Cara Fjona dovresti anche dire al tuo amato pubblico che l'impianto che hai visitato, ha una produzione giornaliera di 50 kg di idrogeno che sarebbe sufficiente a fare il pieno a 10 macchine ogni 24 ore. Facendo alcuni calcoli a spanne il costo di quel popò di impianto verrebbe forse ammortizzato tra un migliaio di anni. L'impianto di Bolzano ha potuto essere realizzato solo perché ha ricevuto finanziamenti pubblici. PF cerchiamo di stare coi piedi per terra.
Non hai torto,ma siccome è un impianto progetto ci sta che ha una produzione limitata,e un prototipo,quando le compagnie inizieranno a produrre le cose cambieranno,in tanto in Germania hanno già costruito più di 80 distributori di idrogeno... è un piccolo passo
Diciamo quando i grandi della Terra daranno il via alla produzione... hanno fatto delle guerre, migliaia di morti per petrolio... ed ora arriva energia slternatjva e pulita!?? Così i grandi non guadagnsno e la gente non si ammala...!!?? (Ammalarsi aumenta PIL...ricordiamocelo...)
Quello che lei dice dimostra come il pubblico riesca a stimolare l'innovazione che il mercato invece rifiuterebbe. Questo progetto può essere un primo passo verso l'applicazione di questa nuova tecnologia.
Complimenti Fjona, ottimo video! Vorrei però spendere due parole sull'efficienza dell'idrogeno, che forse è la causa della sua ancora scarsa diffusione. Per produrre 1 kg di idrogeno servono 62 kWh di energia elettrica (tu non gliel'hai chiesto, ma l'hanno detto in un altro video). Con quel kg di idrogeno l'auto percorre 100 km circa. Bene, con quei 62 kWh stoccati in una batteria, un'auto elettrica può percorrere 300-400 km. Si potrà migliorare sicuramente il tutto, ma resterà sempre una grossa inefficienza legata a tutte le conversioni presenti nel processo (elettrolisi -> compressione -> produzione di energia nella fuel cell).
La macchina elettrica per opinione personale rimarrà sempre la migliore. Eppoi pure Elon Musk a detto la stessa cosa. L'energia è meglio perché poi non deve essere trasportata. Insomma l'introgeno secondo me, è troppo dispendioso per i miei gusti sia di risorse, che di denaro. Comunque voglio vedere come faremo. Perché pure l'elettrico è dispendiosa. Sono veramente curioso.
Sicuramente è giusto ció che scrivi ma è da considerare che non tutti possono ricaricare l'auto elettrica, anche disponendo di box, quindi l'idrogeno sarebbe un'ulteriore alternativa agli attuali carburanti.
Per chi macina tanti km l'elettrica è ancora troppo limitante per i tempi di ricarica, l'idrogeno potrebbe essere considerato il futuro sostituto del diesel
Ma vi siete mai chiesti dove prendiamo tutta l'energia elettrica per ricaricare macchine elettriche o nell'altro caso per produrre idrogeno? Forse il particolare sfugge. La Toyota stessa lo ha proclamato. Bye.
Mezzo video a far vedere il rifornimento (che è l'unica fase che con l'idrogeno è al momento migliore delle batterie) ma ovviamente non si ha il tempo di parlare (se non di sfuggita così da non attirare l'attenzione) degli innumerevoli punti deboli.... Provo ad elencarne solo i principali... 1) come detto l'unico idrogeno sostenibile è quello verde che però praticamente non viene prodotto da nessuno (siamo intorno al 5% della produzione d'idrogeno mondiale) per un semplice motivo, per fare 1 kg di idrogeno servono circa 60 kwh di energia elettrica.... e con 1 Kg un auto ci fa all'incirca 100 km... questo vuol dire essenzialmente 2 cose: la prima è cge un eventuale pieno ad idrogeno verde sarebbe costosissimo (di più che con la benzina siccome stiamo parlando di 60 kwh, che se presi alla nostra bolletta vuol dire circa 12 €, per fare solo 100 km) ed il secondo, ancora più importante, è che bisogna avere a disposizione grandissime quantità di energia elettrica (possibilmente pulita) per immaginare una produzione su larga scala dell'idrogeno... Già tanti, a partire da Toyota, mettono in dubbio la sostenibilità delle automobili a batteria per il carico di energia elettrica nelle reti nazionali... quibdi queste stesse persone mi dovrebbero spiegare come possono spingere sull'idrogeno cge richiede circa 4 volte energia elettrica per fare lo stesso tragitto?? 2) un auto elettrica (perché quella ad idrogeno è a tutti gli effetti un auto elettrica) che non ha un sistema di accumulo adeguato di energia elettrica (1,5 kwh lo riempire in 10 secobdi) vuol dire rinunciare completamente alla frenata rigenerateice perché non sai dove mettere la corrente creata... il risultato è di aumentare i consumi perché spendi e basta senza recuperare e contemporaneamente rinunziare ad inquinare con l'utilizzo delle pastiglie dei freni con conseguente produzione di particolato... 3) dover tenere un gas altamente esplosivo a pressione di 700 Bar (per tenerlo in volumi accettabili) ed a temperature di -40 °C (per renderlo più "tranquillo" e meno pericoloso) richiede un gran dispendi di energia che abbassa ulteriormente il rendimento di un sistema già di per sé a basso rendimento 4) l'idrogeno oltre ad essere l'elemento più esplosivo al mondo è ancge quello più piccolo e uno dei più aggressivi... il risultato è che tutto quello che viene a contatto con l'idrogeno (serbatoi, tubi di collegamento, fuel cell e quant'altro) deve essere fatta con metalli speciali per riuscire a contenerlo ed è destinata a continua manutenzione (persino più costosa e frequente di quella del motore termico) cge sommata al costo del rifornimento porta il costo del mantenimento dell'auto a cifre enormemente maggiori rispetto alle auto a batterie, più alte ancora rispetto a quelle delle auto a combustione.... Per questi aspetti, che sono solo i principali, ormai tutti hanno capito che l'idrogeno non ha futuro in tutti quei campi dove può essere utilizzato il sistema a batterie (e l'automobile ne è l'esempio principe) che è molto più efficiente (richiede 1/4 dell'elettricità), mokto più economico e semplice da gestire... L'idrogeno farà la parte del leone in tanti campi (come l'industria pesante, quella aerodinamica o navale, ecc.. ) nel futuro ed è giustissimo continuare a fare ricerche e sviluppo su di esso ma per quanto riguarda l'automobile non potrà mai essere un opzione cge possa anche solo avvicinarsi ai vantaggi cge da l'auto a batteria
Commento molto interessante, soprattutto il punto 4 al quale personalmente non avevo ancora dato peso. Rimanendo nel campo dei trasporti, la chiave della questione è, a mio parere, la produzione di energia elettrica rinnovabile, attraverso la quale, se dovessero un giorno esserci dei surplus, potremmo produrre ciò che vorremmo in base alle nostre esigenze (anche l'idrogeno stesso, oltre all'energia da accumulare in batterie). Chiaramente hai elencato correttamente tutti i punti deboli di queste auto, tuttavia il motivo per cui si deve a mio parere continuare ad investire in questa tecnologia parallelamente a quella puramente elettrica è perchè questa può spingersi in campi in cui l'auto elettrica AL MOMENTO fa ancora fatica, esempio trasporti pubblici/pesanti ed auto i cui proprietari necessitano di grandi kilometraggi. Quindi se pensiamo allo stato attuale, nessuna delle due soluzioni è "perfetta", avendo entrambe diversi svantaggi. Ma con l'avanzare delle competenze tecnologiche e degli investimenti potrebbero essere limate le problematiche, ed un giorno, magari potremmo veder convivere le due tecnologie anche su strada, sfruttandole in base a ciò che più ci serve, oppure potremmo vedere l'una prevalere rispetto all'altra in base a "ciò che la natura o la tecnologia ci offre" :)
Fino a oggi io sapevo della dispersione nelle varie fasi di produzione... E della pericolosità in sé dell'idrogeno... Ma non sapevo dell'assenza della frenata rigenerativa... Già di per sé cosa drammatica... Ma non immaginavo il discorso dell'usura delle componenti nonché del bisogno di utilizzare metalli più robusti per tutte le parti a contatto... Purtroppo tanti... Troppi... Difendono l'idrogeno a spada tratta senza conoscere nemmeno le basi...
Avevo letto da qualche parte che in Germania producevano idrogeno dalle acque reflue, potrebbe essere un'idea per rendere l'idrogeno più competitivo ed economico?
Ottima sintesi. Per approfondire quello che hai detto al punto 2 sarebbe opportuno chiarire quanto segue. Una macchina ad idrogeno oltre alla fuel cell necessita anche di una batteria elettrica in aggiunta che agisce come booster in fase di accelerazione in quanto la fuel cell non da una risposta pronta, alla richiesta repentina di aumento potenza. Tutto il discorso di Fjona sulle terre rare il litio batterie e bubbole varie non ha alcun senso e porta molte persone a trarre conclusioni errate.
Sono almeno 20 anni che il vero futuro dell'automobile è ad idrogeno.. poi negli ultimi 5 anni è uscita la corsa all'elettrico che tutto è tranne che conveniente (anche a livello di vero impatto Green)! Mi auguro davvero che si possa accelerare su questa tecnologia.. bel video!
Grazie per l'esposizione sintetica di un argomento così importante. La convenienza economica, purtroppo, governerà rispetto a esigenze non suscettibili di valutazione monetaria
ineccepibile la tua spiegazione,come sempre è un estremo piacere seguire le tue "lezioni"....tuttavia per quanto riguarda questa tecnologia propulsiva,si legge ovunque,su testi specializzati del settore,che ad'oggi,(poi non si sa' in futuro),la dico alla caxxo ma il succo è che:si necessita di piu' energia per la conversione dell'idrogeno in elemento liquido,di quanta ne sviluppi dopo per la propulsione effettiva e quindi di fatto la fa ricadere sostanzialmente in una tecnologia poco efficiente ...non sono un tecnico del settore, semplicemente leggo molto,sicuramente te bazzicando dentro ne saprai sicuramente di piu' 😊😊
Ottimo video, molto istruttivo. Se uno pensa al bene dell'ambiente è giusto che si sondino altre strade oltre l'elettrico, ma a conti fatti il costo al km mi pare ben più alto di un benzina. Nel test hai consumato 1,4 Kg x 100 km, quindi siamo sui 20€ / 100km visto che costa più di 13€/kg. Con un motore benzina moderno che fa i 20Km/l occorrono 5 litri per fare 100Km e con la benzina a 1,7 siamo a meno di 9€ per la stessa distanza. Forse è questo che ne limita la diffusione. Forse se venisse iniziata una produzione su larga scala ed il costo scendesse a 5€/Kg diventerebbe molto competitivo.
Il problema non e' solo quello : Mancano punti per ricaricare la vettura, e manca un'offerta tra le vetture (solo 3 modelli di 2 marche), e per finire i prezzi, che son elevatissimi.
Bella e spiritosa la commentatrice, oltre al vene che usare questo propellente fa molto bene all'ambiente, un grazie va' ai professionisti del settore che lavorano per migliorare la nostra vita.
Super servizio. L’elettrico tra carenza di energia (non green) e smaltimento delle batterie non mi ha mai convinto. Questo sembrerebbe un futuro più sensato
Scusami, ma dove sarebbe la carenza di energia? L'italia, il suolo italiano, ha problemi di energia, ma nel resto del mondo utilizzano energia nucleare e energia ne hanno a profusione. In italia siccome non abbiamo il nucleare e andiamo avanti con anche centrali a carbone siamo messi più in difficoltà rispetto ad altre nazioni. Le batterie invece si riciclano. Dopo che non andranno più bene per l'auto (per una batteria andare bene per un auto deve sprigionare tanta potenza e subito) verranno utilizzate come accumulatori, ed è chiamata la "second life". Dopo circa 10 anni di utilizzo in auto e altri 10/15 di second life, 25 anni e la batteria si ricicla. Non ci crederai, ma visto che il prezzo per produrre una batteria è altissimo, ci sono aziende che acquistano le batterie a letteralmente peso d'oro e, queste aziende, ti riescono a riciclare ben il 99% dei materiali usati, ti basterà aggiungere l'1% per avere una batteria nuova. Non è fantascienza, queste tecnologie le abbiamo già oggi nel 2022. Chiudo riguardo una cosa sull'idrogeno, con un kg di idrogeno, in media, si percorrono 100 km circa. Per produrre un kg di idrogeno, in media, si usano 64kw di energia. Con 64kwh di potenza si percorro circa 400km. Quindi, per questo e tantissimi altri motivi, l'idrogeno non potrà MAI costare meno dell'energia, se l'energia costa 10, l'idrogeno costa 20 e costa 20 perché serve più energia per produrre la stessa potenza con l'idrogeno. Per questo e tantissimi altri motivi (700BAR di pressione, tu non hai idea di quanto sia) si è deciso di accantonare, almeno per il momento, l'idrogeno. A casa puoi produrre energia, ma non puoi produrre idrogeno. Se mi compro un elettrica posso mantenerla anche da solo senza essere dipendente da nessuno, a differenza con un auto a gas, diesel, benzina o anche idrogeno.
