Ho una E-UP Volkswagen ed un contatore da 3,3 kW. La ricarico in garage a 2,3 kW con la ricarica programmata dalle 23 alle 6. In questo modo ogni ricarica mi "regala" circa 120 km di autonomia e visto l'utilizzo che ne faccio la ricarico mediamente ogni 5/6 gg. Se mai mi dovesse servire potenza in casa (forno, fon, lavastoviglie, microonde per più di 1'59" *), prima di farli partire con l'APP dell'auto comodamente seduto sul divano di casa, interrompo la ricarica. Condivido pienamente con quanto affermato da Ferry, tanta potenza per la ricarica casalinga, molto ma molto difficilmente, potrà mai servirti. * (pochi lo sanno, ma il contatore monofase qualsiasi sia il vostro contratto, 3,3 4,5 6,0 kW, per 2' riesce a fornire una potenza di 10kW)
Bravo, condivido in pieno il concetto! PS una piccolezza... i kWh o kW-h sono un'unità di misura a sé stante... kW/h non è corretto, è un'altra cosa ;-)
k = chilo va indicato con la lettera minuscola W = nome proprio di persona, va indicato con la lettera maiuscola h = ora è corretto kWh = è corretto ed indica la produzione o il consumo di potenza elettrica in una ora
@@pierodebettio8211 il kWh è una delle unità di misura dall'energia, e sta alla potenza come ad esempio la distanza percorsa sta alla velocità. Un kWh può essere consumato in molte ore, ed allora la potenza è bassa, analogamente ad un km che può essere percorso in tanto tempo a bassa velocità. Purtroppo si genera un po' di confusione dato che nell'unità di misura "parlata" non si distingue che "ora" sta al numeratore in kWh, e al denominatore in km/h..
Mi sono imbattuto per caso nel tuo video. L’ho apprezzato molto perché le cose che spieghi sono, per così dire della vita di tutti i giorni. Posso testimoniare a tuo favore perché ho scelto anche io un contratto con 6 kWh e la mia macchina non ho bisogno neanche di caricarla tutti i giorni. Sintetizzando il motto che potremmo coniare è: la macchina elettrica non è per tutti ma per molti. Spero che queste piccole testimonianze abbiano un grande impatto, l’ambiente ne ha proprio bisogno.
Buona sera, secondo Voi lo stato può fare a meno delle accise cioè tasse sui carburanti? No e allora costo della energia elettrica gravata di tasse alle stelle, quindi la nonna pagherà come chi ricarica l auto anche se prende una pensione da 500€. Buona serata
Ottimo video, come sempre del resto. Volevo chiederti se hai già realizzato un video dedicato esclusivamente ai costi reali della Ricarica, perché ricordo ne parlasti in via teorica nel video dove analizzavi la differenza di costo tra la tua Tesla ed un’auto endotermica. Grazie
grazie per questo video. io fra non molto dovrò cambiare auto e vorrei fare il salto lungo ovvero dal benzina al full elettrico. questo video mi ha aiutato. alla prossima
Confermo. Ho la stessa esperienza. Alla la mia Model3 ho dedicato solo 1,2 kw. Ogni notte ricarico circa 100 km di percorrenza, che sono superiori alla mia media quotidiana. Poi, per i viaggi lunghi, un rabbocco al supercarger e quindi zero problemi di autonomia.
@@lorisg grazie della risposta. Perché avevo letto che non sono affidabili sul lungo periodo per i problemi di sovrariscaldamento e consigliano di mettere le prese industriali che non hanno questo problema, ma evidentemente è solo una precauzione
@@alfarocch Infatti la limitazione a 1,2Kw la ho fatta proprio per evitare il surriscaldamento della presa e dei cavi che la precedono. Con questa potenza non si surriscalda e può durare a lungo. Se volessi più potenza dovrei cambiare la presa ma, soprattutto, la sezione dei cavi che portano la corrente alla presa. Ma a me basta così.
ciao non ho possibilità di caricare a casa e voglio prendere una freedom evo per anziani e disabili posso caricarla nelle colonnine con qualche adattatore shuko a tipo 2?
e con un semplice pannello solare da 1kwh potrei risolvere il problema almeno quando non uso la macchina?? e in piena estate quando c'è quel sole fortissimo??
Grazie dei video molto chiaro, solo una curiosità, carichi con il cavo in dotazione alla macchina tramite presa shuko o hai una wall box? Una wallbox quanti ampere assorbe e che sezione di cavi elettrici è necessaria? Grazie
Ok :mettiamo che in un quartiere si fanno tutti un auto elettrica 1le linee della corrente reggono il carico? 2 ma la corrente elettrica come viene prodotta? Poi mia domanda un camion che adesso va a nafta l'ho facciamo elettrico ma mettiamo un rimorchi x le batterie?
Video che sortisce l'effetto contrario perché: 1) si certifica che è praticamente necessario cambiare l'impianto elettrico di casa (upgrade o passare al trifase) 2) lo può fare solo chi vive minimo in una villetta e/o con accesso o garage privato dove installare il nuovo impianto 3) si certifica che i tempi di "fuori-servizio" (auto non disponibile causa ricarica) sono enormi rispetto ai tempi di servizio 4) si ammette che l'auto elettrica è una specie di giocattolo che serve solo per fare un giretto in città e quindi basta ricaricarla solo un po' alla sera e chi usa una Tesla Model 3 come giocattolo è ovviamente benestante. La conclusione è che il punto 3) è la magagna e la percezione comune è giusta a causa dei punti 1) e 2). Se questo vi pare il progresso...
n5 Sei in affitto, hai un lavoro a nero ed una punto usata con 200mila km e quindi critichi l'elettrico. Bravo! Ah, dimenticavo sei anche un elettricista fallito mi sa, perchè aumentare il kW del contatore non vuol dire che il differenziale/magnetotermico smette di funzionare, se hai un impianto in regola non succede nulla. Serve solo che se tu accendessi il forno e carichi l'auto, il contatore non scatta. Se no, ti tieni il 3kW e però devi stare attento a ciò che accendi. Però dal tuo commento mi sorgono molti dubbi...
Onestamente quando ho aperto questo video temevo di ritrovarmi davanti al solito opinionista della domenica che spara una montagna di fesserie, invece sei stato preciso e tecnicamente impeccabile.
Certo... a 1:24 uno che indica il chilowattora con kw/h è proprio preciso e tecnicamente ineccepibile. Poi, non so dove abiti Ferry, ma in Italia la potenza contrattuale è di 3 kW, con sforamento a 3,3 kW concesso solo per qualche minuto al massimo.
@@Ingefurly hai ragione nelle tue osservazioni riguardo l'unità di misura, tuttavia anche se sbaglia l'unità di misura le considerazioni energetiche sono corrette. Per la potenza non è esattamente come dici, la potenza nominale è 3 ma la potenza fornita è 3,3kW. Quindi 3,5 è una approssimazione perdonabile.
@@IoDavide1 3.3 kW puoi tirarli solo per poche decine di secondi, dopodiché il contatore stacca per esubero di potenza. Quello elettronico, peraltro, è rigoroso.
Buongiorno, ma se ho il box in condominio con costi ripartiti tra i condomini? posso mettere una wallbox nel mio garage che si attacca alla corrente che però è condominiale?
Ciao, aggiungo un elemento al tuo bellissimo ragionamento che deriva dalla mia esperienza con una Leaf da 40kwh utilizzata da un anno e mezzo. Tendenzialmente ricarico a 1,5 kWh collegandola quando arrivo a casa a fine giornata ed staccandola la mattina per andare a lavoro e come hai detto anche tu l’obiettivo è ripristinare l’energia necessaria e non portarla al 100%. Inoltre torna utile una wallbox che permette di regolare la potenza di ricarica oppure, nel caso si decida di ricaricare al massimo, la funzione che regola automaticamente la potenza di ricarica in base alla quantità di energia prelevata dalla rete. Questa funzione permette di modulare automaticamente fino a mettere in pausa la ricarica in caso si sia raggiunta la massima potenza utilizzabile prelevata dalla rete riportandola a quanto impostato il momento in cui le utenze dell’abitazione non necessitano di ulteriore energia.
Queste cose in più ti serve che le faccia la wallbox, che con queste caratteristiche non costa poco, se non è in grado di farlo l'auto.... Con una Tesla soendere soldi per una wallbox di questo genere non è un esigenza primaria perché in auto o attraverso l'app puoi impostare la potenza di ricarica (partendo da un minimo di 5 A, quindi di poco più di 1 kw) e il limite di carica della batteria desiderato... In più in caso di viaggio (e perciò se si vuole ricaricare fino al 100%) si può utilizzare la funzione di partenza programmata tramite cui tu attacchi la presa la sera ma la ricarica non parte subito ma all'orario giusto per terminare la ricarica (alla % che gli hai indicato tu non per forza al 100%) subito prima dell'ora di partenza della mattina seguente che gli hai indicato.in più per quell'ora ti preriscaldare sia la batteria che l'abitacolo così la mattina all'ora che ti fa più comodo ti ritrovi l'auto pronta per partire e senza che sia stata tutta la notte a carica completa che si sa non fa bene alle batterie.... Con tutte queste possibilità una wallbox come l'hai indicata tu è più uno sfizio che una reale necessità
Convincente per un utilizzo casa/ufficio..... però mi chiedo come sarà possibile soddisfare la richiesta di energia elettrica se avessimo tutti una elettrica? Le auto in circolazione sono crc 40 milioni
Ho acquistato nissan leaf che mi consegneranno metà settembre. Per caricarla a casa (impianto da 6kw con fotovoltaico con pannelli da 4.4) credo di dover usare il "carichino" e prolunga da 5 metri. È possibile? Grazie
Salve. Volevo chiedere se caricare ogni giorno quei 40 km che si consuma per tragitto casa - lavoro, non influiscono sui cicli di carica de la batteria stessa. Meglio aspettare 2-3 giorni (cosi si consuma i kw per 120 km percorsi in 3 giorni) .Ho e meglio caricare la batteria ogni giorno fino al 80%.
non sono tanto i cicli di ricarica a rovinare la batteria ma più che altro gli estremi..cioè caricarla sempre al 100% e tenerla ferma oppure scaricarla sempre allo 0% fare sempre ricariche rapide il "rabbocco energetico" casalingo non da grossi problemi poichè non stressa la batteria la tieni tra il 40 e l'80% e ti limiti a portarla al 100 % quando devi fare strada e stai tranquillo !!!la batteria te la garantiscono di solito 8 anni o 160000 km con efficienza tra il 70 e l'80 % in base alla casa automobilistica su questo loro sono abbastanza tranquilli credo non corrano il rischio di dovertela sostituire in garanzia visto quello che costa se succede è perchè è nata "sfigata"
Non è vero. Tre kw bastano e avanzano. Quando arrivi a casa la metti a 3 kw. Fino al giorno dopo che non esci. Fine. Soprattutto per una ibrida. Se devi fareuna lavatrice la stacchi un oretta e basta. Certo chi ha una tesla puo permettersi anche una spina aumentata senza problemi. Fai il sapientone perché hai parecchio grano a disposizione. E basta. Sicché ragioni per u na nicchia di persone.
@@robertoseminati4484 quello che non capisci invece è che non si può dire a orescindere che 3 kw bastano come che non bastano.... non c'è una verità che va bene per tutti.... Ognuno deve fare i conti sulle proprie esigenze e sul proprio stile di vita... perché le discriminanti sono 2: i km che si fanno in media ogni giorno e le ore che ogni guorno l'auto resta nel garage e che puoi sfruttare per ricaricare.... e questi sono 2 parametri che variano da caso a caso e che non dipendono dall'auto o dal contatore che si ha ma dalle abitudini del proprietario... Per questo alla domanda se bastano 3 kw oppure no non esiste una risposta univoca che valga per tutti...l'unica risposta generale che si può dare è DIPENDE... Ognuno si deve fare i propri conti prendendo i kwh che consuma ogni giorno (cioè i km che fa diviso il consumo medio al km dell'auto elettrica che ha/vorrebbe) e dividendoli per le ore che tiene l'auto parcheggiata in garage ogni notte, se il risultato di questo conto è =< a 2,5 kw allora può ragionevolmente pensare che una fornitura da 3 kw gli può essere sufficiente. In caso contrario deve considerare di aumentare la fornitura portandola almeno di un 20% superiore rispetto al risultato che ha ottenuto....
@@lucacimarelli4628 a me sembrano molti, con 50 euro e un golf diesel fai 900 km. A questo punto mi chiedo dov'è la convenienza. Vi comprate la tesla per fare i finti ecologisti ? Non vedo logica .
Come sempre sei chiaro nel linguaggio. Proprietà comunicative precise. Sei bravissimo. Ti apprezziamo in tanti. Hai fatto video completo esaustivo. Grazie Continua così.
