The Last VICTIMS OF THE GREAT WAR: Scapa Flow
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- Опубліковано 5 жов 2024
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The First World War ended on 11 November 1918 with the surrender of the now former German Empire. But the last victims of that war which cost over 24 million human lives were recorded more than half a year later, on 21 June 1919. At Scapa Flow, in the Orkneys, the bulk of the mighty German High Seas Fleet ended up on the seabed after the decision of Admiral von Reuter to prevent the division of the ships between the Entente powers. That act of rebellion cost the lives of some sailors and provoked very harsh responses at the Versailles peace conference. Measures which, in the long term, would turn into a springboard for Nazi madness.
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Text: Federico Bettuzzi
Production: Giovanni Zorzi
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Sun Tzu lo aveva spiegato secoli addietro, che umiliare e soggiogare l'avversario vinto, non può che portare ad una guerra peggiore della precedente ... Complimenti per il canale, è quasi possibile trovare su internet questo episodio storico, tanto drammatico, e tanto fondamentale per il futuro degli eventi.
Grazie Davide!
È così infatti...
La storia ha spiegato tutt'altro. Se vuoi colpire fallo forte. Nella prima guerra mondiale i tedeschi ne presero poche e le "durissime condizioni di guerra" furono in gran parte ritirate anni dopo. La crisi del 30 venne dal ritiro dei finanziamenti americani. Nella seconda la Germania venne rasa a zero e sono diventati pacifisti. I romani e i mongoli insegnano come si fa, altro che Sun Tzu. Se devi colpire va fino in fondo.
Non conoscevo questa storia, ma devo dire che la mia simpatia va a quei marinai che, pur accettando la sconfitta, rifiutano l'umiliazione
E vennero ammazzati
Non conoscevo questa storia, grazie per averla portata sul canale!
Grazie a te Alessandro!
Non so se si può ritenere un ultimo evento della prima guerra mondiale, ma in Estonia e Lettonia quello che restava dell'esercito imperiale tedesco, presente in questi paesi per effetto della pace di Brest Litovsk, si costituì nel Landesveer, un esercito di autodifesa dei tedeschi baltici (tedeschi presenti in questi paesi dal tempo dei Cavalieri Teutonici).
Ci fu quindi, nel marasma di quegli anni nell'Est Europa, un piccola guerra contro Estonia e Lettonia conclusa con la vittoria estone-lettone di Võnnu (23 Maggio 1919).
Ancora oggi il 23 Maggio è festa nazionale in Estonia (in concomitanza con il Jaanipäev o festa di mezza estate). Vivo a Tallinn.
La storia la conoscevo... Ma la narrazione è veramente eccellente, le immagini le informazioni tutto di qualità. Grandi complimenti
Grazie!
Come sempre..storia interessantissima..che non conoscevo..inutile dire che la narrazione resta ciò che fa la differenza..grazie mille🙏 a te..e al canale Federico..per quanto può valere..per me siete un eccellenza su UA-cam.
Complimenti 👏👏👏👏👏
Grazie!
Una storia sconosciuta mai raccontata da nessuno forse un fatto trascurato grazie a Dentro La Storia e al bravo come sempre Federico x avercelo spiegato
Grazie Massimo!
Sempre un piacere ascoltarti……! Continua……
Grazie Antonio!
Come al solito, storia interessantissima e narrazione eccellente!
Grazie Edo!!
Conoscevo bene l'avvenimento. Ho addirittura a casa una "Domenica del corriere" degli anni venti " , disegno di Beltrame, in cui è raffigurato il recupero di una corazzata. Ottima esposizione.
Grazie Emanuele
Grazie per averci raccontato anche questa storia 😊
Grazie Paolo!
Bellissimo servizio e come al solito la parte che preferisco sono le riflessioni finali! Veramente tutto da condividere!
Grazie!
Non conoscevo questo episodio. Grazie per questo racconto ancora una volta impeccabile!
Grazie!
Non conoscevo questa storia ma come sempre e' raccontata egregiamente ed appassionatamente. Grande Fede grazie.
Grazie a te Vittorio!
Immenso! Semplicemente “IMMENSO”! A mio modesto e forse inutile parere, non c’è stata una lettera sbagliata! Immenso…GRAZIE! Grazie davvero, dal profondo del cuore. Sono queste le parole da cui si dovrebbe incominciare a costruire qualcosa, nessun colpevole, solo vittime, tutte! Grazie.❤
Troppo buono Marco!