Complimenti Fjona! Video interessantissimo, specialmente per il tipo di argomento che se ne sente parlare poco, secondo me il miglior video per la spiegazione di come viene “prodotto” l’’Idrogeno prima di passare alla colonnina e anche per la spiegazione di come va l’auto e le differenze dalle altre alimentazioni!
Su IG lo hai definito "stile Mela Verde", però devo dire che in questo format rendi benissimo. Mi pare evidente che ti diverta e ti appassioni di più questo tipo di video. Davvero ben riuscito. Sarei felice di vederne altri così :) Inoltre, la frase finale è quella che ahimè sfugge a tanti, la salvaguardia del pianeta e non del nostro portafogli.
Non è stata evidenziata una cosa molto importante: la produzione di idrogeno attraverso l'elettrolisi dell'acqua, necessita di una grande quantità di corrente elettrica, per produrre la quale, la centrale termoelettrica ha prodotto una grande quantità di CO2. Lo stesso discorso vale anche per la produzione delle batterie al litio che equipaggiano le auto elettriche. E' vero che le auto elettriche non inquinano e non emettono CO2, ma bisogna considerare che l'inquinamento viene fatto per produrre le batterie. Occorre valutare i costi: come sempre le idee e le innovazioni per potersi diffonedere devono essere economiche e sostenibili, altrimenti rimangono geniali solo sulla carta
Bel video Fjona,ti ricordo però che le batterie si riciclano già almeno al 92%,poi si possono ricaricare direttamente a casa con una presa elettrica, se poi cè anche il fotovoltaico il prezzo è quasi azzerato.
sicuramente una tecnologia utile, soprattutto per tutti i materiali in meno che si producono per una vettura "normale". La possibilità di far girare una macchina ad impatto zero per l' ambiente è ottima. Da migliorare sicuramente la produzione di idrogeno, anche perché è ancora al primo sviluppo.
Ottimo video come sempre! Un argomento poco trattato che potrebbe "risolvere" parecchi problemi delle elettriche....anche se girare con 700 bar sotto il sedere non è bellissimo 😁
Ottimo sapere che anche la tecnologia per sfruttare l' idrogeno sta facendo molti passi avanti, ricordo esperimenti molto difficoltosi fatti già negli anni novanta. Ma non trovo corretto il confronto diretto tra la batteria ioni di litio e l' idrogeno o altro sistema, in quanto le batterie agli ioni di litio dovrebbero presto cedere il passo ad altra tecnologia molto più efficiente e senza terre rare. In ogni caso il protagonista rimane il motore elettrico che per sua natura è molto più efficiente del termico, quindi prima lo mandiamo in pensione e meglio è per tutti.
Il video mi è piaciuto. Spero che questa tecnologia possa veramente prendere piede. Complimenti a Bolzano, sempre all'avanguardia! Da sardo dico che la Sardegna dovrebbe prendere esempio dall'Alto Adige 👏👏👏
Spero vivamente che la "moda" delle auto elettriche passerà in fretta, proprio per i motivi citati, per la produzione e lo smaltimento. La tecnologia dell'idrogeno è una valida alternativa, anche se al momento 80€ per una ricarica e 600km di autonomia non è molto conveniente, anche perché ormai anche se nessuno lo dice più, i motori a benzina e diesel sono molto efficienti e non molto inquinanti
Inoltre per produrre idrogeno , e' necessario impiegare una gran quantita' di energia elettrica , per scinderlo dall'acqua !! E' un cane che si morde la coda ....
moda??? e i limiti imposti per le emissioni di CO2 come li contieni con i motori termici? Vedrai che la moda dei motori termici passerà in fretta. 10/15 anni e troverai solo più alimentazioni alternative (elettriche, idrogeno.. e chissà cosa altro arriverà)
@@giu4181 ti rendi conto che i limiti delle emissioni ci sono solo nelle grandi città, facendo auto elettriche hanno spostato l’inquinamento in campagna… non hanno risolto un bel niente
Sarebbe molto meglio dell'elettrico "puro" ,il problema (forse) è che bisogna creare una rete di distribuzione ex novo.Personalmente vedo molto di buon occhio il metano verde,che è neutro da un punto di vista CO2 ,consente di utilizzare la rete di distribuzione esistente ed un mezzo alimentato a metano verde potrà (all'occorrenza) anche utilizzare gli e-fuels liquidi ..........quindi comodità di rifornimento,zero batterie, e versatilità.A me sembrerebbe una soluzione eccellente.Come sempre video ben fatto e molto interessante.👍
Al minuto 4,47 si vede la pompa (in realtà è un compressore) del distributore targata 350 bar poi però dicono che i veicoli leggeri vengono caricati a 700 bar. Come è possibile? Qual è la pressione effettiva della ricarica??
E brava Fjona, interessante questo video. Sarò sincero, è già da qualche anno, 2 o 3, che sostengo che il futuro dell'auto sarà l'idrogeno e non l'elettrico. Se in futuro si riuscirà a costruire una rete fitta per le ricariche penso che questo sia un bel passo, visto che un pieno si può effettuare un poco più di 5 minuti! 😉 👍 👍 👍
Se la motorizzazione di massa con le auto elettriche è una favola inventata dalle case automobilistiche, quanto meno per i paesi come l'Italia, le auto ad idrogeno sono la favola dentro la favola.
E una favola che ti costringono a realizzare., visto che l'unione europea vieterà la vendita di auto a motore termico dal 2035 ( ma già dal 2030 solo ibride al massimo visto il piano di ridurre l'emissione di CO2 del 55% rispetto a quella attuale)
Complimenti spiegazione perfetta grazie sono già a conoscenza di questa nuova iniziativa che è ecologica anche questo idrogeno bisogna metterlo in circolazione si questo sistema è più grande di quello che ho visto tanto tempo fa grazie per il video 🙋♂️
complimenti per l'interessantissime recensione ed informazioni circa questa tecnologia. Se solo ci fosse un interesse a sviluppare questo tipo di energia, penso che le case automobilistiche svilupperebbero modelli in linea con le esigenze degli utenti. Invece tutti che si stanno buttando sull'elettrico, sembra una moda, ma evidentemente ci sono interessi molto forti che indirizzano su una tecnologia invece che su un'altra.In italia abbiamo questa eccellenza e non en parla nessuno. Anche in questo caso si preferisce buttare denaro pubblico in investimenti sbagliati, invece di cogliere le opportunità che abbiamo in casa.
Video accattivante che suscita interesse ma carente di qualche informazione saliente. Se dai commenti alcuni utenti sollevano il problema del costo per km, che anche Fjona evidenziava, per fare il quadro completo occorre un'altra informazione ovvero per i 6 kg di idrogeno quanti kW di energia occorrono? Vero è che il costo su larga scala può diminuire ma senza un'idea di quanta emergia occorre per 1 kg di idrogeno le aspettative sono azzardate
Simpatica Fjona, ho visto il video e se mi permetti vorrei fare alcune precisazioni: il metano e l'acqua sono molecole e non elementi, l'acqua è formata da due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno, il Sig Daniel Boni dichiara che il pieno cioè 6 kg di idrogeno a 700 bar occuperebbe il volume di una vasca da bagno in realtà applicando l'equazione dei gas perfetti si calcola velocemente che il volume occupato alla pressione atmosferica di 6 kg di idrogeno equivale a circa 80 vasche da bagno.😁🤣🤣
Ottimo video.... bravissima👏😊 Anch'io preferisco le auto ad idrogeno però sto vedendo che ancora siamo troppo indietro e pensiamo solo alle auto elettriche a batteria. Comunque se andiamo a vedere a quando è arrivato il petrolio!!! è pieno di idrogeno non è caro
L'idrogeno non è una fonte di energia, ma è un vettore di energia, pertanto nei passaggi da uno stato all'altro si perde più energia di quanta si riesce a sfruttare realmente. Purtroppo in questi anni c'è stata un autentica demonizzazione del diesel che è quello che a parità di consumi permette di coprire le distanze maggiori. Oltretutto la componentistica dei diesel, anche tedeschi, viene realizzata buona parte in Italia per cui abbandonare questa tecnologia ci farà perdere tantissimi posti di lavoro.
Sarebbe opportuno chiarire quanto segue. Una macchina ad idrogeno oltre alla fuel cell necessita anche di una batteria elettrica in aggiunta che agisce come booster in fase di accelerazione in quanto la fuel cell non da una risposta pronta, alla richiesta repentina di aumento potenza. Tutto il discorso di Fjona sulle terre rare, il litio, batterie e bubbole varie non ha alcun senso e porta molte persone a trarre conclusioni errate. L'idrogeno potrebbe avere un futuro nell'ottica dei trasporti su gomma e su ferro dove i punti di ricarica sarebbero in posti fissi con conseguente attenuazione del problema stoccaggio produzione e trasporto che verrebbero fatti in loco. Alla condizione di usare solo fonti rinnovabili. Pensare all'idrogeno adatto al trasporto di persone su autoveicoli e pensare di avere una rete capillare di distributori di idrogeno sparsa sul territorio è semplicemente da fuori di testa.
Quindi sono bubbole che ad esempio il litio che è uno dei componenti principali delle tue fantastiche batterie non è altamente inquinante? o magari è una bubbola che di sicuro tutti i componenti di una batteria non sono o non provengono da fonti rinnovabili, forse sei tu che dovresti chiarirti le idee
Sbaglio o si sono "dimenticati" di dire che quella stazione di servizio ha il limite (penso di legge) di 350 bar? Ciò significa che con il serbatoio da 700 della nexo non potrai mai riempire oltre la metà...
Video molto interessante, probabilmente in futuro vedremo la il passaggio all'idrogeno, dall'elettrico, come oggi stiamo vedendo il passaggio dal termico, all'elettrico.... è fondamentale, come dice Fjona a fine video, trovare una tecnologia di estrazione più ottimale.... sembra che per produrre un kg di idrogeno dall'acqua, servino circa 58kwh, vale a dire 348kwh per un pieno di 6kg... ad oggi un auto elettrica, per percorrere la stessa distanza, necessità di una batterie da 75kwh, è vero che le batterie hanno un pesante impatto sul territorio, ma la loro vita è molto lunga, dato che, dopo aver percorso tra i 500.000 e i 700.000km su un auto, passano ad una seconda vita, come dispositivi di accumulo per impianti fotovoltaici o simili. Inoltre la ricerca sta andando avanti, le nuove batterie hanno eliminato il cobalto e sono incorso studi per l'uso del grafene o alluminio. Speriamo di vedere l'idrogeno nelle auto al più presto, con qualche innovativa tecnologia di estrazione.
Hai formito più informazioni utili con il tuo breve commento che l'intero video.... Il problema di fondo è che consuma 4,5 volte più energia green di un auto elettrica e se non si precisa tutto ciò è appannaggio agli occhi degli utenti
Il motore ad idrogeno c'è da decenni ma i problemi sono sempre quelli: - è 3 volte meno efficiente dell'elettrico: con 13,8€ fai 120 km mentre con 13,8€ di elettricità (prezzi del 2021) ti acquisti 55kWh e di km ne percorri quasi 400. E non c'è niente da fare, per produrre idrogeno verde (l'unico che ha senso) per quanto migliori porterà al massimo ad arrivare a 2,5 volte meno efficiente dell'elettrico. - E' più facile trasportare elettricità che bombole d'idrogeno o costruire una nuova rete (i metanodotti NON possono andar bene malgrado il pirla ex SNAM faccia credere il contrario). L'elettrico lo carichi anche a casa tua... l'idrogeno mi sa, dovrai andare sempre a Bolzano a farlo! - L'idrogeno "scappa" dai serbatoi: se lasci la macchina col pieno dopo 2-3 settimane la ritrovi in riserva... - I vari stati che stanno investendo nell'idrogeno hanno seguito SOLO grazie a sgravi fiscali
63 euro per 4,6 kg. = 96 euro per 7 kg. Il pieno costa 100 euro in pratica. Economico non è di sicuro. Considerando che con un pieno si fanno solo 473 km. direi che è anticonveniente al massimo. Col GPL bastano meno di 25 euro per fare gli stessi km. Bocciatissimo!
