Evviva te, sconosciuto su internet. Grazie per il cuore che ci metti. Grazie per la tua competenza e profondo desiderio di arrivare al bene di chi ti segue. Grazie
Buongiorno e grazie per tutti i suoi video ed in particolare per questo che riguarda il pane, mia grande passione. Sono totalmente daccordo con lei. Panifico con lievito madre (ne ho 2 ) regolarmente da qualche anno, ho frequentato una prima scuola di panificazione e a breve inizierò un nuovo corso, volendo farla diventare una professione. Purtroppo il pane di qualità ha un costo più elevato di quello industriale e spesso le persone non comprendono i motivi di questa differenza. La qualità delle farine è fondamentale come pure i processi di lavorazione, se si considera che il pane con lievito madre necessita di almeno 2 gg di lavoro. Grazie per le informazioni che divulga con così tanta simpatia!
Finalmente il dott. gindro non colpevolizza nessuno. Piacevolissimo da ascoltare, linguaggio semplice ma completo....evviva questo medico. È molto facile seguire i suoi consigli.😊
.....io non ho ancora ascoltato........ma ti faccio i complimenti già a scatola chiusa...😊😂 Sei semplice in tutte le spiegazioni e sempre interessantissimo ...... grazieeee 😊😘
...buongiorno Doc ! Per affermare se il pane faccia bene o meno, consiglierei un programma dedicato e approfondito sull' acrillammide , quella sostanza cancerogena che si forma con la cottura di alimenti che contengono amido. E' il risultato della reazione tra alcuni zuccheri e l'aminoacido asparagina durante la cottura ad alte temperature. Sarebbe interessante pertanto approfondire la quantità presente su pane, biscotti, focacce , ...pizze! Sarebbe infine importante e interessante per tutti sapere che quantità il corpo umano può supportare tale sostanza! Mi scuso se mi sono permesso di suggerire tale approfondimento, ma penso sarebbe utile per tutti, grazie. Complimenti per i programmi, un saluto!
È un ottimo suggerimento, ma in realtà con un'alimentazione normale (e per normale intendo anche ragionevolmente sana) ad oggi non è a mio avviso motivo di preoccupazione: www.airc.it/cancro/informazioni-tumori/corretta-informazione/acrilammide-e-rischio-cancro
@@RobertoGindro certo, posso essere d'accordo, anche se un chiarimento sarebbe, credo, interessante per tutti. La dott.ssa Debora Rasio, oncologa di fama internazionale, ne aveva parlato qualche anno fa. Mi par di ricordare dicesse che il limite di sicurezza giornaliera di acrillammide fosse 1mcg. Una pizza pare ne contenga 80mcg !! Alla faccia dell'alimento sano, che generalmente viene consumato almeno 3 volte al mese!! Cmq grazie Doc !!😅👍
@@andreatoselli7229 Quello che mi frena un pochino è che, ad oggi, non ci sono ancora evidenze chiare, anche proprio in termini di limiti, e quindi temo che non riuscirei a fare davvero chiarezza (se non attraverso il mio parere, ma è qualcosa che su aspetti così delicati non mi piace mai molto fare). Detto questo si senta SEMPRE libero di suggerirmi nuovi temi, lo apprezzo davvero!
Il pane dei nostri nonni era diverso. Oggi, farine importate dell'Ucraina, umide e asciugate dentro specie di silos con aria calda; grano macinato con lame d'acciaio (cancro), un tempo erano di pietra; farine iper super raffinate e prive di elementi nutritivi
Grazie per i suoi preziosi consigli...io è ormai da una vita che faccio il pane e altri prodotti con lievito madre, i suoi video sono sempre esaustivi! Grazie!
Adoro pane pizza ecc, i miei nonni mi hanno sempre detto di mangiare il pane, addirittura a colazione mi preparavano latte e pane, il pane è stato sempre un alimento importante....
È sempre un piacere ed un divertimento seguirti perché il,maniera leggera ma profonda spieghi cos’è scientifiche .Perché dovremmo preferire i chicchi e cosa intendi per chicchi ? Grazie
Grazie di cuore per la fiducia! Tipo questi: shop.ilcerreto.it/cereali-biologici-biodinamici/42-farro-monococco-decorticato-integrale-bio.html Ovvero il cereale nella sua forma più naturale e questo vale per avena, farro, segale, orzo, ...
Diciamo che consumata occasionalmente e consapevolmente (nel senso di sapere che ci sono grassi e non di grande qualità e regolandosi di conseguenza) non è un problema, certo quelle integrali con olio di oliva sono meglio... 😉
@@RobertoGindro Però, se bisogna gratificarsi seriamente,😁, meglio quelle classiche.😉😋 Insomma, il famoso strappo alla regola👍 Grazie e Buon weekend🍀🐞🍀 🍀🐞🍀🐞🍀☀🍀🐞🍀🐞🍀
Grazie per questo video altrettanto importante come gli altri che hai fatto 👍se posso osare ti chiedo quale è la colazione più sana, grazie per la tua risposta
Ciao dottore....come sempre video moooolto interessanti....ormai faccio il pane in casa...farina integrale o tipo 2, acqua sale.... semplice e buonissimo....come faccio a non mangiarlo? 😂...buona serata doctor!
Io il pane lo faccio nel forno della cucina con farina integrale farina misto cereali e con semi con il lievito madre non metto mai sale... Non mangio troppo anche se mi piace molto e ne mangerei di più .. Il dotto mozzi dice che specie di sera fa alzare la pressione
Solo che oggi rispetto a migliaia di anni fa, le farine sono un tantino diverse... Grazie di cuore per gli spunti di riflessione👍🏻👍🏻👌🏻👌🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👋🏻👋🏻🤗😘
Senza pane non riuscirei a mangiare altro, mi è sempre piaciuto tanto il pane più delle pietanze, infatti non sono più snella come quando avevo 20anni e il pane ne mangiavo parecchio ma non ingrassavo, ora invece mi sa che, dovrò adattarmi a mangiarne di meno ( il mio fornaio fa il pane che è troppo buono!), per me, il pane, è l'alimento che non potrei farne a meno, preferisco cucinare meno pasta o riso o altro, ma il pane senza non riesco a rinunciare!
Con il pane tendenzialmente si mangia il (companatico)Affettato formaggi ecc...pultroppo molti supermercati vendono lo schifo.Esempio: un salame 2,50€ comè possibile...Bisogna ritornare dai nostri negozi artigianali, che usano materie prime di qualità.
350 gr farina integrale 270 gr di acqua un cucchiaino di lievito e uno di sale, impastato fatto lievitare e in forno 40 Min...fatto, buonissimo e sapete cosa mangiate.
Facciamo parte tutti di un sistema che ci porta a comportarci tutti allo stesso modo, come se fossimo una enorme catena di montaggio, dove l'eversivo è colui che esce fuori dagli schemi, come chi panifica in casa e sottrae tempo "prezioso" a Tik Tok, alla spesa nel super mega centro commerciale o al tempo passato nel fast food di moda a gustare un panino prodotto con decine di ingredienti con della carne che arriva lontana da migliaia di km Fate il pane in casa, siate eversivi, non ci vuole nulla, solo del tempo della nostra povera vita
Non so chi tu conosca, ma io e diverse altre persone non facciamo certo parte della catena di montaggio che tu citi. Nessuno è eversivo, semplicemente facciamo acquisti consapevoli e si ha pure il tempo di TikTok. Mai nella GDO, solo mercati e negozietti con produzioni locali, niente vestiti nuovi, uso dell'auto solo quando assolutamente indispensabile etc etc. Non è difficile e non serve essere eversivi.
@@luigicorte quoto, e comunque anche la GDO ha linee di prodotti ben diversi tra loro. Non mi sembra un crimine acquistare un kg di farina 00, mentre per patatine, salatini, alcoolici e bevande zuccherate il discorso cambia parecchio, a prescindere da chi li distribuisce.
@@aceto_di_meme sicuramente nella GDO si trova di tutto, è che proprio mi respinge e ci vado solo se non c’è alternativa. Per fortuna abito in una zona in cui ci sono vari negozietti dove compro quel che mi serve quando mi serve, in pochi minuti e andandoci a piedi.
