0:37 si confermo io ho incontrato Hitler l'anno scorso era il 31 febbraio , stava facendo il Pecorino Sardo insieme a Elvis , Michael Jackson , Mussolini , Walt Disney e Freddy Mercury anche se stanno in Argentina , ma questi sono dettagli insignificanti
Sapevo di questa storia fin da quando l'avevo sentita , negli anni 80, in maniera molto più sommaria , ma sostanzialmente corretta, senza le teorie più complottiste. Rimasi piuttosto colpito dal suicidio di Hess nel carcere di Spandau, all'epoca avevo 17anni, mi sono sempre domandato se lo avessero suicidato per chiudere il carcere. Forse sentendo da te i particolari sulle sue manie e precedenti tentativi di suicidio, mi torna che davvero ci sia riuscito a 93anni. D'altra parte era solo da quasi 20anni, perciò fosse davvero stato necessario chiudere il carcere qualunque cosa avessero deciso di fare in tal senso, l'avrebbero potuta fare prima.... Grazie mille bel video, bellissima narrazione con particolari interessanti
Ci furono molte dietrologie e sospetti riguardo al suicidio di Hess. In particolare dovute al fatto che l´Unione Sovietica aveva sempre opposto un veto alla sua possibile scarcerazione: eventualità che proprio in quei giorni sembrava più che possibile, dato che Mikail Gorbac´ev pareva deciso a rimuovere il veto. Tuttavia Hess non si suicidò dentro la sua cella, bensì dentro un padiglione del giardino del carcere, durante una delle sue passeggiate pomeridiane.
personalmente propendo per la fusione delle prime 2 teorie" Hess credeva necessaria fin dall'inizio un alleanza con l'impero britannico per far fronte contro l'unico vero nemico comune ,ovvero l'unione sovietica ed il comunismo in quella che doveva essere la vera guerra per il futuro del mondo occidentale ;e non solo lui ,anche molti ideatori e gerarchi del partito nazista ,Hitler compreso .Probabilmente nei piani iniziali era proprio Hess la persona a cui Hitler avrebbe affidato l'incarico del contatto "diplomatico sottobanco" ...Hess però, in quanto estremamente paranoico e pessimista ,o forse semplicemente spaventato dalla deriva verso cui stavano andando le cose ,decise di anticipare i tempi ritenendo che oramai non vi era più tempo da perdere. grazie nuovamente per il tuo lavoro !
ti ringrazio per questa pillola su una storia che mi ha incuriosito da diverso tempo ...scrivo il commento dopo aver udito solo l introduzione , a prescindere dalla probabile versione è un "mi piace"... il secondo commento alla fine e vediamo se siamo d'accordo :P
Il buon Hess avrebbe dovuto studiare la storia britannica. La Gran Bretagna ha sempre mantenuto un solo punto fermo nella sua politica estera nei secoli, e cioè impedire a qualsiasi potenza continentale di guadagnarsi l'egemonia (per cui si va contro la Spagna, poi contro la Francia e alla fine contro la Germania). Un'Europa controllata dalla Germania era quanto di peggio fosse possibile per il Regno Unito, visto che di fatto l'avrebbe ridotto a appendice di un gigantesco dominio continentale, e avere l'impero oltremarino sarebbe servito a ben poco (anche perché persino uno stupido capisce che una volta vinta la guerra, la Germania avrebbe volto i suoi occhi proprio all'impero britannico).
Però non è un mistero che una parte della famiglia reale e dei politici inglesi voleva lasciar perdere la guerra in Europa per concentrare le forze sulla difesa dell'Impero. Lo sa chi era presente in una base militare vicino a dove Hess atterrò? Il duca di Kent, uno dei reali favorevole all'accordo con la Germania.
Sei in errore!Hitler voleva espandersi verso est e delle conquiste degli inglesi non gliene ne fregava un cavolo!Sono stati i giudei a mettere la pulce nell'orecchio degli inglesi che Hitler si voleva prendere il loro Commonwealth per farli entrare in guerra.
Fu la stessa cosa di Galeazzo Ciano (sfuggire, per via aerea, al proprio destino), senonché lui lo fece in maniera furba: si servì da solo e scelse una destinazione in cui c'era effettivamente qualche probabilità di salvezza. Ciano, ahilui, negò a se stesso l'evidenza (si sa: era intelligente) e sperò che coloro i quali aveva tradito lo volessero anche salvare. Bontà sua...
😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂 Ma falla finita de scrive cazzate 🤡 Hess fu uno che resistette a 46 anni di carcere duro! Altro che scappare uno come Hess buffone che non sei altro!!
Buonasera. Un chiarimento in merito al professor Haushofer. Ricordo una conferenza del professor Alessandro Barbero dedicata a Richard Sorge, nella quale si parla anche del professor Haushofer, citando il fatto che dopo la fine della guerra si fosse suicidato insieme alla moglie. Si parla di Karl Haushofer, 1869-1946. Di cio trovo conferma in Wikipedia, unitamente ad un'immagine la cui didascalia recita "Karl Haushofer con l'allievo Rudolf Hess", e dove il professor Haushofer dimostra i venticinque anni che lo separano dal più giovane Hess E' invece il figlio, Albrecht Haushofer (1903-1945), che rimasto coinvolto nel fallito attentato contro Hitler del 20 luglio 1944, fu imprigionato e assassinato in carcere nel 1945.
È un episodio storico paradossale e per questo si presta a tante interpretazioni. Gioele, mi ha fatto ridere la foto del fuhrer.... perché l'atteggiamento della bocca, lo fa sembrare "un bambino che fa OH....(cit:Povia)"😂🤣😂che meraviglia!😂🤣😂🤣 per poi scagliarsi contro le suppellettili dell'ufficio e cercare di mordere il primo cranio nelle vicinanze.... Per certi versi questo episodio suscita un certo humour nero, con buona pace del duca di Hamilton....😉
Piccola annotazione di apertura, Hess era senza dubbio fuori di testa ma forse aveva in mente di salvare la Germania accordandosi col paese sul cui trono sedeva un Sassonia Coburgo Gotha e quindi di chiara origine teutonica. Gli inglesi ovviamente non potevano accettare la proposta e quindi Hess è finito in carcere dove non poteva fare danni agli altri. Per quanto riguarda il trattamento del gerarca gli inglesi ci sono andati giù pesanti, forse perché avevamo qualcosa da farsi perdonare o forse perché la follia di Hess non li lasciava tranquilli.
@@orsociondolone1237 È una delle interpretazioni plausibili ad una vicenda che, comunque resta paradossale e non percorribile, dato il caratterino del baffo...😉
Molto interessante grazie Gioele, una chicca ricordo che in un film praticamente introvabile "I 4 dell'oca selvaggia 2" del 1985 i nostri eroi hanno come obiettivo prendere Hess dal carcere di Spandau.
Memorabile interpretazione di Laurence Olivier! Gli stessi familiari di Hess (allora detenuto da oltre quarant´anni) rimasero di stucco per la straordinaria aderenza dell´attore al personaggio
Paradossale che fosse addirittura diventato vegetariano per paura di ammalarsi, e in così tarda età, che abbia al contempo avuto successo nel suicidarsi... Sicuramente una qualche rotella fuori posto doveva pure averla, ma alla fine un individuo non certo pericoloso come molti carnefici del periodo... Lo definirei "un originale", data la sua visione del mondo... Bella narrazione vivace, Gioele 😊👋👍 molto espressiva...
