Sono uscito dal concerto romano all'Orion dello scorso novembre un po' a metà: felice di aver assistito ai prodigi del mio guitar hero e allo stesso tempo deluso dal suono generale e dall'assenza di una voce che resituisse dignità a delle canzoni stupende. Ricordiamo che Malmsteen racchiude in sè tantissime doti: leggenda vivente e pioniere di un universo musicale assolutamente personale, autore di pezzi strumentali e di canzoni indimenticabili. I live degli ultimi anni, appoggiandosi sulla personalità gregaria dei tre che lo accompagnano e sulla voce, buona ma appena sufficiente di Marino, ci restituisce solo la metà del patrimonio malmsteeniano. Immaginate Save our Love cantata ancora da Edman o Heaven Tonight cantata da Turner. E invece niente di tutto questo. Le ragioni sono in buona parte produttive ed economiche come ha giustamente detto Alex. è anche vero che Yngwie ha più volte ribadito che non accetta due prime donne on stage in quanto responsabile del suo universo musicale. Come dargli torto?
Visto sia all'Orion che a Villa Ada. Piaciuti entrambi i concerti. Vado ad ascoltarmi l'ultimo disco Parabellum. Spero di rivederlo in futuro altre volte. Ha una caparbietà invidiabile non fa passi indietro. Grande Yngwie.
Malmsteen è stato il mio eroe chitarristico, sicuramente non sono andato per la sua musica attuale(che è finita dopo i primi 3 o 4 dischi) ma per lui!!! E' un mito, può piacere o no ma comunque è uno dei più grandi geni chitarristici della storia secondo me; ha inventato il metal neoclassico e uno stile chitarristico unico.....ha trasportato le scale della musica barocca, Bach e Paganini, una cosa impensabile......, lui già a 20 anni suonava quella roba; rimane e rimarrà ...come Maradona nel calcio, la mano chitarristica più bella da vedere, per fluidità, pulizia e facilità di esecuzione.....fa sembrare facile, cio' che non è, con una distensione della mano destra che è una bellezza da vedere; . Sono d'accordo con la tua analisi, concerto godibilissimo anche se avrei eliminato un paio di pezzi strumentali fatti di arpeggi e sweep a manetta senza molto senso...... 6 minuti di rottura di balle ciascuno, e magari avrei inserito in scaletta pezzi più cantati come Facing the animal, e la gloriosa I'm a Viking!!! infatti concordo sul fatto che è un peccato nn abbia un frontman-cantante adeguato, sia lui e soprattutto il tastierista non ha cantato per niente male nonostante gli tirasse addosso i plettri, ma un cantante bravo è un altra storia; molto contento di averlo visto nella stupenda e ottima cornice acustica di villa Ada..... all'Orion mi rifiuto di andare a sentire la musica.
Io l'ho sentito lo scorso martedì al castello di Udine, ottima location per i concerti, e dal punto di vista sonoro avrei qualcosa da dire. Le voci erano piene di delay e dopo un pò risultavano fastidiose, erano secondo me un pò sotto. La tastiera era quasi più alta rispetto alla chitarra e talvolta toglieva la scena a Malmsteen. Il rullante della batteria a mio parere brutto, sembrava senza sordina. Nel complesso direi a parer mio non bene, sembrava fosse stato fatto un soundcheck al volo... La band comunque ha suonato bene, il tastierista bella voce, Malmsteen era in forma in tutti i sensi, il suono di chitarra era da paura, proprio il suo! E' stata la prima volta ad un concerto di Malmsteen, l'ho ascoltato molto da giovane e poi l'ho perso un pò per strada, ma questo concerto andava fatto!
Grande Alex, è sempre un piacere ascoltarti. Malmsteen l' ho sempre seguito ed apprezzato, però confesso di non comprare più suoi cd da una quindicina d'anni. Gli ultimi album, per lo più strumentali, mi annoiano e le loro produzioni sono davvero scadenti che non valgono l' acquisto... almeno per me. Felice di sapere del tuo nuovo progetto...mi domando dove trovi il tempo per gestire tutte le tue attività....Cmq in bocca al lupo 🔝💪🏻🤞🏼
Concordo su tutto, sono stato un fan accanito per anni e tuttora lo ascolto ma dopo Facing the animal ha iniziato un inesorabile declino a livello di suono soprattutto. Rimane una grandissima ispirazione per me 🤟🏻
@@ivandebortoli6450 ....e Alchemy sarebbe un mini capolavoro se non fosse rovinato da una produzione discutibile. Cmq si l' ultimo grande album del buon svedesone è proprio Facing the Animal.
