Io l'ho sempre considerata una grande artista e ho per Lei un'ammirazione totale. Anche i grandi artisti non sono immuni da problemi e difficoltà.Quanta cattiveria ha dovuto subire , ingiustamente. Comunque Lei e' e rimarrà un mito.❤
Premetto che non ho sentito la registrazione del primo atto romano di questa Norma,ma da semprei ha stupito/ indignato la campagna che la Callas ha dovuto subire in seguito a questa defezione che a qualunque cantante sarebbe dovuta capitare...lei è stata portata a rendere conto ancora anni dopo di questo episodio ed ancora ora ad anni di distanza se ne parla e in molte occasioni mi capita di sentirla crocifiggere. Il mondo non si rende conto che un cantante per quanto superbo ed importante non è una macchina e in quanto tale soggetto a problemi e defaillance. Adoro la Callas per quello che ha dato al mondo e la compiango allo stesso tempo per il suo essere spesso stata ripagata con tutt'altra moneta
Conoscevo Maria da quando avevo nove anni e la sera del 2 gennaio 1958 l’ascoltavo per radio. Appena ho sentito sediziose voci ho capito che non era lei.Quando poi ha attaccato Casta Diva era chiaro come il sole che non si sentiva bene. Nella cabaletta ha cantato quasi senza voce e per di più con una voce roca. Credo sia stata trattata peggio che male quando non se lo meritava.
Bellissimo video. Per la precisione, IL PIRATA non fu l'ultima apparizione scaligera della Callas. Cantò POLIUTO nel 1960 con Corelli e Bastianini e,se non vado errato, MEDEA nel 1962. La voce era però ormai compromessa. Un mio amico che andava in aereo da Roma a Milano e che ha avuto la fortuna di vederla in ANNA BOLENA, VESTALE..,SONNAMBULA...dopo il POLIUTO disse: beh, adesso basta. Allora Roma/Milano/Roma in aereo non costava affatto poco. Mi disse che nella Bolena, nel momento di "giudici ad Anna!" addirittura si vedevano le vene tese delle mani. UNICA,IRRIPETIBILE!
Hello Diana, Grazi ,grazi, for bringing true information about the event of the scandal of Rome with Maria Callas.You are a real professional. In her private letters (Maria by Callas) she admitted that it kept following her and she cannot get over it. Now I understand more . Thank you so much. Ciao , and I like your you tube channel.
Il mondo del teatro come tutto quello dello spettacolo in genere, non conosce Empatia, i Sacrifici che ogni artista fa e le paure che affronta ogni volta che mette piede sulle assi di legno di un palcoscenico, Tutto lo studio e la ricerca per affrontare un Ruolo, se fai bene è il tuo Dovere, se fai Divinamente il tappeto Rosso, un Errore e si Voltano dall’altra Parte!
Non meritava questo trattamento, qualunque fosse stata la verita: capriccio da diva o impossibilità fisica. Aveva dato tutta se stessa, tutta la vita fino a consumare le corde vocali! Infatti questo evento non ha nessuna influenza sul ricordo di chi l'ha amata e goduta di presenza e chi conosciuta solo attraverso uno schermo o uno stereo, rimarrà sempre la più grande cantante lirica del mondo di tutti i tempi!
@@Unosguardoalpassato sicuramente ingiusto, ma forse è scritto nel destino di chi poi sarà ricordato per sempre , il finire precocemente la carriera e la vita.
Brava brava e ancora brava. Uno dei rarissimi documenti obiettivi e approfonditi sul cosiddetto scandalo Roma della Callas. Se posso permettermi manca solo un dato venuto alla luce poco tempo fa: la Callas in quell’occasione mostrò i primi sintomi di una malattia rara genetica diagnosticatale troppo tardi: DERMOMIELOSI. che coinvolge l’apparato muscolo-scheletrico. Un approfondimento in tal senso renderebbe questo video assolutamente perfetto!!! Grazie ❤ Andrea
Secondo me il pubblico,i giornalisti,quelli del teatro sono stati dei maleducati in competenti,devono sapere tutti che era una persona splendida come la sua voce,era tutta invidia,povera anima quando deve avere sofferto ❤
Lei era anche molto intransigente, un bel caratterino diciamo, purtroppo la sua non paura di farsi dei nemici le si ritorse contro. L’ambiente teatrale (e non solo) è spietato.
"Povera" Maria Callas... Tanto amata quanto odiata ( per invidia....)..Una vita alle stelle per il successo, e alle stalle per il Cuore. Riposate in pace Prof.Callas, siete stata la N°1 !!!! COMPLIMENTI !!!!
In realtà in quel periodo di soprani che cantassero la norma si contavo sulla punta delle dita ...anche le altre in quest '' opera non avevano sostitute.... ( Soprattutto in Italia erano solo tre )
Hello, Diana, I much appreciate your very right analysis of this unhappy human and opera event. I don't speak Italian but I quite well understand, Romanian is also a Latin language. Callas cancelled the performance because she realised she could not be at the best artistic level for she was ill. I congratulate you for this exaustive video in the memory of Callas. Viva Maria !! Best regards from a big fan of Callas, Gabriel D. Romania
Ciaoooo :) Giorni fa ho rivisto questo video; secondo me inconsciamente Maria rifiutava (e/o fuggiva da) qualcosa inerente al contesto, e di conseguenza si manifestarono certi sintomi.
Purtroppo il pubblico è crudele. Vai dalle stelle alle stalle in un battibaleno. Non era wonder woman e si poteva ammalare. L'errore più grande x me è del teatro.....gole delicate non si lasciano al freddo. Poi Maria ha forse sopravvalutato la sua voce . ...avrebbe dovuto proteggere la sua gola e non andare a festeggiare la sera prima. Cmq se anche Barbieri si era ammalata c'è del vero e la sentenza lo dimostra. La gente però è veramente stupida.....dimentica in un attimo.cio che di bello ...sublime hai fatto.....le meravigliose opere che ha interpretato.....sono dispiaciuta perché per me Maria Callas è la migliore ! E rimarrà nei secoli, insieme a Corelli gli dei scesi dallOlimpo per deliziare il popolo ....tra cui quei beceri che poi l'hanno insultata
Purtroppo è vero. Bastava un piccolo sgarro e il semplice fatto di non stare bene, per ritrovarsi dalle stelle alle stalle. Comunque… la Callas rimarrà nella storia!
Diana, l' unico errore della Callas fu quello di farsi convincere a cantare. Poi l' ignoranza e l' incompetenza e la stupidità dei cretini e invidiosi fece il resto. Agli amanti del melodramma la Callas resta una delle più grandi interpreti dell' opera lirica. Per dimenticare tutta questa storia ho ascoltato norma in disco con Callas e Corelli. Grandissima, specialmente l' ultimo atto. Grazie, Diana ancora un perla per i tuoi AMICI.
