
@@riccardo2478 non è un segreto che le auto elettriche prendano fuoco facilmente, basta che due celle vadano in corto ed inizia una reazione a catena in pochi secondi. Fanno finta che il problema non c'è, finché non accadrà un incidente con relativa morte delle persone.
questo è già un punto di vista interessante, credo tuttavia che il miglioramento della tecnologia farà molto da questo punto di vista. Ricordo che le prime auto a GPL erano bombe ad orologeria, il problema è risolto. Probabilmente bisognerà aspettare le batterie allo stato solido.
@@riccardo2478 non è tenuta nascosta, è su tutti i protocolli dei soccorritori, che siano croce rossa anpas o 118. Oppure basta andare sul sito dei VVF e scaricare il loro protocollo dove si evidenziano le grandi differenze e i rischi nei due tipi di intervento tra auto elettrica/ibrida auto termica.
Il tuo discorso , opinione è corretto ed insindacabile.io non sono un amante dell'elettronica a bordo, a parer mio meno elettronica c'è e meno problemi si hanno.. questo in generale. Ad oggi Con una elettrica non solo mi sentirei poco al sicuro , per diversi motivi .... Ma anche su uno smartphone con le Ruote. Ancora iosono pro endotermico,magari fra un decennio cambio idea.... Ma come dici tu mi devono portare a cambiare idea tante situazioni.... E poi parliamoci chiaro.... Credo che il problema ecologia non si risolva lo stesso con le auto elettriche. Cmq complimenti per il video...(mi sono anche iscritto)😊💪💪
Complimenti hai messo il dito nella piaga , bisognerebbe che tutti ma dico tutti i produttori di auto EV vedessero questo tuo video perfetto sotto ogni punto di vista !!!! 👏👏👍
Guido una Leaf40 da 2 anni e sono d'accordo con te su tutto. Le auto moderne devono essere MODERNE! La mia wishlist: -Plug-and-charge -ricaricare DC 150kW -batteria da 55kWh per stare leggeri -ABRP integrato 😊 La Leaf40 è un sogno per gli EV Driver di 10 anni fa, ma ora è un dinosauro rispetto a BYD o Tesla (connettore CHADeMO). PS pare che abbia un ottimo One-Pedal-Drive anche rispetto alle auto moderne.😅 PPs faccio 18'000km annui, 30% autostrada e carico a casa con la shuko a 8Ampere
Qual'è il tuo concetto di moderno? Impiegare ore a caricare invece di minuti? Avere un auto che pesa 2 tonnellate? Cagarsi addosso quando l'auto è parcheggiata perché potrebbe prendere fuoco e causare danni a sé stessa alle auto vicine alle case e alle persone? Prova a pensare quando saranno passati 5,6 7 anni e saremo circondati da tutto questo con auto che cominceranno ad avere un ppo di anni. È questo il futuro??
c'è una solo fatto che racchiude tutto: l'elettrico non piace! punto! ma io se acquisto una super car per esempio voglio anche sentire il rombo! il rombo, se vuoi far andare il motore ad altro regime ecc ecc... gioca un ruolo importantissimo! ma cos'è una Ferrari, Lamborghini ecc ecc senza un sound.... senza una fiammata dallo scarico!!!! per me non vale NIENTE! io voglio un auto con motore, non con un software! e penso che la maggior parte della gente la pensa come me!
Io credo che la maggior parte delle persone non siano in grado di riconoscere il motore nella propria auto, però si almeno quelli nella mia generazione quando si smarmittavano i motorini per l'illusione di andare più forte, si la parte psicologica sia molto importante. 🤔 Anche i vari rituali cambia olio, filtri, candele, additivi vari ecc sicuramente c'è chi non vorrà mai cambiare perché è legato alle abitudini di una vita.
@@fabior7698 Alle proprie abitudini ma anche a molte altre cose... che il motore si scaldi... metterlo sotto sforzo e sentirlo!!! il motore è qualcosa di vivente!!! se accelleri e ascolti lo scarico ti parla!!!!
@@lewis-hx8cm le nuove generazioni sono interessate a vedere solo quanto è grande il tablet, purtroppo il decadimento culturale è davanti ai nostri occhi
Video molto interessante e approfondito, ben lontano dal solito clickbait. Complimenti! Ho trovato molte delle tue opinioni in linea con le mie esperienze personali. Credo che le aziende ancora fortemente legate ai motori endotermici abbiano difficoltà a fare un salto deciso verso l’elettrico. C'è un'evidente paura di perdere profitto, e per questo si vedono spesso prototipi che danno l’impressione di una volontà di innovare, ma senza una vera transizione. È come se si tentasse di mostrare impegno, senza però cambiare radicalmente direzione. Nei vertici aziendali probabilmente prevale l'idea di spendere il meno possibile, sfruttando piattaforme già esistenti. Ma questo porta alla creazione di auto che sembrano più dei “Frankenstein” tecnologici che dei veri prodotti innovativi. Mi viene in mente il caso di Kodak con l’avvento della fotografia digitale, o Nokia e BlackBerry con l’iPhone. In tutti questi casi, aziende dominanti hanno visto l’evoluzione come un rischio, solo per ritrovarsi poi schiacciate dal cambiamento che avevano sottovalutato. Ho avuto diverse auto di fascia alta, dagli SUV diesel agli ibridi, fino all’ultima plug-in. Poi ho provato una Tesla, e lì ho capito: il salto è quantico, a patto di essere curiosi e aperti alla tecnologia. È la prima volta che vedevo un'azienda costruire prima il software e l'infrastruttura, e poi l'auto attorno a questo. Per quanto riguarda la ricarica, avendo la possibilità di ricaricare a casa, è una comodità incredibile. Anche durante i viaggi lunghi, i Supercharger sono straordinari, e fermarsi ogni 2-3 ore per una pausa di 20 minuti non è affatto un problema, anzi. Il sistema del "one pedal" è un'evoluzione straordinaria: la possibilità di rallentare senza usare i freni è una comodità a cui non rinuncerei più. Frenare con i freni tradizionali sembra ormai uno spreco di risorse. E non parliamo della modalità sentinella e del pilota automatico. Ho avuto modo di provare il Full Self-Driving negli Stati Uniti e, sebbene non siamo ancora arrivati alla guida completamente autonoma, è chiaro che ci stiamo avvicinando rapidamente. Ovviamente ci sono ancora delle barriere all’ingresso, soprattutto per quanto riguarda il prezzo iniziale, ma credo che con l’aumento della diffusione dei veicoli elettrici, questi costi scenderanno. In ogni caso, il mio consiglio è sempre lo stesso: ascoltare chi ha esperienza, ma poi provare di persona. Per me, è bastato un test drive per capire che molti dei commenti negativi che avevo sentito erano del tutto infondati.
Cioè, spiegami, perché mi devo essere perso un passaggio. Quindi secondo te esistono solo elettriche da 130k? Mah, forse su Alpha Centauri, qui sulla terra, c'è ne sono un oceano a molto meno. Mi pare che anche tra le termiche, sul pianeta terra, ci siano la Panda da 9k e la S600 di Mercedes da 170k. Mah...
quindi mi stai dicendo che se sono un rappresentante che viaggia da nord a sud con una e-C3 da 300km che in inverno saranno 200 vado tranquillo sapendo come siamo messi a Infrastrutture in italia? (comunque avevo una nissan leaf)
A mio modo di vedere, se sei un rappresentante, sicuramente una e-C3 non fa per te, per un paio di motivi. L'autonomia non è adeguata ad un lavoro di rappresentanza, che prevede continui spostamenti, a volte a lungo raggio, inoltre appartenendo tu ad una categoria professionale che è forse l'unica a poter scaricare la gran parte della vettura in quanto strumento di lavoro, mi orienterei al minimo su una vettura che mi dia 450/500 km di autonomia, tipo Kia, Hyundai o Tesla, anche se non necessariamente Tesla o sulla massa di cinesi in arrivo, che cinesi o non cinesi, danno tanta, tanta "palta" ai "ripieghi" europei. A me non passerebbe nemmeno per l'anticamera del cervello di andare da Novara ad Otranto con la Zoe, nemmeno se le avessi messo la ricarica in DC. La e-C3 è senza dubbio adeguata a chi ha percorrenze non certo da rappresentante, ma da persona normale che nella stragrande maggioranza dei casi fa 40/50 km al giorno e qualche viaggio nell'anno, occasioni in cui sarà solo necessaria una minima programmazione. Ma anche le Hyundai, Tesla M3, Kia e cinesi, sono lontane millenni luce dai 130k di cui parla il nostro grande conoscitore, che ritiene stupido comprare un'auto ed ancora più stupido comprarla elettrica. Ma secondo me, tanta era la sua foga e volontà di scagliarsi contro le elettriche, che è andato off topic... Problemi suoi. L'importante, è crederci.
Tesla rispetto agli altri ti da tutto, di optional ha: il gancio traino, la verniciatura e il pilota automatico, gli altri, neanche allo stesso prezzo, ti chiedono anche se vuoi il volante come optional,e sono botte da minimo 500 euro. Costano di più, con il pacco batteria delle stesse dimensioni fanno meno km e hanno le stesse curve di ricarica che cerano 10 anni fa
Lo stesso problema è su tutto, sono pienamente d'accordo con te, ma fino a che non viene ribilanciato il mercato, il problema sarà sempre lo stesso. Il problema più grande è si in parte quello che indichi, dove il 90% dei produttori di auto, non si impegnano nemmeno lontanamente sul produrre un nuovo modello basato sull'elettrico, ed inoltre quando lo fanno, vengono fatti degli obrobri inguardabili, ma, la maggior parte del problema è il sempre più disiquilibrio sulla remunerazione, che è troppo squilibrata facendo pendere troppo la bilancia verso pochi, (che se fosse equilibrato avrebbe maggiore possibilità di vendita) Molti pensano ogni volta e lo sento spesso dire (si il mercato è cosi, funziona cosi) si ma questo andava bene fino ad un certo periodo, nel momento della globalizzazione, evoluzione e sopratutto dal quantitativo di gente nel pianeta, questo non funziona più, perchè si crea appunto questo "snake effect" che prima o poi finirà con il distruggersi, perchè sempre più prezzi alti, sempre meno acquisti=licenziamenti=meno acquisti=implementazione IA=licenziamenti=meno acquisti=licenziamenti=meno acquisti=fallimento=crisi economica=-..... guerre, fallimenti delle nazioni, dittature, rivoluzioni. Il problema fosse solo sulle auto (certo questo è l'attuale topic) sarebbe anche di poco conto, ma il fatto che lo stesso discorso è in ogni cosa, siamo troppi e non solo l'economia non è strutturata per nulla per cosi tante persone, ma anche il pianeta non ha abbastanza per cosi tante persone, ma quest'ultimo sempre causato da come è impostata l'economia, perchè se si struttura meglio l'economia si può strutturare meglio anche l'uso delle risorse. Non vedo molto che si possa fare, nei prossimi 10 anni almeno si andrà sempre peggio, poi magari qualcuno "forse" si muoverà.
Ciao hai perfettamente ragione per quanto riguarda lo spazio del bagagliaio il pulsante di accensione e tutto il resto ma ci sono anche altri aspetti che per me sono importanti e vi racconto la mia esperienza da persona normale e con un lavoro normale. Dal 2017 al 2021 ho avuto un Audi A6 disel pagata 27000 sterline (vivo in UK) dopo pochi mesi sono cadute le 2 sonde del adblue, per ripararla 1900 sterline. Dopo qualche anno ho avuto problemi con la valvola egr e di conseguenza la turbina, gira rigira alti 2500£ per ripararla più tutti i costi di manutenzione olio, filtri, pastiglie, dischi freno, braccetti e altro che non ricordo altri costi che sinceramente non ricordo. Parlandoci chiaro non è che a un auto elettrico non bisogna fare il cambio di pastiglie, dischi dei freni e braccetti ma con la rigenerazione si usano molto meno piccola parentesi. Per continuare a fine 2021 ho comprato una tesla model 3 performance e non ho fatto niente ma proprio zero questo anno devo cambiare gli pneumatici basta. faccio 3 anni da quando ho comprato l’auto e non lo coprata nuovo l’auto e del 2020 e aveva gia in torno a 30000 miglia quasi 50000km. Io in media faccio 15000miglie all’anno piu o meno 23000 km all’anno. Tutto questo per dire che all’inizio ero molto scettico ma adesso comprerei una tesla ad occhi chiusi e per quanto riguarda l’Audi certe persone possono anche dire che sono stato sfigato e hanno ragione ma comunque sulle auto termiche resta il fatto che la manutenzione bisogna farla quando invece una elettrica questi costi non ci sono tranne se non ce qualche altro problema alla fine sono delle scatole di lamiera e si possono guastare
Più rendono le auto complicate, piene di filtri, sistemi elettronici, più si rompono. Prendi auto di 20 anni fa, ancora vanno perfettamente e manutenzione praticamente solo cambio olio.
è vero le auto moderne sono troppo complicate ed anche le TESLA non scherzano e quando ci sono dei guasti i costi sono davvero troppo elevati e non ci sono i ricambi in Italia e pertanto devono arrivare dalla fabbrica, con tempi molto lunghi di attesa
@@zaphodbeeblebrox7202le auto termiche sono di natura complessa per garantire poco inquinamento e sicurezza e si vede che non sono fatte per garantire ne l'una nell'altra
Parzialmente d'accordo con te. D'accordo perché da appassionato Volvo ho visto la differenza tra le xc/c40 riadattate full electric e la ex30 o la polestar. In disaccordo perché al di là di tutto ritengo i fondamentali prioritari. E quelli sono autonomia e ricarica.
E' un punto di vista. Secondo me Golf tdi 115cv migliore in tutto a model3. Da UE pretendo liberta' non imposizioni. Ognuno deve essere libero di spendere i suoi 50€ per fare benzina, gasolio o elettricita' e tutti devono pagare le stesse tasse sull' auto.
Dubito che la Tesla la puoi rivedere dopo qualche anno l'autonomia scende a 150km per via dell'usura delle batterie e lo vedi anche nei telefoni di 5 anni.....
Ferry sei davvero top, ti ascolto sempre con interesse , video mai banali e senza quei fastidiosi tagli che danno così fastidio... se Tesla producesse auto più piccole sarebbe un disastro per le case europee e non solo... grazie
Non la voglio nemmeno regalata....., ne Tesla ne nessun'altra elettrica,.....hai elencato un gran numero di "novità" che a nulla servono se non a complicare la vita e ad aumentare i costi e le possibilità di guasto.....per non parlare dell ansia autonomia e delle ore perse a cercare o aspettare la colonnina.....credo tu stia combattendo una guerra persa
mai avuto ansia forse solo inizialmente ,4 anni 70 mila km 3 tagliandi costo 270 euro totali bollo gratis carico in garage non cerco la colonnina ma è l auto che la ricerca per favore chi non ha un auto ev dovrebbe non scrivere
Condivido, hai ragione a evidenziare i problemi delle auto elettriche, ma è interessante notare che alcune case automobilistiche, come Honda con il modello e, hanno provato ad entrare nel mercato con modelli elettrici nuovi e non derivati da termici, ma senza successo. La Honda e era un'auto non più cara della Mini e un po' più della 500e. Forse il problema non è solo legato alla tecnologia, ma anche al fatto che queste auto non sono ancora del tutto comprese o accettate dal grande pubblico, nonostante i loro vantaggi.
Più semplicemente non vendono perché: non tutti possiedono un box, i tempi di ricarica sono troppo lunghi (poter vedere qualche video su yuotube nel frattempo non mi sembra la risoluzione del problema) e i prezzi troppo alti. Non credo che i deterrenti siano la mancanza del "one pedal drive", che molti non sanno neanche cos'è, dello schermo gigante o che sia uguale alla versione endotermica.
Le nuove auto elettriche cinesi fanno da 0 a 80% in 8 minuti. Il problema e' che i grandi produttori occidentali fanno elettriche che fanno pena, giusto per farle. I cinesi invece cercano di dare il massimo della qualita', perche' sanno che e' fondamentale per poter diventare leader del mercato. Te lo dico perche' abito in Cina, e l'85% delle macchine sono gia' elettriche. E no, non Tesla.
@@alessandroc1977 i prezzi dell'elettrico di fascia media sono addirittura inferiori all'endotermico, al momento solo con le utilitarie i prezzi sono più alti, però esiste l'usato a prezzi accessibili con garanzia di oltre 3 o 4 anni ancora su batteria e trazione.
Visto la competenza che hai nel mondo dell'auto elettrica ti suggerirei di fare un video riguardante le difficoltà di avere, come il sottoscritto, problemi di impiantistica della wallbox nel garage di casa il che scoraggia non poco all'acquisto di un'auto elettrica. Prova ne è che il bonus colonnine dopo circa 2anni è stato utilizzato solamente al 50 per cento. Grazie
Questo discorso fa capire perché l'auto elettrica non decolla. A buona parte degli utenti non frega niente di queste cose, non gli interessa l'infotainment o lo scomodo uso del telefonino per entrare e avviare o settare l'auto, vuole andare dal punto A al punto B senza rotture e a prezzo accessibile.
Peggio: la maggior parte degli utenti non riesce a capire che con i motori termici stiamo inquinando l’aria che respiriamo, non gliene frega niente …tanto sono sempre gli altri che si ammalano, giusto ?
Non solo, è che l'infotainment, nella maggior parte dei casi, è una cagata pazzesca. Sul Peugeot 208 che ho noleggiato recentemente per poter alzare la temperatura del condizionatore devi fare per forza click sul display, e poi altro click per regolare, follia pura. Per 50 anni si è studiato come disporre i comandi in modo che ci fosse meno distrazione possibile dalla guida, ed ora mettono questi display dove ci puoi guardare film ed emails. Sulle motociclette pure!!! Isteria totale.
Però poi a casa se vuoi mettere un timer lo dici a Google o alexa... sulla quasi totalità delle auto moderne ci sono i comandi vocali, io sulla tesla lo schermo non lo tocco nemmeno per cambiare temperatura, lo dico a voce e la macchina esegue. E andare dal punto A al punto B mi costa meno di quando lo facevo con la passat (che anch'essa aveva i comandi vocali, per inciso...)
Pienamente d'accordo su tutta la linea , ho smesso anche di seguire le recensioni delle nuove "elettriche" dei Legacy. Aggiungo che quasi tutti infotainment non hanno un sistema integrato che consente di pianificare un viaggio, tocca sempre scaricare qualche altra App ad hoc. Per tutto il resto comincio a pensare i grandi gruppi automobilistici siano entrati nel mondo delle auto elettriche quasi per biocottarlo. Ma questa richia di essere una teoria complottista 😅 Sono possessore di una Avenger 😅
Purtroppo io faccio parte di coloro che pensano che l elettrico sia solo un altra scusa per far cambiare le macchine al popolo. Oltre a questo dimenticate di dire che cosa succede alla terra per costruire una batteria , quante tonnellate di montagne vengono letteralmente distrutte con bulldozer da 25mila di cilindrata disel , nessuno parla poi del recupero delle batterie una volta esauste e ne tantomeno del mercato dell usato , chi compra una macchina elettrica co batteria esausta o quasi???? No.. per favore non chiudiamo gli occhi , non è questa la strada per la rivoluzione green ..facciamo gli onesti non i falsi
@@rogermeazza7054 ma dai, tonnellate di montagne …!!! E poi solo per le batterie delle auto elettriche ? E le batterie dei cellulari si costruiscono invece con la bacchetta magica ?
Purtroppo ti sei sintonizzato sul canale sbagliato e hai assimilato tonnellate di disinformazione. A cominciare dall'elettrico che non è imposto, semmai è il termico che viene vietato. Il litio si estrae come le saline quindi nessun bulldozer che scava. Nessuno parla di riciclo perché le batterie una volta esaurite per l'auto sono ancora buone come accumulatori statici per le rinnovabili. In ogni caso se cerchi informazioni sulla Spirit srl che già ricicla le battere scoprirai che recuperano il 95% degli elementi per poterci fare altre batterie. Un ultima cosa. Le attuali batterie hanno una vita pari a 1500 cicli di ricarica che moltiplicati per l'autonomia, comprenderai che al momento non c'è bisogno di fare le corse per il riciclo
@@ErosSirianni Assolutamente... Nel 2035 salvo proroghe verrà vietata la vendita di veicoli termici con emissioni superiori a non so quanto che è come dire solo esseri umani che riascono a stare mezz'ora senza respirare... Le case produttrici si sono guardate intorno su quale tecnologia alternativa usare per i successivi veicoli e complice la Tesla di Elon Musk hanno optato per l'elettrico... Qualcuno come la Toyota ha provato con l'idrogeno risultando fallimentare perché effattivamente le BEV hanno il maggiore rendimento
Ottima diaamina ma il fatttore principale lo hai omesso ....tutti noi abbiamo un cellulare e sappiamo che dopo pochi.anni la capacità della batteria praticamente dimezza allora spiegami come faccio a rivendere un auto elettrica che mi fa solo im.futuro 150km di autonomia e non è che posso.spendere io acquirente 15.000 euro di.batterie nuove......compresa Tesla......sono totalmente incomprabili e tu lo.dovresti dire come primo punto. Stop
@@MichaelMontico non sai nulla le case e dico le case automobilistiche garantiscono da 500 a 1000 cicli di ricarica prima di iniziare a perdere progressivamente le prestazioni o anche in assenza di ricarica 8 anni cosa che un auto normale con 8 anni se usata poco non perde prestazioni.......ripeto vai in una concessionaria a chiedere.....na ciofeca
@@luxuryproducts1237 si ma la perdita di prestazioni è molto più graduale non w come il tuo telefono. Sono tante piccole celle tutte diverse avoglia te prima che si logorano tutte
@@MichaelMonticoma con i medesimi problemi. Inoltre,le elettriche, stanno evolvendo in fretta e dubito che qualcuno voglia una seconda mano elettrica obsoleta,se non a prezzi davvero stracciati
Io penso semplicemente che l’auto elettrica non sia ancora una soluzione per tutti. Ci sono esigenze differenti che spesso cozzano con i limiti tecnologici attuali. In questa fase di sviluppo vedo bene l’elettrica per chi vive in città, per chi fa avanti e indietro dal lavoro tutti i giorni con range limitati, per chi ha un garage e magari un bell’impianto fotovoltaico che gli produce almeno una ventina di KWh al giorno, la vedo come seconda auto di famiglia dove è presente una auto principale con motore termico. Per ora la vedo così, se tra qualche anno l’autonomia delle batterie aumenterà e il peso delle stesse diminuirà e ci sarà uno sviluppo adeguato delle infrastrutture, penso che allora ci sarà una inversione di tendenza decisa. Il futuro prossimo credo sarà caratterizzato da un mix tra motori termici ed elettrici ma in un futuro più lontano, quando lo sviluppo tecnologico avrà dato il meglio di sé, come è accaduto in oltre un secolo di sviluppo del motore a scoppio, allora penso che l’’elettrico sarà la normalità e rivedendo questi “vecchi video” ci faremo quattro risate (speriamo 😂).
