In Italia se ne parla all'incirca dal 2010. Negli USA da molto prima. Se fai una ricerca, anche tra le mie playlist, puoi trovare un sacco di materiale, ma c'è ancora molta strada da fare per far comprendere l'argomento alla grande massa. ua-cam.com/play/PLC4AteBZcRcQoj8wWnrliG5wujPWvexrd.html
Vivendo negli Stati Uniti, queste conversazioni sono molto comuni. Mi fa molto piacere vedere che qualcuno le possa iniziare a condividere qui in Italia!
Sono molto comuni, ma c'è un dibattito molto acceso, oramai diventato una questione politica. Scientificamente, non ci sono evidenze che suggeriscono l'esistenza di più di due generi, considerando.che.non è esclusivamente un costrutto sociale, ma un carattere multifattoriale (cioè dipendente anche da fattori biologici). Il fatto che bisogna avere una tale.discussione, è anche corretto, perché è un argomento abbastanza oscuro, soprattutto qui in Italia. Il problema è che ci sono molte persone idiote, che dicono enormi sciocchezze. Da un lato, hai chi disprezza queste minoranze. Dall'altro hai chi ammette che il genere è fluido, e crea nuovi generi a piacimento (su facebook puoi sceglierne fra più di 70). In un dibattito, gli estremismi fanno sempre male. Bisogna discutere, considerando le conoscenze scientifiche disponibili.
@@alessiodattilo6987 Facebook è un ente privato e fa il cazzo che gli pare... Ce lo dirà solo il tempo, secondo me, se non sia solo un costrutto sociale.
@@madameannalisa6386 Bisogna fare chiarezza sull'argomento, perché c'è molta confusione. I neuroscienziati sono convinti che il genere sia multifattoriale (ed io sono schierato dalla loro parte). Non si può dire che è interamente un costrutto sociale, perché nega gli aspetti biologici. Detto questo, bisogna sempre ed ogni caso avere rispetto ed essere tolleranti.
@@alessiodattilo6987 Io sono puienamente tollerante di tutit ma bisogna ammettere che questa esplosione di generi che la gente si inventa anche quotidianamente sia un filino eccessivo. Ad esempio io a differenza tra pansessuale e bisessuale non la concepisco e quindi non vedo la necessità di usare due termini diversi... A volte mi da l'impressione che ci sia un atteggiamento aggressivo passivo o passami il termine "arrogante" di certe persone che si trincerano dietro una categoria di genere appena inventata solo per sentirsi più fighi e farsi vedere "alternativi"
@@riblo72 Sono d'accordo con te. Questo vorrei far capire. La sessualità è certamente molto complessa, ma la questione del gender è ridicola, perché nega gli aspetti biologici.
Sarebbe stato anche interessante capire come una coppia poliamorosa affronti degli step importanti come i figli, la vecchiaia o i problemi tra due elementi all'interno della rete.
@@newpro93 da persona poliamorosa dico che dipende da indivuduo a individuo. Io personalmente non voglio avere figli, se l* mia partner volesse averne con un'altra persona accoglierei la possibilità in quanto la scelta renderebbe felici tutte le persone coinvolte. Come nelle coppie mono se ci sono problemi di coppia ognuno risolve a modo suo, e alcune relazioni non resistono per un motivo o un altro.
Una delle poche volte che questi fje ATTORI potrebbero essere sinceri.. O stanno solo spingendo un altro punto dell'agenda che guarda caso attacca uomo e famiglia 🤔
Vedo tanti espertissimi sessuologi ed antropologi nella sezione commenti, come al solito…. per quanto mi riguarda, provo molta ammirazione per una persona che parla della sua situazione culturalmente poco usuale con la stessa serenità, lucidità ed entusiasmo di quando parla delle missioni spaziali :) mentre consiglio a tutti i sedicenti guru della sezione commenti del "il poliamore non esiste", "è una giustificazione del tradimento", "troppo comodo così" di avere la decenza di TACERE ed IMPARARE su temi che non conoscono nemmeno di striscio. Se non altro per una crescita personale loro.
@@emanuelechelini5163 È poco usuale per via dei costrutti sociali che sono stati imposti negli anni, non perché non sia nella natura dell'uomo. In verità solo una percentuale di persone è naturalmente monogama. Non sono sicura dei numeri, ma avendo modo di parlare di questi argomenti con sempre più persone mi son fatta l'idea che sia una percentuale bassa. Il concetto di relazione e famiglia è mutato tantissimo nel tempo, e la monogamia così stretta è relativamente recente. Greci e romani, se ben ricordo, erano abbastanza disinibiti a riguardo. Per chi non è naturalmente monogamo una volta esisteva solo il tradimento (e esiste dall'alba dei tempi), fortunatamente in questo momento storico è possibile avere relazioni che non entrano nel concetto tradizionale di fidanzamento ed essere completamente aperti a tal riguardo.
@@Serena-or7sl 'Sta stronzata del "naturalmente monogamo" l'ho sentita solo da un mio caro amico gay a cui ho detto più volte che considero altamente squallido il fatto che lui abbia una relazioni pluriennale e continui a incontrare gente con le app di incontri
@@emanuelechelini5163 Manteniamo il linguaggio colloquiale fuori dalla discussione? Grazie. Ora se vuoi puoi rigirare la frase in modo tale da creare un argomento di discussione.
@@Serena-or7sl 'Sta stupidata del "naturalmente monogamo" l'ho sentita solo da un mio caro amico gay a cui ho detto più volte che considero altamente squallido il fatto che lui abbia una relazioni pluriennale e continui a incontrare gente con le app di incontri... COSI' VA BENE?
no, lui sta o stava (non so) con una ragazza A, questa ragazza A a sua volta era fidanzata con una ragazza B. Lui però non è fidanzato con la ragazza B. Solo la ragazza A è fidanzata con tutti e due. Strano? sicuramente, ma è quello che ha detto.
La questione è molto semplice: se non si fa del male a qualcuno, perchè non si possono vivere le relazioni come meglio si crede? Adrian e queste due donne sono felici? BENISSIMO! Sono IPER contento per loro e guai a discriminarli o a dir loro "Non siete normali". La normalità infatti è un surrogato della realtà in quanto è legata al modo che abbiamo di vedere le cose e alla nostra moralità e alla nostra cultura. Normale infatti è ciò che una persona definisce normale, ha a che fare in pratica con un discorso valoriale.
La normalità non è una nostra percezione della realtà, ma una statistica delle diverse situazioni che si verificano maggiormente e delle risposte ai problemi utilizate solitamente. Un comportamento "non normale" è un comportamento inusuale che non rientra nella norma
@@poiuy773 la definizione che mi hai appena dato è quella legata al mondo della statistica e infatti non prevede la presenza di alcun "elemento valoriale" che invece viene inserito in altri ambiti. Quando dici ad una persona "tu sei anormale" non le stai infatti dicendo "che è inusuale" ma la stai insultando. Tra l'altro, anche nell'ambito della statistica, la norma dipende dal campione preso. Dare dell'anormale ad un ateo/agnostico può infatti esser corretto in Italia (perchè probabilmente in Italia i credenti sono la maggioranza), ma non a livello mondiale (dove forse i credenti non sono la maggioranza). La mia definizione non era quindi legata alla statistica ma ad altri ambiti, ambiti in cui nel concetto di "normalità" vengono inseriti i propri valori e quindi la propria soggettività/percezione della realtà.
Anche se giro nudo per strada non faccio male a nessuno, eppure rischio la denuncia perché non rientra nelle nostre usanze culturali. Scacco matto atei
@@riccardoverdad uno scacco matto che che scricchiola MOLTISSIMO in quanto: 1) Tra le nostre usanze culturali rientrano anche azioni che vengono punite dalla legge (vedi la bestemmia che fa parte della cultura di molte regioni); 2) Parli con una persona che non avrebbe nulla in contrario con il permettere a chi voglia di girare nudo; 3) Ci sono luoghi pubblici in cui è previsto che si possa stare nudi senza rischiare alcuna denuncia; 4) Parli di "atei" con una persona che è agnostica; 5) Definire quali siano le "nostre usanze culturali", al giorno d'oggi, è MOLTO difficile visto che anche tra i italiani che sono tali da diverse generazioni vigono culture anche molto diverse tra di loro. La mia cultura da agnostio è infatti decisamente diversa dalla tua cultura di credente; In tutto questo, per altro, dimentichi che si sta parlando di tutelare delle persone e le coppie da esse formate in modo consenziente, qualcosa di decisamente diverso dal permettere alle persone di andare in giro nude. Per altro, da un lato c'è un tema legato al discriminare delle persone non per un comportamento ma per come sono fatte e dall'altro la condanna di un comportamento. Due cose decisamente diverse.
@@fabiodevoti ma che babbo sei ahahahaha, scacco matto atei é un modo di dire.. comunque il problema fondamentale é che non ci sono elementi universali che permettano di distinguere cosa una persona faccia evidentemente per propria natura e cosa no, quindi se giro nudo per strada sventolando il mio arnese cosa ti permette di capire se sono un matto o se per mia natura necessito di fare questo ? sono questioni delicate
È una relazione di una persona con altre 2 che non hanno relazioni tra loro. Ad esempio una donna che ha 2 amanti e frequenta ciascuno in modo alternato.
Io ogni volta che provo a parlare di poliamore vengo attaccata e offesa, so per certo che le relazioni monogame non fanno per me ma pensano tutti che sia un capriccio
E' il destino comune delle avanguardie. Io stesso seguo questo tema da molti anni e ancor oggi ho discussioni del tutto inutili, purtroppo, con chi non vuol nemmeno ascoltare. Ho iniziato ad occuparmene diversi decenni fa, quando se ne parlava in USA ma non in Italia ed era veramente dura avere qualsiasi tipo di discussione. Ho potuto sperimentare di persona che funziona e non si è trattato di un'avventura, ma di una cosa seria. Tu almeno hai il vantaggio di raccogliere i frutti di ciò che è stato seminato per 10 anni in Italia. Oggi puoi trovare una quantità di materiale informativo enorme. Lascia perdere le persone che si rifiutano di riconoscere il diritto di esprimersi a chi non la pensa come loro. E' del tutto inutile discuterci. Cerca solo le persone che la pensano come te, oggi ce ne sono molte. Non si sa che esistono solo perché magari temono di esporsi.
