io sono appassionato di mtb , tre anni fa ho comprato una mtb elettrica , l'autonomia dichiarata di 120 km la raggiungo solo in pianura , per forza a 25 si stacca e avanzo con la forza delle gambe. In salita pendenz media 10 per cento con l'aiuto medio del motore automomia circa 25 km , e io sono abbastaza allenato . questo da nuova , dopo circa 100 ricariche autonomia su stesso percorso in salita scesa a 20 km .ti dichiarano 120 e in salita ne fai massimo 30 . Perciò attenti all autonomia dichiarate dai venditori di auto elettriche ,
in Norvegia le auto le usano solo per girare in città, ne vedi moltissime nel sud, poi più sali verso nord e più spariscono. in ogni caso, al sud , la temperatura media è meno rigida di quanto uno immagini
Salvo guasti meccanici non è successo nulla! La macchina è in movimento, la batteria viene mantenuta alla giusta temperatura di esercizio dal sistema BMS, quindi anche il buffer di protezione in caso di gelo che le batterie anno per non danneggiarsi troppo in caso di batteria molto scarica e freddo non dovrebbe essersi inserito. Da ricordare solamente che con temperatura molto fredde, la batteria non va lasciata sotto il 20%. Naturalmente il consumo sarà stato un pochino più alto per via della pompa di calore, ma tra -2 e -7 non è che cambi poi così tanto in termini di consumi. Mi chiedo perchè con -7° fuori si tenesse dentro una temperatura così alta di 21.5°, in più a pieno carico di persone. Volevano tutti stare al Grande Fratello in costume con fuori la neve... mah.... ;-) Cmq -7 non è che sia una temperatura così pazzescamente fredda.... nelle nostre montagne di notte è una temperatura abbastanza ordinaria.
@@thomasscaccabarozzi2340 Ciao, grazie per il tuo punto di vista! Lo scopo del test non era verificare la resistenza meccanica del veicolo o forzare la batteria in condizioni estreme, ma capire quanto fosse realmente efficiente la Tesla Model Y in una situazione pratica e meno favorevole del normale. 1. Temperature basse: Sebbene -7°C non sia una temperatura “estrema”, è meno comune per molte persone. Simula uno scenario reale per chi vive in climi freddi o viaggia verso località con neve e gelo. Questo tipo di test è essenziale per valutare il comportamento delle auto elettriche in condizioni difficili, dove il riscaldamento interno e la gestione termica della batteria possono impattare sull’autonomia. 2. Abitacolo riscaldato: Abbiamo scelto 21,5°C perché rappresenta un valore confortevole per la maggior parte delle persone. Non si trattava di minimizzare i consumi ma di misurare quanto l’autonomia venga influenzata con un utilizzo realistico del veicolo (clima acceso, pieno carico di passeggeri). È vero che una temperatura più bassa nell’abitacolo ridurrebbe i consumi, ma l’obiettivo era rappresentare un viaggio comune, non una guida ottimizzata al massimo. 3. Efficienza in condizioni sfavorevoli: Come avevo già notato in un altro test (123 km percorsi con carica al 97% e autonomia stimata di 455 km), la gestione termica della batteria incide molto in condizioni di carico e freddo. È vero che il BMS regola la temperatura delle celle per mantenerle operative, ma questo richiede energia, e il consumo diventa inevitabilmente più alto rispetto a temperature miti. Concludendo, il test non vuole dimostrare che la Tesla Model Y non è adatta al freddo, anzi! È stato pensato per fornire dati pratici a chi considera l’acquisto di un’auto elettrica e vuole sapere cosa aspettarsi in condizioni non ideali. Sono sicuro che molti appassionati di EV apprezzino analisi di questo tipo perché aiutano a prendere decisioni più consapevoli. Spero che questo chiarisca meglio il motivo e il valore del test. Se hai domande o punti da aggiungere, sono felice di discuterne!
@@NicholasGrado A parte che la risposta sembra che sia stata scritta da ChatGPT, quello che volevo far risaltare io è che il titolo era errato e serviva solamente per accaparrarsi click/visualizzazioni. Purtroppo è una pratica molto comune e drogata dai tempi moderni in cui i contenuti sono sempre meno di qualità, ma orientati a notizie flash (spesso anche non veritiere). E' un concetto più generale che non si riferisce solamente al vostro canale.
@@roby_5259 Certo, la temperatura media che la maggior parte delle persone mantiene in auto varia tra 21 e 21,5°C. Questo perché i finestrini tendono a disperdere calore, soprattutto quando fuori fa freddo. Questo range di temperatura è ideale per il comfort e aiuta anche a mantenere un consumo energetico equilibrato, fondamentale per chi guida un’auto elettrica come la Tesla Model Y.
@@roby_5259 Onestamente io su Q4 d'inverno avendo il giubbotto addosso non supero mai i 20.5 gradi. Ma non conosco come lavora Tesla come termostato. Magari i 22 di Tesla sono i 20 di Audi.
un mio conoscente tempo fa con un auto elettrica presa a noleggio, per percorrere circa 450 chilometri si é dovuto fermare quattro o cinque volte soltanto per ricaricare le batterie... mai più mi ha detto!
io sono appassionato di mtb , tre anni fa ho comprato una mtb elettrica , l'autonomia dichiarata di 120 km la raggiungo solo in pianura , per forza a 25 si stacca e avanzo con la forza delle gambe. In salita pendenz media 10 per cento con l'aiuto medio del motore automomia circa 25 km , e io sono abbastaza allenato . questo da nuova , dopo circa 100 ricariche autonomia su stesso percorso in salita scesa a 20 km .ti dichiarano 120 e in salita ne fai massimo 30 . Perciò attenti all autonomia dichiarate dai venditori di auto elettriche ,
Non la vorrei nemmeno regalata...anziché andare avanti andiamo indietro....come i gamberi...che schifo!!
comprate le macchine elettriche 🤣🤣🤣🤣
@@massimoconti405 sempre e comunque ❤️❤️❤️❤️
@@NicholasGrado Certo se ti piace vivere pericolosamente
Penso che in Norvegia sia peggio ma dal 2025 non venderanno più auto termiche.
