Andrea, le tue foto sono veramente speciali e bellissime. Dici che non ti interessa il flash e usi la luce naturale e fai benissimo perché riesci a creare una atmosfera unica. Complimenti.
Questa vostra conversazione non fa che rafforzare il concetto secondo cui la conoscenza, competenza e cultura aiutano a crearsi un'opinione personale al di sopra delle parti e delle strategie di mercato. Complimenti ad entrambi!
Cosa c'è da commentare?! Foto meravigliose, semplici ma efficaci! Colori reali e ben gestiti insieme alla composizione. Nessuno potrebbe mai notare la che siano state scattate con un micro 4/3, se non fosse per il taglio... Dimostrazione eclatante del fatto che, con un buon manico, qualsiasi mezzo rende alla grande! Ottimo lavoro, ottimo video, ottima spiegazione!
Assolutamente d'accordo. Proprio in questi giorni sto vendendo ( a malincuore perchè è una macchina che adoro ) il mio piccolo corredo S1. È da quando ho acquistato l' OM-1, circa un anno fa che non lo utilizzo. Per le mie esigenze ( trekking, viaggi,...) è assolutamente la scelta migliore. La qualità delle foto, per le dimensioni delle mie stampe, è praticamente indistinguibile da quelle della S1. Quanti soldi avrei potuto risparmiare dandovi ascolto. 😂 Complimenti per le bellissime foto! ❤
Molto molto molto interessante. Essendo un appassionato di viaggi e di fotografia credo proprio che a sto punto passerò sicuramente al micro 4/3. Grazie mille
Video molto interessante e complimenti ad Andrea Bernesco per le splendide immagini! Personalmente trovo che questo genere di video (e anche quelli della rubrica 'Imparare guardando') siano i migliori del canale. Un saluto.
ah che bello finalmente un pò di verità e basta con riduzione rumore , scatti a raffica, flare and ghost ma chi se ne frega se poi non si sa fotografare. avanti con video di questo tipo e strada a "imparare guardando" 👋👋👋👋👋👋👋👋👋
Sono un partecipante ai corsi di formazione di Andrea Bernesco da diversi anni. Abbiamo lavorato insieme per giorni durante workshop one-to-one, durante i quali ho avuto modo di constatare la sua straordinaria abilità. Nonostante io utilizzassi attrezzatura “di livello superiore alla sua”, scattavo immagini mediocri mentre quelle da lui prodotte erano sempre di altissima qualità, trasmettendo un messaggio potente e emozionante. Andrea, se usa un medio formato da 100 mega pixel o una usa e getta, crea le stesse immagini con la stessa intensità. Nei workshops con Andrea, normalmente abbiamo iniziato dalla fase di scatto fino alla stampa. In conclusione: ho imparato che la qualità del prodotto finale, ovvero la stampa, non è minimamente determinata dall'attrezzatura utilizzata.
È questa la differenza fra un amatore è un professionista l'amatore ha l'ossessione per il Full Frame per l'autofocus fulmineo nell'occhio per l'intelligenza artificiale nella post produzione mentre il fotografo professionista utilizza qualsiasi mezzo anche il micro quattro terzi e non si pone nessun problema e spesso ottiene risultati nettamente migliori Dell amatorw Senza bisogno dell'intelligenza artificiale o di fare post produzione e utilizzando addirittura vecchi modelli di fotocamere
Ho esattamente questa macchina fotografica, ha anche una buona durata delle batterie. Sono venuto al vostro corso in aula ad Ottobre e mi avete insegnato a sfruttarla meglio con una modalità di esposizione più efficace. Da amatore mi diverto e vado in giro con pesi leggeri. A prescindere dal corredo che si possiede, consiglio i vostri corsi per sfruttarlo a dovere! Complimenti per la chiacchierata che avete condiviso.
Grazie!!!🙏 Ma vienimi a trovare sul nostro nuovo canale dedicato agli appassionati della fotografia www.youtube.com/@riflessionifotografiche Ti aspetto
Davvero un'ottimo video, che può davvero dare degli strumenti di pensiero a moltissimi utenti. Personalmente sto testando una em-1 markIII e sono davvero senza parole. Il punto fondamentale l'ha secondo me citato Andrea con la questione delle stampe e della distanza di osservazione delle stampe, senza andare sempre al 100%, autentica follia moderna. Ho sempre pensato che una foto devi vederla tutta, altrimenti si sta facendo un'esperimento tecnico. Io sono un utilizzatore di FF Nikon (Reflex, non mirrorless) e devo dire che in tantissimi casi, i risultati sono davvero equivalenti, basta adattarsi e adattare. La spesa a confronto è ridicola, e non devo portarmi dietro certi sassi nella borsa. Sto ancora testando, ma credo che alla fine di Reflex Nikon ne resterà una con su montati i bellissimi Nikon AI manuali...
Damiano, complimenti a te che hai l'intelligenza di spaziare su vari campi e non hai remore nel presentare tuoi colleghi bravissimi come Andrea con le sue stupende foto. Mi piacerebbe guardarne delle altre.
Saluto con stima e rispetto entrambi e pur non essendo un fotografo professionista a me non è mai capitato di stampare oltre l' A4 e non ho fissazioni di perfezione al 100%. Mi trovo perfettamente d'accordo con Bernesco e con tutti i video di Damiano in cui ci ha sempre ripetuto quanto affermato dall'intervistato. Seppur nell'odierno panorama italiano le FF sono le padrone del settore professionale, al contrario non è così al dì fuori del "Bel Paese". Il risultato in stampa è quello che conta veramente e non migliaia di € in attrezzatura. Scegliere cosa fotografare e quindi cosa essere è importante per capire cosa serve per raggiungere l'obiettivo. Le apparecchiature sono solo mezzi, ma la domanda da farsi è sempre quella - Tu cosa vuoi fotografare? Cosa vuoi raccontare? - Damiano lo dice sempre in tutti i suoi video. Grazie per il vostro tempo.
Complimenti ad Andrea per le bellissime immagini, video molto bello che consolida con alcune nuove cose interessanti quanto già detto in precedenti video dello stesso tipo, in particolare mi ha impressionato molto sentire che un sensore di qualche anno fa ha un ottima resa rispetto ad un sensore moderno con "numeri prestazionali" sicuramente maggiori.
come sempre bel video, grazie a entrambi! Dispiace anche a me - che faccio reportage sportivi - che OM sia concentrata unicamente sull'avifauna; sicuramente lo fa a livello nazionale (nostro), è un vero spreco dato che le peculiarità del m4/3 sono preziose in molti ambiti (parlando per me, la tropicalizzazione e la portabilità sono fondamentali, ma anche la PDC elevata, la dimensione contenuta dei file, la pulizia del sensore sono elementi importanti. Chissà che un team marketing un po' più smart non abbia voglia di intraprendere strade più creative.
Complimenti! come sempre argomenti trattati professionalmente. Vengo da 3 FF ma la Pana G9 vive con me in attesa della g9 mark II, con uno zainetto porti tutto, il micro 4/3 mi ha dato da anni ottimi risultati sia foto che video, cosa vuoi di più? Con la G9 senza ventole senza nulla di nulla ci ho fatto più di 800 ore di riprese di lezioni, anche per due ore consecutive, mai un problema. Resto sempre dell'avviso poche foto troppe pippe mentali.
Complimenti bel video come altri d'altronde. Anch'io possessore di sistema FF reflex Nikon con pesi notevoli mi sto orientando ad integrare con un sistema seppur essenziale micro 4/3 , non foss'altro che per la schiena e cervicale soprattutto (63 anni). Ho girato per 3 giorni in Barbagia con una Nikon 810 con un 15/30 Tamron e un cinquantino 1,8 ma sono la 810 e il Tamron 2kgr e 100. Perciò impensabile quasi portare anche un mediotele. Alla fine non ho portato nella tasca del gilet neanche il 70/300 4,5/5,6. Mentre con un micro 4/3 col peso della Nikon e del Tamron avrei portato dal fisheye al 300 mm eq.
Proprio qualche giorno fa stavo leggendo il blog di Andrea Bernesco "micro 4 3 sensei", ed ora la rubrica imparare guardando 👌🏻 sto aspettando la Om1 con il 12 40. dovrebbe arrivarmi lunedì. Non vedo l ora sia natale per godermi il viaggio in Trentino e fare tante fotografie.
