Scrivere in maiuscolo sui social equivale a urlare. Non c'è bisogno di urlare. La cultura quella vera quella che si apprende da chi ha passato gran parte della propia vita a studiare e poi a trasmettere annulla l'ignoranza e la presunzione.
Pure per me ha pienamente ragione, peccato ci siano così tanti, leggendo i commenti di questo video, che non hanno compreso i contenuti del video Ormai hanno avuto il totale asservimento dogmatico alla pseudo-arte attuale
@gilanialinux Con i miei video ho ricevuto centinaia di commenti. Molti testimoniano un grande apprezzamento per la rivelazione delle verità esposte. Molti hanno reagito istericamente dicendo che devo studiare, sono ignorante, non ho capito quello che c'era da capire. Ma nessuno di questi si è avventurato a dare una spiegazione su qualcosa che che io "non avrei capito", né ha provato a smentire qualsiasi tesi esposta. Si tratta di schiavi che non riusciranno mai più a produrre un pensiero libero. Persone senza speranza. Come o ben spiegato nel primo video su "I Falsi Artisti".
@@albertomelari È il classico caso del " non riuscendo ad attaccare il poema attaccano il poeta " Tipica di una dissonanza cognitiva collettiva, che oggi va' di moda dire con un più corto "bias" perché dobbiamo aderire all'anglofonismo imperante
Una prova che depone a favore di Melari potrebbe essere un fatto semplice ma determinante. Nel Rinascimento ma anche prima , le botteghe sfornavano diversi pittori e solo alcuni diventavano tanto bravi da essere richiesti ma questo accadeva dopo un lungo apprendistato. Eppure la forma e la struttura delle opere si basava sempre sulla figura , sulla luce e sul colore. L'angelo di Leonardo sulla tela del Verrocchio ,seppure pregno di innovazioni era sempre riconoscibile., era pur sempre una figura. Nessuno a quei tempi avrebbe detto che era già una ricerca sfruttata dipingere un angelo. Se invece oggi qualcuno ripetesse l'esperienza di Fontana e dei suoi inutili tagli, vedrebbe un nugolo di critici e intellettuali gridare al plagio. Perché sarebbe stata rubata un'idea , un marchio di fabbrica, uno stile ripetitivo e immutabile, insomma una macchina per far soldi. Ben diverso sarebbe stato se Fontana , dopo il primo esperimento fosse tornato alla ricerca , seguendo altre strade. Invece la sua trovata geniale ripetuta all'infinito equivale a uno spot pubblicitario, a un loop senza fine. E purtroppo non è il solo che sorretto da galleristi e critici , appare lontanissimo da quello che molti intendono l'arte. A mio avviso l'unico vero sperimentatore è stato Picasso. Credibile per il semplice fatto di avere una tecnica universale, indiscutibile. Io, da parte mia, ho messo in barattolo le mie feci come Manzoni, chissà forse diventerò famoso.
Assurdo! Come si fa ! Io sono anni che cerco di capire disegnando il più possibile dal vero: proporzioni , prospettive,toni ,temperature ! .....mi sa che sto perdendo tempo !?....ma sto immensamente bene quando lo faccio 😢
@@albertomelari deve continuare a tirar fuori il male dell arte perchè cè bisogno di salvarla e farla ritornare alla vera bellezza. Io sono un pittore iperrealista che dipinge per professione, e fortunatamente è diventato il mio mestiere e non ho mai pagato da quando ho iniziato a esporre e tutto quello che lei ha detto io l ho riscontrato sulle persone che ho conosciuto che volevano soldi per le mostre, volevano valorizzare certi artisti che non valgono nulla, ecc... sono davvero felice di aver incontrato in youtube una persona come lei che espone la verità su quello che cè dietro. Ho condiviso alcuni suoi video su alcuni miei gruppi facebook dedicati all arte e sul mio profilo, e mi sono iscritto al suo canale. Buona giornata e a presto. Sarò sempre felice di seguire i suoi video così genuini
Grazie per quello che dici, con semplicità, finalmente qualcuno che dice qualcosa di diverso e rivoluzionario!!! Mi sento molto vicino a quello che dice. Grazie
Ma non capisci Alberto, che è proprio l'opera di questi artisti che tu giudichi non-artisti a mettere in discussione il sistema capitalistico dominante che tu critichi? Il sistema a sua volta li fagocita, inglobandoli, per poterne disporre un controllo e addirittura per volgerli a proprio vantaggio, ideologico ed economico E poi, non capisci Alberto, che se un qualunque mecenate del seicento o di altra epoca avesse visto un quadro di Picasso, per il quale tu stravedi, glielo avrebbe spaccato in testa? (e tu avresti fatto lo stesso?). L'arte geniale è profetica, anticipa i tempi e coglie verità profonde ed eterne. Non credo che tu abbia i mezzi intellettuali per cogliere questo. Il passo che hai citato su Rothko è illuminante per comprenderne la poetica, ma tu non lo comprendi. Pazienza, me ne farò una ragione.
rocco e se fosse il contrario? Se fossero, come dice Alberto, messi sugli altari dal potere (i critici) per sviare le masse? e da un anno e mezzo ne abbiamo esempi evidenti di invenzioni del potere per sviare. Quali verità eterne cogli cogli in Rothko? Mi piacerebbe scoprirle
@@bernardopiemonte1150 Bernardo, concordo con te sul potere che inganna continuamente le masse ignoranti; il covid ne è un esempio; ma il potere, nella storia, si struttura sulla violenza e sull'inganno; cioè, quando non può più essere violento (perchè non siamo più nei tempi antichi) deve necessariamente ingannare per autoconservarsi e tramandarsi. Ma l' arte non risponde a queste logiche. Non deve ingannare nessuno. Non si prefigge il dominio sugli uomini. L'arte è libertà. E questa libertà ognuno può intenderla a modo suo; ricerca del bello, dell'armonia, espressione interiore, necessità; ma anche rottura di armonia, superamento della dialettica bello e brutto, disagio, sino all'angoscia esistenziale, alla denuncia, alla disperazione, al caos, alla perdita d'identità. L'arte può fare tutto ciò, perchè è oltre la morale, oltre il giudizio. Questa è la sua grandezza. Mi chiedi di Rothko, morto suicida. Il colore e la forma, la composizione di colore e forma, sono o no, elementi fondamentali dell'esistenza? Chiediti questo. Prova tu, a dedicare la vita a questi due soli elementi. Ma se hai letto bene quello che ho scritto, ad uh certo punto, arrivano delle persone, che fanno capo ad altre persone, che fanno capo ad ideologie, e infine al sistema, che devono depotenziare l'anarchia e la spiritualità deflagrante dell'arte; così cominciano a gestire l'opera di un artista, ne stabiliscono il valore, creano un mercato e una mitologia...Guarda; è quello che sta accadendo con l'omosessualità: il sistema teme tutto ciò che non è allineato col pensiero dominante, e allora se ne impossessa, fingendo di prenderne le difese. In realtà sta depotenziando la portata rivoluzionaria di atti che sono oltre la morale comune borghese. E' l'ipocrisia e la paura e il desiderio di controllo che ha fatto si che si si creino comunità come gli "lgbt". lo stesso avviene con l'arte. So anche chi sono i padroni dell'arte moderna e contemporanea, ma per ora ho detto anche troppo. Se vuoi, se la tua domanda non è retorica, continueremo il discorso più avanti. Perchè non è certo un discorso che si può fare in quattro righe. Un artista.
@@roccocicoria4888 Grazie per la tua risposta, la mia domanda non è retorica e capisco che in commenti come questi sia difficile spiegare cose complesse: mi trovi su fb (anche se lo frequento poco) e lì possiamo scambiarci mail e/o telefono. Non sono un artista (al max un artigiano dilettante), nè un esperto di arte (anzi molto ignorante), però se vedo l'Urlo di Munch o Guernica di Picasso, anche se lontani dalla bellezza classica, comprendo il "messaggio" dell'autore ...se guardo macchie di colore o tagli nella tela no, purtroppo. Allora se - come artista voglio andare fuori dagli schemi, dalle tradizioni - devo dare le "istruzioni" perchè tutti possano capire (o almeno provarci): altrimenti rimane tutto in mano ai critici, ai galleristi, ecc. e mi ritrovo a dipendere da nuovi "sacerdoti", il messaggio della mia opera è perso, è chiaro solo a me stesso ed eventualmente a pochi intimi ...non mi sembra che sia questo il senso di ciò che chiamiamo (o fino a poco tempo fa chiamavamo) Arte. Non conoscevo Rothko e la sua sofferenza sfociata nel suicidio, ma ho il dubbio che troppi siano falsi artisti che hanno approfittato di questo "sdoganamento", chiamato arte moderna-contemporanea, per fare soldi con il Nulla e ...poca fatica. 🙋
@@roccocicoria4888 Ciò che dici è essenziale per comprendere meglio la nostra attualità. Arrivati a questo punto si potrebbe aprire un dibattito sulle conseguenze del continuare a vivere in questo sistema consumistico. Riconosco la tua intellettualità ma non la condivido perchè l’uomo nasce dalla natura, libero da ogni cosmogonia, religione o scienza. Avevamo bisogno soltanto di capire che il progresso lo facciamo tutti insieme e non il singolo individuo.
Per me hai ragione! L’arte da produzione estetica è diventata mera speculazione finanziaria per cui ciò che conta è il presunto consenso commerciale sul valore dell’opera piuttosto che il suo intrinseco valore estetico, comunicativo, simbolico. In pratica l’arte è diventata una super cazzola mediatica per gente facilmente ipnotizzabile.
Ma come mai invece Mondrian va bene? Inoltre lei non considera il gesto oltre il risultato? Fontana taglia le tele ma è maestro di tecnica, Andy con le sue riproduzioni in serie critica la società di massa e il consumismo, lei non considera il contesto storico? Non considera che esiste dell’energia? L’interiore ? La spiritualità la teosofia e tanto tanto altro, molti principi che lei enuncia sono logici ma non possono essere applicati a tutti i contesti... la nascita del Dadaismo, la musica ci sono cose che vanno oltre le spiegazioni oggettive.. mia semplice opinione...
Per me non è giusto banalizzare l’arte in questo modo. L’arte nel passato aveva delle commissioni specifiche, ma non è detto che gli artisti fossero così felici di quello che facevano. Se prendo il dipinto di Magritte in cui dice: ceci n’est pas une pipe, si capisce come l’artista abbia voluto rendere attento lo spettatore che effettivamente quella non è una pipa ma una tela con del colore. Le istallazioni non sono delle cose fatte a casaccio ma hanno un senso. Gli artisti prima dipingevano una natura morta o degli elementi della realtà. Du champ non dipingeva la realtà ma dipingeva con la realtà. Decontestualizzava gli oggetti per dargli un’altra funzione. Posso disegnare un oggetto, oppure posso semplicemente esporre l’oggetto. Non c’è più bisogno di riprodurre la realtà. L’oggetto stesso è una creazione, qualcuno ha dovuto produrlo. Trovo sia sbagliato pensare che gli artisti debbano limitarsi a copiare la realtà. Ci sono delle cose molto interessanti da esplorare. Perché limitarsi a dipingere coi colori e i pennelli, perché non esplorare materiali ed effetti inaspettati? Per me questo canale è semplicemente idiotico ed offensivo.
D’accordo. Tra l’altro io dipingo usando la tecnica di action painting per tre motivi: non so disegnare. Mi piace l’effetto esteticamente e volevo dare colore alla casa. Niente di più. Spesso chi vede i miei quadri fa dei giri per dire cosa prova e sente. Ne sono lusingato, ma la verità è che mi rilassa dipingere e che, mi ripeto, voglio dare colore alla casa.
La cosa certa è che se in un futuro ipotetico un gruppo di archeologi trovasse una taglio di Fontana non potrebbe mai classificarla oggettivamente come opera d'arte. L'arte contemporanea si basa sul rovesciamento del costrutto di Bello quindi Buono. Nel Medioevo "oscurantista" Tommaso d'Aquino prendeva una mela, collocandola davanti ai suoi studenti ed affermando "questa è una mela, chi non è d'accordo può andarsene". Tutta la filosofia tomista si basa sulla ferrea logica, la quale si fonda sul basilare principio di realtà. Nella Babele moderna invece è esattamente il contrario: se i fatti contraddicono la mia idea di realtà tanto peggio per i fatti. E lo chiamiamo progresso.
Grazie Zeno. In genere rispondo solo a quelli che criticano i miei video per metterli davanti agli assurdi dei loro ragionamenti. Dovrei abituarmi invece a ringraziare anche tutti quelli che apprezzano il mio lavoro.
