👍...un Grande Filosofo di una coerenza pazzesca ..... Infatti hanno denigrato, calunniato, fatto fuori anche lui, come Giordano Bruno, Socrate, Cristo ecc.ecc.
@@Ruggeroify Piacere io mi chiamo Francesco Damele. Un errore originario è un continuo errore : così come in ultima analisi quello che ci sta più a cuore è l’ indimostrabile e l’ impromettibile detto di nuovo alla Nietzsche
@@Cicalonion perché, come dice in questo video, "non c'è più un principio unificatore" e quindi implode anche la categoria del "senso", della " tecnica" ( aggiunge senza spiegare però "fermo restando la salute") e quindi della scienza
@@Cicalonion oggi la scienzha è presentata in forma dogmatica, religiosa, la gente deve "credere" alla scienza (anche se nessun ricercatore crede a nulla, men che meno alla scienza che, per principio, è sempre confutabile) quindi oggi la scienzha è Dio e quindi dovrebbe essere già morta anche lei.
@@Cicalonion dicendo che N. descrive bene antropologicamente l'uomo nell'era della tecnica (leggi "dei farmaci", n.d.r.) esclusa la "salute" (dice Galimberti). ora se l'esclusione fosse riferita, come credo alla "descrizione dell'uomo tecnico" significherebbe che la descrizione non riguarda la salute cioè N. non ha fotografato l'aspetto della salute e quindi la scienzha (e la tecnica e quindi la farmacologia) si possono (o si devono) occupare di salute senza porsi limiti e quindi G. non è incoerente oggi quando afferma che è giusto fare i TSO a chi non accetta di farsi inoculare certi sieri. non è incoerente ma non giustifica quello che dice. Non si può sostenere che siccome N. parla di "voglie" in quel passo allora la salute è esclusa perché, per lo stesso motivo dovrebbe essere escluso e non ricompreso anche tutto ciò che non è "voglia" nella descrizione e quindi, per esempio la giustizia, l'etica, la pietà, la virtù, il coraggio etc. Piegare N. a tesi di parte non è 'oggettivo'. quello che appare strano è che uno come G. non può non sapere che dove c'è un "vuoto" ci si possa mettere qualcosa di universale, ci si può mettere solo un pensiero personale. un TSO è qualcosa che supera certi limiti del 'ragionevole' e non può essere fatto per capriccio o credenza del sindaco o della scienzha di turno, entrambe mortali e morti
È normale , sai perché tu il tuo potenziale intellettivo non lo usi e come te ci sono miliardi di persone nel mondo come me che fanno la stessa cosa di adorare ciò che si ascolta esternamente ma il nostro maestro personale è la nostra anima, spirito che è dentro ognuno di noi. Ma concordo nel tuo commento 👌👍🏻
Fra le cose abominevoli scrisse anche: "La donna non è ancora capace di amicizia: gatte sono ancora le donne, e uccellini. O, nel migliore dei casi, vacche."
Dio è morto nel senso che non dobbiamo più obbedire ai suoi comandamenti e non dobbiamo più attendere l'arrivo di un messia e non dobbiamo più sottostare ai prelati della chiesa né affidarci alle virgole che sono utili ma troppo divisive.
È il professore a fare un po' di confusione all'inizio, dicendo che se dio è morto, allora vuol dire che prima era vivo...Doveva specificare che su parlava della fine di un'idea, e non di una entità che non è mai esistita...
quindi sarebbe coerente da parte di Nietzsche e di Galimberti credere che se l´uomo non si dedica piu´ a Dio, questi e´ morto. Posto che questo sia mai successo, forse occorrerebbe ai due aggiornarsi, poiche´ Dio al giorno d´oggi e´ alquanto considerato dall´uomo. Piu´ tardi si va a messa che e´ Domenica,
2 minuti di parole straordinarie
2 minuti di parole eccezionali
2 minuti di parole d’oro
nietzsche e galimberti : POESIA PURA.
MMINKIA! che bell’analisi…
Grande 👍🏼
👍...un Grande Filosofo di una coerenza pazzesca ..... Infatti hanno denigrato, calunniato, fatto fuori anche lui, come Giordano Bruno, Socrate, Cristo ecc.ecc.
❤❤❤
Parafrasando Nietzsche: per essere liberi bisogna fare errori originari
puoi spiegarmi questo concetto?
@@Ruggeroify Piacere io mi chiamo Francesco Damele. Un errore originario è un continuo errore : così come in ultima analisi quello che ci sta più a cuore è l’ indimostrabile e l’ impromettibile detto di nuovo alla Nietzsche
Il Galimberti di questo video è distante anni luce dal Galimberti degli ultimi tempi....