Nessuno nessuno sapraà mai la verità su quello che accadde in quella Recita tutti i protagonisti sono morti e tutti tutti senza eccezzioni hanno mentito o omesso fatti essenziali per cui è impossibile sapere cosa sia vero e cosa nò!. Rimane la registrazione ce dimostra il gravissimo affanno e la difficoltà con cui cerca di portare a termine la cabaletta ah bello a me ritorna.! La rappresentazione in pratica si chise col duetto fra Corelli e la Pierazzini quindi molto prima della fine dell'atto. Ora per chiunque non conosca lo spartito le vere difficoltà per norma cominciano subito dopo con il duetto con adalgisa che si trasforma in terzetto con l'arrivo di Pollione e la famigerata invettiva No non tremare oh perfido in cui la Callas normalmente sprigionava una furia da far venire i brividi!! Ora viste le condizioni vocali testimoniate dalla registrazione è impensabile che la Callas potesse proseguire lo spettaco ed affrontare momenti vocalmente e psicologicamente ben più difficili di Casta Diva.! Ora l'opera di Roma aveva puntato sul nome e personaggio Callas per il rilancio del Teatro e per far cassa , ed al soprintendente non importava un benemerito cacchio della musica di Bellini e della qualità dell'eseguzione tanto che in pratica le avrebbe detto basta che tu ti faccia vedere per salvarmi lo spettacolo e chi se ne sbatte dell'arte cose che un'artista del livello e porfessionalità della Callas non poteva accettare e stendiamo un velo pietoso su gli altri interpreti....Questa a mio parere è l'unica cosa che conta la Callas ha agito da vera artista non cantando sapendo di non potere eseguire lla parte in maniera opportuna e solo una vera artista lo farebbe
Osservazione ineccepibile. Credo anch’io la stessa cosa. …e concordo sul fatto che il difficile dell’opera doveva ancora arrivare e già nella caletta era davvero in difficoltà.
Secondo me stava veramente male, io recentemente ho avuto la laringite e per 1 mese non ho potuto studiare canto lirico, proprio per questo problema. Era impossibile riprendersi in così poco tempo
Non bisognava farla cantare e stop. Rinuncia al cachet. Alla gola non si comanda. Tutti sono importanti nessuno indispensabile, perfino la Callas. Poi i loggionisti sono pazzeschi, specie quelli della Scala, non so a Roma... Grazie mille per i Suoi video
Tutto vero! Purtroppo non avevano la sostituta. Il pubblico non sarebbe stato comunque soddisfatto, ma almeno non sarebbe saltata l’inaugurazione! Poi è vero che erano tutti lì ad ascoltare la Callas… ma Pollione era Corelli, diciamo che potevano comunque essere alquanto soddisfatti!
Chiedo scusa. Ho ascoltato la registrazione. D'accordo, la voce non è più quella, scarnita, con armonici diminuiti e ballicchiante. Però signori, una NORMA così.......avercene! Per il fascino di una voce niente affatto brutta e personalissima, agilità pressoché perfette grandissima intensità espressiva. Da segnalare fra l'altro che il declino vocale non comincia a gennaio 1958. Basta confrontare le variazioni dell'ARMIDA a Firenze nel 1952 e quelle incise in disco a distanza di soli 2 anni. Grandissima Maria. Quante cantanti si arrendono davanti ad un raffreddore? Perché non hanno altre risorse che la voce. Sacrosanto: vai in scena e recita! Quanto a "Ah bello a me ritorno" si è sentito tanto, tanto di peggio. Non farò nomi naturalmente. Grazie sempre per questo video. Ascoltare e sentir parlare della Callas fa sempre piacere. Tutto in lei è mito: dalla voce al modo di cantare, dalla recitazione alla sua vita.
Condivido pienamente. Però capisco che lei, abituata a dare sempre il suo massimo, si sia resa conto che il mezzo vocale non rispondeva come voleva e invece di rischiare di rimanerci dentro ha dignitosamente lasciato. Comunque, anche in difficoltà, sempre una grandissima Callas!
Io questa voce così disastrosa non l'ho riscontrata. Anche nell'Anna Bolena scaligera il suono e' leggermente stanco per il superlavoro ma per carita', tutto oro colato e le discussioni tecnico/stilistiche/coloristiche/oggi sono ridicole.
PS: volevo segnalare che,sempre a Roma, nel 1987, Shirley Verrett, grandissima artista, essendo indisposta, cantò l'entrata di Lady Macbeth un'ottava sotto, prendendo bellamente in giro il pubblico che cominciò a rumoreggiare gridando fra l'altro: rivogliamo i soldi! Che cosa era successo? Mah! Probabilmente la Verrett era indisposta e una sostituta non c'era. Lo spettacolo fu sospeso. Per la seconda recita arrivò la Dimitrova che però era impegnata a Napoli con NORMA e fece solo una recita, poi subentrò Elizabeth Connell
@@Unosguardoalpassato Verissimo. Adesso comunque le cose sono cambiate. Ci sono doppi cast e il teatro comunica regolarmente chi canta quando. Ricordo che quella sera il maestro Patané si rivolse al pubblico dicendo: insomma, oggi ci sono 3 grandi Ladies....una è impegnata e verrà per una recita, per l'altra stiamo provvedendo!
Il Video privato in cui Corelli parlo’ di quella sera lo Avevo postato sul forum di Operaclick ma poi è stato cancellato dal web, credo a causa delle abbondanti isteriche vedove callasiane presenti su quel sito. Se per caso lo dovessi ritrovare lo posto.
Se questo fatto della voce della Callas sarebbe capitato alla Tebaldi nessuno avrebbe detto niente,ci vuole anche un poco di fortuna ed essere educati con questa categoria di cantanti che e’proprio la gola che hanno delicata❤❤
Quando un cantante diviene una star, purtroppo ha il peso addosso dell’aspettativa, mentre rimane un essere umano, che puó ammalarsi o comunque soffrire. Questo molti “fan” lo dimenticano, passando dall’amore alla repulsione incattivita.
La Tebaldi aveva una voce molto più delicata in natura di quella della Callas, parola di Lauri Volpi ( Voci parallele), ma aveva una tecnica più salda è un controllo del fiato e una capacità vitale pazzesca. Ha avuto solo un parziale insuccesso in Traviata alla Scala nel 1951, per colpa di De Sabata che le ha fatto cantare il Requiem due giorni prima. Ma non fu fischiata e neanche stecco’. Emise due suoni bruttini sui gioir e le si ruppe il la finale dell’addio del passato. La Tebaldi non è mai stata fischiata ne’ mai ha interrotto alcuna recita. Aveva una serietà personale e professionale nettamente superiore alla Callas. E soprattutto la più bella voce femminile di cui si abbia testimonianza sonora. Del successo, dell’amore del pubblico e della bellezza della voce della Tebaldi la Callas, che non era un granché nei legati perché aveva il fiato abbastanza corto , era scarsa nelle filature e non sapeva fare il canto d’elegia, era invidiosissima e la detestava. Non era la Tebaldi a odiare la Callas, lei aveva il suo repertorio in cui era insuperabile, era la Callas che odiava la Tebaldi.
