Bellissimo video Luigi!!hai portato un bel contenuto e spero lo ascoltino in tanti!!!PS: faccio parte della 3 casistica..entrambi i menischi fortemente lesionati, cartilagine consumata..e sono giovincella😅
Grazie Luigi! Ho 30 anni, ma ho una grave artrosi all'anca per cui sto cercando di capire un futuro come avrà senso muoversi nel caso di un'operazione tramite l'inserimento delle cellule staminali staminali! Il tuo esempio servirà a molte persone 😊
In molti casi sono soldi buttati. Gli studi seri che hanno testato diversi integratori hanno dimostrato un effetto identico (in un caso addirittura anche minore) al placebo, ad una sostanza cioè che certamente non ha alcuna efficacia (di solito si usa lo zucchero). Nessuna delle sostanze integrate è mai stata ritrovata nelle articolazioni aumentata dopo la somministrazione orale ed il motivo è evidente: sono componenti normali del tessuto cartilagineo, ma anche muscolare e fibroso; quindi ne introduciamo una discreta quantità mangiando la carne, il pesce, ecc. inoltre tutte queste sostanze per essere assorbite sono digerite dallo stomaco e dall’intestino, per cui sono ridotte a elementi semplici che entrano in circolo come tutti gli altri nutrimenti che assumiamo. L'unica strada percorribile è quella infiltrativa, l'ideale sono le cellule mesenchimali da tessuto adiposo autologo che hanno una forte azione immunomodulatoria, antinfiammatoria, lubrificante ed in alcuni casi anche rigenerativa, sicuramente rallentano il processo degenerativo artrosico. Poi a seguire infiltrazioni di collagene idrolizzato e ialuronico per via endoarticolare. Tutto il resto sono solo perdite di tempo e denaro.
Io da tempo ho tolto ,Squat, panca piana libera bilanciere e trazioni. Faccio tutto il resto mi alleno 4 volte la settimana alla grandissima ho 54 anni ben portati seguo una dieta e sono 1,80x 89 kg
Ciao Luigi…scusami ma sorge spontanea una domanda…Dato che come te ho piede piatto-valgo…se non correggi il piede che è la base di appoggio di tutto il corpo e che quindi è da dove parte tutto lo scompenso che c’è a monte…non pensi che si possa sempre avere problemi alle ginocchia/anche/schiena ecc? 🤝
Buongiorno Emil mi permetto di aggiungere nelle informazioni, sono Andrea Tresoldi, lo specialista nel video con Luigi. Hai detto una cosa giusta. Con Luigi abbiamo agito adesso sulla causa principale di dolore e più debilitante, questo non esclude il processo che ne conseguirà. Perché noi abbiamo si lavorato sulla postura di tutto l'arto inferiore ma lo stato degenerativo- infiammatorio del ginocchio era ad un punto di non ritorno. Ora abbiamo tolto il male, poi agiremo sulla rieducazione globale. Grazie Emil
@@healthbuilding Grazie a voi che avete parlato di un argomento che come Luigi o come me abbraccia molte persone e di cui se ne parla poco e ci sono molti pareri discordanti nella classe “Medica”. Colgo l’occasione Andrea per porti una domanda…Credi che l’intervento al piede (piatto-valgo) che comporta sintomi dolorosi sia doveroso e risolutivo? Grazie mille 👆🏻
@@emilbalducci2269credo che le variabili come età, abitudini e genetica influiscano sia sulla scelta (intervento o meno) sia sui benefici dello stesso. Indicativamente il piede piatto viene corretto chirurgicamente ai gradi estremi principalmente in soggetti giovani ma ho visto anche tanti adulti operati. Un piede alterato agisce su ginocchio anca e schiena quindi vanno considerati anche questi aspetti. Non c'è quindi una risposta univoca. Grazie
@@healthbuilding Grazie 🙏🏻 Le ho posto tale domane perché c’è chi dice che operando un piede piatto valgo in età adulta va a scompensare ciò che il corpo fino ad ora ha compensato…e anche qui viene da pensare…non è meglio operare prima di arrivare al punto in cui il corpo non riuscirà più a compensare? 🤝
A mio avviso intervento artroscopico del tutto inutile, se non peggiorativo. Con una condropatia femoro-rotulea di 4 grado andare a rasare la cartilagine ed i menischi (cosa che si fa di routine quando sei in articolazione), non porta che ad un aggravamento della situazione, perchè la cartilagine non si riforma di certo, per cui di qui a breve si finisce per fare una protesi. Lo shrinkage, ovvero un laser a radiofrequenze, si utilizza per la lassità dei legamenti, importa poco quando il vero problema nel suo caso è la condropatia di IV grado. Altra cosa poco utile è stata quella di fare una infiltrazione di concentrato midollare che non solo contiene una quantità di staminali ridicola (tecnica superata dalle staminali mesenchimali da tessuto adiposo che ne contengono un numero 500 volte superiore, ma utile solo nelle fasi di artrosi iniziale e non certo a un livello così avanzato), ma dopo che il giunto articolare è stato sottoposto a flusso idrico costante per poter vedere con l'artroscopio, le staminali che andrai ad infiltrare non attecchiranno di certo. Infine, la capsula articolare rotta in più punti per poter entrare con l'artroscopio, l'ottica, l'irrigazione, dopo non torna mica come prima, ma tende ad irriggidirsi.
