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Quante civiltà tecnologicamente avanzate esistono nell'universo?
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- Опубліковано 16 сер 2024
- Ogni volta che si parla di ricerca di vita nell’universo (e in particolare di vita intelligente) prima o poi viene tirata in ballo l’equazione di Drake, una formula matematica presentata per la prima volta nel 1961 dal radioastronomo Frank Drake. Proviamo a capire meglio di cosa si tratta, e a vedere alcuni aspetti che spesso vengono trascurati.
= = =
SCRITTO E PRODOTTO da Amedeo Balbi, professore di astronomia e astrofisica all'Università di Roma Tor Vergata.
MOTION GRAPHIC by Litchistudio.com
Immagine di copertina: ESO / Y. Beletsky
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#universo #astrofisica #seti #amedeobalbi
Questa volta aspettavo il video per potermi finalmente congratulare con Lei per il premio Asimov per la divulgazione scientifica.
Meritatissimo. Complimenti professore, sono orgoglioso di essere un suo fan.
Pienamente d'accordo mi unisco ai complimenti.
Obbiettivamente é il migliore di tutti ed é giusto che sia riconosciuto
Non sapevo del premio meritatissimo grandeeee
Anch'io mi unisco ai complimenti, il professor Balbi ha meritato pienamente questo premio.👏👍
Complimenti professore Balbi! Esempio di divulgazione scientifica competente, equilibrata e coinvolgente anche per i meno esperti.
Ogni volta che sento parlare o vedo un video sull'equazione di Drake, mi viene in mente la frase di Arthur Clarke: "Esistono due possibilità: o siamo soli nell'universo o non lo siamo. Entrambe sono ugualmente terrificanti."
io vorrei che Amedeo andasse a fare divulgazione a Quark e Ulisse quando si parla di universo e viaggi spaziali. Canali come questo e tutti i commenti, mi danno speranza per il futuro dell'umanità.
Ho 18 anni, ho visto ogni suo singolo video. Contenuti a dir poco affascinanti, suggestivi ed interessanti. Ogni volta che io e la mia ragazza guardiamo le stelle le ripeto praticamente i concetti espressi nei suoi video, ed anche lei ne rimane affascinata. Gran lavoro prof. Buonaserata!!
Ciao, se ti va anche io cerco di occuparmi di divulgazione, però dal punto di vista di un ingegnere aerospaziale. Non sarò bravo come il professore però cerco di far passare l'amore per quello che faccio ogni giorno a più persone possibili.
Se ti va passa a vedere qualche video che ne sarei molto contento.
Un saluto !
Bravo bei video... Iscritto
@@eugeniocamporato8427 grazie eugenio, conta molto per me il fatto che ti siano piaciuti !
@@spacepills5169 bhe son sempre cose interessanti e da quando mi sono iscritto ho visto solo il video come volano gli aerei. Se posso darti un consiglio spassionato l'editing su youtube è tutto, ormai è pieno di youtuber ma sicuramente già gli argomenti trattati sono una marcia in piu'
@@spacepills5169 già meglio nel video quali sono i razzi piu' potenti al mondocome diting
Complimenti, sei il miglior divulgatore del settore di tutta Italia.
Ciao, se ti va anche io cerco di occuparmi di divulgazione, però dal punto di vista di un ingegnere aerospaziale. Non sarò bravo come il professore però cerco di far passare l'amore per quello che faccio ogni giorno a più persone possibili.
Se ti va passa a vedere qualche video che ne sarei molto contento.
Un saluto !
@Dredd Johnson non c'è bisogno di essere scortese.
Magari qualcuno può essere interessato
@@spacepills5169 lascia stare i simpaticoni, incomprensibili certi commenti.
@@emme8645 grazie mille!
@@spacepills5169 ti rende onore questo, continua così ❤️
Quando vedo un video di Amedeo Balbi mi emoziono sempre...quando poi leggo "L'equazione di Drake" rischio di piangere di gioia
Perchè come tutti gli insicuri tendi ad essere un gregario adorante. Ma sono contento che non sei tra quelli che, con le stesse tue caratteristiche, sventolano bandiere e si insultano o spaccano la testa fuori da uno stadio. Vedi di ricomporti e comportati da uomo. E, se ancora lo hai, accendi il tuo spirito critico. Se non verso il tuo dio (per non commettere peccato) almeno verso te stesso.
@@massimox8256 Proporrei di lasciare la psicologia fuori dall'argomento, e anche il giudizio, la materia è già abbastanza complessa così
@@massimox8256 Non vi alcun peccato nel criticare le cose oggettivamente sbagliate da chiunque perpetrate
@@massimox8256 e poi? Dai mi stavo appassionando
@@massimox8256 non esageriamo , certo Balbi è intelligente, sexy e ha una bella parlantina... Ok mi sono emozionato (ma non visibilmente 😜)
Era tempo che volevo scriverlo: un semplice ma grosso GRAZIE a divulgatori/insegnanti come te, rovelli ed altri, anche stranieri, che riescono a coinvolgere profondamente tante persone che, come me, non hanno nemmeno studiato certe cose (io ho fatto le professionali e sono artigiano, serigrafo) ma rimangono talmente affascinate da certe tematiche dal provare, a volte riuscendoci, a comprenderle, almeno in parte. Grazie!!!
Comincio a pensare che se anche ci fosse vita intelligente nell'universo, le distanze sono talmente grandi e i tempi talmente lunghi che è come se fossimo soli. È un po' triste.
