Ringrazio per queste informazioni ,non sapevo che le vitine sopra L' Umbucker si potessero regolare ,una volta avevo letto un commento che diceva che se si intervenivà sulle viti il pick up si danneggiava... e infatti adesso comprendo che fosse stata vera quella considerazione non si spiegherebbe come mai in quelli con coperchio metallico le viti ci sono lo stesso.
In rete ci sono un sacco di stupidaggini. Il motivo per cui ho messo in piedi il canale è appunto dare informazioni verificabili e smentire i guru da tastiera che si prodigano nell'elargire false informazioni.
Sempre esaustivo e concordo in pieno.... però ormai penso sia una cosa così radicata nel tempo (un po' come la petatonica minore in un accordo maggiore) , che magari ci sembri suona benissimo perché quel tale chitarrista gli ha proprio montati nella sua Stratocaster. Grande Giorgio... Sarebbe molto bello anche un bel video sulla regolazione dei pickup..tante misure...ma come capire veramente se il pickup sono regolati troppo vicino o troppo lontano..Quali sono i segnali che un chitarrista dovrebbe sentire per capire che ad esempio il pickup è troppo vicino...un po' di esempi pratici non li ha ancora trovati in giro... sempre se sia possibile farli ...
Commento intrigante. Un problema sul confronto tra i single flat e staggered è che dovrebbero essere della stessa manifattura e montati sulla stessa chitarra. Sono ricerche che un povero liutaio ha difficoltà ad eseguire, e dovrebbero essere effettuate da chi professionalmente costruisce pickup (Duncan, di Marzio, Fralin etc...) Sulla regolazione ci sono molti paramenri da valutare, il più importante dei quali è la soglia di tolleranza del chitarrista: conosco chitarristi che amano action alta e non tollerano che le corde frustino, mentre altri non tollerano l'action alta e sopportano bene le corde che friggono. Uno dei parametri che determinano la quantità di "friggitura" delle corde è proprio la distanza tra corda e polo magnetico. Ma come ho scritto non esiste il chitarrista "standard", esistono individui con preferenze e idiosincrasie personali. Comunque sull'influenza dei single coil sulle corde posso fare un video esplicativo. Buona giornata
Io ho risolto, limando il polo del sol, ed' in effetti, quell' invasivita' del sol, sopratutto nell eseguire accordi, sia in pennata, che in arpeggio, e' sparita, rendendo tutto, piu' omogeneo.
Tutto chiarissimo e interessante. Ma... vabbè io non me ne intento di chitarre elettriche, ma mi chiedevo se l'altezza dei poli sui pickup tipo i Rosewell che si vedono sul video non possano essere regolati con sistemi meno invasivi della limatura? Non c'è una vitina con cui fare una regolazione fine dell'altezza? Mi sembrerebbe (da ignorante) la soluzione più elegante, cosi se mi ubriaco un giorno e metto su un'accordatura strampalata con spessori e coperture incasinate, posso regolare le altezze dei pickup di conseguenza e ottenere un set di livelli di uscita in qualche modo bilanciati...? (sono astemio, come sai...)
Ciao Diego! Purtroppo l'alnico (lega di alluminio, nichel e cobalto) è molto friabile e non può essere lavorata se non con lame diamantate (si sbriciola), quindi certe lavorazioni come filettature di viti etc..sono praticamente proibite. Le viti sono una opzione molto usata negli humbucker, dove i poli sono in materiale magnetico riportato (ovvero toccano l'alnico magnetizzandosi) ma non è una lavorazione possibile (che io sappia) per l'alnico. Quindi i tondini di alnico vengono tagliati a misura, tipicamente 20mm per le versioni flat, lunghezza varia per gli staggered. Il bilanciamento del suono quindi è molto facile negli humbucker che hanno le vitine, ma risulta impossibile nei single coil, a meno che tu non voglia rischiare di spaccare l'avvolgimento alzando o abbassando i vari poli.
Con un manico eko da acustica radius piatto e dei singol coil e ponte fender rimasti da una modifica avendo i magneti di varie altezze che mi infastidivano la pennata li ho spinti a pari con un cacciavite piatto
la distanza polo-corda è solo un paramentro. L'altro parametro è quanto la corda si muove sopra il polo e , come dicevo nel video, oggi il sol è la corda che si muove di più e che conseguentemente genera un maggiore output seguendo precise leggi fisiche. Quindi richiede una maggiore (e non minore) distanza per compensare tale maggiore "efficienza" elettromagnetica
Utilissimo!!!!
Ringrazio per queste informazioni ,non sapevo che le vitine sopra L' Umbucker si potessero regolare ,una volta avevo letto un commento che diceva che se si intervenivà sulle viti il pick up si danneggiava...
e infatti adesso comprendo che fosse stata vera quella considerazione non si spiegherebbe come mai in quelli con coperchio metallico le viti ci sono lo stesso.
