I temi trattati dal prof. Severino sono quelli su cui da sempre si fonda l'occidente e cioè tecnica, verità, divenire. L'efficacia e la chiarezza sono le qualità che Severino mostra in poco più di mezz'ora. Grazie professore......
Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... e' molto vicino al pensiero di Hegel, meccanica quantistica, é un autore profondamente spirituale...profondamente Zen...e' allievo di Emanuele Severino e ha studiato dai 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Noi siamo in realtà la prospettiva in cui la Realtà si rispecchia. Siamo l' Uno. Noi siamo un illudersi di non essere l' eternità stessa. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni", " Poesie del tormento nei cerchi di Luce".
Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... e' molto vicino al pensiero di Hegel, meccanica quantistica, é un autore profondamente spirituale...profondamente Zen...e' allievo di Emanuele Severino e ha studiato dai 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Noi siamo in realtà la prospettiva in cui la Realtà si rispecchia. Siamo l' Uno. Noi siamo un illudersi di non essere l' eternità stessa. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni", " Poesie del tormento nei cerchi di Luce".
...ciò che sarebbe più importante, ma che qui non possiamo considerare. In questo tipo di incontri Severino ci lasciava,sempre sul più bello! Come dire: e il resto andate a leggervelo nei cosiddetti miei scritti!
Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... e' molto vicino al pensiero di Hegel, meccanica quantistica, é un autore profondamente spirituale...profondamente Zen...e' allievo di Emanuele Severino e ha studiato dai 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Noi siamo in realtà la prospettiva in cui la Realtà si rispecchia. Siamo l' Uno. Noi siamo un illudersi di non essere l' eternità stessa. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni", " Poesie del tormento nei cerchi di Luce".
Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... e' molto vicino al pensiero di Hegel, meccanica quantistica, é un autore profondamente spirituale...profondamente Zen...e' allievo di Emanuele Severino e ha studiato dai 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Noi siamo in realtà la prospettiva in cui la Realtà si rispecchia. Siamo l' Uno. Noi siamo un illudersi di non essere l' eternità stessa. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni", " Poesie del tormento nei cerchi di Luce".
Emanuele Severino, il suo pensiero, sono per me qualcosa di unico..sono certo che almeno loro di sicuro 'non vengono dal nulla e non torneranno nel nulla'. Le sue parole sono una successione di eterni😅
Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... e' molto vicino al pensiero di Hegel, meccanica quantistica, é un autore profondamente spirituale...profondamente Zen...e' allievo di Emanuele Severino e ha studiato dai 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Noi siamo in realtà la prospettiva in cui la Realtà si rispecchia. Siamo l' Uno. Noi siamo un illudersi di non essere l' eternità stessa. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni", " Poesie del tormento nei cerchi di Luce".
È proprio in virtù della concezione eterna del divenire, che avviene tutto ciò, un processo inestinguibile di annientamento, ed autoannientamento, che si risolve nel considerare il nichilismo come unico valore, accettabile, sostituente ogni forma di sacralità religiosa, e come parte integrante identitaria di noi stessi. Saluti PM
I temi trattati dal prof. Severino sono quelli su cui da sempre si fonda l'occidente e cioè tecnica, verità, divenire. L'efficacia e la chiarezza sono le qualità che Severino mostra in poco più di mezz'ora. Grazie professore......
Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... e' molto vicino al pensiero di Hegel, meccanica quantistica, é un autore profondamente spirituale...profondamente Zen...e' allievo di Emanuele Severino e ha studiato dai 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Noi siamo in realtà la prospettiva in cui la Realtà si rispecchia. Siamo l' Uno. Noi siamo un illudersi di non essere l' eternità stessa. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni", " Poesie del tormento nei cerchi di Luce".
Impeccabile e affascinante intervento. Quando la filosofia parla si dimostra di una profondità irraggiungibile.
Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... e' molto vicino al pensiero di Hegel, meccanica quantistica, é un autore profondamente spirituale...profondamente Zen...e' allievo di Emanuele Severino e ha studiato dai 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Noi siamo in realtà la prospettiva in cui la Realtà si rispecchia. Siamo l' Uno. Noi siamo un illudersi di non essere l' eternità stessa. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni", " Poesie del tormento nei cerchi di Luce".
.
grandissimo
Onore e GLORIA all'eterno filosofo Severino
...ciò che sarebbe più importante, ma che qui non possiamo considerare. In questo tipo di incontri Severino ci lasciava,sempre sul più bello! Come dire: e il resto andate a leggervelo nei cosiddetti miei scritti!
Grazie del contributo!!!!
Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... e' molto vicino al pensiero di Hegel, meccanica quantistica, é un autore profondamente spirituale...profondamente Zen...e' allievo di Emanuele Severino e ha studiato dai 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Noi siamo in realtà la prospettiva in cui la Realtà si rispecchia. Siamo l' Uno. Noi siamo un illudersi di non essere l' eternità stessa. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni", " Poesie del tormento nei cerchi di Luce".
Bellissimo
Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... e' molto vicino al pensiero di Hegel, meccanica quantistica, é un autore profondamente spirituale...profondamente Zen...e' allievo di Emanuele Severino e ha studiato dai 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Noi siamo in realtà la prospettiva in cui la Realtà si rispecchia. Siamo l' Uno. Noi siamo un illudersi di non essere l' eternità stessa. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni", " Poesie del tormento nei cerchi di Luce".
@@marlonminetti2097 Insomma, l'essenza della Tradizione! Grazie
@@oscarmarascia3639 spiegati meglio :)
Emanuele Severino, il suo pensiero, sono per me qualcosa di unico..sono certo che almeno loro di sicuro 'non vengono dal nulla e non torneranno nel nulla'. Le sue parole sono una successione di eterni😅
ma i commenti in sottofondo a cosa si riferiscono?
Mi permetto umilmente di suggerirvi le opere di Marco Pellegrino... e' molto vicino al pensiero di Hegel, meccanica quantistica, é un autore profondamente spirituale...profondamente Zen...e' allievo di Emanuele Severino e ha studiato dai 16 ai 33 anni ha studiato tutti e 30 i libri di Severino che considera il suo Maestro... critica l' idea del principio di non contraddizione e afferma con le sue tesi che il vero apparire infinto é qui ed ora concretamente davanti a noi. Io, lei, un gatto, una stella, una folata di vento siamo concretamente l' apparire infinitamente finito della Realtà concreta. Noi siamo in realtà la prospettiva in cui la Realtà si rispecchia. Siamo l' Uno. Noi siamo un illudersi di non essere l' eternità stessa. Consiglio i suoi libri: " La struttura concreta dell' infinito", "Del tragico Amore", " Matematica dello Spirito " " Le Materie Prime della Coscienza ", " Silenzi e respiri del Destino " e " Illudersi nello specchio degli Eterni", " Poesie del tormento nei cerchi di Luce".
È proprio in virtù della concezione eterna del divenire, che avviene tutto ciò, un processo inestinguibile di annientamento, ed autoannientamento, che si risolve nel considerare il nichilismo come unico valore, accettabile, sostituente ogni forma di sacralità religiosa, e come parte integrante identitaria di noi stessi. Saluti PM