Se tu fossi un attore famoso, la potresti fare benissimo una pubblicità per un dentifricio. Il problema è che non sei nessuno (non un attore famoso, almeno).
Essere una risorsa per il Paese, non c'entra nulla con la disabilità. Mio figlio, per dire, non ha nessuna disabilità, è laureato e con intelligenza superiore alla media, eppure in Italia non è riuscito a trovare lavoro ed è dovuto trasferirsi un UK. Con la tua "disabilità" sicuramente non potevi fare l'idraulico e neanche il muratore. Però potevi benissimo, ad esempio, scrivere software e guadagnare un botto di soldi (non qui in Italia, si intende). Oppure potevi essere un pittore (se avevi la stoffa per esserlo), oppure potevi fare uno delle decine di lavori intellettuali a cui aspirano anche un'infinità di persone che non hanno alcuna disabilità. A volte la vera disabilità è piangersi addosso.
Calma calma, io non sto colpevolizzando proprio nessuno: premesso che una nazione appena appena decente deve prendersi cura di tutti i propri cittadini, in particolar modo di chi ha una qualche disisabilità, sia economicamente, sia quanto ad assistenza "logistica" (spostamenti, necessità medico- infermieristica, ecc), lavorativa, ecc, ci sono delle diasbilità per le quali una persoa non deve sentirsi un peso, ma, appunto deve considerarsi una risorsa. Penso ad esempio ad Alex Zanardi, anche senza gambe un campione. Oppure penso a Stephen Hawking che è stato forse il più grande scienziato della nostra epoca. Quindi, aiuti/assistenza si, tutta quella che serve e anche di più, però una persona non dovrebbe mai sottovalutarsi. Ovvio che c'è disabilità e disabilità: purtroppo, se questa coinvolge la possibilità di ragionare, allora si può contare solo sull'assistenza. Ma se il cervello non è stato coinvolto, la persona può fare grandi cose lo stesso, senza che vengano meno le ragioni per ricevere gli aiuti cui accennavo più sopra.
Assolutamente occorre saper guardare in modo diverso e cambiare prospettiva sei immenso come persona .Grande.
Tu sei una risorsa grande per noi.
Straordinario
Sei una risorsa enorme per il mondo.
Grande sei meraviglioso .
Sei magnifico, condivido totalmente ogni tuo pensiero. Viva l'unicità.
"Sono un disabile, ma io lo sono per davvero..." ahahahah sono morto dalle risate! Una frecciata incredibile!
Grande sei un vero artista sei una persona che comprende e dunque sei unico e eccezionale che grande opera d arte
Grande Max. Sei proprio una bella persona.
grandissimo esempio, grazie mille
Mi sento normale tanto e integrato tanto quanto te sei davvero grande.
Mi sento un disabile totale davanti alle parole di Max . Sei un grande Max, grazie ❤️
Caro Max sei sicuramente una risorsa per il paese e soprattutto lo sei proprio per chi non lo vede e comprende.
Grazie!
Ciao Max sei sicuramente una risorsa e un dono💪😘
Mi sono commossa, Grazie!
Grazie Max!
92 minuti di applausi 👏🏻
Tutti siamo una risorsa e che non si crede sono problemi suoi 😏😏Un abbraccio forte 😍
Grande, il Sean Stephenson italiano! Complimenti Max
GRANDE !
max sei forte perché sei uguale ma diverso, dovresti avere un programma come conduttore tutto tuo
Mi sento più disabile io che Max.
questo è sicuro
Ognuno ha oggi la pillola della felicità.intanto il mondo va sempre più a rotoli maaa!!!!
"Alle cose stesse"
Sono senza fiato
Grazie Catia!
Io posso essere una risorsa per il mio paese? NO.
Nemmeno lei.
Se tu fossi un attore famoso, la potresti fare benissimo una pubblicità per un dentifricio. Il problema è che non sei nessuno (non un attore famoso, almeno).
Essere una risorsa per il Paese, non c'entra nulla con la disabilità. Mio figlio, per dire, non ha nessuna disabilità, è laureato e con intelligenza superiore alla media, eppure in Italia non è riuscito a trovare lavoro ed è dovuto trasferirsi un UK.
Con la tua "disabilità" sicuramente non potevi fare l'idraulico e neanche il muratore. Però potevi benissimo, ad esempio, scrivere software e guadagnare un botto di soldi (non qui in Italia, si intende). Oppure potevi essere un pittore (se avevi la stoffa per esserlo), oppure potevi fare uno delle decine di lavori intellettuali a cui aspirano anche un'infinità di persone che non hanno alcuna disabilità. A volte la vera disabilità è piangersi addosso.
Questo che lei stava facendo è colpevolizzazione della vittima. Si informi su cosa sia l'abilismo per favore.
Calma calma, io non sto colpevolizzando proprio nessuno: premesso che una nazione appena appena decente deve prendersi cura di tutti i propri cittadini, in particolar modo di chi ha una qualche disisabilità, sia economicamente, sia quanto ad assistenza "logistica" (spostamenti, necessità medico- infermieristica, ecc), lavorativa, ecc, ci sono delle diasbilità per le quali una persoa non deve sentirsi un peso, ma, appunto deve considerarsi una risorsa. Penso ad esempio ad Alex Zanardi, anche senza gambe un campione. Oppure penso a Stephen Hawking che è stato forse il più grande scienziato della nostra epoca. Quindi, aiuti/assistenza si, tutta quella che serve e anche di più, però una persona non dovrebbe mai sottovalutarsi. Ovvio che c'è disabilità e disabilità: purtroppo, se questa coinvolge la possibilità di ragionare, allora si può contare solo sull'assistenza. Ma se il cervello non è stato coinvolto, la persona può fare grandi cose lo stesso, senza che vengano meno le ragioni per ricevere gli aiuti cui accennavo più sopra.