Le prove al freddo sono la rovina dei cantanti. Sia nei grandi cantanti che nei semplici cori. Gente con le corde vocali rovinate perché i maestri spingevano a sforzarsi e botte di anti infiammatori... Anche in semplici concerti non così famosi. Quando uno sta male, cantante lirico o di coro che sia (ambiente sempre riguardante la musica) non bisogna andare e a bere il coraggio di mettersi a letto e fare un bel Ciao Ciao a tutti gli eventi. Ho visto persone con le corde vocali rovinate per sempre e pure la sottoscritta. Insultare uno perché è malato è veramente da stupidi e alquanto da cattivi. Il cantante è continuamente sottoposto al rischio afonía e influenza. La cattiveria della gente è inaudita. E fare pagare il successo ad una cantante approfittando della bronchite è da meschini. Callas avrebbe dovuto essere ferma nel no. Si sarebbe risparmiata insulti e quella overdose di antipiretici che certamente non le avranno fatto bene. È già tanto che non le avessero imputato la causa della seconda guerra mondiale 😂...... per un mal di gola. Vergogna, maltrattare una persona perché si ammala. Avrebbe potuto fegenerare anche in una polmonite. Non doveva andare a capodanno... Altro errore dei coristi... Feste quando sono malati... ma la consapevolezza arriva con l'esperienza dopo che si prendono fregature solenni. Come si fa a colpevolizzare uno che si ammala? È da "cani" far fare le prove al freddo. Quando cantai in un coro, un coro a quattro voci, dove dando concetti di musica rinascimentale, barocca, romantica, neo classica, prevalentemente musica sacra ma non solo, io mi presi una broncopolmonite e danni alle corde vocali permanenti (grazie al fatto che convalescenti facevano sforzare) e non solo io!!!!!!!!!!! Ammalarsi non è un capriccio. Maria Callas ha stra sbagliato a continuare a fare prove e a prendere freddo. Purtroppo il solo riguardarsi serve sì per guarire ma non per cantare entro pochi giorni se il malanno è arrivato. Quando arriva l'influenza o peggio, finché non si esaurisce il tutto la voce non funziona e occorre portare pazienza (oltretutto si infettano altre persone) . E spesso spingevano a cantare lo stesso, a sottovalutare il rischio per le corde vocali , a non piangersi addosso. L'erisimo non può fare miracoli. Se uno poi si riguarda lo chiamano "sfig@t0", perché si tappa in casa. Poi uno si tappa in casa e non guarisce lo stesso. E dopo l'ennesima bronchite per prove al freddo e rovinata nelle corde vocali ho mandato a quel paese i cori. Al massimo si può cantare d'estate se le chiese o i teatri non sono troppo umidi e freddi sennò neanche quello (parlo per chi non gode di buone difese immunitarie ed è soggetto a bronchiti epiche) . Così si rinuncia a tutto. Ella ha sbagliato a non essere irremovibile nel dire: non posso cantare. Vedo che questa idiozia esisteva anche in passato. Ammalarsi non è una colpa. E alla fine per chi è gracile e soggetto a problemi respiratori, il canto diventa proibitivo perché alle prove fanno prendere freddo freddo freddo freddo. Nei cori occorrerebbero d'inverno non divise ma cappotti-divisa, specie quando fanno cantare in inverno di fuori o nelle chiese antiche freddissime o in teatri non riscaldati. La Callas... Una brillante carriera rovinata da una bronchite. Nel piccolo anonimato... alcune mie amiche che cantavano persero per sempre la voce. Regola: prove sempre super riscaldate o niente e tra persone non infette sennò i germi fanno il trenino tra un cantante e l'altro . La polmonite (o la bronchite) non è uno scherzo. Parola di chi l'ha passata e le malattie polmonari possono anche uccidere e anche nel mondo piccolo e non famoso dei cori, sovente ammalarsi era visto come capriccio (forse dopo il covid ora c'è un pochino più di attenzione? Non so, non sono più bei coro da anni) . Ammalarsi di bronchi, gola e polmoni non è un capriccio. Il fatto che la Callas fosse stata una diva capricciosa in passato non c'entra un bel niente col fatto di buscarsi un malanno. Avere una bronchite sta all'essere capricciosi come una stella alpina di tremila metri sta ad un oasi del deserto del Sahara... Grazie di questo video ❤️ che pone l'attenzione su un grave problema nel mondo della musica e del canto troppo TROPPO sottovalutato.
La Callas è stata una grandissima cantante, anche se, a mio parere ed è solo una valutazione personale, a me non è mai piaciuta troppo (so che farò arrabbiare molti melomani). Era una diva e come tale ha gestito la sua vita, talchè ha usurato precocemente le sue corde vocali. In quella prima però era evidente che nella sua voce qualcosa non andava e se ne erano accorti molti nel pubblico. Per cui è comprensibile che abbia abbandonato precocemente la recita, per non esporsi ad una figuraccia nel prosieguo dell' opera. Norma è un ruolo titanico, talchè non sono molte le cantanti capaci di eseguirlo bene. Lei, da Diva appunto, probabilmente non accettava di eseguirlo male e non credo ci siano altre ragioni nell' abbandono. Gravi sono le colpe dell' organizzazione ed assolutamente da proscrivere tutte le reazioni scandalistiche fomentate anche dai giornali.
Grandissima Maria,anche in quella pesantissima situazione che fu obbligata ad accettare. Lei ERA Norma come nessuna prima di lei e nessuna dopo. Non poteva eseguire il suo Bellini in maniera non perfetta,non era nei suoi principi né nella sua coscienza di artista. La sublime "cantatrice" dimostro' ancora una volta cosa significa servire la musica e la voce e,anche se in ritardo, preferì esporre se stessa anziché offendere l'arte. Povera Maria! Mi piace pensare che,al suo arrivo tra il coro degli angeli, Vincenzo Bellini l'abbia accolta con la partitura di Norma e l'abbia invitata ancora una volta ad eseguire la meravigliosa aria lunare,mentre intorno per un attimo si interrompevano le melodie celesti. Era la ricompensa che la divina artista meritava.
Infatti è praticamente impossibile che non ci fosse una sostituta … molto più probabile (conoscendo il carattere da diva) che fosse stata lei a pretendere che tutto dovesse fermarsi se non poteva proseguire lei, nonostante avesse fatto presente da giorni di non essere in grado di cantare. Dite quello che volete ma ascoltando il primo atto non è certo la voce di una donna con una laringite Che fosse capricciosa non era una malignità … tutto l’ambiente teatrale lo sapeva, le scene che si sono viste tra Callas e Corelli sono ampiamente documentate! I contratti non furono ritirati “solo” per lo scandalo Romano, erano mesi che quando un teatro la scritturava non si sapeva mai se avrebbe cantato o meno. Qui non si tratta di sminuirne la grandezza artististica indiscutibile, ma era indiscutibile anche il suo carattere tremendamente impegnativo. Molto probabilmente la cosa fu ingigantita volontariamente per tentare di dare un freno alle sue famose ed oggettive “intemperanze”, ma la cosa sfuggì di mano! La verità è spesso nel mezzo … e comunque forse la conosceremo mai, sta di fatto che quella sera fu scritto un pezzo di Storia!
Non ne ho idea. Ogni tanto youtube fa sparire i commenti. Mi arriva la notifica e poi invece non ci sono più. A volte li posso sbloccare se finiscono tra quelli da controllare, a volte proprio spariscono…. Vado a controllare se è stato bloccato per qualche motivo. Io cancello solo quelli offensivi o con link con pubblicitá per altri siti o canali (c’è anche questo nel vasto mondo…)
Con il computer alla mano, non c’è nessun suo commento di ieri, nemmeno bloccato. Ce n’è uno di 7 giorni fa sul fatto che la Callas non fece Ernani in scena e uno di 6 mesi fa nel video dei tagli musicali nell’opera. Nessuna censura da parte mia. Se desidera puó riscriverlo, io il suo post non lo vedo da nessuna parte.
