Quando andai a scuola di lingua in Francia, per imparare il francese, nessun professore (di lingue, in una scuola di lingue) seppe spiegarmi perché “carta di credito” si dice comunemente “carte bleu”. Grazie Professor Barbero per condividere la sua conoscenza, risolve dubbi anche dove non crede o non avrebbe pensato.
@@PauerRengercerto, perché se uno come Barbero non la pensa come un tizio qualsiasi con la 5a elementare serale non è adatto a fare il Presidente della Repubblica. Io comunque lo vorrei al ministero della cultura.
@@Roby_1989 Se Barbero sta dalla parte di quel dittatore criminale di Putin che (piccolo dettaglio) sta muovendo guerra all'Europa allora no, non è adatto a fare il Presidente della Repubblica. Quinta elementare serale la avrai tu casomai viste le sparate 🤣
C'è un professionista che senza immagini crea un' esperienza immersiva, quasi visuale, che intrattiene e forma senza mai risultare pesante. Poi mi devo subire 3h di polpettone by ridley Scott. Che siano maledetti Hollywood e Scott.
Il top è stato quando il corriere reggiano ha incontrato un soldato del duca di Parma e l'ha chiamato soldato di merda! Anche al tempo era normale dire Parma merda 😂
Ma infatti pensavo che prima o poi tirasse una sviolinata su Parma, città Ducale, Maria Luisa e le solite menate con Giuseppe Verdi bla bla. E invece ha tirato dritto per la sua strada che a momenti ci mancava solo lo striscione degli ultras della Reggiana con l'iconico e storico motto "Parma m***a"! Incredibile
Sono di Reggio Emilia, peccato essere nato 200 anni in ritardo. P.s.: il corriere a cavallo che arriva per primo a Piacenza sulla via del ritorno non ha sbagliato una parola: per i reggiani è proprio così
Stupenda lezione! Se siete interessati ad approfondire la storia delle bandiere con il loro significato sociale e politico, anche da un punto di vista non necessariamente occidentale, un bel libro accademico recente (ma in inglese) é "Flags, Color, and the Legal Narrative: Public Memory, Identity, and Critique" (Springer, 2021). Buona lettura a tutti!
Anche le fazioni nei comuni italiani avevano segni di riconoscimento. Penso che fossero necessari per capire subito con chi avevi a che fare. Strumieri e Zamberlani nel Friuli del '500 usavano nastri o fiori, che presto vennero vietati dalle autorità veneziane. I Capelletti di Cremona (da cui vengono i Capuleti shakespeariani) avevano come nemici i Troncaciuffi. Evidentemente si riconoscevano dalla lunghezza dei capelli!
Bellissima lezione, Professore, grazie e come sempre complimenti per la bravura, ma pare che si sia dimenticato della Repubblica d’Alba dell’aprile 1796, con tricolore rosso, blu ed arancione ancora presente nel gonfalone del Piemonte
Quella domanda del "bleu" e del verde... mi chiedo, vedendo che l'italiano ha i colori "blu" e "azzurro", ma il francese ha soltanto "bleu" (e "bleu ciel"), se c'erano problemi della traduzione dei colori.
La storia della bandiera americana è lunga e commplicata. Nata con la bandiera della GB dove ora ci sono le stelle, cambiò il numero delle stelle ogni volta che si aggiungeva uno stato, l'ultima volta nel 1960 per le Haway. "The flag was created as an item of military equipment to identity US ships and forts. It evolved gradually during early American history, and was not designed by any one person. The flag was mostly unknown to the American public until 1861, when it exploded in popularity as a symbol of opposition to the Confederate attack on Fort Sumter. It came to symbolize the Union side of the American Civil War; Union victory solidified its status as a national flag." Da Wikipedia (in inglese)
@@e.s.domino è proprio quello che mi sto chiedendo... Perchè nel mio modesto mondo la bandiera a stelle e strisce è sempre stata il simbolo dell'unione ovvero della repubblica degli Stati Uniti d'America...