Che dire... sottoscrivo al 100%, è ormai un anno che ho una Kona 64 e le poche volte che ho caricato alle colonnine era più per provare se funzionavano app, tessere e quant'altro che per reale esigenza, per il resto ricarica da casa neanche con la Wall Box ma con il "carichino" da 2,6 Kwh. Avevo già il contatore a 6 Kwh con pannelli fotovoltaici ed accumulo per cui... Diciamo che faccio pochi km al giorno, quando me li lasciano fare tra zone rosse, arancioni, ecc... e quindi non ho neanche bisogno di ricaricare tutti i giorni, tra l'altro io ricarico di giorno quando i pannelli producono perché sono in pensione e quindi sono a casa. Certo è, come dici tu, che se devo fare 600 km tutti i giorni forse l'auto elettrica non è la scelta giusta. Per sdrammatizzare un po' la ricarica (scherzandoci sopra), a chi dice che acquisterà un'auto elettrica quando potrà ricaricarla in 5 minuti, io nel 99% dei casi impiego 30 secondi a ricaricare l'auto e cioè il tempo di collegarla alla presa di casa quando non devo andare da nessuna parte, poi, visto che non userei l'auto comunque, lei da brava si ricarica sola soletta nel tempo che rimane ferma😂.
La macchina la uso: con 20€ di metano (che il governo incentivava quale carburante più ecologico, ma non ha costruito abbastanza infrastrutture) facevo 400 km. Dall'anno scorso, x rendere l'elettrico conveniente, stanno speculando al rialzo sui prezzi: bastardi!
@@mauriziopietrobon7053 Io faccio 10k km all'anno, semplicemente quando dormo o quando non la uso se mi serve la metto a caricare, non capisco il perché di tenere 40k di auto in garage, non mi sembra di aver detto quello. Dietro l'aumento di prezzi del gas e di tutto il resto non credo ci sia la volontà di rendere l'elettrico conveniente anche perché il prezzo della corrente alle colonnine è praticamente raddoppiato rispetto all'anno scorso così come è anche aumentata, e di tanto, il costo per l'energia domestica se ricarichi da casa (a parte il fotovoltaico che pochi hanno), d'altra parte il 50% dell'energia elettrica in Italia è prodotta con il gas e/o metano quindi se aumenta il gas/metano aumenta anche il costo dell'energia elettrica per cui forse le cause sono da ricercare altrove... che poi ci sia speculazione e che qualcuno ci guadagni questo è chiaro come il sole.
quindi caricare ogni sera la batteria non la rovina?? io ho una model y che in genere ricarico ogni domenica…ma ho sempre pensato che mettere a ricaricarla anche quando la batteria fosse al 60-70% potesse rovinarla. grazie
Sono pro auto elettriche ma dove ricaricherei la mia non possedendo un garage con presa elettrica o di giardino dove mettere una prolunga o una colonnina per la ricarica? Io la parcheggio sotto casa. Vado al supermercato dove ci sono due colonnine per la ricarica? E se sono occupate? Secondo me le macchine elettriche sono per le persone che posseggono il posto dove poterle ricaricare.
Ciao Ferry, chiedo da profano, poiché interessato ad acquistare per il prox anno una Cupra Born da 58 kw (autonomia dichiarata sui 420 km che per il 70% verranno fatti in città mentre il resto tra tangenziali e provinciali, vivo in prov. di MI), ma secondo te, per me che taxista sono e ho un fabbisogno giornaliero di 200/250 km da fare per il mio lavoro, basta ampliare la potenza a 4,7 kw del mio contatore (premetto che ho l'impianto nel box già pronto ma collegato al contatore di casa) oppure è meglio portarlo a 6 Kw? Io vorrei evitare di comprare la wallbox dal momento che l'auto resta collegata dalle 23 fino alle 13 (14 ore appunto), è possibile evitare questa spesa? Ho la possibilità di ricaricare ovunque qui a MI, in Lombardia (addirittura nel mio paesino c'è una colonnina a 1 km da casa mia) e sono certo che a piedi non rimango però vorrei ovviamente sfruttare al max la ricarica casalinga, come mi consigli/consigliate di comportarmi? I miei colleghi con la Tesla usano spesso le colonnine poiché ce ne sono molte che ricaricano a gratis, ma uno in particolare mi dice che lui ricarica nel box usufruendo della sola presa schuko e un contatore da 3,2 kw, possibile che possano bastargli le 14 ore di fermo quotidiano? Grazie per la cortese risposta anche da parte di chiunque potrà aiutarmi a capire come comportarmi. Buona giornata.
Io per te che usi il mezzo intensamente dimensionerei l'impianto di casa a 6 kw, non costa tanto di più e stai tranquillo che il contatore non ti salta. E la mattina hai sempre la carica al 100%. La wall box è consigliabile, perchè ha tutta una serie di protezioni che evitano problemi di surriscaldamento., tieni presente che la notte nessuno sorveglia cosa succede in garage.
@@luigisolazzi1712 ... domanda: ma una volta finita la ricarica non si ferma in automatico evitando eventuali problemi di surriscaldamento e non si può controllare con una app? E quale w.box mi consigli eventualmente che non costi uno sproposito (se hai un link da allegare ti ringrazio)? Grazie Luigi.
Questa è semplice razionalità… Faccio una domanda: con il costo dell’energia, salito in 12 mesi da 0,09€/KWh a 0,42€/KWh…. Avete considerato che un pieno dì corrente costa più dì un pieno dì gasolio?!
Il costo al kwh consumato non cambia, aumenta il costo fisso per l'impegno della potenza ma di un valore irrisorio, cioè 2 € al Kw... quindi avere una fornitura da 6 Kw rispetto alla standard da 3 kw costa solo 6 € in più al mese, poi c'è la spesa una tantum per il cambio del contratto che mi sembra venga intorno a 50€ al Kw aumentato (quindi per passare a 6 kw dovrebbe essere intorno a 150 €) ma questa appunto è una spesa una tantum al momento dell'aumento e spalmata negli anni che poi ricaricherai l'auto va ad impattare praticamente 0 al km percorso....
X correttezza andrebbe anche detto che alcune auto elettriche sono "limitate internamente" nella ricarica in AC e quindi richiedere potenze troppo elevate, oltre che ad essere oneroso sarebbe anche inutile! Per la maggior parte degli automobilisti con un esigenza di 80/90 km al giorno di media potrebbe bastare il caricabatteria dato in dotazione che il più delle volte non richiede nessun aumento di potenza al contatore se usato di notte.
Ho un budget di 10mila euro Voglio comprare dacia spring (batteria 22 kwh) il cui costo al netto degli incentivi che sono stati promessi sarebbe di 8 mila euro. Le restanti 2 mila Euro di badget mettere sul garage un piccolo impiantino da 1 kwp. Considerando che ho la fortuna di poter tenere la macchina a casa durante il giorno e che percorro mediamente al max 25 km al giorno, a conti già fatti, il kwp dell'impianto mi produrrebbe il giusto necessario per soddisfare i miei consumi di 25 km sl giorno. La domanda è : con un dolo kwp riesco a caricare l'auto? Mi è stato detto che la ricarica non partirebbe perché impianto troppo piccolo. Non ho capito che c'entra la potenza con la dimensione dell'impianto. Ok ci metterò più tempo ma alla fine, per logica, la ricarico lo stesso la macchina o no? 1 kwp produce nel sud Italia circa 3 kwh al giorno voi quali ci farei circa 25 km cioè ciò che mi serve. Dove starebbe il problema? Grazie
per passare alla fornitura 6kW bisogna anche vedere se l'impianto è predisposto, ora è obbligatorio dimensionare gli impianti per almeno 6kW monofase anche se poi sarà 3.3kW, ma molti (molti e soprattutto vecchi) impianti sono abbastanza sottodimensionati e non possono ricevere la fornitura 6kW, quindi in tal caso bisognerebbe ridimensionare l'impianto
Ho fatto il cambio da 3,3kW a 6,6kW ed il contatore è rimasto lo stesso di prima. Quando è venuto il tecnico ad installare la wall box l'ha collegata direttamente sotto i morsetti del contatore stesso ed ha portato la linea direttamente alla wall box proteggendola con un interruttore automatico. In pratica ha bypassato l'impianto di casa e non c'è alcun bisogno di ridimensionare l'impianto elettrico.
@@ezioauditore1522 per avere i 6kw devi avere l' impianto di casa dimensionato, la norma dice questo. Molte case vecchie hanno sezioni dei fili e centralini totalmente inadatti per i 6 kW
@@Andrea.Biondo91it Purtroppo la legge è spesso irragionevole. Basta che l'impianto di casa sia protetto con un magnetoternico adeguato, cioè quello che già era presente, che i 6 kw siano disponibili esclusivamente nel wall box.
Ottima esposizione. Io stesso mi sono avvicinato al mondo EV in punta di piedi partendo con una piccola Twingo ZE senza aumentare il contatore, devo dire però che in casa da sempre sono attento all'impatto energetico scegliendo elettrodomestici a basso consumo e utilizzando domotica per il controllo di carichi. Poi dall'inizio di quest'anno ho abbandonato completamente l'endotermico acquistando anche la seconda EV con batteria da 62 Kwh per il lavoro quotidiano e gli spostamenti a lungo raggio con la famiglia un paio di volte l'anno e le gite fuori porta. Sono stato nel dubbio di aumentare la potenza del contatore ma ho deciso di affrontare il rischio ed ho mantenuto il classico 3,5 Kw di potenza. Ho superato brillantemente anche lo scoglio ESTATE dove si affrontano intere settimane con la climatizzazione accesa notte e giorno. Mai sofferto di patema da autonomia con nessuna delle 2 EV si tratta esclusivamente di cambiare le abitudini dall'endotermico e di avere un po di sana pianificazione familiare. Ad esempio la grande con batteria da 62 Kwh non la ricarico tutti i giorni dato che con l'autonomia disponibile posso fare anche tutta la settimana i giri che necessito (percorro ca. 410 km/settimana). Nei Week-end una delle due auto può rimanere in carica anche 2 gg se necessario perchè tanto se ne usa sempre e solo una con tutta la famiglia e la piccola Twingo con 20 Kwh di batteria mi permette anche gite fuori porta senza disagi. Quando qualche amico rimane perplesso, gli rispondo che da endotermico mi sembrava "scomodo" la lunga attesa per il rifornimento dovuta ai tempi di ricarica, ma dato che non faccio mai un vuoto-pieno come nelle endotermiche e parto sempre con l'autonomia necessaria da casa la trovo molto comoda. E' come se da guidatore di EV chiedessi ad un endotermico di comportarsi come me, cioè di andare a fare il rabbocco di carburante a pieno ogni sera prima di riporre l'auto in garage, mi risponderesti che è una follia ed una perdita di tempo!
Grazie Ferry, d'accordissimo con te, anche se per ora ho solo una ibrida plug-in. Ci sarebbe da aggiungere anche una risposta all'ultima illazioni del costo al kWh delle colonnine: infatti la gente che approccia l'elettrica da poco, ricarica l'auto fuori casa col metodo "pay per use" e non capisce che bisogna sfruttare gli abbonamenti per abbassare il costo. Ah, un'ultima cosa, Ferry... ti voglio bene, ma la scrittura kw/h è inesatta: kWh!😅
È tutto chiaro, ma una cosa mi chiedo, quanto caspita ti viene a costare un sistema simile? Ogni notte in carica per tutta la notte, Anche se avessi dei pannelli sarebbe inutile..
Ciao grazie per le informazioni, una domanda visto che la macchina l'hai già da più tempo, l'energia prelevata dal contatore di casa soggetta a fasce di prezzo la ricarica quanto incide sul costo delle bollette?
Ottimo video. Per me hai sfatato il mito della ricarica troppo lunga. Bravo come sempre. Sapresti dirmi nell'uso quotidiano quanti kw si consumano, quanti km fai? Grazie.
