Grande Roberto !! Io sono veronese e abito proprio nelle zone limitrofi a Pastrengo, per l'esattezza a Pescantina sulla sponda opposta dell'Adige dove c'e' Bussolengo. Sapevo di questa carica storica ma non mi era mai stata spiegata nei dettagli, quindi ti ringrazio tantissimo perche' finalmente so come sono andate le cose. Onore all' Arma dei Carabinieri !! ogni anno fanno la rievocazione della carica.
Condivido personalmente e pienamente il video raffigurante la storica Carica che ho letteralmente vissuto iscrivendomi al canale da Appassionato del Proverbio Latino che rispecchia il Principio della Scrittura
Grazie di avere ricordato questo commovente ed esaltante racconto che ci ricorda i nostri eroi e fa giustizia dei decenni di auto-denigrazione impostaci dal pensiero dominante.
@@lucaabram5915 Vatti a vedere la storia del G8 di Genova, poi capirai come mai "l'amor di patria" è venuto e viene sempre di meno. Dato che stiamo parlando dei carabinieri.
@@erikbortuzzo8968 tralaltro i carabinieri si guadagnarano la percezione di corpo "infame" perché durante le grandi guerre non combatterono sul fronte ma ebbero ruolo di polizia. Cercavano e fucilavano i disertori.
bisognerebbe tenere viva la memoria del Risorgimento in quest'epoca miserrima per il nostro paese! complimenti per il documentario e per il vostro meritorio lavoro. Mi piacerebbe molto un documentario sulla battaglia di Castelfidardo e sull'impresa dei Mille
fra pochi giorni avrò l'opportunità di assistere alla rievocazione storica della Carica, evento che studiai molti anni fa! molte grazie per l'efficace rappresentazione.
Complimenti. Interessante, ben documentato ed esaustivo come di consueto. Nel merito dell'evento storico, diciamolo pure, una pezza a colore apposta in un momento critico. Una pezza comunque eroica e memorabile, a maggior ragione se si pensa che i Carabinieri erano una cavalleria leggera/fanteria montata non concepita ed addestrata per gli assalti alla carica. Quanto al fatto che Carlo Alberto abbia desistito, credo si tratti di decisione dettata da giusta prudenza. Assaltare fortezze con la cavalleria è roba da Murat 😉
Video molto interessante come al solito, e ben vengano certe collaborazioni.E ricordiamo anche le belle prove politiche e militari di coloro che fecero l'Italia
Diciamo che nella storia della Roma antica, episodi simili erano pressoché all'ordine del giorno... ma in un epoca decadente come quella della storia recente d'italia, sembra un fatto incredibile!... puccioppo!!!...
Ottimo video. Tuttavia la battaglia più importante di tutte le guerre del Risorgimento italiano è stata quella di Solferino e S.Martino; spero ci farai un prossimo video!
Definire " gigantesca carica " quella di Pastrengo lo trovo eccessivo. Intanto parteciparono solo circa 260 carabinieri, meno di un reggimento, secondo non fu voluta per motivi tattici ma per motivi del tutto fortuiti. La carica del 4° corpo di cavalleria del maresciallo Milhaud a Waterloo fu una gigantesca carica.
@@lucaabram5915 un'epica che lascia però una smorfia sulla bocca in questo caso visto che si enfatizza una battaglia dove solo un massimo di 14000 piemontesi affrontarono un massimo di 8000 austriaci e con un numero ancora più ridicolo di morti e feriti, numeri ben lontani dall'epica napoleonica.
Non hai fatto un paragone equo..e proprio una carica di pochi uomini coraggiosi pronti per morire per una nazione che ancora doveva nascere la rende più grande di ciò che è nella realtà,a volte la qualità supera la quantità.
@@nunziostriano857 Allora tu con chi lo faresti il paragone? Guardiamo i fatti per quello che sono senza enfasi e retorica inutili ed in modo pratico ed obiettivo. I fatti: il re piemontese Carlo Alberto insieme alla sua scorta si dirige verso una propria unità e durante il percorso incappa in unità austriache. Qui l'avanguardia della sua scorta viene fatta oggetto del tiro di fucileria austriaca di conseguenza il grosso della scorta che si trovava dietro il re pensando alla sua incolumità, carica le truppe asburgiche. Quei carabinieri non hanno caricato pensando " alla nazione che ancora doveva nascere ", ma hanno caricato per proteggere, né più né meno, il loro re ( e d'altronde erano lì proprio per questo). Quindi : 1° la carica è stata fortuita 2 l'unità dei carabinieri era solo una scorta 3° la battaglia ha coinvolto un numero relativamente basso di soldati ( circa 14000 piemontesi contro circa 8000 austriaci). 4° il numero bassissimo di morti ( 15 piemontesi e 24 austriaci) dopo 2 ( due) giorni di combattimento dimostra la scarsa propensione dei soldati di ambo le parti a morire per i loro regnanti. 5° definire " gigantesca carica " la carica di 260 cavalieri è a dir poco un'enfasi grossolana. Quindi guardiamo le cose per quello che sono e non per quello che si vorrebbe che sia.
