Si vede che non siete più quelli di una volta... questa prova qui, rigorosamente senza un grammo di sudore era roba da rivincita di Giorgione! E invece niente, ora lui fa i video delle risalite del San Marco a 1000 vam e senza Alan a lamentarsi con i chili di zavorra nello zaino! Siete fortissimi!
Per la terza prova, per avere un dato oggettivo, bisognerebbe far fare il segmento ad un ciclista magro. Poi lo si fa mangiare fino ad ingrassare 22 kg e gli si fa ripetere la prova.
Bel video, anche se secondo me il fattore determinante resta sempre la capacità del singolo di non aver paura a lasciar correre la bici. Un mix fra istinto, tecnica e…paura mai! 😊
Sono un ciclista "pesantone" superando gli 80 Kg, ma prediligo la salita, in particolar modo adoro le salite ripide e brevi da prendere di "potenza", avrei buone doti da "sprinter", ma solo in volate ristrette, perchè sono poco coraggioso; in discesa sono campione di lentezza a causa della mia eccessiva prudenza ( diciamo pure paura), la mia stazza mi penalizza moltissimo, perchè devo frenare spesso per rallentare l'andatura.Video molto interessante e ben argomentato, grazie.
Bel video, è uno dei quesiti che tutti si chiedono, nella terza prova pensavo fosse avvantaggiato il più pesante, non sembrava una discesa molto tecnica
Chi è più leggero spesso ha un CdA minore quindi chi è più pesante (a meno che non sia basso e ciccione e il grasso resti solo sulla pancia) è sempre svantaggiato. Anche in discesa. Un ciclista di 190 per 85kg può essere più lento in discesa di uno alto 170 che ne pesa 60 nonostante ci sia la credenza che conti solo il peso. Alan può pure pesare 85kg ma non ha un fisico robusto. La dimensione delle spalle è ciò che crea maggiormente l'effetto vela. Si torna sempre lì, nel ciclismo conta sempre di più il peso e l'aerodinamica che le gambe. Il ciclismo di una volta non tornerà più.
bella prova. come altra prova potreste fare una comparativa delle ruote. stesso cerchio, ruote da 23 fino a iper gravel. stessa potenza. confronto su 5 km. ciao
Per esperienza personale potrei dire che i miei 90 chili mi favoriscono sui drittoni ma faccio fatica a seguire i "leggerini" quando ci sono tante curve una dietro l'altra... Più o meno è quello che è emerso in questo video
I vostri filmati sono sempre molto interessanti complimenti, volevo fare una domanda essendo anche motociclista oltre che ciclista, mi chiedo e vi chiedo la gestione della frenata è uguale come in moto cioè se arrivo lungo in curva frenando con il freno posteriore riesco a gestire la frenata come in moto ?....😊😊
@@enzocappellini2652 , è un discorso lungo da fare. Molta differenza c è tra la guida stradale e la guida in pista. Diciamo che con il freno posteriore si corregge la velocità, con l’anteriore si frena fino ad un angolo di piega compatibile con l’aderenza del pneumatico con il fondo stradale
Comunque se il piu pesante scende piu veloce è perchè F=(m*g*sin(θ) - attriti) e A=F/m= (g*sin(θ)) - (attriti/m). Questo supponendo che gli attriti siano principalmente aereodinamici e non dipendano dalla massa. F=forza risultante , A=accelerazione , g=costante gravità , θ=inclinazione della discesa , m=massa
@@vittorio.s si ma al numeratore non moltiplica l'attrito, quindi poi nella formula accelerazione gli attriti sono divisi per la massa. Poi nella realtà una massa maggiore aumenta anche gli attriti perche aumenta la sagoma della persona e aumenta l'attrito volvente delle ruote, ma in minima parte
Lo dice l'equazione del moto della fisica in un fluido viscoso con forza data dalla gravità: m*d2x/dt2 + c*dx/dt = m*g*sin(alfa). (m= massa, c= coefficiente di smorzamento viscoso, g= accelerazione di gravità, alfa = angolo della discesa). Ciò è vero se il coefficiente di smorzamento c è poco diverso tra una persona grassa e magra (se sono alti e larghi circa uguali e l'eccesso di peso è dovuto alla panza/muscoli è circa vero, perché la resistenza aerodinamica e quindi il coefficiente c sono circa uguali). Volendo trovare la velocità limite, basta porre d2x/dt2=0 e si trova dx/dt = velocità limite = m*g*sin(alfa)/c. Quindi, più la massa m è grande, più la velocità limite è elevata (se c è circa uguale). Quindi, se pesi 50 chili (con la bici) e qualcuno ti "dona" 50 chili di polvere di ferro da distribuire nel tuo corpo senza modificare la tua resistenza aerodinamica, la tua velocità limite in discesa circa raddoppia, semplicemente perché raddoppia la tua forza peso (dovuta alla gravità), mentre la forza di resistenza aerodinamica che la contrasta rimane circa uguale.