Meglio il motore termico.. Sta macchina con la conversione fa 2 km al litro se poi vivi in Trentino e un conto se no ogni volta devi farti il viaggio x fare idrogeno e cmq siamo li la spesa non vale la resa..
Ho trovato il video molto interessante, complimenti! Proprio prendendo spunto dal video però si vede che hai un'autonomia residua di 160km e la prima stazione disponibile (sempre guardando il computer di bordo) è a 187km... Ecco cosa fai in questo caso?? La troppo scarsa rete di rifornimento secondo me rende impossibile al momento la diffusione di mezzi virtuosi come questo perchè, temo, non sia possibile arrivare alla stazione di servizio rilevata dal computer e farsi dare una "bomboletta" per fare gli ultimi 20km e fare il pieno, come avresti fatto con la tanica e la benzina...
Molto interessante, mi auguro che inizi presto la installazione di impianti di produzione dell' idrogeno verde anche per renderci indipendenti dai carburanti fossili.
Ottimo servizio: penso che si debba porre l'accento sulla futura tragedia dell'elettrico infatti le terre rare le hanno poche nazioni inoltre dovremo smaltire gli accumulatori che durante la loro vita costituiscono una tara ( peso) che devo sempre trasportare! La grande quantità di accumulatori necessaria la può produrre solo la Cina e per farlo inquinera' alla grande
ma quanto sei brava !!!! il video è stato interessante, chiaro e come sempre simpatico ... certo se dovessimo scegliere perchè no l'idrogeno ? l'unico suo limite saranno solo i costi per il resto la rete c'è basta convertirla.... bisgona studiare sui rischi dello stoccaggio e sui costi del trasporto ... pensare ad una rete nazionale di gasdotti per idrogeno potrebbe essere un utilissimo investimento per il sistema paese .... secondo me ne vedremo delle belle !!!
ottimo video, grazie delle spiegazioni semplici , io ho (anche )una 500 elettrica, mi piace tantissimo , ciao buon divertimento, anche bellissimo il tuo giretto in Hyudai wrc
Assolutamente no. Oltre ad avere un costo elevatissimo (21 euro per 100km), per produrre 1kg di idrogeno ti servono in media 64kw, con 64kw in un auto elettrica ci fai 400km, dov'è la convenienza?
Complimenti! Ottimo video, semplice, conciso ed al tempo stesso spiega bene il contesto. Certamente se questa tecnologia fosse diffusa capillarmente, la convenienza economica migliorebbe significativamente. Ma chissà perché ciò non avviene?? È evidente che gli interessi economici - oggi incompatibili con quelli dei consumatori e della sostenibilità ambientale - guardano altrove. Se è vero che in Germania si sta diffondendo, l'adozione di questa tecnologia non è impossibile e può essere uno scenario economicamente percorribile, soprattutto avendo infrastrutture di produzione energia elettrica rinnovabile, diversa da petrolio e carbone.
Non ci sarebbe più elettricità per le abitazioni, oltre al fatto che è pericolosissimo, altre invenzioni di veramente importanza già da anni conosciute ma mai andate in produzione anzi scomparso, quanto avido e contorto l'uomo!!! Cerca Stanley Meyer....
@@giuseppem.6387 Si, certo, come no, un altro che ha inventato il moto perpetuo ma i complotti delle multinazionali cattive hanno inventato il secondo principio della termodinamica. E del campo orgonico perché non dici nulla, eh? Perché nascondi il campo orgonico? KI TI PAKA!!!11!1!!!!?
Sono 50 anni che l'auto a idrogeno è stato inventata è messa da parte perché stoccata a bordo quella che serviva, con 5litri di acqua faceva 200km, mai andata in produzione. Quest'auto è pericolosissima e non si risparmia un bel niente e la corrente per stoccare l'idrogeno non basterebbe mai sé andresse in produzione... Il Re denaro colpisce ancora. Complimenti lo stesso per il video.
E' evidente che si debba costruire al più presto una rete di distribuzione di idrogeno green in tutta Italia. La tecnologia c'è e funziona bene. E' ora di finirla di parlare di "tecnologia del futuro" ma farla diventare presto del presente!
@@frankie2340 le bombole sono sicure, anche il gpl a questo punto dovrebbe essere considerato pericoloso negli incidenti, ma di quanti "botti" hai mai sentito parlare? Le bombole sono costruite per reggere anche gli impatti più violenti.
''idrogeno green''?? XD ... cos'è una nuova bevanda alcolica italoamericana?? La cosiddetta ''benzina verde'' si è sempre chiamata ''verde'' non ''green'' e se non capisci che produrre idrogeno è meno conveniente che produrre elettricità, allora probabilmente hai assunto troppo alcol
@@frankie2340 hai idea cosa succede se un'auto elettrica fa l'incidente con danno grave alle batterie? Hanno un potere calorico superiore in peso alla dinamite
Sogno sempre, da quando ero ragazzino, la macchina ad acqua con voltametro al posto del carburatore e compressore di idrogeno e, a monte, per guadagnare energia per la batteria che aziona il voltametro (prima della dinamo da movimento), un serbatoio di combustibile tradizionale, meglio se non benzina o gasolio, ma alcool come, ad esempio, alcool da canna da zucchero come usano in Brasile. L'ho detto in estrema sintesi giusto per dare l'idea fondata sul principio che, seppure con il preliminare ausilio di un combustibile diverso (in quanto nessun motore può consumare più energia di quanta ne produca) il veicolo deve produrre da solo e con l'elettrolisi l'idrogeno che occorre al suo movimento.
Io sogno il tappeto volante. Battute a parte, "nessun motore può consumare più energia di quanta ne produca"? Forse voleva dire il contrario? E poi che senso avrebbe produrre energia elettrica e invece di mandarla direttamente al motore usarla in un pesante apparecchio per l'elettrolisi per alimentare una pesante cella a combustibile per riottenere il 20% se va bene dell'energia di partenza?
@@ferruccioveglio8090 credo che lei non abbia capito quello che ho detto. Forse dovrebbe fare più attenzione prima di criticare pensando a tappeti volanti. Ho semplicemente citato il noto principio dell'impossibilità del moto perpetuo per cui non è possibile consumare/impiegare più energia di quanto se ne possieda/produca. Se non ci si portasse in vantaggio energetico con un primo carburante tradizionale (possibilmente uno non o pochissimo inquinante) alimentando con la dinamo un'apposita batteria non si raggiungerebbe la quantità di energia necessaria per avviare l'elettrolisi con il voltametro, interrompendo il flusso del carburante tradizionale, e convogliando, al suo posto, l'idrogeno nei cilindri. Quale energia elettrica? Non ha capito che si tratta di motore a scoppio a idrogeno prodotto tramite elettrolisi? Tutto qui. Non sono un tecnico, ma credo che, sul piano logico la mia idea potrebbe funzionare. Se, poi, mi parla di pesi e di ingombri le ricordo che gli elaboratori (oggi computer) degli anni "70 occupavano intere sale per avere prestazioni oggi inferiori a quelle di un computer da tavolo! La tecnologia va velocemente! Ci sono, poi, oggi e non ieri, batterie al litio che occupano pochissimo spazio, sono leggere e fanno correre, molto diversamente che qualche decennio fa, non solo monopattini ma automobili.
@@francescopalazzolo2319 E no che non si capisce, non lo capisce nemmeno lei quello che ha scritto. giustamente ricorda il secondo principio però poi lo contraddice. Dice motore a scoppio e non celle a combustibile? Allora parafraso me stesso: "E poi che senso avrebbe produrre energia elettrica e invece di mandarla direttamente al motore usarla in un pesante apparecchio per l'elettrolisi per alimentare un pesante motore a scoppio per riottenere il 10% se va bene dell'energia di partenza?" Quanto al discorso "Lo sviluppo tecnologico ci darà motori da 200kW che staranno in una scatola di pelati" si può solo commentare che li porterà Babbo Natale, e intanto le marmotte incartano la cioccolata. P.S. il voltametro è semplicemente uno strumento di misura, come dire che si può nutrire una famiglia con una bilancia da cucina.
@@ferruccioveglio8090 lei continua a non capire e siccome il suo tono tende chiaramente e progressivamente ad una provocazione denigratoria ed offensiva, la lascio alla sua incomprensione avendo di meglio da fare.
Ora il costo gestione è elevatissimo e il processo separazione troppo dispersivo ...tutta questa energia x fare meno km?..in più il mio carburante me lo posso produrre sul tetto di casa,ho una id3 e pannelli fotovoltaici....incentiverei molto di più lo studio H x l'industria pesante,trasporto navale /aereo...cmq in tutte quelle situazioni dove non ci siano attualmente alternative elettriche valide...idrogeno blu?...catturano CO2?...consiglio visione video prof.armaroli cnr
idrogeno? A parte che è altamente infiammabile (ricordate il dirigibile Zeppelin?), molto peggio del gpl o del metano è estremamente aggressivo nei confronti del ferro see il serbatoio dovesse esplodere la temperatura raggiunta dal fronte di fiamma è dell'ordine dei 2000°. Il problema è l'efficienza energetica bassissima delle vetture ad idrogeno. Stiamo nell'ordine del 25-35%, mentre l'elettrico 70-80% e addirittura il diesel al 45% Conviene usare direttamente auto a metano, piuttosto che utilizzare il metano per produrre idrogeno da trazione. Se non si cambia la tecnologia delle batterie, non esiste alternativa al motore termico.
Una domanda: ma da dove viene l'energia elettrica necessaria a far funzionare l'impianto di elettrolisi? Per essere veramente green, dovrebbe venire dal solare o dall'eolico. No, perché il nucleare non lo abbiamo, la fusione è ancora fantascienza, l'idroelettrico è poca roba, rimangono i combustibili fossili. Ma a quel punto siamo daccapo.
Ecco Fjiona come al solito grandissima e bravissima nello spiegare i video quindi bel video quello che mi lascia un po' perplesso e la sua sicurezza, mi avrebbe fatto piacere se in questo video avessi parlato anche su questo fronte, spero che in altri video sull'idrogeno affronti pure questo argomento.
Sembra che tutti i processi o passi per avere l'idrogeno abbiano abbiano aspetti rispettosi dell'ambiente ! L'unico inconveniente per un utilizzo in massa sono le stazioni di rifornimento ! Non ho mai sentito o visto scritto da qualche parte un'alternativa alla stazione di rifornimento. Ipotizziamo serbatoi di idrogeno a bordo delle auto che hanno tutti una misura standardizzata (esempio un cilindro di volume 6 litri) estraibile dal retro e collocato in basso nel pianale parallelamente al lato lungo dell'auto) il trasporto dei serbatoi protrebbe facilmente essere capillare e il pieno consisterebbe nell'estrarre il cilindro-serbatoio vuoto e rimpiazzarlo con uno pieno. E a meno di qualche trasformazione delle attuali aree di rifornimento a benzina/gasolio potremmo avere i 'ricambi' dei nostri serbatoi-cilindri !!! A questo punto perchè non sbizarrirsi in qualche ipotesi fantasiosa a portata di Jeff Bezos ... si proprio così... posso ordinare i miei serbatoi su Amazon e sostituirli in casa ....
Non so se ancora esiste ma diversi anni fa ce ne era una dell'Agip nei pressi di Roma, e se non ricordo male anche in Toscana. Sarebbe eccezionale se si i ncrementassero..