Forse i fatti di Scapa Flow fecero riflettere gli alleati nelle trattative per l' armstizio 44 anni dopo con l' Italia . Probabilmente non fu un iniziativa di Cunhingmm quella di non far ammainare la bandiera flotta italiana consegnatasi a Malta, ma un ordine specifico del suo Ammiragliato.
Molto probabilmente era nelle condizioni dell'armistizio. L'Italia non era ancora tecnicamente un paese sconfitto. La bandiera della regia marina non fu mai ammainata, anche perché, dopo un mese o poco meno ("Instrument of surrender of Italy" del 29/09/1943) L'Italia entrava di fatto in guerra contro la Germania.
Non conoscevo questo episodio. Grazie.
Grazie a te
Grazie Federico Grazie a Tutti i Collaboratori di "Dentro La Storia" 💪💪💪🏆🫶 La Conoscenza è Un Tesoro Inestimabile... Grazie ancora...
Grazie Enrico!
Perchè questo concetto di umiliare gli sconfitti? Perchè applicare il "Vae victis" anche nel XX secolo? Nessuno lo comprendeva che un'umiliazione è peggio di una sconfitta?
Credo caro Alessandro,l umiliazione veniva vista ,come una rivincita nelle Nazioni vincenti contro chi aveva fatto del male nel proprio territorio .Tu che faresti se per 4 anni uomini di altri paesi ti distruggono casa ,uccidono i tuoi amici ,parenti ,persone a cui tieni ,non vorresti vendetta? Accetteresti una pace morbida con gli sconfitti? Secondo me i governi delle varie nazioni vincenti non potevano tornare a casa senza niente in mano altrimenti i cittadini si sarebbero domandati a che erano serviti 4 anni di lutti se poi si accetta una pace morbida? Io non mi ritengo un tipo vendicativo però devi anche capire la situazione,se qualcuno facce del male alle persone a cui tengo poi e ovvio secondo me che vorrei vendicarmi se posso . Poi posso sbagliare
Umiliare gli sconfitti? È un termine da salotto chic! Bisognerebbe chiederlo ai morti di entrambe le parti.
@@antoniodelduca9997buongiorno , condivido ciò che dice , sotto l'aspetto emotivo , sotto quello pragmatico no .
I francesi avevano un profondo rancore verso la Germania che durava dalla guerra del 1871/2 quando Napoleone III fu sconfitto a Sedan e fatto prigioniero.
Appena poterono "farla pagare" ai tedeschi , non si lasciarono sfuggire l'occasione .
La Francia fu , a Versailles, la più dura nei confronti della Germania, pensi che secondo loro avrebbero dovuto pagare i danni fino al 1968...!
E infine l'onta di far firmare l'armistizio ai tedeschi dentro un vagone ristorante di un treno e per di più poi custodirlo come un cimelio .
Quando Hitler sbaraglio la Francia fece a sua volta firmare i plenipotenziari francesi nello stesso vagone , che poi fu portato a Berlino come trofeo e infine fatto saltare in aria prima della resa .
Tutto questo diede materiale ad Hitler, che in ogni suo discorso non mancava mai di citare "l'iniqua pace di Versailles"...
Il resto lo conosciamo .
@@antoniodelduca9997 dato che nella Grande Guerra, il territorio inglese non è stato violato, la domanda è, quanti francesi c’erano a Scapa Flow?