Ho 48 anni da Mantova. Ottima critica. Io 20 anni fa ho iniziato a suonare la chitarra ispirato da yngwie. Amo malmsteen e Vai. Rimane un mito. Lo vidi nel 2001 al palatenda di Brescia. Acusticamente fu un casino. Ma ricordo all' inizio...tutto buio...una cascata di note da paura.
Il problema dell'acustica non è stato dell'Orion, io l'ho visto al Viper a Firenze 7 mesi fa, che ha una buona acustica, ma c'era un eco fastidioso, che di sicuro lo stesso Malmsteen ha voluto. All'aperto per fortuna questo effetto eco non si è ripetuto per fortuna.
Il tema Malmsteen suscita sempre discussioni. Quando si parla di un musicista di tali dimensioni è difficile rimanere obbiettivi. Suono da oltre 50 anni, essenzialmente hard rock, ma non sono un nostalgico. La tecnica e la conoscenza musicale di Malmsteen sono vastissime, purtroppo io lo vedo sempre più vittima di se stesso, chiuso nelle sue migliaia di note con sempre meno senso artistico. È da ritenersi tra i grandi innovatori, agli inizi tutti impazzivano per lui, tutti lo volevano, ma ora…? Radunare solo 1000 persone ad una gig è deprimente. La cosa che mi ha fatto quasi piangere è stato il momento acustico con l’Ovation (suono orrendo e note mangiate…). Questo non lo si vorrebbe mai vedere, un mito che si affievolisce. Chi è il più bravo chitarrista “elettrico” attuale? Per me Matteo Mancuso (e a pensarla così sono in buona compagnia😉). 🙏❤️
Yngwie ha sempre diviso.... O lo ami o lo odi.... Certo non è un personaggio facile....non si è lascito in buoni rapporti con nessun membro delle sue line up.... Indubbiamente è uno dei più grandi chitarristi al mondo....e questo è indiscutibile..... Poi può piacere o no... Certo.....gli anni passano per tutti....
ok dal vivo suona pe suonare ma se guardiamo i suoi dischi comela mettiamo ? stra prodotti da lui con un suono orribile i live vabene ma com'erano iprezzi ? poi non so se lo sai io non posso andare ai concerti essendo invalido e ho bisogno di essere accompagnato a parte questo cosa dobbiamo fare seguire i concerti o i dischi che non sono un granchè
Ma raga vi sfugge che ha 61 anni? Su quel palco si mangia i ventenni. E' in tour da anni senza fermarsi, a settembre riparte di nuovo. Ma soprattutto sono pezzi abbastanza tosti. Rimane un mito. Spero di rivederlo un sacco di altre volte.
Ma il problema di Malmsteen è proprio quello, è la crescita popolare di alcuni musicisti che "rischiano" di emergere dando fastidio alla sua figura. Come è successo con Goran Edman, con il quale si è comportato male dopo Eclipse tant'è che lo stesso Goran ha scritto un pezzo dicendogliene di tutti i colori, e infatti dopo un po fa sempre terra bruciata prendendo gregari che per quanto preparati sono cmq facce nuove. Il raffronto con Blackmore regge poco perché dopo i Purple ha costituito i Raimbow e i musicisti erano sempre quelli eccezionali fatta per la morte di Ronnie James Dio dove ne ha passati un po ma non ha cmq ritrovato la verve di prima. Ora si è ritirato in pensione con la moglie nei pub scozzesi a suonare ballate tipiche. È la ennesima fase discendente che prima o poi tocca a tutti.
Sono sincero non lo sopporto piu',lo reggo fino a Seveth Sign..anche Facing the Animal non era male poi il nulla piu' assoluto.Poi sono sincero le sue esibizioni live mi sembrano patetiche.Preferisco ascoltare altro che sia piu' interessante come conposizioni e non subirmi per la millionesa volta la stessa scala....
Per me il più scarso di sempre dal vivo. Cambia le parti semplicemente perché non le sa rifare come dovrebbe ed è una stecca dietro l'altra. Vinnie Moore è di un altro pianeta per preparazione tecnica
Sono uscito dal concerto romano all'Orion dello scorso novembre un po' a metà: felice di aver assistito ai prodigi del mio guitar hero e allo stesso tempo deluso dal suono generale e dall'assenza di una voce che resituisse dignità a delle canzoni stupende. Ricordiamo che Malmsteen racchiude in sè tantissime doti: leggenda vivente e pioniere di un universo musicale assolutamente personale, autore di pezzi strumentali e di canzoni indimenticabili. I live degli ultimi anni, appoggiandosi sulla personalità gregaria dei tre che lo accompagnano e sulla voce, buona ma appena sufficiente di Marino, ci restituisce solo la metà del patrimonio malmsteeniano. Immaginate Save our Love cantata ancora da Edman o Heaven Tonight cantata da Turner. E invece niente di tutto questo. Le ragioni sono in buona parte produttive ed economiche come ha giustamente detto Alex. è anche vero che Yngwie ha più volte ribadito che non accetta due prime donne on stage in quanto responsabile del suo universo musicale. Come dargli torto?