In rete ci sono un sacco di stupidaggini. Il motivo per cui ho messo in piedi il canale è appunto dare informazioni verificabili e smentire i guru da tastiera che si prodigano nell'elargire false informazioni.
Grazie Joio . Chiarissimo.
Sempre esaustivo e concordo in pieno.... però ormai penso sia una cosa così radicata nel tempo (un po' come la petatonica minore in un accordo maggiore) , che magari ci sembri suona benissimo perché quel tale chitarrista gli ha proprio montati nella sua Stratocaster. Grande Giorgio... Sarebbe molto bello anche un bel video sulla regolazione dei pickup..tante misure...ma come capire veramente se il pickup sono regolati troppo vicino o troppo lontano..Quali sono i segnali che un chitarrista dovrebbe sentire per capire che ad esempio il pickup è troppo vicino...un po' di esempi pratici non li ha ancora trovati in giro... sempre se sia possibile farli ...
Commento intrigante. Un problema sul confronto tra i single flat e staggered è che dovrebbero essere della stessa manifattura e montati sulla stessa chitarra. Sono ricerche che un povero liutaio ha difficoltà ad eseguire, e dovrebbero essere effettuate da chi professionalmente costruisce pickup (Duncan, di Marzio, Fralin etc...)
Sulla regolazione ci sono molti paramenri da valutare, il più importante dei quali è la soglia di tolleranza del chitarrista: conosco chitarristi che amano action alta e non tollerano che le corde frustino, mentre altri non tollerano l'action alta e sopportano bene le corde che friggono. Uno dei parametri che determinano la quantità di "friggitura" delle corde è proprio la distanza tra corda e polo magnetico. Ma come ho scritto non esiste il chitarrista "standard", esistono individui con preferenze e idiosincrasie personali. Comunque sull'influenza dei single coil sulle corde posso fare un video esplicativo. Buona giornata
@@giorgiomenon purtroppo il T9 ha scritto registratore invece di regolare e ha cambiato il senso di quello che volevo dire..ora ho corretto 😨
Io ho risolto, limando il polo del sol, ed' in effetti, quell' invasivita' del sol, sopratutto nell eseguire accordi, sia in pennata, che in arpeggio, e' sparita, rendendo tutto, piu' omogeneo.
o scaldi leggermente il pickup e lo spingi giu
Tutto chiarissimo e interessante. Ma... vabbè io non me ne intento di chitarre elettriche, ma mi chiedevo se l'altezza dei poli sui pickup tipo i Rosewell che si vedono sul video non possano essere regolati con sistemi meno invasivi della limatura? Non c'è una vitina con cui fare una regolazione fine dell'altezza? Mi sembrerebbe (da ignorante) la soluzione più elegante, cosi se mi ubriaco un giorno e metto su un'accordatura strampalata con spessori e coperture incasinate, posso regolare le altezze dei pickup di conseguenza e ottenere un set di livelli di uscita in qualche modo bilanciati...?
(sono astemio, come sai...)
Ciao Diego! Purtroppo l'alnico (lega di alluminio, nichel e cobalto) è molto friabile e non può essere lavorata se non con lame diamantate (si sbriciola), quindi certe lavorazioni come filettature di viti etc..sono praticamente proibite. Le viti sono una opzione molto usata negli humbucker, dove i poli sono in materiale magnetico riportato (ovvero toccano l'alnico magnetizzandosi) ma non è una lavorazione possibile (che io sappia) per l'alnico. Quindi i tondini di alnico vengono tagliati a misura, tipicamente 20mm per le versioni flat, lunghezza varia per gli staggered. Il bilanciamento del suono quindi è molto facile negli humbucker che hanno le vitine, ma risulta impossibile nei single coil, a meno che tu non voglia rischiare di spaccare l'avvolgimento alzando o abbassando i vari poli.
Abbinati dei pickup fender a un manico ecko piatto spinsi i poli tutti a pari della plastica. È uno sbaglio?
scusa ma non capisco
😵💫
no non è sbagliato
giusto
Con un manico eko da acustica radius piatto e dei singol coil e ponte fender rimasti da una modifica avendo i magneti di varie altezze che mi infastidivano la pennata li ho spinti a pari con un cacciavite piatto
Puoi spingere i single coil come ho fatto io ma occhio perché se dietro è chiuso (come gli stacked) sfondi il pickup
Ma le chitarre moderne hanno i pickup flat 😁😁😁
no, la chitarra del video è recentissima e monta i pickup staggered
Io sapevo che gli suggered servono a compensare le distanze imposte dal radius
la distanza polo-corda è solo un paramentro. L'altro parametro è quanto la corda si muove sopra il polo e , come dicevo nel video, oggi il sol è la corda che si muove di più e che conseguentemente genera un maggiore output seguendo precise leggi fisiche. Quindi richiede una maggiore (e non minore) distanza per compensare tale maggiore "efficienza" elettromagnetica