Bellissimo confronto, quanto acume, quante riflessioni profonde e interessanti. Michela era speciale, invidio tutti quelli a cui Michela ha donato le sue parole e i suoi pensieri.
Lo sto vedendo solo ora..come mi sarebbe piaciuto partecipare alla discussione ed esprimere il mio pensiero, in questo caso a tratti discordante da Michela..la gentilezza è anche controllo di sé e attenzione all'altro, a volte anche paura di sé. L'aggressività a volte non è chiarezza o schiettezza, è invece il canale giustificato con cui si vomita la propria rabbia addosso all'altro. L'autenticità può essere espressa in entrambi i modi. E comunque che bello sentirle parlare ❤
Per esperienza, la gentilezza offerta con continuità sfocia quasi sempre nel "diritto di esigere" del ricevente e scatena l'aggressività dell'offerente quando questo ultimo riesce a non diventare "schiavo" di quel diritto
« I sindacati hanno smesso di esercitare un ruolo significativo da quando la lotta per i diritti lavorativi si è spostata verso la garanzia dei privilegi anagrafici » - Vangelo
Da insegnante di yoga ho conosciuto i danni che porta la gentilezza, soprattutto quando tutti se la aspettano da te. Secondo me la gentilezza "a prescindere" presta il fianco alla sottomissione e spesso è una maschera per la codardia, un'anticamera della frustrazione. L'aggressività cerca il conflitto che da un lato può essere liberatorio, dall'altro a volte è controproducente. Bisognerebbe saperle gestire entrambe, perché parti fondamentali dell'essere sani.
In realtà il gentile non è codardo. Quando hai paura infatti è difficilissimo essere gentili, è invece quasi automatico assumere comportamenti aggressivi.
Tu fai molta confusione tra gentilezza e debolezza, che sono due cose diverse che non hanno nulla in comune. Insegnante di yoga che non ha imparato nulla dallo yoga
Sono stata gentile per troppo tempo. Adesso sono gentilmente ferma. Il contrasto è fondamentale, il conflitto sociale è fondamentale. Sono d'accordo con Murgia. L'analisi di Valerio è profondissima, ma sposta l'analisi su di un terreno diverso. Comunque, due intellettuali di primissimo valore
Oggi 14 Agosto, 2023, niente più interessante che decidere di leggere un libro per le vacanze di Ferragosto, andiamo incoraggiare tutti quanti... leggere. A me vengono bene le parole soltanto se scrivo, mi aiuta pensare e ragionare la lentezza della scrittura, se mi metto a parlare...sono una frana totale. Ho appena guardato un documentario su Honoré de Balzac, morto a 51 di esaurimento... stanco morto alle volte la stanchezza va oltre i limiti di un corpo umano e bisogna stare attenti alla salute. Antonella Lualdi invece con la sua serena spensieratezza ha vissuto fino a 92 anni, ecco, ci vuole volontà vivere a lungo, non lasciarsi avvelenare e accontentare i nemici, è doloroso perdere qualcuno così prezioso anche se...la gente che ci sta a cuore non muore mai per niente, non possiamo dimenticare chi ci fa stare bene, chi ci fa illuminare, chi ci dà delle buone idee di vita e chi ci torna utile, per me le persone care sono più vive che mai e questi filmati aiutano parecchio, non ci si lascia affatto. Andiamo aggiungere qui la strage del ponte Morandi a Genova, come funziona il pensiero di stampo mafioso oltre i limiti mai previsti prima, il totale disprezzo per la vita umana, se crolla il ponte, chi se ne infischia affatto? Oggi invece è venuta una frana assasina sulla cittadina torinese di Bardonecchia, un altro modo di vivere nel terrore, non fare nulla per mettere il territorio in sicurezza, quindi, capire il meccanismo del pensiero criminale è vitale, è cruciale, è la cosa che ci salva la vita. Quindi, evviva Michela Murgia immortale e sempre viva amici
Più volte mi sono sentita dire "preferisco che le cose me le si dicano in faccia con sincerità piuttosto che con una falsa cortesia", sottintendendo che preferivano essere prese a pesci in faccia rispetto a un atteggiamento, appunto, falso e cortese. E ribaltando i soggetti "preferisco dire le cose in faccia ecc". Non sono mai riuscita a capire per quale motivo dire la verità autorizzerebbe ad essere maleducato o aggressivo e, se non lo sei, automaticamente saresti falso. Se siamo usciti dalle caverne inventando la parola, perché devo farla diventare una clava? Allora era meglio rimanere nella caverna. Io voglio la verità dagli altri ma se mi aggredisci, senza che abbia aggredito per prima, mi prendo la libertà di darti un cartone sul naso. Perché sincerità per sincerità, non lo decidi tu come devo essere sincera io. Inviato da iPad
Come maschietto ho scelto la gentilezza nella relazione con il prossimo, semplicemente perché l'aggressività (spesso sinonimo di violenza) mi procura un grandissimo stress, maggiore della frustrazione che a volte può procurarmi il pormi con gentilezza nelle situazioni di conflitto. È una questione di bilancio "interiore", che nel tempo è diventata un' attitudine e infine una scelta consapevole. E sono felice così. A volte manifesto anche aggressività, ma generalmente questo avviene quando ho paura. Ah, ovviamente sono anche gay. PS: assimilare la gentilezza alla debolezza/passività è un errore culturale. Troppo facile citare Gandhi, ma è sempre bene farlo per non dimenticare che esiste una via gentile (=non violenta) per risolvere i conflitti.
Sono in parte d'accordo con entrambe. Tendenzialmente sono una persona molto gentile. Ho sempre creduto fosse il miglior atteggiamento per arrivare alle persone nel migliore dei modi. In realtà è vero l'opposto, e per evitare che questo diventi molto deprimente ho iniziato a farmi valere, perché altrimenti il rischio di passare per "patacca" (tipica espressione Romagnola) diventa altissimo. Ora l'opinione comune è "Sembra scema, ma non è!". 😂 non è molto, ma già qualcosa per un tipo che cerca la risoluzione a dialogo ad ogni costo come me. PS. Quanto manca la risata della Michela.
Sono d’accordo con Murgia: gentilezza è un codice di comportamento legata in una certa misura all’arrendevolezza. La tenerezza è un sentimento che nasce quando mi commuove la fragilità di un’altra persona.