Concordo!!!spero presto di conoscerti di persona.Mandami il tuo indirizzo,appena possibile mi piacerebbe trascorrere alcuni giorni nel tuo b&b.Ciaooooo
Io amo il pane ma ogni tanto devo disintossicarmi dal lievito e da tutti i cibi che ne contengono o che producono gas. Ora sto usando il pane di segale senza lievito, un po' umidino. Quale è il comportamento alimentare più adatto in questi casi? Grazie
@@RobertoGindro Grazie, i miei dubbi amletici dipendono dal fatto che anni addietro l'avere eliminato quegli alimenti per un certo periodo per me ha significato una regolarizzazione del ciclo (soffrivo di ovaio micropolicistico con grosse irregolarità, dolori e ciclo abbondante), con riduzione del fastidio e del flusso. Un miracolo! Ora da qualche tempo sto seguendo una dieta un po' più proteica della mia abituale con iniziale eliminazione dei lieviti e riduzione dei carboidrati in generale ma non della verdura, e vedo oltre che una riduzione significativa del peso, del gonfiore, ecc. anche un miglioramento della salute di unghie e capelli. Insomma, che si deve fare? Io sarei tentata di non abbandonare questo approccio limitando pane e pizza a poche occasioni e mantenendo la quota di carboidrati entro certi limiti ma poi vendo assalita da mille dubbi...
@@carlacarlucci6975 Mi permetterò di essere sincero, posto che ovviamente è solo un'ipotesi: a mio avviso i benefici non sono legati all'eliminazione dei carboidrati, ma alla "riduzione significativa del peso". Premesso che certamente con una dieta spinta su grassi/proteine è spesso più semplice perdere i primi chili, proverei comunque a reintrodurre carboidrati (da fonti sane, come cereali integrali e legumi) ma continuando con una dieta ipocalorica se restano da perdere dei chili. Idealmente un nutrizionista sarebbe ovviamente la scelta migliore. Ribadisco, è solo un'ipotesi (e comunque non siamo tutti uguali).
In realtà non ho mai avuto problemi di peso ma nell'ultimo anno avevo messo su 4-5 kg di troppo. Li ho persi facilmente , seguita da una nutrizionista, appunto modificando le proporzioni tra carboidrati e proteine. Significativo era per dire che da sola non ci riuscivo ed invece con la dieta proposta sono andati via in un attimo. 20 anni fa l'eliminazione temporanea di cibi con lievito, legumi e brassicacee mi ha portato la regolarizzazione del ciclo. Quello che voglio dire è che il cibo è medicina e a volte orientarsi è difficile tra idee totalmente discordanti degli esperti. Io ho capito che su di me un accumulo di lieviti e anche troppo carboidrati a lungo andare è nocivo.
Volevo fare una domanda sul pane .lutigo sempre in casa perché comprano il pane non cotto ..oltre a puzzare penso che faccia male .cosa mi può dire in merito?
Il nostro pane quotidiano ormai da anni: farine varie, acqua, lievito madre e pochissimo sale cotto nel forno di casa. Se, occasionalmente, mi capita di mangiare pane anche del miglior panettiere della città lo trovo troppo salato. Sui pani industriali ho steso un pietoso velo da tempo: in genere all'apertura puzza di alcool di pessima qualità.
Hai raggione per quanto riguarda gli ingredienti..oramai io mi leggo tutto cosa che non facevo prima, certo senza che divente una fissa ma è importante, lei Dr Gindro ci insegna come mangiare meglio, senza fare tante rinuncie,eppure da quando la seguo non aumento manco un gramo e mangio piu variato, ho una pelle piu viva e rosea, sembravo un fantasma mangiando solo pollo,mi avevano tolto tutto il resto, invece con lei si impara molto perche spiega bene arriva con simpatia a tutti ...io non sono una di pane..però anche a volte mi piacerebbe anche mangiare un pezzo, quando parli del pane integrale ho trovato di tutto poi in etiquetta 10 per cento farina integrale..e io 🙄 10 per cento? mi fano arrabiare..ascoltandote mi hai fato venire la voglia di un panuzzo 😄..il sale lho trovato nei biscotti..😒 mio marito non dovrebbe prendere sale..e poi si riempie di pane e biscotti..perciò...ottimo video Dr Roberto ..mille grazie !!!
Io mangio 40 gr. di pane bianco a colazione e non sempre 60 gr. di pasta integrale bio a pranzo e stop con questi 100 gr. Di carboidrati al giorno. Chiedo se va bene. Grazie dott. Gindro
La ringrazio per la testimonianza, purtroppo mi è impossibile rispondere perché qualsiasi alimento va sempre valutato nel contesto complessivo della dieta e del proprio fabbisogno calorico.
Peccato che il pane fatto a mano costi talmente tanto che spesso o ci rinunci o accetti il pane industriale. Purtroppo molti sono costretti a scegliere fra la salute a lungo termine e la necessità immediata di mettere insieme pranzo e cena...
Grazie mille per la testimonianza! Stavo per rispondere che con un po' di attenzione si riesce a tirare fuori un pranzo sano senza spendere troppo, ma effettivamente mi rendo conto che soprattutto nelle grandi città possa non essere così semplice quando anche i ritmi frenetici cui siamo costretti limitano il raggio d'azione. Detto questo la invito comunque a valutare le differenze tra le possibili scelte, anche nella grande distribuzione si trovano prodotti industriali che sono "meglio" di altri.
Sogni di latta 80......ma perché il pane "fatto a mano" costa di più.... il prezzo cambia e non di tanto perché gli ingredienti sono diversi....gli ingredienti sono di prima qualità ottima farina, lievito madre ma anche se si usa il lievito di birra fresco basta metterne per ogni kgal massimo 10 gr, e fare livitare per più ore. E poi la farina non deve essere raffinata, tutte le materie prime raffinate non sono affatto buone perché viene tolto tutto cio che c'è di salutare e viene sostituito da robaccia chimica che fa male. Ed allora meglio spendere un euro in più ma mangiare salutare e poi mi scusi, mangia un kg di pane sl giorno❓se un kg costa 5.00euro lei ne mangia 100 gr che è già una buona dose e paga 0,50 cent. Poi o mangia pane o mangia pasta 😂😂😂vabbè, vedo ai supermecati gente che prende le cose senza zucchero ma in realtà sono pieni di altri dolcificanti che fanno un gran male alla salute..... Alimenti senza lattosio che viene sostituito da glucosio, fruttosio, galattosio ed altri zuccheri similari che fanno più guai del lattosio che fra l'altro non puo essere eliminato del tutto... una piccola percentuale rimsne, ed allora❓mangia poco latte poco formaggio e latticini in genere, mangi bene e non stai male.... Lo dico in prima persona... che sono intollerante al lattosio, quindi, mangio raramente questi alimenti, e quando li mangio faccio attenzione alle dosi e non mi succede nulla, ho allergia anche ad altre sostanze come arachidi ed altro, mangio raramente ma poco, le lenticchie le frullo e le digerisco bene e cosi via stando attenti ma senza fissazioni si vive bene e senza problemi 😊e sottinteso roba di prima qualità
@@Aquila5114 questa cosa della robaccia chimica nella farina 00 è falsa. La chimica si usa negli oli raffinati ma a ragione veduta se vengono usati per friggere. A freddo invece mai usare oli raffinati. L'unico trattamento ammesso nelle farine è aggiunta di glutine e vitamina C oppure trattamento termico del germe. In Europa è vietato usare il cloro come agente sbiancante nelle farine.
Il lattosio non viene sostituito da glucosio o altri zuccheri. In realtà viene solo pre digerito e quindi scisso nelle sue due componenti, glucosio e galattosio, aggiungendo al latte la lattasi, l'enzima che ci permette di digerirlo, ma che negli intolleranti non è più presente. Quindi niente di male nei prodotti delattosati.
Non siamo tutti uguali, mia madre è morta a 86 anni senza particolari malattie, anche il giorno della sua morte ha fumato tranquillamente. Mio padre ci ha lasciati a 82 per un tumore alle ossa. Lei cucinava mezzo chilo di pasta ad ogni pasto, poi preparava il suo piatto e il resto lo mangiava mio padre direttamente dalla terrina. I condimenti erano vari. Io ora ne ho 75, sto attenta a tutto, se mangio pasta 60gr non mangio pane, mangio tante verdure e ho tante malattie da sembrare una piccola enciclopedia medica, sono vagamente obesa ma questo a causa della sedentarietà obbligata dalle condizioni delle mie gambe. 😢
Ricordo da piccolo un pane fatto a legna, che durava ben una settimana...dopo potevi tagliarlo e mangiarlo col caffè e latte...adesso dopo 24 ore non vale + nulla, neanche le formiche lo vogliono...bha
Scusi dottore una domanda che non c'entra...da _2 giorni prendo digerent polifarma...ma non ho capito bene se bastano 10 giorni....o cmq se va ripetuta dopo qualche mese...li prendo perché qualke volta mi capita di andare al bagno d urgenza più volte anke quando sono fuori...e mi fa trovare a disagio...sono episodi che succedono un paio di volte al mese.
