interessato a questa auto ho visto questo che reputo il miglior video per dettagli , descrizioni strutturate , e soprattutto molta enfasi e emozione scaturita sicuramente da quello che rappresenta questa macchina . Essendo rara non ho avuto modo di provarla e tantomeno vederla da vicino , ma intuisco cosa possa rappresentare e che tipo di emozioni possa trasmettere . Secondo il mio modesto parere è un'auto tutt'oggi presa sottogamba e non considerata per quello che merita . Data, la tiratura limitata sicuramente la quotazione , stabile da qualche anno salirà di parecchio. Anche a me , semplicemente documentandomi , osservandola in foto e video , e leggendo tutti i Vostri commenti e le attente e oculate risposte di Pirata , questa macchina ammalia e mi seduce , ancora complimenti al Pirata per il bellissimo video e descrizione
Grazie per avere apprezzato questo documentario, dedicato a una vettura che è ignorata o sottovalutata da tanti, ma resta, come chiaramente detto nello stesso documentario, la massima espressione della filosofia Maserati del periodo e una delle più particolari supercar di quel florido periodo per questo settore di nicchia.
Nel 1992 mi occupavo del parco chiuso all'autodromo del Levante a Binetto (BA). Era l'anno del trofeo Barchetta Maserati (progettata sulla base della Chubasco) e lì, oltre conoscere il grande Alejandro De Tomaso, c'erano i collaudatori che ti portavano a spasso sia sulla Ghibli che sulla stratosferica Shamal. Io ho avuto l'onore di salire su entrambe le vetture. La Shamal era devastante e la guidava il capo collaudatore (di cui non ricordo più il nome). Comunque lo spoiler alla base del parabrezza Gandini l'ha ripreso anche sulla Iso Grifo 90. I tuoi video sono sempre pieni di dati ed è bello il lavoro che fai perché sveli tanti retroscena il più delle volte sconosciuti. Grande Pirata.
piano piano me li sto guardando tutti i video di pirata design, a parere mio sono i migliori video motoristici sul piano tecnico ed emozionale, racconto per niente noioso, creato da una persona amante dei motori che ci mette tutta la passione, complimenti
Ne ho vista solo una , ma questa Maserati ha dato un senso a un mondo che si è perso...ottimo documentario Pirata , hai tolto ogni curiosità e incentivato l'amore verso questo mondo che ha perso molte protagoniste...le vere automobili ...quelle per cui ti bastava avere un loro poster attaccato al muro... per farti sentite meglio...
Come sempre, grazie per il tuo intervento, sempre atteso e apprezzato Su una vettura che, ho avuto modo di provare, seppure da passeggero... e che mi ha lasciato ricordi indelebili
Non posso che iniziare il mio commento col ringraziarti delle emozioni e della bravura con le quali riesci ad comporre questi video che oserei dire opere d'arte.... Detto ciò questa AUTO è da moltissimi anni regina delle mie conversazioni, con quelli che Amano le auto come noi, il V8 italiano abbinato ad una carrozzeria con gli anabolizzanti, potrà anche risultare un po' troppo pompata, ma è senza ombra di dubbio almeno al mio modesto giudizio eccitante. Se oggi mi chiedessero di fare uno spot su di lei, la immagino con una semplice biturbo all'entrata di una palestra, e vedere uscire lei dopo un allenamento come fosse una bodybuilding..... Non ho mai avuto l'onore di guidare una ma ho avuto la fortuna di vederla dal vivo, semplicemente DIVINA.
Grazie per avere apprezzato anche questo lavoro. Riguardo la protagonista. troppo spesso dimenticata o ignorata nei discorsi inerenti le 4 ruote sportive, merita invece di essere conosciuta perchè, piaccia o meno, è unica Simpatica e intelligente l'idea per lo spot
Grande Pirata, mi riporti indietro quando mi divoravo le riviste del settore e la Shamal era un sogno proibito (rigorosamente in blu met. ) Grazie per questi ricordi!
Wow hai tirato fuori una delle mie Maserati preferite assieme alla coupé di inizio anni 2000. Devo dire che questa idea voluta da de Tomaso fu davvero azzeccata, e se devo essere emozionale darei l'universo per toccarne una e sentire quella voglia di velocità e lusso in questa macchina. Una cosa che forse ho notato è che la ghibli forse può essere considerata il successore della shamal dato che gli somigliava in tanti particolari estetici ma la shamal rimarrà unica . Maserati così sono davvero troppo uniche e impossibili da imitare
la Ghibli, in pratica deriva proprio dalla Shamal, ma aveva obiettivi commerciali differenti. la Shamal era un vero e proprio azzardo: nel design, nella meccanica, nelle prestazioni, nel comportamento, nel prezzo
Un altro capolavoro di Gandini, che partendo dalla Karif, ha reso più tozze e muscolose le linee, creando una cattivissima bellezza. E poi quanti dettagli raffinati.... Chapeau e tanta invidia per chi la possiede e la guida. Grazie Pirata, un'altra perla rara da ammirare.
Grazie a te per averlo apprezzato Si, anche per me, la Shamal è un'altra perla di Gandini. Magari meno proporzionata di altre, ma di una cattiveria e di una personalità eccezionali
Finalmente dopo piu' di un mese, una bellissima monografia! Complimenti per l' ottimo lavoro!! Una vettura forse relativamente dimenticata e sottovalutata, in confronto con altre simili. Come simili, intendo versioni piu' evolute ed estreme di modeli preesistenti. Ad esempio... la GTO su base 308-328 e' un icona dell' automobilismo assolutamente rispettata. La 959 su base 911, uguale. La Shamal su base Biturbo .... e' come se quasi non venisse considerata dello stesso livello. Una mia impressione personale, non so' se giusta o meno. Forse perche' la sua "base" , ovvero la Biturbo, aveva una reputazione di non altissima qualita' di costruzione. Comunque , la considero una macchina che , come poche altre , merita di attribuirle il detto...."non si' fanno piu' le macchine di una volta' !
Ciao Come sempre ti ringrazio per l'apprezzamento. Interessante il paragone con GTO e 959, appropriato a parte le cifre in ballo... Così come è interessante l'intuizione sulla discendenza con la Biturbo che, potrebbe aver influito sulle "valutazioni " della vettura al momento dell'acquisto da parte di un appassionato
Come ormai ci ha abituato ottimo video con considerazioni intelligenti azzeccate assolutamente esatte, auto costruttori idee e uomini d'altri tempi.....oggi solo piattume ... GRAZIE SEMPRE PIRATA. 👍
Carissimo pirata.. Aspettavo la mitica shamal! Come sempre video pieno di curiosità, dettagli tecnici precisi ed ottima capacità espositiva. Complimenti per la passione e la professionalità che ci metti nel tuo canale 👍⭐
Grazie a te per averlo apprezzato Questo documentario avrebbe dovuto uscire diversi mesi fa, ma per fare un lavoro degno della protagonista, ho continuato a reperire materiale e questo, assieme ad altre vicissitudini, ha fatto slittare la pubblicazione ma ora... è qui
Si, è un'auto che resta impressa. Ha un forte impatto estetico, ma quello che più colpisce è il suo carattere. Anni fa ho fatto un bel giro sul sedile del passeggero... Semplicemente mostruosa
Complimenti come sempre Pirata, questa Maserati non la ricordo proprio, forse perché non era un auto da città. Le biturbo sono proprio belle da guardare e ammirare. Complimenti ancora per questa chicca di ultima Maserati. Ho sempre ammirato auto da alte prestazioni, ma a 20anni ero consapevole che guidare auto del genere richiedeva avere competenza nella guida da pilota, non basta accelerare e sterzare ma essere pronto nelle manovre di contrasto per riprendere la guida. Grazie Pirata ancora un bel video. Grazie
Capolavoro assoluto, sicuramente non sufficientemente compresa nelle sue potenzialità (soprattutto dalla nuova dirigenza post-De Tomaso). Paradossalmente, però, proprio la bassa richiesta ha preservato una linea di produzione semi-artigianale, adatta a un livello di cura e assemblaggio degno delle sue aspirazioni di supercar esclusiva e originale. Dal punto di vista del design, questa meraviglia dimostra quello che sostengo da sempre, contro il parere dei designer stessi (che vorrebbero libertà assoluta): i vincoli posti loro dai committenti sono una sfida che gli permette di dare il meglio di se come, fatte le debite proporzioni, Michelangelo con la cappella Sistina, che fu praticamente obbligato ad affrescare, controvoglia, da papa Della Rovere, con i risultati che sappiamo.
Quando fu presentata, ero un giovanissimo gia' appassionato, mi accorsi subito della stretta parentela con la linea della Biturbo... giro porte, taglio della coda e del cofano, ecc... Proprio la stessa operazione svolta da Alfa anni prima, con la 90 e la 75, che ne intravedevi sotto le antenate Alfetta e Giulietta, ed in modo marcato! Credo che per chi staccasse all epoca quella cifra non indifferente, fosse un grosso limite, perche' non acquistavi qualcosa di davvero nuovo, ma soltanto una ottima evoluzione... Difatti, ne vendettero davvero poche, e non permise di fatto, di salvare le finanze in crisi del glorioso e blasonato marchio. Tu sempre bravo e dettagliato, aspetterei qualche auto anni 70 inizio 80, magari un po, piu' Pop ....
buonasera. mai guidata purtroppo. vettura dalla storia travagliata ma con una storia di buon lignaggio. gandini confezionò un abito esclusivo ed unico mentre la meccanica era sicuramente all'altezza della situazione. il prezzo era davvero elevato anche se sul cofano campeggiava lo stupendo stemma col tridente della maserati. video meraviglioso e like n° 11.
