Vorrei qualche delucidazione sullo stumento che fa da carico elettronico. Possiede una batteria all'interno che si ricarica e poi fa da sorgente di alimentazione variabile in uscita, senza la rete elettrica ?
Ciao , è un carico attivo ( collegato alla rete elettrica ) che fornisce un carico variabile sia capacitivo che resistivo , inoltre ha il battery test , ovvero un programma che testa la qualità delle batterie , collegandolo al pc tramite software puoi ottenere oltre al controllo dell’intero strumento anche un report dei test effettuati con grafico di carica e scarica ecc quello che ho io è il modello 150v/40A il che vuol dire che può gestire corenti di 40ampere a 150v massimi , un bel giocattolino
in realta' la corrente elettrica non e' creata dalla differenza di potenziale, ma dal campo magnetico che viene creato e che si oppone al campo elettrico, ecco perche' la corrente va' dal positivo al negativo, cioe' in senso contrario a come si vorrebbero muovere le cariche elettriche, se non ci fosse il campo magnetico la corrente che scorre in un conduttore molto piu' lentamente di quello che appare e non sarebbe cosi' instantanea come e', e' il campo magnetico che fa in modo che gli effetti siano quasi instantanei. la corrente elettrica infatti non si puo' misurare direttamente, ma solo tramite gli effetti che crea, cioe' campo elettrico i campo magnetico, nelle pinza leggi il campo magnetico, nei multimetri leggi la tensione che provoca ai capi di una resistenza campione e che poi si ricava tramite la legge di ohm ...
no assolumtamente , non ho detto che si crea con la ddp , ma dalla movimentazione delle cariche elettriche dovuto ai campi, ma nel video questo non lo dico proprio , altrimenti sarei dovuto scendere molto più nei particolari e sarebbe diventato pesante da fruire . per pinza e multimetro , si , una sfutta l'induzione elettromagnetica per le correnti AC e per effetto hall la DC , l'altro sfrutta la cdt su uno shunt interno .
@@NikiLuciano pero' quando si parla di corrente si deve parlare di forza elettromotrice, che e' simile alla ddp e si misura in Volt pero' in realta' e' quella che produce il campo magnetico, e' come il cane che si morde la coda e gira su se stesso, e; simile a quelle palle vicine che se muovi un ustremo si muove la palla dall'altro estremo e al centro rimangono ferme anche se in realta gli elettroni si muovono a una velocita termica in modo disordinato e con media nulla, questo determina la resistenza che aumenta con la tempetrtura e proprio perche' non si staccano dall'atomo ma si agitano e diventano nervosi, al contrario i semiconduttori che a temperatore ambiente sono isolanti, con l'aumentare di temperatura diventano conduttori cioe' diminuisce la resistenza, perche' gli elettroni sono legati debolmente e separano facilmente facendo ionizzare l'atomo e tenderebbero a distuggere il reticolo, pero' questo fenomeno e sfruttato nei transistor, con la tecnica di aggiongere o togliere pochi elettroni si ottiene che conducono a temperature ambiente, poi mettendo a contatto un drogaggio p a un n si ottiene una gionzione e una barriera si potenziale che blocca la correnre, ma con un campo elettrico o ddp si puo' modificare la barriera di potenziale aumentandola o diminuendola creanto l'effetto diodo o semiconduttore, questo potrebbe stimolarti a fare dei video dove si spiegano concetti in maniera semplice senza usare formule ... si possono spiegare tante cose facendole intuire anche ai meno esperti ma curiosi come credo che siano tutti gli appassionati di elettronica.
Convieni con me però che così i nuovi arrivati li avrei stesi . Provo sempre ad essere leggero , poi magari un video in dettaglio lo si può sempre fare
Certamente le pinze amperometriche sono meno affidabili, per via dell'inquinamento elettromagnetico, un multimetro è certamente più preciso, per via del fatto che la corrente scorre proprio dentro lo strumento!
Gran bel video. Grazie❤
grazie a te per averlo visto ❤️
Ciao Niki, ottima spiegazione, l'importante come hai detto la corrente va misurata e non sentita.
esattamente michele ... ogni misura si fa con attenzione e comprensione
Bellissimo video.
Grazie Paolo ♥️
Ciao Niki, fai bene a insistere su questo argomento, c'è ancora tanta confusione sull'argomento 🤗
ogni tanto un ripassino fa sempre bene
Vorrei qualche delucidazione sullo stumento che fa da carico elettronico. Possiede una batteria all'interno che si ricarica e poi fa da sorgente di alimentazione variabile in uscita, senza la rete elettrica ?