@@mattiabarbieri988min 36:43 dice che gli austriaci ripiegano verso il lombardo Veneto, ma durante la campagna d’Italia di Napoleone esisteva ancora la Repubblica di Venezia. Austriaci avevano solo il Ducato di Milano.
In effetti questa è stata una svista, all'epoca c'era il ducato di Milano, piuttosto ristretto se confrontato con la regione lombarda odierna, ma che comprendeva Mantova e le fortezze della zona. La Repubblica di Venezia ancora esisteva (per poco) e gli austriaci si prenderanno il Veneto definitivamente solo nel 1815. Ad ogni modo è vero che nel ducato di allora ci stavano gli austriaci e, a parte questa svista, il discorso tiene in tutta la sua interezza
@@nicr6413 Ah ok capito! Effettivamente sì una leggera sbavatura. Sarebbe diventato comunque il Lombardo Veneto entro una manciata di anni e La Serenissima purtroppo già contava come il due di bastoni con la briscola a denari
"Certo, non proprio l'azzurro, ma un certo tipo di blu..." ...mi perdonerete, ma per un momento ho smesso di sentire Barbero e ho sentito Meryl Streep dire "Ceruleo"
È un bel racconto ma andava fatto all'Ariosto di Reggio non al Farnese di Parma perché fatto apposta per gasare i reggiani e far incazzare i parmigiani
All'epoca della rivoluzione la bandiera francese monarchica era stata sostituita da una più moderna blu con una grande croce bianca e dei gigli in oro. Una variante di questa bandiera reale è ancora esistente con la modifica di 4 gigli bianchi in ciascuno dei 4 rettangoli blu, ed è la bandiera dello stato canadese del Quebec che è uno stato francofono dello stato federale canadese. Probabilmente i coloni francesi entrati poi nella colonia inglese erano rimasti monarchici. ua-cam.com/video/w36wFDzHj3U/v-deo.html
Non c'è nessuna correlazione tra il modo di dire piemontese "dare il blu" con il fatto che le carte di credito in Francia si chiamano carte bleu non so perché il signore che ha scritto il commento abbia avuto tanti mi piace...(basta andare su internet a fare una piccola ricerca). Nel 67 quando decisero di fare uscire le carte (bancarie) le banche di francia le fecero blu tutto qui😅
Mi punge vaghezza il pensare che forse questi patrioti si siano ispirati al vestito di Beatrice quando Dante la incontra nel Paradiso Terrestre… bianco rosso e verde … i colori delle tre virtù teologali , Fede, Speranza e Carità…Tutti quei giovani idealisti conoscevano la Commedia… impossibile che nessuno l’ abbia pensato… e sostituire il verde della Speranza al blu è stato un attimo…
@@SpeartonMan Infatti io pensavo ai patrioti italiani…non certo quelli francesi. Comunque c’era stata una fortissima rivalutazione della Commedia in epoca romantica proprio a livello “patriotico” vedi il Foscolo… Poi magari non è vero…ma mi piace pensarlo…
Questa spiegazione la diede Benigni ma non si capisce cosa c'entri l'apparizione di Beatrice in questo contesto. In quegli anni, poi, la Commedia era letta pochissimo.
Non per difendere Bonaparte, ma va' detto che era una folla armata di fucili e baionette quattro volte più numerosa della guarnigione di Parigi in quel momento.
@@paolostival6972 d'accordo, ma mi dà fastidio l'ammirazione verso uno che, se fosse vissuto nel XX secolo, sarebbe equiparato a un certo baffetto di nome Adolf. Le ragioni portate da certi laudatori non solo francesi per elogiarlo (l'aver favorito la nascita di nazioni) sono fasulle quanto lo sarebbe l'elogio di Mussolini e Hit. per aver contribuito (senza volerlo) alla fine degli imperi coloniali.