Premetto che non ho un' auto elettrica.. tuttavia sto ristrutturando l'alloggio ed in previsione di un futuro elettrico mi porto in garage la trifase, in quanto è vero che potrebbe avere una maggiore spesa iniziale con il contatore (nel mio caso parto già con la 400) , però è anche vero che bisogna considerare che in trifase con fili da 2,5 porto 11kw (teorici) invece in mono dovrei avere sezioni molto importanti dei cavi, e ricordo che un cavo non dimensionato correttamente scalda e quello scaldare è tutta corrente che si paga e non si sfrutta, sempre che non si bruci del tutto, in quanto un conto è scaldare un cavo per pochi minuti saltuariamente ed un altro per ore ed ore tutti i giorni... quindi a mio parere avresti dovuto farti la trifase anche magari con solo 6kw perché probabilmente se non hai adeguato una linea dedicata avrai parecchia caduta di tensione e cavo che scalda... saluti
ciao, ho valutato la tri-fase, ma non l'ho fatta perché ha comunque costi diversi, e per quanto volevo dedicare hanno considerato i 2.5mm sufficienti. Io per ora ti dico che non ho avuto problemi, anche controllando temperature etc, sembra tutto super normale
@@ferrystech Ciao avrai fatto le tue valutazioni.. 2,5 mi sembra un pò pochino ma tutto dipende dal tipo di cavo e da quanto è lunga la linea.. temperature intendi che misuri la temperatura del cavo? Comunque se misuri la tensione nel sottoquadro quando è in carica lo capisci subito se il cavo è sottodimensionato.. mettere cavi più grandi ha una spesa iniziale che poi ti ripaghi.. saluti
Grande ferry, bel video e ben strutturato; ho una domanda: ma se uno sa di dover ricaricare l'auto la notte e ha per esempio un contatore da 4 kW sarebbe possibile dedicarne anche 3.5?
Raccomadazione di Tesla non assorbire mai piu' dell'80% della potenza disponibile ...quindi 4Kwh*.8 = 3.2 max... questo per evitare sovraccarichi notturni...
Dipende anche da cosa utilizzi per ricaricare... se utilizzi il caricatore portatile fornito con l'auto o una colonnina poco sofisticata allora è bene lasciarsi una tolleranza più ampia per non rischiare di sforare e ritrovarsi con il contatore che ti stacca in piena notte... se invece utilizzi una colonnina più avanzata (che rileva i consumi della casa e autolimita la potenza da dare all'auto per non superare mai la massima potenza del contatore) allora non si rischia nulla a dare come impostazione anche la totale potenza del contatore tanto poi sarà la colonnina a fornire in realtà solo quella disponibile in quel momento (totale potenza del contatore - consumi della casa)
Scusa Ferry, io che uso l'auto solo nel weekend siccome vivo in città e mi sposto spesso in bici (e certe volte salto un weekend e l'auto resta nel box anche due settimane), e quindi lascerei l'auto collegata alla presa di corrente per 5 giorni di fila... Quando la carica ha raggiunto il 100% si scollega? Oppure continua a "ciucciarmi" corrente per nulla?
Sinceramente io questo fatto che l'unione europea vuole togliere fra qualche anno la produzione di motori a benzina non l' approvo per niente , per me dovrebbero produrle entrambe e poi sta alle persone scegliere se vogliono l'auto elettrica o quella a benzina. Io al momento attuale non comprerei mai un auto elettrica per vari motivi, le auto elettriche anche quelle piu piccole le classiche utilitarie hanno dei prezzi di acquisto eccessivi non alla portata di tutti, ho sentito di auto che costano oltre i 30 mila euro e sono delle piccole utilitarie una cifra assurda, poi quello che risparmio dal benzinaio lo regalo al enel ...perchè tutti i giorni doverla attaccare per ricaricare penso che in fono al mese influisco abbastanza sul costo della bolletta , la corrente non è che costa poco anzi ora aumentata molto, a meno che uno non abbia un impianto fotovoltaico sul tetto in grado di prodursi autonomamente corrente cosa che non hanno tutti , poi una rappresentate o un corriere che macina km su km ogni giorno non può mica fermarsi a ricaricare e perdere tempo anche 10 minuti sono tanti, mi immagino le code alle colonnine di ricarica se tutti avessero l'elettrico, poi mi chiedo se durante un viaggio la batteria ha un anomalia e mi scende a zero che faccio ? cosa difficile ma non impossibile devo chiamare il carroattrezzi per portarla a ricaricare nel luogo piu vicino, cosa che se succede con un motore benzina basta farsi accompagnare alla stazione di servizio piu vicina e prendere una tanica di benzina . Un servizio visto pochi giorni fà in tv ha dimostrato che partendo da Milano e andare a Roma con un auto elettrica si spende molto di piu che con un auto a diesel..... Non credo sia una cosa sostenibile !
Caricando a casa 100 km ti costerebbero meno di €3,2. C’è un interessante intervista di Matteo Valenza a due tassisti con auto elettrica. Entrambi percorrono più di 200 km al giorno, risparmiano e sono felici della loro scelta.
...faccio un lavoro tale per cui uso la macchina due volte a settimana e quindi la mia auto sta ferma in garage spesso per più di 48 ore, ma quando esco faccio circa 400km in un sol giorno con diversi appuntamenti facendo circa il 60% di autostrada il 10% di città ed il 30% di extraurbano! Posso partendo con il 90 % di batteria di una M3 long range non preoccuparmi di fare ricariche ai super charger?
Buongiorno . IO faccio circa 40 kilometri al giorno , posso comperare un macchina elettica . ho gia 4,5 klw installati in mono fase . Grazie e distinti saluti
@Apr Italia Air Club ti ringrazio per la risposta. Pensavo che ci fosse qualche accorgimento in più da dover rispettare. Però penso che il problema del surriscaldamento eccessivo possa essere solamente trattato in fabbrica
Vorrei che qualcuno mi potesse dare una risposta, anche indicativa. Ma se abito al 4° o 5° piano di un palazzo in centro città, e la macchina non è possibile parcheggiarla sotto una finestra, come faccio a ricaricarla ! comincio a credere che le auto a batteria possano essere possedute solo da chi ha una villetta o un garage, mi sbaglio ?
Domanda: Immaginando una percorrenza medio/alta giornaliera e lasciando sotto carica la macchina durante la notte, quindi ipotizziando di dedicarle 3kW per 8h a notte, facendo due conti, quei 24kW consumati per notte, moltiplicati per un mese, visto il costo molto elevato dell'energia elettrica, quanto incidono sulla bolletta?
Ibrida, costa meno ed è più ottimizzabile. Inoltre la domanda è (se uno vuole fare l'ecologista), quanti idrocarburi devono bruciare per produrre energia elettrica?
@@giudan dipende da come produci l'energia ti pare? io non produco idrocarburi perche' la produco con il fotovoltaico. Non solo ci sono tanti fornitori di energia certificati green , quindi sta a te consumatore decidere.
Posseggo un auto BEV da 50kWh (Opel Corsa-e, 46kWh quelli reali usabili) e contratto casalingo monofase da 4,5kW di potenza (+10% per un totale di 4,95 kW usabili, pari a 21A). Oltre a questo ho un Fotovoltaico da 5,85kWp e Batteria di Accumulo da 13,5 kWh (5kW utilizzabile in modalità continuativa). Lavorando in Smart Working carico prettamente con l'eccedenza del fotovoltaico e in caso di necessità posso caricare usando tutte e 3 le fonti (Grid, Fotovoltaico, Batteria) e in quel caso arrivo anche a tappo dei 7,4kW della Wallbox. In caso di necessità di notte (quindi niente fotovoltaico e facciamo che la batteria di accumulo sia scarica) la Wallbox modula con il carico di casa permettendomi di usare tutti i 4,5kw per l'auto (in 11h massimo sono full dallo 0 al 100%, cosa che non mi è MAI capitato).
Sto pensando a un fotovoltaico per casa e auto come il tuo e per ovviare al fatto che di notte il sole non c'è sto pensando anche io ad una batteria di accumulo da 13,5 kwh. Quello che ti chiedo, scusa ma non ho esperienza, se la Model 3 ha una batteria a da 70 kwh e la batteria di accumulo di notte mi supporta anche un pò di utenze domestiche non è che carichi un pò troppo poco la Model 3? E seconda questione: non è che alla fin fine mi convenga il fotovoltaioco con scambio sul posto (cioè senza batteria di accumulo che è garantita meno del ritorno d'investimeno? Aiuto!
@@paolonapolione5325 L'auto non la carico tutti i giorni e quando decido di caricarla (perchè mi serve) non stò a guardare quanti kWh ho ancora nella batteria di accumulo. Ovvio che con 13,5 kWh nella Powerwall 2 non riuscirai a caricare molto l'auto EV connessa. Nel mio caso ho un consumo di 0,4kWh e durante la notte consumo (dalle 20 alle 8) almeno 5 kWh. Il resto può finire nell'auto e una volta terminato l'accumulo il resto viene acquistato dalla rete (di notte costa oltretutto di meno perchè sei in fascia F3). Rimane il fatto che in quel caso ti conviene una Wallbox (colonnina di ricarica) che sappia 'leggere' sia il fotovoltaico (e nel caso caricare solo con quello se vuoi il massimo risparmio ma in quel caso solo durante il giorno...) che la batteria di accumulo, cosi a fine mese sai quanta corrente hai 'comprato' per l'auto e quanta per la casa, oltre a gestire i carichi senza problemi di distacco. Per lo scambio sul posto dipende da come acquisti l'impianto. Con la detrazione 110% la corrente che fai in più devi 'regalarla' a e-Distribuzione quindi meglio mettere più accumulo possibile. Viceversa il rientro senza particolari incentivi si dilunga di molto e se superi i 10 anni può essere NON conveniente. Nel mio caso rientro in 6 anni visto diversi benefici che ho ricevuto.
Caro amico, lo sai quanto costa passare dai 3 kw ai 6 kw ( 4,5 non è più previsto)? Comunque significherebbe che con l'auto elettrica BISOGNA cambiare il contratto di fornitura di energia...Sarebbe anche il caso di puntare l'occhio sul numero di ricariche possibili prima che la batteria perda di efficienza. Se dopo quattro anni la batteria ha perduto il 50 % di capacità, chi la vorrà mai comprare, la mia elettrocarriola?
ciao, stai dicendo molte inesattezze :) il passaggio oltre i 3 Kw è disponibile, a step da mezzo chilowatt. Il costo del passaggio è di circa 70€ al kW (una tantum). Le batterie non si degradano a quel modo, ho fatto proprio un video che smentisce queste credenze.
@@ferrystech puo' essere... Resta il fatto che tantissimi italiani tengono l' auto in strada. Non tutti hanno il privilegio di un garage. E la ricarica? Non credo alle famigerate "colonnine". Come si fa?
Se non la si carica al 100% e non la si scarica sino a zero la batteria dura più cicli. Non so come siano utilizzate le batterie nelle auto, cioè il DoD deciso in fase di progettazione.
Domanda semplice a cui non riesco a trovare risposta: per installare un wallbox servono cavi particolari? o bastano gli stessi che arrivano alle prese normali?
Non credo che anche se hai una sciuko ,qualcuno abbia cavi adatti x Wall box...noi abbiamo fatto linea dedicata con cavo dimensionato(carico/distanza) esterno all'impianto di casa ,così da evitare surriscaldamento in scatole di derivazione...affidati ad un elettricista,ti suggerisco un conta kWh così visualizzi il passaggio energia solo x la Wall box e a fine anno sai quanto ti costa la ricarica...tutte le spese sono detraibili 👋
Prima di dire che le colonnine no. Ci siano ovunque prova a scaricare l'app NextCharge (è gratuita non ti costa nulla....) e prova a dare un occhiata alla reale diffusione delle colonnine di ricarica.... Non voglio dire che ci sianonsempre ovunque anche nel posto più remoto d'italia ma ormai sono rimasti davvero pochissimi i luoghi dove non c'è una colonnina nel raggio di pochissimi Km.... Poi se è per andare in vacanza se vai in un appartamento con posto auto facile che trovi anche una presa di ricarica, se vai in un hotel idem.... ricordiamoci che non esiste rete più capillare di quella elettrica (intendo della fornitura elettrica per le abitazioni non delle colonnine di ricarica) e che ogni auto elettrica è dotata di un caricabatterie portatile che si può alimentare da una comunissima presa Scuko che non è così impossibile da trovare in qualsiasi luogo...
Con la mia Kona 64 kW ricarico la note a 2.3 e la mattina ho ricaricato circa 150 km. Dopo un anno e 22.000 km non sono mai rimasto a piedi. Ci sono molteplici occasioni di ricaricare anche gratis o anche al 50% delle tariffe ufficiali.
Hai completamente ragione ma Bisogna avere un garage o comunque un area privata propria dove installare una presa per la ricarica Fin'ora le auto elettriche costano troppo
Secondo la tua corretta linea di ragionamento potremmo quindi azzardare un cut off di km giornalieri oltre il quale un auto elettrica è ancora oggi sconsigliata. Io quotidianamente ne faccio 260 e sto ancora cercando di capire se può fare per me. Al netto del fatto che concordo con la scelta dei 6 Kw in casa.
