Si la pinza amperometrica é super io la uso in abbinamento con uno shelly em per monitorare la produzione del fotovoltaico . Grazie dell'approfondimento che hai fatto nel video
che spettacolo! Seby, te lo dico ad ogni video che guardo, sei veramente il numero uno! Riesci a fare capire 'sta roba ad un anti-elettrico come me! grazieeeee
grazie per aver spiegato come si utilizza la pinza! Ne ho comprata una anni fa (anche se da pochi soldi) e non sono mai riuscito a capire come funziona. Domani farò subito una prova!
Già avevi fatto in passato un altro video riguardo pinza amperometrica e tester e le loro differenze, ma con questo hai chiarito ancora meglio il loro utilizzo. Grande seby
complimenti per la ottima esposizione! vorrei aggiungere solo che quando si misura la corrente di apparecchiature con avvolgimenti vari ( motori elettrici o trasformatori) entra in gioco la componente reattiva della energia. Questo fa si che a parità di potenza attiva (per i contatori di casa è l'unica che "conta") la corrente nei cavi sia più alta di quella che ci si aspetta, perchè la pinza amperometrica non riesce a separare le due componenti. Per quanto riguarda lo spunto all'avviamento della sega, ricordo che su un vecchio compressore da frigorifero era dichiarato che la corrente di avviamento poteva essere anche otto volte la corrente nominale del motore, fortunatamente sono sempre correnti impulsive che durano una frazione di secondo, quindi non danneggiano nulla, D'altra parte gli avvolgimenti, alla loro accensione si comportano come un cortocircuito, richiedendo correnti teoricamente infinite, limitate solo dalla impedenza della linea di alimentazione.
@@diesel-td1946 il cosfi è il coseno dell'angolo di sfasamento tra tensione e corrente in una linea; maggiore è la componente reattiva e maggiore è questo sfasamento e quindi minore il coseno (cos90° = 0; cos0°= 1) solitamente si cerca di riportarlo verso l'unità con condensatori di opportuna capacità che per loro caratteristica sfasano in senso contrario la corrente rispetto a quanto fanno gli avvolgimenti (solitamente presenti in ogni macchina elettrica: motori e trasformatori vari) riducendo quindi l'angolo di sfasamento e di conseguenza innalzando il cosfi. La corrente in linea si abbasserebbe riducendo le perdite per effetto joule e il consumo di carburante alla produzione
@@zolatanaffa87 Credo di aver capito quasi tutto o se non altro ne so + di prima e ho capito perchè nei motori a induzione c' è bisogno di un condensatore per riuscire ad avviarlo.
@@diesel-td1946 non è proprio così: il condensatore in questo caso serve a fare arrivare la tensione in ritardo ad uno dei due avvolgimenti di campo del motore creando così un campo magnetico rotante similmente ad un motore trifase pur alimentandolo con una sola fase
@@zolatanaffa87 Ah, ho sempre saputo/pensato che servisse per dare uno spunto maggiore all' avviamento aumentando per pochi istanti la tensione. Grazie.
Sei stato utilissimo ne ho due di quelle pinze lasciate da mio padre e ho provato ad usarle sul filo doppio e non segnavano ora so come utilizzarle , grazie Seby e salutami Catania città bellissima dove ho vissuto per 8 anni durante gli studi e il mio primo periodo di insegnante
Ciao Seby grazie per i tuoi video. Volevo domandarti; sto acquistando una pinza amperometrica e sarei indeciso sull’acquisto fra questi due prodotti: VENLAB vc600D oppure HT 208D . Vorrei poter misurare oltre che le correnti in ac anche quelle in dc e se fosse possibile a 12v questi due modelli rispondono a queste caratteristiche ? Grazie infinite
Ciao e grazie. Dovrebbero misurare entrambe la DC anche se la HT che ho io non lo fa. Se entrambe rispondono a questa tua richiesta io prenderei la HT ma per questioni di gusto, non le ho mai confrontate
Bel video Seby; anche io ho una pinza amperometrica per alternata ma un ripasso è sempre utile ;) (peccato che le pinze per la continua costino un botto!). Complimenti per l'amperometro a tenaglia della ICE! 👍🏻
Ciao, voto positivo al tuo video, ma ... scusami se mi permetto, non era più semplice (come accrocchio) usare una piccola prolunga come quella del video ma con i tre conduttori separati così da usare direttamente la pinza su Fase o Neutro mantenendo la terra collegata ? Ciao
Bellissimo sto video! Hai mai pensato di fare una serie di video sui dispositivi "vintage"? (Se questa cosa c'è già nel canale mi scuso ma non l'ho trovata ). Sono una figata!!
