da 1 anno seguo l'intermittente ma ho anche cambiato regime alimentare.. avevo scritto in altri video che da 90 kg sono sceso a 64 (altezza 166cm e 62 anni) tolte 7 medicine compreso pressione e esomeprazolo! bene il vantaggio maggiore di salute è certamente aver abbassato la pressione da 180 a 130 SENZA più utilizzare la pillola della pressione, ma nella pratica quei maledetti prazoli con tutte le controindicazioni non avete idea delle notti che mi dovevo sedere a lato materasso con lo stomaco gonfio causa reflusso !! ora sono praticamente un lontano ricordo i reflussi e mi limito al classico BURP pari a quando avevo 20 o 30 anni :)
Il digiuno intermittente è uno stile di vita e nn una dieta dimagrante.Per chi deve dimagrire è solo una conseguenza,lo faccio da tre anni e mi trovo benissimo 👍
Ottimo video e grazie come al solito per gli spunti di riflessione che offri! Quello che riscontro nella mia pratica è che il digiuno intermittente è davvero un ottimo "elemento motivazionale" che ha come conseguenza la maggior aderenza alla restrizione calorica! A presto
Ho letto ora sul digiuno intermittente, innanzitutto dottore la ringrazio sempre x i suoi studi che condivide con noi. Io da circa 4 mesi che la faccio, mi trovo benissimo , anche x ho una digestione molto lenta , faccio una bella colazione abbondante, a pranzo primo o secondo con frutta e x cena verdure o legumi e alterno tofu , uova e formaggio , ho perso già 8 kg e mi sento benissimo, ma la mia non è fatta x la dieta x raggiungere un certo peso anche x perdendo altri 4 kg sarei nel peso forma, mi interessa come stile di vita x sempre , x ad una età come la mia 66 anni x vorrei se il buon Dio vorrà 😁 invecchiare in salute. Ancora grazie Dottore x grazie a lei sto ottenendo questi risultati, grazie ai suoi consigli , sto molto attenta a fare la spesa. 🌹
" serve a staccarsi _dall abitudine_ a mangiare a orari fissi come se da quello dipendesse la vita e biologica e sociale. serve a capire che non si muore nè ci si ammala mangiando solo una volta al giorno e quello che ti va ,magari il proibito ,chè niente riduce le dipendenze quanto il pensare che se si vuole si può, è solo che non si vuole (sarebbe la psy inversa dello smetto quando voglio). serve a realizzare che se gli umani si mettessero tutti a mangiare solo ed esclusivamente per restare vivi e in forze, avremmo risolto gran parte dei problemi di inquinamento di patologie (anche quelle da povertà chè ci sarebbe da mangiare anche per quelli che fanno la fame vera) di spazi di tempo. vorrei essere una mosca per ascoltare i colloqui dei pazienti coi nutrizionisti e sentire se ci sia qualcuno tra i presenti che mangi per fame , o se tutti lo facciano per ritualità consolidata ,per colmare vuoti per calmare ansie ,perchè glielo ha prescritto il medico, perchè si è sempre fatto così (beh, da sempre sempre no, e non certo dappertutto ma tant è).
La restrizione calorica che deriva dall'alternanza 16:8 per me è piú facile da seguire rispetto ad una classica dieta. Facendo 5 giorni di questa restrizione calorica a settimana in un mese perdo all'incirca un chilo e mezzo, senza viverlo come un sacrificio. Non volendo forzare troppo sto alternando, e dopo un mese riprendo a consumare i tre pasti piú merende per un mese, e poi ricomincio. Il difficile e non recuperare quanto perso, ma per adesso sembra funzionare. Aggiungo che la riflessione iniziale nel video è preziosa!❤
È sempre un piacere ascoltarla. Professionalità, pacatezza e approccio critico. Ma purtroppo, come si evince anche da qualche commento, per certe "capre" non c è nulla da fare. Molte persone non capiscono nulla di dimagrimento e alimentazione e si ostinano a non volerne capire nulla, rincorrendo tutta la vita le bacchette magiche. Si credono che le calorie "non contano", ignorando che si tratta di fisiologia del corpo umano, non di opinioni.
Se essere capre vuol dire essere di mente aperta ed essere riuscita in qualcosa di così importante per me senza contare le calorie anzi concedendomi vari sfizi e senza dover resistere alla fame ed eliminato tutte le medicine per il reflusso ecco sono contenta di essere una capra!! 😂😂
@@annamariatopegni5744 essere capra vuol dire non rendersi conto che si dimagrisce solo ed esclusivamente quando si va il deficit calorico. Che poi le calorie te le conti tu, o te le conta il nutrizionista, o le riduci saltando i pasti o mangiando la metà di prima, poco importa. Il risultato è sempre lo stesso. Il peso scende sempre e solo perché introduci meno calorie di quelle che bruci. Non esiste dimagrimento senza deficit calorico, che piaccia o meno, è la realtà del corpo umano.
Sto facendo il digiuno intermittente 8-16 da gennaio, ho perso 10 kg abbondanti e la glicemia è ok. Finisco di cenare per le 19:30 mangio 1 frutto alle 11:30 del giorno dopo, consumo una mezz'ora dopo il pranzo completo, includo uno spuntino nel pomeriggio e alle 19:00 consumo la cena con meno carboidrati rispetto al pranzo.. Cammino parecchio come sempre. L'obiettivo che mi ero prefissato l'ho raggiunto, spero di mantenerlo. Dimenticavo sono vegetariana
Buongiorno Roberto e complimenti per le tue competenze! Mi chiedevo se, volendo e potendo, potessi fare un video sulla dieta dei gruppi sanguigni, vorrei farmene un’idea e credo che tu, sia la persona giusta! Grazie e buona estate!