In senso assoluto quello integrale (o decorticato, onestamente non ricordo mai quali necessitano almeno la decorticatura) sarebbe preferibile, ma NON ne farei un'ossessione soprattutto in casi come quello descritto. Eventualmente provi anche a *splittare* la quantità di farro, metà perlato e metà integrale. 😉
In commercio si trova sia monococco che dicocco. Il primo è quello più "antico" e più ricco di nutrienti. Più che altro la scelta è da effettuare il relazione al prodotto che vuoi ottenere. Alcuni ad esempio tagliano l'impasto con un water roux con soli 30 grammi di segale integrale e questo darebbe più morbidezza e shelf life. Tutte le strade portano a Roma ma bisogna aver chiaro qual è l'obiettivo.
@@RobertoGindro ma anche perché il farro che acquisto ha 7gr di fibra e 15gr di proteine, diciamo che non è tantissima la fibra ma nemmeno tanto poco rispetto al resto dei prodotti che solitamente si consumano.
@@aceto_di_meme si ma per dire, da Eurospin non è che hai tutta questa scelta, dobbiamo anche capire che non tutta la gente si può permettere di comprare prodotti che costano 5 volte un prezzo considerato "economico". Io cerco di rare quello che posso per tenermi in salute, trovo dei compromessi
@@nicox86 eurospin per il rapporto qualità prezzo non conviene più. Prendo ad esempio quella integrale che è un articolo ciclico... pessima. Faccio io confronto con altri discount ma possono esserci differenze regionali
Ho seguito il tuo video e condivido quasi tutto... comunque l'ho quasi tolto dalla mia dieta perché il suo sapore nel tempo è cambiato e come dicono alcuni "sa tut de cartone"
In genere è solo acqua e sale, ma verifichi sempre sulla lista degli ingredienti; nel caso fosse senza sale si può consumare, altrimenti meglio sciacquare.
@@misteria2936 Personalmente lo sciacquerei (preciso che capita anche a me di consumarli quando mi dimentico di metterli in ammollo la sera, sono una scelta pratica e sana e basta appunto rimuovere il sale in eccesso).
Ho una domanda : nel fare il pane in casa con la farina bianca, con alcuni tipi il pane viene come se avesse delle macchie bianche dentro e molto più secco. Con altre farine sempre bianche questo non succede. Secondo lei da cosa può dipendere? È una pessima farina?
Onestamente senza vedere sono un po' in difficoltà a fare ipotesi... provi eventualmente a setacciare la farina prima di usarla, per escludere la possibilità di semplici grumi. Ma non usi più farina bianca... quella usiamola per i (pochi) dolci... 😉
Probabile contaminazione della farina con funghi diversi dai Saccharomyces. Per curiosità: 1. Si tratta di una farina di un piccolo mulino locale? Si fa un gran parlare male dei grandi produttori ma è difficile che possa accadere con quelli perché hanno un controllo di processo che gli altri si sognano e non si avventurano ad acquistare partite di grano scadenti... partite che comunque qualcuno compra. 2. Hai usato poco lievito? In genere usando molto lievito di birra o molto lievito madre questi organismi non la fanno franca 3. Non dovrebbero essere particolarmente tossici, ma nel dubbio cambia farina. Si tratta di miceti simili a quelli che in campagna si schiacciano ed emettono una polvere di spore. Tendono ad asciugare quindi intorno. Si dovrebbero osservare più nelle forme grandi di pane. Quelle piccole cuociono a temperature più elevate e vengono disattivati. A me comunque non è mai successo ma uso prevalentemente lievito madre e farine semintegrali.
Dimenticavo. Esistono farine bianche molto tecniche con un tasso maggiore di amidi rotti volte ad aumentare l'assorbimento con gli impasti ad alta idratazione. Si tratta di farine per professionisti ora comunemente a disposizione del ricco mercato hobbystico. Nel caso scegli prodotti più semplici sempre che tu non abbia voglia e soldi da investire in impastatrici semiprofessionali. In alternativa prova ad aumentare un poco l'idratazione ma è solo un'idea
grazie per aver difeso la piadina... lo strutto in quanto grasso saturo animale è da contenere. Io faccio una pizza molto sottile con un impasto simile a quello delle piadine. Complessivamente il peso del panetto è pari a 140 grammi di cui 89 farina, 45 acqua, 2,3 olio, 2.,3 strutto, 1,8 sale. La pizza napoletana - quella di chi mi insulta quando gli faccio vedere la mia stesa a mattarello - è costituita da un panetto da 250 grammi di cui 153 farina grammi di farina, 92 acqua, 1,8 sale. Fanno più male quei 2 grammi di strutto o un carico glicemico di 150 di farina?
@@Idi2704 Chiedo scusa, mi sono incartato con i numeri (140 sono il peso del panetto, dannata fretta)... Con tutti i limiti delle mie competenze, posto che ovviamente i 2 g di strutto non rappresentano minimamente un problema (soprattutto nel contesto di una dieta sana). fa effettivamente sorridere che la critica provenga in rapporto a una pizza da 150 g di farina, a cui vanno sommati i grassi animali della mozzarella che sicuramente sono maggiori di quelli apportati dai 2 g di strutto.
Salve dottore...avrei una domanda, io faccio il pane a casa con la macchina del pane e lo faccio interamente integrale o con farine 1 o 2 e viene bene e sono molto soddisfatto ma il ciclo di cottura di questo modo di fare il pane e di 25 mn. Di mescolamento degli ingredienti poi due ore di lievitazione e poi un ora di cottura ,risultato molto buono ma mia domanda sono sufficienti 2 ore di lievirazione mentre il fornaio lievita 12 o piu ore? e il fornaio usa 2o 3 grammi di lievito e invece io devo usare 8. 10 grammi?tutto questo mi fa dubitare .....grazie x la risposta
Uso anch'io la macchina del pane, che è inevitabilmente il frutto di un compromesso tra praticità e qualità; in un mondo ideale faremmo tutti il pane con lievito madre, ma purtroppo per ragioni di tempo e comodità spesso non è possibile. Detto questo ho da poco introdotto una prefermentazione che faccio al di fuori della macchina della macchina del pane, con farina e acqua in pari quantità (una parte della ricetta completa) e un po' meno lievito di quanto non ne usassi prima; dopodiché procedo normalmente nella macchina del pane con questo prefermento (poolish) e il resto degli ingredienti. Non è uno stravolgimento assoluto, ma sapori e odori finali mi sembrano più ricchi. Se cerca "prefermento" in rete troverà diverse tecniche e approcci simili.
Aggiungo solo per informazione che le lievitazioni molto lunghe 12 ore o più servono essenzialmente per rendere gli impasti più digeribili in quanto più che di lievitazione si tratta di un processo di maturazione dove i microorganismi benefici contenuti nei lieviti (soprattutto lievito madre) riescono a scomporre amidi e proteine rendendoli più digeribili per il nostro sistema digestivo. Normalmente questi periodi di maturazione avvengono a basse temperature altrimenti la vera e propria lievitazione andrebbe 'oltre' rendendo il risultato finale poco gradevole. Il mondo dell'arte bianca è in realtà molto più complesso di quanto si possa credere, ma le macchine per fare il pane sicuramente rendono semplice ottenere un risultato soddisfacente senza troppi problemi. L'uso del prefermento è senz'altro un buon suggerimento. Buon lavoro e buon pane
Più che di digestione parlerei di biodisponibilità dei nutrienti.... Non sono troppo lontani come concetti ma secondo me c' è un po' di confusione al riguardo
Vorrei chiedere una cosa,mangiando circa 80 grammi di pasta a pranzo a dieta,ci si potrebbe permettere sessanta grammi circa di pane una volta alla settimana la sera se volessi accompagnare un po’ di prosciutto?
Purtroppo è impossibile rispondere, perché dipende dal proprio fabbisogno e dal resto della dieta. Diciamo che in linea generale 60 g di pane alla settimana sono inseribili praticamente in qualsiasi dieta, ma sul come farlo dipende appunto dal caso specifico.
@@RobertoGindro innanzitutto con esami allergoligici tutti negativi. Poi con esami del sangue che non mi hanno convinto. Alla fine ho verificato personalmente. Quando mangio certi cibi tipo: glutine, solanacee, latticini ho gonfiore addominale, cattiva digestione, e piccole bollicine cutanee con prurito. Non ne esco più.
