L'immigrazione italiana ha fatto comodo sia agli Stati uniti sia ad altri paesi europei (Germania,belgio,olanda,francia) ,perchè serviva la manodoper specializzata ed a basso costo...L'italia ha fatto grande l'america e viceversa
Vorrei realizzare un museo dell'immigrazione italiana nella regione della città di Alvinopolis, nello Stato del Minas Gerais (Brasile). Inoltre quest'anno pubblicherò un video su internet dove pubblicherò un vecchio progetto che è presente con diversi discendenti di immigrati italiani. Vorrei avere il sostegno di qualche entità italiana per poter creare un museo sull'immigrazione italiana in Brasile.
Premetto che oggi per me (a differenza di mio nonno) è facile parlare, ma io la Sicilia non la lascio, preferisco vivere “povero “ nella mia terra che cercare fortuna in una terra lontana!! NON VOGLIO FAR PARTE DI DISEGNI CRIMINALI CHE IMPONGONO ALLE PERSONE L’EMIGRAZIONE!!!
Che pacchia! Ma avevano anche loro impunità giuridica, vitto e alloggio gratis, wifi, aria condizionata o riscaldamento, paghetta, servizio lavanderia, telefonini e tariffe telefoniche a spese dei contribuenti, avvocati gratis al loro servizio...? Nooooo!?
Ti auguro con tutto il cuore la stessa pacchia...Ti auguro di cuore di fare la vita da "turista" che arriva in Italia sui gommoni...Te lo auguro davvero
@@accountprimario4824 comunque è interessante che appena ho segnalato quanti benefit hanno alcune persone senza specificare chi , subito Tu li hai associati con quelli che arrivano con i gommoni!😃👍👌🚽col ❤
È abbastanza fuorviante paragonare gli italiani d'allora e gli immigrati che vengono in Italia adesso. Ci sono state difficoltà per gli italiani in America, ma allo stesso tempo erano simili di cultura agli americani. Si mantevano da soli, non ricevevono assistenza dallo stato, ed il tasso di criminalità, nonostante quanto viene insinuato, era più basso di quello degli irlandesi.
Certo .La solita propaganda prezzolata . Ne sa qualcosa il bisnonno di mio marito che arrivò ad Ellis island venne visitato fece la quarantena e poi ritenuto idoneo x lavorare alla costruzione di un tratto di ferrovia in California , ore e ore sotto il sole in silenzio . Niente vitto , alloggio , paghetta ,smartphone con sim della Repubblica Italiana compresa nel pacchetto , zainetto , mountain bike . Non si devono ne' si possono paragonare i nostri immigrati con gli africani . E ' un insulto .
@Russell Richards You're right mate we're not similar to the Saxons, and thank God for that! Who in the right mind would want to be like you, bunch of ugly fucks! We're very proud to be what we are and certainly none of us woukd swap and wanting to look like you, we're not that fuckin crazy. Also we're the cradle of civilazation and if most of the world has got one, they've got Italy to thank for. And even the very name America, you've got an Italian explorer to thank for Amerigo Vespucci. Can you see where it comes from, America, Amerigo? Ciao
Certo ovvio!giusto paragonare 100 anni fa a oggi e con un Colpo di scopa spazzare le conquiste civili ottenute... una cosa però non è cambiata lo stesso disprezzo del diverso che è magari più svantaggiato... a me cmq non sembra molto diverso
Quell’ italiani che immigravano in sudamerica , hanno fatto Patria .. andavano a lavorare , fare futuro .. e così è stato . Italia 200 anni fa , era un casinò , era povera l’Italia .. orgoglioso di essere Peruviano , e avere origini italiane lontani .. in Peru siamo 1 milioni e messo di peruviani di origini italiane lontani o vicini .. Arriba Perú !
emigranti in paesi stranieri? mio padre è emigrato al Nord negli anni '50 e mi ha raccontato quelle cose scritte all'inizio del filmato, erano proprio le cose che dicevano i torinesi "doc". De Gasperi diceva agli italiani, imparate una lingua e partite, oggi non ti dicono neanche impara la lingua, mettono i giovani laureati in condizioni di non futuro e l'emigrare è una valvola di sfogo. Passano le generazioni ma il problema dell'emigrazione rimane..e l'intolleranza non è la medicina.
