Premetto che seguo questo corso con attenzione e ammirazione per la bravura di Andy, al quale faccio i complimenti e stringerei la mano, se potessi incontrarlo. Però non tutto mi convince. Da un punto di vista teorico, ho l'impressione che qui ci sia parecchia fantascienza. Ne dà prova la sequela di dubbi, paradossi, contraddizioni che lo stesso Andy ammette di tanto in tanto. Cambio punto di vista e, per così dire, scendo dalle stelle e metto i piedi per terra citando l'esempio del biliardo. Ho notato che quando le biglie vengono scomposte, almeno una va in buca. Quindi è impossibile (non improbabile) che, terminato il loro movimento, esse tornino ordinate com'erano. Quella in buca, chi la tira fuori? La mano di Dio? Sono uno che ama la scienza, ma vive nel presente e rispetta il buon senso.
Ha centrato il punto. Nel video si fa distinzione fra ciò che la scienza ammette (ma che non è detto sia possibile) e ciò che invece già sappiamo essere impossibile. Nel primo caso nessuno ci assicura che non troveremo in futuro vincoli che impediscano certe cose che oggi sono ammesse. Dire che una cosa è ammessa dalle leggi della fisica non significa che sia davvero possibile: lascia solo una speranza. La questione dell’entropia (vedi palla in buca) è un grosso impedimento che non ci dice sia davvero impossibile, ma così altamente improbabile che non si verifica.
Ciao Andy, grazie ancora per i contenuti di questi video. Ho alcune domande che vorrei farti alle quali finora non ho trovato risposta. 1) Gli elettroni e le particelle di un’atomo si muovono a velocità elevata. Questa condizione può alterare il tempo in cui esiste un’atomo? La materia può esistere in un tempo diverso da/di quello da me percepito? 2) Qualsiasi oggetto dotato di massa deforma lo spazio tempo. Qualsiasi oggetto dotato di massa è formato da atomi, energia e altre particelle. Si può affermare che la gravità ha la sua genesi all’interno dell’atomo? In attesa di un tuo parere ti ringrazio ancora.😄
Ciao Alessandro, innanzitutto grazie. 1: È più complicato di così perché le particelle subatomiche non si comportano soltanto come particelle, mostrano anche le proprietà delle onde. Quindi non è proprio corretto immaginarle come palline che orbitano attorno al nucleo. Detto questo non saprei rispondere: c’è ancora molto da sapere. Nel frattempo ti consiglio di vedere la serie dedicata all'atomo che puoi trovare sul canale e che spiega, meglio di come ho fatto ora, la natura delle particelle. 2-Come venga originata la gravità non è ancora stato compreso. Attualmente negli acceleratori di particelle, si cerca di trovare il “Gravitone”, la particella ipotetica che si pensa sia responsabile della gravità.
Neppure nello spazio possiamo tornare indietro perché come già detto qui, noi tutti nello spazio tempo andiamo alla velocità della luce. Trovo i contenuti del canale ben fatti.
Ho un dubbio, se potessi viaggiare nel passato andrei da un universo al presente con un certo livello di entropia allo stesso universo con un minor livello di entropia, cioè più “energetico”, l’energia viaggia da un maggior stato di energia ad uno stato di minore energia non viceversa,quindi c’è un problema di energia da aggiungere, o sbaglio?