Si ma comunque i ciclisti più grandi tendono sempre ad andare più veloci per il fatto che aumentando la dimensione di un corpo cambia in maniera favorevole il suo rapporto tra volume e superficie frontale. Anche a parità di forma.
@@giacomocecchin925 anche due bici diverse e capacità diverse credo sfavoriscano il test! Poi ok, è goliardico il video e non scientifico, quindi va bene così !!
Ai Colombiani non piace questo elemento 🤣 (per chi è giovane: i primi colombiani arrivati a correre in Europa negli anni '80-'90 erano talmente negati in discesa, che nacque il modo di dire "scendere come un colombiano" per intendere genericamente uno che non andava bene in discesa).
Non sempre vero ,ci vuole gran culo a non farsi male come me. Che dopo essermi rotto e fermo un anno con due interventi, ora le prendo molto con cautela.
Prima o poi vi incrocerò 😂 io salgo sempre su asfalto con la mtb dal monte di nese o dal Col Gal per prendere poi i vari sentieri. Mi farebbe piacere salutarvi :)
Essendo io anche motociclista trovo che sarebbe interessante capire quanto la guida in moto è simile alla guida in bici e quanto l'una è allenante per l'altra.
Dipende anche da quanto tempo non fai manutenzione alle ruote. Quando io andavo in bici, una volta ogni settimana a rotazione controllavo : 1) i coni delle ruote, le biglie e le calotte. 2) Raggiature 3)Movimento centrale 4) Cambio , corone e pignoni 5) Freni e cambi 6) con frequenza di un paio di mesi controllavo il piantone dello sterzo. La bici andava da paura tuto l'anno, perchè a differenza di quelli che vanno dal ciclista solo una volta a inizio stagione, io potevo permettermi di tenere i cuscinetti delle ruote in perfetto appoggio, quasi un filo laschi, non frenati e la differenza si nota..... Se tu vai dal ciclista una volta all'anno, sei obbligato a tenere un filio appoggiato di troppo. Il risultato è che ogni anno devi cambiare i coni e le biglie dei cuscinetti, oltre ad avere la bici a fine stagione che non va. Stessa cosa per la raggiatura, che se controllata spesso ti da una ruota molto più scorrevcole...
Non sono un fisico e non ho il fisico ma quello della torre mi pare di ricordare fu un italianissimo galileo galilei. Newton era quello della mela. Ciò detto. ...prendi una piuma prendi una cosa più pesante e falle cadere dal balcone... Ti stupirai!... Poi prendi le stesse due cose e mettile in due scatole identiche più pesanti dell'oggetto più pesante. Mettici dentro da una parte la piuma e dall'altra l'oggetto pesante. Lasciali cadere dal balcone ...ti stupirai di nuovo. That's physics! PS il peso conta eccome ma è uno solo dei tanti parametri fisici in gioco che sono controllabili.... Poi ci sono quelli "umani" ovviamente imponderabili. PS ...occhio che non passi il vicino di casa sotto il balcone 😂
Ognuno ha il suo “allarme pericolo” che ti fa toccare i freni. Chiaro che un ex pro, o chi corre o ha corso in motocicletta, ha una soglia di allarme verso velocità più alte di un amatore medio.
Si dovrebbe fare con la stessa bici con 2 ciclisti diversi in una discesa lunga a folle senza pedalare partendo da fermo e con la stessa situazione di vento. Tutto il resto mi sembra abbia troppe variabili
Secondo me avreste dovuto usare lo stesso abbigliamento perché comunque il fattore aereodinamico conta in discesa soprattutto in tratti dritti come quelli che avete fatto voi.
Io non mi intendo di fisica, ma se in discesa partiamo appaiati io e un mio compagno 20 kg più pesante lui va più veloce quindi lascio a voi le risposte.