Gli è che ha elencato esattamente gli intrulioni per i quali ho discusso animatamente con le persone a me vicine. Alla Pelanda , una mostra di Rothko mi ha depresso per la sua ripetitiva inconsistenza. Mentre un caro amico mio e anche di Schifano si è fatto vomitare, durante una cena, due barattoli di pittura su delle magnifiche casse acustiche Klipschorn, riuscendo in seguito a venderle a Sgarbi che ne era interessato.
Sono in parte d'accordo per due motivi, mio modesto parere. Il primo motivo verte sull'identità dell'arte contemporanea stessa, frutto di un sistema capitalistico in decadenza, un sistema che ha bisogno di rinnovarsi ciclicamente grazie alla moda e al marketing. Il secondo motivo verte sulla società, e sulle conseguenze della variazione della sua coscienza, dovuta all'influenza globale del cristianesimo (e qui si apre una voragine). Dunque lo scenario che abbiamo davanti è contorto poiché molti artisti contemporanei ci hanno palesemente dato una dimostrazione di come l'arte contemporanea sia utile al sistema consumistico stesso più che all'uomo e alla natura. Mi viene in mente la merda d'artista di Piero Manzoni. Che ritengo la massima espressione di anticonformismo contemporaneo. Detto questo vedo nei ragazzi di oggi uno spiraglio di luce, verso il futuro essere umano. Assurdo dal momento in cui il mondo sembra spacciato, ma hanno una luce diversa nei loro occhi, hanno solo bisogno di essere compresi e accettati.
Sono in parte d'accordo. È vero che alcune opere sono pompate da critici ben pagati ma esistono artisti che esprimono con disegni, dipinti o stesure di colore, il loro stato d'animo, il loro disagio sociale, il loro personale modo di vedere le cose. Van Gogh, Picasso, Monet, Caravaggio, appartengono a diversi periodi storici dell'arte. L'evoluzione del rappresentare, la variazione della comunicazione visiva, la volontà di voler abbandonare il perfetto riportare di quello che l'occhio è abituato a vedere non vuole essere altro che la comunicazione indiretta alla mente.
Completamente e assolutamente d'accordo. Imparassero a dipingere seriamente. Tutti quelli che hai nominato, ma ce ne è a bizzeffe, sono un insulto alla vera arte. E se ti rispondono a te che non hai capito niente e sei un ignorante,mandali da me che glielo spiego io come si fa con un pennello in mano. Tornassero a studiare i volumi, le proporzioni la bellezza e l'armonia.In una semplice stesura di colore non può esserci NIENTE. Sia chiaro a tutti. Se poi volete rigirarla che il niente ha un significato....non ci siamo proprio capiti. I veri maestri artisti si rivoltano nella tomba a vedere l'arte ridotta così
Credo di avere in garage centinaia di opere d'arte negli scatoloni. Si tratta dei disegni dei miei figli fatti ai tempi delle scuole materna, elementare e media. Con un buon critico, una martellante pubblicità, un adeguato spazio espositivo e qualche invitato illustre potrei fare un mucchio di soldi, buona parte dei quali deriverebbe da molti commentatori di questo video. Devo farci un pensierino.
L' arte non esiste, esiste solo la storia dell'arte... gli artisti che citi ne fanno parte... in una storiografia e quindi pilotata che piaccia o non piaccia è scritta. Detto questo rimane il " sentire" e se si rimane indifferenti davanti , veramente davanti alle opere, di questi artisti ...beh ...c' è un problema di sordità.
Mamma mia che posizione netta e assolutista. Posizione tra l'altro che porta allo stesso risultato che viene attaccato: ovvero c'è qualcuno che dice cosa è arte e cosa no.
a me succede coi film cretini o negativi... siccome nell'infanzia ho guardato certi film o telefilm, mi sono sentimentalmente affini e rinunciarvi sarebbe come rinunciare a una parte di me.. ma se ci penso, non hanno nulla di buono...idem con certa musica...
condivido tutto e ti prego di non smettere tanto le critiche e i dissensi le prenderai da gente del settore ( galleristi imbonitori tv collezionisti direttori di musei ecc ecc ) praticamente gente che con l'Arte ha poco a che vedere,ma non con il mercato
Qui nessuno impone ma bensì consiglia di studiare E Dio sa quanto ce ne sia bisogno. Vabbe poi ci sono quelli che considerano arte solo le opere figurative ma....lasciamoli cuocere nelle loro convinzioni, noi andiamo avanti.
@@MaurizioFS quello che fa lui è creare un altro, creare un noi che apprezziamo le cose di valore, e un loro che si fanno ingannare dai falsi artisti. Si quindi è un imporre, perché non viene considerata una via di mezzo, non c’è convivenza tra le cose che lui considera arte e il resto. Non c’è un consiglio, c’è un rifiuto. Pensa per te stesso, ma non come pesano loro.
Per quanto si creda di essere liberi e indipendenti dall'opinione altrui,credo sia solo un'illusione.pungicarsi un dito è oggettivamente doloroso, che piaccia o meno è soggettivo, vestiti che un tempo erano il massimo dell'eleganza,oggi sono ridicoli.
ci sono artisti contemporanei validi? che non sono falsi artisti? ad esempio cosa ne pensi di Roy Lichtenstein,kounellis,Jeff Koons,banksy? O tutto quello che contemporaneo è da definire falso?
Anni fa partecipai con un mio dipinto informale ad un concorso, venne fatta e pubblicata una recensione con un discorso arzigogolatissimo ....decifrandolo con calma gli trovai un senso, poteva descrivere una probabile idea suscitata in chi fece la recensione ... Secondo me però il modo di esprimerla è funzionale all'abbaglio mentale del pubblico. Io avevo semplicemente giocato a dipingere qualcosa di gradevole e magico per me sperando che potesse dare qualche bella sensazione spontanea e non necessariamente descrivibile a chi lo guardasse, inizialmente non aveva nemmeno un titolo, gliel'ho dovuto dare per il concorso e mi sono abituata dopo a quel titolo. Mi piace che ognuno ci veda quello che gli viene spontaneo vederci senza farsi condizionare da altri. Mi imbarazza questa recensione perché non vorrei essere associata come artista a chi si muove in quel modo per darsi arie di "elevazione". Piuttosto preferisco identificarmi come chi si tuffa nel giocare con i colori e le forme.
Mi piace come affronti le idee e come le esprimi , ma non capisco perchè sei cosi efferato con gli artisti alla fine l'arte è godere del godimento di esprimere emozioni , magari invece di stroncare gli artisti potresti scagliarti contro chi è il reale cancro del sistema arte ossia mercanti critici e ora gli influencer gente che ha due sole chiavi di lettura visibiltà e denaro .
L'arte sta nella creazione di qualcosa, ti stai riducendo a criticare insensatamente artisti che a mio avviso hanno sperimentato e non ti consegnano tutto come una pappa scodellata con il paesaggio e la figura realistica fotografica,loro vanno oltre. Una persona giustamente non può o non vuole capire,ma doverli definire falsi perché hanno fatto la storia ed hanno un nome affermato essendo inventori mi sa di persona invidiosa...
Sono rimasta piacevolmente colpita da questi due video, finalmente qualcuno che dice la verità! Certi artisti sono esclusivamente operazioni di marketing, per influenzare e manipolare il gusto della gente. Ci si chiede da sempre come mai un artista che sa il fatto suo, non viene notato e invece vanno avanti personaggi che almeno apparentemente non sanno fare assolutamente nulla. Chiaro che sono dei prodotti di tavolino, con gente che a tavolino ha creato un perfetto personaggio, che come un pifferaio magico attira l'attenzione su di sé e influenza le masse fino al punto di influenzarne il pensiero, i bisogni, lo stile di vita, e le scelte per il futuro e renderle incapaci di intendere e volere a qualsiasi livello... questo avviene in ogni campo e l'arte è solo un modo; esiste la moda, la televisione, la politica, gli influencer...
Cara Giovanna, io non voglio litigare o offendere qui nei commenti ma voglio capire perché lei e molti altri vadano contro questo tipo di arte. Lei non può dire cose come "chiaro che sono dei prodotti di tavolino" (penso che intenda con questa frase dire che sono opere fatte al momento, velocemente e senza averci pensato) perché le basterebbe studiare bene la storia dell'arte e per esempio gli studi compiuti da Lucio Fontana per capire che dietro a dei semplici tagli c'è molto altro e deve ricordare sempre che le opere vanno contestualizzate. Posso capire perché magari non ci vede niente in queste opere, forse non conosce il periodo storico e varie motivazioni che hanno portato gli artisti a sradicarsi in questo modo dall'arte classica. Le pongo una domanda: secondo lei un artista nel 2021 sarebbe tale se continuasse a dipingere come nel 1600 quando quel tipo di arte è già stata fatta e appartiene a un periodo diverso dal nostro? Poi ultima cosa...L'arte è sempre stata un modo per arricchirsi anche più di adesso, ma sarà sempre così ed è giusto che sia così, perché una persona che crea arte ha il diritto di mangiare penso, no?
@@lLottieI io scrivo ciò che voglio! Se non le aggrada sono problemi che riguardano lei. Ha completamente stravolto ciò che ho scritto, e mi ha imputato affermazioni o pensieri che non mi appartengono, seguendo ciò che ha fatto più comodo al suo pensiero che non è il .mio. Ancora siamo in democrazia e quindi non ho alcuna intenzione di darle una risposta su ciò che ho voluto dire. Fra l'altro vista la sua arroganza, ciò che ho scritto non la riguarda e non ho voglia di perdere tempo con lei.. Buongiorno!
Io ho voluto solo provare a discutere pacificamente con lei per capire meglio il suo punto di vista. A me piace molto studiare e capire la storia dell'arte e confrontarmi con le persone, ma se non vuole ovviamente va bene :)
@@lLottieI guardi si è posta proprio male! Le sue sffermazioni: " non voglio discutere" " non voglio offendere qui nei commenti" la pongono su un piano che non è affatto pacifico e di confronto, ma piuttosto come eventuale "censore" del pensiero altrui e in questo caso il mio. Quindi la lascio alle sue poco cordiali elucubrazioni. Buona giornata!
Ma questa famosa critica la immagini come un'entità monolitica che, non si sa per quale motivo, scelgono uno strambo personaggio riconoscendolo come grande artista?
Bravissimo, hai fatto centro. Trascinare il genio creativo nel nulla più totale spinge l'animo umano al suo livello più basso. Ignoranza? No, oggettivo buon senso ed amore per l'arte, quella vera.
Il fatto che uno sia preoccupato di andare contro il parere di Sgarbi è 'sindrome' di principio di autorità.. non vorrai mica smentire Sgarbi?! È una delle figure più importanti! Come puoi pensare che stia dicendo cacchiate?! Tanto quanto i grandi medici in tv che dicono che la pandemia non c'è, il covid non è nulla.. anche i premi Nobel le hanno sparate grosse, non è solo un problema nel mondo dell'arte.
Qualcuno scrive che fare un quadro alla Rotko è facilissimo cosa ci vuole! Ne faccio 2 in 2 ore. Vero. Ma cos'è che fa la differenza tra un'opera di Rothko e una fatta dal Sig. Rossi in 1 un'ora? Ve lo siete mai chiesto? No? La differenza la fa sia il percorso di vita che ha fatto Rothko, sia il suo percorso culturale. Se io faccio un quadro di Rothko è soltanto una copia perchè dento all'opera che ho realizzato non c'è l'anima di Rothko.
Scusa, ma stai confermando che le opere in sé non valgono nulla. Questa è Idolatria pura e credo ne soffra soltanto chi non ha abbastanza amor proprio. E non è nemmeno amore per l'arte, ma una narcisistica infatuazione verso se stessi e la propria capacità di apprezzare opere che solo in pochi sono in grado di apprezzare. Davvero sei convinto che il percorso culturale di Rothko possa rendere interessante uno scarabocchio? A Questo punto il prodotto non sono più i quadri, ma l'artista; non si ammira più il pittore per le sue opere, ma le opere per il personaggio che le ha realizzate. Quantomeno i quadri di Edward Hopper, giusto per fare un esempio, puoi apprezzarli anche senza sapere una beata mazza di lui. Lui era solo il bravissimo artigiano che li realizzava.