Riguardo alla vittoria mancata, conosco bene la zona, è anche piena di fortezze, dipende dove si erano ritirati gli austroungarici. Se erano protetti da un bastione il Re ha fatto bene a fermarsi
Secondo me il valore della Carica di Pastrengo è più che altro tattico e psicologico sul momento . In definitiva simbolico all'interno di una guerra mal condotta da un re che non aveva adeguate capacità militari ne decisionali. Un episodio che si è voluto mitizzare per nascondere polvere sotto il tappeto nulla togliendo all'atto di straordinario coraggio di chi lo compi .ma di certo non una delle cariche più importanti per la storia come potrebbero essere la carica di Eylau di Murat o degli Scozzesi a Waterloo che mutarono l'esito della battaglia è della storia. Nella traduzione militare italiana inoltre si fa un abbondante uso di questi episodi di eroismo da mitizzare per coprire la totale inadeguatezza del comando o della macchina militare in se carente. Del resto chi morì sulle trincee del carso non fu meno eroico ma forse morì nel fango e nell"indifferenza perché non portava uniformi sfavillanti e stendardi al vento.
si creò il "mito dell Italia". Unico caso al mondo dove si compì un unificazione nazionale dopo aver perso , personalmente , tutte le battaglie. Unico caso al mondo dove una nazione esaspera le sconfitte o esalta "vittorie" inutili.
@@Tinuxxxx se perdendo le battaglie vinciamo comunque le guerre e abbiamo comunque costruito una grande nazione pensa se le battaglie le vincevamo. Si siamo comunque una nazione nonostante gente come te.
@@dariogentile8669 ahahha ..... La storia è questa. Pastrengo è una delle tante scaramucce da bar esaltate per nulla. Scontri da 50 morti ( purtroppo) non possono essere decisivi. Poi se a Lei fa comodo credere il contrario, per complesso di inferiorità, faccia pure.
Sono veronese ed abito a 8 km da Pastrengo. Conosco bene l'avvenimento ed il Comune di Pastrengo ha molti richiami alla "Carica del 1848" luoghi, via, ristoranti. Una collina sovrastante il lago di Garda e, pertanto, come rilievo d'importanza strategica. I re meglio che stiano a casa, non in battaglia. Creano solo indugi e perplessità. Carlo Alberto non era certo un Napoleone o un Rommel, i quali avrebbero inseguito gli austriaci fino ad annientarli. Il 30 aprile d'ogni anno c'è festa a Pastrengo con una gara d'equitazione di salto ostacoli, valida per il campionato europeo. P.S.. bravo Roberto, hai posto il giusto accento sui paesi di Sandrà e Colà sebbene non sei veronese.
Carissimo Roberto, premesso che non possiamo essere sicuri che le motivazioni che portarono Carlo Alberto a dichiarare guerra all'Austria fossero quelle di riunire l'Italia in un impeto di patriottismo, ma come dimostrerà la storia con Vittorio Emanuele II, potrebbe essere stato un primo tentativo di mera conquista territoriale, volendo sfruttare la momentanea debolezza degli austriaci in quel momento causa i moti di Vienna. Volevo però chiedere quale fu il prezzo in vite umane, intendo morti e feriti che la carica, comunque momento di fulgido eroismo, costò agli squadroni di Carabinieri. Il mio non è affatto un moto di polemica, ma da amante della storia, appurare, al di là delle dichiarazioni classiche, quali potrebbero essere stati i veri motivi dell'intervento di Carlo Alberto. In fondo il Regno del Piemonte si dibatteva in una crisi finanziaria notevole e tutto questa italianità nei Savoia non la vedo, datro che la lingua ufficiale di corte era il francese. Inoltre gli alleati potrebbero essere stati spinti ad abbandonare l'impresa, temendo forse che un Regno del Piemonte troopop grande, averebbe potuto esseere un pericolo sia per lo Chiesa che per il regno delle due Sicilie. Perdonami l'intervento, che ripeto non è polemico, ma che, se vuoi potrebbe essere, forse motivo di un dibattito. Grazie
Mi permetto di sottolineare di come la carica dei carabinieri di Pastrengo sia stato solo un piccolo episodio in un conflitto ben più complesso e non una vera carica di cavalleria. Ció sia per dimensione e sia in quanto non era una manovra complessa. Anche gli austriaci attaccati erano poche decine. Ció tuttavia non toglie la valenza simbolica del gesto compiuto dai carabinieri reali. Sarebbe interessante approfondire lo svolgimento delle altre cariche condotte dalla cavalleria italiana nel risorgimento.
Come hai detto le battaglie della I guerra di indipendenza sono battaglie assai poche battagliate sopra cui si è ricamato parecchio per nascondere l'effettiva incapacità del Carlo Alberto. Un'effettiva disamina dei fatti militari fa capire perché si cerca di mitizzare i pochi episodi positivi.
@@lucaabram5915 La battaglia di Custoza del 1866 che fu considerata sconfitta grazie all'incapacità di La Marmora e Cialdini, invece il colonnello Govone stava vincendo. Per non parlare della battaglia navale di Lissa.
Storia che conosco abbastanza bene poiché sono figlio dell' Arma avendoci ulteriormente anche militato per quattro anni studiandola nelle Sinossi e da Allievo Carabiniere in Ferma Prolungata a Iglesias (Cagliari) quando è iniziato il Corso di Perfezionamento Allievi mi è stata chiesta al colloquio preliminare e ulteriormente sono stato anche di rappresentanza nel paese quindi la conosco abbastanza bene
I carabinieri obbediscono, non decisero loro le fucilazioni durante la rotta. Hai letto l'episodio che Hemingway racconta in " A farwell to arms" della fucilazione? Un fratello di mia nonna si rifiutò di far parte di un plotone e fu fucilato 10 giorni dopo Caporetto.
