Ebbi occasione di conoscere Rita Zucca quando ero molto giovane, nei primi anni Settanta, senza sapere dei suoi precedenti. Era una signora molto gentile che gestiva un piccolo negozio di dischi a Baveno, sul lago Maggiore, dove viveva in una villa di proprietà del padre, morto nel 1970, il quale era stato proprietario di un noto ristorante a Manhattan negli anni Venti. Siccome anche la mia giovanissima fidanzata di allora viveva in quella villa, avevamo occasione di frequentarci e, qualche volta, di giocare a carte la sera. Rita Zucca aveva un figlio, Costantino, detto Tinti, che faceva il musicista rock ad Abu Dhabi e che recentemente è scomparso. Si diceva che Tinti fosse nato durante la guerra dalla relazione tra la madre ed un militare tedesco. Rita Zucca non parlava mai del suo passato e si asteneva da qualsiasi valutazione storica o politica.
grazie Gioele, poco conosciuta ma intrigante. Purtroppo a parte la rosa di Tokyo e Ezra Pound non è che da noi ci siano molte informazioni su i collaborazionisti radiofonici della seconda guerra mondiale ❤😃🥂👍
Gioele, ho aggiunto un interessante nome alla lista di argomenti da trattare: Leni Riefenstahl che ne dici? Favella.....😂😂😂😂Grazie a te ed a Luca Boffa per questo racconto poco trattato, ma estremamente interessante ❤❤❤❤❤
Arrivo in ritardo... Volevo suggerirla pure io nel commento principale ❤❤❤ oltre alla bellezza artistica della fotografia e delle luci dei suoi filmati... Molta simbologia contenuta nei corpi delle olimpiadi da lei immortalati. E da qui che si innesca il grande investimento mondiale nel cinema nel dopoguerra. Ne ha ispirato lo sviluppo successivo... Grazie Anto per il commento. Sei sempre a 365 gradi 🙃
@@antonellaromano hai fatto il test del QI all'ingresso dell'Università??? Non mi dire, non hanno trovato qualcuno in grado di prepararti i test. Troppo alto... Battutaccia... Però scusa, hai una intelligenza troppo vivace, "devi" condividere... Diversamente sarebbe uno spreco per l'umanità ❤️❤️❤️
Bella pillola. Mi ricorda sul lato opposto, anche dalla prospettiva dell' odio di cui fu oggetto, quella di Friedlinde Wagner, figlia maggiore di Sigfried, primogenito del compositore Richard Wagner ( e da parte della nonna paterna, bisnipote di Franz Liszt). Nata nel 1918, crebbe nel contesto di una famiglia, quella dei Wagner, totalmente votata al culto di Richard e alla sua celebrazione attraverso la gestione del festival di Bayreuth , e fin dall'adolescenza si interessò alla regia d'opera, che divenne la sua professione. Ma nel corso degli anni trenta entrò progressivamente in conflitto con i parenti, specialmente con la madre Wnifred Williams (inglese di nascita) che era la vera leader della "Impresa Bayreuth" e, fervente nazista, aveva sempre più trasformato il festival in una grande manifestazione propagandistica del nazionalsocialismo, a cui la ragazza era invece sempre più ostile. Nel 1939 Friedlinde scappò in Svizzera , dove rilasciò alla radio feroci dichiarazioni contro il nazismo e contro quello che considerava un abuso dell'opera artistica e dello stesso pensiero politico del nonno. Dopo lo scoppio della guerra raggiunse l'Inghilterra, dove collaborò per qualche tempo a un giornale, e nel 1941 gli USA, dove curò una trasmissione di propaganda antinazista per la Germania. Fra l'altro è nota per il ruolo avuto - in quanto stretta conoscente di Hitler, amico e frequentatore abituale dei genitori- nell'aiutare lo psichiatra Henry Murray e lo psicanalista Walter Langer a scrivere un famoso rapporto analitico sulla personalità di Hitler richiesto dall'OSS. Naturalmente, dato il ruolo della sua famiglia e del culto Wagneriano nella cultura nazista, la sua defezione fu accolta dai vertici del Partito con rabbia e indignazione, era spesso oggetto di feroci attacchi sui media , in particolare da parte di Goebbels, che le affibbiò un gran numero di soprannomi insultanti. Tornò in Germania a metà degli anni '50, contribuendo con i fratelli alla rinascita del festival di Bayreuth.
@@laBibliotecadiAlessandriauna volta nella mia città (Busto Arsizio) venne uno dei pronipoti di Wagner e restai stupefatto dalla profondità del dramma morale che il nazismo ancora causa a questi discendenti
Complimenti Gioele, per una serie di storie che meriterebbero uno spazio in una TV nazionale. Ma complimenti anche a tutta la community, pochi commentatori ma di valore ❤❤❤️ ero un appassionato di Rai Storia un tempo, ora ho trovato di meglio 😊
Complimenti Gioele, come sempre. Ti volevevo chiedere gentilmente se in merito a questi personaggi sono stati pubblicati dei libri. Mi piacerebbe approfondire, perché le biografie di queste persone sono quelle che mi appassionano di più. Grazie mille.