Certo che - pur col massimo rispetto verso tutti, assolutamente - fa una certa impressione, secondo me, leggere quello che l'Ispettorato del Lavoro degli USA scriveva nel lontano 1912 a proposito delle provenienze regionali degli emigranti italiani. Rimane, comunque, un fatto oggettivo e incontrovertibile che gli americani (intesi principalmente come gli abitanti degli Stati Uniti d'America) hanno fatto da subito l'amarissima esperienza di essersi inconsapevolmente tirati addosso "un'eccellenza" tutta italiana, quale, purtroppo, è la mafia e tutto ciò che ne consegue ... bel biglietto da visita, non c'è che dire ... mi sembra più che comprensibile che poi, tendenzialmente, qualunque italiano all'estero, indipendentemente dalla sua provenienza regionale, venga ancor oggi piuttosto malvisto e molto poco associato a ideali di rispettabilità, onestà, affidabilità e lealtà. Poi, naturalmente, ciascuno si fa conoscere singolarmente per ciò che realmente è, per fortuna (o purtroppo, a seconda dei casi). Ma così tanti e tutti così pessimi esempi accumulatisi nel corso di decenni e decenni certamente non aiutano i - pochi, forse pochissimi - italiani all'estero davvero sinceri, puliti, onesti e "con la schiena dritta". Nota a margine: io sono un veneto, stabilmente residente in Germania per motivi di lavoro. Quello che ho scritto qui sopra lo tocco con le mie stesse mani ogni giorno ...
3:27 penso che la traduzione di quel che ha detto la signora non è esatta mente quella. Lei stava parlando che di là (in Argentina) gli imigrati restavano stupiti che c'era tanta terra disabitata, mentre in Italia loro di solito piantavano le cose in pezzi di terra di un metro quadro.
@@nikp3824 di certo i mafiosi italiani venivano puniti dalla giustizia americana. Al contrario degli immigrati in Italia che vengono liberati il mese dopo e sono liberi di delinquere ancora. Voi sinistronzi non ce la fate proprio a essere oggettivi...
@@ITALICVS Al Capone verso la fine della sua vita finì in carcere con la semplice accusa di evasione fiscale e non ha mai pagato la pena per tutti i crimini commessi. E anche Lucky Luciano non fu condannato per gli omicidi, ma per traffico della prostituzione, ottenendo poi in carcere pure uno status da privilegiato in quanto (pare) collaborazionista per lo sbarco degli USA in Sicillia e continuando anche dopo la guerra, dal Sudamerica all'Italia (favorendolo anche attraverso gli USA), a gestire il traffico di droga. Gli Stati Uniti in quanto a giustizia erano attivi solo nei propri interessi economici, non di certo per le vite umane. Le famiglie mafiose avevano, in sostanza, i soldi per scappare indenni dal carcere a vita. Prima di dire "non ce la fate proprio e bla bla bla", apriti un libro di storia delle mafie e vai a vedere quanto labile e inefficace era la giustizia statunitense davanti ai mafiosi che controllavano intere aree interne allo Stato USA stesso.