Le consiglio di vedere lo splendido film Orizzonti di gloria ...sulle decimazioni .sul fronte francese ..e Uomini contro . Purtroppo erano tempi crudeli , le guerre le fanno i poveri nulla giustifica la morte violenta
Una domanda che mi sono sempre posto è se le 3 guerre d'indipendenza siano sempre state chiamate così anche mentre venivano combattute oppure se questi nomi gli siano stati dati post unificazione.
Salve, sapete dirmi qualcosa del forte, che domina la piana di Pastrengo,(lato destro Adige). So che era stata una costruzione austriaca. Bene! Anch'io ho sentito parlare di scontri tra austriaci e italiani. Però pensavo fosse nel periodo 15-18. Ciao
Non metto in discussione il coraggio dei carabinieri, ma vorrei sapere cosa ne pensano gli austriaci di questa azione considerata leggendaria dagli italiani. Carlo Alberto non sarebbe riuscito a prendere Verona e quindi ha fatto bene a fermarsi.
Il Risorgimento è pieno di episodi che sono stati mitizzati nella loro effettiva importanza strategica. Per non dire che si è dato peso a azioni estemporanee per nascondere il semplice fatto che nel 1848-49 si perdette male
@@lucaabram5915Nel 1849 si perdette male solo dopo che il Papa e il Borbone si ritirarono. Il Risorgimento e la Storia italiana è piena di revisionismo al ribasso, sia mai che...
Sarà stata anche una grande battaglia ma visto le perdite e le forze in campo sembra più una scaramuccia. 15 caduti Piemontesi e 24 Austriaci, su un totale di forze in campo di 14.000 Piemontesi e. 8.000 Austriaci.
Sicuramente tanti dei feriti moriranno nei giorni successivi come di solito avveniva anche a gente ferita magari a una gamba o un braccio per la cancrena. Lo dice anche lì Storico militare del Risorgimento Piero Pieri quando dice che un 10% dei feriti moriva dopo giorni dalla battaglia. Ma sempre lontano dai macelli delle campagne Napoleoniche.
@@savinovezzosi9504 è proprio questo il punto. I carabinieri hanno assolto al loro compito, hanno protetto il re che scortavano scacciando i fucilieri che lo minacciavano. Non entrarono nella mischia della battaglia sia perché lí non c’era una battaglia ma soprattutto perché quello sarebbe stato il compito della cavalleria. Buttarsi in battaglia avrebbe voluto dire rischiare di lasciare il re senza scorta. Per questo non hanno avuto perdite rilevanti.
Senza nulla togliere al valore dimostrato, si tratta di un piccolo episodio nel contesto della guerra, condotta per altro in modo dilettantesco dall'esercito sardo. Una carica di poco più di un centinaio di cavalieri contro altrettanti austriaci, nulla a che vedere con le cariche della cavalleria napoleonica.
bravi ragazzi manca nelle rielaborazioni negli anni a Villa borghese """Avanti Carica Savoia" e manca pure il vessillo della battaglia con lo scudo dei Savoia scrivi scrivi punto gbg
@@laurencedarabia2000 Probabilmente per i confinanti l'Austria entrambe le cose e comunque certamente l'aria che si respira è anche quella del vicino. Purtroppo per il sud in particolare alcune regioni la stessa cosa non è stata possibile avendo rotto un equilibrio che c'era. Speriamo per il futuro.
@@pietrocipollone7334 Madonna del Carmelo❗Un altro neo borbonico❗Eh no, eh❓❗E che cazzo❗Filo Russi, filo putiniani, filo esteromania.... Mó pure filo Fraceschiello... E basta❗
@@zodiaco5526 li lasci perdere. io sono meridionale e sono orgoglioso di tutti i grandi uomini che hanno contribuito a fare l'italia unita. Cos si aspetta da chi rimpiange il tiranno borbone che ha fatto massacrare la migliore borghesia intellettuale del sud nel 1799?
@@lucadilembo3573 Nulla, infatti. P. S. Anch'io sono meridionale. O meglio, sono un Italiano, nato e residente al Sud, fiero della mia Italianità e della mia identità culturale. Buona domenica.
Balbo e Gioberti, di orientamento moderato, avevano teorizzato una confederazione degli Stati preunitari; Cattaneo, democratico, aveva proposto una federazione di repubbliche sul modello svizzero. Mazzini era stato il solo a proporre uno Stato unitario. Inoltre si trattava di patrioti, non di nazionalisti; il nazionalismo era una ideologia affermatasi in Occidente alla fine del XIX secolo.
@@flavioelioadriano infatti l' unità d'italia e' stata ottenuta con la guerra. Dal regno delle due Sicilie ,al Lazio. I fautori i Savoia , con il beneplacito delle grandi potenze dell'epoca
Posso permwttermi di dissentire su uanto affermato antistoricamente da te, circa la" caritatevole opera del regno di sardegna che si prendeva carico del sud Italia?? "Spero tu voglia rettificare e parlare di Storia e non di" storie" oramai acclarate, quando si è in bupna fefe e libero da qualunque servilismo!
@@RobertoTrizio allora riascolta quanto da te affermato intorno al minuto 4 in poi. Poi spiega meglio quel passaggio perche storicamente falso! Grszie.
Ho riascoltato ma non mi risulta di aver detto fosse un'opera caritatevole. Non inventare, fammi la cortesia. Ho detto che il Piemonte si fece carico della volontà di alcuni italiani di perseguire uno stato unito. Visto che il Regno delle Due Sicilie mandò 11.000 soldati, qualcuno che nel meridione credeva in quel progetto c'era.