@@thomasmerlin4990 non abito nei paesi bassi, non prendo lo stipendio di quello che fa il mio lavoro nei paesi bassi. Se tu vivessi in Namibia penseresti che l'elettrico non ha senso di esistere, e quindi?
@@ineffabilecommentatoresara4966aaaaah quindi alla fine è un problema di costo, non di essere al servizio del veicolo (che sappiamo entrambi essere una supercaxzola)
@@thomasUD superca**ola? Riempio un serbatoio, giro una chiave e posso fare 900 km filati, senza programmare percorsi, senza cercare colonnine, senza software e applicazioni, e senza timore di restare a piedi anche nella strada più remota d'Italia. QUESTO è non essere al servizio della propria macchina. Io se devo fare 500 km NON VOGLIO spremere quei pochi neuroni che mi sono rimasti a crearmi un percorso di viaggio che tenga conto di ricariche, colonnine, andatura etc etc...voglio girare la chiave e partire, senza fermarmi nemmeno per andare in bagno se non mi scappa. Il riferimento economico (che comunque è un tema, visto che le anime belle green non parlano mai di soldi) è semplicemente in risposta a chi cita come modello altri paesi che hanno peculiarità completamente differenti.
Analisi perfetta...Ho tesla da 7 anni. 2 model 3. La prima venduta a 110000 km. Batterie perfette dopo 6 anni. A mio avviso andrà avanti ancora per altri 6 😊😊😊. Ho provato un sacco di altre non tesla....differenza abissale. L'unica assurdità sono le ricariche (enel...a2a...becharge...ecc) che sono pietose e carissime. I teslari si salvano con i supercharger che invece funzionano da dio😂😂😂
Ho pagato la mia mg4 luxury 29500€ Dimmi te cosa altro ci compri con 200cv a questo prezzo e praticamente full optional. Golf parte da 29000€ base, auguri quando inizi a metterci gli optional 😂 E poi il problema è quello che la gente non sa fare la matematica, se compro una diesel e spendo 300€ al mese fra manutenzione e gasolio più devo pagarci il finanziamento di altri 300€, e con una elettrica tutto sommato spendo 400, il prezzo totale cosa conta? La prima auto elettrica l'ho presa quando avevo uno stipendio di 1200€ al mese perche in nessun caso mi sarei potuto permettere un diesel o benzina.
@@Baffacofgià,la gente non sa far i conti. Con un pieno da 80 euro, con una diesel,fai un mille km e direi che per un mese basta. Il servizio lo fai una volta all'anno,non al mese,e costa, per una golf,250 euro circa. Il finanziamento per un elettrica non mi risulta sia a tassi zero,quindi paghi la rata pure tu.Non mi servono 200cv,visto che non siamo su pista,quindi non vedo perché spendere di più. Full optional lo sono ormai tutte le auto, almeno come dotazione di sicurezza. Piccolo particolare,la mia vecchia goof del 15 la vendo, malgrado gli anni, ancora bene,a quasi metà del prezzo iniziale. Un elettrica,vista l'evoluzione veloce,non te la compra nessuno nemmeno dopo pochi anni. Poi, riguardo a prezzo della corrente,se fai pochi km e carichi da solare, risparmi,se carichi fast,mica tanto,e la tendenza sarà a rialzo, visto che la domanda di colonnine😮 aumenterà ma l'offerta sarà quasi la medesima
Grande fan dell'elettrico, con un impianto fotovoltaico modesto e un accumulatore non si hanno neanche problemi di costi di ricarica eccessivi, e obbiettivamente il design della Tesla è molto accattivante. Sono più un fan delle cose semplici però, meno cose metti dentro meno cose si possono rompere e sinceramente mi da l'idea di "avere più controllo su quello che fa l'auto" Detto ció ho solo un appunto sulla frenata rigenerativa, NON È solo software, non basta fare un aggiornamento e tutte le macchine AUTOMAGICAMENTE diventano con frenata rigenerativa, l'elettronica a bordo deve poterle gestire, e si, lo puoi vendere come kit di aggiornamento (*wink wink* per le case madri, un pó meno per gli acquirenti)
Giro in elettrico dal 2015. Condivido tutto quello che hai detto. Quando penso al one pedal mi va il sangue al cervello... come si fa a non metterlo ... ma chi progetta queste frankestein le ha mai usate? È solo software!
scusate, ma non è solo software. una grossa differenza fra tesla e gli altri è l'architettura del mix hw/sw. sulle auto tradizionali ogni funzione ha una micro centralina dedicata, con il suo sw. sulle tesla è tutto gestito in digitale dal processore centrale. sulle auto tradizionali modificare la frenata significa riprogrammare la centralina del servofreno elettrico integrato con la frenata rigenerativa, per tesla significa riprogrammare le procedure della sw senza cambiare nessuna centralina hw. e così per tutte le altre funzioni purtroppo
Ti suggerisco di informarti meglio sulla dotazione di "centraline" della tesla, poi magari puoi correggere il tuo commento. Suggerimento: prova a partire dall'ultima Model 3 Performance.
@@ernstgrafenberg5347 Premetto che il mio tono vuole essere di pura discussione. Per precisione, dovremmo parlare di firmware, che è il mio campo di lavoro. Non conosco nel dettaglio l'hardware delle auto, ma credo abbiano già i sensori e l'hardware necessari. Il punto critico sembra essere lo sviluppo delle "centraline" e del firmware, dove i produttori europei hanno sempre delegato. Per avere una chance, i costruttori europei dovrebbero probabilmente creare team e strutture completamente nuovi, con personale specializzato. Sviluppare auto elettriche con esperti di motori termici è una sfida impossibile. Temo però che potremmo essere in ritardo. I dazi da soli difficilmente risolveranno la situazione. E sia chiaro, non sono contento di vedere il mercato invaso da auto cinesi, ma è la realtà che affronteremo.
@@ernstgrafenberg5347 Premetto che il mio tono vuole essere di pura discussione e non polemica. Per precisione, dovremmo parlare di firmware, che è il mio campo di lavoro. Non conosco nel dettaglio l'hardware delle auto, ma credo abbiano già i sensori e l'hardware necessari. Il punto critico sembra essere lo sviluppo delle "centraline" e del firmware, dove i produttori europei hanno sempre delegato a terzi. Per avere una chance, i costruttori europei dovrebbero probabilmente creare team e strutture completamente nuovi, con personale specializzato in elettrico. Sviluppare auto elettriche con esperti di motori termici è una sfida impossibile. Temo però che potremmo essere in ritardo. I dazi da soli difficilmente risolveranno la situazione. E sia chiaro, non sono contento di vedere il mercato invaso da auto cinesi, ma è la realtà che affronteremo.
@@ernstgrafenberg5347Premetto che il mio tono vuole essere di pura discussione e non polemica. Per precisione, dovremmo parlare di firmware, che è il mio campo di lavoro. Non conosco nel dettaglio l'hardware delle auto, ma credo abbiano già i sensori e l'hardware necessari. Il punto critico sembra essere lo sviluppo delle "centraline" e del firmware, dove i produttori europei hanno sempre delegato a terzi. Per avere una chance, i costruttori europei dovrebbero probabilmente creare team e strutture completamente nuovi, con personale specializzato in elettrico. Sviluppare auto elettriche con esperti di motori termici è una sfida notevole. Temo però che potremmo essere in ritardo. I dazi da soli difficilmente risolveranno la situazione. E sia chiaro, non sono contento di vedere il mercato invaso da auto cinesi, ma è la realtà che affronteremo.
Personalmente come autonomia ci starei dentro, anche se non ho un punto di ricarica domestico (niente posto auto dedicato o box). E' anche vero che faccio 300 km al mese di media, posso anche pensare di ricaricarla in colonnine veloci al supermercato o simili quando mi capita. Vado controcorrente, lo so, ma detesto l'idea della dipendenza eccessiva da software e connettività di queste auto moderne (elettriche o endotermiche cambia ormai poco). Se ci fosse sul mercato un'auto elettrica anche a scarsa autonomia (ma con ricarica rapida) e poco o nessun bisogno di app sul cellulare e connettività varia per gestirla, credo che la comprerei al prossimo cambio auto, che per me significa ogni 10 anni minimo. Del resto anche la mia endotermica attuale, che ormai ha 6 anni, l'ho scelta proprio nell'ottica dell'assenza quasi totale di tecnologia superflua e obbligo di app o connettività. Non è stato facile trovarne una che facesse al caso mio, e sarà sempre peggio. In generale comunque sono assolutamente a favore dell'auto elettrica.
Buongiorno, mi ha incuriosito ascoltarti, e siccome mi sembri una persona che sa tutto, mi sono chiesto perché non hai parlato di VOLVO che ha creato una elettrica da zero, quasi con il 95% di componenti completamenti riciclati, c'è Google Automotive, e tutto il resto di tecnologia e sicurezza, io l'ho portata a casa il tre luglio, e da quel momento sono entrato nel futuro, ho il modello VOLVO EX30 Single Motor Extended Range plus e non costa neanche così tanto.
Per forza volvo è Cinese, anche se in tanti pensano sia un'auto europea, tutto il suo cuore "motori, software, elettronica" è Cinese, i Cinesi le auto elettriche le fanno bene!!! Quindi Volvo non fa parte delle Europee, come Smart, MG e altre, non sono più europee...
Una delle case automobilistiche che ha fatto quello che tu auspichi, è Skoda con la sua Enyaq. Condivide la piattaforma MEB con l'audi ma gli interni come design e sfruttamento degli spazi sono molto meglio. Ha molte cose che ricordano la tesla model y e le ha adattate al mercato europeo. Certo l'nfotainment non ha la velocità di tesla ma ha tutto quello che serve per un'elettrica, e poi una volta che si sono personalizzate le funzioni, l'infotainment non lo si calcola più (ed anche l'applicazione per il cellulare serve poco per l'uso principale di un auto...ovvero guidarla). L'unica pecca è non avere il frunk, ma per il resto è qualcosina meglio della tesla model y, e se vai sul mio canale a vedere il confronto che faccio mi darai ragione. Forse non la si conosce molto perchè Skoda non è un brand altisonante.
Buongiorno mi chiamo Enea e sono una persona non vedente faccio il commento riguardo a quello che dovrebbero avere le auto elettriche una cosa a cui pochi forse hanno pensato. Non dovrebbe essere troppo silenziosa perché se io passo per strada col cane guida o col bastone e non la sento arrivare quella mi viene addosso! Fermo restando che esistono ancora le macchine normali in circolazione e quindi il suo rumore sarebbe confuso in mezzo alle altre macchine bisogna qualcosa che ne distingue il rumore così non c’è il rischio di essere investiti
Verissimo, quello che dici sugli interni sopratutto. Io vedendo le Audi, BMW etc etc versione elettrica le vedo vecchie dentro. Entro dentro una Xiaomi o Tesla e penso al futuro. Auto uscite nel 2021 (Defender per esempio da 80mila€) hanno schermi interni che sono come un iphone.... se chiedi qualche pollice in + costa una fortuna (anacronistico) stessa cosa per altri modelli d'elite- L'industria auto è vecchia, solo chi parte da zero può fare un concept totalmente appetibile e futuristico. tra 15 anni molti marchi che conosciamo non ci saranno +, surclassati dall'elettrico e la cosa triste è che l'Europa pagherà il prezzo + alto. La Cina, la Corea e l'India ci seppelliranno
Sono stati centrati i problemi delle elettriche, tralasciando però le difficoltà lato utente (chi non ha posto per caricare, chi non può permettersela, etc...). La questione è semplice: i costruttori storici non vogliono rischiare. Hanno introiti importanti verso la motorizzazione classica e vogliono battere il ferro finché è caldo. Non capiscono però che così non fanno altro che ritardare sempre di più il momento in cui dovranno impegnarsi a fare l'elettrico seriamente, e più rimandano, più sarà complicato iniziare. A chi conviene questo? A chi deve portare numeri agli azionisti e ha contratti a termine, come appunto gli AD. Non guardano al futuro dell'azienda, ma guardano l'orizzonte temporale a loro rimasto, facendo gli interessi personali e non del brand. E intanto i cinesi e Tesla vanno avanti.
Il problema è che l'elettrico sarà pure il futuro, ma non è il presente, e manco il futuro prossimo. Devono far quadrare i conti, altrimenti falliscono, e in questo momento l'elettrico puro si vende poco e non genera utili. Le bev non sono per tutti e non lo saranno mai, è impossibile, non è minimamente sostenibile la sostituzione del parco auto attuale con quello elettrico se non in 50 anni forse.
@@barranaiek eh già ....forse tutti sto investimenti sono stati inutili e si poteva pensare magari ad utilizzarlo dove è più necessario ....aree altamente inquinate e/o centri cittadini....magari potenziando il vero trasporto sostenibile cioè quello pubblico....ma nel mondo occidentale l'unica cosa che si guarda purtroppo è il business...
@@barranaiek assolutamente. La transizione doveva essere graduale, con i suoi tempi. Ci sono tecnologie che fino a ieri erano green (GPL? Metano?) e ora sembra non lo siano più. Parlo da possessore di Tesla, e ti dico che secondo me è vero che non è per tutti, specialmente oggi. Se dobbiamo fare una transizione, dobbiamo mettere tutti in condizioni di poterla fare, senza lasciare morti per strada.
Secondo me sin dall'inizio per evitare molti scetticismi andava sviluppata l'opzione della batteria a noleggio. Una batteria removibile che senza bisogno di aspettare la ricarica si potrebbe sostituire una volta arrivati al distributore. In Giappone la stanno già usando con gli scooter elettrici. Lasci la batteria scarica e prendi quella carica. In questo modo si eviterebbero 2 problemi: quello dei tempi di ricarica e quello dell'incertezza della durata di vita di un'auto elettrica.
Il livello di mistificazione raggiunto dalla propaganda pro elettrico è assolutamente vergognoso. Le auto elettriche non si vendono perché la gente finalmente ha cominciato a capire, e non per tutte le sciocchezze esposte con superficialità e disonestà intellettuale in questo video. La rete elettrica non sarà mai in grado di far fronte alla quantità di elettricità necessaria ad alimentare gli stramiliardi di colonnine che occorrerebbero per far funzionare questo sistema. Lo capite o no che per alimentare un normale appartamento occorrono 3 KW mentre per ricaricare una (dico UNA) batteria in 20 minuti occorre una colonnina da 200 KW? Vi rendete conto della differenza o fate ancora finta di non capire? E allora davvero vi sembra il caso di parlare di modelli, di novità, di software e di altre facezie simili? La rete elettrica attuale, intesa come produzione e distribuzione dell'energia elettrica, è dimensionata per le necessità elettriche esistenti PRIMA che iniziasse questa follia della mobilità in elettrico. Quindi come pretendete che possano aumentare le colonnine SE L'ENERGIA ELETTRICA NON BASTA? Ad oggi le colonnine (poche) già installate sono assolutamente insufficienti per ricaricare le auto elettriche (peraltro poche) però sono sufficienti (le colonnine) a rendere instabile la rete perché vanno ad erodere quella quantità di energia in più che le centrali elettriche sono in grado di erogare proprio per garantire la stabilità della rete. Qualcuno si è accorto che ultimamente si sono verificati diversi black-out in giro per i paesi occidentali, a cominciare dalla mitica California dove le auto elettriche manca poco che ci sia l'obbligo di acquisto? Peccato che queste notizie siano circolate decisamente poco. Per concludere: lo sapete che la mobilità non riguarda solo le automobili ma anche, e soprattutto, camion, navi e aerei, e che di tutti questi mezzi le auto rappresentano la percentuale più bassa sul totale delle emissioni inquinanti? Personalmente conosco diverse persone che avevano scelto l'elettrico full o ibrido e che sono tornate al termico per disperazione. Smettetela di prendere la gente per il naso!
Mai letto tante castronerie disinformate in un solo post. Una per tutte: le automobili circolanti al mondo sono circa un miliardo e 500 milioni, gli aerei solo 30.000. Da questo semplice dato (facilmente reperibile) se ne ricava che circa il 60% delle emissioni carboniche sono prodotte dal traffico veicolare privato, mentre quello aereo raggiunge a malapena il 6%. Quindi le auto inquinano dieci volte più degli aerei. Potrei continuare, ma mi fermo qui e consiglio di informarsi meglio prima di sparare giudizi
Vorrei aggiungere che l'auto elettrica è anche una follia dal punto di vista energetico. Ogni auto elettrica venduta (fortunatamente sono poche, e percentualmente sempre meno) comporta un aumento del consumo di combustibili fossili per produrre l'energia elettrica per la ricarica, ed essendo il rendimento dal bruciatore della centrale alle ruote della vettura significativamente INFERIORE a quello di un motore diesel, alla fine si consuma ed inquina di più!!!!!!! E non venitemi a dire che l'auto elettrica la ricaricate con il fotovoltaico. E' semplicemente falso, non perché di notte (quando quasi tutti ricaricano) non c’è il sole, ma perché, anche di giorno, NON abbiamo energia fotovoltaica/rinnovabile inutilizzata. Quindi il maggiore carico di ogni nuova auto elettrica può essere soddisfatto solo bruciando più combustibile in centrale. E se installo più produzione da fonti rinnovabili, ho solo l'imbarazzo della scelta su come impiegare questa energia (= qualsiasi dispositivo elettrico esistente), senza bisogno di inventarne di nuovi, scomodi, costosi ed inefficienti come l'auto elettrica. L'auto elettrica è una follia inventata dalla politica, di cui nessuno sentiva la necessità e che non ha alcun senso.
Veramente la maggior parte di mistificazioni sull'elettrico sono fatte da chi fin ora ha venduto petrolio e ha i soldi e i mezzi per influenzare l'opinione pubblica con notizie false sull'elettrico, sondaggi finti e cretinate vaie come auto che si incendiano e bambini sfruttati nelle miniere. E il problema è che c'è chi abbocca e tu ne sei la dimostrazione. Poi tutti quelli che criticano l'elettrico evidentemente sono convinti che il petrolio sgorghi da sorgenti in natura e sia tutta salute. Il tuo problema dove trovare l'elettriciltà? Quella utilizzata in un solo mese dai pozzi petroliferi in America per estrarre il petrolio sarebbe sufficiente per alimentare per lo stesso periodo un milione di auto elettriche. E poi vorrei proprio conoscerle queste "diverse persone che conosco" pentite dell'elettrico. Mettimi qua i nomi o linkali, così ci spiegano perchè.
Concordo in pieno tutto! Auto elettrica con dentro tutte le cose vecchie che vogliono riciclare....se non hanno capito devono buttare il vecchio. Xiaomi ha avuto successo perchè ha saputo copiare ed ha ascoltato anche le critiche fatte a tesla (tipo schermo avanti allo sterzo). Magari ha copiato mclaren e porsche come estetica, interni simili a tesla, ma ha preso il meglio con nuove tecnologie, inoltre sta sviluppando servizi attorno che il cliente comprerà (esempio aggiunta di tasti allo schermo centrale, profumatori, ecc...) ci ha saputo fare! Spero arrivi in italia, ma so benissimo che non la faranno arrivare per paura! Altra cosa figaro che ho visto...la possibilità di crearmi le luci come mi pare a me e di cambiarle con un software. Magari queste funzioni sono belle e puoi dare al cliente la possibilità di crearle da sole gratuitamente oppure farle acquistare tramite software già belle e pronte. La sim associata alla macchina magari la metti a pagamento a 100 euro annui, e molti lo fanno. C'è ne sono di idee ma vogliono rifilarci lo scarto che è avanzato...la Cina è avanti anni luce!
Comunque a tutti i motivi assolutamente validi che sono stati evidenziati, ve ne aggiungo un altro io: Per noi che abitiamo al sud, in particolare in estate, c'è la perenne insidia blackout. Chi abita nelle realtà del sud sa che, in particolare in estate, non è insolito assistere a blackout che possono essere anche parecchio prolungati. Ecco, adesso vi invito a immaginare il seguente surreale (ma qui al sud neanche troppo) scenario: mettete a caricare la vostra amata aspirapolvere a 4 ruote. Blackout nella notte. Vi svegliate, la macchina non si è ricaricata. Non potete andare a lavoro. Con che coraggio spiegate al vostro capo l'accaduto? E' un esempio un po' surreale e specifico lo so, ma è secondo me eloquente perchè da' l'idea di quanto realtà come mezza Italia (quindi figuriamoci molti altri paesi meno evoluti) siano ben lontani dall'essere pronti per la transizione (che poi secondo me non potrà mai essere una transizione completa perchè l'elettrico non potrà MAI rappresentare il 100% del parco auto mondiale). Ma poi no, con tutti i veicoli abbandonati ma ancora assolutamente utilizzabili che ci sono al mondo, voi davvero pensate che la soluzione più ecologica sia prenderli tutti, rottamarli e costruire altrettanti veicoli elettrici? E allora su non prendiamoci in giro! E non ho neanche parlato dei componenti tossici situati dentro le batterie (le quali rappresentano una vera bomba ecologica quando devono essere smaltite). Passare all'elettrico ed autoconvincersi di star facendo una scelta REALMENTE ecologica è come nascondere l'immondizia sotto al tappeto ed autoconvincersi di aver ripulito casa.