Non sapevo che Hess aveva avuto alcun ruolo nel scrivere il Mein Kampf.. però cavolo! Che cerchio di personaggi bizzarri si è creata Hitler intorno..diciamo in stretta correlazione con sé !! grazie Gioele per questa interessantissima pillola ❤
Un paio di considerazioni: 1) c'è il libro di memorie scritto dal direttore americano di Spandau (che dei 4 direttori che si alternavano fu quello che legò di più con Hess) in cui racconta che, dopo anni di negazioni, Hess ammise che Hitler sapeva benissimo della sua missione. Tra l'altro lo stesso Hess negava le sue infatuazioni per l'astrologia e simili. 2) Hitler sapeva recitare. È famoso l'incontro con Benes in cui uscì dalla porta urlando e chiamando a gran voce Keitel per far spaventare Benes (che ci cascò).
Congratulazioni per la pillola, molto chiara e precisa, che purtroppo ho visto solo ora. Il tentativo di Hess ha sempre stimolato riflessioni, ipotesi e fantasie. Un filone però è relativamente più serio ed è quello delle simpatie che, più o meno pubblicamente, una parte dell'establishment britannico nutriva per il nazismo. L'idea è che Hess puntasse su questo per sostenere la sua (e non solo sua) idea di un accordo fra Germania e Regno Unito. Per intenderci, è lo scenario descritto nel film "Quel che resta del giorno" ma, da quel che mi risulta, si trattava veramente di un'area di simpatizzanti molto ridotta e messa in condizioni di non nuocere fin dall'inizio della guerra. Però mi sembra un ottimo materiale complottista, ci starebbe una pillola? Comunque, grazie.
@@mlsplcgrg c'è stato qualcosa di molto più grande. Già il fatto che sia stato tenuto in carcere in regime di isolamento totale, dovrebbe indurre a qualche riflessione. Come dovrebbe fare riflettere il suicidio. Veramente vogliamo credere che si sia impiccato?
Ma per quale motivo uccidere in carcere un vecchio ormai politicamente fuori da ogni gioco? E cosa poteva mai raccontare che già non si sapesse? Inoltre, se l'idea era di eliminare gerarchi nazisti in grado di fare rivelazioni scomode perché non uccidere, per esempio, Albert Speer che era stato anche uno dei pochissimi amici personali di Hitler?
Uno dei direttori americani del carcere di Spandau fu Ronald Speirs, ex ufficiale della 101esima aerotrasportati presente anche nella serie Band Of Brothers
Video bellissimo come sempre. Recentemente mi sono imbattuto in alcuni contenuti sulla prigionia di Hesse, ed in quel contesto si sottolineava l'esistenza di altre teorie del complotto (che forse fondano su alcuni fatti effettivamente difficile da spiegare) che riguardano questa vicenda. Si sottolineava come l'impiccagione di Hesse alla sbarre della cella fosse una modalità di suicidio assai dispendiosa (in termini di energie) per un novantenne che non versava in ottime condizioni di salute. In più si fa presente che il trattamento riservato in sede giudiziale al gerarca fu a tratti sproporzionato rispetto a quello riservato ad altri e tenendo conto di quelli che erano stati i crimini da lui effettivamente commessi (ad esempio, nemmeno quando le sue condizioni di salute peggiorarono significativamente gli fu permesso di accedere alla condizionale). Chiaramente le teorie del complotto partono in questo caso dalla possibilità che si temesse ciò che Hesse avrebbe potuto rivelare se rimesso in libertà. Non ho di certo i mezzi e le conoscenze per valutare questo tipo di teorie, ma le riporto per dovere di cronaca e completezza rispetto al tuo splendido lavoro!
Neanche io in effetti. C'è da dire che fu anche l'unico, tra i gerarchi politici di alto livello, a non essere giustiziato o a morire in carcere durante il processo. Avessero voluto eliminarlo, avrebbero potuto farlo a Norimberga
@@laBibliotecadiAlessandria oddio, lui era stato catturato prima che iniziasse l'Olocausto vero e proprio, prima che venissero emanati (e applicati) ordini come "Notte e nebbia" e altre cose atroci che vennero messe in pratica a partire dall'invasione dell'U.R.S.S., politicamente una sua condanna a morte sarebbe stata controproducente. Comunque non fu l'unico, neanche Speer venne condannato a morte.
@@laBibliotecadiAlessandria a scanso di equivoci, è solo per puntualizzare il perchè (secondo me) non venne condannato a morte, niente di complottistico.
Francamente mi sono fatto l'idea che hesse cioccava come le campane di San Pietro perché storicamente si sa' che dalla parte inglese per quanto qualche elemento inglese fosse filonazzista non ne sapevano nulla di quella " missione " ed anche sragionando alla hesse propria non si capisce se non con la pazzia cosa volesse ottenere.
Ciao Gioele ho ascoltato e letto diverso materiale su Hess ed ad oggi ancora un idea chiara ancora non riesco ad avercela. Se proprio devo fare pendere l'ago della bilancia da qualche parte lo vedo più come un uomo che non stava proprio benissimo a livello di equilibrio intellettivo
Non ho ancora avuto tempo di vedere il filmato. Qui di non so se è stato citato. In un libro che si intitola pressapoco "l'umorismo al tempo del terzo reich" si cita anche Hess. In pratica "prima del volo di Hess era reato dire che Hess fosse pazzo. Dopo il volo era reato dire che NON fosse pazzo"
Non so se sia stato detto nei commenti ma nel 1987, subito dopo la morte di Hess fu demolito per evitare che diventasse un luogo di culto per i movimenti neonazisti ed ora sulla sua superficie si trova un centro commerciale.
Molto interessante. Tra l'altro ho scoperto che il gruppo degli Spandau Ballet prendono il nome proprio dalle guardie che vigilavano sulla presenza di Hess nel carcere
Sia Hess che Hamilton facevano parte dei RosaCroce. Discutibile la modalità del fatale suicidio perché la corda col cappio era in posizione orizzontale.
Mi e’ piaciuto: molto informativo e, come sempre obiettivo. Sinceramente penso che Hess fosse paranoico. Se posso aggiungere una nota un po’ leggera: chi pensa che in Argentina viva un casaro austriaco di 140 anni tanto meglio di Hess non sta
A mio modesto parere, Hess si è recato in G.B. per concordare una pace separata con il.consenso di Hitler. Poiché la cosa non è andata a buon fine, il Fuher si è affrettaro a. sconfessarlo B
La "follia" non spiega tutto: manca una motivazione dell'eccezionale accanimento nella condanna e soprattutto nella detenzione senza sconti. Quali segreti custodiva, che potessero far paura agli Alleati ?
L'accanimento non ha nulla di eccezionale, se consideriamo che Hesse era stato uno degli uomini più fidi ed intimi di Hitler, tra i più attivi ideatori della dottrina nazista e uno dei maggiori responsabili della presa del potere. Dopo aver ripercorso questo episodio - che non conoscevo, e di cui ringrazio la Biblioteca per questa storia affascinante - mi sembra consequenziale supporre che il tribunale di Norimberga avrebbe potuto tranquillamente condannare Hesse alla pena di morte come gli altri gerarchi, e non lo fece solamente perché in virtù della sua prigionia Hesse non aveva avuto responsabilità decisionali nell'Olocausto o nel corso della guerra dopo il 1941.