Andiamo sognare in grande che possiamo riunire i seguaci followers tifosi della mitica Murgia a farle auguri resistere e battere il tumore e compiere il miracolo e restare con noi ancora perché abbiamo tante cose da raccontare e condividere, abbiamo bisogno di ispirazioni e di buoni propositi, tutt'ora in Italia c'è questa tendenza di cercare nemici contro quali scagliarsi, l'ossessione della violenza invece che cercare fare del bene a se stessi. La fama è come una dote artistica, il vero talento naturale è soltanto uno percento, i altri 99% sono ... marketing, bisogna correre parecchio, qui nello cyberspazio abbiamo tre miliardi di utenti collegati a noi e da bussare a tutte le porte... succede come nella vita reale, la risposta è uguale, no grazie non ci serve nulla, siamo a posto...ma poi, qualcosa è cambiato, cercare di contrastare l'aggressività con la comunicazione, prima di prenderci a pugni in faccia proviamo parlarne.. tutt'ora è un impresa impossibile, quindi, ciò che stanno facendo i scrittori, raccontare eventi, è vitale, è cruciale, è la nostra salvezza...oltre la fragilità di un corpo umano, della nostra salute e del fatto che non abbiamo ancora le cure a salvarci dalla minaccia dei tumori
Anche a me dicono che sono talvolta arrabbiata. Invece sono assertiva. Lo divento quando percepisco errori di grammatica sociale inaccettabili, quando mi si manca di rispetto. La gentilezza genuina si percepisce immediatamente. Adoro la gentilezza
Mi piacerebbe tantissimo sentirvi parlare del tema “Leggerezza o Pesantezza” Ps: continuate con queste bellissime conversazioni, boccate di aria fresca anche chiuso in casa
Si parte contrapponendo la gentilezza con l'aggressività e 30 secondi dopo si é già deciso che aggressività é sinonimo di chiarezza, e gentilezza é sinonimo di vaghezza, come se non si potesse essere gentili e chiari allo stesso tempo, si possono dire le stesse identiche cose rimanendo gentili.
Domani è il compleanno di Shirley MacLaine...golden Globe e orso d'oro alla carriera....che da ragazzina giocava a baseball in una squadra di soli maschi che la rispettava per la sua bravura chiamandola Powerhouse....attrice in film Tutte le ragazze lo sanno e fiori d'acciaio
Sono le 20e40 e non ho notizie di voi, inizio a preoccuparmi...vi prego, ho bisogno delle vostre chiacchierate quotidiane, non abbandonatemi proprio oggi💞
Discussione molto interessante. Come opposizione diretta all'aggressività avrei pensato alla passività più che alla gentilezza ( nella quale vedo solo connotati positivi). L'idea di passività calza anche con la riflessione fatta da Murgia sui sindacati. Ricordo che Galimberti aveva evidenziato come la vecchia opposizione di classe padrone/lavoratore si sia trasformata in una situazione in cui imprenditori e operai sono sulla stessa barca e hanno come controparte il Mercato. Questo è strettamente collegato all'evoluzione dell'atteggiamento del sindacato che non ha più potuto essere davvero conflittuale con un "padrone" a sua volta sottomesso al Mercato.
Ilaria p Concordo, anche se più che aggressività vs passività direi conflitto vs passività. Il sindacato inizialmente ha abdicato al suo ruolo a causa della crisi economica, suicidandosi. Gli imprenditori portavano le aziende all’estero, licenziavano. I lavoratori che ancora si salvavano non rispondevano alla solidarietà. Fare uno sciopero in tempo di crisi equivaleva fare un favore all’azienda. Si è scelta la via della concertazione, a mio avviso, lo pensavo anche all’epoca, sbagliata, ma comprensibile. Si è scelto di salvare il salvabile e si è perso tutto. Però, sai, con il senno di poi è pieno il mondo di ragione.
La signora Valerio si mangia le parole, spesso non riesco a capirene le parole, e si fà sovrastare dalla Murgia, che parla a raffica la sento molto narcisa vuol far sentire a tutti quanto sia forbita certamente lo è, ma a mé pare che se ne compiace così tanto, da sfoggio del suo ego esagerato, ciò che però di lei mi ha disturbato e non poco che abbia potuto dire che Franco Battiato nelle sue canzoni non dice nulla, per tutti le sue canzoni sono melodia sono pura magia sono delle perle rare di sensibilità che toccano le corde del cuore, e dell'anima pochi cantautori italiani sono altretanto capaci, lui è un maestro di rara umiltà e sensibilità anch'egli di grande cultura è il piu preparato grande cantautore italiano, ogni sua canzone è emozione pura, sentirlo criticare dalla signora Murgia mi ha infastidito non so se lei riuscirà mai ad essere amata ed apprezzata come lo è certamente il grande Battiato, ancora lei deve dimostrare quanto vale per ora io la reputo una signora nessuno,
La trovo piena di rabbia e lei si con istinti ed intenti manipolatori. Di indubbia cultura e di raffinato eloquio ma, umanamente, non mi è mai piaciuta.
Buonasera Murgi e Slater, innanzitutto grazie mille per tutto questo, spero che la segregazione finisca presto ma il buon vicinato continui anche da non più isolati. Intento mi piacerebbe tanto sapere: Emma Woodhouse o Elizabeth Bennet?
Che bella questa chiaccherata dialogica il cui livello mi fa pensare ad un Maradona e Platini che palleggiano... Spero di non aver fatto un errore di genere😅❤
Io lotto fin da adolescente con dei pregiudizi , sono un ragazzo di base "buono", dolce, gentile ...ma spesso si confonde la bontà con il buonismo (che spesso viene associato alla falsità ) ed è una cosa che mi dà molto fastidio. La gente ormai nn crede più alla bontà e quindi ho dovuto lottare molto x dimostrare a chi aveva dubbi che ero così come apparivo. Mi piacerebbe sentire il vostro parere x spiegare la differenza tra i due termini.
Secondo me un leader , può essere anche gentile; poiché la forza delle sue convinzioni e la sua autorevolezza non sono in contraddizione con la gentilezza che può diventare uno strumento per prevenire l’attrito. Il buonismo è un’altra cosa, è la negazione della tua certezza
Michela è tutt'altro che aggressiva ,viene aggredita ,ha una mente bellissima certo non è perfetta ma non lo è nessuno più che altro non devi importi a tutti i costi anche se capisco perfettamente ,sai il più delle volte non ne vale la pena ,la gentilezza richiede grande intelligenza lucidità sangue freddo e crea ponti non muri comunque non deve esserci una separazione tra uomo e donna le donne sono straordinarie ma anche gli uomini non sono tutti da buttare ne le donne sono tutte buone ci sono uomini meravigliosi e donne meravigliose non dipende dal sesso maschile e femminile gli uomini si impongono le donne si impongono e si scontrano gli estremismi portano sempre conflitti ,ci sono circostanze in cui far valere le proprie ragioni a tutti i costi non ne vale la pena tanto la ragione state tranquilli ANDRÀ a,segno è la ragione che vincerà sempre e comunque ,la gentilezza è QUASI SEMPRE L ARMA MIGLIORE ,TRANNE IN ALCUNI CASI RARI ,COMUNQUE SIETE FANTASTICHE BELLISSIME AMO LE MENTI CHE ELABORANO MEDITANO RIFLETTONO ,IL MONDO CREATURE È PIENO DI MURI È DI PONTI CHE C'è Bisogno ❤❤😘😘😘❤❤❤
Gentilezza: predispozione dell'animo, amore per gli altri, rispetto per chi ti sta difronte. Censura per i cretini che ti stanno sempre a crearti difficoltà, non abbassare la guardia.
consiglio per le prossime volte=uniti o indipendenti, orologio sul destro o sul sinistro, matrimonio o convivenza, essere cattivi o voler essere cattivi(fare finta?),/ codice, morale o coscienza /razionalismo o epicureismo/ quando è polemica e quando è discussione(chi lo dice).