@@RobertoTrizio continui a dire il falso. Contento tu, tanto non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e capire. Bannami pure se lo ritieni. Buone storie!
Pensare k a all estero soprattutto in Inghilterra e Francia. Stati uniti , l epopea del risorgimento italiano e considerato eroico, il arrivo di Garibaldi blocco Londra tre giorni, le cameriere dell' Albergo si vendevano l acqua k il generale usava e gli operai regalavano le ore per comprare armi ( fonte Alessandro barbero) ...da noi si denigra sempre con tutti i limiti fu un momento eroico
Secondo me è un'ottima cosa che l'Italia non glorifichi la guerra..l'eroismo dei soldati non ci deve fare dimenticare che spesso abbiamo mandato gli uomini letteralmente al macello. Sarebbe stato meglio meno eroismo e più logistica , mezzi e buon senso. I fanti italiani sono sempre stati tartassati dall'inettitudine dei comandi .
@@lucaabram5915 guardi k non voglio esaltare la guerra, lo splendido esempio della repubblica romana mazziniana , k abolì la prima di morte caccio preti ad esempio . In merito alla cialtroneria dei comandanti basti ricordare.Cialdini , Persano a Lissa , quello k fermo Garibaldi dove fu ferito in Calabria . K ci vuole fare il vizio italico di colpire la base a Caporetto quell' inetto di Badoglio per esempio agli austriaci di sfondare .
Sono veronese, ma nemmeno a scuola mi avevano spiegato così bene la Carica dei Carabinieri, e conoscendo Pastrengo come le mie tasche. Grazie!
Grande Roberto !! Io sono veronese e abito proprio nelle zone limitrofi a Pastrengo, per l'esattezza a Pescantina sulla sponda opposta dell'Adige dove c'e' Bussolengo. Sapevo di questa carica storica ma non mi era mai stata spiegata nei dettagli, quindi ti ringrazio tantissimo perche' finalmente so come sono andate le cose. Onore all' Arma dei Carabinieri !! ogni anno fanno la rievocazione della carica.
Condivido personalmente e pienamente il video raffigurante la storica Carica che ho letteralmente vissuto iscrivendomi al canale da Appassionato del Proverbio Latino che rispecchia il Principio della Scrittura
Ottimo! Sarebbe bello avere una serie di videolezioni sul nostro Risorgimento! 🇮🇹❤️👍
sei il primo a decidere un un video su questa battaglia Bellissimo grande Roberto viva l arma dei carabinieri e viva l italia 🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Grazie di avere ricordato questo commovente ed esaltante racconto che ci ricorda i nostri eroi e fa giustizia dei decenni di auto-denigrazione impostaci dal pensiero dominante.
Evento storico mai ricordato abbastanza, grazie per averne parlato signor Trizio!;)
Grazie e grande Roberto complimenti da militare dell’Arma sono orgoglioso di questo fatto storico🇮🇹🇮🇹
Onore alla gloriosa Arma dei Carabinieri
Grazie per questa spiegazione così precisa ma anche di agevole comprensione 👍🏻
Grazie è necessario ricordare l'amor di Patria, in un tempo che fanno di tutto x farcelo dimenticate
E chi sarebbe ?
@@lucaabram5915 Vatti a vedere la storia del G8 di Genova, poi capirai come mai "l'amor di patria" è venuto e viene sempre di meno. Dato che stiamo parlando dei carabinieri.
@@erikbortuzzo8968 tralaltro i carabinieri si guadagnarano la percezione di corpo "infame" perché durante le grandi guerre non combatterono sul fronte ma ebbero ruolo di polizia. Cercavano e fucilavano i disertori.
@@erikbortuzzo8968 onore e gloria al carabiniere Placanica...un grande✋✋✋🎖🎖🎖
La Storia ben spiegata. Grazie.
bisognerebbe tenere viva la memoria del Risorgimento in quest'epoca miserrima per il nostro paese! complimenti per il documentario e per il vostro meritorio lavoro. Mi piacerebbe molto un documentario sulla battaglia di Castelfidardo e sull'impresa dei Mille
Se leggi sul Risorgimento al nord potrebbe non piacerti cosa leggi.
@@olmohauner7082 le bufale revisioniste sul Risorgimento circolano sia al nord che al sud ma tali restano
@@lucadilembo3573Bufale non tanto
Bellissimo e ben spiegato come sempre.
Grazie
Grazie per averci spiegato nei dettagli questo fatto storico, fa sempre bene ricordare la nostra storia
Per la strategia bellica sei il migliore. Grande Roberto!!!
Viva l'Italia e viva l'Arma dei Carabinieri ❤️🇮🇹
Una parte di storia purtroppo non conosciuta. Bravissimi i Carabinieri!!
fra pochi giorni avrò l'opportunità di assistere alla rievocazione storica della Carica, evento che studiai molti anni fa! molte grazie per l'efficace rappresentazione.
Emozioni forti come sempre ❣️
Bellissimo, grazie mille
Voglia di una serie sulla unificazione italiana.
Sigla bellissima 👏👏👏. W i Carabinieri.