A mio avviso il cut-off è di 200km non oltre per una vettura con almeno 50Kw/h a disposizione. 250km per batterla da 60 o oltre. In inverno i consumi variano apprezzabilmente riducendo l'autonomia. Bisogna poi considerare come vengono percorsi i 260km: superando i 110km/h i consumi per una segmento B arrivano anche a 25Kw/h per 100Km. Conviene noleggiarne una per testare realmente la fattibilità di percorrenza; si è al limite.
dipende da come si svolge la tua giornata, pausa pranzo, luogo dove si fa una sosta... 6 ore a notte recuperasti con 4kw secondo me circa 200km, quindi ad ogni sessione perderesti 60km di autonomia, ovviamente tutto verrebbe sfatato da 5 minuti di rabbocco ad un supercharger
Ottimo discorso stavo per rispodendere ad alcuni punti, ma ogni volta davi le risposte tu! Sulle supercharge però, c'è da dire che non fanno molto bene alla vita delle batterie. Lascio qui una nota perchè è meglio ricordare: Caricare da 0% a 100% è osa davvero rara, ma NON DEVE CAPITARE, perchè abbassa la vita della batteria, con le Litio non scende mai sotto il 20% e non caricare mai fino al 100% a meno che da li a poco non la si usi in modo pesante, tipo in autostrada dove potrà scenderà rapidamente.
Il discorso va bene per chi ha la casa con posto auto ma chi vive in condominio ed il posto auto non ce l’ha e deve arrangiarsi per dove parcheggiare l’auto è più difficile.
Io ho la tesla da circa 2 mesi, a casa ho 6kw di potenza e con wallbox viaris. a dirla tutta sono andato da supercharger tesla solo una volta per vedere come funziona, non per necessità! Al giorno faccio intorno 100-120 km. e non ho mai avuto problemi. Ho fatto un calcolo per un viaggio di 1000 km e si impiega stesso tempo come una termica! Auto perfetta anche per viaggiare. E tutto nella testa perche è una nuova cosa,uguale come quando siamo passati dai cavalli al auto!
Salve, IO con la Mia vecchia Fiat Marea JTD, ti parlo di una decina d'anni fá, a fare 1250 km Caltana - Reggio Calabria , ci ho messo circa 12 ore , tranquilli, con due pause "plinplin", l'autostrada dopo Napoli non era molto veloce , con parecchi cantieri aperti . Quanto tempo impiegheresti con la tua tesla ?
@@giusepperigato1856 salve Giuseppe, bella domanda, una tesla per 1250km impiegherebbe stesso tempo come una termica se no 1 ora in più, ma non pensare che hai vinto tutto con un viaggio di 1250km. Nel largo del anno sono tante cose da calcolare - carburante, bollo, parcheggi, confort e c.c. Sono contento per te che ami la tua fiat ( gran bella auto) ma con elettrico veramente si risparmia tanto e fidati che è di una comodità esagerata. Fai un test drive per curiosità e ti renderai conto! Io ho avuto diverse auto termiche e lo so cosa cambia! Ti faccio una domanda io, cosa consuma la tua fiat? A me Un pieno di batteria mi costa 14 euro e faccio intorno 400km
Ciao, complimenti per il video. Oltre ad aumentare la capacità del contatore, per ricaricare l'auto ogni sera, va bene la presa schuko o meglio installare un wallbox? grazie
Io vado con la shuko a 8 ampere e carico 80km al giorno e mi bastano per le percorrenze che faccio io... La wall box e aumentare contatore lo devi fare dopo che hai l auto se ti servono caricare più di 100km al giorno.. che ti ripeto, portano la batteria al 90% prima o poi e sarai pronto a qualche lungo viaggio... Per tutto il resto colonnine HPC e Destination charger nei beb o hotel di vacanza etc...
Ciao..la tua domanda così espressa non ha molto senso...con una scuko ci attaccherai il caricatore fornito da auto..quindi massimo circa 1.5kw..e già qui x uso continuo consiglio sostituzione con presa industriale,quella blu,...puoi mantenere i 3kw contatore e istallare Wall box la quale dirotterà intera potenza quando la casa non assorbirà...noi abbiamo aumentato potenza solo x bilanciare il fotovoltaico...cmq ogni spesa è detraibile ed affidati ad un tecnico,anche se la vendita Wall box è libera, l'istallazione non è da sottovalutare..👋
Bravo! Un ragionamento lucido, intelligente ed aderente alla realtà. Coloro si ritrovino quotidianamente ad affrontare esigenze diverse da quelle che hai chiaramente descritto, (e non dubito che ci siano), non devono essere a tutti costi detrattori dell'auto elettrica..., semplicemente non ne parlino perché non corrisponde alle loro esigenze (almeno per ora). Permetti solo na considerazione stupida ed ignorante: se la "resistenza" conservatrice non fosse così integrakista (anche a livello politico), forse le aziende investirebbero molto di più nella mobilità elettrica, anziché iimpegnarsi per adeguarsi a stupidaggini tipo "euro 6, euro7 e a sguire (tanto i numeri sono infiniti) pur di continuare a giustificare l'uso dei combustibili fossili..
Ho un contatore da 6 kW ed installata una wall box impostata su una potenza massima di 5,5 kW con TA che legge i consumi della casa regolando così la potenza di ricarica. Durante la notte i consumi di casa sono ai minimi e carico quasi sempre alla massima potenza di 5,5 kWh. Ho anche una tessera Nextcharge che non uso quasi mai, tant'è che le uniche volte che uso questa tessera è perché altrimenti mi scade il credito che dura 12 mesi e non si perdono i soldi solo con l'immissione di nuovo credito ad un taglio minimo di 20€.
Le cose bisogna dirle tutte non solo ciò che conviene per sponsorizare l'elettrico; Intanto con contatori da 3kw è impossibile avere un'auto elettrica, basta provare a casa un consumo anche solo di un'ora a 2.5kw e il contatore salta, quindi è obbligatorio averne almeno 6kw che costano 230 euro di voltura e 60 euro annui solo di contratto, utilizzare poi 4kw per l'auto e 2kw per casa è un rischio in quanto tutte le famiglie la sera cucinano, lavano con la lavatrice, tv, computer, luci magari piastra induzione per non parlare del frigo h24! Pertanto 3kwH per ricaricare significa più o meno 30kw in 10 ore, buon per te che hai una Tesla da 60.000 euro e 500km di autonomia ma noi umani magari possiamo permetterci una baracca da 30.000 e 45kw con scarsi 250km di autonomia che se per caso non torni per cena o dopo il lavoro vai a farti una birra devi tornare in taxi. Concludo chiarendo che non sono contro l'innovazione ma questa deve essere intelligente non idiota, senza voler entrare nel discorso di ecosostenibilità di un mostro da 2.5 tonnellate pieno di cobalto e altra merda dico solo che un normale operaio con stipendio da fame di 1300 euro non può permettersi auto elettrica, garage e aumento kw nel contatore. Buona lettura.
1-beh ma 60 €in più annui son nulla se con con 10 € ti fai 500 km 2- non penso ci sia rischio di rimanere a piedi almeno a l nord Italia sta pieno di colonnine ce ne sono anche alcune gratuite 3-non usano più il cobalto e comunque i progetti futuri son tutti orientati al riciclo delle batterie e a utilizzo di materiali più sostenibili, mentre per le termiche c'è poco da fare... Detto ciò quello che mo sento di criticare all elettrico allo stato attuale è che costano davvero troppo e senza incentivi comprendo perfettamente siano poco attrattive, oltre al fatto che i prezzi alle colonnine son lievitati, quindi al momento ameno che non si possa caricare a casa la convenienza rispetto una termica seppur c'è è minima se si carica alle colonnine, ma questo in teoria è un problema che si risolverà quando ci saranno più elettriche in giro, in teoria...
io ho contatore da 3 kw ed organizzandomi come dice Ferry non ho problemi...nessuno vuol sponsorizzare auto elettrica...e' solo un questione di scelte.
Ma che balle io ho 6 kW ma ho speso 120 di voltura e nulla all anno e 012 kW finito 024 se poi lei mi dice che non ho il garage e guadagno 1300 al mese ci sta ma è anche vero che lei non deve prendere una tesla ma una spring
Solo una domanda . Qualcuno ha mai sentito la parola rendimento ? Quale é, quindi, il rendimento di una batteria per auto ? Quanti chilowattora devo mettere nella batteria dell'auto, per consumare 100 chilowattora nel far muovere la macchina ?
da possessore di auto elettrica (opel corsa) confermo parola per parola. per un uso normale dell'auto bastano 4.5 kwh di potenza del contatore e ricaricare di notte (quando si va a dormire) utilizzando 3 kwh per la ricarica
il concetto è chiaro ma, scusami se preciso, dovresti scrivere 4,5 kW e 3 kW (potenza) e non kWh che rappresenta un energia. Giusto per chiarire meglio, un prelievo di energia di 3 kWh ce l'hai quando hai prelevato 3 kW costanti per un'ora 🙂
Varrebbe la pena di menzionare anche un’opportunità oggi facilmente disponibile a costo 0: aderire alla sperimentazione 541/2020 lanciata da ARERA e gestita da GSE per ricaricare a 6 kW durante la notte e nei giorni festivi, senza bisogno di cambiare il contratto di fornitura elettrica
Ho una E-UP Volkswagen ed un contatore da 3,3 kW. La ricarico in garage a 2,3 kW con la ricarica programmata dalle 23 alle 6. In questo modo ogni ricarica mi "regala" circa 120 km di autonomia e visto l'utilizzo che ne faccio la ricarico mediamente ogni 5/6 gg. Se mai mi dovesse servire potenza in casa (forno, fon, lavastoviglie, microonde per più di 1'59" *), prima di farli partire con l'APP dell'auto comodamente seduto sul divano di casa, interrompo la ricarica. Condivido pienamente con quanto affermato da Ferry, tanta potenza per la ricarica casalinga, molto ma molto difficilmente, potrà mai servirti.
* (pochi lo sanno, ma il contatore monofase qualsiasi sia il vostro contratto, 3,3 4,5 6,0 kW, per 2' riesce a fornire una potenza di 10kW)
cosa usi per i tuoi 4 kw dedicati alla macchina??' shuko??? presa industriale?
Una domanda:
a parte il lungo tempo di ricarica, fa male alla batteria ricaricare tra 1 e 2 kW in AC?
Sei stato chiarissimo e molto utile. Non avevo ancora visto un video in questi termini. Perfetto
Bravo, condivido in pieno il concetto!
PS
una piccolezza... i kWh o kW-h sono un'unità di misura a sé stante... kW/h non è corretto, è un'altra cosa ;-)
k = chilo va indicato con la lettera minuscola
W = nome proprio di persona, va indicato con la lettera maiuscola
h = ora è corretto
kWh = è corretto ed indica la produzione o il consumo di potenza elettrica in una ora
@@pierodebettio8211 il kWh è una delle unità di misura dall'energia, e sta alla potenza come ad esempio la distanza percorsa sta alla velocità. Un kWh può essere consumato in molte ore, ed allora la potenza è bassa, analogamente ad un km che può essere percorso in tanto tempo a bassa velocità. Purtroppo si genera un po' di confusione dato che nell'unità di misura "parlata" non si distingue che "ora" sta al numeratore in kWh, e al denominatore in km/h..
Mi sono imbattuto per caso nel tuo video. L’ho apprezzato molto perché le cose che spieghi sono, per così dire della vita di tutti i giorni. Posso testimoniare a tuo favore perché ho scelto anche io un contratto con 6 kWh e la mia macchina non ho bisogno neanche di caricarla tutti i giorni. Sintetizzando il motto che potremmo coniare è: la macchina elettrica non è per tutti ma per molti. Spero che queste piccole testimonianze abbiano un grande impatto, l’ambiente ne ha proprio bisogno.
Buona sera, secondo Voi lo stato può fare a meno delle accise cioè tasse sui carburanti? No e allora costo della energia elettrica gravata di tasse alle stelle, quindi la nonna pagherà come chi ricarica l auto anche se prende una pensione da 500€. Buona serata
Ottimo video, come sempre del resto. Volevo chiederti se hai già realizzato un video dedicato esclusivamente ai costi reali della Ricarica, perché ricordo ne parlasti in via teorica nel video dove analizzavi la differenza di costo tra la tua Tesla ed un’auto endotermica. Grazie
grazie per questo video. io fra non molto dovrò cambiare auto e vorrei fare il salto lungo ovvero dal benzina al full elettrico. questo video mi ha aiutato. alla prossima
Mi sembra un video molto ben ragionato , esaustivo e competente. Complimenti
a trick : watch movies on flixzone. I've been using it for watching lots of of movies recently.
@Ramon Jaxson definitely, have been watching on Flixzone for since november myself :)
Confermo. Ho la stessa esperienza. Alla la mia Model3 ho dedicato solo 1,2 kw. Ogni notte ricarico circa 100 km di percorrenza, che sono superiori alla mia media quotidiana. Poi, per i viaggi lunghi, un rabbocco al supercarger e quindi zero problemi di autonomia.
Scusa: su che presa ricarichi? Lo schuko standard ?