Il video è pieno di ... mancanze . Non si dice che l’idrogeno è un gas altamente esplosivo Poi dire niente male con una spesa di 18,2 euro per 100 km è assurdamente ridicola Poi non si dice quanto costa un distributore rispetto ad una colonnina elettrica o ad un distributore convenzionale Poi non si dice o meglio si dice come se fosse una figata che l’idrogeno va trasportato dentro a delle bombole dalla produzione ai vari distributori coi costi e i rischi che ci sono ( ricordate il camion di ossigeno esploso a bologna in autostrada ? Ecco , se fosse stato di idrogeno ci sarebbe mezza bologna) Poi non si dice che non puoi autoprodurlo a casa o meglio lo puoi fare ma le attrezzature costano centinaia di migliaia di euro Poi non si è detto che qualsiasi carburante che esce da un distributore potrebbe essere facilmente tassato mentre per esempio la corrente dei miei pannelli solari sarà sempre gratis No non ci siamo , l’idrogeno è bocciato
Cobalto e litio NON sono terre rare. Per il resto, è un reportage abbastanza obiettivo sui limiti dell'idrogeno per la mobilità... quasi una rarità per il giornalisno italiano...👍
Indubbiamente interessante ma una tecnologia che va ancora implementata e controproducente in termini di prezzi e comodità per l'utente finale ma anche per l'attuale rete di distribuzione (che non esistono in italia)
molto interessante! ho sempre pensato che l'idrogeno potesse essere un'ottima alternativa ecologica all'elettrico, ora ne sono ancora più convinto. ha ovviamente alcuni lati negativi ma risolvibili investendo su larga scala: il costo alla pompa è alto perché è l'unica presente sul territorio, ma con la giusta diffusione sicuramente scenderebbe (diventando quindi anche più conveniente di benzina e gasolio) e probabilmente la produzione su larga scala consentirebbe di diminuire anche i costi stessi di produzione. inoltre ha il grande vantaggio di richiedere un tempo di rifornimento di pochi minuti, che è sicuramente un gran punto a favore rispetto all'elettrico (almeno per ora, magari in futuro sarà possibile ricaricare in 5-10 minuti la propria auto, ma attualmente sappiamo che non è così) in particolare per chi deve spostarsi per lunghi tragitti e non vuole perdere troppo tempo nelle soste intermedie necessarie. peccato che non ci sia mai stata fino ad oggi un'adeguata diffusione, speriamo negli anni a venire.
Non so, io sono ancora scettico sull'idrogeno, per l'efficenza e la sicurezza, per non parlare del costo, che per quanto possa diminuire sarà sempre più alto che usare energia elettrica pura. L'efficenza è sicuramente molto più bassa perché la quantità di energia che serve a produrre idrogeno sufficiente per 100km di autonomia, è la stessa quantità di energia che potresti accumulare in una batteria per fare 500km, inoltre l'energia elettrica pura non ha bisogno di essere trasportata, mentre l'idrogeno si, che vuol dire camion pieni di bombole per le strade che consumano altra energia inutilmente solo per portare l'idrogeno da punto A a punto B. E poi la questione sicurezza è un mio personale punto di domanda, in caso di incidente di una macchina a idrogeno cosa succede? Considerando che nelle bombole ci sono qualche kg di idrogeno compresso a 700bar, in caso danneggiamento della bombola presumo salti tutto in aria..... Perché usare dell'energia per produrre cose che alla fine inevitabilmente saranno più inefficienti e costose per il semplice motivo che l'energia iniziale, dopo tutto il processo di produzione, può solo che essere minore rispetto all'inizio? Quando invece possiamo usare la stessa energia inserendola direttamente negli accumulatori di energia e senza bisogno di trasportarla? Che poi tra non molto saranno anche molto più efficienti gli accumulatori, per autonomia, peso, velocità di ricarica ed ecologia. Un esempio, la batteria al grafene che a breve entrerà in produzione, l'unica cosa che va risolta (che è lo stesso problema dell'idrogeno attualmente) è la distribuzione di colonne di ricarica in DC ad alta velocità, che permettono di fare un pieno di carica in 10 minuti nel caso di batteria al grafene.
Nel servizio che sembra uno spot , non si dice quanta energia elettrica sia necessaria per creare un kg di idrogeno e da dove prendono l'energia visto che occorre sia per l'elettrolisi che per la compressione, non una parola sulla sicurezza (ricordatevi la tragedia dell'Hindeburg) e del trasporto a mezzo bombole (Viareggio). Lo vedo adatto per mezzi grandi come navi o treni.
Il costo non è caro ma CARISSIMO! Immaginati che ormai l'idrogeno sia un prodotto che fa circolare 20 milioni di italiani, immaginati che le case automobilistiche aumentino la capacità da 6 kg a 10 kg... perché partire con un costo così esoso se 1 lt d'acqua del rubinetto costa 0.00236 cent? Per la produzione? La società idrica non ci fa pagare 1kg d'acqua 13 euro... Forse peché è l'unico produttire? Se fosse questo il motivo allora si tratta di ricatto/estorsione... Forse perché fa parte di una strategia di mercato? Se fosse così in futuro ci ritroveremo a pagarlo anche 50 euro per litro... Pensa che mediamente 1lt d'acqua da imbottigliare costa intorno ai 0,15 cent... quindi 1 kg d'acqua costerebbe lo stesso... ma l'idrogeno? Ha una massa molto più leggera dell'acqua, circa 1,00784u mentre l'acqua è di 15,999u. Pressurizzare l'idrigeno è semplice perché più viene compresso più la sua massa diminuisce facendo aumentare il volume di carico... molto vantaggioso e quindi... 13 euro per litro mi sembra più un furto che un prezzo ragionevole e poi... è meglio usare l'acqua marina che quella del rubinetto perché è gratis, è inesauribile (quella del rubinetto potrebbe finire), non è tassabile (si spera) ed è alla portata di tutti quindi chiunque potrebbe costruirsi il suo piccolo impiantino casalingo... forse... sai com'è... le leggi si studiano di notte, col cervello addormentato, e si usano il giorno dopo... Quindi, affinché non si deciderà quale criterio sia il migliore... per ora è davvero molto cara... Staremo a vedere ma... quanto costa quell'auto rispetto ad una elettrica o ad una a combustione? Varrebbe davvero la pena? Spero solo che non faccia la stessa fine come quelle a gas... pure il gas per le stufe le fa camminare quindi... ?
ti faccio solo un semplice esempio, dato che lo vedo spesso di persona. In Svizzera dove i distributori d'idrogeno iniziano ad essere abbastanza diffusi, 1 Kg d'idrogeno costa circa 8 euro, ma il prezzo è in continua discesa visto l'aumento dei consumi e della relativa produzione. i 6 Kg della Nexo con quel prezzo costano 48 Euro per un autonomia di circa 600 km e 5 minuti per il pieno. Sai che per una tesla che comunque non arriva a 600 km di autonomia, e che non ci mette 5 minuti a fare il pieno anche ad una colonnina superfast, spenderesti la stessa cifra?
Gentilmente qualcuno mi saprebbe dire di che manutenzione necessità una vettura ad idrogeno, quanti km di vita possiede e quanto si svaluta nel tempo? Parametrata ad una vettura elettrica chi vince il confronto?
Auto elettriche e auto ad idrogeno hanno dei consumi eccessivi. Quando avremo che con € 1,00 di corrente si percorreranno 30/40 Km allora saranno da prendere in considerazione. Ad oggi è solo fumo negli occhi per arricchire il mercato auto. Non è vero che non inquinano, anzi se ragioniamo inquinano di più. Attualmente , è ancora alta la percentuale di centrali a carbone (altamente inquinante) che producono energia elettrica. Inoltre le attuali batterie hanno durata 10/15 anni, e poi? Come si smaltiscono milioni e milioni di batterie auto altamente inquinanti? Quindi,a mio dire, è solo fumo negli occhi, ovvero solo business.
Come é stata trattata la questione sicurezza, ad esempio in caso di incidente, visto l'alto potere infiammabile (esplosivo) dell'idrogeno? E la durata/ garanzia/costo della bombola?
Allora è stato detto che produrre idrogeno dall'acqua e dispendioso, infatti questa macchina ha proprio una bombola dove viene stoccato l'idrogeno che è stato convertito in quel modo dispendioso che è stato proprio raccontato. Inoltre viene stoccato in delle bombole ad una pressione di 700 bar, non so se abbiamo capito 700 bar, considerate che il metano nelle macchine viene stoccato a 200 bar quindi 3,5 volte di più... È sicuro un carburante stoccato a 700 bar sotto le chiappe? Quindi dov'è questa innovazione? È stato appena detto che per produrre idrogeno dall'acqua e dispendioso per quello che riguarda l'energia e anche l'inquinamento a questo punto perché le rinnovabili in Italia sono pochissime... E allora non vedo la novità di questa vettura nel a sostenibilità
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Mi pare sia questo il futuro. Io abito in Sicilia. Che attesa ho?
Andare in giro seduti su una bomba innescata non è proprio l'ideale.
@@claudiogenova9523 Anche i motori attuali sono motori "a scoppio"
@@Nikosgalis70 .....ma non pericolosi come quelli a idrogeno.
In caso di incidente che protezione ha la bombola di idrogeno?
Cara Fjona dovresti anche dire al tuo amato pubblico che l'impianto che hai visitato, ha una produzione giornaliera di 50 kg di idrogeno che sarebbe sufficiente a fare il pieno a 10 macchine ogni 24 ore. Facendo alcuni calcoli a spanne il costo di quel popò di impianto verrebbe forse ammortizzato tra un migliaio di anni. L'impianto di Bolzano ha potuto essere realizzato solo perché ha ricevuto finanziamenti pubblici. PF cerchiamo di stare coi piedi per terra.
Non hai torto,ma siccome è un impianto progetto ci sta che ha una produzione limitata,e un prototipo,quando le compagnie inizieranno a produrre le cose cambieranno,in tanto in Germania hanno già costruito più di 80 distributori di idrogeno... è un piccolo passo
Diciamo quando i grandi della Terra daranno il via alla produzione... hanno fatto delle guerre, migliaia di morti per petrolio... ed ora arriva energia slternatjva e pulita!?? Così i grandi non guadagnsno e la gente non si ammala...!!?? (Ammalarsi aumenta PIL...ricordiamocelo...)
Quello che lei dice dimostra come il pubblico riesca a stimolare l'innovazione che il mercato invece rifiuterebbe. Questo progetto può essere un primo passo verso l'applicazione di questa nuova tecnologia.
Complimenti Fjona, ottimo video!
Vorrei però spendere due parole sull'efficienza dell'idrogeno, che forse è la causa della sua ancora scarsa diffusione.
Per produrre 1 kg di idrogeno servono 62 kWh di energia elettrica (tu non gliel'hai chiesto, ma l'hanno detto in un altro video).
Con quel kg di idrogeno l'auto percorre 100 km circa.
Bene, con quei 62 kWh stoccati in una batteria, un'auto elettrica può percorrere 300-400 km.
Si potrà migliorare sicuramente il tutto, ma resterà sempre una grossa inefficienza legata a tutte le conversioni presenti nel processo (elettrolisi -> compressione -> produzione di energia nella fuel cell).
La macchina elettrica per opinione personale rimarrà sempre la migliore. Eppoi pure Elon Musk a detto la stessa cosa. L'energia è meglio perché poi non deve essere trasportata. Insomma l'introgeno secondo me, è troppo dispendioso per i miei gusti sia di risorse, che di denaro. Comunque voglio vedere come faremo. Perché pure l'elettrico è dispendiosa. Sono veramente curioso.
1 kg idrogeno 13 euro e fai 100km 👇🏻👇🏻
Io con 5 euro con la mia tesla faccio 250 km. 🔥🔥
Sicuramente è giusto ció che scrivi ma è da considerare che non tutti possono ricaricare l'auto elettrica, anche disponendo di box, quindi l'idrogeno sarebbe un'ulteriore alternativa agli attuali carburanti.
Per chi macina tanti km l'elettrica è ancora troppo limitante per i tempi di ricarica, l'idrogeno potrebbe essere considerato il futuro sostituto del diesel
Ma vi siete mai chiesti dove prendiamo tutta l'energia elettrica per ricaricare macchine elettriche o nell'altro caso per produrre idrogeno?
Forse il particolare sfugge.
La Toyota stessa lo ha proclamato.
Bye.