@@cfourier lo so, ma il bello è che ho 24 anni e questa cosa la penso già da tempo anche se prima non conoscevo il nome, a 5 anni dissi a mia madre che volevo sposare una ragazza ad esempio ma non sapevo cosa fosse l'omosessualità e all'epoca era una cosa impensabile in Italia
@@ggivvi Non sei più sola, esistono movimenti e gruppi su questi temi ed è stata fatta un sacco d'informazione. Credo che in questi anni si sia fatto un buon lavoro e questo è uno dei tanti video sull'argomento. Non è necessario che il nostro punto di vista venga fatto proprio dalla maggioranza, non vogliamo imporre nulla, ma esigiamo rispetto. Si tratta anche di non regredire, perché i bigotti sono ancora molti e occorre difendere ciò che con tante difficoltà è stato conquistato.
Io non riuscirei neanche a pensare di condividere la mia partner o condividere me stesso (o entrambi) con un'altra ragazza/ragazzo. Fortuna non essere nato in periodi in cui la monogamia non era la "normalità", l'avrei vissuta molto, molto male... posso quindi avere un'idea generale su quello che potrebbero vivere oggi persone dalla differente natura, col dito e gli sguardi torvi puntati contro... un incubo...
Dici che la vivresti male, ma nascendo in una società in cui l'idea di condividere un partner non è stigmatizzata e la monogamia non è presentato come l'unica via forse non la penseresti così. Cosa ti dà la sicurezza che se fossi nato e cresciuto in un periodo passato la penseresti allo stesso modo?
@@godoatthegoat2884 Non è un fatto di società, è questo il punto. È come l'orientamento sessuale: non lo decidi tu, o la società, su come devi essere o cosa ti deve piacere... a patto che non si sia privi di conoscenza interiore e si viaggi in balia di ciò che gli altri dicono sia "giusto".
Nah, l'avresti vissuta con tranquillità perché fin da piccolo l'avresti conosciuta come la normalità. Invece sei cresciuto in una tipica famiglia italiana e quindi l'idea ti mette a disagio. Che poi dovresti essere un assassino giapponese che ha tradito il Villaggio della Foglia, quindi mi sembra paradossale
@@mussolinninevergowell9281 Ma che dici? Se è per questo io ho vissuto in una famiglia ove, la figura paterna in primis, mi ha sempre esortato a vedere la figura femminile come un qualcosa da possedere e che fa "figo" se collezioni in senso sessuale... secondo la tua logica sarei dovuto essere, in base al mio ambiente, un eterosessuale donnaiolo edonista. Purtroppo (o per fortuna) avevo radicati in me già principi "nobili" sulla concezione di coppia monogama, prendo via via sempre più consapevolezza dell'essere un eteroromantico (cioè, a parte le effusioni private romantiche come baci, abbracci e qualche sporadico strusciamento, non sento il bisogno di fare sesso). Il tuo errore sta alla base del fatto che le regole sociali siano in una posizione primaria rispetto al desiderio del singolo... sono pronto a scommettere, e internet tra l'altro sembra darmi ragione, che vi sono anche altri individui di altre società che non si sentono in linea con i principi della stessa. La questione della monogamia/poliamore è estremamente personale, ove le regole sociali possono centrare fino a un certo punto... poiché non è detto che anche seguendole si condividano intimamente.
Se ci pensate é molto divertente , con l'evoluzione abbiamo avuto una separazione , all'origine eravamo tribù , nel 900 aleggiava (già da secoli) il concetto di coppia , ora 100 anni dopo stiamo tornando alle origini , aldilà del fatto che sia una cosa positiva o meno ; i rapporti a Y , a mio modesto parere sono la radice dei futuri rapporti a X (4 persone (eufemismo creato sul momento) o a XX (etc...) tribù di soggetti a creare un collettività... La domanda é cosa accadrà fra altri 100 anni? PS. Non auguro a nessuno di ritrovarsi viaggiatore del tempo
Bisogna sempre separare le costruzioni e convenzioni sociali, culturali etc che si sono create in migliaia di anni (tenendo ben presente che non nascono dal caso, sono diverse e in continua evoluzione) da quella che è la nostra biologia; se esistiamo come specie da più o meno 200000 anni (parlo del Sapiens) e ci siamo sparsi per il mondo in miliardi di unità (e continuiamo a farlo) c'è un motivo ed è biologico, non fosse così ci saremmo estinti da un pezzo.
Conosco molte storie simili e io stessa ne ho vissuto più di una... Il giorno che riusciremo a scindere l 'amore dal possesso saremo esseri umani migliori. Personalmente auspico un cambiamento generale del concetto di famiglia nel futuro.
Non sono del tutto d'accordo, in parte hai ragione.. in teoria senza i vincoli della monogamia si abbattono le frustrazioni che si presentano nel momento in cui l'attrazione sessuale si viene meno. in quanto siamo liberi di andare con chi e quando e quanto lo vogliamo. Quindi da una prospettiva individualistica è senz'altro un fatto positivo, la perplessità sorge se guardiamo la faccenda da un punto di vista sociale. Ok cambiano i canoni ma siamo sicuri che cambino in meglio? Oggi la famiglia come nucleo su cui si basa la società è in crisi, i genitori non dedicano sufficiente tempo ai figli,le madri sono sempre più impegnate dal lavoro e i padri sono sempre più assenti. .. Dove ci porteranno questi cambiamenti?Magari assisteremo a famiglie esclusivamente monoparentali con individui sessualmente liberi? Oppure a famiglie estese? l'educazione dei figli tornerà ad essere la missione delle famiglie o queste ultime continueranno a delegare la funzione educativa ad enti pubblici o (spero di no) privati?
@@fabiopalamara9989 l'idea di nucleo familiare che ancora oggi è comune è stato letteralmente deciso a tavolino ed imposto dai dogmi della Chiesa, che si son diffusi in tutto l'occidente. Quindi lasciare alle persone il modo di esprimersi e decidere quale, per loro, è il miglior concetto di famiglia lo vedo come fatto positivo, non negativo. È tempo di uscire dalle ipocrisie, tutti sappiamo ed accettiamo che moltissime coppie si tradiscono ma è un tabù parlarne o affermare che questo modello non funziona per tutti e vivremmo meglio in un altro modo.
@@pinogino8549 stiamo parlando di 4 anni fa: sono successe un sacco di cose. Anche io ho rivalutato personalmente Adrian. Sono ancora in contatto con le altre due persone, non più con lui per vari motivi. Comunque non c’è bisogno di offendere! ci si può fare un’idea, ma usare parole come “sottone” è offensivo. Nulla ti vieta di pensarlo, ma scriverlo su un commento di yt non mi convince.
Shy: la vita è così breve... [Adrian:Si eh...] Shy: perché amare? *ROFTL* Ad ogni modo, la poligamia storica l'ho sempre vista come la cosa più maschilista mai esistita, anche se qualche archeologico sostiene che nella preistoria fosse il contrario, comunque... Il punto è che spesso in queste "relazioni" vengono a crearsi figure Alfa e figure Beta (sempre per rimanere in tema branco), dove queste ultime finiscono spesso per diventare dipendenti emotivamente, socialmente, economicamente o peggio sessualmente nei confronti del(o più spesso degli) Alfa. (Ne ho lette di storie...) Come ha detto Adrian stesso, già è difficile trovare un equilibrio in due, figuriamoci di più, a maggior ragione se chi ha le redini quel gruppo ha intenzioni, per così dire, egoistiche... Se ognuno cerca altruisticamente di completarsi nei vari aspetti, riuscendo magari a completarsi a vicenda, beh, potrebbe anche funzionare, se c'è un equilibrio tra chi da/quanto da/verso chi e chi prende/quanto prende/da chi prende; potrebbe essere un gruppo dove ognuno ricolma le proprie debolezze... Purtroppo la realtà non è così romantica; come ho già detto, c'è chi usa questa scusa per prendere le redini della relazione e sottomettere gli altri/l'altro membro... Che poi oh, secondo me il problema è che ormai si devono per forza sessualizzare e romanticizzare tutto e tutti; non mi pare proprio che non esistano gruppi di amici (misti e non)molto compatti, dove si è molto vicini, supportivi ed anche affettuosi, ma dove nessuno prova alcun bisogno di definirsi "in relazione". Sigh, sarà che mi stanno antipatiche tutte queste categorie, ma è proprio necessario affermare che il carburante emotivo necessario per la propria felicità si può ottenere solo in questo modo? Veramente con tutta la comprensione del mondo mi mandate il cervello in pappa ragazzi... ...o forse che non capisco la differenza tra amicizia ed amore, se è mai esistita...
Ciao Valery, hai scritto un commento lungo ed impegnato, ma nessuno ti ha risposto. Mi barcamenerò io, (tentando di non sfociare nel dimostrare quanto pallone gonfiato io sia) spiegandoti il perché. Nessuno ha parlato di poligamia storica, ne di poligamia in se. Adrian e Shy hanno semplicemente dialogato a proposito del Poliamore, che è una cosa diversa: da wikipedia: "PoliAmore (neologismo che esprime il concetto di "amori molteplici") è la posizione filosofica che ammette la possibilità che una persona abbia più relazioni intime (sentimentali e/o sessuali) contemporaneamente, nel pieno consenso di tutti i partner coinvolti, in opposizione al postulato della monogamia sociale come norma necessaria". La PiliGamia la conosci, non necessita d'esser citata oltre. Riguardo le redini, questo è un problema di ogni relazione, anche nell'amicizia. Già troppe volte nelle relazioni monogame quando la figura "forte" perde le redini sulla figura precedentemente sottomessa, beh, sai come dannatamente e stupidamente male va a finire, esempi ne sono i femminicidi (coniato per denotare quanto profondo sia il problema) da parte di mariti che non controllano più la moglie. Sessualizzare e romanticizzare tutto? Ma si sta proprio parlando di rapporti sentimentali amico! Non sta ne a me ne a te di decidere cosa si può o non si può definire relazione fra due persone. "Secondo me, quella ragazza deve vestirsi di più" o "Secondo me quei due non devono baciarsi in pubblico" sono affermazioni sterili, non definibili "pareri" dato che sono giustificati da un inutile "secondo me". Il tuo pianto interno ingiustificato si intuiva dai frequenti punti di sospensione che hai disseminato nel testo, forse causa per cui alcuni non hanno nemmeno voluto provare a dialogare con te. Si sta parlando di PoliAmore, quindi solo di una "categoria" (che oltretutto tu hai frainteso per PoliGamia) e nessuno ha affermato che "il carburante emotivo necessario per la propria felicità si può ottenere solo in questo modo", probabilmente hai frainteso. Il mondo è complesso, 7:42 , non sei il solo a finire con il cervello in pappa. Almeno possiamo dialogare per comprenderci meglio :)
comprendo a pieno il tuo punto di vista , aggiungo se posso che secondo me questa poligamia non e' nient'altro che uno spettro che nasconde bisogni istintivi , emotivi ed effimeri che ad oggi , ahime' al centro della poca attenzione che rimane. Pensavo che per vivere una persona non basta un intera vita , figurati un rapporto con piu' persone. Oltre al venire meno dell'esclusività del rapporto come coppia , duo. Non credo di essere una persona con la mente chiusa (anzi) ma non riconosco questa necessità di trame, come la complicanza inevitabile che ne conseguirebbe nei rapporti sociali , con figli e non.