Fabio questo video è stato prodotto per un pubblico che non è di questo settore, quindi speculazioni o precisazioni andrebbero a snaturarne lo scopo creando confusione o perdita di interesse. Il nostro obiettivo è quello di fare un po' di luce su questo panorama così poco chiaro e discusso. Per un confronto più specifico il dottor. Alex Maron ha un sito e contatti annessi. Io e Luigi siamo qui per dare informazioni e abbiamo smesso di fare gare di onniscienza da un bel po'. Il retaggio formativo non è per forza un difetto e poi...siamo tutti bravi finché ci azzecchiamo no? Grazie Fabio
Per usura prima e poi caduta moto anche io ginocchio finito. Fatto pure io acido iauronico ma niente e alla fine ho fatto operazione a Rizzoli di Bologna e sono uscito con una protesi totale. Anche io epirudale poi tutto ottimale in palestra con gli allenamenti in leg extension e leg curl Posso allenarmi e sono contento da mesi anche se evito lo squat, ma una macchina simile a hak squat con poco peso la posso fare e faccio le ripetizioni lente. Luigi t'auguro di migliorare e poi risolvere comunque sia. Auguri di buon Natale e "in gamba"
Bellissimo video Luigi!!hai portato un bel contenuto e spero lo ascoltino in tanti!!!PS: faccio parte della 3 casistica..entrambi i menischi fortemente lesionati, cartilagine consumata..e sono giovincella😅
Grazie Luigi! Ho 30 anni, ma ho una grave artrosi all'anca per cui sto cercando di capire un futuro come avrà senso muoversi nel caso di un'operazione tramite l'inserimento delle cellule staminali staminali!
Il tuo esempio servirà a molte persone 😊
Un grandissimo in bocca al 🐺! Anch'io in una situazione simile però post traumatica.
Luigi....mi dispice molto,ma occorre anche una grande benedizione😅..Un augurio per una velocissssima guarigione!!
Ciao Luigi video interessante, secondo te ha senso cercare di prevenire o tamponare il problema con integratori per cartilagini o sono soldi buttati?
In molti casi sono soldi buttati. Gli studi seri che hanno testato diversi integratori hanno dimostrato un effetto identico (in un caso addirittura anche minore) al placebo, ad una sostanza cioè che certamente non ha alcuna efficacia (di solito si usa lo zucchero). Nessuna delle sostanze integrate è mai stata ritrovata nelle articolazioni aumentata dopo la somministrazione orale ed il motivo è evidente: sono componenti normali del tessuto cartilagineo, ma anche muscolare e fibroso; quindi ne introduciamo una discreta quantità mangiando la carne, il pesce, ecc. inoltre tutte queste sostanze per essere assorbite sono digerite dallo stomaco e dall’intestino, per cui sono ridotte a elementi semplici che entrano in circolo come tutti gli altri nutrimenti che assumiamo. L'unica strada percorribile è quella infiltrativa, l'ideale sono le cellule mesenchimali da tessuto adiposo autologo che hanno una forte azione immunomodulatoria, antinfiammatoria, lubrificante ed in alcuni casi anche rigenerativa, sicuramente rallentano il processo degenerativo artrosico. Poi a seguire infiltrazioni di collagene idrolizzato e ialuronico per via endoarticolare. Tutto il resto sono solo perdite di tempo e denaro.
@@Fabio-gb9zk grazie mille!
Io da tempo ho tolto ,Squat, panca piana libera bilanciere e trazioni. Faccio tutto il resto mi alleno 4 volte la settimana alla grandissima ho 54 anni ben portati seguo una dieta e sono 1,80x 89 kg
Ciao Luigi…scusami ma sorge spontanea una domanda…Dato che come te ho piede piatto-valgo…se non correggi il piede che è la base di appoggio di tutto il corpo e che quindi è da dove parte tutto lo scompenso che c’è a monte…non pensi che si possa sempre avere problemi alle ginocchia/anche/schiena ecc? 🤝
effettivamente si....