Questo video ti fa capire che, salvo casi per specifici di fotografia ultra professionale, alla fine sono tutte pippe mentali! Nella maggior parte dei casi le sentenze sono sparate da gente che vive sul pc e non scatta e soprattutto non stampa mai! Ho usato il m43 per tanti anni quando l'autofocus continuo non esisteva e andava bene così, sono passato a fuji perché mi da più gusto a scattare e mi piace di più esteticamente. Se le persone uscissero di più a scattare ci sarebbero tante pippe mentali in meno
Video interessantissimo, non uso micro 4/3 ma è sicuramente un sistema da non sottovalutare. Le immagini di Andrea sono di altissima qualità e livello compositivo. Le chiacchere degli "Isoisti Sensoriali" stanno a zero. In base a quello che si fa, a quello che si fotografa, si sceglie il mezzo + appropriato per il proprio lavoro. Mi ritrovo in tutto quello che dice Andrea. Ora mi spulcerò il sito e mi leggerò sicuramente il blog.
Dopo tanto tempo che rifletto sull'acquisto mi sono deciso e ieri mi è arrivato il 12-45 pro zuiko usato ma a tutti gli effetti nuovo! Consigliato da voi per un uso più leggero del 12-40 pro. Oggi per caso trovo in rete una prova di Andrea del 12-45 comparato con l'equivalente Laica 24 - 90. Che dire, obiettivo strepitoso, me ne sto accorgendo per cui grazie.
Bellissimo video! E' vero il marketing ci ha drogato, rincorriamo la nitidezza della foto e non la composizione e la luce (almeno nella maggioranza degli scatti) e ogni uscita di nuove macchine ci sono delle performance tecnologiche che all'utente normale e al fotoamatore non servono. Bellissima esperienza pratica!
Belle foto complimenti; per la mia personale esperienza dopo aver acquistato una Sony 6600 con 18-135, 12mm 2 e 16-50 da affiancare alla A7r iii, ho constatato che pur essendo d’accordo che sulle stampe sia difficile notare differenze sostanziali, già su monitor 32” 4K e ancor più su schermo da 75” il discorso cambia in modo sostanziale. Il full frame da risultati infinitamente migliori ed ancor più da quando sono passato da Sony a Lumix S5 ii con 16-35, 50 1,8 e 70-300, una macchina fantastica che mi ha rinnovato il piacere della fotografia.
Sono molto d'accordo con quanto detto da Andrea, specie sui limiti del micro nello scattare in basse luci con tempi veloci. Deduco che anche usare fissi luminosi non sia sufficiente per questo tipo di fotografia.
ottime considerazioni e da utilizzatore comprendo benissimo. Solo che, sapendo che Andrea Bernesco non è un appassionato di postproduzione (nel senso che ci passa il meno possibile se ho compreso) e non usa il flash (almeno ho capito che referisca utilizzare prevalentemente la luce naturale) cosa ne pensa del raw olympus? Ovvero qual'è, a grandi linee, la sua strategia di postproduzione? grazie mille e alla prossima..
Ormai si è capito che Andrea riesce a tirar fuori foto buone anche con la mitica holga! Per fortuna le foto le fa ancora il fotografo quindi investiamo sulla cultura e sviluppiamo ognuno la propria sensibilità, senza impazzire dietro agli strumenti. Come dice il caro Damiano il miglior investimento è su se stessi 👍
Complimenti per il video e per le foto di Andrea! L'unica cosa che probabilmente mi creerebbe qualche problema con questo sistema é il taglio per la composizione rispetto al piu classico 2/3 a cui sono sempre stato abituato ad usare. Ma riconosco che é proprio un mio limite personale.
Complimenti come sempre per i vostri video. Sono d’accordo con voi, secondo me al sistema manca sostanzialmente una “Leica Q” nel formato m43 perché ci sono migliaia di appassionati di fotografia che vivono di uscite fotografiche di progetti, di giratine della domenica, di street che non hanno intenzione di spendere diverse migliaia di euro per una Leica q3, ma se facessero una fotocamera di grande design, pochi tasti e con un 15 1,7 fisso, insidierebbero il grandissimo mercato delle ricoh gr, x100 e Leica q. Non tutti vanno a fare foto agli uccelli e fauna in generale.
grazie Andrea, viene voglia di scattare a vedere le tue foto. la mia x-s10 con il 35 1.4 un po' lento va benissimo, con questo bombardamento di ottiche e macchine sempre nuove si perde un sacco di tempo a guardare recensioni, video, leggere numeri, perdendo la bussola di quello che conta davvero e dando per scontata la tecnologia che abbiamo già disposizione a prezzi veramente abbordabili (x-s10 700€ e 35mm 300€ usati nel mio caso, di che si parla?) Bravi voi di Promirrorless a portare questi contenuti, bene le recensioni ovviamente, fatte con criterio, ma ancor meglio questi video dove si riporta al centro la fotografia.
Sostengo anch'io come dice Andrea che sia un problema culturale. Infatti da circa un mese che mi sto informando per capire se aggiornare la mia fotocamera fujifilm con una xh2s ed ho notato, guardando molti video e leggendo articoli, che c'è l'idea diffusa che l'apsc, in questo caso Fujifilm, è ottima per uso personale, invece per uso lavorativo c'è un unica direzione cioè la full frame (sony, canon, nikon). Questa cosa viene detta alcune volte anche da chi usava fujifilm in passato nell'ambito lavorativo per poi passare FF. Senza considerare il fatto che molti fotografi professionisti nel momento in cui ti affianchi a loro o sei costretto ad usa reflex FF di 20 anni fa o comunque ti chiedono l uso di fotocamera FF. Nel momento in cui devi fare una scelta ti trovi molto spaesato e magari vai ad acquistare e spendendo molto di più per un corpo non necessario.
Io sono un fotografo professionista e uso Fujifilm. Del FF non me ne faccio nulla. Il sistema Fujifilm per me, per il mio lavoro e passione, è perfetto! Lascio le chiacchiere agli altri. Il mio lavoro l'ho sempre portato a casa con soddisfazione mia e dei clienti. Il resto sono chiacchiere ;)
Io penso che ognuno scelta di spendere quello che può permettersi di spendere. Quindi si, ok, le recensioni magari ingannano ma se uno compra un modello caro e sovradimensionato è perché lo vuole e se lo può permettere e perché, in cuor suo, ha già deciso di comprare. Non ne farei un problema sinceramente.
Ciao ragazzi video stupendo e che condivido punto per punto! Sarà perché amo avere una buna profondità di campo ma mi piace il micro 4/3! Infatti ho aquistato l'OM5 due mesi fa macchina favolosa, sarà anche "solo" un em5III migliorata ma si vede che già partivamo da un ottima fotocamera 😅 Sul formato 4/3 invece devo migliorare molto nel visualizzare le scene, negli scatti mostrati da Bernesco ci sta molto bene mentre nei miei lo sento "sbagliato" rispetto al 3/2 infatti ritaglio spesso. Per l'avifauna l'idea che mi sono fatto è che è un ambito fotografico non sostituibile dagli smartphone neanche se "ti accontenti". Per dire molte delle foto fatte in Giappone con un cameraphone sarebbero venute decentemente (parlo col metro di giudizio del padre di famiglia che vuole delle foto ricordo non del professionista che fa concorsi\mostre) mentre è impensabile andare oltre ai 100mm equivalente con qualità decente per smartphone, figuriamoci abbassare i tempi per fermare il movimento delle ali...