La gentilezza è una ferrea volontà. Volontà di esprimersi liberamente senza per questo ferire, lacerare o offendere. Ed è una via che va camminata scalza: faticosamente. Ci sono enormi preconcetti sulla gentilezza, qualità tutt'altro che molle, che l'umanità ha davvero poco compreso. Una donna ha il diritto di essere gentile e ferma. Una donna può essere risoluta -perfino letale- nella sua gentilezza, senza doversi -per forza- piegare all'aggressività: che resta sempre - in qualsiasi dimensione la si voglia rappresentare- la via breve. Quella più corta. Perchè è sempre più facile brutalizzare le parole o renderle cesoie che dire qualsiasi cosa con il giusto equilibrio emotivo e dialettico. Essere gentili attiene ad una grandezza d'anima che passa -insesorabilmente- per la forgiatura di una forza sublime del carattere.
Interessante l’idea di gentilezza come “risparmio energetico”. In certe circostanze sconfina sconfina in leccaculismo. Alla vostra bella discussione manca una parola fondamenta: coraggio. Essere aggressivi, decisi o in ogni modo lo vogliate chiamare, richiede un coraggio che essere remissivi e gentili non richiede. E il coraggio è di pochi eletti!
Assolutamente no, in molti casi si ricorre all'aggressività per nascondere la paura, in alcune situazioni ci vuole piú coraggio ad essere gentili, confondi la gentilezza con la remissività, ma sono due cose completamente diverse, si puó essere gentili e decisi allo stesso tempo, poi ovviamente non esistono persone solamente gentili, essere gentili é un atteggiamento che una persona decide di assumere ma quando serve bisogna anche saper essere aggressivi, cioé se entra un ladro in casa mia non sono affatto gentile.
@@pedrorossi7406 si chiama “comportamento passivo - aggressivo” . Non amo molto queste sottili forme di autoassolvimento spesso di una malcelata codardia
@@margot7819 il passivo-aggressivo nasconde le proprie emozioni ed é fondamentalmente un vittimista con una bassa autostima sempre incazzato con gli altri, avere un atteggiamento gentile verso il prossimo penso che sia un altra cosa, per quanto mi riguarda essere gentile é un modo di pormi, ma se dall'altra parte c'é una persona aggressiva cambio subito modalità e divento aggressivo a mia volta, chi non reagisce mai ha qualche problema.
Son d' accordo con la Valerio per questa volta ahah ..ci riflettevo..la gentilezza non è passività,o comunque non sempre, richiede molto più dispendio energetico, devi pensare molto di più e pesare quello che fai e che pensi molto di più, ingoiare rospi, fare molta attenzione al comportamento e alla gestione della rabbia o dell' impulsività. Essere gentile poi è nel carattere secondo me, è insito,o lo sei o non lo sei, è una cultura, fa parte proprio di te ed è frutto della tua personalità,di anni,di esperienze, è molto difficile essere gentili forzatamente, si capisce subito. Essere gentili richiede pazienza e molta forza.
Neanche la Valerio capiva molto delle elucubrazioni della Murgia, poi l’ha assecondata. Tutte e due comunque esitano nell’ascoltare l’altra cercando di evitare atteggiamenti di dubbi o interrogativi. Che pippe certi discorsi.
Su essere deciso/essere aggressiva in una società machista: Se sei una donna in una società patriarcale appartieni a un gruppo oppresso. Dicendo la tua ti poni in conflitto con la prospettiva machista egemone e quindi ti dicono che sei “aggressiva”, perché la aggredisci. Se sei un uomo e appartieni al gruppo dominante e dici la tua invece non crei conflitto con la prospettiva egemone, ma la confermi e quindi sei solo “deciso”. Se sei un uomo ma non sei deciso ti poni in contrasto con la prospettiva egemone... ma aspetta, come fai a essere un uomo senza essere deciso? Forse non sei un uomo allora, sei una femminuccia. Poi mi sembra che in realtà più che l’aggressività Michela voglia difendere il concetto di “conflitto” (che non è violenza, tutto il contrario) - come del resto nell’altro dibattito sulla democrazia. Il conflitto rispetto alla concordia (che è più vicina al totalitarismo, alla violenza talmente totale da non permettere dissenso) forse, più ancora che l’aggressività rispetto alla gentilezza. Mentre la prima coppia riguarda più la sostanza, nella seconda mi sembra più una questione di modalità (o di postura, come dice Chiara). Penso a tutto il dibattito su democrazia insorgente, radicale o anarchica ben sintetizzato in “Democrazia sorgiva” di Cavarero. E credo che in fondo il problema principale sia che il conflitto viene bandito in quanto troppo spesso (pretestuosamente?) scambiato per violenza. O per paura che venga associato alla violenza.
Trovo sempre spunti interessanti su questo canale, perciò mi preme una domanda. E se la gentilezza fosse un tratto caratteriale più che una subdola e ipocrita maniera di manipolare, di essere arrendevoli con i forti? Se una persona fosse mite, introversa, tranquilla, pacata, riflessiva, osservatrice, riservata, molto dolce, senza per questo rinunciare ad essere assertiva e rompere le scatole quando i suoi diritti sono calpestati? Di fatto si può essere gentili per accalappiarsi gli altri, ma anche perché ci si sente in equilibrio tra sé e sé (anche se non è dato una volta per tutte, anche se bisogna sempre affinarlo, anche se una vita idilliaca non l'avremo mai né sopravviveremmo ad averla), al punto da non aver bisogno di scatenare la propria aggressività se non in casi estremi? Forse molto del bias di Murgia deriva dalle esperienze personali (cosa che ha ammesso) ma anche dal doppio standard sessista (come viene fatto notare) per cui una donna DEVE essere gentile per farsi strada, laddove questa parola è sinonimo di arrendevole, ruffiana, manipolatrice o zerbino. Una delle persone più determinate che conoscessi era mio nonno, e lui non ha mai rinunciato né alla sua dignità o determinazione né alla sua gentilezza, pacatezza e sensibilità. Io l'idea l'ho lanciata.