Ciao e grazie. Qualche altro video c'è. Ti passo qualche link: ua-cam.com/video/H-QOsF31_HI/v-deo.html ua-cam.com/video/OMkBqcmv4-8/v-deo.html ua-cam.com/video/IyCGuwGZv2o/v-deo.html
Ciao Seby e complimenti. Ho una curiosità: misurando l'intensità di corrente sulla linea e poi anche sul neutro, il valore deve essere uguale o differente?
Ciao, si, ma neutro e fase devono far parte della stessa "maglia" di circuito. Se il neutro in questione ha derivazioni la misura sarà diversa perchè si sommano correnti che arrivano da un altro pezzo di circuito
Grazie del video e delle spiegazioni, chiedo una cosa: se in un utensile trifase misuro 4,5 ampere (su una fase), quanta corrente starebbe consumando a ora?
Salve, scorrerebbe tot Ampere per fase. Per il consumo invece dovresti avvalerti della formula generale P=V*I*radice(3)*cos(fi) con discorsi approfonditi su carico simmetrico o sbilanciato...
Ciao, la pinza amperometrica ht 4010 che mostri nel video è di ottima qualità? Nel senso secondo te ha senso prendere questo (100 euro) o tantovale optare per quelle più economiche su amazon (50/60 euro)? Faccio elettricista quindi lo userei sul lavoro, grazie mille
qualcosa come quello vecchio della ICE? direi di no ma puoi sempre farti una " procorta" con i due fili separati: due corti spezzoni di cavo da impianto da 2,5mmq con una spina e una presa; se vuoi aumentare la sicurezza infila i due cavi in un tubo corrugato sottile (uno per ogni cavo) così puoi infilare la pinza in un unico filo. Se vuoi avere le due portate, puoi fare un filo diretto (portata X1) e sull'altro ti crei un piccolo avvolgimento con una, due o quante spire vuoi ( non andare oltre 10 che fanno già un gran malloppo) così se misuri su quello diretto hai la lettura che ti dice la pinza se invece metti la pinza sul filo con le spire, devi dividere la lettura per il numero di spire fatte (questo vuol dire che la pinza diventa più sensibile di tante volte quante sono le spire) ti sarà utile nel caso tu volessi misurare piccole correnti che passando dentro ala pinza più volte si sommano
@@zolatanaffa87 Interessante la prima idea, più che altro perché potrei riuscire a farla in maniera relativamente semplice. userei una shuko in ingresso (femmina) e una italiana da 10 o 16 ampere. Magari la faccio abbastanza lunga da poter poter distanziare adeguatamente i fili e usarla come prolunga (a quel punto metto anche il filo di terra) per tenerli insieme utilizzerei un piccolo raccoglicavi (quelli per l'organizzazione dei cavi del PC), in modo da tenere questa prolunga a tutti gli effetti più ordinata. Che ne pensi?