La ringrazio per la fiducia, ma temo non uscirà mai perché la ritengo priva di basi scientifiche. Ne ha parlato Bressanini qui e non saprei spiegarlo meglio: ua-cam.com/video/SnQHyqBWrX4/v-deo.html
La mia esperienza: diabete tipo 2 (in cura con farmaci da 4 anni), insulino resistenza, infiammazione cronica, insomma sindrome metabolica completa. Dieta ketogenica (seguito da professionisti)
Grazie mille per la testimonianza e, come dico sempre in questi casi, anche tantissimi complimenti, perché va bene il digiuno intermittente, ma è una storia che a mio avviso trasuda anche e soprattutto una grandissima forza di volontà. Grazie ancora.
Quando ho visto il titolo ho pensato che avresti parlato di un altro studio sul digiuno intermittente, uscito di recente sui principali quotidiani (anche sul Corriere salute) che dice (faccio copia/incolla): "I ricercatori hanno esaminato le abitudini alimentari di 20mila persone, utilizzando i database dei Centers for disease control and prevention americani, e le hanno poi confrontate con i dati relativi ai decessi avvenuti nello stesso periodo negli Stati Uniti. L’alimentazione limitata a 8 ore al giorno non solo non ha ridotto il rischio complessivo di morte, ma lo ha addirittura aumentato. Un’analisi ulteriore, fatta in persone che già soffrivano di cuore, ha poi dimostrato che digiunare anche solo per 14 ore comporta un rischio più elevato di infarto, ictus e morte. Lo stesso è stato visto nei pazienti con un tumore: la dieta «16:8» non allunga la sopravvivenza, ma semmai la riduce".
Purtroppo in quello studio, peraltro interessante, esiste la concreta possibilità di una relazione di causa inversa, ovvero che ci siano persone costrette al digiuno intermittente da altre cause (ad esempio inappetenza e nausea nel caso di tumori) e che quindi la relazione sia in realtà una correlazione. È uno studio interessante, utile a farsi delle domande, ma forse non direttamente a dare delle risposte (sembra un gioco di parole, me ne scuso).
Io mi sto trovando bene con il digiuno intermittente, non mi pesa per niente saltare la cena, anzi, mi aiuta non avere il pensiero di preparare un altro pasto.. Sto solo avendo qualche difficoltà a mangiare tutte le 1500 calorie che devo mangiare in tre pasti distribuiti in 8 ore. Ed è proprio questo l obiettivo del digiuno intermittente, far mangiare meno calorie in un arco di tempo limitato ma, come ha detto lei, a parità di calorie, nulla cambia.
Ho provato il digiuno intermittente stavo bene mi sentivo meno gonfia all'inizio ma non ho mai perso peso piu di tanto... ammetto che ho provato proprio nell'intento di dimagrire...seguo una dieta 100 % vegetale da più di 4 anni non volevo perdere tanto quei 3/4 kg che mi stanno stretti....ma solo qualche 1/2 kg.... compreso che non faceva per me ho lasciato perdere....😢 anche perché faticavo a non mangiare alla sera con la mia famiglia...
@@Topper5 non sempre dipende dall'età... comunque rimane il fatto che il digiuno intermittente è una potente arma per la prevenzione di tantissime malattie
@@juniorturbessi4135guarda che non metto in dubbio il digiuno intermittente, ma se sei un ragazzo sano senza particolari malattie a 22 gli esami li hai perfetti qualunque cosa mangi con o senza digiuno intermittente
Io ne ho 35 e ho analisi perfette da sempre, regolarmente effettuate ogni anno, sempre mangiato giusto ma a tutte le ore. Nulla contro il digiuno intermittente ma non c entra assolutamente nulla nè col dimagrimento in senso stretto nè con la salute. È assumere in modo cronico più calorie del proprio fabbisogno, che porta ad ingrassare e ammalarsi. Se tu assumi un giusto quantitativo energetico ogni giorno e ti muovi regolarmente, stai in forma e in salute senza difficoltà. Al tuo corpo non importa nulla se ti mangi tutto il tuo fabbisogno energetico in una finestra alimentare di 8 ore o di 16 ore, il risultato finale sarà sempre uguale. Diverso è il discorso se il digiuno autoimposto ti impedisce di mangiare in continuazione per noia e stress e quindi abbondare con le calorie. In questo caso il digiuno diventa una strategia psicologica per gestire la fame nervosa.
Già da adolescente facevo il digiuno intermittente inconsapevole, nel senso che a colazione non ho mai avuto fame. Nel 2018 ho iniziato il digiuno intermittente consapevole (OMAD) associata alla dieta chetogenica. Mangiavo di sera. Volevo far scendere la glicemia perché ero in prediabete. Certo, dopo 3 mesi avevo perso 12 chilogrammi, ma per me non era sostenibile. Non perché avessi fame, ma perché mi sembrava una forzatura per il mio corpo. Avevo anche notato, grazie al sensore per la glicemia, che a digiuno avevo i valori alti. Ho lasciato perdere, anche perché non voglio più mangiare carne. "Se come mangi oggi, non mangerai per il resto della tua vita, i risultati ottenuti sarai destinato a perderli." Una frase molto vera per me. Da 4 mesi ho deciso di seguire una alimentazione sostenibile e funzionale per il mio corpo che ne ha sopportate tante. Mangio a colazione un po' di Kefir con i mirtilli. A pranzo verdure, legumi e cereali integrali (pochi per ora). A cena ancora fibre, verdure fermentate, grassi sani, proteine (non della carne). Mangio frutta secca, semi oleosi e frutta. Dimagrire è stata una conseguenza. I soliti 4 chilogrammi al mese. Non ho più la glicemia alta a digiuno da quando il mio girovita è sceso sotto gli 88 cm. Non so se è una coincidenza. Il mio intestino è contento di mangiari alimenti semplici e per ringraziarmi mi fa sentire bene sia fisicamente che psicologicamente.😊
@@RobertoGindro grazie a te. Anche tu fai parte di coloro (pochi) che mi aiutano a scegliere la strada del "buon senso". Fino a poco tempo fa percorrevo la via degli eccessi alimentari.