Fra le tante ipotesi non si è considerato forse la congettura più probabile che è quello che esiste l'aldilà. Poi un'altra ingenuità è nel pensare che se l'universo è composto da due universi escludere l'esistenza del bipolo gravitazionale. Pensare che non esiste un centro dell'universo non esclude che ci siano due universi che interagiscono ciascuno con il suo centro. Accettare la ciclo stazionarietà dell'universo ossia pensare ad un universo eterno in cui l'entropia globale è una costante sarebbe possibile se i due universi sono invisibili tra loro e quindi su dimensioni diverse siano logicamente connessi tra due dimensioni speciali quale uno la gravitazione e poi un altra che renderebbe a due a due tutte le trasformazioni reversibili ossia se vediamo un fenomeno che per noi è irreversibile ce ne è un altro che compensa e che si trova nell'universo duale. Ora è facile cancellare tutti i casi in cui qualcuno ritiene di aver avuto un dialogo con l'aldilà ma io l'ho vissuto una tale esperienza e il dialogo è avvenuto con un tempo di risposta nullo e l'informazione che ho ricevuto mi ha permesso di scoprire che qualcuno ha fatto una dimostrazione matematica nascosta tra le sue opere ( quindi questo qualcuno era un artista ) con esperimento finale riuscito con precisione di un minuto che lui sarebbe morto dopo 33 anni e 33 giorni alle ore 8. L'istante della morte di questo artista è una acca e guarda caso il film TENET è anche questo una acca ( scritto al contrario fa ancora TENET ) e me lo andrò a vedere. Questo artista era anche un matematico in cui ha fatto una tesi di laurea in matematica in cui non è stata pubblicata perché volutamente non ha voluto laurearsi e questa tesi si trova custodita da un notaio. Ma come mai tutto questo mistero ? Se uno trova una teoria sensazionale perché non la vuole divulgare subito ? La risposta è semplice perché oltre alla sua morte è necessario che vengono eseguiti anche altri esperimenti in modo che dato la delicatezza del problema non ci sia nessun dubbio del risultato di questa teoria. Un esperimento è quello che ho vissuto io mediante fenomeni paranormali che per ora non ha ancora nessun valore ma sarà efficace nel momento in cui accadrà un altro evento. Questo evento è l'arrivo di una catastrofe biblica nel luogo in cui abito circoscritto tra Vicenza Padova Treviso Giavera del Montello ma che non so quando arriva perché non la si può evitare. La mia sensazione è che sia imminente. Tutto quello che ho detto l' ho ben documentato e depositato per cui al verificarsi di questa catastrofe anche se io morissi può essere divulgato assieme a quello che l'artista ha depositato dal notaio in cui descrive l'universo come è costituito, la collimazione delle cose esclude eventuali trucchi da prestigio.
Ma perchè chiamiamo viaggio nel futuro, un viaggio in un mondo dove non esiste un me più vecchio, mentre chiamiamo viaggio nel passato un viaggio in un mondo dove esiste un dopione di me più giovane? Se in un viaggio nel passato posso incontrare me che vengo al mondo, in un viaggio nel futuro devo poter incontrare me che esalo l'ultimo respiro. Altrimenti stiamo parlando di due cose diverse. O no?
Spero di realizzare una serie intera sull’entropia, in futuro. Ragionando per assurdo (premessa fondamentale) se scoprissimo una gravità di tipo negativo sarebbe possibile fluttuare. Con l’entropia, invece, è molto diverso perché non è un’interazione, non è una forza. L’entropia ha che fare con la probabilità. Invertire l’entropia dell’universo ha una probabilità così bassa che, al confronto, l’idea che un palazzo crollato si ricostituisca spontaneamente con il solo intervento di terremoti casuali diventa altamente probabile. Per rispondere alla domanda non immagino nessun fenomeno che possa cambiare questa probabilità: il nostro universo è fatto così.
Ma la nostra aspirazione non si colloca verso il futuro bensì verso il passato per riprendere gli affetti e correggere il corso degli eventi della nostra vita
Se noi siamo energia molto probabilmente senza corpi potremmo raggiungere la velocità della luce e viaggiare in qualsiasi contesto universale e spirituale. Tra stringe e quantum. Aspetterò di morire e poi di uscire da codesto corpo. Poiché al momento tutto l'immaginario a me possibile . In realtà non esiste è solo una teoria su cosa siamo noi e su cosa c'è davvero la fuori.
Dunque, non posso tornare indietro nel tempo di quei 20/30 anni per investirmi con la macchina mentre sto andando, in rollerblade, a incontrare quella che diventerà mia moglie? Accidenti, che delusione!
Molti anni fa sognai di viaggiare in treno. Dai finestrini vedevo il mare e mi resi conto di essere sulla costa Campana. Mi ritrovai dentro una modesta casa, dove un rappresentante mostrava ad una signora dei campioni, bottiglie di plastica colorate, contenitori etc. C'era pure un bambino che stava facendo i compiti e la madre che lo sollecitava a sbrigarsi. Tutto molto reale. In quel momento percepii di essere tornato negli anni '60, quando c'era il boom della plastica. A quel punto sollecitai il bambino a darmi un foglio e una matita, subito comincia a scrivere "2001, le torri...", improvvisamente una forza mi paralizzò la mano e mi impedì di continuare a scrivere e mi svegliai di soprassalto. Non sarà un viaggio nel tempo, ma perché il mio cervello ha letteralmente bloccato il sogno? Probabilmente nel mio inconscio son venute fuori letture inerenti all'impossibilità di viaggiare nel passato ed ha agito di conseguenza. 😂
Temo di no, i sogni, secondo le secondo le moderne neuroscienze, sono rielaborazioni delle nostre esperienze passate. Possiamo solo sognare cose che abbiamo, in qualche modo, già fatto o già visto. Queste precedenti esperienze, di cui conserviamo memoria, vengono "rimontate" dal nostro cervello elaborando nuove realtà percepite. Il tutto ci sembra reale perché le aree del cervello che sognano, sono le stesse che percepiscono ed elaborano la realtà che osserviamo da svegli.