Ma è proprio così!
Se realmente non esiste un modo per superare la velocità della luce è probabile che è come dice e condivido il pensiero. L'unico fattore positivo è che tale distanza ci preserva come specie. Non è da escludere che una vita intelligente a noi superiore non possa invaderci. Io da una parte questa impossibilità attuale la vedo come una protezione naturale alla vita stessa.
@@fabiod.674 concordo
@@fabiod.674 ma si il massimo che l'uomo potrà fare è colonizzare forse il sistema solare in un lontano futuro... Stessa cosa dovrebbe valere per le ipotetiche altre civiltà.
Voi forse non avete visto le ultime notizie sui fenomeni aerei non identificati, è possibile che qualche civiltà ci abbia già raggiunto
Sono rimasto piacevolmente ad ascoltare fino all'ultima parola penso che se fosse veramente chiaro a tutti ci tratteremo meglio e anche il pianeta che ci ospita ne gioverebbe.
se ti va di approfondire le tecnologie che riguardano il mondo dell'esplorazione spaziale magari puoi passare sul mio canale, dato che spesso mi occupo di questo. E' un punto di vista un po' diverso da quello del professor Balbi dato che sono un ing.aerospaziale e sicuramente non sono ancora al suo livello, ma secondo me potrebbe valere la pena allargare un po l'orizzonte.
@@spacepills5169 iscritto anche al tuo canale... E ti invito al mio, totalmente su altri argomenti magari piace...
@@enricotosco certo, grazie!!
Conoscevo l'equazione di Drake e la sua spiegazione fluida è stata per me un meraviglioso ripasso. Mi piace però sottolineare il fatto che lei, Prof. (e sottolineo Prof), non si sia prestato, con signorilità, al "dibattito" sui recenti avvistamenti UAP per non immischiarsi alla pletora stucchevole e nauseabonda di "pro" e "contro".
Grazie.
Peró sarebbe interessante avere la sua l'opinione
trovato così per caso questo canale, mamma mia se mia ha svoltato la vita!!!! quante curiosità che sono state "saziate". grazie professore e complimenti per i traguardi che sta raggiungendo
se ti va di approfondire le tecnologie che riguardano il mondo dell'esplorazione spaziale magari poresti passare sul mio canale, dato che spesso mi occupo di questo. E' un punto di vista un po' diverso da quello del professor Balbi dato che sono un ing.aerospaziale e sicuramente non sono ancora al suo livello, ma secondo me potrebbe valere la pena allargare un po l'orizzonte.
Il bello è che il professore ci invita a restare sul suo video, anche se si conosce già l’equazione di Drake, sebbene pare che nessuno abbia la minima intenzione di andarsene…..è un piacere ascoltare, anche se si mastica poco di fisica e astronomia
Come sempre il professore è una garanzia.
Peccato ce ne pochi come lui.
Un grosso grazie
se ti va di approfondire le tecnologie che riguardano il mondo dell'esplorazione spaziale magari poresti passare sul mio canale, dato che spesso mi occupo di questo. E' un punto di vista un po' diverso da quello del professor Balbi dato che sono un ing.aerospaziale e sicuramente non sono ancora al suo livello, ma secondo me potrebbe valere la pena allargare un po l'orizzonte.
Innanzitutto complimenti per il premio Asimov, meritatissimo.
Spiegazione chiarissima come sempre. Grazie.
Se avessi avuto professori come lei, probabilmente, sarei riuscito a finire le scuole superiori, nonostante la complessità del tema trattato, riesce, con semplici esempi a fare capire anche gli argomenti, che sembrano per molti "me compreso" irraggiungibili. Complimenti
Beh...non occorre l'equazione di Drake per fare una stima delle possibilità di quanto questo video di Amedeo Balbi potesse essere come al solito interessante
Amedo...si capisce che hai altri impegni... però...tre settimane per un nuovo video! Noi non resistiamo. Splendida argomentazione
Concordo
Anche io
Guarda youporn nel frattempo è piu istruttivo.
Come diceva Margherita Hack: “la velocità della luce è un limite e le distanze sono siderali”; ergo, ci vuole un colpo di fortuna “galattico”. Complimenti per il video. Sei sempre molto esaustivo.
@Franky che la velocità della luce sia un limite e che le distanze siano siderali o meglio assurde e impossibili e' un dato di fatto incontrovertibile.
@Franky l',unica possibilità appena più concreta (relativamente) e' che altre forme di vita molto più tecnologiche trovino noi per puro caso,nei prossimi decenni.
@Franky quale affermazione? e' tutto basato sul nulla se parliamo della possibilità di contatto alieno,chiunque può affermare qualsiasi cosa senza poter essere smentito.
@Halnabis che cosa è più veloce della luce?
@Halnabis, non mi sembra esistano cose che vanno più veloci della luce. I tachioni sono solo una speculazione teorica.
Non commento mai,buonasera a tutti,i suoi video sono vere e proprie lezioni di fisica,faccio solo il primo superiore ma la fisica è la mia materia preferita e equazioni come quelle di Drake ,le trasformazioni di Lorentz, i calcoli del random walk di una particella,o lo studio degli isolanti topologici e tanto altro,sono la mia passione,grazie davvero
Ricordo ancora quando la spiegò qualche anno fa alla tv, il programma si chiamava "c'è spazio" su tv2000 e le chiesero proprio di spiegare questa equazione... complimenti sempre...e grazie!