Questo atteggiamento mentale è assai diffuso ed in fondo "facile" da adottare...perché pensare, fa male!😂 Un'altra convincimento diffuso, è che i colluttori fanno bene...ma a cosa? Non mi sembra che sia un argomento che tratti, in generale (la bocca), ma mi piacerebbe pensare che cosa ne pensi. La domanda che mi faccio è se uno vale l'altro o meglio, fa meno male. Personalmente penso ai problemi di c.d. 'sensibilizzazione": l'uso dello stesso prodotto (colluttazione ma anche dentifricio) a lungo termine, può quindi dare problemi di sensibilizzazione? Sarebbe interessante un tuo video. Grazie, grazie, grazie!
Non prometto nulla, ma me lo segno. Confermo tuttavia che spazzolare correttamente, anche come tempi, è MOLTO più importante.
2 місяці тому
Buongiorno dottore, ho letto su diversi articoli che la chiave del digiuno intermittente sia il processo di lipolisi che il corpo attua dopo circa 12 ore di digiuno, e il processo di autofagia che avviene dopo circa 16 ore. Cosa ne pensa?
A mio avviso è più complicato di così, ma sintetizzando al massimo la mia impressione è che conti molto di più l'apporto calorico complessivo (sicuramente sulla lipolisi, mentre per quanto riguarda l'autofagia le ore di digiuno potrebbero in effetti avere un peso maggiore).
Ho provato il digiuno intermittente per circa un anno per provare a perdere il grasso addominale ma senza alcun risultato. Risultati invece ottenuti con cambio di dieta, riducendo il consumo di pane e pasta, salumi, formaggi e carne rossa a vantaggio di scelte vegetali o carni magre. Anche gli effetti sui parametri di colesterolo, trigliceridi e glicemia sono stati raggiunti solo con la dieta...
fortunatamente non ho problema di peso, ma per me, il digiuno intermittente peggiora la glicemia mentre la migliora il fare una ricca e varia colazione am mattino e cena completa la sera, con 2 piccoli spuntini a metà mattina e metà pomeriggio.
Pratico il digiuno intermittente da 4 anni 16/8, ed è uno stile di vita non una dieta, se come me sei in forte sovrappeso praticandolo si attivano diversi meccanismi che ti portano a dimagrire lentamente senza mai sentirti a dieta ne soffrire la fame a 55 anni per me è stata una benedizione ho perso 20 chili e sono tornata normopeso con nessuna dieta classica praticata nel corso degli anni ho mai raggiunto risultati veri solo sofferto la fame e dopo un po' rinunciavo!! Quindi questi studi mi fanno solo ridere, a mio parere il vero motivo è che il digiuno intermittente lo puoi praticare senza pagare un nutrizionista..... Ne comprare inutili libri di mima digiuno, il Digiuno non si mima solo acqua così il tuo corpo è in calma insulinica e non senti fame anzi ti senti più sveglio e attivo,e si attiva il metabolismo. Se io avrei mangiato quello che mangio senza restringere le ore non avrei perso nessun chilo di grasso nella migliore delle ipotesi sarei rimasta stabile.
però uno studio con 41 candidati non mi sembra proprio rigoroso, se dividiamo in 2 gruppi sono 20 persone. Questo mi sembra poco rappresentativo della popolazione e sicuramente produce delle statistiche con una variabilità molto alta
Corretto, ma statisticamente ci è utile a escludere differenze abissali. Poi, come anticipato, uno studio da solo non è mai sufficiente, ma diciamo che conferma un po' la teoria (la cronologia è affascinante, ma rimane tutta da dimostrare, così come la vera rilevanza dei picchi insulinici). È stato interessante avere come punto fermo le calorie.
Ho cominciato il digiuno, in Quaresima, per motivi personali. Ma ho scoperto che mi faceva stare bene fisicamente e mentalmente. Giustamente và razionalizzato e comunque ascoltare il corpo, il mio segreto è stato eliminare i dolci. Ho perso parecchi kili ma la cosa forte è ciò che riesco a fare nello sport. Peccato il cancro che mi sta divorando se no una maratona la farei. 😅
A proposito x avere effetto deve andare a regime come stile di vita senza esagerare, e non ascoltare la gola. 20 secondi di piacere gastronomico abortiscono altre mete.
Se non ci sono ragioni specifiche per farlo (ad esempio perdita di peso), non è detto che ne valga la pena; ad esempio in caso di vita attiva (intendo con attività fisica tutti i giorni) ritengo che potrebbe essere controproducente, ad esempio. È uno strumento prezioso, ma che a mio parere va valutato ed eventualmente personalizzato caso per caso.
È un'ottima domanda che richiederebbe un video intero, ma diciamo che il controllo più importante viene effettuato prima a monte, dalla rivista scientifica e dai relativi revisori, in seconda battuta dai lettori (colleghi ricercatori). Per questo cerco sempre di proporre revisioni sistematiche e meta -analisi, si tratta di lavori non immuni da manipolazioni, ma più robuste. Poi nel caso del digiuno intermittente in alcuni casi, pochi, vengono condotti in strutture c controllate.
@@RobertoGindro Ma allora si dimagrirebbe! Se con un pasto non arrivo alle calorie che potrei assumere in più pasti, perderei peso . Forse è una questione di ormoni
Scusi, avevo letto male (perde anziché prende). Quello che conta, ai fini del peso, è sempre e soltanto il bilancio tra calorie introdotte con il cibo e quelle spese da metabolismo e attività fisica. QUANDO vengono introdotte, ai fini del peso, è praticamente ininfluente.