Su Axis Sally c'è una biografia in inglese che si chiama proprio così. Francamente non la consiglierei troppo, molto materiale, ma il libro è scritto veramente male
Queste tre storie mi ricordano un po' la vicenda dello speaker di origine britannica William Joyce soprannominato "Lord Haw Haw", che però fu giustiziato dagli inglesi a fine guerra per tradimento. Dovresti fare una pillola su questo personaggio, se non l'hai già fatta, perché merita di essere citato sul canale. Un saluto da parte mia
Piccola chicca: Mildred Gillars appare interpretata da Alexandra Maria Lara in "Miracolo a Sant'Anna", in cui cerca di convincere i soldati neri della divisione americana Buffalo a disertare e unirsi ai tedeschi...ma soprattutto alle tedesche.
Vi era anche la controparte giapponese, Iva Toguri, la "Rosa di Tokyo", che faceva propaganda mirata ai militari americani in una trasmissione chiamata The Zero Hour. C'è un riferimento a lei anche in un film comico, "Operazione Sottoveste" (quello del sottomarino rosa), seppur è errata la data, ricevendo la trasmissione in anticipo all'inizio delle trasmissioni nel mondo reale. 😉
un fatto del genere viene anche documentato nel film di Spike Lee, il miracolo di s.Anna, che fu un flop micidiale, ma che io ho avuto modo di vedere ( e non mi è dispiaciuto), dove un gruppo di soldati americani di colore, vaga per delle paludi in Italia e si sente la voce della controparte femminile nazista, che li invita ad arrendersi.
@@robertomeneghetti6215 generalmente si faceva leva sulla paura di morire in combattimento, sul fatto che non sapevano cosa mogli o fidanzate combinassero a casa, e simili. Principalmente si faceva leva sul dubbio. Ad esempio anche qui in Italia ci furono campagne psicologiche simili contro i soldati brasiliani del Corpo di Spedizione Brasiliano.
se ti interessano suggerimenti sulla seconda guerra mondiale in Italia, potresti raccontare la storia di Castelnuovo al Volturno, paesino molisano nei pressi della linea Gustav (oggi conosciuto per l'artigianato e i suonatori di zampogna e forse credo che rientri nel parco nazionale di Abruzzo Lazio e Molise) che rimase fortunosamente quasi indenne alla battaglia per il Monte Morrone ma poi venne distrutto dagli inglesi che, a quanto pare, avevano perso le riprese su quella battaglia (secondo altri perché loro avevano fallito ma erano poi riuscite le truppe coloniali francesi aiutate dagli alpini del CLN e pareva brutto non prendersene il merito) e decisero di distruggerlo per filmarne una loro versione della battaglia, totalmente finta.
@@antonellaromano Gli alleati raramente hanno brillato di intelligenza in tutti i teatri di guerra durante la seconda guerra. Dal pacifico al fronte orientale, alle coste della Francia o quelle del nord africa. nel 90% dei casi fu l'immensa ed intonsa produzione statunitense a vincere più che le tattiche e le strategie degli alleati. A vincere per gli alleati non furono nè le strategie, nè le tattiche, spesso davvero inefficaci, ma furono la logistica, la produttività e ricchezza dei paesi delle Major principali: UK, con un impero enorme e ricchissimo, e gli USA con le fabbriche libere da ogni pericolo ed una quantità di materie prime enorme.
Mi viene in mente il film Miracolo a Sant'Anna di Spike Lee, il film di guerra dedicato ai soldati afroamericani della divisione Bufalo in Toscana, proprio all'inizio del film c'è un studio radiofonico tedesco con una donna che si rivolge a questi soldati per farli ribellare contro i loro comandanti bianchi. Anche gli inglesi imitando i tedeschi fecero la stessa cosa. Programmi radiofonici di propaganda verso la popolazione tedesca. Sapevo di Lord Haw Haw, sarebbe interessante una pillola di storia su di lui, ma di queste tre signore non sapevo nulla
ci sono stati anche dall altra parte, guardando da un punto di vista neutrale, c erano soldati di origine tedesca ed italiana anche nell esercito americano
data la tua citazione sulla storia scritta dai vincitori, mi permetto di chiederti se potessi fare una pillola dove si parla di come hanno vissuto il. ritorno in patria e la consapevolezza di aver commesso dei crimini i sopravvissuti degli eserciti perdenti. delle difficoltà dei nostri soldati si parla molto, vorrei conoscere come "gli altri" hanno convissuto con la propria coscenza. e sempre grazie per queste chicche
Il fenomeno di cui si parla qui è ben rappresentato nel film "Miracolo a Sant'Anna" dove una commentatrice radiofonica si indirizza direttamente alle truppe di colore che combattono sulla linea gotica (non ho ascoltato tutta la pillola per cui, se accenni a questo fatto, mi scuso del pleonasmo.
Bel video interessante, come sempre. Potresti fare un video sull'offerta di pace fatta da Hitler al Regno Unito a inizio estate1940? Un episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti della WW II e che spesso trascurato, grazie
Non conoscevo la storia della Zucca; la versione femminile di Mario Appelius. Sull'assunto "la storia la scrivono i vincitori" secondo me è vero; basta leggere siti di storia inglesi : le vicende del nostro esercito sono esposte sempre dal lato peggiore.
Ti basta andare su siti italiani e vedere una prospettiva diversa però, hai la possibilità di accedere tranquillamente a tutte le fonti. E poi ci sono esempi di guerre in cui l’unica fonte è quella di uno sconfitto, pensiamo a tucidide con la guerra del peloponneso o a Giuseppe Flavio per le vicende tra romano ed ebrei.