Ho grande di stima sia di Andrea che di Damiano e trovo quanto detto estremamente aderente alla realtà. Ho cambiato sistema da poco (Nikon Z Om1) e ne sono contentissimo, per le mie stampe (30x40) va benissimo, anzi meglio perché la resa cromatica mi piace di più. Andrea però mi ha messo una pulce nell'orecchio quando ha spiegato di avere scelto la vecchia om1 mk2 perché il sensore è una sorta di ibrido ccd ( sensore che conosco per avere avuto e malauguratamente venduto una Nikon D200). Caro Damiano potresti dirci di più si questo particolare aspetto? Grazie a tutti voi per l'eccellente lavoro di divulgazione
Ciao Bruno, la tecnologia Live MOS è una variante dei sensori CMOS ed è caratterizzata da un design che consente una maggiore sensibilità alla luce e una lettura del segnale più veloce. Per questa ragione molti lo considerano il sensore Cmos più simile al CCD. Per quanto mi riguarda la fotocamera perfetta (qualità, prestazioni, prezzo) era la Em1 mark III. Unico difetto il mirino non all'altezza della OM1. Se invece fai fotografia dinamica meglio OM1
Complimenti ! bellissimo video, molto interessante, foto stepitose, se posso permettermi un appunto, l'audio di Andrea non adeguato, ho fatto fatica... comunque bravi
Grazie per i complimenti e grazie per la tua osservazione Ma vienimi a trovare sul nostro nuovo canale dedicato agli appassionati della fotografia www.youtube.com/@riflessionifotografiche Ti aspetto
Ho osservato con piacere il video e vorrei porre una domanda. Da ex possessore dell'Olimpus ed essendo abituato a fotografare con Leica M 11, ho notato grande differenza sul colore delle immagini, sulla luce nei bianchi e neri, non ho trovato la sovrapposizione di cui ha parlato Andrea. Concordo sulla stabilizzazione e sulla portabilità ma i files, per me sono diversi
Buongiorno, come sempre i vostri video sono illuminanti 🙂. Io ho da poco fatto una gita familiare a Napoli e mi sono portato FF Sony (solo con il 35 1.8) e la Fuji X-E4 con 16 2.8. Devo dire che guardando gli scatti, a parte qualche differenza di colorimetria e della focale, non si distingue un file dall' altro. Tra le altre cose il sony FE 35 1.8 non è proprio la migliore delle lenti, mentre mi ha stupito molto il 16 fuji. A questo proposito, visto anche il video che ha toccato il tema lenti, vi chiederei se poteste equiparare in termini di qualità lenti apsc e ff, perchè ora anche il FF fa lenti piccole ed economici, ma magari non al pari di lenti apsc. Vi ringrazio. Ciao ciao
@@Promirrorless si certo ,li ho visti tutti i vostri video, ma io intendevo un paragone es.. il 35 gm sony o sigma art rispetto al 23 1.4 fuji, ecc. Il doppio del prezzo è giustificabile? Ora ho preso due lenti a caso. Ma sarebbe bello un confronto tipo: a parità di qualità troviamo...il 35 ff di.il 23 apsc di... ecc. Lo so è troppo :-)
Io vendetti un anno fa il mio corredo Fuji, perché stavo rincorrendo troppo l’avere l ultima macchina, l obbiettivo nuovo…quindi decisi di darci un taglio. Poi ultimamente mi mancava la foto e mi sono detto resto in Fuji visto che conosco già il sistema ma spendo poco e così ho preso una xt1 con uno zoom e un fisso e ho riscoperto il bello di fotografare ed il fatto che una macchina del 2014 possa regalare immagini e sensazioni che quelle moderne hanno perso.non sottovalutate l attrezzatura solo per correre dietro al mercato
Belle foto complimenti e condivido la scelta riguardo il M4/3 che anche io utilizzo con soddisfazione. E' anche vero però che il genere su cui spingono Olympus e Panasonic, come dice Andrea, presta un po' il fianco date le caratteristiche del sensore pur avendo sicuramente il vantaggio di portabilità e costi. Concordo che dovrebbero ampliare la scelta e sfruttare invece maggiormente i punti di forza di un sistema con sensore più piccolo. A tal proposito guardavo poch' anzi le foto su Dpreview del "Wildlife Photographer of the Year". Meriterebbero una riflessione di Damiano. Su 25 foto pubblicate manco una fatta con macchine M4/3 nonostante appunto avrebbero anche dei vantaggi nella fotografia naturalistica. Un paio con Apsc Nikon D500. E per il resto FF. Ma la cosa interessante è che quasi la metà sono fatte con Reflex e oltretutto alcune nemmeno recentissime tipo Nikon D4S, Canon 5d III e 1Dx. E dal livello delle foto direi che parliamo di gente che può permettersi qualsiasi fotocamera e obiettivi. Le usano perché il file magari ha un look meno digitale? Direi proprio di no. Tutte foto bellissime infatti ma sono quasi tutte (ne salvo giusto qualcuna) talmente post-prodotte che alcune ti viene persino il dubbio che non siano state fatte con intelligenza artificiale o comunque computer graphic. Ebbene sì, mi permetto di criticare delle foto fantastiche perché mi chiedo: se quelle foto da concorso, in taluni casi al limite del possibile da realizzare e quindi per le quali è occorsa grande preparazione e una competenza di altissimo livello, ma perché non lasciarle quasi al naturale come scattate? Per me le hanno peggiorate non migliorate, davvero alcune ti chiedi come siano riusciti a farle ma al contempo ti sembrano tanto ma tanto finte, diciamo pure da cartellone pubblicitario. Non lo dico a caso, la foto che campeggia sull' articolo di Dpreview è di un orso che dorme su un piccolo iceberg e la prima cosa che ho pensato è che gli mancava solo la bottiglia di coca-cola. 😁
Ciao bella intervista, mi piacerebbe sapere, xchè ho anch'io una 4/3 , nella fotocamera di dimensioni foto metto sempre 2/3 , sarà xchè vengo da Canon, e mi chiedevo se anche Andrea fa' lo stesso, oppure varia a secondo dello scatto che deve fare. Grazie mille
il 4/3 per certi generi in cui una buona pdc è essenziale è un gran sistema, per quanto riguarda il discorso caccia fotografica (genere che personalmente non mi interessa) penso che gli mancano le ottiche (un 300 f2.8 sotto il 1,5kg e come prezzo sui 3000-4000 euri) quindi mi sembra stupido da parte loro spingere in quella direzione perchè la dovrei preferire a una nikon con il 400 f4,5?
Ringrazio sentitamente Promirrorless che mi ha fatto conoscere Andrea Bernesco, che non conoscevo; un autore di grande livello che ho incominciato a "leggere" con grande interesse. 🙂
Intanto complimenti per questa chiacchierata e complimenti ad Andrea per i suoi bellissimi scatti 🙂 Più o meno è quello che ho sempre pensato, ed il punto debole del sistema m4/3 è proprio nel settore che servirebbe a me con l'esempio che ha fatto Andrea, avere un buon ruisultato con un tele in luce difficile: come ho detto tante volte io scatto in teatro, mi accorgo che la mia K3 II ha dei limiti in qell'ambiente, sto aspettando la tua recensione sul modello successibo, ma ho già deciso che non la comprerò, aggiornerò l'obiettivo con uno più preciso a livello AF, come Andrea anche io non uso l'ineguimento ma solo AF-S.......più volte ho valutato una m4/3, ma ho empre avuto dubbi cnfermati oggi da questa chiacchierata, l'unico ragionamento che potrei fare è che scattando da fondo sala anche a f/4 avrei comunque molta PDC (dipnde anche dalla focale, avrei una PDC variabile) , resta il problema dei tempi veloci però (ovviamente parlo di danza moderna nella quale i movimenti sono veloci, per la classica e le rappresentazioni teatrali i tempi di scatto possono anche essere più lenti). Qui secondo me VOI di promirrorless potreste avere un ruolo importante, alle volte vi capita di parlare con dei responabili (vi è capitato anche per la OM1 se non erro) e dunque questa cosa potreste farla notare, tutte le fotocamere scattano bene in buona luce, serve migliorare in bassa luce, magari far capire che avere un sensore meno denso aiuta a risolvere questa cosa e che la corsa ai megapixel è una cosa inutile ai fini lavorativi, almeno in alcuni ambiti (e comunque quando sono troppo sono troppi). Comunque per adesso aggiorno con una lente e mi risparmio i soldi, e contnuo a ragionarci su.
Io da poco ho preso la G9ii da affiancare alla G9 sostituendo la mitica G80....con ottiche PanaLeica di varie lunghezze ed "aperture" ...un corredo eccezionale per viaggi e reportage, paesaggistica, street o ritrattistica... abbastanza in avifauna...quindi molto difficile ora prendere una eventuale decisione di passare al FF ....se proprio, in alcuni casi particolari uso la SD4 con ottiche Sigma Art...unico neo ora trovato sulla G9ii rispetto la precedente, che manca il punto/pixel singolo (non l'area ridotta al minimo che è comunque superiore ad un pixel e non è FISSA come per il punto fisso singolo) configurato a piacimento sulla G9 ....speriamo in un agg.to f/w perché lo reputo molto comodo. Anche nel caso della G9ii penso abbiano ragionato a senso unico verso avifauna e/o sport visto il perfezionamento dell'autofocus e visto che hanno al momento tolto la possibilità di modifiche personali dei punti/pattern (nella vecchia G9 c'erano tre memorizzazioni personalizzate C1 C2 C3 con cui personalizzare il punto singolo o eventuali altre "forme/zone" di aeree personali per fare "lavorare" l'autofocus stesso). Ora il ragionamento è: imposta viso/occhio o faccia/occhio con autofocus continuo e ...fa tutto lui.....ma in realtà in alcune situazioni non è proprio così....io uso il 4/3 anche per fotografare un artigiano all'opera ed in alcuni casi non voglio a fuoco la persona o il suo occhio, anzi, mi serve perfettamente a fuoco l'oggetto in lavorazione o la mano o l'attrezzo che sta adoperando ecc ...ed in questi casi è indispensabile un punto/pixel singolo molto piccolo che permetta la mia sicura scelta del fuoco.... un'area già potrebbe essere troppo grande (per quanto ridotta) per mettere a fuoco quello che io veramente voglio e, non c'è in questi casi alcuna A.I. che tenga. D'altro canto anche in avifauna devo dire che il riconoscimento tra umani/animali/auto/moto dovrebbe essere automatico e non dovrei andare sul display touchscreen ed eseguire il change a mano 🤔
Recentemente ho visto un video, dove 10 sommelier avevano 5 bottiglie davanti a sé, con lo stesso vino dentro (e non sapevano questo)...alla fine era divertente che davano voti più alti man mano l'etichetta sulla bottiglia indicava "Vini sempre più pregiati"...e mi sembra che molte volte noi fotografi amatoriali ci facciamo delle pippe mentali ingiustificate. Io, per una serie di ragioni, ammetto che sto usando un FF (Leica Q2)...ma quando guardo foto fatte con la xpro2 o la xt3 o la Sony a/III...il 99% delle volte non vedo le differenze...e cosi pure quando faccio vedere ad altri...appena mi finisce il periodo con la Q2 torno in Fuji...