1:09 OT: Hai mai visto il film "Bastardi senza gloria"? Nel film uno soldato americano che finge di essere tedesco viene smascherato perche' per indicare il tre solleva l'anulare, il medio e l'indice, come fai tu nel video. In Europa invece solleviamo il pollice, l'indice e il medio. Ed e' una cosa istintiva. Mi chiedo cosa spinga un italiano ad andare contro il suo istinto e fare un gesto, per noi innaturale. Questo non toglie ovviamente nulla al tuo canale, che e' uno dei migliori in Italia sul tema della nutrizione. Ma, sii orgoglioso di essere europeo e ancor di piu' di essere italiano. Gli americani, lasciali stare.
Grazie di cuore per la stima e per la critica, che accetto di buon grado ancora di più perché riferita a un film (regista?) che amo. In effetti sono consapevole che tra i miei tanti difetti (mi perdoni la rima) c'è anche quello di essere sempre stato un po' bastian contrario in alcuni modi di presentarmi. Nessuna giustificazione, anzi, come detto comprendo l'appunto e nuovamente la ringrazio.
@@RobertoGindro comunque per la cronaca, da circa un anno ho deciso di cambiare il mio regime alimentare. Non ho mai avuto grossi problemi di salute. Ma la lettura di alcuni libri, tra cui "how not to diet", la visione di alcuni canali che credo diano informazione seria su questi temi, uno e' il suo, mi hanno fatto decidere di mangiare in modo piu sano. In un anno sono passato da 89 a 78 chili. Sono alto 180 cm. Non ho mai creduto ai ciarlatani e a chi promette miracoli. Lei invece e' cosi equilibrato. Insomma mangio piu di prima, solo che i cibi sono meno densi dal punto di vista calorico e ho quasi del tutto eliminato i cibi elaborati dall'industria. Grazie perche' fa divulgazione seria. Sulla nutrizione ancora devo ringraziare Bressanini e Vendrame.
Mio marito 66 anni io 63 il martedì e il venerdì noi facciamo riposare lo stomaco e tutti gli organi 😂praticamente praticamente saltiamo la cena non per perdere peso ma proprio per dare respiro a tutti gli organi
Anche Longo e il professor Fontana esprimono prudenza vs il digiuno intermittente... nel dettaglio proprio Longo che pure ha "inventato" il mima digiuno dice che può essere utile utilizzare una finestra temporale in cui nelle 12 ore diurne si mangia e poi tra l'ultimo pasto e il primo pasto del giorno prima è bene che passino circa 12 ore, mentre non è consigliabile un arco di tempo di 16 ore
@@RobertoGindro grazie ma sono sempre stata magrolina e esile....penso sia la mia costituzione 😅 cmq a rotazione mangio tutto pasta pane carne bianca legumi verdure solo in quantita' normali ( non faccio i piattoni pieni di cibo!) Merenda quadratino di cioccolato fondente all' 80% ( anche al 90% ) 😊
Purtroppo è una ferita aperta da sempre... Perché entro certi limiti devo ammettere che sì, titolo e copertina fanno la differenza. Essendo per me un vero e proprio lavoro, non l'unico e non il principale, i numeri mi servono... 😢 Cerco di non esagerare mai, ma mi rendo conto di essere spesso un po' al limite. Si senta però sempre libera di segnalare quando mi spingo troppo oltre, mi è utile a calibrare i successivi.
Buonasera, poi c'è da dire che mangiando una sola volta al giorno OMAD...poco che mangi ALMENO 1500 kcal le mangiarei (mangi 1 sola volta nell'arco delle 24 ore) e la glicemia con tutte quelle calorie si alzerà per forza...la dieta a Zona raccomandava di non consumare più 500 kcal a pasto, appunto per non stimolare troppo la glicemia...lo so perchè l'ho fatta e sono stato seguito da una biologa abilitata a prescrivere la Zona. Inoltre quando poi ti stancherai di fare il digiuno intermittente perchè prima o poi ti stancherai, ogni pasto non sarà più un pasto normale ma sarà minimo 1500 kcal x 2 se non si considera la colazione, perchè sarai abituato a mangiare tantissimo e i chili persi li riprenderai alla velocità della luce. Secondo me il digiuno intermittente l'OMAD è efficace per perdere peso e anche efficacecacemente se fatto per esempio per 2 o 3 mesi e non fatto vita natural durante.
Grazie dottore, anche per la simpatia 😂
da 1 anno seguo l'intermittente ma ho anche cambiato regime alimentare.. avevo scritto in altri video che da 90 kg sono sceso a 64 (altezza 166cm e 62 anni) tolte 7 medicine compreso pressione e esomeprazolo!
bene il vantaggio maggiore di salute è certamente aver abbassato la pressione da 180 a 130 SENZA più utilizzare la pillola della pressione, ma nella pratica quei maledetti prazoli con tutte le controindicazioni
non avete idea delle notti che mi dovevo sedere a lato materasso con lo stomaco gonfio causa reflusso !!
ora sono praticamente un lontano ricordo i reflussi e mi limito al classico BURP pari a quando avevo 20 o 30 anni :)
Grazie mille!
Il digiuno intermittente è uno stile di vita e nn una dieta dimagrante.Per chi deve dimagrire è solo una conseguenza,lo faccio da tre anni e mi trovo benissimo 👍
🙏😘
@@LinaNegro concordo pienamente!! 👍👍
Idem 9/5,mi trovo benissimo.😊
Grazie per la sua grande e vasta competenza. 🏆🏆🏆🏆
Grazie a lei per la fiducia!
Ottimo video e grazie come al solito per gli spunti di riflessione che offri! Quello che riscontro nella mia pratica è che il digiuno intermittente è davvero un ottimo "elemento motivazionale" che ha come conseguenza la maggior aderenza alla restrizione calorica! A presto
Grazie a lei per la testimonianza!