Rita zucca a quanto pare no.... Ma chissà se mildred e Jane avevano le voci gracchianti e metalliche dello speaker dell'agenzia Stefani o quella di Hans fritzsche....😅
@@laBibliotecadiAlessandria ti ho accennato in un post successivo ad un argomento che in Svezia tanti pteferiscono dimenticare: le sterilizzazioni forzate. Questa pratica fu attuata dai governi svedesi, anche di sx, con lo scopo di evitare che individui ritenuti socialmente inetti si riproducessero. Il governo sollecitò la popolazione a collaborare, tramite articoli di giornale e altro tipo di propaganda. Si andava dalla prostituta, al ragazzo down, ai mentecatti e tutti quelli che secondo la scienza potevano corrompere la società. Insomma una pratica eugenetica. Che, ricordiamolo, nacque in Svezia nell secolo scorso. Questa pratica andò avanti in quel paese fino al 1971. Ma anche altri paesi democrstici la applicarono. Negli Stati Uniti alcuni stati la adottarono. E anche là si andò avanti per molto tempo. Ovviamente non dimentichiamo la Germania Nazista. Ma in questo caso la documentazione è molto ampia. Anche in Italia ci furono sostenitori di questa teoria: Padre Agostino Gemelli fu uno di questi. Ma la Chiesa la condannò, e nessuno pensò mai ad applicarla. Se ci fu qualche caso segnalatelo.
Come nel film "Confessione finale (Mother Night)", con Nick Nolte. Che però, a quanto ne so, non è basato su una persona realmente esistita.., o sbaglio..?
Interessante questa pillola ,la radio era il più importante mezzo di informazione nei tempi che non esistevano ne TV ne Internet ,non è strano che fosse usata dai regimi totalitari per fare propaganda.Sarebbe interessante un pillola sulla mitica Radio Brada Sardegna che trasmetteva da un rifugio antiaereo di Bortigali
Ho del materiale su questo argomento e magari potrei scrivere un AperiStoria. Lo metto in lista (prima devo trattare "sa die de sa Sardigna" altrimenti protesta un folto gruppo di iscritti....😂😂😂😂)
La storia 'spicciola' a mio avviso tra le più importanti in quanto aprono a situazioni,scenari che la storia 'ufficiale ' tralascia o non riesce a fare pubblica,,viene danke
L'ultimo personaggio non lo conoscevo. Sbagli perchè tuttora la storia nei libri è scritta dai vincitori. Ricordi cosa accadde quando Pansa cercò di dare voce ai vinti? In Francia certi argonenti sono altamente divisivi e ne parlano solo gli specialisti. Prova a parlare del progetto lebensborn in Norvegia, delle sterilizzazioni forzate in Svezia, e vedrai che vengono i sudori freddi a tutti. Quest'ultimo argomento sarebbe una ottima pillola di storia.
Il libro di Pansa è un libro molto venduto che non ha subito alcun tipo di censura, me nascosto. Nonostante molte delle sue conclusioni avessero ben poco di storico
@@laBibliotecadiAlessandria non ci fu censura, ma una levata di scudi da parte dell'ANP a difesa dei dogmi della "resistenza" e della "liberazione". Ecco il senso della mia affermazione.
Per quanto riguarda il suggerimento di una pillola di storia riguardo le sterilizzazioni forzate in Svezia farebbe conoscere aspetti poco noti di quei paesi
Certo che Mussolini riuscì a rendersi conto della utilità della propaganda di dissuasione verso il nemico solo quando gli Alleati sbarcarono in Italia..nel giugno 1943...Un genio...
La storia è scritta dai vincitori... Quando me lo dicono si chiude la valvola, si mette in moto lo Zveroboy, si carica il COSO e ululando madonnoni parto alla carica sventolando il kukhri
a far da contraltare c'è la Rai che è tv di stato con i quotidiani resoconti su un'Ucraina brava e buona ed una Russia perfida e malvagia . E' una guerra di Cattivi contro ancora più Cattivi( cit.Moni Ovadia) Che bello se gli uni e gli altri ci lasciassero in pace invece di coinvolgerci in una guerra che non sentiamo nè vogliamo
@@camachorodriguez4359se per questo pure i tre soggetti citati prima ragionano così: Russia bene assoluto ed Ucraina male assoluto. 😂 Abbasso i filo-russi!
Propaganda radiofonica a parte come argomento...il centro economico/finanziario ed anche politico (Come tutt'ora) negli u$a, inghilterra, francia (come anche nell'urss) erano e sono tuttora i centri del potere ebraico-mondiale! (che piaccia o no).😎
@@laBibliotecadiAlessandria Prima di tutto, non dico scemenze. Quello che ho scritto, non sono slogan (o propaganda), basta vedere ed informarsi che a tutt'oggi gli ebrei sono a comandare/dirigere nel mondo a livello finanziario, economico, farmaceutico e politico. (oltre che nei veri CENTRI DI POTERE globali, come il bildenberg group, trilateral commission, council foreign relations). Questo, non vuol dire antisemitismo (che come termine e' una stupidata, visto che il sottoscritto e' dalla parte dei popoli arabi (semiti anche loro) ), ma un dato di fatto.
@@laBibliotecadiAlessandria complimenti veramente per l'educazione...la verita' fa male. Ma stia tranquillo, mi levo volentieri dal canale. Mi rendo conto, al contrario dei servizi storici che fa, la pochezza mentale e di giudizio (critico)che rappresenta, ovvero il nulla. Auf Wiedersehen
Mi chiedo, le due Sally, per quali motivazioni lo hanno fatto . Non sembra che avessero precise idee politiche della tua narrazione.. eppure si sono trasformate in fanatiche.. non è che magari era semplicemente un lavoro ben pagato? E poi si sono fatte trascinare..