Una delle cose che mi ha sempre lasciato un po' interdetto è che la visione alla base dell'equazione di Drake rimane piuttosto antropocentrica. I vari coefficienti, al di là di quelli puramente astrofisici, restano molto vincolati ad una visione della vita intelligente tecnologica come la nostra. Insomma, è un po' come Avi Loeb che vede oumuamua come un'astronave spinta da una vela solare...una vela solare è una invenzione umana, sulla base di cosa si può credere che una società completamente diversa possa aver sviluppato una tecnologia praticamente identica alla nostra? Siamo oltre l'ipotesi di convergenza evolutiva. L'equazione di Drake manca, secondo me, della frazione delle società la cui tecnofirma esiste ma non è per noi (ancora) riconoscibile. Quindi ci potrebbero essere un certo numero di società evolute delle quali non avremo evidenza prima di raffinare i nostri sistemi di monitoraggio (come, del resto, sta già avvenendo con i diversi programmi di ricognizione). Forse il vero problema è che la relazione indicata da Drake è talmente generica che non rappresenta di fatto né un'indicazione, né una stima, ma rappresenta più che altro una riflessione epistemologica.
Vero, anche se Loeb ad esempio classifica il nostro livello tecnologico ed energetico come parecchio basso rispetto ad altre potenziali forme di vita. Lo dice anche basandosi sui vari avvistamenti UAP e sui fenomeni corrispondenti che vanno oltre le nostre attuali conoscenze tecnologiche. In ogni caso, credo che Balbi voglia dire "Sì, cerchiamo per carità, ma non dobbiamo sperare troppo di trovare una "civiltà" Nello Stesso Momento in cui andiamo a cercarla: magari c'è stata, ma è andata distrutta insieme alle sue tecnofirme". Poi, se anche le trovassimo ancora visibili potenzialmente mentre le cerchiamo, chiaramente c'è un ulteriore problema: quali tecnofirme ci attendiamo di incontrare? Nel senso: se le "tecnofirme " di una civiltà sono mimetizzate con il circostante perché quella civiltà vive in quel modo, noi non possiamo notarle perché ci aspettiamo basi per astronavi piene di luci come i nostri aeroporti... È un po' il problema del cercare la chiave della porta persa in un vicolo solo nel cono di luce offertoci da un lampione, anziché nelle zone d'ombra. È comunque un discorso assai stimolante.
L'ultima parte del mio discorso è del resto ciò che dicevi tu a proposito del raffinare i nostri sistemi di monitoraggio :)
Io ad essere sincero mi sentirei meno solo anche se sapessi che possono esistere o che sono esistite o che potranno esistere società aliene e organismi biologici intelligenti che non lascino tecnofirme. Potrebbero essersi evolute dal punto di vista tecnologico ma non essere in grado di comunicare con nessuno. Potrebbero essersi evolute da animali diversi da una scimmia e magari potrebbero non avere nemmeno desiderato o concepito una evoluzione simile alla nostra. In più le galassie sono milioni di miliardi. Anche se vi fosse o vi fosse stata una razza aliena evoluta tecnologicamente non lo sapremmo mai. Questo non vorrebbe affatto dire che la presenza di vita o intelligenza siano statisticamente così difficili da supporre nell'Universo. Insomma, vada per l'Equazione famosa di Drake ma si possono fare altre equazioni a partire dal fatto che variabili come l'evoluzione tecnologica, l'evoluzione di razze o di società antroposimili, o la nascita di coscienza ed intelligenza non siano fondamentali quanto lo sia invece la presenza di vita nel cosmo. Questo potrebbe renderci più sereni e farci sentire meno soli nel cosmo. A meno di essere troppo appassionati di tecnologia...
L'equazione di Drake non stima il numero complessivo di civiltà nell'universo in grado di comunicare (genericamente parlando) ma è volutamente strutturata in modo da stimare solo quelle con la quale potremmo avere una possibilità di entrare in contatto... infatti, per esempio, prende in esame il numero di pianeti abitabili della nostra sola galassia e non di tutto l'universo.
Quindi il tuo ragionamento, seppur corretto, è fuori contesto... ovvero non c'entra nulla con l'equazione di Drake.
@@marioparacchino33 Non ho mai detto e nemmeno creduto diversamente. Dico solo che la visione implicita nella stima di Drake è piuttosto antropocentrica. Cosa significa: le civiltà tecnologicamente abbastanza avanzate da poter comunicare con noi? È un problema epistemologico. Il concetto stesso di "tecnologia" è molto soggettivo, perché società diverse potrebbero usare approcci tecnologici che noi nemmeno capiamo e quindi lo stesso significato di comunicazione nel senso di scambio di dati potrebbe essere completamente diverso.
Sempre preciso, sempre chiaro, sempre neutrale.
In poche parole: UN GRANDE!!!!!❤❤❤❤
Buongiorno professore, inutile dire che ogni suo video è sempre chiaro e interessante.
Quest’anno ho gli esami di terza media e come argomento porterò la missione umana su Marte. Nel realizzare la mia tesina i video fatti da lei, riguardanti l’esplorazione con equipaggio verso Marte mi sono stati di grande aiuto.
L'universo è un posto molto vasto, è più grande di ogni cosa che chiunque abbia mai immaginato finora. Se ci fossimo solo noi, sarebbe uno spreco di spazio...giusto?
Citazione per pochi.
Complimenti amedeo per i tuoi fantastici video!!