“Continuava a funzionare senza dover fare niente di particolare” me lo scrivo e lo riuso ogni volta che mi chiedono che è sta cosa del poliamore. Adoro. Prima volta che sento qualcuno in Italia parlare COME SI DEVE del poliamore
Vent'anni fa, da ragazzina, sognavo di vivere con la mia fidanzata ed il mio fidanzato. Quando da adulta l'ho proposto alla mia compagna ed all'eventuale compagno mi hanno shitstormata alla stragrandissima... E niente. L'evoluzione è qualcosa di molto lento. 🖤
Tieni conto che non è una cosa da tutti.. Io non potrei accettare il fatto che la mia ragazza stia anche con un altra persona, non perché penso che sia una mia proprietà ma perché ho rispetto prima di tutto di me stesso, e so che è una situazione che mi farebbe stare molto male
Io credo che l'errore di fondo sia considerare il poliamore una "evoluzione" della monogamia. Lo "shitstorm" da parte di un partner che vede proporsi senza preavviso l'introduzione di un terzo elemento nella coppia é comprensibile.
Cioè quindi l associazione asterisco giustifica il tradimento con la poliamorosità? Quindi se faccio le corna ad una posso sempre dire di essere poliamoroso?
Al contrario! Una delle regole fondamentali del poliamore è la polifedeltà: puoi avere più partner, ma ciascuno di essi deve essere conscio e accettare tutti gli altri. O in alternativa, se uno cerca soddisfazione con anche dei rapporti occasionali, tutti i suoi partner devono sapere e accettare questo comportamento. La differenza fondamentale sta proprio che il tradimento implica che il tuo partner non ne è a conoscenza, o che lo sa ma non lo accetta. Nel poliamore invece vi è trasparenza nei rapporti multipli!
Coppie aperte mai sentite? Tu ti fai chi vuoi, io mi faccio chi voglio ma comunque stiamo assieme? Il poliamore è a grosso modo (da quel che mi è parso di capire) questo, nel caso specifico di Adrian sono tutte e 3 consci di questa relazione (anche perchè vivono sotto lo stesso tetto) e accettano senza problemi la situazione, non ci vedo niente di strano.
@@leonardonontidicoilcognome7982 Non è proprio come una relazione aperta, in una relazione aperta l'unica cosa che hai con altre persone è il sesso, mentre la dolcezza e tempo passato insieme da fidanzati lo hai solo col tuo partner. Nel poliamore invece non c'è una relazione, non hai un fidanzato (che si può invece chiamare tale nella relazione aperta), stai liberamente con più persone che ti piacciono sia sul piano fisico che sentimentale.
@@magnamon88 Seguendo il tuo ragionamento dunque basterebbe, ad inizio di una relazione definirsi poliamorosi, già questo giustificherebbe quello che normalmente verrebbe definito "tradimento" questo perché sin dall'inizio, definendosi poliamorosi implica implicitamente l'intromissione di altri partner nella sfera fisico-sentimentale.
@@g.c.2454 Eh no! Esiste infatti il "tradimento" anche nei rapporti poliamorosi, se uno dei partner tradisce le condizioni di fiducia alla base del rapporto stesso. Se infatti uno si definisce poliamoroso e l'altro partner accetta (notare il verbo: "accetta", non "tollera") che vi siano altri compagni/e, allora non esiste il tradimento in primo luogo. Se invece l'altro non accetta e comunque tra di due comincia una relazione, allora altri partner diventano un tradimento (almeno che il primo partner non cambi idea). Ricordati sempre che si è poliamorosi anche quando si è in una relazione monogama, ma questo implica il rispetto della monogamia salvo diverse indicazioni del partner monogamo.
Ok, fantastico, ero diffidente, ma quando ha spiegato IN CHE MODO è poliamoroso ho capito subito che corrisponde a qualcosa che persino io trovo eticamente accettabile e al mio concetto di "stare con una bisessuale".
ma non penso che lui trombi pure l'altra. capisco che l'idea di vivere con 2 donne possa far pensare a cose 3 tutti i giorni,ma non penso sia cosi eccitante come si possa pensare.
@@laRoh in realtà per correggerti, potrebbero anche fare una cosa a tre, semplicemente non avendo alcun conttatto fisico tra Adrian e la ragazza lesbica.
Attento solo a non confondere i termini: una persona bisessuale prova attrazione per entrambi i sessi, ma questo non la fa poliamorosa. Infatti essere monogami o poligami è indipendente dall'orientamento sessuale. Il concetto "stare con una bisessuale" non corrisponde a "stare con una poliamorosa". Una persona bisessuale può fidanzarsi volendo una relazione monogama e allo stesso modo una persona etero può fidanzarsi e volere una relazione poliamorosa.
@@franovak2654 Dici questo solo perché non immagini quanto freghi invece a me di quanto freghi a te della mia opinione. Inoltre io ho espresso la mia opinione perché la società in cui viviamo mi permette di poterla esprimere e non perché mi interessasse farla conoscere ad un perfetto sconosciuto come te.
@@giovaluci Non è un'opinione. Non esponi alcuna argomentazione. “Se estendiamo un'illimitata tolleranza anche a coloro che sono intolleranti, allora i tolleranti saranno distrutti e la tolleranza con essi.” Karl Popper
Eh ma è troppo difficile da capire. Che poi, onestamente, se anche tra Adrian e questa "seconda donna" ci fosse qualcosa di fisico, che problema ci sarebbe?
Non credo che la confusione stia lì. Credo ci sia nel fatto che, non essendoci un rapporto fisico con la seconda, non c'è reciprocità nel rapporto con la sua ragazza (quella che lui stesso indica dicendo nel video "fondamentalmente sto con la mia ragazza")
@@Merluzz Questo solamente perchè alcuni non riescono a concepire un rapporto che non sia basato sul sesso! Semplicemente i due avranno un rapporto di estrema amicizia, di rispetto e di supporto reciproco (perchè sennò non ci vivrebbe insieme) ma non andranno a letto insieme.
@@Krateskio sì ma se uno la chiama con il termine de na volta ovvero poligamia tutti capiscono invece dire poliamore fa più cool e trendy e più ggiovane perché metà delle persone non capisce quel cazzo che stai dicendo :D
Ci sta. Se la vivono bene è giusto. Anche il cantante Pupo vive una situazione del genere. E ricordo un documentario di un uomo che aveva 7 mogli. Se la vivono serenamente e giusto così
Il fatto interessante del Poliamore é che non é vincolante per coloro che fanno parte di questo patto. Mi spiego: se una persona decide di stare con un altra del suo stesso sesso o del suo opposto, lo può fare e, sulla base di questa particolare forma di 'Vincolo', l'Alterità accetta questo nuovo soggetto all'interno del gruppo amoroso. Non é Poliginia, non é Poliandria; é Poliamore, quindi inclusivo nei confronti di tutti coloro che hanno una specifica identità sessuale. Almeno, io gli do questo significato...
Attenzione, perché esistono tanti tipi di relazione poly, dipende dagli accordi. Si va dalla polifedeltà, in cui non si possono avere altre relazioni al di fuori di quelle esistenti, all'anarchia relazionale, in cui non vi sono restrizioni.
In realtà la parola "normale" ci sta se consideriamo la normalità la maggioranza dei casi. Siccome oggi la normalità viene vista come la cosa giusta si è corretto per evitare fraintendimenti
Pansessuale vuol dire che é succube della compagna che va con la propria fidanzata... Lui crede di essere poliamoroso ma non sa cosa dice, sarebbe più un gay che ama la parte maschile della propria fidanzata lesbica e non tromba nessuno
Di argomenti come poliamore e pansessualità ne ho sentito solo nei film. Adrian ha dato un'accenno a questi argomenti, ma voglio approfondire di più, spero che nel prossimo futuro si faccia più luce sul argomento.
Non fate paragoni tra bisessualità e pansessualità perché non è così radicale la differenzaa, è vero che ad alcuni piacciono solo "maschi" e "femmine" ma non a tutti!
Ognuno può vivere la sessualità come meglio desidera. Ma bisessualità e pansessualità sono essenzialmente la stessa cosa. La differenza sta nel fatto che la pansessualità è inclusiva di tutto (transessuali, non-binary, etc.). Ma non ci sono basi scientifiche per dire che il genere sia interamente un costrutto sociale. Dipende anche da numerosi fattori biologici.
Alessio Dattilo Biologicamente, si può essere o maschio o femmina. Il fatto che esistano altre “tipologie” o che non ci si riconosca negli altri due è il vero “costrutto” che la gente sta portando avanti. There are only two genders, e questa é una verità. L’approvare l’esistenza di “altri” generi è solo un vero e proprio capriccio, nonché un palese modo per attirare l’attenzione. E con questo concludo dicendo che appoggio omosessualità, transessualità e bisessualità. E poi i liberali d’America si infuriano su Trump quando lui sta facendo molto più di quello che avrebbe dovuto fare
@@MultiSirgalahad È quello che ho detto, essenzialmente. La questione è decisamente complicata, ma la gente confonde il genere sessuale (determinato da ormoni sessuali e reti neuronali che specificano alcuni comportamenti associati al sesso) e la personalità. Il genere è un carattere multifattoriale, non esclusivamente ambientale, come molti ritengono. Poi, di politica mi interesso poco, onestamente, e non mi esprimo.