@@alfarocch si
@@lorisg grazie della risposta. Perché avevo letto che non sono affidabili sul lungo periodo per i problemi di sovrariscaldamento e consigliano di mettere le prese industriali che non hanno questo problema, ma evidentemente è solo
una precauzione
@@alfarocch Infatti la limitazione a 1,2Kw la ho fatta proprio per evitare il surriscaldamento della presa e dei cavi che la precedono. Con questa potenza non si surriscalda e può durare a lungo. Se volessi più potenza dovrei cambiare la presa ma, soprattutto, la sezione dei cavi che portano la corrente alla presa. Ma a me basta così.
@@lorisg Chiarissimo. Grazie
ciao non ho possibilità di caricare a casa e voglio prendere una freedom evo per anziani e disabili posso caricarla nelle colonnine con qualche adattatore shuko a tipo 2?
e con un semplice pannello solare da 1kwh potrei risolvere il problema almeno quando non uso la macchina?? e in piena estate quando c'è quel sole fortissimo??
Grazie dei video molto chiaro, solo una curiosità, carichi con il cavo in dotazione alla macchina tramite presa shuko o hai una wall box?
Una wallbox quanti ampere assorbe e che sezione di cavi elettrici è necessaria?
Grazie
Ok :mettiamo che in un quartiere si fanno tutti un auto elettrica 1le linee della corrente reggono il carico? 2 ma la corrente elettrica come viene prodotta? Poi mia domanda un camion che adesso va a nafta l'ho facciamo elettrico ma mettiamo un rimorchi x le batterie?
Buongiorno cosa c'è vuole per creare l'impianto elettrico per caricare l'auto a casa grazie
Video che sortisce l'effetto contrario perché:
1) si certifica che è praticamente necessario cambiare l'impianto elettrico di casa (upgrade o passare al trifase)
2) lo può fare solo chi vive minimo in una villetta e/o con accesso o garage privato dove installare il nuovo impianto
3) si certifica che i tempi di "fuori-servizio" (auto non disponibile causa ricarica) sono enormi rispetto ai tempi di servizio
4) si ammette che l'auto elettrica è una specie di giocattolo che serve solo per fare un giretto in città e quindi basta ricaricarla solo un po' alla sera e chi usa una Tesla Model 3 come giocattolo è ovviamente benestante.
La conclusione è che il punto 3) è la magagna e la percezione comune è giusta a causa dei punti 1) e 2).
Se questo vi pare il progresso...
...non avrete niente e sarete felici...😂😂😂😂
n5 Sei in affitto, hai un lavoro a nero ed una punto usata con 200mila km e quindi critichi l'elettrico. Bravo!
Ah, dimenticavo sei anche un elettricista fallito mi sa, perchè aumentare il kW del contatore non vuol dire che il differenziale/magnetotermico smette di funzionare, se hai un impianto in regola non succede nulla. Serve solo che se tu accendessi il forno e carichi l'auto, il contatore non scatta. Se no, ti tieni il 3kW e però devi stare attento a ciò che accendi. Però dal tuo commento mi sorgono molti dubbi...
👏👏👏
Onestamente quando ho aperto questo video temevo di ritrovarmi davanti al solito opinionista della domenica che spara una montagna di fesserie, invece sei stato preciso e tecnicamente impeccabile.
Certo... a 1:24 uno che indica il chilowattora con kw/h è proprio preciso e tecnicamente ineccepibile. Poi, non so dove abiti Ferry, ma in Italia la potenza contrattuale è di 3 kW, con sforamento a 3,3 kW concesso solo per qualche minuto al massimo.
@@Ingefurly hai ragione nelle tue osservazioni riguardo l'unità di misura, tuttavia anche se sbaglia l'unità di misura le considerazioni energetiche sono corrette.
Per la potenza non è esattamente come dici, la potenza nominale è 3 ma la potenza fornita è 3,3kW. Quindi 3,5 è una approssimazione perdonabile.
@@IoDavide1 3.3 kW puoi tirarli solo per poche decine di secondi, dopodiché il contatore stacca per esubero di potenza. Quello elettronico, peraltro, è rigoroso.
@@Ingefurly no. Non è così. La potenza fornita è 3,3. Il supero inizia oltre questa potenza.
Secondo voi e’ meglio ricaricare con wall box o con il caricatore con la presa classica ?
puoi utilizzare la clima in casa e caricare la batteria nella stessa tempo?
Ottimo video e abbastanza esplicativo. Unica cosa attento che l'energia è Kwh e non Kw/h XD
Direi di più l'energia: si misura in kWh più che in Kwh
Mi si è intorcigliata la punteggiatura.
Buongiorno, ma se ho il box in condominio con costi ripartiti tra i condomini? posso mettere una wallbox nel mio garage che si attacca alla corrente che però è condominiale?
Ciao, aggiungo un elemento al tuo bellissimo ragionamento che deriva dalla mia esperienza con una Leaf da 40kwh utilizzata da un anno e mezzo. Tendenzialmente ricarico a 1,5 kWh collegandola quando arrivo a casa a fine giornata ed staccandola la mattina per andare a lavoro e come hai detto anche tu l’obiettivo è ripristinare l’energia necessaria e non portarla al 100%. Inoltre torna utile una wallbox che permette di regolare la potenza di ricarica oppure, nel caso si decida di ricaricare al massimo, la funzione che regola automaticamente la potenza di ricarica in base alla quantità di energia prelevata dalla rete. Questa funzione permette di modulare automaticamente fino a mettere in pausa la ricarica in caso si sia raggiunta la massima potenza utilizzabile prelevata dalla rete riportandola a quanto impostato il momento in cui le utenze dell’abitazione non necessitano di ulteriore energia.
Queste cose in più ti serve che le faccia la wallbox, che con queste caratteristiche non costa poco, se non è in grado di farlo l'auto....
Con una Tesla soendere soldi per una wallbox di questo genere non è un esigenza primaria perché in auto o attraverso l'app puoi impostare la potenza di ricarica (partendo da un minimo di 5 A, quindi di poco più di 1 kw) e il limite di carica della batteria desiderato...
In più in caso di viaggio (e perciò se si vuole ricaricare fino al 100%) si può utilizzare la funzione di partenza programmata tramite cui tu attacchi la presa la sera ma la ricarica non parte subito ma all'orario giusto per terminare la ricarica (alla % che gli hai indicato tu non per forza al 100%) subito prima dell'ora di partenza della mattina seguente che gli hai indicato.in più per quell'ora ti preriscaldare sia la batteria che l'abitacolo così la mattina all'ora che ti fa più comodo ti ritrovi l'auto pronta per partire e senza che sia stata tutta la notte a carica completa che si sa non fa bene alle batterie....
Con tutte queste possibilità una wallbox come l'hai indicata tu è più uno sfizio che una reale necessità
Convincente per un utilizzo casa/ufficio..... però mi chiedo come sarà possibile soddisfare la richiesta di energia elettrica se avessimo tutti una elettrica? Le auto in circolazione sono crc 40 milioni
Senza il nucleare è impossibile avere energia elettrica per le auto
Ho acquistato nissan leaf che mi consegneranno metà settembre. Per caricarla a casa (impianto da 6kw con fotovoltaico con pannelli da 4.4) credo di dover usare il "carichino" e prolunga da 5 metri. È possibile? Grazie
Salve. Volevo chiedere se caricare ogni giorno quei 40 km che si consuma per tragitto casa - lavoro, non influiscono sui cicli di carica de la batteria stessa. Meglio aspettare 2-3 giorni (cosi si consuma i kw per 120 km percorsi in 3 giorni) .Ho e meglio caricare la batteria ogni giorno fino al 80%.
non sono tanto i cicli di ricarica a rovinare la batteria ma più che altro gli estremi..cioè caricarla sempre al 100% e tenerla ferma oppure scaricarla sempre allo 0% fare sempre ricariche rapide il "rabbocco energetico" casalingo non da grossi problemi poichè non stressa la batteria la tieni tra il 40 e l'80% e ti limiti a portarla al 100 % quando devi fare strada e stai tranquillo !!!la batteria te la garantiscono di solito 8 anni o 160000 km con efficienza tra il 70 e l'80 % in base alla casa automobilistica su questo loro sono abbastanza tranquilli credo non corrano il rischio di dovertela sostituire in garanzia visto quello che costa se succede è perchè è nata "sfigata"
Non è vero. Tre kw bastano e avanzano. Quando arrivi a casa la metti a 3 kw. Fino al giorno dopo che non esci. Fine. Soprattutto per una ibrida. Se devi fareuna lavatrice la stacchi un oretta e basta. Certo chi ha una tesla puo permettersi anche una spina aumentata senza problemi. Fai il sapientone perché hai parecchio grano a disposizione. E basta. Sicché ragioni per u na nicchia di persone.
@@robertoseminati4484 quello che non capisci invece è che non si può dire a orescindere che 3 kw bastano come che non bastano.... non c'è una verità che va bene per tutti....
Ognuno deve fare i conti sulle proprie esigenze e sul proprio stile di vita... perché le discriminanti sono 2: i km che si fanno in media ogni giorno e le ore che ogni guorno l'auto resta nel garage e che puoi sfruttare per ricaricare.... e questi sono 2 parametri che variano da caso a caso e che non dipendono dall'auto o dal contatore che si ha ma dalle abitudini del proprietario...
Per questo alla domanda se bastano 3 kw oppure no non esiste una risposta univoca che valga per tutti...l'unica risposta generale che si può dare è DIPENDE...
Ognuno si deve fare i propri conti prendendo i kwh che consuma ogni giorno (cioè i km che fa diviso il consumo medio al km dell'auto elettrica che ha/vorrebbe) e dividendoli per le ore che tiene l'auto parcheggiata in garage ogni notte, se il risultato di questo conto è =< a 2,5 kw allora può ragionevolmente pensare che una fornitura da 3 kw gli può essere sufficiente.
In caso contrario deve considerare di aumentare la fornitura portandola almeno di un 20% superiore rispetto al risultato che ha ottenuto....
Puoi fare un video sul costo della ricarica Casalinga?
Direi 8 euro al giorno circa
@@thebomberstraining se la carichi da 0-50 % sono 8 💶 per il 100%de la tesla ci vuole 16-17 💶, visto che sono 75 kw(e pura matematica)
@@honay2005 sì, ho scritto 8 euro in base all’utilizzo di ferry, lui parla di 8 ore di ricarica a notte a 4kwh
@@honay2005 se la carichi da 0 a 100,sono 15 euro per fare 500 km,non sono per niente male
@@lucacimarelli4628 a me sembrano molti, con 50 euro e un golf diesel fai 900 km. A questo punto mi chiedo dov'è la convenienza. Vi comprate la tesla per fare i finti ecologisti ? Non vedo logica .
una curiosità....le bollette che ti arrivano???
Come sempre sei chiaro nel linguaggio.
Proprietà comunicative precise. Sei bravissimo.
Ti apprezziamo in tanti.
Hai fatto video completo esaustivo. Grazie
Continua così.
Che dire... sottoscrivo al 100%, è ormai un anno che ho una Kona 64 e le poche volte che ho caricato alle colonnine era più per provare se funzionavano app, tessere e quant'altro che per reale esigenza, per il resto ricarica da casa neanche con la Wall Box ma con il "carichino" da 2,6 Kwh. Avevo già il contatore a 6 Kwh con pannelli fotovoltaici ed accumulo per cui... Diciamo che faccio pochi km al giorno, quando me li lasciano fare tra zone rosse, arancioni, ecc... e quindi non ho neanche bisogno di ricaricare tutti i giorni, tra l'altro io ricarico di giorno quando i pannelli producono perché sono in pensione e quindi sono a casa. Certo è, come dici tu, che se devo fare 600 km tutti i giorni forse l'auto elettrica non è la scelta giusta. Per sdrammatizzare un po' la ricarica (scherzandoci sopra), a chi dice che acquisterà un'auto elettrica quando potrà ricaricarla in 5 minuti, io nel 99% dei casi impiego 30 secondi a ricaricare l'auto e cioè il tempo di collegarla alla presa di casa quando non devo andare da nessuna parte, poi, visto che non userei l'auto comunque, lei da brava si ricarica sola soletta nel tempo che rimane ferma😂.
A che serve tenere 40k euro fermi in garage?
@@mauriziopietrobon7053 Tu vivi in macchina?
La macchina la uso: con 20€ di metano (che il governo incentivava quale carburante più ecologico, ma non ha costruito abbastanza infrastrutture) facevo 400 km. Dall'anno scorso, x rendere l'elettrico conveniente, stanno speculando al rialzo sui prezzi: bastardi!
@@mauriziopietrobon7053 Io faccio 10k km all'anno, semplicemente quando dormo o quando non la uso se mi serve la metto a caricare, non capisco il perché di tenere 40k di auto in garage, non mi sembra di aver detto quello.