@@nikp3824 al capone, lucky luciano, hai una tesi di un bambino di 2 anni. Due personaggi passati alla storia per le loro malefatte non costituiscono l'assoluta condizione generale dell'immigrazione italiana a new york. Perché dall'altra parte c'erano migliaia, se non milioni, d'immigrati italiani che sono andati a lavorare nelle miniere di carbone, soggetti a sfruttamento, e tutto ciò che hanno creato se lo sono guadagnati col sudore della fronte. Nessuno gli ha regalato niente. Diversamente da quanto accade qui, dove ai migranti vengono concessi ben altri benefit. Istruzione, sanità, vitto, alloggio, e molto altro tutto completamente in forma gratuita, che in America ieri come oggi ti puoi solamente sognare. Prima di usare due pesi e due misure ricordati di collegare il cervello. Ah, e il razzismo in America verso gli italiani era tutt'altro da quello che ti respiri qua, ricordati che il KKK in America colpiva gli italiani subito dopo gli africani, e le rappresaglie violente, spesso terminate con omicidi, erano all'ordine del giorno. Ciao bomber
@@ITALICVS 1. Perché qui non ci sono immigrati che sudano e sono soggetti a condizioni di sfruttamento? Non è che il mondo sia poi così tanto cambiato da un tempo. 2. Usa ed Europa sono due mondi opposti in quanto a welfare: se da loro spesso è tutto a pagamento, qui l'istruzione e la sanità è gratuita anche per gli italiani. Il vito e l'alloggio che viene garantito ai nuovi arrivati, in attesa di riconoscimento dell'asilo e ricerca di lavoro, è esattamente lo stesso (o in modo simile) che viene organizzato in una ONG in Grecia, Germania o Spagna. Del resto, la lingua e la cultura nostrana la dovranno pur imparare. O li lasciamo nella totale ignoranza? 3. Anche nel KKK, proprio come hai menzionato con la sua violenza, gli uomini colpivano senza che la giustizia agisse per sradicare l'organizzazione. Il lassismo USA non è tanto distante da quello italiano. 4. Certo che mi parli di "due pesi e due misure" mentre affermi che gli immigrati oggi sono i "privilegiati" coi soliti ridondanti slogan ripetuti in televisione e tra la propaganda destroide (che poi vorrei vedere qualcuno tra i membri dei partiti di destra, fare la stessa vita loro. Si lamenterebbero dopo un solo giorno). Prima di farmi la morale, almeno falli te "i due pesi e due misure" che tanto sottolinei.
Mi piace che i italiani stano bene li dove stanno, ma questi che ci sono in Italia devono prendere esempio dai paesi che ci hano raccolto i emigrati italiani così imparano forse a rispettare questi emigrati che ci son adesso in Italia, e nn ovunque che vai si parla solo di emigrati quando l'Italia è il paese con meno emigrati. Grazie,
Ciao, io sono argentino , e mi chiedo come vedono gli italiani al nostro paese ? ci odiano ? vogliamo? Abbiamo in mente ? Gli italiani dicono che , come i saluti
hola! En Italia tu país es bien visto. es como si fuera un país hermano. o aún más. llevo aquí más de 14 años y jamás he oído hablar mal de Argentina. un saludo!
Ciao! Scusa, purtroppo non so parlare lo spagnolo, posso parlarti solo in italiano :) Da parte mia, a me piacerebbe tanto visitare il tuo paese, lo trovo bellissimo, anche se devo ammettere che non conosco molto della tua terra... comunque sia penso sia un paese bellissimo!
altro che italiani, la prima didascalia descrive i terroni e infatti nella seconda (1:40) didascalia fanno la differenza tra lombardi veneti e i terroni. ohhh la conferma totale (2:22)
Però la comunità italiana più grande che c'è è quella argentina, infatti la seconda lingua è l'italiano. Stessa cosa per i turchi, sono un po' dappertutto, ma in Germania c'è ne sono di più
sputtanate? Non posso tradurre quello che hai scritto. Forse usate un po 'di dialetto? Ma avere genitori che emigrati dalla Sicilia nel 1916 negli Stati Uniti, naturalmente, non vi era salvo, ma questo paese è stato molto buono con gli immigrati italiani. Molti, se non tutti noi amiamo questo paese con tutte le sue colpe è ancora un posto meraviglioso che accettato per nonni e genitori immigrati.
Stazione di banfield 1969 baires.........circa 12 anni mentre scendevo dal collettivo, baamm un calcio in culo da dietro a tradimento mi fa volare sul selciato della fermata......con tutta la cartella della scuola e sentivo la frase che ricorderò per tutta la vita che suonava circa così: "uste tano o tanos acè la guerra con el fideo..." meglio quelli che sono morti con la camicia nera e il mitra in pugno che passare una esperienza del genere !!! E comunque l' Argentina non ha mai arricchito nessuno pezzenti sono partiti e pezzenti sono morti......dopo una vita di lavoro !!!