Solo elettriche.
Forse loro non hanno capito niente?
in Norvegia le auto le usano solo per girare in città, ne vedi moltissime nel sud, poi più sali verso nord e più spariscono. in ogni caso, al sud , la temperatura media è meno rigida di quanto uno immagini
Salvo guasti meccanici non è successo nulla!
La macchina è in movimento, la batteria viene mantenuta alla giusta temperatura di esercizio dal sistema BMS, quindi anche il buffer di protezione in caso di gelo che le batterie anno per non danneggiarsi troppo in caso di batteria molto scarica e freddo non dovrebbe essersi inserito.
Da ricordare solamente che con temperatura molto fredde, la batteria non va lasciata sotto il 20%.
Naturalmente il consumo sarà stato un pochino più alto per via della pompa di calore, ma tra -2 e -7 non è che cambi poi così tanto in termini di consumi. Mi chiedo perchè con -7° fuori si tenesse dentro una temperatura così alta di 21.5°, in più a pieno carico di persone. Volevano tutti stare al Grande Fratello in costume con fuori la neve... mah.... ;-)
Cmq -7 non è che sia una temperatura così pazzescamente fredda.... nelle nostre montagne di notte è una temperatura abbastanza ordinaria.
@@thomasscaccabarozzi2340
Ciao, grazie per il tuo punto di vista! Lo scopo del test non era verificare la resistenza meccanica del veicolo o forzare la batteria in condizioni estreme, ma capire quanto fosse realmente efficiente la Tesla Model Y in una situazione pratica e meno favorevole del normale.
1. Temperature basse: Sebbene -7°C non sia una temperatura “estrema”, è meno comune per molte persone. Simula uno scenario reale per chi vive in climi freddi o viaggia verso località con neve e gelo. Questo tipo di test è essenziale per valutare il comportamento delle auto elettriche in condizioni difficili, dove il riscaldamento interno e la gestione termica della batteria possono impattare sull’autonomia.
2. Abitacolo riscaldato: Abbiamo scelto 21,5°C perché rappresenta un valore confortevole per la maggior parte delle persone. Non si trattava di minimizzare i consumi ma di misurare quanto l’autonomia venga influenzata con un utilizzo realistico del veicolo (clima acceso, pieno carico di passeggeri). È vero che una temperatura più bassa nell’abitacolo ridurrebbe i consumi, ma l’obiettivo era rappresentare un viaggio comune, non una guida ottimizzata al massimo.
3. Efficienza in condizioni sfavorevoli: Come avevo già notato in un altro test (123 km percorsi con carica al 97% e autonomia stimata di 455 km), la gestione termica della batteria incide molto in condizioni di carico e freddo. È vero che il BMS regola la temperatura delle celle per mantenerle operative, ma questo richiede energia, e il consumo diventa inevitabilmente più alto rispetto a temperature miti.
Concludendo, il test non vuole dimostrare che la Tesla Model Y non è adatta al freddo, anzi! È stato pensato per fornire dati pratici a chi considera l’acquisto di un’auto elettrica e vuole sapere cosa aspettarsi in condizioni non ideali. Sono sicuro che molti appassionati di EV apprezzino analisi di questo tipo perché aiutano a prendere decisioni più consapevoli.
Spero che questo chiarisca meglio il motivo e il valore del test. Se hai domande o punti da aggiungere, sono felice di discuterne!
@@NicholasGrado A parte che la risposta sembra che sia stata scritta da ChatGPT, quello che volevo far risaltare io è che il titolo era errato e serviva solamente per accaparrarsi click/visualizzazioni.
Purtroppo è una pratica molto comune e drogata dai tempi moderni in cui i contenuti sono sempre meno di qualità, ma orientati a notizie flash (spesso anche non veritiere).
E' un concetto più generale che non si riferisce solamente al vostro canale.
21.5 gradi è la temperatura di comfort medio per un veicolo.
@@roby_5259 Certo, la temperatura media che la maggior parte delle persone mantiene in auto varia tra 21 e 21,5°C. Questo perché i finestrini tendono a disperdere calore, soprattutto quando fuori fa freddo. Questo range di temperatura è ideale per il comfort e aiuta anche a mantenere un consumo energetico equilibrato, fondamentale per chi guida un’auto elettrica come la Tesla Model Y.
@@roby_5259 Onestamente io su Q4 d'inverno avendo il giubbotto addosso non supero mai i 20.5 gradi. Ma non conosco come lavora Tesla come termostato. Magari i 22 di Tesla sono i 20 di Audi.
Pazienza
Non capisco se è ironico oppure no
No costruttivo
un mio conoscente tempo fa con un auto elettrica presa a noleggio, per percorrere circa 450 chilometri si é dovuto fermare
quattro o cinque volte soltanto per ricaricare le batterie... mai più mi ha detto!