Mezzo video a far vedere il rifornimento (che è l'unica fase che con l'idrogeno è al momento migliore delle batterie) ma ovviamente non si ha il tempo di parlare (se non di sfuggita così da non attirare l'attenzione) degli innumerevoli punti deboli....
Provo ad elencarne solo i principali...
1) come detto l'unico idrogeno sostenibile è quello verde che però praticamente non viene prodotto da nessuno (siamo intorno al 5% della produzione d'idrogeno mondiale) per un semplice motivo, per fare 1 kg di idrogeno servono circa 60 kwh di energia elettrica.... e con 1 Kg un auto ci fa all'incirca 100 km... questo vuol dire essenzialmente 2 cose: la prima è cge un eventuale pieno ad idrogeno verde sarebbe costosissimo (di più che con la benzina siccome stiamo parlando di 60 kwh, che se presi alla nostra bolletta vuol dire circa 12 €, per fare solo 100 km) ed il secondo, ancora più importante, è che bisogna avere a disposizione grandissime quantità di energia elettrica (possibilmente pulita) per immaginare una produzione su larga scala dell'idrogeno... Già tanti, a partire da Toyota, mettono in dubbio la sostenibilità delle automobili a batteria per il carico di energia elettrica nelle reti nazionali... quibdi queste stesse persone mi dovrebbero spiegare come possono spingere sull'idrogeno cge richiede circa 4 volte energia elettrica per fare lo stesso tragitto??
2) un auto elettrica (perché quella ad idrogeno è a tutti gli effetti un auto elettrica) che non ha un sistema di accumulo adeguato di energia elettrica (1,5 kwh lo riempire in 10 secobdi) vuol dire rinunciare completamente alla frenata rigenerateice perché non sai dove mettere la corrente creata... il risultato è di aumentare i consumi perché spendi e basta senza recuperare e contemporaneamente rinunziare ad inquinare con l'utilizzo delle pastiglie dei freni con conseguente produzione di particolato...
3) dover tenere un gas altamente esplosivo a pressione di 700 Bar (per tenerlo in volumi accettabili) ed a temperature di -40 °C (per renderlo più "tranquillo" e meno pericoloso) richiede un gran dispendi di energia che abbassa ulteriormente il rendimento di un sistema già di per sé a basso rendimento
4) l'idrogeno oltre ad essere l'elemento più esplosivo al mondo è ancge quello più piccolo e uno dei più aggressivi... il risultato è che tutto quello che viene a contatto con l'idrogeno (serbatoi, tubi di collegamento, fuel cell e quant'altro) deve essere fatta con metalli speciali per riuscire a contenerlo ed è destinata a continua manutenzione (persino più costosa e frequente di quella del motore termico) cge sommata al costo del rifornimento porta il costo del mantenimento dell'auto a cifre enormemente maggiori rispetto alle auto a batterie, più alte ancora rispetto a quelle delle auto a combustione....
Per questi aspetti, che sono solo i principali, ormai tutti hanno capito che l'idrogeno non ha futuro in tutti quei campi dove può essere utilizzato il sistema a batterie (e l'automobile ne è l'esempio principe) che è molto più efficiente (richiede 1/4 dell'elettricità), mokto più economico e semplice da gestire...
L'idrogeno farà la parte del leone in tanti campi (come l'industria pesante, quella aerodinamica o navale, ecc.. ) nel futuro ed è giustissimo continuare a fare ricerche e sviluppo su di esso ma per quanto riguarda l'automobile non potrà mai essere un opzione cge possa anche solo avvicinarsi ai vantaggi cge da l'auto a batteria
Commento molto interessante, soprattutto il punto 4 al quale personalmente non avevo ancora dato peso. Rimanendo nel campo dei trasporti, la chiave della questione è, a mio parere, la produzione di energia elettrica rinnovabile, attraverso la quale, se dovessero un giorno esserci dei surplus, potremmo produrre ciò che vorremmo in base alle nostre esigenze (anche l'idrogeno stesso, oltre all'energia da accumulare in batterie). Chiaramente hai elencato correttamente tutti i punti deboli di queste auto, tuttavia il motivo per cui si deve a mio parere continuare ad investire in questa tecnologia parallelamente a quella puramente elettrica è perchè questa può spingersi in campi in cui l'auto elettrica AL MOMENTO fa ancora fatica, esempio trasporti pubblici/pesanti ed auto i cui proprietari necessitano di grandi kilometraggi. Quindi se pensiamo allo stato attuale, nessuna delle due soluzioni è "perfetta", avendo entrambe diversi svantaggi. Ma con l'avanzare delle competenze tecnologiche e degli investimenti potrebbero essere limate le problematiche, ed un giorno, magari potremmo veder convivere le due tecnologie anche su strada, sfruttandole in base a ciò che più ci serve, oppure potremmo vedere l'una prevalere rispetto all'altra in base a "ciò che la natura o la tecnologia ci offre" :)
Fino a oggi io sapevo della dispersione nelle varie fasi di produzione... E della pericolosità in sé dell'idrogeno...
Ma non sapevo dell'assenza della frenata rigenerativa... Già di per sé cosa drammatica...
Ma non immaginavo il discorso dell'usura delle componenti nonché del bisogno di utilizzare metalli più robusti per tutte le parti a contatto...
Purtroppo tanti... Troppi... Difendono l'idrogeno a spada tratta senza conoscere nemmeno le basi...
Avevo letto da qualche parte che in Germania producevano idrogeno dalle acque reflue, potrebbe essere un'idea per rendere l'idrogeno più competitivo ed economico?
Ottima sintesi. Per approfondire quello che hai detto al punto 2 sarebbe opportuno chiarire quanto segue. Una macchina ad idrogeno oltre alla fuel cell necessita anche di una batteria elettrica in aggiunta che agisce come booster in fase di accelerazione in quanto la fuel cell non da una risposta pronta, alla richiesta repentina di aumento potenza. Tutto il discorso di Fjona sulle terre rare il litio batterie e bubbole varie non ha alcun senso e porta molte persone a trarre conclusioni errate.
Prima di dare sentenze sul futuro dell'idrogeno nel mondo delle auto aspetterei qualche anno.
Sono almeno 20 anni che il vero futuro dell'automobile è ad idrogeno.. poi negli ultimi 5 anni è uscita la corsa all'elettrico che tutto è tranne che conveniente (anche a livello di vero impatto Green)! Mi auguro davvero che si possa accelerare su questa tecnologia.. bel video!
Il vero futuro e' il metano....l idrogeno e' troppo rognoso/pericoloso
@@madebydade7611 non è il metano se guardiamo solo al lato inquinamento in uscita dallo scarico
@@arwite peccato che per fare metano acquisisci carbonio ....quindi bilanci in sé il problema
Una bombola a 700 bar??? Sarebbe il futuro??? Ma voi non avete la più pallida idea di quello che dite
@@davidemitra3126 non a caso il metano si ferma a 200
Meriteresti molti più followers e commenti, sei brava e spieghi bene. Questo servizio è molto interessante.
Grazie per l'esposizione sintetica di un argomento così importante. La convenienza economica, purtroppo, governerà rispetto a esigenze non suscettibili di valutazione monetaria
video interessante. Da notare che Fjona è partita da Bolzano con la pioggia ed è arrivata a Milano dopo 310 km con la macchina perfettamente pulita!
la pioggia non si permette di sporcare la macchina della Princess
E con 130 km di autonomia da Milano ritorna a Bolzano per fare il pieno... oppure la riporta su con un carro attrezzi!
ineccepibile la tua spiegazione,come sempre è un estremo piacere seguire le tue "lezioni"....tuttavia per quanto riguarda questa tecnologia propulsiva,si legge ovunque,su testi specializzati del settore,che ad'oggi,(poi non si sa' in futuro),la dico alla caxxo ma il succo è che:si necessita di piu' energia per la conversione dell'idrogeno in elemento liquido,di quanta ne sviluppi dopo per la propulsione effettiva e quindi di fatto la fa ricadere sostanzialmente in una tecnologia poco efficiente ...non sono un tecnico del settore, semplicemente leggo molto,sicuramente te bazzicando dentro ne saprai sicuramente di piu' 😊😊
Ottimo video, molto istruttivo. Se uno pensa al bene dell'ambiente è giusto che si sondino altre strade oltre l'elettrico, ma a conti fatti il costo al km mi pare ben più alto di un benzina.
Nel test hai consumato 1,4 Kg x 100 km, quindi siamo sui 20€ / 100km visto che costa più di 13€/kg. Con un motore benzina moderno che fa i 20Km/l occorrono 5 litri per fare 100Km e con la benzina a 1,7 siamo a meno di 9€ per la stessa distanza. Forse è questo che ne limita la diffusione. Forse se venisse iniziata una produzione su larga scala ed il costo scendesse a 5€/Kg diventerebbe molto competitivo.
Il problema non e' solo quello : Mancano punti per ricaricare la vettura, e manca un'offerta tra le vetture (solo 3 modelli di 2 marche), e per finire i prezzi, che son elevatissimi.
Eccellente informazione ... semplicità e chiarezza ... notevole capacità di creare empatia ...
Bella e spiritosa la commentatrice, oltre al vene che usare questo propellente fa molto bene all'ambiente, un grazie va' ai professionisti del settore che lavorano per migliorare la nostra vita.
Super servizio. L’elettrico tra carenza di energia (non green) e smaltimento delle batterie non mi ha mai convinto. Questo sembrerebbe un futuro più sensato
Scusami, ma dove sarebbe la carenza di energia? L'italia, il suolo italiano, ha problemi di energia, ma nel resto del mondo utilizzano energia nucleare e energia ne hanno a profusione. In italia siccome non abbiamo il nucleare e andiamo avanti con anche centrali a carbone siamo messi più in difficoltà rispetto ad altre nazioni.
Le batterie invece si riciclano. Dopo che non andranno più bene per l'auto (per una batteria andare bene per un auto deve sprigionare tanta potenza e subito) verranno utilizzate come accumulatori, ed è chiamata la "second life".
Dopo circa 10 anni di utilizzo in auto e altri 10/15 di second life, 25 anni e la batteria si ricicla. Non ci crederai, ma visto che il prezzo per produrre una batteria è altissimo, ci sono aziende che acquistano le batterie a letteralmente peso d'oro e, queste aziende, ti riescono a riciclare ben il 99% dei materiali usati, ti basterà aggiungere l'1% per avere una batteria nuova.
Non è fantascienza, queste tecnologie le abbiamo già oggi nel 2022.
Chiudo riguardo una cosa sull'idrogeno, con un kg di idrogeno, in media, si percorrono 100 km circa. Per produrre un kg di idrogeno, in media, si usano 64kw di energia. Con 64kwh di potenza si percorro circa 400km. Quindi, per questo e tantissimi altri motivi, l'idrogeno non potrà MAI costare meno dell'energia, se l'energia costa 10, l'idrogeno costa 20 e costa 20 perché serve più energia per produrre la stessa potenza con l'idrogeno.
Per questo e tantissimi altri motivi (700BAR di pressione, tu non hai idea di quanto sia) si è deciso di accantonare, almeno per il momento, l'idrogeno. A casa puoi produrre energia, ma non puoi produrre idrogeno. Se mi compro un elettrica posso mantenerla anche da solo senza essere dipendente da nessuno, a differenza con un auto a gas, diesel, benzina o anche idrogeno.
Bravissima! Come sempre, chiara e semplice spiegazione!👍😉👌💪
Complimenti Fjona! Video interessantissimo, specialmente per il tipo di argomento che se ne sente parlare poco, secondo me il miglior video per la spiegazione di come viene “prodotto” l’’Idrogeno prima di passare alla colonnina e anche per la spiegazione di come va l’auto e le differenze dalle altre alimentazioni!
Su IG lo hai definito "stile Mela Verde", però devo dire che in questo format rendi benissimo. Mi pare evidente che ti diverta e ti appassioni di più questo tipo di video. Davvero ben riuscito. Sarei felice di vederne altri così :) Inoltre, la frase finale è quella che ahimè sfugge a tanti, la salvaguardia del pianeta e non del nostro portafogli.