Quando leggo o sento: "possibilità di civiltà intelligenti in grado di comunicare IN QUESTO MOMENTO nella nostra Galassia", mi viene sempre da pensare che nemmeno nel nostro Sistema solare esiste tale possibilità di contemporaneità tra i nostri pianeti, per un fattore di distanze e, quindi, di tempi.. figuriamoci nella Galassia...!
e sei scemo perchè più pianeti vuole dire più possibilità non il contrario
Video stupendo come al solito!
Anche io spero un giorno di avere la stessa capacità nell'esporre certi concetti!
Senza dubbio ancora una volta lei ha intavolato un argomento oltremodo interessante. Sapere "quanta vita " e "se c'è vita", oltre la nostra, è la domanda che si pone da sempre l'intera Umanità. Grazie ancora per il tempo che dedica a Noi tutti. Il suo è un appuntamento a cui tengo moltissimo . Nel merito ritengo, francamente, che si deve essere alquanto generosi per definire quella di Drake un'equazione . Cosa ci dice in fondo ? Pochino, non le pare ? Ancora complimenti
Una materia che mi affascina, ma nel contempo mi riempie di angoscia. Affascinato dall’angoscia soprattutto quando è spiegato così bene 👍👋
Molto, molto, molto affascinante, come sempre, e magistralmente argomentata! GRANDE!!!!
Grazie per questo chiaro contributo, devo dire che stavo aspettando un suo nuovo e interessante video . 🙌
Anche per me lei è il miglior divulgatore, starei ore ed ore a sentire le sue spiegazioni.
Questo video è un piccolo assaggio di quanto, chi si occupa di queste questioni, deva essere di mentalità molto aperta e flessibile. È molto importante questo tipo di ricerca e dovrebbe essere questo lo scopo dell'umanità. Con il progresso e le tecnologie a disposizione dell'uomo, dovremmo vivere in un mondo libero e uguale per tutti e i quesiti dovrebbero essere questi..... E invece siamo schiavi di noi stessi!!!
Bel video Prof.
Non capisco come ci possa essere gente che clicca il pollice all'ingiù ! Video sempre chiari e benfatti, grazie
pacvottiglia mainstream, nulla di nuovo.
Sono i terrapiattisti :)
Sto cominciando ad amare la domenica (che ho sempre detestato) grazie ai video del professore 🥰
Complimenti come sempre
Prof, secondo me lei non ha eguali. Ha un linguaggio così chiaro, limpido, mai ridondante capace di far comprendere i concetti più difficili anche a chi di astrofisica non ne ha mai sentito parlare. Complimenti!
Questo video ha acceso in me la forte consapevolezza di essere un vincitore di un terno al lotto molto particolare, dove i casi possibili non sono 90 ma molti di più (professore suggerisca lei un numero dei casi ) , e ci vuole anche l'ordine giusto. Sono sicuro che almeno una civiltà, tra questa immensità che mi infonde quasi sgomento, c'è, o meglio c'è stata. Ma le distanze rimarranno un grosso limite fino a quando non saranno possibili nuove scorciatoie.Inutile concepire i viaggi al limite della velocità della luce , ci vorrebbero comunque intere epoche nostre. Non mi aspetterei minimamente di incontrare una civiltà simile a noi, perché siamo il risultato di milioni di anni di evoluzione, adattamento, sopravvivenza, condizioni climatiche. Ciò che siamo oggi è il risultato di una linea di sviluppo che è partita per puro CASO. Quindi aggiungerei alla probabilità di trovare civiltà sviluppate, la probabilità di trovarle simili a noi per caratteristiche fisiche. Ora andrò a farmi una camomilla.
Professore, grazie per il suo enorme e preziosissimo lavoro di divulgazione della Scienza, e complimenti per il premio Asimov! Insomma, cercare la vita (intelligente o meno) nell'universo è un po' come giocare al superenalotto... E' molto difficile vincere, ma se non giochi è impossibile :-)
uè guagliò, almeno comprati o' biglietto! ;)
È da molto che aspetto un tuo video sei un grande ❤️
Amedeo ti faccio i complimenti sei il miglior divulgatore, le tue spiegazione sono semplici e affascinanti per i non esperti di fisica e spazio, mai banale come altri canali di cospirazione e fantasy. Un vero piacere ascoltarti.
Miglior divulgatore scientifico del settore, complimenti Professore.
Soprattutto grazie per la chiarezza, la capacitá espositiva, il senso critico e di metodo che porta ad argomentare in modo equilibrato senza troppi senzazionalismi che spesso di scientifico hanno poco.
Inoltre lei è un ottimo stimolo per esercitare un modo di esposizione il piú corretto possibile.
È un po' come una gara: se si partecipa le probabilità di vincere sono basse ma se non si partecipa è sicuro che non si vince.
chissà perché ma mi ricorda molto la scommessa di Pascal...
@@telperion3 il principio è quello
@@telperion3 haha due giorni fa stavo discutendo sulla stessa cosa
Eppure la cosa mi fa un po' ridere perché il concetto di Dio, che ha basi logiche e metafisiche estremamente valide, è invece stato completamente estromesso e ridicolizzato dalla cultura dominante, nonostante le gigantesche ripercussioni che esso ha.
D'altro canto un concetto così velleitario, o quantomeno effimero, come la remotissima possibile esistenza di alieni dotati di tecnologia sufficientemente avanzata, invece, è semplicemente diventato "pop" ed è stato elevato a motivo di esistenza del XXI secolo. Una volta si snocciolavano rosari, oggi si snocciolano calcoli inutili tramite il progetto SETI.