Per la fisica non ci dovrebbero essere differenze tra un ciccione e uno smilzo sia che scendano lungo un piano inclinato o che si buttino da un balcone. Evidentemente è il fattore aerodinamico che va a favorire il più grosso, la massa non c’entra una mazza
In discesa cambia la scorrevolezza ruote se monti ceramic speed vedi come accellera la bici devi solo lasciarla scorrere piu' possibile,e avere fortuna a non sfracellarti.
La differenza si vedrebbe di più nelle discese tortuose. Il più pesante avrebbe più perdite di tempo e di velocità per la necessità di frenare prima e di più. Il fattore paura è poi da considerare: io con i miei 105 kg ho il terrore di non riuscire a frenare e mi accorgo di non cercare assolutamente velocità
Bel video! Esatto, le uniche variabili sono l'abilità del ciclista in primis e a seguire la resistenza dell'aria... Il peso non conta, la gravità è la stessa per tutti 🙂
Sulla Luna, dove non c'è attrito dell'aria! In realtà con l'aria hai due componenti opposte, l'attrazione gravitazionale e l'attrito dell'aria. Ad una certa velocità le due componenti si bilanciano e la velocità diventa costante (non acceleri più). La gravità dipende dal peso, l'aerodinamica dalla tua stazza. Se due ciclisti hanno dimensione - e quindi attrito aerodinamico - simile, chi è più pesante andrà più forte perché la sua componente gravitazionale sarà maggiore. Le cose potrebbero cambiare se quello più leggero fosse anche molto più piccolo e quindi aerodinamico.
@@giampipda Certo, la massa è il tuo "motore" in discesa! Più hai massa, più hai spinta. Però più hai volume, più hai freno. Le due cose tendono a bilanciarsi, e bisogna vedere il punto di equilibrio.
@sergiospinner39 si ma parte dei loro watt in più non sono forza in più sulle gambe a pari velocità ma sono dovuti alla massa in più; sono ingegnere e ti potrei anche spiegare in dettaglio perché, comunque ti basta sapere che forza è massa per accelerazione
Io sono 92 kg. Nei giri col gruppo nei tratti in discesa li mangio tutti senza pedalare. Scendendo con i professionisti dal monte Petrano per la tappa della tirreno adriatico io pedalavo e loro mi sorpassavano di 6, 7 km h senza pedalare e con gli asciugamani al collo asfalto viscido e dopo una tappa di 170 km senza mai essere scesi dal petrano Altra gente altri materiali e altra agilita
secondo me sono test relativi, bisognerebbe considerare, oltre all'aerodinamica, anche le gomme, l'usura dei cuscinetti e la relativa scorrevolezza... test simili effettutati con un mio amico, peso simile e altezza simile, lui con i cuscinetti un una migliore condizione di usura va più veloce di me
Io riguarderei l’esempio di cui parli, l’accelerazione di gravità é la stessa, l’ha già dimostrato Galileo una piuma ed un peso nel vuoto cadono con la stessa accelerazione, la massa non c’entra
@@freelucio su un piano inclinato la storia cambia un po',la velocità è massa per accelerazione,se l'accelerazione è costante la massa cambia il risultato
@@freelucio Se fosse come dici tu, il paracadute non potrebbe funzionare! L'esperimento di Galileo sembrava corretto solo perché avveniva a una velocità talmente bassa da rendere irrilevante l'effetto aerodinamico.
Ragazzi l’accelerazione di gravità è quella, già Galileo aveva dimostrato che una piuma ed un peso nel vuoto cadono con la stessa accelerazione, e partendo dalla stessa velocità arrivano alla stessa velocità. La massa non c’entra nulla, i fattori sono altri non il peso…
@@freelucio ma ce la fate? Sulla superficie terrestre c'è l'atmosfera, che crea attrito! Non è come essere nel vuoto! Prova a lasciar cadere una piuma e un "peso" dal colle gallo e vedi chi arriva giù prima.
Meglio lasciar perdere la fisica se non la si conosce. Il peso non influisce sulla velocità in discesa che è data da una semplice formula: V=a*∆t Nella terra, visto che il colle Gallo è in nel pianeta terra, devi aggiungere fattori correttivi ovviamente, quali l'attrito volvente delle ruote o quelli dovuti all'azione del fluido che sposti per correre, ovvero l'aria. L'atmosfera non centra nulla. Poi devi sommare gli effetti delle masse agenti sugli organi in movimento, e per organo intendo la macchina bici composta da tutti i suoi componenti meccanici. Quindi, no, la velocità non dipende dal peso direttamente, ma indirettamente per quel che può valere.
