Strage di Brandizzo: morire sui binari lavorando di notte. Il racconto di Elena Testi. PER RIVEDERE TUTTI I VIDEO DEL PROGRAMMA VAI SU www.la7.it/in-...
@@concettapaladino3041esatto la verità viene a galla.. Ed è stata una leggerezza continuare a lavorare con luce verde quindi linea attiva.. È crollato davanti ai magistrati ha ammesso di essere stato avvisato.. Più luce verde..
Ne' il fischio ne' il rumore della frenata, la giornalista è stata esplicita nel raccontare che il treno venisse a quella velocità dopo una curva! Avete capito che ci è stato l'ennesimo malinteso sul lavoro?.
Comunque nei pressi delle stazioni, i treni secondo me dovrebbero rallentare e non superare i 50 km orari. Siamo nel 2023 e con l'attuale tecnologia non siamo in grado di segnalare un cantiere e bloccare in sicurezza un treno su binari impegnati?
Se osservate attentamente i segnali di partenza, noterete una P luminosa. Sono segnali su linea esercitata col regime del Blocco automatico a correnti codificate (BAcc) dotati di permissività temporanea (in particolare di notte). Quando la P è accesa si comportano come un qualsiasi segnale permissivo di un posto di blocco automatico intermedio: se la sezione di blocco automatico a valle è libera, si dispongono automaticamente a via libera. Sulle linee telecomandate da DCO, anche il DCO può attivare la permissività temporanea (cosiddetti "tracciati permanenti" nei quali, dopo il transito di un treno, non avviene la cosiddetta liberazione elastica dell'itinerario registrato dall'ACEI o, negli impianti più moderni, dall'ACC). Per farla breve, nelle stazioni munite di segnali di protezione e di partenza, sarebbe bene che quando vi sono lavori in corso sia assicurata la presenza di un Dirigente Movimento (DM) che, prima di mettere un treno in transito, si assicuri che non vi sia nessuno in mezzo ai binari
@@diesel351Se osservate attentamente i segnali di partenza, noterete una P luminosa. Sono segnali su linea esercitata col regime del Blocco automatico a correnti codificate (BAcc) dotati di permissività temporanea (in particolare di notte). Quando la P è accesa si comportano come un qualsiasi segnale permissivo di un posto di blocco automatico intermedio: se la sezione di blocco automatico a valle è libera, si dispongono automaticamente a via libera. Sulle linee telecomandate da DCO, anche il DCO può attivare la permissività temporanea (cosiddetti "tracciati permanenti" nei quali, dopo il transito di un treno, non avviene la cosiddetta liberazione elastica dell'itinerario registrato dall'ACEI o, negli impianti più moderni, dall'ACC). Per farla breve, nelle stazioni munite di segnali di protezione e di partenza, sarebbe bene che quando vi sono lavori in corso sia assicurata la presenza di un Dirigente Movimento (DM) che, prima di mettere un treno in transito, si assicuri che non vi sia nessuno in mezzo ai binari
@@Luigi-uj5ml Che ci starebbe a fare un D M in una fermata che non può fare incroci o precedenze e che deve essere considerata piena linea? Normalmente basta e avanza un tecnico abilitato alla protezione dei cantieri. In questo caso il tecnico non ha agito con la dovuta diligenza. Per esempio non ha trasmesso il dispaccio con la richiesta formale di conferma dell'interruzione programmata con l'anticipo prescritto. La richiesta tempestiva avrebbe costretto il DCO e il Coordinatore a valutare la possibilità di instradare il treno in ritardo su un altro binario o su un'altra linea o di trattenerlo fino al termine dell'interruzione. Il ritardo del treno non era imputabile alla ditta che eseguiva i lavori, perciò non è equo restringere il tempo dell'interruzione, con il rischio concreto di non finire in tempo il lavoro, provocando ritardo ai treni successivi. Se non si ha la sicurezza di finire in tempo un lavoro che interrompe la continuità del binario quel lavoro non deve nemmeno essere iniziato. Chi li paga gli operai se si fa giorno e non hanno fatto il lavoro? E RFI a sua volta paga un lavoro non eseguito? In considerazione di questo e con l'accordo del caposquadra il tecnico di scorta ha deciso di trasformare un cantiere protetto da interruzione in un cantiere protetto su avvistamento, per eseguire i lavori di preparazione, con attrezzi a mano, che non compromettono la sicurezza del binario. Poteva farlo, ma la scarsa visibilità e la prossimità di una curva dovevano sconsigliarlo. Avendo autonomamente deciso di farlo non è stato abbastanza diligente perché non ha dedicato tutta la sua attenzione, puntando occhi e orecchi, nella direzione da cui doveva provenire il treno.
