Giulietta Simionato fa piangere Toscanini
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- Опубліковано 24 бер 2022
- Uno sguardo al passato
Storia e Curiosità musicali
Giulietta Simionato fa piangere Toscanini
Nel 1948 Toscanini volle ricordare Arrigo Boito al Tearto alla Scala, con una splendida serata dedicata al Mefistofele e al Nerone, le due grandi opere composte da Boito.
Tuttavia sorse un problema non di poco conto, serviva un'interprete davvero speciale per il ruolo di Rubria nel Nerone.
..e fu così che Giulietta Simionato fu convocata in audizione dal grande Toscanini....
Registrazione della scena di Rubria dal "Nerone" di Boito del 1948
• Boito - Nerone - Rubri...
Intervista completa a Giulietta Simionato
• Intervista a Giulietta...
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Sempre Grande.
Sentirsi dire da Antonio Votto: “Credo che nessun cantante sia mai riuscito a commuovere Toscanini fino alle lacrime, come hai fatto tu" , sia stato uno dei momenti più esaltanti della vita di Giulietta Simionato ….e del tutto meritato.
Grazie per questo racconto.
Grazie Lorena!
Complimenti per il commento, ho conosciuto a Giulietta Simeonatto in casa di Franco Zeffirelli i primi anni del due mille, ricordo il suo viso dolcissimo.
Zeffirelli, che era a le prime armi come regista, ricorda di Lei, un giorno gli dissi,
Complimenti per il commento, ricordo aver conosciuto a Lei in casa di Franco Zeffirelli, i primi anni del duemila.
Una storia che ho letto narra che, durante una prova, uno degli orchestrali aveva un assolo, non ricordo che strumento. Toscanini gli disse: "lo risuoni". E lui, immediatamente, pensa di aver fatto qualcosa di sbagliato e di stare per ricevere una delle famose lavate di capo toscaniniane. Ma Toscanini dice ancora: "Lo suoni ancora... era così bello." Toscanini non era un cattivo per impulso come per esempio il tristemente famoso Molinari Pradelli. Un altro bell'aneddoto narra che quando fece le prove della suite Grand Canyon di Ferde Grofè, un compositore di colonne sonore che non aveva mai prima raggiunto livelli musicali così elevati, lo trattò da maestro - sì, gli diceva proprio, maestro qui, maestro la - e lo interpellò su ogni punto dell'interpretazione. Grofé era tanto in estasi che alla fine della prova si scordò di dove doveva andare per uscire e capitombolò dritto su una sedia.
Grazie, bellissima testimonianza!
Mi fa molto piacere!
E chi meglio di Lei poteva narrare così bene!
Grazie di cuore!
❤ grazie mille.
Prego! 😊
Grazie per restituirci la grande storia Italiana della lirica in modo sempre profondo ,ma incredibilmente semplice e appassionante. 👏👏👏
Grazie Giacomo!
@@Unosguardoalpassato ❤️
complimenti! grazie per queste interessanti informazioni storiche!
Grazie di cuore!
Toscanini era "terribile" perché voleva ottenere un certo risultato sonoro. Però è bello sentire che ogni tanto mostrava il suo lato più tenero
Assolutamente si! Hai perfettamente ragione, infatti pretendeva qualità!
Molto interessante e bravissima la signora che fa le ricerche
Congratulazzione del Brasile , mi piace moltissimo il suo programa
Grazie, ne sono molto felice. Un caro saluto!
Grazie !!!
Prego!È un piacere!
Si, mi è piaciuto e metto il like! ;)
😊
Mi sono emozionato davanti alla bellezza di questa storia, che non conoscevo. Grazie per averla condivisa
Sono felicissima che ti sia piaciuta!
Comunque grande Simionato
Si, grandissima!
Grazie
Sono felice che ti sia piaciuto! 😊
tantissimo
Pues, así debería ser hoy día. El cantante debe saber lo que el compositor pensaba al escribir, la partitura de los personajes. Esto es importante entenderlo, junto con el contexto.
Grandísima la Simionato, la auténtica mezzo. Gracias ❤❤❤
¡Gracias! A mí también me encanta Simionato. ¡Gran cantante!
Iscritta😊Complimenti,guarderò pian piano gli altri video .😍
Mi fa molto piacere!
Grazie Diana! Uno straordinario racconto che non conoscevo. Sempre bravissima!!!!
Diana, da questo tuo racconto conosciamo un Toscanini burbero, forse per timidezza e benefico per il grande cuore. La Simmionato era ancora una giovane cantante (aveva vinto a Cesena nel 1940 il concorso A. Bonci). Poi è diventata una grande ARTISTA, forse meritava più pubblicità. La Callas l' adorava. Grazie per le tue ricerche sempre interessanti. Ciao, alla prossima.