Mah esiste un video di Corelli che parla con amici che dice tutt’altro: si infuriò per le proteste del loggione per la sua scarsa performance e fece pure il gesto dell’ombrello sotto i pepli. Se ne andò in camerino urlando e spaccando tutto. E la voce la perse sul serio.
So di una sfuriata del genere alla Scala, non sapevo fosse accaduta la stessa cosa all’Opera di Roma… non ho trovato nulla di questo tipo. Forse sa dirmi dove posso trovare il video? Grazie!
Buonasera, sono uno studente di canto lirico appassionato di interviste rivolte a cantanti lirici e seguo questo canale ormai da un po'. 😁 L'episodio della Norma con la Callas penso che non abbia mai avuto una verità e mai la avrà, ma certamente le parole, il tono della voce e il linguaggio corporeo di Corelli quando rispose in merito a tale episodio possono aiutare a comprendere meglio i fatti, anche se sempre con il beneficio del dubbio. L'intervista di Corelli a cui mi riferisco è quella del premio Luculliano d'oro del 1992, che penso Lei abbia ascoltato in quanto presente su youtube. Sin dall'inizio Corelli cerca di evitare di parlare dell'episodio facendo finta di aver frainteso la domanda sui capricci che hanno avuto le sue colleghe cantanti, poi però, quando il giornalista ripete la domanda a chiare lettere, si trova costretto a rispondere. Così alla fine è risultata la sua risposta: costretta, contenuta dalla galanteria sempre presente in Corelli anche in altre interviste dove si facevano domande molto scomode riguardanti difetti tecnici di altri cantanti. Il tenore però, essendo un uomo corretto sì nei confronti dei colleghi ma anche verso il pubblico, ammette il comportamento scorretto della Callas che partecipò alla festa di fine anno tenutasi dopo il programma TV serale a cui prese parte dopo la generale del 31 Dicembre. Con un impegno di tale risonanza nella giornata del 2 di Gennaio, mi dispiace condannare ad ogni modo la mancanza di disciplina della Callas in questa circostanza. Penso che il "ci costi un milione" proveniente dal pubblico come il "ridateci la tebaldi" siano stati assolutamente esagerati e pieni di cattiveria, in quanto anche a detta di Corelli la "casta diva" era stata "molto più che sufficiente". In un'altra circostanza avrei preso le difese della Callas, in quanto ha sempre dato la vita al teatro e non si può chiedere di essere una macchina a nessuno, neppure alla divina. Ma qui no, anche se la sua esibizione magari fu da 8 e non da 10, quindi "molto più che sufficiente", quel quid mancante se dovuto a un comportamento così indisciplinato è giusto che venga sottolineato. Infine Corelli, dovendo analizzare la sua risposta in toto, ha concluso prendendo le parti della Callas con le parole, ma con un'intenzione vocale e corporea che sapevano più di un "le voglio bene e la rispetto, questo posso dire" e assolutamente non di un "questa è la verità". Io, amante della Callas, questa volta sto con il pubblico che l'ha criticata. La divina, se avesse voluto mantenere la coscienza intatta, avrebbe potuto di certo lamentarsi dei modi del pubblico, ma non delle motivazioni delle critiche, cosa che non fece peccando di presunzione.
Condivido parzialmente quanto scritto. Si certo, la Callas avrebbe dovuto riguardarsi prima di un evento così importante, ma ciò non toglie che un teatro, ad un’inaugurazione così importante, una cover doveva averla. Poi a fine spettacolo potevano arrabbiarsi con lei, ma accusarla che per causa sua lo spettacolo è terminato al primo atto… questo proprio no.
I'm not particularly fond of Callas in all of her wide repertoire, but in bel canto I find her unsurpassable. Also I've some knowledge about setting an opera (as a régie assistant). Not having a suitable replacement for all of major roles is simply preposterous. Such behaviour puts the whole production in jeopardy, simply because life happens. But then Santini's decission is at least questionable. What could have happened if any experienced soprano would have taken over the part? Some misunderstanding? And even more: after firing up the public, the theater denied Callas the possibility of singing the remaining performances thus restoring her reputation? So unethical. As for journalists... Well, we know them. In fact, the law set things right in favor of Callas. These are my thoughts.
Fosse stata un’artista meno arrogante e meno presuntuosa sarebbe stata più coscienziosa nel sentire le proprie condizioni. Ormai la sua voce era più che traballante. Chi troppo vuole nulla stringe. Spesso saltava le prove, era intrattabile, il freddo può influire certo ma la sua voce era ormai andata
Mah… in realtà i problemi vocali si notarono dopo, inoltre Norma era il suo cavallo da battaglia. Certo, non sappiamo in quali condizioni fosse la gola della Callas, di certo tenere gli artisti al freddo non giovó visto che furono comunque in due ad ammalarsi…
Io l'ho sempre considerata una grande artista e ho per Lei un'ammirazione totale.
Anche i grandi artisti non sono immuni da problemi e difficoltà.Quanta cattiveria ha dovuto subire , ingiustamente.
Comunque Lei e' e rimarrà un mito.❤
Si, un mito. La sua fama attuale lo dimostra.
Premetto che non ho sentito la registrazione del primo atto romano di questa Norma,ma da semprei ha stupito/ indignato la campagna che la Callas ha dovuto subire in seguito a questa defezione che a qualunque cantante sarebbe dovuta capitare...lei è stata portata a rendere conto ancora anni dopo di questo episodio ed ancora ora ad anni di distanza se ne parla e in molte occasioni mi capita di sentirla crocifiggere. Il mondo non si rende conto che un cantante per quanto superbo ed importante non è una macchina e in quanto tale soggetto a problemi e defaillance. Adoro la Callas per quello che ha dato al mondo e la compiango allo stesso tempo per il suo essere spesso stata ripagata con tutt'altra moneta
Conoscevo Maria da quando avevo nove anni e la sera del 2 gennaio 1958 l’ascoltavo per radio. Appena ho sentito sediziose voci ho capito che non era lei.Quando poi ha attaccato Casta Diva era chiaro come il sole che non si sentiva bene. Nella cabaletta ha cantato quasi senza voce e per di più con una voce roca. Credo sia stata trattata peggio che male quando non se lo meritava.
Bellissimo video. Per la precisione, IL PIRATA non fu l'ultima apparizione scaligera della Callas. Cantò POLIUTO nel 1960 con Corelli e Bastianini e,se non vado errato, MEDEA nel 1962. La voce era però ormai compromessa. Un mio amico che andava in aereo da Roma a Milano e che ha avuto la fortuna di vederla in ANNA BOLENA, VESTALE..,SONNAMBULA...dopo il POLIUTO disse: beh, adesso basta. Allora Roma/Milano/Roma in aereo non costava affatto poco. Mi disse che nella Bolena, nel momento di "giudici ad Anna!" addirittura si vedevano le vene tese delle mani. UNICA,IRRIPETIBILE!
Fortunatissimo chi ha potuto ascoltarla in teatro! Doveva essere davvero un leone in scena!
I giornalisti italiani non si smentiscono mai
Anche quelli stranieri purtroppo….
Documentário maravilhoso! ❤
Hello Diana, Grazi ,grazi, for bringing true information about the event of the scandal of Rome with Maria Callas.You are a real professional. In her private letters (Maria by Callas) she admitted that it kept following her and she cannot get over it. Now I understand more . Thank you so much. Ciao , and I like your you tube channel.