Ringraziamo il cielo che Hess non riuscì a fare pace con l'Inghilterra. O, oggi, tutta l'Europa orientale sarebbe un immenso cimitero dopo il passaggio della barbarie nazista
nella follia l'accordo con l'inghilterra a posteriori poteva essere la cosa più logica, l'unico modo anche per l'inghilterra di non vedere il mondo diviso tra usa e urss e non perdere il ruolo di superpotenza mondiale
Ma tutto questo non spiega l'accanimento degli alleati a tenere richiuso Hess da solo nel carcere di Spandau. 1) perché non liberarlo dopo tanti anni, come avvenne per altri leader nazisti? 2) perché ostinarsi a tenere in piedi ed attivo un grande carcere quando bastava spostare Hess in un altro carcere? Non c'è dubbio che tutto ciò lascia l'impressione che gli alleati volessero tenerlo isolato, come se temessero che Hess potesse raccontare qualcosa di compromettente a chi non doveva. E c'è anche da dire che il suo "suicidio" avvenne poco dopo che Gorbaciov si era pronunciato a favore della sua liberazione.
C'è da dire che per gli Alleati e la Germania era anche un simbolo. L'ultimo grande gerarca ancora in vita, praticamente quello che doveva pagare per tutti quelli che, tramite suicidio, non avevano scontato la loro pena
Buongiorno Gioele, innanzitutto grazie per i tuoi video che seguo sempre con interesse, come appassionato di storia noto che pur dovendoci attenere alle fonti ufficiali queste non siano affatto sicure. Ci basti ricordare Ustica, Piazza Fontana, le morti di Calvi e Mattei ecc. Tutti avvenimenti recenti di un paese teoricamente libero e democratico. Volevo un tuo parere e quello di questa comunità sul documentario: Europa-l' ultima battaglia reperibile solo su BIT CHUTE, tratta molto il periodo della seconda guerra mondiale.
Bravissimo Gioele ci eravamo quasi quasi dimenticati del caso Hess. Ricordo le favole che circolavano negli anni 80 sulla vicenda Hess... pero erano belle... come la fiaba del Pifferaio Magico poteva nascondere un fondi di verita, quanta fantasia, entusiasmo, inventiva... e un vero peccato che la realtà sia diversa ma ricordo le accuse mosse a Churchill di essere l artefice poi a Stalin per farsi assalire poi (immancabile) agli americani per far casino totale ed entrare in guerra... di tutto e di più... dimenticavo la morte organizzata dall MI5... poteva mancare? Bellissimo video 👏 👏 👏 👏 👏
15:35 nella foto si può ammirare il momento in cui Hitler "Ma come caxxo gli è passato per la testa di fare una puttanata del genere, come? Come? COOOOOMEEEE????!"
Per quanto propagandasticamente passo' come un folle, secondo me, alcuni gerarchi erano d'accordo con lui e gli pararono le c....pe. Alla Germania non interessava/conveniva essere in guerra con la Gb. Di fatto anche nelle ultime fasi della guerra, la Germania cerco' di trattare con gli Alleati contro il nemico comune e Himmler fece una cosa molto simile a Hess quando cerco' di trattare con Eisenhower
Certo è strano che lui si sia fatto allestire un aereo speciale con serbatoi aggiuntivi, con quello si sia addestrato (immagino non partendo ed atterrando dal suo cortile) e non abbia dovuto dar conto a nessuno di cosa stesse architettando.
@@laBibliotecadiAlessandria vero, ma è anche vero che i gerarchi nazisti si spiavano a vicenda, visto che erano in guerra perenne tra di loro. La vedo difficile che nessuno di loro sapesse niente.
Periodo ingarbugliato che si presta a molte interpretazioni. Come preambolo Hitler era affascinato dalla grandezza dell'impero britannico, di rimando voleva un impero tedesco in Europa con il benestare dell'Inghilterra, cosa mai avvenuta. La crisi a seguito dell'invasione della Polonia, secondo Hitler, doveva risolversi per via diplomatica, invece si trovo' con un ultimatun da parte francese e inglese: ritiro o guerra. Lui decise per la guerra, ma cercava l'occasione per fare la pace, idea condivisa anche dall'alto comando. Il viaggio di Hess va visto in questa prospettiva, va benissimo se il tentativo riesce altrimenti e' un gesto inconsulto di un pazzo. Per fare un piano di volo in tempo di guerra, con quel tipo di aereo e in quelle condizioni meteo ci vuole un lavoro di squadra. Un giornalista americano dell'epoca avanza l'ipotesi che Hitler volesse mandare un messaggio a Churchill per fare la pace prima di invadere l'URSS, con la proposta di fare un fronte antibolscevico. Per quanto riguarda il Lebensraum, spazio vitale per i tedeschi, era una teoria proposta da Friedrich Ratzel, uno zoologo/biologo/geografo. Il primo esperimento verra' fatto nell'Africa del Sud/Ovest, oggi conosciuta come Namibia, colonia tedesca fino al 1918. I neo coloni tedeschi radunarono alcune tribu' in campi di concentramento per poi lasciarli morire di fame e di stenti cosi' i nuovi coloni tedeschi potevano impadronirsi delle terre. Oggi i discendenti di quelle tribu' rivendicano le terre dei loro antenati dai discendenti dei coloni tedeschi che sono circa 30.000.
Non lo si dice , ma Hitler conosceva l'Inghilterra molto meglio di quanto si è fatto intendere nei decenni. Addirittura passò del tempo in Inghilterra, presso parenti, quando era giovane.
@@laBibliotecadiAlessandria, immagino si tratti di un gioco di parole. Se Hitler dà il via alla propria attività politica scrivendo un libro intitolato "Mein Kampf" ("La mia battaglia"), un Hitler casaro rifugiato in Argentina produrrebbe "Mein Kaese" ("Il mio formaggio").
Mi sono sempre chiesto come mai anche persone relativamente colte tendano a pronunciare nomi e parole tedesche come fossero inglesi. Mah... è un mistero alla stregua del volo di Hess.
Ciao Gioele, ottimo video come sempre! Considera che la maggior parte delle parole tedesche si pronunciano come si scrivono, esattamente come se le leggessi in italiano, come U boot o Speer, ci sono delle eccezioni é "ei" che si pronuncia "ai" infatti si dice polizai anche se si scrive polizei , "eu" che si pronuncia "oi"e il "ch" che rende la "c" morbida anziché dura come in italiano. Per il resto a parte, poche eccezioni, si pronunciano come le leggeresti in italiano. Molto più semplice di quello che pensi!
@@ducadan81 tutto giusto tranne ch, che si pronuncia come la chi greca, quindi come una acca aspirata invece che espulsa principalmente in mezzo alle parole e simile alla ç francese se utilizzata come finale, capita spesso infatti sentire sh piuttosto che ç in queste occasioni ad esempio in Ich o reich ma pressoché impossibile in nacht
Sei bravo, ma ti prego: ti basta un corso di mezz'ora e potrai pronunciare i nomi tedeschi in modo corretto. Ausciofer e Spir non esistono! Grazie di tutto il resto. Da vero
Conoscevo la storia. Bravo Gioele! Il problema è che lì erano tutti pazzi che seguivano un pazzo. Non credo che tra i gerarchi ci fosse qualcuno di "normale".