@@LoveAndLiveTheDream guarda, ci credo tantissimo, cosí tanto che ho detto: "ah se avessi 1 euro per tutti i generi che esistono" e invece che diventare ricco, mi sono ritrovato solo con 2 misere monete
@@LoveAndLiveTheDream Io sono studente di.medicina. Conosco queste condizioni "intersex", tipo sindrome di Morris, iperplasia surrenalica congenita, etc. Il problema è proprio questo, che l'incidenza di queste condizioni, sommate insieme, è dello 0,8% della popolazione mondiale. E ci sono persone polidattile, ma non per questo diciamo che normalmente le persone hanno 20 dita: perché la polidattilia è una condizione che devia dalla norma. Così come queste "intersex". Sono sterili, e non possono riprodursi, quindi sono anormalità, non sono da ascrivere ad un presunto "spettro" del sesso biologico. Inanzitutto presentano caratteristiche fenotipiche di entrambi i sessi, con genitali ambigui grande clitoride, micropene). Penso tu sappia della relazione che ci sia tra i cromosomi sessuali (nello sviluppo sessuale) e altri geni collocati sugli autosomi (principalmente proteine deputate alla produzione/trasporti degli ormoni sessuali), quindi non mi ci soffermo. Ma l'esistenza di queste condizioni prova che anche il genere è binario. Interessantemente, poiché il beta-estradiolo (che deriva dalla conversione del testostetone in aromatasi) è fattore responsabile della mascolinizzazione del cervello, capita che, chi presenta condizioni di questo genere, si rispecchiano in un genere diverso dal sesso biologico. Ad esempio, la sindrome di Morris. Vi è insensibilità del recettore degli androgeni. Proprio per questo, che non vi è captazione del testosterone, non può essere convertito. Quindi, quasi tutti i pazienti con questa condizione si identificano come femmine (ci sono casi complessi, ma non ne teniamo in considerazione). Perciò, sesso e genere sono correlati; anzi, sembra che il sesso causi il genere. E i neuroscienziati devono, in vista di ciò, tenere in considerazione le differenze cerebrali nei due sessi, in quanto studiarne solo di un sesso (come si è sempre fatto) esclude i fattori derivanti dall'altro sesso. Essere queer non ha alcuna base biologica. Ci sono studi condotti sugli orientamenti sessuali (tranne pansessualismo, perché coincide con il bisessualismo, essenzialmente) e i transessuali. Ma non vi sono, ad oggi, evidenze scientifiche che suggeriscono l'esistenza di più di due sessi (solo perché sei intersex, non significa che vi è un nuovo sesso) o più di due generi (ci sono i cosiddetti gender non-conforming, ma anche qui, non vi è alcuno spettro).
è uno stereotipo stare con una ragazza omosessuale, cosa diversa se tu non fossi, ne eterosessuale, ne omosessuale, ovvero fossi bisessuale, allora non avresti una relazione stereotipata.
Non sono propriamente d’accordo con la distinzione che da Adrian fra pansessualita e bisessualità...io mi identifico come bisessuale ma non perché penso a Un identità di genere binaria ma soltanto perché a livello di sesso biologico mi piacciono sia le donne che gli uomini. Tuttavia sono stato con ragazze considerate “mascoline” e con uomini che facevano le Drag Queen.
Bisessualità e pansessualità sono termini ombrello. La vera differenza sta nella persona che si attribuisce una delle due "etichette". Io mi definisco bisessuale perché è più semplice da far capire alle altre persone e perché mi sento a mio agio ad utilizzare il termine. Ma non mi trovo troppo estranea dal significato del termine pansessuale. Secondo me l'importante è farsi capire e sentirsi a proprio agio ad etichettarsi in un certo modo (sempre che ci si voglia etichettare😉) .
Se ci fai caso dice tipo che c'è un'associazione che propone a quelli che sono stati traditi di far entrare la nuova persona nel rapporto. La differenza in pratica è che il poliamoroso accetta il tradimento. Poi vabbè anch'io penso siano cazzate e che lui sia un cucco
@@gian2kk Il tradimento non è avere rapporti con un'altra persona ma tradire la fiducia dell'altra persona. Dunque se due persone si trovano in un rapporto aperto non si tradiscono
Di fatto non è normale una relazione aperta, perché è normale la monogamia. Adrian si corregge per non farai fraintendere, giacché la gente comune identifica la parola normale come sinonimo di giusto. Invece non è cosí
Illuminata... lui è stato messo alla porta dalle due tipe che sostanzialmente lo usavano come sottone... il poliamore e le coppie aperte è una cavolata richiesta soprattutto dalle donne per avere più rapporti in giro... e i fessi ci credono pure...
Quanto sono vecchio ed antico.. a me piacciono le donne ed una alla volta.. possibilmente a cui piacciono gli uomini e che me la dia spesso e volentieri.. antico e limitato.. me ne rendo conto.
L'ho aperto convinto che fosse una poop
L'ho aperto sperando fosse una poop
Anche io... ahahah
Colpa del titolo
Idem
Ah non è una poop?😳
I pooper faranno fatica a trovare un altro titolo
So true.
L’ho capita alla fine
All’inizio ho letto “popper” ed ero confuso...
Io ci ho cliccato pensando che fosse una nuova YTP 😂
Per citare Woody Allen, "basta che funzioni"
in informatica è un assioma
Stavo per scriverlo io
Detto da uno che si tromba la figliastra poi...
@@unaltro8165 non parlare se sei disinformato
@@delu non parlo l'informatica ma anche in italiano è così
Hai avuto coraggio a parlare di ciò, tutt'ora non viene accettato e sei comunque riuscito a spiegare benissimo, tutta la mia stima compagno
Ma è na cazzata
*compagnə
È riuscito a spiegare benissimo cosa di preciso, che non si capisce un cazzo?
Dove sta il poliamore? È più poligamia al femminile (non so il termine esatto).
Sì ma appunto... Si sta illudendo da solo....
Adrian ti amo, posso venire a vivere con te, la tua fidanzata e la fidanzata della tua fidanzata?
Ahahahahahaha
...come sei simpatico...
Anche io!! È simpatico e bono:-)
Ehm molto interessante
@@artist91fb Ciao Alexis, vieni a vivere con me?
Shy entra in modalità Lega
Il poliamore è un argomento per lo più sconosciuto in Italia, mi fa un sacco piacere sentire storie del genere, è importante che se ne parli
Sconosciuto? Ma se abbiamo avuto un Presidente del Consiglio che non faceva altro dalla mattina alla sera.
@@Vertyesterday XD
@Roy Sunshine Non credo tu abbia capito molto dell'argomento...
In Italia se ne parla all'incirca dal 2010. Negli USA da molto prima.
Se fai una ricerca, anche tra le mie playlist, puoi trovare un sacco di materiale, ma c'è ancora molta strada da fare per far comprendere l'argomento alla grande massa.
ua-cam.com/play/PLC4AteBZcRcQoj8wWnrliG5wujPWvexrd.html
Ma basta con ste cazzate
Il discorso sulla felicità è il top! Grandissimi. Bello spezzone
Link4Universe è Blessato e Wholesome a livelli sovrannaturali.
Che ci fai qui re del sud
Per me é un simp.
O mio Re del Sud
@@lucalamperti1867
La vera domanda e perché TU sei qui!
Buongiorno Vale
Vivendo negli Stati Uniti, queste conversazioni sono molto comuni. Mi fa molto piacere vedere che qualcuno le possa iniziare a condividere qui in Italia!
Sono molto comuni, ma c'è un dibattito molto acceso, oramai diventato una questione politica. Scientificamente, non ci sono evidenze che suggeriscono l'esistenza di più di due generi, considerando.che.non è esclusivamente un costrutto sociale, ma un carattere multifattoriale (cioè dipendente anche da fattori biologici). Il fatto che bisogna avere una tale.discussione, è anche corretto, perché è un argomento abbastanza oscuro, soprattutto qui in Italia. Il problema è che ci sono molte persone idiote, che dicono enormi sciocchezze. Da un lato, hai chi disprezza queste minoranze. Dall'altro hai chi ammette che il genere è fluido, e crea nuovi generi a piacimento (su facebook puoi sceglierne fra più di 70). In un dibattito, gli estremismi fanno sempre male. Bisogna discutere, considerando le conoscenze scientifiche disponibili.
@@alessiodattilo6987 Facebook è un ente privato e fa il cazzo che gli pare... Ce lo dirà solo il tempo, secondo me, se non sia solo un costrutto sociale.
@@madameannalisa6386 Bisogna fare chiarezza sull'argomento, perché c'è molta confusione. I neuroscienziati sono convinti che il genere sia multifattoriale (ed io sono schierato dalla loro parte). Non si può dire che è interamente un costrutto sociale, perché nega gli aspetti biologici. Detto questo, bisogna sempre ed ogni caso avere rispetto ed essere tolleranti.
@@alessiodattilo6987 Io sono puienamente tollerante di tutit ma bisogna ammettere che questa esplosione di generi che la gente si inventa anche quotidianamente sia un filino eccessivo. Ad esempio io a differenza tra pansessuale e bisessuale non la concepisco e quindi non vedo la necessità di usare due termini diversi...
A volte mi da l'impressione che ci sia un atteggiamento aggressivo passivo o passami il termine "arrogante" di certe persone che si trincerano dietro una categoria di genere appena inventata solo per sentirsi più fighi e farsi vedere "alternativi"
@@riblo72 Sono d'accordo con te. Questo vorrei far capire. La sessualità è certamente molto complessa, ma la questione del gender è ridicola, perché nega gli aspetti biologici.
2:21 come quel videomeme africano "Why are you gay?"
Being the UA-cam algorithm:
you're doing it right.
Sarebbe stato anche interessante capire come una coppia poliamorosa affronti degli step importanti come i figli, la vecchiaia o i problemi tra due elementi all'interno della rete.
Da persona poliamorosa e childfree non ho interesse alcuno per la riproduzione, quindi nel mio caso non é uno step importante
@@newpro93 strano che non ti abbia risposto...
@@newpro93 da persona poliamorosa dico che dipende da indivuduo a individuo. Io personalmente non voglio avere figli, se l* mia partner volesse averne con un'altra persona accoglierei la possibilità in quanto la scelta renderebbe felici tutte le persone coinvolte. Come nelle coppie mono se ci sono problemi di coppia ognuno risolve a modo suo, e alcune relazioni non resistono per un motivo o un altro.
