“Coco Chanel-Una donna del nostro tempo” di ANNARITA BRIGANTI

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  • Опубліковано 11 лют 2025
  • Siamo a Fano al Bon Bon Art Cafè per #BuonGiornoPassaggi_LibriaColazione la rassegna mattutina di #PassaggiFestival2021.
    L’appuntamento di oggi è con ANNARITA BRIGANTI che presenta il suo “Coco Chanel. Una donna del nostro tempo” edito da Cairo.
    Conversano con l’autrice Brígida Gasparelli, giornalista, Passaggi Festival e Ludovica Zuccarini, Vicedirettore di Passaggi Festival.

КОМЕНТАРІ • 1

  • @vivatrinacria
    @vivatrinacria 2 роки тому +1

    Come si può conciliare l’affermazione che l’assenza del padre è un cataclisma, e poi essere a favore delle istanze lgtb in salsa zan, tra cui una delle più importanti è l’idea che mettere al mondo un figlio, (per risolvere il problema di una coppia sterile), intenzionalmente orfano, o di padre o di madre?
    Ricordiamoci che essere genitori non è un diritto ma un’aspirazione.
    Ricordiamoci che il soggetto debole è il bambino, e che la famiglia (adottiva) e la soluzione per lui, e non viceversa. Non si consegna al mondo un bambino orfano per soddisfare le proprie esigenze.
    Ma io dico lei che si pavoneggia di tanta cultura, di tante letture, di tanta bellezza, come fa a non rilevare l’orrore della menzogna?
    Nessuno ha due mamme, e nessuno ha due padri.
    Questo è un incontestabile dato di realtà, è un fatto ontologicamente inoppugnabile.
    Qualcuno può allevare un figlio “come se fosse un padre o come se fosse una madre” ma non è padre e non è madre.
    Ricordiamo che ci sono tanti orfani in attesa di trovare una famiglia, e che le famiglie disponibili sono molte di di più dei bambini in attesa.
    Ma questi non li vogliono gli amici lgtb, loro vogliono un cucciolo col pedigree.
    Riguardo poi alla violenza sulle donne..ne avrei da dire per ore, potessi parlare in un talk con la signora la farei impallidire.