Buon giorno Io uso il ramp test per registrare i miei battiti cardiaci allo sfinimento, mentre per sapere la mia ftp faccio il test sui 20 minuti a palla. Poi sovrappongo i risultati e ne estrapolo imtisultati
@@AlbertoIaniro Certo in molti hanno questa caratteristica. Infatti su rullo utilizzerai una FTP per gli allenamenti e su strada un altra. Non ha senso cercare di sovrastimare una FTP per renderla simile a quella outdoor se poi gli allenamenti li fai su rullo. Anche questi ultimi sono soggetti a calo rendimento nello stesso modo del test, quindi tutto rimane allineato.
2 anni fa feci una cronoscalata di circa 8 minuti (ovviamente a tutta) facendo circa 370w medi (peso 66.5kg). Feci altri sforzi similari attorno ai 7/9 minuti in quel periodo e più o meno la potenza era attorno i 370w. Quindi 370 x 0,90 = 333w, valore assolutamente sovrastimato rispetto alla mia reale FTP che si aggira attorno ai 290. Valore che ho estrapolato da diversi test di 20' (attorno ai 310/315w). In una cronoscalata del passo del vivione di circa 1h 10' feci 288w medi, quindi in linea circa con la mia FTP di 290. Anche io sono quindi d'accordo che un test massimale di 8 minuti andrebbe moltiplicato per 0,8 al massimo, proprio perchè su 8' la capacità anaerobica è praticamente quasi del tutto preponderante, almeno l'80% del totale del test
Ho molta paura che prendere il 90% di un test massimale sugli 8' (test CTS) sovrastimi di brutto la FTP, soprattutto a chi a valori alti su quella durata.
Grazie del commento Piero. Beh si può essere ma potrebbe essere anche il contrario. Daltronde anche il classico test CP20 puo dare degli errori. Quello che sfugge quando si parla di FTP è il suo vero significato, che non è un valore statistico ma una condizione fisiologica. FTP è la potenza massima sostenibile in modo semi stazionario senza affaticamento, (definizione dalla letteratura di Coggan) concetto molto simile se non uguale alla Critical Power di Friel, cambia il metodo di calcolo. Quindi tutto ciò che prevede di determinare la FTP da un test massimale, anche quello da 20' o da 1 ora, è comunque un metodo di stima che prevede delle approssimazioni (statistica sviluppata poi su atleti professionisti o quasi). Forse piuttosto che cercare di individuare con estrema precisione un valore per il quale un approssimazione di 2-3% non ci cambia la vita è preferibile affidarsi ad un protocollo più ripetibile e magari fattibile anche da un comune mortale. Considererei anche l'uso del test, se per esempio si intende lavorare su Vo2 max che ha tempi di esecuzione di 2-8 minuti, probabilmente ha piu senso utilizzare un test che ha come base queste tempistiche piuttosto che uno che cerca di stimare la potenza sostenibile in 1 ora. Ora non voglio certo screditare il test più diffuso, ma per molti risulta poco gestibile e frutto di errori proprio per difficolta di gestione, sto semplicemente offrendo un alternativa. Personalmente comunque non trovo molta differenza tra i due protocolli, a volte qualcosa in più a volte qualcosa in meno, in media un 88-90% del test CP8' corrisponde alla FTP stimata con test CP20', mentre un Ramp Test invece mi restituisce valori sovrastimati di un 10%, ma non tutti siamo uguali. Test a parte, purtroppo questi sistemi di lavoro che prevedono la definizione di zone standardizzate sulla base di un unico parametro hanno un limite che è appunto il non rispettare le caratteristiche personali di ogni atleta, l'unica soluzione sarebbe definire le zone in modo più "intelligente" creandole personalizzate in base alla propria curva di potenze critiche. Grazie ancora dell' attenzione. Alla prossima.
Bel video complimenti
Grazie.
Buon giorno
Io uso il ramp test per registrare i miei battiti cardiaci allo sfinimento, mentre per sapere la mia ftp faccio il test sui 20 minuti a palla. Poi sovrappongo i risultati e ne estrapolo imtisultati
Qualche piattaforma prevede il CP16 se fatto indoor ossia su 16 anziché 20'
Si, può essere, anche CP12. Statisticamente si può stimare la FTP da qualsiasi tempistica di potenza massimale. Il senso e' da valutare caso per caso.