Buonasera a te Non l'ho guidata, ma ho potuto fare un bel giro sul sedile del passeggero.. Ogni volta che lo ricordo, mi viene in mente solo una parola: BRUTALE, che ho voluto sottolineare più volte nel video che, mi fa piacere hai apprezzato
Grazie come sempre per la fiducia e, in questo caso, la pazienza. In effetti per questa monografia vi ho fatto aspettare tanto.... ma alla fine ce l'abbiamo fatta
Ciao pirata, fantastico come sempre. Ti prego da appassionato della De Tomaso, parleresti della rarissima Guara? Solo 50 esemplari prodotti in 10 anni e linea ispirata alla maserati barchetta del 1990. E la mia supercar preferita con la shamal.
Ti ringrazio per la fiducia Riguardo la Guarà, posso anticiparti che fa parte della lista delle vetture che compariranno su questa serie. ma visto che, tra Pantera e Shamal, De Tomaso è stato già trattato, la vredremo un pò più avanti, ma la vedremo Anche perchè è una vettura poco nota che merita di essere riscoperta Ho avuto modo di vederla dal vivo in 2 occasioni, così come ho avuto modo di vedere e toccare la sua diretta discendente, la Qvale Mangusta
Ciao Pirata, come sempre complimenti per il - come sempre - bellissimo documentario. Delle Maserati del periodo De Tomaso è subito riconoscibile quel gusto artigianale di fragilità mista a carisma che si esprime nell'aspetto dell'assemblaggio sia esterno che interno. Erano auto per chi non si scandalizzava di doverle accudire, ma anzi considerava quelle cure parte dell'esperienza (= appassionati d'auto). A questo "gusto Biturbo" si innesta qui un bodykit gandiniano, a mio modesto parere un po' forzato. Hai parlato di auto successive frutto di mode fugaci, ma anche questa, visto soprattutto il posteriore (che mi ricorda hatchback nipponiche :)) mi pare aggrappata agli ultimi scampoli di '80. Si sa però che progettare restyling riusciti è compito arduo, visti i limiti a cui si deve sottostare. Insomma, un' auto che non fa scattare in me "la scintilla" (le avrei preferito molte delle alternative da te menzionate) ma il cui design, dalla linearità tormentata, la purezza viscerale e i significati storici che tu hai illustrato, non mi lasciano indifferente. Un saluto Pirata, e grazie per tutto quello che mi insegni sulle auto!
Grazie Però... 124000, che se consideriamo rarità. esclusività. carattere e, le mettiamo in confronto con le richieste per auto decisamente più comuni.... non sono nemmeno da considerare un furto...
Bellissimo video che mi ha fatto compagnia oggi durante l’ennesima trasferta di lavoro, ricco come sempre di dettagli tecnici e aneddoti, per quanto concerne l’elettronica per controllo delle vetture personalmente preferisco che sia presente ormai possiamo scegliere quanto farla diventare “invasiva” senza per questo togliere il piacere di guida del resto non siamo tutti Senna!
Grazie e averlo guardato e apprezzato. In parte sono d'accordo, ma il fatto è che ormai si è derubricato all'elettronica qualsiasi aspetto di un'auto.. basta guardare ai rally o alla F1 degli ultimi anni... Su una vettura di serie di elevatissime prestazioni, che spesso finisce nelle mani sbagliate ( quanti incidenti, negli ultimi anni di supercar o grossi suv?) , è giusto che si metta un freno, ma ci dev'essere anche la possibilità a chi è in grado, di godere delle vere sensazioni che quel determinato mezzo può offrire. Il problema grosso è che recentemente, si fanno sempre meno test di affinamento dei telai e le mancanze delle vetture vengono "sistemate" con i vari sistemi di ausilio alla guida
@@PirataDesign il discorso è articolato e complesso mi trovi d’accordo con le tue osservazioni anche perché se pur in ambiti molto diversi lo riscontro nel mio lavoro, che nulla c’entra con le macchine ma cis nono lo stesso moltissime analogie mi spiego meglio prima la macchina la si “pensava” e realizzava poi su CAD adesso invece si va direttamente al CAD e poche prove su strada ma molte simulazioni in più oggi come oggi in tutti gli ambiti non esistono più gli ingegneri che seguono il progetto dalla carta alla messa in strada ma sono un gruppo di persone che molto spesso non sono neanche nello stesso posto, e ad ognuno fanno realizzare una parte poi il tutto viene messo non si sa come insieme per far puoi funzionare tutto dando un prodotto di medio basso livello che alla fine tramite aggiornamenti delle varie centraline funziona ma funzionare non significa che è gratificante ! Poi mettiamoci che oggi grazie a questo appiattimento culturale a 360° è difficile trovare il vero appassionato anzi quando in genere qualcuno lo dice si scopre poi che non sa quasi nulla del mezzo che ha comprato, ma l’importante è che fa “figo” sui social! Per cui noi poveri appassionati ci rifugiamo nelle vetture dei nostri tempi sogni di ragazzi con i poster attaccati alle pareti della camera da letto e quattro ruote sotto il cuscino🤣
Una macchina stupenda!!!! Bellissima in ogni aspetto tranne, forse il fascione "finto rollbar". La Ghibli, venuta dopo, ne riprese alcuni tratti (es. il cofano baule) ed è, secondo me, la seconda più bella. Peccato non poter avere questo capolavoro in garage Ale
A me la Shamal è sempre piaciuta, forse proprio per il suo essere fuori dalle righe. cattiva, larga, estrema.... Ho ancora una rivista del periodo in cui fu presentata: c'è lei, , la Ferrari 348 e la Honda NSX... ma non so perchè... io mi soffermavo sempre su l servizio della Shamal
Grazie a te per averlo apprezzato Se non l'hai ancora fatto, ti invito ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle nuove uscite e vedere i tanti video già pubblicati
Questa è una delle Maserati con più fascino in assoluto. Fantastica da ogni punto di vista🤩🤩. Apprezzo particolarmente anche la Ghibli che venne successivamente che era un gran gioiello 😁
La Ghibli deriva direttamente da questo progetto. ha un motore meno complesso e resta ancora oggi uno dei 2 litri più potenti mai costruiti. Ma come fascino.. la Shamal è superiore. ha quel qualcosa di selvaggio, di diabolico...
Commendatore buonasera!Che dire della Shamal??Una vera "auto totale" come piace a me. Solito errore: se ne poteva fare magari una più "tranquilla" e accessibile in modo da acchiappare ulteriori clienti sedotti dalla linea e dalle dotazioni......e magari promuoverla meglio ma come ho già detto De Tomaso era GENIALE quanto capace di ignorare e non curare i dettagli anche se qui non c'è più l'effetto "vino esclusivo" nella bottiglia del discount che scontavano le De Tomaso, questa mi sembra fatta con grande cura dai!
Una bestia di auto. Avessi soldi da investire, questa sarebbe di sicuro da prendere, ed un paio di esemplari a prezzo relativamente ragionevole ci sarebbero. La meccanica, la proprietà ancora non Fiat, la linea di Gandini (che dimostrò una volta in più il genio che era, partendo da una base non proprio agevole) e la totale appartenenza ad un'epoca di prestazioni brutali, totalmente analogiche e che richiedevano una padronanza assoluta la rendono una sorta di diamante grezzo dal valore emozionalmente inestimabile ed economicamente destinato a crescere.
Proprio u a bestia. Non ha caso ho rimarcato più volte il termine BRUTALE per descriverla. Ho avuto modo di fare un bel giro sul sedile del passeggero e posso assicurare che quello che trasmette è proprio la brutalità .... sembra muoversi animata di vita propria
ciao , davvero una bella evoluzione della biturbo da cui deriva con la Karif sempre una due posti , mentre la shamal è una delle vetture prodotte dal 1989 al 1994 poi venne fatto su richieste di questa vettura di alte prestazioni elevate è una gt totalmente rara da trovare oggi questo modello , Landini aveva fatto anche non solo la shamal che non era facile ma ha fatto una delle vetture di prestigio rispetto alle concorrenti , Landini nel 1971 ha creato e costruito una Lamborghini di successo la Countach , oggi abbiamo la Ghibli e MC20 , la levante ecc , complimenti ottimo video
Si, la Shamal è la massima espressione estetica di derivazione Biturbo E Gandini ( non Landini , quello faceva trattori 😆😆), ha sempre dato il massimo con auto dal design estremo Grazie per averlo apprezzato
Bellissima, esclusiva e un po' pazza, in pratica il sogno intimo ed erotico di ogni appassionato di auto che magari acquista e guida un'altra super-sportiva, ma in fondo continua a pensare sempre a lei.♥️
Addirittura!!! Grazie ! Se non l'hai ancora fatto e se hai piacere, ti invito ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle nuove uscite e vedere i tanti video già pubblicati
una macchina che conoscevo poco o nulla ma che oggetivamente ha un fascino non comune. in effetti Gandini fece un lavoro incredibile se si pensa che la base di partenza era già bella vecchiotta all'epoca, la linea è ancora attuale
E si, la Shamal ha una linea decisamente particolare, molto aggressiva, al limite dello sfrontato, che Gandini ha realizzato partendo da vincoli legati a forme già datate....
@@PirataDesign ancora no mi hanno detto alla fiat lancia che non riescono a trovare il filtro del olio del cambio. Per questo non mi possono cambiare l'olio. Mi sa che devo avere un po di pazienza è appena riesco a prendere un appuntamento andare da Gasi. Officina.
@@RealCarProject mi scuso per il ritardo della risposta: non sempre mi vengono evidenziati i commenti. Premetto che ho già ricevuto altre 4 richieste di collaborazione... e al momento sto valutando 2 di queste, ma non c'è nulla di concreto. Potete contattarmi alla mail evidenziata alla sezione "informazioni" del canale e valutiamo . Grazie Ciao
Complimenti per il video come sempre tanta roba.. questa Maserati non l'avevo mai vista nemmeno in foto molto bella e particolare, di solito non sono un fan delle Maserati le trovo troppo eleganti troppo da signore con la grana, a me piacciono le auto più cattive e sportive ma questa è molto bella ben proporzionata.. come hai ben detto non è facile creare una bella auto dal passo corto e mi sono accorto di questo sulla mia Lotus Elise che paragonata con le altre auto sportive tipo Lamborghini e Ferrari e di 20 cm più corta e di circa 5 cm più stretta e su queste misure non è facile creare una auto che abbia un bel design mentre sulle auto più lunghe è più facile..