Preconcetti e fandonie...viva il petrolio tranquillo meglio lui.Infatti oggi un altra petroliera sta sversando milioni di greggio nel mar rosso...pero pensiamo alla polvere sotto il tappeto...il petrolio va abolito e il prima possibile!
@@salvatorebrunetti3057 Si vede che non abiti al sud! Quest'estate nella mia città ci saranno stati almeno una 20ina di blackout. Comunque se veramente ci fossse l'intenzione a livello mondiale di ridurre le emissioni basterebbe eliminare le crociere e prendere di mira i jet privati. Però ovviamente no, non si può fare! Significherebbe prendere di mira i ricchi e potenti, quindi prendiamocela con Mario che fatica ad arrivare a fine mese ma osa girare con la sua vecchia auto che però ancora funziona benissimo! Costringiamolo a demolirla e costruiamogli un'auto nuova che durerà mooolto meno. Questa si che è una soluzione ecologica!!
Alla fine il problema si riduce a dire che essendosi decisi solo in riserva di aver messo in carica l'auto (già questa è una minchiata sugeneris ma diciamo che potrebbe capitare), per te il problema è non andare al lavoro, invece di dover ripulire frigo e congelatore dalla roba ormai immangiabile... Vabbè tutti i gusti son gusti o semmai non tutti hanno un capo despota. Ti sei mai chiesto perché c'è una soglia al 2035 per comprare le termiche e al 2050 per usarla? proprio per portare le auto che si hanno a fine vita. Diciamolo che ti stai aggrappando agli specchi per mentenere certe abitudini che patologicamente non riesci a cambiare
@@cetinocampi4110Guarda che quei limiti sono solo europei e non verranno mai rispettati, anche perché ad oggi l'elettrico in Europa è praticamente morto.
@@fiz-defiz Si Si Greddigi... L'elettrico è diciamo "morto" perché al netto di chi veramente va avanti con l'usato pagato 6k, chi può acquistarlo non lo fa perché dicono sarà obbligatorio dal 2050 ma chissà perché pensa che lo sia oggi e comunque fa le ripicche come i bambini di 5 anni che se non gli compri il giocattolo, battono i piedi in terra, piangono e quando li porti via li devi trascinare... Appunto 5 anni... Io pensavo di leggere post di persone adulte
Devono mettere colonnine che si possa pagare con bancomat no avere 100tessere e applicazioni poi non puo essere cosi differenziato il costo in base dove ricarichi
Condivido in parte, più che un problema di immagine è un problema di appeal in generale sulle elettriche che rimangono sempre con gli stessi problemi, tanto che l'usato è di scarso valore. E' il vecchio problema degli U-Boot che avevano sacrsa autonomia sott'acqua e erano pertanto vulnerabili in emersione quando dovevano ricaricare le batterie.
... Caro Ferry, ti seguo da tempo e condivido parecchie cose che porti nei tuoi video! ... Ma consentimi di dissentire completamente dalla metafora dell'invenzione dell'aeroplano. A parte lo spazio supplementare (che andrebbe però bilanciato, e non lo dici, con 300-500kg di batterie che ti porti sempre appresso), tutto il resto dei "benefit" che citi (infotainement avanzato, mancanza di chiavi, sfruttamento videocamere, guida semiautonoma, ecc.) sono oggi già disponibili anche su tantissime auto NON elettriche (anche molto più economiche di queste ultime), quindi non fanno la differenza! .... Al contrario la differenza la fa quando (11 ago 24) ti fai oltre 3 ore di filla sulla SA-RC, in pieno pomeriggio, con oltre 40 gradi (e quindi condizionatore acceso), e hai già percorso oltre 250km dall'ultima ricarica; la prossima stazione di servizio per il carburante dista circa 40km , ma la prossima colonnina di ricarica a circa 60 (resta l'incognita del tempo oltre alla fila che dovrai fare, se ci arrivi, per aspettare il tuo turno)! ... Ti assicuro che le chiappe cominciano a far male per quanto si stringono!
grande. finalmente uno che ragiona... e si che fermarsi in una stazioni di servizio dove non c'è posto per parcheggiare è un incubo anche con la termica, figuriamoci con l'elettrica con l'ansia di ricaricare....
Per me il pulsante di avviamento, l'infotainment e altre cose sono tutte czzate, ma chissenefrega del pulsante dai, non sono questi i veri motivi per cui non vende. Per il doppio baule invece sì, sono pienamente d'accordo! I veri motivi secondo me sono: 1 deve costare come le termiche 2 deve avere un'autonomia come quella delle termiche 3 la devi ricaricare i 5 minuti max come le termiche 4 ci devono essere un numero sufficiente di colonnine di ricarica come lo sono le pompe di benzina per le termiche 5 se tutti caricassero la loro auto non si dovrebbero causare inconvenienti alla rete elettrica (come blackout e cose simili) come le termiche 6 deve avere un valore dell'usato equivalente alle termiche Siccome forse al massimo UNO di questi punti è rispettato (l'autonomia... forse... ma non in tutte... o forse no!) ma TUTTI gli altri punti sono ben lontani dall'avvicinarsi direi che l'insuccesso di questo tipo di mobilità si spiega da solo, tutto il resto è solo contorno, che piaccia o no. Si, lo so che c'è la frenata rigenerativa, la poca manutenzione, che sono silenziose ecc ecc, ma è inutile girare intorno a queste cosette, la sostanza è altro, è un dato di fatto.
Ricaricare in 5 minuti primi 2,5 minuti attaccato lavoro 4 ore esco da lavoro 2,5 pago e staco. 25 minuti per portarla dal 20% al 80% 30-35 da 0 a 100% sono il tempo in cui uno si ferma in autogrill per anche riposare dal viaggio non puoi fare 1000 klm senza mai fermarti o fermarti così poco. Mi risulta che ogni giorno la gente prende tram filobus metropolitana e treno e non vada tutto in blackout. Costo I costi si abbasano di annoi in anno ci sono incentivi e poi hai appunto molti confort.
Comunque si dover premere un pulsante non poter usare i servizi di bordo non avere la uno pedal drive essere più pesanti perché hai preso una termica e ci hai fatto un elletrica senza fare chissà che modifiche. Avere un software fatto male Questi sono iproblemi che fanno non comprare un elletrica. Perché secondo te vendono solo tesla byd e solo pochi modelli di case europee
@@MichaelMontico Ma quelli sono solo dei luoghi comuni che non capitano mai nella realtà se non rarissime volte, dai! Cioè secondo te fanno tutti 1000 km e quindi hanno tutti bisogno della pausa in autogrill? E chi va in città? E in interurbano? E poi secondo te hanno tutti la colonnina per ricaricarla al lavoro? Non diciamo stupidaggini per favore. E poi chi va in autobus ha altri tempi e non fa parte di questo ragionamento, non fa testo, mentre chi va in auto come me non vuole perdere tempo con ste' cazzate. E poi di quali comfort stai parlando che non hanno tutte le auto moderne? A quel punto comprati una rolls-royce che è sicuramente più comoda di una Tesla! E a proposito degli incentivi io non sono d'accordo che grazie alle mie tasse tu ti compri l'auto elettrica ok? Te la devi pagare con i tuoi soldi e se costa troppo e non te la puoi permettere te ne farai una ragione.
@@MichaelMontico le auto elettriche si svalutano di più perché hanno più problemi rispetto alle altre, quando saranno equivalenti a tutte le altre auto si svaluteranno nello stesso modo. Cioè tra qualche decina d'anni, sempre ammesso che esisteranno ancora, intendo con la batteria perché magari avranno sempre il motore elettrico ma un altro tipo di immagazzinamento di energia o qualcosa tipo idrogeno. Per tutto il resto ci vuole la sfera di cristallo.
Tutto giusto nel video. La diffidenza viene anche dal fatto che l'elettrico sembra una imposizione irragionevole, elitaria e troppo, troppo frettolosa. Chi fa 20k km l'anno (per lavoro), in una zona non coperta da mezzi, e non guadagna tanto quanto i fortunati che possono comprare auto oltre i 30.000 Euro senza piangere, ha ancora bisogno del diesel e di fatto ad oggi non ha una soluzione al problema. Sarebbe stato sufficiente introdurre i carburanti sintetici fino a che lo sviluppo occidentale dell'elettrico non fosse stato completo. Invece hanno voluto fare tutto di fretta, legandosi geopoliticamente a imprese cinesi, con costi elitari, e in modo tecnologicamente (e non solo) immaturo. Opinione personale.
Da proprietario di tesla e super contento, concordo con te. Gli altri marchi stanno facendo auto brutte a prezzi alti e mettono sempre specifiche stupide come tipo la nuova “grande Panda” che é tutta castrata (potenza massima di ricarica in dc, efficienza ridicola e prezzo esagerato Al momento o compri una Tesla o compri una roba brutta
io sono per l'elettrico. Ma ho 3 figli piccoli e i suoceri a 400 km di distanza. Impossibile per me per quanto mi riguarda, non posso mettermi a perdere mezz'ora per ricaricare ogni volta che ci devo andare, è già una sofferenza così.
@@mihishow mi pare _Wishful thinking_ per quanto uno si possa sforzare un bambino non ci metterà mai il tempo di una ricarica di VE per una semplice pisciata
@@telperion3 è tutto da provare. Serve solo uno che ti presta la macchina ed un giudice che verifichi che sia tutto regolare 😂finché non si prova non si può mai sapere😂 PS se nell'area di servizio è arrivata una corriera di incontinenti (l'ho trovata in più di un'occasione 🥲)la prova è da rifare😂
D'accordissimo aggiungerei, magari lo hai detto ma non l’ho recepito, gli aggiornamenti continui aggiornando l'auto alle nuove esistenti hanno un hardware che si presta a nuove funzioni, ad esempio non avevo i matrix ora si non avevo la visione specchietto laterale nel monitor ora si e via dicendo in pratica è come se ho una nuova auto e tutto questo agratis, aggiungerei il nuovo modo di acquistare l'auto con prezzi chiari uguali per tutti non occorre girare concessionari per avere prezzi più bassi, continuo aggiungendo l'assistenza che è sempre disponibile e chiara con costi ben definiti per tutti i ricambi sono con costi al pari di altri il costo orario è il doppio di altri ma le ore fatturate sono la metà. Comunque è tutto un diverso concetto di proporre e gestite un'auto. Le vecchie case automobilistiche non hanno il coraggio di proporre un'auto tutta nuova perché devono fare subito i numeri e se fallisce il progetto i manager ci lasciano la testa. Invece Tesla e cinesi hanno avuto il coraggio e si qualcuno è fallito ma chi è rimasto ha sfondato.
Mi viene da piangere quando leggo dei sostenitori di auto elettriche che, siccome non vedono uscire il fumo (quando non vanno a fuoco) dalla loro elettrica, allora pensano che non inquinano e stanno facendo del bene al pianeta... in Germania, sebbene la produzione totale annua di elettricità provenga al 35,6% da fonti rinnovabili e al 52,6% da combustibili fossili, il ciclo vitale di una Tesla Model 3 produce (sempre secondo IFO) fra 156 e 181 g/km di CO2, contro i 141 g/km di una Mercedes C220d. Ora, signori patiti dell'auto elettrica che pensate di salvare il pianeta, andate pure a documentarvi sull' impatto ambientale che si ha nella costruzione di una batteria (c'è da rabbrividire), poi moltiplicate per milioni o miliardi di batterie che devono essere prodotte per far circolare tutte le auto elettriche nel mondo e, una volta terminato il loro ciclo vitale, queste devono essere smaltite (c'è da rabbrividire ancora). Toyota ad esempio non produce elettriche pure, primo perchè sa che la gente non è disponibile al cambiamento radicale dal termico all'elettrico, secondo i costi esorbitanti dell'elettrica, terzo la poca praticità della ricarica. In Italia nonostante la guerra aperta al motore termico, in primis quello diesel, nonostante le campagne diffamatorie, nonostante gli incentivi (quindi drogaggio del mercato) all'elettrico, nonostante tutti gli ostacoli messi nelle città a sfavore del termico e a favore dell'elettrico, quest'ultimo non decolla perchè la gente non lo vuole, è imposto dall'alto, ma la gente non lo vuole. Ormai sono tante le case automobilistiche che stanno rinunciando all'elettrico, nel 2023 in Italia le vendite erano al 4% e quest'anno al 2% e senza incentivi ed Ecobonus vari, le elettriche restano nei parcheggi dei concessionari. La HERTZ sta "regalando" un terzo delle sue vetture elettriche per tornare al termico, quindi oltre 20.000 auto usate messe sul mercato e che verranno rimpiazzate non da altre elettriche, non da ibride, ma da modelli a benzina... ora domandatevi perchè la HERTZ quindi non quelli del Garage affitta auto che avete sotto casa, opti per questa scelta che, agli occhi dei tifosi dell'elttrico, parrebbe suicida. General Motors, Mercedes, Volkswagen ecc ecc rinunciano all'elettrico ed allo switch che si erano prefissati, sono matti? Oppure pensano che l'elettrico puro non avrà futuro? Prendete ad esempio Milano, ci sono circa 1.400.000 abitanti e circa 50 auto ogni 100 abitanti, quindi circa 700.000 auto più quelle che giornalmente entrano ed escono da Milano per motivi di lavoro e di svago e che sono altre 650.000 circa... facciamo finta che domani tutte le auto dei residenti siano elettriche... provate un po' a pensare da dove potrebbe essere presa tutta l'energia elettrica per ricaricare quelle auto, quando oggi la situazione attuale della fornitura elettrica è quasi al collasso, visto che quando fa un po' più caldo e tutti accendono il condizionatore in casa, si hanno blackout continui. Altra cosa... la politica ed i governi sono sempre assetati di soldi, oggi campano alla grande con tasse ed accise prelevate da benzina e gasolio... ma se domani questi introiti dovessero azzerarsi per via del passaggio all'elettrico, beh quelle tasse ed accise verrebbero semplicemente prelevate dalle ricariche delle auto elettriche e infatti, da maggio al MEF i tecnici stanno lavorando in questa direzione, va da se che le ricariche elttriche già poco convenienti ora rispetto a qualche anno fa, subiranno una mazzata tale da far rimpiangere tasse ed accise sulla benzina. Non illudetevi quindi che l'auto elettrica, ma anche quella a benzina e diesel possano avere un futuro, perchè lo scopo finale non sarà che ognuno possa avere una o più vetture, ma che la stragrande maggioranza delle persone non possa averne più nemmeno una...
Ma infatti sarebbe magnifico se togliessero tutte le auto di ogni tipo e visto che ci siamo via anche tutti i commercianti sulla strada, i famosi "negozi", roba del medioevo. Tutto on line per dio. Lavoro, spesa, rapporti sessuali e anche le guerre. Sai che pace.
@MrMarcoBi finalmente un commento intelligente !!! siamo onesti ... il 90 % della gente sono pecore e seguono il gregge senza mai porsi una domanda ...
1.9 JTD senza filtro antiparticolato, quello è il miglior motore….. consumi bassi e una buona coppia motrice, più l’affidabilità impeccabile….. Col cazz0 che mi compro una lavatrice su ruote
Ecco arrivato il troglodita. Il tuo bel JTD (che per altro possiedo anch'io in versione 1.3) non lo fanno più, inquina come un criminale, riempie di fumo, PM10, C02 ed altri veleni le nostre città ed i nostri polmoni. Amo il JTD più di ogni altro motore, ma sono consapevole che appartiene al passato, ad un mondo che abbiamo quasi del tutto distrutto a forza di non voler vedere i danni che facciamo. Ora, piano piano, a causa dell'inadeguatezza di noi stessi, si inizia a voltare pagina.
D'accordo su tutto, con un suggerimento. La macchina dei miei sogni non è una supercar. È modulare: la voglio piccola per l'utilizzo normale, con possibilità di aggiungere moduli per quando mi serve fuoristrada o station wagon (per dire l'utilizzo, non il datore di forma). Deve essere sempre comoda e sicura ed affidabile, di tutte le menate da supercar non mi frega nulla, non deve costare quanto un monolocale. Ecco, questa è l'elettricista che comprerei 😊
Ma che discorsi deliranti fai... Parli di "infotainment" come area di miglioramento perché le ricariche sono ancora lunghe e lo saranno per un po'. Parole tue. Primo: le ricariche sono E SARANNO SEMPRE lunghissime per questioni fisiche,a meno che non scoprano la superconduttività a temperatura ambiente. Secondo: ma ti pare chebdevo stare a spippolare con un lcd mentre rimango fermo 50 minuti a ricaricare? Ma siamo seri! Io lavoro dalle 9 alle 12 ore al giorno, ma ti pare che devo rimanere fermo 50 minuti ricaricando??? Follia!
il vero problema delle auto elettriche sono gli youtuber che ogni giorno le esaltano sui social e non si sa perché sono perlopiùi alti meno di un metro e 40 che non arrivano neanche ai pedali con i piedi. a me è bastato vedere il video di jakidale sul cyber mansarda un un tombino da 3 tonnellate pieno di problemi per rendermi conto che il problema non è l'auto elettrica ma le persone pagate per spingere dei gonzi a comprarle. gente che milioni di follower cge non sa niente di motori non ha nessuna competenza e fa recensioni ridicole tipo wow wow ruote grosse andate a vedervi il video se non ci credete. se le aziende vogliono vendere le auto elettriche devono smettere di finanziare questi soggetti a partire da Galeazzi valenza jakidale è il signor Paolo quello che si vanta che da Trento a Verona che ha prodotto energia elettrica perché la strada è tutta in discesa peccato che ne deve spendere il triplo per tornare a casa in salita perché in 10 anni che esaltano le auto elettriche sui social e su UA-cam hanno ottenuto un misero 3% del mercato sono soldi persi buttati.
Il tuo bias negativo ti condiziona, hai già deciso che gli youtuber a favore dell’elettrico sono dei falsi. Piuttosto domandati perché in Europa le auto elettriche sono al 25% e da noi al 4
La mia attuale auto, una punto Evo del luglio 2011, numero di omologazione: oezfa12est51cx, metanizzata aftermarket (col senno di poi sarebbe stato meglio il GPL) la pagai all'epoca 9500 euro "su strada" e, toccando ferro, funziona ancora perfettamente (salvo 2 cambi di batteria, qualche cambio di pneumatici e un cambio di cinghia e pompa). Conto di farci 5 anni ancora arrivando almeno a 18 anni; la cambierò solo quando si romperà qualcosa di troppo costoso o quando le piccole riparazioni cominceranno a diventare troppe e costose. Non sono contro l'auto elettrica, è comoda e silenziosa; e sono consapevole che un prezzo come quello del 2011 non esiste più nemmeno per le auto termiche. Ma non posso permettermi un'utilitaria da 25 mila euro né voglio una macchina che magari dopo 8 anni devo buttar via perché le batterie di ricambio costano più dell'auto; inoltre non avendo garage sarei costretto a lasciare l'auto in carica chissà dove e tornare a casa a piedi. Quando e se questi problemi saranno risolti, l'auto elettrica potrà interessarmi, ma ora come ora, per me, l'auto elettrica sarebbe una maledizione.
Scusa ma chi ti ha detto che dopo 8 anni devi cambiare la batteria? Forse ti sei confuso con la garanzia.
la batteria dura molto di piu' di 8 anni..magari non 18....
per il garage invece sono d'accordo con te
Ci sono 20 milioni di italiani che abitano in zone altamente inquinate. Qui bisogna accelerare il processo di rinnovo del parco circolante che in Italia è in media sui 12 anni. È una questione di salute pubblica
Il futuro sarà come il passato con l'auto accessibile solo al portafoglio di persone aggiate. Poche auto in giro e molta povertà... Altro che auto elettrica, una soluzione cinicamente green.
@@freo_8927 beh fai una bella donazione visto che hai i soldi per aiutare i tuoi concittadini meno abbienti...
Come accennato da qualcun altro; il consiglio è di non cambiare auto o farlo il meno possibile. L'auto non è più un bene di consumo, ma un lusso per sempre più persone. Tutte le regole imposte; da quelle sull'inquinamento, le revisioni, gli pneumatici obbligatori, i tagliandi, le ZTL, l'obsolescenza programmata dell'elettronica che dopo un certo periodo di uso è studiata apposta per dare malfunzionamenti. Queste cose, sono state programmate ad hoc per depredare il parco buoi che saremmo noi. Un sano vaffanculo elettrico, diesel od a scoppio, sarebbe opportuno.
eppure i dati dicono che le auto degli ultimi decenni hanno una speranza di vita maggiore rispetto a quelle di un tempo.
Le leggi sull'inquinamento esistono per una ragione, gli NOx e i pm2.5 sono un problema reale.
Magari fosse veramente così, l'Italia è destinata al terzo mondo, ognuno col suo veicolo diesel/benzina in una strada sterrata (dopotutto tutti odiano i bolli/superbolli, meglio le buche)
Tipo gli indiani quando si recano a lavoro, un motorino per ogni persona.
Ciao Ferry,
Lavoro in ambito progettazione e logistica in una azienda storica che realizza veicoli per trasporto merci e persone, e ti posso assicurare che ho provato a portare innovazione proponendo idee a praticamente a tutti i livelli della mia struttura aziendale.
Personalmente ritengo che le tue osservazioni siano condivisibili, tuttavia essendo la valutazione del rischio in funzione dei progettisti che le applicano, degli azionisti, dei fornitori, degli investimenti, del servizio post vendita, e potrei andare avanti con altre variabili.... il concetto di buonsenso non è oggettivabile e pertanto non considerato nel value analisys (togli/metti) che ne stabilisce l' introduzione o meno.
In sostanza, credo, che se parti da zero come azienda nuova, sia più facile mettere in piedi un progetto su medio e lungo termine, su piattaforma completamente nuova, piuttosto che cambiare la mentalità ad una azienda storica.
