Questo discorso , nel mio caso, poteva calzare molto bene fino a qualche anno fa. Oggi sento sempre più la necessità di stare bene con me e perdere meno tempo con gli altri. Tutto questo investire per creare rapporti non mi interessa più di tanto, probabilmente l’età è una discriminante. Se esco con un amico deve essere veramente qualcosa che fa la differenza, una persona che riesce a tenere altissima la mia attenzione e il mio interesse, altrimenti finisco per rimpiangere i libri e i film e credo di aver sprecato il mio tempo.
Anche io la penso così!oggi c'è veramente poche persone che meritano il nostro tempo.davvero un peccato!tutti sono molto superficiali e poveri di argomenti.
Io ho imparato a stare molto bene da sola, non riesco ad accettare di buon grado i 'compromessi' che sono necessari per avere delle relazioni. E comunque gli 'amici' non sono per forza quelli che vedi o senti ogni settimana, io non ho bisogno di questa presenza costante nella mia vita. E' bello quando davvero sento la voglia di sentire qualcuno e lo chiamo o ci vediamo, così liberamente, e spontaneamente.
Sono d'accordo, ma io sono un solitario da sempre... sto benissimo da solo, essendo anche introverso. Gli altri devono aggiungere qualcosa. Succede, a volte, che anche se si ha un gruppo di amici (più o meno importanti) ci si senta evoluti o comunque cambiati rispetto a loro... In quei casi io credo che la miglior cosa sia cambiare frequentazioni, interessi e luoghi.
Come al solito i tuoi video ci fanno molto riflettere, le relazioni sono davvero fondamentali e a volte presi dai nostri obiettivi o da altro ci dimentichiamo di coltivarle e mantenerle. Alla fine non è così difficile, basta essere il miglior amico che vorremmo avere. Grazie Luca 👍🏻
Ciao Luca, è verissimo le relazioni sono determinanti per la nostra vita. Immaginare di diventare il miglior amico che vorremmo avere ci permette di ricevere proprio quello che siamo, sempre in funzione della legge di reciprocità, ricevo ciò che dò. Per quanto riguarda me le mie amiche e i miei amici sono la famiglia che ho scelto e che mi accompagna nei momenti belli e anche quelli meno belli e mi sostiene con affetto e con amore così come io cerco di fare con loro. Naturalmente partiamo sempre da noi stessi per lavorare e migliorarci migliorando le nostre relazioni interpersonali
Un altro bel video. Profondo più di quanto il linguaggio informale, quasi amichevole, potrebbe lasciare pensare all’inizio. Tratti un aspetto che non avevo mai approfondito, peggio, non ci avevo mai dato la giusta importanza lasciando al “caso” le mie relazioni all’interno di un gruppo. Mi sono trovato dentro ad un gruppo quasi sempre per caso, avendo fatto molto poco per “meritare” di esserci e molto poco per rimanerci. Come ci ero entrato, ne ero uscito, a volte perché semplicemente le condizioni che ne avevano dato vita erano cambiate (es. un gruppo di persone che si ritrova single nello stesso momento) o perché non avevo nulla da dare o perché non mi sentivo apprezzato, dando purtroppo la colpa al gruppo e non verificando prima se invece la cosa dipendesse da me. La mia presenza o meno all’interno del gruppo era indifferente e questo mi ha fatto soffrire. Il rifugiarsi nella solitudine, anche se nel breve dava un po’ di respiro, nel lungo periodo non ha mai risolto nulla, direi piuttosto ingigantito il problema. È giusto imparare a stare bene con se stessi, ma è anche importante stare bene con gli altri. Vorrei però chiudere questo commento con due frasi prese al termine di questo bel video: “Lasciare al caso la felicità è il modo più rapido per andare incontro all’infelicità”. Se si aspira a qualcosa di più per se stessi e per chi ci circonda bisogna impegnarsi “per creare delle relazioni capaci di trasformare la nostra vita in un qualche cosa degno e felice di essere vissuto”.
Io da sola sto benissimo, non parlo da sola tranquillo. Concordo che in alcuni momenti gli amici riescono a tirarci su di morale, ma se sono relazioni tossiche meglio da sola
Prima delle relazioni amicali ciò che si dovrebbe realmente cercare è l'AUTENTICITÀ di queste. Identità e Valori Reali definiscono un individiuo, e mi sembra che ultimamente ce ne sia una grande carenza.
Come non esistono figli che danno solo gioie ai propri genitori, non esistono amici (per quanto fidati o leali) che non facciano ogni tanto qualcosa che ci irrita, ci infastidisce o ci delude..è utopistico! L'amore ci insegna che voler bene a una persona è una scelta. E poiché siamo soggetti a sbagliare per vivere bene le relazioni, anche quelle amicali, abbiamo bisogno di 2 qualità fondamentali: Amore e perdono. Scusate non volevo fare la paternale a nessuno, ma solo condividere la mia riflessione :-)
Fare delle amicizie in ambienti in cui la socialità non è ai primi posti, non è facile. Talvolta ti ritrovi ad avere a che fare con "gruppi di amici" già consolidati, e che non hanno alcuna intenzione di fare nuove conoscenze. E tu, nonostante sia la migliore versione di te stesso, rimani impalato come un salame, sentendoti in colpa, ripensando ai tuoi errori e non riuscendo a comprendere il perché ci si ritrovi senza amici.
Grazie mille per questa puntata:) Sono polacca e spesso imparo l'italiano con i tuoi viedo perche mi piace imparare le linge attraverso i contenuti interessanti. Questo video di oggi mi e piacuto particolarmente - mi sono trasferita a una nuova citta in Polonia dove non ho gli amici, ed anche se ho un marito incredibile e due figli piccoli, sono consapevole del fatto che loro non possono essere la mia felicita totale (anche se sono piu importanti e rappresentano la maggior parte della mia felicita). Ci vuole avere le relazioni con gli altri, e questo relazion devono essere profondi per riempire la nostra anima d'avvero. Grazie mille di nuovo. I tuoi consigli sono molto saggi e semplici al stesso tempo, addatti a tutti. Baccione dalla Danzica :)
Grazie Dottore per ogni consiglio e ogni spunto di riflessione importante che ci suggerisce in ogni volta, è vero non è sempre facile lavorare con se stessi x se stessi e per migliorare i rapporti con il prossimo e questa sua indicazione nel video, dare tempo e attenzione giusta ai rapporti, sono certa che posso fare di meglio anch'io per me stessa d'ora in poi, voglio o meglio vorrei tanta felicità oltre che x me ma per tutti. Grazie mille per ogni Suo suggerimento 😉
Eh , dopo questo periodo di pandemia/isolamento, trovo che il coltivare e saper coltivare buone relazioni e amicizie ( prima di tutto , con persone vere , in carne e ossa , l’ online , per me , deve essere semplicemente un continuo di una relazione che , deve essere prima di tutto con persone vere , in carne e ossa ) , sia il futuro ! 3 spunti semplici che , metterò’ certamente in pratica !