questo è un esempio tipico dell''effetto Halo un fenomeno psicologico in cui la valutazione positiva di un aspetto influenza la percezione complessiva. Per quanto mi riguarda, se non hai esigenze AF super performanti, ti consiglio di seguire l'istinto. Scegli la fotocamera che ti rende felice usare...
Possiedo l'OM-1 con un ottimo corredo, 4 ottiche pro di cui una è il 25mm f1.2, le altre tre sono zoom, il Panaleica 15mm f1.7 e il Laowa 6mm f2 che ritengo spettacolare per QI, compattezza, costruzione e angolo di campo...da pochi mesi con l'uscita della Nikon Zf mi è venuta l'idea di farmi un minicorredo full frame con solo ottiche fisse: 14mm, 28mm, 40mm e 85mm che ho già individuato. La Zf non è l'ultimo grido di tecnologia ma a me piace proprio per questo...mentre l'OM-1 è stata e sarà ancora (perché non ho intenzione di toglierla) la mia compagna preferita da portare in viaggio. Il micro 4/3 è fantastico per compattezza, pesi ridotti e portabilità e la QI non ne risente. La Zf sarebbe uno sfizio per me, e poi sarebbe come tornare alle origini poiché iniziai a fotografare con Nikon tanti anni fa.
Se ti piace e hai le possibilità perché no. Ricorda tuttavia, che la conoscenza di un mezzo è molto importante e fare zapping da un sistema all'altro può essere, a volte, controproducente
@@marcogrecuccio9874 secondo il mio modesto parere credo che la Zf non porti nessuna vera novità che non sia già stata vista in campo tecnologico. Per esempio la OM-1, la XH2S, la A9III e potrei citarne ancora qualcun'altra, sono tutte fotocamere tecnologicamente più evolute rispetto alla Zf...ciò nonostante, io sono attratto tanto dal design della Zf e dopo averla provata grazie a un mio amico che l'ha acquistata, posso dire che potrebbe essere una fotocamera adatta alle mie esigenze. Considera pure che provando la Zf ho potuto notare che non è adatta a generi dinamici come sport e avifauna, non perché le caratteristiche non lo permettono, anzi....il problema sta tutto nell'ergonomia della fotocamera che non consente di maneggiare perfettamente focali lunghe...insomma è scomoda per fare i generi dinamici. La vedo perfetta invece per street photography, reportage, paesaggio e viaggi.
Sono passato ad Olympus, la chiamo ancora così, da circa 3 anni. Prima usavo Canon, ma con il passare degli anni il suo peso alla fine dei servizi sembrava sempre maggiore. Adesso mi ritrovo con materiale più maneggevole e in molti casi ho anche dei risultati migliori. Per testarla ho provato foto in notturna, sotto la neve (non un minimo problema) e paesaggi. Volevo essere sicuro dei risultati prima di iniziare ad usarla per i servizi fotografici ed imparare a dove mettere le mani per le regolazioni prima di rischiare di predere tempo dove a volte il tempo non c'è. Sono andato a fare delle foto a Mo0nza durante l'evento del WEC a luglio ed ho visto che l'autofocus è molto preciso ed ho stampatp anche delle goto in grande formato fino al 50x100 cm. L'unico problema riscontrato con il riconoscimento degli oggetti è stato che se fotografo delle formula a ruote scoperte non sempre riconosce la vettura ed è un pò più lenta a metterle a fuoco, problema non riscontrato con auto a ruote coperte.
Ho una S5 e una G9 ma quando vado a spasso porto sempre la G9 perché é più leggera e divertente. Io con il Lumix 12-60mm ci riesco a fare quasi tutto e quindi non devo nemmeno cambiare quando sono in giro.
Sono scatti splendidi, ma dalla resa molto "digitale". Deve piacere questa tipologia di estetica. A me personalmente non piace. Ma sono convinto che le nuove generazioni apprezzano e giudicano questo tipico mood secco ed ipernitido, come caratteristica di qualità.
Complimenti ad Andrea per le foto. Non concordo con quanto detto nel video. Ho sia una Fuji gfx 50s2 che una Panasonic g9 con relativi obbiettivi. La plasticità delle immagini è differente. Non è paragonabile! Se fosse, come si afferma nel video, tutti a comprare il micro4/3 e lasciare a casa o buttare il resto. Mi sembra un video sponsorizzato da om digital solution. Un saluto
È vero . Ma quell obbiettivo viene montato su quel tipo/dimensione del sensore Quindi quella plasticità è data dalla combinazione di obietto più sensore. Un ssluto
No dai non è corretto far passare questi messaggi, il manico conta ma a parità di manico vince il formato maggiore. Tolto il banco ottico, non c'è nulla di comparabile al medioformato oggi... Chiunque non veda la differenza è pregato di recarsi d'urgenza da un oftalmologo in quanto potrebbe soffrire di maculopatia o patologie a carico oculare.
@@fabio5689 non è il solo fattore di stampa che non interessa quasi a nessuno, principalmente è la tridimensionalità del sensore medio formato e lo stacco dei piani. È evidente che non ne hai mai provato uno, o al peggio sei uno che non ne capisce nulla (propendo per quest’ultima ipotesi)
Aristide ti consiglio di vederti il video nel quale compariamo stampe di grande formato con tutti i formati di stampa digitali (non abbiamo parlato di analogico). Il messaggio che facciamo passare è assolutamente corretto basta non avere pregiudizi. In merito a Bernesco posso garantirti che non ha sponsorizzazioni con OM Digital.
Andrea, le tue foto sono veramente speciali e bellissime. Dici che non ti interessa il flash e usi la luce naturale e fai benissimo perché riesci a creare una atmosfera unica. Complimenti.
È sempre un piacere sentire i ragionamenti molto concreti di Damiano e Andrea.
Questa vostra conversazione non fa che rafforzare il concetto secondo cui la conoscenza, competenza e cultura aiutano a crearsi un'opinione personale al di sopra delle parti e delle strategie di mercato. Complimenti ad entrambi!
Io dico solo una cosa .. la vera triade esposimetrica c'è ne solo una e siete voi , Roberto DAMIANO Andrea COMPLIMENTI! SEMPRE FANTASTICI !!
Cosa c'è da commentare?! Foto meravigliose, semplici ma efficaci! Colori reali e ben gestiti insieme alla composizione.
Nessuno potrebbe mai notare la che siano state scattate con un micro 4/3, se non fosse per il taglio...
Dimostrazione eclatante del fatto che, con un buon manico, qualsiasi mezzo rende alla grande! Ottimo lavoro, ottimo video, ottima spiegazione!
Assolutamente d'accordo. Proprio in questi giorni sto vendendo ( a malincuore perchè è una macchina che adoro ) il mio piccolo corredo S1. È da quando ho acquistato l' OM-1, circa un anno fa che non lo utilizzo. Per le mie esigenze ( trekking, viaggi,...) è assolutamente la scelta migliore. La qualità delle foto, per le dimensioni delle mie stampe, è praticamente indistinguibile da quelle della S1. Quanti soldi avrei potuto risparmiare dandovi ascolto. 😂 Complimenti per le bellissime foto! ❤
Molto molto molto interessante. Essendo un appassionato di viaggi e di fotografia credo proprio che a sto punto passerò sicuramente al micro 4/3. Grazie mille
Video molto interessante e complimenti ad Andrea Bernesco per le splendide immagini! Personalmente trovo che questo genere di video (e anche quelli della rubrica 'Imparare guardando') siano i migliori del canale. Un saluto.
ah che bello finalmente un pò di verità e basta con riduzione rumore , scatti a raffica, flare and ghost ma chi se ne frega se poi non si sa fotografare. avanti con video di questo tipo e strada a "imparare guardando" 👋👋👋👋👋👋👋👋👋
Grazie
Sono un partecipante ai corsi di formazione di Andrea Bernesco da diversi anni.