Ti ringrazio per l'apprezzamento e la fiducia la Shamal, destò tanto scalpore al momento della presentazione, poi nel corso degli anni si ricordavano di lei solo i veri appassionati o quelli che, dopo averla vista o guidata, o , come nel mio caso, dopo un giro sul sedile del passeggero.... non dimenticheranno più quella brutalità, quella cattiveria pura
Dimenticavo: le Maserati degli ultimi anni, credo possano andare a braccetto con le Porsche... auto.... che hanno tradito lo spirito del marchio, votandosi alle tendenze: il diesel su entrambe? Un sacrilegio
Un bel documento, come sempre. 19:58 - forse era il caso di specificare che il differenziale Ranger altro non era che il Torsen. Già in precedenza, per la Biturbo, Maserati lo aveva denominato Sensitork, ma era sempre un Torsen.
Grazie per avere apprezzato anche questo documentario. In effetti il Ranger è , essenzialmente, un Torsen, Il nome Ranger, brevettato dalla Maserati, è ispirato dalla forma del differenziale, a stella a 6 punte, che ricorda quella dei Ranger del Texas
Grazie per aver apprezzato il video-documentario Riguardo la 2.24 v, ne parleremo più avanti, come si parlerà della Biturbo. Intanto, ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle nuove uscite e vedere i tanti video già pubblicati
Grazie per averlo guardato e apprezzato. Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati. Grazie !
Come sempre un lavoro superlativo ed ora ti racconto io a Sorrento io lavoravo per una sala cinematografica ed il proprietario amante del tridente fino alla suddetta le tenne tutte ed ebbi la fortuna di provarla perché all'epoca lui era già in la con gli anni e mi disse ragazzo mio questa è una vera belva da oggi la gestisci tu e mi fai da autista ormai per me non è più il tempo che ti dico era nera era bellissima e come una una bella donna se non la conduceva di piglio facilmente era incline al tradimento ne ricordo le sue reazioni in costiera quando un noto inprenditore di positano compro una 348 be li furono autentiche scintille sai che penso in un'epoca dove in discoteca giravano i vinile al cinema girava la pellicola girava un fantastico 8 cilindri biturbo che cantava favolosamente una vera favola interni di un lusso esagerato un vestito aggressivo cose così non si son più viste epilogo di questa favola questo signore di lì a qualche anno ci lascio il cinema di lì a breve gestito dai parenti mano a mano declino lei rimase li nel parcheggio per fortuna sotto un portico ed io avendo le chiavi ogni giorno la accendevo ed una volta alla domenica la portavo in costiera ma una mattina non la trovai più era stata rottamata per il figlio era una cosa inutile così la descrisse io la ritovai da un demolitore a Napoli dopo appena due giorni già fatta a pezzi io non so come definire il mio stato d'animo ruppi i rapporti sia di lavoro che di amicizia definedoli criminali fui definito pazzo finale dal demolitore che definisco ladrone per centomila lire comprai il tridente anteriore ancora lo conservo insieme ad un ricordo indelebile la rabbia di quelli 8 cilindri e di quelle due turbine che in un nulla ti proiettavano la dove non si era mai giunti prima ciao Pirata un saluto da Sorrento
Per prima cosa, grazie per la fiducia, l'apprezzamento e il consueto intervento E su questo mi voglio soffermare Grazie per averci raccontato questo racconto personale, per certi versi intimo, e, purtroppo con un finale degno di questi tempi disgraziati
Dio mio….. sempre sognata….. lei e la ghibli cup le mie preferite….. la firma del passa ruota posteriore chiarisce tutto…… sono senza parole…..si vede che è stata partorita dal genio e dalla sregolatezza…
Bentornato Pirata, era ricorrente che la Maserati avesse problemi di liquidità, insieme alla vicina Lamborghini, ha sempre avuto una vita economicamente tribolata sin quando entrambe non sono finite in gruppi che le hanno dato una stabilità contabile. Riguardo la linea ho sempre preferito le Biturbo originali in versione S, sia 2 che 4 porte, in compenso c’è da dire che la Shamal esteticamente rimane ancora attuale. Il parafango posteriore lo si vede in effetti anche sulla Quattroporte del ‘94, volevo chiederti se è un solo vezzo stilistico o ha una funzione a livello visivo, che il committente permette quale firma di Gandini. Il portabagagli ricorda la M3 1a serie per via della chiusura. Lo spoiler sul vetro anteriore pensavo che avesse anche la funzione tecnica di tener più pulito il vetro alle alte velocità in caso di pioggia, ma non ho idea del risultato. Premesso che mi son sempre chiesto se Andreani fosse stato costretto a disegnare una Biturbo con più di un rimando estetico (si veda il frontale) alla Quattroporte coeva, sulla Quattroporte del ‘94 ho sempre avuto il dubbio che questo modello fosse in realtà una sostituzione per le serie Biturbo 420 e derivate, dimensioni nettamente rimpicciolite alla serie di Giugiaro, vedo difficile scendere dall’imponente e lussuosa 3a serie, costruita artigianalmente ed andarsene in giro con la 4a. Nulla da dire sull’interno, materiali sempre un piacere per gli occhi, ora invece ti riempiono di video, ma hanno tolto il legno da tutte, non so, l'ultima plancia, per modelli di serie, veramente bella classica, fu quella della Mercedes Cls 1a serie.
Maserati, come tante Case semi-artigianali, hanno spesso avuto problemi di natura economica, spesso anche a causa del successo che riscontravano i modelli presentati, che catapultavano queste piccole aziende su universi che difficilmente riuscivano a gestire
Anche a me piacciono tanto le versioni S della prima generazione della Biturbo, le trovo più pure. Ma a parte la 228 e la Karif, che sicuramente non sono dei capolavori, apprezzo tutti i modelli, anche se ho un'ammirazione speciale proprio per la Shamal
Lo spoiler anteriore alla base del parabrezza, se non ricordo male è brevettato da Gandini e contribuisce alla stabilità della vettura alle alte velocità, ma aiuta anche i tergi a lavorare correttamente e infine evita il contatto diretto di moscerini e altre particelle, sul parabrezza
Altra vettura strepitosa, di grande personalità. Per il discorso comportamento stradale, va tenuto presente che è una macchina di grandissime prestazioni di fine anni 80, e paragonata alle pochissime vetture del suo livello dell'epoca (Ferrari 348, Lotus Esprit Turbo SE, e le "solite" 911 (964 all'epoca) non sfigurava di certo, anzi..
Grazie per aver guardato e apprezzato il mio documentario dedicato alla rarissima Shamal. Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale e attivare la campanella delle notifiche, così da essere aggiornato sulle prossime uscite be guardare i tanti video già pubblicati. Grazie !
Pur vantando prestazioni il linea con il marchio, l'estetica di questa vettura gridava tutto il bisogno di rinnovamento che sarebbe arrivato solo all' esordio della 3.2 gt. Quegli spigoli avevano troppe rughe......
Un mio (assai facoltoso, beato lui) cliente riuscì ad accaparrarsela, nera, e mi portò a fare un giro di prova... Fantastica, stupenda, una autentca BOMBA! Con un prima seconda terza in Corso Sempione, a Milano, mi trovai incollato al sedile con le budella in gola....
Una vera bestia... una rappresentante, una delle ultime, del concetto di supercar senza compromessi, un'estetica che non fa nulla per nascondere tutti i suoi muscoli... una meccanica che è la massima evoluzione del concetto inaugurato con la Biturbo. Un oggetto raro
La Ghibli deriva da questa nella scocca, nelle sospensioni, ma monta il 6V Biturbo da 2 litri, anche se ne è uscita una versione con il 2.8. La Shamal è più raffinata grazie al suo poderoso V8, ma essendo nata come auto a tiratura limitatissima, è un qualcosa a parte, rispetto alla Ghibli, che di fatto, sostituiva la Biturbo, posizionandosi su un gradino più elevato rispetto a quest'ultima
@@AM-mk3zc Ti ringrazio per il consiglio e per l'apprezzamento...Ma preferisco tenere un nome che ho scelto con grande cura e che per me ha una importanza e un significato personale , che creare un nome che magari assicura più visibilità, ma che all'atto pratico, risulterebbe meno personale, meno...."mio" Grazie ancora
Mamma mia ,sono venuto nelle mutande ...( scusate ma non e per essere volgari ,ma perche rende l idea ....e anche perche ......e vero ( piu o meno,non so )
La storia che dai peso a quanto segnasse il tachimetro te la potevi proprio risparmiare .... anche un bimbo di 5 anni da che a certe velocità i comuni tachimetri sfallano anche di 20-25 km/h.
Chi lo dice che i comuni tachimetri "sfallano", come dici tu? Ho visto anche tachimetri segnare velocità inferiori a quelle realmente raggiunte. Inoltre ho dato peso a quanto dichiarato dai proprietari di alcuni esemplari di Shamal? Ho solo riferito una notizia, riferita da proprietari . Ma posso dirti che all'epoca un esemplare testato da una rivista tedesca, se non ricordo male confrontato con la Porsche 928 S4, assolutamente standard registrò una punta di 281 km/h. Quindi non trovo così impossibile che una vettura supersportiva, con un prestante motore da oltre 300 cv e una sesta abbastanza lunga da poter essere " stirata" per bene su un lungo rettilineo, possa sorpassare i 280.