C'e' una frase storica di Montezemolo a me molto cara, che affermava: "sono le persone che fanno le aziende".
soprattutto se ti finanziano e ti concedono aiuti di stato qualunque cosa succede. e anche se impongono ai tuoi rivali delle sanzioni per non far vendere le termiche ed infine magari anche qualche bell'incentivo statale alla vendita... (e nonostante questo l'azienda va a ramengo)...
Complimenti
C'è una cosa invece che non hai considerato, l'innovazione, anche questa la fanno le persone.
Solo che questa prevede guadagni a lungo termine e sono i guadagni che queste persone non vogliono perdere.
@@gaetanov62 vero, il rapporto costo/beneficio ad oggi è più un concetto di fattore di rischio, direi fondamentalmente una scommessa che prevede un investimento ingente e discutibile.
I consigli di amministrazione servono anche per prendere importanti decisioni per l’azienda, ed è qui che “casca spesso l’asino…”
@@marcosinistro3231 Grazie ☺️
Praticamente a voi nerd piace vivere in macchina. Un auto ti deve portare da A aB ,deve essere comoda e consumare poco. Tutto il resto sono minchiate. Come le auto e elettriche...PS viva la mia Giulia veloce. Diesel
se vivessi nei Paesi Bassi dovresti venderla perché il gasolio sta scomparendo dai distributori
E ne sei contento? I motori a gasolio sono i migliori. Autonomia, prestazioni, basse emissioni, durata. Questo è il futuro, di certo impiegare ore per fare quello che facevi prima in minuti mi sembra un passo in dietro
@@smx8227 migliori no, non per gli inquinanti.
@@smx8227basse emissioni 😂😂😂😂😂😂😂😂😂 di un diesel😂😂😂😂😂😂😂😂
@@smx8227le elletriche sono quelle che consumano di meno
In lunghi e in quotidianità il magiore confort si fa sentire.
E piccole smart e city car infatti non le hanno fai due + due.
Gli automobilisti al contrario di chi viagia con gli ialtri mezzi sono gli unici che si lamentano del confort magiore
Le auto elettriche faranno breccia nel cuore della maggior parte semplicemente quando diventeranno economiche; Credo che quasi per metà della popolazione il prezzo rimanga ancora il fattore di maggior direzionamento.
Io da amante dei motori "classici", penso proprio che passerò all'elettrico solo quando mi deciderò a fare il fotovoltaico a casa (mantenendo la moto endotermica) per un mero fattore economico, rinunciando al fattore "emozionale" sul veicolo a 4 ruote.
Il fattore estetico come Xiaomi può aiutare, ma la sensazione rimarrà sempre quella di un elettrica, nonostante le accellerazioni brucianti e il peso che si riduce, sembra di guidare un macchina "finta".
tu passerai forse all'elettrico quando avrai il FV pensa a quando e se passeranno all'elettrico quelli che aspettano che costi come o meno di una equivalente endotrrmica e pure manco possono ricaricare da casa .. 😉
@@antoniogobbo6896 il fatto è quello; Se devo comprare una Punto 1.2 oppure, con una maggiore disponibilità, ma sempre mosso dalla basilare necessità di mobilità su 4 ruote, un SUV piccolo di quelli che ormai hanno sostituito berline/monovolume/station-wagon, per valutare un mezzo elettrico, deve semplicemente costare meno, nell'acquisto e nei consumi.
Ferry ha citato la Taycan, che già fa parte di quelli che la macchina non se la comprano per guidarla, ma per mostrarla, e si sono super svalutate proprio perché alla fine gli manca quel qualcosa !
Ben vengano le elettriche, ma che sia la nuova auto di massa, ad oggi osservo con triste rassegnazione la Model 3 e le cinesi ...
@@davidemagliocco9119 bha ... io ho sempre avuto auto aziendali, belle, brutte , comode, meno comode ... un po di tutto le cambiavo ogni 3 anni o 120000 km ... sinceramente ora che, da poco, sono in pensione non mi interessa gran che avere un'auto nuova ogni 3 anni, faccio 1000 -1200 km al mese e per me un auto vale l'altra ... basta che abbia airbag, abs, buona tenuta di strada, non consumi come una spugna si rompa il meno possibile e possibilmente che non debba io a essere al suo servizio ma lei al mio, per cui non ricaricando da casa l'elettrica l'ho scartata a priori, quando cambierò la mia sportage prenderò un altro SUV a km 0 o giù di li e non voglio spender oltre i 22 - 23000 euro, degli schermi tuch e dei consigli di dove fermarmi a ricaricare sinceramente non ne sento la mancanza, tantomeno ho voglia di fermarmi all'autogtill per prenedere caffe e panini per far passare la mezz'ora di ricarica, ne ho già presi in sufficenza in 35 anni di commerciale 😅
Provane una e sono certa che passerai all'elettrico in anticipo sul miglioramento della tua infrastruttura domestica ;-)
@@gabriellagiudici sinceramente io questo meraviglioso "piacere di guida" tale da indurre una persona a spese maggiori per l'acquisto e, nel caso non possa ricaricare da casa, a sacrifici in tempo e denaro (le DC attualmente sono spesso oggetti da gioielleria), non lo vedo, sono stato su una elettrica e si è silenziosa, non hai da cambiar marce ma alla fine è un oggetto che deve portarti da A a B e se tu non sei uno che macina decine di migliaia di km all'anno ... bhe mi sembra solo uno sfizio per persone benestanti, l'italiano medio fa, come me, meno di 10000 km all'anno e sinceramente credo che per quella percorrenza puoʻ farsene tranquillamente a meno.
Bravo Ferry, sono un nuovo iscritto, HAI DETTO TUTTE COSE SACROSANTE, BRAVO !!!! Fulvio Beltramo.
Tutto condivisibile ma non hai parlato delle tariffe di ricarica in aumento, degli abbonamenti che spariscono, delle decine di tag nfc che uno deve farsi con i rivenditori anche in roaming per non pagare il kw più della benzina. Anche qui esiste solo Tesla…. Perché uno dovrebbe avere una minima voglia di entrare in sto casino quando in 3 minuti fa il pieno con i contanti o il bancomat??? Questi sono matti e la gente li ha già sgamati
non vorrei dire una cazza, ma penso che il problema sia la legge e non la tecnologia in sé, questo perché ci sono limiti legali nel vendere l'energia al dettaglio come un qualunque bene.
@@thomasmerlin4990 dovrebbe essere stata risolta la condizione del bancomat. Ad esempio su ewwiva (o come si scrive) hanno quasi tutte il pos.
Ma poi sta cosa dei 'faccio il pieno in tre minuti ' e' una cosa detta da chi non l'ha mai provata. Io da quando ho l'elettrica non ho "più" perso tempo a fare il pieno.
Torno a casa, attacco al carichino e vado a dormire...
Guarda che in praticamente tutte le colonnine tesla può caricare qualunque macchina elettrica la differenza è che se non hai tesla paghi un po' di più.
@@MauroGadotti-u7h non ha senso sta roba e se poi aumenta pure Tesla? E poi dovrebbero fare una tessera o app unica o meglio permettere di pagare con bancomat carta e vari Apple o Google pay come avviene in quasi tutti i distributori. Ripeto troppo sbatti oltre a pianificare le soste devi anche capire la tariffa… insomma chi me lo fa fare….
Parlo da profano, ma penso che Tesla ha le sue infrastrutture e sceglie i suoi prezzi. È un po' la Apple delle auto elettriche, e mi sembra di capire che se ne frega delle leggi e delle accise...
Le altre aziende che sviluppano infrastrutture di ricarica invece seguono i vari governi, e se decidono di mettere le accise sul kWh subiscono e stanno muti. Era solo questione di tempo, perché se l'infrastruttura la sviluppano internamente i vari paesi europei poi si gioca secondo le loro regole, e perfino paesi ultra avanti come la Svezia stanno introducendo le accise sull'elettricita...
Condivido tutto e rilancio l'incazzatura. A Marzo 2024 prendo a noleggio lungo termine una Kia EV6: auto eccezionale su quasi tutti i punti di vista. L'unico neo è l'autonomia. È data pet 520 Km di autonomia, da solo in autostrada senza climatizzatore ne fai 450 (andando a 120 Km/h). Se sei con la famiglia ed il climatizzatore ne fai 350-380 Km, per non arrivare in "riserva": c'è sempre il rischio che la colonnina sia fuori servizio e non sia segnalato, sia occupata, sia disponibile solo in sogno. Se non si risolve il vero problema dell'autonomia, come anche la disponibilità delle colonnine, e soprattutto il costo delle ricariche in autostrada come anche altrove, il costo iniziale dell'acquisto sarà solo un problemino, un'inezia rispetto ai punti che ho evidenziato. Mi pento di aver preso un'elettrica.
Anche solo il dover fare i 120 in autostrada è sufficiente per pentirsi😄. Ho il fotovoltaico e un pensiero all'elettrico l'avevo fatto, ma con autonomie così basse sono improponibili.
@@dairtan71io in 2 anni di elettronico solo 1 volta ho trovato colonnine di ricarica piene ma dopo 5 min piu di 1 sono andati e ho caricato normalmente 15 min e via ed e successo a roma. Per il resto carico solo alla tesla supercharge per prezzo e rapidità e molto raro in quelle lente ma io sinceramente non tornerei mai indietro poi magari il sistema di kia non e fatto ancora al altezza anche se molto buono
pari pari a me....ho preso un'audi a noleggio....stesso tuo pensiero,per viaggi oltre autonomia vado via con la sandero a gas
Quando leggo questa obiezione sull'autonomia mi rendo conto di quanta gente irresponsabile ci sia per la strada. Gente che si lamenta della ricarica ogni 400km cosa fa, è abituata a farsi 600km senza fermarsi di autostrada magari con famiglia costretta a stare chiusa in auto o vi fermate a riposarvi una mezz'ora almeno, a prendere un caffè, a fare due passi per sgranchirsi le gambe? E allora se invece ti fermi ecco che il problema autonomia sparisce perché ti metti in carica
@@matteo8682tra l'altro si lamenta di un ev6 che ricarica 20-80% in 20 minuti alle freetoX in autostrada 😅 , queste terribili pause di 20 minuti ogni 3 ore di viaggio
Ho una BYD Dolphin, concordo con tutto quello che hai detto, soprattutto il fatto di dover partire da zero, fare tabula rasa e concepire il progetto partendo da un foglio bianco.
La mia il one pedal non lo ha, sinceramente non ne sento la mancanza ma mi piacerebbe averlo o comunque avere la possibilità di scegliere se attivarlo o meno.
Complimenti per la disanima.
Discorso vastissimo quello dell'elettrico. Hai detto delle cose opinabili e altre oggettivamente giuste e altre che sono di gusto soggettivo. Il software è fondamentale e da la possiblità di fare tutte le micro regolazioni possibili fino al capello ma è necessario, sia per sicurezza (non distrazione sulla strada (lo chiediamo con i cellulari e poi lo concediamo quì senza problemi)) che per lungimiranza sulle rotture, che ci siano anche i controlli fisici come nelle vecchie plance per le parti più importanti della vettura. Il prezzo è un problema ma ti faccio presente che se non fosse stata Tesla con dietro i finanziamenti che ha ottenuto senza risultati per tanti anni tutto il modo Tesla non esisterebbe già da un po'. L'approccio alla macchina eletttrica fatto da Tesla è stato il migliore per le idee anche se la qualità del prodotto finale non è dei migliori. Penso che Tesla ha fatto l'approccio migliore perché, come hai detto, ha iniziato da zero e quando sei libero da tutto su un bel foglio bianco (stampi, linee di produzione, etc...) allora riesci a fare veramente un prodotto che parte già da un livello più alto anche se con tutti gli errori di gioventù che possono esserci. Perché gli altri non hanno seguito lo stesso modus operandi? Perché, e debbo dagli ragione sui problemi che queste hanno ancora, non ci hanno mai davvero creduto e quindi, costrette, hanno fatto la cosa più semplice del mondo e meno onerosa: trasformare un'auto termica in elettrica sfruttando tutto quello già in essere e quindi ottenendo quello a cui erano costrette a fare ma minimizzando i costi dato che, come si è rivelato a parte Tesla, le vendite sono microscopiche rispetto al totale. Quello che io vorrei per passare a un'auto elettrica non prendendo in cosiderazione il costo di acquisto, che anche questo è un problema, è: Autonomia più lunga, nessuno problema di autonomia rispetto alla temperatura, eliminazione del problema di incendio delle batterie, ricarica più veloce (es. 5/10 minuti e ricarico completamente la batteria senza che questa si degradi per l'alto amperaggio), durata della batteria per un uso basso di Km annuali e quindi una durata di almeno 20/25 anni, costi di riparazione più economici, colonnine di ricarica disseminate sul territorio come i distributori di carburanti per le macchine termiche, costi dei pezzi di ricambio più econimici (non voglio immaginare cosa costi un monitor se si rompe come pezzo di ricambio (anche se costerà a loro 2 €. in croce) e che risulta indispesabile altrimenti non riesci a controllare l'auto dato che hanno eliminato qualsiasi altro comando sulla placia. Quindi, dato che sono vecchio e di vecchio stampo le lucette non richieste rompono solo le pxxxe, l'auto elettrica voglio che sia la mio servizio, come è la logica di un mezzo da lavoro, e non io al suo servizio e mi deve diminuire il tempo che le dedico per risolvere i problemi invece di crearmene degli altri che prima non avevo, cioè deve essere con i pregi di una macchina termica, che ho già, e i vantaggi di quella elettrica tutti assieme. Voglio troppo? Può essere ma quando sarò in questa condizione allora prenderò in cosiderazione l'acquisto di una macchina elettrica ma, fino ad allora, preferisco rimanere nel mondo termico che, solo valutando l'aspetto Green, non è poi così "non sostenibile" come straparlano alcuni invasati che pretendo di salvare il mondo con questo nuovo metodo di trasporto senza analizzare oggettivamente tutto il processo di un veicolo dalla nascita (risorse), utilizzo (energia) e morte (riciclabilità). Un saluto a tutti quanti...
bellissmo commento che condivido appieno. Complimenti!
@@gianlucazanna7983 ma come cacchio hai fatto a scrivere una pappardella del genere...ma te sei un ingegniere ??
Finalmente hai chiarito il concetto di auto elettrica e la tua opinione è quella giusta ottimo video
Se posso dire la mia, i miglioramenti che hai elencato sono delle banalità che non cambiano un bel niente. Il punto più esilarante dove chiedi che vengano vendute a un prezzo più basso ma sai benissimo che le società stanno già perdendo soldi a venderle a questi prezzi, senza contare che con gli incentivi è la collettività che paga per abbassare un pò il prezzo (con denaro che potrebbe essere usato meglio altrove, ad esempio nella sanità). Chiedere che ci siano schermi grossi perchè la gente deve aspettare dentro l'auto per svariate ore di ricarica fa già capire che qualcosa non va (il tempo è la risorsa più preziosa che abbiamo, e chi lavora tutto il giorno, deve anche perdere tempo per il viaggio, poi va a casa e deve mangiare e risolvere i problemi della famiglia non ha assolutamente neanche una mezz'ora di tempo da perdere). L'unica ricarica che ha senso è quella notturna o durante le ore di lavoro.
Piuttosto le cose da chiedere sono altre:
1) Qualunque guasto in garanzia deve essere immediatamente risolto, in tempi brevissimi e sempre con auto sostitutiva (d'altronde non si era detto che le auto elettriche sono più affidabili di quelle termiche perchè non hanno la trasmissione, il cambio, ecc... ecc..?) -> per ottenere ciò è richiesta una affidabilità quasi del 100% e i guasti devono essere rarissimi -> il che vuol dire che il software deve fare il minimo indispensabile.
2) Il sistema delle colonnine deve essere perfetto come fossimo svizzeri in Giappone, una colonnina guasta deve sempre essere riparata nel giro di qualche ora, il connettore deve essere universale e anche ci deve essere una tessera per il pagamento o NFC che sia universale e vada bene con qualunque colonnina.
3) Il sistema di spegnimento di un incendio deve essere immediato (ad esempio con l'espulsione dei moduli che si stanno surriscaldando) e non che bisogna aspettare che arrivino i pompieri quando ormai l'auto è già bella che andata e magari ha creato danni enormi tutto attorno.
4) ogni auto elettrica deve comunque essere dotata di un generatore termico di emergenza che le permetta di fare qualche km aggiuntivo.
Tutti i video di Ferry sono così... corbellerie a braccio.
Bel video, sei molto bravo. In generale nelle auto moderne non vedo più "personalità". Negli anni 90 c'erano auto come lancia e anche fiat che avevano strumentazioni ricche, piene di manometri, addirittura digitali e piene di carattere. Citroen ai tempi con la 2cv, la ds che andava anche a tre ruote si distingueva.
Oggi sembrano le auto del Film "equilibrium", nude con uno schermo e senza personalità.
Se parliamo poi di green almeno oggi non penso che se fossimo tutti elettrici l'energia prodotta basterebbe, poi vedere che per estrarre il cobalto nelle miniere utilizzano Caterpillar da 4000 cv che consumano centinaia di litri all'ora di diesel per poi essere trasportate su navi a motore termico mi fa pensare un cane che si morde la coda.
Dopo 5 anni di possesso di Tesla model 3, finalmente la ho venduta per passare ad un alfa Romeo Giulia 2.2 diesel… non mi sono mai sentito così preso in giro in ambito di auto…. Ti vendono la macchina promettendo che fa 500km con un pieno e che dal 20 all’80% si ricarica in 20 minuti… dopo 5 anni di utilizzo mi ritrovo una macchina che preriscaldando la batteria ci mette 50 minuti a caricarsi dal 20 all’80%, che se conti il consumo a causa del pre riscaldamento per la ricarica non fa più di 350km di autonomia nei lunghi viaggi in pianura (con il piede di velluto nell’acceleratore)….. l’auto elettrica è già stata accantonata nei primi del 900, agli inizi del 2000 (vedi caso GM EV-1)…. Sono certo che anche in questo caso verrà accantonata, ma con molta più gente che si masticherà i cosiddetti… chi si sveglia la vende prima che sia troppo tardi… ormai anche i tedeschi ci stanno rinunciando, il futuro saranno i biocarburanti….
tanto per sapere, quando l'hai venduta a che prezzo?, e quanto l'hai comprata a che prezzo?, lo chiedo perchè da quello che so, usate non si riescono a vendere,....non le vuole nessuno....
@@yanavjiqoike6686 comprata 57k, venduta a 23k…. Venduta in pochi giorni su subito, la ho venduta il mese scorso
@@yanavjiqoike6686 certo usato vogliono il prezzo che te la compri nuova 😂😂
@@yanavjiqoike6686vediamo la model y che voglio io nuova costa 42.690 usata di due anni voglio 40 la compreresti usata?
@@master742007 no, non la comprerebbe nessuno, ma neanche a 30 a senso
Guido elettrico da due anni, condivido tutto, aggiungerei anche un altro dettaglio. Tutte le case costruttrici fanno marcia indietro! Ma qualcuno mi spiega perchè se fanno lo sforzo di tirare fuori un modello elettrico tirano fuori sempre una super lusso da 70K che ovviamente non comprerà MAI nessuno?!?!?!?!?
Ti sbagli, una classe C o una Serie 5 ci sarà sempre qualcuno che la compra. La cosa che nessuno vuole perdere é il tempo, perché quello costa....
@@matteomaffei9771se prendi una classe c da 50k magari hai anche il garage per una ricarica
perchè vogliono fallire....
@@matteomaffei9771 Il tempo per mettersi a imparare è tempo ben investito e per favore non tirarmi fuori la baggianata che bisogna stare tre ore a guardare l'auto caricarsi
@@cetinocampi4110 mettila come vuoi ma, programmare il viaggio in base alle soste per me è follia..
Gran bel video, mi piace come hai ragionato
Concordo su tutto, attualmente l'unica elettrica conveniente è la Tesla model 3, autonomia, spazio interno e costo; gli altri produttori non la "copiano" perché vogliono continuare a lucrare offrendoci le loro minestre riscaldate e parlo da possessore di una Compass a benzina...
Io con la Born mi trovo bene ed è una nativa EV
Ok simp
Oppure model y
@@cetinocampi4110è una nativa elettrica ma non hai bagagliaio anteriore, un sistema multimediale mediocre, metà dei componenti riciclati dal gruppo VW poco ottimizzati per l’elettrico. Non è una brutta auto, ma non è un progetto davvero nuovo.
(Parlo da ex possessore di Formentor plugin, che ha usato per qualche settimana una Born e ora ho una Model 3)
@@AlexGG1994 In effetti il frunk mi avrebbe fatto comodo ma non facciamo passare il messaggio elettrica = frunk.
Con la Born hanno fatto la scelta di ridurre il cofano a favore dell'abitacolo. Infatti tutto quello che nel cofano della M3 (segmento D, la Born è C) ci sta largo, nella Born lo riempie.
Come ho scritto altrove l'ho preferita per vari motivi come la potenza (riparto in 14° classe), il segmento (sempre guidato auto di segmento C) e proprio non mi va giù l'assenza del cruscotto al volante.
Posso fare una domanda? Ma dato che noi importiamo l'elettricità dall'estero perchè ne produciamo poca come facciamo a fare abbassare il costo al Kwh? Grazie
basta iniziare a costruire nuove centrali nucleari.
io la pago 0,10 finita 0,23 devi continuamente osservare le offerte
Bravo ferry, sempre professionale
Carissimo, condivido totalmente quello che hai illustrato nel tuo video. Certo, tolto Tesla, gli altri brand trasformano auto termiche in elettriche e poi costano di più. Certamente che l'auto elettrica non decolla, vende solo Tesla, che, giustamente abbassa i prezzi per il numero elevato di venduto rispetto agli altri brand. Ottimo video, mi trovi allineato alle tue idee. Un caro saluto
Il reale problema per il cittadino è che pochi hanno un garage dove ricaricarla (l'Italia non è solo grandi citta) e non indifferente il costo d'acquisto.
Quando calerà il prezzo ed i comuni piazzeranno le colonnine in ogni via, ci farò un pensiero, sempre che il costo di ricarica sia più conveniente della benzina.