Io vivo nella più totale assenza di relazioni. Non è stata una scelta ma alla fine ne ho fatto il callo... Le relazioni sono per lo più ipocrisia e egocentrismo: gli altri ci usano perché li facciamo ridere, o perché gli diamo sicurezza eccetera.. Alla fine si è sempre indissolubilmente soli. Chi esce sempre, a differenza di me, può illudersi di non essere solo ma lo è quanto me... La vita il fondo di un fiume completamente prosciugato, greto e secco. Sono anni che vivo nella più completa solitudine: un po' perché, pur avendo molti conoscenti, nessuno mi cerca e se mi fermo a parlare con loro hanno sempre fretta. Evidentemente non ho quelle caratteristiche che attirano la gente; poi per conseguenza pure io ho smesso di cercare la gente... Non si muore e anzi si diventa più forte: non si ha più bisogno di mendicare amicizia, non si ha bisogno di ipocrisie o maschere perché non si ha bisogno del prossimo... Certo avere qualche relazione amorosa non mi spiacerebbe, è la cosa che davvero mi manca; ma fossi bello come lo psicologo del video mi sarebbe molto ma molto più accessibile. Parlando con la gente capisco in pochi minuti se sono gente che attira gli altri e le donne oppure no, oppure sono degli "insignificanti" come me. E chi ha amicizie e relazioni è davvero incapace di comprendere come si possa non averli non averne neppure la possibilità
Anche io soffro di solitudine da anni come te, ma non dovresti criticare o minimizzare la felicità e gli sforzi di quelli che sono riusciti a sviluppare e mantenere relazioni vere nella loro vita... E non dovresti neanche arrenderti nella tua, non puoi stare lì a fare niente o ad aspettare, se non fai te il primo passo non accadrà mai niente... e so che sotto sotto lo vorresti ancora, è impossibile non volerlo per quanto lo possiamo negare, non avresti guardato questo video altrimenti... So che se riusciamo a lavorarci e a fare delle piccole modifiche su noi stessi nel tempo troveremo le nostre persone! Ti auguro tutto il meglio 💪
Ciao Luca è assolutamente molto interessante e ti dirò che ho la fortuna di aderire a tutti i punti che tu hai segnalato. Non faccio un calendario ma mi riprometto sempre almeno una volta ogni tre settimane, massimo mese, di fare un giro degli amici che non sento da un po'. è chiaro che nel tempo ho imparato ad escludere quelli che non li sento se non li chiamo io. considera che io dopo i 49 anni vissuti in uno stesso posto mi sono trasferita in un'altra regione e in questi giorni, che sono ricoverata in ospedale, ho passato il mio tempo al telefono a rispondere agli amici a parlare coi miei amici. oltre a passare il tempo nei corridoi e nelle stanze di alcuni ammalati per dare un po' di sollievo e una risata ha infermieri e degenti. In questi tre anni, nonostante la distanza che ci separa, abbiamo sempre trovato il modo di vederci e di sentirci. Coltivo ancora amicizie dai tempi della scuola media e un amico dell'asilo. La vita senza amici e come una pianta senza foglie.
Caro Luca, tutto vero e precisamente esposto. Sai cosa? Ho fatto tutti i tuoi passaggi per tutta la vita nella dimensione del dare, ma davvero! Risultato zero. A 60 anni uno deve fare un bilancio tra il dare e il ricevere ... ja basta! come dicono in Spagna. Rinuncio a una parte importante della vita? Sì. Ma perlomeno non vado più incontro a cocenti delusioni e grazie al cielo la solitudine ha in sè delle perle divine.
Sono d'accordo su tutto, soprattutto sul fatto che le relazioni vanno coltivate quotidianamente, o almeno regolarmente. Non si può pensare di sentirsi per messaggio una volta ogni tanto e pretendere che quella relazione cresca. Io per esempio è da 1 anno che cerco di riconquistare l'amicizia con una mia amica (siamo amiche dal 2009); ci siamo un po' perse a causa dell'università e dei diversi impegni, ora lei è più legata ad altre amiche con cui si sente e vede regolarmente. Io sto investendo su questa amicizia perché sono convinta che ne valga la pena. Il problema è che sono sempre io a farmi sentire con lei, lei in 1 anno mi avrà scritto solo 3 volte. Io ci metto il 99% dell'impegno in questa relazione, mentre lei ce ne mette l'1%. Sembra che debba sempre essere io a farmi sentire, quando in realtà l'impegno dovrebbe arrivare equamente da entrambe le parti. Qualche consiglio su come risolvere questa cosa? Grazie.
Sono d'accordissimo nel dire che le amicizie necessitano di tempo per crescere. Quello che mi dà fastidio è vedere come certe persone "marcino" su questo concetto, per cui restano scostanti per mesi e mesi, e quand decido di rinunciare, perché mi stufo di un rapporto unidirezionale, mi "colpevolizzante" perché mi sono "arresa". Io credo che tra "Mi serve del tempo per conoscerti" e "In realtà di te non me ne frega nulla, voglio solo le tue attenzioni" ci sia molta differenza.
Grazie, concordo su tutto! Io mi scrivo sul calendario i compleanni e altri eventi importanti per i miei amici, come esami di concorso, visite mediche, etc. E cerco di farmi viva con auguri e incoraggiamenti. Ma quando poi questi stessi amici non si fanno vivi loro, non hanno tempo o hanno altro da fare e pensare, e magari proprio nel momento del bisogno per me non ci sono? Non dico che non sia giusto comportarsi come dici, e io nonostante le delusioni continuo, ma purtroppo scatta spesso un brutto meccanismo di aspettative che crea una grande insoddisfazione quando vengono disattese. Ed è per questo che molti secondo me affermano di stare meglio da soli! Io sto male da sola, ma sto male anche con gli altri proprio perché ho troppo bisogno di loro! Bisognerebbe dare senza aspettarsi nulla in cambio
Ottimo video, breve ma pieno di spunti 😊 sono molto d'accordo sul "segnare in agenda" gli appuntamenti con gli amici. Sembra una cosa fredda, un calcolo, ma in realtà nella vita quotidiana siamo così pieni di impegni e di pensieri che può facilmente sfuggirci un compleanno, una data importante per un amico o amica... o magari ci viene in mente in un momento in cui non possiamo materialmente contattare la persona, e poi presi dagli impegni ce ne dimentichiamo...ed ecco che scattano il rimorso e il dispiacere. Invece, segnarsi come fosse un appuntamento il contattare una persona cara proprio in quel giorno importante per lei, libera la testa e aiuta a gestire la propria vita. Almeno, per me è così!
È vero ma sto sperimentando sulla mia pelle come questo approccio possa essere un'arma a doppio taglio. Creare delle aspettative su te stesso (mi ricorderò del compleanno, gli chiederò come sta, ecc...) ti fornisce una bussola morale, ma allo stesso tempo fa sì che prima o poi tutti siano al di sotto degli standard che tu stesso hai creato (io mi sono ricordato di questa sua cosa tempo fa, e adesso lui invece no) e che alla fine anche le relazioni più importanti che hai coltivato finiscano con il deluderti.
Concordo in parte. Quella di segnare l'appuntamento per mandare un messaggio all'amico (e soprattutto mettere questa cosa al pari di appuntarsi l'appuntamento dal parrucchiere) la trovo una cosa veramente innaturale e senza sentimento. Non è un dovere da appuntarsi ma una cosa che si deve sentire e se non la si sente beh... allora vuol dire che quell'amico non è giusto per te o che te in quel momento non sei in vena di scrivere a qualcuno.
Secondo me intendeva dire di segnarsi uno slot di tempo per le relazioni in generale. Poi puoi chiamare chi vuoi. Se ci pensi non è così inusuale o innaturale. Di solito chi ha un lavoro full time, esempio dalle 9 alle 18, poi conserva lo slot di tempo dalle 19 in poi alla famiglia e agli amici. Anche se durante la sua giornata lavorativa ha desiderio di chiamare moglie o marito alla fine non lo fa perché sa che ha quel tempo a disposizione post-lavoro. O chi è molto impegnato decide "ok stasera esco con qualche amico e chiudo con tutto". Deve programmarlo per non essere risucchiato dalle cose da fare. Dipende un po' dal carattere della persona. Ci sono persone più socievoli e più attente alle amicizie, quindi non hanno bisogno di un appunto e persone focalizzate di più su se stesse, che hanno bisogno anche di un momento per gli altri e che devono ritagliare nella giornata.