@@Principenero68 ottima idea ma ti consiglio di tenerla corta, quel tanto che basta, non impossibile da usare, per usarla solo al momento del bisogno, come accessorio: se proprio vuoi farla lunga ti consiglio di usare il cavo multipolare due poli più terra, almeno da 1.5 mmq (con la guaina bianca o nera) e sguainare solo una estremità per la lunghezza necessaria a inserire la pinza. Zona che potrai coprire con quelle spirali di plastica bianca quando non devi usarla come punto di prova
@@SebyTorrisi grazie mille, nel mio caso , per poter misurare basse correnti in Amper, magari su piccoli circuiti, quale modello dovrei prendere , c’è ne sono 3, inoltre vedo che il selettore di queste pinze ha il simbolo si, sino a 2 Amper , con la linea ondulata dell’alternata, se voglio avere la misura della continua, devo lasciare il. Selettore sul 2Amper, grazie mille
Ciao Seby , mi puoi gentilmente indicare una pinza amperometrica per misurare la corrente dei pannelli fotovoltaici è perche no quella di casa . Sei molto gentile a regalarci del tempo. Cordiali saluti Salvatore. D
Ciao e grazie. Per la corrente dei pannelli, in continua, ci vuole una pinza più particolare e generalmente più costosa. Se parliamo di corrente. Questo è un esempio: amzn.to/3NKKDsI
Ciao per provare gli utensili mi sono fatto una prolunga corta con tre fili unipolari doppio isolamento con presa trivalente 10/16 e skucco così riesco a pinzare la fase. Dovrei fare un banco serio con le prese sotto amperometro per fare le prove ma poi non mi decido e uso quella volante bello l' ICE
non fartelo! non serve a nulla: gli strumenti da pannello sono sempre meno precisi dei tester e quindi non riesci a vedere differenze minime tra le correnti di funzionamento e quelle di un utilizzatore che sta per rovinarsi, se non quando è decisamente rovinato. Se uno dei due fili della pro-corta lo avvolgi su se stesso più volte ottieni un moltiplicatore di sensibilità pari al numero di spire fatte (se devi misurare la corrente di una lampada led solitamente attorno ai 100-200 mA riesci a misurarli con più precisione) se fai una o due spire devi moltiplicare la lettura della pinza per 2 o per tre (per il numero di volte che il filo passa dentro alla pinza)
Ben detto! Sai che nella registrazione avevo parlato di misura di piccole correnti con il sistema delle spire avvolte? Poi avevo sforato con il tempo medio e l'ho tagliata :) Grazie per l'intervento
Sapevate che con una pinza amperometrica attorno all'intero cavo per esempio con fase e neutro o trifase, stiamo andando a misurare la corrente di disperazione dopo la pinza? Quindi avere zero ampere è sintomo di nessuna dispersione verso terra. Un valore basso misurato sarebbe il valore di dispersione, differenziale tra fase e neutro, o le tre fasi. Quindi misuriamo pure, con la pinza amperometrica attorno al cavo per verificarne l'integrità del circuito.
L’ho spiegato nel video, quando su un cavo ci sono due fili ovvero neutro e fase, la misura non funziona, ti restituisce zero. Quindi occorre separare i due fili con questo sistema. Ho tagliato il polo di terra perché è sorpassato dalla normativa
Come al solito oggi si esagera sempre: non è che senza il collegamento di terra l'apparecchio diventa istantaneamente una sedia elettrica! Sai in quante case e posti di lavoro ancora non esiste lo scarico a terra eppure non è che tutti i giorni muoio fulminate migliaia di persone per questo...
Grazie per testare la corrente, la batteria deve erogare energia a qualcosa e ci vuole un buon strumento per la continua. Altrimenti se vuoi leggere la tensione basta un tester voltmetro
Te lo dico in dialetto Veneto....TE SI EL NUMERO UNO 💪😉
No comment, comunque bravo. sai spiegare le cose molto bene. ciao.
Si la pinza amperometrica é super io la uso in abbinamento con uno shelly em per monitorare la produzione del fotovoltaico . Grazie dell'approfondimento che hai fatto nel video
Grazie Seby ogni volta che dimentico qualcosa mi guardo un video tuo è risolvo i miei problemi elettrici.grazie
che spettacolo!
Seby, te lo dico ad ogni video che guardo, sei veramente il numero uno!