Fino ad allora mi tengo il rottame a 4 gomme (sono operaio come la stragrande maggioranza della forza lavoro).
il 69,2% degli italiani ha un garage, fonte Censis 2022, almeno sfatiamo questo falso mito che pochi italiani hanno un garage.
@@francocapelli3948 sono contento per loro. Io parcheggio per strada come il restante 30, qualcosa %.
Rimane da fare il restante come alzare gli stipendi della classe operaia. Se poi uno si vuole indebitare per anni ed anni faccia pure. Appartengo alla vecchia scuola: senza lilleri in tasca non si lallera. 👍🏻
@@francocapelli3948allora sarebbero da multare tutti i milioni dj italiani che la lasciano in strada tutta la notte al posto di portarla in box ... 😂😂😂
poi piccolo dettaglio in famiglia abbiamo un box (ci sta la panda di mia figlia appena appena, una tesla manco il mago telman ce la farebbe stare) peccato che siamo in 4 con 4 auto, per essere compliant con quello che dice l'ISTAT dovrei uccedere moglie e figlie e rottamare 3 auto 😅
@@kalimba_mbuto allora il reale problema per il cittadino è lo stipendio della classe operaia, non il garage. Una Panda Hybrid ha un non indifferente costo di acquisto intorno ai 15.000 euro, siamo nel 2024 ed ancora non sono riusciti a calare nemmeno il prezzo delle vetture termiche.
@@antoniogobbo6896 io ho detto che il 69,2% degli italiani ha il box, è sufficiente un box per installare una wall box e ricaricare tutte le dieci auto che possiedi. Per le macchine di milioni di italiani da multare perchè le lasciano in strada ti sei dato la risposta da solo: quelle che vedi in strada fanno parte del 30% di italiani che non hanno il box e di quegli italiani che hanno più di un auto in famiglia. Se hai quattro auto e un solo box non devi uccidere moglie e figlie, non è colpa loro se non hai fatto bene i conti.
Bel video! Io ero pro all elettrico oro sono puu scettico.
Onestamente passerei all elettrico solo per un motivo green, il problema è che non siamo sicuri che siano davvero piu green, sia per la provenienza dell energia che utilizzo sia per lo smaltimento futuro delle batterie e componenti varie. Sarebbe nolto interessante un video a riguardo
Qualche commento sopra trovi una spiegazione dettagliata di quanto sia meno Green il ciclo di vita di una auto elettrica rispetto a una vera automobile. Cmq sto green dovresti togliertelo da quella testa di 💩 che ti ritrovi.
Mi hai convinta? Ho buttato la patente - avete stufato
ti salvaguarda da comprare certi bidoni di marche ormai allo sfaciello e ti lamenti dovresti prendere queste informazioni per valutare l’auto giusta per te
Complimenti per il video, bravo davvero! Ho una Cupra Born e alcune criticità che hai detto ce le riscontro in pieno: il vano anteriore assente, intrattenimento zero, cavo di ricarica a zonzo in bauliera, chiave fisica e tasto di Start e stop, anche se quest’ultimo in pratica non serve a niente; allora mi domando perché cavolo c’è lo hanno messo. 👍
Complimenti per questo video che ho appena ascoltato, lo condivido in pieno, io purtroppo non posso acquistare la Tesla solo per ragioni di spazio ridotto in garage, infatti a questo proposito apro una parentesi: (credo che quando uscirà Tesla Model 2, oltre ad essere la vettura elettrica più efficiente al mondo, credo che sarà anche l'auto più venduta al mondo per rapporto qualità/prezzo, dimensioni e ottima autonomia)
Ma al momento l'unica vettura elettrica che per me si avvicina di più a Tesla che ha anche qualche chicca tecnologica in più a bordo è la nuova Smart #3 versione Premium che appunto è nativa elettrica del gruppo Geely/Smart con 272 cv. ovviamente trazione posteriore. Vorrei chiederti cosa né pensi in generale di questa vettura visto che ne hai provate tante, io al momento non ho trovato alcuna alternativa a Tesla a parte questa Smart su questa fascia di prezzo ma è ovvio che non voglio fare paragoni con Tesla. Se anche qualcuno che avesse acquistato Smart #3 sapesse dirmi qualcosa in più anche riguardo agli aggiornamenti e infotainment sarebbe molto utile. Grazie
Si ma chi le ripara queste belle auto elettrodomestico ? A si la butti al rottamaio al primo problema ! Be vi dico una cosa , i rottamai autorizzati per smaltire un auto a pile , semplicemente non ci sono . 🔌
Che cazzata di commento, senti fai così portamene un paio di queste che trovi buttate. Ma per favore
quando uno parla da ignorante, probabilmente lo è veramente, complimenti
@@maxbm tipo te, il primo ignorante è quello che scrive senza argomentare. Complimenti.
Per prima cosa, complimenti come sempre per il video e la chiarezza con cui esponi le tue argomentazioni. A questo punto, potrei chiederti di dare qualche esempio opposto rispetto a quelli citati nel video, ossia di case automobilistiche che fanno elettriche nate e pensate per esserlo, come fa appunto Tesla? Vorrei iniziare a farmi una cultura e preparami al momento in cui dovrò comprare la mia prima auto, e vorrei fare la scelta giusta per quanto possibile.
Mi piacerebbe una Tesla più piccola e con un look meno cafone. In attesa che la realizzino mi accontento della mia VW ID.3
Sono nella tua stessa condizione, anche se a me il look delle Tesla piace.
In mezzo a una miriade di orribili suv, la Tesla è un'auto razionale ed elegante.
@@doncamillo3539 vero
Analisi lucida e dettagliata.
Sono d'accordo su molte cose, primo fra tutti che è fondamentale partire dal progetto.
Mia opinione personale, per un auto economica, diciamo di segmento B, alcune cose come l'integrazione totale con lo smartphone od un grande display, non le ritengo essenziali. Lo sono forse in segmenti dal C a salire.
Magari per auto economiche si potrebbe investire in batterie più capienti LFP ed velocità di ricarica ed ottimizzazione della curva di ricarica.
Batterie LFP da 50kwh, efficienza a 130 da almeno 5,5 km/kWh e 80 kW costanti in ricarica, prezzo sui 20000 esclusi incentivi. Hai realizzato una segmento B tuttofare con cui ti bastano 15 minuti per fare almeno 100 km.
Sarebbe già fattibile, investendo ed avendo più coraggio.
Condivido tutto il resto
Ferry ti svelo un segreto, la totalità delle elettriche che hai citato, salvo Tesla appunto, sono versioni elettriche, fatte dal retativio marchio, NON per essere vendute ma per abbassare la media della CO2 emessa dalla gamma di auto che propone, lo deve fare per poter continuare a vedere.
Vista in quest’ottica capirai bene perché hanno tutti i problemi che riporti, sarebbe troppo costo fare come dici tu per un’auto non destinata realmente alla vendita.
Complimenti, ... mi hai fatto scoprire di essere idiota! ... Non ho capito una mazza di quanto hai scritto!!!!
io svelo un segreto a te: poi per abbassare il livello di CO2, queste auto le devi anche vendere, se no la media di CO2 dei modelli venduti (eh si, si misura la media di CO2 dei veicoli VENDUTI per le eventuali sanzioni) non cambia...quindi forse è il caso di non vederla sotto questa ottica...che dici?
@@stefanograssi6935 no, si misura in auto prodotte.
@@stefanograssi6935 ma guarda che per farle figurare come vendute basta farle immatricolare dai vari concessionari della propria catena di vendita, infatti mica per niente se vai in una concessionaria fiat (per prendere una) e guardi che auto di cortesia hanno vedrai che sono i modelli elettrici di stellantis, tipo la 600.
Non sono così convito cmq che la media della CO2 sia riferia ai modelli ventuti invece che alla sola gamma, visto che anche giornalisti di settore hanno detto che la media si riferisce alla gamma di auto in vendita non al venduto.
@@WarezCommentary fonte? Quindi auto prodotte NON immatricolate? Studiato all'Università della strada immagino...
Ferry credo tu abbia centrato un punto focale: dalle termiche alle elettriche si deve cambiare il concetto di automobile, non basta cambiare motopropulsore. Però per molti anche questo cambio non è senza qualche dubbio o remora. Tutta questa digitalizzazione ha spostato il focus dall'ergonomia al digitale all inclusive. Secondo me un bel passo indietro. Le auto attuali sono tutte piene di eletttronica, ma molta serve per effetti uau, non per avere una esperienza d'uso migliore. Il software può migliorare, deve, ma da solo non copre le mancanze: una climatizzazione efficiente vale più di poter vedere netflix. Comandi facilmente accessibili per i servizi ausiliari (clima, multimedialità, navigazione) e che non corrano il rischio di interferire con quelli della guida sarebbero auspicabili, anche a vantaggio dei passeggeri. Ripensare l'auto sì, mettendo al centro le persone e non l'auto stessa. Quello che da ogni video prova delle auto elettriche compare è che al centro di tutto sembra esserci l'auto e le sue esigenze. Poi a sintesi i vari recensori parlano del viaggiare con tanto comfort. Non so se è vero, non ho elementi per negarlo, ma una vettura che ha poca ergonomia già mi fa dubitare della piacevolezza del viaggio (sedili e selleria vanno curati in tal senso e chi fa auto da una vita lo sa, tanto che la qualità delle sedute e dei rivestimenti è incomparabile). Le BEV potrebbero interessare? Sì, se non costassero di più, visto che sempre si sente dire che hanno meno pezzi, che sono esenti da usure e dalla manutenzione, se i costi della loro alimentazione fossero oggetto di una qualche tutela e vigilanza, se la durata del veicolo, la sua ergonomia, fossero studiati con al centro le persone. C'è molta strada da fare da parte dei costruttori.
non conta il numero di pezzi. Avere 1000 pezzi da 5€ è più economico di avere 1 pezzo da 8000€
Hai detto bene sulle differenze tra le nate elettriche e le rifatte
caro fighetto amico della tesla, se io trovassi una punto 3 porte elettrica, 600 km di autonomia reali wltp con condizionatore sempre acceso, quella prenderei. Altro non mi serve. Le supercar sono per i fighetti come te. infotainement, telecamere, ammenicoli vari: io disattivo tutto.
Concordo in pieno con (quasi) tutto, anche io da appassionato di auto (sopratutto sportive) preferirò sempre il termico, però se mi facessero una bella coupè/spider, che non pesi un'esagerazione, con le prestazioni e il costo di una Model 3 performance, ci potrei anche fare più di un pensierino!
D'altro canto, io in passato pur con qualche sacrificio ho potuto togliermi la soddisfazione di comprare auto come BMW M3 (e46) o Subaru Impreza STI usate, ma oggi non lo posso più fare solo a causa di quell'assurda estorsione statale chiamata "Superbollo" 🤬, e comprare una Model 3p solo perchè non paga superbollo, quando con gli stessi soldi potrei prendere una Giulia Quadrifoglio o una BMW M2 competition usate che mi darebbero molta più soddisfazione alla guida, (dei consumi frega poco dato che tanto la userei solo nel tempo libero per meno di 10000km all'anno, ma 2 stipendi e mezzo all'anno solo di bollo e superbollo, proprio non è ammissibile! 🙈) è una cosa che non mi va di fare perchè sarebbe come cedere al "ricatto" statale!
Io faccio 150 km al giorno per lavoro, ho una Citroën c4 del 2008 (1.6hdi) con 377.000km... L'unico motivo per il quale non sono ancora passato all'elettrica è puramente per il fattore economico... Prima di fine anno voglio mettere l'impianto fotovoltaico in casa (8/9kw e batteria da 15kwh) e così, tra uno o due anni potrò pensar bene ad una bella tesla model s prima serie, che trovo semplicemente stupenda, ma anche perché non mi fa paura il discorso legato alla durata delle batterie : ho visto americani superare il milione di km con perdite di percentuali di batteria trascurabili... Ma anche se fosse che dopo 15/20 anni bisogna cambiare la batteria, per altri 13.900€ avrei un auto che non avrebbe nessun problema a fare 150km al giorno caricando 2/3 volte la settimana, con il confort impagabile della guida senza stress e andando dal meccanico per cambiare le ruote... O forse mi sbaglio? Attualmente spendo circa 300/350€ di diesel al mese, con il fotovoltaico e un'auto che con batteria piena fa circa 350/400km spenderei poco nulla per muovermi, e quelli che non spendo in diesel li potrei mettere da parte per una batteria nuova e fare altri 20 anni di su e giù praticamente cambiando le gomme (sempre di non subire incidenti ovviamente..) pensi che il mio ragionamento sia sbagliato? Cmq grazie per questi contenuti, sei un grande!!!
il tuo ragionamento è giusto.
E' che la metà degli italiani NON CE LA FA a fare 2 calcoli in croce e preferisce l'uovo oggi che la gallina domani.
Tirano a campare senza visione sul lungo periodo.
Io senza fotovoltatico risparmio e faccio la metà (o ancor meno dei tuoi km), tu risparmierai UN BOTTO!
Idem con patate già fatto da 4 anni, 6kwp e 15kwh storage lfp per casa nearzero, 6kwp e 15kwh storage lfp per le 3 evs di famiglia che fanno un cumulativo di 65k km annuali, indipendenza media 85%, spesa auto 500€ solo per il mancante invernale energia, mi risparmio circa 5500€ di combustibili... Chi non conosce la tecnica mela matematica non saprà mai che stanno scegliendo la schiavitù, ripetutamente e continuamente, mi spiace, ma siccome i soldi si guadagnano vonnil sudore, a casa mia si ragiona in modo lungimirante, per tutti gli altri, beh avranno quello che vogliono.
@@guidoambrosini4282 beh ti sei risposto... siamo in italia :D
@@guidoambrosini4282 non è che l'italiano non ce la fa a fare due conti... E' CHE MANCANO I CAZZO DI SOLDI PER FARE GLI IMPIANTI!
L'auto elettrica andrebbe sempre tenuta sotto carica quando non la si usa, con limite a 80%, le nuove batterie lfp vanno portate al 100% anche più spesso. Se non addirittura quotidianamente.
Tra tutti i video visti, sul tema elettrico come mezzo di alimentazione delle automobili, il tuo è il più sensato. La tua opinione si avvicina molto alla mia e questo mi fa capire che ci sono persone che la pensano come me (insomma non sono solo). Per me che sono possessore di una Bmw Serie 1 diesel, questo nuovo mondo mi alletta, visto che la mia idea di auto è spostarmi da un punto A ad un punto B in sicurezza e più comodamente possibile con la tecnologia che oggi abbiamo. Spero che questo nuovo vento non si fermerà e che sarà sempre più fico usare un mezzo di spostamento. Non dico volare come in Blade Runner ma poco ci manca!!!!! Grazie
Caro Ferry, non sei sincero su questo argomento. Non compriamo elettrico perché non è minimamente paragonabile all'endotermico. Aggiungo che noi italiani, avendo scelto di non produrre corrente con il nucleare, ci siamo tarpati le ali per i prossimi 50 anni. Non è assolutamente sostenibile la mobilità elettrica per nessun paese al mondo. I pezzi di ricambio di una Tesla poi.... Infine le auto elettriche sono estremamente pericolose e basta vedere i corsi che fa Tesla ai vigili del fuoco italiani per mettersi a ridere a crepapelle, sempre per non piangere.
pericolose? è più pericoloso 80 litri di benzina sotto il culo ma perfavore con queste false notizie
D'accordo su tutto.
Solamente una cosa aggiungerei: perché nessun brand se ne esce fuori con una utilitaria elettrica? Senza bisogno di 400 CV, 5 metri e 2 tonnellate di peso?!
VW ai tempi del boom creò l'auto per il popolo e FIAT fece altrettanto...qua invece tutte auto da 40k in sù.
Bisogna creare auto con potenze normali, che non succhino via batteria velocemente e prezzi accessibili.
Bisogna democratizzare, sennò non si comincerà mai e la gente mai la smetterà con i luoghi comuni.
perchè non ci guadagnano
Esistono delle auto elettriche "minuscole" a due posti e potenza ridotta che costano come una utilitaria. E come le vecchie utilitarie gli mancano un sacco di cose, per esempio i finestrini completamente apribili o altre cose che diamo per scontate. Ne ho viste in giro un botto della Citroën ma ce ne sono di diversi brand.
@@AnthorSilverhand non sono auto ma quadricicli leggeri, che in centro città vanno benissimo, ma costano ancora troppo per quello che offrono (parlo della Ami e della Topolino)
@@PPMGunslingerconcordo che sono pensate per la città e che costano troppo per ciò che offrono. Purtroppo è quasi sempre così con le novità.
@@PPMGunslinger forse hai ragione...ma probabilmente nessuno di loro ha notato che STANNO GIÀ perdendo
Se dopo 13 anni che vendono auto elettriche in Italia il mercato è fermo al 4% (nonostante i limiti imposti ai motori termici), significa che la gente non le vuole!
E il motivo è molto semplice... NON voglio aspettare 1h in autogrill!
Ma potrei aggiungere altri motivi...
1) il 62% degli italiani non ha un garage
2) non voglio spendere 2.200€ per una wallbox (equivale a circa due anni di autonomia con un eco diesel)
3) le auto elettriche sono asettiche... sembrano disegnate dai comunisti 😅
4) si svalutano il triplo... il che è un vantaggio se la compro usata... peccato che a 200.000km devo cambiare le batterie e mi costa 15.000€!!!
Traete voi le conclusioni...
4) la svalutazione è un fatto che varia dal luogo e dal tempo, se vivessi nei Paesi Bassi sarebbe la tua auto a diesel a svalutarsi visto che lì il mercato del diesel è praticamente morto e il gasolio inizia a sparire dai distributori.
@@thomasmerlin4990 il problema non è la svalutazione, il problema è che queste auto dopo 200.000km vanno buttate, mentre per un diesel è appena il rodaggio... al massimo spendo 3/4 Milà euro e cambio il motore.
@@mattiamichelis6779 non è proprio vero. su alcuni siti di usato si trovano Tesla che hanno ampiamente superato questo kilometraggio. che poi se pensi che cambiando il motore l'auto diventi nuova allora ti illudi
@@thomasmerlin4990 Motore 1.2 turbo 110 cv di rotazione 6.000 euro montato in Nissan……4 mila euro ma dove quello di una Giulia 2.0 da 280 cv costa 15 mila euro.
Di eco un diesel non ha un cazzo
Ciao Ferry credo che la tua analisi sia perfetta.
Sono un soccorritore e purtroppo mi capita spesso di dover estrarre persone da auto incidentate. Il protocollo del 118 ci dice, che in caso di incidente importante, dove è coinvolta un auto elettrica, ibrida o alimentata a gnl noi soccorritori dobbiamo restare ad una distanza di sicurezza e non possiamo intervenire anche se in abitacolo sono presenti dei feriti che necessitano di cure urgenti. Dobbiamo necessariamente attendere i VVF
notoriamente più lenti di noi ambulanze ad arrivare sul posto, con il rischio altissimo di vedere moririre delle persone senza poter fare nulla. Il motivo per cui ci sconsigliano di intervenire su queste auto, è a causa della presenza di nuovi rischi per noi soccorritori, non presenti sulle auto termiche; questi rischi sono: scoppio, elettrocuzione e il
Pericolo di inalare vapori altamente tossici, che possono trattare solo il personale dei VVF con dpi appositi. L'inverno scorso sulla brennero c'e stato un maxi tamponamento con 80 auto coinvolte, cosa sarebbe accaduto se fossero state tutte elettriche o ibride? Nella progettazione di queste auto non si è pensato a minimamente alla sicurezza.
Le auto elettriche prendono fuoco in pochi secondi e non si riescono più a spegnere, chi le guida può morire bruciato vivo.
Ciò che dici è di una gravità assoluta dal punto di vista della sucirezza. Sono stupito che una cosa del genere sia tenuta nascosta e questo è ancora più grave (che sia tenuta nascosta lo dimostra il fatto che neppure i detrattori ne parlano).
Grazie per l'informazione. Informazione potenzialmente salvavita
@@riccardo2478 non è un segreto che le auto elettriche prendano fuoco facilmente, basta che due celle vadano in corto ed inizia una reazione a catena in pochi secondi. Fanno finta che il problema non c'è, finché non accadrà un incidente con relativa morte delle persone.
questo è già un punto di vista interessante, credo tuttavia che il miglioramento della tecnologia farà molto da questo punto di vista. Ricordo che le prime auto a GPL erano bombe ad orologeria, il problema è risolto.
Probabilmente bisognerà aspettare le batterie allo stato solido.
@@riccardo2478 non è tenuta nascosta, è su tutti i protocolli dei soccorritori, che siano croce rossa anpas o 118. Oppure basta andare sul sito dei VVF e scaricare il loro protocollo dove si evidenziano le grandi differenze e i rischi nei due tipi di intervento tra auto elettrica/ibrida auto termica.
Il tuo discorso , opinione è corretto ed insindacabile.io non sono un amante dell'elettronica a bordo, a parer mio meno elettronica c'è e meno problemi si hanno.. questo in generale. Ad oggi Con una elettrica non solo mi sentirei poco al sicuro , per diversi motivi .... Ma anche su uno smartphone con le Ruote. Ancora iosono pro endotermico,magari fra un decennio cambio idea.... Ma come dici tu mi devono portare a cambiare idea tante situazioni.... E poi parliamoci chiaro.... Credo che il problema ecologia non si risolva lo stesso con le auto elettriche. Cmq complimenti per il video...(mi sono anche iscritto)😊💪💪
Complimenti hai messo il dito nella piaga , bisognerebbe che tutti ma dico tutti i produttori di auto EV vedessero questo tuo video perfetto sotto ogni punto di vista !!!! 👏👏👍
Decisamente!!
Guido una Leaf40 da 2 anni e sono d'accordo con te su tutto.
Le auto moderne devono essere MODERNE!
La mia wishlist:
-Plug-and-charge
-ricaricare DC 150kW
-batteria da 55kWh per stare leggeri
-ABRP integrato 😊
La Leaf40 è un sogno per gli EV Driver di 10 anni fa, ma ora è un dinosauro rispetto a BYD o Tesla (connettore CHADeMO).