Se sei una bella donna, le altre donne, tranne quelle di una certa elevatura spirituale, non te lo perdonano e a volte ti emarginano senza conoscerti. C'è pochissima solidarietà femminile figuriamoci amicizia..molto molto raro..anche se sei educata, solare, disponibile e sempre con il sorriso, ma ti presenti diversa, con uno stile tuo elegante ti spettegolano dietro senza neppure sapere chi sei..ne sono stata molto alla ricerca di amicizia..ora non cerco più nulla e mi accontento di quello che ho, dell'amore che riesco a darmi io, e la mia famiglia..ho ricevuto amore questo si, chi mi conosce mi stima..ma il settore delle amicizie mi ha dato poche soddisfazioni...ma va bene così..
E' vero!proprio se sei una bella persona la gente ti discrimina,perche' c'è molta invidia e gelosia...vorrebbero essere come te ma visto che non ci riescono allora sono capaci solo a criticarti...non e' proprio cosi' automatico che sei dai poi ricevi,molto spesso anche se sei gentile e disponibile non ti vogliono lo stesso,io ho una figlia che anche se ci prova in tutti i modi ad avere delle amiche(a volte si fa' anche da zerbino pur di essere accettata)ma niente tutti la discriminano e la bullizzano,questa e' la societa' di oggi.
@@liviacotto7647 infatti come dicevo nel primo commento ci sono anche donne elevate spiritualmente, ma purtroppo moltissime sono competitive con le altre donne, e molte amano il pettegolezzo..ecco che le possibilità di fare buone amicizie si restringono visti gli impegni..tutto qui.
@@fabiola1342 la ragazza col tempo imparerà a fortificarsi e stare bene con sé stessa, senza mendicare mai l'amicizia di nessuno. Quando poi si adotta questa mentalità può darsi che si riescano a fare buone amicizie, perché trasmettiamo senza parlare, ma a livello energetico che siamo forti e completi. Un bacio alla figliola
...... Credo che Il messaggio di buon..... compleanno è fondamentale meglio se con un video cantato. A me personalmente a portato tanto sorrisi dei. Miei amici vecchi e nuovi e come dici tu, si riesce ad arrivare al Cuore. Mi presento un attimo Ciao Luca Spero stai bene Mi chiamo Francesco ho 38 anni sono di Roma e vivo a Londra Da 5 anni. È poco che ti seguo due mesi forse . , ma mi sto davvero divertente ad imparare cose nuove con te che saranno di grande aiuto nella mia. Vita A dire il vero da una settimana sono più attento nel. Seguirti Vengo da un esperienza bella ma un pó pesante con un gruppo chiamato Maghi della Mente e sono davvero contento di avere visto per "Caso" il tuo Ted è essere qui oggi a conoscere cose importanti sulla comunicazione, conoscere te e il tuo lavoro in promis che trovo davvero interessante, chiaro e stimolante Sto racimolando i soldini per fare il corso comunicare al Cuoree Grazie per il web seminar di introduzione. Grazie Cordiali saluti All the best Con affetto Francesco
Interessante disamina ma con alcuni aspetti un po’ semplicistici . Diciamo che e’ importante conservare le amicizie che spontaneamente hanno una base piacevole, e non inquinata da rapporti di altra natura . La “ ricerca di gruppo “ di cui si parla pare un po’ equivoca come definizione : senz’altro se si fa , ad esempio uno sport , si tende a legare coi compagni, ma non si può parlare di “ ricerca “ .. diciamo che ci troviamo a farlo . La vita poi ci mette una pezza. Difficile condividere la vita con persone che hanno età / abitudini diverse
Ho un amico molto più nottambulo di me ma in vacanza ci siamo andati due estati di seguito e sono state vacanze bellissime: non su tutto è necessario essere simili o uguali
Le amicizie e le relazioni sono importantissime, ma le persone in genere sono incostanti. In molti si impegnano all'inizio e poi non sono in grado di reggere allo stesso livello, di conseguenza ci si ritrova delusi per il mancato impegno del dirimpettaio. Accade spesso. Con le donne poi...pare che se dopo un po' non "ci provi" , l'amicizia da parte loro comincia a sfumare. A me accade spesso, purtroppo. Mah...
Ad oggi a maggior ragione, è ancora più difficile trovare gruppi a cui aggregarsi, comunità reali e non virtuali...come si fa? Inoltre, è giusto assumersi la responsabilità di costruire e coltivare un'amicizia ma i passi devono esser svolti anche dall'altra parte, se no il rapporto è disequilibrato, no?
Come al solito dottore i suoi video sono sempre chiari e utili.penso che sia molto bravo .anche io penso che è importante stare con un gruppo di amici con cui si condivide gli stessi valori . l' amicizia deve essere reciproca da entrambe le parti altrimenti è meglio lasciar perdere.io coltivo un gruppo di amici con cui mi trovo bene . ultimamente avevo una amica di chiesa , entrambe condividevamo gli stessi valori ,solo che ultimamente abbiamo avuto delle discussioni e non ci frequentiamo come una volta.io ci tengo molto a lei , secondo lei dottore cosa devo fare ? Mi può dare un consiglio?
Mi permetto un consiglio. Premesso che i contenuti sono veramente interessanti, potresti abbassare il volume dei picchi più alti? Fatico ad ascoltarti perché se metto il volume alto quando alzi il volume della voce è troppo forte, se invece lo abbasso fatico a sentire la maggiorparte del contenuto. So che è una buona prassi quella di variare il volume e lo fanno in molti, ma nei tuoi video mi risulta eccessivo e fatico ad ascoltare i video. Scusa se mi sono permesso, spero che questo consiglio venga apprezzato anche da altri utenti, io nello specifico uso sempre le cuffie. Grazie ancora per la qualità dei contenuti!
Ho visto ora il tuo video, mi comporto da anni come descrivi, cerco sempre di essere un ottimo amico, e mi dicono che lo sono anche, ma i miei amici o altre persone che mi stanno attorno, non si comportano mai come tu hai descritto, non c’è mai un equilibrio nei rapporti. Come migliorare questa situazione?
Ho sempre creduto molto nelle amicizie... ho fatto parte di diversi gruppi di vontariato e l ultima esperienza mi ha davvero deluso... credevo di far parte di questo gruppo (8anni) e scopro che i miei colleghi (si avete capito bene colleghi, non amici come credevo) mi sparlavano alle spalle...alla fine dopo aver dato tutto me stesso sia nel volontariato sia fuori mi ritrovo sempre solo...PERCHE'???...stavolta con meno voglia di rimettermi in gioco...
Non mi permetto di esprimere giudizi perché ovviamente non conosco la situazione, né tanto meno conosco te, vorrei però aggiungere una considerazione in linea generale. Ho capito, almeno, mi sono fatto questa idea, che bisogna stare attenti a non mettere insieme o confondere, l'amicizia con il rapporto di lavoro. Il volontariato, anche se non è un vero lavoro, è comunque una attività che va fatta pur sempre con professionalità. Questo perché, prima c'è il rapporto di lavoro o collaborazione, poi l'amicizia, se no si rischia di fare casino. Rapporti di amicizia si possono anche guastare sul lavoro, la stessa cosa vale per un rapporto di coppia nato sul lavoro, perché uno magari porta a casa i problemi di lavoro e sul lavoro i problemi di coppia. Per l'amicizia, dei dissapori ci sono anche tra i migliori amici, ma guai a portarli sul lavoro e viceversa. Con questo non sto dicendo che non si può e non si deve coltivare amicizie sul lavoro, solo, fare molta attenzione. Poi magari nel tuo caso erano davvero solo falsi amici, intendiamoci. Spero di essere riuscito a spiegarmi. Un saluto.