Nonostante la probabilità di una ricaduta pratica sia sostanzialmente nulla. Davvero non capisco cosa sperano certe persone in una ipotetica scoperta di intelligenza a 300 parsec di distanza. Che ci donino tecnologia più avanzata della nostra? Ci sono così tante contraddizioni che non so nemmeno quale scegliere... cavolo, ammettiamo pure tutto quanto: Esistono gli alieni, sono tecnologicamente avanzati e sono evoluti circa quanto noi. UAU non siamo soli nell'universo... o meglio, si, cioè... abbiamo dei vicini evviva... con cui possiamo fare delle bellissime videochiamate con un ping di centinaia di anni... yeah. E abbiamo solo spostato il problema perchè una volta trovati, saremo di nuovo soli. Insieme agli alieni. Ma saremo inevitabilmente di nuovo soli. Non sono gli alieni quel che la gente cerca. È uno scopo nella vita.
Davvero, l'unico aspetto positivo sarebbe se fossero ostili e che diventassero un agente unificante per i popoli della terra... ma forse sto meglio così.
Preferivo i rosari, se permettete.
@@telperion3 è giusto per farci un'idea dell'universo in cui viviamo, se è abitato da altri viventi intelligenti (più o meno come noi) oppure no.
La conoscenza non sempre deve avere ricadute economiche altrimenti si cadrebbe in un bieco utilitarismo che, esperienza ha insegnato, non promuove il progresso scientifico.
Del resto neanche eventi costosi come mondiali, regate, olimpiadi e cose simili non è che producano ricadute economiche, ma nessuno si sognerebbe di non farle.
I rosari chi vuol recitarli è liberissimo di farlo, nessuno lo impedisce.
Uno degli aspetti che mi piacciono dei tuoi interessantissimi video è la velocità, non sono lenti e neanche veloci, mi sono reso conto che ho il tempo per pensare e assimilare. Grazie 👍👍👍👍👍
Per un attimo ho avuto qualche "capogiro" nel seguire la sua lezione, professore. Ma poi, l 'argomento vita nella galassia è stata un esperienza interessantissima. Complimenti ovviamente....
Mi sono iscritto solo per farti i complimenti , ma poi leggendo gli altri commenti ho scoperto che sei un grande!!!! Io è mia figlia adolescente andremo ad ascoltarci le altre cose che hai pubblicato. Grazie ci hai fatto emozionare!!!!
Buonasera dottore, io la seguo con grande passione, ciò che mi piace di lei è che non ha un rapporto "arrogante" aperto ad ogni possibilità, ma mi duole dirle che la maggior parte dei suoi colleghi li vedo sempre pronti a negare ogni possibilità che possa riguardare cose che vadano al di fuori della nostra attuale conoscenza; oggi mi è venuta in mente una metafora che a mio parere calza a pennello: la maggior parte dei suoi colleghi sono come un bambino di 2 anni che muove i primi passi ed è convinto di essere arrivato al massimo delle sue potenzialità di sviluppo del proprio corpo
Ogni tuo video mi lascia in corpo quasi un senso di amarezza, forse perché le verità sono vestiti scomodi da indossare..
Grande Amedeo, ciao
Grazie per i video ..argomenti difficili...ma le sue spiegazioni ed il modo di esporli... risultano essere comprensibili e personalmente ..piacevoli anche a chi come me.. è appassionato e si occupa di tutt'altro nella vita...ma ogni volta che si trattano questi temi...non può che meravigliarsi......a greeting!!
Il suo parlare e spiegare le cose arriva in modo chiaro come nessuno sa fare. Complimenti prof.
Le auguro il meglio Professore. Spero che la TV si degni di dedicare dello spazio a una persona come lei. Così che i dinosauri che la guardano possano farsi un po' di cultura!
Video sempre chiari, affascinanti e soprattutto interessanti.
"Chi sa spiegare concetti complessi anche ad un bambino di 5 anni è chi li ha afferrati davvero".
Proff. Complimenti per la bellissima serie divulgativa. La formula di Drake è sicuramente un punto di partenza fondamentale ma non andrebbe aggiornata in funzione delle variazioni delle prospettive di sviluppo tecnologico intercorse negli ultimi anni? Quello che pensavamo 500 anni fa è molto diverso da quello che pensiamo oggi e nessuno sa quello che potremo pensare fra 500 anni, naturalmente se non saremo già estinti.
Ogni volta che mi capita di girare per un grande centro commerciale, o per una via piena di negozi di moda di una grande città, mi domando perchè facciamo tutto questo. L'insensatezza di tutto il sistema economico e del commercio, l'insensatezza di come sprechiamo il nostro tempo con cose futili e prive di significato come possedere oggetti.
Poi ascolto divulgatori come Amedeo, sento parlare di ricerca spaziale o di tentativi di svelare i misteri della natura e mi sovviene perchè continuiamo a vivere, perchè continuiamo ad alzarci al mattino e talvolta "sprechiamo" il tempo con intrattenimento e cose futili: perchè siamo fatti per questo, siamo macchine create dalla natura per comprendere sé stessa.
Grazie per ricordarcelo.
Come sempre argomenti dalla complessità elevata spiegati in una maniera comprensibile a chiunque.... Si può solo dirti un IMMENSO GRAZIE.