@@antoniopironti8326 Se previsto in quella ex stazione, avrebbe ad esempio potuto lavorare in E/DCO con abilitazione del banco ACEI o ACC. Ciò avrebbe fatto spegnere la P luminosa accesa sotto i segnali di protezione e di partenza consentendo al DM di formare l'itinerario per i treni dopo essersi accertato che non c'erano operai in mezzo ai binari. Comunque sia, anche in caso di interruzione programmata, un bel segnale a mano di fermata (bandiera a drappo rosso di giorno, lanterna a luce rossa di notte) posto a distanza di frenatura e sussidiato da petardi come previsto anni fa, non guasterebbe. In Francia, tutti i Carrè sono tuttora sussidiati da petardi, inclusi quelli che mostrano gli aspetti previsti dal regolamento sui segnali FS della ferrovia Cuneo - Ventimiglia.
Gente di buona volonta anche due giovani che svolgeno questo lavoro non gratificante eppure ne erano orgogliosi non tutti sono fighetti viziati! Riposate in pace😔
I lavori sarebbero incominciati con la consapevolezza che la linea era attiva, quindi con il traffico non sospeso (luce verde). Gli operai, essendo vicinissimi alla stazione di Brandizzo, avevano notato anche il semaforo verde, quindi segnale evidente di linea attiva. (RFI)
In questo servizio giornalistico viene citato che nessuno sente nessun segnale acustico del treno, e nessuna frenata, pochissimi secondi prima dell'impatto con i 5 ragazzi. Nel video ripreso dalla web cam fissa di sicurezza, video in bianco e nero cui il giornale Repubblica ha poi pubblicato in rete, in questo video si ascoltano 3 secondi prima dell'impatto un fischio del treno, poi la frenata. Chissà a capire la verità; non vorrei credere che Repubblica abbia aggiunto degli effetti audio per simulare e creare un video più "interessante"? Credo che solo i macchinisti sanno assolutamente e realmente cosa è successo in quella manciata di secondi, quanto alle testimonianze dei caposquadra Massa e Gibin, unici superstiti a questa tragedia, fondamentalmente evitabile.
Ma per chi dice poverelli, lavorano senza sicurezza, ecc la colpa di questa tragedia e solo la loro, il ragazzo del filmato all'ultimo dice bene, non abbiamo ancora l'interruzione quasi a vantarsi, e allora mi chiedo se la circolazione ancora non è interrotta e ci sono i treni che cazzo stavano facendo in mezzo ai binari. La vita di una persona vale di più che cominciare a lavorare 20 minuti prima. Gli incidenti sul lavoro ci sono sempre stati, e lavorare sui binari come lavorare in altezza e sempre stato pericoloso, ma se uno si attiene ai regolamenti, e soprattutto fa uso dei DPI che l'azienda ti fornisce, certe disgrazie difficilmente succedono.
diciamo che in tante aziende fare come dici tu ti porta ad avere problemi e spesso sei costretto a fare le cose con scarsa sicurezza se vuoi rimanere lì a lavorare...non è vero che è colpa loro
E comunque,anche se i macchinisti non hanno nessuna colpa secondo i magistrati,esprimendo un parere tecnico avrebbero potuto almeno suonare il clacson almeno 10 secondi prima,e non andiamo a scrivere nei commenti che 10 secondi non avrebbero cambiato niente!!! V=S\T quindi se la velocità del treno fosse stata anche di 160 km/h (come e' stato detto all'inizio) calcoliamo che per proporzione matematica se a 80 km/orari il treno percorre circa 22,23 metri al secondo,raddoppiando la velocità arriviamo a 44,46 metri percorsi in un secondo.....in pratica a 160 km/h il treno era a una distanza di circa 440 metri percorsi in soli 10 secondi....attivando la sirena avrebbero potuto salvarsi gettandosi almeno a terra....ma con la calcolatrice e' facile fare i calcoli....😥😥😥
@@mauromichelefois5442 ecco un´altra capra!..E SECONDO TE DI NOTTE I TRENI SE NE GIRANO FISCHIANDO ALLA CAZZUM TRA LE ABITAZIONI?? E SENZA ALCUN MOTIVO! POI, IN QUESTO CASO, NON DOVEVA ESSERCI NESSUNO SUI BINARI!!sveglia!! tranne una capra come te!