Dietro l'aumento di prezzi del gas e di tutto il resto non credo ci sia la volontà di rendere l'elettrico conveniente anche perché il prezzo della corrente alle colonnine è praticamente raddoppiato rispetto all'anno scorso così come è anche aumentata, e di tanto, il costo per l'energia domestica se ricarichi da casa (a parte il fotovoltaico che pochi hanno), d'altra parte il 50% dell'energia elettrica in Italia è prodotta con il gas e/o metano quindi se aumenta il gas/metano aumenta anche il costo dell'energia elettrica per cui forse le cause sono da ricercare altrove... che poi ci sia speculazione e che qualcuno ci guadagni questo è chiaro come il sole.
quindi caricare ogni sera la batteria non la rovina?? io ho una model y che in genere ricarico ogni domenica…ma ho sempre pensato che mettere a ricaricarla anche quando la batteria fosse al 60-70% potesse rovinarla. grazie
Qual' è la differenza sulla quota fissa della bolletta da 3 a 6 kw?
Da 3 a 4,5kw pago qualcosa come 3euro di differenza…
Sono pro auto elettriche ma dove ricaricherei la mia non possedendo un garage con presa elettrica o di giardino dove mettere una prolunga o una colonnina per la ricarica? Io la parcheggio sotto casa. Vado al supermercato dove ci sono due colonnine per la ricarica? E se sono occupate? Secondo me le macchine elettriche sono per le persone che posseggono il posto dove poterle ricaricare.
Quanto vi costa mediamente al kwh la notte ? Al netto di impianti fotovoltaici ecc . Solo con fornitore tipo Enel ecc .
Ďomañda se io voglio faŕe un vìaggio ah 130 140 km quando è il consumo? 🤔
complimenti video spiega molto bene e toglie molti dubbi,poi ci saranno persone che continuano a dire che e ancora presto
Video esaustivo e molto tecnico, bravo. Con la tua auto quanti chilometri riesci a fare con una carica completa?
Ciao Ferry, chiedo da profano, poiché interessato ad acquistare per il prox anno una Cupra Born da 58 kw (autonomia dichiarata sui 420 km che per il 70% verranno fatti in città mentre il resto tra tangenziali e provinciali, vivo in prov. di MI), ma secondo te, per me che taxista sono e ho un fabbisogno giornaliero di 200/250 km da fare per il mio lavoro, basta ampliare la potenza a 4,7 kw del mio contatore (premetto che ho l'impianto nel box già pronto ma collegato al contatore di casa) oppure è meglio portarlo a 6 Kw?
Io vorrei evitare di comprare la wallbox dal momento che l'auto resta collegata dalle 23 fino alle 13 (14 ore appunto), è possibile evitare questa spesa?
Ho la possibilità di ricaricare ovunque qui a MI, in Lombardia (addirittura nel mio paesino c'è una colonnina a 1 km da casa mia) e sono certo che a piedi non rimango però vorrei ovviamente sfruttare al max la ricarica casalinga, come mi consigli/consigliate di comportarmi?
I miei colleghi con la Tesla usano spesso le colonnine poiché ce ne sono molte che ricaricano a gratis, ma uno in particolare mi dice che lui ricarica nel box usufruendo della sola presa schuko e un contatore da 3,2 kw, possibile che possano bastargli le 14 ore di fermo quotidiano?
Grazie per la cortese risposta anche da parte di chiunque potrà aiutarmi a capire come comportarmi.
Buona giornata.
Io per te che usi il mezzo intensamente dimensionerei l'impianto di casa a 6 kw, non costa tanto di più e stai tranquillo che il contatore non ti salta. E la mattina hai sempre la carica al 100%. La wall box è consigliabile, perchè ha tutta una serie di protezioni che evitano problemi di surriscaldamento., tieni presente che la notte nessuno sorveglia cosa succede in garage.
@@luigisolazzi1712 ... domanda: ma una volta finita la ricarica non si ferma in automatico evitando eventuali problemi di surriscaldamento e non si può controllare con una app?
E quale w.box mi consigli eventualmente che non costi uno sproposito (se hai un link da allegare ti ringrazio)?
Grazie Luigi.
Il problema principale è.. ma chi ha la macchina x strada e non ha un garage come si fa???
si attacca
Ciao Ferry... scusa la domanda, ma quanto costa 10 ore a 4 kw tutte le notti? Grazie
Nella pubblicità della Ritter sport dicevano quadrato pratico buono.
Mio commento a questo video, semplice pratico bravo.
Questa è semplice razionalità…
Faccio una domanda: con il costo dell’energia, salito in 12 mesi da 0,09€/KWh a 0,42€/KWh…. Avete considerato che un pieno dì corrente costa più dì un pieno dì gasolio?!
Faccio una domanda: Se il tuo gestore di telefonia ti rincara in costo al minuto, smetti di telefonare o trovi un'altro gestore meno caro?
@@cetinocampi4110 no, loro sono quelli che non pagano con il POS per le commissioni che addebitano sulla loro carta.
Vedere vecchi video fa sorridere ma anche capire
Con l impianto da 6kw che hai a casa quanto ti costa l energia al kwh?
dovrebbe costare uguale come costo in sè la differenza dovrebbe essere su qualche euro in più nelle spese fisse di gestione
non cambia, comunque faccio un video specifico :)
Il costo al kwh consumato non cambia, aumenta il costo fisso per l'impegno della potenza ma di un valore irrisorio, cioè 2 € al Kw... quindi avere una fornitura da 6 Kw rispetto alla standard da 3 kw costa solo 6 € in più al mese, poi c'è la spesa una tantum per il cambio del contratto che mi sembra venga intorno a 50€ al Kw aumentato (quindi per passare a 6 kw dovrebbe essere intorno a 150 €) ma questa appunto è una spesa una tantum al momento dell'aumento e spalmata negli anni che poi ricaricherai l'auto va ad impattare praticamente 0 al km percorso....
X correttezza andrebbe anche detto che alcune auto elettriche sono "limitate internamente" nella ricarica in AC e quindi richiedere potenze troppo elevate, oltre che ad essere oneroso sarebbe anche inutile! Per la maggior parte degli automobilisti con un esigenza di 80/90 km al giorno di media potrebbe bastare il caricabatteria dato in dotazione che il più delle volte non richiede nessun aumento di potenza al contatore se usato di notte.
Ho un budget di 10mila euro Voglio comprare dacia spring (batteria 22 kwh) il cui costo al netto degli incentivi che sono stati promessi sarebbe di 8 mila euro. Le restanti 2 mila Euro di badget mettere sul garage un piccolo impiantino da 1 kwp. Considerando che ho la fortuna di poter tenere la macchina a casa durante il giorno e che percorro mediamente al max 25 km al giorno, a conti già fatti, il kwp dell'impianto mi produrrebbe il giusto necessario per soddisfare i miei consumi di 25 km sl giorno. La domanda è : con un dolo kwp riesco a caricare l'auto? Mi è stato detto che la ricarica non partirebbe perché impianto troppo piccolo. Non ho capito che c'entra la potenza con la dimensione dell'impianto. Ok ci metterò più tempo ma alla fine, per logica, la ricarico lo stesso la macchina o no? 1 kwp produce nel sud Italia circa 3 kwh al giorno voi quali ci farei circa 25 km cioè ciò che mi serve. Dove starebbe il problema? Grazie
Ma come fai a decidere quanta corrente dedicare?
per passare alla fornitura 6kW bisogna anche vedere se l'impianto è predisposto, ora è obbligatorio dimensionare gli impianti per almeno 6kW monofase anche se poi sarà 3.3kW, ma molti (molti e soprattutto vecchi) impianti sono abbastanza sottodimensionati e non possono ricevere la fornitura 6kW, quindi in tal caso bisognerebbe ridimensionare l'impianto
Ho fatto il cambio da 3,3kW a 6,6kW ed il contatore è rimasto lo stesso di prima. Quando è venuto il tecnico ad installare la wall box l'ha collegata direttamente sotto i morsetti del contatore stesso ed ha portato la linea direttamente alla wall box proteggendola con un interruttore automatico. In pratica ha bypassato l'impianto di casa e non c'è alcun bisogno di ridimensionare l'impianto elettrico.
@@ezioauditore1522 per avere i 6kw devi avere l' impianto di casa dimensionato, la norma dice questo. Molte case vecchie hanno sezioni dei fili e centralini totalmente inadatti per i 6 kW
@@Andrea.Biondo91it Purtroppo la legge è spesso irragionevole. Basta che l'impianto di casa sia protetto con un magnetoternico adeguato, cioè quello che già era presente, che i 6 kw siano disponibili esclusivamente nel wall box.
Ottima esposizione. Io stesso mi sono avvicinato al mondo EV in punta di piedi partendo con una piccola Twingo ZE senza aumentare il contatore, devo dire però che in casa da sempre sono attento all'impatto energetico scegliendo elettrodomestici a basso consumo e utilizzando domotica per il controllo di carichi. Poi dall'inizio di quest'anno ho abbandonato completamente l'endotermico acquistando anche la seconda EV con batteria da 62 Kwh per il lavoro quotidiano e gli spostamenti a lungo raggio con la famiglia un paio di volte l'anno e le gite fuori porta. Sono stato nel dubbio di aumentare la potenza del contatore ma ho deciso di affrontare il rischio ed ho mantenuto il classico 3,5 Kw di potenza. Ho superato brillantemente anche lo scoglio ESTATE dove si affrontano intere settimane con la climatizzazione accesa notte e giorno. Mai sofferto di patema da autonomia con nessuna delle 2 EV si tratta esclusivamente di cambiare le abitudini dall'endotermico e di avere un po di sana pianificazione familiare.
Ad esempio la grande con batteria da 62 Kwh non la ricarico tutti i giorni dato che con l'autonomia disponibile posso fare anche tutta la settimana i giri che necessito (percorro ca. 410 km/settimana). Nei Week-end una delle due auto può rimanere in carica anche 2 gg se necessario perchè tanto se ne usa sempre e solo una con tutta la famiglia e la piccola Twingo con 20 Kwh di batteria mi permette anche gite fuori porta senza disagi.
Quando qualche amico rimane perplesso, gli rispondo che da endotermico mi sembrava "scomodo" la lunga attesa per il rifornimento dovuta ai tempi di ricarica, ma dato che non faccio mai un vuoto-pieno come nelle endotermiche e parto sempre con l'autonomia necessaria da casa la trovo molto comoda. E' come se da guidatore di EV chiedessi ad un endotermico di comportarsi come me, cioè di andare a fare il rabbocco di carburante a pieno ogni sera prima di riporre l'auto in garage, mi risponderesti che è una follia ed una perdita di tempo!
Grazie Ferry, d'accordissimo con te, anche se per ora ho solo una ibrida plug-in. Ci sarebbe da aggiungere anche una risposta all'ultima illazioni del costo al kWh delle colonnine: infatti la gente che approccia l'elettrica da poco, ricarica l'auto fuori casa col metodo "pay per use" e non capisce che bisogna sfruttare gli abbonamenti per abbassare il costo.
Ah, un'ultima cosa, Ferry... ti voglio bene, ma la scrittura kw/h è inesatta: kWh!😅
È tutto chiaro, ma una cosa mi chiedo, quanto caspita ti viene a costare un sistema simile? Ogni notte in carica per tutta la notte, Anche se avessi dei pannelli sarebbe inutile..
Ciao grazie per le informazioni, una domanda visto che la macchina l'hai già da più tempo, l'energia prelevata dal contatore di casa soggetta a fasce di prezzo la ricarica quanto incide sul costo delle bollette?
Ottimo video. Per me hai sfatato il mito della ricarica troppo lunga. Bravo come sempre. Sapresti dirmi nell'uso quotidiano quanti kw si consumano, quanti km fai? Grazie.
Aspe faccio meglio la domanda....
Come fai a dividere i 6 kw in 4 e 2??????