NEL MONDO CI SONO 250- MILIONI DI ITALIANI SPARSI IN TUTTI IL MONDO ANCHE IO SONO STATO EMIGRATO A STOCARDA IN GERMANIA E BELLISSIMA ADESSO SONO VECCHIO SONO DI NOCERA INFERIORE
ITALIA ARGENTINA: Due paesi....un cuore
Bravi, bel video. Saluti dall'Argentina di un siculo-argentino
IM BRASILI SIAMO 36.000.000 DI ITALIANI NATO FIGLIO DI ITALIANI I NIPOTI DI ITALIANI
Bello video Auguri ,uno grande Abbraccio de Brasile 👏👏👏👏🇮🇹💓
Non osiamo paragonare la nostra migrazione con chi arriva oggi in Italia nullafacenti senza documenti solo questo fa capire cosa ci propinano
L'immigrazione italiana ha fatto comodo sia agli Stati uniti sia ad altri paesi europei (Germania,belgio,olanda,francia) ,perchè serviva la manodoper specializzata ed a basso costo...L'italia ha fatto grande l'america e viceversa
In poche parole eravamo gli africani dell'Europa
Perché viceversa, dimmi...
TU SR AFRICANO@@listerstormablecartoonandt1103 tu sei
Vorrei realizzare un museo dell'immigrazione italiana nella regione della città di Alvinopolis, nello Stato del Minas Gerais (Brasile). Inoltre quest'anno pubblicherò un video su internet dove pubblicherò un vecchio progetto che è presente con diversi discendenti di immigrati italiani. Vorrei avere il sostegno di qualche entità italiana per poter creare un museo sull'immigrazione italiana in Brasile.
Premetto che oggi per me (a differenza di mio nonno) è facile parlare, ma io la Sicilia non la lascio, preferisco vivere “povero “ nella mia terra che cercare fortuna in una terra lontana!! NON VOGLIO FAR PARTE DI DISEGNI CRIMINALI CHE IMPONGONO ALLE PERSONE L’EMIGRAZIONE!!!
Che pacchia! Ma avevano anche loro impunità giuridica, vitto e alloggio gratis, wifi, aria condizionata o riscaldamento, paghetta, servizio lavanderia, telefonini e tariffe telefoniche a spese dei contribuenti, avvocati gratis al loro servizio...?
Nooooo!?
Ti auguro con tutto il cuore la stessa pacchia...Ti auguro di cuore di fare la vita da "turista" che arriva in Italia sui gommoni...Te lo auguro davvero
@@accountprimario4824 😃magari! Ricambio gli auguri a te e famiglia ...
@@accountprimario4824 comunque è interessante che appena ho segnalato quanti benefit hanno alcune persone senza specificare chi , subito Tu li hai associati con quelli che arrivano con i gommoni!😃👍👌🚽col ❤
Un altro che si chiede superiore....apri cassone dell immondizia e confrontati coi tuoi simili.. Mafia man
@@accountprimario4824 Io ti auguro di avere a che fare con quei baluba che finiscono nelle nostre galere invece..
È abbastanza fuorviante paragonare gli italiani d'allora e gli immigrati che vengono in Italia adesso. Ci sono state difficoltà per gli italiani in America, ma allo stesso tempo erano simili di cultura agli americani. Si mantevano da soli, non ricevevono assistenza dallo stato, ed il tasso di criminalità, nonostante quanto viene insinuato, era più basso di quello degli irlandesi.
Certo .La solita propaganda prezzolata . Ne sa qualcosa il bisnonno di mio marito che arrivò ad Ellis island venne visitato fece la quarantena e poi ritenuto idoneo x lavorare alla costruzione di un tratto di ferrovia in California , ore e ore sotto il sole in silenzio . Niente vitto , alloggio , paghetta ,smartphone con sim della Repubblica Italiana compresa nel pacchetto , zainetto , mountain bike . Non si devono ne' si possono paragonare i nostri immigrati con gli africani . E ' un insulto .