@@geribi forse perché la parte logica è conscia della tua mente ti ha "suggerito" che viaggiare nel tempo all'indietro, se fosse possibile, potrebbe essere potenzialmente molto pericoloso, al di là delle intenzioni e di tutto il resto: da lì il blocco della mano, oppure a un certo punto ti sei reso conto di stare sognando, e spesso la consapevolezza di questo arriva a "bloccare" il sogno facendolo finire
@UCdx89ewuvVoCqlm1e2U9XrQ un altra cosa che mi sono chiesto spesso, e ciò che hai scritto lo conferma, è questo: se nella maggior parte dei casi il ricordo di ciò che sognamo sbiadisce fino a sparire quasi subito, al risveglio, e questo in fondo è normale (altrimenti impazziremmo, credo).. come mai esistono eccezioni? Perché solo certi sogni restano vividi nella memoria anche dopo anni, come ricordi reali? Che differenza c'è, a livello neuronale, fra questi e i comuni sogni che scordiamo subito?
Finalmente qualcuno che, parlando di entropia, fa capire chiaramente il significato ambiguo di "ordine" e "disordine" (21:37)
Molti concetti che per me erano complicati ora sono diventati comprensibili…complimenti e soprattutto grazie 👌
Mi fa davvero piacere. Grazie a tutti voi per l'incoraggiamento.
Sei davvero molto bravo comprensibile e chiaro. Complimenti davvero
Ti ringrazio.
Premetto che seguo questo corso con attenzione e ammirazione per la bravura di Andy, al quale faccio i complimenti e stringerei la mano, se potessi incontrarlo. Però non tutto mi convince.
Da un punto di vista teorico, ho l'impressione che qui ci sia parecchia fantascienza. Ne dà prova la sequela di dubbi, paradossi, contraddizioni che lo stesso Andy ammette di tanto in tanto.
Cambio punto di vista e, per così dire, scendo dalle stelle e metto i piedi per terra citando l'esempio del biliardo. Ho notato che quando le biglie vengono scomposte, almeno una va in buca. Quindi è impossibile (non improbabile) che, terminato il loro movimento, esse tornino ordinate com'erano. Quella in buca, chi la tira fuori? La mano di Dio?
Sono uno che ama la scienza, ma vive nel presente e rispetta il buon senso.
Ha centrato il punto. Nel video si fa distinzione fra ciò che la scienza ammette (ma che non è detto sia possibile) e ciò che invece già sappiamo essere impossibile. Nel primo caso nessuno ci assicura che non troveremo in futuro vincoli che impediscano certe cose che oggi sono ammesse. Dire che una cosa è ammessa dalle leggi della fisica non significa che sia davvero possibile: lascia solo una speranza. La questione dell’entropia (vedi palla in buca) è un grosso impedimento che non ci dice sia davvero impossibile, ma così altamente improbabile che non si verifica.
Ciao Andy, grazie ancora per i contenuti di questi video. Ho alcune domande che vorrei farti alle quali finora non ho trovato risposta. 1) Gli elettroni e le particelle di un’atomo si muovono a velocità elevata. Questa condizione può alterare il tempo in cui esiste un’atomo? La materia può esistere in un tempo diverso da/di quello da me percepito? 2) Qualsiasi oggetto dotato di massa deforma lo spazio tempo. Qualsiasi oggetto dotato di massa è formato da atomi, energia e altre particelle. Si può affermare che la gravità ha la sua genesi all’interno dell’atomo? In attesa di un tuo parere ti ringrazio ancora.😄
Ciao Alessandro, innanzitutto grazie.
1: È più complicato di così perché le particelle subatomiche non si comportano soltanto come particelle, mostrano anche le proprietà delle onde. Quindi non è proprio corretto immaginarle come palline che orbitano attorno al nucleo. Detto questo non saprei rispondere: c’è ancora molto da sapere. Nel frattempo ti consiglio di vedere la serie dedicata all'atomo che puoi trovare sul canale e che spiega, meglio di come ho fatto ora, la natura delle particelle.
2-Come venga originata la gravità non è ancora stato compreso. Attualmente negli acceleratori di particelle, si cerca di trovare il “Gravitone”, la particella ipotetica che si pensa sia responsabile della gravità.