Ho letto ora sul digiuno intermittente, innanzitutto dottore la ringrazio sempre x i suoi studi che condivide con noi. Io da circa 4 mesi che la faccio, mi trovo benissimo , anche x ho una digestione molto lenta , faccio una bella colazione abbondante, a pranzo primo o secondo con frutta e x cena verdure o legumi e alterno tofu , uova e formaggio , ho perso già 8 kg e mi sento benissimo, ma la mia non è fatta x la dieta x raggiungere un certo peso anche x perdendo altri 4 kg sarei nel peso forma, mi interessa come stile di vita x sempre , x ad una età come la mia 66 anni x vorrei se il buon Dio vorrà 😁 invecchiare in salute. Ancora grazie Dottore x grazie a lei sto ottenendo questi risultati, grazie ai suoi consigli , sto molto attenta a fare la spesa. 🌹
Grazie a lei per la sua testimonianza!
" serve a staccarsi _dall abitudine_ a mangiare a orari fissi come se da quello dipendesse la vita e biologica e sociale.
serve a capire che non si muore nè ci si ammala mangiando solo una volta al giorno e quello che ti va ,magari il proibito ,chè niente riduce le dipendenze quanto il pensare che se si vuole si può, è solo che non si vuole (sarebbe la psy inversa dello smetto quando voglio).
serve a realizzare che se gli umani si mettessero tutti a mangiare solo ed esclusivamente per restare vivi e in forze, avremmo risolto gran parte dei problemi di inquinamento di patologie (anche quelle da povertà chè ci sarebbe da mangiare anche per quelli che fanno la fame vera) di spazi di tempo.
vorrei essere una mosca per ascoltare i colloqui dei pazienti coi nutrizionisti e sentire se ci sia qualcuno tra i presenti che mangi per fame , o se tutti lo facciano per ritualità consolidata ,per colmare vuoti per calmare ansie ,perchè glielo ha prescritto il medico, perchè si è sempre fatto così (beh, da sempre sempre no, e non certo dappertutto ma tant è).
La restrizione calorica che deriva dall'alternanza 16:8 per me è piú facile da seguire rispetto ad una classica dieta. Facendo 5 giorni di questa restrizione calorica a settimana in un mese perdo all'incirca un chilo e mezzo, senza viverlo come un sacrificio. Non volendo forzare troppo sto alternando, e dopo un mese riprendo a consumare i tre pasti piú merende per un mese, e poi ricomincio. Il difficile e non recuperare quanto perso, ma per adesso sembra funzionare.
Aggiungo che la riflessione iniziale nel video è preziosa!❤
È sempre un piacere ascoltarla. Professionalità, pacatezza e approccio critico. Ma purtroppo, come si evince anche da qualche commento, per certe "capre" non c è nulla da fare. Molte persone non capiscono nulla di dimagrimento e alimentazione e si ostinano a non volerne capire nulla, rincorrendo tutta la vita le bacchette magiche. Si credono che le calorie "non contano", ignorando che si tratta di fisiologia del corpo umano, non di opinioni.
Se essere capre vuol dire essere di mente aperta ed essere riuscita in qualcosa di così importante per me senza contare le calorie anzi concedendomi vari sfizi e senza dover resistere alla fame ed eliminato tutte le medicine per il reflusso ecco sono contenta di essere una capra!! 😂😂
@@annamariatopegni5744 essere capra vuol dire non rendersi conto che si dimagrisce solo ed esclusivamente quando si va il deficit calorico. Che poi le calorie te le conti tu, o te le conta il nutrizionista, o le riduci saltando i pasti o mangiando la metà di prima, poco importa. Il risultato è sempre lo stesso. Il peso scende sempre e solo perché introduci meno calorie di quelle che bruci. Non esiste dimagrimento senza deficit calorico, che piaccia o meno, è la realtà del corpo umano.
Grazie mille! ☺️
Grazie a lei dottore, la cosa mi intriga molto, ma per ora rinvio il tentativo
Sto facendo il digiuno intermittente 8-16 da gennaio, ho perso 10 kg abbondanti e la glicemia è ok.
Finisco di cenare per le 19:30 mangio 1 frutto alle 11:30 del giorno dopo, consumo una mezz'ora dopo il pranzo completo, includo uno spuntino nel pomeriggio e alle 19:00 consumo la cena con meno carboidrati rispetto al pranzo..
Cammino parecchio come sempre. L'obiettivo che mi ero prefissato l'ho raggiunto, spero di mantenerlo. Dimenticavo sono vegetariana
Grazie mille per la testimonianza!
Buongiorno Roberto e complimenti per le tue competenze! Mi chiedevo se, volendo e potendo, potessi fare un video sulla dieta dei gruppi sanguigni, vorrei farmene un’idea e credo che tu, sia la persona giusta! Grazie e buona estate!
La ringrazio per la fiducia, ma temo non uscirà mai perché la ritengo priva di basi scientifiche. Ne ha parlato Bressanini qui e non saprei spiegarlo meglio: ua-cam.com/video/SnQHyqBWrX4/v-deo.html
La mia esperienza: diabete tipo 2 (in cura con farmaci da 4 anni), insulino resistenza, infiammazione cronica, insomma sindrome metabolica completa. Dieta ketogenica (seguito da professionisti)
Grazie mille per la testimonianza e, come dico sempre in questi casi, anche tantissimi complimenti, perché va bene il digiuno intermittente, ma è una storia che a mio avviso trasuda anche e soprattutto una grandissima forza di volontà. Grazie ancora.