Pizza connection
@Russell Richards
You're right mate we're not similar to the Saxons, and thank God for that! Who in the right mind would want to be like you, bunch of ugly fucks! We're very proud to be what we are and certainly none of us woukd swap and wanting to look like you, we're not that fuckin crazy. Also we're the cradle of civilazation and if most of the world has got one, they've got Italy to thank for. And even the very name America, you've got an Italian explorer to thank for Amerigo Vespucci. Can you see where it comes from, America, Amerigo? Ciao
Certo ovvio!giusto paragonare 100 anni fa a oggi e con un Colpo di scopa spazzare le conquiste civili ottenute... una cosa però non è cambiata lo stesso disprezzo del diverso che è magari più svantaggiato... a me cmq non sembra molto diverso
Quell’ italiani che immigravano in sudamerica , hanno fatto Patria .. andavano a lavorare , fare futuro .. e così è stato . Italia 200 anni fa , era un casinò , era povera l’Italia .. orgoglioso di essere Peruviano , e avere origini italiane lontani .. in Peru siamo 1 milioni e messo di peruviani di origini italiane lontani o vicini .. Arriba Perú !
emigranti in paesi stranieri? mio padre è emigrato al Nord negli anni '50 e mi ha raccontato quelle cose scritte all'inizio del filmato, erano proprio le cose che dicevano i torinesi "doc". De Gasperi diceva agli italiani, imparate una lingua e partite, oggi non ti dicono neanche impara la lingua, mettono i giovani laureati in condizioni di non futuro e l'emigrare è una valvola di sfogo. Passano le generazioni ma il problema dell'emigrazione rimane..e l'intolleranza non è la medicina.
Certo che - pur col massimo rispetto verso tutti, assolutamente - fa una certa impressione, secondo me, leggere quello che l'Ispettorato del Lavoro degli USA scriveva nel lontano 1912 a proposito delle provenienze regionali degli emigranti italiani.
Rimane, comunque, un fatto oggettivo e incontrovertibile che gli americani (intesi principalmente come gli abitanti degli Stati Uniti d'America) hanno fatto da subito l'amarissima esperienza di essersi inconsapevolmente tirati addosso "un'eccellenza" tutta italiana, quale, purtroppo, è la mafia e tutto ciò che ne consegue ... bel biglietto da visita, non c'è che dire ... mi sembra più che comprensibile che poi, tendenzialmente, qualunque italiano all'estero, indipendentemente dalla sua provenienza regionale, venga ancor oggi piuttosto malvisto e molto poco associato a ideali di rispettabilità, onestà, affidabilità e lealtà.
Poi, naturalmente, ciascuno si fa conoscere singolarmente per ciò che realmente è, per fortuna (o purtroppo, a seconda dei casi). Ma così tanti e tutti così pessimi esempi accumulatisi nel corso di decenni e decenni certamente non aiutano i - pochi, forse pochissimi - italiani all'estero davvero sinceri, puliti, onesti e "con la schiena dritta". Nota a margine: io sono un veneto, stabilmente residente in Germania per motivi di lavoro. Quello che ho scritto qui sopra lo tocco con le mie stesse mani ogni giorno ...
3:27 penso che la traduzione di quel che ha detto la signora non è esatta mente quella. Lei stava parlando che di là (in Argentina) gli imigrati restavano stupiti che c'era tanta terra disabitata, mentre in Italia loro di solito piantavano le cose in pezzi di terra di un metro quadro.
Que Hermosa señora la de 2:45 muy pintoresca
Lavoravano, non si facevano mantenere negli alberghi, non guadagnavano sul loro mantenimento le cooperative del posto.
Non tutti lavoravano. Quello di Al Capone era un lavoro?
@@nikp3824 di certo i mafiosi italiani venivano puniti dalla giustizia americana. Al contrario degli immigrati in Italia che vengono liberati il mese dopo e sono liberi di delinquere ancora. Voi sinistronzi non ce la fate proprio a essere oggettivi...
@@ITALICVS Al Capone verso la fine della sua vita finì in carcere con la semplice accusa di evasione fiscale e non ha mai pagato la pena per tutti i crimini commessi. E anche Lucky Luciano non fu condannato per gli omicidi, ma per traffico della prostituzione, ottenendo poi in carcere pure uno status da privilegiato in quanto (pare) collaborazionista per lo sbarco degli USA in Sicillia e continuando anche dopo la guerra, dal Sudamerica all'Italia (favorendolo anche attraverso gli USA), a gestire il traffico di droga. Gli Stati Uniti in quanto a giustizia erano attivi solo nei propri interessi economici, non di certo per le vite umane. Le famiglie mafiose avevano, in sostanza, i soldi per scappare indenni dal carcere a vita.