Riesci a fare capire 'sta roba ad un anti-elettrico come me!
grazieeeee
Grazie, gentilissimo :)
grazie per aver spiegato come si utilizza la pinza! Ne ho comprata una anni fa (anche se da pochi soldi) e non sono mai riuscito a capire come funziona. Domani farò subito una prova!
Spiegazione esemplare complimenti Sebastiano
Già avevi fatto in passato un altro video riguardo pinza amperometrica e tester e le loro differenze, ma con questo hai chiarito ancora meglio il loro utilizzo. Grande seby
grazie
Seby mo u sacciu 🤣🤣🤣. Contenuto interessante al punto da capire di stare lontano dalla corrente, ma almeno so anche a che servono quelle tenaglie 👍
Ho pinze amperometriche ,è tu mi hai risolto dei dubbi grazie mille
Bellissimo lo strumento vintage 😍
Bravo ottima spiegazione...
complimenti per la ottima esposizione!
vorrei aggiungere solo che quando si misura la corrente di apparecchiature con avvolgimenti vari ( motori elettrici o trasformatori) entra in gioco la componente reattiva della energia. Questo fa si che a parità di potenza attiva (per i contatori di casa è l'unica che "conta") la corrente nei cavi sia più alta di quella che ci si aspetta, perchè la pinza amperometrica non riesce a separare le due componenti.
Per quanto riguarda lo spunto all'avviamento della sega, ricordo che su un vecchio compressore da frigorifero era dichiarato che la corrente di avviamento poteva essere anche otto volte la corrente nominale del motore, fortunatamente sono sempre correnti impulsive che durano una frazione di secondo, quindi non danneggiano nulla,
D'altra parte gli avvolgimenti, alla loro accensione si comportano come un cortocircuito, richiedendo correnti teoricamente infinite, limitate solo dalla impedenza della linea di alimentazione.
sarebbe il cosfi?
@@diesel-td1946 il cosfi è il coseno dell'angolo di sfasamento tra tensione e corrente in una linea; maggiore è la componente reattiva e maggiore è questo sfasamento e quindi minore il coseno (cos90° = 0; cos0°= 1) solitamente si cerca di riportarlo verso l'unità con condensatori di opportuna capacità che per loro caratteristica sfasano in senso contrario la corrente rispetto a quanto fanno gli avvolgimenti (solitamente presenti in ogni macchina elettrica: motori e trasformatori vari) riducendo quindi l'angolo di sfasamento e di conseguenza innalzando il cosfi.
La corrente in linea si abbasserebbe riducendo le perdite per effetto joule e il consumo di carburante alla produzione
@@zolatanaffa87 Credo di aver capito quasi tutto o se non altro ne so + di prima e ho capito perchè nei motori a induzione c' è bisogno di un condensatore per riuscire ad avviarlo.
@@diesel-td1946 non è proprio così: il condensatore in questo caso serve a fare arrivare la tensione in ritardo ad uno dei due avvolgimenti di campo del motore creando così un campo magnetico rotante similmente ad un motore trifase pur alimentandolo con una sola fase
@@zolatanaffa87 Ah, ho sempre saputo/pensato che servisse per dare uno spunto maggiore all' avviamento aumentando per pochi istanti la tensione. Grazie.
Video storico e informativo piuttosto raro oggi, sia nei contenuti che nella chiarezza. Un caro abbraccio amico mio
Grazie Leo
Sempre bravo semplice è chiaro
thank!
Scusami se prendo tre spezzoni di filo 6:30 posso ricreare con spina e presa lo stesso aggeggio ? grazie.
Si, ma perché tre?
@@SebyTorrisi neutro , fase e massa a terra o posso omettere la massa a terra ?
Sei stato utilissimo ne ho due di quelle pinze lasciate da mio padre e ho provato ad usarle sul filo doppio e non segnavano ora so come utilizzarle , grazie Seby e salutami Catania città bellissima dove ho vissuto per 8 anni durante gli studi e il mio primo periodo di insegnante
Grazie e ti saluto la nostra cara CT :)
Ciao Seby grazie per i tuoi video. Volevo domandarti; sto acquistando una pinza amperometrica e sarei indeciso sull’acquisto fra questi due prodotti: VENLAB vc600D oppure HT 208D . Vorrei poter misurare oltre che le correnti in ac anche quelle in dc e se fosse possibile a 12v questi due modelli rispondono a queste caratteristiche ? Grazie infinite
Ciao e grazie.