Ciao , è un carico attivo ( collegato alla rete elettrica ) che fornisce un carico variabile sia capacitivo che resistivo , inoltre ha il battery test , ovvero un programma che testa la qualità delle batterie , collegandolo al pc tramite software puoi ottenere oltre al controllo dell’intero strumento anche un report dei test effettuati con grafico di carica e scarica ecc quello che ho io è il modello 150v/40A il che vuol dire che può gestire corenti di 40ampere a 150v massimi , un bel giocattolino
in realta' la corrente elettrica non e' creata dalla differenza di potenziale, ma dal campo magnetico che viene creato e che si oppone al campo elettrico, ecco perche' la corrente va' dal positivo al negativo, cioe' in senso contrario a come si vorrebbero muovere le cariche elettriche, se non ci fosse il campo magnetico la corrente che scorre in un conduttore molto piu' lentamente di quello che appare e non sarebbe cosi' instantanea come e', e' il campo magnetico che fa in modo che gli effetti siano quasi instantanei. la corrente elettrica infatti non si puo' misurare direttamente, ma solo tramite gli effetti che crea, cioe' campo elettrico i campo magnetico, nelle pinza leggi il campo magnetico, nei multimetri leggi la tensione che provoca ai capi di una resistenza campione e che poi si ricava tramite la legge di ohm ...
no assolumtamente , non ho detto che si crea con la ddp , ma dalla movimentazione delle cariche elettriche dovuto ai campi, ma nel video questo non lo dico proprio , altrimenti sarei dovuto scendere molto più nei particolari e sarebbe diventato pesante da fruire . per pinza e multimetro , si , una sfutta l'induzione elettromagnetica per le correnti AC e per effetto hall la DC , l'altro sfrutta la cdt su uno shunt interno .
@@NikiLuciano pero' quando si parla di corrente si deve parlare di forza elettromotrice, che e' simile alla ddp e si misura in Volt pero' in realta' e' quella che produce il campo magnetico, e' come il cane che si morde la coda e gira su se stesso, e; simile a quelle palle vicine che se muovi un ustremo si muove la palla dall'altro estremo e al centro rimangono ferme anche se in realta gli elettroni si muovono a una velocita termica in modo disordinato e con media nulla, questo determina la resistenza che aumenta con la tempetrtura e proprio perche' non si staccano dall'atomo ma si agitano e diventano nervosi, al contrario i semiconduttori che a temperatore ambiente sono isolanti, con l'aumentare di temperatura diventano conduttori cioe' diminuisce la resistenza, perche' gli elettroni sono legati debolmente e separano facilmente facendo ionizzare l'atomo e tenderebbero a distuggere il reticolo, pero' questo fenomeno e sfruttato nei transistor, con la tecnica di aggiongere o togliere pochi elettroni si ottiene che conducono a temperature ambiente, poi mettendo a contatto un drogaggio p a un n si ottiene una gionzione e una barriera si potenziale che blocca la correnre, ma con un campo elettrico o ddp si puo' modificare la barriera di potenziale aumentandola o diminuendola creanto l'effetto diodo o semiconduttore, questo potrebbe stimolarti a fare dei video dove si spiegano concetti in maniera semplice senza usare formule ... si possono spiegare tante cose facendole intuire anche ai meno esperti ma curiosi come credo che siano tutti gli appassionati di elettronica.
Convieni con me però che così i nuovi arrivati li avrei stesi . Provo sempre ad essere leggero , poi magari un video in dettaglio lo si può sempre fare
Certamente le pinze amperometriche sono meno affidabili, per via dell'inquinamento elettromagnetico, un multimetro è certamente più preciso, per via del fatto che la corrente scorre proprio dentro lo strumento!
poi dipende anche dalla pinza ... però si tratta di compromessi
@@NikiLuciano nella progettazione degli inverter trifase la pinza amperometrica mi è stata di grande aiuto 🥳
@@fremsoft è necessaria in un lab , anche per calcolare i giusti assorbimenti o sezioni . Ma ne vedi sempre troppo poche in giro
Ma a finale un fiasco da 2 litri di corrente sfusa a quanto me lo fai?!? ⚡⚡⚡
1 joule ogni 100ml al secondo 😂😂