Abbiamo lavorato insieme per giorni durante workshop one-to-one, durante i quali ho avuto modo di constatare la sua straordinaria abilità. Nonostante io utilizzassi attrezzatura “di livello superiore alla sua”, scattavo immagini mediocri mentre quelle da lui prodotte erano sempre di altissima qualità, trasmettendo un messaggio potente e emozionante.
Andrea, se usa un medio formato da 100 mega pixel o una usa e getta, crea le stesse immagini con la stessa intensità.
Nei workshops con Andrea, normalmente abbiamo iniziato dalla fase di scatto fino alla stampa.
In conclusione: ho imparato che la qualità del prodotto finale, ovvero la stampa, non è minimamente determinata dall'attrezzatura utilizzata.
Grazie Daniel
Be!
Bellissime immagini e argomentazione perfetta
È questa la differenza fra un amatore è un professionista l'amatore ha l'ossessione per il Full Frame per l'autofocus fulmineo nell'occhio per l'intelligenza artificiale nella post produzione
mentre il fotografo professionista utilizza qualsiasi mezzo anche il micro quattro terzi e non si pone nessun problema e spesso ottiene risultati nettamente migliori Dell amatorw Senza bisogno dell'intelligenza artificiale o di fare post produzione e utilizzando addirittura vecchi modelli di fotocamere
Verissimo, tutto giusto ma non ci vedo nulla di male.
Complimenti foto stupende e mi avete fatto venire voglia di micro 4/3!!!
Ho esattamente questa macchina fotografica, ha anche una buona durata delle batterie. Sono venuto al vostro corso in aula ad Ottobre e mi avete insegnato a sfruttarla meglio con una modalità di esposizione più efficace. Da amatore mi diverto e vado in giro con pesi leggeri. A prescindere dal corredo che si possiede, consiglio i vostri corsi per sfruttarlo a dovere! Complimenti per la chiacchierata che avete condiviso.
argomenti molto ampi, dettagliati, comprensibili ed importanti !!!! grazie !!!!!
Grazie!!!🙏
Ma vienimi a trovare sul nostro nuovo canale dedicato agli appassionati della fotografia www.youtube.com/@riflessionifotografiche
Ti aspetto
Ho fatto due viaggi in Giappone, vedendo queste foto mi sono quasi commosso. Stupende
Video illuminante, complimenti come sempre a Damiano per gli argomenti trattati e ad Andrea per le foto fantastiche 👏
Grazie Valerio
Davvero un'ottimo video, che può davvero dare degli strumenti di pensiero a moltissimi utenti. Personalmente sto testando una em-1 markIII e sono davvero senza parole. Il punto fondamentale l'ha secondo me citato Andrea con la questione delle stampe e della distanza di osservazione delle stampe, senza andare sempre al 100%, autentica follia moderna. Ho sempre pensato che una foto devi vederla tutta, altrimenti si sta facendo un'esperimento tecnico.
Io sono un utilizzatore di FF Nikon (Reflex, non mirrorless) e devo dire che in tantissimi casi, i risultati sono davvero equivalenti, basta adattarsi e adattare.
La spesa a confronto è ridicola, e non devo portarmi dietro certi sassi nella borsa. Sto ancora testando, ma credo che alla fine di Reflex Nikon ne resterà una con su montati i bellissimi Nikon AI manuali...
Damiano, complimenti a te che hai l'intelligenza di spaziare su vari campi e non hai remore nel presentare tuoi colleghi bravissimi come Andrea con le sue stupende foto.
Mi piacerebbe guardarne delle altre.
Saluto con stima e rispetto entrambi e pur non essendo un fotografo professionista a me non è mai capitato di stampare oltre l' A4 e non ho fissazioni di perfezione al 100%. Mi trovo perfettamente d'accordo con Bernesco e con tutti i video di Damiano in cui ci ha sempre ripetuto quanto affermato dall'intervistato. Seppur nell'odierno panorama italiano le FF sono le padrone del settore professionale, al contrario non è così al dì fuori del "Bel Paese". Il risultato in stampa è quello che conta veramente e non migliaia di € in attrezzatura. Scegliere cosa fotografare e quindi cosa essere è importante per capire cosa serve per raggiungere l'obiettivo. Le apparecchiature sono solo mezzi, ma la domanda da farsi è sempre quella - Tu cosa vuoi fotografare? Cosa vuoi raccontare? - Damiano lo dice sempre in tutti i suoi video. Grazie per il vostro tempo.
Complimenti ad Andrea per le bellissime immagini, video molto bello che consolida con alcune nuove cose interessanti quanto già detto in precedenti video dello stesso tipo, in particolare mi ha impressionato molto sentire che un sensore di qualche anno fa ha un ottima resa rispetto ad un sensore moderno con "numeri prestazionali" sicuramente maggiori.
come sempre bel video, grazie a entrambi! Dispiace anche a me - che faccio reportage sportivi - che OM sia concentrata unicamente sull'avifauna; sicuramente lo fa a livello nazionale (nostro), è un vero spreco dato che le peculiarità del m4/3 sono preziose in molti ambiti (parlando per me, la tropicalizzazione e la portabilità sono fondamentali, ma anche la PDC elevata, la dimensione contenuta dei file, la pulizia del sensore sono elementi importanti. Chissà che un team marketing un po' più smart non abbia voglia di intraprendere strade più creative.
sempre interessante il confronto. Grazie
Complimenti! come sempre argomenti trattati professionalmente. Vengo da 3 FF ma la Pana G9 vive con me in attesa della g9 mark II, con uno zainetto porti tutto, il micro 4/3 mi ha dato da anni ottimi risultati sia foto che video, cosa vuoi di più? Con la G9 senza ventole senza nulla di nulla ci ho fatto più di 800 ore di riprese di lezioni, anche per due ore consecutive, mai un problema. Resto sempre dell'avviso poche foto troppe pippe mentali.
Veramente delle belle ed interessanti fotografie
Complimenti bel video come altri d'altronde. Anch'io possessore di sistema FF reflex Nikon con pesi notevoli mi sto orientando ad integrare con un sistema seppur essenziale micro 4/3 , non foss'altro che per la schiena e cervicale soprattutto (63 anni). Ho girato per 3 giorni in Barbagia con una Nikon 810 con un 15/30 Tamron e un cinquantino 1,8 ma sono la 810 e il Tamron 2kgr e 100. Perciò impensabile quasi portare anche un mediotele. Alla fine non ho portato nella tasca del gilet neanche il 70/300 4,5/5,6. Mentre con un micro 4/3 col peso della Nikon e del Tamron avrei portato dal fisheye al 300 mm eq.
Proprio qualche giorno fa stavo leggendo il blog di Andrea Bernesco "micro 4 3 sensei", ed ora la rubrica imparare guardando 👌🏻 sto aspettando la Om1 con il 12 40. dovrebbe arrivarmi lunedì. Non vedo l ora sia natale per godermi il viaggio in Trentino e fare tante fotografie.
Questo video ti fa capire che, salvo casi per specifici di fotografia ultra professionale, alla fine sono tutte pippe mentali! Nella maggior parte dei casi le sentenze sono sparate da gente che vive sul pc e non scatta e soprattutto non stampa mai! Ho usato il m43 per tanti anni quando l'autofocus continuo non esisteva e andava bene così, sono passato a fuji perché mi da più gusto a scattare e mi piace di più esteticamente. Se le persone uscissero di più a scattare ci sarebbero tante pippe mentali in meno
Video interessantissimo, non uso micro 4/3 ma è sicuramente un sistema da non sottovalutare. Le immagini di Andrea sono di altissima qualità e livello compositivo. Le chiacchere degli "Isoisti Sensoriali" stanno a zero. In base a quello che si fa, a quello che si fotografa, si sceglie il mezzo + appropriato per il proprio lavoro. Mi ritrovo in tutto quello che dice Andrea. Ora mi spulcerò il sito e mi leggerò sicuramente il blog.
Dopo tanto tempo che rifletto sull'acquisto mi sono deciso e ieri mi è arrivato il 12-45 pro zuiko usato ma a tutti gli effetti nuovo!
Consigliato da voi per un uso più leggero del 12-40 pro.
Oggi per caso trovo in rete una prova di Andrea del 12-45 comparato con l'equivalente Laica 24 - 90.
Che dire, obiettivo strepitoso, me ne sto accorgendo per cui grazie.