Il mondo del teatro come tutto quello dello spettacolo in genere, non conosce Empatia, i Sacrifici che ogni artista fa e le paure che affronta ogni volta che mette piede sulle assi di legno di un palcoscenico, Tutto lo studio e la ricerca per affrontare un Ruolo, se fai bene è il tuo Dovere, se fai Divinamente il tappeto Rosso, un Errore e si Voltano dall’altra Parte!
Purtroppo, hai ragione
Non meritava questo trattamento, qualunque fosse stata la verita: capriccio da diva o impossibilità fisica. Aveva dato tutta se stessa, tutta la vita fino a consumare le corde vocali! Infatti questo evento non ha nessuna influenza sul ricordo di chi l'ha amata e goduta di presenza e chi conosciuta solo attraverso uno schermo o uno stereo, rimarrà sempre la più grande cantante lirica del mondo di tutti i tempi!
Certamente. Purtroppo però influì moltissimo sulla sua carriera. Peccato davvero e profondamente ingiusto
@@Unosguardoalpassato sicuramente ingiusto, ma forse è scritto nel destino di chi poi sarà ricordato per sempre , il finire precocemente la carriera e la vita.
Questo è vero, infatti non fu la sola…
Pace mio Dio..
Brava brava e ancora brava. Uno dei rarissimi documenti obiettivi e approfonditi sul cosiddetto scandalo Roma della Callas. Se posso permettermi manca solo un dato venuto alla luce poco tempo fa: la Callas in quell’occasione mostrò i primi sintomi di una malattia rara genetica diagnosticatale troppo tardi: DERMOMIELOSI. che coinvolge l’apparato muscolo-scheletrico. Un approfondimento in tal senso renderebbe questo video assolutamente perfetto!!!
Grazie ❤
Andrea
Grazie! In realtà hai fatto benissimo a farmi presente di questa malattia genetica rara, perchè non ne sapevo nulla. Corro ad informarmi!
Tantissime grazie di queso video che dimostra veramente i Veri fatti.
Mi fa molto piacere che sia stato di tuo gradimento!
Secondo me il pubblico,i giornalisti,quelli del teatro sono stati dei maleducati in competenti,devono sapere tutti che era una persona splendida come la sua voce,era tutta invidia,povera anima quando deve avere sofferto ❤
Lei era anche molto intransigente, un bel caratterino diciamo, purtroppo la sua non paura di farsi dei nemici le si ritorse contro. L’ambiente teatrale (e non solo) è spietato.
Lo scandalo Callas del 1958 dice che la maggiore responsabilità è del Teatro dell'0pera per non aver fatto ricorso a una sostituta
Certamente, la responsabilità è principalmente del teatro!
@@AntonioGnocchii
Penso moltissimo , ,, maleducati,tutti
È giusto fare un po' di chiarezza su questa vicenda
Grazie mille. Max.
"Povera" Maria Callas...
Tanto amata quanto odiata ( per invidia....)..Una vita alle stelle per il successo, e alle stalle per il Cuore.
Riposate in pace Prof.Callas, siete stata la N°1 !!!!
COMPLIMENTI !!!!
Purtroppo tanto sola alla fine….
@@Unosguardoalpassato
Si......Assolutamente vero....
Davvero strana la vita.....
Però con Di stefano si frequentava, certo non era il suo Amore.....
Esatto ha dato tanto al canto e fu trattata come una merda nel 58 a Roma.....
Certo che è veramente assurdo che nel teatro di Roma non avessero tenuto pronta una sostituta. L'errore più grave è nell'organizzazione.
Lo penso anch’io!
Erano tutti lì per la Callas, non avrebbero mai accettato una sostituta
Mah non so. Rimaneva Corelli, che poteva ampiamente placare gli animi. Inoltre il problema è stato il saltare proprio l’inaugurazione della stagione
In realtà in quel periodo di soprani che cantassero la norma si contavo sulla punta delle dita ...anche le altre in quest '' opera non avevano sostitute.... ( Soprattutto in Italia erano solo tre )
Ma ne avevano due possibili presenti in teatro quella sera… di necessità virtù…
Gracias por esto... Los que la amamos, estamos impresionados por esta informacion de calidad. Sobre todo los qye nacimos en los 80s
Mi fa molto piacere!
Bellissimo ed esaustivo video...complimenti
Grazie, mi fa molto piacere!
gli anni sono passati. maria ha subito dalla vita ben più gravi offese. piango per lei stasera come allora. 😢
Purtroppo si. Diede la vita all’arte, ma non ricevette quanto donó. ❤️
Hello, Diana,
I much appreciate your very right analysis of
this unhappy human and opera event. I don't
speak Italian but I quite well understand, Romanian is also a Latin language. Callas cancelled the performance because she realised she could not be at the best artistic level for she was ill.
I congratulate you for this exaustive video in the
memory of Callas. Viva Maria !!
Best regards from a big fan of Callas,
Gabriel D. Romania
Thanks! 😊
Grazie.
Prego.
@@Unosguardoalpassato (iscritto; buon proseguimento)
Bu 😊
Ciaoooo :) Giorni fa ho rivisto questo video; secondo me inconsciamente Maria rifiutava (e/o fuggiva da) qualcosa inerente al contesto, e di conseguenza si manifestarono certi sintomi.
brava, oggettiva, chiarissima, finalmente un'analisi ben fatta di quegli eventi!!! grazie!
Sono felice che ti sia piaciuto!
Molto interessante , grazie per tutto il tuo impegno! ❤
😘
Purtroppo il pubblico è crudele. Vai dalle stelle alle stalle in un battibaleno. Non era wonder woman e si poteva ammalare. L'errore più grande x me è del teatro.....gole delicate non si lasciano al freddo. Poi Maria ha forse sopravvalutato la sua voce . ...avrebbe dovuto proteggere la sua gola e non andare a festeggiare la sera prima. Cmq se anche Barbieri si era ammalata c'è del vero e la sentenza lo dimostra. La gente però è veramente stupida.....dimentica in un attimo.cio che di bello ...sublime hai fatto.....le meravigliose opere che ha interpretato.....sono dispiaciuta perché per me Maria Callas è la migliore ! E rimarrà nei secoli, insieme a Corelli gli dei scesi dallOlimpo per deliziare il popolo ....tra cui quei beceri che poi l'hanno insultata
Purtroppo è vero. Bastava un piccolo sgarro e il semplice fatto di non stare bene, per ritrovarsi dalle stelle alle stalle. Comunque… la Callas rimarrà nella storia!
Ora guardo UA-cam per vederti 😂
Diana, l' unico errore della Callas fu quello di farsi convincere a cantare. Poi l' ignoranza e l' incompetenza e la stupidità dei cretini e invidiosi fece il resto. Agli amanti del melodramma la Callas resta una delle più grandi interpreti dell' opera lirica. Per dimenticare tutta questa storia ho ascoltato norma in disco con Callas e Corelli. Grandissima, specialmente l' ultimo atto. Grazie, Diana ancora un perla per i tuoi AMICI.
Si!!! Poi Callas e Corelli assieme… un sogno!
Pagherei qualsiasi cifra per ascoltare oggi una norma così.
Sei in ottima compagnia! Farei lo stesso!
Daniela cara ascoltavo anch'io alla radio, ho ancora l'appunto sul libretto . La plebe non può capire la delicatezza delle corde vocali .