Purtroppo abbiamo dimenticato proprio tutto rispetto al nazifascismo in Italia. La storia non è scritta dai vincitori ma sicuramente può essere riscritta dai perdenti.
È normale. Tutti avevano la nostra rosa di Tokyo. Noi avevamo radio Londra, e a nostra volta facevamo programmi in inglese contro gli inglesi in africa (mio nonno che era volontario e pure decorato me ne raccontava tante, la sera spesso dopo il bollettino di guerra mettevano su radio Londra, così per scaramanzia o per ridere , ma se arrivava un ufficiale li sgridava ovviamente perché era vietato, e si sentivano cose tipo "soldati italiani, vi uccideremo tutti" 😂 oppure messaggi per le reti spionistiche britanniche in Italia, spesso smantellate anche con successo dai servizi, come accaduto quando il SIM penetrò nell' ambasciata americana la notte prima di Pearl harbour trovando una lista di spie enorme, che però non consegnammo mai ai tedeschi per evitare che fucilassero i loro infiltrati all ambasciata tedesca, ufficiali tedeschi traditori, però l ufficiale dei carabinieri che si rifiutò di farlo, tre anni dopo per ripicca sarà fucilato alle fosse ardeatine. Insomma era una continua guerra di spie, propaganda e informazioni con gli alleati). Dopo divenne una cosa per mandare messaggi alla resistenza dopo l armistizio invece.
Ebbi occasione di conoscere Rita Zucca quando ero molto giovane, nei primi anni Settanta, senza sapere dei suoi precedenti. Era una signora molto gentile che gestiva un piccolo negozio di dischi a Baveno, sul lago Maggiore, dove viveva in una villa di proprietà del padre, morto nel 1970, il quale era stato proprietario di un noto ristorante a Manhattan negli anni Venti. Siccome anche la mia giovanissima fidanzata di allora viveva in quella villa, avevamo occasione di frequentarci e, qualche volta, di giocare a carte la sera. Rita Zucca aveva un figlio, Costantino, detto Tinti, che faceva il musicista rock ad Abu Dhabi e che recentemente è scomparso. Si diceva che Tinti fosse nato durante la guerra dalla relazione tra la madre ed un militare tedesco. Rita Zucca non parlava mai del suo passato e si asteneva da qualsiasi valutazione storica o politica.
Grazie di aver aggiunto un pezzo alla storia
Bel commento interessante ❤
Non conoscevo queste storie, un Grazie alla Biblioteca di Alessandria e Gioele per farle conoscere
Sarò sincero, non avevo mai sentito parlare prima d'ora di queste storie quindi grazie per parlare anche di queste storie
Grazie anche da me
grazie Gioele, poco conosciuta ma intrigante.
Purtroppo a parte la rosa di Tokyo e Ezra Pound non è che da noi ci siano molte informazioni su i collaborazionisti radiofonici della seconda guerra mondiale ❤😃🥂👍
Tanto per cambiare grazie a te Gioele ed ai tuoi collaboratori...
Bellissimo video come al solito... questa volta il soggetto della storia è veramente incredibile
Argomento molto interessante e poco conosciuto complimenti per come tratti gli argomenti 👍.
Sei bravissimo, è davvero un piacere ascoltarti
Gioele, ho aggiunto un interessante nome alla lista di argomenti da trattare: Leni Riefenstahl che ne dici? Favella.....😂😂😂😂Grazie a te ed a Luca Boffa per questo racconto poco trattato, ma estremamente interessante ❤❤❤❤❤
Bell'argomento!
@@laBibliotecadiAlessandria Lo sapevo che ti sarebbe piaciuto!!! 😂👍❤
Arrivo in ritardo... Volevo suggerirla pure io nel commento principale ❤❤❤ oltre alla bellezza artistica della fotografia e delle luci dei suoi filmati... Molta simbologia contenuta nei corpi delle olimpiadi da lei immortalati. E da qui che si innesca il grande investimento mondiale nel cinema nel dopoguerra. Ne ha ispirato lo sviluppo successivo... Grazie Anto per il commento. Sei sempre a 365 gradi 🙃
@@百合フランチェスコ Heila' Frank!! Ho una lista chilometrica 😂🤣😂🤣😂Gioele andrà in pensione quando sarà finita😂🤣😂🤣😂
@@antonellaromano hai fatto il test del QI all'ingresso dell'Università??? Non mi dire, non hanno trovato qualcuno in grado di prepararti i test. Troppo alto... Battutaccia... Però scusa, hai una intelligenza troppo vivace, "devi" condividere... Diversamente sarebbe uno spreco per l'umanità ❤️❤️❤️
Gradevolissimo ascoltarti.