Bellissimo video! E' vero il marketing ci ha drogato, rincorriamo la nitidezza della foto e non la composizione e la luce (almeno nella maggioranza degli scatti) e ogni uscita di nuove macchine ci sono delle performance tecnologiche che all'utente normale e al fotoamatore non servono. Bellissima esperienza pratica!
grazie
Gran bella chiacchierata!
Belle foto complimenti; per la mia personale esperienza dopo aver acquistato una Sony 6600 con 18-135, 12mm 2 e 16-50 da affiancare alla A7r iii, ho constatato che pur essendo d’accordo che sulle stampe sia difficile notare differenze sostanziali, già su monitor 32” 4K e ancor più su schermo da 75” il discorso cambia in modo sostanziale. Il full frame da risultati infinitamente migliori ed ancor più da quando sono passato da Sony a Lumix S5 ii con 16-35, 50 1,8 e 70-300, una macchina fantastica che mi ha rinnovato il piacere della fotografia.
Cesare il discorso è lungo, infatti sono argomenti che trattiamo nei nostri corsi. Per noi il riferimento è la stampa per diverse ragioni...
Ottimo video. Sono perfettamente d'accordo con i pregi del mq3 espressi da Andrea.
Sono molto d'accordo con quanto detto da Andrea, specie sui limiti del micro nello scattare in basse luci con tempi veloci. Deduco che anche usare fissi luminosi non sia sufficiente per questo tipo di fotografia.
ottime considerazioni e da utilizzatore comprendo benissimo. Solo che, sapendo che Andrea Bernesco non è un appassionato di postproduzione (nel senso che ci passa il meno possibile se ho compreso) e non usa il flash (almeno ho capito che referisca utilizzare prevalentemente la luce naturale) cosa ne pensa del raw olympus? Ovvero qual'è, a grandi linee, la sua strategia di postproduzione? grazie mille e alla prossima..
Ormai si è capito che Andrea riesce a tirar fuori foto buone anche con la mitica holga! Per fortuna le foto le fa ancora il fotografo quindi investiamo sulla cultura e sviluppiamo ognuno la propria sensibilità, senza impazzire dietro agli strumenti. Come dice il caro Damiano il miglior investimento è su se stessi 👍
Complimenti per il video e per le foto di Andrea!
L'unica cosa che probabilmente mi creerebbe qualche problema con questo sistema é il taglio per la composizione rispetto al piu classico 2/3 a cui sono sempre stato abituato ad usare. Ma riconosco che é proprio un mio limite personale.
Capisco ma è una questione di abitudine
Complimenti come sempre per i vostri video. Sono d’accordo con voi, secondo me al sistema manca sostanzialmente una “Leica Q” nel formato m43 perché ci sono migliaia di appassionati di fotografia che vivono di uscite fotografiche di progetti, di giratine della domenica, di street che non hanno intenzione di spendere diverse migliaia di euro per una Leica q3, ma se facessero una fotocamera di grande design, pochi tasti e con un 15 1,7 fisso, insidierebbero il grandissimo mercato delle ricoh gr, x100 e Leica q.
Non tutti vanno a fare foto agli uccelli e fauna in generale.
Condivido
grazie Andrea, viene voglia di scattare a vedere le tue foto. la mia x-s10 con il 35 1.4 un po' lento va benissimo, con questo bombardamento di ottiche e macchine sempre nuove si perde un sacco di tempo a guardare recensioni, video, leggere numeri, perdendo la bussola di quello che conta davvero e dando per scontata la tecnologia che abbiamo già disposizione a prezzi veramente abbordabili (x-s10 700€ e 35mm 300€ usati nel mio caso, di che si parla?)
Bravi voi di Promirrorless a portare questi contenuti, bene le recensioni ovviamente, fatte con criterio, ma ancor meglio questi video dove si riporta al centro la fotografia.
Sostengo anch'io come dice Andrea che sia un problema culturale. Infatti da circa un mese che mi sto informando per capire se aggiornare la mia fotocamera fujifilm con una xh2s ed ho notato, guardando molti video e leggendo articoli, che c'è l'idea diffusa che l'apsc, in questo caso Fujifilm, è ottima per uso personale, invece per uso lavorativo c'è un unica direzione cioè la full frame (sony, canon, nikon). Questa cosa viene detta alcune volte anche da chi usava fujifilm in passato nell'ambito lavorativo per poi passare FF. Senza considerare il fatto che molti fotografi professionisti nel momento in cui ti affianchi a loro o sei costretto ad usa reflex FF di 20 anni fa o comunque ti chiedono l uso di fotocamera FF. Nel momento in cui devi fare una scelta ti trovi molto spaesato e magari vai ad acquistare e spendendo molto di più per un corpo non necessario.
Io sono un fotografo professionista e uso Fujifilm. Del FF non me ne faccio nulla. Il sistema Fujifilm per me, per il mio lavoro e passione, è perfetto!
Lascio le chiacchiere agli altri. Il mio lavoro l'ho sempre portato a casa con soddisfazione mia e dei clienti. Il resto sono chiacchiere ;)
Io penso che ognuno scelta di spendere quello che può permettersi di spendere. Quindi si, ok, le recensioni magari ingannano ma se uno compra un modello caro e sovradimensionato è perché lo vuole e se lo può permettere e perché, in cuor suo, ha già deciso di comprare. Non ne farei un problema sinceramente.
Ciao ragazzi video stupendo e che condivido punto per punto! Sarà perché amo avere una buna profondità di campo ma mi piace il micro 4/3! Infatti ho aquistato l'OM5 due mesi fa macchina favolosa, sarà anche "solo" un em5III migliorata ma si vede che già partivamo da un ottima fotocamera 😅
Sul formato 4/3 invece devo migliorare molto nel visualizzare le scene, negli scatti mostrati da Bernesco ci sta molto bene mentre nei miei lo sento "sbagliato" rispetto al 3/2 infatti ritaglio spesso.
Per l'avifauna l'idea che mi sono fatto è che è un ambito fotografico non sostituibile dagli smartphone neanche se "ti accontenti". Per dire molte delle foto fatte in Giappone con un cameraphone sarebbero venute decentemente (parlo col metro di giudizio del padre di famiglia che vuole delle foto ricordo non del professionista che fa concorsi\mostre) mentre è impensabile andare oltre ai 100mm equivalente con qualità decente per smartphone, figuriamoci abbassare i tempi per fermare il movimento delle ali...
Complimenti per l’acquisto
Ho grande di stima sia di Andrea che di Damiano e trovo quanto detto estremamente aderente alla realtà. Ho cambiato sistema da poco (Nikon Z Om1) e ne sono contentissimo, per le mie stampe (30x40) va benissimo, anzi meglio perché la resa cromatica mi piace di più. Andrea però mi ha messo una pulce nell'orecchio quando ha spiegato di avere scelto la vecchia om1 mk2 perché il sensore è una sorta di ibrido ccd ( sensore che conosco per avere avuto e malauguratamente venduto una Nikon D200). Caro Damiano potresti dirci di più si questo particolare aspetto? Grazie a tutti voi per l'eccellente lavoro di divulgazione
Ciao Bruno, la tecnologia Live MOS è una variante dei sensori CMOS ed è caratterizzata da un design che consente una maggiore sensibilità alla luce e una lettura del segnale più veloce. Per questa ragione molti lo considerano il sensore Cmos più simile al CCD. Per quanto mi riguarda la fotocamera perfetta (qualità, prestazioni, prezzo) era la Em1 mark III. Unico difetto il mirino non all'altezza della OM1. Se invece fai fotografia dinamica meglio OM1
Ancora una volta complimenti per il video e le foto! Sarebbe interessante una parere su Laowa Argus 25mm f-0.95 MFT APO.
