Simposi Aritstotelici - Società Filellenica Italiana - In occasione dell'anno Unesco dedicato ad Aristotele - Hotel Victoria - Cava de' Tirreni, 13 maggio 2016
Da notare anche che il primo signore che interviene (min. 1.01), presentandosi come studioso dantesco, cita dei versi e accosta Dante al tomismo. Invece l'aristotelismo di Dante è quello di Alberto Magno e di Sigieri di Brabante. Un aristotelismo filo-averroistico, quindi, che era proprio opposto all'interpretazione di Tommaso d'Aquino.
Una lettura partigiana della Metafisica, fatta secondo l'interpretazione tomistica. La cosa è evidente dal min. 49 in poi. È un errore palese poi intendere la Causa Prima di cui parla Aristotele come il "dio cristiano".
@@giuseppevalente6754 Aristotele non usa mai il termine "Theos" per il motore immobile. L'interpretazione tomistica non è quindi obiettiva. Tanto che lo stesso Tommaso si accorse dell'errore 2 anni prima di morire. Ma era difficile correggerlo senza rovinare il concordismo tra fede cristiana e filosofia aristotelica.
@@giuseppecasamassima512 non mi pare che il prof. Masullo abbia inteso il motore immobile aristotelico come il "Dio cristiano". Chiaramente, si parlava di metafisica, quindi di "qualcosa" che trascende l'uomo e che ne è al contempo la causa prima. Non c'è bisogno che lo avesse esplicitato Aristotele, quando mi pare implicito il suo riferimento ad esso, ad un "dio" razionale, dimostrato ontologicamente. Inoltre, tutti sanno che S. Tommaso ha ripreso i concetti aristotelici sulla metafisica e l'essere, per utilizzarli in chiave cristiano/cattolica, e ciò si è limitato a ribadirlo pure il prof. Masullo.
@@giuseppevalente6754 il termine "metafisica" già è un'invenzione postuma, perché Aristotele mai lo usò. E l'indagine aristotelica riguardava le cause prime dei fenomeni, senza nessun senso teologico o trascendente. Il prof. Masullo ha esposto bene l'interpretazione che Tommaso ha dato della filosofia aristotelica. Io ho sottolineato solo che Masullo ha taciuto il fatto che Tommaso malinterpretò il testo aristotelico. Cosa che oggi è risaputa e ammessa anche da vari studiosi cattolici, seri. Non da tutti ovviamente. La saluto.
93 anni qui ed è ancora un gigante. Un’ora e mezza in piedi parlando a braccio
Mi hai eliminato il contratto Still in causa sta pp
Complimenti per la chiarezza espositiva e la sintesi di concetti complessi.
La cultura che manca a questo paese di barbari 2.0. Immenso Professor Masullo, l'emblema della nostra cultura millenaria
Occhio che se l'antica Roma ti sente finisce male !
Scherzi a parte grande Professor Masullo , ottimo simbolo della nostra cara cultura
spiegazione magistrale.. 👏👏👏👏
Semplicemente immenso
Magistrale!
grande ci mancherai!!
Mirabile lezione sui fondamenti del pensiero greco
Bellissima lezione
ho discussa la tesi di filosofia con aldo masullo
un grande MAESTRO
mio contributo alla civiltà ellenica
Da notare anche che il primo signore che interviene (min. 1.01), presentandosi come studioso dantesco, cita dei versi e accosta Dante al tomismo. Invece l'aristotelismo di Dante è quello di Alberto Magno e di Sigieri di Brabante. Un aristotelismo filo-averroistico, quindi, che era proprio opposto all'interpretazione di Tommaso d'Aquino.
Genialita'... la bandierina greca sul tavolo!
Il naturalismo sostituisce il mito
Una lettura partigiana della Metafisica, fatta secondo l'interpretazione tomistica. La cosa è evidente dal min. 49 in poi. È un errore palese poi intendere la Causa Prima di cui parla Aristotele come il "dio cristiano".
Io direi obiettiva :)
@@giuseppevalente6754 Aristotele non usa mai il termine "Theos" per il motore immobile. L'interpretazione tomistica non è quindi obiettiva. Tanto che lo stesso Tommaso si accorse dell'errore 2 anni prima di morire. Ma era difficile correggerlo senza rovinare il concordismo tra fede cristiana e filosofia aristotelica.
@@giuseppecasamassima512 non mi pare che il prof. Masullo abbia inteso il motore immobile aristotelico come il "Dio cristiano". Chiaramente, si parlava di metafisica, quindi di "qualcosa" che trascende l'uomo e che ne è al contempo la causa prima. Non c'è bisogno che lo avesse esplicitato Aristotele, quando mi pare implicito il suo riferimento ad esso, ad un "dio" razionale, dimostrato ontologicamente. Inoltre, tutti sanno che S. Tommaso ha ripreso i concetti aristotelici sulla metafisica e l'essere, per utilizzarli in chiave cristiano/cattolica, e ciò si è limitato a ribadirlo pure il prof. Masullo.
@@giuseppevalente6754 il termine "metafisica" già è un'invenzione postuma, perché Aristotele mai lo usò. E l'indagine aristotelica riguardava le cause prime dei fenomeni, senza nessun senso teologico o trascendente. Il prof. Masullo ha esposto bene l'interpretazione che Tommaso ha dato della filosofia aristotelica. Io ho sottolineato solo che Masullo ha taciuto il fatto che Tommaso malinterpretò il testo aristotelico. Cosa che oggi è risaputa e ammessa anche da vari studiosi cattolici, seri. Non da tutti ovviamente. La saluto.
@@giuseppecasamassima512 non conosco questi studiosi cattolici di cui parla, quindi non saprei cosa dirle. Buona serata
odio dover ascoltare i concetti di altri solo perchè interessano alla mia prof
Tienti stretta la tua prof.
classica affermazione dello studente tipo interessato al nulla
@@giuseppeverdi9119 chi ti dice che non sia interessato a nulla?
@@robbass2123 "l'essenza" della tua risposta lo rivela.... tanto per evocare il concetto mirabilmente esposto dal compianto prof. Masullo..
@@giuseppeverdi9119 ok, ma spiegami perché