@@newpro93i poliamorosi sono tutte donne e i fessi che ci stanno insieme...
@@BlondIsGoddifficile che esista un poliamoroso che vuole figli
Ero convinto fosse una poop come quella fra shy e yotobi :o
Traduzione della situazione poliamorosa di Fartade: è il coinquilino di una lesbica e una bisessuale che stanno insieme.
Che poi lo hanno messo alla porta (ancora prima della Pandemia)
Non è poliamoroso è stato manipolato tutto li...
@@donatopappagallo6571 Seriamente? ahah
@@donatopappagallo6571 Come lo sai?
Ammiro tantissimo adrian per il coraggio e la serenità nel parlare un argomento così difficile da capire nella nostra società monogama. Bravissimo :)
Peccato di poliamore non c'è
E lui farfuglia senza neanche capire cosa dice
Io sono esattamente nella condizione "ooookaaaayyy..." a 2:10
"Triangolo?Menage a Trois(non fate battute stupide,già ci penso io)?"
"NO, a e i u o ipsilon"
Uff! ho subito pensato a Friedrich Frankenstein
Comunque Ross Geller di friends è stato precursore 😂
@nocoldiz dal titolo pensavo fosse roba tua
Una delle poche volte che questi fje ATTORI potrebbero essere sinceri.. O stanno solo spingendo un altro punto dell'agenda che guarda caso attacca uomo e famiglia 🤔
Vedo tanti espertissimi sessuologi ed antropologi nella sezione commenti, come al solito….
per quanto mi riguarda, provo molta ammirazione per una persona che parla della sua situazione culturalmente poco usuale con la stessa serenità, lucidità ed entusiasmo di quando parla delle missioni spaziali :) mentre consiglio a tutti i sedicenti guru della sezione commenti del "il poliamore non esiste", "è una giustificazione del tradimento", "troppo comodo così" di avere la decenza di TACERE ed IMPARARE su temi che non conoscono nemmeno di striscio. Se non altro per una crescita personale loro.
Quello che per me sbaglia é pretendere di spiegarla come una cosa "naturale", quando invece, come hai detto te, é una cosa poco usuale
@@emanuelechelini5163 È poco usuale per via dei costrutti sociali che sono stati imposti negli anni, non perché non sia nella natura dell'uomo. In verità solo una percentuale di persone è naturalmente monogama. Non sono sicura dei numeri, ma avendo modo di parlare di questi argomenti con sempre più persone mi son fatta l'idea che sia una percentuale bassa.
Il concetto di relazione e famiglia è mutato tantissimo nel tempo, e la monogamia così stretta è relativamente recente. Greci e romani, se ben ricordo, erano abbastanza disinibiti a riguardo.
Per chi non è naturalmente monogamo una volta esisteva solo il tradimento (e esiste dall'alba dei tempi), fortunatamente in questo momento storico è possibile avere relazioni che non entrano nel concetto tradizionale di fidanzamento ed essere completamente aperti a tal riguardo.
@@Serena-or7sl 'Sta stronzata del "naturalmente monogamo" l'ho sentita solo da un mio caro amico gay a cui ho detto più volte che considero altamente squallido il fatto che lui abbia una relazioni pluriennale e continui a incontrare gente con le app di incontri
@@emanuelechelini5163 Manteniamo il linguaggio colloquiale fuori dalla discussione? Grazie. Ora se vuoi puoi rigirare la frase in modo tale da creare un argomento di discussione.
@@Serena-or7sl 'Sta stupidata del "naturalmente monogamo" l'ho sentita solo da un mio caro amico gay a cui ho detto più volte che considero altamente squallido il fatto che lui abbia una relazioni pluriennale e continui a incontrare gente con le app di incontri...
COSI' VA BENE?
No alt.
Avere un'amicizia con due persone non è proprio la stessa cosa che fa lui.
Ma dove cazzo siamo finendo?
no, lui sta o stava (non so) con una ragazza A, questa ragazza A a sua volta era fidanzata con una ragazza B. Lui però non è fidanzato con la ragazza B. Solo la ragazza A è fidanzata con tutti e due. Strano? sicuramente, ma è quello che ha detto.
Questo é un genio
Praticamente la canzone dei Type O Negative 🖤
My girlfriend girlfriend's
Vi adoro, mi avete fatto venire in mente un brano di più trent'anni fa
My girlfriend's girlfriend
She looks like you
My girlfriend's girlfriend
She's my girl too
Grande!
Complimenti Shy !!!
Questo tipo di format è fenomenale 💪
GRAZIE per questo video!
Non riesco a trovare una ragazza, pensa due... 😕😢
Vedo che il video lo hai visto per bene.
Chiarissimo direi!!!
La maglia con Vash
Già ❤️
In quel momento casualmente ho pensato : ''Mh, dovrei iscrivermi''
@@giuseppeagresta1425 con una maglietta cosiì Adrian puo' anche essere Poligonamoroso e lo stimo lo stesso...
DA VEDERE Explained su Netflix che parla dell'argomento
anche "monogamish"
Che tipo che è Adrian 😂😂 lo adoro
Pensavo che pansessuale fossero le persone attratte sessualmente dal pane...
Sempre meglio che soffrire di attacci di pane.
(Cit. Maccio)
La questione è molto semplice: se non si fa del male a qualcuno, perchè non si possono vivere le relazioni come meglio si crede? Adrian e queste due donne sono felici? BENISSIMO! Sono IPER contento per loro e guai a discriminarli o a dir loro "Non siete normali". La normalità infatti è un surrogato della realtà in quanto è legata al modo che abbiamo di vedere le cose e alla nostra moralità e alla nostra cultura. Normale infatti è ciò che una persona definisce normale, ha a che fare in pratica con un discorso valoriale.
La normalità non è una nostra percezione della realtà, ma una statistica delle diverse situazioni che si verificano maggiormente e delle risposte ai problemi utilizate solitamente.
Un comportamento "non normale" è un comportamento inusuale che non rientra nella norma
@@poiuy773 la definizione che mi hai appena dato è quella legata al mondo della statistica e infatti non prevede la presenza di alcun "elemento valoriale" che invece viene inserito in altri ambiti. Quando dici ad una persona "tu sei anormale" non le stai infatti dicendo "che è inusuale" ma la stai insultando. Tra l'altro, anche nell'ambito della statistica, la norma dipende dal campione preso. Dare dell'anormale ad un ateo/agnostico può infatti esser corretto in Italia (perchè probabilmente in Italia i credenti sono la maggioranza), ma non a livello mondiale (dove forse i credenti non sono la maggioranza).
La mia definizione non era quindi legata alla statistica ma ad altri ambiti, ambiti in cui nel concetto di "normalità" vengono inseriti i propri valori e quindi la propria soggettività/percezione della realtà.
Anche se giro nudo per strada non faccio male a nessuno, eppure rischio la denuncia perché non rientra nelle nostre usanze culturali. Scacco matto atei
@@riccardoverdad uno scacco matto che che scricchiola MOLTISSIMO in quanto:
1) Tra le nostre usanze culturali rientrano anche azioni che vengono punite dalla legge (vedi la bestemmia che fa parte della cultura di molte regioni);
2) Parli con una persona che non avrebbe nulla in contrario con il permettere a chi voglia di girare nudo;
3) Ci sono luoghi pubblici in cui è previsto che si possa stare nudi senza rischiare alcuna denuncia;
4) Parli di "atei" con una persona che è agnostica;
5) Definire quali siano le "nostre usanze culturali", al giorno d'oggi, è MOLTO difficile visto che anche tra i italiani che sono tali da diverse generazioni vigono culture anche molto diverse tra di loro. La mia cultura da agnostio è infatti decisamente diversa dalla tua cultura di credente;
In tutto questo, per altro, dimentichi che si sta parlando di tutelare delle persone e le coppie da esse formate in modo consenziente, qualcosa di decisamente diverso dal permettere alle persone di andare in giro nude. Per altro, da un lato c'è un tema legato al discriminare delle persone non per un comportamento ma per come sono fatte e dall'altro la condanna di un comportamento. Due cose decisamente diverse.
@@fabiodevoti ma che babbo sei ahahahaha, scacco matto atei é un modo di dire.. comunque il problema fondamentale é che non ci sono elementi universali che permettano di distinguere cosa una persona faccia evidentemente per propria natura e cosa no, quindi se giro nudo per strada sventolando il mio arnese cosa ti permette di capire se sono un matto o se per mia natura necessito di fare questo ? sono questioni delicate
Adrian mi sembra molto SIMPatico
Ah ma non è NOCOLDIZ
"Cosa ti da in più avere un'altra ragazza?"...
Sto ancora cercando di capire cos'è un rapporto a Y
È una relazione di una persona con altre 2 che non hanno relazioni tra loro. Ad esempio una donna che ha 2 amanti e frequenta ciascuno in modo alternato.
Io ogni volta che provo a parlare di poliamore vengo attaccata e offesa, so per certo che le relazioni monogame non fanno per me ma pensano tutti che sia un capriccio
Ti capisco perfettamente :)
@@hashtag2934 brutta situazione
E' il destino comune delle avanguardie. Io stesso seguo questo tema da molti anni e ancor oggi ho discussioni del tutto inutili, purtroppo, con chi non vuol nemmeno ascoltare.
Ho iniziato ad occuparmene diversi decenni fa, quando se ne parlava in USA ma non in Italia ed era veramente dura avere qualsiasi tipo di discussione. Ho potuto sperimentare di persona che funziona e non si è trattato di un'avventura, ma di una cosa seria.
Tu almeno hai il vantaggio di raccogliere i frutti di ciò che è stato seminato per 10 anni in Italia. Oggi puoi trovare una quantità di materiale informativo enorme.
Lascia perdere le persone che si rifiutano di riconoscere il diritto di esprimersi a chi non la pensa come loro. E' del tutto inutile discuterci.
Cerca solo le persone che la pensano come te, oggi ce ne sono molte. Non si sa che esistono solo perché magari temono di esporsi.