Prima di dire "non ce la fate proprio e bla bla bla", apriti un libro di storia delle mafie e vai a vedere quanto labile e inefficace era la giustizia statunitense davanti ai mafiosi che controllavano intere aree interne allo Stato USA stesso.
@@nikp3824 al capone, lucky luciano, hai una tesi di un bambino di 2 anni. Due personaggi passati alla storia per le loro malefatte non costituiscono l'assoluta condizione generale dell'immigrazione italiana a new york. Perché dall'altra parte c'erano migliaia, se non milioni, d'immigrati italiani che sono andati a lavorare nelle miniere di carbone, soggetti a sfruttamento, e tutto ciò che hanno creato se lo sono guadagnati col sudore della fronte. Nessuno gli ha regalato niente. Diversamente da quanto accade qui, dove ai migranti vengono concessi ben altri benefit. Istruzione, sanità, vitto, alloggio, e molto altro tutto completamente in forma gratuita, che in America ieri come oggi ti puoi solamente sognare. Prima di usare due pesi e due misure ricordati di collegare il cervello.
Ah, e il razzismo in America verso gli italiani era tutt'altro da quello che ti respiri qua, ricordati che il KKK in America colpiva gli italiani subito dopo gli africani, e le rappresaglie violente, spesso terminate con omicidi, erano all'ordine del giorno. Ciao bomber
@@ITALICVS 1. Perché qui non ci sono immigrati che sudano e sono soggetti a condizioni di sfruttamento? Non è che il mondo sia poi così tanto cambiato da un tempo.
2. Usa ed Europa sono due mondi opposti in quanto a welfare: se da loro spesso è tutto a pagamento, qui l'istruzione e la sanità è gratuita anche per gli italiani. Il vito e l'alloggio che viene garantito ai nuovi arrivati, in attesa di riconoscimento dell'asilo e ricerca di lavoro, è esattamente lo stesso (o in modo simile) che viene organizzato in una ONG in Grecia, Germania o Spagna. Del resto, la lingua e la cultura nostrana la dovranno pur imparare. O li lasciamo nella totale ignoranza?
3. Anche nel KKK, proprio come hai menzionato con la sua violenza, gli uomini colpivano senza che la giustizia agisse per sradicare l'organizzazione. Il lassismo USA non è tanto distante da quello italiano.
4. Certo che mi parli di "due pesi e due misure" mentre affermi che gli immigrati oggi sono i "privilegiati" coi soliti ridondanti slogan ripetuti in televisione e tra la propaganda destroide (che poi vorrei vedere qualcuno tra i membri dei partiti di destra, fare la stessa vita loro. Si lamenterebbero dopo un solo giorno). Prima di farmi la morale, almeno falli te "i due pesi e due misure" che tanto sottolinei.
Aber diese Emigranten haben gearbeitet und nicht gebettelt
Chi emigrava doveva lavorare non ci davano il rdc ancora adesso se non lavori ti cacciano
con documenti e permessi in regola
Chi vive all'estero conosce veramente farsi il culo quadrato, per sopravvivere ed abituarsi.
..Grandissimo rispetto per GIULIANO ZUCCATO 04:15 . Ha creato la Ford Munstang regà!!
Italia 🇮🇹
Il titolo e''sbagliato, quello giusto e' "quando lo stato italiano fece emigrare gli italiani" o meglio, i medicinali
Mi piace che i italiani stano bene li dove stanno, ma questi che ci sono in Italia devono prendere esempio dai paesi che ci hano raccolto i emigrati italiani così imparano forse a rispettare questi emigrati che ci son adesso in Italia, e nn ovunque che vai si parla solo di emigrati quando l'Italia è il paese con meno emigrati. Grazie,
Sono andati a lavorare informati non a spacciare rubare farsi mantenere non di altro.
torna al tuo paese
@Lorenzo M vitto e alloggio si pagano
Quando gli italiani erano migranti quando gli italiani non saranno più migranti ciao Bell Italia
Ciao, io sono argentino , e mi chiedo come vedono gli italiani al nostro paese ? ci odiano ? vogliamo? Abbiamo in mente ? Gli italiani dicono che , come i saluti
hola! En Italia tu país es bien visto. es como si fuera un país hermano. o aún más. llevo aquí más de 14 años y jamás he oído hablar mal de Argentina. un saludo!