Definirla Biturbo ricarrozzata è un pò riduttivo, credo. Aveva tante parti inedite e il motore, un 3,2 litri,a parte le turbine, non aveva niente in comune con quello della Biturbo
non per parlare male di Gandini, sarebbe impossibile visto il calibro del designer, ma quel posteriore cosí spesso e quella coda avrebbero potuto essere più dolci e armoniose, peccato per un'auto molto bella dal muso al tre quarti, anzi, bellissima, poi.. dal tre quarti alla coda... boh... perchè?
Non so il perché, ma a me piace molto così, ha molta carica, quel posteriore con quel taglio esprime molto dinamismo, molta cattiveria che, probabilmente, è ciò che voleva comunicare Gandini
De Tomaso quante Case automobilistiche ha rovinato? Non me ne vogliano i fan della Maserati ma fare una macchina poco riuscita come la Biturbo per oltre un decennio non fu il massimo.
Il progetto della Biturbo non era una cattiva idea, anzi Il problema è stato proprio De Tomaso che ha fatto promesse che non poteva mantenere . Poi la sua famosa " fretta" ha condizionato la prima parte della vita della vettura, che ha accusato un sacco di problematiche dovute al fatto che la vettura non segui' la giusta trafila di collaudi. Poi negli anni la vettura è stata oggetto di continui miglioramenti. Poi, per certo versi, sono d' accordo sulla tua affermazione
de tomaso fu avversato e non poco , "si dice" che ai tempi della prima biturbo i fornitori del settore automotive non consegnavano i componenti per il montaggio delle auto.. come mai ? ah saperlo.
@@MrGrazianoforni Purtroppo, la verità sull'"affare Biturbo" la sanno, o sapevano, in pochi. L'idea era interessante, ma come già detto, come spesso successo alle auto di De Tomaso, fu la sua fretta di metterla in produzione senza i dovuti collaudi a decretarne la fama Poi, lui è sempre stato un abilissimo equilibrista della parola e spesso ha fatto spallucce di fronte a critiche più che giuste.. Sul fatto delle forniture dei ricambi, ho sentito anche io queste voci, ma anche li ci sono diverse correnti di pensiero. Da una parte chi dice che le forniture arrivavano in ritardo perchè anche i pagamenti avvenivano i ritardo, dal'altra... si sa che in fatto di auto, in Italia, almeno fino a 20 anni fa, ha sempre comandato la Fiat
si, de tomaso fu un imprenditore molto criticato, ho letto molto su di lui, anche parlato con alcune persone che fecero parte dell'azienda (sono appassionato del marchio e felice possessore di queste "vecchie" auto), la mia personale opinione , che si evince dai fatti è che lui ha salvato il marchio, in quanto i francesi di PSA dopo vari pasticci, avevano deciso di chiudere l'azienda, senza di lui il prestigioso marchio Maserati non ci sarebbe più.. poi d'accordo lì IRI di Prodi, diede l'azienda a lui magari a poco prezzo, tutto quello che volete, ma per il solo fatto di aver salvato il marchio nazionale Maserati, MERITEREBBE UN MONUMENTO ! Dal punto di vista tecnico de tomaso da ex pilota e appassionato capiva di auto eccome ! La biturbo fu un ottima idea , aveva tutto per sfondare, super motore (all epoca non c'era concorrenza nessun 2lt di serie offriva 180cv (mi riferisco alla 1.0 a carburatori), interni lussuosi (la volete paragonare all'alfetta dell'epoca ?) e prezzo che anche dopo gli aumenti fu comunque molto inferiore a porsche ed altre coupè sportive. Le evoluzioni furono notevolissime, la spider di zagato era ed è una vettura affascinante , guidabilissima e "cool" , la Karif che nella prima versione sfoggiava ben 275cv (11quintali di peso....non i 18qt di una coupè di oggi..) poi ridimensionati a 250cv nella versione non catalizzata poteva rivaleggiare con una ferrari 208gtb offrendo però il bagagliaio per le valige :) !!! La shamal è un capitolo a parte e ne hai già parlato tu in modo eccellente , la ghibli da 300cv fu il 2lt di serie più potente al mondo , la barchetta fu un altra auto incredibilee l'ultima la chubasco (ho visionato i progetti e i disegni dell'epoca aveva sospensioni da F1 con motore posteriore centrale 3200CV biturbo 32v !!) se fosse vissuto ancora 10 anni avrebbe potuto fare ancora molto.. poi certo ci furono un sacco di problemi, ma lui non era la fiat lui era un piccolo imprenditore, penso che anche il discorso di montare l'auto a milano e produrre il motore a modena fosse stata una forzatura dovuto al discorso in essere e non certo un suo desiderio, anche quello ha influito parecchio. comunque ancora complimenti per i video che pubblichi , noi appassionati con i primi capelli grigi apprezziamo ! grazie :) @@PirataDesign
Auto formidabile!!! Due cose non mi piacciono...la linea obliqua del passarono posteriore (anche se capisco l'originalità...)e il volante assolutamente anonimo,per non dire brutto su una vettura che definire esclusiva è dire poco!!! Le ruote anche se belle non capisco perché, visto la cifra da capogiro x averla,non abbiano adottato quelle a stupende a"milleraggi" di serie!!!! Comunque, nostalgia assoluta x una macchina da sogno!!!!
La linea del parafango posteriore è la firma di Gandini, che la utilizza su tutte le sue auto. Su questa non ci sta così male, forse è un pò troppo inclinata.
![La Prima Guerra Mondiale dell'Italia - di Alessandro Barbero [2018]](http://i.ytimg.com/vi/zF7GQxoNokQ/mqdefault.jpg)
La incontrai in strada! Incuteva timore, e un sound! Le ultime auto analogiche! Grazie, gran video !
Grazie per averlo apprezzato...
E per quanto riguarda la Shamal. è proprio vero, incute timore
interessato a questa auto ho visto questo che reputo il miglior video per dettagli , descrizioni strutturate , e soprattutto molta enfasi e emozione scaturita sicuramente da quello che rappresenta questa macchina . Essendo rara non ho avuto modo di provarla e tantomeno vederla da vicino , ma intuisco cosa possa rappresentare e che tipo di emozioni possa trasmettere . Secondo il mio modesto parere è un'auto tutt'oggi presa sottogamba e non considerata per quello che merita . Data, la tiratura limitata sicuramente la quotazione , stabile da qualche anno salirà di parecchio. Anche a me , semplicemente documentandomi , osservandola in foto e video , e leggendo tutti i Vostri commenti e le attente e oculate risposte di Pirata , questa macchina ammalia e mi seduce , ancora complimenti al Pirata per il bellissimo video e descrizione
Grazie per avere apprezzato questo documentario, dedicato a una vettura che è ignorata o sottovalutata da tanti, ma resta, come chiaramente detto nello stesso documentario, la massima espressione della filosofia Maserati del periodo e una delle più particolari supercar di quel florido periodo per questo settore di nicchia.
Nel 1992 mi occupavo del parco chiuso all'autodromo del Levante a Binetto (BA). Era l'anno del trofeo Barchetta Maserati (progettata sulla base della Chubasco) e lì, oltre conoscere il grande Alejandro De Tomaso, c'erano i collaudatori che ti portavano a spasso sia sulla Ghibli che sulla stratosferica Shamal. Io ho avuto l'onore di salire su entrambe le vetture. La Shamal era devastante e la guidava il capo collaudatore (di cui non ricordo più il nome). Comunque lo spoiler alla base del parabrezza Gandini l'ha ripreso anche sulla Iso Grifo 90.
I tuoi video sono sempre pieni di dati ed è bello il lavoro che fai perché sveli tanti retroscena il più delle volte sconosciuti.
Grande Pirata.
Grazie per aver apprezzato il video
E un grande grazie anche per aver condiviso questo "particolare momento" della tua vita
piano piano me li sto guardando tutti i video di pirata design, a parere mio sono i migliori video motoristici sul piano tecnico ed emozionale, racconto per niente noioso, creato da una persona amante dei motori che ci mette tutta la passione, complimenti
GRAZIE !
Ne ho vista solo una , ma questa Maserati ha dato un senso a un mondo che si è perso...ottimo documentario Pirata , hai tolto ogni curiosità e incentivato l'amore verso questo mondo che ha perso molte protagoniste...le vere automobili ...quelle per cui ti bastava avere un loro poster attaccato al muro...
per farti sentite meglio...
Come sempre, grazie per il tuo intervento, sempre atteso e apprezzato
Su una vettura che, ho avuto modo di provare, seppure da passeggero... e che mi ha lasciato ricordi indelebili
Non posso che iniziare il mio commento col ringraziarti delle emozioni e della bravura con le quali riesci ad comporre questi video che oserei dire opere d'arte....
Detto ciò questa AUTO è da moltissimi anni regina delle mie conversazioni, con quelli che Amano le auto come noi, il V8 italiano abbinato ad una carrozzeria con gli anabolizzanti, potrà anche risultare un po' troppo pompata, ma è senza ombra di dubbio almeno al mio modesto giudizio eccitante.
Se oggi mi chiedessero di fare uno spot su di lei, la immagino con una semplice biturbo all'entrata di una palestra, e vedere uscire lei dopo un allenamento come fosse una bodybuilding.....
Non ho mai avuto l'onore di guidare una ma ho avuto la fortuna di vederla dal vivo, semplicemente DIVINA.
Grazie per avere apprezzato anche questo lavoro.
Riguardo la protagonista. troppo spesso dimenticata o ignorata nei discorsi inerenti le 4 ruote sportive, merita invece di essere conosciuta perchè, piaccia o meno, è unica
Simpatica e intelligente l'idea per lo spot
Grande Pirata, mi riporti indietro quando mi divoravo le riviste del settore e la Shamal era un sogno proibito (rigorosamente in blu met. )
Grazie per questi ricordi!
Grazie a te per averlo apprezzato
Mi fa sempre piacere quando questi documentari fanno riaccendere ricordi legati alle protagoniste
Grazie di essere di nuovo tornato con questi strepitosi servizi... Per il resto la vettura mi ha sempre incuriosito ma purtroppo mai vista una...