Ciao Luca, guarda io sn un po' di anni che mi sn completamente isolata, da quando è nata la mia seconda bambina con una malattia rara ho dovuto affrontare tante sofferenze, già io di carattere sono timida e chiusa ma ora ti dico, che è vero che spesso mi ritrovo a parlare da sola tra me e me.
Se hai bisogno di qualcuno con cui parlare perchè ti senti sola e/o vuoi sfogarti, non farti alcun problema a scrivermi su instagram alessiia.dv oppure su facebook (il nome è lo stesso di youtube). Ciao cara, un abbraccio a te e tua figlia!
Forse sono troppo egoista per coltivare amicizie, figuriamoci, non riesco neanche ad avere un buon rapporto con me stessa. Spero sempre di essere cercata e col tempo ho imparato a fare a meno anche di questo. Non riesco a mettermi in discussione, ho troppa paura del rifiuto, e non riesco neanche a fidarmi dopo diverse delusioni. La solitudine però mi sta stretta, col tempo. Cosa posso fare?
Ho aumentato il mio valore ma se volessi avere degli amici dove vivo (città disagiata siciliana) dovrei scendere di livello bere fumare fare cattive azioni, cosa faccio?
Forse non sarei d'accordo sul "programma calendario". Se si hanno amici non c'è bisogno di segnare sul calendario 😊 e se si cercano amici forse non saranno proprio amici . Forse "progetti d'incontro?"
Boh....io sono sempre stata molto asociale fin da piccola mi fido di niente😅😅😅 le famose amiche del cuore..una dietro l'altra o me l'hanno messa lì, diffamata😢😢😢 oppure sparite nel nulla. E io che sono sempre stata fin troppo presente. Troppa disponibilità forse è stato il mio errore. E raggiunti i 40 anni, solo io e mio marito siamo migliori amici....da ben 20 anni ❤ noi stiamo bene con la ns famiglia...mi chiedo è cosi necessario fare per forza amici che so già che dopo un po' spariscono oppur ti diffamano? Io nn mi fido più di nessuno al di fuori di casa. W la natura e gli animali ❤
Mi reputo una persona generosa, ma nonostante questo, per familiari e non, non è mai abbastanza. Tutti a pretendere dando in cambio il minimo sindacabile quindi, meglio sola che male accompagnata, meglio parlare da sola piuttosto con chi non ha interesse ad ascoltare. Aggiungo anche che non è facile "incontrare" persone affini.
Anche per me è così. Se poi uno teme le malattie anche più del dovuto, allora eviterà qualsiasi situazione tipo ristoranti, sport collettivo, concerti, convegni. Questa pandemia sta danneggiando l'equilibrio psicologico e relazionale almeno tanto quanto la salute fisica (anzi forse di più).
Caro Luca i tuoi video sono sempre un toccasana, voglio però aggiustare il tiro al punto 2: tramite un gruppo social possono nascere delle amicizie reali...lo posso dire per certo perché ho sperimentato di persona. Se usati bene e in modo sano i social possono dar vita a delle belle realtà! :)
Idem... Essendo introverso sono un solitario da sempre. Sto bene da solo, quindi non ho necessità di uscire con gruppi numerosi. Anzi, preferisco pochi ma buoni... Comunque mi succede relativamente spesso che dopo che frequento un gruppo di amici (o meglio conoscenti) mi senta diverso ed evoluto rispetto a loro. Come non avessi nulla a che spartire con loro, mi togliessero senza aggiungere.
"assumiti la responsabilità dell'andamento della relazione". le amicizie si portano avanti in due come qualsiasi relazione quindi la responsabilità dell'andamento della relazioni è di entrambi. non possiamo controllare il comportamento altrui e per quanto vorremmo essere amici con qualcuno non possiamo costringere nessuno ad essere nostro amico.
Che bello questo tema che hai trattato...sono pienamente d'accordo...io infatti sono un'affamata delle relazioni con gli amici🙂anzi, spesso mi devo trattenere! ua-cam.com/video/PhZ_327Q1_Y/v-deo.html 🇮🇹❤
Io da sola sto divinamente ma l'avete vista la gente li fuori!? No ma che tristezza! Ma chi vuole cosa... Meglio sole che cornute dalle migliore amiche 🌹❤️😊Ps... A me buttano giù di morale queste squallide persone quindi Meglio Soli.
Si nasce soli e si muore soli.... E nel mezzo della Vita c'è un traffico di persone che vanno e vengono. L' unica fortuna è trovare una persona che ti Ami E basta.
@@dariolapietra4356 se due persone non hanno interessi in comune, che cosa li lega? Perché io dovrei frequentare o sentire qualcuno con cui non ho nulla in comune? Anche a livello intellettuale o "spirituale"
@@lucat5479 gli interessi fanno sì che inizi una conoscenza e che a mano a mano questa diventi più interessante, ma secondo me sono i valori umani indipendenti da credo politico, alimentare o religioso a garantire la tenuta del rapporto
@@dariolapietra4356 assolutamente infatti ho parlato anche (e soprattutto direi) di assonanza intellettuale e spirituale ma dubito fortemente che due persone che non hanno nulla in comune possano restare amici a lungo. Gli interessi delimitano anche i valori umani. Non si deve andare d'accordo su tutto ma neanche risultare troppo distanti in tutto. Se no il sospetto è che almeno uno dei due frequenta l'altro perché non ha niente di meglio. O se no discutono ogni 5' su che cosa fare o dove andare.
Sottolineo "non c'è nulla di male nel programmare la crescita di una relazione " ! Ogni relazione va coltivata! Grazie
Grazie a te!
Questo discorso , nel mio caso, poteva calzare molto bene fino a qualche anno fa. Oggi sento sempre più la necessità di stare bene con me e perdere meno tempo con gli altri. Tutto questo investire per creare rapporti non mi interessa più di tanto, probabilmente l’età è una discriminante. Se esco con un amico deve essere veramente qualcosa che fa la differenza, una persona che riesce a tenere altissima la mia attenzione e il mio interesse, altrimenti finisco per rimpiangere i libri e i film e credo di aver sprecato il mio tempo.
concordo. Hai toccato un punto importante ;-)
Anche io la penso così!oggi c'è veramente poche persone che meritano il nostro tempo.davvero un peccato!tutti sono molto superficiali e poveri di argomenti.
A me manca invece tantissimo non avere almeno due amiche sincere, sebbene mi piaccia stare anche da sola, ma non sempre..
Io ho imparato a stare molto bene da sola, non riesco ad accettare di buon grado i 'compromessi' che sono necessari per avere delle relazioni. E comunque gli 'amici' non sono per forza quelli che vedi o senti ogni settimana, io non ho bisogno di questa presenza costante nella mia vita. E' bello quando davvero sento la voglia di sentire qualcuno e lo chiamo o ci vediamo, così liberamente, e spontaneamente.
Sono d'accordo, ma io sono un solitario da sempre... sto benissimo da solo, essendo anche introverso. Gli altri devono aggiungere qualcosa.
Succede, a volte, che anche se si ha un gruppo di amici (più o meno importanti) ci si senta evoluti o comunque cambiati rispetto a loro...
In quei casi io credo che la miglior cosa sia cambiare frequentazioni, interessi e luoghi.
Un amico e' raro..Chi trova un amico trova un tesoro...mentre per i gruppi di supporto ..non concordo online..! Grazie Dott Luca
Come al solito i tuoi video ci fanno molto riflettere, le relazioni sono davvero fondamentali e a volte presi dai nostri obiettivi o da altro ci dimentichiamo di coltivarle e mantenerle.
Alla fine non è così difficile, basta essere il miglior amico che vorremmo avere.