Secondo me, quando si fa storia, si deve fare storia e non propaganda. Gli "storici" più accreditati, infatti, sono in realtà dei propagandisti che sentono di dovere "educare" le masse al pensiero dominante. Mi rendo conto che la storia la scrivano sempre i vincitori e che, quindi, agli "storici" tocchi pagare quella tassa. Tuttavia, a me non piace essere trattato da ragazzino che abbisogni essere indirizzato in un determinato ambito mentale. E chiedo allo storico semplicemente di raccontarmi i fatti: a farmi le opinioni infatti voglio pensarci da me, senza nessun aiutino. "Accordo [di pace] che fortunatamente per i destini del mondo non era stato trovato". Sottolineo quel "fortunatamente". Come dire che fu una "fortuna" che non si fece la pace già nel '40 e che tutte le distruzioni, le tragedie, i bombardamenti sui civili, le bombe atomiche, i milioni di morti che ne seguirono vengono considerati un "bene". Già che ci sono, sottolineo pure quei "destini del mondo". Senza il prosieguo della Seconda guerra mondiale i destini del mondo chissà quanto sarebbero stati brutti. In realtà, non ci siamo fatti mancare niente: deflagrazioni nucleari su popolazioni civili a guerra praticamente finita, quale realizzazione della follia umana al potere (ma i cosiddetti "storici" l'hanno saputo declassificare in peccatuccio veniale, quando non addirittura in qualcosa di positivo). Guerra fredda. Dittatura comunista su mezza Europa per 50 anni (col corollario di morti per purghe che ben sappiamo). Terzo Mondo depredato e affamato. Guerre per procura a centinaia sul globo. Agenda dei poteri forti che crea disoccupazione, povertà, controllo delle persone in ogni ambito della vita, emergenze ad hoc per bypassare la democrazia, istituzione di green pass, vaccinazioni (che non fermano i virus) obbligatorie, sdoganamento di cibo sintetico e a base di scarafaggi (che, date tempo al tempo, diventerà anch'esso obbligatorio, in quanto politicamente corretto), fino ad arrivare al transumanesimo. Per quelli che comandano siamo troppi. Gli anziani poi costano senza rendere, a causa di pensioni e cure sanitarie: e allora ti inventano l'eutanasia, la morte dolce, da aggiungersi agli altri "diritti civili" di questa società alla deriva... I destini del mondo! Bei destini, sì. Valeva la pena fare 50 milioni di morti ammazzati per raggiungere questi risultati, vero?
Contando che l'alternativa sarebbe stato un genocidio di proporzioni decisamente più grandi. Detto questo, dire che la storia la scrivano i vincitori, nel XX secolo, non ha senso. Abbiamo migliaia di tonnellate di materiale prodotto anche dagli sconfitti
@@laBibliotecadiAlessandria Mi permetto di obiettare che "l'alternativa" resta un'opinione, mentre io ho parlato di fatti realmente accaduti. Senza nessuna polemica.
Non è un'opinione... cosa I tedeschi e gli italiani facessero nei territori occupati è ampiamente documentato. O mette in dubbio i campi di concentramento o gli stermini ai danni delle popolazioni balcaniche o slave?
@@laBibliotecadiAlessandria ... e direi che ci sta benissimo, caratterizza il tuo esprimerti e chissà che un giorno non venga accettato e promosso dall'accademia della crusca!
Molto interessante. A memoria però mi pare che Churchill una volta saputo che Hess era prigioniero affermò: "il verme è nella mela". Frase sibillina che credo nessuno abbia veramente capito. Idee?
0:37 si confermo io ho incontrato Hitler l'anno scorso era il 31 febbraio , stava facendo il Pecorino Sardo insieme a Elvis , Michael Jackson , Mussolini , Walt Disney e Freddy Mercury anche se stanno in Argentina , ma questi sono dettagli insignificanti
😸😸😸😸
Sapevo di questa storia fin da quando l'avevo sentita , negli anni 80, in maniera molto più sommaria , ma sostanzialmente corretta, senza le teorie più complottiste. Rimasi piuttosto colpito dal suicidio di Hess nel carcere di Spandau, all'epoca avevo 17anni, mi sono sempre domandato se lo avessero suicidato per chiudere il carcere. Forse sentendo da te i particolari sulle sue manie e precedenti tentativi di suicidio, mi torna che davvero ci sia riuscito a 93anni. D'altra parte era solo da quasi 20anni, perciò fosse davvero stato necessario chiudere il carcere qualunque cosa avessero deciso di fare in tal senso, l'avrebbero potuta fare prima.... Grazie mille bel video, bellissima narrazione con particolari interessanti
Ci furono molte dietrologie e sospetti riguardo al suicidio di Hess. In particolare dovute al fatto che l´Unione Sovietica aveva sempre opposto un veto alla sua possibile scarcerazione: eventualità che proprio in quei giorni sembrava più che possibile, dato che Mikail Gorbac´ev pareva deciso a rimuovere il veto.
Tuttavia Hess non si suicidò dentro la sua cella, bensì dentro un padiglione del giardino del carcere, durante una delle sue passeggiate pomeridiane.
@@Multi0085 grazie non sapevo di questi aspetti che all'epoca non scoprii
personalmente propendo per la fusione delle prime 2 teorie" Hess credeva necessaria fin dall'inizio un alleanza con l'impero britannico per far fronte contro l'unico vero nemico comune ,ovvero l'unione sovietica ed il comunismo in quella che doveva essere la vera guerra per il futuro del mondo occidentale ;e non solo lui ,anche molti ideatori e gerarchi del partito nazista ,Hitler compreso .Probabilmente nei piani iniziali era proprio Hess la persona a cui Hitler avrebbe affidato l'incarico del contatto "diplomatico sottobanco" ...Hess però, in quanto estremamente paranoico e pessimista ,o forse semplicemente spaventato dalla deriva verso cui stavano andando le cose ,decise di anticipare i tempi ritenendo che oramai non vi era più tempo da perdere. grazie nuovamente per il tuo lavoro !
ti ringrazio per questa pillola su una storia che mi ha incuriosito da diverso tempo ...scrivo il commento dopo aver udito solo l introduzione , a prescindere dalla probabile versione è un "mi piace"... il secondo commento alla fine e vediamo se siamo d'accordo :P
Grazie Gioele. Video capitato al momento giusto. Ho sentito parlare recentemente di questo argomento e volevo approfondirlo. 👍
ottimo video, sapevo bene dell'avvenimento, ma alla fine si scopre sempre qualche dettaglio e aneddoti interessanti! 10+
Bravissimo! Storia molto interessante
Il buon Hess avrebbe dovuto studiare la storia britannica. La Gran Bretagna ha sempre mantenuto un solo punto fermo nella sua politica estera nei secoli, e cioè impedire a qualsiasi potenza continentale di guadagnarsi l'egemonia (per cui si va contro la Spagna, poi contro la Francia e alla fine contro la Germania). Un'Europa controllata dalla Germania era quanto di peggio fosse possibile per il Regno Unito, visto che di fatto l'avrebbe ridotto a appendice di un gigantesco dominio continentale, e avere l'impero oltremarino sarebbe servito a ben poco (anche perché persino uno stupido capisce che una volta vinta la guerra, la Germania avrebbe volto i suoi occhi proprio all'impero britannico).