Non è stata evidenziata una cosa molto importante: la produzione di idrogeno attraverso l'elettrolisi dell'acqua, necessita di una grande quantità di corrente elettrica, per produrre la quale, la centrale termoelettrica ha prodotto una grande quantità di CO2. Lo stesso discorso vale anche per la produzione delle batterie al litio che equipaggiano le auto elettriche. E' vero che le auto elettriche non inquinano e non emettono CO2, ma bisogna considerare che l'inquinamento viene fatto per produrre le batterie. Occorre valutare i costi: come sempre le idee e le innovazioni per potersi diffonedere devono essere economiche e sostenibili, altrimenti rimangono geniali solo sulla carta
Bel video Fjona,ti ricordo però che le batterie si riciclano già almeno al 92%,poi si possono ricaricare direttamente a casa con una presa elettrica, se poi cè anche il fotovoltaico il prezzo è quasi azzerato.
L'idrogeno è un modo efficace di immagazzinare energia che vpuò essere prodotta dove e quando si vuole.
Le batterie si riciclano al????? 92%?????? nei tuoi migliori sogni, quelle al piombo di sicuro quelle al litio??????
Il tuo modo di comunicare è efficace e piacevole e tecnicamente, belle inquadrature. 🌸 bel video 🤙🏻
Stai bene con questo vestito! Volevo dirti solo questo.
sicuramente una tecnologia utile, soprattutto per tutti i materiali in meno che si producono per una vettura "normale". La possibilità di far girare una macchina ad impatto zero per l' ambiente è ottima. Da migliorare sicuramente la produzione di idrogeno, anche perché è ancora al primo sviluppo.
Ottimo video come sempre! Un argomento poco trattato che potrebbe "risolvere" parecchi problemi delle elettriche....anche se girare con 700 bar sotto il sedere non è bellissimo 😁
Io mi ubriacherei sempre con 700 bar
se esplode faresti bolzano tokyo in meno di 10 secondi
IDROGENO...E` DA TRENTA ANNI. CHE FANNO...TENTATIVI..IL PROBLEMA...IL SERBATOIO...ALTA PRESSIONE...
@@giorgiogiorgio1359 Perché urla?
Ottimo sapere che anche la tecnologia per sfruttare l' idrogeno sta facendo molti passi avanti, ricordo esperimenti molto difficoltosi fatti già negli anni novanta. Ma non trovo corretto il confronto diretto tra la batteria ioni di litio e l' idrogeno o altro sistema, in quanto le batterie agli ioni di litio dovrebbero presto cedere il passo ad altra tecnologia molto più efficiente e senza terre rare. In ogni caso il protagonista rimane il motore elettrico che per sua natura è molto più efficiente del termico, quindi prima lo mandiamo in pensione e meglio è per tutti.
Il video mi è piaciuto.
Spero che questa tecnologia possa veramente prendere piede.
Complimenti a Bolzano, sempre all'avanguardia!
Da sardo dico che la Sardegna dovrebbe prendere esempio dall'Alto Adige 👏👏👏
Spero vivamente che la "moda" delle auto elettriche passerà in fretta, proprio per i motivi citati, per la produzione e lo smaltimento. La tecnologia dell'idrogeno è una valida alternativa, anche se al momento 80€ per una ricarica e 600km di autonomia non è molto conveniente, anche perché ormai anche se nessuno lo dice più, i motori a benzina e diesel sono molto efficienti e non molto inquinanti
Inoltre per produrre idrogeno , e' necessario impiegare una gran quantita' di energia elettrica , per scinderlo dall'acqua !! E' un cane che si morde la coda ....
moda???
e i limiti imposti per le emissioni di CO2 come li contieni con i motori termici?
Vedrai che la moda dei motori termici passerà in fretta. 10/15 anni e troverai solo più alimentazioni alternative (elettriche, idrogeno.. e chissà cosa altro arriverà)
@@giu4181 speriamo di no .. stiamo andando indietro invece che avanti
@@giu4181 ti rendi conto che i limiti delle emissioni ci sono solo nelle grandi città, facendo auto elettriche hanno spostato l’inquinamento in campagna… non hanno risolto un bel niente
Sarebbe molto meglio dell'elettrico "puro" ,il problema (forse) è che bisogna creare una rete di distribuzione ex novo.Personalmente vedo molto di buon occhio il metano verde,che è neutro da un punto di vista CO2 ,consente di utilizzare la rete di distribuzione esistente ed un mezzo alimentato a metano verde potrà (all'occorrenza) anche utilizzare gli e-fuels liquidi ..........quindi comodità di rifornimento,zero batterie, e versatilità.A me sembrerebbe una soluzione eccellente.Come sempre video ben fatto e molto interessante.👍
Al minuto 4,47 si vede la pompa (in realtà è un compressore) del distributore targata 350 bar poi però dicono che i veicoli leggeri vengono caricati a 700 bar. Come è possibile? Qual è la pressione effettiva della ricarica??
E brava Fjona, interessante questo video. Sarò sincero, è già da qualche anno, 2 o 3, che sostengo che il futuro dell'auto sarà l'idrogeno e non l'elettrico. Se in futuro si riuscirà a costruire una rete fitta per le ricariche penso che questo sia un bel passo, visto che un pieno si può effettuare un poco più di 5 minuti! 😉 👍 👍 👍
Basta tornare a Bolzano...
Se la motorizzazione di massa con le auto elettriche è una favola inventata dalle case automobilistiche, quanto meno per i paesi come l'Italia, le auto ad idrogeno sono la favola dentro la favola.
E una favola che ti costringono a realizzare., visto che l'unione europea vieterà la vendita di auto a motore termico dal 2035 ( ma già dal 2030 solo ibride al massimo visto il piano di ridurre l'emissione di CO2 del 55% rispetto a quella attuale)
Una precisazione : la molecola di metano CH4 è formata da 1 atomo di Carbonio e 4 atomi di idrogeno. Hai usato molecole al posto di atomi.
Complimenti spiegazione perfetta grazie sono già a conoscenza di questa nuova iniziativa che è ecologica anche questo idrogeno bisogna
metterlo in circolazione si questo sistema è più grande di quello che ho visto tanto tempo
fa grazie per il video 🙋♂️
complimenti per l'interessantissime recensione ed informazioni circa questa tecnologia. Se solo ci fosse un interesse a sviluppare questo tipo di energia, penso che le case automobilistiche svilupperebbero modelli in linea con le esigenze degli utenti. Invece tutti che si stanno buttando sull'elettrico, sembra una moda, ma evidentemente ci sono interessi molto forti che indirizzano su una tecnologia invece che su un'altra.In italia abbiamo questa eccellenza e non en parla nessuno. Anche in questo caso si preferisce buttare denaro pubblico in investimenti sbagliati, invece di cogliere le opportunità che abbiamo in casa.
Grazie, servizio meraviglioso, una curiosità, ma l’acqua dove è stato estratto l’idrogeno , che fine fa? La riciclano? Che fine fa ?
Bravissima! Un video ottimo, su un tema essenziale ma poco di moda. La tua comunicazione poi è fantastica, complimenti
Che pazienza bravo Vincenzo ,sarebbe facile se fosse come dicono
Video Interessantissimo!!! Grazie!
Video accattivante che suscita interesse ma carente di qualche informazione saliente. Se dai commenti alcuni utenti sollevano il problema del costo per km, che anche Fjona evidenziava, per fare il quadro completo occorre un'altra informazione ovvero per i 6 kg di idrogeno quanti kW di energia occorrono?
Vero è che il costo su larga scala può diminuire ma senza un'idea di quanta emergia occorre per 1 kg di idrogeno le aspettative sono azzardate
Simpatica Fjona, ho visto il video e se mi permetti vorrei fare alcune precisazioni: il metano e l'acqua sono molecole e non elementi, l'acqua è formata da due atomi di idrogeno e un atomo di ossigeno, il Sig Daniel Boni dichiara che il pieno cioè 6 kg di idrogeno a 700 bar occuperebbe il volume di una vasca da bagno in realtà applicando l'equazione dei gas perfetti si calcola velocemente che il volume occupato alla pressione atmosferica di 6 kg di idrogeno equivale a circa 80 vasche da bagno.😁🤣🤣
Forse confrontava il serbatoio a 700 con quello a 250 bar di un'auto a metano.
Brava Fjona, ottimo servizio, argomento molto interessante
Si usa energia elettrica per l’elettrolisi da cui ricavare idrogeno verde. E l’elettricità come la producono?
Ottimo video.... bravissima👏😊
Anch'io preferisco le auto ad idrogeno però sto vedendo che ancora siamo troppo indietro e pensiamo solo alle auto elettriche a batteria.
Comunque se andiamo a vedere a quando è arrivato il petrolio!!!
è pieno di idrogeno non è caro
L'idrogeno non è una fonte di energia, ma è un vettore di energia, pertanto nei passaggi da uno stato all'altro si perde più energia di quanta si riesce a sfruttare realmente.
Purtroppo in questi anni c'è stata un autentica demonizzazione del diesel che è quello che a parità di consumi permette di coprire le distanze maggiori.
Oltretutto la componentistica dei diesel, anche tedeschi, viene realizzata buona parte in Italia per cui abbandonare questa tecnologia ci farà perdere tantissimi posti di lavoro.
Finale eplosivo. Simpaticissima.
Sarebbe opportuno chiarire quanto segue. Una macchina ad idrogeno oltre alla fuel cell necessita anche di una batteria elettrica in aggiunta che agisce come booster in fase di accelerazione in quanto la fuel cell non da una risposta pronta, alla richiesta repentina di aumento potenza. Tutto il discorso di Fjona sulle terre rare, il litio, batterie e bubbole varie non ha alcun senso e porta molte persone a trarre conclusioni errate. L'idrogeno potrebbe avere un futuro nell'ottica dei trasporti su gomma e su ferro dove i punti di ricarica sarebbero in posti fissi con conseguente attenuazione del problema stoccaggio produzione e trasporto che verrebbero fatti in loco. Alla condizione di usare solo fonti rinnovabili. Pensare all'idrogeno adatto al trasporto di persone su autoveicoli e pensare di avere una rete capillare di distributori di idrogeno sparsa sul territorio è semplicemente da fuori di testa.
Quindi sono bubbole che ad esempio il litio che è uno dei componenti principali delle tue fantastiche batterie non è altamente inquinante? o magari è una bubbola che di sicuro tutti i componenti di una batteria non sono o non provengono da fonti rinnovabili, forse sei tu che dovresti chiarirti le idee
ma come sei discreta, Complimenti
Sbaglio o si sono "dimenticati" di dire che quella stazione di servizio ha il limite (penso di legge) di 350 bar? Ciò significa che con il serbatoio da 700 della nexo non potrai mai riempire oltre la metà...
Video molto interessante, probabilmente in futuro vedremo la il passaggio all'idrogeno, dall'elettrico, come oggi stiamo vedendo il passaggio dal termico, all'elettrico.... è fondamentale, come dice Fjona a fine video, trovare una tecnologia di estrazione più ottimale.... sembra che per produrre un kg di idrogeno dall'acqua, servino circa 58kwh, vale a dire 348kwh per un pieno di 6kg... ad oggi un auto elettrica, per percorrere la stessa distanza, necessità di una batterie da 75kwh, è vero che le batterie hanno un pesante impatto sul territorio, ma la loro vita è molto lunga, dato che, dopo aver percorso tra i 500.000 e i 700.000km su un auto, passano ad una seconda vita, come dispositivi di accumulo per impianti fotovoltaici o simili. Inoltre la ricerca sta andando avanti, le nuove batterie hanno eliminato il cobalto e sono incorso studi per l'uso del grafene o alluminio.
Speriamo di vedere l'idrogeno nelle auto al più presto, con qualche innovativa tecnologia di estrazione.
Hai formito più informazioni utili con il tuo breve commento che l'intero video.... Il problema di fondo è che consuma 4,5 volte più energia green di un auto elettrica e se non si precisa tutto ciò è appannaggio agli occhi degli utenti
Finalmente il motore ad H in circolazione, sarà la mia prossima auto
Il motore ad idrogeno c'è da decenni ma i problemi sono sempre quelli:
- è 3 volte meno efficiente dell'elettrico: con 13,8€ fai 120 km mentre con 13,8€ di elettricità (prezzi del 2021) ti acquisti 55kWh e di km ne percorri quasi 400.
E non c'è niente da fare, per produrre idrogeno verde (l'unico che ha senso) per quanto migliori porterà al massimo ad arrivare a 2,5 volte meno efficiente dell'elettrico.