Premetto che non ho un' auto elettrica.. tuttavia sto ristrutturando l'alloggio ed in previsione di un futuro elettrico mi porto in garage la trifase, in quanto è vero che potrebbe avere una maggiore spesa iniziale con il contatore (nel mio caso parto già con la 400) , però è anche vero che bisogna considerare che in trifase con fili da 2,5 porto 11kw (teorici) invece in mono dovrei avere sezioni molto importanti dei cavi, e ricordo che un cavo non dimensionato correttamente scalda e quello scaldare è tutta corrente che si paga e non si sfrutta, sempre che non si bruci del tutto, in quanto un conto è scaldare un cavo per pochi minuti saltuariamente ed un altro per ore ed ore tutti i giorni... quindi a mio parere avresti dovuto farti la trifase anche magari con solo 6kw perché probabilmente se non hai adeguato una linea dedicata avrai parecchia caduta di tensione e cavo che scalda... saluti
ciao, ho valutato la tri-fase, ma non l'ho fatta perché ha comunque costi diversi, e per quanto volevo dedicare hanno considerato i 2.5mm sufficienti. Io per ora ti dico che non ho avuto problemi, anche controllando temperature etc, sembra tutto super normale
@@ferrystech Ciao avrai fatto le tue valutazioni.. 2,5 mi sembra un pò pochino ma tutto dipende dal tipo di cavo e da quanto è lunga la linea.. temperature intendi che misuri la temperatura del cavo? Comunque se misuri la tensione nel sottoquadro quando è in carica lo capisci subito se il cavo è sottodimensionato.. mettere cavi più grandi ha una spesa iniziale che poi ti ripaghi.. saluti
Grande ferry, bel video e ben strutturato; ho una domanda: ma se uno sa di dover ricaricare l'auto la notte e ha per esempio un contatore da 4 kW sarebbe possibile dedicarne anche 3.5?
si, puoi farlo: ma considera che in una casa la notte tra frigorifero e altre cose connesse ti rimarrebbero 500 w Se bastano si può fare
yes, però devi lasciare qualcosa per le apparecchiature sempre accese in casa :)
Raccomadazione di Tesla non assorbire mai piu' dell'80% della potenza disponibile ...quindi 4Kwh*.8 = 3.2 max... questo per evitare sovraccarichi notturni...
Dipende anche da cosa utilizzi per ricaricare... se utilizzi il caricatore portatile fornito con l'auto o una colonnina poco sofisticata allora è bene lasciarsi una tolleranza più ampia per non rischiare di sforare e ritrovarsi con il contatore che ti stacca in piena notte... se invece utilizzi una colonnina più avanzata (che rileva i consumi della casa e autolimita la potenza da dare all'auto per non superare mai la massima potenza del contatore) allora non si rischia nulla a dare come impostazione anche la totale potenza del contatore tanto poi sarà la colonnina a fornire in realtà solo quella disponibile in quel momento (totale potenza del contatore - consumi della casa)
Scusa Ferry, io che uso l'auto solo nel weekend siccome vivo in città e mi sposto spesso in bici (e certe volte salto un weekend e l'auto resta nel box anche due settimane), e quindi lascerei l'auto collegata alla presa di corrente per 5 giorni di fila... Quando la carica ha raggiunto il 100% si scollega? Oppure continua a "ciucciarmi" corrente per nulla?
Si stoppa ;)
si ferma :)
Allora prenditi un benzina costa 3 volte meno per l utilizzo che fai!non lo ammortizzeresti il costo dell auto!
@@denisfuregato6347 Infatti ho una A35... Mi sa che me la tengo stretta. 😀
@@denisfuregato6347 nessuno ha mai ammortizzato il costo dell'auto
a meno che non fai il tassista
Sinceramente io questo fatto che l'unione europea vuole togliere fra qualche anno la produzione di motori a benzina non l' approvo per niente , per me dovrebbero produrle entrambe e poi sta alle persone scegliere se vogliono l'auto elettrica o quella a benzina. Io al momento attuale non comprerei mai un auto elettrica per vari motivi, le auto elettriche anche quelle piu piccole le classiche utilitarie hanno dei prezzi di acquisto eccessivi non alla portata di tutti, ho sentito di auto che costano oltre i 30 mila euro e sono delle piccole utilitarie una cifra assurda, poi quello che risparmio dal benzinaio lo regalo al enel ...perchè tutti i giorni doverla attaccare per ricaricare penso che in fono al mese influisco abbastanza sul costo della bolletta , la corrente non è che costa poco anzi ora aumentata molto, a meno che uno non abbia un impianto fotovoltaico sul tetto in grado di prodursi autonomamente corrente cosa che non hanno tutti , poi una rappresentate o un corriere che macina km su km ogni giorno non può mica fermarsi a ricaricare e perdere tempo anche 10 minuti sono tanti, mi immagino le code alle colonnine di ricarica se tutti avessero l'elettrico, poi mi chiedo se durante un viaggio la batteria ha un anomalia e mi scende a zero che faccio ? cosa difficile ma non impossibile devo chiamare il carroattrezzi per portarla a ricaricare nel luogo piu vicino, cosa che se succede con un motore benzina basta farsi accompagnare alla stazione di servizio piu vicina e prendere una tanica di benzina . Un servizio visto pochi giorni fà in tv ha dimostrato che partendo da Milano e andare a Roma con un auto elettrica si spende molto di piu che con un auto a diesel..... Non credo sia una cosa sostenibile !
Buongiorno. Consiglieresti un auto elettrica per un tassista che fa circa 200km al giorno di cui il 90% in città? Grazie
Caricando a casa 100 km ti costerebbero meno di €3,2.
C’è un interessante intervista di Matteo Valenza a due tassisti con auto elettrica.
Entrambi percorrono più di 200 km al giorno, risparmiano e sono felici della loro scelta.
...faccio un lavoro tale per cui uso la macchina due volte a settimana e quindi la mia auto sta ferma in garage spesso per più di 48 ore, ma quando esco faccio circa 400km in un sol giorno con diversi appuntamenti facendo circa il 60% di autostrada il 10% di città ed il 30% di extraurbano! Posso partendo con il 90 % di batteria di una M3 long range non preoccuparmi di fare ricariche ai super charger?
Io penso di si,tranquillo
Buongiorno . IO faccio circa 40 kilometri al giorno , posso comperare un macchina elettica . ho gia 4,5 klw installati in mono fase . Grazie e distinti saluti
Bel video davvero! Volevo chiedere se non sia dannoso ricaricare la batteria ogni notte
@Apr Italia Air Club ti ringrazio per la risposta. Pensavo che ci fosse qualche accorgimento in più da dover rispettare. Però penso che il problema del surriscaldamento eccessivo possa essere solamente trattato in fabbrica
Ma quanto spendi di corrente caricando tutte le notti ?
Vorrei che qualcuno mi potesse dare una risposta, anche indicativa. Ma se abito al 4° o 5° piano di un palazzo in centro città, e la macchina non è possibile parcheggiarla sotto una finestra, come faccio a ricaricarla ! comincio a credere che le auto a batteria possano essere possedute solo da chi ha una villetta o un garage, mi sbaglio ?
Domanda: Immaginando una percorrenza medio/alta giornaliera e lasciando sotto carica la macchina durante la notte, quindi ipotizziando di dedicarle 3kW per 8h a notte, facendo due conti, quei 24kW consumati per notte, moltiplicati per un mese, visto il costo molto elevato dell'energia elettrica, quanto incidono sulla bolletta?
150/180 euro al mese, con un buon contratto, tanto meno di diesel o benzina
Ibrida, costa meno ed è più ottimizzabile. Inoltre la domanda è (se uno vuole fare l'ecologista), quanti idrocarburi devono bruciare per produrre energia elettrica?
@@giudan dipende da come produci l'energia ti pare? io non produco idrocarburi perche' la produco con il fotovoltaico. Non solo ci sono tanti fornitori di energia certificati green , quindi sta a te consumatore decidere.
@@massimovergerio2151 era retorica
24 kW x 30 gg = 720 kW x 1,5 € = 1.080 €/mese + tasse ed iva 22%
Scusate ignoranza quindi decido io quanto kW dedicare alla ricarica della macchina, ma questo vale anche per quelle plug in...?
Le Plug-In in genere non chidono più di 3,8kW
Posseggo un auto BEV da 50kWh (Opel Corsa-e, 46kWh quelli reali usabili) e contratto casalingo monofase da 4,5kW di potenza (+10% per un totale di 4,95 kW usabili, pari a 21A). Oltre a questo ho un Fotovoltaico da 5,85kWp e Batteria di Accumulo da 13,5 kWh (5kW utilizzabile in modalità continuativa). Lavorando in Smart Working carico prettamente con l'eccedenza del fotovoltaico e in caso di necessità posso caricare usando tutte e 3 le fonti (Grid, Fotovoltaico, Batteria) e in quel caso arrivo anche a tappo dei 7,4kW della Wallbox. In caso di necessità di notte (quindi niente fotovoltaico e facciamo che la batteria di accumulo sia scarica) la Wallbox modula con il carico di casa permettendomi di usare tutti i 4,5kw per l'auto (in 11h massimo sono full dallo 0 al 100%, cosa che non mi è MAI capitato).
Sto pensando a un fotovoltaico per casa e auto come il tuo e per ovviare al fatto che di notte il sole non c'è sto pensando anche io ad una batteria di accumulo da 13,5 kwh. Quello che ti chiedo, scusa ma non ho esperienza, se la Model 3 ha una batteria a da 70 kwh e la batteria di accumulo di notte mi supporta anche un pò di utenze domestiche non è che carichi un pò troppo poco la Model 3? E seconda questione: non è che alla fin fine mi convenga il fotovoltaioco con scambio sul posto (cioè senza batteria di accumulo che è garantita meno del ritorno d'investimeno? Aiuto!
@@paolonapolione5325 L'auto non la carico tutti i giorni e quando decido di caricarla (perchè mi serve) non stò a guardare quanti kWh ho ancora nella batteria di accumulo. Ovvio che con 13,5 kWh nella Powerwall 2 non riuscirai a caricare molto l'auto EV connessa. Nel mio caso ho un consumo di 0,4kWh e durante la notte consumo (dalle 20 alle 8) almeno 5 kWh. Il resto può finire nell'auto e una volta terminato l'accumulo il resto viene acquistato dalla rete (di notte costa oltretutto di meno perchè sei in fascia F3). Rimane il fatto che in quel caso ti conviene una Wallbox (colonnina di ricarica) che sappia 'leggere' sia il fotovoltaico (e nel caso caricare solo con quello se vuoi il massimo risparmio ma in quel caso solo durante il giorno...) che la batteria di accumulo, cosi a fine mese sai quanta corrente hai 'comprato' per l'auto e quanta per la casa, oltre a gestire i carichi senza problemi di distacco. Per lo scambio sul posto dipende da come acquisti l'impianto. Con la detrazione 110% la corrente che fai in più devi 'regalarla' a e-Distribuzione quindi meglio mettere più accumulo possibile. Viceversa il rientro senza particolari incentivi si dilunga di molto e se superi i 10 anni può essere NON conveniente. Nel mio caso rientro in 6 anni visto diversi benefici che ho ricevuto.
@@MatteoMagri Grazie
Ma così facendo non è che massacri la batteria e la sua durata di vita sarà molto inferiore ?
Grazie per questa bella chiarissima informazione
Grazie! il miglior video che abbia visto sull'argomento
Caro amico, lo sai quanto costa passare dai 3 kw ai 6 kw ( 4,5 non è più previsto)? Comunque significherebbe che con l'auto elettrica BISOGNA cambiare il contratto di fornitura di energia...Sarebbe anche il caso di puntare l'occhio sul numero di ricariche possibili prima che la batteria perda di efficienza. Se dopo quattro anni la batteria ha perduto il 50 % di capacità, chi la vorrà mai comprare, la mia elettrocarriola?
ciao, stai dicendo molte inesattezze :) il passaggio oltre i 3 Kw è disponibile, a step da mezzo chilowatt. Il costo del passaggio è di circa 70€ al kW (una tantum). Le batterie non si degradano a quel modo, ho fatto proprio un video che smentisce queste credenze.
@@ferrystech puo' essere... Resta il fatto che tantissimi italiani tengono l' auto in strada. Non tutti hanno il privilegio di un garage. E la ricarica? Non credo alle famigerate "colonnine". Come si fa?
@@giuseppedemarchi5852 avere un garage non è un privilegio ma una scelta!
Ma ricaricando spesso aumentano i cicli di ricarica esaurendo la batteria prima?
Se non la si carica al 100% e non la si scarica sino a zero la batteria dura più cicli.
Non so come siano utilizzate le batterie nelle auto, cioè il DoD deciso in fase di progettazione.
Domanda semplice a cui non riesco a trovare risposta: per installare un wallbox servono cavi particolari? o bastano gli stessi che arrivano alle prese normali?
Non credo che anche se hai una sciuko ,qualcuno abbia cavi adatti x Wall box...noi abbiamo fatto linea dedicata con cavo dimensionato(carico/distanza) esterno all'impianto di casa ,così da evitare surriscaldamento in scatole di derivazione...affidati ad un elettricista,ti suggerisco un conta kWh così visualizzi il passaggio energia solo x la Wall box e a fine anno sai quanto ti costa la ricarica...tutte le spese sono detraibili 👋
Una domanda: nel caso di ferie? Quindi se bisogna stare via una o più settimane come ci si regola? Non ci sono ovunque le colonne di ricarica
dipende dove vai in ferie, e comunque è sempre possibile caricare da una presa casalinga
Prima di dire che le colonnine no. Ci siano ovunque prova a scaricare l'app NextCharge (è gratuita non ti costa nulla....) e prova a dare un occhiata alla reale diffusione delle colonnine di ricarica....