.molto molto interessante. Grazie
Complimenti. Interessante, ben documentato ed esaustivo come di consueto. Nel merito dell'evento storico, diciamolo pure, una pezza a colore apposta in un momento critico. Una pezza comunque eroica e memorabile, a maggior ragione se si pensa che i Carabinieri erano una cavalleria leggera/fanteria montata non concepita ed addestrata per gli assalti alla carica. Quanto al fatto che Carlo Alberto abbia desistito, credo si tratti di decisione dettata da giusta prudenza. Assaltare fortezze con la cavalleria è roba da Murat 😉
Video molto interessante come al solito, e ben vengano certe collaborazioni.E ricordiamo anche le belle prove politiche e militari di coloro che fecero l'Italia
Diciamo che nella storia della Roma antica, episodi simili erano pressoché all'ordine del giorno... ma in un epoca decadente come quella della storia recente d'italia, sembra un fatto incredibile!... puccioppo!!!...
bellissimo ed interessantissimo....io abito a Valeggio sul Mincio un'altro teatro di battaglie ...a 2 passi da pastrengo!!!
Carlo Alberto coraggiosissimo che attacca con la spada sguainata non ci credo neanche se lo vedo
Complimenti! E complimenti per la grande collaborazione! Pezzolet è un punto di riferimento
Sempre grande Roberto
Spiegazione perfetta...
Mitici i Caramba!!
Bravo gran bella storia che non sapevo. Spiegata molto bene
Grazie Roberto sei il migliore! Italia se desta
Ottimo video. Tuttavia la battaglia più importante di tutte le guerre del Risorgimento italiano è stata quella di Solferino e S.Martino; spero ci farai un prossimo video!
E fu li che uno svizzero decise di fondare la crocerossa vedendo le troppe vittime.
La croce rossa non è che la bandiera Svizzera a colori invertiti
@@romeocordioli9077 si lo so, è stata una battaglia molto sanguinosa!
Vinta dai francesi a medole
Ottimo video,molto ben spiegato.
O VISTO TUTTO IL FILMATO TROVATO MOLTO INTERESSANTE E SPIEGATO MOLTO BENE
e per fortuna che i Carabinieri hanno salvato la situazione!
Definire " gigantesca carica " quella di Pastrengo lo trovo eccessivo. Intanto parteciparono solo circa 260 carabinieri, meno di un reggimento, secondo non fu voluta per motivi tattici ma per motivi del tutto fortuiti.
La carica del 4° corpo di cavalleria del maresciallo Milhaud a Waterloo fu una gigantesca carica.
Il Risorgimento ha inevitabilmente un'epica che metta in risalto i pochi episodi militari positivi
@@lucaabram5915 un'epica che lascia però una smorfia sulla bocca in questo caso visto che si enfatizza una battaglia dove solo un massimo di 14000 piemontesi affrontarono un massimo di 8000 austriaci e con un numero ancora più ridicolo di morti e feriti, numeri ben lontani dall'epica napoleonica.
Non hai fatto un paragone equo..e proprio una carica di pochi uomini coraggiosi pronti per morire per una nazione che ancora doveva nascere la rende più grande di ciò che è nella realtà,a volte la qualità supera la quantità.
@@nunziostriano857
Allora tu con chi lo faresti il paragone?
Guardiamo i fatti per quello che sono senza enfasi e retorica inutili ed in modo pratico ed obiettivo.
I fatti: il re piemontese Carlo Alberto insieme alla sua scorta si dirige verso una propria unità e durante il percorso incappa in unità austriache. Qui l'avanguardia della sua scorta viene fatta oggetto del tiro di fucileria austriaca di conseguenza il grosso della scorta che si trovava dietro il re pensando alla sua incolumità, carica le truppe asburgiche.
Quei carabinieri non hanno caricato pensando " alla nazione che ancora doveva nascere ", ma hanno caricato per proteggere, né più né meno, il loro re ( e d'altronde erano lì proprio per questo).
Quindi :
1° la carica è stata fortuita
2 l'unità dei carabinieri era solo una scorta
3° la battaglia ha coinvolto un numero relativamente basso di soldati ( circa 14000 piemontesi contro circa 8000 austriaci).
4° il numero bassissimo di morti ( 15 piemontesi e 24 austriaci) dopo 2 ( due) giorni di combattimento dimostra la scarsa propensione dei soldati di ambo le parti a morire per i loro regnanti.
5° definire " gigantesca carica " la carica di 260 cavalieri è a dir poco un'enfasi grossolana.
Quindi guardiamo le cose per quello che sono e non per quello che si vorrebbe che sia.
@@lucamariani7037 Bravo, finalmente considerazioni oggettive e circostanziate!
Onori all'arma sempre coraggiosa!!!
La saluto con il motto della Benemerita NEI SECOLI FEDELI onore ai militari della arma dei gloriosi carabinieri
Sono orgoglioso di essere stato un carabiniere.Grazie Roberto.Marcus.
Bel video storia molto interessante👍👍👍👍
Riguardo alla vittoria mancata, conosco bene la zona, è anche piena di fortezze, dipende dove si erano ritirati gli austroungarici. Se erano protetti da un bastione il Re ha fatto bene a fermarsi
Carabinieri Reali!!
Bravo 🏅🇮🇹🚓
Da ex-carabiniere mi auguro che la collaborazione prosegua a lungo!👏👏👏
Non si è mai ex carabinieri....