Verissimo
lo fece anche a londra saludos
…e non solo….
Mi spiace per tutti,ma la Callas sarà ricordata come genio....oltre tutti...oltre tutto...ora è tornata nel suo ambiente naturale: l' Olimpo..
Italiani.....terra faziosa dei mille paesi
Eh… non solo gli italiani…
Nessuno nessuno sapraà mai la verità su quello che accadde in quella Recita tutti i protagonisti sono morti e tutti tutti senza eccezzioni hanno mentito o omesso fatti essenziali per cui è impossibile sapere cosa sia vero e cosa nò!. Rimane la registrazione ce dimostra il gravissimo affanno e la difficoltà con cui cerca di portare a termine la cabaletta ah bello a me ritorna.! La rappresentazione in pratica si chise col duetto fra Corelli e la Pierazzini quindi molto prima della fine dell'atto. Ora per chiunque non conosca lo spartito le vere difficoltà per norma cominciano subito dopo con il duetto con adalgisa che si trasforma in terzetto con l'arrivo di Pollione e la famigerata invettiva No non tremare oh perfido in cui la Callas normalmente sprigionava una furia da far venire i brividi!! Ora viste le condizioni vocali testimoniate dalla registrazione è impensabile che la Callas potesse proseguire lo spettaco ed affrontare momenti vocalmente e psicologicamente ben più difficili di Casta Diva.! Ora l'opera di Roma aveva puntato sul nome e personaggio Callas per il rilancio del Teatro e per far cassa , ed al soprintendente non importava un benemerito cacchio della musica di Bellini e della qualità dell'eseguzione tanto che in pratica le avrebbe detto basta che tu ti faccia vedere per salvarmi lo spettacolo e chi se ne sbatte dell'arte cose che un'artista del livello e porfessionalità della Callas non poteva accettare e stendiamo un velo pietoso su gli altri interpreti....Questa a mio parere è l'unica cosa che conta la Callas ha agito da vera artista non cantando sapendo di non potere eseguire lla parte in maniera opportuna e solo una vera artista lo farebbe
Osservazione ineccepibile. Credo anch’io la stessa cosa. …e concordo sul fatto che il difficile dell’opera doveva ancora arrivare e già nella caletta era davvero in difficoltà.
Il divo era Corelli
Secondo me stava veramente male, io recentemente ho avuto la laringite e per 1 mese non ho potuto studiare canto lirico, proprio per questo problema. Era impossibile riprendersi in così poco tempo
Lo credo anch’io. Dalla registrazione si sente che non sta bene.
Non bisognava farla cantare e stop. Rinuncia al cachet. Alla gola non si comanda. Tutti sono importanti nessuno indispensabile, perfino la Callas. Poi i loggionisti sono pazzeschi, specie quelli della Scala, non so a Roma... Grazie mille per i Suoi video
Tutto vero! Purtroppo non avevano la sostituta. Il pubblico non sarebbe stato comunque soddisfatto, ma almeno non sarebbe saltata l’inaugurazione! Poi è vero che erano tutti lì ad ascoltare la Callas… ma Pollione era Corelli, diciamo che potevano comunque essere alquanto soddisfatti!
Sante parole
Chiedo scusa. Ho ascoltato la registrazione. D'accordo, la voce non è più quella, scarnita, con armonici diminuiti e ballicchiante. Però signori, una NORMA così.......avercene! Per il fascino di una voce niente affatto brutta e personalissima, agilità pressoché perfette grandissima intensità espressiva. Da segnalare fra l'altro che il declino vocale non comincia a gennaio 1958. Basta confrontare le variazioni dell'ARMIDA a Firenze nel 1952 e quelle incise in disco a distanza di soli 2 anni. Grandissima Maria. Quante cantanti si arrendono davanti ad un raffreddore? Perché non hanno altre risorse che la voce. Sacrosanto: vai in scena e recita! Quanto a "Ah bello a me ritorno" si è sentito tanto, tanto di peggio. Non farò nomi naturalmente. Grazie sempre per questo video. Ascoltare e sentir parlare della Callas fa sempre piacere. Tutto in lei è mito: dalla voce al modo di cantare, dalla recitazione alla sua vita.
Condivido pienamente. Però capisco che lei, abituata a dare sempre il suo massimo, si sia resa conto che il mezzo vocale non rispondeva come voleva e invece di rischiare di rimanerci dentro ha dignitosamente lasciato. Comunque, anche in difficoltà, sempre una grandissima Callas!
Io questa voce così disastrosa non l'ho riscontrata. Anche nell'Anna Bolena scaligera il suono e' leggermente stanco per il superlavoro ma per carita', tutto oro colato e le discussioni tecnico/stilistiche/coloristiche/oggi sono ridicole.
PS: volevo segnalare che,sempre a Roma, nel 1987, Shirley Verrett, grandissima artista, essendo indisposta, cantò l'entrata di Lady Macbeth un'ottava sotto, prendendo bellamente in giro il pubblico che cominciò a rumoreggiare gridando fra l'altro: rivogliamo i soldi! Che cosa era successo? Mah! Probabilmente la Verrett era indisposta e una sostituta non c'era. Lo spettacolo fu sospeso. Per la seconda recita arrivò la Dimitrova che però era impegnata a Napoli con NORMA e fece solo una recita, poi subentrò Elizabeth Connell
Grazie della segnalazione! … che dunque denota una certa tendenza de teatro negli anni a non usare cover!
@@Unosguardoalpassato Verissimo. Adesso comunque le cose sono cambiate. Ci sono doppi cast e il teatro comunica regolarmente chi canta quando. Ricordo che quella sera il maestro Patané si rivolse al pubblico dicendo: insomma, oggi ci sono 3 grandi Ladies....una è impegnata e verrà per una recita, per l'altra stiamo provvedendo!
Il
Video privato in cui Corelli parlo’ di quella sera lo
Avevo postato sul forum di Operaclick ma poi è stato cancellato dal web, credo a causa delle abbondanti isteriche vedove callasiane presenti su quel sito. Se per caso lo dovessi ritrovare lo posto.
Si! Grazie! Sarebbe preziosissimo!
m.ua-cam.com/video/JcSm9Rq54t0/v-deo.html
Corelli racconta che dopo la canaletta torno furiosa e gridava a più non posso e li la voce crollo
Se questo fatto della voce della Callas sarebbe capitato alla Tebaldi nessuno avrebbe detto niente,ci vuole anche un poco di fortuna ed essere educati con questa categoria di cantanti che e’proprio la gola che hanno delicata❤❤
Quando un cantante diviene una star, purtroppo ha il peso addosso dell’aspettativa, mentre rimane un essere umano, che puó ammalarsi o comunque soffrire. Questo molti “fan” lo dimenticano, passando dall’amore alla repulsione incattivita.
Se questo fatto della voce FOSSE capitato alla Tebaldi avrebbero fatto le stesse cose, la Callas non era il Padre Eterno!