Però non è un mistero che una parte della famiglia reale e dei politici inglesi voleva lasciar perdere la guerra in Europa per concentrare le forze sulla difesa dell'Impero. Lo sa chi era presente in una base militare vicino a dove Hess atterrò? Il duca di Kent, uno dei reali favorevole all'accordo con la Germania.
Impedire che gli scorpioni escano dalla bottiglia
Allora come oggi gli anglo americani non avrebbero mai sopportato una Germania dal Reno agli Urali.
Sono completamente d'accordo, tuttavia il tentativo andava fatto giocando sulle simpatie negli ambienti della corona.
Sei in errore!Hitler voleva espandersi verso est e delle conquiste degli inglesi non gliene ne fregava un cavolo!Sono stati i giudei a mettere la pulce nell'orecchio degli inglesi che Hitler si voleva prendere il loro Commonwealth per farli entrare in guerra.
Video interessantissimo 🔝🔝🔝
Grazie Doc ... 💪
Fu la stessa cosa di Galeazzo Ciano (sfuggire, per via aerea, al proprio destino), senonché lui lo fece in maniera furba: si servì da solo e scelse una destinazione in cui c'era effettivamente qualche probabilità di salvezza. Ciano, ahilui, negò a se stesso l'evidenza (si sa: era intelligente) e sperò che coloro i quali aveva tradito lo volessero anche salvare. Bontà sua...
Grazie Doc.... come sempre nuove cose da sapere
😂😂😂😂😂 le cazzate si!!@@robertopaccarie4687
😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂 Ma falla finita de scrive cazzate 🤡 Hess fu uno che resistette a 46 anni di carcere duro! Altro che scappare uno come Hess buffone che non sei altro!!
Buonasera. Un chiarimento in merito al professor Haushofer. Ricordo una conferenza del professor Alessandro Barbero dedicata a Richard Sorge, nella quale si parla anche del professor Haushofer, citando il fatto che dopo la fine della guerra si fosse suicidato insieme alla moglie. Si parla di Karl Haushofer, 1869-1946. Di cio trovo conferma in Wikipedia, unitamente ad un'immagine la cui didascalia recita "Karl Haushofer con l'allievo Rudolf Hess", e dove il professor Haushofer dimostra i venticinque anni che lo separano dal più giovane Hess E' invece il figlio, Albrecht Haushofer (1903-1945), che rimasto coinvolto nel fallito attentato contro Hitler del 20 luglio 1944, fu imprigionato e assassinato in carcere nel 1945.
È un episodio storico paradossale e per questo si presta a tante interpretazioni. Gioele, mi ha fatto ridere la foto del fuhrer.... perché l'atteggiamento della bocca, lo fa sembrare "un bambino che fa OH....(cit:Povia)"😂🤣😂che meraviglia!😂🤣😂🤣 per poi scagliarsi contro le suppellettili dell'ufficio e cercare di mordere il primo cranio nelle vicinanze.... Per certi versi questo episodio suscita un certo humour nero, con buona pace del duca di Hamilton....😉
😸😸😸😸
🎶 eine pampinen faren NEEIN NEEIN NEIN! 🎶 🤣😂
@@baffofraffo 😜😂🤣😂
Piccola annotazione di apertura, Hess era senza dubbio fuori di testa ma forse aveva in mente di salvare la Germania accordandosi col paese sul cui trono sedeva un Sassonia Coburgo Gotha e quindi di chiara origine teutonica. Gli inglesi ovviamente non potevano accettare la proposta e quindi Hess è finito in carcere dove non poteva fare danni agli altri.
Per quanto riguarda il trattamento del gerarca gli inglesi ci sono andati giù pesanti, forse perché avevamo qualcosa da farsi perdonare o forse perché la follia di Hess non li lasciava tranquilli.
@@orsociondolone1237 È una delle interpretazioni plausibili ad una vicenda che, comunque resta paradossale e non percorribile, dato il caratterino del baffo...😉
Molto interessante grazie Gioele, una chicca ricordo che in un film praticamente introvabile "I 4 dell'oca selvaggia 2" del 1985 i nostri eroi hanno come obiettivo prendere Hess dal carcere di Spandau.
Memorabile interpretazione di Laurence Olivier! Gli stessi familiari di Hess (allora detenuto da oltre quarant´anni) rimasero di stucco per la straordinaria aderenza dell´attore al personaggio
Scusate ma nessuno scrittore e nessun regista...
Paradossale che fosse addirittura diventato vegetariano per paura di ammalarsi, e in così tarda età, che abbia al contempo avuto successo nel suicidarsi... Sicuramente una qualche rotella fuori posto doveva pure averla, ma alla fine un individuo non certo pericoloso come molti carnefici del periodo... Lo definirei "un originale", data la sua visione del mondo... Bella narrazione vivace, Gioele 😊👋👍 molto espressiva...
Rudolf fHess ciao Gioele e grazie della pillolaaa..❤️😃🥂👍
Non sapevo che Hess aveva avuto alcun ruolo nel scrivere il Mein Kampf.. però cavolo! Che cerchio di personaggi bizzarri si è creata Hitler intorno..diciamo in stretta correlazione con sé !! grazie Gioele per questa interessantissima pillola ❤
Un paio di considerazioni: 1) c'è il libro di memorie scritto dal direttore americano di Spandau (che dei 4 direttori che si alternavano fu quello che legò di più con Hess) in cui racconta che, dopo anni di negazioni, Hess ammise che Hitler sapeva benissimo della sua missione. Tra l'altro lo stesso Hess negava le sue infatuazioni per l'astrologia e simili. 2) Hitler sapeva recitare. È famoso l'incontro con Benes in cui uscì dalla porta urlando e chiamando a gran voce Keitel per far spaventare Benes (che ci cascò).
Se fosse così, sarebbe comunque un tentativo ai limiti del folle. Vi erano possibilità di contatto decisamente più facili
@@laBibliotecadiAlessandria Mah, non saprei quali canali ci fossero. Sicuramente un tentativo disperato.
Congratulazioni per la pillola, molto chiara e precisa, che purtroppo ho visto solo ora. Il tentativo di Hess ha sempre stimolato riflessioni, ipotesi e fantasie. Un filone però è relativamente più serio ed è quello delle simpatie che, più o meno pubblicamente, una parte dell'establishment britannico nutriva per il nazismo. L'idea è che Hess puntasse su questo per sostenere la sua (e non solo sua) idea di un accordo fra Germania e Regno Unito. Per intenderci, è lo scenario descritto nel film "Quel che resta del giorno" ma, da quel che mi risulta, si trattava veramente di un'area di simpatizzanti molto ridotta e messa in condizioni di non nuocere fin dall'inizio della guerra. Però mi sembra un ottimo materiale complottista, ci starebbe una pillola? Comunque, grazie.