Grazie Luca 👍🏻
Ciao Luca,
è verissimo le relazioni sono determinanti per la nostra vita. Immaginare di diventare il miglior amico che vorremmo avere ci permette di ricevere proprio quello che siamo, sempre in funzione della legge di reciprocità, ricevo ciò che dò. Per quanto riguarda me le mie amiche e i miei amici sono la famiglia che ho scelto e che mi accompagna nei momenti belli e anche quelli meno belli e mi sostiene con affetto e con amore così come io cerco di fare con loro. Naturalmente partiamo sempre da noi stessi per lavorare e migliorarci migliorando le nostre relazioni interpersonali
Un altro bel video. Profondo più di quanto il linguaggio informale, quasi amichevole, potrebbe lasciare pensare all’inizio. Tratti un aspetto che non avevo mai approfondito, peggio, non ci avevo mai dato la giusta importanza lasciando al “caso” le mie relazioni all’interno di un gruppo. Mi sono trovato dentro ad un gruppo quasi sempre per caso, avendo fatto molto poco per “meritare” di esserci e molto poco per rimanerci. Come ci ero entrato, ne ero uscito, a volte perché semplicemente le condizioni che ne avevano dato vita erano cambiate (es. un gruppo di persone che si ritrova single nello stesso momento) o perché non avevo nulla da dare o perché non mi sentivo apprezzato, dando purtroppo la colpa al gruppo e non verificando prima se invece la cosa dipendesse da me. La mia presenza o meno all’interno del gruppo era indifferente e questo mi ha fatto soffrire. Il rifugiarsi nella solitudine, anche se nel breve dava un po’ di respiro, nel lungo periodo non ha mai risolto nulla, direi piuttosto ingigantito il problema. È giusto imparare a stare bene con se stessi, ma è anche importante stare bene con gli altri. Vorrei però chiudere questo commento con due frasi prese al termine di questo bel video: “Lasciare al caso la felicità è il modo più rapido per andare incontro all’infelicità”. Se si aspira a qualcosa di più per se stessi e per chi ci circonda bisogna impegnarsi “per creare delle relazioni capaci di trasformare la nostra vita in un qualche cosa degno e felice di essere vissuto”.
Io da sola sto benissimo, non parlo da sola tranquillo. Concordo che in alcuni momenti gli amici riescono a tirarci su di morale, ma se sono relazioni tossiche meglio da sola
Top!
Se sono relazioni virtuose invece si sta molto meglio.
Prima delle relazioni amicali ciò che si dovrebbe realmente cercare è l'AUTENTICITÀ di queste.
Identità e Valori Reali definiscono un individiuo, e mi sembra che ultimamente ce ne sia una grande carenza.
Io ho bisogno di avere tante persone che mi stanno vicino ❤️😔😔😔🥺
Come non esistono figli che danno solo gioie ai propri genitori, non esistono amici (per quanto fidati o leali) che non facciano ogni tanto qualcosa che ci irrita, ci infastidisce o ci delude..è utopistico! L'amore ci insegna che voler bene a una persona è una scelta. E poiché siamo soggetti a sbagliare per vivere bene le relazioni, anche quelle amicali, abbiamo bisogno di 2 qualità fondamentali: Amore e perdono.
Scusate non volevo fare la paternale a nessuno, ma solo condividere la mia riflessione :-)
Sei particolarmente rivoluzionario quello che ci vuole in questa nuova "era"
Grazie mille!
Fare delle amicizie in ambienti in cui la socialità non è ai primi posti, non è facile. Talvolta ti ritrovi ad avere a che fare con "gruppi di amici" già consolidati, e che non hanno alcuna intenzione di fare nuove conoscenze. E tu, nonostante sia la migliore versione di te stesso, rimani impalato come un salame, sentendoti in colpa, ripensando ai tuoi errori e non riuscendo a comprendere il perché ci si ritrovi senza amici.
Idem 😢😢😢
Grazie mille per questa puntata:) Sono polacca e spesso imparo l'italiano con i tuoi viedo perche mi piace imparare le linge attraverso i contenuti interessanti. Questo video di oggi mi e piacuto particolarmente - mi sono trasferita a una nuova citta in Polonia dove non ho gli amici, ed anche se ho un marito incredibile e due figli piccoli, sono consapevole del fatto che loro non possono essere la mia felicita totale (anche se sono piu importanti e rappresentano la maggior parte della mia felicita). Ci vuole avere le relazioni con gli altri, e questo relazion devono essere profondi per riempire la nostra anima d'avvero. Grazie mille di nuovo. I tuoi consigli sono molto saggi e semplici al stesso tempo, addatti a tutti. Baccione dalla Danzica :)
bravissima! E grazie di cuore :-)
Grazie Dottore per ogni consiglio e ogni spunto di riflessione importante che ci suggerisce in ogni volta, è vero non è sempre facile lavorare con se stessi x se stessi e per migliorare i rapporti con il prossimo e questa sua indicazione nel video, dare tempo e attenzione giusta ai rapporti, sono certa che posso fare di meglio anch'io per me stessa d'ora in poi, voglio o meglio vorrei tanta felicità oltre che x me ma per tutti. Grazie mille per ogni Suo suggerimento 😉
Grazie mille a te Terry :-)
Illuminante❤ Bravo. Mi hai fatto molto riflettere.
Eh , dopo questo periodo di pandemia/isolamento, trovo che il coltivare e saper coltivare buone relazioni e amicizie ( prima di tutto , con persone vere , in carne e ossa , l’ online , per me , deve essere semplicemente un continuo di una relazione che , deve essere prima di tutto con persone vere , in carne e ossa ) , sia il futuro !
3 spunti semplici che , metterò’ certamente in pratica !
Io vivo nella più totale assenza di relazioni. Non è stata una scelta ma alla fine ne ho fatto il callo... Le relazioni sono per lo più ipocrisia e egocentrismo: gli altri ci usano perché li facciamo ridere, o perché gli diamo sicurezza eccetera.. Alla fine si è sempre indissolubilmente soli. Chi esce sempre, a differenza di me, può illudersi di non essere solo ma lo è quanto me... La vita il fondo di un fiume completamente prosciugato, greto e secco. Sono anni che vivo nella più completa solitudine: un po' perché, pur avendo molti conoscenti, nessuno mi cerca e se mi fermo a parlare con loro hanno sempre fretta. Evidentemente non ho quelle caratteristiche che attirano la gente; poi per conseguenza pure io ho smesso di cercare la gente... Non si muore e anzi si diventa più forte: non si ha più bisogno di mendicare amicizia, non si ha bisogno di ipocrisie o maschere perché non si ha bisogno del prossimo... Certo avere qualche relazione amorosa non mi spiacerebbe, è la cosa che davvero mi manca; ma fossi bello come lo psicologo del video mi sarebbe molto ma molto più accessibile. Parlando con la gente capisco in pochi minuti se sono gente che attira gli altri e le donne oppure no, oppure sono degli "insignificanti" come me. E chi ha amicizie e relazioni è davvero incapace di comprendere come si possa non averli non averne neppure la possibilità
Anche io soffro di solitudine da anni come te, ma non dovresti criticare o minimizzare la felicità e gli sforzi di quelli che sono riusciti a sviluppare e mantenere relazioni vere nella loro vita... E non dovresti neanche arrenderti nella tua, non puoi stare lì a fare niente o ad aspettare, se non fai te il primo passo non accadrà mai niente... e so che sotto sotto lo vorresti ancora, è impossibile non volerlo per quanto lo possiamo negare, non avresti guardato questo video altrimenti... So che se riusciamo a lavorarci e a fare delle piccole modifiche su noi stessi nel tempo troveremo le nostre persone! Ti auguro tutto il meglio 💪
@@personaacaso666 semplicemente, grazie
Ciao Luca è assolutamente molto interessante e ti dirò che ho la fortuna di aderire a tutti i punti che tu hai segnalato.