@@olimpiabrun Cercherei forse un nutrizionista (o addirittura un allergologo) che, con metodo, l'aiuti a determinare esattamente quali sostanze le danno fastidio, perché in alcuni casi le differenze sono sottili, ma fondamentali. Ad esempio: 1. È il glutine o il grano? O magari il nickel? 2. Sono i latticini o il lattosio? Purtroppo gli esami del sangue non sono sempre in grado di evidenziare tutto e in specifici pazienti è necessario procedere in modo molto rigoroso con dieta a eliminazione (ma con metodo, altrimenti si rischia di pervenire a risultati errati).
Salvo eccezioni condivido il parere di Massimo. Ad esempio nella mia città non trovo nulla d'interessante nella grande distribuzione, mentre ad esempio nel NaturaSì locale si trova il pane di panifici locali (lo scrivo non perché il NaturaSì sia speciale, ma perché a volte sottovalutiamo il fatto che realtà simili, che magari ci troviamo vicino a casa, possano avere opportunità utili a prescindere dal discorso bio).
Io mangio solo pane di segale ,a volte a colazione me ne tosto una fetta,un velo di burro di arachidi,una banana affettata sopra e una spolverata di cannella e semi di chia,buonissimo!😊
mangio 130gr di pasta con pomodoro+150 di pane e olive a pranzo+200 gr di pane a cena TUTTI i giorni da sempre, ho 59 anni sono in perfetta forma e salute nn ho mai mangiato carne ,solo 1 uovo a settimana faccio moderato esercizio fisico tanto lavoro e dormo 4 ore a notte. anche i miei genitori e nonni facevano così, tutti hanno spento oltre le 80 candeline
I miei genitori sono morti entrambi oltre i 90 e mio papà ha fumato e bevuto tanto nella sua vita. Le due nonne hanno toccato entrambe i cento anni e hanno sempre mangiato senza troppi criteri. Quasi tutta la generazione di parenti prima di me ha superato i 90 senza alcuna cura del corpo e dell’alimentazione come la intendiamo oggi. Anche io a 64 anni non ho nessun problema, non faccio sport, bevo e mangio abbastanza sano.
Lei ha messo la nota sull'estratto d'aroma di brioche, beh pensi che esiste l'aroma burro che consente alle suddette brioche e cornetti di avere il sentore di burro ma non contenerne neppure un grammo 😊
@@ebedifiore4021 Che poi, detto fra noi, ben vengano queste possibilità... Confesso che 2-3 volte l'anno sento proprio voglia di mangiare un croissant come si deve e onestamente è possibile oggi trovarne di pasticceria vegana davvero buoni. Il problema sorge quando la nostra alimentazione si basa *quotidianamente* sul consumo di prodotti ultratrasformati... ecco allora che possono creare problemi. Grazie ancora per la testimonianza!
È una valutazione che spetta al suo medico, perché dipende in parte dalla situazione specifica come il controllo della glicemia; in genere comunque integrale, meglio se di segale.
Ho cominciato poco prima, ma da allora non ho più smesso. A parte la possibilità di sapere esattamente cosa c'è dentro, la soddisfazione è per me impagabile (anche a costo di mangiare per giorni forme di pane non lievitate, o lievitate troppo per miei errori, o senza sale quando me ne dimentico, ...😁).
@@RobertoGindro il pane raffermo poi si ripassa in forno e le molecole di amido si riorganizzano restituendo fragranza. Per non parlare della ribollita e di tutta la tradizione italiana volta a non sprecare nulla.
Mia nonna che purtroppo non c'è più? Pane? Farina di semola con farina integrale, lievito madre, poco sale e acqua, in forno e poi per tenerlo fresco avvolto in federe e al fresco lontano all'umidità....
In tutta onestà non sono d'accordo... nel senso che è possibile "giocare" con le dosi degli altri alimenti dello stesso pasto e aumentare quindi la porzione. Chiaramente non si può fare tutti i giorni per salvaguardare l'equilibrio generale (settimanale, non è necessario focalizzarsi sul singolo giorno), ma non è troppo difficile soprattutto con alimenti vegetali che sono tipicamente meno densi da un punto di vista calorico.
Grazie mille per la testimonianza! So di essere un po' impopolare, ma da un punto di vista salute il forno elettrico è più sicuro (detto questo consumo regolarmente pizze cotte in forno a legna).
@@RobertoGindro sì ma corsa e ciclismo non accompagnati da altri sport tendono a far perdere massa magra nelle braccia e non è inusuale vedere un po' di pancetta. Non è certo colpa del pane.
Che bello sentire qualcuno che ti parla di alimentazione senza farti venire la paura del cibo. Grazie
Evviva te, sconosciuto su internet. Grazie per il cuore che ci metti. Grazie per la tua competenza e profondo desiderio di arrivare al bene di chi ti segue. Grazie
Grazie a lei per la fiducia!
Buongiorno e grazie per tutti i suoi video ed in particolare per questo che riguarda il pane, mia grande passione.
Sono totalmente daccordo con lei. Panifico con lievito madre (ne ho 2 ) regolarmente da qualche anno, ho frequentato una prima scuola di panificazione e a breve inizierò un nuovo corso, volendo farla diventare una professione.
Purtroppo il pane di qualità ha un costo più elevato di quello industriale e spesso le persone non comprendono i motivi di questa differenza.
La qualità delle farine è fondamentale come pure i processi di lavorazione, se si considera che il pane con lievito madre necessita di almeno 2 gg di lavoro.
Grazie per le informazioni che divulga con così tanta simpatia!
Grazie a lei per la sua testimonianza, che condivido parola per parola.
Finalmente il dott. gindro non colpevolizza nessuno. Piacevolissimo da ascoltare, linguaggio semplice ma completo....evviva questo medico. È molto facile seguire i suoi consigli.😊
Grazie di cuore per l'apprezzamento! Tengo solo a precisare che NON sono medico (ho studiato Farmacia).
Una laurea comunque c'è..
.....io non ho ancora ascoltato........ma ti faccio i complimenti già a scatola chiusa...😊😂
Sei semplice in tutte le spiegazioni e sempre interessantissimo ...... grazieeee 😊😘
Grazie a lei per la fiducia!
Grazie per questi video sempre interessanti!
Cordiali saluti
Con stima.
...buongiorno Doc !
Per affermare se il pane faccia bene o meno, consiglierei un programma dedicato e approfondito sull' acrillammide , quella sostanza cancerogena che si forma con la cottura di alimenti che contengono amido.
E' il risultato della reazione tra alcuni zuccheri e l'aminoacido asparagina durante la cottura ad alte temperature.
Sarebbe interessante pertanto approfondire la quantità presente su pane, biscotti, focacce , ...pizze!
Sarebbe infine importante e interessante per tutti sapere che quantità il corpo umano può supportare tale sostanza!
Mi scuso se mi sono permesso di suggerire tale approfondimento, ma penso sarebbe utile per tutti, grazie.
Complimenti per i programmi, un saluto!
È un ottimo suggerimento, ma in realtà con un'alimentazione normale (e per normale intendo anche ragionevolmente sana) ad oggi non è a mio avviso motivo di preoccupazione: www.airc.it/cancro/informazioni-tumori/corretta-informazione/acrilammide-e-rischio-cancro
@@RobertoGindro certo, posso essere d'accordo, anche se un chiarimento sarebbe, credo, interessante per tutti. La dott.ssa Debora Rasio, oncologa di fama internazionale, ne aveva parlato qualche anno fa. Mi par di ricordare dicesse che il limite di sicurezza giornaliera di acrillammide fosse 1mcg. Una pizza pare ne contenga 80mcg !!
Alla faccia dell'alimento sano, che generalmente viene consumato almeno 3 volte al mese!!
Cmq grazie Doc !!😅👍
@@andreatoselli7229 Quello che mi frena un pochino è che, ad oggi, non ci sono ancora evidenze chiare, anche proprio in termini di limiti, e quindi temo che non riuscirei a fare davvero chiarezza (se non attraverso il mio parere, ma è qualcosa che su aspetti così delicati non mi piace mai molto fare). Detto questo si senta SEMPRE libero di suggerirmi nuovi temi, lo apprezzo davvero!
@@RobertoGindro 👍gentilissimo! buona serata!
È un piacere stare ad ascoltarti.
E ogni tanto mi strappi una risata
😁
Non posso permettermi di perdere alcun suo video
Sto recuperando. Il tempo perduto. Graziee
Grazie di cuore per la fiducia!
Adoro il pane di segale quando non lo trovo opto per l'integrale come il resto dei miei alimenti. Grazie Doc.