Tutta la mia ammirazione per i suoi video,spiegati costantemente in modo impeccabile!GRAZIE SUPERPROF!
Fantastico! Seguirla, ascoltarla, è come accendere la luce, mettere in moto il cervello, far partire la fantasia! Quando finisce il video...guardo intorno a me e pare tutto così piccolo...
Bellissimo video, ma una domanda.
Noi diamo per scontato che anche le altre civiltà ci cerchino, ma se invece alle non gli importasse nulla?
E poi c'è sempre il paradosso di Fermi "dove sono tutti quanti".
La miglior iscrizione che abbia mai fatto ❤️❤️❤️
Finalmente qualcuno che ragiona sulla formula di Drake considerando il fattore della scala temporale e spaziale (il che spiega anche il paradosso di Fermi)! Infatti è proprio considerando questi due fattori di scala che risulta estremamente improbabile "incrociare" facilmente un'altra civiltà (per non parlare di eventuali tipi diversi di vita, comunicazione, bio-firme o tecno-firme, pianeti con vita sotterranea o sottomarina, etc.)
La semplicità con la quale Lei spiega argomenti di cotale complessità è disarmante! Chapeau
Preparato e con una grande capacità di sintesi e di esposizione chiara anche per i meno preparati in materia. Veramente bravo.
Chissà tra 1000 anni (se ci saremo ancora) che conoscenze avremo acquisito e a che verità saremo giunti, sarebbe stupendo poter "mandare avanti il tempo" e riparlarne con lei prof, chissà magari l'uomo del futuro è destinato a scoperte oltre ogni immaginazione
Ottimo argomento. Oltretutto l'equazione rimane una stima ottimistica soprattutto perché assume che ogni civiltà con tecnofirme voglia comunicare o comunque non nascondere le tecnofirme stesse
Quando la domenica non c'è un video di Amedeo Balbi manca molto . GRAZIE è il mio divulgatore preferito
preferito
Professor Baldi buonasera , già in altre occasioni, ho espresso quanto lei è preparato oltre al fatto che ci delizia con argomenti interessantissimi accompagnati dalla sua grande preparazione. Le volevo chiedere gentilmente se in futuro potrebbe trattare i viaggi nel tempo. Come sempre la ringrazio e le auguro una buonaserata.
We are alone in the Universe. Some biological reality check. The chances of multicellular/mitochondrial phenomenon, that happened only once in history of evolution, after 2 billion years of unicellular life on Earth, it is probably impossible to repeat. Extremely rare event.
Great video Amadeo!
Grazie Professore, come sempre chiarissimo nella spiegazione dei vari argomenti trattati, anche i più complessi, li rende accessibili a tutti... Complimenti!... Mi è tornato alla mente l'amato film, ormai un cult: "Contact"... Se fossimo soli nell'universo, sarebbe uno spreco di spazio. ✨👏👏👏
Bellissimo film, straordinaria recitazione di Jodie Foster, bella caratterizzazione di Matthew McCounaghey, sceneggiatura avvincente, tutto meraviglioso, soprattutto l'interpretazione delle reazioni umane all'imprevisto.
Le chiedo solo una cosa, semplice ma profonda. Non smetta mai di fare video la prego.
Finalmente sono stati spiegati aspetti poco conosciuti dell'equazione... video top.
Grazie Amedeo, sei davvero in gamba come professore. Spero di poterti stringere la mano un giorno.
Continua così che sei bravissimo.
Affascinante, coinvolgente e di grande interesse. Complimenti e grazie per il modo in cui fa divulgazione scientifica!
Video stupendo! Tema noto ma come spesso accade se descritto da Lei... tutta un’altra chiarezza e professionalità! Grazie Prof.
Dopo ogni video aggiungo un piccolo gradino di razionalità nel mio modo di vedere le cose. Che dire, grazie sempre per questo modo di divulgare informazioni.
un video che ulteriormente mi conferma come estimatore della rarità di una vita come emersa sulla terra. anche stando mooolto ottimisti 2000 civiltà nel contempo abitanti nella via lattea sono davvero poco. Un po triste davvero pensare che quasi sicuramente nell'arco della vita e anche in tempi piu lunghi si sentirà solo silenzio, però la probabilità non è nulla, conviene comunque cercare ancora. trovare una tecnofirma di qualunque tipo sarebbe davvero bellissimo. Anche andare a passi (per es trovare prima microorganismi e poi, lungo i secoli, scoprire pianeti con piante, e animali anche se non in grado di comunicare ecc ecc.-..Amedeo potrebbe fare un video lungo in cui spiegasse l'ipotesi della rarità della terra, sono molto meno ottimista di quanto lo fosse il mitico carl sagan. video ottimo come al solito Amedeo, grazie mille, davvero il top! Dato che Drake è sempre in ottima salute ma ultranovantenne, non sarebbe male se Amedeo potesse organizzare una diretta twich o youtube con drake medesimo anche in inglese e con sottotitoli sulla equazione e sugli aggiornamenti successivi...che bello sarebbe,
Ottimo video,come sempre. Questo è uno dei miei canali preferiti per la serietà e professionalità con la quale si affrontano le tematiche scientifiche.
Vorrei aggiungere una mia riflessione a quanto detto nel video: a mio avviso un limite enorme inerente alla equazioni di Drake è l'antropomorfismo che soggiace alla ricerca. Chi ci garantisce che la vita intelligente e tecnologica debba svilupparsi seguendo lo stesso iter umano?