Non è solo una questione di aerodinamica. Il fatto che i ciclisti più alti e/o più pesanti tendano ad andare più forte in discesa è una questione di rapporto peso/superficie frontale, che tende sempre ad essere favorevole per i corpi più grandi, anche a parità di forma e peso specifico. Basta pensare alla differenza fra la velocità di caduta di un insetto e quella di una persona.
Questi test "empirici" sono abbastanza inutili, sembra vengano fatti più per pubblicare qualcosa che per rispondere seriamente alla questione posta. C'è sempre qualche variabile che non viene considerata, qui ad esempio uno stesso ciclista farebbe velocità diverse già solo cambiando bici e/o ruote (che hanno scorrevolezza diversa). Più che un pilota esperto e leggero avreste dovuto chiamare in causa un fisico che spiegasse quali sono le variabili che influiscono sulla velocità, tra cui area frontale e coefficiente aerodinamico... In breve: non è corretto dire che i ciclisti più pesanti scendono più veloci.
Oh finalmente posso dire: "Io non sono grasso, sono veloce in discesa!" 😄
@MassimoBacilieri 😂 🚴🏻♂️
Sabato sullo Stelvio non ce n'era per nessuno...in discesa. I miei 100 kg di passione, hanno fatto la differenza
Si vede che non siete più quelli di una volta... questa prova qui, rigorosamente senza un grammo di sudore era roba da rivincita di Giorgione! E invece niente, ora lui fa i video delle risalite del San Marco a 1000 vam e senza Alan a lamentarsi con i chili di zavorra nello zaino! Siete fortissimi!
Sempre cose interessanti... e con persone molto simpatiche e competenti .... complimenti
sempre stupendi,i vostri video,danno spunti costanti x migliorarsi e pedalare godendosi i nostri paesaggi !!!
@gianlucaramella grazie Gianluca!
La cosa mi era già nota ai tempi delle bmx 90s ma spiegata così e molto più esaustivo 😅
Super video.. ci fornite così di dati ed informazioni utili per una guida in bici, piu consapevole e diligente. Grazie!
@alfredolorenzorapisarda2173 grazie Alfredo!
Bel video e originale! Bravo Done!
Per la terza prova, per avere un dato oggettivo, bisognerebbe far fare il segmento ad un ciclista magro. Poi lo si fa mangiare fino ad ingrassare 22 kg e gli si fa ripetere la prova.
Facciamo ri-ingrassare il Brambo🤔. No dai scherzo dopo tuti i sacrfici per dimagrire
Bel video, interessante. Quest'inverno attendo una prova in competizione bici VS sci, vedete voi o anello di fondo o discesa.
Bel video, anche se secondo me il fattore determinante resta sempre la capacità del singolo di non aver paura a lasciar correre la bici.
Un mix fra istinto, tecnica e…paura mai! 😊
Sono un ciclista "pesantone" superando gli 80 Kg, ma prediligo la salita, in particolar modo adoro le salite ripide e brevi da prendere di "potenza", avrei buone doti da "sprinter", ma solo in volate ristrette, perchè sono poco coraggioso; in discesa sono campione di lentezza a causa della mia eccessiva prudenza ( diciamo pure paura), la mia stazza mi penalizza moltissimo, perchè devo frenare spesso per rallentare l'andatura.Video molto interessante e ben argomentato, grazie.
Bel video, è uno dei quesiti che tutti si chiedono, nella terza prova pensavo fosse avvantaggiato il più pesante, non sembrava una discesa molto tecnica
Molto, molto interessante nonché bello e simpatico!
Come sempre.
Siete i numei uni!!! 😂💪👏
Fantastico lo stoppie in frenata….!!!
Bel test, bravi.
Chi è più leggero spesso ha un CdA minore quindi chi è più pesante (a meno che non sia basso e ciccione e il grasso resti solo sulla pancia) è sempre svantaggiato. Anche in discesa. Un ciclista di 190 per 85kg può essere più lento in discesa di uno alto 170 che ne pesa 60 nonostante ci sia la credenza che conti solo il peso. Alan può pure pesare 85kg ma non ha un fisico robusto. La dimensione delle spalle è ciò che crea maggiormente l'effetto vela.