@@giansala7409 Condivido molte parti del suo discorso.Sicuramente la pace di Versailles fu dura e forse esagerata . Però se analizziamo la prima guerra mondiale,cosa l ha scatenata? I nazionalismi delle più grandi potenze mondiali ,chi inneggiava alla pace veniva considerato un traditore della patria purtroppo. I nazionalismi estremi sono molto pericolosi perché posso scatenare queste tragedie come appunto il primo conflitto mondiale, che purtroppo fu solo l antipasto per il secondo e ancora più devastante conflitto mondiale. Dopo 4 anni di lutti , i francesi che hanno avuto pesanti perdite avrebbero accettato una pace non punitiva contro la Germania sconfitta? Sarebbe crollata la narrativa nazionalistica della guerra come soluzione di tutti i problemi. E oggi siamo di nuovo lì sul orlo di una guerra nucleare,la storia non ha insegnato niente purtroppo,2 conflitti mondiali non sono serviti a far capire che la guerra e feccia e che non ci sono né vincitori né vinti in una Guerra ed e vergognoso che nel 2024 la Guerra viene ritenuta in alcune parti del mondo ancora uno strumento per risolvere le controversie internazionali. Basta guerra più pace ,perché abbiamo già visto i danni che produce una guerra mondiale
la guerra per loro era finita, ed erano sopravvissuti, miracolosamente. Ma hanno preferito rischiare e morire così per salvare nulla a guerra persa. Questo fa riflettere su il valore che attribuiscono alla vita nel comparto militare
Mah vede , il cosiddetto senso dell'onore a quei tempi è per noi oggi impensabile .
Esiste solo la carne da macello
@@Johnny.B.Guttalax verissimo
Bravissimo. La storia è nota ma dobbiamo ricordarcelo
Bel servizio , grazie e buon fine settimana.
Grazie Fabio anche a te!
Bel documentario, un giusto tributo ai marinai ed alla Kriegsmarine '19.
Grazie Gianluca
Le condizioni imposte alla Germania non sono dovute all'autoaffondamento della sua flotta, ma soprattutto alla vendetta della Francia dopo la sconfitta nel 1870...
Grazie mille per questo interessante video, non conoscevo questa storia. ❤
Grazie!
Una tragedia dimenticata
Un video molto interessante sulla grande guerra complimenti
Grazie!
Bravi...una storia quasi sconosciuta ma molto interessante. 👏🏻👏🏻👏🏻
Grazie Antonio!
Avremmo dovuto fare lo stesso nel 1943 a Malta. Onore ai marinai tedeschi.
Buonasera, adesso però ci vuole il video di quando i tedeschi gli affondarono la flotta agli inglesi a Scapa Flow
Arriverà 😅
Non conoscevo questa storia.
Grazie
Grazie Luca !
Ciao Federico e salve a tutti 🖐
Ciao Mauro!
Bello come al solito 👏👏👏👏👏
Grazie Nico!
Esimi storici, anche Italiani, sostengono che Versailles è stata la fine e il ricomincio. Grazie per il video
Grazie a te Alberto
Nemico umiliato è chiaramente un pessimo investimento, il futuro ripaga. Hanno ragione i russi, in questa situazionale, ciao a tutti, andrete in Siberia.
@@davide-magisaudio6256 in due secoli, nessuno è mai riuscito a sconfiggere la Russia. È proprio quando Questa sembrava sull’orlo della sconfitta, ha ribaltato la situazione non solo vincendo, ma anche conquistando. A buon intenditore, poche parole…
Buongiorno a tutti ❤️
Buongiorno Paola!
hanno fatto bene ad affondare le loro navi... lo avrei fatto pure io... grande bel video...
E cosa hanno risolto con quel gesto ?
Solo di creare altri problemi.
@@giansala7409 ecco, proprio coloro che la pensano come lei credono, nell’ umiliazione del prossimo! Comprenderlo, ci porterà ad un rigoglioso futuro, al contrario ci darà solo altra sofferenza.
@@marcomauser buongiorno , pensi com'è facile essere fraintesi...
Mi scusi , ma ha letto bene ciò che ho scritto ?
Ho portato esempi famosi di umiliazioni subite dagli sconfitti , proprio per evidenziare che questi comportamenti non hanno portato ad altro che nuovi disastri .
Cordialmente.
@@giansala7409 confermo il mio pensiero! Le cose non cambiano mai se non si fa qualcosa, il solo lamentarsi è sintomo di pazzia.
👏👏👏👏🙏
Come i nostri ammiragli....
Gli ammiragli obbedivano al re e il re era ancora al suo posto e l'ordine di resa era nelle clausole dell'armistizio, firmato dai rappresentanti del re e del governo legittimo. Dopo nemmeno un mese l'Italia entrava di fatto in guerra contro la Germania (Instrument of surrender of Italy del 29/09/1943, firmato a Malta da Badoglio).