Secondo me il valore della Carica di Pastrengo è più che altro tattico e psicologico sul momento . In definitiva simbolico all'interno di una guerra mal condotta da un re che non aveva adeguate capacità militari ne decisionali. Un episodio che si è voluto mitizzare per nascondere polvere sotto il tappeto nulla togliendo all'atto di straordinario coraggio di chi lo compi .ma di certo non una delle cariche più importanti per la storia come potrebbero essere la carica di Eylau di Murat o degli Scozzesi a Waterloo che mutarono l'esito della battaglia è della storia. Nella traduzione militare italiana inoltre si fa un abbondante uso di questi episodi di eroismo da mitizzare per coprire la totale inadeguatezza del comando o della macchina militare in se carente. Del resto chi morì sulle trincee del carso non fu meno eroico ma forse morì nel fango e nell"indifferenza perché non portava uniformi sfavillanti e stendardi al vento.
si creò il "mito dell Italia".
Unico caso al mondo dove si compì un unificazione nazionale dopo aver perso , personalmente , tutte le battaglie.
Unico caso al mondo dove una nazione esaspera le sconfitte o esalta "vittorie" inutili.
@@Tinuxxxx se perdendo le battaglie vinciamo comunque le guerre e abbiamo comunque costruito una grande nazione pensa se le battaglie le vincevamo. Si siamo comunque una nazione nonostante gente come te.
@@dariogentile8669 ahahha .....
La storia è questa.
Pastrengo è una delle tante scaramucce da bar esaltate per nulla.
Scontri da 50 morti ( purtroppo) non possono essere decisivi.
Poi se a Lei fa comodo credere il contrario, per complesso di inferiorità, faccia pure.
@@dariogentile8669 che poi, vinci la guerra dove ???
Le vincono gli altri, non i Savoia....
Luca Abram ...Complimenti davvero!...ottima la stoccata nelle ultime tre righe...
Sono veronese ed abito a 8 km da Pastrengo. Conosco bene l'avvenimento ed il Comune di Pastrengo ha molti richiami alla "Carica del 1848" luoghi, via, ristoranti. Una collina sovrastante il lago di Garda e, pertanto, come rilievo d'importanza strategica. I re meglio che stiano a casa, non in battaglia. Creano solo indugi e perplessità. Carlo Alberto non era certo un Napoleone o un Rommel, i quali avrebbero inseguito gli austriaci fino ad annientarli. Il 30 aprile d'ogni anno c'è festa a Pastrengo con una gara d'equitazione di salto ostacoli, valida per il campionato europeo. P.S.. bravo Roberto, hai posto il giusto accento sui paesi di Sandrà e Colà sebbene non sei veronese.
Dovete parlare anche le battaglie della Guardia di Finanza
SI!!
Carissimo Roberto, premesso che non possiamo essere sicuri che le motivazioni che portarono Carlo Alberto a dichiarare guerra all'Austria fossero quelle di riunire l'Italia in un impeto di patriottismo, ma come dimostrerà la storia con Vittorio Emanuele II, potrebbe essere stato un primo tentativo di mera conquista territoriale, volendo sfruttare la momentanea debolezza degli austriaci in quel momento causa i moti di Vienna. Volevo però chiedere quale fu il prezzo in vite umane, intendo morti e feriti che la carica, comunque momento di fulgido eroismo, costò agli squadroni di Carabinieri. Il mio non è affatto un moto di polemica, ma da amante della storia, appurare, al di là delle dichiarazioni classiche, quali potrebbero essere stati i veri motivi dell'intervento di Carlo Alberto. In fondo il Regno del Piemonte si dibatteva in una crisi finanziaria notevole e tutto questa italianità nei Savoia non la vedo, datro che la lingua ufficiale di corte era il francese. Inoltre gli alleati potrebbero essere stati spinti ad abbandonare l'impresa, temendo forse che un Regno del Piemonte troopop grande, averebbe potuto esseere un pericolo sia per lo Chiesa che per il regno delle due Sicilie. Perdonami l'intervento, che ripeto non è polemico, ma che, se vuoi potrebbe essere, forse motivo di un dibattito. Grazie
Ancora con questa storia?
Nessuno spiega come Te. Grazie da ex Carabiniere
Mi permetto di sottolineare di come la carica dei carabinieri di Pastrengo sia stato solo un piccolo episodio in un conflitto ben più complesso e non una vera carica di cavalleria. Ció sia per dimensione e sia in quanto non era una manovra complessa. Anche gli austriaci attaccati erano poche decine. Ció tuttavia non toglie la valenza simbolica del gesto compiuto dai carabinieri reali. Sarebbe interessante approfondire lo svolgimento delle altre cariche condotte dalla cavalleria italiana nel risorgimento.
Come hai detto le battaglie della I guerra di indipendenza sono battaglie assai poche battagliate sopra cui si è ricamato parecchio per nascondere l'effettiva incapacità del Carlo Alberto. Un'effettiva disamina dei fatti militari fa capire perché si cerca di mitizzare i pochi episodi positivi.
@@lucaabram5915 La battaglia di Custoza del 1866 che fu considerata sconfitta grazie all'incapacità di La Marmora e Cialdini, invece il colonnello Govone stava vincendo. Per non parlare della battaglia navale di Lissa.
il quadro e' molto bello
Storia che conosco abbastanza bene poiché sono figlio dell' Arma avendoci ulteriormente anche militato per quattro anni studiandola nelle Sinossi e da Allievo Carabiniere in Ferma Prolungata a Iglesias (Cagliari) quando è iniziato il Corso di Perfezionamento Allievi mi è stata chiesta al colloquio preliminare e ulteriormente sono stato anche di rappresentanza nel paese quindi la conosco abbastanza bene
Bel video. Spiega bene le ragioni della Carica di Pastrengo. Pero' non vendono piu' la tela della riproduzione del quadro.