Al netto di tutte le problematiche inerenti le distanze impossibili da colmare,nessuno potrà mai sapere se l'uomo sarà capace di riconoscere un' altra vita intelligente.
Molto ma davvero molto interessante.
La prima trasmissione radio è databile nel 1897 con l'invenzione di Marconi della radio. Questa potrebbe essere la nostra prima tecnofirma, la quale se fosse ricevuta oggi avrebbe raggiunto la distanza di 125 anni luce (e ne richiederebbe altrettanti per tornarci indietro). Mi verrebbe da chiedere se ci sia qualche pianeta che risponda ai requisti del'equazione di Drake in un raggio di 150 AL? Magari popolato da una specie che in questo "momento" abbia anche le competenze per ricevere questa tecnofirma, senza contare che noi alle spalle abbiamo circa 200-300'000 anni di vita su questo pianeta e solo negli ultimi 100 anni abbiamo dato vita a tecnofirme percepibili (anche se forse non abbastanza durature)
Ripeto, un video davvero interessante! Grazie^^
Professore ,sempre inimitabile!!
Se si scoprisse soltanto che c’è stata la vita con certezza sarebbe già un traguardo inimmaginabile
Video interessante tanto quanto scoraggiante...😄 Scherzi a parte mi è piaciuto moltissimo e mi ha dato da riflettere. La questione delle distanze per me, continua a rimanere la cosa più sensazionale.
Grazie professore come sempre molto esaustivo ,grazie davvero per dare a tutti la possibilità di capire concetti che risulterebbero difficili da comprendere,spero un domani possiate arrivare a scoprire davvero una civiltà extraterrestre ,vi ripagherebbe per tutto il lavoro che state facendo che credo non sia semplice grazie .....
Da brivido!
Grazie, non conoscevo questa equazione. I suoi video lasciano sempre tanta soddisfazione e voglia di approfondire.
Tra le varie ipotesi credo sia anche da considerare che un' intelligenza extraterrestre nel corso della propria esistenza abbia abbandonato l'idea di comunicare con altre civiltà, perché magari non è riuscita a trovare un modo per viaggiare e quindi andare in sistemi lontani migliaia di anni luce in maniera sostenibile.
Noi magari siamo all'inizio quindi curiosi e volenterosi, magari in futuro potremmo realmente trovare una tecnologia valida per muoverci veloci alla velocità della luce, ma probabilmente a quel punto ogni viaggio verso altre civiltà sarebbe di sola andata con il doppio degli anni osservati. In altri termini se un pianeta si trovasse a 2000anni luce si raggiungerà quel pianeta con 4000 anni terrestri in più da quando osservato, quindi potrebbe anche essere cambiato tutto da quando partiti. Forse questo potrebbe essere un grosso deterrente per una vita intelligente di forma organica oltre al fatto che come lei stesso sosteneva non è detto che una tecnofirma duri abbastanza da raggiungerci. Sarebbe comunque bello avere un po' di fortuna e trovare qualche traccia inconfutabile di vita intelligente su altri pianeti.
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La frase più ricorrente nel video è "non abbiamo la minima idea" e questo mi sembra assolutamente condivisibile; aggiungerei che non abbiamo la minima idea neanche delle motivazioni di una civiltà aliena a farsi conoscere da noi o al contrario a occultarci le proprie tecnofirme. Questo scombina l'equazione di Drake.
La curiosità, è un tratto che riscontriamo in ogni forma vivente intelligente. Bisogna partire da dei presupposti sennò non ha senso nemmeno provare.
@@alessiofe vero, ma chiediamoci se questo non è un limite. Lo stesso limite che faceva ritenere ai coloni americani che i pellerossa fossero poco più che animali perchè non avevano banconote o libri.
@@pierovannuccini937 come fa la curiosità ad essere un limite, non puoi creare una civiltà evoluta senza curiosità
@@alessiofe scusa, mi sono spiegato male. Intendevo che potrebbe essere un limite riversare i nostri concetti sugli alieni, per esempio curiosità, ma anche tanti altri, lo stesso concetto di "vita intelligente". Per quello avevo portato l'esempio dei pellerossa.
@@pierovannuccini937 se parli di civiltà mi aspetto un livello di intelligenza tale da sviluppare caratteristiche necessarie per definirla tale.
Grazie prof. spiegata così ora mi è chiara l'equazione, sicuramente senza una rivoluzionaria tecnologia in grado di annullare lo spazio-tempo, non li contatteremo mai
Infatti sono loro a contattare noi
Buonasera prof. Balbi, ultimamente ho avuto un dibattito con un mio amico sul "funzionamento" dei paradossi: io sostenevo che, dal momento che un ragionamento possa lasciar scaturire un paradosso, l'intero ragionamento diventa fallaceo ed è da buttare (o da modificare affinché il paradosso non possa più avvenire); al contrario, il mio amico sosteneva che il POTENZIALE scaturire di un paradosso da un ragionamento (e per potenziale intendo che necessiti di specifiche e spesso accurate condizioni affinché possa verificarsi) non intacchi la validità dal ragionamento, ma semplicemente indichi che quelle condizioni specifiche necessarie all'avvenimento del paradosso non potranno mai verificarsi nell'universo.