Bella pillola. Mi ricorda sul lato opposto, anche dalla prospettiva dell' odio di cui fu oggetto, quella di Friedlinde Wagner, figlia maggiore di Sigfried, primogenito del compositore Richard Wagner ( e da parte della nonna paterna, bisnipote di Franz Liszt). Nata nel 1918, crebbe nel contesto di una famiglia, quella dei Wagner, totalmente votata al culto di Richard e alla sua celebrazione attraverso la gestione del festival di Bayreuth , e fin dall'adolescenza si interessò alla regia d'opera, che divenne la sua professione. Ma nel corso degli anni trenta entrò progressivamente in conflitto con i parenti, specialmente con la madre Wnifred Williams (inglese di nascita) che era la vera leader della "Impresa Bayreuth" e, fervente nazista, aveva sempre più trasformato il festival in una grande manifestazione propagandistica del nazionalsocialismo, a cui la ragazza era invece sempre più ostile. Nel 1939 Friedlinde scappò in Svizzera , dove rilasciò alla radio feroci dichiarazioni contro il nazismo e contro quello che considerava un abuso dell'opera artistica e dello stesso pensiero politico del nonno. Dopo lo scoppio della guerra raggiunse l'Inghilterra, dove collaborò per qualche tempo a un giornale, e nel 1941 gli USA, dove curò una trasmissione di propaganda antinazista per la Germania. Fra l'altro è nota per il ruolo avuto - in quanto stretta conoscente di Hitler, amico e frequentatore abituale dei genitori- nell'aiutare lo psichiatra Henry Murray e lo psicanalista Walter Langer a scrivere un famoso rapporto analitico sulla personalità di Hitler richiesto dall'OSS. Naturalmente, dato il ruolo della sua famiglia e del culto Wagneriano nella cultura nazista, la sua defezione fu accolta dai vertici del Partito con rabbia e indignazione, era spesso oggetto di feroci attacchi sui media , in particolare da parte di Goebbels, che le affibbiò un gran numero di soprannomi insultanti. Tornò in Germania a metà degli anni '50, contribuendo con i fratelli alla rinascita del festival di Bayreuth.
Me la segno come idea per una pillola, grazie!
@@laBibliotecadiAlessandriauna volta nella mia città (Busto Arsizio) venne uno dei pronipoti di Wagner e restai stupefatto dalla profondità del dramma morale che il nazismo ancora causa a questi discendenti
@@stefanodadamo6809Ma non a molti altri, anzi
Grazie per il commento esaustivo!
Provo grande ammirazione e simpatia per Friedlinde!
Complimenti Gioele, per una serie di storie che meriterebbero uno spazio in una TV nazionale. Ma complimenti anche a tutta la community, pochi commentatori ma di valore ❤❤❤️ ero un appassionato di Rai Storia un tempo, ora ho trovato di meglio 😊
Troppo gentile
Complimenti Gioele, come sempre. Ti volevevo chiedere gentilmente se in merito a questi personaggi sono stati pubblicati dei libri. Mi piacerebbe approfondire, perché le biografie di queste persone sono quelle che mi appassionano di più. Grazie mille.
Su Axis Sally c'è una biografia in inglese che si chiama proprio così. Francamente non la consiglierei troppo, molto materiale, ma il libro è scritto veramente male
@@laBibliotecadiAlessandria Grazie comunque 👍
Mi hai aperto una porta, anzi un portone su una strada ignota, grazie.
Ottimo video,ti faccio i complimenti perché seguendo questo canale ho scoperto storie sconosciute.
Grazie
Video super complimenti sinceri a te e tutti i tuoi collaboratori
Un argomento poco conosciuto ma molto interessante. Se non ricordo male ci fu qualcosa di simile anche in Giappone. Grazie
Queste tre storie mi ricordano un po' la vicenda dello speaker di origine britannica William Joyce soprannominato "Lord Haw Haw", che però fu giustiziato dagli inglesi a fine guerra per tradimento.
Dovresti fare una pillola su questo personaggio, se non l'hai già fatta, perché merita di essere citato sul canale. Un saluto da parte mia
Non ancora
Bellissima pillola e raccontata magistralmente.
Piccola chicca: Mildred Gillars appare interpretata da Alexandra Maria Lara in "Miracolo a Sant'Anna", in cui cerca di convincere i soldati neri della divisione americana Buffalo a disertare e unirsi ai tedeschi...ma soprattutto alle tedesche.
Vi era anche la controparte giapponese, Iva Toguri, la "Rosa di Tokyo", che faceva propaganda mirata ai militari americani in una trasmissione chiamata The Zero Hour.
C'è un riferimento a lei anche in un film comico, "Operazione Sottoveste" (quello del sottomarino rosa), seppur è errata la data, ricevendo la trasmissione in anticipo all'inizio delle trasmissioni nel mondo reale. 😉
Un commento interessante qua ... Che bella community 👋😊
un fatto del genere viene anche documentato nel film di Spike Lee, il miracolo di s.Anna, che fu un flop micidiale, ma che io ho avuto modo di vedere ( e non mi è dispiaciuto), dove un gruppo di soldati americani di colore, vaga per delle paludi in Italia e si sente la voce della controparte femminile nazista, che li invita ad arrendersi.
E gli Americani si persuadevano in che senso?
@@robertomeneghetti6215 generalmente si faceva leva sulla paura di morire in combattimento, sul fatto che non sapevano cosa mogli o fidanzate combinassero a casa, e simili.
Principalmente si faceva leva sul dubbio. Ad esempio anche qui in Italia ci furono campagne psicologiche simili contro i soldati brasiliani del Corpo di Spedizione Brasiliano.
@@claudiolunghi5365 Molte grazie per l'esauriente risposta!
Grandi storie, complimenti! ❤
Bella storia come sempre. ❤❤❤❤
Molto interessante, grazie.