@@lorenzobossi9682 l'Italia fra tutte le nazioni europee occidentali era forse quella che aveva più bisogno della rivoluzione. E ti ricordo che anche il Cristianesimo è "un'idea straniera"... E Palestinese per lo più.
@@paolostival6972 l'anticlericalismo di stampo ottocentesco sulla religione del deserto anche no grazie. L'italia con le sue peculiarità è quello è, un qualcosa di unico, bellissimo ed irripetibile. Poi c'è chi, attanagliano da un invincibile complesso di inferiorità, avrebbe voluto essere qualcosa d'altro, più francese o più inglese, più luterano o più liberale, più socialista o più nazionalista. Chiunque pur di non essere se stessi. Adottare la bandiera, la cultura politica, la postura internazionale del vicino. "Ah se non avessimo avuto il papa, se le repubbliche marinare, se Giustiniano, se Teodorico, se avessimo buttato a mare il barocco, se Carlo Magno, se se se..allora saremmo come tutti gli altri popoli della terra". Segno che se la massima ambizione è essere gli altri perché ci si fa schifo. Mica male..
Barbero sta da solo ricostruendo la conoscenza generale d'Italia, un singolo uomo sta con la sua sola voce educando una nazione, leggenda.
E meglio che si autoeduchi e impari a distinguere il bene dal male la vittima dall'aggressore,uomo deludente
Se vabbè
Quando andai a scuola di lingua in Francia, per imparare il francese, nessun professore (di lingue, in una scuola di lingue) seppe spiegarmi perché “carta di credito” si dice comunemente “carte bleu”. Grazie Professor Barbero per condividere la sua conoscenza, risolve dubbi anche dove non crede o non avrebbe pensato.
😊
Vengo nel sedere delle donne
A che minuto ne parla?
"Dè il bleu", "dare il blu" mi pare. Ha mai parlato di carte di credito? Me lo sono perso
Welà ragazzone ma che ti sei fumato? Riguarda il video e magari impara la differenza tra Piemonte e Francia! Um bacio 💋
Pensate ad un Italia con Barbero come Presidente della Repubblica. UN SOGNO
Sarebbe terribile.
Non farebbe più conferenze come questa.
E dopo cosa succederebbe? Gli asini volerebbero?
Visto come maramaldeggia con il Dibba e Travaglio sulla guerra in Ucraina anche no, grazie 😊
@@PauerRengercerto, perché se uno come Barbero non la pensa come un tizio qualsiasi con la 5a elementare serale non è adatto a fare il Presidente della Repubblica.
Io comunque lo vorrei al ministero della cultura.
@@Roby_1989 Se Barbero sta dalla parte di quel dittatore criminale di Putin che (piccolo dettaglio) sta muovendo guerra all'Europa allora no, non è adatto a fare il Presidente della Repubblica. Quinta elementare serale la avrai tu casomai viste le sparate 🤣
Lezione inedita di Barbero? Cancella tutti i miei impegni..Non ci sono per nessuno!
Sembra una puntata di "Divertiamoci con le bandiere" presentata da Sheldon Cooper! Fantastico come al solito, Prof. Barbero
Ma perché Sheldon Cooper? Mah
@@george_wissenbacher perche' la presentava lui in TBBT
C'è un professionista che senza immagini crea un' esperienza immersiva, quasi visuale, che intrattiene e forma senza mai risultare pesante.
Poi mi devo subire 3h di polpettone by ridley Scott. Che siano maledetti Hollywood e Scott.
Sempre siano maledetti, ignoranti americani
😊
esatto, pippine hollywoodiano che poi manco è storicamente accurato
verissimo...mi capita in tutte le sue conferenze......il miglior training autogeno...
Scott ha fatto anche cose buone. Quando era un po' più giovane.
Persone come Barbero dovrebbero vivere per sempre
Meraviglioso Barbero! Da una reggiana. Editta
Comunque l'amore tra Parma e Reggio è sempre stato espresso nelle maniere più diverse e divertenti da entrambe le parti :)
Piacenza, Parma, Reggio e Modena. Un amore intenso e avvolgente, come le briciole nel letto. 😂
Siamo tutti un po' il corriere reggiano a cavallo
Amore?