Si torna sempre lì, nel ciclismo conta sempre di più il peso e l'aerodinamica che le gambe. Il ciclismo di una volta non tornerà più.
bella prova. come altra prova potreste fare una comparativa delle ruote. stesso cerchio, ruote da 23 fino a iper gravel. stessa potenza. confronto su 5 km. ciao
Il Done va squalificato. Ha tolto le mani dalle leve nell'ultimo prova. Ovviamente scherzo. Bel video come al solito. ❤
DONE, il TOPRAK del ciclismo 😂
Poi ci sono quelli alti e pesanti che vanno piano in salita ma non sanno guidare troppo bene e vanno piano anche in discesa 😢😮
Un possibile test poteva essere mettere della zavorra allo stesso ciclista
Credo che sfavorirebbe le curve avere peso inerme
@@giacomocecchin925 però togli la variabile della differente abilità di guida
@4:48 Toprak
Ormai con la bici da corsa moderna si fanno numeri pazzeschi in discesa! Bravi
Done numero uno!
Per esperienza personale potrei dire che i miei 90 chili mi favoriscono sui drittoni ma faccio fatica a seguire i "leggerini" quando ci sono tante curve una dietro l'altra... Più o meno è quello che è emerso in questo video
I vostri filmati sono sempre molto interessanti complimenti, volevo fare una domanda essendo anche motociclista oltre che ciclista, mi chiedo e vi chiedo la gestione della frenata è uguale come in moto cioè se arrivo lungo in curva frenando con il freno posteriore riesco a gestire la frenata come in moto ?....😊😊
@@enzocappellini2652 , è un discorso lungo da fare. Molta differenza c è tra la guida stradale e la guida in pista. Diciamo che con il freno posteriore si corregge la velocità, con l’anteriore si frena fino ad un angolo di piega compatibile con l’aderenza del pneumatico con il fondo stradale
Fantastico, il mio Colle Gallo!!!
L'altezza profili però è diversa. Incide?
Insomma, la discesa ripida di facile guida è la rivincita dei panzoni!
Comunque se il piu pesante scende piu veloce è perchè F=(m*g*sin(θ) - attriti) e A=F/m= (g*sin(θ)) - (attriti/m). Questo supponendo che gli attriti siano principalmente aereodinamici e non dipendano dalla massa. F=forza risultante , A=accelerazione , g=costante gravità , θ=inclinazione della discesa , m=massa
La massa la trovi al numeratore e al denominatore. Quindi? Non incide? Io l’ho sempre saputa così, ma magari sbaglio.
@@vittorio.s si ma al numeratore non moltiplica l'attrito, quindi poi nella formula accelerazione gli attriti sono divisi per la massa. Poi nella realtà una massa maggiore aumenta anche gli attriti perche aumenta la sagoma della persona e aumenta l'attrito volvente delle ruote, ma in minima parte
Avete fatto una bellissima e divertente prova!!! Bravi!!!!!!
@NitroglicerinaBumBum grazie!
Done molto simpatico 🎉
Lo dice l'equazione del moto della fisica in un fluido viscoso con forza data dalla gravità: m*d2x/dt2 + c*dx/dt = m*g*sin(alfa).
(m= massa, c= coefficiente di smorzamento viscoso, g= accelerazione di gravità, alfa = angolo della discesa).
Ciò è vero se il coefficiente di smorzamento c è poco diverso tra una persona grassa e magra (se sono alti e larghi circa uguali e l'eccesso di peso è dovuto alla panza/muscoli è circa vero, perché la resistenza aerodinamica e quindi il coefficiente c sono circa uguali).
Volendo trovare la velocità limite, basta porre d2x/dt2=0 e si trova dx/dt = velocità limite = m*g*sin(alfa)/c.
Quindi, più la massa m è grande, più la velocità limite è elevata (se c è circa uguale).
Quindi, se pesi 50 chili (con la bici) e qualcuno ti "dona" 50 chili di polvere di ferro da distribuire nel tuo corpo senza modificare la tua resistenza aerodinamica, la tua velocità limite in discesa circa raddoppia, semplicemente perché raddoppia la tua forza peso (dovuta alla gravità), mentre la forza di resistenza aerodinamica che la contrasta rimane circa uguale.
Si ma comunque i ciclisti più grandi tendono sempre ad andare più veloci per il fatto che aumentando la dimensione di un corpo cambia in maniera favorevole il suo rapporto tra volume e superficie frontale. Anche a parità di forma.
La rsv4 😮🤩❤️
Il test era da fare con lo stesso corridore, prima a secco e poi con un peso sul tronco
Avere del peso che non piega sfavorisce decisamente in curva
@@giacomocecchin925 anche due bici diverse e capacità diverse credo sfavoriscano il test! Poi ok, è goliardico il video e non scientifico, quindi va bene così !!