Provo a buttare un tema, il classico dei paradossi : bisogna essere tolleranti con gli intolleranti ? Il buon Popper diceva di no e come dargli torto. Si nasconde forse però un po’ ipocrisia in questo ? Penso ad esempio al caso recente di Feltri e delle sue uscite sui meridionali: istintivamente mi verrebbe da fargli chiudere subito il suo giornale immediatamente ma questo minerebbe o meno la libertà di parola ? Potrebbe essere un argomento interessante
Vabbè! Sarà! /.. Una cosa divertentissima è mostrarsi, apposta, remissivo e accomodante con una donna piena di sé. ... Notare quanto tende ad indagarti e ad "arrampicartisi alla nuca" sparando il suo repertorio di competenze infallibilmente loquaci è veramente rivelatore, e spassoso . Forse è sinonimo di debolezza di genere , senz'altro di umiltà rimossa, ma... chi se ne frega. . Alla fine conviene lasciarla fare, e sorriderle mentre ti allacci una scarpa ; la tenerezza e la pietà specialmente vanno sempre concesse comunque anche a lei.
Chi come te si espone, per sé e per gli altri, e chi, come te, ha idee proprie e le sa argomentare, non può essere aggressivo/a. È solo profondamente altruista.
Credo che il dirimpettaio dell'aggressività non sia necessariamente la gentilezza. Ci può stare anche una via di mezzo, come un atteggiamento fermo ma rispettoso. Se vengo aggredita verbalmente, per quanto l'altro possa avere ragione, per istinto reagisco in modo aggressivo. Se divento aggressiva sono arrabbiata dentro e per me è impossibile ragionare. Tutte le mie energie finiscono nella difesa all'aggressione. Inoltre mi offendo perché l'aggressività per me è mancanza di rispetto. Non ho ancora trovato un solo punto a favore dell'aggressività, vediamo stasera. Un abbraccio.
Discussione molto interessante, davvero, finalmente sono riuscita a guardarla. Ma il finale. La faccia di Slater. Qualcuno dovrebbe farci una gif con quell'espressione tra l'incredulo e l'inorridito. Non riesco a smettere di ridere! 😂😂😂😂😂😂😂😂😂
La murgia parla del vittimismo... Lei lo strumentalizza di continuo quando argomenta (che parli enfatizzando il femminismo o la politica, perché l inutile enfasi è la sua cifra), lo usa come metro di relazione iniziale nelle discussioni, per poi diventare appunto dura (dove non appunto aggressiva fuori luogo a volte), e ne parla come di un male.... Bha, i misteri del non guardarsi mai allo "specchio"...
Il mio quarto d'ora di masochismo passandolo ad ascoltarvi si è concluso; se l'avessi superato avrei iniziato ad avere attacchi epilettici, quindi bava alla bocca e infine coma reversibile, sì reversibile poichè "nulla si distrugge tutto si trasforma", in che cosa? In un uomo gentile non aggressivo, tanto che se qualcuno gli impone, anzi no, gli suggerisce una cosa, una idea da pensare, un comportamento da adottare, lui di tutta risposta dice, gentilmente e con garbo: "no grazie, è gentile da parte sua dirmi quello che devo fare ma sa io sono adulto per giocare con lei; grazie per l'interessamento, tanti saluti". Grazie a Michela per lo spazio dove ho potuto scrivere alcune cose non contro o per bensì a proposito di.
Murgi sei viva! E che bello sentirti ridere!
Stavo pensando lo stesso. ❤
Più viva che mai❤
❤
🥺❤
Il più bel commento che abbia mai letto❤
Michela Murgia non ti ho conosciuta ma mi manchi tantissimo sei stata una grande donna con sempre qualcosa da cui imparare..ti sogno❤
mancherà anche ame, non credo ancora che non la vedremo più e non ascolteremo i sui punti di vista sempre audaci
Si, l'arroganza e la falsa simpatia apparente
Che belli questi dialoghi tra due donne con una intelligenza fuori dal comune.
Bellissimo confronto, quanto acume, quante riflessioni profonde e interessanti. Michela era speciale, invidio tutti quelli a cui Michela ha donato le sue parole e i suoi pensieri.
Lo sto vedendo solo ora..come mi sarebbe piaciuto partecipare alla discussione ed esprimere il mio pensiero, in questo caso a tratti discordante da Michela..la gentilezza è anche controllo di sé e attenzione all'altro, a volte anche paura di sé. L'aggressività a volte non è chiarezza o schiettezza, è invece il canale giustificato con cui si vomita la propria rabbia addosso all'altro. L'autenticità può essere espressa in entrambi i modi.
E comunque che bello sentirle parlare ❤
Per esperienza, la gentilezza offerta con continuità sfocia quasi sempre nel "diritto di esigere" del ricevente e scatena l'aggressività dell'offerente quando questo ultimo riesce a non diventare "schiavo" di quel diritto
❤️ rivedo questo e altri video con tale gioia ... Michela mi sembri ancora qui 💔 quanto manchi!!!
« I sindacati hanno smesso di esercitare un ruolo significativo da quando la lotta per i diritti lavorativi si è spostata verso la garanzia dei privilegi anagrafici » - Vangelo
Questo video è importante, lo guardo e lo riguardo in modo ossessivo. Brave!
Che gioia ascoltare le altissime frequenze emesse da Chiara Valerio. Grazie 🤍
Michela e Chiara... grazie per questo bel video. Sarà sempre un piacere ascoltarvi. ❤
Io desideravo altri confronti tra Murgi e Slater... Chiara sei stata fortunata ad avere un'amica come lei
Michela Murgia mille volte: persona sensibile, intellettualmente autentica. Ci manchi…❤
Sensibilità di una pietra
Da insegnante di yoga ho conosciuto i danni che porta la gentilezza, soprattutto quando tutti se la aspettano da te. Secondo me la gentilezza "a prescindere" presta il fianco alla sottomissione e spesso è una maschera per la codardia, un'anticamera della frustrazione. L'aggressività cerca il conflitto che da un lato può essere liberatorio, dall'altro a volte è controproducente. Bisognerebbe saperle gestire entrambe, perché parti fondamentali dell'essere sani.
In realtà il gentile non è codardo. Quando hai paura infatti è difficilissimo essere gentili, è invece quasi automatico assumere comportamenti aggressivi.
@@anna-h1o2y dipende, c'è anche chi nella paura si "sottomette" e tace... a seconda della subpersonalità/comportamento che emerge in quella dinamica.
Tu fai molta confusione tra gentilezza e debolezza, che sono due cose diverse che non hanno nulla in comune.
Insegnante di yoga che non ha imparato nulla dallo yoga
@@M.C.P.
La forza vera é quella gentile, quella tranquilla.