@@cfourier lo so, ma il bello è che ho 24 anni e questa cosa la penso già da tempo anche se prima non conoscevo il nome, a 5 anni dissi a mia madre che volevo sposare una ragazza ad esempio ma non sapevo cosa fosse l'omosessualità e all'epoca era una cosa impensabile in Italia
@@ggivvi Non sei più sola, esistono movimenti e gruppi su questi temi ed è stata fatta un sacco d'informazione. Credo che in questi anni si sia fatto un buon lavoro e questo è uno dei tanti video sull'argomento. Non è necessario che il nostro punto di vista venga fatto proprio dalla maggioranza, non vogliamo imporre nulla, ma esigiamo rispetto.
Si tratta anche di non regredire, perché i bigotti sono ancora molti e occorre difendere ciò che con tante difficoltà è stato conquistato.
Gran Podcast...
Anche Pupo da anni ha una relazione ad Y con due donne e tutti vivono sotto lo stesso tetto.
my 2 cents
Chi é pupo
@@ld_kronoss "Pupo, pseudonimo di Enzo Ghinazzi"
Io non riuscirei neanche a pensare di condividere la mia partner o condividere me stesso (o entrambi) con un'altra ragazza/ragazzo. Fortuna non essere nato in periodi in cui la monogamia non era la "normalità", l'avrei vissuta molto, molto male... posso quindi avere un'idea generale su quello che potrebbero vivere oggi persone dalla differente natura, col dito e gli sguardi torvi puntati contro... un incubo...
Dici che la vivresti male, ma nascendo in una società in cui l'idea di condividere un partner non è stigmatizzata e la monogamia non è presentato come l'unica via forse non la penseresti così. Cosa ti dà la sicurezza che se fossi nato e cresciuto in un periodo passato la penseresti allo stesso modo?
@@godoatthegoat2884 Non è un fatto di società, è questo il punto. È come l'orientamento sessuale: non lo decidi tu, o la società, su come devi essere o cosa ti deve piacere... a patto che non si sia privi di conoscenza interiore e si viaggi in balia di ciò che gli altri dicono sia "giusto".
Nah, l'avresti vissuta con tranquillità perché fin da piccolo l'avresti conosciuta come la normalità. Invece sei cresciuto in una tipica famiglia italiana e quindi l'idea ti mette a disagio. Che poi dovresti essere un assassino giapponese che ha tradito il Villaggio della Foglia, quindi mi sembra paradossale
@@mussolinninevergowell9281 Ma che dici? Se è per questo io ho vissuto in una famiglia ove, la figura paterna in primis, mi ha sempre esortato a vedere la figura femminile come un qualcosa da possedere e che fa "figo" se collezioni in senso sessuale... secondo la tua logica sarei dovuto essere, in base al mio ambiente, un eterosessuale donnaiolo edonista. Purtroppo (o per fortuna) avevo radicati in me già principi "nobili" sulla concezione di coppia monogama, prendo via via sempre più consapevolezza dell'essere un eteroromantico (cioè, a parte le effusioni private romantiche come baci, abbracci e qualche sporadico strusciamento, non sento il bisogno di fare sesso).
Il tuo errore sta alla base del fatto che le regole sociali siano in una posizione primaria rispetto al desiderio del singolo... sono pronto a scommettere, e internet tra l'altro sembra darmi ragione, che vi sono anche altri individui di altre società che non si sentono in linea con i principi della stessa.
La questione della monogamia/poliamore è estremamente personale, ove le regole sociali possono centrare fino a un certo punto... poiché non è detto che anche seguendole si condividano intimamente.
@@ColdWindOfExistence Cool, sei asessuale eteroromantico?
Il poliamore è solo un'escamotage per fare le ammucchiate o cose del genere.
Quello è lo scambismo.
Il poliamore riguarda le relazioni AMOROSE. Esistono perfino casi in cui il sesso non è proprio presente.
@@cfourier Questa è gente disturbata
condivido tutto la vita e' cosi' breve
Se ci pensate é molto divertente , con l'evoluzione abbiamo avuto una separazione , all'origine eravamo tribù , nel 900 aleggiava (già da secoli) il concetto di coppia , ora 100 anni dopo stiamo tornando alle origini , aldilà del fatto che sia una cosa positiva o meno ;
i rapporti a Y , a mio modesto parere sono la radice dei futuri rapporti a X (4 persone (eufemismo creato sul momento) o a XX (etc...) tribù di soggetti a creare un collettività...
La domanda é cosa accadrà fra altri 100 anni?
PS. Non auguro a nessuno di ritrovarsi viaggiatore del tempo
Lol, già gli etruschi si facevano seppellire in coppia... siete una generazione scoppiata già prima di cominciare.
È stata una puntata bellissima!
Bisogna sempre separare le costruzioni e convenzioni sociali, culturali etc che si sono create in migliaia di anni (tenendo ben presente che non nascono dal caso, sono diverse e in continua evoluzione) da quella che è la nostra biologia; se esistiamo come specie da più o meno 200000 anni (parlo del Sapiens) e ci siamo sparsi per il mondo in miliardi di unità (e continuiamo a farlo) c'è un motivo ed è biologico, non fosse così ci saremmo estinti da un pezzo.
Conosco molte storie simili e io stessa ne ho vissuto più di una... Il giorno che riusciremo a scindere l 'amore dal possesso saremo esseri umani migliori. Personalmente auspico un cambiamento generale del concetto di famiglia nel futuro.
Non sono del tutto d'accordo, in parte hai ragione.. in teoria senza i vincoli della monogamia si abbattono le frustrazioni che si presentano nel momento in cui l'attrazione sessuale si viene meno. in quanto siamo liberi di andare con chi e quando e quanto lo vogliamo. Quindi da una prospettiva individualistica è senz'altro un fatto positivo, la perplessità sorge se guardiamo la faccenda da un punto di vista sociale. Ok cambiano i canoni ma siamo sicuri che cambino in meglio? Oggi la famiglia come nucleo su cui si basa la società è in crisi, i genitori non dedicano sufficiente tempo ai figli,le madri sono sempre più impegnate dal lavoro e i padri sono sempre più assenti. .. Dove ci porteranno questi cambiamenti?Magari assisteremo a famiglie esclusivamente monoparentali con individui sessualmente liberi? Oppure a famiglie estese? l'educazione dei figli tornerà ad essere la missione delle famiglie o queste ultime continueranno a delegare la funzione educativa ad enti pubblici o (spero di no) privati?
Esatto! E' la coscienza collettiva che si evolve, almeno in parte :D
@@fabiopalamara9989 l'idea di nucleo familiare che ancora oggi è comune è stato letteralmente deciso a tavolino ed imposto dai dogmi della Chiesa, che si son diffusi in tutto l'occidente. Quindi lasciare alle persone il modo di esprimersi e decidere quale, per loro, è il miglior concetto di famiglia lo vedo come fatto positivo, non negativo.
È tempo di uscire dalle ipocrisie, tutti sappiamo ed accettiamo che moltissime coppie si tradiscono ma è un tabù parlarne o affermare che questo modello non funziona per tutti e vivremmo meglio in un altro modo.
@@stargazerDC anche peggio,il nucleo familiare odierno esce solo dalla fine del 1800,non è mai esistita una famiglia normale
Il giorno che riuscirete a manipolare più uomini per diventare vostri partner di riserva?
Alla fine si parla sempre di buchi neri
Adrian da White knight a cuckold è un attimo
Si ma sissy bicuckold
Adrian: Io sto con la mia ragazza e lei sta con un’altra ragazza.
Shy: “Quindi non potevi dire cornuto ?”
È stato molto interessante, non ci avevo mai pensato.
bravo bravo
Conosco tutti e tre di persona, e sono meravigliosi singoli e insieme! Vai Adrian!
E dimmi ora come stanno? Tutto bene? Sono ancora assieme? È bello conoscere di persone un sottone?
@@pinogino8549 stiamo parlando di 4 anni fa: sono successe un sacco di cose. Anche io ho rivalutato personalmente Adrian. Sono ancora in contatto con le altre due persone, non più con lui per vari motivi. Comunque non c’è bisogno di offendere! ci si può fare un’idea, ma usare parole come “sottone” è offensivo. Nulla ti vieta di pensarlo, ma scriverlo su un commento di yt non mi convince.
Shy: la vita è così breve... [Adrian:Si eh...] Shy: perché amare? *ROFTL*
Ad ogni modo, la poligamia storica l'ho sempre vista come la cosa più maschilista mai esistita, anche se qualche archeologico sostiene che nella preistoria fosse il contrario, comunque...
Il punto è che spesso in queste "relazioni" vengono a crearsi figure Alfa e figure Beta (sempre per rimanere in tema branco), dove queste ultime finiscono spesso per diventare dipendenti emotivamente, socialmente, economicamente o peggio sessualmente nei confronti del(o più spesso degli) Alfa. (Ne ho lette di storie...)
Come ha detto Adrian stesso, già è difficile trovare un equilibrio in due, figuriamoci di più, a maggior ragione se chi ha le redini quel gruppo ha intenzioni, per così dire, egoistiche...
Se ognuno cerca altruisticamente di completarsi nei vari aspetti, riuscendo magari a completarsi a vicenda, beh, potrebbe anche funzionare, se c'è un equilibrio tra chi da/quanto da/verso chi e chi prende/quanto prende/da chi prende; potrebbe essere un gruppo dove ognuno ricolma le proprie debolezze...
Purtroppo la realtà non è così romantica; come ho già detto, c'è chi usa questa scusa per prendere le redini della relazione e sottomettere gli altri/l'altro membro...
Che poi oh, secondo me il problema è che ormai si devono per forza sessualizzare e romanticizzare tutto e tutti; non mi pare proprio che non esistano gruppi di amici (misti e non)molto compatti, dove si è molto vicini, supportivi ed anche affettuosi, ma dove nessuno prova alcun bisogno di definirsi "in relazione".
Sigh, sarà che mi stanno antipatiche tutte queste categorie, ma è proprio necessario affermare che il carburante emotivo necessario per la propria felicità si può ottenere solo in questo modo?
Veramente con tutta la comprensione del mondo mi mandate il cervello in pappa ragazzi...
...o forse che non capisco la differenza tra amicizia ed amore, se è mai esistita...
Ciao Valery,
hai scritto un commento lungo ed impegnato, ma nessuno ti ha risposto.
Mi barcamenerò io, (tentando di non sfociare nel dimostrare quanto pallone gonfiato io sia) spiegandoti il perché.
Nessuno ha parlato di poligamia storica, ne di poligamia in se.