Quando ho visto il titolo ho pensato che avresti parlato di un altro studio sul digiuno intermittente, uscito di recente sui principali quotidiani (anche sul Corriere salute) che dice (faccio copia/incolla): "I ricercatori hanno esaminato le abitudini alimentari di 20mila persone, utilizzando i database dei Centers for disease control and prevention americani, e le hanno poi confrontate con i dati relativi ai decessi avvenuti nello stesso periodo negli Stati Uniti. L’alimentazione limitata a 8 ore al giorno non solo non ha ridotto il rischio complessivo di morte, ma lo ha addirittura aumentato. Un’analisi ulteriore, fatta in persone che già soffrivano di cuore, ha poi dimostrato che digiunare anche solo per 14 ore comporta un rischio più elevato di infarto, ictus e morte. Lo stesso è stato visto nei pazienti con un tumore: la dieta «16:8» non allunga la sopravvivenza, ma semmai la riduce".
Purtroppo in quello studio, peraltro interessante, esiste la concreta possibilità di una relazione di causa inversa, ovvero che ci siano persone costrette al digiuno intermittente da altre cause (ad esempio inappetenza e nausea nel caso di tumori) e che quindi la relazione sia in realtà una correlazione. È uno studio interessante, utile a farsi delle domande, ma forse non direttamente a dare delle risposte (sembra un gioco di parole, me ne scuso).
Io faccio da sempre il digiuno intermittente; infatti tra colazione, pranzo e cena, non mangio. 😊
😂😂😂
Io faccio solo tre pasti al giorno ma non sapevo trattarsi di digiuno intermittente😮
@@annazerulo3980 Beh, è come chi smette di fumare tra una sigaretta e l'altra.
Io mi sto trovando bene con il digiuno intermittente, non mi pesa per niente saltare la cena, anzi, mi aiuta non avere il pensiero di preparare un altro pasto.. Sto solo avendo qualche difficoltà a mangiare tutte le 1500 calorie che devo mangiare in tre pasti distribuiti in 8 ore. Ed è proprio questo l obiettivo del digiuno intermittente, far mangiare meno calorie in un arco di tempo limitato ma, come ha detto lei, a parità di calorie, nulla cambia.
Ho provato il digiuno intermittente stavo bene mi sentivo meno gonfia all'inizio ma non ho mai perso peso piu di tanto... ammetto che ho provato proprio nell'intento di dimagrire...seguo una dieta 100 % vegetale da più di 4 anni non volevo perdere tanto quei 3/4 kg che mi stanno stretti....ma solo qualche 1/2 kg.... compreso che non faceva per me ho lasciato perdere....😢 anche perché faticavo a non mangiare alla sera con la mia famiglia...
Ho 22 anni e lo faccio da quasi un anno, ho le analisi perfette🔝👏
Ahaha ma dai ovvio che a 22 hai le analisi perfette 😂 , non dipende dalla dieta ma dall’età
@@Topper5 non sempre dipende dall'età... comunque rimane il fatto che il digiuno intermittente è una potente arma per la prevenzione di tantissime malattie
@@juniorturbessi4135guarda che non metto in dubbio il digiuno intermittente, ma se sei un ragazzo sano senza particolari malattie a 22 gli esami li hai perfetti qualunque cosa mangi con o senza digiuno intermittente
Io ne ho 35 e ho analisi perfette da sempre, regolarmente effettuate ogni anno, sempre mangiato giusto ma a tutte le ore. Nulla contro il digiuno intermittente ma non c entra assolutamente nulla nè col dimagrimento in senso stretto nè con la salute. È assumere in modo cronico più calorie del proprio fabbisogno, che porta ad ingrassare e ammalarsi. Se tu assumi un giusto quantitativo energetico ogni giorno e ti muovi regolarmente, stai in forma e in salute senza difficoltà. Al tuo corpo non importa nulla se ti mangi tutto il tuo fabbisogno energetico in una finestra alimentare di 8 ore o di 16 ore, il risultato finale sarà sempre uguale. Diverso è il discorso se il digiuno autoimposto ti impedisce di mangiare in continuazione per noia e stress e quindi abbondare con le calorie. In questo caso il digiuno diventa una strategia psicologica per gestire la fame nervosa.
Già da adolescente facevo il digiuno intermittente inconsapevole, nel senso che a colazione non ho mai avuto fame.
Nel 2018 ho iniziato il digiuno intermittente consapevole (OMAD) associata alla dieta chetogenica. Mangiavo di sera. Volevo far scendere la glicemia perché ero in prediabete.
Certo, dopo 3 mesi avevo perso 12 chilogrammi, ma per me non era sostenibile. Non perché avessi fame, ma perché mi sembrava una forzatura per il mio corpo.
Avevo anche notato, grazie al sensore per la glicemia, che a digiuno avevo i valori alti.
Ho lasciato perdere, anche perché non voglio più mangiare carne.
"Se come mangi oggi, non mangerai per il resto della tua vita, i risultati ottenuti sarai destinato a perderli."
Una frase molto vera per me.
Da 4 mesi ho deciso di seguire una alimentazione sostenibile e funzionale per il mio corpo che ne ha sopportate tante.
Mangio a colazione un po' di Kefir con i mirtilli. A pranzo verdure, legumi e cereali integrali (pochi per ora). A cena ancora fibre, verdure fermentate, grassi sani, proteine (non della carne). Mangio frutta secca, semi oleosi e frutta.
Dimagrire è stata una conseguenza. I soliti 4 chilogrammi al mese. Non ho più la glicemia alta a digiuno da quando il mio girovita è sceso sotto gli 88 cm. Non so se è una coincidenza.
Il mio intestino è contento di mangiari alimenti semplici e per ringraziarmi mi fa sentire bene sia fisicamente che psicologicamente.😊
Non è una coincidenza... 😉 Grazie mille per la testimonianza!
@@RobertoGindro grazie a te. Anche tu fai parte di coloro (pochi) che mi aiutano a scegliere la strada del "buon senso". Fino a poco tempo fa percorrevo la via degli eccessi alimentari.
Posso dirti che io da quando non concentro le caloria alla sera ,ma nella prima parte della giornata , non mi gonfio più
Questo atteggiamento mentale è assai diffuso ed in fondo "facile" da adottare...perché pensare, fa male!😂
Un'altra convincimento diffuso, è che i colluttori fanno bene...ma a cosa?