Buongiorno Emil mi permetto di aggiungere nelle informazioni, sono Andrea Tresoldi, lo specialista nel video con Luigi.
Hai detto una cosa giusta.
Con Luigi abbiamo agito adesso sulla causa principale di dolore e più debilitante, questo non esclude il processo che ne conseguirà.
Perché noi abbiamo si lavorato sulla postura di tutto l'arto inferiore ma lo stato degenerativo- infiammatorio del ginocchio era ad un punto di non ritorno. Ora abbiamo tolto il male, poi agiremo sulla rieducazione globale.
Grazie Emil
@@healthbuilding Grazie a voi che avete parlato di un argomento che come Luigi o come me abbraccia molte persone e di cui se ne parla poco e ci sono molti pareri discordanti nella classe “Medica”. Colgo l’occasione Andrea per porti una domanda…Credi che l’intervento al piede (piatto-valgo) che comporta sintomi dolorosi sia doveroso e risolutivo? Grazie mille 👆🏻
@@emilbalducci2269credo che le variabili come età, abitudini e genetica influiscano sia sulla scelta (intervento o meno) sia sui benefici dello stesso. Indicativamente il piede piatto viene corretto chirurgicamente ai gradi estremi principalmente in soggetti giovani ma ho visto anche tanti adulti operati. Un piede alterato agisce su ginocchio anca e schiena quindi vanno considerati anche questi aspetti. Non c'è quindi una risposta univoca. Grazie
@@healthbuilding Grazie 🙏🏻 Le ho posto tale domane perché c’è chi dice che operando un piede piatto valgo in età adulta va a scompensare ciò che il corpo fino ad ora ha compensato…e anche qui viene da pensare…non è meglio operare prima di arrivare al punto in cui il corpo non riuscirà più a compensare? 🤝
Ho lo stesso problema e farò la prp da privati dato che la sanità pubblica fa cagare anche in Spagna
Dove riceve Andrea?
Buongiorno ricevo nel vicentino oppure online. Grazie
@@healthbuilding Se mi fa sapere come contattarla, grazie!
A mio avviso intervento artroscopico del tutto inutile, se non peggiorativo. Con una condropatia femoro-rotulea di 4 grado andare a rasare la cartilagine ed i menischi (cosa che si fa di routine quando sei in articolazione), non porta che ad un aggravamento della situazione, perchè la cartilagine non si riforma di certo, per cui di qui a breve si finisce per fare una protesi. Lo shrinkage, ovvero un laser a radiofrequenze, si utilizza per la lassità dei legamenti, importa poco quando il vero problema nel suo caso è la condropatia di IV grado. Altra cosa poco utile è stata quella di fare una infiltrazione di concentrato midollare che non solo contiene una quantità di staminali ridicola (tecnica superata dalle staminali mesenchimali da tessuto adiposo che ne contengono un numero 500 volte superiore, ma utile solo nelle fasi di artrosi iniziale e non certo a un livello così avanzato), ma dopo che il giunto articolare è stato sottoposto a flusso idrico costante per poter vedere con l'artroscopio, le staminali che andrai ad infiltrare non attecchiranno di certo. Infine, la capsula articolare rotta in più punti per poter entrare con l'artroscopio, l'ottica, l'irrigazione, dopo non torna mica come prima, ma tende ad irriggidirsi.
Fabio questo video è stato prodotto per un pubblico che non è di questo settore, quindi speculazioni o precisazioni andrebbero a snaturarne lo scopo creando confusione o perdita di interesse. Il nostro obiettivo è quello di fare un po' di luce su questo panorama così poco chiaro e discusso. Per un confronto più specifico il dottor. Alex Maron ha un sito e contatti annessi. Io e Luigi siamo qui per dare informazioni e abbiamo smesso di fare gare di onniscienza da un bel po'. Il retaggio formativo non è per forza un difetto e poi...siamo tutti bravi finché ci azzecchiamo no? Grazie Fabio
Per usura prima e poi caduta moto anche io ginocchio finito. Fatto pure io acido iauronico ma niente e alla fine ho fatto operazione a Rizzoli di Bologna e sono uscito con una protesi totale. Anche io epirudale poi tutto ottimale in palestra con gli allenamenti in leg extension e leg curl Posso allenarmi e sono contento da mesi anche se evito lo squat, ma una macchina simile a hak squat con poco peso la posso fare e faccio le ripetizioni lente. Luigi t'auguro di migliorare e poi risolvere comunque sia. Auguri di buon Natale e "in gamba"
Amaramente gli step fisioterapici, sono onerosi
E spesso anche inutili...
Tasto dolente? I tempi di attesa 😑