Dagli anni Sessanta del Novecento vi è stato un proliferare di nuove correnti artistiche i cui intenti sono rivolti verso la comunicazione del messaggio oppure verso una innovativa ricerca artistica; in questi casi, molto spesso, l’aspetto tecnico dell’arte non è prevalente. Nell’arte contemporanea a volte le opere ci appaiono enigmatiche e bisogna conoscere l’artista e il suo operato per riuscire a comprendere in modo più significativo il valore e il significato. Se si riesce a capire che molto spesso l’aspetto concettuale diventa più importante di quello di elaborazione tecnica, si riesce ad evitare il commento “ma sono capace anch’io”. Non importa se il lavoro d’arte che state osservando vi piaccia o meno, questo dipende dal gusto personale (anche a un buongustaio non piacciono tutti i cibi), l’importante è non assumere un atteggiamento denigratorio ma propositivo, di chi cerca di capire ed apprezzare. Buona serata
Complimenti tutto magnificamente spiegato personaggi che invece di dedicare il tempo e imparare a disegnare veramente hanno passato una vita a produrre pattume. Iper pompati dalla critica d arte ( pagata) ...evviva Leonardo Da Vinci ..evviva Degas
Nel punto 2...sui tagli di Fontana....e' proprio questa la bravura dell'artista, far apparire e mettere l'attenzione su delle cose che non notiamo, che magari vediamo tutti i giorni a cui non riflettiamo...mentre l'artista ci indica chiaramente di guardare con occhi diversi al normale, perche quel normale puo' essere straordinario....invece tu interpreti questa cosa come un tentativo di imbrogliare l'osservatore, tutti sono capaci di fare un taglio sulla tela....e allora che bravura' c'e'? la bravura e' quella di averlo esposto chiaramente a l pubblico per primo, aver detto al pubblico:guardate osservate bene la realta'..quello che in effetti potete guardare tutti i giorni ma su cui non ponete l'attenzione.....come vedi sono proprio le tue parole che mistificano e banalizzano il messaggio....sono davvero senza parole.....Miro' quando fa dei punti di colore su una superficie e' un imbroglione perche tutti possono disegnare puntini su di una superficie monoscromatica?....hai bisogno della tecnica classica per dire che uno e' un vero artista?.....ripeto che dare a qualcuno del falso artista e' come Burioni che indica ad un altro dottore che mette in giro fake news....cmq se non lo capisci non e' importante, ma almeno chiediti per quale motivo ricevi tante critiche...non e' che ti stai sbagliando tu?
Ti invito a vedere questo video ua-cam.com/video/l6zoS4UzDUU/v-deo.html su cui spiego in maniera molto più approfondita le ragioni di quello che ho detto su altri video. Considerala la risposta più completa al tuo commento, che, nel tentativo di aprire un ragionamento, ha il merito di distinguersi almeno per questo.
@@albertomelari Ciao, ho appena visto il tuo video che mi hai suggerito; condivido la parte in cui spieghi la parte superficiale e la parte piu consistente ''subacquea'' ma non condivido le tue conclusioni dato che spingi all'estremo la volonta' dell'arte moderna di manipolare le persone....un artista come Fontana non vuole certo manipolare le persone per assoggettarle a qualcosa di negativo o allontanarle dalla verita'...d'altronde la parte subacquea esiste come esiste la parte superficiale, e l'arte e' un'espressione di tutto l'iceberg, sei tu che nella tua concezione limiti l'arte alla parte subacquea...e dipingi in maniera del tutto negativa la parte superficiale che ha diritto di esistere perche' semplicemente esiste....che richiami emozioni o pensieri non sta a te giudicare se deve esistere o meno. Tanto e' vero che esiste e ci sono artisti che esplorano sia la parte subacquea che la parte superficiale...se tu preferisci la parte subacquea va bene, io apprezzo entrambe, certamente di piu' quella subacquea ma apprezzo e molto anche la superficiale, e sentire che questo e' un tentativo di manipolare le persone e' una forzatura del tuo ragionamento....secondo cui tutti gli artisti moderni avrebbero l'obbiettivo di manipolare....io ho imparato molto da Fontana e da molti altri, e non devono per forza darmi una pace interiore, quella la posso cercare in altre opere, magari sono interessato ai concetti a cui mi fanno pensare...e perche' no?....io sono aperto, e penso, con tutto il rispetto, sia tu quello che rifiuta una parte di quello che esiste, non a caso dipingi la parte superficiale come negativa....il che non e' perche esiste e vale la pena di essere esplorata. L'arte che non ha lo scopo di far crescere una persona ma solo ingannare esiste certamente, ma questa non e' arte ma solo inganno...io da artista capisco bene la differenza, se altri non la capiscono, beh fa parte della vita e della crescita personale...d'altronde c'e' gente che crede che Conte sia un salvatore... Cmq grazie del link, buon lavoro
Sappiamo che Fontana era una persona intelligente, ma questo non ci esime dal reputarlo un FALSO maestro, perchè alla fine è l'oggetto "artistico" che principalmente ci dovrebbe affascinare e catturare, ma nel suo caso la FORMA è deboluccia e il contenuto...INSIGNIFICANTE!!! Ma lui come tanti altri dell'Arte Contemporanea (scusate per la LESA MAESTA'...sapete su Internet ci sono tanti ignorantoni reazionari...)
Perche' insignificante ? Perche' non si capisce cosa vogliono dire le sue opere ? Fontana ha creato lo spazialismo. Io un tempo ero un povero profano in fatto di arte, un giorno ho cominciato a leggere dei buoni libri su storia dell'arte, cominciai dall'arte arcaica per finire con l'arte contemporanea fino a oggi. Mi si e' aperto un mondo straordinario e ho capito molte cose sull'arte tra cui la non esistenza di opere insignificanti, nell'arte nulla e' insignificante. Buona giornata.
Cominciamo nel dire che Fontana non era un maestro la sua forma non e' deboluccia e non è insignificante , lei lo giudica così perché non capisce le sue opere e ne tanto meno il concetto di spazialismo, le consiglio di leggere un buon testo di arte contemporanea, ma....gia so che non lo farà. Buona giornata
Rinnegare molti artisti della seconda meta' del 900 tra cui emergono Fontana, Burri, Manzoni e molti altri significa mutilare un pezzo della storia dell'arte e questo e' assolutamente orrendo.
Ti ringrazio infinitamente. Sei uno dei pochi che ha il coraggio di ammettere pubblicamente di essere d'accordo. In realtà sono tantissimi (ed hanno pure fatto un gruppo FaceBook). In genere mi scrivono una mail o mi mandano un messaggio per dirmelo. "Sono perfettamente d'accordo con te" (... ma non si sappia in giro)
Ho visitato il sito del signor Melari. Imbarazzante. Lavori di una mediocrità sconcertante, grafica del sito improponibile ma, purtroppo, proposta. Penso che bisognerebbe rendersi credibili prima di avventurarsi in analisi impegnative come quelle presenti nei video. Tutto questo a prescindere dalle teorie espresse, peraltro, con irritante sicumera.
Dagli anni Sessanta del Novecento vi è stato un proliferare di nuove correnti artistiche i cui intenti sono rivolti verso la comunicazione del messaggio oppure verso una innovativa ricerca artistica; in questi casi, molto spesso, l’aspetto tecnico dell’arte non è prevalente. Nell’arte contemporanea a volte le opere ci appaiono enigmatiche e bisogna conoscere l’artista e il suo operato per riuscire a comprendere in modo più significativo il valore e il significato. Se si riesce a capire che molto spesso l’aspetto concettuale diventa più importante di quello di elaborazione tecnica, si riesce ad evitare il commento “ma sono capace anch’io”. Non importa se il lavoro d’arte che state osservando vi piaccia o meno, questo dipende dal gusto personale (anche a un buongustaio non piacciono tutti i cibi), l’importante è non assumere un atteggiamento denigratorio ma propositivo, di chi cerca di capire ed apprezzare. Buona serata
www.albertomelari.it Ma scusa non vorrai mica dirmi che i lavori di questo asino siano validi? Non vedi che fanno schifo i suoi quadri? Tu veramente ti fidi di uno che fa dei Adriano così?
Tralasciando la pietosa chiusura su una malattia come la schizofrenia, quello che mi fa sorridere (di un riso amaro) è l'estrema sicurezza delle sue idee, del suo approccio di sapore religioso. Una fiera di luoghi comuni che imbarazza (premettendo il fatto che i gusti sono sacrosanti e ognuno di noi è liberissimo di non farsi piacere Rothko o chi per lui)- Nessun dubbio la pervade ma anzi la presunzione di definire idioti chi ha sentito sussultare qualcosa di fronte l'opera di Rothko o di Pollock e questo lo trovo irrispettoso. Saluti.
Vede ... si sbaglia. Io sarei anche pronto a cambiarle idea. Il fatto è che i commenti che arrivano ai miei video di quelli come lei che li constano sono totalmente vuoti di ogni contenuto. Esattamente come questo suo commento. Capace di parlare del suo sorriso amaro, ma di fatto non confuta nulla di quello che viene detto. . Mi trovi un testo critico che parla degli autori che ho citato che non sia un brodo dei meccanismi mediatici che ho descritto e io cambio idea. . Altrimenti rientri nella mediocrità da cui è uscito ... e per favore .. in silenzio.
@@albertomelari l'ennesima manifestazione della sua arroganza. In silenzio lo dica a qualcun altro per favore e cerchi di rivedere le sue maniere. Buona serata.
@@albertomelari Dal suo atteggiamento si denota solo arroganza e omologazione... ...in quanto non lascia spazio con i suoi commenti decisi e imponenti ad altrui giudizio di classificare se un opera o come la vuole definire puo' essere o esprimere un concetto riconosciuto anche da una mente "Schizzofrenica" ....come lei si e' permesso di affermare senza lasciare altrui giudizio se non quello di menti malate !!!?? ...dovremmo forse metterci a dipingere tutti cavalli e paesaggi...L'arte e ricerca e creazione a volte puo' anche essere usata come cura delle menti "Schizzofreniche" in quanto esprime sensazioni e stati d'animo e non puo' essere giudicata e banalizzata solo per un tornaconto personale come lei cerca di proporre........
@@TheThelonelywolf Questa volta non ce la faccio. Troppe idiozie in un commento solo. Non si offenda se non le rispondo. In fondo non dice altro che cose già dette e stradette da altri ... si guardi le risposte già date. Sono sempre quello. D'altronde il gregge è uno, e fanno tutti lo stesso verso.
Ma allora quando guardi il sole di un tramonto, la luna o le stelle, disprezzi tutto questo perché non ci sono la madonna e Gesù bambino? E l’arte aborigena australiana? Non mi sembra sia figurativa. Ti senti veramente di disprezzare tutto quello che non è figurativo?
Sei l’anti storia dell’arte...non fai che divulgare informazioni frivole ed evidentemente derivanti da mancanza di sensibilità e conoscenza in materia. Ciò che mi dispiace è che diffondi nozioni che portano la gente a non voler comprendere, allontanandola dall’arte, pensavo che lo scopo del canale fosse l’opposto
La ringrazio per questo commento strabordante di banalità. Ma creda, non ce n’era bisogno. Ormai mi sono fatto una cultura sulla mente addomestica a bere tutto quello che gli viene offerto. Se vuole mettere al sicuro il suo piccolo mondo fatto di certezze, deprivato di ogni capacità di farsi domande, non ha che da stare lontano da questo canale. E non si dispiaccia per la mia attività. Ha da preoccuparsi per ben altro. Si guardi un po’. Ne trova.
Bravo! nel nostro paese stracolmo di arte e Patria di geni pochi sanno apprezzare l'arte contemporanea perché è difficile da capire e invece di capirla si scrive che non è ARTE e che è stata prodotta da falsi artisti in combutta con le lobby dei galleristi e dei critici. Il suo commento Christian è giustissimo e per nulla banale, purtroppo di commenti come il suo ne ho letti pochissimi.
@@MaurizioFS condivido con lei. Quello che mi dispiace è che appunto la maggior parte dei commenti non faccia che sposare le idee del creatore del video...è un grave errore ripudiare il contemporaneo a priori
@@christianpoli2233 Giudicano senza conoscere. Mi perdoni ma giudicare Fontana un imbroglione non se po senti. Mentre si giudica a esempio il Caravaggio un vero artista perché disegna bene e si capisce quello che dipinge. Chi pensa questo non ha studiato storia dell'arte e nemmeno gli interessa farlo.