Si, mi scuso per il ritardo, dovuto a diversi contrattempi... Grazie per averlo aspettato e apprezzato
E la protagonista... merita
Wow hai tirato fuori una delle mie Maserati preferite assieme alla coupé di inizio anni 2000. Devo dire che questa idea voluta da de Tomaso fu davvero azzeccata, e se devo essere emozionale darei l'universo per toccarne una e sentire quella voglia di velocità e lusso in questa macchina. Una cosa che forse ho notato è che la ghibli forse può essere considerata il successore della shamal dato che gli somigliava in tanti particolari estetici ma la shamal rimarrà unica . Maserati così sono davvero troppo uniche e impossibili da imitare
la Ghibli, in pratica deriva proprio dalla Shamal, ma aveva obiettivi commerciali differenti.
la Shamal era un vero e proprio azzardo: nel design, nella meccanica, nelle prestazioni, nel comportamento, nel prezzo
@@PirataDesign ecco ora mi è più chiaro la shamal rimarrà nel mio cuore
Un altro capolavoro di Gandini, che partendo dalla Karif, ha reso più tozze e muscolose le linee, creando una cattivissima bellezza. E poi quanti dettagli raffinati.... Chapeau e tanta invidia per chi la possiede e la guida. Grazie Pirata, un'altra perla rara da ammirare.
Grazie a te per averlo apprezzato
Si, anche per me, la Shamal è un'altra perla di Gandini. Magari meno proporzionata di altre, ma di una cattiveria e di una personalità eccezionali
Finalmente dopo piu' di un mese, una bellissima monografia! Complimenti per l' ottimo lavoro!!
Una vettura forse relativamente dimenticata e sottovalutata, in confronto con altre simili. Come simili, intendo versioni piu' evolute ed estreme di modeli preesistenti. Ad esempio... la GTO su base 308-328 e' un icona dell' automobilismo assolutamente rispettata. La 959 su base 911, uguale. La Shamal su base Biturbo .... e' come se quasi non venisse considerata dello stesso livello. Una mia impressione personale, non so' se giusta o meno. Forse perche' la sua "base" , ovvero la Biturbo, aveva una reputazione di non altissima qualita' di costruzione.
Comunque , la considero una macchina che , come poche altre , merita di attribuirle il detto...."non si' fanno piu' le macchine di una volta' !
Ciao
Come sempre ti ringrazio per l'apprezzamento.
Interessante il paragone con GTO e 959, appropriato a parte le cifre in ballo...
Così come è interessante l'intuizione sulla discendenza con la Biturbo che, potrebbe aver influito sulle "valutazioni " della vettura al momento dell'acquisto da parte di un appassionato
Complimenti non scontati
Un auto che pochi conoscono
Bravo "Pirata"
Sempre a caccia di particolari e di modelli unici
❤
Grazie !
E quelli a cui sto lavorando... non sono da meno !
Come ormai ci ha abituato ottimo video con considerazioni intelligenti azzeccate assolutamente esatte, auto costruttori idee e uomini d'altri tempi.....oggi solo piattume
... GRAZIE SEMPRE PIRATA. 👍
Grazie a te per la fiducia e l'apprezzamento
complimenti pirata, un'altra chicca....questa e l'SZ mi fanno sognare
Grazie per avere apprezzato il documentario su questa auto, davvero poco nota, ma che rappresenta la massima evoluzione dell' intero progetto Biturbo
Carissimo pirata.. Aspettavo la mitica shamal! Come sempre video pieno di curiosità, dettagli tecnici precisi ed ottima capacità espositiva.
Complimenti per la passione e la professionalità che ci metti nel tuo canale 👍⭐
Grazie a te per averlo apprezzato
Questo documentario avrebbe dovuto uscire diversi mesi fa, ma per fare un lavoro degno della protagonista, ho continuato a reperire materiale e questo, assieme ad altre vicissitudini, ha fatto slittare la pubblicazione
ma ora... è qui
Meravigliosa!!! Sono entrato in una di colore blue qualche anno fa...mi piace moltissimo ancora oggi!..
Si, è un'auto che resta impressa. Ha un forte impatto estetico, ma quello che più colpisce è il suo carattere. Anni fa ho fatto un bel giro sul sedile del passeggero... Semplicemente mostruosa
Mi ricordo di averla vista parcheggiata davanti al casino' di Montecarlo..probabilmente era casa sua😁. Bellissima!
Sicuramente sfacciata e carica di personalità che non sfigura davanti a casinò o alberghi da milionari--
Complimenti come sempre Pirata, questa Maserati non la ricordo proprio, forse perché non era un auto da città. Le biturbo sono proprio belle da guardare e ammirare. Complimenti ancora per questa chicca di ultima Maserati. Ho sempre ammirato auto da alte prestazioni, ma a 20anni ero consapevole che guidare auto del genere richiedeva avere competenza nella guida da pilota, non basta accelerare e sterzare ma essere pronto nelle manovre di contrasto per riprendere la guida. Grazie Pirata ancora un bel video. Grazie
Grazie per aver apprezzato anche questo documentario e anche per il tuo consueto intervento !
Capolavoro assoluto, sicuramente non sufficientemente compresa nelle sue potenzialità (soprattutto dalla nuova dirigenza post-De Tomaso). Paradossalmente, però, proprio la bassa richiesta ha preservato una linea di produzione semi-artigianale, adatta a un livello di cura e assemblaggio degno delle sue aspirazioni di supercar esclusiva e originale. Dal punto di vista del design, questa meraviglia dimostra quello che sostengo da sempre, contro il parere dei designer stessi (che vorrebbero libertà assoluta): i vincoli posti loro dai committenti sono una sfida che gli permette di dare il meglio di se come, fatte le debite proporzioni, Michelangelo con la cappella Sistina, che fu praticamente obbligato ad affrescare, controvoglia, da papa Della Rovere, con i risultati che sappiamo.
Concordo su tutto
Interessante e indovinato il raffronto artistico
Quando fu presentata, ero un giovanissimo gia' appassionato, mi accorsi subito della stretta parentela con la linea della Biturbo... giro porte, taglio della coda e del cofano, ecc... Proprio la stessa operazione svolta da Alfa anni prima, con la 90 e la 75, che ne intravedevi sotto le antenate Alfetta e Giulietta, ed in modo marcato! Credo che per chi staccasse all epoca quella cifra non indifferente, fosse un grosso limite, perche' non acquistavi qualcosa di davvero nuovo, ma soltanto una ottima evoluzione... Difatti, ne vendettero davvero poche, e non permise di fatto, di salvare le finanze in crisi del glorioso e blasonato marchio.
Tu sempre bravo e dettagliato, aspetterei qualche auto anni 70 inizio 80, magari un po, piu' Pop ....
Ottima analisi
Ti ringrazio per aver apprezzato anche questo video, per quanto riguarda la " richiesta", a breve verrai accontentato
Sempre video spettacolari! Tante info tecniche ma non solo.
Complimenti davvero
Grazie per l'apprezzamento
buonasera. mai guidata purtroppo. vettura dalla storia travagliata ma con una storia di buon lignaggio. gandini confezionò un abito esclusivo ed unico mentre la meccanica era sicuramente all'altezza della situazione. il prezzo era davvero elevato anche se sul cofano campeggiava lo stupendo stemma col tridente della maserati. video meraviglioso e like n° 11.
Buonasera a te
Non l'ho guidata, ma ho potuto fare un bel giro sul sedile del passeggero.. Ogni volta che lo ricordo, mi viene in mente solo una parola: BRUTALE, che ho voluto sottolineare più volte nel video che, mi fa piacere hai apprezzato
Ciao pirata, é un po' che aspettavo un tuo documentario, complimenti come sempre per il video e x l impegno che ci metti
Grazie come sempre per la fiducia e, in questo caso, la pazienza. In effetti per questa monografia vi ho fatto aspettare tanto.... ma alla fine ce l'abbiamo fatta
@@PirataDesign vale sempre la pena aspettare i tuoi video
@@dgtuner3098 Grazie !
Uno spettacolo di creazione 👏 👏 👏
la Shamal .... o il video ???🤣🤣
@@PirataDesign 🤣🤣🤣
Ciao pirata, fantastico come sempre. Ti prego da appassionato della De Tomaso, parleresti della rarissima Guara? Solo 50 esemplari prodotti in 10 anni e linea ispirata alla maserati barchetta del 1990. E la mia supercar preferita con la shamal.
Anche per me la Shamal e la Guara' sono le auto che piu' mi affascinano da sempre, la Guara' vista da vicino e' l'auto piu' bella che abbia mai visto
Ti ringrazio per la fiducia
Riguardo la Guarà, posso anticiparti che fa parte della lista delle vetture che compariranno su questa serie. ma visto che, tra Pantera e Shamal, De Tomaso è stato già trattato, la vredremo un pò più avanti, ma la vedremo
Anche perchè è una vettura poco nota che merita di essere riscoperta
Ho avuto modo di vederla dal vivo in 2 occasioni, così come ho avuto modo di vedere e toccare la sua diretta discendente, la Qvale Mangusta
Grazie. Molto interessante. Le considerazioni finali lasciano trasparire l'approccio all'automobilismo. Che sposo in pieno. Avanti così e complimenti
Grazie per aver apprezzato anche questo documentario e aver percepito lo spirito che anima il mio lavoro
A me piace moltissimo. La vedrei anche oggi in versione adatta ai tempi,ma non certo elettrica né cambio automatico .Grazie per il video.
Il design la rende senza tempo. Credo che equipaggiata con pneumatici moderni sarebbe anche molto meno impegnativa da portare a limite.
Grazie a te per averlo apprezzato e anche per l'interessante intervento....
Ciao Pirata, come sempre complimenti per il - come sempre - bellissimo documentario. Delle Maserati del periodo De Tomaso è subito riconoscibile quel gusto artigianale di fragilità mista a carisma che si esprime nell'aspetto dell'assemblaggio sia esterno che interno. Erano auto per chi non si scandalizzava di doverle accudire, ma anzi considerava quelle cure parte dell'esperienza (= appassionati d'auto).