Non faccio un calendario ma mi riprometto sempre almeno una volta ogni tre settimane, massimo mese, di fare un giro degli amici che non sento da un po'.
è chiaro che nel tempo ho imparato ad escludere quelli che non li sento se non li chiamo io.
considera che io dopo i 49 anni vissuti in uno stesso posto mi sono trasferita in un'altra regione e in questi giorni, che sono ricoverata in ospedale, ho passato il mio tempo al telefono a rispondere agli amici a parlare coi miei amici.
oltre a passare il tempo nei corridoi e nelle stanze di alcuni ammalati per dare un po' di sollievo e una risata ha infermieri e degenti. In questi tre anni, nonostante la distanza che ci separa, abbiamo sempre trovato il modo di vederci e di sentirci.
Coltivo ancora amicizie dai tempi della scuola media e un amico dell'asilo. La vita senza amici e come una pianta senza foglie.
Cara Annarita, grazie per aver condiviso parte della tua storia. Un caro saluto :-)
Caro Luca, tutto vero e precisamente esposto. Sai cosa? Ho fatto tutti i tuoi passaggi per tutta la vita nella dimensione del dare, ma davvero! Risultato zero. A 60 anni uno deve fare un bilancio tra il dare e il ricevere ... ja basta! come dicono in Spagna. Rinuncio a una parte importante della vita? Sì. Ma perlomeno non vado più incontro a cocenti delusioni e grazie al cielo la solitudine ha in sè delle perle divine.
Sono d'accordo su tutto, soprattutto sul fatto che le relazioni vanno coltivate quotidianamente, o almeno regolarmente. Non si può pensare di sentirsi per messaggio una volta ogni tanto e pretendere che quella relazione cresca. Io per esempio è da 1 anno che cerco di riconquistare l'amicizia con una mia amica (siamo amiche dal 2009); ci siamo un po' perse a causa dell'università e dei diversi impegni, ora lei è più legata ad altre amiche con cui si sente e vede regolarmente. Io sto investendo su questa amicizia perché sono convinta che ne valga la pena. Il problema è che sono sempre io a farmi sentire con lei, lei in 1 anno mi avrà scritto solo 3 volte. Io ci metto il 99% dell'impegno in questa relazione, mentre lei ce ne mette l'1%. Sembra che debba sempre essere io a farmi sentire, quando in realtà l'impegno dovrebbe arrivare equamente da entrambe le parti. Qualche consiglio su come risolvere questa cosa? Grazie.
Grazie Luca,i tuoi video sono sempre molto utili e d'ispirazione.
Grazie Salvo!
Bellissimo video sarebbe molto bello approfondire la tematica ❤️
Sono d'accordissimo nel dire che le amicizie necessitano di tempo per crescere.
Quello che mi dà fastidio è vedere come certe persone "marcino" su questo concetto, per cui restano scostanti per mesi e mesi, e quand decido di rinunciare, perché mi stufo di un rapporto unidirezionale, mi "colpevolizzante" perché mi sono "arresa".
Io credo che tra "Mi serve del tempo per conoscerti" e "In realtà di te non me ne frega nulla, voglio solo le tue attenzioni" ci sia molta differenza.
Grazie, concordo su tutto! Io mi scrivo sul calendario i compleanni e altri eventi importanti per i miei amici, come esami di concorso, visite mediche, etc. E cerco di farmi viva con auguri e incoraggiamenti. Ma quando poi questi stessi amici non si fanno vivi loro, non hanno tempo o hanno altro da fare e pensare, e magari proprio nel momento del bisogno per me non ci sono? Non dico che non sia giusto comportarsi come dici, e io nonostante le delusioni continuo, ma purtroppo scatta spesso un brutto meccanismo di aspettative che crea una grande insoddisfazione quando vengono disattese. Ed è per questo che molti secondo me affermano di stare meglio da soli! Io sto male da sola, ma sto male anche con gli altri proprio perché ho troppo bisogno di loro! Bisognerebbe dare senza aspettarsi nulla in cambio
ottima analisi Chiara ;-)
Bellissimo. Condivido il suo pensiero.
:-)
Okay grazieeee
Relazione amicizia e di qualità dell' essere
Ottimo video, breve ma pieno di spunti 😊 sono molto d'accordo sul "segnare in agenda" gli appuntamenti con gli amici. Sembra una cosa fredda, un calcolo, ma in realtà nella vita quotidiana siamo così pieni di impegni e di pensieri che può facilmente sfuggirci un compleanno, una data importante per un amico o amica... o magari ci viene in mente in un momento in cui non possiamo materialmente contattare la persona, e poi presi dagli impegni ce ne dimentichiamo...ed ecco che scattano il rimorso e il dispiacere. Invece, segnarsi come fosse un appuntamento il contattare una persona cara proprio in quel giorno importante per lei, libera la testa e aiuta a gestire la propria vita. Almeno, per me è così!
Esattamente! ;-)
È vero ma sto sperimentando sulla mia pelle come questo approccio possa essere un'arma a doppio taglio. Creare delle aspettative su te stesso (mi ricorderò del compleanno, gli chiederò come sta, ecc...) ti fornisce una bussola morale, ma allo stesso tempo fa sì che prima o poi tutti siano al di sotto degli standard che tu stesso hai creato (io mi sono ricordato di questa sua cosa tempo fa, e adesso lui invece no) e che alla fine anche le relazioni più importanti che hai coltivato finiscano con il deluderti.
Concordo in parte. Quella di segnare l'appuntamento per mandare un messaggio all'amico (e soprattutto mettere questa cosa al pari di appuntarsi l'appuntamento dal parrucchiere) la trovo una cosa veramente innaturale e senza sentimento. Non è un dovere da appuntarsi ma una cosa che si deve sentire e se non la si sente beh... allora vuol dire che quell'amico non è giusto per te o che te in quel momento non sei in vena di scrivere a qualcuno.
Secondo me intendeva dire di segnarsi uno slot di tempo per le relazioni in generale. Poi puoi chiamare chi vuoi. Se ci pensi non è così inusuale o innaturale. Di solito chi ha un lavoro full time, esempio dalle 9 alle 18, poi conserva lo slot di tempo dalle 19 in poi alla famiglia e agli amici. Anche se durante la sua giornata lavorativa ha desiderio di chiamare moglie o marito alla fine non lo fa perché sa che ha quel tempo a disposizione post-lavoro. O chi è molto impegnato decide "ok stasera esco con qualche amico e chiudo con tutto". Deve programmarlo per non essere risucchiato dalle cose da fare. Dipende un po' dal carattere della persona. Ci sono persone più socievoli e più attente alle amicizie, quindi non hanno bisogno di un appunto e persone focalizzate di più su se stesse, che hanno bisogno anche di un momento per gli altri e che devono ritagliare nella giornata.
;-)
Se sei una bella donna, le altre donne, tranne quelle di una certa elevatura spirituale, non te lo perdonano e a volte ti emarginano senza conoscerti. C'è pochissima solidarietà femminile figuriamoci amicizia..molto molto raro..anche se sei educata, solare, disponibile e sempre con il sorriso, ma ti presenti diversa, con uno stile tuo elegante ti spettegolano dietro senza neppure sapere chi sei..ne sono stata molto alla ricerca di amicizia..ora non cerco più nulla e mi accontento di quello che ho, dell'amore che riesco a darmi io, e la mia famiglia..ho ricevuto amore questo si, chi mi conosce mi stima..ma il settore delle amicizie mi ha dato poche soddisfazioni...ma va bene così..
mi dispiace Silvia...
E' vero!proprio se sei una bella persona la gente ti discrimina,perche' c'è molta invidia e gelosia...vorrebbero essere come te ma visto che non ci riescono allora sono capaci solo a criticarti...non e' proprio cosi' automatico che sei dai poi ricevi,molto spesso anche se sei gentile e disponibile non ti vogliono lo stesso,io ho una figlia che anche se ci prova in tutti i modi ad avere delle amiche(a volte si fa' anche da zerbino pur di essere accettata)ma niente tutti la discriminano e la bullizzano,questa e' la societa' di oggi.