Ti spieghi meglio?
@@Cicalonion perché, come dice in questo video, "non c'è più un principio unificatore" e quindi implode anche la categoria del "senso", della " tecnica" ( aggiunge senza spiegare però "fermo restando la salute") e quindi della scienza
@@Cicalonion oggi la scienzha è presentata in forma dogmatica, religiosa, la gente deve "credere" alla scienza (anche se nessun ricercatore crede a nulla, men che meno alla scienza che, per principio, è sempre confutabile) quindi oggi la scienzha è Dio e quindi dovrebbe essere già morta anche lei.
@@Cicalonion dicendo che N. descrive bene antropologicamente l'uomo nell'era della tecnica (leggi "dei farmaci", n.d.r.) esclusa la "salute" (dice Galimberti). ora se l'esclusione fosse riferita, come credo alla "descrizione dell'uomo tecnico" significherebbe che la descrizione non riguarda la salute cioè N. non ha fotografato l'aspetto della salute e quindi la scienzha (e la tecnica e quindi la farmacologia) si possono (o si devono) occupare di salute senza porsi limiti e quindi G. non è incoerente oggi quando afferma che è giusto fare i TSO a chi non accetta di farsi inoculare certi sieri. non è incoerente ma non giustifica quello che dice. Non si può sostenere che siccome N. parla di "voglie" in quel passo allora la salute è esclusa perché, per lo stesso motivo dovrebbe essere escluso e non ricompreso anche tutto ciò che non è "voglia" nella descrizione e quindi, per esempio la giustizia, l'etica, la pietà, la virtù, il coraggio etc. Piegare N. a tesi di parte non è 'oggettivo'. quello che appare strano è che uno come G. non può non sapere che dove c'è un "vuoto" ci si possa mettere qualcosa di universale, ci si può mettere solo un pensiero personale. un TSO è qualcosa che supera certi limiti del 'ragionevole' e non può essere fatto per capriccio o credenza del sindaco o della scienzha di turno, entrambe mortali e morti
@@marcoiltubo il tso è l'alibi peggiore dei criminali per eliminare chi non vuole subire le loro malvagità e denuncia
2 minuti di parole più belle del mondo
È normale , sai perché tu il tuo potenziale intellettivo non lo usi e come te ci sono miliardi di persone nel mondo come me che fanno la stessa cosa di adorare ciò che si ascolta esternamente ma il nostro maestro personale è la nostra anima, spirito che è dentro ognuno di noi. Ma concordo nel tuo commento 👌👍🏻
Adesso dobbiamo curarci con curiosità dell' UNIVERSO DEL WUALE CONOSCIAMO POCO, MA DI CUI SIAMO COMPOSTI MA SCONOSCIUTI A NOI STESSI
Fra le cose abominevoli scrisse anche: "La donna non è ancora capace di amicizia: gatte sono ancora le donne, e uccellini. O, nel migliore dei casi, vacche."
Dio è morto nel senso che non dobbiamo più obbedire ai suoi comandamenti e non dobbiamo più attendere l'arrivo di un messia e non dobbiamo più sottostare ai prelati della chiesa né affidarci alle virgole che sono utili ma troppo divisive.
Non parla di dio in se ma di dio come emblema delle certezze
Dio è morto nel senso che dopo risorto ha fatto perdere definitivamente le sue tracce. Secondo la Chiesa, Dio e Gesù sono la stessa identità.
mai detto che è morto,
Agnostico..
Galimberti ne ha centrato.il succo..
Dio non morirà mai. Semplicemente ha mollato la presa sull'uomo perché ha capito che siamo noi a non volerlo
Questo commento dimostra solo di non aver compreso una cippa di quello che il professore ha appena spiegato 😂
È il professore a fare un po' di confusione all'inizio, dicendo che se dio è morto, allora vuol dire che prima era vivo...Doveva specificare che su parlava della fine di un'idea, e non di una entità che non è mai esistita...
Ha fatto bene Dio a mollare
Anche io mi arrendo d'innanzi a certe persone.
@@b4byf4c3455451n poverino Dió ...chissa come ci è rimasto male...
@@Roberto-San. per le risposte date, credo che Lei non abbia mai studiato Nietzsche
quindi sarebbe coerente da parte di Nietzsche e di Galimberti credere che se l´uomo non si dedica piu´ a Dio, questi e´ morto. Posto che questo sia mai successo, forse occorrerebbe ai due aggiornarsi, poiche´ Dio al giorno d´oggi e´ alquanto considerato dall´uomo. Piu´ tardi si va a messa che e´ Domenica,
Banale.
Sembra Enrico Beruschi