La spedizione dei Mille: da Marsala a Milazzo
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- Опубліковано 1 вер 2022
- L'impresa di Giuseppe Garibaldi, parte prima.
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bibliografia
"Gli eserciti del Risorgimento italiano. 1848-1870" G. Esposito, Gorizia 2019 (ed. originale 2017).
"Le grandi battaglie del Risorgimento" Marco Scardigli, Milano 2020 (prima ed. 2010).
"L'età contemporanea" M. L. Salvadori, Torino 2005.
Credits
soggetto e sceneggiatura: Mattia Scarpetta
regia e postproduzione: Roberto Barbieri
Per girare:
nikon D5600 (camera)
rode wireless go (microfono)
#neoborbonici #risorgimento #storia - Розваги
Complimenti Mattia.Riesci a spiegare in poco tempo pezzi di storia così importanti , come il periodo della lotta contro gli usurpatori stranieri che tenevano sottomessa e divisa l'Italia .Questo periodo storico è stato forse il più importante per il popolo italiano.A mal in cuore devo dire che per come lo percepisco io , è stata fatta l'unione dell'Italia ,ma nello stesso tempo si è mantenuta una politica ingiusta , per tenere divisi gli italiani ;quelli del sud da quelli del nord. Oggi non è più così accentuata questa differenza e possiamo dire che forse l'Italia si è quasi unita.Ci tengo a dire comunque che mi sento molto bene per il fatto ,che pure in questa vicenda molto importante hanno avuto voce in capitolo anche dei miei consanguinei ,i tre illustri arberesh ,ministri per breve tempo, Pasquale Scura,Luigi Giura e Francesco Crispi;quest'ultimo presidente del consiglio per ben due volte,nonché ministro varie volte nei governi dopo l'unione.Sulle origini di Giuseppe Garibaldi ci stiamo lavorando"work in progress 😜" ha ha ha.
@@sergiourbano3825 Come si chiamava ?
Non gliela dovevi dire che erano arbëresh ( in Shqip ), arvanitas ( nella maniera greca ), arnaut( alla maniera turca ). Sono capaci di creare una intera archeologia per dimostrare che erano perfino cinesi.
Bellissimo video, spiegato in modo impeccabile. continua così e aspettiamo la prossima puntata quanto prima😉
Una piacevolissima sorpresa su questo canale, che di solito discute di fatti italici di antichissima data, godere di un fatto di mitologia nazionale d'Italia nel momento in cui essa nasceva, improbabilmente e incredibilmente, ma _veramente,_ per forza.
Grazie.
Grazie a te! Sul canale trovi un'intera playlist sul Risorgimento 😉
@@HumanisticValley,
Me ne faro' una bella scorpacciata.
Bellissimo video, molto interessante e molto chiaro come sempre
Complimenti! Un video ed una spiegazione eccellente e chiara anche se sintetica. Il vostro canale è assolutamente meraviglioso.
Grazie Marcel!
Bravo Humanistic Valley, Good Job :)
Era tanto che non guardavo un vostro video! Super lavoro come sempre! Argomento trattato benissimo!
Preparo i popcorn?
Per ora tutto tranquillo, ma prima o poi potrebbero giungere neoborbonici in disaccordo eheh
Ottima e dettagliata la sua spiegazione.
Grazie
Grazie a te!
Complimenti carissimo! Ottima spiegazione!
Grazie mille Marco!
Mi hai conquistato a "Scalcagnato", ma sono svenuta a "Raccogliticcia" ❤️
ahahahah
Giusto per aggiungere una nota specifica di interesse. 28 gennaio 1820, Palermo, nasce Vincenzo Fuxa. Di Gabriele dei Baroni di Recattivo (Che aveva combattuto ne 1821,37,48) Vincenzo Partecipa alla Rivoluzione Siciliana del 1848, assumendo Il comando del primo battaglione di fanteria dell'esercito siciliano e, in seguito, quello del distretto di Nicosia. Dopo la restaurazione borbonica lascia la Sicilia e si rifugia in esilio a Malta. Nel 1860 raggiunge Talamone dove si unisce a Garibaldi e partecipa alla Spedizione dei Mille inquadrato nella 4^ compagnia di La Masa. Dopo lo sbarco ed il combattimento di Calatafimi viene inviato insieme al La Masa nelle campagne e nei paesi intorno a Palermo per suscitare la rivoluzione e diffondere i proclami di Garibaldi. Giunto a Bagheria vi proclama la dittatura di Garibaldi, nomina il comitato per l’amministrazione e la sicurezza e formata una squadra la conduce al campo di Gibilrossa dove si unisce alle migliaia di siciliani convenuti dalle campagne e da Palermo, poi organizzati nel “2° Corpo dell’armata nazionale”, assumendo il comando dell'avanguardia. Si mette in evidenza per il valore dimostrato durante l'assalto alla città di Palermo. Decorato della Croce dell'Ordine militare di Savoia transita nell'esercito italiano, che gli riconosce il grado di maggiore dei bersaglieri. Lasciato il servizio, dopo appena due anni, fugge ogni notorietà e non chiede riconoscimenti. Trascorre gli ultimi anni di vita in modo appartato a Bagheria (PA), dove muore il 9 agosto 1903.