PS pare che abbia un ottimo One-Pedal-Drive anche rispetto alle auto moderne.😅
PPs faccio 18'000km annui, 30% autostrada e carico a casa con la shuko a 8Ampere
Qual'è il tuo concetto di moderno? Impiegare ore a caricare invece di minuti? Avere un auto che pesa 2 tonnellate? Cagarsi addosso quando l'auto è parcheggiata perché potrebbe prendere fuoco e causare danni a sé stessa alle auto vicine alle case e alle persone? Prova a pensare quando saranno passati 5,6 7 anni e saremo circondati da tutto questo con auto che cominceranno ad avere un ppo di anni. È questo il futuro??
Bel video 👏👏👏
c'è una solo fatto che racchiude tutto: l'elettrico non piace! punto! ma io se acquisto una super car per esempio voglio anche sentire il rombo! il rombo, se vuoi far andare il motore ad altro regime ecc ecc... gioca un ruolo importantissimo! ma cos'è una Ferrari, Lamborghini ecc ecc senza un sound.... senza una fiammata dallo scarico!!!! per me non vale NIENTE! io voglio un auto con motore, non con un software! e penso che la maggior parte della gente la pensa come me!
Se voglio un software accendo il PC, hai detto giusto.
Io credo che la maggior parte delle persone non siano in grado di riconoscere il motore nella propria auto, però si almeno quelli nella mia generazione quando si smarmittavano i motorini per l'illusione di andare più forte, si la parte psicologica sia molto importante. 🤔 Anche i vari rituali cambia olio, filtri, candele, additivi vari ecc sicuramente c'è chi non vorrà mai cambiare perché è legato alle abitudini di una vita.
@@zaphodbeeblebrox7202 E sono anche appassionato di pc notebook avendone 10!!! l'auto la voglio meccanica e motore termico!!!!
@@fabior7698 Alle proprie abitudini ma anche a molte altre cose... che il motore si scaldi... metterlo sotto sforzo e sentirlo!!! il motore è qualcosa di vivente!!! se accelleri e ascolti lo scarico ti parla!!!!
@@lewis-hx8cm le nuove generazioni sono interessate a vedere solo quanto è grande il tablet, purtroppo il decadimento culturale è davanti ai nostri occhi
Video molto interessante e approfondito, ben lontano dal solito clickbait. Complimenti! Ho trovato molte delle tue opinioni in linea con le mie esperienze personali.
Credo che le aziende ancora fortemente legate ai motori endotermici abbiano difficoltà a fare un salto deciso verso l’elettrico. C'è un'evidente paura di perdere profitto, e per questo si vedono spesso prototipi che danno l’impressione di una volontà di innovare, ma senza una vera transizione. È come se si tentasse di mostrare impegno, senza però cambiare radicalmente direzione.
Nei vertici aziendali probabilmente prevale l'idea di spendere il meno possibile, sfruttando piattaforme già esistenti. Ma questo porta alla creazione di auto che sembrano più dei “Frankenstein” tecnologici che dei veri prodotti innovativi.
Mi viene in mente il caso di Kodak con l’avvento della fotografia digitale, o Nokia e BlackBerry con l’iPhone. In tutti questi casi, aziende dominanti hanno visto l’evoluzione come un rischio, solo per ritrovarsi poi schiacciate dal cambiamento che avevano sottovalutato.
Ho avuto diverse auto di fascia alta, dagli SUV diesel agli ibridi, fino all’ultima plug-in. Poi ho provato una Tesla, e lì ho capito: il salto è quantico, a patto di essere curiosi e aperti alla tecnologia. È la prima volta che vedevo un'azienda costruire prima il software e l'infrastruttura, e poi l'auto attorno a questo.
Per quanto riguarda la ricarica, avendo la possibilità di ricaricare a casa, è una comodità incredibile. Anche durante i viaggi lunghi, i Supercharger sono straordinari, e fermarsi ogni 2-3 ore per una pausa di 20 minuti non è affatto un problema, anzi.
Il sistema del "one pedal" è un'evoluzione straordinaria: la possibilità di rallentare senza usare i freni è una comodità a cui non rinuncerei più. Frenare con i freni tradizionali sembra ormai uno spreco di risorse.
E non parliamo della modalità sentinella e del pilota automatico. Ho avuto modo di provare il Full Self-Driving negli Stati Uniti e, sebbene non siamo ancora arrivati alla guida completamente autonoma, è chiaro che ci stiamo avvicinando rapidamente.
Ovviamente ci sono ancora delle barriere all’ingresso, soprattutto per quanto riguarda il prezzo iniziale, ma credo che con l’aumento della diffusione dei veicoli elettrici, questi costi scenderanno.
In ogni caso, il mio consiglio è sempre lo stesso: ascoltare chi ha esperienza, ma poi provare di persona. Per me, è bastato un test drive per capire che molti dei commenti negativi che avevo sentito erano del tutto infondati.
Bellissimo video, grazie
a 130k non comprerei un auto preferisco una casa e veramente da stupidi comprare un auto specialmente elettrica
Cioè, spiegami, perché mi devo essere perso un passaggio. Quindi secondo te esistono solo elettriche da 130k? Mah, forse su Alpha Centauri, qui sulla terra, c'è ne sono un oceano a molto meno. Mi pare che anche tra le termiche, sul pianeta terra, ci siano la Panda da 9k e la S600 di Mercedes da 170k. Mah...
Se hai 130K per un auto hai probabilmente 1.3M per una casa. P.S. Io ho appena ordinato una e-C3 per 16K
quindi mi stai dicendo che se sono un rappresentante che viaggia da nord a sud con una e-C3 da 300km che in inverno saranno 200 vado tranquillo sapendo come siamo messi a Infrastrutture in italia? (comunque avevo una nissan leaf)
mi sa che il viseo non lo hai neanche visto
A mio modo di vedere, se sei un rappresentante, sicuramente una e-C3 non fa per te, per un paio di motivi. L'autonomia non è adeguata ad un lavoro di rappresentanza, che prevede continui spostamenti, a volte a lungo raggio, inoltre appartenendo tu ad una categoria professionale che è forse l'unica a poter scaricare la gran parte della vettura in quanto strumento di lavoro, mi orienterei al minimo su una vettura che mi dia 450/500 km di autonomia, tipo Kia, Hyundai o Tesla, anche se non necessariamente Tesla o sulla massa di cinesi in arrivo, che cinesi o non cinesi, danno tanta, tanta "palta" ai "ripieghi" europei. A me non passerebbe nemmeno per l'anticamera del cervello di andare da Novara ad Otranto con la Zoe, nemmeno se le avessi messo la ricarica in DC. La e-C3 è senza dubbio adeguata a chi ha percorrenze non certo da rappresentante, ma da persona normale che nella stragrande maggioranza dei casi fa 40/50 km al giorno e qualche viaggio nell'anno, occasioni in cui sarà solo necessaria una minima programmazione. Ma anche le Hyundai, Tesla M3, Kia e cinesi, sono lontane millenni luce dai 130k di cui parla il nostro grande conoscitore, che ritiene stupido comprare un'auto ed ancora più stupido comprarla elettrica. Ma secondo me, tanta era la sua foga e volontà di scagliarsi contro le elettriche, che è andato off topic...
Problemi suoi. L'importante, è crederci.
D’accordissimo con te! Stai veramente AVANTI!!
Tesla rispetto agli altri ti da tutto, di optional ha: il gancio traino, la verniciatura e il pilota automatico, gli altri, neanche allo stesso prezzo, ti chiedono anche se vuoi il volante come optional,e sono botte da minimo 500 euro. Costano di più, con il pacco batteria delle stesse dimensioni fanno meno km e hanno le stesse curve di ricarica che cerano 10 anni fa
tesla brucia.
Lo stesso problema è su tutto, sono pienamente d'accordo con te, ma fino a che non viene ribilanciato il mercato, il problema sarà sempre lo stesso.
Il problema più grande è si in parte quello che indichi, dove il 90% dei produttori di auto, non si impegnano nemmeno lontanamente sul produrre un nuovo modello basato sull'elettrico, ed inoltre quando lo fanno, vengono fatti degli obrobri inguardabili, ma, la maggior parte del problema è il sempre più disiquilibrio sulla remunerazione, che è troppo squilibrata facendo pendere troppo la bilancia verso pochi, (che se fosse equilibrato avrebbe maggiore possibilità di vendita)
Molti pensano ogni volta e lo sento spesso dire (si il mercato è cosi, funziona cosi) si ma questo andava bene fino ad un certo periodo, nel momento della globalizzazione, evoluzione e sopratutto dal quantitativo di gente nel pianeta, questo non funziona più, perchè si crea appunto questo "snake effect" che prima o poi finirà con il distruggersi, perchè sempre più prezzi alti, sempre meno acquisti=licenziamenti=meno acquisti=implementazione IA=licenziamenti=meno acquisti=licenziamenti=meno acquisti=fallimento=crisi economica=-..... guerre, fallimenti delle nazioni, dittature, rivoluzioni.
Il problema fosse solo sulle auto (certo questo è l'attuale topic) sarebbe anche di poco conto, ma il fatto che lo stesso discorso è in ogni cosa, siamo troppi e non solo l'economia non è strutturata per nulla per cosi tante persone, ma anche il pianeta non ha abbastanza per cosi tante persone, ma quest'ultimo sempre causato da come è impostata l'economia, perchè se si struttura meglio l'economia si può strutturare meglio anche l'uso delle risorse.
Non vedo molto che si possa fare, nei prossimi 10 anni almeno si andrà sempre peggio, poi magari qualcuno "forse" si muoverà.
mah...
Ciao hai perfettamente ragione per quanto riguarda lo spazio del bagagliaio il pulsante di accensione e tutto il resto ma ci sono anche altri aspetti che per me sono importanti e vi racconto la mia esperienza da persona normale e con un lavoro normale. Dal 2017 al 2021 ho avuto un Audi A6 disel pagata 27000 sterline (vivo in UK) dopo pochi mesi sono cadute le 2 sonde del adblue, per ripararla 1900 sterline. Dopo qualche anno ho avuto problemi con la valvola egr e di conseguenza la turbina, gira rigira alti 2500£ per ripararla più tutti i costi di manutenzione olio, filtri, pastiglie, dischi freno, braccetti e altro che non ricordo altri costi che sinceramente non ricordo. Parlandoci chiaro non è che a un auto elettrico non bisogna fare il cambio di pastiglie, dischi dei freni e braccetti ma con la rigenerazione si usano molto meno piccola parentesi. Per continuare a fine 2021 ho comprato una tesla model 3 performance e non ho fatto niente ma proprio zero questo anno devo cambiare gli pneumatici basta. faccio 3 anni da quando ho comprato l’auto e non lo coprata nuovo l’auto e del 2020 e aveva gia in torno a 30000 miglia quasi 50000km. Io in media faccio 15000miglie all’anno piu o meno 23000 km all’anno. Tutto questo per dire che all’inizio ero molto scettico ma adesso comprerei una tesla ad occhi chiusi e per quanto riguarda l’Audi certe persone possono anche dire che sono stato sfigato e hanno ragione ma comunque sulle auto termiche resta il fatto che la manutenzione bisogna farla quando invece una elettrica questi costi non ci sono tranne se non ce qualche altro problema alla fine sono delle scatole di lamiera e si possono guastare
Più rendono le auto complicate, piene di filtri, sistemi elettronici, più si rompono. Prendi auto di 20 anni fa, ancora vanno perfettamente e manutenzione praticamente solo cambio olio.
è vero le auto moderne sono troppo complicate ed anche le TESLA non scherzano e quando ci sono dei guasti i costi sono davvero troppo elevati e non ci sono i ricambi in Italia e pertanto devono arrivare dalla fabbrica, con tempi molto lunghi di attesa
@@giovannibergoglio5463si ma quando una tesla a guasti quando fa incidente se hai fatto incidente hai assicurazione
@@zaphodbeeblebrox7202le auto termiche sono di natura complessa per garantire poco inquinamento e sicurezza e si vede che non sono fatte per garantire ne l'una nell'altra
Parzialmente d'accordo con te. D'accordo perché da appassionato Volvo ho visto la differenza tra le xc/c40 riadattate full electric e la ex30 o la polestar. In disaccordo perché al di là di tutto ritengo i fondamentali prioritari. E quelli sono autonomia e ricarica.
Oggi come oggi - ma anche anni prima - a parità di prezzo (o poco più) conviene sempre acquistare una Tesla, per tutto quanto può offrire.
E' un punto di vista. Secondo me Golf tdi 115cv migliore in tutto a model3. Da UE pretendo liberta' non imposizioni. Ognuno deve essere libero di spendere i suoi 50€ per fare benzina, gasolio o elettricita' e tutti devono pagare le stesse tasse sull' auto.
@@PAOLOZANNATO certo, una mia opinione - però facevo riferimento solo tra auto elettriche
Dubito che la Tesla la puoi rivedere dopo qualche anno l'autonomia scende a 150km per via dell'usura delle batterie e lo vedi anche nei telefoni di 5 anni.....
@@luxuryproducts1237immagino che tu abbia consultato le statistiche prima di scrivere questa perla.
@@AndreaGarbarini1979 non credo l'abbia fatto 😂
Ferry sei davvero top, ti ascolto sempre con interesse , video mai banali e senza quei fastidiosi tagli che danno così fastidio... se Tesla producesse auto più piccole sarebbe un disastro per le case europee e non solo... grazie
Non la voglio nemmeno regalata....., ne Tesla ne nessun'altra elettrica,.....hai elencato un gran numero di "novità" che a nulla servono se non a complicare la vita e ad aumentare i costi e le possibilità di guasto.....per non parlare dell ansia autonomia e delle ore perse a cercare o aspettare la colonnina.....credo tu stia combattendo una guerra persa
mai avuto ansia forse solo inizialmente ,4 anni 70 mila km 3 tagliandi costo 270 euro totali bollo gratis carico in garage non cerco la colonnina ma è l auto che la ricerca per favore chi non ha un auto ev dovrebbe non scrivere
E chi non ha un garage?@@gianlucamagnani2313
@@gianlucamagnani2313 ma la smetti di scrivere 🤡. Tra non molto non ci sarà più traccia della 💩 elettrica.
Condivido, hai ragione a evidenziare i problemi delle auto elettriche, ma è interessante notare che alcune case automobilistiche, come Honda con il modello e, hanno provato ad entrare nel mercato con modelli elettrici nuovi e non derivati da termici, ma senza successo. La Honda e era un'auto non più cara della Mini e un po' più della 500e. Forse il problema non è solo legato alla tecnologia, ma anche al fatto che queste auto non sono ancora del tutto comprese o accettate dal grande pubblico, nonostante i loro vantaggi.
Più semplicemente non vendono perché: non tutti possiedono un box, i tempi di ricarica sono troppo lunghi (poter vedere qualche video su yuotube nel frattempo non mi sembra la risoluzione del problema) e i prezzi troppo alti. Non credo che i deterrenti siano la mancanza del "one pedal drive", che molti non sanno neanche cos'è, dello schermo gigante o che sia uguale alla versione endotermica.
Il problema principale è il salario basso in Italia per poterti permettere un’auto.
Le nuove auto elettriche cinesi fanno da 0 a 80% in 8 minuti. Il problema e' che i grandi produttori occidentali fanno elettriche che fanno pena, giusto per farle. I cinesi invece cercano di dare il massimo della qualita', perche' sanno che e' fondamentale per poter diventare leader del mercato. Te lo dico perche' abito in Cina, e l'85% delle macchine sono gia' elettriche. E no, non Tesla.
@@MaRcKsCo Tempi di ricarica così brevi sono ancora in fase di sviluppo
@@alessandroc1977 i prezzi dell'elettrico di fascia media sono addirittura inferiori all'endotermico, al momento solo con le utilitarie i prezzi sono più alti, però esiste l'usato a prezzi accessibili con garanzia di oltre 3 o 4 anni ancora su batteria e trazione.
@@palmibar61 non mi risulta, mi fai un esempio di auto elettrica con listino più basso di versione a benzina?
Finalmente un pò di sana onestà e professionalità non pilotata 👏👏👏👏
Visto la competenza che hai nel mondo dell'auto elettrica ti suggerirei di fare un video riguardante le difficoltà di avere, come il sottoscritto, problemi di impiantistica della wallbox nel garage di casa il che scoraggia non poco all'acquisto di un'auto elettrica. Prova ne è che il bonus colonnine dopo circa 2anni è stato utilizzato solamente al 50 per cento. Grazie
Questo discorso fa capire perché l'auto elettrica non decolla. A buona parte degli utenti non frega niente di queste cose, non gli interessa l'infotainment o lo scomodo uso del telefonino per entrare e avviare o settare l'auto, vuole andare dal punto A al punto B senza rotture e a prezzo accessibile.
Peggio: la maggior parte degli utenti non riesce a capire che con i motori termici stiamo inquinando l’aria che respiriamo, non gliene frega niente …tanto sono sempre gli altri che si ammalano, giusto ?
Non solo, è che l'infotainment, nella maggior parte dei casi, è una cagata pazzesca. Sul Peugeot 208 che ho noleggiato recentemente per poter alzare la temperatura del condizionatore devi fare per forza click sul display, e poi altro click per regolare, follia pura. Per 50 anni si è studiato come disporre i comandi in modo che ci fosse meno distrazione possibile dalla guida, ed ora mettono questi display dove ci puoi guardare film ed emails. Sulle motociclette pure!!! Isteria totale.
Però poi a casa se vuoi mettere un timer lo dici a Google o alexa... sulla quasi totalità delle auto moderne ci sono i comandi vocali, io sulla tesla lo schermo non lo tocco nemmeno per cambiare temperatura, lo dico a voce e la macchina esegue.
E andare dal punto A al punto B mi costa meno di quando lo facevo con la passat (che anch'essa aveva i comandi vocali, per inciso...)
@@barranaiek Nella mia Tesla dico “ho caldo” e mi si abbassa il clima 😉. Mi fermo in coda e guardo una puntata su Netflix
@@luigibaroni2884 la Fiat Panda Hybrid parte da un listino di 15.000 euro, domando: le termiche hanno un prezzo accessibile?
Pienamente d'accordo su tutta la linea , ho smesso anche di seguire le recensioni delle nuove "elettriche" dei Legacy. Aggiungo che quasi tutti infotainment non hanno un sistema integrato che consente di pianificare un viaggio, tocca sempre scaricare qualche altra App ad hoc. Per tutto il resto comincio a pensare i grandi gruppi automobilistici siano entrati nel mondo delle auto elettriche quasi per biocottarlo. Ma questa richia di essere una teoria complottista 😅 Sono possessore di una Avenger 😅
Purtroppo io faccio parte di coloro che pensano che l elettrico sia solo un altra scusa per far cambiare le macchine al popolo. Oltre a questo dimenticate di dire che cosa succede alla terra per costruire una batteria , quante tonnellate di montagne vengono letteralmente distrutte con bulldozer da 25mila di cilindrata disel , nessuno parla poi del recupero delle batterie una volta esauste e ne tantomeno del mercato dell usato , chi compra una macchina elettrica co batteria esausta o quasi???? No.. per favore non chiudiamo gli occhi , non è questa la strada per la rivoluzione green ..facciamo gli onesti non i falsi
Cosa succede al pianeta per continuare a bruciare petrolio?
Prima che si esaurisca una batteria, l’auto è da cambiare.
@@rogermeazza7054 ma dai, tonnellate di montagne …!!! E poi solo per le batterie delle auto elettriche ? E le batterie dei cellulari si costruiscono invece con la bacchetta magica ?
Purtroppo ti sei sintonizzato sul canale sbagliato e hai assimilato tonnellate di disinformazione. A cominciare dall'elettrico che non è imposto, semmai è il termico che viene vietato. Il litio si estrae come le saline quindi nessun bulldozer che scava. Nessuno parla di riciclo perché le batterie una volta esaurite per l'auto sono ancora buone come accumulatori statici per le rinnovabili. In ogni caso se cerchi informazioni sulla Spirit srl che già ricicla le battere scoprirai che recuperano il 95% degli elementi per poterci fare altre batterie.
Un ultima cosa. Le attuali batterie hanno una vita pari a 1500 cicli di ricarica che moltiplicati per l'autonomia, comprenderai che al momento non c'è bisogno di fare le corse per il riciclo
@@cetinocampi4110"l'elettrico non viene imposto, è il termico che viene vietato"... che è, una supercazzola?
@@ErosSirianni Assolutamente... Nel 2035 salvo proroghe verrà vietata la vendita di veicoli termici con emissioni superiori a non so quanto che è come dire solo esseri umani che riascono a stare mezz'ora senza respirare... Le case produttrici si sono guardate intorno su quale tecnologia alternativa usare per i successivi veicoli e complice la Tesla di Elon Musk hanno optato per l'elettrico... Qualcuno come la Toyota ha provato con l'idrogeno risultando fallimentare perché effattivamente le BEV hanno il maggiore rendimento
Standing ovation!
Ne discutevo proprio ieri, inutilmente, con un gruppo di amici; ora glielo faccio vedere in loop fino allo sfinimento.😂
Ottima diaamina ma il fatttore principale lo hai omesso ....tutti noi abbiamo un cellulare e sappiamo che dopo pochi.anni la capacità della batteria praticamente dimezza allora spiegami come faccio a rivendere un auto elettrica che mi fa solo im.futuro 150km di autonomia e non è che posso.spendere io acquirente 15.000 euro di.batterie nuove......compresa Tesla......sono totalmente incomprabili e tu lo.dovresti dire come primo punto. Stop
Mi paragoni due batterie composte in maniera completamente diversa
@@MichaelMontico non sai nulla le case e dico le case automobilistiche garantiscono da 500 a 1000 cicli di ricarica prima di iniziare a perdere progressivamente le prestazioni o anche in assenza di ricarica 8 anni cosa che un auto normale con 8 anni se usata poco non perde prestazioni.......ripeto vai in una concessionaria a chiedere.....na ciofeca
@@luxuryproducts1237 si ma la perdita di prestazioni è molto più graduale non w come il tuo telefono.