@@ManuelBikeExperience il problema he percepisco io é la sostenibilità sui rulli in quanto personalmente penso di rendere un buon 15% meno
@@AlbertoIaniro Certo in molti hanno questa caratteristica. Infatti su rullo utilizzerai una FTP per gli allenamenti e su strada un altra. Non ha senso cercare di sovrastimare una FTP per renderla simile a quella outdoor se poi gli allenamenti li fai su rullo. Anche questi ultimi sono soggetti a calo rendimento nello stesso modo del test, quindi tutto rimane allineato.
@@ManuelBikeExperience si vero va spiegato a tutti perché in molti pensano di usare la stessa ftp per cui una delle due non è corretta
Il ramp test è adatto per stimare il vo2max e non la soglia
Ho fatto due test da10’ tutte e due 327watt medi
Si può Sapere la mia FTP ?
No, su test da 10 minuti nulla di scientificamente provato. Sarà circa il 90-92% 295/300Watt ma proprio stimato in modo approssimativo.
2 anni fa feci una cronoscalata di circa 8 minuti (ovviamente a tutta) facendo circa 370w medi (peso 66.5kg). Feci altri sforzi similari attorno ai 7/9 minuti in quel periodo e più o meno la potenza era attorno i 370w. Quindi 370 x 0,90 = 333w, valore assolutamente sovrastimato rispetto alla mia reale FTP che si aggira attorno ai 290. Valore che ho estrapolato da diversi test di 20' (attorno ai 310/315w). In una cronoscalata del passo del vivione di circa 1h 10' feci 288w medi, quindi in linea circa con la mia FTP di 290. Anche io sono quindi d'accordo che un test massimale di 8 minuti andrebbe moltiplicato per 0,8 al massimo, proprio perchè su 8' la capacità anaerobica è praticamente quasi del tutto preponderante, almeno l'80% del totale del test
Ho molta paura che prendere il 90% di un test massimale sugli 8' (test CTS) sovrastimi di brutto la FTP, soprattutto a chi a valori alti su quella durata.
Grazie del commento Piero. Beh si può essere ma potrebbe essere anche il contrario. Daltronde anche il classico test CP20 puo dare degli errori. Quello che sfugge quando si parla di FTP è il suo vero significato, che non è un valore statistico ma una condizione fisiologica. FTP è la potenza massima sostenibile in modo semi stazionario senza affaticamento, (definizione dalla letteratura di Coggan) concetto molto simile se non uguale alla Critical Power di Friel, cambia il metodo di calcolo. Quindi tutto ciò che prevede di determinare la FTP da un test massimale, anche quello da 20' o da 1 ora, è comunque un metodo di stima che prevede delle approssimazioni (statistica sviluppata poi su atleti professionisti o quasi). Forse piuttosto che cercare di individuare con estrema precisione un valore per il quale un approssimazione di 2-3% non ci cambia la vita è preferibile affidarsi ad un protocollo più ripetibile e magari fattibile anche da un comune mortale. Considererei anche l'uso del test, se per esempio si intende lavorare su Vo2 max che ha tempi di esecuzione di 2-8 minuti, probabilmente ha piu senso utilizzare un test che ha come base queste tempistiche piuttosto che uno che cerca di stimare la potenza sostenibile in 1 ora. Ora non voglio certo screditare il test più diffuso, ma per molti risulta poco gestibile e frutto di errori proprio per difficolta di gestione, sto semplicemente offrendo un alternativa. Personalmente comunque non trovo molta differenza tra i due protocolli, a volte qualcosa in più a volte qualcosa in meno, in media un 88-90% del test CP8' corrisponde alla FTP stimata con test CP20', mentre un Ramp Test invece mi restituisce valori sovrastimati di un 10%, ma non tutti siamo uguali. Test a parte, purtroppo questi sistemi di lavoro che prevedono la definizione di zone standardizzate sulla base di un unico parametro hanno un limite che è appunto il non rispettare le caratteristiche personali di ogni atleta, l'unica soluzione sarebbe definire le zone in modo più "intelligente" creandole personalizzate in base alla propria curva di potenze critiche. Grazie ancora dell' attenzione. Alla prossima.