Non credo che le donne siano così, certo ci sono le invidiose, ma dipende molto anche da come ci poniamo noi nei confronti delle altre donne ne
@@liviacotto7647 infatti come dicevo nel primo commento ci sono anche donne elevate spiritualmente, ma purtroppo moltissime sono competitive con le altre donne, e molte amano il pettegolezzo..ecco che le possibilità di fare buone amicizie si restringono visti gli impegni..tutto qui.
@@fabiola1342 la ragazza col tempo imparerà a fortificarsi e stare bene con sé stessa, senza mendicare mai l'amicizia di nessuno. Quando poi si adotta questa mentalità può darsi che si riescano a fare buone amicizie, perché trasmettiamo senza parlare, ma a livello energetico che siamo forti e completi. Un bacio alla figliola
Molto interessante , complimenti 🤩
grazie ;-)
Bellissimo video, come il mini mazzu 🔝
grazie!
......
Credo che Il messaggio di buon..... compleanno è fondamentale meglio se con un video cantato.
A me personalmente a portato tanto sorrisi dei. Miei amici vecchi e nuovi e come dici tu, si riesce ad arrivare al
Cuore.
Mi presento un attimo
Ciao Luca
Spero stai bene
Mi chiamo Francesco ho 38 anni sono di Roma e vivo a Londra Da 5 anni.
È poco che ti seguo due mesi forse . , ma mi sto davvero divertente ad imparare cose nuove con te che saranno di grande aiuto nella mia. Vita
A dire il vero da una settimana sono più attento nel. Seguirti
Vengo da un esperienza bella ma un pó pesante con un gruppo chiamato Maghi della Mente e sono davvero contento di avere visto per "Caso" il tuo Ted è essere qui oggi a conoscere cose importanti sulla comunicazione, conoscere te e il tuo lavoro in promis che trovo davvero interessante, chiaro e stimolante
Sto racimolando i soldini per fare il corso comunicare al Cuoree
Grazie per il web seminar di introduzione.
Grazie
Cordiali saluti
All the best
Con affetto
Francesco
Grande Francesco! Mi fa piacere leggerti ;-)
Interessante disamina ma con alcuni aspetti un po’ semplicistici .
Diciamo che e’ importante conservare le amicizie che spontaneamente hanno una base piacevole, e non inquinata da rapporti di altra natura .
La “ ricerca di gruppo “ di cui si parla pare un po’ equivoca come definizione : senz’altro se si fa , ad esempio uno sport , si tende a legare coi compagni, ma non si può parlare di “ ricerca “ .. diciamo che ci troviamo a farlo . La vita poi ci mette una pezza. Difficile condividere la vita con persone che hanno età / abitudini diverse
Ho un amico molto più nottambulo di me ma in vacanza ci siamo andati due estati di seguito e sono state vacanze bellissime: non su tutto è necessario essere simili o uguali
Le amicizie e le relazioni sono importantissime, ma le persone in genere sono incostanti. In molti si impegnano all'inizio e poi non sono in grado di reggere allo stesso livello, di conseguenza ci si ritrova delusi per il mancato impegno del dirimpettaio. Accade spesso. Con le donne poi...pare che se dopo un po' non "ci provi" , l'amicizia da parte loro comincia a sfumare. A me accade spesso, purtroppo. Mah...
Bel video! :)
grazie :-)
Ad oggi a maggior ragione, è ancora più difficile trovare gruppi a cui aggregarsi, comunità reali e non virtuali...come si fa?
Inoltre, è giusto assumersi la responsabilità di costruire e coltivare un'amicizia ma i passi devono esser svolti anche dall'altra parte, se no il rapporto è disequilibrato, no?
Come al solito dottore i suoi video sono sempre chiari e utili.penso che sia molto bravo .anche io penso che è importante stare con un gruppo di amici con cui si condivide gli stessi valori . l' amicizia deve essere reciproca da entrambe le parti altrimenti è meglio lasciar perdere.io coltivo un gruppo di amici con cui mi trovo bene . ultimamente avevo una amica di chiesa , entrambe condividevamo gli stessi valori ,solo che ultimamente abbiamo avuto delle discussioni e non ci frequentiamo come una volta.io ci tengo molto a lei , secondo lei dottore cosa devo fare ? Mi può dare un consiglio?
La socialità e' poco
Tra lavoro e famiglia
L'andamento e' armonia quando si ha livelli bassi
Dottore scusate ma se una persona rimane da sola e non ha amici con cui uscire come bisogna fare?
Quali siti online ci suggerisci per coltivare tale messaggio di nuove ricerche amici?
Io ho provato su Fb. Dipende quello che piace fare a te. A me piace la musica classica e la meditazione per esempio. Per te può essere altre cose.
Mi permetto un consiglio.
Premesso che i contenuti sono veramente interessanti, potresti abbassare il volume dei picchi più alti? Fatico ad ascoltarti perché se metto il volume alto quando alzi il volume della voce è troppo forte, se invece lo abbasso fatico a sentire la maggiorparte del contenuto.
So che è una buona prassi quella di variare il volume e lo fanno in molti, ma nei tuoi video mi risulta eccessivo e fatico ad ascoltare i video.
Scusa se mi sono permesso, spero che questo consiglio venga apprezzato anche da altri utenti, io nello specifico uso sempre le cuffie.
Grazie ancora per la qualità dei contenuti!
Luca Mazzucchelli da sempre buonissimi spunti lo seguo sempre con piacere
grazie!
Ho visto ora il tuo video, mi comporto da anni come descrivi, cerco sempre di essere un ottimo amico, e mi dicono che lo sono anche, ma i miei amici o altre persone che mi stanno attorno, non si comportano mai come tu hai descritto, non c’è mai un equilibrio nei rapporti. Come migliorare questa situazione?
Ho sempre creduto molto nelle amicizie... ho fatto parte di diversi gruppi di vontariato e l ultima esperienza mi ha davvero deluso... credevo di far parte di questo gruppo (8anni) e scopro che i miei colleghi (si avete capito bene colleghi, non amici come credevo) mi sparlavano alle spalle...alla fine dopo aver dato tutto me stesso sia nel volontariato sia fuori mi ritrovo sempre solo...PERCHE'???...stavolta con meno voglia di rimettermi in gioco...
Non mi permetto di esprimere giudizi perché ovviamente non conosco la situazione, né tanto meno conosco te, vorrei però aggiungere una considerazione in linea generale. Ho capito, almeno, mi sono fatto questa idea, che bisogna stare attenti a non mettere insieme o confondere, l'amicizia con il rapporto di lavoro. Il volontariato, anche se non è un vero lavoro, è comunque una attività che va fatta pur sempre con professionalità. Questo perché, prima c'è il rapporto di lavoro o collaborazione, poi l'amicizia, se no si rischia di fare casino. Rapporti di amicizia si possono anche guastare sul lavoro, la stessa cosa vale per un rapporto di coppia nato sul lavoro, perché uno magari porta a casa i problemi di lavoro e sul lavoro i problemi di coppia. Per l'amicizia, dei dissapori ci sono anche tra i migliori amici, ma guai a portarli sul lavoro e viceversa. Con questo non sto dicendo che non si può e non si deve coltivare amicizie sul lavoro, solo, fare molta attenzione. Poi magari nel tuo caso erano davvero solo falsi amici, intendiamoci. Spero di essere riuscito a spiegarmi. Un saluto.
Bisogna vedere se gli altri vogliono coltivare l amicizia con te! O condividere ..le cose ognuno ha la sua vita e le sue cose!