A questo "gusto Biturbo" si innesta qui un bodykit gandiniano, a mio modesto parere un po' forzato. Hai parlato di auto successive frutto di mode fugaci, ma anche questa, visto soprattutto il posteriore (che mi ricorda hatchback nipponiche :)) mi pare aggrappata agli ultimi scampoli di '80. Si sa però che progettare restyling riusciti è compito arduo, visti i limiti a cui si deve sottostare.
Insomma, un' auto che non fa scattare in me "la scintilla" (le avrei preferito molte delle alternative da te menzionate) ma il cui design, dalla linearità tormentata, la purezza viscerale e i significati storici che tu hai illustrato, non mi lasciano indifferente. Un saluto Pirata, e grazie per tutto quello che mi insegni sulle auto!
E, come sempre, grazie a te per apprezzarne il valore
Interessanti i punti di vista sul design della Shamal
Un altro bel video... la SZ modenese di Ghandini. Ce ne sono 2 in vendita da queste parti, a partire dall'equivalente odierno di 124.000 Eur!
Grazie
Però... 124000, che se consideriamo rarità. esclusività. carattere e, le mettiamo in confronto con le richieste per auto decisamente più comuni.... non sono nemmeno da considerare un furto...
Ottimo servizio e auto stupenda.
Grazie !
Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle nuove uscite e vedere i tanti video già pubblicati
Bella auto e bel video come sempre accuratissimo e ricco di dati e notizie.
Grazie per averlo apprezzato
Bellissimo video che mi ha fatto compagnia oggi durante l’ennesima trasferta di lavoro, ricco come sempre di dettagli tecnici e aneddoti, per quanto concerne l’elettronica per controllo delle vetture personalmente preferisco che sia presente ormai possiamo scegliere quanto farla diventare “invasiva” senza per questo togliere il piacere di guida del resto non siamo tutti Senna!
Grazie e averlo guardato e apprezzato. In parte sono d'accordo, ma il fatto è che ormai si è derubricato all'elettronica qualsiasi aspetto di un'auto.. basta guardare ai rally o alla F1 degli ultimi anni...
Su una vettura di serie di elevatissime prestazioni, che spesso finisce nelle mani sbagliate ( quanti incidenti, negli ultimi anni di supercar o grossi suv?) , è giusto che si metta un freno, ma ci dev'essere anche la possibilità a chi è in grado, di godere delle vere sensazioni che quel determinato mezzo può offrire. Il problema grosso è che recentemente, si fanno sempre meno test di affinamento dei telai e le mancanze delle vetture vengono "sistemate" con i vari sistemi di ausilio alla guida
@@PirataDesign il discorso è articolato e complesso mi trovi d’accordo con le tue osservazioni anche perché se pur in ambiti molto diversi lo riscontro nel mio lavoro, che nulla c’entra con le macchine ma cis nono lo stesso moltissime analogie mi spiego meglio prima la macchina la si “pensava” e realizzava poi su CAD adesso invece si va direttamente al CAD e poche prove su strada ma molte simulazioni in più oggi come oggi in tutti gli ambiti non esistono più gli ingegneri che seguono il progetto dalla carta alla messa in strada ma sono un gruppo di persone che molto spesso non sono neanche nello stesso posto, e ad ognuno fanno realizzare una parte poi il tutto viene messo non si sa come insieme per far puoi funzionare tutto dando un prodotto di medio basso livello che alla fine tramite aggiornamenti delle varie centraline funziona ma funzionare non significa che è gratificante !
Poi mettiamoci che oggi grazie a questo appiattimento culturale a 360° è difficile trovare il vero appassionato anzi quando in genere qualcuno lo dice si scopre poi che non sa quasi nulla del mezzo che ha comprato, ma l’importante è che fa “figo” sui social! Per cui noi poveri appassionati ci rifugiamo nelle vetture dei nostri tempi sogni di ragazzi con i poster attaccati alle pareti della camera da letto e quattro ruote sotto il cuscino🤣
Una macchina stupenda!!!!
Bellissima in ogni aspetto tranne, forse il fascione "finto rollbar".
La Ghibli, venuta dopo, ne riprese alcuni tratti (es. il cofano baule) ed è, secondo me, la seconda più bella.
Peccato non poter avere questo capolavoro in garage
Ale
A me la Shamal è sempre piaciuta, forse proprio per il suo essere fuori dalle righe.
cattiva, larga, estrema....
Ho ancora una rivista del periodo in cui fu presentata: c'è lei, , la Ferrari 348 e la Honda NSX... ma non so perchè... io mi soffermavo sempre su l servizio della Shamal
GRAZIE per questo bellissimo e interessante documentario! 👏👏👏
Grazie a te per averlo visto e apprezzato
Grazie del bellissimo e completo documentario , era una macchina superlativa una vera gt come solo in Italia si sapeva costruire .. unica !!
Grazie a te per averlo apprezzato
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@@PirataDesign provvedo subito per l'iscrizione .
@@paologuidi6436 Grazie !
Questa è una delle Maserati con più fascino in assoluto. Fantastica da ogni punto di vista🤩🤩. Apprezzo particolarmente anche la Ghibli che venne successivamente che era un gran gioiello 😁
La Ghibli deriva direttamente da questo progetto. ha un motore meno complesso e resta ancora oggi uno dei 2 litri più potenti mai costruiti. Ma come fascino.. la Shamal è superiore. ha quel qualcosa di selvaggio, di diabolico...
@@PirataDesign esattamente ha quel qualcosa che ti mette i brividi sulla schiene semplicemente guardandola 😉😉. Non so se capisci cosa intendo
Commendatore buonasera!Che dire della Shamal??Una vera "auto totale" come piace a me. Solito errore: se ne poteva fare magari una più "tranquilla" e accessibile in modo da acchiappare ulteriori clienti sedotti dalla linea e dalle dotazioni......e magari promuoverla meglio ma come ho già detto De Tomaso era GENIALE quanto capace di ignorare e non curare i dettagli anche se qui non c'è più l'effetto "vino esclusivo" nella bottiglia del discount che scontavano le De Tomaso, questa mi sembra fatta con grande cura dai!
Buonasera
Torniamo a parlare di De Tomaso, con una vettura cattiva come poche...
Una bestia di auto. Avessi soldi da investire, questa sarebbe di sicuro da prendere, ed un paio di esemplari a prezzo relativamente ragionevole ci sarebbero. La meccanica, la proprietà ancora non Fiat, la linea di Gandini (che dimostrò una volta in più il genio che era, partendo da una base non proprio agevole) e la totale appartenenza ad un'epoca di prestazioni brutali, totalmente analogiche e che richiedevano una padronanza assoluta la rendono una sorta di diamante grezzo dal valore emozionalmente inestimabile ed economicamente destinato a crescere.
Proprio u a bestia. Non ha caso ho rimarcato più volte il termine BRUTALE per descriverla. Ho avuto modo di fare un bel giro sul sedile del passeggero e posso assicurare che quello che trasmette è proprio la brutalità .... sembra muoversi animata di vita propria
Sempre complimenti. Bravo, bella macchina!
Grazie a te per la costanza e la fiducia
ciao , davvero una bella evoluzione della biturbo da cui deriva con la Karif sempre una due posti , mentre la shamal è una delle vetture prodotte dal 1989 al 1994 poi venne fatto su richieste di questa vettura di alte prestazioni elevate è una gt totalmente rara da trovare oggi questo modello , Landini aveva fatto anche non solo la shamal che non era facile ma ha fatto una delle vetture di prestigio rispetto alle concorrenti , Landini nel 1971 ha creato e costruito una Lamborghini di successo la Countach , oggi abbiamo la Ghibli e MC20 , la levante ecc , complimenti ottimo video
Si, la Shamal è la massima espressione estetica di derivazione Biturbo
E Gandini ( non Landini , quello faceva trattori
😆😆), ha sempre dato il massimo con auto dal design estremo
Grazie per averlo apprezzato
@@PirataDesign ai mannaggia scusa ho sbagliato , comunque ha fatto delle bellissime automobili di gran successo ☺☺
@@andreaveronese5630 Capitano i lapsus....
Grazie per i tuoi video
Grazie a te per apprezzarli
Bellissima, esclusiva e un po' pazza, in pratica il sogno intimo ed erotico di ogni appassionato di auto che magari acquista e guida un'altra super-sportiva, ma in fondo continua a pensare sempre a lei.♥️
Ottima recensione
In effetti, la Shamal ha qualcosa di morboso, di erotico che scatena strane fantasie....
Sei un genio, Grazie.
Addirittura!!!
Grazie !
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una macchina che conoscevo poco o nulla ma che oggetivamente ha un fascino non comune. in effetti Gandini fece un lavoro incredibile se si pensa che la base di partenza era già bella vecchiotta all'epoca, la linea è ancora attuale
E si, la Shamal ha una linea decisamente particolare, molto aggressiva, al limite dello sfrontato, che Gandini ha realizzato partendo da vincoli legati a forme già datate....
Buongiorno bravissimo come sempre buona giornata
Buongiorno a te ( o vista l'ora, buonasera...)
Come sempre, grazie !
@@PirataDesign buona sera grandissimo. Buona serata. È sempre un piacere guardare i vostri video bravissimo 👍👍
@@enricobruno627 Grazie !
Avevi poi risolto con la tua Lancia ?
@@PirataDesign ancora no mi hanno detto alla fiat lancia che non riescono a trovare il filtro del olio del cambio. Per questo non mi possono cambiare l'olio. Mi sa che devo avere un po di pazienza è appena riesco a prendere un appuntamento andare da Gasi. Officina.
Belissimo
Grazie !
@@PirataDesign senti ma ti andrebbe una collaborazione con noi?