Manca il dettaglio di Talamone o sbaglio?
Mancano anche altre cose che ho volutamente tralasciato per soffermarmi sugli aspetti militari della campagna da marsala a calatafimi, come da titolo 😉
Impossibile raccontare tutto, a parte la noia, sarebbe stato un video troppo lungo.
Le cose secondo i documenti degli archivi,non stanno proprio cosi'.Interessante il video:"Regno delle due Sicilie Ass.Sentimento Meridiano Dott.A.Romano da Stato Avanzato a colonia",con le PROVE archiviali document.INCONFUTABILI,il video,docum.RAI:"L'Inghilterra contro il Regno delle due Sicilie--unita'd'Italia made in London",il libro:"Il Regno delle due Sicilie e le potenze europee1830--1861",dello stor.Eugenio Di Rienzo,doc.all'Univers.La Sapienza,il video,document.RAI:Ruberie dei Mille,Ippolito Nievo e la prima strage di stato",il libro:"La storia proibita.Quando i piemontesi invasero il sud",dello stor.A.Romano ed altri 8 stor.,il video:"Le condizioni del Mezzogiorno negli atti ufficiali del primo Parlamento italiano",il libro:"Antonio Pagano,due Sicilie1830--1880",il video:"Regno delle due Sicilie--citazioni illustri",parte 1,2 e 3,il video:"L'attacco dello stato all'industria meridionale",i libri:"In punta di baionetta" e libro:"Senza tocco di campane",del prof.Giuseppe Gangemi,doc.all'Univers.di Padova,i censimenti del Francesco Saverio Nitti,conferm.dall'eserc.piemont.,il video:"I Primati del Regno delle due Sicilie",il libro:"Storia del Capitale della Banca d'Italia e degli Istituti predecessori",dello stor.prof.Renato De Mattia,con doc.banc.,il video:"La piu'grande rapina della storia 3",il libro:"Il REgno delle due Sicilie.Tutta la verita'",del prof.Gustavo Rinaldi,il video:"Tommaso Pedio--il Revisionismo meridionalista del Risorgimento(Brigantaggio--storia d'Italia)",il libro:"L'invenzione del Mezzogiorno",dello stor.prof.Nicola Zitara,il libro:"L'invenzione dell'Italia unita1855--1864",dello stor.Roberto Martucci,doc.all'Univers.del Salento,il video:"La storia oscura di Garibaldi,uomo spregiudicato che la storia ce lo presenta come eroe,ma........",il video:"034 Le pillole di Angela/Garibaldi libertador",il libro:"Garibaldi.L'invenzione di un eroe",della stor.prof.Lucy Riall,il video:"2--Garibaldi il padre corrotto della patria"--Elena Bianchini Braglia",i libri:"Le origini della casta.Il risorgimento del malaffare"e libro:"Risorgimento.Le radici della vergogna.Psicanalisi dell'Italia",della stor.prof.Elena Bianchini Braglia,il libro:"Il Risorgimento da riscrivere",della stor.prof.Angela Pellicciari,ecc.ecc.
Peccato che vi fossero state le rivolte del 1812 (cagionata dal ritiro della costituzione e dalla unificazione forzata a Napoli che scontentò tutto il popolo siciliano) del 1821 del 37 e del 48 (Forse non sai che la Sicilia rimase indipendente per un anno) it.wikipedia.org/wiki/Storia_della_Sicilia_borbonica#Moti_del_1837:_Siracusa_e_Catania_si_ribellano per evitare semplificazioni e per descrivere il ruolo dell’Inghilterra ti riporto ad un ben fondato articolo su Wiki, Garibaldi fu la ciliegina sulla torta, di un separatismo siciliano destinato a rimanere tradito tanto dall’inghilterra quanto dallo straccione regno savoiardo (che era la garanzia che non si installasse in Sicilia una repubblica). Lo sbarco di Melito dovrebbe dimostrarti che i 1000 di Garibaldi dopo l’arrivo di rinforzi it.wikipedia.org/wiki/Sbarchi_dei_rinforzi_alla_spedizione_dei_Mille erano diventati 3500 allo sbarco a Melito cui poi seguirono altri 16500, or volendo seguire Leone Tolstoj (la storia la fanno i popoli non gli individui) trovo piuttosto asfittico sottovalutare quei 18500 volontari siciliani , la Sicilia si sollevava da 60 anni di abusi borbonici.