@@baltimore._.6012 ) la grandezza di un artista non dipende unicamente dal successo...sennò se fosse cosi....vincent van gogh sarebbe stato riconosciuto un genio già da vivo
@@francescodali7942 Buongiorno...certo basta andare su google...www.albertomelari.it/ se ti va dagli un' occhiata e poi mi dici se uno che dipinge queste cose (tra l' altro senza originalità ma dagli stili scopiazzati) si può permettere di fare determinate affermazioni
@@MaurizioFS non voglia a tutti i costi far parte di una presunta èlite di intellettuali che si compiacciono nel vedere paradigmi estetici in spruzzi casuali di colore, recitando a pappagallo un paio di nozioni sulla vita di un """artista""", informazioni queste utili solo a compiacersi tra commensali che si dilettano nell'appuntarsi vicendevolmente fantomatiche spille di benemerenza . L'arte è assoluta, parla da sè. Se non lo fa, non è arte. Non c'è bisogno di conoscere la vita di Beethoven per rimanere in umile silenzio dinanzi la Sinfonia 9. Pollock era un totale incapace, non rientra nemmeno nella categoria degli artisti. La invito ad analizzare gli ultimi cento anni attraverso la lente delle lobby e delle speculazioni finanziarie, del riciclaggio di denaro e delle macchinazioni con le quali gruppi di miliardari erigono dal nulla Dei pagani che voi, creduloni, adorate sperando di entrare a far parte, almeno con la fantasia, nei salotti che contano. Continuate a belare.
@@albertomelari in effetti era una critica stupida. Per la qualità video/audio sarebbe bastato pulire l'obiettivo della camera, e sistemare meglio il microfono, mentre sulla pochezza del contenuto c'è poco da fare. Soprattutto se nel 2021 ancora non si è capito che l'arte è un linguaggio, inteso come espressione, e che, come tale, cambia col tempo, a seconda del contesto Storico e sociologico. Non è una gara a chi sa usare più tecniche o a chi impiega più tempo per creare un'opera.
Dagli anni Sessanta del Novecento vi è stato un proliferare di nuove correnti artistiche i cui intenti sono rivolti verso la comunicazione del messaggio oppure verso una innovativa ricerca artistica; in questi casi, molto spesso, l’aspetto tecnico dell’arte non è prevalente. Nell’arte contemporanea a volte le opere ci appaiono enigmatiche e bisogna conoscere l’artista e il suo operato per riuscire a comprendere in modo più significativo il valore e il significato. Se si riesce a capire che molto spesso l’aspetto concettuale diventa più importante di quello di elaborazione tecnica, si riesce ad evitare il commento “ma sono capace anch’io”. Non importa se il lavoro d’arte che state osservando vi piaccia o meno, questo dipende dal gusto personale (anche a un buongustaio non piacciono tutti i cibi), l’importante è non assumere un atteggiamento denigratorio ma propositivo, di chi cerca di capire ed apprezzare. Buona serata
@@MaurizioFS l’arte è come un linguaggio, se non lo studi non lo capisci. O vuoi dirmi che parli L’arabo senza studiarlo? Anche la matematica va studiata. Se no cosa cazzo vuoi capirne?
Alberto purtroppo fai parte dei soliti artisti che non hanno raggiunto il successo e che criticano la vera Arte dei grandi Artisti che hanno fatto la Storia dell'Arte. L'invidia rode, dovresti elaborare questo disagio. Banalizzare l'estetica non è la stessa cosa di raccontare l'estetica banalizzante. Basta dire che non sei d'accordo, o semplicemente che non capisci quel modo di fare estetica o che non condividi...forse è più onesto. Ma banalizzare la storia dell'arte perché non l'hai capita ti rende un po' ridicolo. Non trovi?
@@grafologiadellarteattribut265 lei invece fa parte della massa media dove si beve senza alcun senso critico ogni stronzata venga raccontata dal sistema. E in questa banalissima risposta ci sono tutti gli elementi che possono dimostrarlo. 1 - la ridicolissima tesi dell' invidia di chi ha avuto successo sparata lì senza minimamente conoscere nulla della storia personale 2 - la totale mancanza di argomenti dove il "non lo hai capito" buttato lì senza un minimo di supporto. 3 - il totale allineamento agli argomenti del sistema senza nemmeno conoscere la storia dei miei video né dell' impatto che hanno avuto nel dibattito artistico almeno qui in Italia. . Si tenga per lei questa ennesima scivolata nel ridicolo e continui a conformarsi miseramente alla Matrix del sistema. . Da parte mia posso solo esprimerle il mio più totale disprezzo. Quello che esprimo sempre a tutte le persone come lei.
Lei invece, da questo commento (totalmente sconnesso e inappropriato) dimostra di appartenere all'immensa categoria della "persona qualunque". Contento lei ...
@@albertomelari Una "persona qualunque" che conosce la fisionomia e i dettagli biografici di Modigliani... uhm... 🤔 Oh, se ti fa piacere pensarlo, per me va bene. Contento te... 😂
Scusi.. a questo non avevo pensato. Conoscere la fisionomia di Modigliani la eleva a persona di grande cultura estremamente emancipata. A volte certi dettagli sfuggono ...
@@lorenzofalcier3766 Carlo Vanoni divulga arte in maniera onesta e competente, mi risulta che fa anche teatro quindi non capisco il significato della sua affermazione. Se per imbonitore intende venditore del nulla....Bhe! Mi sa che ha sbagliato personaggio.
@@lorenzofalcier3766 Cerchiamo di aprire qualche libro di arte e studiarlo prima di scrivere certe cose su chi cerca di insegnarci qualcosa su arte e artisti, ne abbiamo tanto ma tanto bisogno. La vita non è solo trombate partite e birra.
@@MaurizioFS è proprio perchè ho studiato molta Arte e non solo a livello di studio ma anche mettendola in pratica che non mi faccio prendere per il c..o da gente che vede solo denaro
@@lorenzofalcier3766 Io ho studiato storia dell'arte molta assai, sono stato alunno di professori emeriti e non mi sono sentito per nulla preso per il culo perché ho studiato e capito gli artisti e le loro opere in particolar modo il contemporaneo parlo di Burri, Fontana, Rothko, Pollock, Yayoi Kusama. Mi dispiace per lei 😭
Non si può parlare di arte contemporanea se non si tiene conto di tutta la fenomenologia della stessa, della funzione delle Avanguardie della Storia etc. Sentire tale riduzionismo: del tipo "Rotko butta " giù i colori o giù di li" è di una tale ignoranza che mi sconcerta. Se non si comprende la ricerca faticosa e tragica del colore vivente di Rotko, perché si parla? Definire Klein come una quisquilia non si comprende uno degli artisti più spirituali della storia dell'arte. Prima di parlare lei dovrebbe studiare altrimenti sarebbe meglio che tace. Dopo aver compreso il filo che unisce l'arte all'evoluzione si può criticare, Ci mancherebbe! Ma non senza prima aver capito
Il suo è il commento numero X (... ho perso il conto ormai!) in cui mi snocciola questa serie di ridicole banalità. ma davvero pensa di poter venire qui e parlare di "fenomenologia" o di "ricerca faticosa" senza pensare che io non abbia da anni visto e stravisto che sono dei concetti totalmente vuoti dove dietro non c'è assolutamente nulla? Davvero ancora pensa di portare argomenti tanto inutili e vacui sui quali, se fossimo uno di fronte all'altro e io le chiedessi di argomentare lei rimarrebbe in un silenzio comico e imbarazzante? . Vada a fare questa sciocca predica altrove. Ho fatto molti altri video in cui vedrà smontata ogni ridicolaggine da lei qui riportata. . Non ho nessuna stima per persone che esprimono pensieri come questi. I finti intellettuali mi danno la nausea. Vada a prendere in giro qualcun altro. Grazie.
@@lorenzofalcier3766 Carlo Vanoni è da ammirare perché è un grande divulgatore di arte, se ne intende e non fa finta di esserlo come molti fanno scrivendo corbellerie a go go, parla di un mondo a molti sconosciuto e che non vogliono conoscere però lo giudicano fidandosi di fantasmagoriche cospirazioni e di false realtà.
GENTILE ALBERTO, COMPLIMENTI E CONDIVIDO PIENAMENTE I SUOI CONCETTI ,PURTROPPO SIAMO INVASI DA QUESTA ACCOZZAGLIA DI IGNORANZA E PRESUNZIONE
Grazie per aver apprezzato il mio lavoro
@@albertomelari di nulla, vorrei se possibile fare una domanda che mi sono sempre chiesto , grazie
Scrivere in maiuscolo sui social equivale a urlare.
Non c'è bisogno di urlare.
La cultura quella vera quella che si apprende da chi ha passato gran parte della propia vita a studiare e poi a trasmettere annulla l'ignoranza e la presunzione.
Voi non siete invasi siete invasati.
Pure per me ha pienamente ragione, peccato ci siano così tanti, leggendo i commenti di questo video, che non hanno compreso i contenuti del video
Ormai hanno avuto il totale asservimento dogmatico alla pseudo-arte attuale
@gilanialinux Con i miei video ho ricevuto centinaia di commenti. Molti testimoniano un grande apprezzamento per la rivelazione delle verità esposte.
Molti hanno reagito istericamente dicendo che devo studiare, sono ignorante, non ho capito quello che c'era da capire.
Ma nessuno di questi si è avventurato a dare una spiegazione su qualcosa che che io "non avrei capito", né ha provato a smentire qualsiasi tesi esposta.
Si tratta di schiavi che non riusciranno mai più a produrre un pensiero libero. Persone senza speranza. Come o ben spiegato nel primo video su "I Falsi Artisti".
@@albertomelari È il classico caso del " non riuscendo ad attaccare il poema attaccano il poeta "
Tipica di una dissonanza cognitiva collettiva, che oggi va' di moda dire con un più corto "bias" perché dobbiamo aderire all'anglofonismo imperante
Finalmente qualcuno che la pensa come me.....
Condivido tutto, bravissimissimo
Una prova che depone a favore di Melari potrebbe essere un fatto semplice ma determinante. Nel Rinascimento ma anche prima , le botteghe sfornavano diversi pittori e solo alcuni diventavano tanto bravi da essere richiesti ma questo accadeva dopo un lungo apprendistato. Eppure la forma e la struttura delle opere si basava sempre sulla figura , sulla luce e sul colore. L'angelo di Leonardo sulla tela del Verrocchio ,seppure pregno di innovazioni era sempre riconoscibile., era pur sempre una figura. Nessuno a quei tempi avrebbe detto che era già una ricerca sfruttata dipingere un angelo. Se invece oggi qualcuno ripetesse l'esperienza di Fontana e dei suoi inutili tagli, vedrebbe un nugolo di critici e intellettuali gridare al plagio. Perché sarebbe stata rubata un'idea , un marchio di fabbrica, uno stile ripetitivo e immutabile, insomma una macchina per far soldi. Ben diverso sarebbe stato se Fontana , dopo il primo esperimento fosse tornato alla ricerca , seguendo altre strade. Invece la sua trovata geniale ripetuta all'infinito equivale a uno spot pubblicitario, a un loop senza fine. E purtroppo non è il solo che sorretto da galleristi e critici , appare lontanissimo da quello che molti intendono l'arte. A mio avviso l'unico vero sperimentatore è stato Picasso. Credibile per il semplice fatto di avere una tecnica universale, indiscutibile. Io, da parte mia, ho messo in barattolo le mie feci come Manzoni, chissà forse diventerò famoso.
Trovo tutto il discorso altamente condivisibile
Assurdo! Come si fa ! Io sono anni che cerco di capire disegnando il più possibile dal vero: proporzioni , prospettive,toni ,temperature ! .....mi sa che sto perdendo tempo !?....ma sto immensamente bene quando lo faccio 😢
Sei un grande ti apprezzo tanto
Ti ringrazio
@@albertomelari deve continuare a tirar fuori il male dell arte perchè cè bisogno di salvarla e farla ritornare alla vera bellezza. Io sono un pittore iperrealista che dipinge per professione, e fortunatamente è diventato il mio mestiere e non ho mai pagato da quando ho iniziato a esporre e tutto quello che lei ha detto io l ho riscontrato sulle persone che ho conosciuto che volevano soldi per le mostre, volevano valorizzare certi artisti che non valgono nulla, ecc... sono davvero felice di aver incontrato in youtube una persona come lei che espone la verità su quello che cè dietro. Ho condiviso alcuni suoi video su alcuni miei gruppi facebook dedicati all arte e sul mio profilo, e mi sono iscritto al suo canale. Buona giornata e a presto. Sarò sempre felice di seguire i suoi video così genuini
Grazie per quello che dici, con semplicità, finalmente qualcuno che dice qualcosa di diverso e rivoluzionario!!! Mi sento molto vicino a quello che dice. Grazie
Prego. Grazie a te per aver visto i video
Ma non capisci Alberto, che è proprio l'opera di questi artisti che tu giudichi non-artisti a mettere in discussione il sistema capitalistico dominante che tu critichi? Il sistema a sua volta li fagocita, inglobandoli, per poterne disporre un controllo e addirittura per volgerli a proprio vantaggio, ideologico ed economico E poi, non capisci Alberto, che se un qualunque mecenate del seicento o di altra epoca avesse visto un quadro di Picasso, per il quale tu stravedi, glielo avrebbe spaccato in testa? (e tu avresti fatto lo stesso?). L'arte geniale è profetica, anticipa i tempi e coglie verità profonde ed eterne. Non credo che tu abbia i mezzi intellettuali per cogliere questo. Il passo che hai citato su Rothko è illuminante per comprenderne la poetica, ma tu non lo comprendi. Pazienza, me ne farò una ragione.
rocco e se fosse il contrario?