Video molto bello, i miei complimenti 👏
se ti interessano suggerimenti sulla seconda guerra mondiale in Italia, potresti raccontare la storia di Castelnuovo al Volturno, paesino molisano nei pressi della linea Gustav (oggi conosciuto per l'artigianato e i suonatori di zampogna e forse credo che rientri nel parco nazionale di Abruzzo Lazio e Molise) che rimase fortunosamente quasi indenne alla battaglia per il Monte Morrone ma poi venne distrutto dagli inglesi che, a quanto pare, avevano perso le riprese su quella battaglia (secondo altri perché loro avevano fallito ma erano poi riuscite le truppe coloniali francesi aiutate dagli alpini del CLN e pareva brutto non prendersene il merito) e decisero di distruggerlo per filmarne una loro versione della battaglia, totalmente finta.
Sulla linea "Gotica" gli alleati non hanno brillato per intelligenza....😏
@@antonellaromano Gli alleati raramente hanno brillato di intelligenza in tutti i teatri di guerra durante la seconda guerra. Dal pacifico al fronte orientale, alle coste della Francia o quelle del nord africa. nel 90% dei casi fu l'immensa ed intonsa produzione statunitense a vincere più che le tattiche e le strategie degli alleati. A vincere per gli alleati non furono nè le strategie, nè le tattiche, spesso davvero inefficaci, ma furono la logistica, la produttività e ricchezza dei paesi delle Major principali: UK, con un impero enorme e ricchissimo, e gli USA con le fabbriche libere da ogni pericolo ed una quantità di materie prime enorme.
@@Shiktlah 😁👍Il mio vulcaniano preferito puntualizza❤😂😂😂😂
@@antonellaromano 😅 sono pignolo come tutti i vulcaniani ( per eventuali lamentele rivolgersi al comando di federazione, fermoposta Vulcano 😁)
@@Shiktlah Ma io sono contenta delle puntualizzazioni intelligenti❤😁👍
tre storie interessantissime, grazie!
Grazie Nino!
Storia interessante che non conoscevo👏👏👏👏👏👏👏👏
Vedendo la rete di spie che negli anni successivi si scoprirono, non aveva tutti i torti.
Mi viene in mente il film Miracolo a Sant'Anna di Spike Lee, il film di guerra dedicato ai soldati afroamericani della divisione Bufalo in Toscana, proprio all'inizio del film c'è un studio radiofonico tedesco con una donna che si rivolge a questi soldati per farli ribellare contro i loro comandanti bianchi.
Anche gli inglesi imitando i tedeschi fecero la stessa cosa. Programmi radiofonici di propaganda verso la popolazione tedesca. Sapevo di Lord Haw Haw, sarebbe interessante una pillola di storia su di lui, ma di queste tre signore non sapevo nulla
Gia forse fu il più famoso. Fu catturato e impiccato.
Interessante come al solito.
Gli americani "usarono" Marlene Dietrich allo stesso modo...
C'è da dire che Marlene Dietrich era una convinta anti fascista/nazista , e si era già trasferita in America prima della guerra.
Esatto
@@laBibliotecadiAlessandria ma Marlene fu da sempre profondamente antinazista. Mandò al diavolo gli approcci di Goebbels...
Puntata molto interessante!
ottima storia grazie
Complimenti, che belle storie misconosciute di donne davvero eccezionali.
ci sono stati anche dall altra parte, guardando da un punto di vista neutrale, c erano soldati di origine tedesca ed italiana anche nell esercito americano
data la tua citazione sulla storia scritta dai vincitori, mi permetto di chiederti se potessi fare una pillola dove si parla di come hanno vissuto il. ritorno in patria e la consapevolezza di aver commesso dei crimini i sopravvissuti degli eserciti perdenti. delle difficoltà dei nostri soldati si parla molto, vorrei conoscere come "gli altri" hanno convissuto con la propria coscenza. e sempre grazie per queste chicche
Anche Togliatti ha tradito
Grazie Luca Boffa😊
Il fenomeno di cui si parla qui è ben rappresentato nel film "Miracolo a Sant'Anna" dove una commentatrice radiofonica si indirizza direttamente alle truppe di colore che combattono sulla linea gotica (non ho ascoltato tutta la pillola per cui, se accenni a questo fatto, mi scuso del pleonasmo.
Non ne ho parlato, no
Bel video interessante, come sempre. Potresti fare un video sull'offerta di pace fatta da Hitler al Regno Unito a inizio estate1940? Un episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti della WW II e che spesso trascurato, grazie
Che roba....che grinta e che coraggio ste donne.....che storie particolari.....grazie per averle raccontate......
Storia davvero interessante che nn conoscevo x niente, grazie.
Bravo Gioele interessante, volevo dirti perché non parli più spesso dei giapponesi e delle loro malefatte.🤔
Se vuoi c'è la pillola sull'unità 731
Bella storia. Non la conoscevo. A proposito di traditrici, hai mai pensato di fare una pillola su Celeste Di Porto, la delatrice del ghetto di Roma?
Me lo segno
E' una pillola interessante ma all'elenco manca la "Rosa di Tokyo"!
Magari in futuro
Gioele sei fantiastico 🎉🎉🎉
Non conoscevo la storia della Zucca; la versione femminile di Mario Appelius. Sull'assunto "la storia la scrivono i vincitori" secondo me è vero; basta leggere siti di storia inglesi : le vicende del nostro esercito sono esposte sempre dal lato peggiore.
Ti basta andare su siti italiani e vedere una prospettiva diversa però, hai la possibilità di accedere tranquillamente a tutte le fonti. E poi ci sono esempi di guerre in cui l’unica fonte è quella di uno sconfitto, pensiamo a tucidide con la guerra del peloponneso o a Giuseppe Flavio per le vicende tra romano ed ebrei.