Dovrebbero misurare entrambe la DC anche se la HT che ho io non lo fa. Se entrambe rispondono a questa tua richiesta io prenderei la HT ma per questioni di gusto, non le ho mai confrontate
una fantastica spiegazione seby continua cosi
grazie
Bel video Seby; anche io ho una pinza amperometrica per alternata ma un ripasso è sempre utile ;) (peccato che le pinze per la continua costino un botto!). Complimenti per l'amperometro a tenaglia della ICE! 👍🏻
Grazie
Video molto bello e interessante.
con queste pinze amperometriche si misurano anche gli ampere 12 volt continua?
No
Sei un mito 🤣🤣🤣
ice, prodotti eccezionali per l'epoca
si si
Ciao, voto positivo al tuo video, ma ... scusami se mi permetto, non era più semplice (come accrocchio) usare una piccola prolunga come quella del video ma con i tre conduttori separati così da usare direttamente la pinza su Fase o Neutro mantenendo la terra collegata ?
Ciao
Ciao e grazie, si, ma volevo mostrare quel pezzo :)
Bravissimo contenuto molto interessante come sempre🔝🔝🔝
Bellissimo sto video! Hai mai pensato di fare una serie di video sui dispositivi "vintage"? (Se questa cosa c'è già nel canale mi scuso ma non l'ho trovata ). Sono una figata!!
Ciao e grazie.
Qualche altro video c'è.
Ti passo qualche link:
ua-cam.com/video/H-QOsF31_HI/v-deo.html
ua-cam.com/video/OMkBqcmv4-8/v-deo.html
ua-cam.com/video/IyCGuwGZv2o/v-deo.html
Ciao Seby e complimenti. Ho una curiosità: misurando l'intensità di corrente sulla linea e poi anche sul neutro, il valore deve essere uguale o differente?
Ciao, si, ma neutro e fase devono far parte della stessa "maglia" di circuito. Se il neutro in questione ha derivazioni la misura sarà diversa perchè si sommano correnti che arrivano da un altro pezzo di circuito
Grazie del video e delle spiegazioni, chiedo una cosa: se in un utensile trifase misuro 4,5 ampere (su una fase), quanta corrente starebbe consumando a ora?
Salve, scorrerebbe tot Ampere per fase.
Per il consumo invece dovresti avvalerti della formula generale P=V*I*radice(3)*cos(fi)
con discorsi approfonditi su carico simmetrico o sbilanciato...
Grazie.
Ottimo video 👍🏻
Scusa ma che bisogno c'è di inserire quello strumento? Se fai tipo prolunga come l'hai fatta ma con 3 unipolar e Inserisci anche il filo di terra?
Ciao, per fare cosa con il filo fi terra?
Bravo !! Grazie !
Bel video complimenti
bravo questo video potrebbe servire per fare studiare l' effetto Hall spero che sai di che si tratta grazie
Si si
Bravo 😅👍
Thank
sempre semplicemente fai capire con facilita
Grazie
Ciao, la pinza amperometrica ht 4010 che mostri nel video è di ottima qualità? Nel senso secondo te ha senso prendere questo (100 euro) o tantovale optare per quelle più economiche su amazon (50/60 euro)? Faccio elettricista quindi lo userei sul lavoro, grazie mille
Salve. Secondo me per un professionista sarebbe una spesa giustificata :)
Una versione equivalente più economica: amzn.to/3X1nJR8
@@SebyTorrisi cosa cambia dal modello che possiedi tu?
@@bonny965 credo la classe
Grande.
sapresti consigliare una pinza x la continua 12 volt?
ecco: amzn.to/3XoDfaP
Ciao Seby , in un video potresti fare un confronto tra i corrugati di oggi e quelli vecchi a "cannuccia" se riesci a procurarteli
Buondì mi spieghi perché la mia pinza amperometrica mettendo i puntali sulla 230v mi segna 166amp, è rotta la pinza o non la so usare.