@@mauromichelefois5442 Non ho capito una cosa. Il tuo ragionamento avrebbe senso se ci fosse qualcuno sui binari. Ma se non c'è nessuno, il treno dovrebbe fischiare in continuazione lo stesso?
Poveri ragazzi lavorano senza sicurezza, poveri genitori un dolore al cuore per tutta la vita condoglianze alle famiglie
Ma che parlate senza sapere.
@@concettapaladino3041esatto la verità viene a galla.. Ed è stata una leggerezza continuare a lavorare con luce verde quindi linea attiva.. È crollato davanti ai magistrati ha ammesso di essere stato avvisato.. Più luce verde..
Parlano parlano è una vergogna Italia!!!Poi si dimentica tutto 😡l amarezza è di quelle famiglie che hanno perso i loro cari!!!!!
Non si può morire così...vergogna
Una cosa indecente e vergognosa per un paese cosiddetto civile
..
Che onta e che orrore.....
Non dovrebbero succedere questi disastri😅
Capisci che l'informazione viene per seconda quando c'è così tanta attenzione a che musichetta mettere di sottofondo.
Ne' il fischio ne' il rumore della frenata, la giornalista è stata esplicita nel raccontare che il treno venisse a quella velocità dopo una curva! Avete capito che ci è stato l'ennesimo malinteso sul lavoro?.
riposino in pace poveretti 😓😓😓😓😓😓😓😓😓😓😓
Nei centri urbani devono x lo meno fare suonare i treni perché i poveretti non hanno sentito arrivare il treno ma ha 160km.
Riposate in pace condoglianze alle famiglie ❤
Poveri ragazzi,! Che il signore li abbia in gloria 😢😢😢 mi auguro grande giustizia per questi poveretti,ma ho i miei dubbi che ciò avvenga 😢😢😢
Che Dio ti illumini stella adorata.povere creature
😭💔💔💔💔💔💔💔💔💔
Non aggiungo altro
Comunque nei pressi delle stazioni, i treni secondo me dovrebbero rallentare e non superare i 50 km orari.
Siamo nel 2023 e con l'attuale tecnologia non siamo in grado di segnalare un cantiere e bloccare in sicurezza un treno su binari impegnati?
Non dovevano lavorare con semaforo verde.. Punto.. È stata una leggerezza pagata cara
Se osservate attentamente i segnali di partenza, noterete una P luminosa. Sono segnali su linea esercitata col regime del Blocco automatico a correnti codificate (BAcc) dotati di permissività temporanea (in particolare di notte). Quando la P è accesa si comportano come un qualsiasi segnale permissivo di un posto di blocco automatico intermedio: se la sezione di blocco automatico a valle è libera, si dispongono automaticamente a via libera. Sulle linee telecomandate da DCO, anche il DCO può attivare la permissività temporanea (cosiddetti "tracciati permanenti" nei quali, dopo il transito di un treno, non avviene la cosiddetta liberazione elastica dell'itinerario registrato dall'ACEI o, negli impianti più moderni, dall'ACC). Per farla breve, nelle stazioni munite di segnali di protezione e di partenza, sarebbe bene che quando vi sono lavori in corso sia assicurata la presenza di un Dirigente Movimento (DM) che, prima di mettere un treno in transito, si assicuri che non vi sia nessuno in mezzo ai binari
@@diesel351Se osservate attentamente i segnali di partenza, noterete una P luminosa. Sono segnali su linea esercitata col regime del Blocco automatico a correnti codificate (BAcc) dotati di permissività temporanea (in particolare di notte). Quando la P è accesa si comportano come un qualsiasi segnale permissivo di un posto di blocco automatico intermedio: se la sezione di blocco automatico a valle è libera, si dispongono automaticamente a via libera. Sulle linee telecomandate da DCO, anche il DCO può attivare la permissività temporanea (cosiddetti "tracciati permanenti" nei quali, dopo il transito di un treno, non avviene la cosiddetta liberazione elastica dell'itinerario registrato dall'ACEI o, negli impianti più moderni, dall'ACC). Per farla breve, nelle stazioni munite di segnali di protezione e di partenza, sarebbe bene che quando vi sono lavori in corso sia assicurata la presenza di un Dirigente Movimento (DM) che, prima di mettere un treno in transito, si assicuri che non vi sia nessuno in mezzo ai binari