- E' più facile trasportare elettricità che bombole d'idrogeno o costruire una nuova rete (i metanodotti NON possono andar bene malgrado il pirla ex SNAM faccia credere il contrario).
L'elettrico lo carichi anche a casa tua... l'idrogeno mi sa, dovrai andare sempre a Bolzano a farlo!
- L'idrogeno "scappa" dai serbatoi: se lasci la macchina col pieno dopo 2-3 settimane la ritrovi in riserva...
- I vari stati che stanno investendo nell'idrogeno hanno seguito SOLO grazie a sgravi fiscali
63 euro per 4,6 kg. = 96 euro per 7 kg. Il pieno costa 100 euro in pratica. Economico non è di sicuro. Considerando che con un pieno si fanno solo 473 km. direi che è anticonveniente al massimo. Col GPL bastano meno di 25 euro per fare gli stessi km. Bocciatissimo!
Meglio il motore termico.. Sta macchina con la conversione fa 2 km al litro se poi vivi in Trentino e un conto se no ogni volta devi farti il viaggio x fare idrogeno e cmq siamo li la spesa non vale la resa..
Più che altro la domanda che ti devi porre è perché nel 2007 costava circa 5€/kg… (ok senza tasse…)
Ho trovato il video molto interessante, complimenti!
Proprio prendendo spunto dal video però si vede che hai un'autonomia residua di 160km e la prima stazione disponibile (sempre guardando il computer di bordo) è a 187km... Ecco cosa fai in questo caso?? La troppo scarsa rete di rifornimento secondo me rende impossibile al momento la diffusione di mezzi virtuosi come questo perchè, temo, non sia possibile arrivare alla stazione di servizio rilevata dal computer e farsi dare una "bomboletta" per fare gli ultimi 20km e fare il pieno, come avresti fatto con la tanica e la benzina...
Molto interessante, mi auguro che inizi presto la installazione di impianti di produzione dell' idrogeno verde anche per renderci indipendenti dai carburanti fossili.
Ottimo servizio: penso che si debba porre l'accento sulla futura tragedia dell'elettrico infatti le terre rare le hanno poche nazioni inoltre dovremo smaltire gli accumulatori che durante la loro vita costituiscono una tara ( peso) che devo sempre trasportare!
La grande quantità di accumulatori necessaria la può produrre solo la Cina e per farlo inquinera' alla grande
ma quanto sei brava !!!! il video è stato interessante, chiaro e come sempre simpatico ... certo se dovessimo scegliere perchè no l'idrogeno ? l'unico suo limite saranno solo i costi per il resto la rete c'è basta convertirla.... bisgona studiare sui rischi dello stoccaggio e sui costi del trasporto ... pensare ad una rete nazionale di gasdotti per idrogeno potrebbe essere un utilissimo investimento per il sistema paese .... secondo me ne vedremo delle belle !!!
ottimo video, grazie delle spiegazioni semplici , io ho (anche )una 500 elettrica, mi piace tantissimo , ciao buon divertimento, anche bellissimo il tuo giretto in Hyudai wrc
Ahaha da noi fatica a prendere piede l'elettrico figuriamoci l'idrogeno !!
700 bar? Impressionante, non sarei proprio tranquillissimo 😅
Perché invece su una batteria enorme sotto il culo no ?
E con 50 kW sotto il sederino ti senti tranquillo? L unico sicuro al 100% è il diesel 😅
Se ti tamponano ti fermi sulla luna 🌙🌙....
🤣🤣🤣🤣🤣
In fiat e BMW hanno già testato nella lontana prima decade del secolo serbatoi da 1200bar, e siccome sono in composito, sono più sicuri
Bellissima spiegazione molto brava
Bravissima Fyona, splendida comunicazione!
Mi devi fare vedere il motore quanto pesa ,quanto costa ,dove si fa il rifornimento, quanto costa l'assicurazione quanto costa l''auto.
Servizio a dir poco Interessante e ben fatto! Complimenti fiona
Formidabile questa tecnologia! È il futuro!
Assolutamente no. Oltre ad avere un costo elevatissimo (21 euro per 100km), per produrre 1kg di idrogeno ti servono in media 64kw, con 64kw in un auto elettrica ci fai 400km, dov'è la convenienza?
Ciao Fjona. Un piccolo appunto. L'auto è un'auto elettrica a tutti gli effetti ugualmente. Per il resto vedremo, sull'auto sono scettico. Un saluto.
Sei brava e simpaticissima,pacchi bomba era giusto,nel vero senso sopratutto quando hai il pieno
Brava..video interessante..complimenti.
Complimenti! Ottimo video, semplice, conciso ed al tempo stesso spiega bene il contesto. Certamente se questa tecnologia fosse diffusa capillarmente, la convenienza economica migliorebbe significativamente. Ma chissà perché ciò non avviene?? È evidente che gli interessi economici - oggi incompatibili con quelli dei consumatori e della sostenibilità ambientale - guardano altrove. Se è vero che in Germania si sta diffondendo, l'adozione di questa tecnologia non è impossibile e può essere uno scenario economicamente percorribile, soprattutto avendo infrastrutture di produzione energia elettrica rinnovabile, diversa da petrolio e carbone.
Non ci sarebbe più elettricità per le abitazioni, oltre al fatto che è pericolosissimo, altre invenzioni di veramente importanza già da anni conosciute ma mai andate in produzione anzi scomparso, quanto avido e contorto l'uomo!!! Cerca Stanley Meyer....
@@giuseppem.6387 Stanley Meyer, interessante lo farò grazie
@@giuseppem.6387 Si, certo, come no, un altro che ha inventato il moto perpetuo ma i complotti delle multinazionali cattive hanno inventato il secondo principio della termodinamica.
E del campo orgonico perché non dici nulla, eh? Perché nascondi il campo orgonico? KI TI PAKA!!!11!1!!!!?
Brava, bella e preparata, complimenti!!!!
Il sistema è interessante.... Peccato che non ci sono pompe di riferimento....
Sono 50 anni che l'auto a idrogeno è stato inventata è messa da parte perché stoccata a bordo quella che serviva, con 5litri di acqua faceva 200km, mai andata in produzione. Quest'auto è pericolosissima e non si risparmia un bel niente e la corrente per stoccare l'idrogeno non basterebbe mai sé andresse in produzione... Il Re denaro colpisce ancora. Complimenti lo stesso per il video.
La famosa auto ad acqua fatta sparire del Grande complotto delle Sette Sorelle!
Salve, pensavo che bastasse mettere acqua nel serbatoio,, ma..., l costo è eccessivo per i l'autonomia che garantisce un pieno
E' evidente che si debba costruire al più presto una rete di distribuzione di idrogeno green in tutta Italia. La tecnologia c'è e funziona bene. E' ora di finirla di parlare di "tecnologia del futuro" ma farla diventare presto del presente!
Quando fai il botto in auto chi viene a raccogliere i pezzi?
@@frankie2340 le bombole sono sicure, anche il gpl a questo punto dovrebbe essere considerato pericoloso negli incidenti, ma di quanti "botti" hai mai sentito parlare? Le bombole sono costruite per reggere anche gli impatti più violenti.
Grande Fiona. Number 1
''idrogeno green''?? XD ... cos'è una nuova bevanda alcolica italoamericana??
La cosiddetta ''benzina verde'' si è sempre chiamata ''verde'' non ''green'' e se non capisci che produrre idrogeno è meno conveniente che produrre elettricità, allora probabilmente hai assunto troppo alcol
@@frankie2340 hai idea cosa succede se un'auto elettrica fa l'incidente con danno grave alle batterie? Hanno un potere calorico superiore in peso alla dinamite
Sogno sempre, da quando ero ragazzino, la macchina ad acqua con voltametro al posto del carburatore e compressore di idrogeno e, a monte, per guadagnare energia per la batteria che aziona il voltametro (prima della dinamo da movimento), un serbatoio di combustibile tradizionale, meglio se non benzina o gasolio, ma alcool come, ad esempio, alcool da canna da zucchero come usano in Brasile.
L'ho detto in estrema sintesi giusto per dare l'idea fondata sul principio che, seppure con il preliminare ausilio di un combustibile diverso (in quanto nessun motore può consumare più energia di quanta ne produca) il veicolo deve produrre da solo e con l'elettrolisi l'idrogeno che occorre al suo movimento.
Io sogno il tappeto volante.
Battute a parte, "nessun motore può consumare più energia di quanta ne produca"? Forse voleva dire il contrario? E poi che senso avrebbe produrre energia elettrica e invece di mandarla direttamente al motore usarla in un pesante apparecchio per l'elettrolisi per alimentare una pesante cella a combustibile per riottenere il 20% se va bene dell'energia di partenza?
@@ferruccioveglio8090 credo che lei non abbia capito quello che ho detto. Forse dovrebbe fare più attenzione prima di criticare
pensando a tappeti volanti.
Ho semplicemente citato il noto principio dell'impossibilità del moto perpetuo per cui non è possibile consumare/impiegare più energia di quanto se ne possieda/produca. Se non ci si portasse in vantaggio energetico con un primo carburante tradizionale (possibilmente uno non o pochissimo inquinante) alimentando con la dinamo un'apposita batteria non si raggiungerebbe la quantità di energia necessaria per avviare l'elettrolisi con il voltametro, interrompendo il flusso del carburante tradizionale, e convogliando, al suo posto, l'idrogeno nei cilindri. Quale energia elettrica? Non ha capito che si tratta di motore a scoppio a idrogeno prodotto tramite elettrolisi?
Tutto qui. Non sono un tecnico, ma credo che, sul piano logico la mia idea potrebbe funzionare.
Se, poi, mi parla di pesi e di ingombri le ricordo che gli elaboratori (oggi computer) degli anni "70 occupavano intere sale per avere prestazioni oggi inferiori a quelle di un computer da tavolo! La tecnologia va velocemente!
Ci sono, poi, oggi e non ieri, batterie al litio che occupano pochissimo spazio, sono leggere e fanno correre, molto diversamente che qualche decennio fa, non solo monopattini ma automobili.
@@francescopalazzolo2319 E no che non si capisce, non lo capisce nemmeno lei quello che ha scritto. giustamente ricorda il secondo principio però poi lo contraddice.
Dice motore a scoppio e non celle a combustibile? Allora parafraso me stesso: "E poi che senso avrebbe produrre energia elettrica e invece di mandarla direttamente al motore usarla in un pesante apparecchio per l'elettrolisi per alimentare un pesante motore a scoppio per riottenere il 10% se va bene dell'energia di partenza?"
Quanto al discorso "Lo sviluppo tecnologico ci darà motori da 200kW che staranno in una scatola di pelati" si può solo commentare che li porterà Babbo Natale, e intanto le marmotte incartano la cioccolata.
P.S. il voltametro è semplicemente uno strumento di misura, come dire che si può nutrire una famiglia con una bilancia da cucina.
@@ferruccioveglio8090 lei continua a non capire e siccome il suo tono tende chiaramente e progressivamente ad una provocazione denigratoria ed
offensiva, la lascio alla sua incomprensione avendo di meglio da fare.
Fjona! Bravissima e bellissima come al solito
Bellissimo..bravissima,complimenti..
Ora il costo gestione è elevatissimo e il processo separazione troppo dispersivo ...tutta questa energia x fare meno km?..in più il mio carburante me lo posso produrre sul tetto di casa,ho una id3 e pannelli fotovoltaici....incentiverei molto di più lo studio H x l'industria pesante,trasporto navale /aereo...cmq in tutte quelle situazioni dove non ci siano attualmente alternative elettriche valide...idrogeno blu?...catturano CO2?...consiglio visione video prof.armaroli cnr
idrogeno?
A parte che è altamente infiammabile (ricordate il dirigibile Zeppelin?), molto peggio del gpl o del metano
è estremamente aggressivo nei confronti del ferro
see il serbatoio dovesse esplodere la temperatura raggiunta dal fronte di fiamma è dell'ordine dei 2000°.
Il problema è l'efficienza energetica bassissima delle vetture ad idrogeno. Stiamo nell'ordine del 25-35%, mentre l'elettrico 70-80% e addirittura il diesel al 45%
Conviene usare direttamente auto a metano, piuttosto che utilizzare il metano per produrre idrogeno da trazione.
Se non si cambia la tecnologia delle batterie, non esiste alternativa al motore termico.