Il pane dei nostri nonni era diverso. Oggi, farine importate dell'Ucraina, umide e asciugate dentro specie di silos con aria calda; grano macinato con lame d'acciaio (cancro), un tempo erano di pietra; farine iper super raffinate e prive di elementi nutritivi
Grazie per i consigli preziosi.
Sono in dieta è avevo dei sensi di colpa se mangiavo un po di pane😅
Mi ha rasserenato🙏👍
Grazie per l'approccio costruttivo, sereno, non urlato e non estremistico a tematiche così importanti e delicate.
Grazie a lei per la fiducia!
Grazie per i suoi preziosi consigli...io è ormai da una vita che faccio il pane e altri prodotti con lievito madre, i suoi video sono sempre esaustivi! Grazie!
Grazie a lei per la fiducia!
Grazie per i suoi sani consigli, egregi saluti dalla Sicilia 👋
cosa non fa male?? cosa non fa bene??? dubbi eterni....grazie dei consigli !
Adoro pane pizza ecc, i miei nonni mi hanno sempre detto di mangiare il pane, addirittura a colazione mi preparavano latte e pane, il pane è stato sempre un alimento importante....
Mitico ....non ci stanca mai di ascoltarlo.... dipendenza dai video del dottor Gindro.💪👍
Grazie di cuore!
È sempre un piacere ed un divertimento seguirti perché il,maniera leggera ma profonda spieghi cos’è scientifiche .Perché dovremmo preferire i chicchi e cosa intendi per chicchi ? Grazie
Grazie di cuore per la fiducia! Tipo questi: shop.ilcerreto.it/cereali-biologici-biodinamici/42-farro-monococco-decorticato-integrale-bio.html Ovvero il cereale nella sua forma più naturale e questo vale per avena, farro, segale, orzo, ...
Amo il pane e bianco..non amo le farine diverse..ma ne mangio 60 grammi e solo la sera..grazie dottore..
Grazie a lei per la testimonianza.
🙌😃simpaticissimo ed esaustivo come sempre. E però.... la piadina non ha una bella quantità di strutto? Non è un "pane" ipercalorico?
Diciamo che consumata occasionalmente e consapevolmente (nel senso di sapere che ci sono grassi e non di grande qualità e regolandosi di conseguenza) non è un problema, certo quelle integrali con olio di oliva sono meglio... 😉
@@RobertoGindro Però, se bisogna gratificarsi seriamente,😁, meglio quelle classiche.😉😋
Insomma, il famoso strappo alla regola👍
Grazie e Buon weekend🍀🐞🍀
🍀🐞🍀🐞🍀☀🍀🐞🍀🐞🍀
Grazie per questo video altrettanto importante come gli altri che hai fatto 👍se posso osare ti chiedo quale è la colazione più sana, grazie per la tua risposta
Prometto un video in futuro, ma intanto consiglio questo di un grande nutrizionista: ua-cam.com/video/Y6kkrMFI1AQ/v-deo.html
Ciao dottore....come sempre video moooolto interessanti....ormai faccio il pane in casa...farina integrale o tipo 2, acqua sale.... semplice e buonissimo....come faccio a non mangiarlo? 😂...buona serata doctor!
🔝🔝🔝
Io il pane lo faccio nel forno della cucina con farina integrale farina misto cereali e con semi con il lievito madre non metto mai sale... Non mangio troppo anche se mi piace molto e ne mangerei di più .. Il dotto mozzi dice che specie di sera fa alzare la pressione
Troppo simpatico... 😄👏👏👏 Grazie...
Solo che oggi rispetto a migliaia di anni fa, le farine sono un tantino diverse... Grazie di cuore per gli spunti di riflessione👍🏻👍🏻👌🏻👌🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👋🏻👋🏻🤗😘
Le farine di oggi sono migliori di quelle di tanti anni fa, hanno anche controllo di qualità sulle muffe e tossine che sono cancerogene
Senza pane non riuscirei a mangiare altro, mi è sempre piaciuto tanto il pane più delle pietanze, infatti non sono più snella come quando avevo 20anni e il pane ne mangiavo parecchio ma non ingrassavo, ora invece mi sa che, dovrò adattarmi a mangiarne di meno ( il mio fornaio fa il pane che è troppo buono!), per me, il pane, è l'alimento che non potrei farne a meno, preferisco cucinare meno pasta o riso o altro, ma il pane senza non riesco a rinunciare!
Sì, confesso di avere anch'io una grande passione per il pane!
Grazie per tutto ciò che ci trasmette , grazie di cuore
Mettono troppi additivi nel pane del super,meglio farselo a casa propria,con lievito madre.Grazie dottore.👋
Geazie molte dottore 😉
Con il pane tendenzialmente si mangia il (companatico)Affettato formaggi ecc...pultroppo molti supermercati vendono lo schifo.Esempio: un salame 2,50€ comè possibile...Bisogna ritornare dai nostri negozi artigianali, che usano materie prime di qualità.
350 gr farina integrale 270 gr di acqua un cucchiaino di lievito e uno di sale, impastato fatto lievitare e in forno 40 Min...fatto, buonissimo e sapete cosa mangiate.
Prossimo argomento: eliminare totalmente glucidi, protidi e lipidi per vivere meglio. Io l’ho fatto e finalmente sto bene!
😂
😂
😳😵😂😂😂😂😂😂👍
Facciamo parte tutti di un sistema che ci porta a comportarci tutti allo stesso modo, come se fossimo una enorme catena di montaggio, dove l'eversivo è colui che esce fuori dagli schemi, come chi panifica in casa e sottrae tempo "prezioso" a Tik Tok, alla spesa nel super mega centro commerciale o al tempo passato nel fast food di moda a gustare un panino prodotto con decine di ingredienti con della carne che arriva lontana da migliaia di km
Fate il pane in casa, siate eversivi, non ci vuole nulla, solo del tempo della nostra povera vita
Non so chi tu conosca, ma io e diverse altre persone non facciamo certo parte della catena di montaggio che tu citi. Nessuno è eversivo, semplicemente facciamo acquisti consapevoli e si ha pure il tempo di TikTok. Mai nella GDO, solo mercati e negozietti con produzioni locali, niente vestiti nuovi, uso dell'auto solo quando assolutamente indispensabile etc etc. Non è difficile e non serve essere eversivi.
@@luigicorte la mia è una provocazione, tranquillo non l'avevo con te!
@@luigicorte quoto, e comunque anche la GDO ha linee di prodotti ben diversi tra loro. Non mi sembra un crimine acquistare un kg di farina 00, mentre per patatine, salatini, alcoolici e bevande zuccherate il discorso cambia parecchio, a prescindere da chi li distribuisce.
@@aceto_di_meme sicuramente nella GDO si trova di tutto, è che proprio mi respinge e ci vado solo se non c’è alternativa. Per fortuna abito in una zona in cui ci sono vari negozietti dove compro quel che mi serve quando mi serve, in pochi minuti e andandoci a piedi.
proprio cosi io faccio!
Concordo!!!spero presto di conoscerti di persona.Mandami il tuo indirizzo,appena possibile mi piacerebbe trascorrere alcuni giorni nel tuo b&b.Ciaooooo
Io amo il pane ma ogni tanto devo disintossicarmi dal lievito e da tutti i cibi che ne contengono o che producono gas. Ora sto usando il pane di segale senza lievito, un po' umidino. Quale è il comportamento alimentare più adatto in questi casi? Grazie
Direi che come sta facendo (ascoltando il proprio corpo) è un ottimo punto di partenza 😉. Così come è corretto variare nel tempo.
@@RobertoGindro Grazie, i miei dubbi amletici dipendono dal fatto che anni addietro l'avere eliminato quegli alimenti per un certo periodo per me ha significato una regolarizzazione del ciclo (soffrivo di ovaio micropolicistico con grosse irregolarità, dolori e ciclo abbondante), con riduzione del fastidio e del flusso. Un miracolo! Ora da qualche tempo sto seguendo una dieta un po' più proteica della mia abituale con iniziale eliminazione dei lieviti e riduzione dei carboidrati in generale ma non della verdura, e vedo oltre che una riduzione significativa del peso, del gonfiore, ecc. anche un miglioramento della salute di unghie e capelli. Insomma, che si deve fare? Io sarei tentata di non abbandonare questo approccio limitando pane e pizza a poche occasioni e mantenendo la quota di carboidrati entro certi limiti ma poi vendo assalita da mille dubbi...