Ciao Luca, guarda io sn un po' di anni che mi sn completamente isolata, da quando è nata la mia seconda bambina con una malattia rara ho dovuto affrontare tante sofferenze, già io di carattere sono timida e chiusa ma ora ti dico, che è vero che spesso mi ritrovo a parlare da sola tra me e me.
Spero che per la tua bimba abbiamo trovato una cura che la possa far star meglio!
Ti abbraccio forte!🤗🤗🤗
@@fran1282 😊
Se hai bisogno di qualcuno con cui parlare perchè ti senti sola e/o vuoi sfogarti, non farti alcun problema a scrivermi su instagram alessiia.dv
oppure su facebook (il nome è lo stesso di youtube).
Ciao cara, un abbraccio a te e tua figlia!
@@alessiadellavalle2963 ti ringrazio vorrei seguirti su instangramm ma nn riesco a trovarti
Luna ti ho trovata si Instagram e ti ho aggiunta:)
Forse sono troppo egoista per coltivare amicizie, figuriamoci, non riesco neanche ad avere un buon rapporto con me stessa.
Spero sempre di essere cercata e col tempo ho imparato a fare a meno anche di questo. Non riesco a mettermi in discussione, ho troppa paura del rifiuto, e non riesco neanche a fidarmi dopo diverse delusioni. La solitudine però mi sta stretta, col tempo. Cosa posso fare?
Bel video
grazie!
Ho aumentato il mio valore ma se volessi avere degli amici dove vivo (città disagiata siciliana) dovrei scendere di livello bere fumare fare cattive azioni, cosa faccio?
ti lascio qualche spunto ;-)
facebook.com/watch/?v=664688767295639
ua-cam.com/video/812aPGECQYU/v-deo.html
@@psicologomilano grazie molto gentile
È necessario capire però quando un'amicizia è degna di essere vissuta e quando i no anche nel rapporto servono
Grazie.
;-)
Forse non sarei d'accordo sul "programma calendario". Se si hanno amici non c'è bisogno di segnare sul calendario 😊 e se si cercano amici forse non saranno proprio amici . Forse "progetti d'incontro?"
♥️♥️♥️Bello, mi piacerebbe conoscere la bibliografia da cui è tratta questa bellissima esposizione.
Bravissima
È giustissimo il punto 3
Boh....io sono sempre stata molto asociale fin da piccola mi fido di niente😅😅😅 le famose amiche del cuore..una dietro l'altra o me l'hanno messa lì, diffamata😢😢😢 oppure sparite nel nulla. E io che sono sempre stata fin troppo presente. Troppa disponibilità forse è stato il mio errore. E raggiunti i 40 anni, solo io e mio marito siamo migliori amici....da ben 20 anni ❤ noi stiamo bene con la ns famiglia...mi chiedo è cosi necessario fare per forza amici che so già che dopo un po' spariscono oppur ti diffamano? Io nn mi fido più di nessuno al di fuori di casa. W la natura e gli animali ❤
Mi reputo una persona generosa, ma nonostante questo, per familiari e non, non è mai abbastanza. Tutti a pretendere dando in cambio il minimo sindacabile quindi, meglio sola che male accompagnata, meglio parlare da sola piuttosto con chi non ha interesse ad ascoltare. Aggiungo anche che non è facile "incontrare" persone affini.
Io la penso esattamente come Luca T. Non riesco a trovare persone libere che abbiano i miei stessi interessi.
Con questa pandemia mi risulta difficile,se non impossibile, coltivare le mie amicizie.
Anche per me è così. Se poi uno teme le malattie anche più del dovuto, allora eviterà qualsiasi situazione tipo ristoranti, sport collettivo, concerti, convegni. Questa pandemia sta danneggiando l'equilibrio psicologico e relazionale almeno tanto quanto la salute fisica (anzi forse di più).
@@lorenzo1660 proprio così...
Ma questo che dici è prima o dopo l'epoca del covid?
È bello trovare amici profondi ma è pur vero che è importante diventarlo . Come fare per approfondire la relazione?
ti consiglio un libro utile a questo proposito, qui la mio videorecensione ua-cam.com/video/xFOdr-kZg60/v-deo.html
se sono sempre io a cercare e proporre?
quindi sono perfetto senza che lo sapevo e semplicemente sfortunato nelle persone che incontro nella mia vita. bene
Non è vero, prova a creare con ciò che hai intorno
Caro Luca i tuoi video sono sempre un toccasana, voglio però aggiustare il tiro al punto 2: tramite un gruppo social possono nascere delle amicizie reali...lo posso dire per certo perché ho sperimentato di persona. Se usati bene e in modo sano i social possono dar vita a delle belle realtà! :)
Io non ho mai trovato gruppi in cui mi sento a mio agio
Idem...
Essendo introverso sono un solitario da sempre. Sto bene da solo, quindi non ho necessità di uscire con gruppi numerosi. Anzi, preferisco pochi ma buoni...
Comunque mi succede relativamente spesso che dopo che frequento un gruppo di amici (o meglio conoscenti) mi senta diverso ed evoluto rispetto a loro. Come non avessi nulla a che spartire con loro, mi togliessero senza aggiungere.
"assumiti la responsabilità dell'andamento della relazione". le amicizie si portano avanti in due come qualsiasi relazione quindi la responsabilità dell'andamento della relazioni è di entrambi. non possiamo controllare il comportamento altrui e per quanto vorremmo essere amici con qualcuno non possiamo costringere nessuno ad essere nostro amico.
Che bello questo tema che hai trattato...sono pienamente d'accordo...io infatti sono un'affamata delle relazioni con gli amici🙂anzi, spesso mi devo trattenere!
ua-cam.com/video/PhZ_327Q1_Y/v-deo.html
🇮🇹❤
Okay ho vari gruppi online
E anche comunità
Io credo che bisogna fare amicizia con tutti quelli che, sono persone educate e non peditempo, magari puoi trovare un amico vero alla fine.
Io da sola sto divinamente ma l'avete vista la gente li fuori!? No ma che tristezza! Ma chi vuole cosa... Meglio sole che cornute dalle migliore amiche 🌹❤️😊Ps... A me buttano giù di morale queste squallide persone quindi Meglio Soli.
Vero io con le amiche sto meglio..
Comunque se mi posso permettere la ripresa dal basso e sotto la vita non è molto carina.
Si nasce soli e si muore soli....
E nel mezzo della Vita c'è un traffico di persone che vanno e vengono.
L' unica fortuna è trovare una persona che ti Ami
E basta.
Sugli interessi sono in disaccordo, secondo me non sono rilevanti per essere e restare amici, ma sul resto sono d'accordo
gli interessi possono contribuire a far maturare un amicizia
@@michaelguarneri3816 secondo me più a farla iniziare,ad intavolare una conversazione
@@dariolapietra4356 se due persone non hanno interessi in comune, che cosa li lega? Perché io dovrei frequentare o sentire qualcuno con cui non ho nulla in comune? Anche a livello intellettuale o "spirituale"
@@lucat5479 gli interessi fanno sì che inizi una conoscenza e che a mano a mano questa diventi più interessante, ma secondo me sono i valori umani indipendenti da credo politico, alimentare o religioso a garantire la tenuta del rapporto
@@dariolapietra4356 assolutamente infatti ho parlato anche (e soprattutto direi) di assonanza intellettuale e spirituale ma dubito fortemente che due persone che non hanno nulla in comune possano restare amici a lungo. Gli interessi delimitano anche i valori umani. Non si deve andare d'accordo su tutto ma neanche risultare troppo distanti in tutto. Se no il sospetto è che almeno uno dei due frequenta l'altro perché non ha niente di meglio. O se no discutono ogni 5' su che cosa fare o dove andare.