Con buona pace del soprannome di Re "Tentenna".
🇮🇹👏🇮🇹👏🇮🇹
Grande Arma che tanti fucilò durante la rotta di Caporetto.
I carabinieri obbediscono, non decisero loro le fucilazioni durante la rotta. Hai letto l'episodio che Hemingway racconta in " A farwell to arms" della fucilazione? Un fratello di mia nonna si rifiutò di far parte di un plotone e fu fucilato 10 giorni dopo Caporetto.
Le consiglio di vedere lo splendido film Orizzonti di gloria ...sulle decimazioni .sul fronte francese ..e Uomini contro . Purtroppo erano tempi crudeli , le guerre le fanno i poveri nulla giustifica la morte violenta
L importanza di Pastrengo è l essere sull Adige, a copertura della valle dell Adige
Il re tentenna
W l'Italia e la sua storia nazionale
Una domanda che mi sono sempre posto è se le 3 guerre d'indipendenza siano sempre state chiamate così anche mentre venivano combattute oppure se questi nomi gli siano stati dati post unificazione.
Se ti può essere d'aiuto nel 15-18 i nazionalisti italiani dell'epoca la consideravano la quadra guerra d'indipendenza per liberare Trento e Trieste
Probabilmente la numerazione è a posteriori.
@@Dio-solaire-D.-Ethelo-Brando che poi fu un'aggressione imperialista dato che chiedemmo molto più di Trento e Trieste
@@lucaabram5915 ma quale imperialista al massimo nazionalista
@@lucaabram5915 Aggressione imperialista????
Un video sulla carica del Savoia Cavalleria a Isbuscenkij.
Praticamente non è servita a niente, però il ristorante la Carica a Pastrengo c'è.
Salve, sapete dirmi qualcosa del forte, che domina la piana di Pastrengo,(lato destro Adige). So che era stata una costruzione austriaca. Bene! Anch'io ho sentito parlare di scontri tra austriaci e italiani. Però pensavo fosse nel periodo 15-18. Ciao
Potresti parlare di Giovanni Maria Angioy ?
W l'Italia, w i Carabinieri
Non metto in discussione il coraggio dei carabinieri, ma vorrei sapere cosa ne pensano gli austriaci di questa azione considerata leggendaria dagli italiani. Carlo Alberto non sarebbe riuscito a prendere Verona e quindi ha fatto bene a fermarsi.
Il Risorgimento è pieno di episodi che sono stati mitizzati nella loro effettiva importanza strategica. Per non dire che si è dato peso a azioni estemporanee per nascondere il semplice fatto che nel 1848-49 si perdette male
@@lucaabram5915Nel 1849 si perdette male solo dopo che il Papa e il Borbone si ritirarono.
Il Risorgimento e la Storia italiana è piena di revisionismo al ribasso, sia mai che...
Antonio sono sempre interessante
Caro Roberto, non ho mai capito perchè "REGNO DELLE 2 SICILIE" Mi puoi illuminare?
Non pronunziare male il nome Johann Josef Wenzel Anton Franz Karl Graf Radetzky von Radetz (cit. Renato Minutolo)
Una volta c'era l'Italia
Sarà stata anche una grande battaglia ma visto le perdite e le forze in campo sembra più una scaramuccia. 15 caduti Piemontesi e 24 Austriaci, su un totale di forze in campo di 14.000 Piemontesi e. 8.000 Austriaci.
Non solo ma nella carica dei carabinieri, fortunatamente, non ci sono stati caduti.
Sicuramente tanti dei feriti moriranno nei giorni successivi come di solito avveniva anche a gente ferita magari a una gamba o un braccio per la cancrena. Lo dice anche lì Storico militare del Risorgimento Piero Pieri quando dice che un 10% dei feriti moriva dopo giorni dalla battaglia. Ma sempre lontano dai macelli delle campagne Napoleoniche.
@@savinovezzosi9504 è proprio questo il punto. I carabinieri hanno assolto al loro compito, hanno protetto il re che scortavano scacciando i fucilieri che lo minacciavano. Non entrarono nella mischia della battaglia sia perché lí non c’era una battaglia ma soprattutto perché quello sarebbe stato il compito della cavalleria. Buttarsi in battaglia avrebbe voluto dire rischiare di lasciare il re senza scorta. Per questo non hanno avuto perdite rilevanti.
Non a caso l'attuale divisione del nord Italia con sede a Milano prende il nome da questa battaglia: Divisione Pastrengo.
A Goito sono entrati i Granatieri di Sardegna...
Visto Lunedì 27.02.2023
Senza nulla togliere al valore dimostrato, si tratta di un piccolo episodio nel contesto della guerra, condotta per altro in modo dilettantesco dall'esercito sardo.
Una carica di poco più di un centinaio di cavalieri contro altrettanti austriaci, nulla a che vedere con le cariche della cavalleria napoleonica.
bravi ragazzi manca nelle rielaborazioni negli anni a Villa borghese """Avanti Carica Savoia"
e manca pure il vessillo della battaglia con lo scudo dei Savoia scrivi scrivi punto gbg
I paesi più vicini all'Austria sono tutt'oggi i più puliti , organizzati . Chissà perché. E Napoli stava non bene , benissimo. Chissà perché.
Pensa che Napoli è più pulita di Roma , Milano e Bologna e parlo da Bolognese polentone da generazioni
Eh ma non sono più austriaci da più di 100 anni, non sarà che è una questione di popoli e non di nazionalità?