@@carlacarlucci6975 Mi permetterò di essere sincero, posto che ovviamente è solo un'ipotesi: a mio avviso i benefici non sono legati all'eliminazione dei carboidrati, ma alla "riduzione significativa del peso". Premesso che certamente con una dieta spinta su grassi/proteine è spesso più semplice perdere i primi chili, proverei comunque a reintrodurre carboidrati (da fonti sane, come cereali integrali e legumi) ma continuando con una dieta ipocalorica se restano da perdere dei chili. Idealmente un nutrizionista sarebbe ovviamente la scelta migliore.
Ribadisco, è solo un'ipotesi (e comunque non siamo tutti uguali).
In realtà non ho mai avuto problemi di peso ma nell'ultimo anno avevo messo su 4-5 kg di troppo. Li ho persi facilmente , seguita da una nutrizionista, appunto modificando le proporzioni tra carboidrati e proteine. Significativo era per dire che da sola non ci riuscivo ed invece con la dieta proposta sono andati via in un attimo. 20 anni fa l'eliminazione temporanea di cibi con lievito, legumi e brassicacee mi ha portato la regolarizzazione del ciclo. Quello che voglio dire è che il cibo è medicina e a volte orientarsi è difficile tra idee totalmente discordanti degli esperti. Io ho capito che su di me un accumulo di lieviti e anche troppo carboidrati a lungo andare è nocivo.
Grazie per la sua gentilezza e disponibilità
Volevo fare una domanda sul pane .lutigo sempre in casa perché comprano il pane non cotto ..oltre a puzzare penso che faccia male .cosa mi può dire in merito?
In che senso "non cotto"? Non abbastanza cotto?
Il nostro pane quotidiano ormai da anni: farine varie, acqua, lievito madre e pochissimo sale cotto nel forno di casa. Se, occasionalmente, mi capita di mangiare pane anche del miglior panettiere della città lo trovo troppo salato. Sui pani industriali ho steso un pietoso velo da tempo: in genere all'apertura puzza di alcool di pessima qualità.
Hai raggione per quanto riguarda gli ingredienti..oramai io mi leggo tutto cosa che non facevo prima, certo senza che divente una fissa ma è importante, lei Dr Gindro ci insegna come mangiare meglio, senza fare tante rinuncie,eppure da quando la seguo non aumento manco un gramo e mangio piu variato, ho una pelle piu viva e rosea, sembravo un fantasma mangiando solo pollo,mi avevano tolto tutto il resto, invece con lei si impara molto perche spiega bene arriva con simpatia a tutti ...io non sono una di pane..però anche a volte mi piacerebbe anche mangiare un pezzo, quando parli del pane integrale ho trovato di tutto poi in etiquetta 10 per cento farina integrale..e io 🙄 10 per cento? mi fano arrabiare..ascoltandote mi hai fato venire la voglia di un panuzzo 😄..il sale lho trovato nei biscotti..😒 mio marito non dovrebbe prendere sale..e poi si riempie di pane e biscotti..perciò...ottimo video Dr Roberto ..mille grazie !!!
Grazie a lei per l'apprezzamento e per la fiducia!
Nei prodotti da forno artigianali anche solo un 10% di farina integrale è tanta roba se accompagnati con lievito madre e fermentazione adeguata
Un proverbio antico siciliano, "mangia pane di due giorni e vino di due anni"
🔝🔝🔝
Bravo competente chiaro e anche ironico e simpatico....come direbbe la mia cinesina....un glande😂🙏👍🤙👏👏
☺
Io mangio 40 gr. di pane bianco a colazione e non sempre 60 gr. di pasta integrale bio a pranzo e stop con questi 100 gr. Di carboidrati al giorno. Chiedo se va bene. Grazie dott. Gindro
La ringrazio per la testimonianza, purtroppo mi è impossibile rispondere perché qualsiasi alimento va sempre valutato nel contesto complessivo della dieta e del proprio fabbisogno calorico.
Il pane di segale è il numero uno come il suo profumo.. grazie doc👍
Peccato che il pane fatto a mano costi talmente tanto che spesso o ci rinunci o accetti il pane industriale. Purtroppo molti sono costretti a scegliere fra la salute a lungo termine e la necessità immediata di mettere insieme pranzo e cena...
Grazie mille per la testimonianza! Stavo per rispondere che con un po' di attenzione si riesce a tirare fuori un pranzo sano senza spendere troppo, ma effettivamente mi rendo conto che soprattutto nelle grandi città possa non essere così semplice quando anche i ritmi frenetici cui siamo costretti limitano il raggio d'azione. Detto questo la invito comunque a valutare le differenze tra le possibili scelte, anche nella grande distribuzione si trovano prodotti industriali che sono "meglio" di altri.
Sogni di latta 80......ma perché il pane "fatto a mano" costa di più.... il prezzo cambia e non di tanto perché gli ingredienti sono diversi....gli ingredienti sono di prima qualità ottima farina, lievito madre ma anche se si usa il lievito di birra fresco basta metterne per ogni kgal massimo 10 gr, e fare livitare per più ore.
E poi la farina non deve essere raffinata, tutte le materie prime raffinate non sono affatto buone perché viene tolto tutto cio che c'è di salutare e viene sostituito da robaccia chimica che fa male.
Ed allora meglio spendere un euro in più ma mangiare salutare e poi mi scusi, mangia un kg di pane sl giorno❓se un kg costa 5.00euro lei ne mangia 100 gr che è già una buona dose e paga 0,50 cent. Poi o mangia pane o mangia pasta 😂😂😂vabbè, vedo ai supermecati gente che prende le cose senza zucchero ma in realtà sono pieni di altri dolcificanti che fanno un gran male alla salute..... Alimenti senza lattosio che viene sostituito da glucosio, fruttosio, galattosio ed altri zuccheri similari che fanno più guai del lattosio che fra l'altro non puo essere eliminato del tutto... una piccola percentuale rimsne, ed allora❓mangia poco latte poco formaggio e latticini in genere, mangi bene e non stai male.... Lo dico in prima persona... che sono intollerante al lattosio, quindi, mangio raramente questi alimenti, e quando li mangio faccio attenzione alle dosi e non mi succede nulla, ho allergia anche ad altre sostanze come arachidi ed altro, mangio raramente ma poco, le lenticchie le frullo e le digerisco bene e cosi via stando attenti ma senza fissazioni si vive bene e senza problemi 😊e sottinteso roba di prima qualità
@@Aquila5114 questa cosa della robaccia chimica nella farina 00 è falsa. La chimica si usa negli oli raffinati ma a ragione veduta se vengono usati per friggere. A freddo invece mai usare oli raffinati. L'unico trattamento ammesso nelle farine è aggiunta di glutine e vitamina C oppure trattamento termico del germe. In Europa è vietato usare il cloro come agente sbiancante nelle farine.
Il lattosio non viene sostituito da glucosio o altri zuccheri. In realtà viene solo pre digerito e quindi scisso nelle sue due componenti, glucosio e galattosio, aggiungendo al latte la lattasi, l'enzima che ci permette di digerirlo, ma che negli intolleranti non è più presente.
Quindi niente di male nei prodotti delattosati.
Buon giorno 😊
Non siamo tutti uguali, mia madre è morta a 86 anni senza particolari malattie, anche il giorno della sua morte ha fumato tranquillamente. Mio padre ci ha lasciati a 82 per un tumore alle ossa. Lei cucinava mezzo chilo di pasta ad ogni pasto, poi preparava il suo piatto e il resto lo mangiava mio padre direttamente dalla terrina. I condimenti erano vari. Io ora ne ho 75, sto attenta a tutto, se mangio pasta 60gr non mangio pane, mangio tante verdure e ho tante malattie da sembrare una piccola enciclopedia medica, sono vagamente obesa ma questo a causa della sedentarietà obbligata dalle condizioni delle mie gambe. 😢
Ricordo da piccolo un pane fatto a legna, che durava ben una settimana...dopo potevi tagliarlo e mangiarlo col caffè e latte...adesso dopo 24 ore non vale + nulla, neanche le formiche lo vogliono...bha
Scusi dottore una domanda che non c'entra...da _2 giorni prendo digerent polifarma...ma non ho capito bene se bastano 10 giorni....o cmq se va ripetuta dopo qualche mese...li prendo perché qualke volta mi capita di andare al bagno d urgenza più volte anke quando sono fuori...e mi fa trovare a disagio...sono episodi che succedono un paio di volte al mese.
Dipende dai casi, è una valutazione che spetta al medico.
Si passa da un'assunzione solo al bisogno, fino a cicli di terapia periodici.
che mi dici per esempio del farro perlato? non è integrale ma se mescolato a dell'avena integrale e a delle verdure è così un cattivo ingrediente?