Non mi sembra che sia un argomento che tratti, in generale (la bocca), ma mi piacerebbe pensare che cosa ne pensi.
La domanda che mi faccio è se uno vale l'altro o meglio, fa meno male.
Personalmente penso ai problemi di c.d. 'sensibilizzazione": l'uso dello stesso prodotto (colluttazione ma anche dentifricio) a lungo termine, può quindi dare problemi di sensibilizzazione?
Sarebbe interessante un tuo video.
Grazie, grazie, grazie!
Non prometto nulla, ma me lo segno. Confermo tuttavia che spazzolare correttamente, anche come tempi, è MOLTO più importante.
Buongiorno dottore, ho letto su diversi articoli che la chiave del digiuno intermittente sia il processo di lipolisi che il corpo attua dopo circa 12 ore di digiuno, e il processo di autofagia che avviene dopo circa 16 ore. Cosa ne pensa?
A mio avviso è più complicato di così, ma sintetizzando al massimo la mia impressione è che conti molto di più l'apporto calorico complessivo (sicuramente sulla lipolisi, mentre per quanto riguarda l'autofagia le ore di digiuno potrebbero in effetti avere un peso maggiore).
Ho provato il digiuno intermittente per circa un anno per provare a perdere il grasso addominale ma senza alcun risultato. Risultati invece ottenuti con cambio di dieta, riducendo il consumo di pane e pasta, salumi, formaggi e carne rossa a vantaggio di scelte vegetali o carni magre. Anche gli effetti sui parametri di colesterolo, trigliceridi e glicemia sono stati raggiunti solo con la dieta...
Si dimagrisce mangiando meno, a prescindere dal digiuno intermittente
Assolutamente d'accordo.
fortunatamente non ho problema di peso, ma per me, il digiuno intermittente peggiora la glicemia mentre la migliora il fare una ricca e varia colazione am mattino e cena completa la sera, con 2 piccoli spuntini a metà mattina e metà pomeriggio.
Pratico il digiuno intermittente da 4 anni 16/8, ed è uno stile di vita non una dieta, se come me sei in forte sovrappeso praticandolo si attivano diversi meccanismi che ti portano a dimagrire lentamente senza mai sentirti a dieta ne soffrire la fame a 55 anni per me è stata una benedizione ho perso 20 chili e sono tornata normopeso con nessuna dieta classica praticata nel corso degli anni ho mai raggiunto risultati veri solo sofferto la fame e dopo un po' rinunciavo!! Quindi questi studi mi fanno solo ridere, a mio parere il vero motivo è che il digiuno intermittente lo puoi praticare senza pagare un nutrizionista..... Ne comprare inutili libri di mima digiuno, il Digiuno non si mima solo acqua così il tuo corpo è in calma insulinica e non senti fame anzi ti senti più sveglio e attivo,e si attiva il metabolismo. Se io avrei mangiato quello che mangio senza restringere le ore non avrei perso nessun chilo di grasso nella migliore delle ipotesi sarei rimasta stabile.
Grazie mille!
però uno studio con 41 candidati non mi sembra proprio rigoroso, se dividiamo in 2 gruppi sono 20 persone. Questo mi sembra poco rappresentativo della popolazione e sicuramente produce delle statistiche con una variabilità molto alta
Corretto, ma statisticamente ci è utile a escludere differenze abissali. Poi, come anticipato, uno studio da solo non è mai sufficiente, ma diciamo che conferma un po' la teoria (la cronologia è affascinante, ma rimane tutta da dimostrare, così come la vera rilevanza dei picchi insulinici). È stato interessante avere come punto fermo le calorie.
Ho cominciato il digiuno, in Quaresima, per motivi personali. Ma ho scoperto che mi faceva stare bene fisicamente e mentalmente. Giustamente và razionalizzato e comunque ascoltare il corpo, il mio segreto è stato eliminare i dolci.
Ho perso parecchi kili ma la cosa forte è ciò che riesco a fare nello sport. Peccato il cancro che mi sta divorando se no una maratona la farei. 😅
A proposito x avere effetto deve andare a regime come stile di vita senza esagerare, e non ascoltare la gola. 20 secondi di piacere gastronomico abortiscono altre mete.
Grazie mille per la testimonianza! Sono sicuro che verrà il momento anche per la maratona! 💪
@@RobertoGindro grazie Roberto ce la farò...
cosa ne pensi invece di un giorno (24 ore) intero di digiuno a settimana?
Se non ci sono ragioni specifiche per farlo (ad esempio perdita di peso), non è detto che ne valga la pena; ad esempio in caso di vita attiva (intendo con attività fisica tutti i giorni) ritengo che potrebbe essere controproducente, ad esempio. È uno strumento prezioso, ma che a mio parere va valutato ed eventualmente personalizzato caso per caso.
ma questi studi, come tanti altri, come vebgono controllati^ cioe' chi ci garantisce che le persone seguono alla lettera le istruzioni date?
È un'ottima domanda che richiederebbe un video intero, ma diciamo che il controllo più importante viene effettuato prima a monte, dalla rivista scientifica e dai relativi revisori, in seconda battuta dai lettori (colleghi ricercatori). Per questo cerco sempre di proporre revisioni sistematiche e meta -analisi, si tratta di lavori non immuni da manipolazioni, ma più robuste. Poi nel caso del digiuno intermittente in alcuni casi, pochi, vengono condotti in strutture c controllate.
Io ho letto che se fai solo un pasto serale si prende peso . Possibile?
È probabile, perché difficilmente con un solo pasto si mangia quanto si mangerebbe su più pasti.