Ascoltando il il Prof. Barbero raccontare della storica Unità d'Italia piangendo penso a cosa potremmo essere stati.
Viva l'Italia e l'italiani tutti.
Che fenomeno Barbero ❤
È il miglior professore d'Europa!
Meraviglioso Prof. Barbero! Da una reggiana
Grazie ❤. C'è speranza
Stupendo racconto
P.s. Consiglio di visitare questo gioiello che è il teatro Farnese di Parma.
Bellissimo 👏👏👏👏👏
Ha Ha ha...grande Barbero..è andato a magnificare Reggio al Farnese davanti a uno stuolo di Bagoli...:)...Daghen lè :):)
Il top è stato quando il corriere reggiano ha incontrato un soldato del duca di Parma e l'ha chiamato soldato di merda! Anche al tempo era normale dire Parma merda 😂
Ma infatti pensavo che prima o poi tirasse una sviolinata su Parma, città Ducale, Maria Luisa e le solite menate con Giuseppe Verdi bla bla. E invece ha tirato dritto per la sua strada che a momenti ci mancava solo lo striscione degli ultras della Reggiana con l'iconico e storico motto "Parma m***a"! Incredibile
Le rivalità tra Parma e Reggio si perdono nei meandri della storia.
Barbero ti amo
lunga vita a Barbero
Da modenese mi stupisce vedere che l'ostilità dei reggiani è maggiore verso Parma in base ai commenti che leggo
Immenso prof Barbero
Meraviglioso!!!
Barbero docet❤
grande!!!!!!!
Come si fa a non volere bene al professor barbero ....viva barbero
Sono di Reggio Emilia, peccato essere nato 200 anni in ritardo. P.s.: il corriere a cavallo che arriva per primo a Piacenza sulla via del ritorno non ha sbagliato una parola: per i reggiani è proprio così
Ho appena finito di ascoltarlo ...e mi voglio arruolare subito nella micia di reggio
Stupenda lezione! Se siete interessati ad approfondire la storia delle bandiere con il loro significato sociale e politico, anche da un punto di vista non necessariamente occidentale, un bel libro accademico recente (ma in inglese) é "Flags, Color, and the Legal Narrative: Public Memory, Identity, and Critique" (Springer, 2021). Buona lettura a tutti!
Anche le fazioni nei comuni italiani avevano segni di riconoscimento. Penso che fossero necessari per capire subito con chi avevi a che fare.
Strumieri e Zamberlani nel Friuli del '500 usavano nastri o fiori, che presto vennero vietati dalle autorità veneziane.
I Capelletti di Cremona (da cui vengono i Capuleti shakespeariani) avevano come nemici i Troncaciuffi. Evidentemente si riconoscevano dalla lunghezza dei capelli!
Barbero presidente
di che cosa?
1:07
Bellissima lezione, Professore, grazie e come sempre complimenti per la bravura, ma pare che si sia dimenticato della Repubblica d’Alba dell’aprile 1796, con tricolore rosso, blu ed arancione ancora presente nel gonfalone del Piemonte
Bellissimo ascoltarti raccontare. Cioè eravamo venduti figli di puttanata come oggi... Uguali😂
Ma è la soundtrack di Europa Universalis?
Quella domanda del "bleu" e del verde... mi chiedo, vedendo che l'italiano ha i colori "blu" e "azzurro", ma il francese ha soltanto "bleu" (e "bleu ciel"), se c'erano problemi della traduzione dei colori.
Insegna di più barbero in 10 minuti che non un qualsiasi altro professore in 10 anni, senza nulla togliere a nessuno ovviamente..
Mi sorge un dubbio... 1789? E la bandiera a stelle e strisce? Non è nata prima?