@@RealCarProject mi scuso per il ritardo della risposta: non sempre mi vengono evidenziati i commenti.
Premetto che ho già ricevuto altre 4 richieste di collaborazione... e al momento sto valutando 2 di queste, ma non c'è nulla di concreto.
Potete contattarmi alla mail evidenziata alla sezione "informazioni" del canale e valutiamo .
Grazie
Ciao
Ok
Complimenti per il video come sempre tanta roba.. questa Maserati non l'avevo mai vista nemmeno in foto molto bella e particolare, di solito non sono un fan delle Maserati le trovo troppo eleganti troppo da signore con la grana, a me piacciono le auto più cattive e sportive ma questa è molto bella ben proporzionata.. come hai ben detto non è facile creare una bella auto dal passo corto e mi sono accorto di questo sulla mia Lotus Elise che paragonata con le altre auto sportive tipo Lamborghini e Ferrari e di 20 cm più corta e di circa 5 cm più stretta e su queste misure non è facile creare una auto che abbia un bel design mentre sulle auto più lunghe è più facile..
Ti ringrazio per l'apprezzamento e la fiducia
la Shamal, destò tanto scalpore al momento della presentazione, poi nel corso degli anni si ricordavano di lei solo i veri appassionati o quelli che, dopo averla vista o guidata, o , come nel mio caso, dopo un giro sul sedile del passeggero.... non dimenticheranno più quella brutalità, quella cattiveria pura
Dimenticavo: le Maserati degli ultimi anni, credo possano andare a braccetto con le Porsche... auto.... che hanno tradito lo spirito del marchio, votandosi alle tendenze: il diesel su entrambe? Un sacrilegio
Un bel documento, come sempre.
19:58 - forse era il caso di specificare che il differenziale Ranger altro non era che il Torsen.
Già in precedenza, per la Biturbo, Maserati lo aveva denominato Sensitork, ma era sempre un Torsen.
Grazie per avere apprezzato anche questo documentario.
In effetti il Ranger è , essenzialmente, un Torsen, Il nome Ranger, brevettato dalla Maserati, è ispirato dalla forma del differenziale, a stella a 6 punte, che ricorda quella dei Ranger del Texas
bravo hai fatto bene. genio e manod' opera italiana
Grazie:
Ti invito , se hai piacere , ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle nuove uscite e vedere i tanti video già pubblicati !
La più cazzuta di tutte💪💪💪💪
Ecco, questa è una definizione adatta: cazzuta, solo poche auto lo sono !
Ciao, per favore in futuro potresti portare un video sulla Maserati Biturbo 2.24 v. ? Grazie mille e complimenti per il vedo, stupendo
Grazie per aver apprezzato il video-documentario
Riguardo la 2.24 v, ne parleremo più avanti, come si parlerà della Biturbo.
Intanto, ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle nuove uscite e vedere i tanti video già pubblicati
Bel video
Grazie per averlo guardato e apprezzato.
Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati.
Grazie !
Like automatico ❤️🏁
Grazie
Come sempre un lavoro superlativo ed ora ti racconto io a Sorrento io lavoravo per una sala cinematografica ed il proprietario amante del tridente fino alla suddetta le tenne tutte ed ebbi la fortuna di provarla perché all'epoca lui era già in la con gli anni e mi disse ragazzo mio questa è una vera belva da oggi la gestisci tu e mi fai da autista ormai per me non è più il tempo che ti dico era nera era bellissima e come una una bella donna se non la conduceva di piglio facilmente era incline al tradimento ne ricordo le sue reazioni in costiera quando un noto inprenditore di positano compro una 348 be li furono autentiche scintille sai che penso in un'epoca dove in discoteca giravano i vinile al cinema girava la pellicola girava un fantastico 8 cilindri biturbo che cantava favolosamente una vera favola interni di un lusso esagerato un vestito aggressivo cose così non si son più viste epilogo di questa favola questo signore di lì a qualche anno ci lascio il cinema di lì a breve gestito dai parenti mano a mano declino lei rimase li nel parcheggio per fortuna sotto un portico ed io avendo le chiavi ogni giorno la accendevo ed una volta alla domenica la portavo in costiera ma una mattina non la trovai più era stata rottamata per il figlio era una cosa inutile così la descrisse io la ritovai da un demolitore a Napoli dopo appena due giorni già fatta a pezzi io non so come definire il mio stato d'animo ruppi i rapporti sia di lavoro che di amicizia definedoli criminali fui definito pazzo finale dal demolitore che definisco ladrone per centomila lire comprai il tridente anteriore ancora lo conservo insieme ad un ricordo indelebile la rabbia di quelli 8 cilindri e di quelle due turbine che in un nulla ti proiettavano la dove non si era mai giunti prima ciao Pirata un saluto da Sorrento
Per prima cosa, grazie per la fiducia, l'apprezzamento e il consueto intervento
E su questo mi voglio soffermare
Grazie per averci raccontato questo racconto personale, per certi versi intimo, e, purtroppo con un finale degno di questi tempi disgraziati
@@PirataDesign belle parole da una bella persona ormai al giorno d'oggi merce rara saluti Pirata
Dio mio….. sempre sognata….. lei e la ghibli cup le mie preferite….. la firma del passa ruota posteriore chiarisce tutto…… sono senza parole…..si vede che è stata partorita dal genio e dalla sregolatezza…
Nel tuo pensiero di chiusura , un compendio perfetto della natura di questa belva su 4 ruote
@@PirataDesign doveroso per entrambi…….👌
Bellissima e "ignorante"!!
Non la ricordavo proprio.
Grazie per l'ennesima perla al solito raccontata splendidamente
Bentornato Pirata, era ricorrente che la Maserati avesse problemi di liquidità, insieme alla vicina Lamborghini, ha sempre avuto una vita economicamente tribolata sin quando entrambe non sono finite in gruppi che le hanno dato una stabilità contabile.
Riguardo la linea ho sempre preferito le Biturbo originali in versione S, sia 2 che 4 porte, in compenso c’è da dire che la Shamal esteticamente rimane ancora attuale.
Il parafango posteriore lo si vede in effetti anche sulla Quattroporte del ‘94, volevo chiederti se è un solo vezzo stilistico o ha una funzione a livello visivo, che il committente permette quale firma di Gandini.
Il portabagagli ricorda la M3 1a serie per via della chiusura. Lo spoiler sul vetro anteriore pensavo che avesse anche la funzione tecnica di tener più pulito il vetro alle alte velocità in caso di pioggia, ma non ho idea del risultato.
Premesso che mi son sempre chiesto se Andreani fosse stato costretto a disegnare una Biturbo con più di un rimando estetico (si veda il frontale) alla Quattroporte coeva, sulla Quattroporte del ‘94 ho sempre avuto il dubbio che questo modello fosse in realtà una sostituzione per le serie Biturbo 420 e derivate, dimensioni nettamente rimpicciolite alla serie di Giugiaro, vedo difficile scendere dall’imponente e lussuosa 3a serie, costruita artigianalmente ed andarsene in giro con la 4a.
Nulla da dire sull’interno, materiali sempre un piacere per gli occhi, ora invece ti riempiono di video, ma hanno tolto il legno da tutte, non so, l'ultima plancia, per modelli di serie, veramente bella classica, fu quella della Mercedes Cls 1a serie.
Grazie
Un pò in ritardo sul tabellino di marcia prefissato, ma siamo arrivati !
Maserati, come tante Case semi-artigianali, hanno spesso avuto problemi di natura economica, spesso anche a causa del successo che riscontravano i modelli presentati, che catapultavano queste piccole aziende su universi che difficilmente riuscivano a gestire
Anche a me piacciono tanto le versioni S della prima generazione della Biturbo, le trovo più pure. Ma a parte la 228 e la Karif, che sicuramente non sono dei capolavori, apprezzo tutti i modelli, anche se ho un'ammirazione speciale proprio per la Shamal
Lo spoiler anteriore alla base del parabrezza, se non ricordo male è brevettato da Gandini e contribuisce alla stabilità della vettura alle alte velocità, ma aiuta anche i tergi a lavorare correttamente e infine evita il contatto diretto di moscerini e altre particelle, sul parabrezza
E' probabile che Andreani sia stato incaricato di definire un design che mantenesse un certo family-feeling con l'ammiraglia della Casa
Mostruosamente bella e selvaggia
Esatto: una vera bestia
...a parte il taglio sopra la ruota posteriore che non mi piace tanto , devo dire che ha dei sedili che ci puoi fare tutto il kamasutra senza fatica.
I sedili sono un mix tra la poltrona dello studio di un facoltoso psicologo e la fantasia di un architetto
Altra vettura strepitosa, di grande personalità. Per il discorso comportamento stradale, va tenuto presente che è una macchina di grandissime prestazioni di fine anni 80, e paragonata alle pochissime vetture del suo livello dell'epoca (Ferrari 348, Lotus Esprit Turbo SE, e le "solite" 911 (964 all'epoca) non sfigurava di certo, anzi..
Concordo anche in questo caso
altro che sfigurare.. aveva prestazioni nettamente superiori rispetto a quelle che hai citato, non c'era alcun paragone..
Dimenticavo però la migliore in assoluto, la Honda NSX, supercar anni avanti alle altre.
CHAPEAU !
Grazie per aver guardato e apprezzato il mio documentario dedicato alla rarissima Shamal.
Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale e attivare la campanella delle notifiche, così da essere aggiornato sulle prossime uscite be guardare i tanti video già pubblicati.
Grazie !
Che maghena ragazzi
Pur vantando prestazioni il linea con il marchio, l'estetica di questa vettura gridava tutto il bisogno di rinnovamento che sarebbe arrivato solo all' esordio della 3.2 gt. Quegli spigoli avevano troppe rughe......