Grazie a te del consiglio
@@mlsplcgrg c'è stato qualcosa di molto più grande. Già il fatto che sia stato tenuto in carcere in regime di isolamento totale, dovrebbe indurre a qualche riflessione. Come dovrebbe fare riflettere il suicidio. Veramente vogliamo credere che si sia impiccato?
Ma per quale motivo uccidere in carcere un vecchio ormai politicamente fuori da ogni gioco? E cosa poteva mai raccontare che già non si sapesse? Inoltre, se l'idea era di eliminare gerarchi nazisti in grado di fare rivelazioni scomode perché non uccidere, per esempio, Albert Speer che era stato anche uno dei pochissimi amici personali di Hitler?
Ciao ragazzi, complimenti per il canale. Subito iscritto!!
Uno dei direttori americani del carcere di Spandau fu Ronald Speirs, ex ufficiale della 101esima aerotrasportati presente anche nella serie Band Of Brothers
Storia molto interessante.
Bel video👍👍
14:20 touchè 👌🏼
Video bellissimo come sempre. Recentemente mi sono imbattuto in alcuni contenuti sulla prigionia di Hesse, ed in quel contesto si sottolineava l'esistenza di altre teorie del complotto (che forse fondano su alcuni fatti effettivamente difficile da spiegare) che riguardano questa vicenda.
Si sottolineava come l'impiccagione di Hesse alla sbarre della cella fosse una modalità di suicidio assai dispendiosa (in termini di energie) per un novantenne che non versava in ottime condizioni di salute.
In più si fa presente che il trattamento riservato in sede giudiziale al gerarca fu a tratti sproporzionato rispetto a quello riservato ad altri e tenendo conto di quelli che erano stati i crimini da lui effettivamente commessi (ad esempio, nemmeno quando le sue condizioni di salute peggiorarono significativamente gli fu permesso di accedere alla condizionale).
Chiaramente le teorie del complotto partono in questo caso dalla possibilità che si temesse ciò che Hesse avrebbe potuto rivelare se rimesso in libertà.
Non ho di certo i mezzi e le conoscenze per valutare questo tipo di teorie, ma le riporto per dovere di cronaca e completezza rispetto al tuo splendido lavoro!
Neanche io in effetti. C'è da dire che fu anche l'unico, tra i gerarchi politici di alto livello, a non essere giustiziato o a morire in carcere durante il processo. Avessero voluto eliminarlo, avrebbero potuto farlo a Norimberga
@@laBibliotecadiAlessandria oddio, lui era stato catturato prima che iniziasse l'Olocausto vero e proprio, prima che venissero emanati (e applicati) ordini come "Notte e nebbia" e altre cose atroci che vennero messe in pratica a partire dall'invasione dell'U.R.S.S., politicamente una sua condanna a morte sarebbe stata controproducente. Comunque non fu l'unico, neanche Speer venne condannato a morte.
@@laBibliotecadiAlessandria a scanso di equivoci, è solo per puntualizzare il perchè (secondo me) non venne condannato a morte, niente di complottistico.
Ma no figurati, sono d'accordo. Difatti quello che dico è che se avessero voluto farlo sparire avrebbero potuto trovare un modo
Bello come sempre...comunque pensavo che allevasse bovini
Francamente mi sono fatto l'idea che hesse cioccava come le campane di San Pietro perché storicamente si sa' che dalla parte inglese per quanto qualche elemento inglese fosse filonazzista non ne sapevano nulla di quella
" missione " ed anche sragionando alla hesse propria non si capisce se non con la pazzia cosa volesse ottenere.
Ciao Gioele ho ascoltato e letto diverso materiale su Hess ed ad oggi ancora un idea chiara ancora non riesco ad avercela. Se proprio devo fare pendere l'ago della bilancia da qualche parte lo vedo più come un uomo che non stava proprio benissimo a livello di equilibrio intellettivo
Non ho ancora avuto tempo di vedere il filmato. Qui di non so se è stato citato.
In un libro che si intitola pressapoco "l'umorismo al tempo del terzo reich" si cita anche Hess.
In pratica "prima del volo di Hess era reato dire che Hess fosse pazzo. Dopo il volo era reato dire che NON fosse pazzo"
😸😸😸😸😸😸
Non so se sia stato detto nei commenti ma nel 1987, subito dopo la morte di Hess fu demolito per evitare che diventasse un luogo di culto per i movimenti neonazisti ed ora sulla sua superficie si trova un centro commerciale.
Molto interessante. Tra l'altro ho scoperto che il gruppo degli Spandau Ballet prendono il nome proprio dalle guardie che vigilavano sulla presenza di Hess nel carcere
Grazie a te. Comunque mi posso immaginare le pulizie di casa per sopperire all'ipocondria di Hess.
😸😸😸
Sia Hess che Hamilton facevano parte dei RosaCroce.
Discutibile la modalità del fatale suicidio perché la corda col cappio era in posizione orizzontale.
Video alquanto interessante e misterioso che può innescare interpretazioni strane e teorie complottiste 😁
Mi e’ piaciuto: molto informativo e, come sempre obiettivo. Sinceramente penso che Hess fosse paranoico. Se posso aggiungere una nota un po’ leggera: chi pensa che in Argentina viva un casaro austriaco di 140 anni tanto meglio di Hess non sta
😸😸😸
A mio modesto parere, Hess si è recato in G.B. per concordare una pace separata con il.consenso di Hitler. Poiché la cosa non è andata a buon fine, il Fuher si è affrettaro a. sconfessarlo
B
Del volo di Rudolf Hess non conosciamo le vere motivazioni ma su quello di Rudolf la renna dubbi non ne abbiamo
😸😸😸
Ecco, ora mi tocca di riarrangiare lo stornello:
"Rudolph era un nazista
proprio picchiatello sai,
con fama d'occultista
e follie come non mai..."
Ciao, spero un giorno farei una serie sugli stati tedeschi e italiani pre unitari
La "follia" non spiega tutto: manca una motivazione dell'eccezionale accanimento nella condanna e soprattutto nella detenzione senza sconti. Quali segreti custodiva, che potessero far paura agli Alleati ?
Niente di così importante, altrimenti sarebbe stato lasciato morire in uno dei tanti tentativi di suicidio
L'accanimento non ha nulla di eccezionale, se consideriamo che Hesse era stato uno degli uomini più fidi ed intimi di Hitler, tra i più attivi ideatori della dottrina nazista e uno dei maggiori responsabili della presa del potere.
Dopo aver ripercorso questo episodio - che non conoscevo, e di cui ringrazio la Biblioteca per questa storia affascinante - mi sembra consequenziale supporre che il tribunale di Norimberga avrebbe potuto tranquillamente condannare Hesse alla pena di morte come gli altri gerarchi, e non lo fece solamente perché in virtù della sua prigionia Hesse non aveva avuto responsabilità decisionali nell'Olocausto o nel corso della guerra dopo il 1941.
certo che in questi tempi, se uno cerca la pace, e´per forza un folle. E su questo punto dovremmo forse riflettere
Ringraziamo il cielo che Hess non riuscì a fare pace con l'Inghilterra. O, oggi, tutta l'Europa orientale sarebbe un immenso cimitero dopo il passaggio della barbarie nazista
nella follia l'accordo con l'inghilterra a posteriori poteva essere la cosa più logica, l'unico modo anche per l'inghilterra di non vedere il mondo diviso tra usa e urss e non perdere il ruolo di superpotenza mondiale
Penso lo avrebbe comunque visto diviso tra Germania e Usa
Ma tutto questo non spiega l'accanimento degli alleati a tenere richiuso Hess da solo nel carcere di Spandau.