In senso assoluto quello integrale (o decorticato, onestamente non ricordo mai quali necessitano almeno la decorticatura) sarebbe preferibile, ma NON ne farei un'ossessione soprattutto in casi come quello descritto. Eventualmente provi anche a *splittare* la quantità di farro, metà perlato e metà integrale. 😉
In commercio si trova sia monococco che dicocco. Il primo è quello più "antico" e più ricco di nutrienti. Più che altro la scelta è da effettuare il relazione al prodotto che vuoi ottenere. Alcuni ad esempio tagliano l'impasto con un water roux con soli 30 grammi di segale integrale e questo darebbe più morbidezza e shelf life. Tutte le strade portano a Roma ma bisogna aver chiaro qual è l'obiettivo.
@@RobertoGindro ma anche perché il farro che acquisto ha 7gr di fibra e 15gr di proteine, diciamo che non è tantissima la fibra ma nemmeno tanto poco rispetto al resto dei prodotti che solitamente si consumano.
@@aceto_di_meme si ma per dire, da Eurospin non è che hai tutta questa scelta, dobbiamo anche capire che non tutta la gente si può permettere di comprare prodotti che costano 5 volte un prezzo considerato "economico". Io cerco di rare quello che posso per tenermi in salute, trovo dei compromessi
@@nicox86 eurospin per il rapporto qualità prezzo non conviene più. Prendo ad esempio quella integrale che è un articolo ciclico... pessima. Faccio io confronto con altri discount ma possono esserci differenze regionali
Ho seguito il tuo video e condivido quasi tutto... comunque l'ho quasi tolto dalla mia dieta perché il suo sapore nel tempo è cambiato e come dicono alcuni "sa tut de cartone"
Salve dottore. Il liquido contenuto nei barattoli di lenticchie, fagioli etc. che cosa contiene? Grazie.
In genere è solo acqua e sale, ma verifichi sempre sulla lista degli ingredienti; nel caso fosse senza sale si può consumare, altrimenti meglio sciacquare.
@@RobertoGindro Grazie mille.
@@RobertoGindro Ho verificato: il sale è meno dell'1% in peso. Troppo?
@@misteria2936 Personalmente lo sciacquerei (preciso che capita anche a me di consumarli quando mi dimentico di metterli in ammollo la sera, sono una scelta pratica e sana e basta appunto rimuovere il sale in eccesso).
@@RobertoGindro Grazie, preciso e tempestivo come sempre.
Ho una domanda : nel fare il pane in casa con la farina bianca,
con alcuni tipi il pane viene come se avesse delle macchie bianche dentro e molto più secco.
Con altre farine sempre bianche questo non succede.
Secondo lei da cosa può dipendere? È una pessima farina?
Onestamente senza vedere sono un po' in difficoltà a fare ipotesi... provi eventualmente a setacciare la farina prima di usarla, per escludere la possibilità di semplici grumi.
Ma non usi più farina bianca... quella usiamola per i (pochi) dolci... 😉
Probabile contaminazione della farina con funghi diversi dai Saccharomyces. Per curiosità:
1. Si tratta di una farina di un piccolo mulino locale? Si fa un gran parlare male dei grandi produttori ma è difficile che possa accadere con quelli perché hanno un controllo di processo che gli altri si sognano e non si avventurano ad acquistare partite di grano scadenti... partite che comunque qualcuno compra.
2. Hai usato poco lievito? In genere usando molto lievito di birra o molto lievito madre questi organismi non la fanno franca
3. Non dovrebbero essere particolarmente tossici, ma nel dubbio cambia farina. Si tratta di miceti simili a quelli che in campagna si schiacciano ed emettono una polvere di spore. Tendono ad asciugare quindi intorno. Si dovrebbero osservare più nelle forme grandi di pane. Quelle piccole cuociono a temperature più elevate e vengono disattivati.
A me comunque non è mai successo ma uso prevalentemente lievito madre e farine semintegrali.
Dimenticavo. Esistono farine bianche molto tecniche con un tasso maggiore di amidi rotti volte ad aumentare l'assorbimento con gli impasti ad alta idratazione. Si tratta di farine per professionisti ora comunemente a disposizione del ricco mercato hobbystico. Nel caso scegli prodotti più semplici sempre che tu non abbia voglia e soldi da investire in impastatrici semiprofessionali. In alternativa prova ad aumentare un poco l'idratazione ma è solo un'idea
grazie per aver difeso la piadina... lo strutto in quanto grasso saturo animale è da contenere. Io faccio una pizza molto sottile con un impasto simile a quello delle piadine. Complessivamente il peso del panetto è pari a 140 grammi di cui 89 farina, 45 acqua, 2,3 olio, 2.,3 strutto, 1,8 sale. La pizza napoletana - quella di chi mi insulta quando gli faccio vedere la mia stesa a mattarello - è costituita da un panetto da 250 grammi di cui 153 farina grammi di farina, 92 acqua, 1,8 sale. Fanno più male quei 2 grammi di strutto o un carico glicemico di 150 di farina?
Ben 13 g di farina in più, allora cambia tutto! 😂
Dott. Gindro mi permetto di far notare che i grammi di farina in più sono 64....Fanno differenza?
@@Idi2704 Chiedo scusa, mi sono incartato con i numeri (140 sono il peso del panetto, dannata fretta)... Con tutti i limiti delle mie competenze, posto che ovviamente i 2 g di strutto non rappresentano minimamente un problema (soprattutto nel contesto di una dieta sana). fa effettivamente sorridere che la critica provenga in rapporto a una pizza da 150 g di farina, a cui vanno sommati i grassi animali della mozzarella che sicuramente sono maggiori di quelli apportati dai 2 g di strutto.
@@Idi2704 hai smascherato il "gombloddo vegano" 🤣🤣🤣
Salve dottore...avrei una domanda, io faccio il pane a casa con la macchina del pane e lo faccio interamente integrale o con farine 1 o 2 e viene bene e sono molto soddisfatto ma il ciclo di cottura di questo modo di fare il pane e di 25 mn. Di mescolamento degli ingredienti poi due ore di lievitazione e poi un ora di cottura ,risultato molto buono ma mia domanda sono sufficienti 2 ore di lievirazione mentre il fornaio lievita 12 o piu ore? e il fornaio usa 2o 3 grammi di lievito e invece io devo usare 8. 10 grammi?tutto questo mi fa dubitare .....grazie x la risposta
Uso anch'io la macchina del pane, che è inevitabilmente il frutto di un compromesso tra praticità e qualità; in un mondo ideale faremmo tutti il pane con lievito madre, ma purtroppo per ragioni di tempo e comodità spesso non è possibile.
Detto questo ho da poco introdotto una prefermentazione che faccio al di fuori della macchina della macchina del pane, con farina e acqua in pari quantità (una parte della ricetta completa) e un po' meno lievito di quanto non ne usassi prima; dopodiché procedo normalmente nella macchina del pane con questo prefermento (poolish) e il resto degli ingredienti. Non è uno stravolgimento assoluto, ma sapori e odori finali mi sembrano più ricchi. Se cerca "prefermento" in rete troverà diverse tecniche e approcci simili.
Aggiungo solo per informazione che le lievitazioni molto lunghe 12 ore o più servono essenzialmente per rendere gli impasti più digeribili in quanto più che di lievitazione si tratta di un processo di maturazione dove i microorganismi benefici contenuti nei lieviti (soprattutto lievito madre) riescono a scomporre amidi e proteine rendendoli più digeribili per il nostro sistema digestivo. Normalmente questi periodi di maturazione avvengono a basse temperature altrimenti la vera e propria lievitazione andrebbe 'oltre' rendendo il risultato finale poco gradevole.
Il mondo dell'arte bianca è in realtà molto più complesso di quanto si possa credere, ma le macchine per fare il pane sicuramente rendono semplice ottenere un risultato soddisfacente senza troppi problemi.
L'uso del prefermento è senz'altro un buon suggerimento. Buon lavoro e buon pane
@@nicolettatemporin1906 grazie
Più che di digestione parlerei di biodisponibilità dei nutrienti.... Non sono troppo lontani come concetti ma secondo me c' è un po' di confusione al riguardo
Vorrei chiedere una cosa,mangiando circa 80 grammi di pasta a pranzo a dieta,ci si potrebbe permettere sessanta grammi circa di pane una volta alla settimana la sera se volessi accompagnare un po’ di prosciutto?
Purtroppo è impossibile rispondere, perché dipende dal proprio fabbisogno e dal resto della dieta. Diciamo che in linea generale 60 g di pane alla settimana sono inseribili praticamente in qualsiasi dieta, ma sul come farlo dipende appunto dal caso specifico.