Auto dal design esplosivo, forse anche troppo considerando la base iniziale. Ma a me piace ancora tanto
La karif meriterebbe un video a parte
E' nella lista da tempo e ho diverso materiale inedito
@@PirataDesign ottimo
👍👌👏🙏
Un mio (assai facoltoso, beato lui) cliente riuscì ad accaparrarsela, nera, e mi portò a fare un giro di prova...
Fantastica, stupenda, una autentca BOMBA! Con un prima seconda terza in Corso Sempione, a Milano, mi trovai incollato al sedile con le budella in gola....
Una vera bestia... una rappresentante, una delle ultime, del concetto di supercar senza compromessi, un'estetica che non fa nulla per nascondere tutti i suoi muscoli... una meccanica che è la massima evoluzione del concetto inaugurato con la Biturbo.
Un oggetto raro
La incontrai in strada. Incuteva timore per i due gentiluomini che aveva dentro.
questo motore viene utilizzato anche sulla bella maserati 3200 gt 1998-2001
Vero, l'ultimo V6 biturbo maserati prima del passaggio ai motori Ferrari ( e ai diesel.....)
non ho mai capito la diff tra questa e la ghibli degli anni 90
La Ghibli deriva da questa nella scocca, nelle sospensioni, ma monta il 6V Biturbo da 2 litri, anche se ne è uscita una versione con il 2.8. La Shamal è più raffinata grazie al suo poderoso V8, ma essendo nata come auto a tiratura limitatissima, è un qualcosa a parte, rispetto alla Ghibli, che di fatto, sostituiva la Biturbo, posizionandosi su un gradino più elevato rispetto a quest'ultima
... cattivissima...🥰🥰
Si, forse è il termine che le si addice particolarmente, assieme a brutale
Se cambi nome al canale fai il botto! 😎
Perchè dovrei cambiare nome al canale?
@@PirataDesign secondo me dovresti scegliere un nome che farebbe capire quello che fai gia solo dal titolo. Sei veramente in gamba.
@@AM-mk3zc Ti ringrazio per il consiglio e per l'apprezzamento...Ma preferisco tenere un nome che ho scelto con grande cura e che per me ha una importanza e un significato personale , che creare un nome che magari assicura più visibilità, ma che all'atto pratico, risulterebbe meno personale, meno...."mio"
Grazie ancora
@@PirataDesign continua cosi :)
Mamma mia ,sono venuto nelle mutande ...( scusate ma non e per essere volgari ,ma perche rende l idea ....e anche perche ......e vero ( piu o meno,non so )
rognosa quanto non mai ...ma di una bellezza pari solo ad un HF
Si, le similitudini con la integrale sono tante.....
Cambio Getrag 6 marcie
frizione a tiro
design cattivissimo come le prestazioni! Provandola ti sembra di essere seduto in cima ad un toro imbizzarrito.! ci vuole manico vero
la vecchia scuola, auto per piloti veri
La storia che dai peso a quanto segnasse il tachimetro te la potevi proprio risparmiare .... anche un bimbo di 5 anni da che a certe velocità i comuni tachimetri sfallano anche di 20-25 km/h.
Chi lo dice che i comuni tachimetri "sfallano", come dici tu?
Ho visto anche tachimetri segnare velocità inferiori a quelle realmente raggiunte.
Inoltre ho dato peso a quanto dichiarato dai proprietari di alcuni esemplari di Shamal?
Ho solo riferito una notizia, riferita da proprietari . Ma posso dirti che all'epoca un esemplare testato da una rivista tedesca, se non ricordo male confrontato con la Porsche 928 S4, assolutamente standard registrò una punta di 281 km/h. Quindi non trovo così impossibile che una vettura supersportiva, con un prestante motore da oltre 300 cv e una sesta abbastanza lunga da poter essere " stirata" per bene su un lungo rettilineo, possa sorpassare i 280.
biturbo ricarrozzata. il motore è stato sviluppato però. all'epoca uno dei pochi due litri così sofisticato. sicuramente da collezione.
Definirla Biturbo ricarrozzata è un pò riduttivo, credo. Aveva tante parti inedite e il motore, un 3,2 litri,a parte le turbine, non aveva niente in comune con quello della Biturbo
non era 2lt la shamal era 3200cc v8.. 32valvole
@@MrGrazianoforni vero, era un v8 tre litri e due, ma la carrozzeria sembrava un restyling arrivato un pò in ritardo della biturbo dell'84.
si si gandini ha "gonfiato" la forma ma è tutto come le precedenti biturbo, il telaio è quello della karif e della spider accorciato@@marcorighi6277
non per parlare male di Gandini, sarebbe impossibile visto il calibro del designer, ma quel posteriore cosí spesso e quella coda avrebbero potuto essere più dolci e armoniose, peccato per un'auto molto bella dal muso al tre quarti, anzi, bellissima, poi.. dal tre quarti alla coda... boh... perchè?
Non so il perché, ma a me piace molto così, ha molta carica, quel posteriore con quel taglio esprime molto dinamismo, molta cattiveria che, probabilmente, è ciò che voleva comunicare Gandini
De Tomaso quante Case automobilistiche ha rovinato? Non me ne vogliano i fan della Maserati ma fare una macchina poco riuscita come la Biturbo per oltre un decennio non fu il massimo.
Il progetto della Biturbo non era una cattiva idea, anzi
Il problema è stato proprio De Tomaso che ha fatto promesse che non poteva mantenere .
Poi la sua famosa " fretta" ha condizionato la prima parte della vita della vettura, che ha accusato un sacco di problematiche dovute al fatto che la vettura non segui' la giusta trafila di collaudi.
Poi negli anni la vettura è stata oggetto di continui miglioramenti.
Poi, per certo versi, sono d' accordo sulla tua affermazione
de tomaso fu avversato e non poco , "si dice" che ai tempi della prima biturbo i fornitori del settore automotive non consegnavano i componenti per il montaggio delle auto.. come mai ? ah saperlo.
@@MrGrazianoforni Purtroppo, la verità sull'"affare Biturbo" la sanno, o sapevano, in pochi.
L'idea era interessante, ma come già detto, come spesso successo alle auto di De Tomaso, fu la sua fretta di metterla in produzione senza i dovuti collaudi a decretarne la fama
Poi, lui è sempre stato un abilissimo equilibrista della parola e spesso ha fatto spallucce di fronte a critiche più che giuste..
Sul fatto delle forniture dei ricambi, ho sentito anche io queste voci, ma anche li ci sono diverse correnti di pensiero.
Da una parte chi dice che le forniture arrivavano in ritardo perchè anche i pagamenti avvenivano i ritardo, dal'altra... si sa che in fatto di auto, in Italia, almeno fino a 20 anni fa, ha sempre comandato la Fiat
si, de tomaso fu un imprenditore molto criticato, ho letto molto su di lui, anche parlato con alcune persone che fecero parte dell'azienda (sono appassionato del marchio e felice possessore di queste "vecchie" auto), la mia personale opinione , che si evince dai fatti è che lui ha salvato il marchio, in quanto i francesi di PSA dopo vari pasticci, avevano deciso di chiudere l'azienda, senza di lui il prestigioso marchio Maserati non ci sarebbe più.. poi d'accordo lì IRI di Prodi, diede l'azienda a lui magari a poco prezzo, tutto quello che volete, ma per il solo fatto di aver salvato il marchio nazionale Maserati,
MERITEREBBE UN MONUMENTO !
Dal punto di vista tecnico de tomaso da ex pilota e appassionato capiva di auto eccome ! La biturbo fu un ottima idea , aveva tutto per sfondare, super motore (all epoca non c'era concorrenza nessun 2lt di serie offriva 180cv (mi riferisco alla 1.0 a carburatori), interni lussuosi (la volete paragonare all'alfetta dell'epoca ?) e prezzo che anche dopo gli aumenti fu comunque molto inferiore a porsche ed altre coupè sportive.
Le evoluzioni furono notevolissime, la spider di zagato era ed è una vettura affascinante , guidabilissima e "cool" ,
la Karif che nella prima versione sfoggiava ben 275cv (11quintali di peso....non i 18qt di una coupè di oggi..)
poi ridimensionati a 250cv nella versione non catalizzata poteva rivaleggiare con una ferrari 208gtb offrendo però il bagagliaio per le valige :) !!! La shamal è un capitolo a parte e ne hai già parlato tu in modo eccellente , la ghibli da 300cv fu il 2lt di serie più potente al mondo , la barchetta fu un altra auto incredibilee l'ultima la chubasco
(ho visionato i progetti e i disegni dell'epoca aveva sospensioni da F1 con motore posteriore centrale 3200CV biturbo 32v !!)
se fosse vissuto ancora 10 anni avrebbe potuto fare ancora molto..
poi certo ci furono un sacco di problemi, ma lui non era la fiat lui era un piccolo imprenditore, penso che anche il discorso di montare l'auto a milano e produrre il motore a modena fosse stata una forzatura dovuto al discorso in essere e non certo un suo desiderio, anche quello ha influito parecchio.
comunque ancora complimenti per i video che pubblichi , noi appassionati con i primi capelli grigi apprezziamo !
grazie :)
@@PirataDesign
Auto formidabile!!! Due cose non mi piacciono...la linea obliqua del passarono posteriore (anche se capisco l'originalità...)e il volante assolutamente anonimo,per non dire brutto su una vettura che definire esclusiva è dire poco!!! Le ruote anche se belle non capisco perché, visto la cifra da capogiro x averla,non abbiano adottato quelle a stupende a"milleraggi" di serie!!!! Comunque, nostalgia assoluta x una macchina da sogno!!!!
La linea del parafango posteriore è la firma di Gandini, che la utilizza su tutte le sue auto.
Su questa non ci sta così male, forse è un pò troppo inclinata.
Meravigliosa!!! Sono entrato in una di colore blue qualche anno fa...mi piace moltissimo ancora oggi!..
Bella auto e bel video come sempre accuratissimo e ricco di dati e notizie
Grazie...
Ricambio , come sempre, per l'incredibile lavoro che ci regali sul tuo canale.