Se fossero, come dice Alberto, messi sugli altari dal potere (i critici) per sviare le masse? e da un anno e mezzo ne abbiamo esempi evidenti di invenzioni del potere per sviare.
Quali verità eterne cogli cogli in Rothko? Mi piacerebbe scoprirle
@@bernardopiemonte1150 Bernardo, concordo con te sul potere che inganna continuamente le masse ignoranti; il covid ne è un esempio; ma il potere, nella storia, si struttura sulla violenza e sull'inganno; cioè, quando non può più essere violento (perchè non siamo più nei tempi antichi) deve necessariamente ingannare per autoconservarsi e tramandarsi. Ma l' arte non risponde a queste logiche. Non deve ingannare nessuno. Non si prefigge il dominio sugli uomini. L'arte è libertà. E questa libertà ognuno può intenderla a modo suo; ricerca del bello, dell'armonia, espressione interiore, necessità; ma anche rottura di armonia, superamento della dialettica bello e brutto, disagio, sino all'angoscia esistenziale, alla denuncia, alla disperazione, al caos, alla perdita d'identità. L'arte può fare tutto ciò, perchè è oltre la morale, oltre il giudizio. Questa è la sua grandezza. Mi chiedi di Rothko, morto suicida. Il colore e la forma, la composizione di colore e forma, sono o no, elementi fondamentali dell'esistenza? Chiediti questo. Prova tu, a dedicare la vita a questi due soli elementi. Ma se hai letto bene quello che ho scritto, ad uh certo punto, arrivano delle persone, che fanno capo ad altre persone, che fanno capo ad ideologie, e infine al sistema, che devono depotenziare l'anarchia e la spiritualità deflagrante dell'arte; così cominciano a gestire l'opera di un artista, ne stabiliscono il valore, creano un mercato e una mitologia...Guarda; è quello che sta accadendo con l'omosessualità: il sistema teme tutto ciò che non è allineato col pensiero dominante, e allora se ne impossessa, fingendo di prenderne le difese. In realtà sta depotenziando la portata rivoluzionaria di atti che sono oltre la morale comune borghese. E' l'ipocrisia e la paura e il desiderio di controllo che ha fatto si che si si creino comunità come gli "lgbt". lo stesso avviene con l'arte. So anche chi sono i padroni dell'arte moderna e contemporanea, ma per ora ho detto anche troppo. Se vuoi, se la tua domanda non è retorica, continueremo il discorso più avanti. Perchè non è certo un discorso che si può fare in quattro righe.
Un artista.
@@roccocicoria4888 Grazie per la tua risposta, la mia domanda non è retorica e capisco che in commenti come questi sia difficile spiegare cose complesse: mi trovi su fb (anche se lo frequento poco) e lì possiamo scambiarci mail e/o telefono.
Non sono un artista (al max un artigiano dilettante), nè un esperto di arte (anzi molto ignorante), però se vedo l'Urlo di Munch o Guernica di Picasso, anche se lontani dalla bellezza classica, comprendo il "messaggio" dell'autore ...se guardo macchie di colore o tagli nella tela no, purtroppo.
Allora se - come artista voglio andare fuori dagli schemi, dalle tradizioni - devo dare le "istruzioni" perchè tutti possano capire (o almeno provarci): altrimenti rimane tutto in mano ai critici, ai galleristi, ecc. e mi ritrovo a dipendere da nuovi "sacerdoti", il messaggio della mia opera è perso, è chiaro solo a me stesso ed eventualmente a pochi intimi ...non mi sembra che sia questo il senso di ciò che chiamiamo (o fino a poco tempo fa chiamavamo) Arte.
Non conoscevo Rothko e la sua sofferenza sfociata nel suicidio, ma ho il dubbio che troppi siano falsi artisti che hanno approfittato di questo "sdoganamento", chiamato arte moderna-contemporanea, per fare soldi con il Nulla e ...poca fatica.
🙋
@@roccocicoria4888 Ciò che dici è essenziale per comprendere meglio la nostra attualità. Arrivati a questo punto si potrebbe aprire un dibattito sulle conseguenze del continuare a vivere in questo sistema consumistico. Riconosco la tua intellettualità ma non la condivido perchè l’uomo nasce dalla natura, libero da ogni cosmogonia, religione o scienza. Avevamo bisogno soltanto di capire che il progresso lo facciamo tutti insieme e non il singolo individuo.
Per me hai ragione! L’arte da produzione estetica è diventata mera speculazione finanziaria per cui ciò che conta è il presunto consenso commerciale sul valore dell’opera piuttosto che il suo intrinseco valore estetico, comunicativo, simbolico. In pratica l’arte è diventata una super cazzola mediatica per gente facilmente ipnotizzabile.
Ma come mai invece Mondrian va bene? Inoltre lei non considera il gesto oltre il risultato? Fontana taglia le tele ma è maestro di tecnica, Andy con le sue riproduzioni in serie critica la società di massa e il consumismo, lei non considera il contesto storico? Non considera che esiste dell’energia? L’interiore ? La spiritualità la teosofia e tanto tanto altro, molti principi che lei enuncia sono logici ma non possono essere applicati a tutti i contesti... la nascita del Dadaismo, la musica ci sono cose che vanno oltre le spiegazioni oggettive.. mia semplice opinione...
Grande!!!!!
Grande Melari....grande Melari
Arte classica più soggetta al potere sicuramente che non la moderna...
Per me non è giusto banalizzare l’arte in questo modo. L’arte nel passato aveva delle commissioni specifiche, ma non è detto che gli artisti fossero così felici di quello che facevano. Se prendo il dipinto di Magritte in cui dice: ceci n’est pas une pipe, si capisce come l’artista abbia voluto rendere attento lo spettatore che effettivamente quella non è una pipa ma una tela con del colore. Le istallazioni non sono delle cose fatte a casaccio ma hanno un senso. Gli artisti prima dipingevano una natura morta o degli elementi della realtà. Du champ non dipingeva la realtà ma dipingeva con la realtà. Decontestualizzava gli oggetti per dargli un’altra funzione. Posso disegnare un oggetto, oppure posso semplicemente esporre l’oggetto. Non c’è più bisogno di riprodurre la realtà. L’oggetto stesso è una creazione, qualcuno ha dovuto produrlo. Trovo sia sbagliato pensare che gli artisti debbano limitarsi a copiare la realtà. Ci sono delle cose molto interessanti da esplorare. Perché limitarsi a dipingere coi colori e i pennelli, perché non esplorare materiali ed effetti inaspettati? Per me questo canale è semplicemente idiotico ed offensivo.
D’accordo. Tra l’altro io dipingo usando la tecnica di action painting per tre motivi: non so disegnare. Mi piace l’effetto esteticamente e volevo dare colore alla casa. Niente di più. Spesso chi vede i miei quadri fa dei giri per dire cosa prova e sente. Ne sono lusingato, ma la verità è che mi rilassa dipingere e che, mi ripeto, voglio dare colore alla casa.
La cosa certa è che se in un futuro ipotetico un gruppo di archeologi trovasse una taglio di Fontana non potrebbe mai classificarla oggettivamente come opera d'arte. L'arte contemporanea si basa sul rovesciamento del costrutto di Bello quindi Buono. Nel Medioevo "oscurantista" Tommaso d'Aquino prendeva una mela, collocandola davanti ai suoi studenti ed affermando "questa è una mela, chi non è d'accordo può andarsene". Tutta la filosofia tomista si basa sulla ferrea logica, la quale si fonda sul basilare principio di realtà. Nella Babele moderna invece è esattamente il contrario: se i fatti contraddicono la mia idea di realtà tanto peggio per i fatti. E lo chiamiamo progresso.
sei grande... entusiasmante.... Abbiamo un sacco di cose da discutere a riguardo...
un intelligenza superiore che apprezzo e mi fa sentire meno solo. Grazie
Grazie Zeno. In genere rispondo solo a quelli che criticano i miei video per metterli davanti agli assurdi dei loro ragionamenti. Dovrei abituarmi invece a ringraziare anche tutti quelli che apprezzano il mio lavoro.
Gli è che ha elencato esattamente gli intrulioni per i quali ho discusso animatamente con le persone a me vicine. Alla Pelanda , una mostra di Rothko mi ha depresso per la sua ripetitiva inconsistenza. Mentre un caro amico mio e anche di Schifano si è fatto vomitare, durante una cena, due barattoli di pittura su delle magnifiche casse acustiche Klipschorn, riuscendo in seguito a venderle a Sgarbi che ne era interessato.
A proposito dei detrattori, puristi della pronuncia: "Suonare una nota sbagliata è insignificante, suonare senza passione è imperdonabile".
Sono solo opere vuote, come i personaggi che le fanno e come le idee alle quali aderiscono allo scopo di farsi conoscere e diventare famosi.
Sono in parte d'accordo per due motivi, mio modesto parere.
Il primo motivo verte sull'identità dell'arte contemporanea stessa, frutto di un sistema capitalistico in decadenza, un sistema che ha bisogno di rinnovarsi ciclicamente grazie alla moda e al marketing.
Il secondo motivo verte sulla società, e sulle conseguenze della variazione della sua coscienza, dovuta all'influenza globale del cristianesimo (e qui si apre una voragine).
Dunque lo scenario che abbiamo davanti è contorto poiché molti artisti contemporanei ci hanno palesemente dato una dimostrazione di come l'arte contemporanea sia utile al sistema consumistico stesso più che all'uomo e alla natura. Mi viene in mente la merda d'artista di Piero Manzoni. Che ritengo la massima espressione di anticonformismo contemporaneo.
Detto questo vedo nei ragazzi di oggi uno spiraglio di luce, verso il futuro essere umano.
Assurdo dal momento in cui il mondo sembra spacciato, ma hanno una luce diversa nei loro occhi, hanno solo bisogno di essere compresi e accettati.
Sono in parte d'accordo. È vero che alcune opere sono pompate da critici ben pagati ma esistono artisti che esprimono con disegni, dipinti o stesure di colore, il loro stato d'animo, il loro disagio sociale, il loro personale modo di vedere le cose. Van Gogh, Picasso, Monet, Caravaggio, appartengono a diversi periodi storici dell'arte. L'evoluzione del rappresentare, la variazione della comunicazione visiva, la volontà di voler abbandonare il perfetto riportare di quello che l'occhio è abituato a vedere non vuole essere altro che la comunicazione indiretta alla mente.
G effe. cosa c'entra van Gogh Monet col video, ha parlato dell arte astratta non dell arte in generale.
Concordo completamente!!!!!!!
Ti ringrazio
Che Dio ti benedica.....che Dio ti benedica Musicolor 54
@@giancarlocanteri1964 😀 grazie... anche un po' troppo 😀
BRAVOOOOO!!!!!!! 👍 👑
Completamente e assolutamente d'accordo. Imparassero a dipingere seriamente. Tutti quelli che hai nominato, ma ce ne è a bizzeffe, sono un insulto alla vera arte. E se ti rispondono a te che non hai capito niente e sei un ignorante,mandali da me che glielo spiego io come si fa con un pennello in mano. Tornassero a studiare i volumi, le proporzioni la bellezza e l'armonia.In una semplice stesura di colore non può esserci NIENTE. Sia chiaro a tutti. Se poi volete rigirarla che il niente ha un significato....non ci siamo proprio capiti. I veri maestri artisti si rivoltano nella tomba a vedere l'arte ridotta così
Credo di avere in garage centinaia di opere d'arte negli scatoloni. Si tratta dei disegni dei miei figli fatti ai tempi delle scuole materna, elementare e media. Con un buon critico, una martellante pubblicità, un adeguato spazio espositivo e qualche invitato illustre potrei fare un mucchio di soldi, buona parte dei quali deriverebbe da molti commentatori di questo video.