"occuliberata" che bella parola, la prendo nel mio dizionario
ottima pillola,ma avevi gia ' parlato in passato di tokyo rose ?
Non ancora, ma la storia era un pelo più lunga
Rita zucca a quanto pare no.... Ma chissà se mildred e Jane avevano le voci gracchianti e metalliche dello speaker dell'agenzia Stefani o quella di Hans fritzsche....😅
Guido Notari...
Autarchico annunciatore delle gloriose glorie e delle magnifiche sorti e progressive del regime fasssista
Questo argomento mi riporta in mente un'altro di cui si parla poco: il collaborazionismo. Ne farai una puntata?
È molto ampio in effetti, forse meglio parlare di casi specifici
@@laBibliotecadiAlessandria ti ho accennato in un post successivo ad un argomento che in Svezia tanti pteferiscono dimenticare: le sterilizzazioni forzate. Questa pratica fu attuata dai governi svedesi, anche di sx, con lo scopo di evitare che individui ritenuti socialmente inetti si riproducessero. Il governo sollecitò la popolazione a collaborare, tramite articoli di giornale e altro tipo di propaganda. Si andava dalla prostituta, al ragazzo down, ai mentecatti e tutti quelli che secondo la scienza potevano corrompere la società. Insomma una pratica eugenetica. Che, ricordiamolo, nacque in Svezia nell secolo scorso. Questa pratica andò avanti in quel paese fino al 1971. Ma anche altri paesi democrstici la applicarono. Negli Stati Uniti alcuni stati la adottarono. E anche là si andò avanti per molto tempo. Ovviamente non dimentichiamo la Germania Nazista. Ma in questo caso la documentazione è molto ampia. Anche in Italia ci furono sostenitori di questa teoria: Padre Agostino Gemelli fu uno di questi. Ma la Chiesa la condannò, e nessuno pensò mai ad applicarla. Se ci fu qualche caso segnalatelo.
@@laBibliotecadiAlessandria Ci vorrebbe una serie di pillole apposite per trattare questo argomento :D
In fatto di propaganda bellica, da esaminare il conflitto arabo-israeliano.
Grazie di averlo proposto.
Anni fa lessi degli articoli molto interessanti su dei giornali francesi che davano dei resoconti veramente interessanti ❤
Si può dire che l'ultima non aveva sale in Zucca?
😸
Sarebbe bello parlare di Candidus e del colonnello Stevens
Come nel film "Confessione finale (Mother Night)", con Nick Nolte. Che però, a quanto ne so, non è basato su una persona realmente esistita.., o sbaglio..?
Credo di no, che sia inventata. Film che è veramente impressionante, tra l'altro, come idea
Mi padre mi raccontava quando mio nonno al paese (Piemonte) andava ascoltare radio Londra in canonica dal parroco, poi diventato Vescovo di Vigevano
Interessante è anche la storia della Rosa di Tokio che divenne un vero e proprio mito...
Interessante questa pillola ,la radio era il più importante mezzo di informazione nei tempi che non esistevano ne TV ne Internet ,non è strano che fosse usata dai regimi totalitari per fare propaganda.Sarebbe interessante un pillola sulla mitica Radio Brada Sardegna che trasmetteva da un rifugio antiaereo di Bortigali
Ho del materiale su questo argomento e magari potrei scrivere un AperiStoria. Lo metto in lista (prima devo trattare "sa die de sa Sardigna" altrimenti protesta un folto gruppo di iscritti....😂😂😂😂)
@@antonellaromano Bravissima ,grazie dae coro
La storia 'spicciola' a mio avviso tra le più importanti in quanto aprono a situazioni,scenari che la storia 'ufficiale ' tralascia o non riesce a fare pubblica,,viene danke
Hanno scelto la loro strada.
c'è un film su axis Sally che poteva essere fatto peggio
Di questa faccenda non ne sapevo nulla 🤔🤔🤔
❤️
3 stories is mei che uan! =)
❤😃🥂👍
C'era anche una giapponese che trasmetteva da Tokio per le truppe americane. Credo che sia stata impiccata dopo la guerra.
L'ultimo personaggio non lo conoscevo. Sbagli perchè tuttora la storia nei libri è scritta dai vincitori. Ricordi cosa accadde quando Pansa cercò di dare voce ai vinti? In Francia certi argonenti sono altamente divisivi e ne parlano solo gli specialisti. Prova a parlare del progetto lebensborn in Norvegia, delle sterilizzazioni forzate in Svezia, e vedrai che vengono i sudori freddi a tutti. Quest'ultimo argomento sarebbe una ottima pillola di storia.
Il libro di Pansa è un libro molto venduto che non ha subito alcun tipo di censura, me nascosto. Nonostante molte delle sue conclusioni avessero ben poco di storico
@@laBibliotecadiAlessandria non ci fu censura, ma una levata di scudi da parte dell'ANP a difesa dei dogmi della "resistenza" e della "liberazione". Ecco il senso della mia affermazione.
Per quanto riguarda il suggerimento di una pillola di storia riguardo le sterilizzazioni forzate in Svezia farebbe conoscere aspetti poco noti di quei paesi
La "Sally"tedesca mi sorprende che non sia stata condannata a morte.. strano.
Certo che Mussolini riuscì a rendersi conto della utilità della propaganda di dissuasione verso il nemico solo quando gli Alleati sbarcarono in Italia..nel giugno 1943...Un genio...
Mia Nonna aacoltava sempre Radio Londra
E le andò bene. Altri finirono sulla forca
La storia è scritta dai vincitori...