“In discesa vanno giù anche i sassi” cit.
Ai Colombiani non piace questo elemento 🤣 (per chi è giovane: i primi colombiani arrivati a correre in Europa negli anni '80-'90 erano talmente negati in discesa, che nacque il modo di dire "scendere come un colombiano" per intendere genericamente uno che non andava bene in discesa).
Fa me si dice le zucche 😅
@@MassimoBacilieri Lucio Herrera uno dei citati. 😊
Si, ma rotolando pero' , potrebbe capitarti lo stesso.
In discesa bisogna saperci andare
Non sempre vero ,ci vuole gran culo a non farsi male come me. Che dopo essermi rotto e fermo un anno con due interventi, ora le prendo molto con cautela.
Sarebbe curiosa una puntata dove si studiano i fattori umani, che permettono di andare forte in discesa!
Prima o poi vi incrocerò 😂 io salgo sempre su asfalto con la mtb dal monte di nese o dal Col Gal per prendere poi i vari sentieri. Mi farebbe piacere salutarvi :)
Bellissima prova rimane sempre il fatto che sono pesante e la discesa mi fà paura😂🤷♂️
Essendo io anche motociclista trovo che sarebbe interessante capire quanto la guida in moto è simile alla guida in bici e quanto l'una è allenante per l'altra.
Sono un fringuello di 90 kg suonati, 15 gg fa, secondo strava, ho fatto registrare una velocità massima di 179,8 kmh. Fatevi sotto!
Dipende anche da quanto tempo non fai manutenzione alle ruote.
Quando io andavo in bici, una volta ogni settimana a rotazione controllavo :
1) i coni delle ruote, le biglie e le calotte.
2) Raggiature
3)Movimento centrale
4) Cambio , corone e pignoni
5) Freni e cambi
6) con frequenza di un paio di mesi controllavo il piantone dello sterzo.
La bici andava da paura tuto l'anno, perchè a differenza di quelli che vanno dal ciclista solo una volta a inizio stagione, io potevo permettermi di tenere i cuscinetti delle ruote in perfetto appoggio, quasi un filo laschi, non frenati e la differenza si nota..... Se tu vai dal ciclista una volta all'anno, sei obbligato a tenere un filio appoggiato di troppo.
Il risultato è che ogni anno devi cambiare i coni e le biglie dei cuscinetti, oltre ad avere la bici a fine stagione che non va.
Stessa cosa per la raggiatura, che se controllata spesso ti da una ruota molto più scorrevcole...
in discesa ormai ho i moscerini che mi si schiantano contro, ma sulla schiena
non sono un fisico ma penso sia ininfluente il peso lha dimostrato newton con esperimento della torre
Non sono un fisico e non ho il fisico ma quello della torre mi pare di ricordare fu un italianissimo galileo galilei. Newton era quello della mela. Ciò detto. ...prendi una piuma prendi una cosa più pesante e falle cadere dal balcone... Ti stupirai!... Poi prendi le stesse due cose e mettile in due scatole identiche più pesanti dell'oggetto più pesante. Mettici dentro da una parte la piuma e dall'altra l'oggetto pesante. Lasciali cadere dal balcone ...ti stupirai di nuovo. That's physics! PS il peso conta eccome ma è uno solo dei tanti parametri fisici in gioco che sono controllabili.... Poi ci sono quelli "umani" ovviamente imponderabili. PS ...occhio che non passi il vicino di casa sotto il balcone 😂
bello il colle gallo
Ognuno ha il suo “allarme pericolo” che ti fa toccare i freni. Chiaro che un ex pro, o chi corre o ha corso in motocicletta, ha una soglia di allarme verso velocità più alte di un amatore medio.
Ciao dove tiene corsi di guida in pista il done?
Al Cremona Circuit
@@Sir.Done.32 con che scuola non ti trovo...
Si dovrebbe fare con la stessa bici con 2 ciclisti diversi in una discesa lunga a folle senza pedalare partendo da fermo e con la stessa situazione di vento. Tutto il resto mi sembra abbia troppe variabili
A 87Kg mi sento già un fenomeno! Quasi quasi torno ai 96kg di Maggio... no, anche no...
Simpatico il Done!
Secondo me avreste dovuto usare lo stesso abbigliamento perché comunque il fattore aereodinamico conta in discesa soprattutto in tratti dritti come quelli che avete fatto voi.
Maranga vitello vero 💙
Io non mi intendo di fisica, ma se in discesa partiamo appaiati io e un mio compagno 20 kg più pesante lui va più veloce quindi lascio a voi le risposte.