@@Luigi-uj5ml Che ci starebbe a fare un D M in una fermata che non può fare incroci o precedenze e che deve essere considerata piena linea? Normalmente basta e avanza un tecnico abilitato alla protezione dei cantieri. In questo caso il tecnico non ha agito con la dovuta diligenza. Per esempio non ha trasmesso il dispaccio con la richiesta formale di conferma dell'interruzione programmata con l'anticipo prescritto. La richiesta tempestiva avrebbe costretto il DCO e il Coordinatore a valutare la possibilità di instradare il treno in ritardo su un altro binario o su un'altra linea o di trattenerlo fino al termine dell'interruzione. Il ritardo del treno non era imputabile alla ditta che eseguiva i lavori, perciò non è equo restringere il tempo dell'interruzione, con il rischio concreto di non finire in tempo il lavoro, provocando ritardo ai treni successivi. Se non si ha la sicurezza di finire in tempo un lavoro che interrompe la continuità del binario quel lavoro non deve nemmeno essere iniziato. Chi li paga gli operai se si fa giorno e non hanno fatto il lavoro? E RFI a sua volta paga un lavoro non eseguito? In considerazione di questo e con l'accordo del caposquadra il tecnico di scorta ha deciso di trasformare un cantiere protetto da interruzione in un cantiere protetto su avvistamento, per eseguire i lavori di preparazione, con attrezzi a mano, che non compromettono la sicurezza del binario. Poteva farlo, ma la scarsa visibilità e la prossimità di una curva dovevano sconsigliarlo. Avendo autonomamente deciso di farlo non è stato abbastanza diligente perché non ha dedicato tutta la sua attenzione, puntando occhi e orecchi, nella direzione da cui doveva provenire il treno.
@@antoniopironti8326 Se previsto in quella ex stazione, avrebbe ad esempio potuto lavorare in E/DCO con abilitazione del banco ACEI o ACC. Ciò avrebbe fatto spegnere la P luminosa accesa sotto i segnali di protezione e di partenza consentendo al DM di formare l'itinerario per i treni dopo essersi accertato che non c'erano operai in mezzo ai binari. Comunque sia, anche in caso di interruzione programmata, un bel segnale a mano di fermata (bandiera a drappo rosso di giorno, lanterna a luce rossa di notte) posto a distanza di frenatura e sussidiato da petardi come previsto anni fa, non guasterebbe. In Francia, tutti i Carrè sono tuttora sussidiati da petardi, inclusi quelli che mostrano gli aspetti previsti dal regolamento sui segnali FS della ferrovia Cuneo - Ventimiglia.
Gente di buona volonta anche due giovani che svolgeno questo lavoro non gratificante eppure ne erano orgogliosi non tutti sono fighetti viziati! Riposate in pace😔
I lavori sarebbero incominciati con la consapevolezza che la linea era attiva, quindi con il traffico non sospeso (luce verde). Gli operai, essendo vicinissimi alla stazione di Brandizzo, avevano notato anche il semaforo verde, quindi segnale evidente di linea attiva. (RFI)
Esatto la classica leggerezza che finché non succede nulla ok.. Se succede... Amen
In questo servizio giornalistico viene citato che nessuno sente nessun segnale acustico del treno, e nessuna frenata, pochissimi secondi prima dell'impatto con i 5 ragazzi.
Nel video ripreso dalla web cam fissa di sicurezza, video in bianco e nero cui il giornale Repubblica ha poi pubblicato in rete, in questo video si ascoltano 3 secondi prima dell'impatto un fischio del treno, poi la frenata.