Quando me lo dicono si chiude la valvola, si mette in moto lo Zveroboy, si carica il COSO e ululando madonnoni parto alla carica sventolando il kukhri
😸😸😸😸
Detto concisamente: Ti sale il crimine 😂😂😂😂❤❤❤❤❤Se non ci fossi ti dovremmo inventare zio Mike ❤❤❤❤
Ve ne fu un' altra, nella guerra in VietNam.
Oggi invece abbiamo Orsini, Santoro e Giorgio Bianchi che fanno propaganda filo-russa. 😂
a far da contraltare c'è la Rai che è tv di stato con i quotidiani resoconti su un'Ucraina brava e buona ed una Russia perfida e malvagia . E' una guerra di Cattivi contro ancora più Cattivi( cit.Moni Ovadia)
Che bello se gli uni e gli altri ci lasciassero in pace invece di coinvolgerci in una guerra che non sentiamo nè vogliamo
Anche tu credi che la Wagner combatteva con le pale?
@@camachorodriguez4359se per questo pure i tre soggetti citati prima ragionano così: Russia bene assoluto ed Ucraina male assoluto. 😂
Abbasso i filo-russi!
@@MrFlaviogiuche? 😂
@@emanol_quiris abbasso la guerra e i guerrafondai USA in primis, Russia a seguire
Barone Roman Ungern Von
Sternberg
Esiste già la pillola di storia, se vuoi
@@laBibliotecadiAlessandria fantastico
Ma come può far passare leggende non confermate per pillole di Storia..dalla Grande Guerra al calcio. Egocentrismo web...
Quali leggende non confermate?
Una pillola su Radio Londra, e su come gradualmente abbia guadagnato più credibilità dell'Eiar e della sua propaganda, sarebbe molto interessante
Propaganda radiofonica a parte come argomento...il centro economico/finanziario ed anche politico (Come tutt'ora) negli u$a, inghilterra, francia (come anche nell'urss) erano e sono tuttora i centri del potere ebraico-mondiale! (che piaccia o no).😎
Ma non dica scemenze su. Manco dopo aver visto a cosa ha portato l'antisemitismo in Europa, c'è gente che continua con ste stupidaggini
@@laBibliotecadiAlessandria
Prima di tutto, non dico scemenze.
Quello che ho scritto, non sono slogan (o propaganda), basta vedere ed informarsi che a tutt'oggi gli ebrei sono a comandare/dirigere nel mondo a livello finanziario, economico, farmaceutico e politico.
(oltre che nei veri CENTRI DI POTERE globali, come il bildenberg group, trilateral commission, council foreign relations).
Questo, non vuol dire antisemitismo (che come termine e' una stupidata, visto che il sottoscritto e' dalla parte dei popoli arabi (semiti anche loro) ), ma un dato di fatto.
Da quando hanno chiuso i manicomi, tutti qui vengono a commentare sti dementi
@@laBibliotecadiAlessandria complimenti veramente per l'educazione...la verita' fa male.
Ma stia tranquillo, mi levo volentieri dal canale.
Mi rendo conto, al contrario dei servizi storici che fa, la pochezza mentale e di giudizio (critico)che rappresenta, ovvero il nulla.
Auf Wiedersehen
Grazie, spero che una volta che si sarà tolto dal canale, se ne vada presto anche la puzza di marcio che gli antisemiti lasciano
Mi chiedo, le due Sally, per quali motivazioni lo hanno fatto . Non sembra che avessero precise idee politiche della tua narrazione.. eppure si sono trasformate in fanatiche.. non è che magari era semplicemente un lavoro ben pagato? E poi si sono fatte trascinare..
Credo entrambe le cose. Iniziato come lavoro e poi convinte sempre di più
La Sig.ra Mildred voleva sfondare nel mondo dell'arte, non ce la fece e quindi decise di darsi al nazismo... mmmmmm mi ricorda qualcuno 😅
😸😸😸😸😸
Purtroppo abbiamo dimenticato proprio tutto rispetto al nazifascismo in Italia. La storia non è scritta dai vincitori ma sicuramente può essere riscritta dai perdenti.
Pensiero giustissimo
È normale. Tutti avevano la nostra rosa di Tokyo. Noi avevamo radio Londra, e a nostra volta facevamo programmi in inglese contro gli inglesi in africa (mio nonno che era volontario e pure decorato me ne raccontava tante, la sera spesso dopo il bollettino di guerra mettevano su radio Londra, così per scaramanzia o per ridere , ma se arrivava un ufficiale li sgridava ovviamente perché era vietato, e si sentivano cose tipo "soldati italiani, vi uccideremo tutti" 😂 oppure messaggi per le reti spionistiche britanniche in Italia, spesso smantellate anche con successo dai servizi, come accaduto quando il SIM penetrò nell' ambasciata americana la notte prima di Pearl harbour trovando una lista di spie enorme, che però non consegnammo mai ai tedeschi per evitare che fucilassero i loro infiltrati all ambasciata tedesca, ufficiali tedeschi traditori, però l ufficiale dei carabinieri che si rifiutò di farlo, tre anni dopo per ripicca sarà fucilato alle fosse ardeatine. Insomma era una continua guerra di spie, propaganda e informazioni con gli alleati). Dopo divenne una cosa per mandare messaggi alla resistenza dopo l armistizio invece.
@oskareriksson2202 Tutto per terrorizzare, come fanno le televisioni oggi.
la Zucca fece benissimo
A farsi arrestare? 😸