@@oisin1304 io non mi permetto di giudicare il percorso degli altri. Prova a non farlo nemmeno tu
Continuo ad ascoltare la sua voce ed è come se fosse ancora viva e tra noi
E invece, s'è tolta dai c
@@oisin1304Pensa che quando accadrà a te nessuno se ne accorgerà
Ogni giorno non vedo l'ora arrivino le 21 per ascoltarvi, siete fantastiche!
Che finale! Ho riso con le lacrime. Adesso mi ricompongo e seguo immediatamente quella pagina da favola dedicata a Chiara 💘
Ti riascolto ed è come se fossi qui❤
Vi ho appena trovato e mi siete piaciute subito, iscritta volentieri ❤️♥️
Sono stata gentile per troppo tempo. Adesso sono gentilmente ferma. Il contrasto è fondamentale, il conflitto sociale è fondamentale.
Sono d'accordo con Murgia. L'analisi di Valerio è profondissima, ma sposta l'analisi su di un terreno diverso.
Comunque, due intellettuali di primissimo valore
Oggi 14 Agosto, 2023, niente più interessante che decidere di leggere un libro per le vacanze di Ferragosto, andiamo incoraggiare tutti quanti... leggere. A me vengono bene le parole soltanto se scrivo, mi aiuta pensare e ragionare la lentezza della scrittura, se mi metto a parlare...sono una frana totale. Ho appena guardato un documentario su Honoré de Balzac, morto a 51 di esaurimento... stanco morto alle volte la stanchezza va oltre i limiti di un corpo umano e bisogna stare attenti alla salute. Antonella Lualdi invece con la sua serena spensieratezza ha vissuto fino a 92 anni, ecco, ci vuole volontà vivere a lungo, non lasciarsi avvelenare e accontentare i nemici, è doloroso perdere qualcuno così prezioso anche se...la gente che ci sta a cuore non muore mai per niente, non possiamo dimenticare chi ci fa stare bene, chi ci fa illuminare, chi ci dà delle buone idee di vita e chi ci torna utile, per me le persone care sono più vive che mai e questi filmati aiutano parecchio, non ci si lascia affatto. Andiamo aggiungere qui la strage del ponte Morandi a Genova, come funziona il pensiero di stampo mafioso oltre i limiti mai previsti prima, il totale disprezzo per la vita umana, se crolla il ponte, chi se ne infischia affatto? Oggi invece è venuta una frana assasina sulla cittadina torinese di Bardonecchia, un altro modo di vivere nel terrore, non fare nulla per mettere il territorio in sicurezza, quindi, capire il meccanismo del pensiero criminale è vitale, è cruciale, è la cosa che ci salva la vita. Quindi, evviva Michela Murgia immortale e sempre viva amici
Potresti dirmi di più del documentario su Balzac? Dove posso vederlo? Grazie
Più volte mi sono sentita dire "preferisco che le cose me le si dicano in faccia con sincerità piuttosto che con una falsa cortesia", sottintendendo che preferivano essere prese a pesci in faccia rispetto a un atteggiamento, appunto, falso e cortese. E ribaltando i soggetti "preferisco dire le cose in faccia ecc". Non sono mai riuscita a capire per quale motivo dire la verità autorizzerebbe ad essere maleducato o aggressivo e, se non lo sei, automaticamente saresti falso. Se siamo usciti dalle caverne inventando la parola, perché devo farla diventare una clava? Allora era meglio rimanere nella caverna. Io voglio la verità dagli altri ma se mi aggredisci, senza che abbia aggredito per prima, mi prendo la libertà di darti un cartone sul naso. Perché sincerità per sincerità, non lo decidi tu come devo essere sincera io.
Inviato da iPad
'sta storia del sorridere mi perseguita fin da bambina... Ciao, bella Michela, sa sposa... 💔
È molto intessante. Grazie.
Come maschietto ho scelto la gentilezza nella relazione con il prossimo, semplicemente perché l'aggressività (spesso sinonimo di violenza) mi procura un grandissimo stress, maggiore della frustrazione che a volte può procurarmi il pormi con gentilezza nelle situazioni di conflitto. È una questione di bilancio "interiore", che nel tempo è diventata un' attitudine e infine una scelta consapevole. E sono felice così. A volte manifesto anche aggressività, ma generalmente questo avviene quando ho paura. Ah, ovviamente sono anche gay.
PS: assimilare la gentilezza alla debolezza/passività è un errore culturale. Troppo facile citare Gandhi, ma è sempre bene farlo per non dimenticare che esiste una via gentile (=non violenta) per risolvere i conflitti.
Quello che ho visto su di me..
Quando ho paura divento aggressiva, quando sto bene sono gentile e forte.
Fantastica conversazione tra 2 persone che stimo profondamente
finalmente un commento intelligente.
Sono in parte d'accordo con entrambe. Tendenzialmente sono una persona molto gentile. Ho sempre creduto fosse il miglior atteggiamento per arrivare alle persone nel migliore dei modi. In realtà è vero l'opposto, e per evitare che questo diventi molto deprimente ho iniziato a farmi valere, perché altrimenti il rischio di passare per "patacca" (tipica espressione Romagnola) diventa altissimo. Ora l'opinione comune è "Sembra scema, ma non è!". 😂 non è molto, ma già qualcosa per un tipo che cerca la risoluzione a dialogo ad ogni costo come me. PS. Quanto manca la risata della Michela.
Non capisco come Chiara conta il punteggio : i 15 giorni vengono cumulati che io sappia.
Anche io faccio yoga con un'app. Appena entrata nel follow up dopo un tumore mi sta facendo riacquistare forza ed elasticità ❤
R.I.P. grande donna ❤
Sono d’accordo con Murgia: gentilezza è un codice di comportamento legata in una certa misura all’arrendevolezza. La tenerezza è un sentimento che nasce quando mi commuove la fragilità di un’altra persona.
Fantastiche!! No vabbè...le bimbe di Slater è il top. Si faccia avanti il "fottuto genio" , vogliamo i nomi!!!
Grazie!!!
Michaela, non so se c'è una ragione, ma penso che manca mettere il nome di Chiara Valerio sulla descrizione del video.
Vi adoro! Un bacio da Brasile 😘
Grandissima!!!
Amore bello quanto manchi❤
Quanto c'è bisogno di Gentilezza.......💗
Perdonaci Slater per la nostra instagrammata loca💙
Mi dispiace tantissimo che tu cara non sia riuscita a sconfiggere questo male che il Signore ti accolga a braccia aperte 🙏🙏🙏🙏🙏❤
La Murgia non si sposta mai dalla sua visione delle cose, è un pregio sicuramente, ma anche un grande limite.