@@RobertoGindro Ma allora si dimagrirebbe! Se con un pasto non arrivo alle calorie che potrei assumere in più pasti, perderei peso . Forse è una questione di ormoni
Scusi, avevo letto male (perde anziché prende). Quello che conta, ai fini del peso, è sempre e soltanto il bilancio tra calorie introdotte con il cibo e quelle spese da metabolismo e attività fisica. QUANDO vengono introdotte, ai fini del peso, è praticamente ininfluente.
@@RobertoGindro Grazie mille !
Tra non molto dovremo fare di necessità virtù…
😢
Alla fine si va sempre a parare lì: il bilancio energetico... Il primo principio della termodinamica non mente mai! 😅
1:09 OT: Hai mai visto il film "Bastardi senza gloria"? Nel film uno soldato americano che finge di essere tedesco viene smascherato perche' per indicare il tre solleva l'anulare, il medio e l'indice, come fai tu nel video. In Europa invece solleviamo il pollice, l'indice e il medio. Ed e' una cosa istintiva. Mi chiedo cosa spinga un italiano ad andare contro il suo istinto e fare un gesto, per noi innaturale. Questo non toglie ovviamente nulla al tuo canale, che e' uno dei migliori in Italia sul tema della nutrizione. Ma, sii orgoglioso di essere europeo e ancor di piu' di essere italiano. Gli americani, lasciali stare.
Grazie di cuore per la stima e per la critica, che accetto di buon grado ancora di più perché riferita a un film (regista?) che amo. In effetti sono consapevole che tra i miei tanti difetti (mi perdoni la rima) c'è anche quello di essere sempre stato un po' bastian contrario in alcuni modi di presentarmi. Nessuna giustificazione, anzi, come detto comprendo l'appunto e nuovamente la ringrazio.
@@RobertoGindro comunque per la cronaca, da circa un anno ho deciso di cambiare il mio regime alimentare. Non ho mai avuto grossi problemi di salute. Ma la lettura di alcuni libri, tra cui "how not to diet", la visione di alcuni canali che credo diano informazione seria su questi temi, uno e' il suo, mi hanno fatto decidere di mangiare in modo piu sano. In un anno sono passato da 89 a 78 chili. Sono alto 180 cm. Non ho mai creduto ai ciarlatani e a chi promette miracoli. Lei invece e' cosi equilibrato. Insomma mangio piu di prima, solo che i cibi sono meno densi dal punto di vista calorico e ho quasi del tutto eliminato i cibi elaborati dall'industria. Grazie perche' fa divulgazione seria. Sulla nutrizione ancora devo ringraziare Bressanini e Vendrame.
Grazie di cuore per la fiducia e un grazie ancora più grande per essere accostato a due monumenti della divulgazione.
Mio marito 66 anni io 63 il martedì e il venerdì noi facciamo riposare lo stomaco e tutti gli organi 😂praticamente praticamente saltiamo la cena non per perdere peso ma proprio per dare respiro a tutti gli organi
È sicuramente una buona abitudine; non a caso forme diverse di digiuno si trovano in praticamente tutte le culture.
👏👏👏👏👏👏❤❤❤❤❤
Anche Longo e il professor Fontana esprimono prudenza vs il digiuno intermittente... nel dettaglio proprio Longo che pure ha "inventato" il mima digiuno dice che può essere utile utilizzare una finestra temporale in cui nelle 12 ore diurne si mangia e poi tra l'ultimo pasto e il primo pasto del giorno prima è bene che passino circa 12 ore, mentre non è consigliabile un arco di tempo di 16 ore
Lo dice anche il dott. Berrino: vanno bene 12 ore
👍
Riscontro in chi fa il Ramadan calo di peso evidente.
Ottima osservazione, grazie mille!
Io faccio il contrario mangio poco e spesso ( mai digiuno ) e peso appena 40 chili !!! 😅
Grazie mille per la testimonianza! Attenzione a non scivolare nel sottopeso, anche quello è un fattore di rischio.
@@RobertoGindro grazie ma sono sempre stata magrolina e esile....penso sia la mia costituzione 😅 cmq a rotazione mangio tutto pasta pane carne bianca legumi verdure solo in quantita' normali ( non faccio i piattoni pieni di cibo!)
Merenda quadratino di cioccolato fondente all' 80% ( anche al 90% ) 😊
tutto molto interessante, ma servono davvero i titoli Clickbait ??
Perché clickbait? Non è la domanda a cui vuole rispondere con il video?
Purtroppo è una ferita aperta da sempre... Perché entro certi limiti devo ammettere che sì, titolo e copertina fanno la differenza. Essendo per me un vero e proprio lavoro, non l'unico e non il principale, i numeri mi servono... 😢 Cerco di non esagerare mai, ma mi rendo conto di essere spesso un po' al limite. Si senta però sempre libera di segnalare quando mi spingo troppo oltre, mi è utile a calibrare i successivi.
Buonasera, poi c'è da dire che mangiando una sola volta al giorno OMAD...poco che mangi ALMENO 1500 kcal le mangiarei (mangi 1 sola volta nell'arco delle 24 ore) e la glicemia con tutte quelle calorie si alzerà per forza...la dieta a Zona raccomandava di non consumare più 500 kcal a pasto, appunto per non stimolare troppo la glicemia...lo so perchè l'ho fatta e sono stato seguito da una biologa abilitata a prescrivere la Zona.
Inoltre quando poi ti stancherai di fare il digiuno intermittente perchè prima o poi ti stancherai, ogni pasto non sarà più un pasto normale ma sarà minimo 1500 kcal x 2 se non si considera la colazione, perchè sarai abituato a mangiare tantissimo e i chili persi li riprenderai alla velocità della luce.
Secondo me il digiuno intermittente l'OMAD è efficace per perdere peso e anche efficacecacemente se fatto per esempio per 2 o 3 mesi e non fatto vita natural durante.
Grazie mille per la testimonianza!
Nn migliora affatto la glicemia.... quest'ultima migliora solo con la giusta alimentazione....