Buongiorno,
qualche consiglio anche chi ha problemi d'intollerenza?
Capisco che non sia grave come un'allergia, ma qualche problemino lo dà
Grazie!
Intolleranza diagnosticata come?
@@RobertoGindro innanzitutto con esami allergoligici tutti negativi.
Poi con esami del sangue che non mi hanno convinto.
Alla fine ho verificato personalmente.
Quando mangio certi cibi tipo: glutine, solanacee, latticini ho gonfiore addominale, cattiva digestione, e piccole bollicine cutanee con prurito.
Non ne esco più.
@@olimpiabrun Cercherei forse un nutrizionista (o addirittura un allergologo) che, con metodo, l'aiuti a determinare esattamente quali sostanze le danno fastidio, perché in alcuni casi le differenze sono sottili, ma fondamentali. Ad esempio:
1. È il glutine o il grano? O magari il nickel?
2. Sono i latticini o il lattosio?
Purtroppo gli esami del sangue non sono sempre in grado di evidenziare tutto e in specifici pazienti è necessario procedere in modo molto rigoroso con dieta a eliminazione (ma con metodo, altrimenti si rischia di pervenire a risultati errati).
Tutto chiaro.
Grazie!
È possibile trovare del pane integrale di qualità anche nei supermercati oltre che dal fornaio sotto casa?
Secondo me no a meno che non si appoggino a piccoli produttori locali
Salvo eccezioni condivido il parere di Massimo. Ad esempio nella mia città non trovo nulla d'interessante nella grande distribuzione, mentre ad esempio nel NaturaSì locale si trova il pane di panifici locali (lo scrivo non perché il NaturaSì sia speciale, ma perché a volte sottovalutiamo il fatto che realtà simili, che magari ci troviamo vicino a casa, possano avere opportunità utili a prescindere dal discorso bio).
@@RobertoGindro grazie mille per la gentile risposta 😊
@@aceto_di_meme grazie per la cortese risposta 😊
Io mangio solo pane di segale ,a volte a colazione me ne tosto una fetta,un velo di burro di arachidi,una banana affettata sopra e una spolverata di cannella e semi di chia,buonissimo!😊
seguirò di un paio di suggerimenti!
🔝🔝🔝
Non ho mangiato pane sto giorni un buon inizio per una dieta già mangiare senza pane già tanto elimino tutta mollica
mangio 130gr di pasta con pomodoro+150 di pane e olive a pranzo+200 gr di pane a cena TUTTI i giorni da sempre, ho 59 anni sono in perfetta forma e salute
nn ho mai mangiato carne ,solo 1 uovo a settimana faccio moderato esercizio fisico tanto lavoro e dormo 4 ore a notte. anche i miei genitori e nonni
facevano così, tutti hanno spento oltre le 80 candeline
I miei genitori sono morti entrambi oltre i 90 e mio papà ha fumato e bevuto tanto nella sua vita. Le due nonne hanno toccato entrambe i cento anni e hanno sempre mangiato senza troppi criteri. Quasi tutta la generazione di parenti prima di me ha superato i 90 senza alcuna cura del corpo e dell’alimentazione come la intendiamo oggi. Anche io a 64 anni non ho nessun problema, non faccio sport, bevo e mangio abbastanza sano.
Non è un approccio che consiglierei 😉, ma grazie mille per la testimonianza.
Eh si dottore io le mangerei tutti giorni le adoro…,per consiglio suo faccio alternativa con pane di segale 😢
👍
Lei ha messo la nota sull'estratto d'aroma di brioche, beh pensi che esiste l'aroma burro che consente alle suddette brioche e cornetti di avere il sentore di burro ma non contenerne neppure un grammo 😊
😱😱😱
@@RobertoGindro eh già, anche io quando un mio amico pasticcere mi ha fatto sentire e provare dei prodotti sono rimasta esterrefatta
@@ebedifiore4021 Che poi, detto fra noi, ben vengano queste possibilità... Confesso che 2-3 volte l'anno sento proprio voglia di mangiare un croissant come si deve e onestamente è possibile oggi trovarne di pasticceria vegana davvero buoni. Il problema sorge quando la nostra alimentazione si basa *quotidianamente* sul consumo di prodotti ultratrasformati... ecco allora che possono creare problemi.
Grazie ancora per la testimonianza!
@@RobertoGindro Roberto ma si figuri ho solo scritto qualcosa che credo pochi sappiano. Buona giornata
ciao! come stai bene coi capelli corti!
Grazie mille! In realtà in questo momento sono di nuovo un po' più lunghi, ma all'arrivo della primavera...
Tanti
Che pane devo mangiare se ho diabete di tipo 2
È una valutazione che spetta al suo medico, perché dipende in parte dalla situazione specifica come il controllo della glicemia; in genere comunque integrale, meglio se di segale.
Io vengo da una delle Città del pane, qua il pane si fa con tre ingredienti: farina ( che preferisci), sale, lievito madre e naturalmente acqua....
🔝
Granaglie, meglio non mangiarne, se proprio,fatelo voi in casa con grani antichi siciliani,Russello ,Tumminia ecc.
Il pane in casa si faceva nel 2020.
Ho cominciato poco prima, ma da allora non ho più smesso. A parte la possibilità di sapere esattamente cosa c'è dentro, la soddisfazione è per me impagabile (anche a costo di mangiare per giorni forme di pane non lievitate, o lievitate troppo per miei errori, o senza sale quando me ne dimentico, ...😁).
@@RobertoGindro il pane raffermo poi si ripassa in forno e le molecole di amido si riorganizzano restituendo fragranza. Per non parlare della ribollita e di tutta la tradizione italiana volta a non sprecare nulla.
Se lo ghiacci e lo tiri addosso a qualcuno si
😂
Mia nonna che purtroppo non c'è più? Pane? Farina di semola con farina integrale, lievito madre, poco sale e acqua, in forno e poi per tenerlo fresco avvolto in federe e al fresco lontano all'umidità....
🔝🔝🔝
Io preferisco il pane alla curcuma
Un buon pane,un buon prosciutto e un buon olio evo mi fanno impazzire. " Pan, persot, f.i..a e lambrosc!"
"Felicità - È un bicchiere di vino con un panino, la felicità" [cit] 😉
Il mio endocrinologo 70gdi pane integrale idem per la pasta
Per me non conosci il pane vero, acqua, farina e lievito naturale, un pizzico di sale e basta, quindi non direi che ci capisce molto.
Grazie mille per l'intervento; posso chiederle quali sono i passaggi del video che non condivide?
Ne devi mangiare talmente poco che meglio lasciar perdere
In tutta onestà non sono d'accordo... nel senso che è possibile "giocare" con le dosi degli altri alimenti dello stesso pasto e aumentare quindi la porzione. Chiaramente non si può fare tutti i giorni per salvaguardare l'equilibrio generale (settimanale, non è necessario focalizzarsi sul singolo giorno), ma non è troppo difficile soprattutto con alimenti vegetali che sono tipicamente meno densi da un punto di vista calorico.
@@RobertoGindro meglio giocare con altro .....
Conclusione: il pane non fa male però... meno se ne mangia meglio è 😅
Acc... non volevo passasse questo messaggio... 😂
Sicuramente deve essere considerato come una parte integrante del pasto e non come un confort food.
@@aceto_di_meme ma che parte integrante... il pane dà dei picchi glicemici che neppure lo zucchero puro o le maltodestrine danno
@@alastairmckay4567 e un bel chissenefrega dall'alto dei miei 10 km di corsa mattutina
@@aceto_di_meme non vedo cosa c'entra la corsa: io ho fatto 2 maratone ma questo non mi rende ne migliore ne peggiore di nessun altro
Il pane con lievito madre e forno a legna e basta
Grazie mille per la testimonianza! So di essere un po' impopolare, ma da un punto di vista salute il forno elettrico è più sicuro (detto questo consumo regolarmente pizze cotte in forno a legna).
Da ciclista bisogna evitare perché ingrassare
S'ingrassa solo se si introducono più calorie di quelle che si bruciano! 😉
@@RobertoGindro sì ma corsa e ciclismo non accompagnati da altri sport tendono a far perdere massa magra nelle braccia e non è inusuale vedere un po' di pancetta. Non è certo colpa del pane.
Ma non senti che parli con il naso?!!😂 A cosa pensi che sia dovuto? Forse forse il pane😅
😂
Azz più vecchio dell'agricoltura stessa eh?! 😅😅😅
Cereali selvatici... 😉
Fa ingrassare eccome
A me fa male mangio segale o pane senza glutine.