Gavilio Gav
¡¡Muchas gracias mi amigo!!
Despejaste mis incógnitas
Un Saludo desde la república Argentina!!!!
Ciao! Scusa, purtroppo non so parlare lo spagnolo, posso parlarti solo in italiano :)
Da parte mia, a me piacerebbe tanto visitare il tuo paese, lo trovo bellissimo, anche se devo ammettere che non conosco molto della tua terra... comunque sia penso sia un paese bellissimo!
+ultra omnipresencia mira soy italiano y me gusteria mucho ir a vivir en argentina
Franco Saro
Un italiano che parla spagnolo !!! (?)
Chissà perchè volevano solo veneti e lombardi 😂
altro che italiani, la prima didascalia descrive i terroni e infatti nella seconda (1:40) didascalia fanno la differenza tra lombardi veneti e i terroni.
ohhh la conferma totale (2:22)
USA (America) è il vero amore di noi italiani.
Rose Mary si fottano gli USA
Non per tutti
Gli italiani sono andati tutti i paesi dell'America non è esclusivo in Argentina
Però la comunità italiana più grande che c'è è quella argentina, infatti la seconda lingua è l'italiano.
Stessa cosa per i turchi, sono un po' dappertutto, ma in Germania c'è ne sono di più
sputtanate? Non posso tradurre quello che hai scritto. Forse usate un po 'di dialetto? Ma avere genitori che emigrati dalla Sicilia nel 1916 negli Stati Uniti, naturalmente, non vi era salvo, ma questo paese è stato molto buono con gli immigrati italiani. Molti, se non tutti noi amiamo questo paese con tutte le sue colpe è ancora un posto meraviglioso che accettato per nonni e genitori immigrati.
perche non siamo piu emigrati...ma che c...dite??.........italia si sta svuotando...
Perche' i vantaggi del Piano Marshall sono spariti e il paese deve realizzare l'impossibile cioe',
restare a galla da solo.
Can someone help me with this it’s my Italian homework
I need help too
It's mine in this moment and i am in the shit
Stazione di banfield 1969 baires.........circa 12 anni mentre scendevo dal collettivo, baamm un calcio in culo da dietro a tradimento mi fa volare sul selciato della fermata......con tutta la cartella della scuola e sentivo la frase che ricorderò per tutta la vita che suonava circa così: "uste tano o tanos acè la guerra con el fideo..." meglio quelli che sono morti con la camicia nera e il mitra in pugno che passare una esperienza del genere !!! E comunque l' Argentina non ha mai arricchito nessuno pezzenti sono partiti e pezzenti sono morti......dopo una vita di lavoro !!!
Siete l orgoglio
🙏
NEL MONDO CI SONO 250- MILIONI DI ITALIANI SPARSI IN TUTTI IL MONDO ANCHE IO SONO STATO EMIGRATO A STOCARDA IN GERMANIA E BELLISSIMA ADESSO SONO VECCHIO SONO DI NOCERA INFERIORE
No tengo dinero........
non si deve dimenticare , perche si puo ripetere, dove si va in mondo trovi italiani, ma altri paesi li hano acolto!
La. Mafia. La. Mafia. !!!!!!!!!!
come se fosse una cosa del passato. Se un italiano vuole una vita decente deve andare a cerarsela, per lo meno all'estero
Be si dipende sempre che lavoro fai però. Parlo di lavori qualificati dove ci possono essere incongruenze con le altre leggi di altri paesi.
Si ma andavamo con i documenti e la voglia di lavorare.
Per questo si chiamavano emigrati e non clandestini.
Sinceramente io non vedo l'emigrazione come una cosa positiva , anzi una vera tragedia
Vogliono chiamare anche il Messico l'America? boh!
Ti risulta che sia in Africa?
Se non vi piace tornatene a casa
Vi andate bene che non c'era la lega.
Non erano, sono
E che c'entrano i terun con l'Italia??
In usa gl italiani erano definiti i negri bianchi...