@@carlocordani-ui5le la risposta è nella aerodinamica e nelle scorrevolezza della bici e quindi degli attriti, il resto sono favole, sicur
Per la fisica non ci dovrebbero essere differenze tra un ciccione e uno smilzo sia che scendano lungo un piano inclinato o che si buttino da un balcone. Evidentemente è il fattore aerodinamico che va a favorire il più grosso, la massa non c’entra una mazza
Ciao non avete detto la velocità massima raggiunta nella 3 prova.
In discesa cambia la scorrevolezza ruote se monti ceramic speed vedi come accellera la bici devi solo lasciarla scorrere piu' possibile,e avere fortuna a non sfracellarti.
Che senso ha fare un simile test se i mezzi utilizzati sono diversi? La più grande variabile non è stata eliminata.
Su bici di un certo livello, le variabili sono minime.
@@Sir.Done.32 Ma se lo sanno tutti che le Colnago
sono bici lente, questa È...una variabile. 😂😂😂
@@piidjiGR. chiedilo a poji
@@Sir.Done.32 Pogi vincerebbe anche col mio C40
di quasi 30 anni e che usavi tu alla Palazzago 😊 ♣️
Dovreste fare dei test con don Ambrogio Mazzai
Aaaah adesso ho capito perché faccio le curve quadrate, mi manca massa 😅😂
La differenza si vedrebbe di più nelle discese tortuose. Il più pesante avrebbe più perdite di tempo e di velocità per la necessità di frenare prima e di più. Il fattore paura è poi da considerare: io con i miei 105 kg ho il terrore di non riuscire a frenare e mi accorgo di non cercare assolutamente velocità
E fai bene, gli ospedali sono fin troppo affollati.
Bel video! Esatto, le uniche variabili sono l'abilità del ciclista in primis e a seguire la resistenza dell'aria... Il peso non conta, la gravità è la stessa per tutti 🙂
Secondo me contano tantissimo le ruote e la posizione
Ma secondo questa formula v=√2hg v = 2 h g non dovrebbero arrivare nello stesso momento?
No, perché quella formula non tiene conto della resistenza aerodinamica
Sulla Luna, dove non c'è attrito dell'aria! In realtà con l'aria hai due componenti opposte, l'attrazione gravitazionale e l'attrito dell'aria. Ad una certa velocità le due componenti si bilanciano e la velocità diventa costante (non acceleri più). La gravità dipende dal peso, l'aerodinamica dalla tua stazza. Se due ciclisti hanno dimensione - e quindi attrito aerodinamico - simile, chi è più pesante andrà più forte perché la sua componente gravitazionale sarà maggiore. Le cose potrebbero cambiare se quello più leggero fosse anche molto più piccolo e quindi aerodinamico.
Quindi la massa conta?
@@giampipda Certo, la massa è il tuo "motore" in discesa! Più hai massa, più hai spinta. Però più hai volume, più hai freno. Le due cose tendono a bilanciarsi, e bisogna vedere il punto di equilibrio.
Infatti stanno travisando tutto, non conoscono la fisica di base 😢
Peccato che nn si dice se il guadagno in discesa e' proporzionale a quello perso in salita...🤔
occhialata del Maranga livello +1000
La rivincita dei bassi e magri 🎉
@francescorapisarda8243 😎
in realtà anche in pianura i ciclisti pesanti vanno più forte s causa dell'inerzia
Si ma devono metterci piu' watt.
@sergiospinner39 si ma parte dei loro watt in più non sono forza in più sulle gambe a pari velocità ma sono dovuti alla massa in più; sono ingegnere e ti potrei anche spiegare in dettaglio perché, comunque ti basta sapere che forza è massa per accelerazione
Maranga ,ma come fai a pesare 85kg ???
È alto e ha le “ossa grosse”
Beh sul tornantone guardate l'angolo di piega di uno e dell'altro....
Io sono 92 kg.
Nei giri col gruppo nei tratti in discesa li mangio tutti senza pedalare.