Sono tante piccole celle tutte diverse avoglia te prima che si logorano tutte
@@MichaelMonticoma con i medesimi problemi. Inoltre,le elettriche, stanno evolvendo in fretta e dubito che qualcuno voglia una seconda mano elettrica obsoleta,se non a prezzi davvero stracciati
@@giulp6466 non ho capito qua sto luxuryproducts sta a fa paragoni con la batteria del telefono che c'entra comprare un auto di seconda mano
Io penso semplicemente che l’auto elettrica non sia ancora una soluzione per tutti. Ci sono esigenze differenti che spesso cozzano con i limiti tecnologici attuali. In questa fase di sviluppo vedo bene l’elettrica per chi vive in città, per chi fa avanti e indietro dal lavoro tutti i giorni con range limitati, per chi ha un garage e magari un bell’impianto fotovoltaico che gli produce almeno una ventina di KWh al giorno, la vedo come seconda auto di famiglia dove è presente una auto principale con motore termico. Per ora la vedo così, se tra qualche anno l’autonomia delle batterie aumenterà e il peso delle stesse diminuirà e ci sarà uno sviluppo adeguato delle infrastrutture, penso che allora ci sarà una inversione di tendenza decisa. Il futuro prossimo credo sarà caratterizzato da un mix tra motori termici ed elettrici ma in un futuro più lontano, quando lo sviluppo tecnologico avrà dato il meglio di sé, come è accaduto in oltre un secolo di sviluppo del motore a scoppio, allora penso che l’’elettrico sarà la normalità e rivedendo questi “vecchi video” ci faremo quattro risate (speriamo 😂).
La cosa che non fa decollare l'elettrico è che l'auto deve essere al servizio dell'uomo non viceversa. Il resto sono fregnacce.
se abitassi nei Paesi Bassi ti accorgeresti che sono le auto diesel a fare in modo che tu debba essere al loro servizio.
@@thomasmerlin4990 non abito nei paesi bassi, non prendo lo stipendio di quello che fa il mio lavoro nei paesi bassi. Se tu vivessi in Namibia penseresti che l'elettrico non ha senso di esistere, e quindi?
@@ineffabilecommentatoresara4966aaaaah quindi alla fine è un problema di costo, non di essere al servizio del veicolo (che sappiamo entrambi essere una supercaxzola)
@@thomasUD superca**ola? Riempio un serbatoio, giro una chiave e posso fare 900 km filati, senza programmare percorsi, senza cercare colonnine, senza software e applicazioni, e senza timore di restare a piedi anche nella strada più remota d'Italia. QUESTO è non essere al servizio della propria macchina. Io se devo fare 500 km NON VOGLIO spremere quei pochi neuroni che mi sono rimasti a crearmi un percorso di viaggio che tenga conto di ricariche, colonnine, andatura etc etc...voglio girare la chiave e partire, senza fermarmi nemmeno per andare in bagno se non mi scappa. Il riferimento economico (che comunque è un tema, visto che le anime belle green non parlano mai di soldi) è semplicemente in risposta a chi cita come modello altri paesi che hanno peculiarità completamente differenti.
Hai ragione infatti la mia auto è al mio servizio non dipende dai petrolieri di turno, la ricarico con il sole a gratis e fa ciò che gli dico
Analisi perfetta...Ho tesla da 7 anni. 2 model 3. La prima venduta a 110000 km. Batterie perfette dopo 6 anni. A mio avviso andrà avanti ancora per altri 6 😊😊😊. Ho provato un sacco di altre non tesla....differenza abissale. L'unica assurdità sono le ricariche (enel...a2a...becharge...ecc) che sono pietose e carissime. I teslari si salvano con i supercharger che invece funzionano da dio😂😂😂
Costano il doppio delle altre auto, come fai a comprarle?
Non è vero
E perché soprattutto
Assolutamente falso.
Ho pagato la mia mg4 luxury 29500€
Dimmi te cosa altro ci compri con 200cv a questo prezzo e praticamente full optional.
Golf parte da 29000€ base, auguri quando inizi a metterci gli optional 😂
E poi il problema è quello che la gente non sa fare la matematica, se compro una diesel e spendo 300€ al mese fra manutenzione e gasolio più devo pagarci il finanziamento di altri 300€, e con una elettrica tutto sommato spendo 400, il prezzo totale cosa conta?
La prima auto elettrica l'ho presa quando avevo uno stipendio di 1200€ al mese perche in nessun caso mi sarei potuto permettere un diesel o benzina.
@@Baffacofgià,la gente non sa far i conti. Con un pieno da 80 euro, con una diesel,fai un mille km e direi che per un mese basta. Il servizio lo fai una volta all'anno,non al mese,e costa, per una golf,250 euro circa. Il finanziamento per un elettrica non mi risulta sia a tassi zero,quindi paghi la rata pure tu.Non mi servono 200cv,visto che non siamo su pista,quindi non vedo perché spendere di più. Full optional lo sono ormai tutte le auto, almeno come dotazione di sicurezza. Piccolo particolare,la mia vecchia goof del 15 la vendo, malgrado gli anni, ancora bene,a quasi metà del prezzo iniziale. Un elettrica,vista l'evoluzione veloce,non te la compra nessuno nemmeno dopo pochi anni. Poi, riguardo a prezzo della corrente,se fai pochi km e carichi da solare, risparmi,se carichi fast,mica tanto,e la tendenza sarà a rialzo, visto che la domanda di colonnine😮 aumenterà ma l'offerta sarà quasi la medesima
Grande fan dell'elettrico, con un impianto fotovoltaico modesto e un accumulatore non si hanno neanche problemi di costi di ricarica eccessivi, e obbiettivamente il design della Tesla è molto accattivante.
Sono più un fan delle cose semplici però, meno cose metti dentro meno cose si possono rompere e sinceramente mi da l'idea di "avere più controllo su quello che fa l'auto"
Detto ció ho solo un appunto sulla frenata rigenerativa, NON È solo software, non basta fare un aggiornamento e tutte le macchine AUTOMAGICAMENTE diventano con frenata rigenerativa, l'elettronica a bordo deve poterle gestire, e si, lo puoi vendere come kit di aggiornamento (*wink wink* per le case madri, un pó meno per gli acquirenti)
Giro in elettrico dal 2015. Condivido tutto quello che hai detto. Quando penso al one pedal mi va il sangue al cervello... come si fa a non metterlo ... ma chi progetta queste frankestein le ha mai usate? È solo software!
scusate, ma non è solo software. una grossa differenza fra tesla e gli altri è l'architettura del mix hw/sw. sulle auto tradizionali ogni funzione ha una micro centralina dedicata, con il suo sw. sulle tesla è tutto gestito in digitale dal processore centrale. sulle auto tradizionali modificare la frenata significa riprogrammare la centralina del servofreno elettrico integrato con la frenata rigenerativa, per tesla significa riprogrammare le procedure della sw senza cambiare nessuna centralina hw. e così per tutte le altre funzioni purtroppo
Ti suggerisco di informarti meglio sulla dotazione di "centraline" della tesla, poi magari puoi correggere il tuo commento. Suggerimento: prova a partire dall'ultima Model 3 Performance.
@@ernstgrafenberg5347
Premetto che il mio tono vuole essere di pura discussione. Per precisione, dovremmo parlare di firmware, che è il mio campo di lavoro. Non conosco nel dettaglio l'hardware delle auto, ma credo abbiano già i sensori e l'hardware necessari. Il punto critico sembra essere lo sviluppo delle "centraline" e del firmware, dove i produttori europei hanno sempre delegato.
Per avere una chance, i costruttori europei dovrebbero probabilmente creare team e strutture completamente nuovi, con personale specializzato. Sviluppare auto elettriche con esperti di motori termici è una sfida impossibile.
Temo però che potremmo essere in ritardo. I dazi da soli difficilmente risolveranno la situazione. E sia chiaro, non sono contento di vedere il mercato invaso da auto cinesi, ma è la realtà che affronteremo.
@@ernstgrafenberg5347
Premetto che il mio tono vuole essere di pura discussione e non polemica.
Per precisione, dovremmo parlare di firmware, che è il mio campo di lavoro. Non conosco nel dettaglio l'hardware delle auto, ma credo abbiano già i sensori e l'hardware necessari. Il punto critico sembra essere lo sviluppo delle "centraline" e del firmware, dove i produttori europei hanno sempre delegato a terzi.
Per avere una chance, i costruttori europei dovrebbero probabilmente creare team e strutture completamente nuovi, con personale specializzato in elettrico.
Sviluppare auto elettriche con esperti di motori termici è una sfida impossibile.
Temo però che potremmo essere in ritardo. I dazi da soli difficilmente risolveranno la situazione.
E sia chiaro, non sono contento di vedere il mercato invaso da auto cinesi, ma è la realtà che affronteremo.
@@ernstgrafenberg5347Premetto che il mio tono vuole essere di pura discussione e non polemica. Per precisione, dovremmo parlare di firmware, che è il mio campo di lavoro. Non conosco nel dettaglio l'hardware delle auto, ma credo abbiano già i sensori e l'hardware necessari. Il punto critico sembra essere lo sviluppo delle "centraline" e del firmware, dove i produttori europei hanno sempre delegato a terzi. Per avere una chance, i costruttori europei dovrebbero probabilmente creare team e strutture completamente nuovi, con personale specializzato in elettrico. Sviluppare auto elettriche con esperti di motori termici è una sfida notevole. Temo però che potremmo essere in ritardo. I dazi da soli difficilmente risolveranno la situazione. E sia chiaro, non sono contento di vedere il mercato invaso da auto cinesi, ma è la realtà che affronteremo.
Personalmente come autonomia ci starei dentro, anche se non ho un punto di ricarica domestico (niente posto auto dedicato o box). E' anche vero che faccio 300 km al mese di media, posso anche pensare di ricaricarla in colonnine veloci al supermercato o simili quando mi capita. Vado controcorrente, lo so, ma detesto l'idea della dipendenza eccessiva da software e connettività di queste auto moderne (elettriche o endotermiche cambia ormai poco). Se ci fosse sul mercato un'auto elettrica anche a scarsa autonomia (ma con ricarica rapida) e poco o nessun bisogno di app sul cellulare e connettività varia per gestirla, credo che la comprerei al prossimo cambio auto, che per me significa ogni 10 anni minimo. Del resto anche la mia endotermica attuale, che ormai ha 6 anni, l'ho scelta proprio nell'ottica dell'assenza quasi totale di tecnologia superflua e obbligo di app o connettività. Non è stato facile trovarne una che facesse al caso mio, e sarà sempre peggio. In generale comunque sono assolutamente a favore dell'auto elettrica.
La Citroen e-C3 base grossomodo ha le caratteristiche che cerchi.
@@mihishow Grazie per la tua indicazione, la tengo presente per il prossimo cambio auto.
Buongiorno,
mi ha incuriosito ascoltarti, e siccome mi sembri una persona che sa tutto, mi sono chiesto perché non hai parlato di VOLVO che ha creato una elettrica da zero, quasi con il 95% di componenti completamenti riciclati, c'è Google Automotive, e tutto il resto di tecnologia e sicurezza, io l'ho portata a casa il tre luglio, e da quel momento sono entrato nel futuro, ho il modello VOLVO EX30 Single Motor Extended Range plus e non costa neanche così tanto.
La risposta e che Volvo e di proprietá cinese per la maggioranza delle azioni, quindi hanno inserito la loro tecnologia nella EX30
Per forza volvo è Cinese, anche se in tanti pensano sia un'auto europea, tutto il suo cuore "motori, software, elettronica" è Cinese, i Cinesi le auto elettriche le fanno bene!!!
Quindi Volvo non fa parte delle Europee, come Smart, MG e altre, non sono più europee...
Una delle case automobilistiche che ha fatto quello che tu auspichi, è Skoda con la sua Enyaq. Condivide la piattaforma MEB con l'audi ma gli interni come design e sfruttamento degli spazi sono molto meglio. Ha molte cose che ricordano la tesla model y e le ha adattate al mercato europeo. Certo l'nfotainment non ha la velocità di tesla ma ha tutto quello che serve per un'elettrica, e poi una volta che si sono personalizzate le funzioni, l'infotainment non lo si calcola più (ed anche l'applicazione per il cellulare serve poco per l'uso principale di un auto...ovvero guidarla).
L'unica pecca è non avere il frunk, ma per il resto è qualcosina meglio della tesla model y, e se vai sul mio canale a vedere il confronto che faccio mi darai ragione. Forse non la si conosce molto perchè Skoda non è un brand altisonante.
Buongiorno mi chiamo Enea e sono una persona non vedente faccio il commento riguardo a quello che dovrebbero avere le auto elettriche una cosa a cui pochi forse hanno pensato. Non dovrebbe essere troppo silenziosa perché se io passo per strada col cane guida o col bastone e non la sento arrivare quella mi viene addosso! Fermo restando che esistono ancora le macchine normali in circolazione e quindi il suo rumore sarebbe confuso in mezzo alle altre macchine bisogna qualcosa che ne distingue il rumore così non c’è il rischio di essere investiti
Verissimo, quello che dici sugli interni sopratutto. Io vedendo le Audi, BMW etc etc versione elettrica le vedo vecchie dentro. Entro dentro una Xiaomi o Tesla e penso al futuro. Auto uscite nel 2021 (Defender per esempio da 80mila€) hanno schermi interni che sono come un iphone.... se chiedi qualche pollice in + costa una fortuna (anacronistico) stessa cosa per altri modelli d'elite- L'industria auto è vecchia, solo chi parte da zero può fare un concept totalmente appetibile e futuristico. tra 15 anni molti marchi che conosciamo non ci saranno +, surclassati dall'elettrico e la cosa triste è che l'Europa pagherà il prezzo + alto. La Cina, la Corea e l'India ci seppelliranno
Sono stati centrati i problemi delle elettriche, tralasciando però le difficoltà lato utente (chi non ha posto per caricare, chi non può permettersela, etc...).
La questione è semplice: i costruttori storici non vogliono rischiare. Hanno introiti importanti verso la motorizzazione classica e vogliono battere il ferro finché è caldo. Non capiscono però che così non fanno altro che ritardare sempre di più il momento in cui dovranno impegnarsi a fare l'elettrico seriamente, e più rimandano, più sarà complicato iniziare.
A chi conviene questo? A chi deve portare numeri agli azionisti e ha contratti a termine, come appunto gli AD.
Non guardano al futuro dell'azienda, ma guardano l'orizzonte temporale a loro rimasto, facendo gli interessi personali e non del brand.
E intanto i cinesi e Tesla vanno avanti.
ma magari questa classe politica inetta e corrotta fallisce prima dei produttori di auto termiche
Il problema è che l'elettrico sarà pure il futuro, ma non è il presente, e manco il futuro prossimo. Devono far quadrare i conti, altrimenti falliscono, e in questo momento l'elettrico puro si vende poco e non genera utili. Le bev non sono per tutti e non lo saranno mai, è impossibile, non è minimamente sostenibile la sostituzione del parco auto attuale con quello elettrico se non in 50 anni forse.
@@barranaiek eh già ....forse tutti sto investimenti sono stati inutili e si poteva pensare magari ad utilizzarlo dove è più necessario ....aree altamente inquinate e/o centri cittadini....magari potenziando il vero trasporto sostenibile cioè quello pubblico....ma nel mondo occidentale l'unica cosa che si guarda purtroppo è il business...
@@barranaiek assolutamente. La transizione doveva essere graduale, con i suoi tempi. Ci sono tecnologie che fino a ieri erano green (GPL? Metano?) e ora sembra non lo siano più. Parlo da possessore di Tesla, e ti dico che secondo me è vero che non è per tutti, specialmente oggi.
Se dobbiamo fare una transizione, dobbiamo mettere tutti in condizioni di poterla fare, senza lasciare morti per strada.
@@barranaiek " e non lo saranno mai" quindi tu pensi che 2500 useremo auto a benzina ???? davvero ?
Secondo me sin dall'inizio per evitare molti scetticismi andava sviluppata l'opzione della batteria a noleggio. Una batteria removibile che senza bisogno di aspettare la ricarica si potrebbe sostituire una volta arrivati al distributore. In Giappone la stanno già usando con gli scooter elettrici. Lasci la batteria scarica e prendi quella carica. In questo modo si eviterebbero 2 problemi: quello dei tempi di ricarica e quello dell'incertezza della durata di vita di un'auto elettrica.
Il livello di mistificazione raggiunto dalla propaganda pro elettrico è assolutamente vergognoso. Le auto elettriche non si vendono perché la gente finalmente ha cominciato a capire, e non per tutte le sciocchezze esposte con superficialità e disonestà intellettuale in questo video. La rete elettrica non sarà mai in grado di far fronte alla quantità di elettricità necessaria ad alimentare gli stramiliardi di colonnine che occorrerebbero per far funzionare questo sistema. Lo capite o no che per alimentare un normale appartamento occorrono 3 KW mentre per ricaricare una (dico UNA) batteria in 20 minuti occorre una colonnina da 200 KW? Vi rendete conto della differenza o fate ancora finta di non capire? E allora davvero vi sembra il caso di parlare di modelli, di novità, di software e di altre facezie simili? La rete elettrica attuale, intesa come produzione e distribuzione dell'energia elettrica, è dimensionata per le necessità elettriche esistenti PRIMA che iniziasse questa follia della mobilità in elettrico. Quindi come pretendete che possano aumentare le colonnine SE L'ENERGIA ELETTRICA NON BASTA? Ad oggi le colonnine (poche) già installate sono assolutamente insufficienti per ricaricare le auto elettriche (peraltro poche) però sono sufficienti (le colonnine) a rendere instabile la rete perché vanno ad erodere quella quantità di energia in più che le centrali elettriche sono in grado di erogare proprio per garantire la stabilità della rete. Qualcuno si è accorto che ultimamente si sono verificati diversi black-out in giro per i paesi occidentali, a cominciare dalla mitica California dove le auto elettriche manca poco che ci sia l'obbligo di acquisto? Peccato che queste notizie siano circolate decisamente poco. Per concludere: lo sapete che la mobilità non riguarda solo le automobili ma anche, e soprattutto, camion, navi e aerei, e che di tutti questi mezzi le auto rappresentano la percentuale più bassa sul totale delle emissioni inquinanti? Personalmente conosco diverse persone che avevano scelto l'elettrico full o ibrido e che sono tornate al termico per disperazione. Smettetela di prendere la gente per il naso!
Mai letto tante castronerie disinformate in un solo post. Una per tutte: le automobili circolanti al mondo sono circa un miliardo e 500 milioni, gli aerei solo 30.000. Da questo semplice dato (facilmente reperibile) se ne ricava che circa il 60% delle emissioni carboniche sono prodotte dal traffico veicolare privato, mentre quello aereo raggiunge a malapena il 6%. Quindi le auto inquinano dieci volte più degli aerei. Potrei continuare, ma mi fermo qui e consiglio di informarsi meglio prima di sparare giudizi
Vorrei aggiungere che l'auto elettrica è anche una follia dal punto di vista energetico. Ogni auto elettrica venduta (fortunatamente sono poche, e percentualmente sempre meno) comporta un aumento del consumo di combustibili fossili per produrre l'energia elettrica per la ricarica, ed essendo il rendimento dal bruciatore della centrale alle ruote della vettura significativamente INFERIORE a quello di un motore diesel, alla fine si consuma ed inquina di più!!!!!!!
E non venitemi a dire che l'auto elettrica la ricaricate con il fotovoltaico. E' semplicemente falso, non perché di notte (quando quasi tutti ricaricano) non c’è il sole, ma perché, anche di giorno, NON abbiamo energia fotovoltaica/rinnovabile inutilizzata. Quindi il maggiore carico di ogni nuova auto elettrica può essere soddisfatto solo bruciando più combustibile in centrale.
E se installo più produzione da fonti rinnovabili, ho solo l'imbarazzo della scelta su come impiegare questa energia (= qualsiasi dispositivo elettrico esistente), senza bisogno di inventarne di nuovi, scomodi, costosi ed inefficienti come l'auto elettrica.
L'auto elettrica è una follia inventata dalla politica, di cui nessuno sentiva la necessità e che non ha alcun senso.
@@giuseppemanes692 😅😅😅😅
@@marcobassini3576 😅😅😅😅
Veramente la maggior parte di mistificazioni sull'elettrico sono fatte da chi fin ora ha venduto petrolio e ha i soldi e i mezzi per influenzare l'opinione pubblica con notizie false sull'elettrico, sondaggi finti e cretinate vaie come auto che si incendiano e bambini sfruttati nelle miniere. E il problema è che c'è chi abbocca e tu ne sei la dimostrazione. Poi tutti quelli che criticano l'elettrico evidentemente sono convinti che il petrolio sgorghi da sorgenti in natura e sia tutta salute. Il tuo problema dove trovare l'elettriciltà? Quella utilizzata in un solo mese dai pozzi petroliferi in America per estrarre il petrolio sarebbe sufficiente per alimentare per lo stesso periodo un milione di auto elettriche. E poi vorrei proprio conoscerle queste "diverse persone che conosco" pentite dell'elettrico. Mettimi qua i nomi o linkali, così ci spiegano perchè.
Concordo in pieno tutto! Auto elettrica con dentro tutte le cose vecchie che vogliono riciclare....se non hanno capito devono buttare il vecchio. Xiaomi ha avuto successo perchè ha saputo copiare ed ha ascoltato anche le critiche fatte a tesla (tipo schermo avanti allo sterzo). Magari ha copiato mclaren e porsche come estetica, interni simili a tesla, ma ha preso il meglio con nuove tecnologie, inoltre sta sviluppando servizi attorno che il cliente comprerà (esempio aggiunta di tasti allo schermo centrale, profumatori, ecc...) ci ha saputo fare! Spero arrivi in italia, ma so benissimo che non la faranno arrivare per paura! Altra cosa figaro che ho visto...la possibilità di crearmi le luci come mi pare a me e di cambiarle con un software. Magari queste funzioni sono belle e puoi dare al cliente la possibilità di crearle da sole gratuitamente oppure farle acquistare tramite software già belle e pronte. La sim associata alla macchina magari la metti a pagamento a 100 euro annui, e molti lo fanno. C'è ne sono di idee ma vogliono rifilarci lo scarto che è avanzato...la Cina è avanti anni luce!