@@rinobrandolini8636 Non so se Toscanini fosse timido, certamente non aveva un carattere facile, so però che mentre poteva essere veramente duro sia con l'orchestra che con i cantanti se percepiva superficialità o pressapochismo, in altre occasioni, sapeva aiutare tantissimo gli artisti, come ha raccontato anche Toti dal Monte nel famoso Rigoletto alla Scala. La Toti diceva di non aver mai conosciuto nessun direttore capace di seguire il cantante, respirando con lui e in certi casi addirittura facendosi condurre dal cantante. Ricordo inoltre un'intervista alla radio di tanti anni fa in cui Benvenuto Franci racconta che venne chiamato urgentemente da Toscanini alla Scala perché Galeffi dopo alcune reecite aveva avuto dei problemi e Toscanini impose di rifare una prova generale dell'opera per aiutare Franci a inserirsi nel cast.
@@gabrieleruffini4884 Gent./mo signor Gabriele, nemmeno io sono sicuro che Toscanini fosse un timido, penso fosse probabilmente un burbero/benefico. I Burberi generalmente si sciolgono e si commuovono facilmente. Ecco perché ho pensato che fosse un timido. Dato che ne io ne lei ne siamo certi, io direi lasciare l' ardua sentenza alla nostra Diana
Che ne pensa?.
Grazie Gabriele e Rino! Non ho idea se Toscanini fosse timido oppure estremamente riservato o un miscuglio di più cose, di certo era il terrore di molti cantanti, perchè non si perdeva in giri di parole, era molto diretto nel giudizio, nel bene e nel male. Comunque… despota o no.. ce ne fossero ancora di Toscanini!
@@Unosguardoalpassato Diana Salomone non avrebbe risposto meglio!! Grazie alla prossima.
che bel canale , brava !!!!
Grazie!!!
Mi è piaciuto molto. Giuletta Simionato tra l'astro è per me una artista di riferimento.
Toscanini ce l'aveva coi cantanti solo quando non facevano cose musicali
Ah si… o comunque se non era di suo gradimento la voce.
Toscanini era come lo definì Furtwangler un mero "battitore del tempo". Inoltre con gli orchestrali era di una maleducazione intollerabile. C'è da stupirsi che non gli abbiano mai spaccato uno strumento in testa
Chissà cosa sarebbe stata quest'opera Nerone completata secondo il disegno tormentato di Boito.
Eh si… è come chiedersi come sarebbe finita Turandot….
@@Unosguardoalpassato così anche il requiem di mozart, la decima di Mahler ecc
Capisco benissimo…
chi è la cantante che compare a 5:35 circa? Gianna Pederzini? mi sa che che questa Gianna è un personaggio interessante, da quello che racconta Giulietta in un altro video (intervista con Olivero)...ho cercato qualche foto e info sul web, e effettivamente mi dà l'impressione di una persona molto ambiziosa e volitiva... ti ho comunicato qualche messaggio subliminale? 🙃
Poderiam falar não de um músico [sou eu] mas de um poeta? Falarás de um Bocage?
Bu
?!
Gentile signora lei é veramente brava al punto che quando spiega si sente che ama quello che ci dice.
Grazie di cuore!
@@Unosguardoalpassato la ringrazio ma mi chiamo Massimo e sono uomo e maschio
…ho solamente ringraziato….
Toscanini quando si trovava di fronte un grande cantante era il miglior direttore ci si potesse augurare.La Simionato Lella sua epoca fu una cantante di ottimo livello anche se peccato di eccessiva fantasia.Ad ogni modo va bene così.
In che modo peccava di eccessiva fantasia? Chiedo per curiosità...
aveva l'abitudine di infiorettare i ricordi. Non si è mai saputo che Toscanini si commuovesse di fronte a una cantante, tanto meno la Simionato quasi quarantenne. Comunque va bene così, che male faceva la Giulietta ad aggiungere qualche fantasia per rendere la realtà più eccitante? Non faceva male ad alcuno e per i suoi ricordi inediti sceglieva sempre persone decedute che non potevano smentirla. In ogni caso era davvero un'ottima artista e dalla fine degli anni 40 fino a metà degi anni 60 fu un piacere ascoltarla. RIP
Vi sta raccontando di una emozione, dice che si appoggia a un divano, che è un dettaglio insulso, e quello che le chiede? se a teatro ha fatto lo stesso. E infatti la Simionato non lo caca di striscio. maremma che inettitudine.
Complimenti per il commento, ricordo aver conosciuto a Lei in casa di Franco Zeffirelli, i primi anni del duemila.