Si è vero … tanto puliti da avere pure i campi di concentramento per pulire meglio!!!
@@laurencedarabia2000 Probabilmente per i confinanti l'Austria entrambe le cose e comunque certamente l'aria che si respira è anche quella del vicino. Purtroppo per il sud in particolare alcune regioni la stessa cosa non è stata possibile avendo rotto un equilibrio che c'era. Speriamo per il futuro.
@@mariorossi3898 Ordine e pulizia non sono sinonimi di campi di concentramento. Sono infatti sicuro che casa sua sia ordinata e pulita.
Mmh, a chi interessa una narrazione piu articolata consiglierei i video sullle Guerre di Indipendenza Italiane di Alessandro Barbero.
Roberto avresti dovuto collaborare con Pietro Bisanti. Anche lui era un maresciallo dei carabinieri, tra l'altro è praticamente uguale a te😂
... vabbè...la carica fu una scaramuccia...
purtroppo siamo finiti in mano ai savoia /saboia e ai savoiardi oltre che garibaldesi che tristezza
L' alternativa❓
@@zodiaco5526 ognuno a casa sua
@@pietrocipollone7334 Madonna del Carmelo❗Un altro neo borbonico❗Eh no, eh❓❗E che cazzo❗Filo Russi, filo putiniani, filo esteromania.... Mó pure filo Fraceschiello... E basta❗
@@zodiaco5526 li lasci perdere. io sono meridionale e sono orgoglioso di tutti i grandi uomini che hanno contribuito a fare l'italia unita. Cos si aspetta da chi rimpiange il tiranno borbone che ha fatto massacrare la migliore borghesia intellettuale del sud nel 1799?
@@lucadilembo3573 Nulla, infatti. P. S. Anch'io sono meridionale. O meglio, sono un Italiano, nato e residente al Sud, fiero della mia Italianità e della mia identità culturale. Buona domenica.
Ai Savoia interessava l'Italia solo x meri scopi economici
Peccato che nella guerra del 15/18 ubbidirono ad ordini ignominiosi!!!
Il nuovo stato unitario lo volevano i Savoia
No, era stato teorizzato da Mazzini.
Lo volevano molti Nazionalisti all'epoca.
Balbo e Gioberti, di orientamento moderato, avevano teorizzato una confederazione degli Stati preunitari; Cattaneo, democratico, aveva proposto una federazione di repubbliche sul modello svizzero. Mazzini era stato il solo a proporre uno Stato unitario. Inoltre si trattava di patrioti, non di nazionalisti; il nazionalismo era una ideologia affermatasi in Occidente alla fine del XIX secolo.
lo volevano tutti gli intellettuali e gli uomini di cultura dell'epoca
@@flavioelioadriano infatti l' unità d'italia e' stata ottenuta con la guerra.
Dal regno delle due Sicilie ,al Lazio.
I fautori i Savoia , con il beneplacito delle grandi potenze dell'epoca
Posso permwttermi di dissentire su uanto affermato antistoricamente da te, circa la" caritatevole opera del regno di sardegna che si prendeva carico del sud Italia?? "Spero tu voglia rettificare e parlare di Storia e non di" storie" oramai acclarate, quando si è in bupna fefe e libero da qualunque servilismo!
Non ho mai detto una cosa del genere 😅😅
Allora riascolta quelöo checracconti dal minuto 4 minuto.. Poi spiegami, se lo ritieni corretto fare, cosa volevi dire... Grazie.
@@RobertoTrizio allora riascolta quanto da te affermato intorno al minuto 4 in poi. Poi spiega meglio quel passaggio perche storicamente falso! Grszie.
Ho riascoltato ma non mi risulta di aver detto fosse un'opera caritatevole. Non inventare, fammi la cortesia.
Ho detto che il Piemonte si fece carico della volontà di alcuni italiani di perseguire uno stato unito. Visto che il Regno delle Due Sicilie mandò 11.000 soldati, qualcuno che nel meridione credeva in quel progetto c'era.
@@RobertoTrizio continui a dire il falso. Contento tu, tanto non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e capire.
Bannami pure se lo ritieni.
Buone storie!
CC 👏👏👏👏👏👏 🇮🇹🇮🇹
Prima Arma dell Esercito Italiano.Lo sappiamo noi?
Pensare k a all estero soprattutto in Inghilterra e Francia. Stati uniti , l epopea del risorgimento italiano e considerato eroico, il arrivo di Garibaldi blocco Londra tre giorni, le cameriere dell' Albergo si vendevano l acqua k il generale usava e gli operai regalavano le ore per comprare armi ( fonte Alessandro barbero) ...da noi si denigra sempre con tutti i limiti fu un momento eroico
Secondo me è un'ottima cosa che l'Italia non glorifichi la guerra..l'eroismo dei soldati non ci deve fare dimenticare che spesso abbiamo mandato gli uomini letteralmente al macello. Sarebbe stato meglio meno eroismo e più logistica , mezzi e buon senso. I fanti italiani sono sempre stati tartassati dall'inettitudine dei comandi .
@@lucaabram5915 guardi k non voglio esaltare la guerra, lo splendido esempio della repubblica romana mazziniana , k abolì la prima di morte caccio preti ad esempio . In merito alla cialtroneria dei comandanti basti ricordare.Cialdini , Persano a Lissa , quello k fermo Garibaldi dove fu ferito in Calabria . K ci vuole fare il vizio italico di colpire la base a Caporetto quell' inetto di Badoglio per esempio agli austriaci di sfondare .