Chissà a capire la verità;
non vorrei credere che Repubblica abbia aggiunto degli effetti audio per simulare e creare un video più "interessante"?
Credo che solo i macchinisti sanno assolutamente e realmente cosa è successo in quella manciata di secondi, quanto alle testimonianze dei caposquadra Massa e Gibin, unici superstiti a questa tragedia, fondamentalmente evitabile.
😢
Ma per chi dice poverelli, lavorano senza sicurezza, ecc la colpa di questa tragedia e solo la loro, il ragazzo del filmato all'ultimo dice bene, non abbiamo ancora l'interruzione quasi a vantarsi, e allora mi chiedo se la circolazione ancora non è interrotta e ci sono i treni che cazzo stavano facendo in mezzo ai binari. La vita di una persona vale di più che cominciare a lavorare 20 minuti prima. Gli incidenti sul lavoro ci sono sempre stati, e lavorare sui binari come lavorare in altezza e sempre stato pericoloso, ma se uno si attiene ai regolamenti, e soprattutto fa uso dei DPI che l'azienda ti fornisce, certe disgrazie difficilmente succedono.
diciamo che in tante aziende fare come dici tu ti porta ad avere problemi e spesso sei costretto a fare le cose con scarsa sicurezza se vuoi rimanere lì a lavorare...non è vero che è colpa loro
Nella carta tutto funziona !!! Il risultato è ovunque lo stesso anche sulle strisce pedonali, bella merda l'italia e chi la difende.
non si può morire così, a certe tragedie non ci si abitua mai
E comunque,anche se i macchinisti non hanno nessuna colpa secondo i magistrati,esprimendo un parere tecnico avrebbero potuto almeno suonare il clacson almeno 10 secondi prima,e non andiamo a scrivere nei commenti che 10 secondi non avrebbero cambiato niente!!! V=S\T quindi se la velocità del treno fosse stata anche di 160 km/h (come e' stato detto all'inizio) calcoliamo che per proporzione matematica se a 80 km/orari il treno percorre circa 22,23 metri al secondo,raddoppiando la velocità arriviamo a 44,46 metri percorsi in un secondo.....in pratica a 160 km/h il treno era a una distanza di circa 440 metri percorsi in soli 10 secondi....attivando la sirena avrebbero potuto salvarsi gettandosi almeno a terra....ma con la calcolatrice e' facile fare i calcoli....😥😥😥
Hai stramaledetamente ragione!!
che riposano in pace!!!!
Pecato sia finito cosi.
❤❤❤❤❤❤❤
Perchè la giornalista specifica che non si è sentito nè il fischio nè il rumore della frenata se il treno non puo' nè fischiare nè frenare?
perché é una giornalaia capra!
@@mauromichelefois5442 ecco un´altra capra!..E SECONDO TE DI NOTTE I TRENI SE NE GIRANO FISCHIANDO ALLA CAZZUM TRA LE ABITAZIONI?? E SENZA ALCUN MOTIVO! POI, IN QUESTO CASO, NON DOVEVA ESSERCI NESSUNO SUI BINARI!!sveglia!! tranne una capra come te!
@@mauromichelefois5442 Perchè dovrebbe se la normativa non lo consente? E soprattutto, che senso avrebbe avuto fischiare se non ci sono ostacoli?
@@mauromichelefois5442 Non ho capito una cosa. Il tuo ragionamento avrebbe senso se ci fosse qualcuno sui binari. Ma se non c'è nessuno, il treno dovrebbe fischiare in continuazione lo stesso?
😔😭😢
Si poteva evitare se non c'era ignoranza da parte dei responsabili 🥲poveri giovani
Ma quello che diceva se dico treno scappate perche nn a avvisato anche lui nn se accorto di nulla bho
No
❤❤🎉🙏🙏🙏
Arrestare i colpevoli domiciliari x sempre
Mandate in galera chi ha sbagliato. Per sempre
😡
Ma come si può!!!!!!operai carne da macello
Follia
Come al solito non pagherà nessuno e verrà archiviato il caso !
160
dice "oltre i cento " cosi accontenta tutti..
😢