@@mpellecc1 In tutte le marine del mondo ci si autoaffonda per non consegnarsi al nemico....la vergogna poi di consegnarsi a Malta, oltre alla sconfitta anche il disonore! Dichiarare poi guerra a quello che era il nostro alleato (che ci ha salvato in più occasioni vedi Campagna di Grecia e Nordafrica - Rommel - ) senza i tedeschi avremmo perso la guerra in pochi mesi x la nostra incapacità! De Bono: "l'Italia ha già perso la sua guerra...speriamo che la vinca l'asse ( cioè la Germania)" gennaio 1941!
@@mpellecc1 Mussolini (anche se non ne aveva il potere) contro la casta militare italiana doveva fare come Stalin nel '37...
Il fascismo era un regime totalitario da operetta...non aveva né una Gestapo né un corpo delle SS, generali e ammiragli facevano quello che volevano!
@@stefanogallo585 l'unica cosa buona che ha fatto Mussolini è finire a Piazzale Loreto.
Stalin aveva portato l'URSS ad un passo dalla sconfitta, se non si fossero formati nuovi quadri di comando nel momento del bisogno e non avesse fatto appello al patriottismo antigermanico.
Basta vedere il risultato della guerra d'inverno contro la Finlandia.
Mica come i nostri ammiragli che hanno consegnato tutte le unità a Malta? I traditori....
Dopo l'8 Settembre il Regno d'Italia era ancora nel pieno dei suoi poteri e "tecnicamente" non sconfitto, ma in armistizio con le potenze occidentali. L'ordine di consegnare la flotta veniva dal re, tradimento sarebbe stato non obbedire a un suo ordine. Poi sul comportamento del re c'è tutta un'altra questione da aprire.
La Grande Germania ha dimostrato ancora tutto l' orgoglio nazionale dei propri marinai. Documentario stupendo!
Grazie Luca!
Ci penserà l'U47 di Gunther Prien, 20 anni dopo, a vendicare quei morti...
Che schifo responsabili Stati Uniti
Si vede che lei non ha studiato nulla.
E cosa c'entrano gli Stati Uniti che erano gli ultimi arrivati? Le clausole furono fissate soprattutto dai Francesi e, per la flotta di guerra, dagli Inglesi.
Peccato che lo stesso non fecero i marinai italiani dopo l 8 settembre 43
Scusi ma di fatto Marina nello sbandamento generale dell' 8 settembre fu l' unica Forza Armata a mantenere comandi operativi a Roma, il che consentirà alla flotta di ubbidire agli ordini del governo italiano legittimo e non al governo tedesco come fece il comandante Borgh*se ! A meno che lei non pensi che "Potevamo vincere se solo lo avessimo voluto" .... Curiosità: parente del famoso comandante ?
Dopo l'8 Settembre il Regno d'Italia era ancora nel pieno dei suoi poteri e "tecnicamente" non sconfitto, ma in armistizio con le potenze occidentali. L'ordine di consegnare la flotta era nelle clausole dell'armistizio, firmato dai rappresentanti del re e del governo in carica. Poi sul comportamento del re c'è tutta un'altra questione da aprire.
@@mpellecc1 era meglio che si autoaffondavano almeno salvavano la faccia ,tanto la resa era senza condizioni ...quindi consegna inutile
@@luigiaschettino5373 ma salvare la faccia con chi e quale faccia? Avevano degli ordini del re e del governo. Non è nemmeno vero che la resa era senza condizioni, non dovevano disarmare e nemmeno ammainare la bandiera. L'ammiraglio Cunningham aveva un grande rispetto per la Marina Italiana tanto da venire in contrasto con il suo governo per il soccorso fornito ai naufraghi italiani a Capo Passero. Molto più rispetto di tanti commentatori da divano che si sono esibiti in questo post.
@@luigiaschettino5373 Quindi lei è del parere " Potevamo vincere se solo lo avessimo voluto" .... Sino al settembre 1943 l' Italia ebbe 330.000 morti tra i militari ed 85.000 morti tra i civili. Ritengo che almeno 400.000 italiani , i nostri padri e nonni , debbano ringraziare i pur biasimevoli Re e Badoglio fautori di un armistizio che ha loro salvato la vita. Spero che lei non tiri in ballo gli inesistenti 300.000 morti militari e civili aderenti alla RSI inventati di sana pianta da Pisanò.