Magistrale.
Crei dipendenza con questi video😅🤩
Notevole
Neppure nello spazio possiamo tornare indietro perché come già detto qui, noi tutti nello spazio tempo andiamo alla velocità della luce.
Trovo i contenuti del canale ben fatti.
Bravissimo sto vedendo tutta la serie
Ho un dubbio, se potessi viaggiare nel passato andrei da un universo al presente con un certo livello di entropia allo stesso universo con un minor livello di entropia, cioè più “energetico”, l’energia viaggia da un maggior stato di energia ad uno stato di minore energia non viceversa,quindi c’è un problema di energia da aggiungere, o sbaglio?
sei riuscito ad inventare un congegno per poter viaggiare nel tempo !?!
Fra le tante ipotesi non si è considerato forse la congettura più probabile che è quello che esiste l'aldilà. Poi un'altra ingenuità è nel pensare che se l'universo è composto da due universi escludere l'esistenza del bipolo gravitazionale. Pensare che non esiste un centro dell'universo non esclude che ci siano due universi che interagiscono ciascuno con il suo centro. Accettare la ciclo stazionarietà dell'universo ossia pensare ad un universo eterno in cui l'entropia globale è una costante sarebbe possibile se i due universi sono invisibili tra loro e quindi su dimensioni diverse siano logicamente connessi tra due dimensioni speciali quale uno la gravitazione e poi un altra che renderebbe a due a due tutte le trasformazioni reversibili ossia se vediamo un fenomeno che per noi è irreversibile ce ne è un altro che compensa e che si trova nell'universo duale. Ora è facile cancellare tutti i casi in cui qualcuno ritiene di aver avuto un dialogo con l'aldilà ma io l'ho vissuto una tale esperienza e il dialogo è avvenuto con un tempo di risposta nullo e l'informazione che ho ricevuto mi ha permesso di scoprire che qualcuno ha fatto una dimostrazione matematica nascosta tra le sue opere ( quindi questo qualcuno era un artista ) con esperimento finale riuscito con precisione di un minuto che lui sarebbe morto dopo 33 anni e 33 giorni alle ore 8. L'istante della morte di questo artista è una acca e guarda caso il film TENET è anche questo una acca ( scritto al contrario fa ancora TENET ) e me lo andrò a vedere. Questo artista era anche un matematico in cui ha fatto una tesi di laurea in matematica in cui non è stata pubblicata perché volutamente non ha voluto laurearsi e questa tesi si trova custodita da un notaio. Ma come mai tutto questo mistero ? Se uno trova una teoria sensazionale perché non la vuole divulgare subito ? La risposta è semplice perché oltre alla sua morte è necessario che vengono eseguiti anche altri esperimenti in modo che dato la delicatezza del problema non ci sia nessun dubbio del risultato di questa teoria. Un esperimento è quello che ho vissuto io mediante fenomeni paranormali che per ora non ha ancora nessun valore ma sarà efficace nel momento in cui accadrà un altro evento. Questo evento è l'arrivo di una catastrofe biblica nel luogo in cui abito circoscritto tra Vicenza Padova Treviso Giavera del Montello ma che non so quando arriva perché non la si può evitare. La mia sensazione è che sia imminente. Tutto quello che ho detto l' ho ben documentato e depositato per cui al verificarsi di questa catastrofe anche se io morissi può essere divulgato assieme a quello che l'artista ha depositato dal notaio in cui descrive l'universo come è costituito, la collimazione delle cose esclude eventuali trucchi da prestigio.
Consiglio di Leggere "Project Hail Mary" di Handy Weir.
Esiste una qualche verosimile dimostrazione, che non esistano altre dimensioni di tipo spaziale?
boh
Ma perchè chiamiamo viaggio nel futuro, un viaggio in un mondo dove non esiste un me più vecchio, mentre chiamiamo viaggio nel passato un viaggio in un mondo dove esiste un dopione di me più giovane?
Se in un viaggio nel passato posso incontrare me che vengo al mondo, in un viaggio nel futuro devo poter incontrare me che esalo l'ultimo respiro. Altrimenti stiamo parlando di due cose diverse. O no?
Lasciali parlare, non sanno quello che dicono !
Quale immagina che potrebbe essere il fenomeno fisico in grado - per assurdo - di invertire l’entropia dell’intero universo?