Ha detto che c’erano, ma che si usavano soprattutto in contesto militare
La storia della bandiera americana è lunga e commplicata. Nata con la bandiera della GB dove ora ci sono le stelle, cambiò il numero delle stelle ogni volta che si aggiungeva uno stato, l'ultima volta nel 1960 per le Haway.
"The flag was created as an item of military equipment to identity US ships and forts. It evolved gradually during early American history, and was not designed by any one person. The flag was mostly unknown to the American public until 1861, when it exploded in popularity as a symbol of opposition to the Confederate attack on Fort Sumter. It came to symbolize the Union side of the American Civil War; Union victory solidified its status as a national flag." Da Wikipedia (in inglese)
@@dies1domini la fonte?
@@e.s.domino è proprio quello che mi sto chiedendo... Perchè nel mio modesto mondo la bandiera a stelle e strisce è sempre stata il simbolo dell'unione ovvero della repubblica degli Stati Uniti d'America...
La bandiera a stelle e strisce bianca rossa e blu c'è dal 1776-1777, solo c'erano solo 13 stelle e anche le strisce mi pare fossero di meno.
like a prescindere
Cosa c'era nelle parti tagliate?
C’e’ la pubblicità ogni 2 minuti non si capisce niente con tutte queste interruzioni così frequenti
Quindi ... Parma merda è una tradizione 😂 la ciliegina è dirlo dentro il Farnese.
Una tradizione millenaria
Parma e Reggio che si odiano dall'alba dei tempi
Nel 1796 il lombardo-veneto?
In che senso?
@@mattiabarbieri988min 36:43 dice che gli austriaci ripiegano verso il lombardo Veneto, ma durante la campagna d’Italia di Napoleone esisteva ancora la Repubblica di Venezia. Austriaci avevano solo il Ducato di Milano.
In effetti questa è stata una svista, all'epoca c'era il ducato di Milano, piuttosto ristretto se confrontato con la regione lombarda odierna, ma che comprendeva Mantova e le fortezze della zona. La Repubblica di Venezia ancora esisteva (per poco) e gli austriaci si prenderanno il Veneto definitivamente solo nel 1815. Ad ogni modo è vero che nel ducato di allora ci stavano gli austriaci e, a parte questa svista, il discorso tiene in tutta la sua interezza
@@nicr6413 Ah ok capito! Effettivamente sì una leggera sbavatura. Sarebbe diventato comunque il Lombardo Veneto entro una manciata di anni e La Serenissima purtroppo già contava come il due di bastoni con la briscola a denari
@@nicr6413lapsus
1:00
"Certo, non proprio l'azzurro, ma un certo tipo di blu..."
...mi perdonerete, ma per un momento ho smesso di sentire Barbero e ho sentito Meryl Streep dire "Ceruleo"
Reggio ❤
l'inizio del vostro declino. Quando eravate sotto il nostro benevolo dominio modenese, quello era l'apice della vostra storia
È un bel racconto ma andava fatto all'Ariosto di Reggio non al Farnese di Parma perché fatto apposta per gasare i reggiani e far incazzare i parmigiani
All'epoca della rivoluzione la bandiera francese monarchica era stata sostituita da una più moderna blu con una grande croce bianca e dei gigli in oro. Una variante di questa bandiera reale è ancora esistente con la modifica di 4 gigli bianchi in ciascuno dei 4 rettangoli blu, ed è la bandiera dello stato canadese del Quebec che è uno stato francofono dello stato federale canadese. Probabilmente i coloni francesi entrati poi nella colonia inglese erano rimasti monarchici.
ua-cam.com/video/w36wFDzHj3U/v-deo.html
Profonda meditazione
Non c'è nessuna correlazione tra il modo di dire piemontese "dare il blu" con il fatto che le carte di credito in Francia si chiamano carte bleu non so perché il signore che ha scritto il commento abbia avuto tanti mi piace...(basta andare su internet a fare una piccola ricerca). Nel 67 quando decisero di fare uscire le carte (bancarie) le banche di francia le fecero blu tutto qui😅
Io penso che il tricolore francese è il simbolo della suddivisione del parlamento.... Destra, centro e sinistra..