Complimenti ! bellissimo video, molto interessante, foto stepitose, se posso permettermi un appunto, l'audio di Andrea non adeguato, ho fatto fatica... comunque bravi
Grazie per i complimenti e grazie per la tua osservazione
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Ti aspetto
@Andrea dove posso trovare i tuoi libri? Sono riuscito ad acquistare solo il primo. Complimenti per le foto
Ho osservato con piacere il video e vorrei porre una domanda. Da ex possessore dell'Olimpus ed essendo abituato a fotografare con Leica M 11, ho notato grande differenza sul colore delle immagini, sulla luce nei bianchi e neri, non ho trovato la sovrapposizione di cui ha parlato Andrea. Concordo sulla stabilizzazione e sulla portabilità ma i files, per me sono diversi
Buongiorno, come sempre i vostri video sono illuminanti 🙂. Io ho da poco fatto una gita familiare a Napoli e mi sono portato FF Sony (solo con il 35 1.8) e la Fuji X-E4 con 16 2.8. Devo dire che guardando gli scatti, a parte qualche differenza di colorimetria e della focale, non si distingue un file dall' altro. Tra le altre cose il sony FE 35 1.8 non è proprio la migliore delle lenti, mentre mi ha stupito molto il 16 fuji. A questo proposito, visto anche il video che ha toccato il tema lenti, vi chiederei se poteste equiparare in termini di qualità lenti apsc e ff, perchè ora anche il FF fa lenti piccole ed economici, ma magari non al pari di lenti apsc. Vi ringrazio. Ciao ciao
Tema importante… se vai a cercare nel canale troverai dei video dove abbiamo parlato in modo approfondito di obiettivi e di come imparare a valutarli
@@Promirrorless si certo ,li ho visti tutti i vostri video, ma io intendevo un paragone es.. il 35 gm sony o sigma art rispetto al 23 1.4 fuji, ecc. Il doppio del prezzo è giustificabile? Ora ho preso due lenti a caso. Ma sarebbe bello un confronto tipo: a parità di qualità troviamo...il 35 ff di.il 23 apsc di... ecc. Lo so è troppo :-)
Io vendetti un anno fa il mio corredo Fuji, perché stavo rincorrendo troppo l’avere l ultima macchina, l obbiettivo nuovo…quindi decisi di darci un taglio. Poi ultimamente mi mancava la foto e mi sono detto resto in Fuji visto che conosco già il sistema ma spendo poco e così ho preso una xt1 con uno zoom e un fisso e ho riscoperto il bello di fotografare ed il fatto che una macchina del 2014 possa regalare immagini e sensazioni che quelle moderne hanno perso.non sottovalutate l attrezzatura solo per correre dietro al mercato
Belle foto complimenti e condivido la scelta riguardo il M4/3 che anche io utilizzo con soddisfazione. E' anche vero però che il genere su cui spingono Olympus e Panasonic, come dice Andrea, presta un po' il fianco date le caratteristiche del sensore pur avendo sicuramente il vantaggio di portabilità e costi. Concordo che dovrebbero ampliare la scelta e sfruttare invece maggiormente i punti di forza di un sistema con sensore più piccolo. A tal proposito guardavo poch' anzi le foto su Dpreview del "Wildlife Photographer of the Year". Meriterebbero una riflessione di Damiano. Su 25 foto pubblicate manco una fatta con macchine M4/3 nonostante appunto avrebbero anche dei vantaggi nella fotografia naturalistica. Un paio con Apsc Nikon D500. E per il resto FF. Ma la cosa interessante è che quasi la metà sono fatte con Reflex e oltretutto alcune nemmeno recentissime tipo Nikon D4S, Canon 5d III e 1Dx. E dal livello delle foto direi che parliamo di gente che può permettersi qualsiasi fotocamera e obiettivi. Le usano perché il file magari ha un look meno digitale? Direi proprio di no. Tutte foto bellissime infatti ma sono quasi tutte (ne salvo giusto qualcuna) talmente post-prodotte che alcune ti viene persino il dubbio che non siano state fatte con intelligenza artificiale o comunque computer graphic. Ebbene sì, mi permetto di criticare delle foto fantastiche perché mi chiedo: se quelle foto da concorso, in taluni casi al limite del possibile da realizzare e quindi per le quali è occorsa grande preparazione e una competenza di altissimo livello, ma perché non lasciarle quasi al naturale come scattate? Per me le hanno peggiorate non migliorate, davvero alcune ti chiedi come siano riusciti a farle ma al contempo ti sembrano tanto ma tanto finte, diciamo pure da cartellone pubblicitario. Non lo dico a caso, la foto che campeggia sull' articolo di Dpreview è di un orso che dorme su un piccolo iceberg e la prima cosa che ho pensato è che gli mancava solo la bottiglia di coca-cola. 😁
Condivido tutto… proverò a fare una riflessione
Anche io qualche mese fa a Tokyo con micro 4/3. Tanti luoghi in comune, foto un po' diverse ahah
Ciao bella intervista, mi piacerebbe sapere, xchè ho anch'io una 4/3 , nella fotocamera di dimensioni foto metto sempre 2/3 , sarà xchè vengo da Canon, e mi chiedevo se anche Andrea fa' lo stesso, oppure varia a secondo dello scatto che deve fare.
Grazie mille
Puoi farti una idea vedendo le foto che passano sul video.
Ne fermi una, e misuri le proporzioni.
Ad occhio, mi sembrano 4/3... 🤔
Io ho tutti i formati dal m4/3 ad Hasselblad “vera” oltr a FF+
Quello che uso di più per lavoro e m4/3
il 4/3 per certi generi in cui una buona pdc è essenziale è un gran sistema, per quanto riguarda il discorso caccia fotografica (genere che personalmente non mi interessa) penso che gli mancano le ottiche (un 300 f2.8 sotto il 1,5kg e come prezzo sui 3000-4000 euri) quindi mi sembra stupido da parte loro spingere in quella direzione perchè la dovrei preferire a una nikon con il 400 f4,5?
Ringrazio sentitamente Promirrorless che mi ha fatto conoscere Andrea Bernesco, che non conoscevo; un autore di grande livello che ho incominciato a "leggere" con grande interesse. 🙂
Scusate l'ignoranza, ma la fotocamera di cui parla è la olympus omd em1 mark ii?
si esatto
Ho capito bene che Andrea dice di aver usato due Olympus OM D EM 1 mark II e non due OM 1 mark II ? Giusto ?
Giusto, acquistate usate attorno ai 400-500 euro l'una.
Adoro quando caricate i video di sabato
Vorrei sapere , magari da Andrea, come imposta la Olympus per ottenere questi colori. Oppure se sono postprodotte. Grazie
Ovviamente Raw postprodotto
Intanto complimenti per questa chiacchierata e complimenti ad Andrea per i suoi bellissimi scatti 🙂
Più o meno è quello che ho sempre pensato, ed il punto debole del sistema m4/3 è proprio nel settore che servirebbe a me con l'esempio che ha fatto Andrea, avere un buon ruisultato con un tele in luce difficile: come ho detto tante volte io scatto in teatro, mi accorgo che la mia K3 II ha dei limiti in qell'ambiente, sto aspettando la tua recensione sul modello successibo, ma ho già deciso che non la comprerò, aggiornerò l'obiettivo con uno più preciso a livello AF, come Andrea anche io non uso l'ineguimento ma solo AF-S.......più volte ho valutato una m4/3, ma ho empre avuto dubbi cnfermati oggi da questa chiacchierata, l'unico ragionamento che potrei fare è che scattando da fondo sala anche a f/4 avrei comunque molta PDC (dipnde anche dalla focale, avrei una PDC variabile) , resta il problema dei tempi veloci però (ovviamente parlo di danza moderna nella quale i movimenti sono veloci, per la classica e le rappresentazioni teatrali i tempi di scatto possono anche essere più lenti).
Qui secondo me VOI di promirrorless potreste avere un ruolo importante, alle volte vi capita di parlare con dei responabili (vi è capitato anche per la OM1 se non erro) e dunque questa cosa potreste farla notare, tutte le fotocamere scattano bene in buona luce, serve migliorare in bassa luce, magari far capire che avere un sensore meno denso aiuta a risolvere questa cosa e che la corsa ai megapixel è una cosa inutile ai fini lavorativi, almeno in alcuni ambiti (e comunque quando sono troppo sono troppi).
Comunque per adesso aggiorno con una lente e mi risparmio i soldi, e contnuo a ragionarci su.
Questa si chiama concretezza e parlare di fotografia reale pratica.
Io da poco ho preso la G9ii da affiancare alla G9 sostituendo la mitica G80....con ottiche PanaLeica di varie lunghezze ed "aperture" ...un corredo eccezionale per viaggi e reportage, paesaggistica, street o ritrattistica... abbastanza in avifauna...quindi molto difficile ora prendere una eventuale decisione di passare al FF ....se proprio, in alcuni casi particolari uso la SD4 con ottiche Sigma Art...unico neo ora trovato sulla G9ii rispetto la precedente, che manca il punto/pixel singolo (non l'area ridotta al minimo che è comunque superiore ad un pixel e non è FISSA come per il punto fisso singolo) configurato a piacimento sulla G9 ....speriamo in un agg.to f/w perché lo reputo molto comodo.