La Tebaldi aveva una voce molto più delicata in natura di quella della Callas, parola di Lauri Volpi ( Voci parallele), ma aveva una tecnica più salda è un controllo del fiato e una capacità vitale pazzesca. Ha avuto solo un parziale insuccesso in Traviata alla Scala nel 1951, per colpa di De Sabata che le ha fatto cantare il Requiem due giorni prima. Ma non fu fischiata e neanche stecco’. Emise due suoni bruttini sui gioir e le si ruppe il la finale dell’addio del passato. La Tebaldi non è mai stata fischiata ne’ mai ha interrotto alcuna recita. Aveva una serietà personale e professionale nettamente superiore alla Callas. E soprattutto la più bella voce femminile di cui si abbia testimonianza sonora. Del successo, dell’amore del pubblico e della bellezza della voce della Tebaldi la Callas, che non era un granché nei legati perché aveva il fiato abbastanza corto , era scarsa nelle filature e non sapeva fare il canto d’elegia, era invidiosissima e la detestava. Non era la Tebaldi a odiare la Callas, lei aveva il suo repertorio in cui era insuperabile, era la Callas che odiava la Tebaldi.
Se fosse capitato alla Tebaldi non sarebbe accaduto nulla. @@stefanopicceni8738
Non credo: il pubblico e i giornalisti sono impietosi con chiunque.
Dalla Callas si.puo' solo imparare, anche dalla donna .
Le prove al freddo sono la rovina dei cantanti. Sia nei grandi cantanti che nei semplici cori. Gente con le corde vocali rovinate perché i maestri spingevano a sforzarsi e botte di anti infiammatori... Anche in semplici concerti non così famosi. Quando uno sta male, cantante lirico o di coro che sia (ambiente sempre riguardante la musica) non bisogna andare e a bere il coraggio di mettersi a letto e fare un bel Ciao Ciao a tutti gli eventi. Ho visto persone con le corde vocali rovinate per sempre e pure la sottoscritta.
Insultare uno perché è malato è veramente da stupidi e alquanto da cattivi.
Il cantante è continuamente sottoposto al rischio afonía e influenza. La cattiveria della gente è inaudita. E fare pagare il successo ad una cantante approfittando della bronchite è da meschini.
Callas avrebbe dovuto essere ferma nel no. Si sarebbe risparmiata insulti e quella overdose di antipiretici che certamente non le avranno fatto bene.
È già tanto che non le avessero imputato la causa della seconda guerra mondiale 😂...... per un mal di gola. Vergogna, maltrattare una persona perché si ammala. Avrebbe potuto fegenerare anche in una polmonite. Non doveva andare a capodanno... Altro errore dei coristi... Feste quando sono malati... ma la consapevolezza arriva con l'esperienza dopo che si prendono fregature solenni.
Come si fa a colpevolizzare uno che si ammala? È da "cani" far fare le prove al freddo. Quando cantai in un coro, un coro a quattro voci, dove dando concetti di musica rinascimentale, barocca, romantica, neo classica, prevalentemente musica sacra ma non solo, io mi presi una broncopolmonite e danni alle corde vocali permanenti (grazie al fatto che convalescenti facevano sforzare) e non solo io!!!!!!!!!!! Ammalarsi non è un capriccio.
Maria Callas ha stra sbagliato a continuare a fare prove e a prendere freddo. Purtroppo il solo riguardarsi serve sì per guarire ma non per cantare entro pochi giorni se il malanno è arrivato. Quando arriva l'influenza o peggio, finché non si esaurisce il tutto la voce non funziona e occorre portare pazienza (oltretutto si infettano altre persone) . E spesso spingevano a cantare lo stesso, a sottovalutare il rischio per le corde vocali , a non piangersi addosso. L'erisimo non può fare miracoli.
Se uno poi si riguarda lo chiamano "sfig@t0", perché si tappa in casa. Poi uno si tappa in casa e non guarisce lo stesso. E dopo l'ennesima bronchite per prove al freddo e rovinata nelle corde vocali ho mandato a quel paese i cori. Al massimo si può cantare d'estate se le chiese o i teatri non sono troppo umidi e freddi sennò neanche quello (parlo per chi non gode di buone difese immunitarie ed è soggetto a bronchiti epiche) . Così si rinuncia a tutto.
Ella ha sbagliato a non essere irremovibile nel dire: non posso cantare.
Vedo che questa idiozia esisteva anche in passato.
Ammalarsi non è una colpa. E alla fine per chi è gracile e soggetto a problemi respiratori, il canto diventa proibitivo perché alle prove fanno prendere freddo freddo freddo freddo. Nei cori occorrerebbero d'inverno non divise ma cappotti-divisa, specie quando fanno cantare in inverno di fuori o nelle chiese antiche freddissime o in teatri non riscaldati.
La Callas...
Una brillante carriera rovinata da una bronchite.
Nel piccolo anonimato... alcune mie amiche che cantavano persero per sempre la voce.
Regola: prove sempre super riscaldate o niente e tra persone non infette sennò i germi fanno il trenino tra un cantante e l'altro . La polmonite (o la bronchite) non è uno scherzo. Parola di chi l'ha passata e le malattie polmonari possono anche uccidere e anche nel mondo piccolo e non famoso dei cori, sovente ammalarsi era visto come capriccio (forse dopo il covid ora c'è un pochino più di attenzione? Non so, non sono più bei coro da anni) . Ammalarsi di bronchi, gola e polmoni non è un capriccio.
Il fatto che la Callas fosse stata una diva capricciosa in passato non c'entra un bel niente col fatto di buscarsi un malanno.
Avere una bronchite sta all'essere capricciosi come una stella alpina di tremila metri sta ad un oasi del deserto del Sahara...
Grazie di questo video ❤️ che pone l'attenzione su un grave problema nel mondo della musica e del canto troppo TROPPO sottovalutato.
La Callas è stata una grandissima cantante, anche se, a mio parere ed è solo una valutazione personale, a me non è mai piaciuta troppo (so che farò arrabbiare molti melomani). Era una diva e come tale ha gestito la sua vita, talchè ha usurato precocemente le sue corde vocali. In quella prima però era evidente che nella sua voce qualcosa non andava e se ne erano accorti molti nel pubblico. Per cui è comprensibile che abbia abbandonato precocemente la recita, per non esporsi ad una figuraccia nel prosieguo dell' opera. Norma è un ruolo titanico, talchè non sono molte le cantanti capaci di eseguirlo bene. Lei, da Diva appunto, probabilmente non accettava di eseguirlo male e non credo ci siano altre ragioni nell' abbandono. Gravi sono le colpe dell' organizzazione ed assolutamente da proscrivere tutte le reazioni scandalistiche fomentate anche dai giornali.
Grandissima Maria,anche in quella pesantissima situazione che fu obbligata ad accettare. Lei ERA Norma come nessuna prima di lei e nessuna dopo. Non poteva eseguire il suo Bellini in maniera non perfetta,non era nei suoi principi né nella sua coscienza di artista. La sublime "cantatrice" dimostro' ancora una volta cosa significa servire la musica e la voce e,anche se in ritardo, preferì esporre se stessa anziché offendere l'arte. Povera Maria! Mi piace pensare che,al suo arrivo tra il coro degli angeli, Vincenzo Bellini l'abbia accolta con la partitura di Norma e l'abbia invitata ancora una volta ad eseguire la meravigliosa aria lunare,mentre intorno per un attimo si interrompevano le melodie celesti. Era la ricompensa che la divina artista meritava.
io sono un callassiano.
Infatti è praticamente impossibile che non ci fosse una sostituta … molto più probabile (conoscendo il carattere da diva) che fosse stata lei a pretendere che tutto dovesse fermarsi se non poteva proseguire lei, nonostante avesse fatto presente da giorni di non essere in grado di cantare.
