FILOSOFIA E DESTINO - EP-6: Ricordo e Memoria
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- Опубліковано 5 вер 2024
- In questo episodio proviamo a definire il ricordo e la memoria secondo la teoresi di Emanuele Severino, precisando perché e in che senso tali concetti siano contraddittori nel modo comune di intenderli e secondo la filosofia occidentale in generale.
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Filosofia e Destino è un canale video curato da Alessandro Tuzzato e Sergio Piccerillo e fa espressamente riferimento al gruppo Facebook "Filosofia e Destino" che trovate a questo indirizzo " / filosofiaedestino " .
Il canale è dedicato alla filosofia in generale e alla filosofia di Emanuele Severino in particolare.
Crediti:
Nella sigla iniziale:
Sonata a violino solo di
J. G. Pisendel
la musica di sottofondo:
H.I.F. von Biber_Sonata n.1 in d minor, Mystery Sonatas
Esecutrice violino:
Roberta Marzoli
Per quanto riguarda la nostra identità noi restiamo degli iper-soggetti e in quanto tali siamo, ovviamente "monadi" come le intendeva Leibniz. Cioè in quanto almeno come soggetti quadridimensionali o più, abbiamo già da sempre e per sempre tutti i nostri predicati e siamo interconnessi necessariamente con l'armonia prestabilita che è il Destino. Riusciamo rendercene conto perché il nostro cerchio dell'apparire in sé non è altro che il cerchio originario in sé e per sé, che è la nostra vera essenza, la nostra vera soggettività, ciò che abbiamo perso eppure già da sempre e per sempre ritrovato come anamnesi, della reminiscenza di ciò che noi siamo.
Ecco perché noi" siamo nel tempo ma viviamo il presente" anche nel ricordo?
Se ho capito la domanda potremmo dire che il tempo è il modo in cui la coscienza esperisce il sopraggiungere degli eterni, ma la coscienza non è nel tempo ma al contrario è il tempo ad essere nella coscienza.l: il passato è, come il presente, eternamente in carne ed ossa.