Visto sia all'Orion che a Villa Ada. Piaciuti entrambi i concerti. Vado ad ascoltarmi l'ultimo disco Parabellum. Spero di rivederlo in futuro altre volte. Ha una caparbietà invidiabile non fa passi indietro. Grande Yngwie.
e pure sta pagella a una leggenda della musica, l'abbiamo data. Avanti il prossimo.
Malmsteen è stato il mio eroe chitarristico, sicuramente non sono andato per la sua musica attuale(che è finita dopo i primi 3 o 4 dischi) ma per lui!!! E' un mito, può piacere o no ma comunque è uno dei più grandi geni chitarristici della storia secondo me; ha inventato il metal neoclassico e uno stile chitarristico unico.....ha trasportato le scale della musica barocca, Bach e Paganini, una cosa impensabile......, lui già a 20 anni suonava quella roba; rimane e rimarrà ...come Maradona nel calcio, la mano chitarristica più bella da vedere, per fluidità, pulizia e facilità di esecuzione.....fa sembrare facile, cio' che non è, con una distensione della mano destra che è una bellezza da vedere; . Sono d'accordo con la tua analisi, concerto godibilissimo anche se avrei eliminato un paio di pezzi strumentali fatti di arpeggi e sweep a manetta senza molto senso...... 6 minuti di rottura di balle ciascuno, e magari avrei inserito in scaletta pezzi più cantati come Facing the animal, e la gloriosa I'm a Viking!!! infatti concordo sul fatto che è un peccato nn abbia un frontman-cantante adeguato, sia lui e soprattutto il tastierista non ha cantato per niente male nonostante gli tirasse addosso i plettri, ma un cantante bravo è un altra storia; molto contento di averlo visto nella stupenda e ottima cornice acustica di villa Ada..... all'Orion mi rifiuto di andare a sentire la musica.
Io l'ho sentito lo scorso martedì al castello di Udine, ottima location per i concerti, e dal punto di vista sonoro avrei qualcosa da dire. Le voci erano piene di delay e dopo un pò risultavano fastidiose, erano secondo me un pò sotto. La tastiera era quasi più alta rispetto alla chitarra e talvolta toglieva la scena a Malmsteen. Il rullante della batteria a mio parere brutto, sembrava senza sordina. Nel complesso direi a parer mio non bene, sembrava fosse stato fatto un soundcheck al volo...
La band comunque ha suonato bene, il tastierista bella voce, Malmsteen era in forma in tutti i sensi, il suono di chitarra era da paura, proprio il suo!
E' stata la prima volta ad un concerto di Malmsteen, l'ho ascoltato molto da giovane e poi l'ho perso un pò per strada, ma questo concerto andava fatto!
Grande Alex, è sempre un piacere ascoltarti.
Malmsteen l' ho sempre seguito ed apprezzato, però confesso di non comprare più suoi cd da una quindicina d'anni. Gli ultimi album, per lo più strumentali, mi annoiano e le loro produzioni sono davvero scadenti che non valgono l' acquisto... almeno per me.
Felice di sapere del tuo nuovo progetto...mi domando dove trovi il tempo per gestire tutte le tue attività....Cmq in bocca al lupo 🔝💪🏻🤞🏼
@@cristianmattia78 me lo domando anche io 😂😂😂
Hai ragione
Concordo su tutto, sono stato un fan accanito per anni e tuttora lo ascolto ma dopo Facing the animal ha iniziato un inesorabile declino a livello di suono soprattutto. Rimane una grandissima ispirazione per me 🤟🏻
@@ivandebortoli6450 ....e Alchemy sarebbe un mini capolavoro se non fosse rovinato da una produzione discutibile.
Cmq si l' ultimo grande album del buon svedesone è proprio Facing the Animal.
Non sapevo nulla di sta data. Sapete come faccio a tenermi sempre aggiornato sulle date dei concerti metal in generale?
Devi seguire le pagine social dei gruppi che ti interessano! Ormai viene comunicato tutto su facebook e instagram!
@@AlexMeleMusicChannel e pure il metal s'è piegato a sto sistema. Che schifo. Ha raccolto tutto. Tutti schiavi del sistema. Pure il metal. Che schifo.