Spero di realizzare una serie intera sull’entropia, in futuro. Ragionando per assurdo (premessa fondamentale) se scoprissimo una gravità di tipo negativo sarebbe possibile fluttuare. Con l’entropia, invece, è molto diverso perché non è un’interazione, non è una forza. L’entropia ha che fare con la probabilità. Invertire l’entropia dell’universo ha una probabilità così bassa che, al confronto, l’idea che un palazzo crollato si ricostituisca spontaneamente con il solo intervento di terremoti casuali diventa altamente probabile. Per rispondere alla domanda non immagino nessun fenomeno che possa cambiare questa probabilità: il nostro universo è fatto così.
Cosa ne pensi del libro “Il fattore tau-zero”?
Mi spiace, non l'ho letto.
@@andys.corner se poi lo leggerai fammi avere la tua opinione, è relatività pura portata all’estremo
Ma la nostra aspirazione non si colloca verso il futuro bensì verso il passato per riprendere gli affetti e correggere il corso degli eventi della nostra vita
si
sarebbe fantastico poter contattare se stessi del futuro e del passato
magari e qual'è il modo
Se noi siamo energia molto probabilmente senza corpi potremmo raggiungere la velocità della luce e viaggiare in qualsiasi contesto universale e spirituale. Tra stringe e quantum. Aspetterò di morire e poi di uscire da codesto corpo. Poiché al momento tutto l'immaginario a me possibile . In realtà non esiste è solo una teoria su cosa siamo noi e su cosa c'è davvero la fuori.
Dunque, non posso tornare indietro nel tempo di quei 20/30 anni per investirmi con la macchina mentre sto andando, in rollerblade, a incontrare quella che diventerà mia moglie? Accidenti, che delusione!
Domani mattina mi sveglierò nel futuro.
😂 Ok, ma poi torna indietro a questa sera con i risultati sportivi così piazziamo qualche scommessa, alla Marty McFly.
Quando sogno viaggio nel Tempo
Can you travel in time !?!
Questo episodio è spesso.
I SOGNI POSSONO ESSERE VIAGGI NEL TEMPO ???
Molti anni fa sognai di viaggiare in treno. Dai finestrini vedevo il mare e mi resi conto di essere sulla costa Campana. Mi ritrovai dentro una modesta casa, dove un rappresentante mostrava ad una signora dei campioni, bottiglie di plastica colorate, contenitori etc. C'era pure un bambino che stava facendo i compiti e la madre che lo sollecitava a sbrigarsi. Tutto molto reale. In quel momento percepii di essere tornato negli anni '60, quando c'era il boom della plastica. A quel punto sollecitai il bambino a darmi un foglio e una matita, subito comincia a scrivere "2001, le torri...", improvvisamente una forza mi paralizzò la mano e mi impedì di continuare a scrivere e mi svegliai di soprassalto.
Non sarà un viaggio nel tempo, ma perché il mio cervello ha letteralmente bloccato il sogno? Probabilmente nel mio inconscio son venute fuori letture inerenti all'impossibilità di viaggiare nel passato ed ha agito di conseguenza. 😂
Temo di no, i sogni, secondo le secondo le moderne neuroscienze, sono rielaborazioni delle nostre esperienze passate. Possiamo solo sognare cose che abbiamo, in qualche modo, già fatto o già visto. Queste precedenti esperienze, di cui conserviamo memoria, vengono "rimontate" dal nostro cervello elaborando nuove realtà percepite. Il tutto ci sembra reale perché le aree del cervello che sognano, sono le stesse che percepiscono ed elaborano la realtà che osserviamo da svegli.
@@geribi forse perché la parte logica è conscia della tua mente ti ha "suggerito" che viaggiare nel tempo all'indietro, se fosse possibile, potrebbe essere potenzialmente molto pericoloso, al di là delle intenzioni e di tutto il resto: da lì il blocco della mano, oppure a un certo punto ti sei reso conto di stare sognando, e spesso la consapevolezza di questo arriva a "bloccare" il sogno facendolo finire
@UCdx89ewuvVoCqlm1e2U9XrQ un altra cosa che mi sono chiesto spesso, e ciò che hai scritto lo conferma, è questo: se nella maggior parte dei casi il ricordo di ciò che sognamo sbiadisce fino a sparire quasi subito, al risveglio, e questo in fondo è normale (altrimenti impazziremmo, credo).. come mai esistono eccezioni? Perché solo certi sogni restano vividi nella memoria anche dopo anni, come ricordi reali? Che differenza c'è, a livello neuronale, fra questi e i comuni sogni che scordiamo subito?
si i ricordi viaggiano nel passato i sogni nel futuro
Però fattelo un supradin al mattino
Madonna quanta pubblicita' !!!
Magistrale.
Grazie!