Scendendo con i professionisti dal monte Petrano per la tappa della tirreno adriatico io pedalavo e loro mi sorpassavano di 6, 7 km h senza pedalare e con gli asciugamani al collo asfalto viscido e dopo una tappa di 170 km senza mai essere scesi dal petrano
Altra gente altri materiali e altra agilita
Io in discesa non vado nemmeno a calci 😅
Prova a mollare ifreni e vedi tu!
secondo me sono test relativi, bisognerebbe considerare, oltre all'aerodinamica, anche le gomme, l'usura dei cuscinetti e la relativa scorrevolezza... test simili effettutati con un mio amico, peso simile e altezza simile, lui con i cuscinetti un una migliore condizione di usura va più veloce di me
credo abbiano due bici molto simili ed entrambe al top
@@albertoorazio5860...non sarebbe la stessa cosa... Oltre a zavorra di peso dovrebbe corrispondere anche una zavorra di volume... di dimensioni.
Bè si è fisica l'accelerazione in un piano inclinato è direttamente proporzionale alla massa,quindi si.poi ci vuole il manico😂
Io riguarderei l’esempio di cui parli, l’accelerazione di gravità é la stessa, l’ha già dimostrato Galileo una piuma ed un peso nel vuoto cadono con la stessa accelerazione, la massa non c’entra
@@freelucio su un piano inclinato la storia cambia un po',la velocità è massa per accelerazione,se l'accelerazione è costante la massa cambia il risultato
@@tissonedavid massa per accelerazione non da velocità ma forza.
@@freelucio lo so la velocità è spazio/tempo ma la massa ti assicuro che fa la differenza
@@freelucio Se fosse come dici tu, il paracadute non potrebbe funzionare! L'esperimento di Galileo sembrava corretto solo perché avveniva a una velocità talmente bassa da rendere irrilevante l'effetto aerodinamico.
Ragazzi l’accelerazione di gravità è quella, già Galileo aveva dimostrato che una piuma ed un peso nel vuoto cadono con la stessa accelerazione, e partendo dalla stessa velocità arrivano alla stessa velocità. La massa non c’entra nulla, i fattori sono altri non il peso…
... Nel vuoto. Dal quel che so la discesa del colle Gallo fa parte del pianeta terra
@@iosonobrambostudiati gli esperimenti della caduta dei gravi di galileo
@@iosonobrambo pensavo che sulla terra valessero le leggi della fisica, non e così? Proprio quelle di Galileo
@@freelucio ma ce la fate? Sulla superficie terrestre c'è l'atmosfera, che crea attrito! Non è come essere nel vuoto! Prova a lasciar cadere una piuma e un "peso" dal colle gallo e vedi chi arriva giù prima.
Meglio lasciar perdere la fisica se non la si conosce. Il peso non influisce sulla velocità in discesa che è data da una semplice formula: V=a*∆t
Nella terra, visto che il colle Gallo è in nel pianeta terra, devi aggiungere fattori correttivi ovviamente, quali l'attrito volvente delle ruote o quelli dovuti all'azione del fluido che sposti per correre, ovvero l'aria. L'atmosfera non centra nulla.
Poi devi sommare gli effetti delle masse agenti sugli organi in movimento, e per organo intendo la macchina bici composta da tutti i suoi componenti meccanici.
Quindi, no, la velocità non dipende dal peso direttamente, ma indirettamente per quel che può valere.
Spiace contraddirvi, ma le leggi della fisica ci dicono che nella discesa il peso non è influente, è solo una questione di aerodinamica.
Proprio perché c’è l’aria il peso influisce eccome
Non è solo una questione di aerodinamica. Il fatto che i ciclisti più alti e/o più pesanti tendano ad andare più forte in discesa è una questione di rapporto peso/superficie frontale, che tende sempre ad essere favorevole per i corpi più grandi, anche a parità di forma e peso specifico. Basta pensare alla differenza fra la velocità di caduta di un insetto e quella di una persona.
Questi test "empirici" sono abbastanza inutili, sembra vengano fatti più per pubblicare qualcosa che per rispondere seriamente alla questione posta. C'è sempre qualche variabile che non viene considerata, qui ad esempio uno stesso ciclista farebbe velocità diverse già solo cambiando bici e/o ruote (che hanno scorrevolezza diversa). Più che un pilota esperto e leggero avreste dovuto chiamare in causa un fisico che spiegasse quali sono le variabili che influiscono sulla velocità, tra cui area frontale e coefficiente aerodinamico... In breve: non è corretto dire che i ciclisti più pesanti scendono più veloci.
In salita vado avanti io... in discesa vai avanti tu che a me vien da ride.....
Maranga e Giorgione ma non avete un sistema per eliminare i commenti delle zoccole???? Ormai è un problema di molti canali
Questo tuo commento mi illumina di felicitá 🩵🩷🤍 continuate cosí