Devo farci un pensierino.
L' arte non esiste, esiste solo la storia dell'arte... gli artisti che citi ne fanno parte... in una storiografia e quindi pilotata che piaccia o non piaccia è scritta. Detto questo rimane il " sentire" e se si rimane indifferenti davanti , veramente davanti alle opere, di questi artisti ...beh ...c' è un problema di sordità.
Mamma mia che posizione netta e assolutista. Posizione tra l'altro che porta allo stesso risultato che viene attaccato: ovvero c'è qualcuno che dice cosa è arte e cosa no.
infatti, ho fatto anch'io la stessa osservazione...come Burioni che dice che gli altri fanno fake news...
Bravo! Qui si eleva il proprio gusto (e i propri limiti) a sistema, facendo un clamoroso autogol.
Matteo guardiano mio esempio personalissimo di arte, il suono della canzone image di Lennon e arte il suono del traffico no.
E l'esposizione totale hanno reso queste opere familiari, quindi difficilmente ci si staccherà emozionalmente e definitivamente da esse
Bello
a me succede coi film cretini o negativi... siccome nell'infanzia ho guardato certi film o telefilm, mi sono sentimentalmente affini e rinunciarvi sarebbe come rinunciare a una parte di me.. ma se ci penso, non hanno nulla di buono...idem con certa musica...
condivido tutto e ti prego di non smettere tanto le critiche e i dissensi le prenderai da gente del settore ( galleristi imbonitori tv collezionisti direttori di musei ecc ecc ) praticamente gente che con l'Arte ha poco a che vedere,ma non con il mercato
Non offendiamo il grande CAravaggio
Nonostante Andersen, il mondo è pieno di gente pronta a dire che il re indossa un abito bellissimo.
Insomma tra hli artisti modrrni e contemporanei chi si salverebbe?
Cosa farebbe caravaggio se vedesse un dipinto di rothko?.... mmmm vorrei raffigurare la scena su un dipinto
fallo che ride divertito.
per uno che esalta la crescita individuale mi sembri molto investito a imporre la propria visione del mondo sugli altri
Imporre??????
Qui nessuno impone ma bensì consiglia di studiare
E Dio sa quanto ce ne sia bisogno.
Vabbe poi ci sono quelli che considerano arte solo le opere figurative ma....lasciamoli cuocere nelle loro convinzioni, noi andiamo avanti.
@@MaurizioFS quello che fa lui è creare un altro, creare un noi che apprezziamo le cose di valore, e un loro che si fanno ingannare dai falsi artisti.
Si quindi è un imporre, perché non viene considerata una via di mezzo, non c’è convivenza tra le cose che lui considera arte e il resto. Non c’è un consiglio, c’è un rifiuto.
Pensa per te stesso, ma non come pesano loro.
Per quanto si creda di essere liberi e indipendenti dall'opinione altrui,credo sia solo un'illusione.pungicarsi un dito è oggettivamente doloroso, che piaccia o meno è soggettivo, vestiti che un tempo erano il massimo dell'eleganza,oggi sono ridicoli.
Condivido. Si fa per "vendere"... lascia fare ai critici.
Chi sono i veri artisti
ci sono artisti contemporanei validi? che non sono falsi artisti? ad esempio cosa ne pensi di Roy Lichtenstein,kounellis,Jeff Koons,banksy? O tutto quello che contemporaneo è da definire falso?
No, è falso solo quello che non piace a lui
Anni fa partecipai con un mio dipinto informale ad un concorso, venne fatta e pubblicata una recensione con un discorso arzigogolatissimo ....decifrandolo con calma gli trovai un senso, poteva descrivere una probabile idea suscitata in chi fece la recensione ... Secondo me però il modo di esprimerla è funzionale all'abbaglio mentale del pubblico. Io avevo semplicemente giocato a dipingere qualcosa di gradevole e magico per me sperando che potesse dare qualche bella sensazione spontanea e non necessariamente descrivibile a chi lo guardasse, inizialmente non aveva nemmeno un titolo, gliel'ho dovuto dare per il concorso e mi sono abituata dopo a quel titolo. Mi piace che ognuno ci veda quello che gli viene spontaneo vederci senza farsi condizionare da altri. Mi imbarazza questa recensione perché non vorrei essere associata come artista a chi si muove in quel modo per darsi arie di "elevazione". Piuttosto preferisco identificarmi come chi si tuffa nel giocare con i colori e le forme.
Mi piace come affronti le idee e come le esprimi , ma non capisco perchè sei cosi efferato con gli artisti alla fine l'arte è godere del godimento di esprimere emozioni , magari invece di stroncare gli artisti potresti scagliarti contro chi è il reale cancro del sistema arte ossia mercanti critici e ora gli influencer gente che ha due sole chiavi di lettura visibiltà e denaro .
Grazie, un video davvero molto bello e interessante!
aspetta, Dalì?
La stessa cosa si può dire per gente come Keruack o Bob Dyland. 😉
Sono talmente d'accordo con la valutazione di certi artisti
Devi essere sincero nel rispondermi alla mia domanda:sei un no vax?
L'arte sta nella creazione di qualcosa, ti stai riducendo a criticare insensatamente artisti che a mio avviso hanno sperimentato e non ti consegnano tutto come una pappa scodellata con il paesaggio e la figura realistica fotografica,loro vanno oltre. Una persona giustamente non può o non vuole capire,ma doverli definire falsi perché hanno fatto la storia ed hanno un nome affermato essendo inventori mi sa di persona invidiosa...
Su rai 5 , arte con i neon, non faccio commenti.
Voti casapound vero?
compassionevolmente la informo che le mie preferenze politiche le ho pubblicamente espresse in questo video
ua-cam.com/video/MJHdicDvwVw/v-deo.html
Sono rimasta piacevolmente colpita da questi due video, finalmente qualcuno che dice la verità!
Certi artisti sono esclusivamente operazioni di marketing, per influenzare e manipolare il gusto della gente. Ci si chiede da sempre come mai un artista che sa il fatto suo, non viene notato e invece vanno avanti personaggi che almeno apparentemente non sanno fare assolutamente nulla. Chiaro che sono dei prodotti di tavolino, con gente che a tavolino ha creato un perfetto personaggio, che come un pifferaio magico attira l'attenzione su di sé e influenza le masse fino al punto di influenzarne il pensiero, i bisogni, lo stile di vita, e le scelte per il futuro e renderle incapaci di intendere e volere a qualsiasi livello... questo avviene in ogni campo e l'arte è solo un modo; esiste la moda, la televisione, la politica, gli influencer...
Cara Giovanna, io non voglio litigare o offendere qui nei commenti ma voglio capire perché lei e molti altri vadano contro questo tipo di arte.
Lei non può dire cose come "chiaro che sono dei prodotti di tavolino" (penso che intenda con questa frase dire che sono opere fatte al momento, velocemente e senza averci pensato) perché le basterebbe studiare bene la storia dell'arte e per esempio gli studi compiuti da Lucio Fontana per capire che dietro a dei semplici tagli c'è molto altro e deve ricordare sempre che le opere vanno contestualizzate. Posso capire perché magari non ci vede niente in queste opere, forse non conosce il periodo storico e varie motivazioni che hanno portato gli artisti a sradicarsi in questo modo dall'arte classica.
Le pongo una domanda: secondo lei un artista nel 2021 sarebbe tale se continuasse a dipingere come nel 1600 quando quel tipo di arte è già stata fatta e appartiene a un periodo diverso dal nostro?
Poi ultima cosa...L'arte è sempre stata un modo per arricchirsi anche più di adesso, ma sarà sempre così ed è giusto che sia così, perché una persona che crea arte ha il diritto di mangiare penso, no?
@@lLottieI io scrivo ciò che voglio! Se non le aggrada sono problemi che riguardano lei. Ha completamente stravolto ciò che ho scritto, e mi ha imputato affermazioni o pensieri che non mi appartengono, seguendo ciò che ha fatto più comodo al suo pensiero che non è il .mio. Ancora siamo in democrazia e quindi non ho alcuna intenzione di darle una risposta su ciò che ho voluto dire. Fra l'altro vista la sua arroganza, ciò che ho scritto non la riguarda e non ho voglia di perdere tempo con lei.. Buongiorno!
@@giovannacitti3014 ovvio che può scrivere ciò che vuole come io posso rispondere ai suoi commenti però sa
Io ho voluto solo provare a discutere pacificamente con lei per capire meglio il suo punto di vista. A me piace molto studiare e capire la storia dell'arte e confrontarmi con le persone, ma se non vuole ovviamente va bene :)
@@lLottieI guardi si è posta proprio male!
Le sue sffermazioni: " non voglio discutere" " non voglio offendere qui nei commenti" la pongono su un piano che non è affatto pacifico e di confronto, ma piuttosto come eventuale "censore" del pensiero altrui e in questo caso il mio. Quindi la lascio alle sue poco cordiali elucubrazioni. Buona giornata!
🌹
per me? ... grazie!
COMPLIMENTIIIII DAL MESSICO!!! BRAVOOO
Ma restaci cazzo
@@baltimore._.6012 vai via tu, cazzo!
Ma questa famosa critica la immagini come un'entità monolitica che, non si sa per quale motivo, scelgono uno strambo personaggio riconoscendolo come grande artista?
Non è che questi artisti non abbiano un valere ma sono sopravvalutati in quanto corpo di una falsificazione e quello che succede oggi ne è rivelatore.
Bravissimo, hai fatto centro. Trascinare il genio creativo nel nulla più totale spinge l'animo umano al suo livello più basso. Ignoranza? No, oggettivo buon senso ed amore per l'arte, quella vera.
Mi faccia un esempio di arte vera e di vero artista.
@@MaurizioFS www.albertomelari.it Ti faccio un esempio di arte povera.
Grazie davvero, mi hai aperto gli occhi... sarei curiosa di capire cosa pensi di sgarbi...
Intanto è un buffone,poi è un mercificatore,truffatore intellettuale e ideologico
Il fatto che uno sia preoccupato di andare contro il parere di Sgarbi è 'sindrome' di principio di autorità.. non vorrai mica smentire Sgarbi?! È una delle figure più importanti! Come puoi pensare che stia dicendo cacchiate?! Tanto quanto i grandi medici in tv che dicono che la pandemia non c'è, il covid non è nulla.. anche i premi Nobel le hanno sparate grosse, non è solo un problema nel mondo dell'arte.
Allora è vero quel che ho (quasi) sempre pensato!
STRAORDINARIA VERITA'.
Qualcuno scrive che fare un quadro alla Rotko è facilissimo cosa ci vuole! Ne faccio 2 in 2 ore.
Vero.
Ma cos'è che fa la differenza tra un'opera di Rothko e una fatta dal Sig. Rossi in 1 un'ora?
Ve lo siete mai chiesto?
No?
La differenza la fa sia il percorso di vita che ha fatto Rothko, sia il suo percorso culturale.
Se io faccio un quadro di Rothko è soltanto una copia perchè dento all'opera che ho realizzato non c'è l'anima di Rothko.
Scusa, ma stai confermando che le opere in sé non valgono nulla. Questa è Idolatria pura e credo ne soffra soltanto chi non ha abbastanza amor proprio.
E non è nemmeno amore per l'arte, ma una narcisistica infatuazione verso se stessi e la propria capacità di apprezzare opere che solo in pochi sono in grado di apprezzare.
Davvero sei convinto che il percorso culturale di Rothko possa rendere interessante uno scarabocchio?
A Questo punto il prodotto non sono più i quadri, ma l'artista; non si ammira più il pittore per le sue opere, ma le opere per il personaggio che le ha realizzate.
Quantomeno i quadri di Edward Hopper, giusto per fare un esempio, puoi apprezzarli anche senza sapere una beata mazza di lui. Lui era solo il bravissimo artigiano che li realizzava.
Grande Alberto! Forse dovresti scrivere un libro che esponga le tue idee.
Grazie. Magari un giorno lo farò ...
Dagli anni Sessanta del Novecento vi è stato un proliferare di nuove correnti artistiche i cui intenti sono rivolti verso la comunicazione del messaggio oppure verso una innovativa ricerca artistica; in questi casi, molto spesso, l’aspetto tecnico dell’arte non è prevalente. Nell’arte contemporanea a volte le opere ci appaiono enigmatiche e bisogna conoscere l’artista e il suo operato per riuscire a comprendere in modo più significativo il valore e il significato. Se si riesce a capire che molto spesso l’aspetto concettuale diventa più importante di quello di elaborazione tecnica, si riesce ad evitare il commento “ma sono capace anch’io”. Non importa se il lavoro d’arte che state osservando vi piaccia o meno, questo dipende dal gusto personale (anche a un buongustaio non piacciono tutti i cibi), l’importante è non assumere un atteggiamento denigratorio ma propositivo, di chi cerca di capire ed apprezzare.
