Complimenti Alessandro come sempre per i video, ogni volta fai crescere in me l'amore per il nuoto! Continua così che stai andando alla grande. Ad ogni modo, vorrei darti un suggerimento per i prossimi video (se non è un problema): praticamente, potresti provare ad inserire dei contenuti comici e divertenti... per arricchire il canale con un pizzico di umorismo che, nel mondo dell'Ironman, non può mai mancare. Ad esempio, mi verrebbe in mente di consigliarti di catturare i momenti in cui fai la pipì in acqua o, in generale, durante l'Ironman, poiché, a mio parere, sarebbero i momenti più esilaranti. Mio zio, che è un subacqueo da molti anni, fece la pipì nella sua muta durante una lunga immersione e quel momento fu assolutamente comico per me, pensa che scrisse addirittura “pausa pipì” su un quaderno impermeabile per subacquei durante l’immersione per poi mostrarmelo. Mi dice sempre che esistono 2 tipi di subacquei e nuotatori: quelli che fanno la pipì in acqua e quelli che mentono. So che possa sembrare strana come richiesta ma, per me, questi sono quei momenti di leggerezza o spensieratezza che strappano sempre un sorriso. Continua così!
Al giorno d'oggi non facciamo più caso a come respiriamo. Ci dimentichiamo dell'importanza della respirazione nella vita di ogni giorno: modifica il nostro sonno, il modo in cui ci sentiamo (agitati o calmi), può influire anche sul dolore che sentiamo. Siamo convinti di controllare il nostro respiro anche mentre corriamo o nuotiamo, ma nella maggior parte dei casi non è così. La respirazione mi permette di essere più consapevole del mio corpo, cosciente di come mi sento non solo quando faccio dello sport, ma in ogni momento della giornata. Per educarmi ad ascoltare il mio respiro, sono stati molto utili degli esercizi semplicissimi di yoga che ho iniziato a fare durante la quarantena. Ricordiamoci di insegnare anche ai bambini come si respira. 🙋♀
Consiglio il libro "L'arte di Respirare", di James Nestor. Libro che mi ha cambiato completamente il modo di affrontare l'argomento, sia nella vita quotidiana che nella corsa.
bello, interessante, bisogna approfondire ed entrare nello specifico perché come sto provando io (inspiro 4 tempi, trattengo 4 tempi ed espiro 4/6 tempi) la fame d'aria mi viene molto più di prima.😢
Ciao Alessandro, probabilmente lo hai letto, altrimenti ti consiglio il libro "L'arte di Respirare", di James Nestor. Libro che mi ha cambiato completamente il modo di affrontare l'argomento, sia nella vita quotidiana che nella corsa.
Ciao…a me infatti mi hanno suggerito di respirare nella corsa e nella bici così: ispirare con il naso e espirare con la bocca ma a colpetti e devo dire che nella corsa un po’ di beneficio l’ho trovato.
Bell'argomento, sarebbe bello ci proponessi i tuoi esercizi preferiti!
Complimenti Alessandro come sempre per i video, ogni volta fai crescere in me l'amore per il nuoto! Continua così che stai andando alla grande. Ad ogni modo, vorrei darti un suggerimento per i prossimi video (se non è un problema): praticamente, potresti provare ad inserire dei contenuti comici e divertenti... per arricchire il canale con un pizzico di umorismo che, nel mondo dell'Ironman, non può mai mancare. Ad esempio, mi verrebbe in mente di consigliarti di catturare i momenti in cui fai la pipì in acqua o, in generale, durante l'Ironman, poiché, a mio parere, sarebbero i momenti più esilaranti. Mio zio, che è un subacqueo da molti anni, fece la pipì nella sua muta durante una lunga immersione e quel momento fu assolutamente comico per me, pensa che scrisse addirittura “pausa pipì” su un quaderno impermeabile per subacquei durante l’immersione per poi mostrarmelo. Mi dice sempre che esistono 2 tipi di subacquei e nuotatori: quelli che fanno la pipì in acqua e quelli che mentono. So che possa sembrare strana come richiesta ma, per me, questi sono quei momenti di leggerezza o spensieratezza che strappano sempre un sorriso. Continua così!
Al giorno d'oggi non facciamo più caso a come respiriamo. Ci dimentichiamo dell'importanza della respirazione nella vita di ogni giorno: modifica il nostro sonno, il modo in cui ci sentiamo (agitati o calmi), può influire anche sul dolore che sentiamo. Siamo convinti di controllare il nostro respiro anche mentre corriamo o nuotiamo, ma nella maggior parte dei casi non è così. La respirazione mi permette di essere più consapevole del mio corpo, cosciente di come mi sento non solo quando faccio dello sport, ma in ogni momento della giornata. Per educarmi ad ascoltare il mio respiro, sono stati molto utili degli esercizi semplicissimi di yoga che ho iniziato a fare durante la quarantena. Ricordiamoci di insegnare anche ai bambini come si respira. 🙋♀
Interessante! Potresti andare di più nello specifico..consigli video, libri, esercizi nelle tra discipline..grazie!
Consiglio il libro "L'arte di Respirare", di James Nestor. Libro che mi ha cambiato completamente il modo di affrontare l'argomento, sia nella vita quotidiana che nella corsa.
@@marcovitale4926 vedrò grazie..
bello, interessante, bisogna approfondire ed entrare nello specifico perché come sto provando io (inspiro 4 tempi, trattengo 4 tempi ed espiro 4/6 tempi) la fame d'aria mi viene molto più di prima.😢
Ciao Alessandro, probabilmente lo hai letto, altrimenti ti consiglio il libro "L'arte di Respirare", di James Nestor. Libro che mi ha cambiato completamente il modo di affrontare l'argomento, sia nella vita quotidiana che nella corsa.
Ciao…a me infatti mi hanno suggerito di respirare nella corsa e nella bici così: ispirare con il naso e espirare con la bocca ma a colpetti e devo dire che nella corsa un po’ di beneficio l’ho trovato.