Il diesel arriva anche al 50%... sulle navi! Sulle auto molto, molto meno.
Una domanda: ma da dove viene l'energia elettrica necessaria a far funzionare l'impianto di elettrolisi?
Per essere veramente green, dovrebbe venire dal solare o dall'eolico.
No, perché il nucleare non lo abbiamo, la fusione è ancora fantascienza, l'idroelettrico è poca roba, rimangono i combustibili fossili.
Ma a quel punto siamo daccapo.
Nel caso della stazione di bolzano da una centrale idroelettrica
Adesso però devi anche dire come torni a Bolzano per fare il pieno.
Grazie
Ecco Fjiona come al solito grandissima e bravissima nello spiegare i video quindi bel video quello che mi lascia un po' perplesso e la sua sicurezza, mi avrebbe fatto piacere se in questo video avessi parlato anche su questo fronte, spero che in altri video sull'idrogeno affronti pure questo argomento.
Perché' si insiste con l'elettrico a batteria?E' questione di speculazione?
Sembra che tutti i processi o passi per avere l'idrogeno abbiano abbiano aspetti rispettosi dell'ambiente ! L'unico inconveniente per un utilizzo in massa sono le stazioni di rifornimento ! Non ho mai sentito o visto scritto da qualche parte un'alternativa alla stazione di rifornimento. Ipotizziamo serbatoi di idrogeno a bordo delle auto che hanno tutti una misura standardizzata (esempio un cilindro di volume 6 litri) estraibile dal retro e collocato in basso nel pianale parallelamente al lato lungo dell'auto) il trasporto dei serbatoi protrebbe facilmente essere capillare e il pieno consisterebbe nell'estrarre il cilindro-serbatoio vuoto e rimpiazzarlo con uno pieno. E a meno di qualche trasformazione delle attuali aree di rifornimento a benzina/gasolio potremmo avere i 'ricambi' dei nostri serbatoi-cilindri !!! A questo punto perchè non sbizarrirsi in qualche ipotesi fantasiosa a portata di Jeff Bezos ... si proprio così... posso ordinare i miei serbatoi su Amazon e sostituirli in casa ....
Non so se ancora esiste ma diversi anni fa ce ne era una dell'Agip nei pressi di Roma, e se non ricordo male anche in Toscana. Sarebbe eccezionale se si i ncrementassero..
Il video è pieno di ... mancanze .
Non si dice che l’idrogeno è un gas altamente esplosivo
Poi dire niente male con una spesa di 18,2 euro per 100 km è assurdamente ridicola
Poi non si dice quanto costa un distributore rispetto ad una colonnina elettrica o ad un distributore convenzionale
Poi non si dice o meglio si dice come se fosse una figata che l’idrogeno va trasportato dentro a delle bombole dalla produzione ai vari distributori coi costi e i rischi che ci sono ( ricordate il camion di ossigeno esploso a bologna in autostrada ? Ecco , se fosse stato di idrogeno ci sarebbe mezza bologna)
Poi non si dice che non puoi autoprodurlo a casa o meglio lo puoi fare ma le attrezzature costano centinaia di migliaia di euro
Poi non si è detto che qualsiasi carburante che esce da un distributore potrebbe essere facilmente tassato mentre per esempio la corrente dei miei pannelli solari sarà sempre gratis
No non ci siamo , l’idrogeno è bocciato
FACCIAMO ANCHE 2 CONTI...Costo MACCHINA,,costo Idrogeno,,costo Manutenzione????risultato..Grazie x una Risposta
Cobalto e litio NON sono terre rare.
Per il resto, è un reportage abbastanza obiettivo sui limiti dell'idrogeno per la mobilità... quasi una rarità per il giornalisno italiano...👍
Grande fiona per tanta simpatia, continua così...un abbraccio forte
Indubbiamente interessante ma una tecnologia che va ancora implementata e controproducente in termini di prezzi e comodità per l'utente finale ma anche per l'attuale rete di distribuzione (che non esistono in italia)
Per me la mobilità del futuro potrebbe essere una Giulia 1.6 a carburatori pedaliera bassa😁😁
Ciao grande mi piace il tuo modo di spiegare 👍
finito di vederlo ora... comunque, BRAVA e interessante.... la prossima volta pero' .....:) :) :) :)
Brava, bella e divertente, nonostante l'argomento .... interessante anche l'evoluzione dei distributori in Germania, vuol dire che avrà un futuro
Sono 10 anni che chiedo l ' auto a idrogeno liquido alla Toyota e tutte le volte mi rispondono che ci vorrà ancora un po' di tempo !!
Quindi l’auto visto che ha solo altri 100km di autonomia ora dovrà essere messa su una bisarca e portata a fare un nuovo pieno?
Lo scooter sulla sinistra bianco e' in vendita?
molto interessante!
ho sempre pensato che l'idrogeno potesse essere un'ottima alternativa ecologica all'elettrico, ora ne sono ancora più convinto.
ha ovviamente alcuni lati negativi ma risolvibili investendo su larga scala: il costo alla pompa è alto perché è l'unica presente sul territorio, ma con la giusta diffusione sicuramente scenderebbe (diventando quindi anche più conveniente di benzina e gasolio) e probabilmente la produzione su larga scala consentirebbe di diminuire anche i costi stessi di produzione.
inoltre ha il grande vantaggio di richiedere un tempo di rifornimento di pochi minuti, che è sicuramente un gran punto a favore rispetto all'elettrico (almeno per ora, magari in futuro sarà possibile ricaricare in 5-10 minuti la propria auto, ma attualmente sappiamo che non è così) in particolare per chi deve spostarsi per lunghi tragitti e non vuole perdere troppo tempo nelle soste intermedie necessarie.
peccato che non ci sia mai stata fino ad oggi un'adeguata diffusione, speriamo negli anni a venire.
Non so, io sono ancora scettico sull'idrogeno, per l'efficenza e la sicurezza, per non parlare del costo, che per quanto possa diminuire sarà sempre più alto che usare energia elettrica pura. L'efficenza è sicuramente molto più bassa perché la quantità di energia che serve a produrre idrogeno sufficiente per 100km di autonomia, è la stessa quantità di energia che potresti accumulare in una batteria per fare 500km, inoltre l'energia elettrica pura non ha bisogno di essere trasportata, mentre l'idrogeno si, che vuol dire camion pieni di bombole per le strade che consumano altra energia inutilmente solo per portare l'idrogeno da punto A a punto B. E poi la questione sicurezza è un mio personale punto di domanda, in caso di incidente di una macchina a idrogeno cosa succede? Considerando che nelle bombole ci sono qualche kg di idrogeno compresso a 700bar, in caso danneggiamento della bombola presumo salti tutto in aria..... Perché usare dell'energia per produrre cose che alla fine inevitabilmente saranno più inefficienti e costose per il semplice motivo che l'energia iniziale, dopo tutto il processo di produzione, può solo che essere minore rispetto all'inizio? Quando invece possiamo usare la stessa energia inserendola direttamente negli accumulatori di energia e senza bisogno di trasportarla? Che poi tra non molto saranno anche molto più efficienti gli accumulatori, per autonomia, peso, velocità di ricarica ed ecologia. Un esempio, la batteria al grafene che a breve entrerà in produzione, l'unica cosa che va risolta (che è lo stesso problema dell'idrogeno attualmente) è la distribuzione di colonne di ricarica in DC ad alta velocità, che permettono di fare un pieno di carica in 10 minuti nel caso di batteria al grafene.
Nel servizio che sembra uno spot , non si dice quanta energia elettrica sia necessaria per creare un kg di idrogeno e da dove prendono l'energia visto che occorre sia per l'elettrolisi che per la compressione, non una parola sulla sicurezza (ricordatevi la tragedia dell'Hindeburg) e del trasporto a mezzo bombole (Viareggio). Lo vedo adatto per mezzi grandi come navi o treni.
Il costo non è caro ma CARISSIMO!
Immaginati che ormai l'idrogeno sia un prodotto che fa circolare 20 milioni di italiani, immaginati che le case automobilistiche aumentino la capacità da 6 kg a 10 kg... perché partire con un costo così esoso se 1 lt d'acqua del rubinetto costa 0.00236 cent? Per la produzione? La società idrica non ci fa pagare 1kg d'acqua 13 euro... Forse peché è l'unico produttire? Se fosse questo il motivo allora si tratta di ricatto/estorsione... Forse perché fa parte di una strategia di mercato? Se fosse così in futuro ci ritroveremo a pagarlo anche 50 euro per litro... Pensa che mediamente 1lt d'acqua da imbottigliare costa intorno ai 0,15 cent... quindi 1 kg d'acqua costerebbe lo stesso... ma l'idrogeno? Ha una massa molto più leggera dell'acqua, circa 1,00784u mentre l'acqua è di 15,999u. Pressurizzare l'idrigeno è semplice perché più viene compresso più la sua massa diminuisce facendo aumentare il volume di carico... molto vantaggioso e quindi... 13 euro per litro mi sembra più un furto che un prezzo ragionevole e poi... è meglio usare l'acqua marina che quella del rubinetto perché è gratis, è inesauribile (quella del rubinetto potrebbe finire), non è tassabile (si spera) ed è alla portata di tutti quindi chiunque potrebbe costruirsi il suo piccolo impiantino casalingo... forse... sai com'è... le leggi si studiano di notte, col cervello addormentato, e si usano il giorno dopo...
Quindi, affinché non si deciderà quale criterio sia il migliore... per ora è davvero molto cara... Staremo a vedere ma... quanto costa quell'auto rispetto ad una elettrica o ad una a combustione? Varrebbe davvero la pena? Spero solo che non faccia la stessa fine come quelle a gas... pure il gas per le stufe le fa camminare quindi... ?
ti faccio solo un semplice esempio, dato che lo vedo spesso di persona. In Svizzera dove i distributori d'idrogeno iniziano ad essere abbastanza diffusi, 1 Kg d'idrogeno costa circa 8 euro, ma il prezzo è in continua discesa visto l'aumento dei consumi e della relativa produzione. i 6 Kg della Nexo con quel prezzo costano 48 Euro per un autonomia di circa 600 km e 5 minuti per il pieno. Sai che per una tesla che comunque non arriva a 600 km di autonomia, e che non ci mette 5 minuti a fare il pieno anche ad una colonnina superfast, spenderesti la stessa cifra?
Fighissimo, a quando l'espansione a livello territoriale?
Gentilmente qualcuno mi saprebbe dire di che manutenzione necessità una vettura ad idrogeno, quanti km di vita possiede e quanto si svaluta nel tempo? Parametrata ad una vettura elettrica chi vince il confronto?
Auto elettriche e auto ad idrogeno hanno dei consumi eccessivi. Quando avremo che con € 1,00 di corrente si percorreranno 30/40 Km allora saranno da prendere in considerazione. Ad oggi è solo fumo negli occhi per arricchire il mercato auto. Non è vero che non inquinano, anzi se ragioniamo inquinano di più. Attualmente , è ancora alta la percentuale di centrali a carbone (altamente inquinante) che producono energia elettrica. Inoltre le attuali batterie hanno durata 10/15 anni, e poi? Come si smaltiscono milioni e milioni di batterie auto altamente inquinanti? Quindi,a mio dire, è solo fumo negli occhi, ovvero solo business.
Come é stata trattata la questione sicurezza, ad esempio in caso di incidente, visto l'alto potere infiammabile (esplosivo) dell'idrogeno?
E la durata/ garanzia/costo della bombola?
Mettici pure la manutenzione, l'idrogeno é un gas aggressivo
Allora è stato detto che produrre idrogeno dall'acqua e dispendioso, infatti questa macchina ha proprio una bombola dove viene stoccato l'idrogeno che è stato convertito in quel modo dispendioso che è stato proprio raccontato. Inoltre viene stoccato in delle bombole ad una pressione di 700 bar, non so se abbiamo capito 700 bar, considerate che il metano nelle macchine viene stoccato a 200 bar quindi 3,5 volte di più...
È sicuro un carburante stoccato a 700 bar sotto le chiappe?
Quindi dov'è questa innovazione? È stato appena detto che per produrre idrogeno dall'acqua e dispendioso per quello che riguarda l'energia e anche l'inquinamento a questo punto perché le rinnovabili in Italia sono pochissime...
E allora non vedo la novità di questa vettura nel a sostenibilità