Ho vissuto a Vancouver nel 2006-7. Tanti anziani italiani sognavano di tornare in Italia ma ormai avevano figli e nipoti là...era triste. Alcuni si commuovevano a parlarne
Meus bisavós vieram da Itália em 1897, Cesáre Alisio e Maddalena Zoncu Cuccu Alisio, vieram de Sassari e maternos Luigi Ortolan e Regina Vassoler Ortolan, vieram de salgareda e muitos seguiram para a Argentina tbm.
Sono fuori dall`Italia dal 1974. Mai pianto. Nella terra dove si emigra c`é sempre molto da imparare, e poco tempo per essere nostalgici. La lingua del posto , la lingua di qualche straniera che conosci lá , altre lingue che di cui hai amici, nuove cittá e altri posti .Il tempo non é mai bastato per vedere tutto. Ero triste solo quando faceva troppo freddo .
@@sebastianpedulla5240 Il ricordo della patria é sempre vivo in noi tutti. Ma é bello imparare anche cose utili da altri popoli. Como primera cosa la idioma del sitio donde hemos domiciliado nos./ Per esempio la lingua del posto dove ci siamo domiciliati. Ma anche gli usi e i costumi. Detesto gli italiani che fanno vacanze in Asia e vanno a mangiare la nei ristoranti italiani. Come arroz y aprinde como pedirlo en chino, che es mejor, coño !
Mi sento vicino a queste anime, cosi' sincere nel condividere le difficolta' di chi emigra. Grazie🙏🏻
Nostalgia ! Nostalgia ! Al principio non è facile !
Belissimo video!
Che belle persone!
Un'abbraccio forte a tutti voi
Ho vissuto a Vancouver nel 2006-7. Tanti anziani italiani sognavano di tornare in Italia ma ormai avevano figli e nipoti là...era triste. Alcuni si commuovevano a parlarne
Si può anche lasciare il proprio paese, non è un problema. L'importante che, tirando le somme, alla fine ne sia valsa la pena.
Bello Video, mia famíglia di Veneto 👏👏👏👏👏🇮🇹💓
Vi posso capire ,ho una nostalgia terribile della mia stupenda Italia
Meus bisavós vieram da Itália em 1897, Cesáre Alisio e Maddalena Zoncu Cuccu Alisio, vieram de Sassari e maternos Luigi Ortolan e Regina Vassoler Ortolan, vieram de salgareda e muitos seguiram para a Argentina tbm.
Amici, siamo fratelli di sangue .
ERano questi cose che parlavano i miei Nonne del Veneto, imigati in Brasile !!
😢😢😢😢😢
Sono fuori dall`Italia dal 1974. Mai pianto. Nella terra dove si emigra c`é sempre molto da imparare, e poco tempo per essere nostalgici. La lingua del posto , la lingua di qualche straniera che conosci lá , altre lingue che di cui hai amici, nuove cittá e altri posti .Il tempo non é mai bastato per vedere tutto. Ero triste solo quando faceva troppo freddo .
Io sono Argentino emigrato in Italia nel 95 e ancora oggi sento nostalgia di Buenos Aires
@@sebastianpedulla5240 Il ricordo della patria é sempre vivo in noi tutti. Ma é bello imparare anche cose utili da altri popoli. Como primera cosa la idioma del sitio donde hemos domiciliado nos./ Per esempio la lingua del posto dove ci siamo domiciliati. Ma anche gli usi e i costumi. Detesto gli italiani che fanno vacanze in Asia e vanno a mangiare la nei ristoranti italiani. Come arroz y aprinde como pedirlo en chino, che es mejor, coño !
GRANDE ITALIA
ANCHE IO SONO STATO EMIGRATO A STOCCARDA BELLISSIMA LA GERMANIA SONO DI NOCERA INFERIORE ADESSO SONO VECCHIO
Ti piaceva anche negli anni
dal 1950 al 1980?
Adoro la francia
Vorrei trasferirmi in argantina. Mi date un aiuto.. In Italia e impossibile vivere.
Ci vivono ca. 60 milioni di
persone, e moltissimi da sempre felicemente!
Impossibile?