Andiamo sognare in grande che possiamo riunire i seguaci followers tifosi della mitica Murgia a farle auguri resistere e battere il tumore e compiere il miracolo e restare con noi ancora perché abbiamo tante cose da raccontare e condividere, abbiamo bisogno di ispirazioni e di buoni propositi, tutt'ora in Italia c'è questa tendenza di cercare nemici contro quali scagliarsi, l'ossessione della violenza invece che cercare fare del bene a se stessi. La fama è come una dote artistica, il vero talento naturale è soltanto uno percento, i altri 99% sono ... marketing, bisogna correre parecchio, qui nello cyberspazio abbiamo tre miliardi di utenti collegati a noi e da bussare a tutte le porte... succede come nella vita reale, la risposta è uguale, no grazie non ci serve nulla, siamo a posto...ma poi, qualcosa è cambiato, cercare di contrastare l'aggressività con la comunicazione, prima di prenderci a pugni in faccia proviamo parlarne.. tutt'ora è un impresa impossibile, quindi, ciò che stanno facendo i scrittori, raccontare eventi, è vitale, è cruciale, è la nostra salvezza...oltre la fragilità di un corpo umano, della nostra salute e del fatto che non abbiamo ancora le cure a salvarci dalla minaccia dei tumori
Anche a me dicono che sono talvolta arrabbiata. Invece sono assertiva. Lo divento quando percepisco errori di grammatica sociale inaccettabili, quando mi si manca di rispetto. La gentilezza genuina si percepisce immediatamente. Adoro la gentilezza
Mi piacerebbe tantissimo sentirvi parlare del tema “Leggerezza o Pesantezza”
Ps: continuate con queste bellissime conversazioni, boccate di aria fresca anche chiuso in casa
Comunque è pazzesco: trovarsi d'accordo con entrambe! Da pazzi, proprio ❤
La gentilezza sta a 'ste due come la dolcezza ai limoni .... E che simpatiche che sooonoooo....
Una donna decisa è considerata aggressiva... purtroppo non solo in Italia ☹ Siete sempre uno dei migliori momenti di questa quarantena 🎈
Si parte contrapponendo la gentilezza con l'aggressività e 30 secondi dopo si é già deciso che aggressività é sinonimo di chiarezza, e gentilezza é sinonimo di vaghezza, come se non si potesse essere gentili e chiari allo stesso tempo, si possono dire le stesse identiche cose rimanendo gentili.
12:09 "Non è che devi sempre ragionare con la pattada" mi sembra la migliore sintesi dell'eloquio di Michela Murgia che io abbia mai sentito.
FINALE EPICO.
Non confondiamo gentilezza con mollezza ...
Domani è il compleanno di Shirley MacLaine...golden Globe e orso d'oro alla carriera....che da ragazzina giocava a baseball in una squadra di soli maschi che la rispettava per la sua bravura chiamandola Powerhouse....attrice in film Tutte le ragazze lo sanno e fiori d'acciaio
Sono le 20e40 e non ho notizie di voi, inizio a preoccuparmi...vi prego, ho bisogno delle vostre chiacchierate quotidiane, non abbandonatemi proprio oggi💞
Comunque, la reazione finale di chiara mi ha suscitato molta tenerezza
Manchi tantissimo Michela❤
Il contrario di gentilezza non è aggressività. Il contrario di gentilezza è STRAFOTTENZA.
Discussione molto interessante. Come opposizione diretta all'aggressività avrei pensato alla passività più che alla gentilezza ( nella quale vedo solo connotati positivi).
L'idea di passività calza anche con la riflessione fatta da Murgia sui sindacati.
Ricordo che Galimberti aveva evidenziato come la vecchia opposizione di classe padrone/lavoratore si sia trasformata in una situazione in cui imprenditori e operai sono sulla stessa barca e hanno come controparte il Mercato. Questo è strettamente collegato all'evoluzione dell'atteggiamento del sindacato che non ha più potuto essere davvero conflittuale con un "padrone" a sua volta sottomesso al Mercato.
Ilaria p Concordo, anche se più che aggressività vs passività direi conflitto vs passività. Il sindacato inizialmente ha abdicato al suo ruolo a causa della crisi economica, suicidandosi. Gli imprenditori portavano le aziende all’estero, licenziavano. I lavoratori che ancora si salvavano non rispondevano alla solidarietà. Fare uno sciopero in tempo di crisi equivaleva fare un favore all’azienda. Si è scelta la via della concertazione, a mio avviso, lo pensavo anche all’epoca, sbagliata, ma comprensibile. Si è scelto di salvare il salvabile e si è perso tutto. Però, sai, con il senno di poi è pieno il mondo di ragione.
Per me essere gentili è sacrificio 😅
quanto manchi, Murgia
Mitiche
Grazie
La signora Valerio si mangia le parole, spesso non riesco a capirene le parole, e si fà sovrastare dalla Murgia, che parla a raffica la sento molto narcisa vuol far sentire a tutti quanto sia forbita certamente lo è, ma a mé pare che se ne compiace così tanto, da sfoggio del suo ego esagerato, ciò che però di lei mi ha disturbato e non poco che abbia potuto dire che Franco Battiato nelle sue canzoni non dice nulla, per tutti le sue canzoni sono melodia sono pura magia sono delle perle rare di sensibilità che toccano le corde del cuore, e dell'anima pochi cantautori italiani sono altretanto capaci, lui è un maestro di rara umiltà e sensibilità anch'egli di grande cultura è il piu preparato grande cantautore italiano, ogni sua canzone è emozione pura, sentirlo criticare dalla signora Murgia mi ha infastidito non so se lei riuscirà mai ad essere amata ed apprezzata come lo è certamente il grande Battiato, ancora lei deve dimostrare quanto vale per ora io la reputo una signora nessuno,
La trovo piena di rabbia e lei si con istinti ed intenti manipolatori. Di indubbia cultura e di raffinato eloquio ma, umanamente, non mi è mai piaciuta.
Buonasera Murgi e Slater, innanzitutto grazie mille per tutto questo, spero che la segregazione finisca presto ma il buon vicinato continui anche da non più isolati.
Intento mi piacerebbe tanto sapere: Emma Woodhouse o Elizabeth Bennet?
Per me nessuna delle due, il mio personaggio preferito è Eleanor Tilney, seguito a ruota da Anne Elliot.
Che bella questa chiaccherata dialogica il cui livello mi fa pensare ad un Maradona e Platini che palleggiano... Spero di non aver fatto un errore di genere😅❤
Io lotto fin da adolescente con dei pregiudizi , sono un ragazzo di base "buono", dolce, gentile ...ma spesso si confonde la bontà con il buonismo (che spesso viene associato alla falsità ) ed è una cosa che mi dà molto fastidio. La gente ormai nn crede più alla bontà e quindi ho dovuto lottare molto x dimostrare a chi aveva dubbi che ero così come apparivo. Mi piacerebbe sentire il vostro parere x spiegare la differenza tra i due termini.
