Il vento soffia ,le giornate in autunno ed in inverno scorrono lente, nelle valli galluresi della Sardegna. La Gallura un isola nell'isola , antiche litanie si sentono , nel sibilo di un astore /falco ,libero e maestoso ,come il mio amore per la mia Isola. Fabrizio ,grande cantore del tempo e della bellezza. Grazie.
Non avrebbero potuto metterci più cuore di così... E' la mia CANZONE x eccellenza, dunque x il mio cuore è stata una sfida assolutamente NON alla pari. Malgrado tutto... mi hanno emozionato STRA-BRAVISSIMI !!!
ciao LiPulkeddi! grazie prima di tutto per le belle parole che hai avuto...io sono originaria di Quartu S. Elena, ma vivo da più di vent'anni a Roma. La mia conoscenza del gallurese, lo ammetto, non è scarsa..è praticamente NULLA! Amo questo brano, amo cantarlo, e spero che arrivi soprattutto questo.. ciao!
L'asina è però metaforica. Era una ragazza. Consanguinea purtroppo del protagonista, come spesso accadeva in passato in Gallura, dove per ragioni geografiche e antropologiche le comunità erano piuttosto chiuse. In questa canzone De Andrè ha insegnato a noi galluresi le potenzialità musicali della lingua gallurese. Magistrale il gioco "ea ea ea - ae ae ae" che non sono solo vocalizzi molto azzeccati (in pratica il ritornello) ma sono portatori di significato, infatti ea significa acqua e ae significa "bave", tipiche del cisto in gallura, che cola una secrezione che sembra appunto bava di lumache. Un grande. Bella anche l'interpretazione, rispettosa e bella.
o billarong! fabrizio ha tanto amato la sardegna, che il dialetto se lo è fatto scrivere da altri. la storia, è di quelle usate in gallura per battaglie ferocissime a base di canzoni e poesie tra paese e paese, tra famiglia e famiglia. proprio come spadoni da brandire con maestria, furbizia e velocità. 'deu l'ussia fatta a te!'
scommetti pure che il gallurese è la sua lingua madre... solo tu non conosci questa calata, perchè ce ne sono mille. in campagna, la calata varia quasi di stazzo in stazzo.picccole isole incantate immuni dal tempo e dallo spazio
secondo me, tu non conosci il gusto immenso e feroce della presa in giro tra paesi, spece quelli confinanti. cercati qualche 'gara di poesia' per rendertene conto. il problema è che estranei e continentali, non hanno conoscenza locale sufficiente per riuscire a leggere tra le righe. poveri noi continentali. io mi salvo, ho una cittadinanza ad honorem nel posto più bello della Sardegna, dove esistono ancora grandi e piccoli eroi a gherrare la vita d'ogni giorno
pessimo..non sai che il dialetto cambia da paese a paese? questa ragazza certo e della zona di Caragnani, CALANGIANUS, si capisce molto all'inizio. e questa ragazza mi piace, lei e la sua parlata
Bellissima interpretazione e che chitarra,complimenti.
Bravissima anche la Loddo 🌹
Il vento soffia ,le giornate in autunno ed in inverno scorrono lente, nelle valli galluresi della Sardegna. La Gallura un isola nell'isola , antiche litanie si sentono , nel sibilo di un astore /falco ,libero e maestoso ,come il mio amore per la mia Isola. Fabrizio ,grande cantore del tempo e della bellezza. Grazie.
Stupenda esecuzione.........musiche e voci.......
Sono bravissimi impeccabili!!!
Non avrebbero potuto metterci più cuore di così... E' la mia CANZONE x eccellenza, dunque x il mio cuore è stata una sfida assolutamente NON alla pari. Malgrado tutto... mi hanno emozionato
STRA-BRAVISSIMI !!!
........bravi ragazzi veramente bravi!!!!!!!!!!
Una splendida interpretazione di questa meravigliosa canzone di Fabrizio - Bravo ;-) ;-)
Bravissimi avete dato un senso .....
Un gran coraggio ad affrontare un capolavorino di Faber, ne escono con tutti gli onori. Bravissimi, e belli!
capolovorino!
Tanta roba...applausi!
ciao LiPulkeddi! grazie prima di tutto per le belle parole che hai avuto...io sono originaria di Quartu S. Elena, ma vivo da più di vent'anni a Roma. La mia conoscenza del gallurese, lo ammetto, non è scarsa..è praticamente NULLA! Amo questo brano, amo cantarlo, e spero che arrivi soprattutto questo.. ciao!
Brividi...
Bellissima canzone.........e cantante.
Bravissimo anche il chitarrista.
Bravissimi!
emozionante.......
Bravissimi
Bellissima versione. Complimenti.
bella interpretazione!!! ...mi piace ! :)
complimenti...bravi bravi
bella roba!!
bravissimi
L'asina è però metaforica. Era una ragazza. Consanguinea purtroppo del protagonista, come spesso accadeva in passato in Gallura, dove per ragioni geografiche e antropologiche le comunità erano piuttosto chiuse. In questa canzone De Andrè ha insegnato a noi galluresi le potenzialità musicali della lingua gallurese. Magistrale il gioco "ea ea ea - ae ae ae" che non sono solo vocalizzi molto azzeccati (in pratica il ritornello) ma sono portatori di significato, infatti ea significa acqua e ae significa "bave", tipiche del cisto in gallura, che cola una secrezione che sembra appunto bava di lumache. Un grande. Bella anche l'interpretazione, rispettosa e bella.
Bravi. Cantare Da André è difficilissimo: la maggior parte degli interpreti tende a "strafare". Ci vuole questa misura e questa trattenuta commozione.
o billarong! fabrizio ha tanto amato la sardegna, che il dialetto se lo è fatto scrivere da altri. la storia, è di quelle usate in gallura per battaglie ferocissime a base di canzoni e poesie tra paese e paese, tra famiglia e famiglia. proprio come spadoni da brandire con maestria, furbizia e velocità. 'deu l'ussia fatta a te!'
👏
❤❤❤
bavissimi
bravi
grazie TheKekko65 :)
lo core mi cuxi...
Credo che Faber abbia applaudito da lassu'....
scommetti pure che il gallurese è la sua lingua madre... solo tu non conosci questa calata, perchè ce ne sono mille. in campagna, la calata varia quasi di stazzo in stazzo.picccole isole incantate immuni dal tempo e dallo spazio
secondo me, tu non conosci il gusto immenso e feroce della presa in giro tra paesi, spece quelli confinanti. cercati qualche 'gara di poesia' per rendertene conto. il problema è che estranei e continentali, non hanno conoscenza locale sufficiente per riuscire a leggere tra le righe. poveri noi continentali. io mi salvo, ho una cittadinanza ad honorem nel posto più bello della Sardegna, dove esistono ancora grandi e piccoli eroi a gherrare la vita d'ogni giorno
pessimo..non sai che il dialetto cambia da paese a paese? questa ragazza certo e della zona di Caragnani, CALANGIANUS, si capisce molto all'inizio. e questa ragazza mi piace, lei e la sua parlata
BELLA, MA MEGLIO L'INTERPRETAZIONE DI DE ANDRÉ. 16,30