Anche nel caso della G9ii penso abbiano ragionato a senso unico verso avifauna e/o sport visto il perfezionamento dell'autofocus e visto che hanno al momento tolto la possibilità di modifiche personali dei punti/pattern (nella vecchia G9 c'erano tre memorizzazioni personalizzate C1 C2 C3 con cui personalizzare il punto singolo o eventuali altre "forme/zone" di aeree personali per fare "lavorare" l'autofocus stesso). Ora il ragionamento è: imposta viso/occhio o faccia/occhio con autofocus continuo e ...fa tutto lui.....ma in realtà in alcune situazioni non è proprio così....io uso il 4/3 anche per fotografare un artigiano all'opera ed in alcuni casi non voglio a fuoco la persona o il suo occhio, anzi, mi serve perfettamente a fuoco l'oggetto in lavorazione o la mano o l'attrezzo che sta adoperando ecc ...ed in questi casi è indispensabile un punto/pixel singolo molto piccolo che permetta la mia sicura scelta del fuoco.... un'area già potrebbe essere troppo grande (per quanto ridotta) per mettere a fuoco quello che io veramente voglio e, non c'è in questi casi alcuna A.I. che tenga.
D'altro canto anche in avifauna devo dire che il riconoscimento tra umani/animali/auto/moto dovrebbe essere automatico e non dovrei andare sul display touchscreen ed eseguire il change a mano 🤔
Recentemente ho visto un video, dove 10 sommelier avevano 5 bottiglie davanti a sé, con lo stesso vino dentro (e non sapevano questo)...alla fine era divertente che davano voti più alti man mano l'etichetta sulla bottiglia indicava "Vini sempre più pregiati"...e mi sembra che molte volte noi fotografi amatoriali ci facciamo delle pippe mentali ingiustificate. Io, per una serie di ragioni, ammetto che sto usando un FF (Leica Q2)...ma quando guardo foto fatte con la xpro2 o la xt3 o la Sony a/III...il 99% delle volte non vedo le differenze...e cosi pure quando faccio vedere ad altri...appena mi finisce il periodo con la Q2 torno in Fuji...
questo è un esempio tipico dell''effetto Halo un fenomeno psicologico in cui la valutazione positiva di un aspetto influenza la percezione complessiva. Per quanto mi riguarda, se non hai esigenze AF super performanti, ti consiglio di seguire l'istinto. Scegli la fotocamera che ti rende felice usare...
Possiedo l'OM-1 con un ottimo corredo, 4 ottiche pro di cui una è il 25mm f1.2, le altre tre sono zoom, il Panaleica 15mm f1.7 e il Laowa 6mm f2 che ritengo spettacolare per QI, compattezza, costruzione e angolo di campo...da pochi mesi con l'uscita della Nikon Zf mi è venuta l'idea di farmi un minicorredo full frame con solo ottiche fisse: 14mm, 28mm, 40mm e 85mm che ho già individuato. La Zf non è l'ultimo grido di tecnologia ma a me piace proprio per questo...mentre l'OM-1 è stata e sarà ancora (perché non ho intenzione di toglierla) la mia compagna preferita da portare in viaggio. Il micro 4/3 è fantastico per compattezza, pesi ridotti e portabilità e la QI non ne risente. La Zf sarebbe uno sfizio per me, e poi sarebbe come tornare alle origini poiché iniziai a fotografare con Nikon tanti anni fa.
Se ti piace e hai le possibilità perché no. Ricorda tuttavia, che la conoscenza di un mezzo è molto importante e fare zapping da un sistema all'altro può essere, a volte, controproducente
Posso chiederti una curiosità? Perché dici che la Zf non è l'ultimo grido di tecnologia? A cosa la stai comparando? Grazie in anticipo
@@marcogrecuccio9874 secondo il mio modesto parere credo che la Zf non porti nessuna vera novità che non sia già stata vista in campo tecnologico. Per esempio la OM-1, la XH2S, la A9III e potrei citarne ancora qualcun'altra, sono tutte fotocamere tecnologicamente più evolute rispetto alla Zf...ciò nonostante, io sono attratto tanto dal design della Zf e dopo averla provata grazie a un mio amico che l'ha acquistata, posso dire che potrebbe essere una fotocamera adatta alle mie esigenze. Considera pure che provando la Zf ho potuto notare che non è adatta a generi dinamici come sport e avifauna, non perché le caratteristiche non lo permettono, anzi....il problema sta tutto nell'ergonomia della fotocamera che non consente di maneggiare perfettamente focali lunghe...insomma è scomoda per fare i generi dinamici. La vedo perfetta invece per street photography, reportage, paesaggio e viaggi.
@@ilfotografoviaggiatore grazie per la risposta dettagliata :-)
Sono passato ad Olympus, la chiamo ancora così, da circa 3 anni. Prima usavo Canon, ma con il passare degli anni il suo peso alla fine dei servizi sembrava sempre maggiore. Adesso mi ritrovo con materiale più maneggevole e in molti casi ho anche dei risultati migliori. Per testarla ho provato foto in notturna, sotto la neve (non un minimo problema) e paesaggi. Volevo essere sicuro dei risultati prima di iniziare ad usarla per i servizi fotografici ed imparare a dove mettere le mani per le regolazioni prima di rischiare di predere tempo dove a volte il tempo non c'è.
Sono andato a fare delle foto a Mo0nza durante l'evento del WEC a luglio ed ho visto che l'autofocus è molto preciso ed ho stampatp anche delle goto in grande formato fino al 50x100 cm. L'unico problema riscontrato con il riconoscimento degli oggetti è stato che se fotografo delle formula a ruote scoperte non sempre riconosce la vettura ed è un pò più lenta a metterle a fuoco, problema non riscontrato con auto a ruote coperte.
Grazie per la condivisione 🙏
Ho una S5 e una G9 ma quando vado a spasso porto sempre la G9 perché é più leggera e divertente. Io con il Lumix 12-60mm ci riesco a fare quasi tutto e quindi non devo nemmeno cambiare quando sono in giro.
Sono un totale amatore, ma la compattezza è il motivo principale per cui mi porto sempre la GX80 ovunque vada
Qualcuno sa distinguere una foto scattata con i vari formati ?
Ricoh grIII Monochrome obiettivo equivalente 40mm... MIA!!!!!!!
Ma Olympus M1 mk2 da 500-400€ l’una? 😱
si esatto
@@Promirrorless M1 giusto.. avevo sbagliato io a ricercare online… Comunque splendida riflessione fotografica… Complimenti complimenti!
Mamma che scatti...
Sono scatti splendidi, ma dalla resa molto "digitale".
Deve piacere questa tipologia di estetica.
A me personalmente non piace. Ma sono convinto che le nuove generazioni apprezzano e giudicano questo tipico mood secco ed ipernitido, come caratteristica di qualità.
Lo dice chiaramente che ha scelto quella camera perché il sensore Live Mos è una via di mezzo tra un ccd ed un cmos
Resa digitale? Certo la pellicola è altra cosa.., ma digitali proprio no. Comunque rispetto opinioni diverse.
Complimenti ad Andrea per le foto.
Non concordo con quanto detto nel video.
Ho sia una Fuji gfx 50s2 che una Panasonic g9 con relativi obbiettivi.
La plasticità delle immagini è differente. Non è paragonabile!
Se fosse, come si afferma nel video, tutti a comprare il micro4/3 e lasciare a casa o buttare il resto.
Mi sembra un video sponsorizzato da om digital solution.
Un saluto
La plasticità di un’immagine è data esclusivamente dall’obiettivo, non dal sensore
È vero .
Ma quell obbiettivo viene montato su quel tipo/dimensione del sensore
Quindi quella plasticità è data dalla combinazione di obietto più sensore.
Un ssluto
Nibiri ti consiglio di vedere il nostro video nel quale abbiamo comparato in stampe di grande formato tutti i formati di sensori digitali.
l ho visto tempo fa.
No dai non è corretto far passare questi messaggi, il manico conta ma a parità di manico vince il formato maggiore. Tolto il banco ottico, non c'è nulla di comparabile al medioformato oggi... Chiunque non veda la differenza è pregato di recarsi d'urgenza da un oftalmologo in quanto potrebbe soffrire di maculopatia o patologie a carico oculare.
Scommetto che tu stampi le pubblicità di moda sui palazzi
@@fabio5689 non è il solo fattore di stampa che non interessa quasi a nessuno, principalmente è la tridimensionalità del sensore medio formato e lo stacco dei piani. È evidente che non ne hai mai provato uno, o al peggio sei uno che non ne capisce nulla (propendo per quest’ultima ipotesi)
Aristide ti consiglio di vederti il video nel quale compariamo stampe di grande formato con tutti i formati di stampa digitali (non abbiamo parlato di analogico). Il messaggio che facciamo passare è assolutamente corretto basta non avere pregiudizi. In merito a Bernesco posso garantirti che non ha sponsorizzazioni con OM Digital.