Secondo me un leader , può essere anche gentile; poiché la forza delle sue convinzioni e la sua autorevolezza non sono in contraddizione con la gentilezza che può diventare uno strumento per prevenire l’attrito. Il buonismo è un’altra cosa, è la negazione della tua certezza
Gentili si nasce .
Come tema vorrei proporre: l'Italia è un paese unito? Pregiudizi, stereotipi e dialetti/lingue minoritarie
Vi adoro un sacco! Come tema vorrei proporre "distopie, utopie e/o ucronie" ♥️
come alternative a un dialogo di queste meglio un concerto di scorregge
Conosce la volgarità?? Penso proprio di no?Da queste due Signore c'era sempre da imparare!!
Michela è tutt'altro che aggressiva ,viene aggredita ,ha una mente bellissima certo non è perfetta ma non lo è nessuno più che altro non devi importi a tutti i costi anche se capisco perfettamente ,sai il più delle volte non ne vale la pena ,la gentilezza richiede grande intelligenza lucidità sangue freddo e crea ponti non muri comunque non deve esserci una separazione tra uomo e donna le donne sono straordinarie ma anche gli uomini non sono tutti da buttare ne le donne sono tutte buone ci sono uomini meravigliosi e donne meravigliose non dipende dal sesso maschile e femminile gli uomini si impongono le donne si impongono e si scontrano gli estremismi portano sempre conflitti ,ci sono circostanze in cui far valere le proprie ragioni a tutti i costi non ne vale la pena tanto la ragione state tranquilli ANDRÀ a,segno è la ragione che vincerà sempre e comunque ,la gentilezza è QUASI SEMPRE L ARMA MIGLIORE ,TRANNE IN ALCUNI CASI RARI ,COMUNQUE SIETE FANTASTICHE BELLISSIME AMO LE MENTI CHE ELABORANO MEDITANO RIFLETTONO ,IL MONDO CREATURE È PIENO DI MURI È DI PONTI CHE C'è Bisogno ❤❤😘😘😘❤❤❤
Mi commuove sempre un po !
Gentilezza: predispozione dell'animo, amore per gli altri, rispetto per chi ti sta difronte. Censura per i cretini che ti stanno sempre a crearti difficoltà, non abbassare la guardia.
consiglio per le prossime volte=uniti o indipendenti, orologio sul destro o sul sinistro, matrimonio o convivenza, essere cattivi o voler essere cattivi(fare finta?),/ codice, morale o coscienza /razionalismo o epicureismo/ quando è polemica e quando è discussione(chi lo dice).
La gentilezza è una ferrea volontà. Volontà di esprimersi liberamente senza per questo ferire, lacerare o offendere. Ed è una via che va camminata scalza: faticosamente. Ci sono enormi preconcetti sulla gentilezza, qualità tutt'altro che molle, che l'umanità ha davvero poco compreso. Una donna ha il diritto di essere gentile e ferma. Una donna può essere risoluta -perfino letale- nella sua gentilezza, senza doversi -per forza- piegare all'aggressività: che resta sempre - in qualsiasi dimensione la si voglia rappresentare- la via breve. Quella più corta. Perchè è sempre più facile brutalizzare le parole o renderle cesoie che dire qualsiasi cosa con il giusto equilibrio emotivo e dialettico. Essere gentili attiene ad una grandezza d'anima che passa -insesorabilmente- per la forgiatura di una forza sublime del carattere.
Interessante l’idea di gentilezza come “risparmio energetico”. In certe circostanze sconfina sconfina in leccaculismo. Alla vostra bella discussione manca una parola fondamenta: coraggio. Essere aggressivi, decisi o in ogni modo lo vogliate chiamare, richiede un coraggio che essere remissivi e gentili non richiede. E il coraggio è di pochi eletti!
I giapponesi sono poco coraggiosi?
Assolutamente no, in molti casi si ricorre all'aggressività per nascondere la paura, in alcune situazioni ci vuole piú coraggio ad essere gentili, confondi la gentilezza con la remissività, ma sono due cose completamente diverse, si puó essere gentili e decisi allo stesso tempo, poi ovviamente non esistono persone solamente gentili, essere gentili é un atteggiamento che una persona decide di assumere ma quando serve bisogna anche saper essere aggressivi, cioé se entra un ladro in casa mia non sono affatto gentile.
@@pedrorossi7406 si chiama “comportamento passivo - aggressivo” . Non amo molto queste sottili forme di autoassolvimento spesso di una malcelata codardia
@@margot7819 il passivo-aggressivo nasconde le proprie emozioni ed é fondamentalmente un vittimista con una bassa autostima sempre incazzato con gli altri, avere un atteggiamento gentile verso il prossimo penso che sia un altra cosa, per quanto mi riguarda essere gentile é un modo di pormi, ma se dall'altra parte c'é una persona aggressiva cambio subito modalità e divento aggressivo a mia volta, chi non reagisce mai ha qualche problema.
Come tema vorrei proporre: distacco e passività.
L'autenticità è la miglior cosa
Son d' accordo con la Valerio per questa volta ahah ..ci riflettevo..la gentilezza non è passività,o comunque non sempre, richiede molto più dispendio energetico, devi pensare molto di più e pesare quello che fai e che pensi molto di più, ingoiare rospi, fare molta attenzione al comportamento e alla gestione della rabbia o dell' impulsività. Essere gentile poi è nel carattere secondo me, è insito,o lo sei o non lo sei, è una cultura, fa parte proprio di te ed è frutto della tua personalità,di anni,di esperienze, è molto difficile essere gentili forzatamente, si capisce subito. Essere gentili richiede pazienza e molta forza.
L. Aggressivita' e' negativa non permette All. Altro di replicare
di può essere gentili e fortissimi come per es. Gandhi !
Grandi agiva su un corpo a corto di ossigeno.
A Berlino, per dire, o finanche a Roma, non avrebbe attecchito. 😊
Neanche la Valerio capiva molto delle elucubrazioni della Murgia, poi l’ha assecondata. Tutte e due comunque esitano nell’ascoltare l’altra cercando di evitare atteggiamenti di dubbi o interrogativi. Che pippe certi discorsi.
Su essere deciso/essere aggressiva in una società machista:
Se sei una donna in una società patriarcale appartieni a un gruppo oppresso. Dicendo la tua ti poni in conflitto con la prospettiva machista egemone e quindi ti dicono che sei “aggressiva”, perché la aggredisci.
Se sei un uomo e appartieni al gruppo dominante e dici la tua invece non crei conflitto con la prospettiva egemone, ma la confermi e quindi sei solo “deciso”.
Se sei un uomo ma non sei deciso ti poni in contrasto con la prospettiva egemone... ma aspetta, come fai a essere un uomo senza essere deciso? Forse non sei un uomo allora, sei una femminuccia.