Non voglio dire che ci sianonsempre ovunque anche nel posto più remoto d'italia ma ormai sono rimasti davvero pochissimi i luoghi dove non c'è una colonnina nel raggio di pochissimi Km....
Poi se è per andare in vacanza se vai in un appartamento con posto auto facile che trovi anche una presa di ricarica, se vai in un hotel idem.... ricordiamoci che non esiste rete più capillare di quella elettrica (intendo della fornitura elettrica per le abitazioni non delle colonnine di ricarica) e che ogni auto elettrica è dotata di un caricabatterie portatile che si può alimentare da una comunissima presa Scuko che non è così impossibile da trovare in qualsiasi luogo...
Con la mia Kona 64 kW ricarico la note a 2.3 e la mattina ho ricaricato circa 150 km. Dopo un anno e 22.000 km non sono mai rimasto a piedi. Ci sono molteplici occasioni di ricaricare anche gratis o anche al 50% delle tariffe ufficiali.
Il vero nodo da sciogliere è dove prendiamo tutta l'energia che serve visto che il mercato sta andando verso quella direzione?
Facciamo un esempio: se si hanno 6kw di fotovoltaico e 10kw di accumulo, ammesso che l'accumulo sia pieno, è possibile ricaricare a 10kw?
Hai completamente ragione ma
Bisogna avere un garage o comunque un area privata propria dove installare una presa per la ricarica
Fin'ora le auto elettriche costano troppo
Secondo la tua corretta linea di ragionamento potremmo quindi azzardare un cut off di km giornalieri oltre il quale un auto elettrica è ancora oggi sconsigliata. Io quotidianamente ne faccio 260 e sto ancora cercando di capire se può fare per me.
Al netto del fatto che concordo con la scelta dei 6 Kw in casa.
A mio avviso il cut-off è di 200km non oltre per una vettura con almeno 50Kw/h a disposizione. 250km per batterla da 60 o oltre. In inverno i consumi variano apprezzabilmente riducendo l'autonomia. Bisogna poi considerare come vengono percorsi i 260km: superando i 110km/h i consumi per una segmento B arrivano anche a 25Kw/h per 100Km. Conviene noleggiarne una per testare realmente la fattibilità di percorrenza; si è al limite.
per fare un ragionamento generico, secondo me ad oggi va benissimo per chi arriva, max, al 50% dell'autonomia totale.
dipende da come si svolge la tua giornata, pausa pranzo, luogo dove si fa una sosta... 6 ore a notte recuperasti con 4kw secondo me circa 200km, quindi ad ogni sessione perderesti 60km di autonomia, ovviamente tutto verrebbe sfatato da 5 minuti di rabbocco ad un supercharger
E quanto ti costa il contattore da 6 KW solo di canone una botta senza contare il costo dell’energia
tra i pochi che porta contenuti precisi. LIKE
Quanti km può fare una auto elettrica? E quanto costa acquistare?
Ottimo discorso stavo per rispodendere ad alcuni punti, ma ogni volta davi le risposte tu!
Sulle supercharge però, c'è da dire che non fanno molto bene alla vita delle batterie.
Lascio qui una nota perchè è meglio ricordare:
Caricare da 0% a 100% è osa davvero rara, ma NON DEVE CAPITARE, perchè abbassa la vita della batteria, con le Litio non scende mai sotto il 20% e non caricare mai fino al 100% a meno che da li a poco non la si usi in modo pesante, tipo in autostrada dove potrà scenderà rapidamente.
Si ma quanto costa la ricarica sia di Tesla che di altre auto.Quanto costa aumentare a 6kw?
Parliamo di costi
Ma per dedicare solo 4 kw alla tesla si deve fare qualcosa ho lo fa sola? Cioè come fa a caricare solo 4 kw se ne potrebbe usare 6
Basta impostare sullo schermo la potenza e la % di carica massima
Il discorso va bene per chi ha la casa con posto auto ma chi vive in condominio ed il posto auto non ce l’ha e deve arrangiarsi per dove parcheggiare l’auto è più difficile.
Quanti km si fanno con un kw ?
Io ho la tesla da circa 2 mesi, a casa ho 6kw di potenza e con wallbox viaris. a dirla tutta sono andato da supercharger tesla solo una volta per vedere come funziona, non per necessità! Al giorno faccio intorno 100-120 km. e non ho mai avuto problemi. Ho fatto un calcolo per un viaggio di 1000 km e si impiega stesso tempo come una termica! Auto perfetta anche per viaggiare. E tutto nella testa perche è una nuova cosa,uguale come quando siamo passati dai cavalli al auto!
Dove la ricarica ?
@@MaurizioFS non riesco a capire la domanda !?
I cavalli erano meglio perché quando tutto era finito ci potevi fare le salsicce
Salve, IO con la Mia vecchia Fiat Marea JTD, ti parlo di una decina d'anni fá, a fare 1250 km Caltana - Reggio Calabria , ci ho messo circa 12 ore , tranquilli, con due pause "plinplin", l'autostrada dopo Napoli non era molto veloce , con parecchi cantieri aperti . Quanto tempo impiegheresti con la tua tesla ?
@@giusepperigato1856 salve Giuseppe, bella domanda, una tesla per 1250km impiegherebbe stesso tempo come una termica se no 1 ora in più, ma non pensare che hai vinto tutto con un viaggio di 1250km. Nel largo del anno sono tante cose da calcolare - carburante, bollo, parcheggi, confort e c.c. Sono contento per te che ami la tua fiat ( gran bella auto) ma con elettrico veramente si risparmia tanto e fidati che è di una comodità esagerata. Fai un test drive per curiosità e ti renderai conto! Io ho avuto diverse auto termiche e lo so cosa cambia!
Ti faccio una domanda io, cosa consuma la tua fiat?
A me Un pieno di batteria mi costa 14 euro e faccio intorno 400km
Fammi capire... 6kw di contatore, ne utilizzi tutte le notti 4kw per 7 ore...quanto paghi in bolletta?
Ciao, complimenti per il video. Oltre ad aumentare la capacità del contatore, per ricaricare l'auto ogni sera, va bene la presa schuko o meglio installare un wallbox? grazie
Io vado con la shuko a 8 ampere e carico 80km al giorno e mi bastano per le percorrenze che faccio io... La wall box e aumentare contatore lo devi fare dopo che hai l auto se ti servono caricare più di 100km al giorno.. che ti ripeto, portano la batteria al 90% prima o poi e sarai pronto a qualche lungo viaggio... Per tutto il resto colonnine HPC e Destination charger nei beb o hotel di vacanza etc...
Ciao..la tua domanda così espressa non ha molto senso...con una scuko ci attaccherai il caricatore fornito da auto..quindi massimo circa 1.5kw..e già qui x uso continuo consiglio sostituzione con presa industriale,quella blu,...puoi mantenere i 3kw contatore e istallare Wall box la quale dirotterà intera potenza quando la casa non assorbirà...noi abbiamo aumentato potenza solo x bilanciare il fotovoltaico...cmq ogni spesa è detraibile ed affidati ad un tecnico,anche se la vendita Wall box è libera, l'istallazione non è da sottovalutare..👋
Bravo! Un ragionamento lucido, intelligente ed aderente alla realtà. Coloro si ritrovino quotidianamente ad affrontare esigenze diverse da quelle che hai chiaramente descritto, (e non dubito che ci siano), non devono essere a tutti costi detrattori dell'auto elettrica..., semplicemente non ne parlino perché non corrisponde alle loro esigenze (almeno per ora). Permetti solo na considerazione stupida ed ignorante: se la "resistenza" conservatrice non fosse così integrakista (anche a livello politico), forse le aziende investirebbero molto di più nella mobilità elettrica, anziché iimpegnarsi per adeguarsi a stupidaggini tipo "euro 6, euro7 e a sguire (tanto i numeri sono infiniti) pur di continuare a giustificare l'uso dei combustibili fossili..
Ho un contatore da 6 kW ed installata una wall box impostata su una potenza massima di 5,5 kW con TA che legge i consumi della casa regolando così la potenza di ricarica. Durante la notte i consumi di casa sono ai minimi e carico quasi sempre alla massima potenza di 5,5 kWh. Ho anche una tessera Nextcharge che non uso quasi mai, tant'è che le uniche volte che uso questa tessera è perché altrimenti mi scade il credito che dura 12 mesi e non si perdono i soldi solo con l'immissione di nuovo credito ad un taglio minimo di 20€.
Le cose bisogna dirle tutte non solo ciò che conviene per sponsorizare l'elettrico; Intanto con contatori da 3kw è impossibile avere un'auto elettrica, basta provare a casa un consumo anche solo di un'ora a 2.5kw e il contatore salta, quindi è obbligatorio averne almeno 6kw che costano 230 euro di voltura e 60 euro annui solo di contratto, utilizzare poi 4kw per l'auto e 2kw per casa è un rischio in quanto tutte le famiglie la sera cucinano, lavano con la lavatrice, tv, computer, luci magari piastra induzione per non parlare del frigo h24! Pertanto 3kwH per ricaricare significa più o meno 30kw in 10 ore, buon per te che hai una Tesla da 60.000 euro e 500km di autonomia ma noi umani magari possiamo permetterci una baracca da 30.000 e 45kw con scarsi 250km di autonomia che se per caso non torni per cena o dopo il lavoro vai a farti una birra devi tornare in taxi. Concludo chiarendo che non sono contro l'innovazione ma questa deve essere intelligente non idiota, senza voler entrare nel discorso di ecosostenibilità di un mostro da 2.5 tonnellate pieno di cobalto e altra merda dico solo che un normale operaio con stipendio da fame di 1300 euro non può permettersi auto elettrica, garage e aumento kw nel contatore. Buona lettura.
1-beh ma 60 €in più annui son nulla se con con 10 € ti fai 500 km
2- non penso ci sia rischio di rimanere a piedi almeno a l nord Italia sta pieno di colonnine ce ne sono anche alcune gratuite
3-non usano più il cobalto e comunque i progetti futuri son tutti orientati al riciclo delle batterie e a utilizzo di materiali più sostenibili, mentre per le termiche c'è poco da fare...
Detto ciò quello che mo sento di criticare all elettrico allo stato attuale è che costano davvero troppo e senza incentivi comprendo perfettamente siano poco attrattive, oltre al fatto che i prezzi alle colonnine son lievitati, quindi al momento ameno che non si possa caricare a casa la convenienza rispetto una termica seppur c'è è minima se si carica alle colonnine, ma questo in teoria è un problema che si risolverà quando ci saranno più elettriche in giro, in teoria...
io ho contatore da 3 kw ed organizzandomi come dice Ferry non ho problemi...nessuno vuol sponsorizzare auto elettrica...e' solo un questione di scelte.
Ma che balle io ho 6 kW ma ho speso 120 di voltura e nulla all anno e 012 kW finito 024 se poi lei mi dice che non ho il garage e guadagno 1300 al mese ci sta ma è anche vero che lei non deve prendere una tesla ma una spring
se si fanno meno di 150km al giorno e si sta a casa circa 10 ore anche 3kW vanno benissimo
Adoro sempre i tuoi video, Ferry! Solo una richiesta se ti è possibile, quando consigli i video puoi metterli in descrizione? è anche più comodo :)
L'unità di misura dell'energia è il kWh e non il kW/h (che non si sa cosa sia)... Grazie del bellissimo video.
Solo una domanda . Qualcuno ha mai sentito la parola rendimento ? Quale é, quindi, il rendimento di una batteria per auto ? Quanti chilowattora devo mettere nella batteria dell'auto, per consumare 100 chilowattora nel far muovere la macchina ?
da possessore di auto elettrica (opel corsa) confermo parola per parola. per un uso normale dell'auto bastano 4.5 kwh di potenza del contatore e ricaricare di notte (quando si va a dormire) utilizzando 3 kwh per la ricarica
il concetto è chiaro ma, scusami se preciso, dovresti scrivere 4,5 kW e 3 kW (potenza) e non kWh che rappresenta un energia. Giusto per chiarire meglio, un prelievo di energia di 3 kWh ce l'hai quando hai prelevato 3 kW costanti per un'ora 🙂
Varrebbe la pena di menzionare anche un’opportunità oggi facilmente disponibile a costo 0:
aderire alla sperimentazione 541/2020 lanciata da ARERA e gestita da GSE per ricaricare a 6 kW durante la notte e nei giorni festivi, senza bisogno di cambiare il contratto di fornitura elettrica
Stesso ragionamenti che ho fatto io, non serve avere un impianto industriale. Il problema e nello scenario finale che hai indicato, ma chi lo fa?!
Si può caricare con i pannelli solari