Buona serata
Intento lodevole il tuo, ma di fronte a tanta ristrettezza di vedute non ce la possiamo fare.
@@bardamu6381 Vero !
Complimenti tutto magnificamente spiegato personaggi che invece di dedicare il tempo e imparare a disegnare veramente hanno passato una vita a produrre pattume. Iper pompati dalla critica d arte ( pagata) ...evviva Leonardo Da Vinci ..evviva Degas
Nel punto 2...sui tagli di Fontana....e' proprio questa la bravura dell'artista, far apparire e mettere l'attenzione su delle cose che non notiamo, che magari vediamo tutti i giorni a cui non riflettiamo...mentre l'artista ci indica chiaramente di guardare con occhi diversi al normale, perche quel normale puo' essere straordinario....invece tu interpreti questa cosa come un tentativo di imbrogliare l'osservatore, tutti sono capaci di fare un taglio sulla tela....e allora che bravura' c'e'? la bravura e' quella di averlo esposto chiaramente a l pubblico per primo, aver detto al pubblico:guardate osservate bene la realta'..quello che in effetti potete guardare tutti i giorni ma su cui non ponete l'attenzione.....come vedi sono proprio le tue parole che mistificano e banalizzano il messaggio....sono davvero senza parole.....Miro' quando fa dei punti di colore su una superficie e' un imbroglione perche tutti possono disegnare puntini su di una superficie monoscromatica?....hai bisogno della tecnica classica per dire che uno e' un vero artista?.....ripeto che dare a qualcuno del falso artista e' come Burioni che indica ad un altro dottore che mette in giro fake news....cmq se non lo capisci non e' importante, ma almeno chiediti per quale motivo ricevi tante critiche...non e' che ti stai sbagliando tu?
Ti invito a vedere questo video
ua-cam.com/video/l6zoS4UzDUU/v-deo.html
su cui spiego in maniera molto più approfondita le ragioni di quello che ho detto su altri video. Considerala la risposta più completa al tuo commento, che, nel tentativo di aprire un ragionamento, ha il merito di distinguersi almeno per questo.
@@albertomelari Ciao, ho appena visto il tuo video che mi hai suggerito; condivido la parte in cui spieghi la parte superficiale e la parte piu consistente ''subacquea'' ma non condivido le tue conclusioni dato che spingi all'estremo la volonta' dell'arte moderna di manipolare le persone....un artista come Fontana non vuole certo manipolare le persone per assoggettarle a qualcosa di negativo o allontanarle dalla verita'...d'altronde la parte subacquea esiste come esiste la parte superficiale, e l'arte e' un'espressione di tutto l'iceberg, sei tu che nella tua concezione limiti l'arte alla parte subacquea...e dipingi in maniera del tutto negativa la parte superficiale che ha diritto di esistere perche' semplicemente esiste....che richiami emozioni o pensieri non sta a te giudicare se deve esistere o meno. Tanto e' vero che esiste e ci sono artisti che esplorano sia la parte subacquea che la parte superficiale...se tu preferisci la parte subacquea va bene, io apprezzo entrambe, certamente di piu' quella subacquea ma apprezzo e molto anche la superficiale, e sentire che questo e' un tentativo di manipolare le persone e' una forzatura del tuo ragionamento....secondo cui tutti gli artisti moderni avrebbero l'obbiettivo di manipolare....io ho imparato molto da Fontana e da molti altri, e non devono per forza darmi una pace interiore, quella la posso cercare in altre opere, magari sono interessato ai concetti a cui mi fanno pensare...e perche' no?....io sono aperto, e penso, con tutto il rispetto, sia tu quello che rifiuta una parte di quello che esiste, non a caso dipingi la parte superficiale come negativa....il che non e' perche esiste e vale la pena di essere esplorata.
L'arte che non ha lo scopo di far crescere una persona ma solo ingannare esiste certamente, ma questa non e' arte ma solo inganno...io da artista capisco bene la differenza, se altri non la capiscono, beh fa parte della vita e della crescita personale...d'altronde c'e' gente che crede che Conte sia un salvatore... Cmq grazie del link, buon lavoro
@@1luarluar1 Raul concordo pienamente con il suo ragionamento da vero artista.
@@MaurizioFS grazie! :-)
Sappiamo che Fontana era una persona intelligente, ma questo non ci esime dal reputarlo un FALSO maestro, perchè alla fine è l'oggetto "artistico" che principalmente ci dovrebbe affascinare e catturare, ma nel suo caso la FORMA è deboluccia e il contenuto...INSIGNIFICANTE!!! Ma lui come tanti altri dell'Arte Contemporanea (scusate per la LESA MAESTA'...sapete su Internet ci sono tanti ignorantoni reazionari...)
Perche' insignificante ? Perche' non si capisce cosa vogliono dire le sue opere ? Fontana ha creato lo spazialismo.
Io un tempo ero un povero profano in fatto di arte, un giorno ho cominciato a leggere dei buoni libri su storia dell'arte, cominciai dall'arte arcaica per finire con l'arte contemporanea fino a oggi.
Mi si e' aperto un mondo straordinario e ho capito molte cose sull'arte tra cui la non esistenza di opere insignificanti, nell'arte nulla e' insignificante.
Buona giornata.
Cominciamo nel dire che Fontana non era un maestro la sua forma non e' deboluccia e non è insignificante , lei lo giudica così perché non capisce le sue opere e ne tanto meno il concetto di spazialismo, le consiglio di leggere un buon testo di arte contemporanea, ma....gia so che non lo farà.
Buona giornata
Rinnegare molti artisti della seconda meta' del 900 tra cui emergono Fontana, Burri, Manzoni e molti altri significa mutilare un pezzo della storia dell'arte e questo e' assolutamente orrendo.
Mutilare un pezzo di storia sì, dell'arte non mi pare proprio.
@@giovannigiuseppemarcolini120 Ma lo crede davvero ? Spero di no !
MAESTRO ASSOLUTO. CHIARO E LINEARE . NON SI POTEVA SPIEGARE MEGLIO. SEI UN GRANDE MAESTRO DA VENERARE. UN ABBRACCIO. L'ARTE TI RINGRAZIA.
Ti ringrazio infinitamente. Sei uno dei pochi che ha il coraggio di ammettere pubblicamente di essere d'accordo. In realtà sono tantissimi (ed hanno pure fatto un gruppo FaceBook). In genere mi scrivono una mail o mi mandano un messaggio per dirmelo. "Sono perfettamente d'accordo con te" (... ma non si sappia in giro)
www.albertomelari.it Quindi per te uno che dipinge così è un maestro assoluto? Woooow... siamo messi bene allora.
@@jeanmarie8525 ALBERTO MELARI è MAESTRO ASSOLUTO. COSA HAI CAPITO?
@@albertomelari ok. bene. ha raccolto tanti consensi pollici in su richieste di amicizia ecc... ecc... può essere soddisfatto. Si riposi.
Ho visitato il sito del signor Melari. Imbarazzante. Lavori di una mediocrità sconcertante, grafica del sito improponibile ma, purtroppo, proposta. Penso che bisognerebbe rendersi credibili prima di avventurarsi in analisi impegnative come quelle presenti nei video. Tutto questo a prescindere dalle teorie espresse, peraltro, con irritante sicumera.
Da decenni penso che il "critico d'arte" sia una tacca inferiore al pensionato che osserva un cantiere... 🤣
Mi dispiace per lei 😪
Bravissimo Alberto, abbiamo bisogno di pensatori come te, abili nel mettere a nudo le supercazzole di questi falsi artisti.
Si, per zappare nelle vigne
Dagli anni Sessanta del Novecento vi è stato un proliferare di nuove correnti artistiche i cui intenti sono rivolti verso la comunicazione del messaggio oppure verso una innovativa ricerca artistica; in questi casi, molto spesso, l’aspetto tecnico dell’arte non è prevalente. Nell’arte contemporanea a volte le opere ci appaiono enigmatiche e bisogna conoscere l’artista e il suo operato per riuscire a comprendere in modo più significativo il valore e il significato. Se si riesce a capire che molto spesso l’aspetto concettuale diventa più importante di quello di elaborazione tecnica, si riesce ad evitare il commento “ma sono capace anch’io”. Non importa se il lavoro d’arte che state osservando vi piaccia o meno, questo dipende dal gusto personale (anche a un buongustaio non piacciono tutti i cibi), l’importante è non assumere un atteggiamento denigratorio ma propositivo, di chi cerca di capire ed apprezzare.
Buona serata
www.albertomelari.it Ma scusa non vorrai mica dirmi che i lavori di questo asino siano validi? Non vedi che fanno schifo i suoi quadri? Tu veramente ti fidi di uno che fa dei Adriano così?
Giuste considerazioni. Vale anche per molta musica “contemporanea”
ma per favore...
Tralasciando la pietosa chiusura su una malattia come la schizofrenia, quello che mi fa sorridere (di un riso amaro) è l'estrema sicurezza delle sue idee, del suo approccio di sapore religioso. Una fiera di luoghi comuni che imbarazza (premettendo il fatto che i gusti sono sacrosanti e ognuno di noi è liberissimo di non farsi piacere Rothko o chi per lui)- Nessun dubbio la pervade ma anzi la presunzione di definire idioti chi ha sentito sussultare qualcosa di fronte l'opera di Rothko o di Pollock e questo lo trovo irrispettoso. Saluti.
Vede ... si sbaglia. Io sarei anche pronto a cambiarle idea. Il fatto è che i commenti che arrivano ai miei video di quelli come lei che li constano sono totalmente vuoti di ogni contenuto. Esattamente come questo suo commento.
Capace di parlare del suo sorriso amaro, ma di fatto non confuta nulla di quello che viene detto.
.
Mi trovi un testo critico che parla degli autori che ho citato che non sia un brodo dei meccanismi mediatici che ho descritto e io cambio idea.
.
Altrimenti rientri nella mediocrità da cui è uscito ... e per favore .. in silenzio.
@@albertomelari l'ennesima manifestazione della sua arroganza. In silenzio lo dica a qualcun altro per favore e cerchi di rivedere le sue maniere. Buona serata.
@@filipposacca9046 buona serata a lei.
Si ripresenti con dei contenuti. Sarà un piacere vegliarli.
@@albertomelari Dal suo atteggiamento si denota solo arroganza e omologazione... ...in quanto non lascia spazio con i suoi commenti decisi e imponenti ad altrui giudizio di classificare se un opera o come la vuole definire puo' essere o esprimere un concetto riconosciuto anche da una mente "Schizzofrenica" ....come lei si e' permesso di affermare senza lasciare altrui giudizio se non quello di menti malate !!!?? ...dovremmo forse metterci a dipingere tutti cavalli e paesaggi...L'arte e ricerca e creazione a volte puo' anche essere usata come cura delle menti "Schizzofreniche" in quanto esprime sensazioni e stati d'animo e non puo' essere giudicata e banalizzata solo per un tornaconto personale come lei cerca di proporre........
@@TheThelonelywolf Questa volta non ce la faccio. Troppe idiozie in un commento solo. Non si offenda se non le rispondo.
In fondo non dice altro che cose già dette e stradette da altri ... si guardi le risposte già date. Sono sempre quello. D'altronde il gregge è uno, e fanno tutti lo stesso verso.
Ma allora quando guardi il sole di un tramonto, la luna o le stelle, disprezzi tutto questo perché non ci sono la madonna e Gesù bambino? E l’arte aborigena australiana? Non mi sembra sia figurativa. Ti senti veramente di disprezzare tutto quello che non è figurativo?
Nnnoooooo !!!! Rocco paragonato Caravaggio..... 😭😭😭😭....
E la signora che spiega i tagli sulla tela.....non credo alle mie orecchie.......
Sei l’anti storia dell’arte...non fai che divulgare informazioni frivole ed evidentemente derivanti da mancanza di sensibilità e conoscenza in materia.
Ciò che mi dispiace è che diffondi nozioni che portano la gente a non voler comprendere, allontanandola dall’arte, pensavo che lo scopo del canale fosse l’opposto
La ringrazio per questo commento strabordante di banalità. Ma creda, non ce n’era bisogno. Ormai mi sono fatto una cultura sulla mente addomestica a bere tutto quello che gli viene offerto. Se vuole mettere al sicuro il suo piccolo mondo fatto di certezze, deprivato di ogni capacità di farsi domande, non ha che da stare lontano da questo canale. E non si dispiaccia per la mia attività. Ha da preoccuparsi per ben altro. Si guardi un po’. Ne trova.