1) perché non liberarlo dopo tanti anni, come avvenne per altri leader nazisti?
2) perché ostinarsi a tenere in piedi ed attivo un grande carcere quando bastava spostare Hess in un altro carcere?
Non c'è dubbio che tutto ciò lascia l'impressione che gli alleati volessero tenerlo isolato, come se temessero che Hess potesse raccontare qualcosa di compromettente a chi non doveva.
E c'è anche da dire che il suo "suicidio" avvenne poco dopo che Gorbaciov si era pronunciato a favore della sua liberazione.
C'è da dire che per gli Alleati e la Germania era anche un simbolo. L'ultimo grande gerarca ancora in vita, praticamente quello che doveva pagare per tutti quelli che, tramite suicidio, non avevano scontato la loro pena
Quest'uomo non stava bene di testa....ma li non era il solo...
Pensa che era una persona molto intelligente
Le anfetamine erano le medicine di tutti
Buongiorno Gioele, innanzitutto grazie per i tuoi video che seguo sempre con interesse, come appassionato di storia noto che pur dovendoci attenere alle fonti ufficiali queste non siano affatto sicure. Ci basti ricordare Ustica, Piazza Fontana, le morti di Calvi e Mattei ecc. Tutti avvenimenti recenti di un paese teoricamente libero e democratico. Volevo un tuo parere e quello di questa comunità sul documentario: Europa-l' ultima battaglia reperibile solo su BIT CHUTE, tratta molto il periodo della seconda guerra mondiale.
Pure Dentro la storia ha parlato di hess
Bravissimo Gioele ci eravamo quasi quasi dimenticati del caso Hess. Ricordo le favole che circolavano negli anni 80 sulla vicenda Hess... pero erano belle... come la fiaba del Pifferaio Magico poteva nascondere un fondi di verita, quanta fantasia, entusiasmo, inventiva... e un vero peccato che la realtà sia diversa ma ricordo le accuse mosse a Churchill di essere l artefice poi a Stalin per farsi assalire poi (immancabile) agli americani per far casino totale ed entrare in guerra... di tutto e di più... dimenticavo la morte organizzata dall MI5... poteva mancare? Bellissimo video 👏 👏 👏 👏 👏
15:35 nella foto si può ammirare il momento in cui Hitler "Ma come caxxo gli è passato per la testa di fare una puttanata del genere, come? Come? COOOOOMEEEE????!"
😸😸😸
Meme dal film "La Caduta" con quattro anni d'anticipo.
Per quanto propagandasticamente passo' come un folle, secondo me, alcuni gerarchi erano d'accordo con lui e gli pararono le c....pe. Alla Germania non interessava/conveniva essere in guerra con la Gb. Di fatto anche nelle ultime fasi della guerra, la Germania cerco' di trattare con gli Alleati contro il nemico comune e Himmler fece una cosa molto simile a Hess quando cerco' di trattare con Eisenhower
Il volo di Rudolf Hess? Chiaramente una macchinazione degli ebr…
La mia caldaia continua a bloccarsi? Di nuovo colpa degli ebr…
😸😸😸😸😸
Finisce così questa storia...
E invece no! Parte della fusoliera dell'aereo è esposta all'Imperial War Museum a Londra
15:36 la faccia di Adolf ... 😂😂
Dai, andava in Inghilterra per trattare una partita di The indiano, poi noi, siamo passati da traditori.
Certo è strano che lui si sia fatto allestire un aereo speciale con serbatoi aggiuntivi, con quello si sia addestrato (immagino non partendo ed atterrando dal suo cortile) e non abbia dovuto dar conto a nessuno di cosa stesse architettando.
Era pur sempre il numero due del Reich. Ed era già un pilota
@@laBibliotecadiAlessandria vero, ma è anche vero che i gerarchi nazisti si spiavano a vicenda, visto che erano in guerra perenne tra di loro. La vedo difficile che nessuno di loro sapesse niente.
Periodo ingarbugliato che si presta a molte interpretazioni. Come preambolo Hitler era affascinato dalla grandezza dell'impero britannico, di rimando voleva un impero tedesco in Europa con il benestare dell'Inghilterra, cosa mai avvenuta. La crisi a seguito dell'invasione della Polonia, secondo Hitler, doveva risolversi per via diplomatica, invece si trovo' con un ultimatun da parte francese e inglese: ritiro o guerra. Lui decise per la guerra, ma cercava l'occasione per fare la pace, idea condivisa anche dall'alto comando. Il viaggio di Hess va visto in questa prospettiva, va benissimo se il tentativo riesce altrimenti e' un gesto inconsulto di un pazzo. Per fare un piano di volo in tempo di guerra, con quel tipo di aereo e in quelle condizioni meteo ci vuole un lavoro di squadra. Un giornalista americano dell'epoca avanza l'ipotesi che Hitler volesse mandare un messaggio a Churchill per fare la pace prima di invadere l'URSS, con la proposta di fare un fronte antibolscevico.
Per quanto riguarda il Lebensraum, spazio vitale per i tedeschi, era una teoria proposta da Friedrich Ratzel, uno zoologo/biologo/geografo. Il primo esperimento verra' fatto nell'Africa del Sud/Ovest, oggi conosciuta come Namibia, colonia tedesca fino al 1918. I neo coloni tedeschi radunarono alcune tribu' in campi di concentramento per poi lasciarli morire di fame e di stenti cosi' i nuovi coloni tedeschi potevano impadronirsi delle terre. Oggi i discendenti di quelle tribu' rivendicano le terre dei loro antenati dai discendenti dei coloni tedeschi che sono circa 30.000.
Non lo si dice , ma Hitler conosceva l'Inghilterra molto meglio di quanto si è fatto intendere nei decenni. Addirittura passò del tempo in Inghilterra, presso parenti, quando era giovane.
Uk la pace ni garba poco
Fortunatamente. La pace avrebbe consegnato il continente ai nazisti
Esiste la sua tomba?
È esistita fino a qualche anno fa. Poi, stufi di vederci dei pellegrinaggi neonazisti, lo hanno esumato, cremato e dispero le ceneri
Hess sarà stato folle ma la preparazione del aereo con cartine e carburante qualcuno lo ha fatto. Quindi qualche collaboratore c era
Beh si certo, era comunque il secondo in comando del Reich non aveva che da chiedere
@@laBibliotecadiAlessandria direi ordinare
La moglie di Hess disse che essere sposata con lui era come avere una suora per marito
Ciao Mike😁👋❤ magari alla moglie di Hess si poteva presentare padre Maronno 😂🤣😂🤣😂🤣
😸😸😸
Non so perché ma ho la sensazione che anche Eva Braun pensasse lo stesso del suo rapporto con Hitler.
@@hastequick1618 no... recenti ricerche hanno provato che Eva e Adolfo bombavano di gusto
Esposizione dei fatti,sempre interessante e certosina...io a partire dai 30 anni,porto sempre in borsa,5 tipi di medicine...sono ipocondriaca😱?