Comunque a tutti i motivi assolutamente validi che sono stati evidenziati, ve ne aggiungo un altro io: Per noi che abitiamo al sud, in particolare in estate, c'è la perenne insidia blackout. Chi abita nelle realtà del sud sa che, in particolare in estate, non è insolito assistere a blackout che possono essere anche parecchio prolungati. Ecco, adesso vi invito a immaginare il seguente surreale (ma qui al sud neanche troppo) scenario: mettete a caricare la vostra amata aspirapolvere a 4 ruote. Blackout nella notte. Vi svegliate, la macchina non si è ricaricata. Non potete andare a lavoro. Con che coraggio spiegate al vostro capo l'accaduto? E' un esempio un po' surreale e specifico lo so, ma è secondo me eloquente perchè da' l'idea di quanto realtà come mezza Italia (quindi figuriamoci molti altri paesi meno evoluti) siano ben lontani dall'essere pronti per la transizione (che poi secondo me non potrà mai essere una transizione completa perchè l'elettrico non potrà MAI rappresentare il 100% del parco auto mondiale). Ma poi no, con tutti i veicoli abbandonati ma ancora assolutamente utilizzabili che ci sono al mondo, voi davvero pensate che la soluzione più ecologica sia prenderli tutti, rottamarli e costruire altrettanti veicoli elettrici? E allora su non prendiamoci in giro! E non ho neanche parlato dei componenti tossici situati dentro le batterie (le quali rappresentano una vera bomba ecologica quando devono essere smaltite). Passare all'elettrico ed autoconvincersi di star facendo una scelta REALMENTE ecologica è come nascondere l'immondizia sotto al tappeto ed autoconvincersi di aver ripulito casa.
Preconcetti e fandonie...viva il petrolio tranquillo meglio lui.Infatti oggi un altra petroliera sta sversando milioni di greggio nel mar rosso...pero pensiamo alla polvere sotto il tappeto...il petrolio va abolito e il prima possibile!
@@salvatorebrunetti3057 Si vede che non abiti al sud! Quest'estate nella mia città ci saranno stati almeno una 20ina di blackout. Comunque se veramente ci fossse l'intenzione a livello mondiale di ridurre le emissioni basterebbe eliminare le crociere e prendere di mira i jet privati. Però ovviamente no, non si può fare! Significherebbe prendere di mira i ricchi e potenti, quindi prendiamocela con Mario che fatica ad arrivare a fine mese ma osa girare con la sua vecchia auto che però ancora funziona benissimo! Costringiamolo a demolirla e costruiamogli un'auto nuova che durerà mooolto meno. Questa si che è una soluzione ecologica!!
Alla fine il problema si riduce a dire che essendosi decisi solo in riserva di aver messo in carica l'auto (già questa è una minchiata sugeneris ma diciamo che potrebbe capitare), per te il problema è non andare al lavoro, invece di dover ripulire frigo e congelatore dalla roba ormai immangiabile... Vabbè tutti i gusti son gusti o semmai non tutti hanno un capo despota.
Ti sei mai chiesto perché c'è una soglia al 2035 per comprare le termiche e al 2050 per usarla? proprio per portare le auto che si hanno a fine vita.
Diciamolo che ti stai aggrappando agli specchi per mentenere certe abitudini che patologicamente non riesci a cambiare
@@cetinocampi4110Guarda che quei limiti sono solo europei e non verranno mai rispettati, anche perché ad oggi l'elettrico in Europa è praticamente morto.
@@fiz-defiz Si Si Greddigi... L'elettrico è diciamo "morto" perché al netto di chi veramente va avanti con l'usato pagato 6k, chi può acquistarlo non lo fa perché dicono sarà obbligatorio dal 2050 ma chissà perché pensa che lo sia oggi e comunque fa le ripicche come i bambini di 5 anni che se non gli compri il giocattolo, battono i piedi in terra, piangono e quando li porti via li devi trascinare... Appunto 5 anni... Io pensavo di leggere post di persone adulte
Per me a parte le piccole citycar elettriche tutte le altre se le possono tenere nei saloni in esposizione
La tesla, nonostante il costo, è estremamente valida nel mondo elettrico
Devono mettere colonnine che si possa pagare con bancomat no avere 100tessere e applicazioni poi non puo essere cosi differenziato il costo in base dove ricarichi
Basta una app, massimo 2: tesla e nextcharge. 😂
basta un applicazione nextcharge
Condivido in parte, più che un problema di immagine è un problema di appeal in generale sulle elettriche che rimangono sempre con gli stessi problemi, tanto che l'usato è di scarso valore. E' il vecchio problema degli U-Boot che avevano sacrsa autonomia sott'acqua e erano pertanto vulnerabili in emersione quando dovevano ricaricare le batterie.
... Caro Ferry, ti seguo da tempo e condivido parecchie cose che porti nei tuoi video! ... Ma consentimi di dissentire completamente dalla metafora dell'invenzione dell'aeroplano. A parte lo spazio supplementare (che andrebbe però bilanciato, e non lo dici, con 300-500kg di batterie che ti porti sempre appresso), tutto il resto dei "benefit" che citi (infotainement avanzato, mancanza di chiavi, sfruttamento videocamere, guida semiautonoma, ecc.) sono oggi già disponibili anche su tantissime auto NON elettriche (anche molto più economiche di queste ultime), quindi non fanno la differenza! .... Al contrario la differenza la fa quando (11 ago 24) ti fai oltre 3 ore di filla sulla SA-RC, in pieno pomeriggio, con oltre 40 gradi (e quindi condizionatore acceso), e hai già percorso oltre 250km dall'ultima ricarica; la prossima stazione di servizio per il carburante dista circa 40km , ma la prossima colonnina di ricarica a circa 60 (resta l'incognita del tempo oltre alla fila che dovrai fare, se ci arrivi, per aspettare il tuo turno)! ... Ti assicuro che le chiappe cominciano a far male per quanto si stringono!
grande. finalmente uno che ragiona... e si che fermarsi in una stazioni di servizio dove non c'è posto per parcheggiare è un incubo anche con la termica, figuriamoci con l'elettrica con l'ansia di ricaricare....
Si, e' importante avere la funzione scorregge nell'infotainment. Una vera passione per le auto.
Per me il pulsante di avviamento, l'infotainment e altre cose sono tutte czzate, ma chissenefrega del pulsante dai, non sono questi i veri motivi per cui non vende. Per il doppio baule invece sì, sono pienamente d'accordo!
I veri motivi secondo me sono:
1 deve costare come le termiche
2 deve avere un'autonomia come quella delle termiche
3 la devi ricaricare i 5 minuti max come le termiche
4 ci devono essere un numero sufficiente di colonnine di ricarica come lo sono le pompe di benzina per le termiche
5 se tutti caricassero la loro auto non si dovrebbero causare inconvenienti alla rete elettrica (come blackout e cose simili) come le termiche
6 deve avere un valore dell'usato equivalente alle termiche
Siccome forse al massimo UNO di questi punti è rispettato (l'autonomia... forse... ma non in tutte... o forse no!) ma TUTTI gli altri punti sono ben lontani dall'avvicinarsi direi che l'insuccesso di questo tipo di mobilità si spiega da solo, tutto il resto è solo contorno, che piaccia o no. Si, lo so che c'è la frenata rigenerativa, la poca manutenzione, che sono silenziose ecc ecc, ma è inutile girare intorno a queste cosette, la sostanza è altro, è un dato di fatto.
Ricaricare in 5 minuti primi 2,5 minuti attaccato lavoro 4 ore esco da lavoro 2,5 pago e staco.
25 minuti per portarla dal 20% al 80% 30-35 da 0 a 100% sono il tempo in cui uno si ferma in autogrill per anche riposare dal viaggio non puoi fare 1000 klm senza mai fermarti o fermarti così poco.
Mi risulta che ogni giorno la gente prende tram filobus metropolitana e treno e non vada tutto in blackout.
Costo I costi si abbasano di annoi in anno ci sono incentivi e poi hai appunto molti confort.
Chiediti perché le auto elletriche si svalutato secondo te?
Comunque si dover premere un pulsante non poter usare i servizi di bordo non avere la uno pedal drive essere più pesanti perché hai preso una termica e ci hai fatto un elletrica senza fare chissà che modifiche.
Avere un software fatto male
Questi sono iproblemi che fanno non comprare un elletrica.
Perché secondo te vendono solo tesla byd e solo pochi modelli di case europee
@@MichaelMontico Ma quelli sono solo dei luoghi comuni che non capitano mai nella realtà se non rarissime volte, dai! Cioè secondo te fanno tutti 1000 km e quindi hanno tutti bisogno della pausa in autogrill? E chi va in città? E in interurbano? E poi secondo te hanno tutti la colonnina per ricaricarla al lavoro? Non diciamo stupidaggini per favore. E poi chi va in autobus ha altri tempi e non fa parte di questo ragionamento, non fa testo, mentre chi va in auto come me non vuole perdere tempo con ste' cazzate. E poi di quali comfort stai parlando che non hanno tutte le auto moderne? A quel punto comprati una rolls-royce che è sicuramente più comoda di una Tesla! E a proposito degli incentivi io non sono d'accordo che grazie alle mie tasse tu ti compri l'auto elettrica ok? Te la devi pagare con i tuoi soldi e se costa troppo e non te la puoi permettere te ne farai una ragione.
@@MichaelMontico le auto elettriche si svalutano di più perché hanno più problemi rispetto alle altre, quando saranno equivalenti a tutte le altre auto si svaluteranno nello stesso modo. Cioè tra qualche decina d'anni, sempre ammesso che esisteranno ancora, intendo con la batteria perché magari avranno sempre il motore elettrico ma un altro tipo di immagazzinamento di energia o qualcosa tipo idrogeno. Per tutto il resto ci vuole la sfera di cristallo.
Hai ragione su tutto, ed è giusto che falliscono i vecchi brand. Prezzi folli e auto scarse. Oltre che mancanze di idee.
Agreeeee
Super d'accordo
Tutto giusto nel video. La diffidenza viene anche dal fatto che l'elettrico sembra una imposizione irragionevole, elitaria e troppo, troppo frettolosa. Chi fa 20k km l'anno (per lavoro), in una zona non coperta da mezzi, e non guadagna tanto quanto i fortunati che possono comprare auto oltre i 30.000 Euro senza piangere, ha ancora bisogno del diesel e di fatto ad oggi non ha una soluzione al problema. Sarebbe stato sufficiente introdurre i carburanti sintetici fino a che lo sviluppo occidentale dell'elettrico non fosse stato completo. Invece hanno voluto fare tutto di fretta, legandosi geopoliticamente a imprese cinesi, con costi elitari, e in modo tecnologicamente (e non solo) immaturo. Opinione personale.
Da proprietario di tesla e super contento, concordo con te. Gli altri marchi stanno facendo auto brutte a prezzi alti e mettono sempre specifiche stupide come tipo la nuova “grande Panda” che é tutta castrata (potenza massima di ricarica in dc, efficienza ridicola e prezzo esagerato
Al momento o compri una Tesla o compri una roba brutta
Credo che problema principale sia il costo e la cultura dell'elettrico
Cultura?
@@flavio4477cultura come conoscenza nei confronti del elettrico nella maggior parte degli italiani è totalmente assente
Dispongo di due auto elettriche ,la prima una derivata poi ho comprato una tesla ,condivido in pieno il video, complimenti!
io sono per l'elettrico.
Ma ho 3 figli piccoli e i suoceri a 400 km di distanza. Impossibile per me per quanto mi riguarda, non posso mettermi a perdere mezz'ora per ricaricare ogni volta che ci devo andare, è già una sofferenza così.
Se vai regolare con una tesla long range arrivi certo 1 volta dovrai ricaricare almeno che quando arrivi la lasci già in ricarica
Almeno ad uno dei tre scapperà la pipì e ti dovrai fermare in ogni caso, indipendentemente dall'alimentazione dell'auto😅è una certezza assoluta😂
@@mihishow mi pare _Wishful thinking_ per quanto uno si possa sforzare un bambino non ci metterà mai il tempo di una ricarica di VE per una semplice pisciata
@@telperion3 è tutto da provare. Serve solo uno che ti presta la macchina ed un giudice che verifichi che sia tutto regolare 😂finché non si prova non si può mai sapere😂
PS se nell'area di servizio è arrivata una corriera di incontinenti (l'ho trovata in più di un'occasione 🥲)la prova è da rifare😂
Ma cosa è una gara ???😂
D'accordissimo aggiungerei, magari lo hai detto ma non l’ho recepito, gli aggiornamenti continui aggiornando l'auto alle nuove esistenti hanno un hardware che si presta a nuove funzioni, ad esempio non avevo i matrix ora si non avevo la visione specchietto laterale nel monitor ora si e via dicendo in pratica è come se ho una nuova auto e tutto questo agratis, aggiungerei il nuovo modo di acquistare l'auto con prezzi chiari uguali per tutti non occorre girare concessionari per avere prezzi più bassi, continuo aggiungendo l'assistenza che è sempre disponibile e chiara con costi ben definiti per tutti i ricambi sono con costi al pari di altri il costo orario è il doppio di altri ma le ore fatturate sono la metà. Comunque è tutto un diverso concetto di proporre e gestite un'auto. Le vecchie case automobilistiche non hanno il coraggio di proporre un'auto tutta nuova perché devono fare subito i numeri e se fallisce il progetto i manager ci lasciano la testa. Invece Tesla e cinesi hanno avuto il coraggio e si qualcuno è fallito ma chi è rimasto ha sfondato.
Mi viene da piangere quando leggo dei sostenitori di auto elettriche che, siccome non vedono uscire il fumo (quando non vanno a fuoco) dalla loro elettrica, allora pensano che non inquinano e stanno facendo del bene al pianeta... in Germania, sebbene la produzione totale annua di elettricità provenga al 35,6% da fonti rinnovabili e al 52,6% da combustibili fossili, il ciclo vitale di una Tesla Model 3 produce (sempre secondo IFO) fra 156 e 181 g/km di CO2, contro i 141 g/km di una Mercedes C220d. Ora, signori patiti dell'auto elettrica che pensate di salvare il pianeta, andate pure a documentarvi sull' impatto ambientale che si ha nella costruzione di una batteria (c'è da rabbrividire), poi moltiplicate per milioni o miliardi di batterie che devono essere prodotte per far circolare tutte le auto elettriche nel mondo e, una volta terminato il loro ciclo vitale, queste devono essere smaltite (c'è da rabbrividire ancora). Toyota ad esempio non produce elettriche pure, primo perchè sa che la gente non è disponibile al cambiamento radicale dal termico all'elettrico, secondo i costi esorbitanti dell'elettrica, terzo la poca praticità della ricarica. In Italia nonostante la guerra aperta al motore termico, in primis quello diesel, nonostante le campagne diffamatorie, nonostante gli incentivi (quindi drogaggio del mercato) all'elettrico, nonostante tutti gli ostacoli messi nelle città a sfavore del termico e a favore dell'elettrico, quest'ultimo non decolla perchè la gente non lo vuole, è imposto dall'alto, ma la gente non lo vuole. Ormai sono tante le case automobilistiche che stanno rinunciando all'elettrico, nel 2023 in Italia le vendite erano al 4% e quest'anno al 2% e senza incentivi ed Ecobonus vari, le elettriche restano nei parcheggi dei concessionari. La HERTZ sta "regalando" un terzo delle sue vetture elettriche per tornare al termico, quindi oltre 20.000 auto usate messe sul mercato e che verranno rimpiazzate non da altre elettriche, non da ibride, ma da modelli a benzina... ora domandatevi perchè la HERTZ quindi non quelli del Garage affitta auto che avete sotto casa, opti per questa scelta che, agli occhi dei tifosi dell'elttrico, parrebbe suicida. General Motors, Mercedes, Volkswagen ecc ecc rinunciano all'elettrico ed allo switch che si erano prefissati, sono matti? Oppure pensano che l'elettrico puro non avrà futuro? Prendete ad esempio Milano, ci sono circa 1.400.000 abitanti e circa 50 auto ogni 100 abitanti, quindi circa 700.000 auto più quelle che giornalmente entrano ed escono da Milano per motivi di lavoro e di svago e che sono altre 650.000 circa... facciamo finta che domani tutte le auto dei residenti siano elettriche... provate un po' a pensare da dove potrebbe essere presa tutta l'energia elettrica per ricaricare quelle auto, quando oggi la situazione attuale della fornitura elettrica è quasi al collasso, visto che quando fa un po' più caldo e tutti accendono il condizionatore in casa, si hanno blackout continui. Altra cosa... la politica ed i governi sono sempre assetati di soldi, oggi campano alla grande con tasse ed accise prelevate da benzina e gasolio... ma se domani questi introiti dovessero azzerarsi per via del passaggio all'elettrico, beh quelle tasse ed accise verrebbero semplicemente prelevate dalle ricariche delle auto elettriche e infatti, da maggio al MEF i tecnici stanno lavorando in questa direzione, va da se che le ricariche elttriche già poco convenienti ora rispetto a qualche anno fa, subiranno una mazzata tale da far rimpiangere tasse ed accise sulla benzina. Non illudetevi quindi che l'auto elettrica, ma anche quella a benzina e diesel possano avere un futuro, perchè lo scopo finale non sarà che ognuno possa avere una o più vetture, ma che la stragrande maggioranza delle persone non possa averne più nemmeno una...
Ma infatti sarebbe magnifico se togliessero tutte le auto di ogni tipo e visto che ci siamo via anche tutti i commercianti sulla strada, i famosi "negozi", roba del medioevo. Tutto on line per dio. Lavoro, spesa, rapporti sessuali e anche le guerre. Sai che pace.
SI CHIAMANO ECOIDOTI E O ECOIGNORANTI
😂 ma quante cavolate messe tutte insieme 😂
@MrMarcoBi
finalmente un commento intelligente !!! siamo onesti ... il 90 % della gente sono pecore e seguono il gregge senza mai porsi una domanda ...
ua-cam.com/video/Klr_QPV_iGQ/v-deo.htmlsi=mTYPmwamhN-RZUvU
1.9 JTD senza filtro antiparticolato, quello è il miglior motore….. consumi bassi e una buona coppia motrice, più l’affidabilità impeccabile….. Col cazz0 che mi compro una lavatrice su ruote
Ecco arrivato il troglodita. Il tuo bel JTD (che per altro possiedo anch'io in versione 1.3) non lo fanno più, inquina come un criminale, riempie di fumo, PM10, C02 ed altri veleni le nostre città ed i nostri polmoni. Amo il JTD più di ogni altro motore, ma sono consapevole che appartiene al passato, ad un mondo che abbiamo quasi del tutto distrutto a forza di non voler vedere i danni che facciamo. Ora, piano piano, a causa dell'inadeguatezza di noi stessi, si inizia a voltare pagina.
D'accordo su tutto, con un suggerimento.
La macchina dei miei sogni non è una supercar. È modulare: la voglio piccola per l'utilizzo normale, con possibilità di aggiungere moduli per quando mi serve fuoristrada o station wagon (per dire l'utilizzo, non il datore di forma).
Deve essere sempre comoda e sicura ed affidabile, di tutte le menate da supercar non mi frega nulla, non deve costare quanto un monolocale.
Ecco, questa è l'elettricista che comprerei 😊
Ma che discorsi deliranti fai...
Parli di "infotainment" come area di miglioramento perché le ricariche sono ancora lunghe e lo saranno per un po'.
Parole tue.
Primo: le ricariche sono E SARANNO SEMPRE lunghissime per questioni fisiche,a meno che non scoprano la superconduttività a temperatura ambiente.
Secondo: ma ti pare chebdevo stare a spippolare con un lcd mentre rimango fermo 50 minuti a ricaricare?
Ma siamo seri!
Io lavoro dalle 9 alle 12 ore al giorno, ma ti pare che devo rimanere fermo 50 minuti ricaricando???
Follia!
Quanta ignoranza in un solo commento
Almeno ti riposi un po' che vivi a fare
Hai mai pensato che puoi ricaricare l' auto mentre lavori 12 ore al giorno o è troppo difficile come ragionamento?
Ma ricaricatevi il cervello ignoranti che non siete altro.
il vero problema delle auto elettriche sono gli youtuber che ogni giorno le esaltano sui social e non si sa perché sono perlopiùi alti meno di un metro e 40 che non arrivano neanche ai pedali con i piedi.
a me è bastato vedere il video di jakidale sul cyber mansarda un un tombino da 3 tonnellate pieno di problemi
per rendermi conto che il problema non è l'auto elettrica ma le persone pagate per spingere dei gonzi a comprarle. gente che milioni di follower cge non sa niente di motori non ha nessuna competenza e fa recensioni ridicole tipo wow wow ruote grosse
andate a vedervi il video se non ci credete.
se le aziende vogliono vendere le auto elettriche devono smettere di finanziare questi soggetti a partire da Galeazzi valenza jakidale è il signor Paolo quello che si vanta che da Trento a Verona che ha prodotto energia elettrica perché la strada è tutta in discesa peccato che ne deve spendere il triplo per tornare a casa in salita
perché in 10 anni che esaltano le auto elettriche sui social e su UA-cam hanno ottenuto un misero 3% del mercato sono soldi persi buttati.
Il tuo bias negativo ti condiziona, hai già deciso che gli youtuber a favore dell’elettrico sono dei falsi. Piuttosto domandati perché in Europa le auto elettriche sono al 25% e da noi al 4
@@pbisiac al 25???? stai dando i numeri (Norvegia a parte)
@@paoloviel6037 EU Giugno 2024: elettriche pure + ibride plugin = 22%, altre ibride 30%
@@pbisiac 🤣🤣🤣🤣🤡🤡🤡 e i risultati ridicoli che raggiungono lì fanno con generoso aiuti di stato e sanzioni clamorose ai produttori dei motori termici
@@paoloviel6037 Full electric + plugin electric, EU, giugno 2024: 22%