Ciao. metti i puntali attorno un filo? In che senso sulla 230V?
Ma l' hai regolata x misurare i volts o gli ampere?
Buondì e dove si regola per mettere i volt o gli ampere
Grazie
Scusa l'ignoranza, ma per misurare un cavo oggi esiste un anello adattatore adeguato?
qualcosa come quello vecchio della ICE?
direi di no ma puoi sempre farti una " procorta" con i due fili separati: due corti spezzoni di cavo da impianto da 2,5mmq con una spina e una presa; se vuoi aumentare la sicurezza infila i due cavi in un tubo corrugato sottile (uno per ogni cavo) così puoi infilare la pinza in un unico filo.
Se vuoi avere le due portate, puoi fare un filo diretto (portata X1) e sull'altro ti crei un piccolo avvolgimento con una, due o quante spire vuoi ( non andare oltre 10 che fanno già un gran malloppo) così se misuri su quello diretto hai la lettura che ti dice la pinza se invece metti la pinza sul filo con le spire, devi dividere la lettura per il numero di spire fatte (questo vuol dire che la pinza diventa più sensibile di tante volte quante sono le spire) ti sarà utile nel caso tu volessi misurare piccole correnti che passando dentro ala pinza più volte si sommano
@@zolatanaffa87 Interessante la prima idea, più che altro perché potrei riuscire a farla in maniera relativamente semplice. userei una shuko in ingresso (femmina) e una italiana da 10 o 16 ampere. Magari la faccio abbastanza lunga da poter poter distanziare adeguatamente i fili e usarla come prolunga (a quel punto metto anche il filo di terra) per tenerli insieme utilizzerei un piccolo raccoglicavi (quelli per l'organizzazione dei cavi del PC), in modo da tenere questa prolunga a tutti gli effetti più ordinata.
Che ne pensi?
@@Principenero68 ottima idea ma ti consiglio di tenerla corta, quel tanto che basta, non impossibile da usare, per usarla solo al momento del bisogno, come accessorio: se proprio vuoi farla lunga ti consiglio di usare il cavo multipolare due poli più terra, almeno da 1.5 mmq (con la guaina bianca o nera) e sguainare solo una estremità per la lunghezza necessaria a inserire la pinza. Zona che potrai coprire con quelle spirali di plastica bianca quando non devi usarla come punto di prova
Grazie per gli interventi :)
ciao come faccio a contattarti per una domanda specifica ? perchè non so se la leggi qui
Ciao, mi pare di averti già risposto su IG, confermi? :)
Interessante!!!
Signor Torrisi mi perdoni. Io riparo radio a transistor e oggetti elettronici vari alimentati a 220v .Ha senso acquistare una pinza intellettiva ?
Salve, in un laboratorio non è mai una cosa sbagliata investire sugli strumenti di misura :)
Valuti se la userebbe frequentemente
Potresti scrivere oppure indirizzare sull’acquisto delle pinze amperometriche che utilizzi ??grazie
Aulla mia pagina amazon "la lista dell'elettricista" amzn.to/3JETRnB
@@SebyTorrisi grazie mille, nel mio caso , per poter misurare basse correnti in Amper, magari su piccoli circuiti, quale modello dovrei prendere , c’è ne sono 3, inoltre vedo che il selettore di queste pinze ha il simbolo si, sino a 2 Amper , con la linea ondulata dell’alternata, se voglio avere la misura della continua, devo lasciare il. Selettore sul 2Amper, grazie mille
Se sono circuiti in continua ci vuole una pinza adatta e specifica
Ciao Seby , mi puoi gentilmente indicare una pinza amperometrica per misurare la corrente dei pannelli fotovoltaici è perche no quella di casa . Sei molto gentile a regalarci del tempo. Cordiali saluti Salvatore. D
Ciao e grazie. Per la corrente dei pannelli, in continua, ci vuole una pinza più particolare e generalmente più costosa. Se parliamo di corrente. Questo è un esempio: amzn.to/3NKKDsI
Perché nei portalampada la terra non va messa?