Bravo! nel nostro paese stracolmo di arte e Patria di geni pochi sanno apprezzare l'arte contemporanea perché è difficile da capire e invece di capirla si scrive che non è ARTE e che è stata prodotta da falsi artisti in combutta con le lobby dei galleristi e dei critici.
Il suo commento Christian è giustissimo e per nulla banale, purtroppo di commenti come il suo ne ho letti pochissimi.
L'arroganza non paga MAI
@@MaurizioFS condivido con lei. Quello che mi dispiace è che appunto la maggior parte dei commenti non faccia che sposare le idee del creatore del video...è un grave errore ripudiare il contemporaneo a priori
@@christianpoli2233 Giudicano senza conoscere.
Mi perdoni ma giudicare Fontana un imbroglione non se po senti.
Mentre si giudica a esempio il Caravaggio un vero artista perché disegna bene e si capisce quello che dipinge. Chi pensa questo non ha studiato storia dell'arte e nemmeno gli interessa farlo.
Rimango basito.. senza parole!
Pura ignoranza! Ignoranza della storia in generale, della storia dell'arte e degli artisti, ignoranza totale.
E' l'ultima frontiera dell'ignoranza: il negazionismo artistico
Sacrosanto.
Quindi Andy Warhol fa cagare davvero
Anche questi paragoni rispetto ad altri autori del passato, che spesso sono anche loro , solo abili artigiani.
se non capisci i libri di critica inizia con quelli di filosofia, poi passa all'estetica e infine di storia dell'arte. Fidati che poi torna tutto
Più l'ascolto e più mi trovo d'accordo con lei. Le cose che dice le ho sempre pensate. Sono un pittore
Fallito anche tu immagino eh?
Pittore...hahaha neanche imbianchino direi
@@baltimore._.6012 ) la grandezza di un artista non dipende unicamente dal successo...sennò se fosse cosi....vincent van gogh sarebbe stato riconosciuto un genio già da vivo
@@AlfiereinC3 hai già visto qualche sua opera..per dire ciò!?
@@francescodali7942 Buongiorno...certo basta andare su google...www.albertomelari.it/ se ti va dagli un' occhiata e poi mi dici se uno che dipinge queste cose (tra l' altro senza originalità ma dagli stili scopiazzati) si può permettere di fare determinate affermazioni
D'accordo su tutto. Però Dalì era un pittore figurativo molto abile. Non si può paragonarlo a cialtroni come Pollock.
Concordo. Dalì era un artista pittoricamente talentuoso.
@@pittoreritrattista Uno con due neuroni alla fine c'è. Peccato per la cocaina, eh?
La invito a studiare la vita e le opere di Pollock.
Forse non sa che l'arte non e' solo il figurativo e' anche.....lo scopra lei.
@@MaurizioFS non voglia a tutti i costi far parte di una presunta èlite di intellettuali che si compiacciono nel vedere paradigmi estetici in spruzzi casuali di colore, recitando a pappagallo un paio di nozioni sulla vita di un """artista""", informazioni queste utili solo a compiacersi tra commensali che si dilettano nell'appuntarsi vicendevolmente fantomatiche spille di benemerenza . L'arte è assoluta, parla da sè. Se non lo fa, non è arte. Non c'è bisogno di conoscere la vita di Beethoven per rimanere in umile silenzio dinanzi la Sinfonia 9. Pollock era un totale incapace, non rientra nemmeno nella categoria degli artisti. La invito ad analizzare gli ultimi cento anni attraverso la lente delle lobby e delle speculazioni finanziarie, del riciclaggio di denaro e delle macchinazioni con le quali gruppi di miliardari erigono dal nulla Dei pagani che voi, creduloni, adorate sperando di entrare a far parte, almeno con la fantasia, nei salotti che contano. Continuate a belare.
non so se sia più scarsa la qualità del video, o proprio il suo contenuto.
Non lo so neppure io. In ogni caso con la sua incapacità di fare una critica intelligente non c'è storia con nessuno.
@@albertomelari in effetti era una critica stupida. Per la qualità video/audio sarebbe bastato pulire l'obiettivo della camera, e sistemare meglio il microfono, mentre sulla pochezza del contenuto c'è poco da fare. Soprattutto se nel 2021 ancora non si è capito che l'arte è un linguaggio, inteso come espressione, e che, come tale, cambia col tempo, a seconda del contesto Storico e sociologico. Non è una gara a chi sa usare più tecniche o a chi impiega più tempo per creare un'opera.
Prendo atto che è arrivata la critica intelligente. Soprattutto originale.
nel primo video abbiamo capito che non capisci l'arte, in questo l'italiano.
Andrea Scacciotti ammirate le sue opere.
L 'arte non c'è per chi non ha la capacità di vederla.
Ma C.... dici?
Condivido. Ma non ho capito chi possa essere definito ARTISTA.
fontana e' imbarazzante, davvero quanto di piu' lontano ci sia dall'arte.
Dagli anni Sessanta del Novecento vi è stato un proliferare di nuove correnti artistiche i cui intenti sono rivolti verso la comunicazione del messaggio oppure verso una innovativa ricerca artistica; in questi casi, molto spesso, l’aspetto tecnico dell’arte non è prevalente. Nell’arte contemporanea a volte le opere ci appaiono enigmatiche e bisogna conoscere l’artista e il suo operato per riuscire a comprendere in modo più significativo il valore e il significato. Se si riesce a capire che molto spesso l’aspetto concettuale diventa più importante di quello di elaborazione tecnica, si riesce ad evitare il commento “ma sono capace anch’io”. Non importa se il lavoro d’arte che state osservando vi piaccia o meno, questo dipende dal gusto personale (anche a un buongustaio non piacciono tutti i cibi), l’importante è non assumere un atteggiamento denigratorio ma propositivo, di chi cerca di capire ed apprezzare.
Buona serata
Davvero ? 😁😁😁
@@MaurizioFS si davvero!
@@MaurizioFS l’arte è come un linguaggio, se non lo studi non lo capisci. O vuoi dirmi che parli L’arabo senza studiarlo? Anche la matematica va studiata. Se no cosa cazzo vuoi capirne?
@@jeanmarie8525 E' quello che dico sempre io studiate studiate, leggo dei commenti osceni vomitati da chi di arte ne e' completamente digiuno.
Nessuno ti obbliga a guardarle e tanto meno a comprarle,qui c'è solo una grande invidia.
Grazie! Grazie!! Grazie!!!
Chi continua a criticare l'Arte astratta solo perché, se non ha il disegnino "ben fatto" non riesce a capire nulla...
In questo video nessuno ha mai criticato l'arte astratta.
Più delirante del primo
Alberto purtroppo fai parte dei soliti artisti che non hanno raggiunto il successo e che criticano la vera Arte dei grandi Artisti che hanno fatto la Storia dell'Arte. L'invidia rode, dovresti elaborare questo disagio. Banalizzare l'estetica non è la stessa cosa di raccontare l'estetica banalizzante. Basta dire che non sei d'accordo, o semplicemente che non capisci quel modo di fare estetica o che non condividi...forse è più onesto. Ma banalizzare la storia dell'arte perché non l'hai capita ti rende un po' ridicolo. Non trovi?
@@grafologiadellarteattribut265 lei invece fa parte della massa media dove si beve senza alcun senso critico ogni stronzata venga raccontata dal sistema.
E in questa banalissima risposta ci sono tutti gli elementi che possono dimostrarlo.
1 - la ridicolissima tesi dell' invidia di chi ha avuto successo sparata lì senza minimamente conoscere nulla della storia personale
2 - la totale mancanza di argomenti dove il "non lo hai capito" buttato lì senza un minimo di supporto.
3 - il totale allineamento agli argomenti del sistema senza nemmeno conoscere la storia dei miei video né dell' impatto che hanno avuto nel dibattito artistico almeno qui in Italia.
.
Si tenga per lei questa ennesima scivolata nel ridicolo e continui a conformarsi miseramente alla Matrix del sistema.
.
Da parte mia posso solo esprimerle il mio più totale disprezzo.
Quello che esprimo sempre a tutte le persone come lei.
Te devi essere la reincarnazione di Modigliani. Stessa faccia, stesse iniziali, stesso egocentrismo.
Lei invece, da questo commento (totalmente sconnesso e inappropriato) dimostra di appartenere all'immensa categoria della "persona qualunque".
Contento lei ...
@@albertomelari Una "persona qualunque" che conosce la fisionomia e i dettagli biografici di Modigliani... uhm... 🤔
Oh, se ti fa piacere pensarlo, per me va bene. Contento te... 😂
Scusi.. a questo non avevo pensato. Conoscere la fisionomia di Modigliani la eleva a persona di grande cultura estremamente emancipata.
A volte certi dettagli sfuggono ...
Vi consiglio di guardare il video di Carlo Vanoni su Fontana
Poi facciamo il confronto tra il video di Melari e quello di Vanoni.
Carlo Vanoni un grande imbonitore ma non aspettarti che sputi sul piatto dove mangia
@@lorenzofalcier3766 Carlo Vanoni divulga arte in maniera onesta e competente, mi risulta che fa anche teatro quindi non capisco il significato della sua affermazione. Se per imbonitore intende venditore del nulla....Bhe! Mi sa che ha sbagliato personaggio.
@@lorenzofalcier3766 Cerchiamo di aprire qualche libro di arte e studiarlo prima di scrivere certe cose su chi cerca di insegnarci qualcosa su arte e artisti, ne abbiamo tanto ma tanto bisogno. La vita non è solo trombate partite e birra.
@@MaurizioFS è proprio perchè ho studiato molta Arte e non solo a livello di studio ma anche mettendola in pratica che non mi faccio prendere per il c..o da gente che vede solo denaro
@@lorenzofalcier3766 Io ho studiato storia dell'arte molta assai, sono stato alunno di professori emeriti e non mi sono sentito per nulla preso per il culo perché ho studiato e capito gli artisti e le loro opere in particolar modo il contemporaneo parlo di Burri, Fontana, Rothko, Pollock, Yayoi Kusama.
Mi dispiace per lei 😭
Non si può parlare di arte contemporanea se non si tiene conto di tutta la fenomenologia della stessa, della funzione delle Avanguardie della Storia etc. Sentire tale riduzionismo: del tipo "Rotko butta " giù i colori o giù di li" è di una tale ignoranza che mi sconcerta. Se non si comprende la ricerca faticosa e tragica del colore vivente di Rotko, perché si parla? Definire Klein come una quisquilia non si comprende uno degli artisti più spirituali della storia dell'arte. Prima di parlare lei dovrebbe studiare altrimenti sarebbe meglio che tace. Dopo aver compreso il filo che unisce l'arte all'evoluzione si può criticare, Ci mancherebbe!
Ma non senza prima aver capito
Il suo è il commento numero X (... ho perso il conto ormai!) in cui mi snocciola questa serie di ridicole banalità.
ma davvero pensa di poter venire qui e parlare di "fenomenologia" o di "ricerca faticosa" senza pensare che io non abbia da anni visto e stravisto che sono dei concetti totalmente vuoti dove dietro non c'è assolutamente nulla?
Davvero ancora pensa di portare argomenti tanto inutili e vacui sui quali, se fossimo uno di fronte all'altro e io le chiedessi di argomentare lei rimarrebbe in un silenzio comico e imbarazzante?
.
Vada a fare questa sciocca predica altrove. Ho fatto molti altri video in cui vedrà smontata ogni ridicolaggine da lei qui riportata.
.
Non ho nessuna stima per persone che esprimono pensieri come questi. I finti intellettuali mi danno la nausea.
Vada a prendere in giro qualcun altro. Grazie.
Ogni epoca ha la propia tecnica, guardate i video del Vanoni e imparerete molte cose.
Carlo Vanoni è da ammirare perche riesce a parlare una serata intera sul nulla
@@lorenzofalcier3766 Carlo Vanoni è da ammirare perché è un grande divulgatore di arte, se ne intende e non fa finta di esserlo come molti fanno scrivendo corbellerie a go go, parla di un mondo a molti sconosciuto e che non vogliono conoscere però lo giudicano fidandosi di fantasmagoriche cospirazioni e di false realtà.
Più che arte è gas per il cervello.
Se quella che sta parlando di Fontana avesse detto: Coccode', Coccodè si sarebbe espressa meglio.