Poi mi sembra che in realtà più che l’aggressività Michela voglia difendere il concetto di “conflitto” (che non è violenza, tutto il contrario) - come del resto nell’altro dibattito sulla democrazia. Il conflitto rispetto alla concordia (che è più vicina al totalitarismo, alla violenza talmente totale da non permettere dissenso) forse, più ancora che l’aggressività rispetto alla gentilezza.
Mentre la prima coppia riguarda più la sostanza, nella seconda mi sembra più una questione di modalità (o di postura, come dice Chiara). Penso a tutto il dibattito su democrazia insorgente, radicale o anarchica ben sintetizzato in “Democrazia sorgiva” di Cavarero. E credo che in fondo il problema principale sia che il conflitto viene bandito in quanto troppo spesso (pretestuosamente?) scambiato per violenza. O per paura che venga associato alla violenza.
e gnegne gnegne gnegne no?
10.10.2024 ancora la mia migliore compagnia❤
Murgy, qui ti si ama!
Trovo sempre spunti interessanti su questo canale, perciò mi preme una domanda. E se la gentilezza fosse un tratto caratteriale più che una subdola e ipocrita maniera di manipolare, di essere arrendevoli con i forti? Se una persona fosse mite, introversa, tranquilla, pacata, riflessiva, osservatrice, riservata, molto dolce, senza per questo rinunciare ad essere assertiva e rompere le scatole quando i suoi diritti sono calpestati? Di fatto si può essere gentili per accalappiarsi gli altri, ma anche perché ci si sente in equilibrio tra sé e sé (anche se non è dato una volta per tutte, anche se bisogna sempre affinarlo, anche se una vita idilliaca non l'avremo mai né sopravviveremmo ad averla), al punto da non aver bisogno di scatenare la propria aggressività se non in casi estremi?
Forse molto del bias di Murgia deriva dalle esperienze personali (cosa che ha ammesso) ma anche dal doppio standard sessista (come viene fatto notare) per cui una donna DEVE essere gentile per farsi strada, laddove questa parola è sinonimo di arrendevole, ruffiana, manipolatrice o zerbino. Una delle persone più determinate che conoscessi era mio nonno, e lui non ha mai rinunciato né alla sua dignità o determinazione né alla sua gentilezza, pacatezza e sensibilità. Io l'idea l'ho lanciata.
Provo a buttare un tema, il classico dei paradossi : bisogna essere tolleranti con gli intolleranti ? Il buon Popper diceva di no e come dargli torto. Si nasconde forse però un po’ ipocrisia in questo ? Penso ad esempio al caso recente di Feltri e delle sue uscite sui meridionali: istintivamente mi verrebbe da fargli chiudere subito il suo giornale immediatamente ma questo minerebbe o meno la libertà di parola ? Potrebbe essere un argomento interessante
Completamente d'accordo con la Murgia.
Evviva Chiara, me la sento più vicina come persona. Gentilezza é fatica
Infatti qualche volta divento aggressiva. Bisogna chiedersi perché.
.
Noooo! Stasera non ci siete, tornate vi prego...
Per quando riguarda la gentilezza tra vicini non esiste proprio come sono demoralizzata 😢😢😢😢😢😢❤
Questa volta d'accordo su tutto con Michela e la sua anima nuorese.
Non è nuorese.
Vabbè! Sarà! /.. Una cosa divertentissima è mostrarsi, apposta, remissivo e accomodante con una donna piena di sé.
... Notare quanto tende ad indagarti e ad "arrampicartisi alla nuca" sparando il suo repertorio di competenze infallibilmente loquaci è veramente rivelatore, e spassoso .
Forse è sinonimo di debolezza di genere , senz'altro di umiltà rimossa, ma... chi se ne frega. .
Alla fine conviene lasciarla fare, e sorriderle mentre ti allacci una scarpa ; la tenerezza e la pietà specialmente vanno sempre concesse comunque anche a lei.
La gentilezza ha una forza potentissima contro l'aggressività ed è inattaccabile
Chi come te si espone, per sé e per gli altri, e chi, come te, ha idee proprie e le sa argomentare, non può essere aggressivo/a. È solo profondamente altruista.
Io sono sempre gentile e ottengo sempre quello che voglio. Sono master della manipolazione, temo
Michela fantastica anche Chiara
Credo che il dirimpettaio dell'aggressività non sia necessariamente la gentilezza. Ci può stare anche una via di mezzo, come un atteggiamento fermo ma rispettoso. Se vengo aggredita verbalmente, per quanto l'altro possa avere ragione, per istinto reagisco in modo aggressivo. Se divento aggressiva sono arrabbiata dentro e per me è impossibile ragionare. Tutte le mie energie finiscono nella difesa all'aggressione. Inoltre mi offendo perché l'aggressività per me è mancanza di rispetto. Non ho ancora trovato un solo punto a favore dell'aggressività, vediamo stasera. Un abbraccio.
❤❤
disciamo... disciamo e disciamo.. un corso di dizione per essere gentile :)
Buonasera Michela
Discussione molto interessante, davvero, finalmente sono riuscita a guardarla.
Ma il finale.
La faccia di Slater.
Qualcuno dovrebbe farci una gif con quell'espressione tra l'incredulo e l'inorridito.
Non riesco a smettere di ridere! 😂😂😂😂😂😂😂😂😂
Non vince nessuno la gentilezza è necessaria a volte più dell' aggressività e viceversa
La murgia parla del vittimismo... Lei lo strumentalizza di continuo quando argomenta (che parli enfatizzando il femminismo o la politica, perché l inutile enfasi è la sua cifra), lo usa come metro di relazione iniziale nelle discussioni, per poi diventare appunto dura (dove non appunto aggressiva fuori luogo a volte), e ne parla come di un male.... Bha, i misteri del non guardarsi mai allo "specchio"...
Il mio quarto d'ora di masochismo passandolo ad ascoltarvi si è concluso; se l'avessi superato avrei iniziato ad avere attacchi epilettici, quindi bava alla bocca e infine coma reversibile, sì reversibile poichè "nulla si distrugge tutto si trasforma", in che cosa? In un uomo gentile non aggressivo, tanto che se qualcuno gli impone, anzi no, gli suggerisce una cosa, una idea da pensare, un comportamento da adottare, lui di tutta risposta dice, gentilmente e con garbo: "no grazie, è gentile da parte sua dirmi quello che devo fare ma sa io sono adulto per giocare con lei; grazie per l'interessamento, tanti saluti". Grazie a Michela per lo spazio dove ho potuto scrivere alcune cose non contro o per bensì a proposito di.
Io ti giuro non ho capito cosa volevi dire
ma stasera?
Ahahahahahah finale da favola
Tante certezze. Mah..
ha ragione la murgia
Probabilmente la collega insegnante non stava usando ma abusando di un diritto