Sarebbe interessante sentire la sua in merito a come i paradossi vengono trattati dalla scienza. Spero di essere stato chiaro ;)
In particolare io e il mio amico discutevamo della possibilità dell'esistenza di un libro in cui ci sia scritta nei minimi dettagli l'intera vita di uno di noi; come scritto sopra, il mio amico sostiene a che un libro tale possa esistere e cadere nelle mani della persona di cui parla, che a questo punto sarebbe in qualche modo obbligata a seguire passo per passo tutto ciò che legge, difatto conoscendo il suo futuro e essendo incapace di agire per modificarlo; al contrario, io sostengo che un libro tale non possa esistere per via appunto dei paradossi che andrebbe a creare.
Spero legga il commento, interessantissimo il video! ;)
Immaginare viaggi nel tempo crea INEVITABILMENTE dei paradossi e da lì possono partire un'infinità di congetture; non credo però che i Fisici possano esprimersi in merito, almeno per ora.
A me annoiano spesso queste cose, ma con te me lo sono visto tutto d’un fiato, complimenti
Sarebbe interessante un video che commenti le recenti dichiarazioni in USA riguardo i documenti che verrano desecretati a breve sugli UAP (ex UFO)
Complimenti per il video e come spiegato, certo è un argomento pesante perché si parla di distanze pianeti e tempo. Il tutto su stime medie. Sono rimasto affascinato che dal 1960 l uomo cerca altre civiltà nell universo. Con determinazione siamo andati nello spazio, sulla luna e che vorrebbe andare su Marte.
Per rimanere in tema mi piacerebbe un bel video sull ipotesi della rarità della Terra, riesce a far capire quante variabili ci devono essere per rendere un pianeta "simile"al nostro
grandioso coi calcoli sulle possibilità di....che era già, beccare la stazione radio random? Amo questo canale!
Come rendere comprensibile un argomento tutt'altro che semplice. Grazie
Complimenti professore per la sua divulgazione scientifica spiegata ottimamente bene per persone che come me sinceramente sono ignoranti in materia,argomenti chiari a portata di tutte le menti....GRAZIE
Complimenti x i suoi articoli: sono spiegati in un modo fantastico!!! Anche x noi non addetti si lavori
Impeccabile come sempre. Nutro seri dubbi sul fatto che saremo in grado di scovare tecnofirme. Sono invece fortemente ottimista sul fatto che il progresso ci permetterà di scovare la vita, anche complessa, sul altri pianeti. Certamente nei paraggi non ci sono civiltà che utilizzano le onde radio.
Video super interessante come sempre! Fa riflettere molto! Il fattore tempo a mio avviso gioca un ruolo fondamentale ed è estremamente limitante quando si parla della ricerca di altre forme di vita intelligenti e sufficientemente avanzate per poter essere “viste”. Come noi umani abbiamo una visibilità di soli cento anni luce questo vale anche per il resto delle eventuali altre civiltà. E mano a mano che volgiamo più in là lo sguardo abbiamo un buco temporale a partire dal momento attuale fino alla distanza in anni luce dal pianeta che prendiamo in considerazione. Questo vuol dire che se prendiamo un pianeta a 1000 anni luce di distanza da noi che magari ha anche sviluppato una tecnologia per lasciare un’impronta ma solamente 500 anni fa è chiaro che la prima prova di esistenza di questa traccia non l’avremmo prima di 500 anni calcolando che il segnale per giungere fino a noi impiegherebbe in questo caso comunque 1000 anni.
La mia considerazione esula dall'argomento del video ma è da tempo che me lo chiedo: a 05:51 , ma quanta energia elettrica consumiamo in Italia??? Solo l'Olanda è illuminata quanto noi, pazzesco! Grazie per i tuoi interessanti video.👍
Mi complimento per le sue chiarissime spiegazioni, quello che non capisco è perché vengono spesi enormi quantità di denaro per delle ipotesi, quando abbiamo molta gente che muore di fame sulla Terra. E poi se avessimo per caso un contatto radio con una civiltà extra terrestre, le distanze e quindi il tempo renderebbero tutto vano. Aiutiamo i terrestri a vivere dignitosamente, curiamo il nostro favoloso pianeta . Se io fossi un extra terrestre che vede come viviamo, mi terrei ben lontano dal comunicare con noi!
Professore, che piacere ascoltarla mentre ceno seduto al tavolo e fantastico riguardo a questi argomenti. Avrei un milione di domande da farle ma probabilmente si annoierebbe.
Riusciremo prima o poi a trovare vita intelligente extraterrestre???
Professore sono padre da 15 mesi . Grazie ai tuoi video sto avvicinando mio figlio al mondo dell'astrofisica . Ogni sera alza la testa al celo per trovare le prime stelle e vedere la luna.
Quando parliamo di questi argomenti immagino sempre due formìche che si cercano tra loro separate da una autostrada a sei corsie, ecco questo siamo noi.
Grazie professore!!! Aspetto già il prossimo.... Lei crea dipendenza 😉
Si potrebbero scrivere miliardi di parole per esprimere la sua professionalità e la sua capacità infinita di esporre un argomento. Le voglio dire semplicemente grazie
Questo video mi ha ricordato quando da ragazzo lessi avidamente il libro "civiltà extraterrestri" di Asimov che trattava proprio questo argomento. Colgo quindi l'occasione per congratularmi con il professore per la vittoria del premio dedicato al celebre scrittore/divulgatore.
Complimenti per la chiarezza e per la grande conoscenza che condivide con tutti noi.
ma solo io ogni giorno aprivo la pagina per aggiornarla?.. e sperare di trovare il nuovo video :)))
grande amedeo ;))