Dite quello che volete ma ascoltando il primo atto non è certo la voce di una donna con una laringite
Che fosse capricciosa non era una malignità … tutto l’ambiente teatrale lo sapeva, le scene che si sono viste tra Callas e Corelli sono ampiamente documentate!
I contratti non furono ritirati “solo” per lo scandalo Romano, erano mesi che quando un teatro la scritturava non si sapeva mai se avrebbe cantato o meno.
Qui non si tratta di sminuirne la grandezza artististica indiscutibile, ma era indiscutibile anche il suo carattere tremendamente impegnativo.
Molto probabilmente la cosa fu ingigantita volontariamente per tentare di dare un freno alle sue famose ed oggettive “intemperanze”, ma la cosa sfuggì di mano!
La verità è spesso nel mezzo … e comunque forse la conosceremo mai, sta di fatto che quella sera fu scritto un pezzo di Storia!
Che fine ha fatto il mio commento di ieri?
Non ne ho idea. Ogni tanto youtube fa sparire i commenti. Mi arriva la notifica e poi invece non ci sono più. A volte li posso sbloccare se finiscono tra quelli da controllare, a volte proprio spariscono…. Vado a controllare se è stato bloccato per qualche motivo. Io cancello solo quelli offensivi o con link con pubblicitá per altri siti o canali (c’è anche questo nel vasto mondo…)
@@Unosguardoalpassato un inutile balbettìo di scuse ho fatto bene a non iscrivermi.
Ahah! Nessuna scusa, solo la realtà e se questi sono i toni ha fatto benissimo a non iscriversi!
Con il computer alla mano, non c’è nessun suo commento di ieri, nemmeno bloccato. Ce n’è uno di 7 giorni fa sul fatto che la Callas non fece Ernani in scena e uno di 6 mesi fa nel video dei tagli musicali nell’opera. Nessuna censura da parte mia. Se desidera puó riscriverlo, io il suo post non lo vedo da nessuna parte.
Mah esiste un video di Corelli che parla con amici che dice tutt’altro: si infuriò per le proteste del loggione per la sua scarsa performance e fece pure il gesto dell’ombrello sotto i pepli. Se ne andò in camerino urlando e spaccando tutto. E la voce la perse sul serio.
So di una sfuriata del genere alla Scala, non sapevo fosse accaduta la stessa cosa all’Opera di Roma… non ho trovato nulla di questo tipo. Forse sa dirmi dove posso trovare il video? Grazie!
Buonasera, sono uno studente di canto lirico appassionato di interviste rivolte a cantanti lirici e seguo questo canale ormai da un po'. 😁
L'episodio della Norma con la Callas penso che non abbia mai avuto una verità e mai la avrà, ma certamente le parole, il tono della voce e il linguaggio corporeo di Corelli quando rispose in merito a tale episodio possono aiutare a comprendere meglio i fatti, anche se sempre con il beneficio del dubbio.
L'intervista di Corelli a cui mi riferisco è quella del premio Luculliano d'oro del 1992, che penso Lei abbia ascoltato in quanto presente su youtube. Sin dall'inizio Corelli cerca di evitare di parlare dell'episodio facendo finta di aver frainteso la domanda sui capricci che hanno avuto le sue colleghe cantanti, poi però, quando il giornalista ripete la domanda a chiare lettere, si trova costretto a rispondere. Così alla fine è risultata la sua risposta: costretta, contenuta dalla galanteria sempre presente in Corelli anche in altre interviste dove si facevano domande molto scomode riguardanti difetti tecnici di altri cantanti.
Il tenore però, essendo un uomo corretto sì nei confronti dei colleghi ma anche verso il pubblico, ammette il comportamento scorretto della Callas che partecipò alla festa di fine anno tenutasi dopo il programma TV serale a cui prese parte dopo la generale del 31 Dicembre. Con un impegno di tale risonanza nella giornata del 2 di Gennaio, mi dispiace condannare ad ogni modo la mancanza di disciplina della Callas in questa circostanza.
Penso che il "ci costi un milione" proveniente dal pubblico come il "ridateci la tebaldi" siano stati assolutamente esagerati e pieni di cattiveria, in quanto anche a detta di Corelli la "casta diva" era stata "molto più che sufficiente".
In un'altra circostanza avrei preso le difese della Callas, in quanto ha sempre dato la vita al teatro e non si può chiedere di essere una macchina a nessuno, neppure alla divina. Ma qui no, anche se la sua esibizione magari fu da 8 e non da 10, quindi "molto più che sufficiente", quel quid mancante se dovuto a un comportamento così indisciplinato è giusto che venga sottolineato.
Infine Corelli, dovendo analizzare la sua risposta in toto, ha concluso prendendo le parti della Callas con le parole, ma con un'intenzione vocale e corporea che sapevano più di un "le voglio bene e la rispetto, questo posso dire" e assolutamente non di un "questa è la verità".
Io, amante della Callas, questa volta sto con il pubblico che l'ha criticata. La divina, se avesse voluto mantenere la coscienza intatta, avrebbe potuto di certo lamentarsi dei modi del pubblico, ma non delle motivazioni delle critiche, cosa che non fece peccando di presunzione.
Condivido parzialmente quanto scritto. Si certo, la Callas avrebbe dovuto riguardarsi prima di un evento così importante, ma ciò non toglie che un teatro, ad un’inaugurazione così importante, una cover doveva averla. Poi a fine spettacolo potevano arrabbiarsi con lei, ma accusarla che per causa sua lo spettacolo è terminato al primo atto… questo proprio no.
I'm not particularly fond of Callas in all of her wide repertoire, but in bel canto I find her unsurpassable. Also I've some knowledge about setting an opera (as a régie assistant). Not having a suitable replacement for all of major roles is simply preposterous. Such behaviour puts the whole production in jeopardy, simply because life happens. But then Santini's decission is at least questionable. What could have happened if any experienced soprano would have taken over the part? Some misunderstanding? And even more: after firing up the public, the theater denied Callas the possibility of singing the remaining performances thus restoring her reputation? So unethical. As for journalists... Well, we know them. In fact, the law set things right in favor of Callas. These are my thoughts.
Povera creatura !
Eh si…
A me non è mai stata simpatica la Callas ...ma se si è sentita male che colpa aveva?. . Impensabile non avere una sostituta all'altezza ...
Concordo, impensabile, soprattutto ad un’inaugurazione così importante!
Fosse stata un’artista meno arrogante e meno presuntuosa sarebbe stata più coscienziosa nel sentire le proprie condizioni. Ormai la sua voce era più che traballante. Chi troppo vuole nulla stringe. Spesso saltava le prove, era intrattabile, il freddo può influire certo ma la sua voce era ormai andata
Mah… in realtà i problemi vocali si notarono dopo, inoltre Norma era il suo cavallo da battaglia. Certo, non sappiamo in quali condizioni fosse la gola della Callas, di certo tenere gli artisti al freddo non giovó visto che furono comunque in due ad ammalarsi…
Non rra intrattabile,era solo coscienzosa e precisa e non poteva accettare i superficiali nella lettura degli spartiti. Grande musicista.
Non sapevo questa storia! Si diceva che non voleva piu' cantare a causa della delusione x Onassis!..la piu' grande al mo do essere trattata così
No no, storia difficile da comprendere a causa del caos che fecero i giornali, ma davvero.. la trattarono malissimo...