😸😸😸 dipende quali sono
@@laBibliotecadiAlessandria ketoprofene in bustine,Maalox,Bentelan,spasmex,microser(per le vertigini)
Beh al netto di microser e bentelan ( allergia in questo caso? ) Il resto sono sintomatici. Fa sempre bene portarseli
@@laBibliotecadiAlessandria sì forti allergie al polline e alla polvere
Il formaggio si chiama Mein Käse?
?
@@laBibliotecadiAlessandria, immagino si tratti di un gioco di parole.
Se Hitler dà il via alla propria attività politica scrivendo un libro intitolato "Mein Kampf" ("La mia battaglia"), un Hitler casaro rifugiato in Argentina produrrebbe "Mein Kaese" ("Il mio formaggio").
@alessandrogentile7744 ah grazie!
Ma aveva anche dei difetti
Mi sono sempre chiesto come mai anche persone relativamente colte tendano a pronunciare nomi e parole tedesche come fossero inglesi. Mah... è un mistero alla stregua del volo di Hess.
Le mie pronunce del tedesco sono sempre state terribili
Ciao Gioele, ottimo video come sempre! Considera che la maggior parte delle parole tedesche si pronunciano come si scrivono, esattamente come se le leggessi in italiano, come U boot o Speer, ci sono delle eccezioni é "ei" che si pronuncia "ai" infatti si dice polizai anche se si scrive polizei , "eu" che si pronuncia "oi"e il "ch" che rende la "c" morbida anziché dura come in italiano. Per il resto a parte, poche eccezioni, si pronunciano come le leggeresti in italiano. Molto più semplice di quello che pensi!
@@ducadan81 tutto giusto tranne ch, che si pronuncia come la chi greca, quindi come una acca aspirata invece che espulsa principalmente in mezzo alle parole e simile alla ç francese se utilizzata come finale, capita spesso infatti sentire sh piuttosto che ç in queste occasioni ad esempio in Ich o reich ma pressoché impossibile in nacht
Doveva essere un buon pilota, però.
Si
Le stoccate alla medicina omeopatica qui e là tradiscono il tuo essere medico ahahah
😸😸😸😸
Hitler Insieme a Elvis Presley
😸😸😸
Sei bravo, ma ti prego: ti basta un corso di mezz'ora e potrai pronunciare i nomi tedeschi in modo corretto. Ausciofer e Spir non esistono! Grazie di tutto il resto. Da vero
Hitler è il mio vicino di casa... ovviamente scherzo qualcuno potrebbe crederci😂
😸
Quanti sosia avevano questi tedeschi?
Trovavano un sosia per chiunque 😂
😸😸😸😸
Conoscevo la storia. Bravo Gioele! Il problema è che lì erano tutti pazzi che seguivano un pazzo. Non credo che tra i gerarchi ci fosse qualcuno di "normale".
Qui più che mai vale il vecchio proverbio:
"Chi è più pazzo: il pazzo, o il pazzo che gli va dietro?"
Secondo me, quando si fa storia, si deve fare storia e non propaganda. Gli "storici" più accreditati, infatti, sono in realtà dei propagandisti che sentono di dovere "educare" le masse al pensiero dominante. Mi rendo conto che la storia la scrivano sempre i vincitori e che, quindi, agli "storici" tocchi pagare quella tassa. Tuttavia, a me non piace essere trattato da ragazzino che abbisogni essere indirizzato in un determinato ambito mentale. E chiedo allo storico semplicemente di raccontarmi i fatti: a farmi le opinioni infatti voglio pensarci da me, senza nessun aiutino.
"Accordo [di pace] che fortunatamente per i destini del mondo non era stato trovato".
Sottolineo quel "fortunatamente". Come dire che fu una "fortuna" che non si fece la pace già nel '40 e che tutte le distruzioni, le tragedie, i bombardamenti sui civili, le bombe atomiche, i milioni di morti che ne seguirono vengono considerati un "bene".
Già che ci sono, sottolineo pure quei "destini del mondo". Senza il prosieguo della Seconda guerra mondiale i destini del mondo chissà quanto sarebbero stati brutti.
In realtà, non ci siamo fatti mancare niente: deflagrazioni nucleari su popolazioni civili a guerra praticamente finita, quale realizzazione della follia umana al potere (ma i cosiddetti "storici" l'hanno saputo declassificare in peccatuccio veniale, quando non addirittura in qualcosa di positivo). Guerra fredda. Dittatura comunista su mezza Europa per 50 anni (col corollario di morti per purghe che ben sappiamo). Terzo Mondo depredato e affamato. Guerre per procura a centinaia sul globo. Agenda dei poteri forti che crea disoccupazione, povertà, controllo delle persone in ogni ambito della vita, emergenze ad hoc per bypassare la democrazia, istituzione di green pass, vaccinazioni (che non fermano i virus) obbligatorie, sdoganamento di cibo sintetico e a base di scarafaggi (che, date tempo al tempo, diventerà anch'esso obbligatorio, in quanto politicamente corretto), fino ad arrivare al transumanesimo.
Per quelli che comandano siamo troppi. Gli anziani poi costano senza rendere, a causa di pensioni e cure sanitarie: e allora ti inventano l'eutanasia, la morte dolce, da aggiungersi agli altri "diritti civili" di questa società alla deriva...
I destini del mondo! Bei destini, sì. Valeva la pena fare 50 milioni di morti ammazzati per raggiungere questi risultati, vero?
Contando che l'alternativa sarebbe stato un genocidio di proporzioni decisamente più grandi.
Detto questo, dire che la storia la scrivano i vincitori, nel XX secolo, non ha senso. Abbiamo migliaia di tonnellate di materiale prodotto anche dagli sconfitti
@@laBibliotecadiAlessandria Mi permetto di obiettare che "l'alternativa" resta un'opinione, mentre io ho parlato di fatti realmente accaduti. Senza nessuna polemica.
Non è un'opinione... cosa I tedeschi e gli italiani facessero nei territori occupati è ampiamente documentato. O mette in dubbio i campi di concentramento o gli stermini ai danni delle popolazioni balcaniche o slave?
@@laBibliotecadiAlessandria stai perdendo solo tempo...
La Germania nazista, famosa sostenitrice dei diritti dei popoli del terzo mondo.
Anche tu con il "piuttosto che" usato impropriamente?... Che delusione!
È un settentrionalismo di origine dialettale
Grazie comunque per i bellissimi video, sei bravissimo, ti seguo sempre con grande interesse. :-)
@@laBibliotecadiAlessandria ... e direi che ci sta benissimo, caratterizza il tuo esprimerti e chissà che un giorno non venga accettato e promosso dall'accademia della crusca!
Praticamente un precursore degli attuali pacifinti
Sarebbe un bel film
Qualcosa mi suggerisce che non lo faranno mai....
stavo leggendo ora il libro di Adolf galland e fortunatamente questo video è uscito 10 giorni fa. Almeno faccio chiarezza su hess
Molto interessante. A memoria però mi pare che Churchill una volta saputo che Hess era prigioniero affermò: "il verme è nella mela". Frase sibillina che credo nessuno abbia veramente capito. Idee?
Hai una fonte?
Si guardi a memoria doveva essere un articolo su una rivista militare, appena la rintraccio ve la giro