Nei faretti led si può anche non mettere la terra?
Perchè sono in plastica e non ci sarebbe un conduttore di dispersione
ci puoi dire anche come si rileva e si calcola la corrente sulla trifase ,grazie
Spero a breve di parlarne. Cmq sulla trifase la corrente scorre in ogni fase e va misurata quella in ogni fase
Ciao per provare gli utensili mi sono fatto una prolunga corta con tre fili unipolari doppio isolamento con presa trivalente 10/16 e skucco così riesco a pinzare la fase. Dovrei fare un banco serio con le prese sotto amperometro per fare le prove ma poi non mi decido e uso quella volante bello l' ICE
non fartelo! non serve a nulla: gli strumenti da pannello sono sempre meno precisi dei tester e quindi non riesci a vedere differenze minime tra le correnti di funzionamento e quelle di un utilizzatore che sta per rovinarsi, se non quando è decisamente rovinato. Se uno dei due fili della pro-corta lo avvolgi su se stesso più volte ottieni un moltiplicatore di sensibilità pari al numero di spire fatte (se devi misurare la corrente di una lampada led solitamente attorno ai 100-200 mA riesci a misurarli con più precisione) se fai una o due spire devi moltiplicare la lettura della pinza per 2 o per tre (per il numero di volte che il filo passa dentro alla pinza)
@@zolatanaffa87 grazie mille per il consiglio che alla fine è più pratica la prolunga che si usa dappertutto buona serata
Ben detto! Sai che nella registrazione avevo parlato di misura di piccole correnti con il sistema delle spire avvolte?
Poi avevo sforato con il tempo medio e l'ho tagliata :)
Grazie per l'intervento
La pinza del ICE su carichi non lineari oggi darebbe valori di misure errati!
Sapevate che con una pinza amperometrica attorno all'intero cavo per esempio con fase e neutro o trifase, stiamo andando a misurare la corrente di disperazione dopo la pinza? Quindi avere zero ampere è sintomo di nessuna dispersione verso terra. Un valore basso misurato sarebbe il valore di dispersione, differenziale tra fase e neutro, o le tre fasi. Quindi misuriamo pure, con la pinza amperometrica attorno al cavo per verificarne l'integrità del circuito.
Ottimo ;)
Seby, no capisco a cosa serva tagliare il polo di terra e inserire quell'adattatore, basta solo mettere la pinza attorno al cavo
L’ho spiegato nel video, quando su un cavo ci sono due fili ovvero neutro e fase, la misura non funziona, ti restituisce zero. Quindi occorre separare i due fili con questo sistema. Ho tagliato il polo di terra perché è sorpassato dalla normativa
Anche io ho una pinza HT, che misura anche la continua
Ma non è che hai sbagliato mestiere? Dovevi fare l'insegnante!! Bellissimo l'ICE....io ho un 680R ancora perfettamente funzionante.
ahha grazie per il commento... a scuola facevo troppo casino :)
Come al solito oggi si esagera sempre: non è che senza il collegamento di terra l'apparecchio diventa istantaneamente una sedia elettrica! Sai in quante case e posti di lavoro ancora non esiste lo scarico a terra eppure non è che tutti i giorni muoio fulminate migliaia di persone per questo...
Si, ma riuscire a intervenire automaticamente grazie alla dispersione via terra non è una cosa da sottovalutare :)
Noooo wilson😂
...VIDEO UTILE....SE VOLESSI TESTRE LA BATTERIA DELL' AUTO?..GARZIE
Grazie
per testare la corrente, la batteria deve erogare energia a qualcosa e ci vuole un buon strumento per la continua.
Altrimenti se vuoi leggere la tensione basta un tester voltmetro
intendevo come pinza,per far prima,.
Ok ho rispondo negli altri commenti