Adrian e Shy hanno semplicemente dialogato a proposito del Poliamore, che è una cosa diversa:
da wikipedia: "PoliAmore (neologismo che esprime il concetto di "amori molteplici") è la posizione filosofica che ammette la possibilità che una persona abbia più relazioni intime (sentimentali e/o sessuali) contemporaneamente, nel pieno consenso di tutti i partner coinvolti, in opposizione al postulato della monogamia sociale come norma necessaria".
La PiliGamia la conosci, non necessita d'esser citata oltre.
Riguardo le redini, questo è un problema di ogni relazione, anche nell'amicizia. Già troppe volte nelle relazioni monogame quando la figura "forte" perde le redini sulla figura precedentemente sottomessa, beh, sai come dannatamente e stupidamente male va a finire, esempi ne sono i femminicidi (coniato per denotare quanto profondo sia il problema) da parte di mariti che non controllano più la moglie.
Sessualizzare e romanticizzare tutto? Ma si sta proprio parlando di rapporti sentimentali amico! Non sta ne a me ne a te di decidere cosa si può o non si può definire relazione fra due persone. "Secondo me, quella ragazza deve vestirsi di più" o "Secondo me quei due non devono baciarsi in pubblico" sono affermazioni sterili, non definibili "pareri" dato che sono giustificati da un inutile "secondo me".
Il tuo pianto interno ingiustificato si intuiva dai frequenti punti di sospensione che hai disseminato nel testo, forse causa per cui alcuni non hanno nemmeno voluto provare a dialogare con te.
Si sta parlando di PoliAmore, quindi solo di una "categoria" (che oltretutto tu hai frainteso per PoliGamia) e nessuno ha affermato che "il carburante emotivo necessario per la propria felicità si può ottenere solo in questo modo", probabilmente hai frainteso.
Il mondo è complesso, 7:42 , non sei il solo a finire con il cervello in pappa. Almeno possiamo dialogare per comprenderci meglio :)
@@Kol4242564 bella questa argomentazione!
comprendo a pieno il tuo punto di vista , aggiungo se posso che secondo me questa poligamia non e' nient'altro che uno spettro che nasconde bisogni istintivi , emotivi ed effimeri che ad oggi , ahime' al centro della poca attenzione che rimane. Pensavo che per vivere una persona non basta un intera vita , figurati un rapporto con piu' persone. Oltre al venire meno dell'esclusività del rapporto come coppia , duo.
Non credo di essere una persona con la mente chiusa (anzi) ma non riconosco questa necessità di trame,
come la complicanza inevitabile che ne conseguirebbe nei rapporti sociali , con figli e non.
“Continuava a funzionare senza dover fare niente di particolare” me lo scrivo e lo riuso ogni volta che mi chiedono che è sta cosa del poliamore. Adoro. Prima volta che sento qualcuno in Italia parlare COME SI DEVE del poliamore
Questo non è neanche parlare come si deve IN GENERALE, tantomeno del poliamore
Fortunata la ragazza che ha un tipo e una tipa
in pratica Adrian è come un elfo nel fumetto americano Elfquest...
Bellissimo quel fumetto.
Gente molto confusa e dove trovarla
Vent'anni fa, da ragazzina, sognavo di vivere con la mia fidanzata ed il mio fidanzato. Quando da adulta l'ho proposto alla mia compagna ed all'eventuale compagno mi hanno shitstormata alla stragrandissima... E niente. L'evoluzione è qualcosa di molto lento. 🖤
Tieni conto che non è una cosa da tutti.. Io non potrei accettare il fatto che la mia ragazza stia anche con un altra persona, non perché penso che sia una mia proprietà ma perché ho rispetto prima di tutto di me stesso, e so che è una situazione che mi farebbe stare molto male
Non c'entra niente l'evoluzione, è una loro scelta personale... Se non vogliono è dato da un loro modo di vivere i rapporti sentimentali
Ragazzi, credo che il commento sull'evoluzione si riferisca al fatto che l'hanno "shitstormata", non al fatto che non volevano essere poliamorosi.
Io credo che l'errore di fondo sia considerare il poliamore una "evoluzione" della monogamia.
Lo "shitstorm" da parte di un partner che vede proporsi senza preavviso l'introduzione di un terzo elemento nella coppia é comprensibile.
@Roy Sunshine tua madre ❤️
Ora ho le idee confuse.
Bonobo Power
Love
Secondo me non sa semplicemente nemmeno lui che cos'è
Cioè quindi l associazione asterisco giustifica il tradimento con la poliamorosità?
Quindi se faccio le corna ad una posso sempre dire di essere poliamoroso?
Al contrario! Una delle regole fondamentali del poliamore è la polifedeltà: puoi avere più partner, ma ciascuno di essi deve essere conscio e accettare tutti gli altri. O in alternativa, se uno cerca soddisfazione con anche dei rapporti occasionali, tutti i suoi partner devono sapere e accettare questo comportamento.
La differenza fondamentale sta proprio che il tradimento implica che il tuo partner non ne è a conoscenza, o che lo sa ma non lo accetta. Nel poliamore invece vi è trasparenza nei rapporti multipli!
Coppie aperte mai sentite? Tu ti fai chi vuoi, io mi faccio chi voglio ma comunque stiamo assieme? Il poliamore è a grosso modo (da quel che mi è parso di capire) questo, nel caso specifico di Adrian sono tutte e 3 consci di questa relazione (anche perchè vivono sotto lo stesso tetto) e accettano senza problemi la situazione, non ci vedo niente di strano.
@@leonardonontidicoilcognome7982 Non è proprio come una relazione aperta, in una relazione aperta l'unica cosa che hai con altre persone è il sesso, mentre la dolcezza e tempo passato insieme da fidanzati lo hai solo col tuo partner. Nel poliamore invece non c'è una relazione, non hai un fidanzato (che si può invece chiamare tale nella relazione aperta), stai liberamente con più persone che ti piacciono sia sul piano fisico che sentimentale.
@@magnamon88 Seguendo il tuo ragionamento dunque basterebbe, ad inizio di una relazione definirsi poliamorosi, già questo giustificherebbe quello che normalmente verrebbe definito "tradimento" questo perché sin dall'inizio, definendosi poliamorosi implica implicitamente l'intromissione di altri partner nella sfera fisico-sentimentale.
@@g.c.2454 Eh no! Esiste infatti il "tradimento" anche nei rapporti poliamorosi, se uno dei partner tradisce le condizioni di fiducia alla base del rapporto stesso.
Se infatti uno si definisce poliamoroso e l'altro partner accetta (notare il verbo: "accetta", non "tollera") che vi siano altri compagni/e, allora non esiste il tradimento in primo luogo. Se invece l'altro non accetta e comunque tra di due comincia una relazione, allora altri partner diventano un tradimento (almeno che il primo partner non cambi idea).
Ricordati sempre che si è poliamorosi anche quando si è in una relazione monogama, ma questo implica il rispetto della monogamia salvo diverse indicazioni del partner monogamo.
Ok, fantastico, ero diffidente, ma quando ha spiegato IN CHE MODO è poliamoroso ho capito subito che corrisponde a qualcosa che persino io trovo eticamente accettabile e al mio concetto di "stare con una bisessuale".
ma non penso che lui trombi pure l'altra.
capisco che l'idea di vivere con 2 donne possa far pensare a cose 3 tutti i giorni,ma non penso sia cosi eccitante come si possa pensare.
@@phazon69 non fanno cose a tre, una di loro è lesbica. Lo ha detto.
@@laRoh in realtà per correggerti, potrebbero anche fare una cosa a tre, semplicemente non avendo alcun conttatto fisico tra Adrian e la ragazza lesbica.
Delfini curiosi
Attento solo a non confondere i termini: una persona bisessuale prova attrazione per entrambi i sessi, ma questo non la fa poliamorosa. Infatti essere monogami o poligami è indipendente dall'orientamento sessuale.
Il concetto "stare con una bisessuale" non corrisponde a "stare con una poliamorosa". Una persona bisessuale può fidanzarsi volendo una relazione monogama e allo stesso modo una persona etero può fidanzarsi e volere una relazione poliamorosa.
Profondamente disgustato.
Ce ne faremo una ragione.
@@msgarbi95 Sì, davvero? E invece tu hai la più pallida idea di quanto freghi a me del fatto che ve ne farete una ragione?
@@giovaluci non meno di quanto freghi a noi della tua opinione giudicante.
@@franovak2654 Dici questo solo perché non immagini quanto freghi invece a me di quanto freghi a te della mia opinione. Inoltre io ho espresso la mia opinione perché la società in cui viviamo mi permette di poterla esprimere e non perché mi interessasse farla conoscere ad un perfetto sconosciuto come te.
@@giovaluci Non è un'opinione. Non esponi alcuna argomentazione.
“Se estendiamo un'illimitata tolleranza anche a coloro che sono intolleranti, allora i tolleranti saranno distrutti e la tolleranza con essi.” Karl Popper
Rega, vi vedo confusi. Adrian sta con una ragazza e quest'ultima sta con una ragazza LESBICA. Ergo tra lei ed Adrian non c'è nulla di fisico.
Quindi è un cucco
Eh ma è troppo difficile da capire. Che poi, onestamente, se anche tra Adrian e questa "seconda donna" ci fosse qualcosa di fisico, che problema ci sarebbe?
@@fabiodevoti meglio per lui
Non credo che la confusione stia lì. Credo ci sia nel fatto che, non essendoci un rapporto fisico con la seconda, non c'è reciprocità nel rapporto con la sua ragazza (quella che lui stesso indica dicendo nel video "fondamentalmente sto con la mia ragazza")
@@Merluzz Questo solamente perchè alcuni non riescono a concepire un rapporto che non sia basato sul sesso! Semplicemente i due avranno un rapporto di estrema amicizia, di rispetto e di supporto reciproco (perchè sennò non ci vivrebbe insieme) ma non andranno a letto insieme.
Questa è una delle cose più strane che abbia mai sentito... giuro
lolo 2799 nel 2019 non avevi mai sentito parlare di questi 2 argomenti, really?