Mi punge vaghezza il pensare che forse questi patrioti si siano ispirati al vestito di Beatrice quando Dante la incontra nel Paradiso Terrestre… bianco rosso e verde … i colori delle tre virtù teologali , Fede, Speranza e Carità…Tutti quei giovani idealisti conoscevano la Commedia… impossibile che nessuno l’ abbia pensato… e sostituire il verde della Speranza al blu è stato un attimo…
Dubito fortemente che avessero in massa questo livello di conoscenza della Commedia, né in Italia né tantomeno a maggior ragione in Francia
@@SpeartonMan Infatti io pensavo ai patrioti italiani…non certo quelli francesi. Comunque c’era stata una fortissima rivalutazione della Commedia in epoca romantica proprio a livello “patriotico” vedi il Foscolo…
Poi magari non è vero…ma mi piace pensarlo…
Questa spiegazione la diede Benigni ma non si capisce cosa c'entri l'apparizione di Beatrice in questo contesto. In quegli anni, poi, la Commedia era letta pochissimo.
ua-cam.com/video/6Sj1m-5AQ9s/v-deo.htmlsi=GJ9vBkAAHdxWjvmn
Incantata
Swmpre entusiasmante.....
😅❤😅😅l
Ogni 5 minuti pubblicità...!!!un po' troppo
Poi per fortuna Reggio tornò al posto che le spettava, ovvero sotto Modena! :))
Ci vediamo al derby
Mitragliare la folla nelle strade: ecco una delle gloriose imprese di Bonaparte.
Si, con i raggi laser! Le mitragliatrici non esistevano. Che poi non fosse uno stinco di santo non c'è dubbio, ma le mitragliatrici no.
Austriaco ? 😂😂
Non per difendere Bonaparte, ma va' detto che era una folla armata di fucili e baionette quattro volte più numerosa della guarnigione di Parigi in quel momento.
@@paolostival6972 d'accordo, ma mi dà fastidio l'ammirazione verso uno che, se fosse vissuto nel XX secolo, sarebbe equiparato a un certo baffetto di nome Adolf. Le ragioni portate da certi laudatori non solo francesi per elogiarlo (l'aver favorito la nascita di nazioni) sono fasulle quanto lo sarebbe l'elogio di Mussolini e Hit. per aver contribuito (senza volerlo) alla fine degli imperi coloniali.
Poi se vogliamo dirla tutta non fu un vero massacro perché ci furono poche vittime e la folla si disperse quasi subito
Volevano una nazione indipendente e per farlo presero a prestito una bandiera straniera e una idea straniera..e francese per di più
@@lorenzobossi9682 l'Italia fra tutte le nazioni europee occidentali era forse quella che aveva più bisogno della rivoluzione.
E ti ricordo che anche il Cristianesimo è "un'idea straniera"... E Palestinese per lo più.
@@paolostival6972 l'anticlericalismo di stampo ottocentesco sulla religione del deserto anche no grazie. L'italia con le sue peculiarità è quello è, un qualcosa di unico, bellissimo ed irripetibile. Poi c'è chi, attanagliano da un invincibile complesso di inferiorità, avrebbe voluto essere qualcosa d'altro, più francese o più inglese, più luterano o più liberale, più socialista o più nazionalista. Chiunque pur di non essere se stessi. Adottare la bandiera, la cultura politica, la postura internazionale del vicino. "Ah se non avessimo avuto il papa, se le repubbliche marinare, se Giustiniano, se Teodorico, se avessimo buttato a mare il barocco, se Carlo Magno, se se se..allora saremmo come tutti gli altri popoli della terra". Segno che se la massima ambizione è essere gli altri perché ci si fa schifo. Mica male..
Pessimo
Montecchio e reggio
Che commento è?