Ciao Gabriele, si Lo ben so. Infatti nel video ho detto chiaramente che i siciliani "mal sopportavano il giogo dei napoletani". Se guardi la bibliografia degli altri video sul Risorgimento di humanistic valley troverai fonti decisamente più complete dell'articolo di Wikipedia. Quello che dici non è necessariamente in contraddizione con questo video (giudizi su Garibaldi a parte), per il quale mi sono concentrato sugli aspetti militari accennando solamente a quelli sociopolitici, che avrebbero allungato questa puntata di un paio d'ore. Ovviamente la Sicilia è stata scelta da Garibaldi proprio per la sua propensione alla rivolta, senza la quale la campagna dei mille non avrebbe potuto essere vittoriosa.
Conosco il colle di Pianto Romano fin dalla nascita e cioè da 85 anni e non è una montagna ma bensì una collina , il campo dove avvenne la battaglia di Calatafimi lo conosco meglio delle mie tasche ,le portavo gli animali al pascolo ed ho persino dormito a in quei posti ed attualmente dalla finestra di casa mia posso vedere il monumento ossario dei caduti . Anzitutto erano più di mille ,e la battaglia è mio parere è stata una farsa ,alle camicie rossi si sono aggiunti le picciotterie dei Coppola di Erici , i picciotti dei fratelli Sant'Anna di Alcamo ,i picciotti di Pietro Adamo e di Antonino Colombo di Calatafimi e persino la chiesa con fra Pantaleo , il generale Francesco Landi ( e non Lanza) comandava 2500 uomini bene armati e se sarebbero stati ben strategicamente avviati alle camicie rosse li avrebbero cacciati a calci nel sedere ,ma purtroppo la battaglia di Pianto Romano la dovevano vincere i garibaldini , perché quelli erano gli accordi , e dopo la battaglia non si sono degnati nemmeno di seppellire i morti , come risulta dai documenti che il comune di Calatafimi allora comprò della legna per bruciare le salme dei caduti che in quei giorni soffiava un caloroso vento di scirocco , capisco che chi ha fatto il video ha avuto tutto l'interesse di osannare il miliziano Garibaldi , ma dite anche un po' di verità, perché non dite le conseguenze a cui anno portato nel sud con l'unità d'Italia ,le vergognose tasse sul macinato , la leva obbligatoria , lo svuotamento delle casse del banco di Sicilia , lo smantellamento delle fabbriche del meridione , a quei tempi al nord si viaggiava con la diligenza tirata dai cavalli e noi al sud avevamo la fabrica di treni ,avevamo la terza capitale de Europa Napoli ,il terzo porto d'Europa Napoli , perché non parlate dei Lagher dei Savoia ( Fenestrelle) e cosa c'è stato sotto con la storia e fine di Ippolito Nievo ? Ai ragazzi di scuola dovete insegnare la giusta verità e non dare ragione sempre a chi vince ........
Per caso oltre ad avere 85 anni...era anche presente al momento della battaglia?
Mille e non più mille... ah no, quella è un'altra cosa.😁
😬
Si.
rilassati, sei troppo nervoso
🤔
Superficiale e romanzata. Romanzo scritto dai vincitori
Mi spiace che non le sia piaciuto, grazie comunque del commento
Una critica: Mi pare brutta cosa usare la mappa della palermo attuale.
upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/8/80/Pianta_di_Palermo_e_adiacenze_-_27-30_maggio_1860.jpg
Beh, ho pensato che poter ritrovare il luoghi della battaglia nel tessuto urbano moderno sarebbe stato, oltre che suggestivo, anche utile per chi volesse visitare oggi quei luoghi.
Domanda : le truppe Garibaldine da Marsala a Milazzo , arrivarono in nave o via terra . . .
La strada da Marsala a Milazzo se la sono fatta a piedi
@@HumanisticValley Grazie