Il poliamore è una roba abbastanza vecchia ormai
@@Krateskio sì ma se uno la chiama con il termine de na volta ovvero poligamia tutti capiscono invece dire poliamore fa più cool e trendy e più ggiovane perché metà delle persone non capisce quel cazzo che stai dicendo :D
@@riblo72 infatti poligamia e poliamore sono nettamente diversi
@@Krateskio infatti i poligami amano più persone mentre i poliamorosi amano più persone... ahahah
Balbetta 😂😂😂
Non sa nemmeno quello che sta dicendo
Adrian numero uno!!
top charles manson 2019 Non cambiare mai Adrian, aspettiamo la nuova stagione
Bellissimo questo spezzone! hahaha
i Type O Negative ci hanno fatto una canzone! ;)
Oh, adrian. La mia stima per te sta salendo :)
Ci sta. Se la vivono bene è giusto. Anche il cantante Pupo vive una situazione del genere. E ricordo un documentario di un uomo che aveva 7 mogli. Se la vivono serenamente e giusto così
La ragazza e' poliamorosa. Lui e' 🦌
Infatti questa roba del poliamore per proprietà transitiva non la capisco; se mia moglie è bisessuale non è che divento bisessuale anche io. Per dire.
Il fatto interessante del Poliamore é che non é vincolante per coloro che fanno parte di questo patto. Mi spiego: se una persona decide di stare con un altra del suo stesso sesso o del suo opposto, lo può fare e, sulla base di questa particolare forma di 'Vincolo', l'Alterità accetta questo nuovo soggetto all'interno del gruppo amoroso. Non é Poliginia, non é Poliandria; é Poliamore, quindi inclusivo nei confronti di tutti coloro che hanno una specifica identità sessuale. Almeno, io gli do questo significato...
Attenzione, perché esistono tanti tipi di relazione poly, dipende dagli accordi. Si va dalla polifedeltà, in cui non si possono avere altre relazioni al di fuori di quelle esistenti, all'anarchia relazionale, in cui non vi sono restrizioni.
Dire sono MONOGAMO non GELOSO, fa poco figo
dire sono POLIAMOROSO fa figo
Ehm....certo
2:38 Eh, eh, eh, normali... lapsus
In realtà la parola "normale" ci sta se consideriamo la normalità la maggioranza dei casi. Siccome oggi la normalità viene vista come la cosa giusta si è corretto per evitare fraintendimenti
Pansessuale vuol dire che é succube della compagna che va con la propria fidanzata... Lui crede di essere poliamoroso ma non sa cosa dice, sarebbe più un gay che ama la parte maschile della propria fidanzata lesbica e non tromba nessuno
Di argomenti come poliamore e pansessualità ne ho sentito solo nei film. Adrian ha dato un'accenno a questi argomenti, ma voglio approfondire di più, spero che nel prossimo futuro si faccia più luce sul argomento.
Adrian ti amoo
Non fate paragoni tra bisessualità e pansessualità perché non è così radicale la differenzaa, è vero che ad alcuni piacciono solo "maschi" e "femmine" ma non a tutti!
Idolo
Adrian spero tu abbia letto: Memorie di un cuoco d'astronave... precorri i tempi xD xD
perchè "Peccato che sia femmina"(specie nel finale) no?gli sputiamo sopra al cinema spagnolo?
Mai vista tanta confusione in solo uomo, anche perché Fartade potrà non identificarsi in un genere ma alla fine lui è un uomo.
Ognuno può vivere la sessualità come meglio desidera. Ma bisessualità e pansessualità sono essenzialmente la stessa cosa. La differenza sta nel fatto che la pansessualità è inclusiva di tutto (transessuali, non-binary, etc.). Ma non ci sono basi scientifiche per dire che il genere sia interamente un costrutto sociale. Dipende anche da numerosi fattori biologici.
Alessio Dattilo Biologicamente, si può essere o maschio o femmina. Il fatto che esistano altre “tipologie” o che non ci si riconosca negli altri due è il vero “costrutto” che la gente sta portando avanti. There are only two genders, e questa é una verità. L’approvare l’esistenza di “altri” generi è solo un vero e proprio capriccio, nonché un palese modo per attirare l’attenzione. E con questo concludo dicendo che appoggio omosessualità, transessualità e bisessualità.
E poi i liberali d’America si infuriano su Trump quando lui sta facendo molto più di quello che avrebbe dovuto fare
@@MultiSirgalahad È quello che ho detto, essenzialmente. La questione è decisamente complicata, ma la gente confonde il genere sessuale (determinato da ormoni sessuali e reti neuronali che specificano alcuni comportamenti associati al sesso) e la personalità. Il genere è un carattere multifattoriale, non esclusivamente ambientale, come molti ritengono. Poi, di politica mi interesso poco, onestamente, e non mi esprimo.
@@LoveAndLiveTheDream guarda, ci credo tantissimo, cosí tanto che ho detto: "ah se avessi 1 euro per tutti i generi che esistono" e invece che diventare ricco, mi sono ritrovato solo con 2 misere monete
@@LoveAndLiveTheDream purtroppo battute di piú alto spirito e inventiva non sono tagliate per uno che appoggia uno studio cosí liberale
@@LoveAndLiveTheDream Io sono studente di.medicina. Conosco queste condizioni "intersex", tipo sindrome di Morris, iperplasia surrenalica congenita, etc. Il problema è proprio questo, che l'incidenza di queste condizioni, sommate insieme, è dello 0,8% della popolazione mondiale. E ci sono persone polidattile, ma non per questo diciamo che normalmente le persone hanno 20 dita: perché la polidattilia è una condizione che devia dalla norma. Così come queste "intersex". Sono sterili, e non possono riprodursi, quindi sono anormalità, non sono da ascrivere ad un presunto "spettro" del sesso biologico. Inanzitutto presentano caratteristiche fenotipiche di entrambi i sessi, con genitali ambigui grande clitoride, micropene). Penso tu sappia della relazione che ci sia tra i cromosomi sessuali (nello sviluppo sessuale) e altri geni collocati sugli autosomi (principalmente proteine deputate alla produzione/trasporti degli ormoni sessuali), quindi non mi ci soffermo. Ma l'esistenza di queste condizioni prova che anche il genere è binario. Interessantemente, poiché il beta-estradiolo (che deriva dalla conversione del testostetone in aromatasi) è fattore responsabile della mascolinizzazione del cervello, capita che, chi presenta condizioni di questo genere, si rispecchiano in un genere diverso dal sesso biologico. Ad esempio, la sindrome di Morris. Vi è insensibilità del recettore degli androgeni. Proprio per questo, che non vi è captazione del testosterone, non può essere convertito. Quindi, quasi tutti i pazienti con questa condizione si identificano come femmine (ci sono casi complessi, ma non ne teniamo in considerazione). Perciò, sesso e genere sono correlati; anzi, sembra che il sesso causi il genere. E i neuroscienziati devono, in vista di ciò, tenere in considerazione le differenze cerebrali nei due sessi, in quanto studiarne solo di un sesso (come si è sempre fatto) esclude i fattori derivanti dall'altro sesso.
Essere queer non ha alcuna base biologica. Ci sono studi condotti sugli orientamenti sessuali (tranne pansessualismo, perché coincide con il bisessualismo, essenzialmente) e i transessuali. Ma non vi sono, ad oggi, evidenze scientifiche che suggeriscono l'esistenza di più di due sessi (solo perché sei intersex, non significa che vi è un nuovo sesso) o più di due generi (ci sono i cosiddetti gender non-conforming, ma anche qui, non vi è alcuno spettro).
è uno stereotipo stare con una ragazza omosessuale, cosa diversa se tu non fossi, ne eterosessuale, ne omosessuale, ovvero fossi bisessuale, allora non avresti una relazione stereotipata.
Non sono propriamente d’accordo con la distinzione che da Adrian fra pansessualita e bisessualità...io mi identifico come bisessuale ma non perché penso a Un identità di genere binaria ma soltanto perché a livello di sesso biologico mi piacciono sia le donne che gli uomini. Tuttavia sono stato con ragazze considerate “mascoline” e con uomini che facevano le Drag Queen.
Bisessualità e pansessualità sono termini ombrello. La vera differenza sta nella persona che si attribuisce una delle due "etichette". Io mi definisco bisessuale perché è più semplice da far capire alle altre persone e perché mi sento a mio agio ad utilizzare il termine. Ma non mi trovo troppo estranea dal significato del termine pansessuale.
Secondo me l'importante è farsi capire e sentirsi a proprio agio ad etichettarsi in un certo modo (sempre che ci si voglia etichettare😉) .
ma quindi il poliamoroso non è lui, ma quella che sta assieme a lui e ad un'altra ragazza. Lui ha un rapporto amoroso con una sola persona
"ama" anche l'altra ragazza
È comunque parte di quella dinamica, anche se nella parte marginale e non centrale come la sua ragazza
Se ci fai caso dice tipo che c'è un'associazione che propone a quelli che sono stati traditi di far entrare la nuova persona nel rapporto. La differenza in pratica è che il poliamoroso accetta il tradimento. Poi vabbè anch'io penso siano cazzate e che lui sia un cucco
@@gian2kk non credo, non ne parla come sua altra ragazza, ma come la ragazza della sua ragazza
@@gian2kk Il tradimento non è avere rapporti con un'altra persona ma tradire la fiducia dell'altra persona. Dunque se due persone si trovano in un rapporto aperto non si tradiscono
2:39 ahia, il lapsus 😏
Di fatto non è normale una relazione aperta, perché è normale la monogamia. Adrian si corregge per non farai fraintendere, giacché la gente comune identifica la parola normale come sinonimo di giusto. Invece non è cosí
Alla fine normale significa che è la norma, quindi la cosa più diffusa
Bono
1:52 .quando chiedi a Salvini dove sono i 49 milioni
adrian, mi hai illuminata
grazie per questo fantastico discorso pieno di stimoli!
Illuminata... lui è stato messo alla porta dalle due tipe che sostanzialmente lo usavano come sottone... il poliamore e le coppie aperte è una cavolata richiesta soprattutto dalle donne per avere più rapporti in giro... e i fessi ci credono pure...
Adoro il titolo, è esattamente la sensazione provata da spettatore.
Vi adoro, eroi
Ma sta maglia di trigun
Non sa neanche lui quello che gli succede nella vita
Stessa condizione in cui mi trovo :/
Quanto sono vecchio ed antico.. a me piacciono le donne ed una alla volta.. possibilmente a cui piacciono gli uomini e che me la dia spesso e volentieri.. antico e limitato.. me ne rendo conto.