Instagram. Considera che ho instagram solo per avere aggiornamenti su concerti e altro. Altrimenti eliminerei l'account.
Ho 48 anni da Mantova.
Ottima critica.
Io 20 anni fa ho iniziato a suonare la chitarra ispirato da yngwie.
Amo malmsteen e Vai.
Rimane un mito.
Lo vidi nel 2001 al palatenda di Brescia.
Acusticamente fu un casino.
Ma ricordo all' inizio...tutto buio...una cascata di note da paura.
Il problema dell'acustica non è stato dell'Orion, io l'ho visto al Viper a Firenze 7 mesi fa, che ha una buona acustica, ma c'era un eco fastidioso, che di sicuro lo stesso Malmsteen ha voluto. All'aperto per fortuna questo effetto eco non si è ripetuto per fortuna.
Il tema Malmsteen suscita sempre discussioni. Quando si parla di un musicista di tali dimensioni è difficile rimanere obbiettivi. Suono da oltre 50 anni, essenzialmente hard rock, ma non sono un nostalgico. La tecnica e la conoscenza musicale di Malmsteen sono vastissime, purtroppo io lo vedo sempre più vittima di se stesso, chiuso nelle sue migliaia di note con sempre meno senso artistico. È da ritenersi tra i grandi innovatori, agli inizi tutti impazzivano per lui, tutti lo volevano, ma ora…? Radunare solo 1000 persone ad una gig è deprimente. La cosa che mi ha fatto quasi piangere è stato il momento acustico con l’Ovation (suono orrendo e note mangiate…). Questo non lo si vorrebbe mai vedere, un mito che si affievolisce. Chi è il più bravo chitarrista “elettrico” attuale? Per me Matteo Mancuso (e a pensarla così sono in buona compagnia😉). 🙏❤️
Avrebbe bisogno di un cantante ed una band all' altezza...sarebbe tutto un altro show
Yngwie ha sempre diviso....
O lo ami o lo odi....
Certo non è un personaggio facile....non si è lascito in buoni rapporti con nessun membro delle sue line up....
Indubbiamente è uno dei più grandi chitarristi al mondo....e questo è indiscutibile.....
Poi può piacere o no...
Certo.....gli anni passano per tutti....
john5 micheal angelo
ok dal vivo suona pe suonare ma se guardiamo i suoi dischi comela mettiamo ? stra prodotti da lui con un suono orribile i live vabene ma com'erano iprezzi ? poi non so se lo sai io non posso andare ai concerti essendo invalido e ho bisogno di essere accompagnato a parte questo cosa dobbiamo fare seguire i concerti o i dischi che non sono un granchè
A nessuno si accorge che si perde le note per strada nei vecchi assoli?
Ma raga vi sfugge che ha 61 anni? Su quel palco si mangia i ventenni. E' in tour da anni senza fermarsi, a settembre riparte di nuovo. Ma soprattutto sono pezzi abbastanza tosti. Rimane un mito. Spero di rivederlo un sacco di altre volte.
Ma il problema di Malmsteen è proprio quello, è la crescita popolare di alcuni musicisti che "rischiano" di emergere dando fastidio alla sua figura. Come è successo con Goran Edman, con il quale si è comportato male dopo Eclipse tant'è che lo stesso Goran ha scritto un pezzo dicendogliene di tutti i colori, e infatti dopo un po fa sempre terra bruciata prendendo gregari che per quanto preparati sono cmq facce nuove. Il raffronto con Blackmore regge poco perché dopo i Purple ha costituito i Raimbow e i musicisti erano sempre quelli eccezionali fatta per la morte di Ronnie James Dio dove ne ha passati un po ma non ha cmq ritrovato la verve di prima. Ora si è ritirato in pensione con la moglie nei pub scozzesi a suonare ballate tipiche. È la ennesima fase discendente che prima o poi tocca a tutti.
Sono sincero non lo sopporto piu',lo reggo fino a Seveth Sign..anche Facing the Animal non era male poi il nulla piu' assoluto.Poi sono sincero le sue esibizioni live mi sembrano patetiche.Preferisco ascoltare altro che sia piu' interessante come conposizioni e non subirmi per la millionesa volta la stessa scala....
Per me il dio in terra è Steve Vai.
For the love of God è un pezzo ultraterreno.
Per me il più scarso di sempre dal vivo. Cambia le parti semplicemente perché non le sa rifare come dovrebbe ed è una stecca dietro l'altra. Vinnie Moore è di un altro pianeta per preparazione tecnica